L'evento è stato organizzato da Partito Comunista Italiano.
Sono intervenuti: Alessandro Natta (PCI).
Tra gli argomenti discussi: Donna, Pci.
Rubrica
09:30
9:03 - CAMERA
10:00 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
PCI
Elementari Tito Comunisti Italiani
Lalla Trupia responsabile nazionale della sezione femminile e membro della direzione
Giancarlo Pajetta e correzione della segreteria nazionale del partito
Piero Fassino segretaria dalla federazione di Torino e membro della direzione
Ancor più ampio segretario regionale del Piemonte
Le compagne della commissione per Milito Dino e del Piemonte
Le compagne della sezione femminile centrale
I compagni che le compagne della segreteria della prelazione e del Comitato regionale
I compagni che le compagne della segreteria della Federazione giovanile comunista italiana
Le compagne e i compagni parlamentari gli amministratori Torino e del Piemonte
Le compagnie che hanno inviato e ha realizzato l'appello lavorando al Boca rodaggio vestito i ristoranti e le norme e che hanno animato tutte insieme quel cappello
Siamo particolarmente onorati di avere con noi dei rappresentanti di numerosi partiti comunisti di altri paesi che salutiamo e invitiamo alla presidente
Ha ora la parola il compagno Piero Pasini
Caro e company perché ora i compagni
Permettetemi di rivolgere innanzitutto il ringraziamento dei comunisti torinesi
Al compagno nata per aver voluto chiudere questa nostra
Scegliendo così Torino per il suo primo comizio pubblico da quando è stato eletto segretario generale del nostro partito
Permettetemi di ringraziare gli esponenti dei partiti e dei movimenti che hanno voluto onorare atti della loro presenza
Del partito comunista francese del Partito comunista spagnolo del Partito comunista greco del Partito Comunista belga del Partito Comunista olandese del partito socialdemocratico tedesco del partito dei Verdi tedeschi
Che con la loro presenza hanno voluto qui per primo Ignazi importante il peso di questo nostro partito che il diciassette giugno diventato non soltanto il primo partito italiano ma anche il più grande partito europeo
Nonché è il nostro ringraziamento ai compagni dell'OLP del Partito comunista cileno del Partito Comunista uruguaiano del Fronte sandinista del tube
E hanno testimoniato qui il nostro impegno a loro fianco per la solidarietà nella lotta per la libertà in una democrazia
Infine voglio ringraziare i compagni e compagne
Tutti quei compagni che in questi sedici giorni
Hanno costruito e gestito reso viva e bella questa nostra pesa
Un ringraziamento innanzitutto alle compagne e Conte nata hanno voluto che l'undicesima festa nazionale dell'Unità donna si svolgesse nella nostra città
L'hanno pensata
Ne hanno elaborato mostre ma anche nei contenuti politici facendo diventare Torino per feriti giorni la capitale delle donne italiane
Il nostro ringraziamento va ai compagni che così tanto passione e dedizione hanno lavorato tutti per il successo pieno di quei tappeti
Un successo straordinario
Oltre mezzo milione di visitatori il pieno successo di tutte le iniziative politiche
Ogni giorno questa festa diventata occasioni di dibattito di confronto al tempo stesso una grande manifestazione politica e culturale
E forse non sarebbe stato male il principale quotidiano cittadino si fosse accorto di questo grande avvenimento che nella cripta
In questi giorni ristrutturato
A chi non ha ancora capito nonostante il diciassette giugno
Questi da pesta come migliaia di altre palestre dovrebbe insegnare qualche cosa
Dovrebbe insegnare
Che la politica davvero non è spettacolo effimero moda banale guerra per l'occupazione del potere
Politica impegno civile lancia epatica quotidiana costruzione giorno dopo giorno di un po'oggetto di una politica per cambiare
La politica vive non se ne martedì sono oggetto dalla politica ma ne sono soggetto attivo protagonista del cambiamento e ciò che conta e che tale concezione non è solo nostra ma dell'intero Paese
Per questo grande emozione solidarietà di fronte la tragica morte del compagno Berlinguer
Per coperto
Per duetto
Il trentatré virgola quattro per cento dei voti al partito comunista per quaestor centinaia di migliaia di persone alle nostre prende ebbene sì
Anche questa festa si conferma in quello che abbiamo detto subito dopo il diciassette giugno
Non c'è soltanto Italia della P due non c'è soltanto l'Italia di Sindona c'è un'Italia onesta e moderna l'Italia che lavora che studia che pensa
L'Italia che si batte per cambiare che ha votato per il partito comunista e identifica nelle battaglie nei valori di cui è portatore il Partito comunista
Con questa spesso slancio
Ci rivolgiamo dei nostri elettori ai nostri iscritti ai cittadini
Per affrontare insieme il momento difficile che vive il nostro giornale L'Unità
I compagni hanno letto in questi giorni le difficoltà del nostro quotidiano
Difficoltà che nascono dall'aver dovuto in anni bui garantire l'autonomia del giornale con la costruzione di due tipografie
Dall'essere in realtà l'unico giornale nazionale che ha il dovere e il compito ogni giorno di garantire che il giornale arrivi in tutto il Paese e sia espressione di tutto il Paese
Dalla necessità di farne come abbiamo sempre voluto non soltanto un giornale di partito ma anche un grande giornale popolare nazionale di massa
Insomma le difficoltà non nascono dall'insipienza o dall'incapacità ma dalla stretta di uno sconto divenuto via via più acuto per difendere la libertà di informazione
Sì perché in questi anni e tanto più in questi ultimi anni
Il controllo del sistema di informazione diventato il terreno te uno dei terreni centrali dello scontro politico in Italia
Basterebbe pensare a come i partiti di governo si sono spartiti in questi anni la RAI per cercare di controllare in ogni modo l'informazione televisiva
Non è casuale che tra i progetti principali eversivi della P due diffuse vi fosse proprio il progetto di controllo dei giornali e la riduzione della libertà di informazione
Ebbene l'unità è stata l'unica voce di opposizione l'unico grande giornale democratico che si è battuto in questi anni per le tante battaglie di progresso di civiltà di democrazia del nostro Paese un ruolo fondamentale che senza questo giornale e senta questo giornale probabilmente quelle stesse battaglie non avrebbero avuto l'esito che hanno avuto e anzi non si capirebbe neanche il diciassette giugno senza l'apporto fondamentale di informazione di presenza culturale di dibattito che questo nostro giornale ha avuto in quel nella campagna elettorale tra le masse del Paese
Ebbene
Mantenere il giornale
Il nostro giornale come grande quotidiano di massa è stato possibile per un enorme sforzo e anno dopo anno
Con migliaia e migliaia di feste dell'Unità con l'impegno appassionato di centinaia di migliaia di compagni di pudori
Con un impegno di sottoscrizione costante ha fatto sì che il giornale crescesse e Spal si espande S diventasse un giornale sempre più portatore delle istanze di grandi masse nel nostro Paese
L'unità e vissuta in questi anni con il contributo di milioni di cittadini italiani è stato così quando abbiamo lanciato la prima sottoscrizione due anni fa per il rinnovo tecnologico delle tipografie
è stato così l'anno scorso quando abbiamo rinnovato l'appello alla sottoscrizione per lo sviluppo e rilancio del giornale
Sforzi finanziari essenziali per mantenere forte viva questa voce della libertà d'informazione della democrazia sebbene oggi è necessario un nuovo grande sport gigantesco sono necessari
Cinquanta miliardi per garantire al nostro giornale non soltanto di sopravvivere
Ma di essere un giornale sempre più moderno tecnologicamente avanzato capace di rispondere alle mille esigenze di informazione e di un Paese seccamente e cresce in fretta
E oggi come ieri noi che non abbiamo amici petrolieri non abbiamo soci occulti non abbiamo logge massoniche noi che abbiamo un unico socio che sono i lavoratori e cittadini ci rivolgiamo agli italiani
Ci rivolgiamo ai nostri iscritti
Ai nostri elettori a tutti i cittadini a coloro che in questi anni sono stato proprio sono stati protagonisti di tante battaglie per la libertà la democrazia in questo Paese
Perché si uniscano a noi per fare del sostegno all'unità del sostegno al nostro giornale l'occasione per un nuovo grande balzo in avanti della democrazia in Italia
Di qui dunque da oggi vogliamo lanciare il nostro impegno
Chiudiamo questa grande bella festa con un impegno rinnovato di sostenere il giornale lo sforzo finanziario che viene richiesto a tutti noi significa per i comunisti torinesi un primo obiettivo di quattrocento milioni per l'unità e un obiettivo a cui vogliamo lavorare a partire da oggi
Prolungando settembre in ogni modo ed estendendo il numero delle feste dell'Unità di sezione di zona di comune
Sviluppando in ogni sede in ogni fabbrica in ogni quartiere in ogni comune la sottoscrizione preparando e moltiplicando le diffusioni straordinarie cinque mila lire del giornale
Per tutto questo abbiamo bisogno dell'impegno di ciascuno
Se lo slancio della passione di ogni militante di ogni notte iscritto ma anche di ogni elettore di ogni cittadino per fare della campagna di sostegno all'unità un nuovo grande esempio di mobilitazione politica e culturale nel Paese
Difendere l'unità per dare voce all'alternativa per dare voce alla politica di trasformazione di cambiamento del Paese
Ecco dunque
Chiudiamo la peste
Nel chiudere la ringraziamo tutti coloro che ti hanno lavorato coloro che sono visto che sono vissuti qui coloro che sono venuti qui ogni sera a discutere confrontarsi e perché no anche a divertirsi con noi
Di qui vogliamo partire per una nuova fase di mobilitazioni
Una nuova fase di mobilitazione attorno al nostro giornale attorno al nostro partito non dunque un avvio ma un arrivederci a settembre per nuove battaglie con L'Unità e con il Partito Comunista Italiano
Ha ora la parola la compagnia Livia Turco del comitato organizzatore della festa della segreteria provinciale del partito
Io credo di interpretare il vostro sentimento Armando la giornata dell'orgoglio per questa nostra
Una beffa è stata bella tutto il mondo nulla perché è presso il mondo vendicò l'umanità e la vita delle donne comuniste contro Veltroni
Una resta bella perché animata dal dialogo dalla tolleranza dalla curiosità
Dalla voglia di crescere e di comunicare tra le donne comuniste no tra donne e uomini tra il partito e gli altri una festa in cui le donne sono state davvero protagonista ma non siamo state sole
Perché i compagni
Non sono stati i semplici esecutori e realizzatori materiali per la fretta ma si sono lasciati coinvolgere hanno cercato di capire
Con discrezione sono stati davvero i compagni nella nostra testa
Per cui è stato essa è stata bella e più importante
Possiamo dirlo con orgoglio una festa delle donne attorno ai temi della propria emancipazione e liberazione ma vissuta da tutto il partito
A pochi mesi dalla nota la settima conferenza nella quale senza reticenze anzi con durezza
Evidenziamo lo scarto caratterizza il ruolo che la nostra presenza politica per l'alternativa e l'importo reale che occupiamo nel partito questa festa è un risultato che ci incoraggia ti dà fiducia nella nostra forza ci stimola ad essere ancora più battagliere ed anche più propositivo ma c'è di più
Questa festa è stata bella perché ha evidenziato una sintonia con le donne torinesi
Ha stabilito con loro un raccordo trovandomi in corrispondenza questo è un altro grande impatto politico con cui non solo i comunisti ma tutte le forze politiche e sociali torinesi devono fare i conti il posto in questa città le donne occupano le domande che esse pongono infatti la presenza di tante donne giovani tanti anni operai intellettuali ai nostri stenta ai dibattiti alle mostre nei piccoli gruppi a dialogare
Testimonia non soltanto la loro curiosità nettari comunisti
Ma la loro voglia di esserci di capire di trovarsi di contare testimonia una domanda di ruolo delle donne torinesi nella nuova città e peronista
In fondo si ripropone in un momento difficile per la nostra città segnato da grandi mutamenti un dato nota nel dire storico delle donne Parini la loro combattività una loro capacità di Tampere però defilata silenziosa
Una combattività ed una qualità che si è espressa storicamente si esprime oggi non tanto attraverso la singola personalità di spicco ma queste si sono sempre riferiti ad un'istanza collettiva ed organizzata
L'antifascismo il movimento operaio prima il movimento operaio e del movimento di emancipazione e liberazione delle donne poi la classe operaia il movimento operaio sono stati un riferimento importante non solo nella vita quotidiana ma nell'elaborazione politica e culturale delle donne e Torino determinando a volte totale identificazione del suo sistema di valori altre motivando un antagonismo replicare ha detto
Questo rapporto donne movimento operaio sul piano dall'esperienza di vita ed era elaborazione politica e culturale e ciò che ha fatto e rende interessante è significativa la nostra realtà
Ciò che ha reso possibile una capacità di anticipare nodi politici da parte delle donne torinesi
Per questo in una fase di grandi mutamenti
Che vuole ridefinito il ruolo del movimento operaio orafo cultura in cui le donne sono non sono coinvolto ma un principio di stelle va ricostruito ha rinnovato questo rapporto donne movimento operaio
Una ridefinizione che ritiene le donne una forte autonomia di cultura di elaborazione di proposta una nitida visibilità sociale una forte contrattuali tra politica
Perché oggi non possiamo tacere che quella caratteristica positiva delle donne torinesi
Protagoniste sostanziali ma defilata e silenziose rischia di tradursi nel dato della loro emarginazione e penalizzazioni dalla scena politica e sociale
Non possiamo insomma trattiene quello scarto tra ruolo effettivo delle donne nella nostra città e loro peso politico per aggredirlo e superarlo queste il nodo che sta di fronte alle donne Eno ammonimenti ma sta anche di fronte ai comunisti proprio anche in quanto forza di governo di questa città e che i comunisti devono saper proporre ad altre forze sociali politiche e culturali
Che l'urgenza di una nuova stagione di di confronto di notte delle donne
Per segnare della nostra presenza della nostra cultura dei nostri bisogni in una parola della nostra diversità la proposta di nuovo sviluppo
In particolare a partire dal lavoro rivendichiamo non solo il lavoro come diritto ma poniamo il problema per noi e per tutti di una sua nuova qualità
Che non è soltanto la minore ripetitività e le nazioni era maggiore professionalità ma la sua diversa finalità il porto e il significato che fa occupa nella vita dell'indie
Una volontaria distribuire socialmente realizzando un nuovo rapporto e mutamenti nell'organizzazione della vita quotidiana che nella scansione dei suoi questa priorità del lavoro richiama come ente giuridico è quello della formazione ed è necessario ed urgente alle nove sviluppo del sistema formativo a partire da questa nuova concezione nono posto del lavoro Filippo nella rilancio e che il ripensamento della battaglia per i servizi la loro qualità la loro gestione per rispondere alla complessa domanda sociale e realizzare i valori della responsabilità e della libertà
Inoltre nuovi spazi di confronto di crescita di elaborazione culturale per le donne proprio per affermare nuovi valori e la nuova piena socialità questi sono i numeri di fronte le donne Torino ma questi sono anche i nodi strategici per una politica di sviluppo della sinistra nella quale le donne devono sapere e potere occupare un posto dunque una fase nuova dell'emancipazione e liberazione delle donne
Perché questa si dispieghi pienamente noi sentiamo la necessità di riproporre un valore
è stato costitutivo della battaglia di emancipazione e liberazione delle donne
L'unità politica delle donne emancipazione della liberazione come fatto collettivo la solidarietà noi come Restivo Nostalgia ma quale grande traguardo
Lo sentiamo particolarmente qui a Torino
Dove la crisi da un alto e i processi di crescita dall'altro Anna differenziata De Donno sul piano economico sociale e culturale
Con il rischio pesante di una nuova divisione tra i più deboli e dei più forti tra quelle che hanno un amore disoccupate alle giovani ad un'altra graffia più cultura consapevolezza e le altre
Ecco l'Italia in questo momento è per il prossimo futuro riproporre l'unità politica la solidarietà la liberazione quale fatto collettivo per non essere travolti divisione dei subalterni dall'incipiente due mila con i suoi tumultuosi cambiamenti
Soprattutto è cruciale che questa unità e solidarietà allarga i confini al Suma come costitutivo della nostra lotta di donne dei Paesi sviluppati il dramma delle donne che soffrono la fame e la sete
Per questo abbiamo scelto confonderlo a Candela testa e se tutte le donne del mondo una suggestione una sfida ma anche una consapevolezza ed un impegno garantito
In questa scommessa sta la gioia la bellezza e l'orgoglio di essere donne comuniste
E vorrei ricordare anche quanto sia stato importante per le donne italiane questo nostro modo di essere donne comuni
Da allora il pensiero corre a quella nostra straordinaria dirigente Danica che può Adriana Ferroni
E si ferma un attimo
E il nostro pensiero si ferma un attimo per piangere la nostra carissima compagna Giusi Del mugnaio
Dirigente delle ragazze comuniste
Poi giornalista de L'Unità una donna piena di vita l'intelligenza di umanità scomparsa tragicamente
Mi rivolgo alle compagne che hanno pensato a questa festa e poi l'hanno realizzata allestendo le mostre esistendo esistente
Francamente a voi non c'è bisogno di dirvi grazie perché la gratificazione più grande l'avete ricevuta realizzando a questa festa così come l'avevate voluta e pensata
Esserti lascerà una maggiore consapevolezza politica e tra noi un'amicizia un aspetto il più grande
Ai compagni dirigenti e militanti
Più che ringraziarvi litighiamo che avete saputo smentire l'immagine dei torinesi chiusi è un po'arretrati siete stati splendi davvero perché avete lavorato con noi
No non è ma per convinzione
Ma questa festa è soltanto un primo passo a settembre che attendono le battaglie per il lavoro per la pace e poi le elezioni amministrative
Dopo questa festa non potrete più essere come prima ma soltanto molto meglio di prima e per intenderci non dovrà più essere necessario fare dieci telefonate per ottenere un attivo delle compagne nelle stazioni
No ai compagni e però non ci illudiamo sappiamo che nessuno autocompiacimento e nessuna pigrizia è concessa e che la battaglia dovrà proseguire ancora più coerente d'altra parte anche noi donne comuniste dopo questa festa dobbiamo essere meglio di prima
Un grazie di cuore al prezioso contributo delle compagne
Della sezione femminile nazionale alle compagnie dell'UDI del movimento delle donne dell'Inter categoriale che sono state con noi e hanno contribuito a rendere bella la festa grazie a tutti
Prima di dare la parola al compagno Alessandro Natta
Vogliamo ricordare tutti contai mi che nel cuore di sera presso la federazione torinese del partito comunista in via Chiesa della Salute alle ore ventuno si terrà un attimo straordinario dedicato ai problemi del nostro giornale L'Unità
E per definire le iniziative a sostegno della campagna di finanziamento del giornale ricordiamo inoltre che oltre alle lesioni raccolte durante la festa alla sottoscrizione straordinaria pulita che hanno lanciato le donne comuniste da Torino
Sono arrivate le prime a dir adesioni di organizzazioni di partito in particolare la sezione Bellavista di Rea ha pensato alle prime seicento mila lire
Allora la parola il compagno Alessandro in antica segretario generale del Partito Comunista
Ringrazio
Care compagne
Care compagne e i compagni
Care amiche
è difficile per me
Nascondere l'emozione
E quindi oggi dopo una così limpida e forte vittoria del Partito comunista
Non vi sia parlare
A concludere la festa nazionale Belladonna
Il compagno Berlinguer
Ritorna
è tornato ferirlo ci
Illustra il giusto
Di una Marra assurda ingiustizia dalla sorte perché di questa grande fatti calata affermazione elettorale politica Egli è stato l'artefice primo
E non ha potuto vedere nella straordinaria crescita di consenso e fiducia del diciassette giugno la conferma della giustezza della tenace dura battaglia che abbiamo condotto per suo impulso e con la sua guida e torna a premere sul nostro animo il dolore
Ci rende inquieti la consapevolezza della gravità della perdita
Si fa acuto l'assillo dell'obbligo morale
Gli abbiamo verso di lui e la volontà la determinazione
A portare avanti
Con coerenza e vigore le idee la politica la lotta a colori nell'ultimo decennio
A cui nell'ultimo decennio Berlinguer ha dato un contributo determinante un'impronta inconfondibile
è chiaro quattro del Partito Comunista Italiano in modo assai pure più evidente un cardine della nazione ed alla democrazia italiana le correzione
Più autentica
E moderna dalla sinistra la forza decisiva era il rinnovamento del nostro Paese per un'alternativa nella politica e nel governo dell'Italia
E Dio
Debbo dirlo
Senta oggi
Dolore e Fabretti dazione
Responsabilità
E impegno in modo particolarmente intenso
In questo incontro
Con le compagnie con le donne comuniste
Con le amiche che sono state con noi intanto è battaglia
Sento tutto questo perché lo sappiamo sulla questione femminile
Sui problemi dell'emancipazione e liberazione dalla donna Berlinguer ha avuto una sensibilità un'attenzione straordinarie costante
Perché in luglio è stata acuta
Pronta
Come in ben pochi tra gli uomini politici progressisti rivoluzionari
L'intelligenza e la comprensione del valore e dell'importanza del grande movimento femminile leninista
Che dalla fine degli anni sessanta upper raccordo sotto esposto tanta parte del mondo e del nostro Paese
Perché continuo lucido è stato il suo impegno il suo sforzo affinché si comprendesse nel nostro partito
Tra le forze riformatrici e progressiste nel movimento operaio e democratico
Che la rivoluzione femminile doveva essere intesa come un momento
Una condizione essenziale per un processo di trasformazione democratica e socialista in Italia e in Europa e che stimolare sostenere una sempre più ampia affermazione dei diritti di eguaglianza di parità di liberazione di libertà della donna era un'esigenza e un interesse eccezioni
Generale
Di questa intelligenza e di questo impegno di Berlinguer io non voglio portare testimonianze e ricordi personali
Con Berlinguer
E con Adriana Serroni gli anch'io sento di dover accomunare nel ricordo OP frutto
Ho vissuto in una collaborazione stretta per affinità di idee di convincimenti la grande esaltante stagione degli anni settanta
Quella dello sviluppo dirompente del femminismo
Delle grandi battaglie ideali e politiche per i diritti sociali e civili di libertà eguaglianza e di affermazione della personalità dalla donna il divorzio la parità la porto la stagione delle grandi vittorie
Per le quali fu decisiva la capacità nostra
Di procedere Attraverso il dialogo e il confronto aperto anche che ritmico
Con culture ed orientamenti diversi
Fu necessario un'opera di persuasione di coinvolgimento e anche di ascolto delle esigenze dei valori del mondo cattolico fu decisiva la capacità di unire e di saldare l'iniziativa e l'azione del Parlamento con un forte movimento politico e culturale di massa di opinione
In questo intreccio badate
è il motivo primo delle straordinarie vittorie nei referendum del settantaquattro e dell'ottantuno così come ora
Nell'avanzata del nostro partito il diciassette di giugno
Ha avuto un grande peso l'averlo saputo mettere in chiaro che quel decreto contro i salari e la scala mobile al di là dei quattro punti di contingenza migliorava
Mirava a cogliere birre
Libertà e diritti fondamentali del sindacato e dal Parlamento
è l'aver saputo saldare un'imponente anch'io democratico movimento di lavoratori e di popolo condurrà porte è dura battaglia in Parlamento
Ho voluto ricordare
I momenti più alti e significativi dalla lotta per l'emancipazione e liberazione femminile per ribadire questo
Che le idee era opera di Berlinguer sono patrimonio di tutto il partito suona un mandato per tutto il partito e Perrone che in primo luogo
è
Deve essere chiaro care compagne e cari compagni
Per noi deve essere chiaro che il contributo eccezionale di Berlinguer in questo campo è stato quello di aver dato uno sviluppo coraggioso
Di aver realizzato una innovazione radicale in una situazione nuova quella che si presente in Italia e nel mondo alla fine degli anni sessanta
Muovendo da una grande intuizione di Togliatti
E cioè che il problema dell'emancipazione femminile nella sua globalità i specificità
Doveva essere inteso come un momento del complessivo processo rivoluzionario di Avril nuovamente di costruzione di una società nuova
Ma negli anni settanta
Non si tratta solo di rendere più evidente che la questione femminile non è un problema particolare marginale che la liberazione della donna non può essere intesa come una conseguenza un effetto un trascinamento dalla lotta del movimento operaio
Il fatto l'importante ed essenziale
Era vero capito Tel fra il nel fenomeno esplosivo dirompente dei movimenti femminili e femministi
Si esprimevano un solo un moto di proporzione mondiale ma un dato di portata storica un segno è un elemento di un passaggio di epoca
Di un travagliato Complesso ma necessario e possibile cambiamento delle strutture del mondo
Nel senso della libertà dei popoli dell'eguaglianza delle nazioni di un nuovo sviluppo per il superamento del divario la chiamante tra nord e sud della pace
Come necessità sorprenda e nel senso di una trasformazione dei rapporti sociali
E dei rapporti umani tra un uomo è donna
Di qui
è venuta la più netta affermazione che la rivoluzione femminile nella sua specificità e autonomia
Era un cardine
Della rivoluzione in Occidente di qui
è venuto l'impulso e l'impegno
Per il riconoscimento e l'affermazione di tutti i diritti della donna Nanni come soddisfazione di rivendicazioni pur legittime pur giuste
Ma come valori che dovevano essere affondamento è dare un'impronta ad una società nuova di qui
è avvenuto lo sviluppo
Di un movimento unitario
Di massa
Non di classe
No di partito l'impulso al dialogo al confronto fra tutte le forze moderne e progressiste sensibili ad esigenze di uguaglianza di parità di dignità della persona
Affinché
Le conquiste
Nomina venissero Attraverso lacerazioni nel popolo
Scontri ideologici o religiosi ma nello stesso tempo
Senza esitazioni
Poi in cielo pezze quando la battaglia politica si faceva e si è fatta necessaria per battere resistenze conservatrici posizioni oscurantiste è contrattacchi
è vero
Care compagne e compagni
Era già stato ricordato e ha fatto bene
A farlo la compagnia turca è vero noi gli abbiamo avvertito spesso da parte dei movimenti femminili e delle stesse donne comuniste il pungolo della critica
Perché si voleva e giustamente
Un impegno più grande
Continuo da parte nostra a tradurre quelle idee e quelle elaborazione in latte in fatti concreti
Si voleva ha ragione
Che quella linea e cultura della liberazione femminile
Divenisse in modo pieno componente della strategia politica del nostro partito che quei valori nuovi
Quella visione nuova del rapporto tra uomo e donna appende trovassero affondo nel nostro partito nella vita nel costume nella mentalità dei comunisti
Ma
Nei rilievi
Nelle polemiche
Nel le sollecitazioni noi gli abbiamo salendo avvertito che è un dato era ben certo è chiaro
Che il Partito comunista
Era considerato come la forza decisiva del processo di affermazione dei diritti di libertà e di eguaglianza dalla donna
Il punto di di ferimento e alla difesa delle conquiste raggiunte
E per la promozione di nuovi sviluppi abbiamo sentito c'erano otto chiaro questo dato
Che il Partito comunista è stato ed è il partito che per primo e in modo netto ha affermato che non può esserci un'organizzazione politica
Moderna di massa se non è espressione anche di quella metà del popolo che sono le donne se non vi è una forte attuale senza femminile e una presenza a pieno titolo nel senso della partecipazione delle responsabilità bella di elezione nel partito
Nella vittoria
Del diciassette giugno non vi è dubbio si è manifestata una più ampia fiducia delle donne verso il Partito comunista
E più a fondo gli è stato il riflesso
L'incidenza di quella visione alta dalla politica e della lotta politica ispirate e sorrette da grandi valori di moralità
Di onestà intellettuale dalle grandi finalità dalla pace e dalla giustizia dalla solidarietà
Di cui Berlinguer è stato interprete
E il simbolo
E che certamente ha avuto l'impulso è un alimento di grandissimo rilievo nel morto nelle idee N la carica innovatrice e dalla Liberazione dalla donna
Suolo
Solo gli sciocchi
Solo gli sciocchi
I bugiardi
I meschini
Possono non capire
O fingere di non intendere
E in questo successo del diciassette giugno cioè il frutto di una politica
Delle grandi battaglie
E anche in quest'ultimo anno sono state condotte dal nostro partito
Contro il riarmo missilistico contro il decreto anti salario contro le aggressioni dell'immoralità dell'affarismo politico dai poteri occulti il quattro marzo di quest'anno
Alla settima Conferenza nazionale delle donne comuniste
Berlinguer nel ribadire i motivi della nostra opposizione intransigente
Alla politica del governo Craxi tra l'attacco sconsiderato e grave ai lavoratori e al sindacato e gli diceva ma anche per la sordità
Il disinteresse il V otto verso i bisogni e le rivendicazioni delle masse femminili
Tipico da tempo dalla Democrazia cristiana ma purtroppo anche del partito socialista e del Governo
Tra il si e dovuto da Craxi e per i pericoli agli diceva che l'indirizzo la condotta del governo determinavano per la democrazia italiana
Berlinguer diceva
Con estrema lucidità che non dovevamo farlo sì impatto sociale
Nelle frasi stornare da campagne da tentativi rivolti ad isolare il Partito comunista
A presentare un'immagine fare sa grottesca del nostro partito come sesta forza è stato chiuso in un vecchio prima laicismo anzi abbandonarsi ad un estremismo del tanto peggio è come si dice a Sandra io ritardo Cholet sfiderà i tempi come si dice senza cultura di governo diceva
Berlinguer che quella gara tra i partiti governativi
A chi era più conservatore Piero occupare il centro appariva Hanoi
Nuove possibilità
E non solo nel mondo del lavoro ma tra i ceti medi vecchi e nuovi nell'intellettualità nelle masse femminilità la le giovani generazioni
E che la sconfitta del pentapartito era una condizione per fare avanzare l'alternativa
Aveva maggiolone è stato così
Ebbi io
Non debbo
Ed io non debbo ricordare ancora
Che il nostro partito ha vinto in modo indubitabile
Che il pentapartito
Ha subito il diciassette giugno uno smacco clamoroso
Folon l'avvocato Agnelli una perdita di due milioni di voti in un anno sembra cosa da poco e solo De Mita può parlare come ha fatto ieri
Del pentapartito come di una squadra vincente noi gli auguriamo mille di queste vittorie non debbo ricordare
Che sono stati battuti il disegno ambizioso del partito socialista e quello del Polo laico e che la Democrazia Cristiana
Può anche dire così contenta di aver perduto solo nata con il suo trentatré per cento che per la prima volta
Nella storia dell'Italia repubblicana questo partito comunista è passato davanti alla Democrazia Cristiana è divenuto il partito dalla maggioranza relativa
è che
E in dubita talmente
è che senza il punto io esso è oggi la base il perno la leva del processo di Api nova mento per un'alternativa democrat
Ma non meraviglia
E non deve meravigliarci care compagne e compagni che di fronte ad un avvenimento di questa portata si sia cercato di ridurre lo ha subito
Ha dei Pisoni più contingente ha fatte il motivo irrazionale e di rinviare ad un'altra scadenza quella delle elezioni dell'ottantacinque le scelte e le decisioni politiche che sarebbero necessarie oggi
Non sorprende
Mai
Indicato è fatto delle elezioni europee l'occasione di una verifica politica
Del giudizio popolare sull'operato della coalizione e dei partiti di governo ora si comportino come se non fosse accaduto nulla
Come se non vi fosse stato un pronunciamento severo degli italiani
Come se lo avessimo inventato noi
Il Bilancio negativo di questa coalizione le contraddizioni i contrasti le liti che già prima del voto avevano portato ad uno stato di crisi vi è un'attuale
Anche se non di chi ama
Nella politica-spettacolo
Che sembra piacere amori di dei protagonisti del campo governativo uno spettacolo simile indecoroso verità vivente non si era mai visto
E non mi riferisco solo patate alla Inda ed acqua Tezza
All'incapacità
Del governo a far fronte in modo serio alla crisi economica a mettere ordine almeno nel bilancio dello Stato
Abbiamo sentito ora che continuano a disputare sulle cifre del disavanzo non è una novità
Ora
Sembra un fatto importante che in questo vertice dall'altro giorno si siano messi d'accordo che il disavanzo quest'anno sarà di novantasei mila miglia una pazzesca
Non solo noi ricordiamo queste ore e le contraddizioni le inadempienze io rinvii il tempo perduto tanto più grave di fronte a fenomeni di dissesto della finanza pubblica che il governatore dalla Banca d'Italia per un primo e indica come causa fondamentale
Dell'inflazione di fronte ai processi di ristrutturazione dell'industria italiana il tempo perduto le inadempienze e le contraddizioni al di là di questo
Le concorrenze
I conflitti le guerre entrò un son cose da poco
Perché il segretario della Democrazia Cristiana piano tutta la campagna elettorale
Ha rivolto accuse a Craxi di fare un uso distorto della Presidenza del Consiglio di servirsi dalla presidenza hanno per governare ma per fare gli interessi del suo partito
E io uni agli altri si sono rivolte insinuazioni sanguinose che andavano a colpire i massimi dirigenti dell'uno o dell'altro partito per aver mancato
A dovere di lealtà
E di fedeltà alla Repubblica nella vicenda dalla P due nel tragico caso di Moro nella squallida storia di Cirillo la questione morale
Anche lavato e grava sul governo
E non solo per il comportamento ricattatorio Di Pietro Longo ma per le coperture le difese assorbe anche da parte del presidente del Consiglio di una posizione in sostenibile
Ma non solo per questo
E nella verifica della questione morale non si discute
Pare non si faccia parola
Come se non fosse il problema di governo come se non toccasse il governo l'onorabilità di un ministro o la fedeltà alla Repubblica di un altro ministro
Ebbene ecco perché
Abbiamo affermato che la logica la correttezza costituzionale l'esito delle elezioni la necessità pur riconosciuta di un chiarimento politico esigevano le dimissioni del governo
Questa abbiamo chiesto in modo netto presto ancora io ho detto a Craxi Ino campione del nostro incontro a quaestor chiediamo ancora otto
Ed invece dopo un mese ed invece
Ed invece
Dopo un mese dalle elezioni
Siamo ad uno di quei vertici gli abbiamo visto tanti tra i partiti di governo che in verità il maschia lamento e il rinvio di una crisi
Da questa verifica che segue i tempi le procedure tradizionali gli incontri dei politici gli incontri dei tecnici poi nuovamente gli incontri dei politici è difficile capire che cosa avverrà fuori
Anche se non sembra alle viste né il pentapartito di respiro strategico che vorrebbe l'onorevole De Mita
Ne l'alleanza riformista dica di cui hanno favoleggiato in passato i socialisti
E nemmeno
Mi pare di quel più modesto contratto triennale
Che più volte Craxi ha richiesto e gran cosa sembra ormai di essere un anno di proroga dentista a Palazzo Chigi forze
Può essere
Ci sarà un armistizio estivo magica
Con la messa in campo di nuovi elementi di frizione e di contesa
La regolamentazione dello sciopero la scuola privata
Problema delle giunte un nuovo attacco al Salario per riaprire in autunno lo scontro nella maggioranza e qualcuno dice giungere allora ad un regolamento dei conti
Ma il fatto più grave
E dall'andamento del vertice sembra venire una riconferma della stessa politica economica che ha fatto fallimento nell'ultimo anno
Si contano già
Che l'inflazione non si riuscirà a contenerla Ayala ricavandone direttivo e allora ha ragione anche dal decreto contro i salari non si riuscirà a contenerla entro il tetto del dell'ICI per cento
Non farà raggiunto volentieri non se inciso sui deficit dello Stato sulle spese improduttive clientelari sulle rendite finanziarie ma senza cambiare nulla dicono che nell'ottantacinque bisogna andare ad un tetto più basso al sette per cento di inflazione non ci credono ma dovrebbe esserlo ambirei presto
Attenti per vincolare i contratti e la dinamica salariale ecco qual è la prospettiva che viene fuori dalla verifica quando noi diciamo
Che non solo questo governo ma questo tipo di coalizioni
Questi penta partiti
Concepiti come intesa di schieramento come un campo governativo in cui ci si dà battaglia per la presidenza per la direzione di un blocco moderato
Quando diciamo che questa variante sia come politica che come formula di governo
Del centro sinistra
Non regge più
E l'opinione pubblica ormai una parte delle stesse forze imprenditoriali ne ha coscienza comincia a comprendere che questo ciclo politico sta esaurendosi quando diciamo questo
Ci si risponde invocando in definitiva
Lo stato di necessità
La presunta mancanza di altre possibili soluzioni e allora i comunisti si chiede ma quale altro e diverso al governo voglia ritenete che sia pensate
A questi interrogativi schietti o maliziosi che siano noi abbiamo dato risposte limpide e parecchi
In primo luogo noi ribadiamo che se ci troveremo ancora di fronte all'attuale governo o ad altro pentapartito simile
Noi continueremo a condurre la nostra battaglia di opposizione nel modo fermo e irresponsabile che è stato assente non è proprio del nostro partito
E che oggi sentiamo ancor più può essere necessario per una forza che il consenso popolare la capacità e l'esperienza politica le esigenze dell'imponente vengono ad esercitare una funzione di governo a candidarsi al governo del nostro Paese
Agiremo
Agiremo
Senza pregiudiziali e senza preconcetti
Eh senza far sconti a nessuno
Avendo come punti di riferimento gli interessi generali del Paese la necessità del risanamento dello sviluppo economico del rinnovamento della società e dello state dunque
Quel progetto è il programma di un'alternativa che è alla base di tutta la nostra politica
In secondo luogo care compagne e compagni noi abbiamo tagliato al porto ad ogni equivoco ad ogni illusione ad ogni possibile errore di calcolo da parte degli altri
E lo ripeto lo ripeto ancora una volta qui
Nessuno pensi e nessuno faccia conto che il Partito comunista possa ripercorrere esperienze che sono concluse e irripetibili
Nessuno
Nessuno pensi
Nessuno pensi che sia possibile coniugare il pentapartito con la solidarietà come qualcuno credeva che fosse possibile a Napoli e non è possibile
Nessuno pensi
Nel partito comunista possa essere disponibile per le cose da poco
Per manovre di cotone Spiro per fare da supporto a questo o quel governo a questo o a quel presidente del consiglio
Soluzioni che non siano chiare e forti non servono al Paese non servono per un'opera effettiva di risanamento e di riforma
In terzo luogo noi avanziamo l'ho già detto in termini espliciti la candidatura del nostro partito al governo del paese sia chiaro
Non si muove né presunzione né arroganza né impazienza
Siamo consapevoli che questo partito comunista ai titoli
Le capacità le competenze lacune lettura per partecipare qui e ora al Governo del nostro paghi ed io vorrei ricordare a tutti
Di mettere risolutamente da parte queste FAMP allorché sulla legittimazione del partito comunista se si vuole cercare
Comunque in ogni caso con noi un rapporto occorre delle convergenze delle intese anche parziali su problemi concreti
E a rilevanti esse più a fondo si vuole tentare un confronto la riserva è chiara di posizioni unitarie con il nostro partito Pieri massimi Problemi dalla nazione da quelli della pace
A quella del rinnovamento delle sue istituzioni
Noi siamo operano Suardi per gli è nel nostro Paese una potenziale maggioranza di forze riformatrici e progressiste
Che si può costruire uno schieramento sociale politico che si può dar vita ad un campo governativo democratico di sinistra ciò lo sappiamo bene esige un processo non facile
Un ulteriore spostamento di forze un cambiamento gli orientamenti e di posizioni nella società una revisione di indirizzi politici nelle stesse forze di sinistra i democratiche esige un po'accesso
Che deve fondarsi su una prospettiva generale di sviluppo e di trasformazione democratica sui contenuti di un programma di ripresa e di nuovo sviluppo economico di riforma morale e intellettuale di rinnovamento dello Stato
E delle istituzioni
Si dice spesso che questa svolta dipende da noi comunisti è senza dubbio molto dipende dal nostro partito
Dalla capacità nostra di fare proposte che valgano per l'intero Paese dalla nostra apertura nelle ricerche delle alleanze dalla nostra iniziativa dal nostro impegno politico ma non tutto dipende da noi
E lo abbiamo detto
In questi giorni con molta schiettezza ai compagni socialisti e vogliamo dirlo ancora una volta a loro ma anche ad altre forze di sinistra i Democrat
La conflittualità
Le contrapposizioni le rotture a sinistra non giovano né ai lavoratori né al Paese
Non hanno giovato ai socialisti glielo abbiamo constatato ma non piacciono nemmeno a noi comuni
La politica di unità delle sinistre in Italia e in Europa è sempre stata e ha resta la nostra politica
E noi siamo sensibili pronti a considerare positivamente a rispondere ad ogni intenzione accogliere ogni occasione che confà aiutano di attenuare le tensioni
Di migliorare il clima di riaprire fra i partiti di sinistra tra i comunisti e i socialisti le righe di un confronto corretto e di una più ampia collaborazione nel movimento di massa
Nel sindacato
Nel governo delle Regioni e dei Comuni qui a Torino come a Firenze in Liguria come in Toscana e anche per noi
Guai sto delle amministrazioni e dal governo locale Sala una pietra di paragone fondamentale
Ma non possiamo dimenticare o tacere
Che gli indirizzi e le prospettive del nostro partito e di quello socialista restano contrastanti
Il risultato del diciassette giugno assegnato una sconfitta del disegno di far leva
Sulla Presidenza del Consiglio di servirlo sì dalla posizione determinante del Partito socialista di forzare perfino gli equilibri e le regole costituzionali per sfondare al centro per emarginare il Partito comunista per affermare la centralità
Del partito socialista e il contraccolpo di questo insuccesso ha suscitato Ascerto nelle file socialiste qualche riflessione autocritica interrogativi inquietudini
Ma non ci sembra che finora vi sia stata una qualche sei arrivi a rettifica
Ho proposito di cambiamento di indirizzo è il problema vero è stringente
Che si ripropone al Partito socialista ma che si ripropone anche a noi cari compagni gli alle forze democratiche progressiste delle diverrà il senatore
Che l'impresa di superare la crisi dello sviluppo capitalistico e dello stato sociale
L'impresa di guidare la rivoluzione tecnologica di far fronte alle sfide alle professioni delle grandi potenze degli Stati Uniti del Giappone
E di far fronte a questo andando nella direzione della giustizia dell'occupazione del progresso questa impresa e ardua è dura anche dove la sinistra è stata unita
Anche dove ha avuto una rappresentanza maggioritaria e l'esperienza preoccupante dalla Francia
Sta ad ammonirlo
A via del PCI che le forze di sinistra perdono consenso non rischiano di dividersi se non riescono a garantire sviluppo ed occupazione
Se non sono coerenti sui fondamentali obiettivi della distensione ed Elisa
Ora che una politica autenticamente riformatrice in Italia sia perseguibile con il pentapartito i socialisti non possono davvero pensare non possono più metterlo nemmeno altre forze democratiche e sociali e politiche anche cattoliche io dico
Che si rendono conto dalla stretta in cui si trova l'Italia e l'Europa ne danno coscienza che non si rimedia se non si dà vita ad un nuovo patto per lo sviluppo se non c'è la volontà
E il coraggio di una profonda trasformazione
Il piano Lotus è e che assalta per parlare con il latino di Marx è di Togliatti cioè allo scoglio guai bisogna riuscire a passare e segnando
E siamo ad un passaggio difficile
Ma ad un passaggio da cui può prendere l'avvio una nuova fase politica l'affermazione di un nuovo blocco sociale di una nuova direzione del nostro Paese per questo
Intendiamo mettere in campo impegnare e impiegare affondo tutta la nostra forza
A chi ci ha chiesto
Ma che ne farete ora di questa è cresciuta fiducia di questo trentatré per cento del consenso di questi undici milioni e mezzo tra i cento mila di italiani di lavoratori di bande di giovani
Noi diciamo che useremo la nostra forza e chiederemo a dare il pari di usare la loro con noi per rispondere ai grandi bisogni
Alle grandi a tutte esigenze del nostro popolo
Per i dalla pace del lavoro della giustizia
Per il risanamento economico e morale quelli del riconoscimento di nuovi valori e diritti democratici del cittadino
E delle donne quelli del funzionamento corretto trasparente tempeste Ivo dell'amministrazione pubblica dello Stato del Governo
E del Parlamento ed è su questi banchi di prova che noi faremo la verifica a quella vera nel paese del Parlamento dei resta maggioranza e di questo governo
Serra è staranno in piedi quindi Chiellini
Quei faremo la verifica
I missili il Prisco l'occupazione le pensioni la casa la P due
Cirillo e dintorni dieci scandali passati e quelle che si rinnovano connessi partizioni nelle aziende pubbliche nel sistema dell'informazione dalla RAI Televisione narrava iTv
Ma io
Non intendo ora esporre le idee le proposte
Gli impegni dell'iniziativa e dell'azione del partito comunista
Lo abbiamo fatto al recente comitato centrale
Lo faremo in termini più immediate e concrete nel dibattito a coi Teresio rimpasto bisogna raggiungere rapidamente in Parlamento
Ora imporre sta e preme
Tornare al tema centrale del nostro incontro
E per questo di chiederò ancora un po'di pazienza
Torna dei dobbiamo tornare ai problemi alla funzione oggi del movimento femminile
Se si intende
L'alternativa democratica
Come un progetto e un programma di al rinnovamento della società
Di riforma morale e politica
Di nuovo sviluppo economico
Possiamo dire parafrasando una celebre espressione di Togliatti che l'alternativa ha bisogno delle donne e le donne hanno bisogno dell'alternativa
è un fatto
Che le politiche distante poco l'osservatore
Pongo in Europa in Italia si è cercata e si cerca di rispondere alla crisi
Tendono a colpire innanzitutto è come Santorre conquiste diritti delle donne e non solo nel campo dell'occupazione
Della parità nel lavoro nell'eguaglianza delle condizioni di partenza la scuola il mercato del lavoro ma anche per ciò che riguarda quel fondamentale processo di liberazione
Gli ha assegnato l'avvio di un rivoluziona mento nella società nella famiglia nei rapporti personali e quindi anche nel mondo del lavoro
è un fatto che idee valori conquiste di questo decennio sono divenute coscienza diffusa
Gli evitò innovatore anche nella vita politica nell'atteggiamento di grandi masse di donne verso la politica sono divenute base di aggregazione di una mole di templi gita
Di gruppi di donne sono divenute anche per la nostra sollecitazione
Direttiva e impegno della comunità europea
Ma nello stesso tempo care compagne e compagni non deve sfuggirci che c'è un limite
Una di cicogne ditta allo sviluppo di un forfeit solidale movimento unitario delle donne su grandi e nuovi obiettivi di emancipazione e di liberazione
Non deve sfuggirci che il diciassette giugno nel nostro Paese quattro milioni di donne non hanno votato
Con una crescita dell'astensionismo e componente del venticinque per cento nel Mezzogiorno
Questo fenomeno che ha colpito i partiti governativi soprattutto e in particolare la Democrazia Cristiana indica cerotto una novità di grande significato
Un coraggio laico alla critica
Un fastidio un rifiuto della sostanze i dei modi della politica della Democrazia cristiana e gli altri partiti governativi
Ma anche questo fenomeno segnala anche viene anche rivisita il sistema i della direzione politica dalla Democrazia cristiana nello scontro appello otto tra conservazione e progresso c'è una grande area di donne
In cui via una sospensione di giudizio una insieme Ortek e straordinarie potenzialità mortificate poi inespressi è un campo appena
E ciò sottolinea ancor più le esigenze l'impegno che son oggi fondamentali
La ripresa in forme nuove c'ha rotto con il più ampio rispetto del pluralismo e dell'autonomia del movimento unità dell'unità e della solidarietà politica delle zone
Dalla pace innanzitutto
è stato un fatto di grande importanza la presenza animatrice delle donne nel movimento pacifista
Controllo riarmo missilistico ma gli ancor più grande rilievo badate è stato l'impegno a discutere a lottare come si dice oggi al femminile
Per la pace
A individuare cioè e a far valere le ragioni specifiche e collettive ma di valore generale della rivendicazione della difesa della pace da parte delle donne
A mettere in nonché che i processi di militarizzazione la colossale riarmo fino alle stelle la logica dalla contrapposizione
E della sicurezza formata l'esclusione dei popoli da decisioni che possono coinvolgere
La forte di un Paese anche del nostro
è più a fondo l'esistenza dell'intera umanità
Tutto ciò contraddice grafica il motto di emancipazione e liberazione dalla donna non c'è prospettiva di salvezza per nessuno
Non c'è speranza e possibilità di una società nuova sì alla pace non diventa davvero valore necessità sul problema
Se non si ferma oggi l'installazione dei missili da una parte e dall'altra se non si inverte
Se non si inverte
La tendenza
Se non si fa a prevalere nelle relazioni internazionali un'altra logica
Quella del disarmo generale controllato della distensione del superamento dei blocchi
Ed anche un passo giusto che può apparire dovuto ma importante come l'amnistia
Che in questi giorni è stata concessa in Polonia
Regnato Rai qualche speranza
Che possa
Riprendere in quel Paese un processo di rinnovamento democratico è che possa prevalere nei rapporti tra Est ed Ovest tra nord e sud la logica della distensione
Della cooperazione internazionale anche per liberare tanta parte dell'umanità dall'oppressione feroce Barbara dalla miseria e dalla morte per fame o per sette
Noi siamo più che mai persuasi che questi fini sono parte essenziale della rivoluzione femminile
E che le donne
Nel mondo in Europa in Italia possono essere una potenza una forza motrice decisiva per la salvaguardia della pancetta e all'affermazione di un'idea
E di una cultura nuova dalla pace
Secondo ed essenziale campo dalla nostra iniziativa deve essere quello dell'occupazione non occorre che io dica dall'attuale realtà preoccupante in Italia e nella Comunità europea i milioni di disoccupati e la causa Intek
Integrazione che dica delle insidie delle minacce che gravano sui progressi compiuti dalle donne e dei problemi irrisolti
E di quelli nuovi di qualificazione di parità nel lavoro femminile di una nuova qualità del lavoro per la donna
Solo su un punto
Care compagne e compagni voglio insistere una abbiamo deciso voi lo sapete già
Di procedere alla raccolta delle firme per il referendum abrogativo dall'articolo tre del decreto sul taglio del salario
E a un grosso impegno
Perché dobbiamo realizzarlo in tempi Brady la scadenza per la consegna e il trenta settembre
E soprattutto perché noi vogliamo che sia l'occasione è questa per una nuova e forte campagna di chiarimento
Di mobilitazione
Non solo per sanare la ferita ingiusta e iniqua
Che è stata portata agli interessi dei lavoratori alla libertà e l'autonomia
Nella contrattazione del salario ai diritti ai poteri del sindacato vogliamo anche Attraverso questa mobilitazione parla raccolta delle firme
Fare intendere a chi deve intendere per tempo la ragioni
Ma noi vogliamo affermare anche la necessità di un nuovo indirizzo di politica economica
Di risanamento del bilancio dello Stato di una spesa pubblica qualificata indirizzata soprattutto agli investimenti produttivi
E di un sistema fiscale
Che finalmente come prescrive la Costituzione c'è scritto nella Costituzione
Faccia a contribuire tutti i cittadini in rapporto al reddito e al patrimonio
E li faccia contribuire in proporzione e in forme progressive Nanni inverno San mente alle possibilità di ognuno come vergognosamente oggi Acate
Il compito è del partito ma io sono certo che un contributo serio verrà dalle nostre compagne
Dalle lavoratrici dalle donne ne sono state già protagonista di primo piano delle grande movimento di lotta dei mesi scorsi
Per i principi e i valori di libertà di eguaglianza e di dignità dalla donna
Non si tratta solo di difendere sul terreno culturale politico nel costume morale
Nelle regole di vita le idee le conquiste le leggi che hanno dato negli anni passati un grande impulso alla modernizzazione e al rinnovamento della società italiana
Dalle tendenze dai tentativi talvolta badate anche sottili di far tornare indietro le cose
Di ridar fiato a impostazioni ideologiche tradizionali di riverniciare posizioni conservatrici e perfino oscurantiste venderà tutto questo
Chi si difende con la lotta Pieri compiere nuovi passi in avanti
Con l'intervento deciso in quello che io ho chiamato il campo della riforma morale e intellettuale ed è importante
L'impegno nostro che abbiamo già tradotto in proposta di legge di adeguare dopo dieci anni la legge sul divorzio e quella sul diritto di famiglia all'evoluzione sociale e culturale del nostro Paese ma soprattutto bisogna assolutamente giungere all'approvazione della legge contro la violenza sessuale
Che dal mille novecentosettantasette
Ha impegnato il movimento delle donne dato vinta ad una lunga battaglia parlamentare ecco un altro banco di prova per le forze riformatrici
Per il partito socialista che ha finora ha fatto passare davanti alle rivendicazioni delle donne i vincoli dell'alleanza di governo
Ma anche per i settori più democratici e aperti della Democrazia Cristiana
Tata attente compagne e compagni non è un fatto simbolico non si tratta di una rivendicazione di un principio deve essere chiaro si tratta di combattere
Anche con la forza della legge uno dei reati più antichi e vergognosi contro la persona umana una delle forme più odiose
Di violenza tiene divenuta nelle società come la nostra un vero e proprio male sociale
E più a fondo
Si tratta di liberare finalmente la nostra società da una concezione RTI arriva e intollerabile dalla donna
Quella furbesca degli antichi romani che dicevano rissa aggravata pois nell'INPS la violenza è gradita alle ragazze
Quella meschine Barbara attuale della donna oggetto di consumo della sessualità come dominio come affermazione dall'uomo e non come scambio tra persone libere
Ed eguali
E io dico che questa battaglia a e dovrà avere non minore rilievo di un'altra grande battaglia
Quella contro la droga
E un'altra drammatica manifestazione nella società violenta
è entrato il CEPAV violenta un nodo vincoli vengo una grinta facciano sì gli interessi di grandi organizzazioni criminali
Dei trafficanti di armi le disperate solitudini di anti Giovanni letti Iacchetti deve di tanti governi e in questa parte del mondo
A voi
Da voi
Care compagne
Poi dirò ai compagni
Ma voi care compagne ho finito finito
Noi non chiediamo solo di essere come si è estate
è di essere più che mai una forza ispiratrice di avanguardia delle lotte del movimento di liberazione dall'alto
Vi chiediamo anche di batterli
Senza esitazioni
Dentro al partito comunista per affermare queste idee questi valori piano sollecitare però dare un respiro e rigore più ampio al rinnovamento del nostro partito
La vittoria del diciassette giugno è stata senza dubbio anche una conferma della validità
Ed è la modernità della nostra concezione del partito
E il partito di Max
Come organizzazione di militanti che fa politica in modo continuo è il con un rapporto costante con la gente ENI con la partecipazione più vasta delle masse dei lavoratori del popolo
Restano per noi da emissari di i cardini del partito nuovo di Togliatti
Le qualità morali e politiche che lo hanno contraddistinto questo partito il disinteresse la serietà intellettuale l'onestà morale il costume è unitario
Ma
Care compagne e compagni se abbiamo retto a tante prove se siamo riusciti a superare la stretta del settantanove
A recuperare fiducia e al conquistare nuovi consensi e anche perché in questi anni abbiamo saputo intraprendere
E portare avanti un rinnovamento del nostro stesso partito
E perché siamo stati capaci di aprire il nostro partito più ampiamente alla foce tale esigenza i bisogni nuovi ai movimenti nuovi e in primo luogo a quello delle donne
A RP dico alle idee
E alle forme nuove dell'impegno
E della militanza politica è perché abbiamo accentuato il carattere laico il carattere politico programmatico del nostro partito e nello stesso tempo la motivazione etica
Di valore della nostra politica
E perché mentre altri partiti
Andavano nella direzione del presidenzialismo delle investiture le bici Carrier noi abbiamo invece puntato sullo sviluppo della democrazia
Dell'articolazione organizzativa e politica della partecipazione ai della corresponsabilità nell'elaborazione e nella decisione nell'azione politica su questa strada
Dobbiamo andare decisamente avanti
Il rafforzamento del partito da nel suo rinnovamento
E molto per questo
Dipende da voi care compagne
Non mollate
Sì attesi gente
E voi compagni
Siate sensibili e siate pronti
Sia i comunisti fiero rivoluzionari oggi se questa rivoluzione femminile cominciamo a farla nel nostro partito dentro di noi e in ognuno vino
Abbiamo di fronte
Abbiamo
Abbiamo di fronte ai grandi cose
Ma anche abbiamo gravi problemi e Fassino
Ne ha ricordato uno quello più urgente assillante
Dobbiamo innanzitutto a salvare l'unità che da anni e nella morsa di una crisi editoriale e finanziato
Per uscirne
Io non voglio ripetere quello che ha detto
Dobbiamo prendere decisioni anche dolorose
Dobbiamo compiano uno sforzo finanziario eccezionale in mente
Il partito
Sarà messo a conoscenza di tutto e Filippo delle cause
Dei tentativi compiuti generosissimo
Delle difficoltà oggettive e anche degli errori
Che possiamo avere compiuto
Ma l'unità
Dobbiamo far battute
Dobbiamo far vedere
Presta voce a fare rete
Del movimento operaio dalla sinistra della democrazia
Questo giornale ripartito che è unico in Europa e anche un grande organo nazionale e popolare di informazione è che è stato ed è un elemento costitutivo del nostro partito
Io sono certa che ce la farei
Sono cerotto
Sì al partito verranno anche però per la vostra care compagne e compagni di Torino
Nuove e grandi energie
Di donne di giovani
Sono certo che il nostro partito sarà all'altezza della prova sia di fronte Dei doveri che abbiamo e delle grandi ambizioni che ci hanno è dunque cari compagni anche questa magnifica festa questa grande festa è un segno delle nostre possibilità dunque compagne e compagni avanti senza presunzioni certi ma con fiducia con fermezza con combattività
Prego
Delle
Quindi
No
Per cui
Ma
Questo
Con
Di
Complimenti
Allora
Del
Del
Per
Non
Noi siamo
Questo
Intorno al piccolo no
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