La situazione carceraria in Lombardia (in particolare quella di San Vittore) e la nuova gestione di Michele Coiro del sistema carcerario

Radio radicale torniamo a a parlare della situazione dei detenuti nel nostro Paese lo facciamo così come da tempo già facevamo puntualmente settimanalmente qui sulle frequenze di Radio Radicale con Giorgio insani
Che in di questi tempi è comunque ancora presidente della associazione radicale Enzo Tortora ovviamente per una giustizia giusta visto che parliamo di carcere
Allora Giorgio tu proprio nelle ultime ore negli ultimi giorni i sei recato a San Vittore dunque forse è il caso di avere un po'il polso della situazione perché mi pare ci siano anche dei collegamenti
Interessanti con un fronte delicato nuovo sotto i riflettori in questi giorni quello ribattezzato medico Poli
Direi che San Vittore aveva un aspetto del tutto inusuale io l'avevo visto tre mesi fa
Ed era all'art otto
Massimo Pietro
Erano due mila trecento detenuti maschi e duecento fermi quindi eravamo a due mila cinquecento
Poi ci sono stati i cosiddetti scollamenti che si riverberano su tutte le altre
Carceri della Lombardia che pure conto abbiamo trovato nelle altre carceri con riflessi molto drammatici barche però ha portato a San Vittore un punto mai registrato se non nel novantadue questo importante perché sicuramente significa che siamo alla vigilia di qualcosa nel novantadue nella primavera novantadue quando io che ci stai a queste cifre per San Vittore eravamo alla vigilia
Di Tangentopoli poi adesso siamo alla vigilia di medico Poli poca sono cifre da un lato positive perché mille seicento cinquanta detenuti maschili centoventi donne sono totale di mille settecentosettanta e quindi in realtà si respira un po'all'interno dei raggi non si hanno detenuti che lo trovano per terra a parte gli extracomunitari
Ma appunto proprio perché la percentuale degli extracomunitari la percentuale più alta sono circa ottocento i detenuti
Extracomunitari questo fa capire come in realtà poche perché questi poi per diversi motivi per evitare conflitti etnici
Che è anche servito ogni tanto scoppiano fanno ottenuti aggregabili celle o Piani DiVersi atto per intenderci terzo braccio secondo e terzo piano
E qui invece la situazione molto drammatiche ho parlato con alcuni extracomunitari senegalesi albanesi ex-Jugoslavia eccetera eccetera come Roberto condizioni veramente processuali e così via inenarrabili che purtroppo sono l'altra parlar d'altro lato la metà
E che quindi
Paradossalmente non fanno abbassare la guardia alla direzione perché sappiamo che con tutto quel che significa un detenuto italiano ai permessi alla possibilità delle alternative al carcere come il l'articolo ventuno o la semilibertà per i detenuti extra comunitari anche se hanno le caratteristiche per poter usufruire dei permessi non avendo un appoggio esterno non possono avere i permessi non possono avere articolo ventuno e quindi però il carcere carcere punto e basta in quelle condizioni sicuramente non non onorevoli per il nostro Paese in questo caso
Sette Giorgio ce la facciamo visto che ovviamente tu sei persona esperta d'attento all'universo carcere che universo Complesso
E delicato la contessa come del delle analisi mese per mese ma dopo l'avvento di di Michele Coiro la direzione dell'istituti di distinzione e di pena riusciamo già fare a fare un bilancio ormai se non sbaglio sono e più di qualche mese
Che Michele Coiro diventato il responsabile della degli istituti di pena possiamo anche magari tracciare o provare a tracciare un parallelo anche con altre gestioni quell'ad esempio di di Amato che seguimmo con attenzione
Ma la quella di Amato portata una gestione per certi aspetti positiva inizialmente ma poi con le leggi Scotti Martelli con le cosiddette leggi dell'emergenza è franata completamente perché Fini si arriva all'interno del Consiglio soltanto che Amato lo diceva parlava di carcere della speranza no si aprivano tutta una serie di possibilità di far ricercata anche una evoluzione della situazione carceraria la situazione conflittuale violente ad una situazione di pacificazione di l'atteggiamento non violento dei detenuti ma appunto questa e che ne era più la questo svuotamento dall'interno della stessa legge
Premiale nuova legge Guzzini di fatto con tutte le leggi dell'emergente è stata svuotata nei suoi il tempio visto detenuti che erano stati premiati che avevano usufruito di permessi che si è ricostruito una vita che sono stati gli alterati cioè ributtati in carcere quindi la la in uso il termine della gestione di Amato era termine molto contraddittorio perché al di là degli enunciati poiché legittima mano
C'erano erano state sfornate dal Parlamento del andavano in direzione tutta contrarie quindi facevano riemergere questa nostra generazione
Adesso con Corico c'è un tentativo per esempio che proponeva l'affettività che io non l'ho mai ritenuto marginale di fatti proprio parlando con questi extracomunitari
Di vari Paesi di varie nazionalità loro mi dicevano che l'Italia è un Paese per cognome perché il detenuto viene considerato dalla cintola in su
Ah ma coevo ha sollevato questa problema degli spazi per cui quando si incontrano con i loro parenti con i loro
Anche anche con i loro figli perché la carità è un figlio deve essere impossibile oggi inutile cosiddetto colloqui affatto con cento persone in una stanza che urlano per farsi sentire al di là di un tavolo aggiuntiva ad un tavolo e quindi non c'è nemmeno la possibilità
Ti accarezzare abbraccia conchiglia con l'affettività non è solo sesso
No ecco e quindi l'aveva aperto questa contraddizione io ho parlato proprio un'altra volta del carcere di Opera con i brigatisti che hanno sollevato questo problema che sono stati appunti e Vincenzo Guagliardo che l'aveva sollevato tributi fonte anche alla Corte
Di Strasburgo proprio per questa tetra argine del del queste qui sono due degli attivisti sposati che però possono solo colloquiare in presenza di un agente che ritiene Doc è coperto
Dopo vent'anni di carcere veramente è una cosa indecente ecco quindi sicuramente coi costa cercando di muoversi nella direzione di umanizzazione del carcere
Va però le contraddizioni e i numeri sono talmente elevati che si scontrano poi con la inerzia burocratica e quindi altroché
Poi l'uscita umanizzazione del carcere ma io proprio perché ritengo che questi problemi problemi ed extracomunitari po'premia tossicodipendenza dei fatti direttore diceva che stanno aumentando paradossalmente i tossicodipendenti sono i famosi
Infine bene cioè sono i famosi pene definitive che magari arrivano dopo dieci quindici anni quanto uno s'è rifatto una vita si è sposato citò in carcere magari per fare due mesi tremendi e qui se non si interviene rapidamente civiche ritrovare decine centinaia nel caso di San Vittore
Di detenuti che ritornano perché sappiamo che poi nel carcere la droga gira più liberamente in altri posti
Fece ritorno ancora a nel tunnel della tossicodipendenza dopo essere usciti da
Due giovani per il momento ti ringraziamo insomma credo che avremo tempo e modo di tornare su questi argomenti sui quali come produsse molto se molto attento dunque sei testimone prezioso credo perché ci ascolta ringraziamo ringraziamo Giorgio Usai che volevo buon lavoro
Grazie