Trieste: elezioni amministrative del 6 giugno '93 quadro generale delle forze in lizza

Qui radio radicale
Trieste il sei giugno sarà chiamata a rinnovare il suo consiglio provinciale anche se la consultazione riguarda soltanto la Provincia intorno a questo testo sarà possibile verificare come orientata la città per il suo futuro
Resta però difficile affermare che le prossime elezioni amministrative riusciranno a dare alla Provincia Giuliana quella buona amministrazione che tutti desiderano
In primo luogo perché nonostante le nuove regole elettorali per l'elezione del Consiglio provinciale per l'elezione diretta del Presidente della Giunta attraverso il doppio turno
Tutti sono convinti che la Provincia almeno fino a quando non cambieranno le altre amministrazioni locali potrà fare ben poco
Trieste rappresenta insieme a tutte le altre zone di confine un caso del tutto particolare
Qui contano non solo i fatti di politica interna ma anche i rapporti con i Paesi della ex Jugoslavia a Trieste in particolare si sono a forte presenza di esuli istriani
Favole voleva una radicale revisione del Trattato di Osimo l'accordo con la ex Jugoslavia sull'ex zona B dell'Istria
La convenzione del mille novecentosettantacinque lasciano scontento tutti perché non ha permesso ai profughi italiani nell'ultima guerra di tornare loro regioni d'origine dopo la fine del comunismo nella ex Jugoslavia
E i partiti che cosa fanno il quadro politico cittadino è a dir poco sconcertante nelle ultime settimane nel capoluogo Giuliano è successo di tutto
La democrazia cristiana locale regionale è stata decimata dagli arresti la Lega Nord ha scoperto che chi concorre per la carica di presidente della Provincia Ennio Braida è accusato di sfruttamento della prostituzione
Persino il socialista il Partito socialista triestine dilaniato dalle divisioni
Che è di E.T. infatti è addirittura rimasto senza commissario in questo caos nessuno parla di reali problemi della città e di quello che si potrebbe fare per sollevare Trieste dei suoi problemi cronici come la crisi del porto marittimo
In questo contesto i partiti si gioca una buona parte della loro credibilità almeno quella che è rimasta a loro questi che simili fiducia sono mal spesi dai partiti a giudicare dalle cronache cittadine neanche l'accorpamento dei partiti in alleanze locali sembra aver stemperato ogni polemica
La nuova formazione politica di ispirazione laico progressista Alleanza per Trieste promossa da Alleanza democratica di cui fanno parte PDS Partito Repubblicano verdi è un frammento del PSI sembra la sola forza politica capace di proporre una politica equilibrata e saggia per la Provincia ma anche in casa di Alleanza le discussioni non mancano a tirarle fuori ci ha pensato il segretario provinciale del Partito Repubblicano Italiano Paolo Castiglia dico contrario a dar vita tramite Alleanza ad una formazione di sinistra
Questa formazione affermato Castiglia Ivo e l'unico fatto politico rilevante di questa campagna
Non è un partito né una somma di partiti né tanto meno una lista di sinistra polemiche a parte probabilmente è vero che questa lista si presenta come qualcosa di nuovo ma di fronte a sé un avversario temibile l'avvocato Paolo Sardos Albertini
Presidente degli esuli istriani candidato per la sua Lista per Trieste partito localista e tradizionalista che cavalca il malcontento della situazione dei profughi istriani
Secondo un recente sondaggio del quotidiano locale il piccolo a vincere il primo turno con la maggioranza relativa sarebbe proprio lui distanziando di alcuni punti Franco Codega candidato di alleanza per Trieste
La vittoria dell'avvocato Opus Dei sta sembra certa in considerazione del fatto che i partiti tradizionali Partito Socialista e italiano IDC lo sosterrebbero secondo turno
Però non è non è detto che questo sia un vantaggio gli scandali di queste ultime settimane hanno scoraggiato la cittadinanza il giornale di Trieste il piccolo va evidenziato
Era triste ieri ha scritto il quotidiano muoversi per la città le auto della Guardia di Finanza davanti al municipio alle sedi di partito a una corre di avvocati e giornalisti tra Palazzo di Giustizia caserma in carcere veniva spontaneo chiedersi cos'è rimasto della Trieste orgogliose retta nella città di mercato prospera generosa meta culturale di gente di mezza Europa
Sono spettri si aggirano per la città
I partiti tradizionali che hanno rifiutato ogni ogni ogni alleanza giocano le loro carte sull'indifferenza Della crisi cittadina preoccupandosi quasi esclusivamente dei loro problemi interni
Il candidato del Partito socialista Claudio Bonivento arrivata sostenete che le liste tra verserà speciali non servono assolutamente dello stesso tenore o quasi sono state le dichiarazioni del segretario regionale della DC
Che senza pudore nonostante gli scandali in cui è stata coinvolta la DC affermato che la gente non deve farsi influenzare dal clima negativo e che anche la Democrazia Cristiana e il nuovo la scorsa settimana Carlo Ripa di Meana portavoce nazionale dei Verdi ha sottolineato le vittorie ottenute dal piccolo movimento di Alleanza per Trieste
Qui vi sono state battaglie di grande interesse ha ricordato l'ex ministra riguardo posso dire il riordino della baia di Sistiana il riordino fondiario problemi delle discariche hanno visto i Verdi attori coraggiosi e il più delle volte vittoriosi
Non è stante questi risultati per la città e per il suo gioco io circondario servono proposte per il rilancio industriale della città non ha capito gli intellettuali che hanno redatto un manifesto per la rinascita di Trieste
La risposta dei politici è stato insufficiente e legata ai propri interessi ad aumentare la chiusura della cittadinanza verso l'inizio di minoranze etniche slovene presenti in città
E verso ogni forma di collaborazione verso i Paesi confinanti di Slovenia e Croazia
Ci hanno pensato le notizie provenienti dalla Bosnia sull'eccidio di tre italiani da parte di alcuni miliziani croati e le sorprendenti dichiarazioni del Presidente croato Franjo Tudjman sulle minoranze italiane in Istria
Sardos Albertini più di ogni altro candidato alla provincia trae vantaggio dalla crisi internazionale rivendicando il ritorno degli italiani in Istria
Ci vuole ben altro che la contrapposizione etnica Codega come rappresentante di Alleanza per Trieste ha proposto nei giorni scorsi la sua soluzione
Per quanto riguarda il nostro programma ha detto Codega l'obiettivo è quello di avere una città aperta che sia in grado di diventare un punto di riferimento in una regola mi che culturale che comprende regioni e Paesi diversi una città che non si chiude nel rancore del passato
Forse sono tutti qui i limiti della politica dei partiti di Trieste guardare troppo il passato e lasciarsi andare alla cura dei propri interessi
Le prossime elezioni probabilmente non metteranno in crisi questa dicotomia anzi la difesa del particolarismo vincerà ancora per merito di quei partiti che in passato hanno portato la città alla rovina
Il partito di Sardos Albertini
Propone un programma ambizioso ma di difficile attuazione vista la sua scarsa propensione al dialogo con gli sloveni croati
Tra i punti fondamentali del suo programma troviamo la privatizzazione del porto di Trieste ma per renderlo competitivo occorre recuperare economicamente l'entroterra che la Provincia ha perso dopo la guerra per farlo è necessaria una politica adeguata nei confronti della Slovenia
Le parole di Sardos Albertini non sono affatto è piaciuta al vecchio leader della formazione politica triestina mali uscì Covini che in un comunicato rilasciato la scorsa settimana ha dichiarato che è ora di smetterla con il passato ecco occorre rimboccarsi le maniche per il futuro
Questa affermazione sulla politica del candidato alla presidenza del provincia ha sorpreso tutti e può rappresentare l'inizio di un radicale cambiamento per la città Giuliana che da decenni aspetta di essere valorizzata come crocevia
E certo era tra le aste che si avvia faticosamente verso la democrazia
E i Paesi occidentali
Domenica prossima il teste elettorale dovrà chiarire quali sono le aspirazioni di Trieste per il futuro abbiamo qui in collegamento il candidato della Lista per Trieste alla presidenza della Provincia e presidente degli esuli istriani Paolo Sardos Albertini
Avvocato Sardos Albertini perché ha scelto il consiglio provinciale quali sono gli strumenti che la nuova legge sull'autonomia locali fornisce all'ente per risolvere i gravi problemi della città di Trieste
I tagli che sono stati decisi in questi giorni secondo lei avranno ripercussioni sulle scelte indie degli future della del dell'ente provinciale
Lei dirà intanto la mia scelta nasce soprattutto da una considerazione
Il Consiglio provinciale almeno qui a Trieste la prima occasione nella quale andare a votare con dei meccanismi che almeno particolarmente rispecchiano quelle che sono le esigenze che sono state manifestate dagli italiani con il referendum
E quindi mi sembrava particolarmente importante questa occasione come occasione in primo luogo politica per realizzare quello che era Filosofia dell'uninominale cioè per dar vita
Al due schieramenti avendo nei quali triestine possono scegliere tra una posizione di tipo moderata una posizione di tipo progressista
Per quanto riguarda poi quelli che possono essere le competenze specifiche della Provincia
Questo è indubbiamente sono decisamente limitate
Qui teniamo conto che parliamo poi di una provincia nell'ambito di una regione autonoma statuto speciale e quindi c'è una fattispecie un po'sui generis cioè ci sono una serie di deleghe da parte della Regione
Credo però che soprattutto la valenza politica del soggetto provincia che va recuperato perché in questi termini in questo momento penso che c'è una funzione specifica che Trieste
Cioè la Provincia di Trieste può e deve diventare un soggetto trainante nel portare avanti determinato richieste prima di tutto quello di far sì che la Regione
Di del Friuli-Venezia Giulia venga strutturata sul modello della regione Trentino-Alto Adige quindi con delle Autonomie legislative amministrative delle Province
E poi c'è tutto il discorso relativo al rinvio costituzione accusato di Osimo
Su quale la Provincia deve essere in grado di far sentire la sua voce
Deve essere in grado di impegnarsi affinché Trieste al più presto Recuperi quelle naturale entroterra di cui è stata privata quarant'anni or sono che può essere presentato solo dell'Italia
Recuperi in termini economici in termini culturali senza porre nessuna maniera un problema di confine perché i confini debbono necessariamente diventare una questione irrilevante non motivo di divisione
Senta lei va detto del dei confini che non devono avere una posizione rilevante ma i giornali negli scorsi giorni hanno scritto
Che ci sono state delle critiche da parte del Patriarca della Lista per Trieste Mario Cigarini
Il quale ha detto che la lista diciamo per Trieste guidata da lei diciamo guarda troppo al al passato quali sono i suoi rapporti attuali rapporti con Cigarini e quali sono le critiche che lui ha realmente mosso a voi
Ma io credo che forse i giornali hanno travisato alcune affermazioni dice convinto nei rapporti con cedolini sono ottimi a parte che e risalgono a quando io avevo cinque o sei anni
Ed è che è un rapporto di amicizia di famiglia diciamo
E di fatto ci conviene mi sembra che fa appoggiando totalmente la posizione della ditta e la produzione rappresentata dalla mia candidatura
Per quanto riguarda il guardare al passato
Forse su questo nasceva l'equivoco cioè sui gomiti indubbiamente dice non bisogna limitarsi a guardare al passato
Ma è sostanzialmente quello che vado dicendo anch'io bisogna guardare al futuro bisogna rendersi conto che il discorso sull'Istria non appartiene alla nostra zia non appartiene ai rancori del passato ma la PAN tiene semplicemente a tematiche di ingiustizie subite
Tutto questo questo è vero ma a me personalmente non interessa niente appartiene invece al futuro perché bisogna capire
Che Trieste deve recuperare un ruolo nell'ambito di una dimensione Adriatica in primo luogo questo il suo habitat naturale
E in questo senso Trieste deve svolgere una funzione che ha anche una valenza nazionale perché l'Italia deve porsi il problema di darci una politica adriatica
Non certo in termini di imperialismo cos'è assurde di questo tipo
Ma interviene invece di assunzione di responsabilità
Cioè in un'Europa nuova dove non c'è più la divisione in blocchi ogni paese di una certa dimensione deve farsi carico di determinate aree geografiche
E Adriatico o evitando che ci pensa o rischiamo che venga travolto da quello per il caos balcanico
Dobbiamo fare in modo che i Balcani si fermino alle Alpi Dinariche e che l'Adriatico rientri progressivamente in quello che è stata la sua area storica culturale dice qua
Senta questo proposito volevo chiederle quali sono i vostri rapporti con la minoranza italiana in Istria
E che cosa quanto condizionano questa campagna elettorale l'appello che ha fatto il punto c Manni presidente della Croazia sulla minoranza italiana in Istria e sulle tensioni autonomistica che ci sono all'interno della dieta per l'Istria
Ma io posso dire che il mio rapporti personali con la minoranza e Trenitalia sono non sono ottimi ma sono di Rai pressoché quotidiani sono in contatto continuo con loro proprio perché un mio contributo personale quale presidente della Federazione degli esuli è stato proprio quello di realizzare questi rapporti con la minoranza italiana quindi ci muoviamo in piena sintonia
Aggiungo che in qualche modo io anziché parlare di minoranza italiana preferisco parlare di minoranza istriana perché mi sembra che questo il modo corretto nel porre problemi cioè richieste in Italia un ottanta per cento dalla popolazione che si è espresso attraverso la Dieta democratica istriana
Che ha fatto una scelta ben chiara cioè dire noi ci sentiamo in primo luogo italiani e affermiamo il diversità la specificità dell'Istria rispetto a croati e sloveni
Ecco io questo ritengo che il vero discorso di minoranza di cui gli italiani sono componenti essenziali
La posizione di Tudjman la posizione Durban quindi in quest'ottica e chiaramente antitetica a quella che può essere la mia cioè io auspico la Regione autonoma dell'Istria
Capisco che tu rimani in questa fase di Gaetano nazionalismo che sta vivendo la Croazia di cui lui espressione veda questa soluzione come il fumo negli occhi
Mi auguro che sul vetro nazionalista sui teologo sul partito comunista prevalga il più presto l'uomo di Stato
Perché come uomo di Stato dovrebbe rendersi conto che in realtà la regione autonoma dell'Istria
Non solo risponde alle esigenze della popolazione
Ma corrisponde anche a lungo termine ha un interesse effettivo
Il tutto
Senta per quanto riguarda la privatizzazione del porto di Trieste non tutti sappiamo la crisi in cui versa il il porto marittimo e quanto tempo pensa che possa essere realizzata la privatizzazione e qual è il ruolo della Slovenia e della minoranza slovena e nella città
Ecco il discorso del porto mi sembra che richieda un chiarimento preliminare
E toccato quello che era un'operazione indispensabile urgente che purtroppo però per molti anni non è stata fatta
Che cosa ha fatto una certa opera di pulizia rispetto a una situazione di consociativismo che aveva retto il porto di Trieste
Che passava attraverso l'intesa della compagnia portuale gestita dalla PC e dal PDS
è una dirigenza di stampo democristiano di sinistra
Era un'intesa consociativa e come sempre le intese consociative hanno anche i loro risvolti penali ecco qui il prete si comincia tentato con la magistratura che è intervenuta e che sta facendo pulizia
Questa era una premessa perché altrimenti anche il tema delle privatizzazioni rischiava di cadere in una pura logica da Tangentopoli
Auspicando che questo rischio si è evitato e dovrebbero esserci le premesse ritengo che quello delle prime obiezioni l'unica strada possibile ridare vitalità al porto di Trieste
Poi per quanto riguarda il con il in collegamento con altre realtà portuali mi sembra che un discorso che va inquadrato in quello che faceva in precedenza
C'è il porto di Trieste deve essere sempre più immaginato e gestito in un'ottica che comprenda quello di Capodistria quello di Fiume cioè in un'ottica di tipo Adriatico e non strettamente nazionale di collaborazione
Abbiamo letto che la DC e il Partito Socialista Italiano sono intenzionati ad appoggiarla vedere il ballottaggio per il secondo turno come ha preso questo questo appoggio il perché ritiene che il lodo l'appoggeranno
Ma guardi non so dove l'avete letto io non l'ho visto e non l'ho sentito anzi non più tardi di ieri in una conferenza stampa il segretario provinciale della Democrazia Cristiana
Dichiarava chiesto al ballottaggio dovesse arrivare io candidato del PDS probabilmente formula radio un invito ad astenersi dal voto
Questo era sono un po'a tutte ho detto poco fa sui giornali
Ora in realtà diciamo in nei rapporti tra democrazia cristiana forse merito un attimo riepilogarli perché io io sono stato alle ultime elezioni politiche candidato alla Camera indipendentemente da molte cristiana
Mi sono iscritto successivamente radici sono arrivati scritto per nove mesi ne sono uscito nel febbraio di quest'anno
Quando nel sottoscrivere il manifesto Martinazzoli dicevo guardate che non mi basta il Manifesto per dire che si cambia partito occorrono dei fatti suggerisco come fatti che Martinazzoli e analogamente segretario provinciale a Trieste Tritoni
Vadano dei giudici raccontino tutto quello che stanno in termini di concussione dissimili
Su questa mia osservazione non sono stato accettato nella DC
E significativo che una settimana fa questo segretario provinciale Tritoni è stato portato in carcere proprio con l'imputazione di concussione
Quindi i rapporti con la decisione in questi termini io sono un cattolico sono sempre stato ritengo di identificarli in quel tipo di modello culturale ma quella di chi come partito proprio per aver fatto questa esperienza diretta di tentare di cambiare senza vederne alcuna possibilità evidentemente non ho rapporti
Discorso diversissimo con l'elettorato ritengo che proprio lo spirito della nuova legislazione elettorale
Faccio scritto nel momento in cui si arriva al ballottaggio ci si rivolga necessariamente a un'area elettorale che non si identifica con coloro che hanno votato al primo turno
E quindi in questi termini intendo senz'altro rivolgermi all'elettorato moderato democristiano socialista Michino leghista quello che sia
Senta nel suo discorso di partito ma solo come discorso diretto
Va bene la ringraziamo Gatto grazie a voi
Ed ora per sentire quali sono i problemi della minoranza slovena di Trieste come vengono vissute queste consultazioni amministrative
Abbiamo chiesto a Boy Andrea sigari direttore del quotidiano sloveno di Trieste di Mosca svelta abbiamo fatto alcune domande
Direttore le prossime elezioni amministrative saranno importanti per la città di Trieste quali sono i vostri rapporti con l'avvocato Sardos Albertini che accreditato come futuro presidente della giunta provinciale
Ma i rapporti con la Lista per Trieste io proprio non parlerei non esistono la Lista per Trieste si pone sull'altro versante
è ostile alla minoranza slovena e offre contraria ai rapporti economici culturali con la Slovenia e quindi rapporti proprio non ne abbiamo
La candidatura ti Sardos Albertini dimmi vista sotto questa luce
Senta ma per per quanto riguarda la politica di Sardos Albertini lei ritiene che la sua politica possa inquadrarsi in un sia diciamo razzista ovvio nei vostri confronti oppure si tratta di di un vero e proprio apartheid
Ma
Sa parlare di razzismo un po'difficile fare troppo complesso
Vuol dire che una politica di apartheid record siamo molto vicini siamo molto vicini perché Sardos Albertini come esponente di una certa Trieste
Comunque riconosce l'esistenza della minoranza slovena ma vuole relegare questa minoranza
Ai margini della città tanto geografici quanto politici e sociali cioè un qualcosa di folklore che esiste ma che comunque non deve contare non deve inquietare questa tranquilla città ecco questa è la loro posizione secondo il nostro punto di vista
E qual è il clima che si respira
Durante queste elezioni intorno alla vostra minoranza alla vostra minoranza e quali sono i rapporti con le altre formazioni politiche con quali conservate diciamo un rapporto privilegiato se così si può usare questo termine
Ecco i rapporti ma delle con la nostra minoranza direi sono un po'diversi da quelli delle elezioni politiche precedenti perché
Non solo dico su uso un termine apporti non appropriato ma è un po'morto la fortuna
Che questa volta in queste elezioni
Il tema predominante la Tangentopoli quindi tutto quanto riguarda la minoranza slovena è un po'in secondo piano non ci sono quindi quelle grandi
Sparate nazionaliste non c'è l'attenzione pre elettorale basata tutta sulla minoranza slovena perché in questi ultimi giorni in queste ultime due settimane parecchi politici triestini sono stati arrestati e quindi l'attenzione dell'opinione pubblica si è spostato su questo altro tema
Per quanto riguarda i nostri rapporti come minoranza slovena abbiamo dei rapporti buoni direi
Con le formazioni Pittini tra
Con la formazione dell'Unione slovena che è un partito della minoranza slovena sostanzialmente di centro un po'di centro sinistra
Partito etnico
E del resto devo dire che purtroppo non abbiamo grandi rapporti con le maggiori forze politiche Cristina cioè con la Lista per Trieste
Ovviamente non abbiamo rapporti col Movimento Sociale Italiano non abbiamo rapporti con la lega che non consideriamo una formazione ostile ma che sta un po'a vedere un po'supposizioni di attesa anche per quanto riguarda la minoranza abbiamo meno rapporti che in passato con la Democrazia Cristiana che dopo le ultime batoste
Di Tangentopoli e dopo i problemi suoi interni si è arroccata un posto posizione di
Inattesa e l'esperimento che è stato fatto con Alleanza per Trieste cioè il riunire forse eterogenei diverse come il Partito repubblicano i Verdi e il PDS come come visto dalla dal vostro giornale devo dire
Beh è un è un un raggruppamento abbastanza variegato
Noi comunque vediamo bene questa iniziativa e devo dire che in termini reali noi i sosteniamo il presidente il candidato Presidente Codega che è un cattolico presidente delle ACLI che è candidato a Presidente di questo raggruppamento
Perché riteniamo che tra i vari candidati a Presidente
Tra coloro che hanno una seppur minima possibilità di essere eletti Codega e l'unico che ci garantisce
Noi come minoranza ma anche la città di Trieste ci garantisce un futuro
Più democratico più aperto per quanto riguarda i vari raggruppamenti ho detto una ma maggioranza eu è un un'alleanza eterogenea mentre non ci sono problemi colpiti efficacemente ottenute problemi della minoranza slovena non ci sono difficoltà con
Il fuorusciti socialisti che sono usciti dal PSI proprio perché il PSI sta parlando troppo a destra abbiamo qualche difficoltà di rapporti col Partito Repubblicano Italiano che a Trieste
Era un partito per quanto riguarda i temi della minoranza slovena abbastanza
Intransigente qui conservatore un partito abbastanza di destra ecco
Ho capito senta per quanto riguarda la revisione del Trattato di Osimo dalla scorsa è stata si è parlata di di revisione di questo di questo importante trattato che regolava i rapporti con la ex Jugoslavia che cosa auspica lei per la minoranza ai italiana che vive in Istria e per gli italiani che vogliono ritorna alle quale ruolo potrebbe avere la minoranza slovena in Italia quali diritti chiedete
Ma vede noi chiediamo anzitutto che ci sia una
Chiarezza legislativa per quanto riguarda la minoranza slovena noi non abbiamo una legge di tutela andiamo avanti da quarantacinque anni con decreti con circolari ministeriali con
Il buona volontà di qualche magistrato che interpreta determinate legge con un grande sostegno della Corte costituzionale che più volte ci ha dato ragione ma non abbiamo una legislazione vera e propria tutela e quindi stiamo un po'soggetti all'umore
Dei vari presidenti di provincia sindaci che è una seconda delle loro interpretazioni concedono non concedono determinati diritti noi riteniamo che il Parlamento il Governo italiano debbano chiudere un po'questo capitolo fissare con legge i diritti della minoranza slovena poi tutto sarà più facile ho capito abbiamo avuto ottimi rapporti e abbiamo ancora ottimi rapporti con la minoranza italiana in Istria
Comprendiamo la situazione di quella minoranza devo dire sosteniamo soprattutto la lotta delle minoranza italiana in Croazia però dobbiamo pur tener conto che oggi Listri è divisa tra due Stati
C'è un confine
Non si può come vuole qualcuno in Italia come vuole
Qualcuno soprattutto a Trieste ma anche a Roma far pagare agli sloveni in Italia colpe che non la Repubblica di Slovenia ma del pubblica Croazia avverso alla minoranza italiana
Per quanto riguarda i problemi della città delle strutture del porto
Che cosa auspica la minoranza slovena quali sono quali sono le vostre soluzioni per diciamo rafforzare le strutture del porto e rilanciare
La politica economica della della città e della provincia
Questo portò è stato costruito dall'Impero austro-ungarico perché serva un retroterra naturale questo retroterra esistere e per di più oggi e non ci sono più cortine di ferro
E quindi questo porto può tranquillamente servire la parte una parte dell'Italia piccolissima parte dell'Italia il Friuli-Venezia Giulia qualche margine del Veneto però può seguire l'Austria e la Slovenia una parte della classe l'Ungheria
Anche la Repubblica Ceca la Repubblica Slovacca quindi
Può arrivare nel cuore dell'Europa per questo bisogna dare alla città una politica diversa questa elettronici Tappert hanno chiusa incertezza nel proprio nazionalismo
Deve però ne cita anche culturalmente aperta anche economicamente aperta ad altri contributi invece si vuole e insiste sempre su questa
Questo slogan di Trieste italianissima
Che significa quel che significa
Non ha secondo me è un un un reale significato perché nessuno aveva messo in dubbio che Trieste è la città italiana per la maggioranza
Ma ci vuole con questo slogan
Chiudere la città
In un piccolissimo guscio
E non lasciare lasciarla respirare verso il suo
Normale retroterra
Va bene la ringrazio signora Bojan presi Garp grazie alle infine abbiamo posto alcune domande rappresentante dei Verdi Paolo Virzì Ina che nei giorni scorsi ha fatto pubblicare un libro verde sul rapporto tra politici e imprenditori
Paolo il vostro Dossi era verde presentato nei giorni scorsi alla presenta sa del portavoce dei Verdi Carlo Ripa di Meana quali intreccia scoperto tra politici imprenditori e qual è il vostro giudizi sulla grave crisi dei partiti dei vecchi partiti e Trieste
E su sulla crisi che investe anche la lega che ha dei problemi diciamo simili a quelli dei vecchi partiti
Ma piuttosto che devo dire con molta serenità non ha bisogno di fare sciacallaggio no per cui di fatto raccoglie una serie di informazioni che noi per anni difficilmente siamo riusciti a far passare ci sono anche alcuni spunti nuovi per la verità
Ma che abbiamo ricostruito facendo un lavoro molto come se così vogliamo scuro ma importante quotidiano attento ai numeri e bilanci attento all'analisi dei meccanismi dei meccanismi di anch'io che negli appalti di formazione pelle cominciare per ricapitolare appalto di tipi come per esempio la la l'appalto concorso per cui che aumentavano i naturalmente le le le percentuali di arbitrarietà nella l'appalto la continuità degli CPP soprattutto nelle diverse opere di una patria magari durava dalla progettazione nella riduzione sette otto anni
Ma che veniva applicato in tutte le varie
Fasi direttamente sempre allo stesso progettista sia nella fase di progettazione di massima che nella fase di edificazione che mio padre poter rilevare lavorio della produzione delle varianti
Per la cosa sul fronte invece delle delle ditte pochi a quelle partecipanti sia quelle poi vincitrice molto la grande viabilità presenta abbiamo messo in luce lo stadio l'inceneritore e poi a parte la questione del perimetro trentuno la marea di terra
Ad esempio su sei lotti quattro erano stati assegnati alla ditta Grassetto
Di reliquie poi nel frattempo è diventata famosa anche alle nove delle cronache giudiziarie in tutto il Paese
Lo stato di un inceneritore ad esempio il depuratore la condotta sottomarina sudore tutte progettate dallo stesso progettista che è un eccezionale evidentemente ingegnere entrare nel Monaco socialista
Che trentotto anni sbarca barca Trieste progetta conto per nel giro nei cinque anni
Uno stadio un inceneritore un depuratore una dottrina dimostrando pronto una grande creatività grave la divisa tagliando tra l'altro attorno agli undici miliardi sette miliardi netti sicuri tenta di valutazioni
Undici miliardi probabilmente con la direzione lavori lo stadio era dato in concessione diretta di proposte
Per cui diciamo il corpo o prepara contro quella ricevitore con la e il mitra oppure per quanto riguardava il protone altri altri società del gruppo del gruppo Acqua indomiti come vediamo sono più o meno di il fallimento in Turchia nel quarto perché abbiamo fatto un esempio ecco ci siamo concentrati su queste quattro quattro questioni grosse per e questo è fallito trentuno era un po'dal fare veramente tipicamente italiano c'è dunque una piena scorretti insomma del Presidente della Repubblica
Gomitolo che per tutta Italia viva Trieste trova Bengodi cliente notoriamente con tutto rispetto per il proprio direttamente ma e uno rivissuto in pieno Nord Leonor de eccetera sostanzialmente molto pubblica molto con molte opere pubbliche dal punto di vista economico
E notata niente avendo un il praticamente dieci quindici grandi progetti alcuni di questi come mai ci spiega per esempio totalmente nell'archiviazione a Bari si spiana un gioiello volevate dell'Adriatico
Ancora in praticamente entrato dove si preferivano seicentocinquanta mila metri cubi
Di cemento con i soldi di chi a Poggio Rusco tanto con i soldi tanta pubblici se è vero che fallite dopo cinque anni di linciaggio nei nostri confronti quella società
Nella città di Guido Cardarelli lasciato trecento miliardi di poco di cui centocinquanta ad una società del gruppo nei suoi ripeto ma nel frattempo privatizzata
Questo il quindi conto cosa vuol dire vuol dire che evidentemente di solito non c'era nulla e che i politici e le sue politiche la Regione
Oltre che le le le migratori piccolo comune della provincia di Trieste Duino-Aurisina evidentemente erano assolutamente conniventi per questo giro e poi questi sono in realtà dei meccanismi non ci interessava Emery per abbiamo siamo riusciti a far capire a me non interessava speculare su quello o dire chi doveva andare in galera
Noi non anche le denunce adottate precise quando
Io stesso prezzo ed evitano denunciato imprese proprio perché una turbativa d'asta su un appalto da centoventi miliardi ancora adesso non ci sono i colpevoli anche se i magistrati mi dicono sì se è vero che è atroce
E mi dicono vi troverà il colpevole ma questo non è un problema il problema è che su questi quattro Casini abbiamo identificato diciamo lavorato sul territorio sulle scelte
Come dire impartire sul territorio e sulla non volontà reale volontà di recepire le alternative che pure erano proposte per le varianti miliardario di ricevitore per la collocazione e potrebbero di nuovo stadio presepe si diceva comunque in un altro posto e in ogni caso con moltissimi parcheggi dico che è una zona semi periferica e quindi utilizziamolo anche per queste cose sulle credente dove dicevamo bisognava almeno rispettare la legge il diritto alla legge
Le norme tecniche riprendere dal nazionali dalla dalla legge
Ecco quello che non si potevano son potute per anni anni accoglie pur essendo evidenti a cui a chiunque avesse un minimo di Corritore sia tecniche e una sensibilità ma neanche una particolare sensibilità ambientale
Ma una capacità di comprensione minima della realtà economica
E orribile fuori ti capisco quei meccanismi speriamo di riuscire a comunicare
Tomic ieri spiega quindi effettivamente
Ci sono amici coloni io non mi sentirei sparare come fanno tanti altri lo dico semplicemente che chi gridava
Il porto di tutto probabilmente i ladri eccetera eccetera negli ultimi metri perché prima quando succedevano le cose di cui parlavo
Precedentemente di cui parliamo nel dossier che anche l'esposizione nella sede dei Verdi ma anche in una serie di di periferia dire come libreria Minerva deserto ora liberi e scevri di piazza
Perché voglio essere procura ad aprire prima ecco quello che richiedevano tanto porrà fine sono sono cascati topi Banana
Devo dire che forma tetro che io sono corrette hanno sbagliato doppiamente perché hanno capitato un Presidente della Provincia che pare non fosse incensurato uno stinco di santo comunque non fosse già sull'auto ma soprattutto che avesse una pendenza penale ancora aperta
Per una serie di reati anche per altro che sconvolgono diciamo da qui il quinto pubblico triestino facilissimo ma un po'forse qualche volta
Un po'perbenista dello sfruttamento di prostituzione d'alto mare dei miei informatori sono vere diretta questo dentro questo candidato presidente ahimè libertà adesso a questo procedimento per due milioni centosettanta di crisi mille novecentosettanta di tre anni fa esatto allora capirsi io non so quanto severo me l'ha detto l'avvocato tra l'altro repubblicano quindi non non sicuramente guida dei mi pare che sia adottata una parte che non l'ha detto sia il lega che per prima contraddittoriamente prima sono della fiducia questo presidente
Cambiato presidente sia poi i cercato di di di recuperare in qualche maniera con Bossi in maniera molto corta questo locale dopo una serie duplice ma e molti predicatori di carta
Mi pare che di voto però un po'di mancanti ancora di cultura diciamo è un po'la cultura di governo
Che mi pare che sia molto dimissionaria in questo momento nella nostra regione però circa per ricostruire ribadisco per il seguito che dobbiamo fare il prima possibile
Prevede anche quello per cui oggi sarebbe chiamata a votare
I Verdi in questo senso possano rivendicare di di di aver fatto non solo nazionale ma soprattutto
A livello in cui oggi votazione arrivano amministrativo regionale
E locale ventotto casi rimane ma toccandosi le mani chi con la politica respinto di alla con con quotidianamente stancando non stancando sì
Ma diciamo profonde da cui emerge anche all'interno di queste istituzioni quando costituzione erano governate da chiodi vediamo insomma forse soprattutto pieno e carico di bottino invece che carico ride
In salti questa città dove che si ritrova in bancarotta o procuratore italiano sei mila posti di lavoro a Trieste in nel settore industriale prevalentemente peraltro tra il pubblico
Ma non solo in in ballo in questi prima mi sembrano così ecco dai una spinosa che le sei rettore della radio
Cosa quale drammatico non potrà essere siamo chiamati a fronte a fronteggiare
Secondo dei qual è il ruolo che può avere la Lista per Trieste in queste elezioni e qual è il ruolo che può avere Sardos Albertini il presidente degli esuli istriani
Ecco dove quella piccola candela adesso
Saluta Bertini non si capisce quali coerente sicuramente o clericale diciamoci la verità quei tre là e la cosa cosa prima io almeno fa devo dire la verità molta paura perché io non credo affatto che per i pediatri su Camber se si conosce effettivamente figure deve diciamo la propria di Camber c'è una maggioranza io non credo che c'è una maggioranza CEO fra forte consistente voglio dire
Scritta di elettorato tra virgolette nazionalista
Trenitalia
Però scusami se ti interrompo ma si è parlato del proprio a proposito del ballottaggio c'è stato anche un sondaggio del quotidiano il Piccolo che ha dato come vincente Sardos Albertini e poi ci sono mi sembra delle testate delle dichiarazioni di esponenti della DC del PSI che hanno affermato
Che nel caso di ballottaggio con Codega che il vostro rappresentante a Trieste
Sarebbe stata il loro appoggio nei confronti di Sardos Albertini cioè l'ho capito che è stato anche contrario però per la verità
Questo devo dire non è o non è molto significativo anche io credo che gran parte del socialista Pia oltre che il candidato addirittura insomma
è un candidato in Alleanza per Rieti quindi comunque le prime incerto ha prodotto una libera contro proprio andando a perdere subito viene dato al due e mezzo insomma al sondaggio credo che francamente non avrà la fascia di arrivare fino in fondo del potere dichiarazione indicatore usato se Bettini e devo dire dal dal dibattito politico di soprattutto negli ultimi giorni
Abuso precedentemente era vero prima anche gli aiuti dell'ex segretario provinciale tripletta ma oggi mi pare che le moto che per esempio rientrando alla fine dei conti
Non so se implicitamente ma certamente come dibattito politico ad accettare il suo candidato che era anche un candidato dignitoso Bartoli Gian Paolo Basoli meno candidato ritenete di bandiera
Quindi alla fine direttamente direttamente di appoggiare coccole io ti dico quello che personalmente ritengo che ritengo che la posizione culturale politiche la vittoria di Totò sovvertire o condanna perdere secondo turno di sondaggio non dice il contrario dice anti nel da un rinvio del voto chiara cioè le mense in fortissimo ribasso
La che si presenta comunque autonomamente al primo turno anche lui dice secondo turno appurerò comunque assorbiti
La vita perché poiché candite unica l'ipoteca candidato Sardos Albertini
Rimane più o meno ai livelli ai livelli precedenti questo cosa significa che evidentemente ha risucchiato sicuramente un po'di voto fin dal primo turno rischierebbe voto elementi ma
Del famoso centro moderato democratico riepiloga i collettori per sicuramente non non risucchio perché non lo ama
Ringraziamo Paolo Virzì Ina per la risposta a queste domande e concludiamo qui il nostro speciale sulle amministrative per Trieste