Un'analisi della situazione politica in Italia: prima le elezioni o le regole ?; La proposta di istituire un'Assemblea Costituente; Un'opinione sull'uomo politico Romano Prodi

Radio radicale parliamo di uniformi istituzionali e della situazione politica italiana lo facciamo con uno dei più accreditati commentatori
Politici anche di politica interna Sergio
Aree questa ipotesi di un'Assemblea costituente ieri Gianfranco Fini in un comizio a Rieti ha ricordato scadiamo i motori prepariamoci tiriamoci su le maniche perché è finita la pausa estiva e comincerà la volata finale che porterà gli italiani a tornare a decidere sul loro futuro succhi dovrà governare allora è più importante chi governa
Era o quali saranno le regole su cui saremo governati qual è il suo il suo giudizio su questo ma io credo che l'Italia in questo momento abbia due esigenze fondamentali parallele per così dire una
E quella di restaurare un mandato democratico di chi governa non credo che sia possibile andare avanti chimicamente con un governo tecnico che in realtà tecnico non è perché nessun governo è mai tecnico che distrusse lutto per così dire in modo opaco da una maggioranza che non si qualifica come cade in Parlamento e che non può certamente sostenerlo in tutte le sue iniziative questa è la prima esigenza è indubbiamente il Paese ha bisogno di è un Governo che porta realizzare una serie di politiche e che possa quindi essere sostenuta da una maggioranza trasparente
La seconda dirigente forte del Paese e quella di riformare il suo sistema politico votare è necessario ma non è certamente sufficiente anzi per certi aspetti può anche essere rischioso perché andare alle urne con una vecchia legge elettorale
Lei in un quadro politico ancora ambiguo scusi mi scusi se l'ho interrotta ecco le dice vecchia legge elettorale quale quel di allude a quella dell'dell'anno scorso che è stata fatta l'hanno scoperto e paradossale e ironico che le si chiami vecchia sì ma vecchia lo
è già è nata vecchia una legge ambigua con di cui conosciamo ormai mille i risultati sappiamo quali guai può provocare con il suo miscuglio di proporzionale eviti maggioritario e quindi paradossalmente siamo costretti a chiamare vecchia è una legge che io e no un anno e mezzo Hiddink ma tale il ritmo delle cose in Italia e l'invecchiamento di una legge in qualche modo è dettato dai cattivi risultati che è stato dato in prima battuta
Ecco l'egli è stato uno dei più accesi sostenitori di della sentiamo di un'assemblea costituente in questi giorni se ne è parlato forse anche in modo strumentale alleanza nazionale era addirittura arrivata app corre questa soluzione secondo lei lo ha fatto strumentalmente oppure che cosa può dire su queste chiacchiere che perché sono tali che sono state fatte su questa Assemblea
Costituente qualcuno ci ha giocato sopra benefici guardiamo indietro scopriamo che in una certa per
Di Assemblea costituente furono molto pochi a parlare ne parlavano alcuni commentatori politici alcuni studiosi e ordita tanto qualche uomo politico chi e poi constatato improvvisamente che l'Assemblea costituente nelle ultime settimane era diventata per così dire il leit motiv di tutta una serie di dichiarazioni in partiti diversi un o fase costituente o assemblea costituente o foro costituente comunque l'espressione ritornava con grande quinta sulla bocca di tutti io ho avuto l'impressione che mi piace fare un processo alle intenzioni credo che i processi alle intenzioni siano state antipatici ma ho avuto l'impressione che in alcuni casi se non in tutti assemblea costituente fosse lo strumento di cui ci si serviva non tanto per avviare una vera e propria fase costituente quanto per ritardare il giorno delle elezioni ripeto l'Italia ha indubbiamente bisogno di una riforma di sistema politico ma ha anche bisogno di vestiti vive democrazia al mandato difficili governa e Olli impressione ho avuto l'impressione che a parlare di Assemblea Costituente fossero se non tutti almeno molti di quelli che volevano allontanare per quanto possibile la data delle elezioni e allora temo molto che questo un uso improprio della proposta abbia finito per criticarla abbia finito per renderla molto difficilmente realizzabile e allora lo stato dei nell'attuale delle cose se ci si guarda attorno si constata che quanto meno due dei maggiori partiti politici italiani
Non la vogliono e non l'hanno mai voluta sono il PDS Forza Italia per Alleanza Nazionale vi è stato meno chiaro non mi sembrava che la volessero veramente a un certo punto sono apparsi volerla adesso forse no
Ma insomma se si vanno a fare i conti constata che le forze politiche maggiori nulla vogliono le altre la vogliono ma ripeto
Sì soltanto per ritardare la data delle elezioni ecco
Qual è la geografia se lei dovesse definire queste forze politiche che vogliono ritardare le lezioni che cavalcano questa tigre dell'assembly costituente che geografia uscirebbe fuori quella del
Dei partiti della Prima Repubblica in un certo senso sì sono dei partiti che hanno occupato l'area di centro del paese per un lungo periodo sono partiti intorno ai quali di Kohaku
Lava poi il consenso di forze meno centriste partiti che hanno per certi aspetti esercitato il diritto il privilegio la prerogativa di poco poter completare tutti quelli a cui veniva in qualche modo distribuito un ruolo politico all'interno del sistema della primaria pubblica così come è andato funzionando per parecchi anni ora questa Area questa galassia questa costellazione di forze politiche che in qualche modo ha certamente sì e certamente edificata con la Democrazia Cristiana ma non soltanto con la Democrazia Cristiana che mette improvvisamente costretta dalla legge elettorale ripeto una legge elettorale imperfetta ma ma pur sempre capace di avviare un certo con una certa evoluzione del sistema politico e si è vista costretto a uscire da quella sua ambite ambiguità centrista la Democrazia cristiana e le forze che in qualche modo facevano capo la Democrazia Cristiana hanno dovuto scegliere ce ne accorge amori giorno basta andare a vedere i i tavoli dietro i quali si collocano uomini delle nuove forze politiche constatiamo che qualcuno è andato con la sinistra qualcuno era andato con la destra e sono creati centrosinistra e centrodestra e pene contro questa tendenza che è una tendenza a salutare fondamentale per la creazione di un sistema bipolare e forse anche in prospettiva bipartitico e Telecom su questa tendenza si stanno naturalmente muovendo tutti coloro che
Da questa tendenza si ritengono per così dire mutilati amputati di una certa capacità di influire sulla sul sistema politico nella a governo Dini nel prolungarsi del governo Dini al di là della sua scadenza naturale hanno visto la possibilità di sopravvivere addirittura per certi aspetti di invertire la marcia di rendere il sistema per quanto possibile simile a quello da cui provengono e allora cercano di sfruttare queste circostanze ritardare le elezioni mi sembra è l'arma fondamentale di cui ci stanno servendo
Senta lei ecco ha delineato questo quadro molto molto bene insistono questi partiti che ritardano le elezioni però i poli maggiori partiti cui i partiti che hanno maggiore consenso lei diceva prima Forza Italia e il partito democratico
Della sinistra sia l'uno che l'altro per diversi motivi sembrano ma vere una una politica una causa del vuoto ideologico che si è creato dopo il mille novecento ottantanove l'altro per essere per essere nato così dall'oggi al domani improvvisato sulle orme di chissà quale concezione liberale
Sì del paese condivide questa impostazione vede il non c'è dubbio che
E Forza Italia e il PDS che per certi aspetti anche Alleanza nazionale fossero davvero convinti e mi sembrano esserlo che le elezioni sono le
Varie viene naturale chiedersi perché non riescono a imporre ai loro alleati perché forze così preponderanti siano per molti aspetti soggette alla volontà e molto fortemente condizionate da forze minori mi pare la domanda che lei ha posto a questa domanda io darei delle risposte pragmatiche cominciamo con il PDS credo che D'Alema voglia le elezioni ma credo che dall'immersi anche nella situazione in cui si trova o l'uomo politico il quale ha conquistato il potere arte italiana prive di un di un altro uomo politico in questo caso Occhetto il quale quel potere lo perdette proprio perché si trovò in una situazione molto simile a quella in cui lui si trova ora volere le elezioni o non volerle sappiamo quale fu la scelta di Occhetto Occhetto chiede fortemente ed elezioni chiese lo scioglimento delle Camere fece la campagna elettorale con molto entusiasmo e nella convinzione di vincerle le perdette e e perdette anche come è giusto che accade in democrazia il posto di segretario del partito e pene ho l'impressione che D'Alema si trovi per certi aspetti in una città io ne analoga quindi non è tanto l'importanza delle forze minori all'interno del polo di centro sinistra che condiziona la strategia di D'Alema quanto questa è in
Debolezza implicita nella nella situazioni di un leader che naturalmente vede messa a rischio la sua stessa leader la possibilità di una mossa sbagliata a questo probabilmente deve aggiungersi fatto
E i cespugli cosiddetti trovano dei rischi Contri all'interno del PDS il PDS su questa faccenda non è monolitico come non vuole mai nessun partito e quindi è inevitabile che e da lì parte da un parterre spalle da molti avversari e non sotto tu dai piccoli partiti cosiddetti Delvecchio cento qualcosa del genere se spostiamo lo lo sguardo verso il centro destra qualcosa del genere sta accadendo all'interno di Forza Italia Forza Italia a una caratteristica quella di essere un movimento politico
Costituita in gran parte intorno alle risorse aziendali di un uomo che è certamente un grande comunicatore e che per di più dispone anche di strumenti di comunicazione importanti
E questo gli dovrebbe permettere per certi aspetti di imporre obbedienza ai suoi alleati questo gli dovrebbe permettere di dire ai
Gruppi del Centro cristiano democratico ad esempio siete con me avete tutto sommato interesse ad essere commette che sono io che controllo uno degli strumenti fondamentali per una buona campagna elettorale ma quest'uomo ha come D'Alema per ragioni diverse
Il suo tallone d'Achille e il suo tallone d'Achille è quello di aver mal governato voglio dire sono tutti per certi aspetti condizionati dal passato recente se Berlusconi fosse Fitto
Da quei miti di governo con una immagine forte forse senza potere dimostrare di avere realizzato molte cose ma potendo però dimostrare di avere retto il Governo con una certa Energia con una certa capacità di immaginazione invece segreto purtroppo la
Matilde fondamentale che Nemeth scusi ma lei quella di un uomo pertanto sballottato all'interno della sua coalizione ecco lei sta dicendo tra le righe che c'è qualcuno che vorrebbe mettere in discussione
La sua leadership non ha il coraggio di farlo io credo che ci siano molte persone che avrebbero voglia di metterle in discussione la sua leadership molte sul serio perché così come Occhetto sbagliò e quando si sbaglia si lascia il il il governo palco
Un altro il governo del partito in quel caso punta lei ma che succedette a Occhetto così Berlusconi io sbaglio spagnoli molto mobili molti volti mi sbaglio nel modo esitante E.T. governare di condurre la coalizione
E quindi sarebbe per certi aspetti naturale che anche Berlusconi vi disse sostituito ma Berlusconi e al tempo stesso è il proprietario dello strumento comunicativo che è servito a vincere le elezioni e che si sarebbe indù e mentre indispensabile il giorno in cui si ritornasse alle urne indispensabile per il collo intendo quindi c'era relativamente facile sbarazzarsi di Occhetto non credo che sia altrettanto facile sbarazzarsi di Berlusconi
Ecco qual è il suo giudizio su ho Prodi qualcuno
O lo ha paragonato a una sorta di fantoccio di von Quisling dello schieramento del centrosinistra non sembra avere voce in capitolo in nulla sembra insicuro definisce il suo stile di leadership diciamo progressivo
Che uomo politico è questo credo che il
Difetto fondamentale di Romano Prodi non siano le sue qualità intellettuali e morali che sono certamente Levante credo che sia questo il problema
Problema fondamentalmente che in politica occorre poter disporre di una forza così come Berlusconi pur avendo fatto come un uomo di governo
Prove non buone e tuttavia pur sempre il leader della coalizione perché è proprietario della porta che necessaria per fare campagne elettorali per vincerle così Prodi si trova invece in una si praticamente tutto posta non è proprietario di nulla politicamente è politicamente spossessato di qualsiasi strumento
Di lavoro lo strumento di lavoro e fondamentalmente nelle mani del PdL e allora potrà
Continuare a governare una coalizione quando non è e capace di realizzare il
Gli obiettivi suoi va e indossi piuttosto Pinto proprio Pisano sistemi politici in cui questo per certi aspetti accade le sistema politico francese abbiamo in qualche volta qualche volta constatato che si può anche presentare la propria candidatura alle presidenziali senta e risponda al tempo stesso capace di controllare una forza politica il problema fondamentale è che quello è un sistema politico in cui l'uomo riceve dalla popolo mandato suo mandato proprio attraverso l'elezione diretta e questo naturalmente
Convince molto rapidamente la forza politica a lui più vicine a lui più congeniale a spostare tutto il suo peso su di lui perché a quel punto l'investì entro diventa un investimento necessario ma nel caso italiano questo non accade quindi Prodi purtroppo rischia di diventare un Re Travicello
Senta un'ultima considerazione in passato nel recente passato si è parlato di un suo ingresso in politica le sarebbe piaciuto a Tramutola tentazione di entrare in politica nel caso conchiglie
Lì si sarebbe schierate cosa avrebbe voluto fare vede a queste voci erano proprio voci soltanto ed erano voci anche voglio dire quanta paternità mi erano sembrate delle voci per quello che io posso sapere illazioni post
Spontanee le ho definite autocombustione autocombustione giornalistica intendo ho sempre risposto che non non sono candidato a nulla e che faccio il commentatore politico e vede quando la persona fa un mestiere rimettere molto attento a evitare che questi venga screditato venga svalutato rimettere del commentatore politico comporta anche quello capitale investito e capitale investito per quanto possibile l'autonomia e l'niente di giudizio Lucian nessuno di noi credo sia totalmente intraprendente di Giuditta abbiamo tutti i nostri pregiudizi diciamo tutti in qualche modo vincolati dalla nostra storia ma dobbiamo fare del nostro meglio per proteggere questo capitale di autonomia nel momento in cui il lettore è per una qualche ragione portato a pensare che il capitale non esiste più poche città rapidamente scioglimento il commentatore ha perso autorità se una persona è candidato a qualche cosa o si comporta come se
Potesse esserlo già dei segnali delle indicazioni
I disponibilità e lettore ha il diritto di non credergli più io vorrei che il lettore coltivate pretese e va bene noi con questa dichiarazione di professionalità ringraziamo
Sergio Romano
Siamo Sergio Romano