La sicurezza è stato uno dei temi all'ordine del giorno durante la sessione plenaria del Parlamento Europeo; La crisi zairese e l'azione della Commissione UE; Le ultime "esternazioni" di Scalfaro sull'entrata dell'Italia nella moneta unica europea; la commissione bicamerale e le riforme istituzionali in Italia

Radio radicale con l'onorevole Balkh fino al termine della passione piena d'aria autospurgo questa settimana sono stati votati dei documenti importanti uno riguardava la sicurezza europea il rapporto Interpump ci sono stati dei contatti tra i vari tra le varie borse europee soprattutto rispetto alla versione iniziale del rapporto pinte parte qual è stato il le più cemento del suo gruppo di corso Europa del PIL Lupe per noi è molto importante arrivare a una politica estera e di sicurezza Realm The comune come effettivamente dice il trattato di Maastricht siamo ancora lontani purtroppo ad avere questa politica estera che peut-être veramente efficace l'autore di un padre europeo ma in un quadro mondiale purtroppo vediamo che intorno al mondo vi sono del le grandi violazioni dei diritti umani piccola delle difficoltà dei conflitti che ancora che importano veramente a essere diciamo minoritari in un quadro mondiale e l'Europa non fa sicuramente una bellissima figura abbiamo nel bacino del Mediterraneo delle zone di conflitto che veramente ci rendano inerti al momento in cui dobbiamo intervenire dobbiamo fare molto di più sulla diplomazia preventiva sulla prevenzione dei conflitti che veramente in questo caso in questa mo'Quinto hanno necessità di azioni concrete e la politica estera severamente viene fatta insieme a tutti gli stati membri e quindi gli stati membri impegnano a vedere insieme un quadro di azioni ma anche rivedere quello che possiamo fare in termini di interventi in anche nella Conferenza intergovernativa ricordiamoci questa importante appuntamento perché nel quadro di politica estera veramente si può fare moltissimo e l'Europa può giocare un ruolo in portanti e quindi per la pace nel mondo e la stabilità del Mediterraneo ma del mondo intero terribili corda anche altre aree che hanno in questo momento grandi difficoltà come la regione dei Grandi laghi vediamo quello che sta succedendo abbiamo migliaia centinaia di migliaia di persone che stava Fano e noi siamo qui inerti a cercare di dare soluzioni il ma effettivamente non sono efficaci però è molto importante il coordinamento la coerenza e la complementarietà con tutti i programmi di politica comunitaria quindi l'atto all'azione di politica estera o una separazione di cooperazione allo sviluppo una passione e aiuto umanitario tenor Foro coordinate possono portare dei risultati contrari a io che veramente la volontà di un aiuto di stabilità e pace ecco c'è stato un atteggiamento un po'contraddittorio da parte del della civiltà europea per quanto riguarda questo rapporto tendeva li dichiara sì unica hanno fatto sullo chiarire Tyrion intervento dell'Unione europea però l'aspetta finestra apprezzato per quanto riguarda un progetto di sicurezza europea e forse anche per la difesa europea cosa ne pensa di questo atteggiamento è vera questa analisi no il problema non è tanto la sinistra o meglio il problema però anche rapidamente negli stati membri da sappiamo che vita degli Stati che fa la diciamo più pacifisti ma questo non significa non formare un esercito di difendere l'appello il problema è proprio di avere questa forza europea e ricordo anche l'euro forte che agisce in questo momento abbiamo una forza che questo vede impegnati quattro Stati che sono Italia Francia Spagna e Portogallo bisognerebbe invece avere una forza che veramente chiamiamo la forza di pace Forza di difesa che porta veramente agire indubbio che implicava ripete ancora contrari per quello che riguarda la pace diciamo perché non la pace non ha dei Paesi pacifisti che non hanno ovviamente intenzione di mettere esercito man rimettere forze proprie di giovani al in aiuto a quelle che sono effettivamente l'imminente interna penali mondiale bisogna quindi agire nel tenta di far capire che questa porta è necessaria per la nel momento del bisogno
E allora c'è ancora da fare un'azione molto forte e il Parlamento in questo caso gioca un grande ruolo perché fanno i parlamentari la discutere politica può venire in un piano diverso che nei confronti dei governi degli Stati membri ed ecco che allora c'è ancora da lavorare per
A capire che invece l'esercito di pace è necessario per aprire effettivamente un ruolo chiaro anche dell'Europa ma per aiutare la pace e la stabilità perché le violazioni dei diritti umani e della democrazia ricordiamoci che non possano essere
Ovviamente superate e non abbiamo un intervento chiaro da parte no
Lei contrada della convocazione di Forza Europa qui al Parlamento però gli altri partiti diciamo gemelli del vostro gruppo sull'attenti ai diritti umani e civili così come lo siete in molto voi finanziamo molto attenti ci chiamiamo ancora Forza Italia perché far però può ormai è assorbita nel gruppo Unione per l'Europa e quindi la fa metà diciamo riparliamo fu Forza Italia come indicazione noi siamo molto attenti e mi rendo conto che tutti i gruppi politici stanno attenti a quelli che sono le che le ferite umani è indubbio che l'appetibilità diverta anche da persona a persona e da Gruppe Gruppo io però vorrei ricordare una cosa in Parlamento europeo a differenza del Parlamento nazionale italiano non è che la diciamo al confronto per quello che riguardano i rapporti o meglio per quello che riguarda le iniziative regolamenti eccetera avviene a rigidamente a in questioni di gruppo è più la persona devo dire che mi fa persone splendide nell'estrema sinistra o nella finita occupò in altri gruppi politici e prende anche nella parte ovviamente nota che però insieme diciamo noi lavoriamo proprio per arrivare alle soluzioni il non è un un di partito velenoso qui in Parlamento carattere le quindici per le undici lingue che parliamo quindi per i quindici Stati che rappresentiamo ma principalmente noi cerchiamo di trovare la produzione a quelli che non è problemi nel dibattito è diverso fa il confronto è diversa rispetto a quelli nazionali non arriviamo a la direttiva che molte volte meritava leggere devo dire sulla stampa italiana Melli anche con il su quelle che sono effettivamente dibattiti parlamentari nazionali con l'ultima considerazione secondo lei la comprensione del governativo giunto a un punto morto
No no no no non ritengo cuento bisogna vagamente stimolare devo dire che i rapporti anche quello creano citato prima l'iniziativa di ingannando altri che propriamente di stimolare quello che al dibattito su quei temi che laici a cui noi teniamo rientra dal rimasti che abbiamo visto che superata in alcuni articoli bisogna rivederlo e quindi bisogna anche nel confronto e cercare di dare il nostro apporto è che la porta deve essere contino e anche coordinato con quelli che si sono i governi governi nazionali
Radio radicale con l'onorevole vecchi durante la sessione plenaria del Parlamento europeo lo spurgo
Ieri avete votato un documento che riguardava Lucio io dopo il dibattito di due giorni fa e l'Unione Europea uscita ancora una volta molto male da questa da questa dalla situazione africana ma non la commissione d'accordo con questa interpretazione
L'edificio nel senso che sulla vicenda dello tradire così come in altre vicende africane non solo applicare purtroppo quello che evidentemente mancato è stata la capacità di sviluppare un'azione politica comune sia i prevenzione diciamo così e quindi chiarezza utili per i rapporti con il regime di quel Paese e sia poi nel momento della crisi è mancata una volontà comune di intervenire e politicamente positivamente la Commissione europea rispetto all'aiuto umanitario rispetto anche a quella parte politica legata aiuto umanitario ha fatto sicuramente moltissimo nonostante le grandi difficoltà della situazione nonostante l'impedimento fisico di entrare in determinate zone del Paese tuttavia e oggi qualche centinaio di migliaia di profughi
è riuscito a quanto meno sopravvivere o se si sono limitate le violazioni dei diritti umani è stato grazie anche all'intervento alla Commissione europea
Ecco l'Unione europea chi riconosce come interlocutore valido per per lo risalire Kabila o consideratolo questo soltanto ancora un ribelle
Beh diciamo che ovviamente intraprendere sempre atto delle situazioni che esistono interlocutori sono tutte le parti politiche devono essere necessariamente tutte le parti politiche evidente è evidente che oggi
La situazione dello inserire i suoi prevedibili sviluppi ci dice che i capi l'avrà un ruolo
Fondamentale di grande importanza quello che noi chiediamo è che con la fine benvenuta del regime di Mobutu si posso dar vita rapidamente un processo di transizione verso la democrazia
La sua lezione libere che non sostituiscono dittatore con un altro per capirci e questo rischio oggi esiste concretamente e quindi si tratta di contribuire assieme ad altri attori della comunità internazionale a in qualche modo imporre una situazione
è una soluzione democratica a questa situazione non è facile perché sappiamo bene che gli interlocutori in quel Paese sono in molti casi di scarsa affidabilità tuttavia non mi pare che vi siano alternative a questo tentativo politico-diplomatico consentito all'Unione Europea di ritagliarsi quello spazio che
Ha trovato non solo in Medio Oriente poi l'atteggiamento del peggio della Francia tutto io credo che vi siano due problemi il primo di ordine generale
E cioè che su tantissimi temi di politica estera in cui farete richieste sarebbe necessaria una presenza più forte dell'unione europea
Di oggi nei limiti d'attuali strumenti e la politica estera e di sicurezza comune vi sono dei limiti che di strumenti che molto spesso di volontà politica e come sappiamo basta un Paese che ponga il proprio veto che non dimostri la propria volontà positiva per bloccare un qualunque tipo d'azione poi nel nello specifico diciamo dello svanire non c'è dubbio
Che in quella regione Tiezzi probabilmente è stato vi è uno scontro di interessi
Anche rappresentati in qualche caso da Paesi diversi che ha probabilmente impedito il formarsi di un punto di vista comune solo trovo gravissimo scandaloso
Sia perché i risultati sono di fronte a noi mafia anche perché se vi sono Paesi europei che pensano di poter ancora agire in Africa come
Facevano quando erano potenze coloniali più sbagliano però a se stessi e per gli altri
Per il proposito di strumenti stesso disfatto dell'impegno italiano
Nella Conferenza intergovernativa e per le richieste che sono state portate avanti da da Dini e la stagione direi diffide nel senso che è soprattutto poi con le ulteriori specificazioni delle ultime settimane di Stato rafforzamento dalla posizione italiana per pretendere che la Conferenza intergovernativa si chiuda
Con una serie di risultati tangibili e tra questi la messa in campo di reali strumenti di politica estera
Che non prevedono il vincolo dell'unanimità e che permettano di dare vita ad alcuni comuni in una visione comune sappiamo che questo è tutt'altro che scontato vi sono opposizioni ma io ritengo importante che l'Italia si qualifichi in qualche modo in questo modo perché
Credo che vada del futuro dell'Europa e anche del futuro del nostro Paese nella nell'ambito europeo fuori tempo tardiva l'alzata di scudi di Dini per dare maggiori poteri al Parlamento poteva avrebbe potuto farlo prima
Devo dire che la pressione ai tempi della presidenza italiana quindi di ieri più di un anno fa da quando si aprì a Torino la Conferenza intergovernativa la posizione italiana è questa
Mi pare diciamo così quindi prendemmo è stata molto chiara sia sui poteri del Parlamento europeo sia sull'estensione nell'ambito comunitario a nuove poi i ticket evidente che nel momento in cui si va verso la chiusura della Conferenza intergovernativa in cui i risultati raggiunti finora non sono soddisfacenti ci sia
Una tata di tono anche pubblica in piedi
Che io saluto con grande favore ma che è che vuol dire in coerenza con quanto è stato fatto nel corso dell'ultimo anno e mezzo
Hanno danneggiato che vanno nel nostro Paese e le gli attacchini di carta dalla Commissione europea quest'ultimo seria da Grey francamente di no nel senso che io credo che il vero problema dell'Italia e del dibattito italiano Kia che in qualche modo vi è una in molti casi una scarsa comprensione di quelle che sono realmente ed è posta in gioco io a me pare che il presidente Scalfaro abbia sottolineato alcuni elementi
Di che evidentemente giusti cioè di non pensare che il processo ulteriore processo dividi l'approfondimento dell'unificazione europea debba rimanere soltanto nell'ambito della moneta
Io penso che questo sia sostanzialmente in coerenza con quello che oggi il governo italiano propone
Evidente che di tutto ciò o non si Trova praticamente traccia nei resoconti giornalistici o anche lui in fette importanti del dibattito politico italiano che francamente e eccessivamente rivolto alle querelle alle beghe politiche interne e francamente in molti casi tiene in scarsa considerazione qualche modo d'interesse nazionale europea ma io ritengo che se noi guardiamo alle posizioni assunte dal nostro Paese sono sostanzialmente corrette becco condivide l'opinione di Scalfaro
L'attacco che lui invece ha fatto la commissione definendoli un gruppo di ragionieri insomma mi pare che lui si riferisse proprio dalla Commissione ma al modo in cui
Vietato una differenza di trattamento di vari
Di vari Paesi in quel rapporto quindi sugli indici di convergenza macroeconomica io ritengo che quello che è stato detto sull'Italia FIAT sostanzialmente corretto
Che si poteva trasparire in quel documento un tono poco favorevole al nostro Paese mentre invece come hanno denunciato gli stessi commissari italiani vi è stato un singolare
Una singolare correzione di determinati indici a favore di Paesi come la Germania e la Francia e quindi questo mi pare che posto a suscitare legittimamente delle delle irritazioni Nico
Diciamo in Tibet per rappresentare gli interessi nazionali l'unità del Paese d'altronde diciamo così e si apra e la valutazione di questi patti comprese le dichiarazioni di Scalfaro ripeto dalle querelle politiche interne all'Italia francamente nessuno avrebbe avuto molto da ridire io
Tengo que ogni istituzione comunitaria deve fare il suo lavoro risulta esigere che lo faccia correttamente nei confronti di tutti l'ultima considerazione riguarda l'allargamento della NATO adesso
La politica estera del PDS è sempre stata favorevole a un allargamento dell'Unione Europea a destra e il più presto possibile questo quanto quanto ridurrà le possibilità del del nostro del nostro Paese che si è discusso solo in Parlamento europeo di togliere i fondi strutturali dell'Italia che non limitati per farli andare verso i Paesi dell'est
Un un'entrata troppo affettare affrettata dei paesi dell'Est potrebbe essere un danno per l'Unione trovi stiamo parlando di cose diverse tra di loro l'allargamento della NATO all'Est
Diciamo così un fenomeno in atto che io ritengo che nel momento in cui si svolge con una grande chiarezza di intenti come evitare sia emerso anche nelle ultime settimane non può che essere salutato positivamente anche se ovviamente corre tenere conto questo d'altronde ormai è stato fatto anche dalla percezione che altri a cominciare dalla Russia possono avere nei confronti di questo processo ma questo mi pare un tema abbastanza risolto l'allargamento all'Est è un frutto un qualcosa di storicamente
Necessario indispensabile è una garanzia per mantenere c'è un
Un equilibrio nel nostro continente e evidente questa è la nostra posizione che l'allargamento a Est deve coincidere con una chiara scelta di unione politica
In Europa perché se non vi è un rafforzamento della coesione politica quindi la comunità l'unione con e a diventa chiaramente una comunità di destino in qualche modo evidente che l'allargamento fatto precipitosamente rischia di avere degli effetti negativi sia dal pulpito istituzionale che dal punto di vista socio economico non mi pare che il tema all'ordine il giorno sia quello dello spostamento dall'Italia meridionale all'Europa orientale dei fondi strutturali evidente nel nostro paese delle apprestarsi ad utilizzarle meglio sia come Governo centrale si è soprattutto lo sottolineo come regioni che sono oggi
Gli enti che hanno in mano gran parte delle chiavi finanziarie che non utilizzano tutti dicono sono in parte queste risorse e che ovviamente il problema di sapere che l'allargamento alle dovrà essere fatto con tempi e modalità di a a e di transizione perché altrimenti gli squilibri socioeconomici presenti dell'intero continente europeo europeo rischiano di far saltare tutti i meccanismi
Dipinti compresi quelli della coesione economica e sociale e che ciò quindi è possibile soltanto se è chiaro che al centro vi è cara per politico dell'Ulivo questo non sta emergendo con sufficiente forza e la Conferenza intergovernativa io mi auguro che posta invece entro e sul miglioramento dei prossimi mesi altrimenti si tratterà di valutare l'opportunità di chiudere a giugno Conferenza intergovernativa oppure di continuare a lavorare ancora per qualche mese
Ma lei con l'onorevole Gerardo Bianco al Parlamento europeo ho in questi giorni sta discutendo di riforme in Italia ecco lei sostiene l'azione politica di D'Alema per il premier la vostra idea era quella di un cancellierato di una riforma alla tedesca e ora ma noi e abbiamo sempre detto dalla nostra preferendo andava al cancellierato ma abbiamo anche detto che poteva essere anche il cosiddetto modello Westminster Rachel modello del premier che mantiene la centralità del parlamento a poter essere accettato aloni però o la formulazione che è stata data a me non convince completamente e quindi spero adesso di avere ulteriori chiarimenti perché l'idea di un premier che vi ne indicatore che poi a tutta una serie di poteri che riducono il loro ruolo il rilievo del Parlamento non mi sta bene ecco questo contratto che cosa a la induce a pensare che la commissione bicamerale il lavoro come sta andando da da da osservatore esterno io devo dire che il lavoro è stato fatto e positivo perché poi non dobbiamo solo pensare alla forma di governo dobbiamo anche immaginare che c'è una pressione molto poco importanti del sotto certi aspetti perfino più importante quella della forma di Stato mi pare che sia si stia marciando sulla direzione giusta ecco secondo lei però dire in che fase politica
Si trova e ancora difendibile il governo ma ultra difendibile Prodi mi pare che stia operando bene dire determinazione del portarci in Europa questo è l'obiettivo che non può essere mancato assolutamente io ripeto costi quello che costi grazie