Festeggiamenti per i 90 anni di Francesco De Martino segue convegno a lui dedicato org. c/o Palazzo Zuccari - Senato

Signor presidente
Della repubblica
Autorità
Signore e signori
Oggi
Per il Senato in una giornata di festa
Di gioia il clima
Che desideriamo
Esprimere
A un personaggio che ormai
Pur avendo davanti a sé
Lunghi anni
Appartiene alla storia
Alla storia della democrazia nel nostro Paese
Ed io
Ritenendo di dovere
Segnali un confine
Fra un seminario di studi
Che
Dedicato alla poliedrica
Personalità di Francesco De Martino
Voglio limitarmi
Al qualche considerazione
Di carattere generale
Io ero studente della università di Napoli
Quando Francesco De Martino non solo era titolare di cattedra
Ma era parlamentare
Assiduo
Sia nelle aule
Sia
Nelle aule universitarie
Ed erano lezioni di vita
Oltre
Che di apprendimento
Di una storia che noi leggevamo un po'diversamente dai testi
Classe decide il giudice
Francesco De Martino
è un classico della storia
Della costituzione Roma
Cui hanno fatto riferimento molti studiosi
E molti Dinoi
Hanno potuto comprendere meglio
Che le vicende
Di quell'epoca di quell'epoca lontana
Erano vicende legate
Soprattutto alla creazione delle istituzioni
Le istituzioni del diritto romano
Che sono rimaste fondamentali anche nello sviluppo
Della storia nei secoli successivo
Francesco De Martino è un maestro di vita
Beh
Diciamo
Che è un maestro di rigore morale
E non è una espressione diritto
Dovuto soltanto alla circostanza
Del compimento dei novant'anni
Ed è stanco
Di una onestà intellettuale
Cui non sempre ci sono ispirati né uomini politici
Della sua parte o tutti gli uomini politici dalla sua parte
Ne tutti gli uomini politici che pure hanno militato in altre in altre parti
La sua coerenza scientifica
Sarà al centro di una riflessione in questo seminario che dura due giorni questa sera e domani
E saranno studiosi
Filologica la storia romana dalla storia del diritto romano
Storici del diritto romano
E
Uomini che più direttamente gli sono stati accanto
Nella lunga presenza
Nelle aule universitarie
E possiamo anche dire
L'evento tanti volti di amici impegnati politici politicamente i tanti
Amici politici che lo hanno sostenuto in battaglia non facili
All'interno del nostro del nostro Paese
Io so
Per avere seguito anche personalmente vicende politiche che erano
Incardinata intorno ai rapporti dei cattolici democratici e i rapporti con il maggiore partito di opposizione partito
Comunista italiano il tormento di un uomo politico
Che ha iniziato la sua milizia
Nel Partito d'Azione
Il tormento di vedere gli schieramenti soprattutto della sinistra divisi
E incapaci
Di realizzare
Un unicum necessario
Diceva Francesco De Martino nel lontano mille novecentosettantuno
Per il consolidamento della democrazia all'interno del nostro paese
Un tormento che durato anni
Che non si è concluso
Per merito
Dei politici di casa nostra potremmo dire
Che si è concluso in maniera traumatica
Anche in forza di eventi che sono intervenuti sul piano internazionale penso
Alla caduta del muro di Berlino
E quando
Francesco De Martino diceva nel lontano mille novecentosettantuno che il problema della democrazia nel nostro Paese anche il problema dei rapporti tra il Partito Socialista Italiano e il Partito Comunista Italiano egli era
Sulla strada giusta
Indipendentemente dalle scelte e dalle e dalle responsabilità
La scoria o lo sviluppo della storia democratica del nostro Paese
Lo può annoverare tra quelli che hanno aspirato ma hanno anche visto realizzato
Sia pure parzialmente
Un disegno politico che era nel suo nel suo animo
Io vorrei soltanto
Leggere
Una parte interessante per concludere
Poi
Senatore De Martino
Il ventitré aprile del novantadue il Senato della Repubblica ha avuto l'onore
Di averla avuta come presidente della prima seduta in apertura di Legislatura
Ed ebbe a dire
Il sistema politico appare a molti il mobile e quasi insensibile
Il passo per dubitare della democrazia è breve
Non spetta a me indicare come estirpare i mali esistenti
Ma non posso tacere quel che in modo imperioso detta la coscienza
Tocca a voi uomini e donne cui il popolo ha conferito la sua rappresentanza
Assumere le supreme responsabilità
Occorre armarsi di coraggio e fermezza
Per intraprendere la difficilissima opera di rinnovamento della democrazia
Se occorrono riforme istituzionali
Si ricerchi per esso è il maggiore consenso possibile
Non si dimentichi che esse da sole non bastano
Se non si riformano in pari tempo i comportamenti degli uomini
E si ristabilisce
La supremazia dei valori morali nell'esercizio del potere politico
Questo è un ammonimento
Consegnato alle responsabilità delle forze politiche dei singoli parlamentari
Eletti nel mille
Nell'aprile del mille e novecento novantasei
La commissione bicamerale è stata istituita con legge costituzionale per corrispondere a questo bisogno di rinnovamento e di adeguamento della carta costituzionale
E io credo di potere concludere questo
Mio breve saluto ed augurio
Affermando che non basta
Noi potremo avere anche disegnato il migliore ordinamento costituzionale
Un profondo rinnovamento di cui il Paese avverte il bisogno
Ma se non avremo un rinnovamento delle coscienze e dei comportamenti come diceva Francesco De Martino
Il futuro
Sarà denso di insidie
E la stessa democrazia potrà correre
Gravi rischi
Attendendo il Presidente della Repubblica
E subito dopo che il signor Presidente
E arrivato
Ecco mi consentirà di esprimere ad alta voce questa confidenza
Fatta poche
Francesco De Martino diceva
Io vorrei vivere
Per poter registrare che cosa noi tutti siamo capaci di fare
Per il futuro dei nostri figli o dei nostri nipoti io vorrei rivolgere a tutti noi
Cominciando da me
Un severo richiamo
Al senso del dovere e delle responsabilità
Il Paese attente dalle classi dirigenti
Un senso di responsabilità e di coinvolgimento
Le riforme non sono tipo chili
Non possono rimanere una illuminazione
Di pochi addetti ai lavori
Le riforme dell'ordinamento costituzionale hanno bisogno del più largo coinvolgimento
Che è stato
La lezione della presenza politica di Francesco De Martino
Se mi consente professore
Da suolo uno
Al al maestro io bordeaux consigliarle a nome del Senato per la Repubblica
Una medaglia d'oro ricordo per questo per quanto ha fatto per quanto farà proprio per il rafforzamento dell'istituto democratico all'interno dal nostro Paese
Adesso diamo la parola al all'onorevole De Martino e poi consentiamo al seminario provinciale la propria la propria attività
Ma in un uomo della mia età
Potete immaginare
Quante cose vengano nel ricordo nella memoria
Difficile di scegliere
Di che parlare
Ma in primo luogo sente il dovere di esprimere un ringraziamento sincero per un onore che mi viene fatta
Il primo me tante altre volte
è superiore a quello che lo Stato
O almeno che è sperabile convinzione
Un onore grande
Nel quale si sono afflosciati
I colleghi della politica
Pelli
Dell'università
Ed accademico dei Lincei
Con un riconoscimento io credo di una sola qualità
E facendo il bilancio finale della mia esistenza
Credo di potermi attribuire
Di avere commesso cose buone o non buone
Ma credendo nella utilità di quello che facevo in buona fede
E pagando
Anche quando magari
Non avresti dovuto pagare la politica
Chi è battuto opaca e io ho pagato
In modo coerente
E non ho riconciliato alle idee che credevo in quel tempo
Abbastanza lontano
Idee giuste e utili
Purtroppo come ha detto Mancino
Che ha ricordato momenti difficili
Infatti poi alla fine si sono sviluppati
Come a me pareva che si dovessero sviluppare ma che importa quando infatti poi sono avvenuti tessono irreparabili
Che era a differenza che esisteva tra quei tempi e da oggi e che allora si poteva concepire
La ricostruzione su basi nuove di una sinistra in Italia ispirata al socialismo in cui levare i vari fattori storici confluissero
E purtroppo
Questa viene fatta ma in un tempo nel quale uno di questi fattori anti quell'ordine più rappresentava la storia tradizionale e politicamente quasi scomparso
E io lo dico con grande amarezza
Avendo vissuto per dramma ma questo appartiene al passato voglio dire sono due parole
Riprendendo
Una come dire competenza che faceva il presidente Mancino
Sì è vero io vorrei vivere ancora
Non per ambizione di potere
Perché il potere in genere non mi ha mai attratto e tanto meno in anni nei quali si fanno i bilanci per la propria esistenza non ti auspica alcuna partecipazione ad impegni
Politici
Di qualunque genere
No
La mia
Il mio desiderio di vivere per comprendere che cosa accadrà nel futuro Grillo vicino non parlo del millennio
Parlo dei cinquant'anni che verranno del secolo
Essendo
Una assurda convenzione parlare di millenni
Quale sarà il mondo il mondo di domani quel mondo sarà
Quando noi vediamo l'esistenza di trasformazioni profonde che riguardano la struttura reale la società ma anche i valori e perfino i valori religiosi che ci sono i più tenaci nella sopravvivenza
Da che cosa sarà regolato il mondo di domani dal quale i principi
Quali saranno i suoi valori che cosa prevarrà
L'individualismo senza freno
Che si manifesta in tutti i campi
Oppure una costruzione della società adeguata ai bisogni posti da un'epoca nuova
Perché non dobbiamo aspettare il Duemila per sapere che è nata un'epoca nuova del tempo che è nata Giata vari da vario tempo e semmai la politica attardato rendersene conto
Problemi che non troviamo risolti nel su un testo del passato
Dobbiamo risolvere noi con la nostra testa il nostro impegno dico noi per parlare
Delle generazioni alle quali toccherà questo compito enorme
E io sono pieno di interesse per l'acquisto
Molto di più dei come sia interessata alla ricostruzione dei fatti del passato magari a poter dire con amara soddisfazione beh dopotutto fattorie metà do ragione a che cosa succede
Interessa molto di più di conoscere il domani e in quel pochissimo che poi operare come può fare un homo di novant'anni dare un contributo dai disturbi o anche
Per la politica
L'idea
Perché questo futuro
Gli sviluppi nel senso Brusca
L'occasione tocca al Rione così
Come dire insperata restava la stessa nominato senatore a vita
Fu non
Non attese non superata
è una cosa che avvenne così e non pensavo che poi qualcosa di analogo si ripetesse canta che reiterazione dei novant'anni compiuta così solennemente con la presenza di tante alte personalità della nostra Repubblica
Mai in questo momento
La mia idea e quella che vi ho manifestato e penso che la prima condizione per realizzare una transizione verso il futuro che è già in atto
Abele riferimenti chiari
Per quello che la politica può influire sugli sviluppi del di una società che erano solo condizionata dalla porta
Gli altri
Fattori morali economici
E così via e anche religiosi
I riferimenti certi
In modo che ciascuno possa giudicare sapendo bene
Da che parte si può rivolgere dove arte di dare il suo consenso nella politica
Ho tutto uguale o tende a uniformarsi
In modo che il riferimento si annebbia diventai
Poco conoscibile poco comprensibile
Di più non sono in grado di dire
Se mi si domanda che cosa faresti
Per risolvere i problemi enormi che pone la trasformazione tecnologica per quanto riguarda l'occupazione non saprei dare una risposta sicura perché è un problema estremamente complesso così per l'ecologia così principalmente per quello che più turba una coscienza umana sia religiosa o laica
E la possibilità che alla Scienza offre oggi di modificare profondamente la natura del genere umano
Ponendo interrogativi che toccano la coscienza individuale in un modo profondo
Come si risolverà tutto questo
Io dico per richiamo per il meglio
Partiamo sci
Per quello che è giusto
E faccio un augurio alle generazioni più giovani
Il credere in qualcosa
E di battersi per quello in cui credono
Perché sarei a guardare lasciare ad altri lasciar correre questo il peggio
Prepara alla fine
La dissoluzione la disgregazione e l'egoismo
E io in tutto il mio pessimismo di studioso perché la storia ti insegna
A essere piuttosto pessimista sul destino del genere umano rimango con un fondo di ottimismo nella ragione umana
E questo ottimismo può aiutare a vivere e andare avanti grazie
Adesso ai inizia il seminario
Lo diceva
Morto
Eccolo
Lorenzago solo qui
Giorgio
Mandare vicende anche
Che ora prima devo fare un
Senza
Tu non andare mia moglie Vaticano
Con
Quand'è che si cominci
No
Quando di chiedere
Ecco un po'di polemica
E tendinea ove
Va
Bene
No
No
Per poter dare inizio lavori prego
Prego di mettersi in ordine a sedere
Allora vedete ha ceduto
è comprensibile bello che tutti vogliano in qualche modo mangiare
Francesco De Martino però noi vorremmo cominciare ad approfondire che cosa che Luigi il posto
E
Eh
Eh Yanet accoglienti per favore
Ok
Ridurre
A
Razionali secondo il programma
Lo ripeteremo il progetto rispetteremo talvolta luogo il tratto
No
Dionigi
Allora
E poi un momento di calma
Allora parlo
A nome del comitato organizzatore ripete da vedere un momentino
Dovrà rivolgere e forse sarebbe anche utile per potere creare la calma
Un ringraziamento a tutti quanti sono stati disponibili in vario modo
Allo svolgimento di un convegno di studio in omaggio di Francesco De Martino
In occasione del suo Novantesimo compleanno
Quanti sono già segnalati nel programma
Che è stato diffuso
E tanti altri disponibili
Che non abbia non abbiamo potuto inserire solo per ragioni di tempo
Per tutti
Ringrazio il Senato e il suo presidente Nicola Mancino
Che non solo ci ospita ma ha permesso di abbinare i lavori del convegno
Alla cerimonia di consegna ufficiale di una Medaglia d'Oro a Francesco De Martino
Da parte del Senato
Alla presenza del Capo dello Stato e del presidente della Camera
E mi sembra doveroso ringraziare anche l'Accademia dei Lincei
E il suo presidente Sabatino Moscati
Sotto il cui alto patrocinio ci rivolgono i lavori del convegno
Tutti dobbiamo essere comunque grati
Anche allo stesso Francesco De Martino
Per una semplice ragione
Per avere egli ha accettato di sottoporsi
Anche fisicamente
In queste due giornate
Ad una riflessione critica collettiva della sua vita
Poi è tarata nel dibattito delle grandi questioni del passaggio epocale che oggi viviamo eccome così brevemente bene ha preannunciato
Il professor le sue poche parole
Le questioni sembrano in a noi essere
Configurarsi
In questo modo
Evoluzione spontanea della società
Individualismo
Arredo professore della società
Oppure una consapevole
Progettata
E partecipate evoluzione della società verso più alti livelli di umanità
E di solidarietà
Come sistemare il rapporto fra politica e società
Se esiste un primato della politica rispetto all'economia
Come fare emergere la domanda di titolarità
La sua fonte la fonte della politica
E di partecipazione
Domanda che avanza sempre più insistente della società
Cioè come si garantisce più spazio
Alla democrazia
Devo o no l'uomo moderno
Per realizzare in se stesso
Una sintesi continuamente verificata del suo ruolo privato nella vita
Nella cultura nell'economia nell'amministrazione
Con impegno civile e politico
Si può pensare ad una concezione nuova della politica diversa di da quella che discende
Tanto diffusa
Dell'autorità costituita
Pubblica ed anche privata
Una politica che sia espressione di retta
Oltre che regolata ovviamente della creatività dell'uomo
Non sopralluogo per gestirlo
Ma strumento nelle mani dell'uomo per elevare se stesso e gli altri
Ci inviteranno la riflessione su questi temi
Le comunicazioni che si erano svolte secondo il programma presto
Noi del comitato organizzatore
Estimatore di Francesco De Martino
In rappresentanza probabilmente insufficiente e disordinata possiamo togliere anche probabilmente
Destra e compagni di percorso
Non osiamo affermare che nell'opera di Francesco De Martino esistono già pronte le risposte su questi temi
Ma indirizzi convinti e precisi certamente sì
Possiamo dire inoltre che su di essi
Egli ha lavorato per tutta la vita che continua a produrre oggi come ha dimostrato anche in questo istante
Credendo sempre nella forza dell'umanità
Secondo il suo ottimismo della ragione
Riprendo le tue parole ma volevo scritte prima
Sebbene temperato dal sofferto pessimismo della storia
Concetto sul quale di ha scritto anche un libro
I novant'anni del professore
Non sono storia passata
Come l'acqua sotto i ponti
è stato scritto su di lui
Come la lettera del passato
L'espressione è anche bella
Se si intende che quella lettera contiene un messaggio destinato alla riflessione del nostro presente
Per noi comunque così
Del resto Francesco De Martino
Come ha ricordato il presidente del Senato
E uno dei massimi ricercatori e studiosi
I messaggi del passato lontano di romantica
Per la riflessione di oggi per i programmi anche di oggi nell'economia
Nella società e nelle istituzioni
E qualcuno ne parlerà anche nel convegno
Per esempio Gerardo Bianco
Oltre
Tra queste due giornate che si rivolgeranno secondo programma preannunciato
Il comitato organizzatore ha promosso le seguenti altre iniziative di Guido informazione
Che si svolgeranno inseguito
Pubblicazione degli atti del presidente convegno
Comprese le testimonianze scritte di messaggi
Pubblicazione da parte della casa da parte della casa editrice Laterza
Di un libro scritto in collaborazione da Francesco De Martino e Sergio Zavoli
Su grandi temi di attualità
Presentazione del libro e dibattito in varie città
Terzo certamente tre e forse quattro secondo le risorse che continueremo a raccogliere borse di studio le riservate a laureandi e o studiosi i cinque milioni ciascuno
Le ultime decisioni e la gestione di queste borse di studio
Compresa la costituzione di un comitato scientifico saranno assunte dai rappresentanti delle fondazioni che svolgono attività culturali vicino al pensiero di Francesco De Martino
Coordinate dalla Fondazione Brodolini presso la sua
Quarto un convegno nazionale organizzato dalle stesse fondazioni
Per la presentazione delle ricerche per la loro premiazione e per un dibattito
Infine il comitato promotore intende ringrazia
Tutti coloro che hanno contribuito e contribuiranno a raccogliere le risorse di cui essa ha potuto con cui esso potuto programmare per evitare le varie iniziative
Il rendiconto e non è una pignoleria quella che aggiunga adesso
Il rendiconto documentato dalle entrate e delle uscite delle entrate e uscite sarà depositato
Presso la Fondazione Filippo Turati di Firenze
A disposizione di tutti
Così come abbiamo fatto per celebrare De Martino per il suo ottantesimo compleanno dieci anni fa
Così come faremo Fischer noi saremmo finiti
Per il suo centesimo anno fra dieci anni
E così via
Ho terminato
Per dare inizio lavori del convegno
Chiamo la previdenza
Lo chiamo lo stesso anche se non sarà presente Leonetto Amadei
Mauro Ferri Ettore Gallo Nilde Iotti
Amadei assente per ragioni
Salute e cogliamo l'occasione per gli anni il nostro
Invito Mauro Ferri a coordinare i lavori della presidenza prendendo subito l'OPA
Michele mi ha invitato a prendere la parola ma premetto che saranno veramente pochissime parole che non posso fare a meno di dire non di più
Perché la brevità del tempo e l'ampiezza dell'ordine del giorno consigliano il presidente di turno ad essere assolutamente conciso o laconico
Ma non posso fare a meno di ringraziare il comitato organizzatore
Di avermi concesso questo onore di presiedere i lavori in quest'anno seminario
Insieme con il collega ed amico Ettore Gallo
E con l'onorevole Nilde Iotti che sarà qui domani
Per me come ho detto è un grande onore ed è soprattutto una grande gioia poter in questo modo prenderà in chi ha un personale ed affettuoso omaggio a Francesco De Martino
Al quale mi lega una storia di molti anni
L'ho conosciuto per la prima volta quasi cinquant'anni fa del quarantotto quarantanove
Quando
Membri ambedue del Comitato centrale del Partito Socialista Italiano dove De Martino confluito insieme con la maggioranza del partito d'azione alla fine del mille novecentoquarantasei
I nostri rapporti che erano allora Ortega un militante un dirigente di base verso già chi era uno dei più autorevoli e validi dirigenti del Partito erano improntati è quello spirito fraterno recante caratterizzava allora i rapporti interni del Partito socialista erano da parte mia
Rapporti di ammirazione da parte di Francesco De Martino rapporti di affettuosa benevolenza estivo
La collaborazione diventò più strette ai prima per sei anni circa il periodo iniziale del centrosinistra
Dal sessantatré al sessantotto Francesco De Martino era il segretario del partito ed io ero il presidente del gruppo della Camera
Quindi la no il nostro contatto alla nostra collaborazione era si può dire diuturno qualche volta anche con qualche dissenso spesso con un generale consenso di cercare di fare del nostro mentre nel sessantanove divenni alla fine del Sessantotto segretario del partito unificato
E De Martino diventò vicepresidente del Consiglio capo della delegazione socialista al governo come si diceva allora
E quindi anche in questa fase un rapporto stretto in Texas
Poi le vicende successive una delle tante disgraziata rottura c'è flessioni che caratterizzano purtroppo la storia del socialismo italiano ci hanno separati
Ma nelle rare occasioni di contatto di incontro la stima reciproca e l'ammirazione da parte mia non è mai venuta meno
E negli ultimi anni è stato per me è uno dei motivi di maggior conforto e anche fierezza
Nelle alte funzioni a cui era stato chiamato prima nel Consiglio superiore della magistratura o in alla Corte costituzionale della quale l'ultimo anno sono stato presidente dicevo è stata per me è una delle maggiori consolazione motivi fierezza trovare l'apprezzamento affettuoso incoraggiamento di Francesco De Martino e anche di questo il modo di particolare gli sono grato e gli rinnovo personalmente l'augurio più affettuoso che viene dal profondo del cuore che egli abbia ancora per molti anni a poter vivere con quella splendida lucidità intellettuale di cui abbiamo apprezzato Roma tutti pochi minuti fa un saggio straordinarie poter dare ancora un contributo e vedere quello che egli desidera vedere che tutti noi speriamo di poter vedere cioè l'avvio almeno di una soluzione dei tragici dei drammatici problemi che incombono oggi sul nostro paese sul monte
Detto questo diamo inizio i nostri lavori e comunico che i numerosi messaggi e telegrammi sono giunti saranno letti domattina in inizio di seduta e dovranno parlare prima il magnifico rettore della seconda della sprint del Università di Napoli Federico secondo Fulvio Tessitore che rappresenta anche il presidente dei Lincei
Dopo di lui il Magnifico Rettore della Seconda Università di Napoli Domenico Mancino e dopo di loro inizieranno le relazioni passò la presidenza poi a Ettore Gallo
Consentitemi soltanto di esprimere non soltanto l'onore ma l'orgoglio di poter presiedere questo scorcio oggi giornata in onore Francesco De Martino
Io c'era tutto non posso contare grandi titoli ha potuto giustamente con onore a valutare l'amico e collega Mauro Ferri posso dire soltanto che il destino ha voluto che
Il segno ideologico diciamo della mia vita si svolgesse sulla meridiana di Francesco De Martino perché anch'io appartenuto ancora alla formazione clandestina del Partito d'Azione
E però nel Partito d'azione eravamo in settori così diversi e lontani che non ci siamo mai incontrato
L'ho incontrato quando molti anni dopo disciolto il Partito d'Azione ho aderito al Partito Socialista debbo dire che da allora ho fatto parte di quella che era la sua posizione ideologica la sua corrente e a queste sono rimasta fedele fino alla fine
Di questo vado orgoglioso vada onorato
E dove iniziò quindi ai lavori di questo scorcio di giornata porgendo ancora il mio saluto deferente a colui che da allora con sempre considerato il segno importante dell'indirizzo della mia vita il maestro del resto della soprattutto della eticità della visita grazie
Allora ho il piacere di fare la parola al professor Fulvio Tessitore
Magnifico Rettore della prima università Federico secondo di Napoli
Non è facile signore e signori
Dire brevemente di una personalità complessa come quella di Francesco De Martino
Storico insegna e politico autorevole
Ancor più difficile il compito perché come me è stato studente all'università che Francesco Di Martino e poi divenuto collega ed amico
Devoto e affettuoso per sua benevolenza
Per questo non tenterò neppure di tracciare un puro brevissimo profilo del De Martino
Come pura vorrei per sostanziare l'omaggio che qui gli rivolgo non solo a titolo personale