"Dal XXII° Congresso del P.L.I. al I° Congresso del P.L." - Per riunire i liberali rinnovando la tradizione culturale, politica e morale del Partito di Amendola, Einaudi e Croce, Martino e Malagodi, Bozzi e Valitutti

Allora abbiamo appena onore ho trovato
Insomma
Voi
Prandelli
Allora
A
Valutare arrogante interno
Ad affrontare i siciliani
Montesilvano va bene elevato valore preclusi
Antonio alla camera abbiamo trovato un imprenditore
Rientrerà
Sicuramente questo capitolo
Gli analisti a a a mano a mano armata una motivazione
E allora
Posso sì verbale cari amici il certamente sul pc sesso silenzio insomma con le Sonate va finanziato papà intervenire in un congresso che chiamiamo costituende liberale
Perché i attraversato mezzo secolo del partito liberale si ritrova a breve discutere degli stessi problemi
Che parlavamo e di cui discutevamo nel mille novecento i quarantacinque io ebbi la ventura diversa da allora a Napoli universitario partecipavo
Caro ventinove con gli altri giovani liberal del tempo Speranzon sì rivesta conquista liberale della Italia democratica
Entro venivo dalla Provincia fallita terra dominata da Raffaele De Caro
Dei Carollo ha costituito comporta zio
Perrone capanni ad altri il partito democratico liberale
Benedetto Croce batta Pilla tuo cortese
E con gli altri grandi amici napoletani aveva costituito il Partito Liberale Italiano prestare il ventitré luglio ormai vero sì quella del nel repertorio ciò ricominciò subito il primo quesito
è utile e necessario
Costituire un partito dichiaratamente liberale
Se il liberalismo è un metodo e può essere e può diventare un programma cioè vi fu una una polemica Cesa
è come sempre fu risolta da Benedetto Croce che non limpido articolo pur riconoscendo il carattere di tre partito al liberale esimo
S'intende che in quel momento storico nel novello del quale ci andavo Nardi costituire su basi ideali e ideologiche i partiti politici il partito liberale
Doveva essere costituito e avere un suo programma una sua linea di azione Uccio intervento della vita elusi sviluppo della democrazia italiana ci troviamo oggi di fronte agli stessi problemi
Vi sono allora purtroppo i liberali non erano molti cioè sembrava in quel momento tela idea liberale fosse la idea vincente del secolo ventesimo
Nella battaglia che vi era si era iniziata proprio a Napoli con Croce che richiamava Marcuse Labriola
Sul marxismo sulla validità sulla possibilità del del marxismo e vi era la grande battaglia in corso fa il principio di libertà e il principio di eguaglianza
Dopo il grande conflitto pareva per i liberali e Simo fosse morto
Noi che a Benevento eravamo un partito di massa arrivammo fino al trentacinque per cento dei voti adoravo questa contestazione continua costante il liberalismo è morto
Anche perché
I numeri degli altri province italiane non ci aiutavano
Allora io alle prime competizioni elettorali ci fermammo al Garigliano
Perché avevo al quarantasei soltanto Einaudi Ebadi nottolino l'avremmo alta rappresentanza ma quando alla fine ci riuscì a ad accettare
La purezza della idea liberale e del Partito liberale senza aggettivazione così come prendesse Benedetto Croce
Noi facemmo una scommessa se questo gruppo
Di minoranza ecco ho sentito
Richiamare anche questo concetto dalla tribuna nostro
Noi siamo minoranza
Era uno dei motivi uno degli obiettivi di nord e sud
Poche in giro con bagna anche come mediocre meridionale dissi eravamo al partivamo come minoranza
Per cercare di conquistare la società italiana di formare una società italiana come società liberale con la società italiana che non è mai stata libera
E purtroppo è da questa la realtà storica nella quale noi andavamo ad operare
Nacque subito il discorso poi stesso morto anche in questa qual è la natura il compito la finalità di un partito liberale oggi alla vigilia del nuovo se che cosa può fare un partito liberale
Io credo tifosi proprio detto mi sorge il perito a Benedetto Croce nella interpretazione di quella che era stata già doveva essere la Lidia politica del partito
Io credo che gli amici che hanno presa questa grande iniziativa
Per riempire l'iniziativa
Della Costituente liberale nel richiamo che hanno fatto
Gli Amendola e Gobetti di Einaudi e Croce hanno già dato la scelta e la natura del partito perché come noi sappiamo Amendola non è stato mai un militante e libera
Era e pesce la grande unione nazionale democratica nella intuizione
Tema il momento vi era necessità
Vi è un anno innovazione democratica così come lui chiamava per poter creare quella che Luigi chiedeva alla nuova democrazia che accanto alla quantità avesse alla qualità della rappresentanza popolare così come mobile saltimbanchi inviterà è stato combattenti della idea liberale Ilva certa formazione in una certa intuizione
Questo che cosa significa e giustamente coloro i quali hanno ritenuto di dare vita alla nuova formazione di Dallas hanno voluto formale alla sintesi
Di tutte le esperienze democratiche di riferimento a liberale è quindi cercare di costituire questo grande
Raggruppamento
Ci riusciremmo
è una cosa certamente difficile
Però è una scommessa
E ping-pong idea è già avanti negli anni allora quando partecipava pendenti non lo liquidò la nuova alloggi dall'Unione goliardica italiana e quindi battaglia dell'ateneo napoletano
Con noviziato a parlare con Giorgio Napolitano comprometta Claudio della intesa cattolica ENCI usavamo speravamo pensavamo
Che questa minoranza di intellettuali decreti liberale
Potesse conquistare avere un riferimento a un risentimento e in quella gara e all'anima del popolo italiano abbiamo sofferto moltissimo tutti quelli che abbiamo combattuto la battaglia la palla battaglia liberale perché quando vado a ricordare
Che e venga Altavilla non ebbe l'onore e il piacere divo deve essere eletto consigliere comunale a Napoli
Ed era uno degli uomini più preparati più forti
Professor mentre all'apice della sua missione penalistica debbo dire che questa situazione deve essere Dinoi per noi di conforto bioparco certamente senza la possibilità di godere di grande avvenire che anche i più giovani ma ritengo che dobbiamo farla Precious
Dobbiamo impegna Bicinfesta battaglia dobbiamo cercare di trovare i modi intenti e anche la capacità di interpretazione questo forse è il punto più difficile oggi per dove libera allora i liberali
Ognuno trovavo la sua DC o giustificazione per non essere liberale
Vi era una grande grande dominio anche lei agita diavoli dove Piera Benedetto Croce della sinistra marchi Sissa
Questi giovani che io ho citato fatta loro Napoli dava in Caprara venivano dalla buona borghesia napoletana dalla lunga tradizione risorgimentale molte volte arrivano famiglie dalla battaglia
Democratica di un morto dei mesi che avevano tenuto anche durante il fascismo accesso la fiaccola della libertà e poi diteglielo
Di esseri con cui issati da quella che era la la grande grande viaggio del del bar che si ciba noi oggi dobbiamo
Vincitrice invece in un contesto diverso perché troviamo liberali da tutte le parti
I liberali storici liberali Prodi antiliberali fasulli illiberale di occasione illiberale di contrabbando qualche volta quindi ai livelli a questa situazione dobbiamo trovare
Lei modalità per poter far sentire la nostra voce e allora che cosa il quale può essere il compito di un partito liberale alla vigilia del nuovo secolo
Allora rapping facevano sua integrazione della battaglia fra le quali da vicino il liberalismo noi scegliemmo il liberalismo
Oggi fra i liberali vivo e il niente
Perché la preoccupazione che viene e di questa mimetizzazione di tutti gli avversari della libertà
E quindi ma anche anche l'obiettivo il punto di contrasto dall'apparizione difficoltà
Devo linguaggio di un parlare liberale ma credo che noi abbiamo ancora i fondi certo quello di conservare la libertà
Scrisse mille cortese urbanistici l'articolo sul giornale di allora diretto da Manlio Lupinacci e venne a Napoli creato quel quotidiano fu un po'anche un quinto cortese spediti Oréal rissa perché gli altri amici poi venne Carlo Zaghi
Ma tutto il resto portava ad avere una voce la influenza sulla borghesia intellettuale del Mezzogiorno che poi conquistò tutto quando il Paese
Noi abbiamo un compito ancora oggi quello di conservare libertà
Ma anche di rinnovare
Di modificare di rivoluzionare quello che le ha sesto storico
Economico del nostro Paese di dalla lessato ma il Paese ai furgoni da liberale
è stato prima il protezionismo poi bissato e l'assistenzialismo oggi ci troviamo di fronte a questa forma ibrida
Va presentata al governo Prodi
Che come giustamente diceva l'amico compagno da fra il liberalismo di De Gasperi che faceva riferimento al Luigi Einaudi a Epicarmo Corbino per quello che riguardava la politica economica
Noi ci troviamo di fronte a una politica economica sette dire del giorno per giorno
E caldo che noi liberal dobbiamo richiamare quando parliamo di cultura liberale parliamo di cultura di facendoli vedendo a quelli che sono gli ideali politici filosofici del liberalismo ma dobbiamo riprendere la battaglia del liberalismo economico
Attraverso la grande intuizione che ebbe Giovanni Malagodi quando parlava di una economia sociale di mercato cioè fin da dal mille novecentosettantacinque avevamo individuato il punto
Sul quale si potesse costruire la nuova società la società del due mila cielo e abbiamo bisogno
E si erano ripristinando le regole
Della libertà economico della della concorrenza del mercato è solo per questo che non possono essere conservatori non è che non vogliamo essere conservatori non lo possiamo essere in Italia
Laddove tuttora modificato i rapporti fra il cittadino e lo Stato ricordarla Tiziana parente ma è una battaglia liberale quella del rapporto fra il cittadino Ossato la possibile aver Rispetto
Del cittadino
Per la propria utenza del governante di turno noi che abbiamo subito
Dalle mie zone un poco
Ancora più accentuato la prepotenza democristiano
Quando noi liberali Gava ma un po'le prime maggioranze nelle varie a elezioni locali dalla Provincia al Comune cominciamo Artale gli a portarci agli indici nazionale gara la prepotenza dei nuovi governanti democristiani atti abbiamo la prepotenza
Dei nuovi governanti e la sinistra
Io non so se il nuovo il più sentite almeno la mia è una realtà molto più modesta
E quindi più facilmente individuabile quella che è l'altra gode va tracotanza dei nuovi padroni dei quali non ritengono bidoni l'amministrare la cosa pubblica Marika & solo di aver conquistato
Il potere dei campanelli così come piaceva dire a Pietro Nenni
Eletto che la nostra è una battaglia ancora di ripristino
Prima cosa di educazione del cittadino a compensare in via autonoma alle sul terreno economico
Il fascismo prima
La democrazia cristiana dopo qualunque cosa succeda al cittadino ricorre allo Stato all'ente pubblico
Vi è il contributo
è caduto il tetto ci deve dare un aiuto
è quindi sto alla la situazione dalla formazione liberale questi analizzando il compito spendo ci dobbiamo assumere la costruzione di una società italiana di una società liberale ecco perché chiedo scusa e mi avvio verso la permutazione delle cose da dire perché in quel caso stai facendo un intervento molto bene io vi ringrazio di questo tumore apprezzamento anche se olimpiche
Era ormai molti anni che non parlavo più in un'assemblea e continuano a Mesagne il paese ha cercato cercato cercato avete Saigon pedonale pagine del Governo nel quale rispose la nostra storia sappiamo cannibal
Proprio sento la mancanza di questa opportunità di parla di potrebbe tra di Eggs belle ti ringrazio Barak messo era pressoché fu il la grande il grande dominio liberale
Io avevo vissuto quegli anni le nostre tesi liberali le tesi liberali di Benedetto Croce diciamo perché in quel momento era l'unica interprete Rava tutta quanta l'anima la cultura liberale imponevano agli altri
Di pensare Alia nel contrastare tutta la battaglia di nord e sud anch'essa quando pagavamo il dominio dei Gava De e degli altri devo disse anni quel tempo
Per i quali operavano in una maniera che noi non siamo ma quando venne fuori il nord e sud ponendo i problemi
Dell'intervento dello Stato del Sud debole ed è o di lungo termine di lungo periodo
Dico lender Pedrale piccole finalizzarli non alla tutela o all'assistenza ma alla creazione di un mercato de potesse consentire attraverso le strutture la possibilità gli altri interventi
Di alta di iniziative era queste questo il compito di un punto di un partito libera questo è quello che dobbiamo fare del deserto
Delle idee
Nel deserto back
Del linguaggio politico attuale detto allarga politico
La Biland bicamerale fallita perché alle spalle dicono abituali dovevo rappresentante nominare un ordine non vi erano idee nessuna località corre di un programma di ristrutturazione di una ipotesi di costruzione di un assalto ai che cosa potevano dire
Quello che invece fu il grande momento della Costituente
Gridava lavorava nutrendo trentacinque deputato ma fu una serie di vivi e vivaci
Il tutto al in tutta la battaglia per la Costituente Alava portatori del grande progetto liberale dello stato di diritto nei confronti dello Stato ma che senso dello Stato dopo un personale dell'Odissea
Era per questo Vianello una vocina incidenza per l'opinione pubblica che anche voi non si traduceva per il Voghera queste violi Torben il resto del tormento aggiuntiva antiliberali dal mille novecentoquarantasei alloggi a quando poi gli abbiamo visto Alberto avendo che la nostra bandiera lascia un po'certo è stato un dramma per tutti quanti di luce
Per quelli che avevano vissuto dato combattuto sperato sognato
Io richiedo perdono manovravano sognati noi liberali del mille novecentoquarantatré quarantaquattro la il Napoli sognavamo questa grande ideale in Italia liberale ordinata
Intervenendo infermità
Laboriosa
Disinteressata rispettosa di quella che era la cosa pubblica purtroppo non sempre siamo stati capiti non sembra siamo stati accettati non sai dove siamo stati
Applauditi o comporta ed è permesso nel momento mandiamo a dischiudere di politica che sorgono le alleanze
Grande anteriore che sul piano prima della politica
Si fa un disegno politico
Grazie
Traccia una linea politica sì regalo andando bene lei finalità Massimo discorso dove si vuole arrivare che è casa vorrei fare quale società Buffon sull'idea il partito liberale e poi così si allarga all'alleanza
Pronti è come poter costruire poter raggiungere questi obiettivi fu una scelta il dramma
Delibera di allora quando Benedetto Croce scriveva Valium democristiano alla Minerva non era un servizio di Benedetto Croce che non voleva un ministro della pubblica istruzione delle Fosse democristiano quindi default ma pensava a quella che era la idea della scuola così come l'avevamo noi liberali
Eccone la vengono allora i cattolici perché bisogna fare una distinzione anche nella valutazione la scuola fa è quella che dà idea di oggi deviato da alcuni portatore della sua pagato al decreto gli allori o provento da scuole cattoliche sono stato resa dieci anni prima Aayla Sagliano dopo quindi conoscevo la lingua e creativo
Quello che era il anche il dramma di Bertolucci perché noi ci trovavamo in quella situazione per la quale da una parte Avano necessità della collaborazione con gli altri partiti democratici per fronteggiare il pericolo comunista dall'altro lato
Non votano rinunziare alla nostra anima alle nostre idee alle nostre speranze della costruzione di una scuola che fosse una sulla libertà così come ce l'ha avviata con con Martino
Granché quella fu una grande speranza una grande illusione che poi si impose perché un liberale Anne da a gridare
La il mistero del dieci la politica estera e nacque l'idea dell'Europa reggano ai viaggi parliamo d'Europa perché Natale Europa da che da questa grande cultura liberale che vedeva nella organizzazione la più larga possibile dei Paesi europei uno dei soggetti dello sviluppo mondiale ecco perché quali sono le alleanze i nostri è questo noi dovremo farlo dovremo farla mi sono scelta sulla base di quello che sarà il programma che ci andremo a dare sì quella proprio io le finalità che andremo a scegliere su quelle che definisce che andiamo abolite
è chiaro che allora ci chiedevo per i compagni quegli amici che potranno cobla voraci High Court quali potremo collaborare per costruito in questa vita
E allora
Quando noi andiamo a fare queste valutazione sentiremo subito accanto a noi
Quella diffidenza gli abbiamo sentite induttivi sia ma voi siete pochi
Quante volte quante battaglie
Nei momenti cruciali quali ognuno diceva papà del bravo quel Malagodi
Però concede poco
Leggero pratico nelle nostre anime
Molte volte nei nostri entusiasti
Ma che si stava pompata a mano eravamo convinti di essere nel giusto e quindi pensavamo che prima o poi
Saremmo arrivati alla conclusione
E anche su questo noi siamo stati fortunati
Qualcuno dice anche RAI grandi liberali
Si sente il il partito liberale nelle stato ma il fortunato sugli appuntamenti storici
Anche questo lei dopo un secolo di battaglia
Prima articolo
Fondo lo in dissenso
Con la Marchesi ricorrente del del novecento mille ottocentonovantotto quando pur di Benedetto Croce contro tutto quanto è la la la pesci di Labriola sul battesimo e quindi sulla possibilità dello sviluppo di una società in relazione a quelle che erano i principi perché si siano l'invincibilità anali il chador si è conclusa
Il liberalismo a Bindo la battaglia storica di questo sandalo noi liberale abbiamo perduto la nostra battaglia politica
La penso
Non ci deve scoraggiare anzi deve essere un motivo ancora in più per imporci a combattere per le idee per questo e altri temi alti e siamo convinti
Così come noi dobbiamo fare perché noi non così com'è questo il concetto di Beraldo
Mi pare che il Giglio ha ricordato l'altro giorno proprio questo principio di quello che era un'affermazione di Malagodi ci sono e illiberali che praticano il leader adesivo e ci sono i liberali quali niente io l'ho chiesto di Taranto senza voler la diga di liberalismo
Dobbiamo fare il nostro turismo
Dobbiamo fare la nostra battaglia siamo certi tombini di sicuri che finiremo per essere vittorioso sarà la sfida del nuovo secolo
Dico dove attraverso la economia di mercato diploma attraverso la libertà economica ci riuscirà a trovare anche un punto di equilibrio della distribuzione della ricchezza
Perché questo è il compito del partito liberale di un liberale sino pelose e con questi sentimenti io ringrazio mani grosse patteggia inevitabile o glielo quasi chiuso del mio studio e facevo quello che avevo imparato a fare
Cioè l'avvocato lo facevo controllo rispetto che è dovuto a un uomo già saputo sul terreno politico anche sul terreno professionale
Dare fondo do la propria vita delle proprie azioni della propria sterilità della propria serietà e con questi sentimenti prendendo il nome di l'accento proprio questi eroi che hanno avuto il coraggio di afa di affrontare questa scommessa mi auguro di poterci vedere abbia ebbe e in una situazione ancora maggiormente positiva ma soprattutto una grande entusiasmo per l'una grande battaglia per la formazione Lonoce Rita liberale nella nostra vita di un attimo
L'aggiornamento va bene
E veramente ringraziare denaro fama da questo intervento così è ricco di linfa liberale sia dal punto di vista delle nostre radici storiche i di pensiero e anche di come possa essere inspirazione continua per un ruolo che purtroppo musulmani Carlo Salute all'estero microgrammo azione l'invito a Sigonella
Visibilmente metafisico ma io voglio esprimere un ringraziamento sentito dallo rosso
All'amico collega parlamentare europeo Graham Watson
Che oltre a rappresentare qui e portarsi il saluto gradito del partito europeo dei liberali dei riformatori
E dei democratici
Rappresenta per noi un punto di riferimento importante che il partito in b l'idea di Gran Bretagna un partito al quale noi nei nostri discorsi di questi mesi
Il cui modello ci siamo molto riferiti sia come posizione politica sia come modello di partito e di società sia come soprattutto come modello liberale un modello liberale dei liberali che stanno tra la gente grammo Azzano è uno di questi
Lei parla l'italiano
Ha una moglie italiana
è un fraterno amico io veramente sono
Direttissimo di questa presenza se mi consentite sono altrettanto lieto la presenza di un altro amico e collega Katie di Caligaris
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Con me è iniziato anzi per la verità Luigi come giustamente per i generali no è andato avanti dicono i cinesi i generali devono stare sempre davanti allora esercito ballon tanto avanti che poi l'esercito di perde di vista allora io ovvero il suo esercito l'ho dovuto seguire subito lui è andato avanti e mi ha preceduto
Nella decisione Franco di dare con una caratterizzazione più netta e siamo andati insieme la a rappresentare spero degnamente ma questo ce lo darà dirà Graham Watson il liberalismo italiano
Nel gruppo liberale di oggi noi cerchiamo grande di creare qui un partito dei liberali che purtroppo pur avendo questa grande tradizione detto vedi e tu conosci perché riconosciuto il Partito liberale italiano
Purtroppo questa tradizione si è spenta dopo la catastrofe del novantaquattro grazie di essere venuto grazie a Gigi caricare se al quale poi chiederò di rispondere alla nostra richiesta calorosa affettuosa amichevole di stare con noi e di far parte del nostro al comitato per l'unità dei liberali grazie
Allora ci porterà omologa suo saluto microgrammo quei
Grazie presidente vorrei per cominciare ringraziare l'Italia di aver mandato al Parlamento europeo mio Galanda caro amico Stefano De Lucca anche l'amico Luigi Caligaris
Il basso importanti generale che fa l'onorevole De Luca qui in Italia si è fatto anche a livello europeo
Quando lui Licci Calligaris hanno deciso di raggiungere il gruppo dei liberali al Parlamento europeo
E adesso noi speriamo
Che altri liberali italiani all'interno del gruppo Berlusconi Scone Henze dimostrando lo stesso core coraggio e vengono da noi
Una una rappresentanza forte dei liberali a livello europeo è in questo momento particolarmente importante
Il Consiglio europeo di Amsterdam dimostra piuttosto le debolezze dell'Europa che la sua potenziale l'Europa non si può costruire tanto e un passo dall'alto verso il basso bisogna che la spinta viene dal popolo e per questo bisogna che i leaders dei partiti politici
Fanno prova del leadership disegnando R. partendo una visione dell'Europa chi darà l'assenso al lavoro alla vita di ogni cittadino
E questa visione in questo momento manca i primi ministri sembrano piuttosto avere paura pesce atrocità Dini del loro per paese è vero che l'accordo raggiunto dal Consiglio europeo su una seria di Castione connesse all'Unione economica monetaria e in particolare il Patto di stabilità e di crescita
Contro i vorrai carenti reca un positivo avvio dell'UE a me il primo gennaio nel novantanove
Però rimane molto da fare soprattutto nel coordinamento dei politiche ed economiche ci dice meglio degli Stati membri risorse nella lotta contro la disoccupazione dei adesso dell'ampliamento dell'Unione Europea e oggi per l'Europa dei cittadini della politica di sicurezza comune abbiamo sentito poco di Amsterdam
Una voce liberale avrei spinto l'unione anche in questi direzione e importanti
Il lavoro brillante che fa Stefano al Parlamento europeo promuove tale idee ma forse il suo lavoro in Italia e in questo momento ancora più importante perché perché oggi in Europa a livello nazionale la voglia la necessità il bisogno di cambiamento sono ovunque a tutti gli impianti
Ma quale cambiamento
Sembra che ci sia molta confusione a questo proposito in alcuni Paesi come la Gran Bretagna e l'Italia la risposta pare essere in cambiamenti di tipo costituzionale ed elettorale
Mentre nel mio Paese i liberali chiedono una forma di costituzione scritta è una sistema elettorale di tipo proporzionale mi sembra che in Italia una chiara risposta liberale non ci sia se è vero che uno dei grandi problemi della nostra società nella società politica italiana appare essere quello della governabilità
è anche vero che come liberali
La prima cosa che dobbiamo chiedere
Di una sistema elettorale e la sua giustizia ovverosia la sua capacità di a leggere un Parlamento che sia rappresentativo della volontà dei cittadini espressa tramite il voto chiunque abbia assistito ad una seduta del parlamento britannico si può rendere conto e una tale atmosfera da partita di calcio Firenze Pisa come direbbe mia moglie
è dovuta al fatto che il sistema elettorale non permette altro che essere che di essere nemici senza possibilità di incontro dialogo compromesso
è evidente il vero che un sistema elettorale proporzionale richiede grande senso di responsabilità Hackett a chi partecipa al processo democratico chi chiede il voto dei cittadini deve essere chiaro né i motivi e nei programmi in modo tale da poter da da poter far capire il perché delle alleanze di governo
Ma per tornare al tema principale che cosa possono fare dei liberali del indirizzare questo processo di cambiamento verso una società più giusta più libera più prospera più liberale la risposta mi pare essere l'alleanza unirsi unirsi in questa unirsi come liberale e ciò che è necessario oggi
E non solo nei nostri due per due due Paesi ma in Europa e in tutto il mondo e una voce liberale che unica forte e che non può essere confusa dalle miriadi i cocci che si dicono liberali ma che del liberalismo non hanno le idee dei il coraggio la perseveranza
Qualunque il sistema elettorale davanti ai cittadini ci si presenta come liberali con una programma che rispecchia le nostre convinzione ed è allora per questo io sono molto contento di venire qui tra voi
E dire che del gruppo liberale al Parlamento europeo sono molto contento di Franz trasmettere i nostri auguri e il nostro appoggio
Speriamo poter augurare in poco tempo il benvenuto al nuovo partito liberale italiano alla famiglia liberale ero Thea
Ringrazio insieme ecco il nostro amico ringrazio tutti i liberale europee alla cui grande famiglia abbiamo cominciato a
Avvicinarci attraverso dagli interventi di Caligaris e dire Luca che ci rappresentano del Parlamento europeo ma speriamo di trovare domani una più Chianca e netta integrazione vorrei coglie un attimo di pausa per dare notizia al congresso di alcune soltanto delle più importanti adesione che ci sono pervenute ce ne sono centinaia di militanti o di anche di persone che ricoprono cariche istituzionali liberale ma allora dovremmo fare invece che un congresso un lungo elenco di ringraziamenti credo però che non possiamo omette di dare notizia al congresso dei messaggi di saluto e di augurio
Del senatore Francesco Cossiga ex presidente della Repubblica del presidente della Camera onorevole viola del Presidente del senato senatore Mancino
Del senatore D'Onofrio che è come sapete il relatore sulla forma di Stato per le riforme istituzionali
Del presidente della Confindustria Giorgio Fossato del presidente della Confcommercio Sergio Billè
Del ministro costa del ministro Maccanico e voglio ricordare ancora beve la simpatia che miscugli alla sua figura l'onorevole Luigi paletti antica bandiera socialdemocratica che attualmente presiede un piccolo gruppo che si chiama ovunque Rinascita socialdemocratica decreto a un'operazione nell'ambito far democratica abbastanza simile a quella che noi siamo facendo qui chiedo scusa a tutti gli altri se non allungherò il lungo come ho detto Elenco delle adesioni vorrei sapere se è presente becchini di Firenze che schizza parlarne adesso mi pare che non ci sia allora
Il
Grazie
Grazie presidente cari amici congressuale il mio cordiale saluto
Con una certa emozione che prendo la parola perché perché ha militato per tanti anni nel partito liberale questo incontro non può colpire l'emozione lo stato d'animo oltre che la mente dei singoli
I filosofi scolastici dicevano che nomina sul consequenziale rom io penso che il titolo dato a questo congresso a questo nostro congresso sia importantissimo nelle nella sua duplice articolazione troviamo i motivi
Per cui si deve aderire a questa iniziativa dal dodicesimo congresso ventiduesimo congresso del Partito liberale italiano al primo congresso del PLI
Cifre mille novecento novantaquattro Ergife mille novecentonovantasette
è stato un lungo periodo
Soprattutto
Perché ha militato attivamente nel partito liberale
In molti di noi si era persa quasi non l'amore per la politica ma il disinteresse per la politica attiva per la politica intesa come militanza e d'intesa come partecipazione per cui il primo sentimento credevo esternare che sento proprio la necessità profonda di esprimere è il ringraziamento per coloro che hanno organizzato e hanno ideato soprattutto questo iniziativa in un momento particolarmente difficile della vita politica italiana qui non si vuole la ricostituzione che oltretutto sarebbe frazionaria
Del vecchio Partito liberale italiano e l'intervento di Raffaello Morelli di ieri sera a cena dato un saggio
Non si vuole quindi un ritorno al passando anche se devo dire che ogni tanto l'incontro tra persone perbene che ebbe ragionano fa sempre piacere a me come penso a tutti di voi a tutti voi ma si vuole soprattutto riaffermare
La valenza in termini assoluti dell'idea di liberale
Nel momento in cui tutti si proclamano liberale e ma direi che ci vuole anche poco a proclamarsi liberale dopo la caduta del socialismo del muro di Berlino del socialismo reale
Un tipo di economia un tipo di concezione politica andata in crisi ma non è solo quella che è andata in crisi e andate in crisi anche l'idea socialdemocratica l'idea del così detto sugli del cosiddetto socialismo scandinavo a cui si ricollega in versione in chiave italiana lo Stato è assente assistenziale anche questo modello e andate in crisi io penso che non si possa prescindere
Da queste obiettive constatazione per riaffermare come dicevo prima la valenza dell'idea liberale
Nella fase travagliata
Bellucci ancora dall'essere terminate del passaggio dalla Prima alla Seconda Repubblica
Abbiamo potuto constatare lo smarrimento assoluto dell'idea liberale eccolo smarrimento dell'idea liberale il venir meno dei principi dello Stato di diritto
Un esempio tipico ci è dato dalla giustizia nel vuoto lasciato dalla classe politica si è introdotta la giustizia intesa nella sua deteriore pressione di giustizialismo di giustizia facile di giustizia sommaria la tradizionale triade che governa e governo la la la giustizia italiana secondo i principi del dettato costituzionale il rapporto accusa difesa e giudice sia complotto in maniera sembra al momento quanti irrecuperabile data anche le tendenze
Di certe Procure della Repubblica e di certe magistrature tutto a vantaggio dell'accusa quindi si è rotto l'equilibrio tradizionale che governava
La mille l'amministrazione della nostra giustizia
La vittoria dell'Ulivo
Ha assegnato a mio giudizio un ritorno ancora più profondo ai concetti della prima Repubblica un altro saggio ce l'ha dato in due parole l'onorevole la Malfa ci ha fatto fare un tuffo a capofitto nella Prima Repubblica complimenti per quell'intervento perché ha lasciato
Un pochino di stucco tutti
Con la vittoria dell'Ulivo lo Stato si è rivelato sempre più invadente
La fiscalità sempre più oppressiva il fisco procede a colpi di presunzione la giustizia come dicevo sta diventando giustizialismo la delle la delazione e il pentitismo la fanno da padrone
La guida formale del governo è affidata sottolineo laboratori formale ha sempre chiede e vissuto di partecipazioni statali di sottogoverno di denaro pubblico sperperato in questa situazione mi sembra giusto
Giusta l'iniziativa della ricostituzione del soggetto politico Partito liberale
Nel momento in cui la nostra Repubblica si avvia ad una fase molto importante della sua vita quando nel momento che la Bicamerale a licenziato del testo
Del della nuova Costituzione liberali non sono mancati ai grandi appuntamenti storici all'inizio del Regno d'Italia nella fase costituente
Hanno avuto una una parte determinante nell'elaborazione di certe norme della della della nostra Costituzione che sono ancora pregevoli dal punto di vista tecnico giuridico soprattutto per quanto riguarda i rapporti e la difesa dei cittadini nei confronti della dello Stato nei confronti della pubblica amministrazione nei confronti dell'amministrazione della giustizia nei confronti del fisco
è giusto che un soggetto liberale partecipi e intervenga attivamente in questo momento particolarmente difficile
L'affermazione dell'idea liberale viene di conseguenza perché liberale si distingue
Per due caratteristiche fondamentali che tra loro sono imprescindibile
Il liberismo economico e il garantismo nei rapporti cittadina è stato questo ci consente di poter affermare che illiberale e sempre liberista e al tempo stesso è sempre libertario perché privilegia nei rapporti cittadino stato tutti gli aspetti garantistici e si parte dal principio che il cittadino può fare tutto ciò che non è vietato dall'ordinamento vigente questo è il vero principio liberale
Potrete parlare con un leghista cedendo lo troverete liberista ma non libertario perché non hanno i concetti che noi liberale abbiamo sempre sostenuto abbiamo portata avanti che sono i concetti dello stato di diritto per cui chi afferma i principi dello Stato di diritto e anche sempre libertario
Il liberismo
Si può attuare in tanti modi
Si può attuare attraverso la dismissione di certo patrimonio pubblico però bisogna fare attenzione che non si arrivi alla creazione dei monopoli certamente non è un bell'esempio di liberismo regalare un'industria come l'avvocato come ha fatto l'attuale presidente del Consiglio che era l'Alfa Romeo al signor Agnelli da Torino questi non sono principi liberali
Né tanto meno sono liberisti perché si va in senso contrario si creano quei monopoli che liberismo stesso per sua definizione e per sua cultura deve combattere
Arrivati a questo punto bisognerebbe puntualizzare sia pure brevemente il problema della scelta di campo del nuovo soggetto politico
Il che presuppone ma soltanto in due parole un quadro della situazione io ho apprezzato molto ieri l'intervento dell'amico professor De Iaco parlando di Forza Italia e ha detto che il partito azienda non è male che esista in questo momento d'altra parte io aggiungo la mia osservazione abbiamo sopportato come partito alleato la Democrazia Cristiana per tanti anni che forse anche un partito azienda non è che si venga poi tanto male
Ma il discorso è un altro e diverso il partito azienda può esistere forse è bene che esista noi siamo diversi
La potremo potremmo trovare dei punti di convergenza di coincidenza male i nostri ma tristi le nostre finalità i nostri scopi e il nostro operare sono del tutto completamente diversi
Quanto poi alla tesi sostenuta dall'onorevole enti
Cercare di saldare dite comporre questi due poi ebbe insomma è un'impresa un po'difficile si parla poi sempre rebus sic stantibus e io non vedo come queste queste formazioni contrapposti in questo momento possono subire delle modifiche di natura sostanziale quindi c'è una realtà da cui non dobbiamo prescindere che il bipolarismo
Sia pure imperfetto io mi domando però un liberale come può seriamente far parte di una coalizione abbastanza raffazzonata
Fatta da comunisti più o meno pentiti da comunisti ancora dichiarati e dai dossettiani sedicesimo qui non c'è nulla di liberale mi complimento coloro regole la malva che vuole andare in questa compagnia come democratico come mazziniano faccia pure noi non ci stiamo anche se lui ci ha voluto ha voluto con quella tradizionale superbia
Che è tipica del monarca assoluto e quindi non iure come Carlo di dire voi andate da questa parte noi abbiamo dall'altra parte ipse dixit e quindi lasciamo lascio volevo altre considerazioni le valutazioni su questo intervento che mi ha riempito di perplessità e come ripeto mi ha fatto fare un tuffo a capofitto che non volevo proprio fare
Nella prima Repubblica ho spiegato le ragioni della mia sincera adesione a questa bella iniziativa di cui don Mila secondo le difficoltà mi è piaciuto perché ho letto lo Statuto le deformazioni professionali potranno sempre a leggere quei documenti che particolarmente interessano ho visto che l'ultima norma transitoria quindi l'ultima norma
In senso assoluto prevede una costituente per la riunione di tutti i liberali direi che è questo dal terzo motivo per cui mi mi porta via De ad aderire in termini entusiastici sia dal punto di vista intellettuale sia dal punto affettivo a questa iniziativa mi ricorda la grande iniziativa che nel mille novecentocinquantuno al mille novecentocinquantadue prese anche bene detto Croce nel tentativo di riunire tutti i liberali non si atteggiava a questo compito che particolarmente difficile ma penso che le finalità che dovremmo e che cerchiamo di perseguire siano sufficientemente esaltanti per darci il dovuto coraggio vi ringrazio
Fino a non ebrei bianchi bambino deputato generale Luigi Caligaris confrontarci dice Luciano
No
Gli alberi in grazia del dell'ascolto
E mi scuso anche per una cosa molto poco liberale di aver chiesto di essere anticipato ce de Stefano De Luca e forse anche ramo quattro lo sanno che io sono sempre cercando di fare qualcosa
E quindi sto correndo da una parte all'altra per rompere le isteresi enorme che affliggono questo nostro Paese
Mi è difficile parlare dopo Canepa che non ho mai sentito parlare di facilissime i suoi complimenti i miei complimenti e brillante e ha detto tutto quello che avrei voluto dire io quindi quello che ha detto che ha la parola
Non la ricordo di un però non parlerò molto il più parlare due minuti anche per colpa tua Stefano perché sento che mi ha chiesto di parlare io sono riluttante a espormi in pubblico perché sono molto più portato a costruire le cose attentatore questo lo sappiamo e lo sanno i miei amici Stryker ho citato prima quanto abbia costi tenta mi sia sforzato per costruire questa amalgama Forza Italia gruppo liberale europea
Del soldi lontano novantaquattro appena arrivato in Parlamento ha preso il primo contatto che ho avuto con che abbiamo avuto perché anche Stefano e la partita è per fare in modo di enti fare entrare Forza Italia in blocco nel gruppo liberare europeo questa volta l'errore l'hanno fatto illiberale europei non ha fatto l'italiani perché c'è stato una pregiudiziale anche loro
Nel gruppo liberale europeo hanno i la Malfa cioè non solo c'è la Malfa ma ci sono anche le la Malfa che non sono italiane i quali hanno detto che non eravamo di destra loro volevano invece liberale di sinistra
Lo dico perché chiunque i suoi guai non siamo siamo non siamo soli
Poi abbiamo fatto altri tentativi di questo genere abbiamo fondata anche un movimento identità liberale chiesta embrava che lo dovesse crescere poi quando ha ben siamo arrivati allo scontro con la direzione del movimento è successa come i piccoli indiani erano undici poi erano dieci poi erano nove
E alla fine siamo rimasti in due
E allora in quel momento abbiamo deciso di passare allora io devo dire che questa è stata per me o la prima delusione seria perché io credo che le iniziative valgono quanto le idee che si porta avanti e quanto le persone che le sposano
Se queste persone si vogliono definire liberali ma quando a MiTo stesse in cui si definiscono liberali dicono sì ma io voglio essere liberale con il consenso di Kimi potrebbe creare dei problemi
Voglio essere liberale ma non voglio rinunciare al mio posto alla mia seggiole di capo questo di capo quell'altro automaticamente come per me come liberali non esistono più
Non esistono soprattutto in un momento come questo è lecito canapa in cui non si vuole ricostruire un partito liberale che sarebbe disastroso la sempre liberale negli ultimi anni si era senza far torto a nessuno anemizzata aveva perso potere quella sua con di pensa col Governo gli aveva levato molta forza politica qua dobbiamo e cito ancora cadrebbe abbia fare in modo di offrire agli italiani questa idea liberale della quale non si sono mai dicono alla quale non si sono mai molto misurati vediamo Prezzolini Vera Croce ha sempre detto italiane a non hanno l'idea della libertà
Sono dirò il perché adesso la stanno scoprendo perché si sono liberati dalle grande difficoltà della libertà quale dalla fame dal bisogna eccedere italiani voglio la libertà vera quella quelle che mi pare così Alfieri libertà va cercando ch'è sì cara quindi in questo contesto questa iniziativa che credo che sia rimasta una delle poche forse la sola credibile merita di essere appoggiata
Quanto detto ma cosa volete che dica uno dei degli amici ma detto parla della parte su una cosa che tu senti molto serve a elevare il dibattito no io non parlerò della patria anche perché in questo momento sarebbe una stonatura alla patria oggi in Italia
è soltanto un soggetto retorico per ormai lo tutti tirano fuori la padre anche la Malfa creato con la bandiera gridato viva l'Italia lo fa lo fa Scalfaro Potì quanti chi sente la parte non letale di patria ed è una cosa normale perché l'identità perché diventa un sul silenzio soggetto con riconoscibile non nostro mento per il tornaconto politico bisogna chiesi cambierà radicalmente aspirazioni cultura della classe politica
E questa è una fatica enorme alla quale onestamente non credo di potermi misurare mi è stato anche chiesto di dare una mano al tentativo di allargare il numero degli aderenti all'iniziativa
E questo ne faccio volentieri io una cosa che so fare so lavorare e le per siccome non credo nelle separazione separatezze credo che si debba lottare tutti insieme mi dispiace che Morelli dica una cosa che è una persona garbata intelligente che è un altro e dica un'altra
Le separatezze in questo momento bisogna dimenticarle e questo esperimento coraggioso potassa possibilità di uscire soltanto se come ha detto anche Graham Watson
Ci riconosciamo tutti in un desiderio di libertà poi dentro ci sarà la spinta libertaria la spinta liberista non si può essere soltanto liberisti però questo deve Canada gli dia ragione pericolosissimo riconoscere il un un idea liberale in una spinta liberista la spinta liberista parate estreme è quanto mai liberale ci possa essere
E non siamo qua solo al servizio dell'economia siamo servizi rigogliosa più importante per il nostro Paese quindi senz'altro se ancora mi vuole c'ha un rocker presidente del Comitato allargamento io sarò uno dei Babbi lampi questo un termine militare del comitato d'allargamento
Lo faccio volentieri
No sapete cosa vi tocca perché anche io ho fatto anche il capo di movimento di Forza Italia non credo che Berlusconi si è divertito molto allora prima di applaudire ed ecco o il piccolo consiglio approdiamo cimento applaudiamo ci meno lasciamo che si applaudono tutti quanti gli altri liberali non hanno bisogno applauditi
è una cosa stia
Applaudiamo in questa dichiarazione non ignoriamo ed ora anche perché chi non che chi non si applaude oggi uno ancora diritto di distruggerlo domani in poi un imbarazzo a fare le ovazioni io glielo sono andata al consiglio del mio movimento
Anche perché queste persone si alzano in piedi salutano in questo modo applaudono essere molto contraria alla mia cultura al mio modo di essere forse son proprio piemontesi ma scusate
Io sono sono convinto nella forza delle cose e la forte alla gente vera forza delle idee no nella forza degli applausi con l'applausometro non si fanno i partiti né con l'applausometro non si fanno e mai niente
Un invito che ha avuto non invece non l'accoglierà non prenderò un'altra tessera Stefano che è molto abile a netti tentativi persuasione fa ma rettale ne ha presi due l'altra lapide due l'altro aveva io dico signori se se qua mettiamo in tavola invitiamo dieci tavoli con una tessera per tavolo io vi porto delle persone che prendono i dieci test questa è la realtà nella confusione l'ala senza ideali assenza di ideologia
C'è una tessera o mania
E l'ispirazione di questa tessera mania un a lato principio non si sa mai
Quindi il manifestarsi troppo disponibili vuol dire non essere affatto disponibili non si possono avere dodici mogli amarle tutte quante allo stesso modo
Poi per mia natura riesce molto difficile tenere il piede in due staffe per mia natura che mia cultura io ho lottato molto questi tre anni per fare in modo che Forza Italia rimanesse un movimento genuinamente liberale ma notato con molta lealtà questo non sicuramente non è apprezzato ma non la faccio però piazzamento e faccio semplicemente perché ricche richiedo che e ritengo che finché uno non esaurisce la sua spinta all'interno del movimento debba lottare per il movimento anche in dissenso verso il movimento perché anche il movimento può sbagliare di sostituzione non è detto che le maggioranze governate con l'applausometro o solo capo possono sezione detentore della verità sì non l'ho mai allora questo sarebbe molto poco liberale
Troppo spesso oggi una tessera non è adesione alla linea politica chi dirà non di rado non esiste ma è un atto di sottomissione alla gerarchia di partito in questo caso non è indicato vostro non c'è perché la gerarchia non c'è ancora il partito nemmeno quindi sarebbe soltanto la occasione ma uno può per sempre pensare chissà che un giorno non ci sia per ora quindi resterò nel comitato come Esterno liberale dico finzione ma non tesserato se dovrò prendere una tessera info due tele tranquille che la bancarotta Bonera un'altra tessera e avrà una tessera sempre la stessa persona
Non sarei onesto verso di voi se dicessi che in questo momento sono convinto che questa iniziativa prendere al volo a tutti i costi
Forse pesa su di me la delusione della fine del novantatré quando mi sono con Antonio Martino con l'amico Gianfranco ci auguro molto volentieri con grande entusiasmo prestato alla nascita di questo partito liberale di massa che Forza Italia
Non sono tanto convinto che a distanza di quattro quattro anni questa vocazione liberale si sia consolidata il movimento
E questo lo dico profondo dispiacere
Quindi bisogna che una sana dose iniziatrice cinismo
Di realismo
I governi le nostre scelte io ricordo quello che disse
Vediamo le spinte retoriche di Mussolini rispetteremo le reni a questo e quell'altro spettatore Elena noi ci ricordiamo invece Churchill quando disse di prometto solo lacrime e sangue
Io credo che un'idea come la nostra bisogna arrivare a affermazione di questo gene chi vuole fare qualcosa deve sapere che non avrà la vita facile
Non avremo la vita facile vedo che parla al plurale rimetta in chi
O perché non riesco a vedere forse con l'eccezione di che oggi partecipa a questo convegno chi voglia davvero lottare e rischiare per dare una forte vera alternativa liberale a tutti quegli elettori italiani che sono moltissimi
Che non si riconoscono gli attuali movimenti
Diritti e che vorrebbero Italia più liberale dove la cultura dove diventi normale la cultura del rispetto del prossimo del rispetto del cittadino verso lo stato del rispetto dello Stato verso il cittadino
Un'Italia soggetto autorevole forte la fine che hanno per una volta per tutte dell'Italia fragile di Prezzolini l'Italia che si piega di fronte a qualsiasi tira nella dei Balcani avrà anche come come le cose ricordo
Sono scettico perché vedo troppi che vogliano proporsi agli altri da leader quanti potenziali leader liberali riconosciamo attenzioni dividere non sì auto promuovono i leader si devono dimostrare nella loro capacità di Libero devono dimostrare di avere quelle doti
è quello spirito di sacrificio e l'impegno che fino adesso onestamente chi si propone la lira non ho trovato
Un altro motivo vedo troppi gruppi gruppuscoli liberali che proliferano in antagonismo gli uni con gli altri che il discorso di canapa io ieri non c'ero mi ha dato una dimostrazione io sono liberale di sinistra io sono liberale di centro sinistra insomma liberale di centrodestra
Io sono liberale di destra io sono liberale così così
Non abbiamo quel so quanti gruppuscoli liberali questa cosa deve finire
Anche perché fa male a tutti non non fa bene a nessuno è una forma di frammentazione no non è vero che non fa bene nessuno fa benissimo a quelli che non vogliono che nasca un'idea liberale perché la la fa
L'unione fa la forza
E questo mi pare che lo dicesse Julio Cesar e vedete che qualche volta anche ricitazione so fare anch'io
Senza deferimenti dunque di vite impera diceva giudice se quindi quanti Giulio Cesare abbiamo la nostra politica
Infine
Vorrei dire che questa ambizione che manifestano Sterpa De Luca chiede c'ha urlato
Che in parte sia pure non forme tesseramento è anche mia non può essere avvilita da una concezione minimalista ho sentito alcuni dicono noi dobbiamo creare un un gruppo liberale così anni contrattiamo con gli altri non so imposte le candidature
Il nostro ruolo alla nostra partecipazione una federazione me questo tipo di ambizione io vi confesso sarò forse un po'assolutista non ci sto
Non ci sto a vedete lecito persino Scalfaro quindi nel senso che non non riconosco la necessità di di un impegno di questo livello per poi andare ad a h a un accattonaggio verso altri movimenti bisogna avere coraggio una grande idea non ha alcuna speranza di riuscire con questi uomini né con queste richieste né con questa aspirazione e soprattutto partendo con un così basso profilo
Avete sarebbe sognare semmai tentare di capire se il liberalismo sia in Italia morto e sepolto si sia sotterrato dall'imperversa anche pragmatismo politico dall'assenza diede logiche ideale
Perché se il liberalismo e di sola facciata e rischia di regime alle porte
Questo è un Paese vi dobbiamo dircelo paese straordinario bellissimo eccetera ma che per la sua cultura per due mila anni di storia
Alla corte e la tendenza ad accettare il regime l'idea liberale non è mai stata forte perché in Italia c'è il desiderio di pensare i fatti nostri e di prendere chi CP pensa per noi
La famosa tesi dell'uomo forte che risibile in questo momento può essere sostituita tranquillamente dalla tesi del regime forte
Il regime all'interno del movimento regimi a essere ammonimento regime come attività di governo anche i dibattiti che ci sono e Bicamerale altrove vedete che questo ritornello viene fuori qualche volta come aspirazione qualche volta come così come pericolo
Quindi bisognerebbe dare bando alle timidezza gli opportunismi al nostro desiderio di non rischiare normale ma assolutamente incompatibile con una vettura ma come questa
E soprattutto non aspirare a essere dagli altri amati ed ha colto in ogni se questo movimento funzionerà
Sarà detestato perché è normale che la lotta nella lotta politica chi va sottrarre l'humus il terreno agli altri e finisce per creare dei problemi
A proposito di questo tipo di liberalismo che io non condivido nel quale non mi sono mai sentito vicino citerò un apparati di Levin che liberale non era ma anche sprezzante disse allora
Fotografando i liberali vedete visto che è successo avute liberali nella rivoluzione russa
Allorché è un liberale insultato ringrazia il cielo per non essere stato picchiato
Allorché un liberale picchiato ringrazia il cielo per non essere stato ammazzato
Allorché ora liberale ammazzato apre grazie al cielo perché la sua anima e divenuta immortale bene questo tipo di liberale non ci serve
Ne abbiamo un liberale che non ha non accetta di essere insultato non accetta di essere picchiato e possibilmente non accetta di essere ammazzata
Quindi ci vuole un liberale che sappia
Sposare la lotta confesso dei sintomi di lotta non se ne vedono quindi se questa sarà la voglia di lottare e di rischiare per qualcosa di bello e di forte io sarò felicissimo giorno di prender la tessera se ancora ma volete dare nel frattempo sono a disposizione per fare umilmente la mia parte grazie
In grazia la miglior Caligaris per la sua dichiara da disponibilità a lavorare con noi del unificazione di tutte le forze liberali io vorrei soltanto dire che lui non è che è troppo piemontese troppo liberale per non potere accettare il regime con tutto quello che gli fa Corona noi abbiamo avuto una vicenda molto simile in Forza Italia il quale poi parlerò quando parlerò a mia volta la parola e devo dire che ci sentiamo io le condivido
Quasi tutto quello che ha detto l'amico Caligaris lo ringrazio ancora e ora ci voglia un saluto Arturo diagonale direttore dell'opinione terzietà un giornale al quale dobbiamo molto di agli amici anzitutto
Anzitutto perché un testata
Liberale
Per due distinte ragioni animali speriamo di aggiungere una terza la prima di queste ragioni
Risale al Periodo alga buriana la seconda Rivas sale al fatto che l'opinione era l'arrestato per un certo tempo l'organo ufficiale
Nel partito liberale italiano Laterza che spero e che sarà il giornale domani della rinascita liberale intanto ci ha accompagnato nel lungo
Movimentato tragitto di questi anni e io desidero ringraziarlo a nome di tutti diagonale grazie grazie Gianfranco
La quarta ragione che l'opinione in tutti i guanti questi ultimi anni è stata l'unica voce liberale dichiaratamente liberale rimasta in vita è sopravvissuta
Dallo sfascio e alla dissoluzione del vecchio Partito liberale ma non è un merito anzi semmai forse può essere anche una colpa
Io debbo dire che sono assolutamente d'accordo con l'onorevole Caligaris sulla sua prima ultima citazione sulla necessità che i liberali di oggi non siano i liberali di ieri
Quelli che consentivano al compagno Lenin di poter così pesantemente ironizzare debbo dire che c'è una tendenza quasi ineludibile incerti liberali ad essere oggi quelli che erano ieri
E quindi questa dovrebbe essere una tendenza da correggere rapidamente ma debbo anche dire che non sono d'accordo con Caligaris con le altre cose la prima e sulla necessità ridicolo applaudirci guardate ci sono tanti momenti in cui noi non meritiamo gli applausi e tanti momenti di amarezza quotidiana per la sorte dei liberali che un minimo di Autori consolazioni ogni tanto non ci sarebbe non ci starebbe male se non lo facciamo tra di noi ahimè nessuno ce lo farà non ce l'ho non ce lo farà mai vero qualche volta forse
La seconda considerazione è quella che per ripartire
Si debba necessariamente utilizzare la frase di Churchill ci saranno lacrime e sangue che poi una frase debbo dire che era già stata pronunciata Gadda Garibaldi qui sul Gianicolo nel mille nove mille ottocentoquarantotto prometteva lacrime e sangue
Bassa come lacrime e sangue abbiamo già dato avente già dato ma che bisogno c'è ancora di tirare fuori lacrime e sangue c'è bisogno di tirare fuori qualche altra cosa
è
C'è bisogno di tirare fuori qualche altra cosa in termini diciamo
Volgari e vetero maschilisti
E teniamoli fuori
Però tiriamo lì fuori per fare che cosa e qui ecco ahimè io sono ancora in disaccordo con Caligaris no ma non me ne voglia è un disaccordo assolutamente amichevole
Sulla prospettiva da dare al movimento liberale in Italia
Io sono entrato qui debbo dire che ho ho seguito un po'la la fase di preparazione del del Congresso perché siamo non separati ma sia Coccaglio congiunti in casa e quindi ho seguito tutta quanta la fase di separazione l'ho detto assolutamente nulla ero un po'preoccupato da questa liturgia degli antenati defunti
No ero preoccupato perché mi sembrava ed ero preoccupato dall'idea che il Congresso liberale il Partito Liberale rinasce S con l'occhio rivolto al passato
Gli antenati defunti sono tutti i guanti dei grandissimi personaggi ma purtroppo non possono resuscitare
Sa nulla
Rappresenta uno degli esempi ma noi dobbiamo guardare avanti
Dobbiamo guardare avanti e dobbiamo tirare fuori la capacità di elaborare una nuova forma di liberalismo rispetto a quell'esperienza che sono ormai datate
Siamo entrando nel terzo millennio non possiamo ragionare e utilizzare i canoni gli si dà e mi principi i valori si
Che andavano bene
All'inizio del Novecento nella prima metà del Novecento e che naturalmente consentivano Allen di prenderci per i fondelli
E no guardiamo un pochettino avanti
E allora per guardare avanti un minimo di realismo politico bisogna pur averlo
Non si può pensare di guardare avanti soltanto con il mito di creare quel grande movimento liberale
E che in Italia purtroppo
Cessato ma c'è stato ormai un secolo fa Italia del notabilato non può risuscitare
E dobbiamo essere consapevoli che non potrà mai risuscitare neppure con questo sistema elettorale che pure ricalca il molto il vecchio sistema prima del suffragio elettorale del diciannove
Ecco allora che cosa bisogna fare
E io questa mattina a leggere i giornali
E sono rimasto molto colpito
Da quanto è avvenuto ieri al Consiglio nazionale di Forza Italia
Ora
Nel momento in cui Silvio Berlusconi
Che ha rappresentato in questi anni dal novantaquattro ad oggi un punto di riferimento o
Per ammirarlo per sostenerlo permetterci sì in contrasto comunque ha rappresentato per l'area liberale
Un qualche cosa con cui si è dialogato o ci si è scontrati
Lancia un progetto come quello della Federazione non più di centro
Non la federazione con i soli cattolici non la federazione con Forza Italia insieme con i cattolici
Escludere il processo di democrazia tizi beh avete che nel qui una mattina l'avete ci vorrebbero tre quattro caffè per poter carburare poter parlare invece dire esplicita e ne ho preso tanto due minimi riesce difficile parlare del processo di Democracy Tizzy azione della di Forza Italia allora escluso non non è male non è male può funzionare escluso quel processo
è esclusa la possibilità
Che Forza Italia si ritrovi democristiana
Ma anzi viene
Elaborato e proposto un progetto che per la prima volta dà dignità politica ai liberali
Per la prima volta
Non sostiene la tesi secondo cui tutti i liberali debbono stare dentro Forza Italia
Per la prima volta si riconosce la necessità e la possibilità e l'eventualità
Che si crei una grande aggregazione un rassemblement
Un rassemblement in cui figurino con pari dignità
Le forze liberale le forze laiche le forze riformiste e quant'altro tutte le forze che gravitano all'interno dell'area non e Gimondi Zatta dal PDS che sono forse numerose che sono forse che si agitano che sono forse che si muovono e che sono forse che possono fare la differenza
E creare le condizioni per la rivincita delle elezioni passa allora
Io credo che questo di Berlusconi sia una autentica sfida
Una sfida che non può essere lasciata cadere
è una sfida su cui i liberali si giocano il loro ruolo politico per il futuro
Ho vanno a prendere una posizione a conquistare il loro ruolo all'interno di questa presunta federazione diventano loro l'elemento centrale di questa federazione oppure debbono assoggettarsi all'idea che il loro destino è quello della diaspora
Ma di una diaspora che sarà lunga
Di una diaspora che sarà lunga altro che due mila anni sarà lunghissima non finirà mai
Perché perché e qui ciò sono assolutamente d'accordo con Caligaris
è purtroppo è nel DNA dei liberali quello della vocazione a un personalismo che impedisce troppo spesso i processi di aggregazione io faccio parte di quella categoria che definisco dei liberali prezzemolo
E vi spiego perché per il ruolo che in un modo o nell'altro mi sono ritagliato direttore di un giornale che vuole essere nell'area liberale partecipò a tutti quanti gli incontri di gruppi gruppuscoli movimenti movimenti alcuni li promuovo gli altri sono ospite in altri non si sa ci vado comunque
Prendo settantacinque d'essere liberali le prendo tutte un po'perché ne farò collezione
Chissà hai visto mai dove un po'di enti potrò giocare perché no
No
Sei cantanti
Fa riprese Egidio nella Egidio io adesso ti spiego perché non può diventare tutte prezzemolo no no no perché di prezzemolo in questa aree ahimè ci sono soltanto io perché gli altri non hanno affatto la vocazione al prezzemolo gli atti hanno la vocazione a fare la cosa improprio
Allora in ogni gruppuscolo diaria liberale questa tranquillo che tu trovi un leader che si è autonominato leader e due-tre che hanno costruito le correnti antileader sono in quattro e ci sarà un leader e tre correnti
Dice ma come la corrente da chi è composta da me e composto e ognuno compone una corrente e questo è il processo ahimè che va interrotta che va spezzato
Che va interrotto e che va spezzato
è che ha spezzato ed interrotto immediatamente immediatamente perché altrimenti l'occasione è la sfida di Berlusconi non si coglie più e allora se non si coglie la sfida di Berlusconi Berlusconi avrà assolutamente ragione nel sostenere la tesi che tutti i liberali debbono stare dentro Forza Italia
Non si sfugge da questo meccanismo allora che cosa si deve fare
Si deve fare quello che è stato avviato io credo quanto è stato avviato oggi è stato avviato nel passato il processo di aggregazione di tutte quante le componenti dell'area liberale
Ma dirò di più dell'area laica
Per dirò di più anche dell'area liberale laica e riformista
Debba essere accelerato al massimo non si debba andare oltre il prossimo autunno
Si debba arrivare all'inizio del prossimo autunno con un organismo rappresentativo di tutte quante queste componenti in grado di poter interloquire
Con chi vuole fare la federazione
In grado di poter interloquire con Silvio Berlusconi perché se non si fa
Potremo ancora continuare a fare una serie di manifestazioni
E di incontri più o meno soddisfacenti
Ma dovremo anche metterci in testa che questo nostro prezzi non si sa esaurito pidiessino di liberali e di un soggetto politico autonomo e liberale
Io credo che questo tra le altre cose anche se può sembrare paradossale sia uno strumento assolutamente utile alla politica complessiva del centrodestra
Senza uno strumento di questo genere il centrodestra è destinato a perdere
E non è che perde soltanto Berlusconi o perde soltanto Fini o per via soltanto Casini perdiamo tutti quanti noi
E allora perché dobbiamo continuare a perdere io vi dico francamente che mi sono scocciato di perdere
Credo che sia arrivato il momento di cominciare anche a vincere quindi a dico sempre ma almeno qualche volta e vi invito a farlo riveli
Allora comunicazione permette il referente che adora comunicazione duro sera quindi si voglia detti che ieri sera no tu non c'eri e quindi è un passaggio importante quando Berlusconi
Ci ha scritto una lettera comunicando Egidio che non poteva avvenire come gli aveva promesso perché c'era il suo consiglio nazionale
E ci ha comunicato di questa federazione e ci ha invitato al dialogo noi abbiamo dato una risposta immediata anche attraverso
Alfredo Biondi che era stato incaricato appunto quindi ce lo che allora noi vogliamo siccome siamo vorrei voglio fare cose concrete voglia vada alla prova dei fatti è un comodo entro la prossima settimana leggi combo che è che gli faccia le sue proposte perché una lettera mandata a un congresso
Può essere soltanto come dire un atto di cortesia un incontro formale con una proposta concreta è il passaggio quello che produce
Prove paghe anch'io una rapida di comunicazione alla miglior diagonale che magari sei oggetto di comunicazione non la cui proposta politica poi vanno in altro momento
Per dirgli che io non condivido una sola cosa nel suo intervento la faccenda dei morti spiego perché io non ho una particolare simpatia per il culto dei morti ma venne in un convegno un tangente Adornato che dirige una rivista chiamata liberal
Tutti sappiamo che liberal non vuol dire liberale dell'Ungheria volevamo fare una rivista chiamata liberale proprio per far capire bene che liberal non c'entra niente con liberale
Verrà è grave ben caldo ma questo signore si permise di dire
Facendo una storia del movimento liberale in Italia nella sua esposizione del Partito liberale italiano non mi occupo perché è stata soltanto una piccola lobby a difesa degli interessi di alcuni imprenditori
Naturalmente non vi dico che qual è stata la mia reazione immediata questa dichiarazione però non è male e ricordare che in pubblico che noi siamo il partito che ha avuto Malagodi Bozzi quali dovuti e i bauli Martina americano voce
Amendola e Gobetti ecco questo è un è un momento solo un momento mobile culto dei morti abbagliare ognuno ai suoi titoli di nobiltà anche per affrontare l'avvenire gli atti
Allora la parola la notevole vogliamo Castagnetti rappresentante della tradizione illustre dei repubblicani ma che è una di quelle che non hanno dimenticato che repubblicani e liberali hanno più cose che uniscano di quante non le dividerà nonostante Mazzini e nonostante che a muovere e che soprattutto di i repubblicani solo e i liberali cassetto
Grazie presidente cari amici
Io ringrazio la l'amico Presidente per le parole gentili con il quale mi ha voluto presentare a voi
Io non qui intervengo come uno degli amici diarie di cultura liberale che insieme con Sterpa De Luca e ciò urlo ha cercato di contribuire a che questo treno si mettesse in moto e quindi è ben lieto oggi a questa stazione di essere presente
Io non ho non solo non rappresento prima cioè a nome di presenza repubblicana parlando ieri l'onorevole Gorgoni a nome di altri repubblicani dalla cui posizione io dissento ha parlato ieri intuizione politica
Ha parlato ieri il segretario del Pri la Malfa io parlo per quella sensibilità repubblicana che coincide sempre che coincide nelle sue origini che va coincidendo sempre più anche sul piano politico con la sensibilità libera
Del resto qui Luigino compagna Paolo Ungari Tariko Santoro la Cristina Cecconi cioè tanti repubblicani ho visto che in qualche modo in questo tipo di sensibilità ci accomuna
è chiaro che però non voglio esaurire il mio breve intervento a questa diciamo Nostalgia di una cultura comune e soprattutto non lo voglio neppure esaurire alle ma in spreca Guglielmo per favore
Sta dicendo delle cose importanti e interessanti vi chiedo di fare un po'di silenzio scusate
E non lo voglio neppure esaurire alla pur riconfermata legittima aspirazione che come cultura liberale vogliamo continui alzare la testa vogliamo finalmente poter dire che la coerenza del nostro progetto merita ben altra attenzione
Degli sporadici sporadiche imitazioni che dalla cultura marxista o dalla cultura cattolica vengono fatte nei confronti di una nostra proposta è vuole essere anche un ragionamento Premolo aggiornamento politico
Io un solo lieto che dei padri dalla cultura liberale nel quale ci riconosciamo tutti il primo che voi citiate citate appunto Giovanni Amendola
Lo dico perché vorrei qui ricordare un aneddoto a Stepanova Egidio a tutti gli altri un aneddoto che deriva dalla mia frequentazione soprattutto negli ultimi giorni quelli amari della sua esistenza con Giovanni Spadolini
Giovanni Spadolini
Ripeto nel nell'epilogo della sua vita si confidava con noi amici e fai gli impianti della sua azione politica collocava il fatto di non essere stato abbastanza decisi abbastanza determinato in un Congresso repubblicano il che lo vide al vertice quando aveva già avuto a Presidenza del Consiglio quindi quando era di fatto uomo di grande portata nazionale
Di aver lasciato cadere l'idea che aveva lanciato di trasformare il Partito repubblicano nella unione democratico-liberale
Riprendendo proprio la sigla Di Giovanni avendo Giovanni Spadolini se io mi lasciai frenare da forme di patriottismo di integralismo idealistico tutti a migliore integralismi anche i laici anche i laicisti i più arrabbiati sono poi più integralisti i più clericali di tutti
Ebbene forme di clericalismo repubblicano lo frenavano la sua naturale inclinazione alla mediazione non rottura lo lo i libri nel proseguire in questo ragionamento e quell'occasione cadde voglio ricordare questo perché nel nome laddove ha ricordato un bellissimo intervento voglio dirlo anche io
Che ha fatto Papa questa mattina nella sua panoramica dalla cultura liberale vi posso assicurare che tanti passaggi l'abbiamo vissuti come repubblicani con la stessa sensibilità e poi la citazione di loro sul Francesco Compagna la presenza qui di Luigino ci dice di quanto di queste sensibilità comuni ci hanno portato a questo appuntamento ma l'ha detto autorevolmente papà lo diranno
Altri non esce il mio intervento vuole essere breve ma concentrato su un altro argomento
Oggi questa comune sensibilità liberale
Si può e si deve tradurre in una iniziativa politica congiunta in un unico strumento politico questa è la novità che dobbiamo saper cogliere non è cioè rievocare sensibilità che già ripeto abbiamo coltivate amichevolmente coltiviamo da anni oggi noi dobbiamo capire che c'è un'esigenza di politica liberale più forte più incontrovertibile rispetto al passato non c'è dubbio che se persino Veltroni ha bisogno di usarla una ragione ci sarà
La ragione è che oggi s'dei tre temi essenziali da trasformazione italiana le istituzioni la giustizia all'economia occorre un'organica proposta autenticamente liberale che non è ancora stata fatta che non è fatica fatta solo parzialmente
Ma sulla quale si avverte un'esigenza sempre più sempre crescente allora se è questa l'esigenza cioè di tradurre in azione politica in azione dura forza politica questa comune aspirazione liberale
Noi dobbiamo facendo superando forse nel momento della difficoltà ci sarà più facile fare cose che nel momento dell'apparente
Salute non abbiamo saputo fare
Superare distinzioni inutili e dar vita ad uno strumento politico di ispirazione liberale che cerchi di imporre la politica liberale su quei tre temi
Imporre la politica liberale che non è fatta solo di sensibilità ma che vada di organiche di odio gli organi che suturazione sulla riforma istituzionale io mi limito solo di una cosa sono lietissimo che il nostro amico Watson ad ci abbia detto una cosa che per i liberali e così essenziale lo che viene dall'Inghilterra dove pure la prassi è lattante garanzie
Già detto dai liberali vogliamo la Costituzione scritta non vogliamo non possiamo accettare la costituzione di prassi di comportamento tenere in questa battaglia per esempio mi rivolgo atto di quel che si dicono liberali segnatamente al Polo dove in molti questa insoddisfazione ce l'aveva
Ma ci rendiamo conto che questo vada liberale significa da subito pre per cominciare a dire che una presidenza della Repubblica e continua a essere soltanto prassi e tutta estraneità alla a al dettato e a e alla lettera ecco è una conformati quasi di usurpazione che va in qualche modo rimossa che bisogna fare riforme istituzionali dove siano scritti i poteri tanti ma scritti del Presidente da Repubblica
E non c'è neri che esternazioni pre di Coetzee omelie come siamo abituati a sentire ogni giorno dall'attuale come rischiamo di avere per il futuro se le riforme rimarranno monche come ce le stanno promettenti qui ogni scoria e parte alla giustizia non non voglio farmi questo
Mi interessa dire una cosa dice oggi quindi occorre il partito l'Unione democratica di Amendola il partito liberale i allargato del quale sicuramente il una parte che io in qualche modo alla quale io mi sento legato cioè di tradizione repubblicana dovrà far parte per essere in grado di dette essere interlocutore interlocutore di chi dice di voler fare questa politica io credo che non possano essere minimamente sottovalutata la lettera che ieri ha mandato a questo congresso l'onorevole Berlusconi il quale ci dice
Voglio fare la federazione liberaldemocratica cioè in buona sostanza voglio una federazione che abbia altre presenze contenuti e programmi
Di cultura liberale dove non possiamo lasciarla cadere questo disco non possiamo approcciano con iattanza ma non possiamo neppure considerarlo una forma una forma così di di pura e semplice pubblicare l'azione è un atto politico di grande importanza alla quale bisogna saper rispondere con altrettanta
Capacità politica guardate noi liberali abbiamo perso già un'occasione un'occasione non per esserci perché poi qualcuno a titolo personale riuscito anche ad avere all'azione politica avevo perso l'occasione per incidere nella politica nazionale con i nostri deliberare questo caso e l'abbiamo perduta nel novantaquattro non possiamo nascondere io personalmente sono fra i fondatori dell'Unione di Centro Stefano De Luca l'orlo lo ricorda lo sa l'abbiamo fatte insieme con altri Egidio Sterpa devo dire per qualche diffidenza che poi si è rivelata fondata dev'essere tende un po'lontano di fatto però noi facemmo neo dicendo per questa volontà la volontà di far sì che nasce su un polo liberaldemocratico una forte caratterizzazione liberale
Devo dire senza fare nessuna recriminazione che in questa sede non non avrebbe senso e poi non ha senso del mio animo devo dire che purtroppo anziché cogliere quell'occasione per fare una grande battaglia di politica liberale
Quella sì è servita per qualche nostro Valente amico per avere un ruolo personale maggiore ma non è servita assolutamente per in qualche modo incidere sulla politica nazionale
Quell'occasione è passata oggi se ne presenta a mio avviso un'altra un'altra in cui questa cultura questa posizione politica deve saper fare politica io mi auguro che questo discorso noi lo vogliamo fare lo vogliamo far congiuntamente creando l'organismo che possa rappresentare tutto questo
Sì ha parlato di una comitato al quale Caligaris è stato chiamato a far parte del quale altri non valutare può essere quella il nucleo che fa decollare questa situazione capelli sono lieto e sono onorato di farne parte
Perché credo che questo debba essere lo strumento col quale noi ripeto rappresentando qualcosa di più che Nostalgia che pure sono bellissime delle quali io vado orgoglioso ma portato qualcosa di più che nostalgico
Rappresentando una cultura e sono tuttora col rappresentato una possibilità
Di azione politica finalmente innovativa rispetta degli umori devo Maraini io credo che questo organismo debba poter essere da domani interlocutore
Di Berlusconi perché luci chiedo di esserlo e in genere del quadro politico per poter in qualche modo i tenete conto che e e io ho concluso
Che il dire che c'è bisogno di una forza organizzata di carattere liberale noi non lo affermiamo lo affermiamo perché ne facciamo parte probabilmente ci ha finalmente riconosciuto anche dal da altri io credo che l'appello di ieri di di Berlusconi
Cordiale saluto significhi certamente un atto di cortesia ciclicamente un'attenzione alle persone sicuramente un'attenzione alle sigle ma significa anche che probabilmente anche per loro è finita quella stagione della euforia dello foriera di immagine e che c'è il bisogno e di un recupero di solide culture di solide militanze probabilmente anche per lui come ha detto in altro passaggio suo intervento di ieri
è finita la tentazione di promettere il ministero degli Interni a persone che non hanno né qualità né titoli morali e giuridici per assolverlo e si dice che costoro
Dovrebbero andare persino nelle patrie galere è cambiato una stagione anche lei
è cambiata cioè una stagione in cui forse a una certa euforia del Polo ci sostituisce la determinazione a costruire l'alternativa alle sinistre su basi di culti
Liberale e democratica è l'occasione Polia però dobbiamo cogliere io mi auguro che sapremo farlo grazie
Ringrazio dall'onorevole Castagnetti e anche per la sua adesione al comitato l'identificazione liberale di cui poi tornerò a parlare adesso rivolgerà un saluto al Congresso onorevole Domenico Mennitti che ringrazio di essere qui tra noi non ho Mennitti e direttore
Di di azione e l'abbandono di accomodarsi al
Se io vi ringrazio molto per consentirmi perché mi consentite questo saluto debbo dire che sono presente con uno stato d'animo che un po'particolare
Felice di essere qui dove si svolge un dibattito politico come sapete le occasioni di dibattito in questa fase sono quasi inesistenti
Al tempo stesso un po'rammaricato di trovarmi di fronte ad una delle tante manifestazioni
Di frammentazione di un'area che non riesce ancora a trovare la sua sostanziale capacità di unità politica se non culturale
Ideazione come sapete nacque cinque novembre del mille novecentonovantaquattro
E nacque con la idea di poter fornire in un Progetto di carattere culturale e politico
Ad una intesa che era stata frettolosamente lettura intesa di carattere elettorale ad allora questo problema è rimasto
Sostanzialmente irrisolto perché le vicende politiche intervenute nel Paese intanto ripetutamente di natura elettorali
Non hanno fatto in modo che essi maturasse
Un progetto culturale politico
Che contraddistingue all'area del Polo l'antenna che viene definita di centro destra ora io credo che per analizzare quello che sta accadendo ma soprattutto quello che accadrà bisogna partire da un dato fondamentale che cosa è accaduto in Italia nel mille novecentottantanove io non credo che si possa dire come molti hanno detto che in Italia era finito il comunismo perché in Italia in verità non è finito il comunismo e finita la ragione di una intesa fortissima fra cattolici e comunisti
Che aveva poi condizionato tutto il processo politico della prima Repubblica cinque si verificò in quel momento un dato estremamente importante molto interessanti cioè che è un valore dello spirito la libertà
Divenne una jeune di un grande consenso politico nel mille novecento novantotto poi si manifestò in Italia nella campagna elettorale del mille novecentoquarantanove la libertà e diventata il motivo
Di un grande consenso politico ed è in quella fase che è emersa in maniera molto chiara
La esigenza in Italia di un avvento liberale nel perpetrato nel senso di una esigenza di libertà
La politica nell'economia anche dei comportamenti privati cioè il superamento del Partito Chiesa per che si realizzasse un senso vasto di libertà
Verificatosi questo dato verificato il successo elettorale poi siamo entrati sostanzialmente nella difficoltà fidare struttura organizzativa e capacità di progetto politico al grande blocco che elettoralmente si era determinato perché perché c'era un altro fenomeno nel nostro Paese quello cioè che il cambiamento non l'aveva realizzato nessun partito politico ma lo avevano realizzato diretto i quali erano e sono molto più avanti degli eletti queste un Paese nel quale gli elettori sanno perché hanno cambiato in quale direzione hanno cambiato e sanno anche di non voler tornare indietro mentre abbiamo gli eletti molti dei quali non sanno perché sono venuti al mondo della politica
In questa situazione particolare quello che emerge un'assenza sostanziale di una classe dirigente perché non si fa
Il nuovo partito e i vecchi partiti non funzionano più perché vi è una sostanziale assenza di classe dirigente allora le vecchie strutture tirava avanti dove è possibile ma la nuova struttura non nasce perché è un partito nuovo un partito leggero come si dice un partito verticale per sopperire a esigenza di carattere organizzativo ha bisogno di una classe politica che sia nelle condizioni di produrre ogni giorno a progetti politici
L'assenza di una classe politica ci mette nella condizione di dover ci trascinare ogni giorno nell'attesa di un evento che continua a non determinarsi mai
In questa fase il ruolo dei liberali e rimasto come dire per molte grazie
Prima è stato inizialmente un ruolo capace di trainare tutti quanti gli altri tant'è vero che c'è stata una fase d'Italia in cui tutti si definivano liberali
Poi successivamente quando si è entrati nel vivo
Lei viaggiavano con la politica vi è stato il sopravvento di quanto nel sistema ed era ancora rimasto in in piedi delle vecchie strutture delle vecchie organizzazioni con questa differenza che ci siamo tutti cominciati a preoccupare
Che tornasse il centro che tornasse la vecchia Democrazia cristiana
Mentre nella realtà non torna la democrazia cristiana non si realizza più nulla di quanto è passato ma soprattutto sono le vecchie terze e quarte file chiarendo una praticità vi incapacità elettorale sostanzialmente si sono impadroniti degli strumenti che sono gli strumenti operativi dei partiti che li allora io credo
Che
Vado rapidamente alla sua conclusione
Il problema sia quello di riuscire a comprendere che cos'è questo famoso polo delle libertà che non è tutto liberale e non è neppure genericamente definibile di destra è l'incontro di due culture
Di due movimenti politici
L'uno sicuramente di ispirazione liberale l'altro che rappresenta la vecchia destra diventata destra democratica moderna che dovrà poi riconoscersi in un ruolo di conservazione che male interpretato in questo momento non viene accettato neppure da coloro che dovrebbero essere i portatori ma per quanto riguarda il filone liberale a mio avviso il problema non è quello di porsi come interlocutori di una trattativa
Con Forza Italia per riuscire ad avere una funzione di maggiore presenza e diciamolo francamente anche di maggiore presenza di natura elettorale
Il problema è quello di dare al Forza Italia
Che rappresenta sicuramente in questo momento
Il partito espressione nella mentalità degli elettori del rinnovamento liberale quella sostanza di impostazione culturale e politica
Che è sembrata prevalente ma che successivamente un po'è stata riassorbita dalla presenza di altri settori e lo dico perché questa esperienza l'ho vissuta
Essendo stato il primo coordinatore di Forza Italia avendo gestito per esempio la prima campagna elettorale e poi quella successiva delle elezioni europee e mi sono trovato di fronte a questa mentalità secondo la quale mi tocca l'uno e cinquanta per cento l'uno e il settantacinque per cento dei candidati
Non è questo più in modo di impostare oggi la battaglia politica mentre a me sembra che i morti liberali che sono presenti qui e che sono presenti hanno ruoli importanti e rilevanti in Forza Italia
Debbono come dire invece di cedere alla tentazione
Di lasciare una dichiarazione
Di porsi in una posizione di visibilità personale
Poi intenderà una sorta di brillante l'isolamento che fa parte un po'di una certa struttura mentale
Comprendano che invece spetta ad essi impadronirsi di un movimento che ha connotazioni liberali e che soltanto degenerando può andare assumere
Delle posizioni che non siano tali in una parola l'augurio che io vi faccio
E non è quello di avviare oggi una lunga trattativa che si conclude alla vigilia delle prossime consultazioni elettorali
Per stabilire se vi tocchino tre quattro cinque dieci o venti candidati ma di mobilitare le dico una grande iniziativa politica che faccia di questo troncone liberale che oggi esiste
In Italia e che è un'approssimazione di quello che voi vorreste di quello che la maggioranza degli elettori vorrebbe un nucleo veramente capace di rappresentare la grande tradizione liberale se mi consentite richiamandomi un attimo all'intervento Gian Arturo diagonale il grande progetto liberale perché qui parliamoci francamente veniamo dal culture di garza
Che non sono ricompone il PD se non in un progetto politico oggi cultura politica significa per essere nelle condizioni di elaborare un progetto politico in quel luogo specifico della politica che il conflitto quindi a parte le provenienze che ciascuno di noi ha il problema è quello di riconoscerci in un grande Progetto politico e il tempo in cui si può realizzare dipende Danovi dai nostri comportamenti dei nostri atteggiamenti
Dalla nostra capacità di liberarci della mentalità delle percentuale per diventare veramente una forza che riesca ad incidere sul futuro del Paese grazie
Ringrazio Domenico Mennitti allora la parola Sergio se all'interno poi prenderanno la De Marchi
Dove
Io desidero fare una raccomandazione me stesso
Vorrei rimanere fino a quando non si poteva una mozione e non si voterà per l'arresto
E io credo che questo desiderio sia di di parecchi voi
E quindi e necessario
Per avere la coincidenza con i nostri mezzi che ci riporteranno a casa e necessario che ciascuno di noi
Limiti
Il tempo degli interventi
Noi riprendiamo
Un cammino che era stato fermato col ventiduesimo congresso
Lo riprendiamo oggi
Sì sì cambiando però così la Siemens parecchie hanno notato che non c'è quelli
Che c'era con il venti fino al ventiduesimo congresso
E qualcuno se n'è lamentato dicendo che manca quelli cemento che in questo momento non c'è e cioè manca l'Italia
Io do un significato
Che non ritengo abbia un contenuto di carattere di irresponsabilità civilistica ma dopo un significato politico
E il significato politico al mio modo di vedere quello che il liberalismo
Non può coincidere con il regionalismo europeo il liberalismo e ormai un liberalismo europea
E la intuizione
Di Martino
Che quando sembrava tutto spacciato colma il vuoto dall'Assemblea francese
Sul certe
Dal ministro degli Esteri riprese le file
Del dialogo con gli altri Paesi e riuscì a riportare l'Europa anche sei sul piano economico ma anche quello
Era un grado dello sviluppo che doveva successivamente effettuarsi per lo sviluppo porci
E allora
Come liberalismo europeo
Noi oggi ci costituiamo
Per una formazione
Che ci permette di discutere e di elaborare idee e porre di natura libera
E questi programmi sono collegati ad un nuovo modo di intendere il liberalismo
Che non è più il manifesto di Oxford ma che si adatta più alla dichiarazione di Oxford
I liberali bella dichiarazione di osso
Capivano perfettamente che il liberalismo oligarchico non aveva più ragion d'essere
Quel liberalismo oligarchico che aveva vinto
Nel secolo scorso in quasi tutta l'Europa
Non aveva e non poteva più andare avanti
E quindi si creava un liberalismo in cui la responsabilità individuale era collettiva
C'era una responsabilità
Che essi
Ha appioppato
A ciascuno degli individui
Ecco perché Corno
Questa nuova forma
Dir liberalismo generalizzato
I liberali
Per De Torre
I liberali non più oligarchici
Evidentemente avevano da percorrere nuove strade nuove vittime
In altri termini
Io mi ricordo
Come lo ricordavamo a Rodi
Il poema
DDoS quelli esteri
Nei Fratelli Karamazov
Là dove c'era il dialogo
Tra l'inquisitore e Cristo
In una piazza di Siviglia del cinquecento dove cadevano le terre le teste dei degli eretici
Comparve Cruise
Tutti lo riconobbero si prosperarono
Lo adorano
Ma l'inquisitore
Lo riconobbe pure lo fece arrestare
Tutti
Timorosi dell'inquisitore non si ribellarono
L'investitore andò a trovarlo in cella
E gli disse Cristo
Tu hai combinato dei grandi guai parlando di libertà di tutti
Tra parentesi diceva anche lì leggermente senza libertà e qualche cosa di molto prezioso per esservi Totti
Tu hai predicato
La libertà per tutti
E hai combinato Uran dei guai
Il guaio di avere rifiutato quello che ti offriva il grande spirito il Demone
La bocca Enzo
Il pane il benessere
Il miracolo la credenza popolare
Verso qualche cosa
Di super
E allora
Io ti ritorni procurare ulteriori guai a standoti
Va interamente Susanna l'OPA ciò lei mi dice se n'è andato
E
Questo l'insegnamento nonché del secolo scorso dava Dostoevskij Ignazio maggiore quella libertà martedì tutti
E non lo dico a coloro i quali se la prendono sia pure per organizzare gli altri ma è una libertà di tutti i
Riquadri lo stato e il rosso turbolento della loro giustizia
Ed ecco qua un altro argomento che si vorrebbe prendere
In tondo perché noi gridiamo allo scandalo per quella che è l'amministrazione attuale della giustizia spendono per il fatto che già ha una cultura perversa
Ha creato questa giustizia come è giusto pezzi attende Sasso affrettati della difesa della Società Petain nonno come giustizia della difesa dell'individuo
Che forma allo Stato e che è nella società
Ed è qui essa sì giustizia che alleata dovrebbe da quella cultura illiberale che si formata nel tempo dodici cioè la società come mostro
Lo Stato come oppressore come no novembre nove come ormai provento di libertà dell'individuo
Ora
Noi finalmente ci siamo riuniti
Pochi
Molti non interessa
Ma mi dispiacerebbe
Che il liberalismo si riduce assente oggi in una formazione statutaria
Nella scelta
Di una o all'altra
O altro popolo situazioni incerto risucchia facendo politica politica noi saremo costretti a scegliere
Ma costituendo ci oggi costa è partito no non possiamo se stesso Falluja intermodale ramo ragion d'essere soltanto per riscoprirsi e l'uomo o in altro Polo nove che hanno commesso i nostri amici
Dall'altra parte
Noi ci costituiamo cover liberali per combattere difendere il liberalismo epiteti
E questi uomini dalla loro età hanno combattuto e difeso
Il resto verrà da sé verrà dopo e io desidero concludere
Non con le mie parole
Ma colore parole meno nove dei tutti i liberali che trent'anni fa furono rappresentati dava vado con le parole voting Malagodi ma che otto scritto
Qualcuno Egidio si è rammaricato
Così belli così la gente
Noi dell'
Siamo impotenti
Però si ammette comitato omicidio
Inflessibile
Nella dichiarazione
Che citava Malagodi di Osorno
Si trova una dichiarazione per grandi insomma capitoli di quello che i liberali debbano ancora fare non da soli e non basta avemmo così come forza politica anche se fossimo più potrà di quello che siamo ma non in compagnia con forze antiliberale
In compagnia Renzi a un forza democratiche
Cioè nati al fondo tali che accettano il liberalismo nella sua assenza
In una compagnia e collaborazione che deve essere dialettica può essere cioè collaborazione di opposizione collaborazione di condotta la collaborazione e Sempre dialettica
La collaborazione e sempre prego dialettica lo ripeto colui che andava totalmente d'accordo con un altro egli si sottomette non è un collaboratore un serbo
Il collaboratore e colui che arriva al lavorare con un altro attraverso una propria spontanea elaborazione sottoscrivo come ho sottoscritto per il passato quello che ha detto Malagò
Ringrazio gialli che hanno allora la parola del mare
Altrimenti
Io volevo tutto esprimere il mio grande consenso per questa iniziativa uccise quindi senza le tante Riserve che apparentemente realistiche che sono state
Espresse da questo attributo una proprio perché c'è un grande richiamo della foresta all'eterna aggregazione di tutti perché così si pensa a facendo così si possa in qualche modo vincere ecco io temo che la malattia italiana sia stata proprio cui visto
E credo che la malattia del Polo e dei liberali del Polo
Sia stata e resti permanentemente quella di non aver saputo affermare con forza e dignità
La loro posizione
Questo è il grosso problema e secondo me avere finalmente deciso di ricostituire
Una forza liberale autonoma e molto importante e credo sia proprio la precondizione per poter di nuovo contare in questo Paese soprattutto perché la il paradosso
Dellas della comportamento liberale è che come spero rapidamente di dimostrare ma se volete una dimostrazione più ampia la troverete nel Manifesto dei liberisti questo libro che ho pubblicato l'anno scorso con la sera
Credo che si può dimostrare esaurientemente che illiberali s'possono diventare il partito maggioritario del Paese naturalmente per questo devono avere fiducia nei loro valori
Forza anch'egli restare temporaneamente minoritari e isolati e soprattutto a mio parere cambiare l'accento della loro azione io vi parlo
Da psicologo della politica sono anzi Presidente della Società Italiana di Psicologia politica
E quello che dirò sarà un appello alla realismo psicologico
Ebbene secondo me il difetto
Strutturale il vizio cardiaco dell'azione liberale negli ultimi anni è quello che io chiamo formalismo giuridico
Cioè i liberali per la loro grande tradizione culturale si sono concentrati su alcuni grandi temi giuridici la riforma costituzionale la riforma della giustizia nella loro ala radicale la speranza di cambiare il Paese attraverso delle delle modifiche ai giunti legislativi del sistema statalista penso
Alla alla corsa referendaria dei radicali ma è sempre stata un'azione fondata sul formalismo giuridico l'idea che cambiando le leggi se cambia un paese ai miei prima bisogna cambiare il Paese poi si potranno cambiare le leggi e soprattutto cambiandole
Si otterrà qualcosa altrimenti resteranno lettera morta come le nostre duecento mila leggi
Ebbene che cosa sostengo e dimostra in questo libro che la grande i grandi movimenti politici di tutto l'Occidente avanzato non dell'Italia soltanto in questi ultimi vent'anni
Sono stati espressione essenzialmente di un grande movimento di rivolta e di protesta
Di tutti i dipendenti del privato e soprattutto dei ceti produttivi contro la burocrazia parassitaria
Questi questa grande massa popolare non è affatto però reazionaria quello che io ho constatato in una ricerca che sta alla base di questo libro è che mentre votavano
Il rinnovavano il loro consenso azzecchi c'erano già Reagan a tutti e gli esponenti
Del liberismo conservatore americani e inglesi si spostavano radicalmente a sinistra su tutti i grandi diritti
Della persona sulle pari opportunità
Sulla educazione sessuale attenzione la sessualità è una cartina dissolto orna solo è molto importante per capire la personalità progressista o reazionaria di una persona
Sulla difesa del diritti all'istruzione per tutti sul disarmo eccetera eccetera quindi perché queste masse popolari trattavano conservatore perché i conservatori erano l'unica forza che assicurava una politica economica liberista che difendeva queste masse sfruttate dallo sfruttamento della burocrazia
Di questa tesi secondo me è venuta una recente conferma paradossalmente proprio dalla recente vittoria stanze recente vittoria della sinistra in America in Inghilterra
Clinton e e Blair che cosa hanno fatto in sostanza hanno semplicemente associato alla tradizionale difesa dei diritti civili delle libertà personali che caratterizza la Sinistra democratica
Un abbandono radicale della politica economica statalista e più o meno un'adozione della linea reaganiana per Clinton della linea thatcheriana perbene
Così hanno vinto questa è la formula vincente ed è questa la ragione per cui tra l'altro io dichiaro che ritengo che il futuro del Partito liberale non sia o di carattere conservatore come ho sentito dire da qualcuno prima al contrario ritengo che sia progressista anche se la parola
Screditata in Italia ma comunque il libertario per intenderci e liberista ecco io di liberismo in questo convegno non ho sentito parlare molto invece secondo me è la chiave del successo liberale
Perché purtroppo il liberismo amici è stato dimenticato per strada questo polo che si dichiarava liberale e liberista è diventato un pollo
Clericale
Sostanzialmente non sono mancate le espressioni di ieri esplicita predilezione per il fervore Cino del del mondo anticlericale da parte di Berlusconi
E il liberismo non so dove sia finito ho sentito Berlusconi nell'ultima crea aggiornata della campagna elettorale di dire che lui non intendeva toccare di una virgola lo stato sociale che non licenziava nessuno del del mondo ipertrofico della nostra burocrazia che altre volte i dipendenti del in rapporto alla popolazione degli Stati Uniti d'America
E soprattutto ho visto un leader che proclama il liberismo e da una monopolio assoluto delle reti private televisiva con risultati catastrofici per l'idea liberale in questo Paese perché ne ha fatto una clonazione
Della RAI di stampo statalista
So che il dico cose un un tantino sgradevoli ma il mio mestiere da quando sto al mondo in questo Paese di ecco ecco Giulio bravo benissimo quindi però mi piace proprio
Dirle chiare e tonde e senza peli sulla lingua
Questo non significa affatto secondo me che liberali debbano poi chi è chiudersi nella loro torre d'avorio al contrario
La mia il mio suggerimento è che ci sia una linea liberale e liberista chiara e addirittura provocatoria
Che i liberali riescano a diventare il punto di riferimento
Ma a pranzo e a cena tutti i giorni in modo martellante
Per questo popolo che ne ha piene le scatole di questo sfruttamento fiscale di questo soffocamento burocratico certa o che sono importanti le battaglie istituzionali e giudiziarie
Certo che sono importanti le battaglie referendarie ma se noi non sapremo usare un linguaggio chiaro suggestivo coinvolgente e qui la psicologia politica può molto aiutare
Ebbene io credo che resteremo allora sì chiusi nella torre d'avorio perché non ci avranno capito molto semplicemente
Ma la priorità va ribaltata se vogliamo il consenso delle masse noni bellissimi progetti di riforma istituzionale coesistono masturba applicare i professori durante tutti questi ultimi due anni
Ignorando gli altri problemi
Non le battaglie soltanto per la giustizia sacrosante ma attenzione a un bel po'lontane
Dalla sensibilità delle masse popolari
Dare la priorità ai problemi economici da lei la priorità alla lotta anti fiscale facendo capire ai ai dipendenti che sono sfruttati come è peggio dei degli imprenditori che è il vero
Affamatore non è l'imprenditore con contro quindi tirano in piazza con pentole e coperchi apparecchi a Sat è buffo nate ma è lo Stato che gli ruba due terzi della busta paga
Questi sono i discorsi che secondo me ci possono comportare il consenso delle masse
E allora si che potremmo diventare una forza determinante altrimenti io temo che resteremo questo club di intellettuali più o meno brillanti ma ahimè abbastanza isolati
Vi posso dare una prova del nove delle tesi che Rio Danilo esposto sommariamente io sono che cosa col come dicevo e il paradosso di questo regime statalista italiano era che
Tutti gli ordini degli psicologi
Erano stati confiscati dai pubblici dipendenti quindi un ordine professionale che per sua natura deve esprimere i diritti e i doveri dei liberi professionisti
Era finito in mano ai pubblici dipendenti i quali avevano i soldi attraverso il solito sindacato imbroglione che li preleva in busta paga eccetera eccetera
Risultato il nostro ordine era in mano ai pubblici dipendenti ma perché perché liberi professionisti dormivano capienti quando noi abbiamo creato qui a Roma un Società degli psicologi dell'area privata
I sei mila
Sei mila psicologi del Lazio
Che sono tra l'altro l'ordine più grande d'Italia e che sono come in tutta Italia i quattro quinti della nostra professione e che venivano sfruttati e dominati dal quinto dei burocrati dell'università o dei servizi sanitari
Hanno votato in massa e abbiamo conquistato la maggioranza assoluta
Dei seggi nel consiglio direttivo
Basta parlare chiaro basta far capire che si si lotta chiaramente privato contro pubblicò e le masse saranno con noi questa è la mia speranza amici ma credo di avere dato una dimostrazione grazie
Rialzate ma anche per il suo lucidissimo debbo dire picchiano intervento prima di prendere io stesso la parola vorrei vedere un uomo verificare un attimo la lista degli iscritti a parlare
Per autolimitarvi io spesso in modo da finire i nostri lavori in tempi ragionevoli io iscritti Rossi c'erano sì
Poi c'è Mercurio c'è Mercurio
No allora io ricordo a l'avete visto alleandosi Venturi del Mulino
Poi c'è Cassandra secca Sandra eccolo c'è Carboni Cento
Gentile cent'
Ma oggi c'è ai suoi riuniti e no marce
No non c'è omonima ma rapporti comunque mi sono reso conto che dopo io stesso autolimitarvi prego si allegano sottili membrane
Voi
O meglio prostituzione
Cari amici
Ritengo utile
Lasciare un momento
Il seggio presidenziale sembra un seggio di mediazione
Di arbitraggio per dire alcune mie opinioni che si riferiscono ad un tema che è stato anche toccato da qualcuno per esempio da Caligaris
Che ha ha annunciato la sua volontà irrompendo tessere multiple
Ma anche ad altre e che si riferisce a qualcosa che tocca anche me molto da vicino come lo stesso Caligaris e come altre che si trovano adesso parte di forza Italia devo dire che il tema dei rapporti con forza Italia e più in generale con il pollo delle libertà
O tema di fondo
Che spesso sia chiudo perse
Ottimisti di trattare ma che sta sullo sfondo di tutta la nostra vicenda e debbo dire che tanto un elemento importante
Di questi mesi in cui abbiamo cercato di ricostruire una cassa
Liberale allora vorrei dire con molta franchezza la mia opinione noi oggi abbiamo siamo in pieno ed un sistema bipolare differentemente da altri amici la mia opinione ed è per questo che voglio dirla da semplice soffro del partito e non da altre posizione
La mia opinione è che questa situazione è una situazione irreversibile non sono irreversibili gli attuali porno ma il sistema bipolare beh irreversibile
Perse ancora più precise io non c'ero affatto nella ricostituzione dei vecchi partiti
Dei anche se molti ci sperano vecchi partiti sono morti e io ho la convinzione laica che i morti non risorgono
C'è un motto che ancora Gambina che PDS Moria presto anche quello disegni sono
All'attenzione di tutti i partiti che agli amici i partiti di quel tipo non risolvono più e qual è quel tipo
E quindi tipo è il partito leghista perché noi non abbiamo anche noi come Partito liberale italiano
Non abbiamo accettato il modello del partito
Elettorale
Che c'era nel Periodo liberale noi abbiamo accertato e modello del partito leninista l'accertato la democrazia cristiana l'accertata accettati sociali e qual era questo modello del partito di tipo leninista è il male e il partito concepito come milizia
Uno si scrive ad una milizia un certo arco Giordano fa all'atto di iscrizione ci mette possibilmente una camicia
Di un certo colore e per il resto della vita lotta e combatte per sopraffare le altre forze politiche e l'insediarsi al potere questa detta in termini molto schematici se volete semplicistici ma è questo il partito con il quale noi abbiamo avuto a che fare
Che forse il partito inventato da Lenin molti lo taceva non se non altro per pudore quelli erano l'altra parte però è partito inventato da Lenin per il quale ci vuole un po'residui o in ogni più sperduta località dei funzionari
Telefoni marginali e questa cari amici è inutile che ce lo nascondiamo è l'origine della Tangentopoli Tangentopoli non è mica sorta per
Voluttà di arricchimento personale di alcune persone
è il sono intatti perché un partito di quel tipo richiedeva ora grande
Massa di denaro perso è mantenuto e questo ha avuto le conseguenze che conoscete meno interrompo un attimo per salutare l'amico Marco Pannella che vedo tra di noi antico
Dico liberale antico liberale anche del partito liberale che vediamo con grande piacere partecipare ai nostri lavori lume stavo dicendo che quel partito dagli amici è morto
Non vi sorge più nessuna respirazione bocca a bocca nessun coalizione più o meno artificiosa può farlo risorgere ed ecco perché noi oggi siamo qui non per ricostituire il partito rifondare come si dice oggi il partito liberale italiano tale e quale era vuol dire con orgoglio di liberale che noi rivendichiamo la nobilitazione svolta dal partito liberale italiano in quel contesto ricordavo prima che per questo abbiamo tirato fuori le carte
Del nostro grande patrimonio ideale che sono le persone che abbiamo qui effigiato
Il ancora oggi un giornale che non ci è amico scrive che noi siamo non solo il partito di Malagodi ma anche il partito di altissima di De Lorenzo
Sempre con lo stesso orgoglio liberale deboli accento siamo anche in pattino di altissimo ad Anzio ma esattamente come la democrazia cristiana
è stato anche il partito una persona specchiata
Credo che Pannella condivideva il mio giudizio come Citaristi ma è stata anche un patito di Citaristi così come il Partito Socialista stato anche e il partito di Craxi e via
Discorrendo questo perché perché quella era la lotta politica e non solo politica sociale di quel periodo
Bene
Noi non abbiamo nessuna Nostalgia per quel periodo dai che vogliamo fare on partito Liberale per ritornare alla partitocrazia alle lottizzazioni e quindi anche al tangenti quali vogliamo a Dario verso partiti di tipo nuovo che si inquadra no come dicevo prima realisticamente in una realtà bipolare
In una realtà bipolare bisogna faide una scelta di fondo
Me dispiace molto
Anche dal punto di vista umano sentimentale che alcuni amici liberarli
Ieri abbiamo sentito tutti i la Malfa eccetera abbiano fatto la scelta per l'altro ruolo ma questo per alto un liberale non può non la riconosce a chiunque e il diritto di fare le scelte che creda
Alcuni di noi peraltro hanno fatto la scelta opposta ma non perché ecco condivida no atleticamente la quello che c'è di non liberale
In quello che pure si intitola il Polo delle libertà se no non saremmo qui evidentemente
Ma perché ritengono di potere
Influire in senso liberale o addirittura condizionale che nel caso più ottimistico in senso liberale quella Polo questo senso condivido quanto ha detto prima Castagnetti a proposito delle ultime evoluzioni de cioè federativa e di federazione liberaldemocratica senza farmi grandi illusioni
Anche perché le grandi illusioni io le ho avute e le un fesso e sono state smentite dalla realtà io ho aderito al momento della formazione di forza Italia ritenendo di contribuire a creare un grande partito liberale di massa mi confortavano in questa convinzione fatto cioè i primi tre garanti nazionali che hanno guidato quel movimento ci chiamavano Antonio mattino Luigi Caligaris e se consentite Gianfranco c'è uno per tutti e tre liberale di marca
Poi le cose sono andate in modo diverso però ecco io devo dire devo esprime proprio perché voglio fare un discorso franco
Che non condivido l'opinione anche di autorevoli amici che dicono il partito liberale non può essere un partito di massa
Questa è una concezione vecchia
Che lega il partito liberale come partito di élite popoli io a quella concezione di partito dei gentiluomini di partito di ristrette Congreve
Evitare rientra che è un concetto
Oggi da un fegato oggi tra le oggi inesistente non pensabile oggi il partito liberale non dico il partito liberale come questo partito liberale ma un'aggregazione liberale che pretenda di contare come tale
Nel Paese deve riuscire a permeare di sé
E dei suoi valori una parte consistente dell'opinione pubblica nazionale tale da poter rappresentare un polo
Di aggregazione
Del consenso non credo che questo compito si è impossibile nonostante le delusioni riguardante il progetto di cui prima
Parlavo delusioni che sono venute dopo
Io debbo ricordare che a chi se ne fosse dimenticato che quando si fecero le candidature per le elezioni del mille novecentonovantaquattro chiunque avesse a bordo momento della vita la tessera riprese del democrazia cristiana non veniva nemmeno presentato e anzi veniva rifiutato come candidato poiché cambia tutto e siamo qui proprio per vedere se e come possiamo rimediare a quella cambiamento senza dismettere la speranza di poter a vedere in Italia una grande forza liberaldemocratica all'attuale si sta spingendo la società ci sta spingendo il Paese
Devo dire che noi non siamo stati nemmeno molto bravi anzi non siamo stati per niente a permeare di queste idee il paese è il paese che ci sta trascinando in questa direzione
Qualcuna scene della lega del Nord
Sì ci trascinano verso idee soluzione di tipo liberale liberista noi riteniamo io ritengo che non siano loro quelli che possono fare bene questo discorso ma il discorso cioè in quella società alle poco testa c'è in quella società ed è una protesta di tipo liberale
Ma anche nelle altre zone d'Italia anche nel Centro Sud l'istanza liberale continua a che esce c'è poi noi e riteniamo riavere
Di essa depositare dei questa idea non riusciamo a farlo allora colpa nostra non è colpa della società che verso questo si spinge beh io non credo che ci dobbiamo fare assegnare a non essere capaci di fare questo dobbiamo insiste testardamente io ho ieri adesso omaggio alla testardaggine e lui mi ha concesso di usare questa parola un po'pesante dell'amico Sterpa per aver voluto questa aggregazione
L'amico De Luca ed io avevamo fondato Unione Liberale proprio per arrivare a questo abbiamo anche tentato di puntare su quello Unione di Centro non ci avevamo aderito inizialmente per quella diffidenza sana di cui si è prima parlato ma strada facendo
Hanno detto ma c'è questo vediamo se riusciamo per questo e siamo andati a un congresso a Torino
De Luca ed io volevamo trasformarla in Unione Liberale Agedabia steppa Henriette siamo dovuti andare via quando ci siamo resi conto che di liberale nell'Unione di Centro non c'era assolutamente nulla se mi consentite piccolissima piccolissima dotazione anche polemica tanto meno il suo leader chiusa parentesi ora
Ecco ora
Come nel film Woody Allen che diceva provaci ancora Sam
Ci proviamo ancora che lo aveva mai come ecco a noi ci può ancora non è che ci ha liberali non l'hanno mai la Concezione fideistica
Ci riusciremo
Avremo un Paese liberale accese no no non ci facciamo queste illusioni però riteniamo che sia un nostro dovere morale e politico di provarci ancora questa riunione questo partito che nasce oggi urna tentativo forte forse il più forte che è stato fatto finora
Per provaci ancora cari amici speriamo di avere il vostro aiuto solidale per provarci ancora qui oggi a questo punto ma sabato ci sarà la fa caldo e c'è già la compagnia non è molto numerosa
Però io debbo dire che la compagnia e assai più numerosa nel Paese lo dicono i messaggi che sono arrivati le segnalazioni
Che sono arrivate reciterà una soltanto adesso che non sto più a fare il la funzione di presidente quindi mi posso anche permette un minimo di
In eguaglianza di trattamento voglio citare Bolzano
Perché voglio citare Bolzano anzitutto perché voglio citare Bolzano e voi mi capite benissimo ma perché il messaggio che ci ha mandati dalla mandate liberale di Bolzano
Siamo a Bolzano che non è una grande metropoli
Siamo in centosessanta iscritti speriamo prima delle vacanze di arrivare a duecento ecco andiamo avanti per questa strada con l'aiuto di tutti e può darsi che a forza di provarci questa sia la volta buona questo è l'augurio che rivolgo agli amici che con me
E con voi potranno avanti lei prossime settimane mesi il tentativo che oggi nasce grazie
Va bene
Grazie io sì sì
No comando nucleo magari ormai gli aerei saluto ora io mai mai mi scrivono Marco d'Aviano scusa spiega Elpidio amicale a marchio di dieci i suoi sentimenti fra i pensieri in questa occasione particolari ma non
Lei non
Ma
Sono grazie Carnarvon islamico che ha detto da temere che è venuto avvenuto temi così ma dinanzi alla frettolosa
Autorevole insistenza delle miscele presidenza sono qui per dirvi che sono sicuramente solidale della fatica che continuate rilanciate
Fatica credo nessuno di voi si fa illusioni grande di lunga durata
Quanto lunga e sono i tempi lunghi sono i tempi delle radici della vostra volontà la vostra scelta
Io
Non voglio assolutamente rubare del tempo al vostro lavoro perché il pochino abbia già potuto li ho seguiti attraverso Radio Radicale le relazioni per qualche altro intervento continuerò a farlo
Ferisce in questo modo di potere dare questo contributo a voi di far giungere la vostra voce il vostro invito a la vostra richiesta sicuramente l'impegno il rigore di rigore a quanti più liberali
Magari siano o distratti o scoraggiati o rassegnati e possano trovare nella vostra decisione motivi di coscienza
Motivi di storia motivi oggettivi e anche obiettivi per raggiungerli e per di dare il massimo di solito è possibile allora questo vostro disegno voi sapete come noi continuiamo
Feci sempre ai limiti perché ci guarda del paradosso ma credo invece con una semplicità che rischierebbe
Di apparire semplici elmetti da alcuni decenni e da alcune settimane
Sempre senza smettere di rilanciare alla paese alle masse come dato socialmente rilevante necessario gli obiettivi che sono i nostri che voi conoscete che penso siete almeno al molto in molti riconoscere sono sicuramente obiettivi liberali liberisti certo anche libertari radicale
In queste ore stiamo preparando né un altro fantasma un altro bavaglio dodici tutte queste forme direi che sono ogni volta molto costoso ogni volta facciamo di necessità virtù e cerchiamo di non essere di accertare quello che è giusto che si accetti quello che democratico accettare ma mai di subire quello che secondo la legge dello stesso potere dello stesso regime non è legale non è legittimo e mera violenza violenza di parte di Fazio
Credo che la cosa che più di ogni altra
Animale compagni e compagne gli amici degli amici che continuano a lottare con gli obiettivi che sono quelli delle nostre organizzazioni è innanzitutto la convinzione che ci troviamo dinanzi ad un elogio azioni in Volver sì della realtà storica del nostro mondo dalla nostra società specie in Italia del quale il diritto viene negato come fondamento della convivenza nel quale si torna indietro di più di due secoli non di alcune invece perché quello che ci appare patente
E che le radici del potere di oggi dei regimi di oggi in Italia soprattutto ma non solamente in Italia e proprio il riproporre quel potere come sente Cluj stesso diritto non più fonte di diritto mi sento il diritto del potere contro ogni Stato di diritto con la s minuscola con la S maiuscola
Questo massacro di legalità e qualcosa credo che diventi più evidente anche attraverso il contributo al nostro alla lotta generale
Credo che mai come con il referendum anche con la RAI TV gol informazioni
Con leggi economiche
Appare chiaro
Quanto le istituzioni siano fuori legge in senso letterale senza coprire questo di nessuna carica di sdegno
O di condanna morale sul piano tecnico giuridico alle nostre istituzioni sono in gran parte continuamente e sempre più gravemente fuori legge tenendo presente la legge loro la legge dello Stato la legge le duecento mila dieci
Che ha avuto che hanno prodotto del proprio credo che abbiamo dinanzi a noi però una dimostrazione di quanto il ceto burocratico di quanto le burocrazie dei partiti di Confindustria di sindacato di quanto le natura burocratica del ceto dominante sia poi sostanzialmente ottusa non riesce creare inventare nuovi armi di dominio risottomissione l'avversario penso che oggi in Italia se c'è qualcosa che colpisca Chilla guardi un trentino
Con qualche ricordo e qualche Mimmo memoria e che c'è un terzo stato del quale continuiamo da qualche decennio ma soprattutto da qualche mese
Ricordare credo che ricordava l'Abate si è che cos'è il Terzo Stato e niente cos'è il Terzo Stato e tutto se ha consapevolezza di sé se voi pensate le rivendicazioni ma abbiamo catapultato in questi sedici mila depositi di armi
Che sono i trent'no tutti i consigli comunali costa un miliardo questa Barack abbiamo mandato in tutti i consigli comunali le segreterie comunali presso tutti nota in Italia presso tutte le Cancellerie di tutti i palazzi di giustizia
Quei trentacinque quesiti referendari fibra fai da te non raccoglieremo le firme
Per le strade ma nei quali puoi trovare credo un cahier de doléances in positivo oggetti e rivendicazioni impossibili gli Stati generali è indubbio perché la contraddizione fra sei milioni o quattro e cinque a seconda di come li consideriamo milioni di imprenditori
In Italia e la politica della Confindustria diciamo la politica di cinquantatré mi pare che sempre di più è chiaro contraddizioni immediate di interessi oltre che forse strategiche
Fra quattro milioni cinquecentocinque milioni di famiglie di imprenditori siano essi artigianali del terziario o dell'industria
E le strategie la realtà burocrati è quella per la quale io credo che veramente fra Cipolletta Cofferati
D'Antoni cima no non c'è una profonda unità culturale di antropologia culturale e anche di Strategy noi quando abbiamo esso posto il problema di alcuni referendum di liberazione del lavoratore dalla oppressione della corruzione sindacale
Con grande lealtà a tutti i livelli
Ufficiali dalla Confindustria alla Confcommercio di tutte le organizzazioni esistenti si sia detto rivendicazioni sacrosante ma questo non possiamo permettercelo
E anche delle dei referendum fondamentale sul piano tecnico sulla loro lavoro appartare lavora domicilio
Cos'era l'altro del referendum apre non vorrei sbagliarmi su quelli che la Confindustria c'è tanto no
A domicilio del part-time e è quello a tempo determinato no all'altro su queste tre hanno detto no
Ma la risposta ma ci è stato spiegato perché perché questo così come l'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori
Così come
Finanziamento pubblico e poi lo hanno anche detto e altre cose a tutto questo Deve essere per noi oggetto di concertazione
Vorrei e non si rendono conto che la concertazione semmai un'altra cosa e che loro danno oggi il corpo senza rendersene conto
Ad una dimensione vincente anche ottusa vincente nell'immediato dell'associazione capitale lavoro con la mediazione della burocrazia di Stato di partito e quello che negli anni Trenta aveva una sua grande dignità magari teoriche illusoria
Da Stato etico e da partito etico e da Stato delle corporazioni corporativi sta non corporativo costoro oggi non sono altro che l'oggetto estrema conseguenza
Di quella tragica di grande intuizione flat è stata quella fascista
Che ci ha battuto e quindi è bene non
A dirla troppo siamo battuti da qualcosa che esce fuori che fosse solo l'incidente della storia
Ma la gita evidentemente presto
Come dire colpirebbe molto più gravemente anche la nostra storia sono colonizzando battuti quindi questo è il problema c'è un terzo stato
Abbiamo noi fitto per elaborare il sessanta o settanta ottanta punti di governo nei primi cento giorni
Attraverso i quesiti referendari si usano le votanti e non votanti accettati o non sono ma sono soprattutto se fossero conosciuti credo gli elementi costitutivi dell'immediata mobilitazione sociale alternativa di un terzo stato rispetto agli altri due
Uno dei quali oggi è appunto
Quello della Chiesa burocratica della burocrazia intesa come Chiesa
Che celebra i suoi riti e il suo potere ce la faremo Terzo Stato riuscirà a prendere coscienza concreta dell'est del fatto di essere potentissimo
Non a caso il tipo di dibattiti che oggi viviamo e del tipo di vedi dibattiti che a corte fra gli intellettuali rivelasse avere né che o no
Con esattamente problemi monetari rischio strutturale
Esattamente o se leggiamo per andando a quaranta dopo cinquanta ove a se leggiamo le le lettere di colui Courier ci accorgiamo esattamente possono essere descritte dalla provincia italiana relativamente al magistrato
Relativamente al burocrate relativamente al rappresentante del potere politico tra virgolette o meno
E cosa che mi impressione spero alla spero davvero di non sbaglia e in questo senso il contributo che noi possiamo dare e quello di essere molto attenti è qualcosa a cui
Diciamo la nostra storia storia liberale è stata poco attenta
Lasciando da sequestrare a un secolo fa all'attenzione diciamo del mondo socialista e democratico non tanto per liberare quello della teoria della prassi
Del fatto partito sul quale i dibattiti furono molto bello e molto interessanti ma vennero quasi tutti
Del dibattito interno del mondo socialista e attenti alla teoria della prassi attenti all'organizzazione
Sì non riteniamo che questo nostro movimento che avevamo concepito nel novantadue chiarissimamente nella prima tessera c'era novantadue novantasette in un momento di transizione
Per sollecitare il passaggio alla Seconda Repubblica ma lucidamente pronte
A prendere atto che invece andavamo all'apogeo della prima uno del carattere partitocratico della prima come sta accadendo avendo allora concepito questo strumento questa per un laico il partito un utensile
Si rispetta come contadino rispetta la vanga
Ma è un'utenza in e loro hanno il tredici libereremo le nostre energie
Ritenendo inadeguata
Sulla struttura la concezione stessa organizzative che ci aveva portato costituire novantadue il Movimento dei Club Pannella il tredici non si scioglieremo
Riscontreremo tranquillamente che abbiamo compiuto
Il mandato che era il nostro la ragione sociale
Perché il modo assolutamente evidente spiega il segreto mai commettere l'errore e pensare che questa struttura possa garantire alternative di massa alternative storiche concrete abbiamo concepito per l'alto livello senza nessun problema
Quello che diamo come contributo a tutti non è
L'illusione polacche la possibilità di un nostro rafforzamento peraltro chi se ne frega
Se non sei
All'alternativa di libertà e c'è la viviamo come liberazione ulteriore delle nostre energie potenziamento lasciando sul tappeto a disposizione di tutti quei trentacinque referendum che stanno nei depositi d'armi non violente liberale
Il popolo alle diciamo le armi al popolo sono queste le abbiamo date
L'assenza di informazione altre cose
Non faranno poi imbracciare queste armi da parte del popolo italiano al quale
Va bene mettiamo a disposizione ce ne dispiace ma avremo fatto quello che ritenevamo di dover pagando fino all'ultimo secondo e tra l'altro proprio nel Veneto che ci sta dando molte soddisfazioni
Nel Veneto ha dato al quaranta per cento praticamente Treviso ed altri di voti dal e referendum
Ho rispetto alla media nazionale molto più su
Da Treviso con un convegno di martedì ma anche lunedì con l'azione
Di restituzione
Tra virgolette simbolica come restituzione ma non senza virgolette non simbolica noi
Renderemo ai cittadini e quel finanziamento pubblico di due miliardi e ottocento milioni ma siamo poveri lo sapete sapete tutti come ogni giorno ci guadagniamo il nostro pane
Quotidiano ricorda in casa dell'impiccato certa incoronò e stupore sì ma solo che poi sarò io che dovrò rispondere con i miei compagni dal fatto che dinanzi a migliaia di casi
In effetti di allucinante gravità che la vita ci offre perché apparentemente potrebbero essere risolte con un milione o due tre o quattro ma invece crudelmente distribuiamo questo danaro rendendolo così e rifiutandosi di fare le opere di bene
Rita che siamo convinti che lo stato assistenziale abolito anche la carità anche l'opera di bene le si fa tutto attraverso sovvenzioni dello Stato
Non si può fare volontarie perché subito le associazioni di volontariato che subito Fini finanziata e sovvenzionata quindi non mischiamo il sacro e il profano e concretamente risponderemo anche di questo mentre ogni giorno
A in questi giorni si è triplicato l'apporto di carte di credito per telefono stiamo ricevendo dal giorno e ho terminato
Del giorni dopo una rete pratiche formazioni valutazione parere
Dopo il referendum dopo il sedici giugno
Per telefono conoscenze attiva di telefono di autofinanziamento attraverso solo i carte di credito nel fino al quindici il riscuoteva una media di quattro milioni e per tutti i soggetti diario al partito radicale
Cora movimento un quattro cinque milioni al giorno
Non al netto delle spese adesso da allora ne stiamo riscuotendo
Quattordici quindici milioni che importa come segnale cioè vi è però evidentemente della gente
Che da quella tra virgolette sconfitta
Trae invece maggiore volontà di impegno e di incoraggiamento nei nostri confronti
Cosa sapremo potremo fa andremo vedendo sapete questo credo che lo sappiate
E che
Se c'è la nostra esistenza sotto le varie forme
Sicuramente potete contare al di là dei rapporti soggettivi del momento anche in quel momento e sempre credo su un contributo concreto solido di sostegno e di amicizia
Da parte delle nostre realtà organizzate di ciascuno o di molti di noi grazie buon lavoro
Vanessa ah sì
Gesso e invece dove una scusa c'è una una specie di corsi e ricorsi della storia come questa volta la prevediamo nuove la doppia tessera e per la prima volta parliamo al contrario abbiamo meno erariali perderai un pari grado assente osserva
Senz'altro craniale che
Perché è un po'in gergo gli abbiamo introdotto mutuando allo dall'esperienza radicale degli equilibri dunque prima di continua e non gli interventi facciamo un adempimento lo dice lo risparmiamo capita di finché c'è prova eccedente abilitati alla formazione di questo Comitato per riunire i liberali adesso che è l'iniziativa politicamente più importante secondo me che noi prendiamo oltre alla costituzione del partito il noi
Proponiamo per questo comitato la seguente formazione Carlo Scognamiglio Tiziana faentino Ernesto Caccavale
Generale Caligaris Massimo Teodori Paolo Ungari Guglielmo Castagnetti e l'amico Giuseppe Bossi figlio Bozzi
è ancora scarsamente accademico al nostro invito oltre ai il agli amici
De Luca steppa e a me medesimo se non ci sono obiezioni prego
Se ci sono obiezioni come non detto
Abbiamo avviato questa esperienza
Esplicitamente con il criterio della scelta della doppia tessera
Nella l'ultimo congresso
Nazionale del Partito liberale si è fatto qui in questo albergo tre anni e mezzo fa
In quel giorno si è chiusa un'esperienza per alcuni di noi traumaticamente comunque per tutti credo con dolore più o meno grande
E quel giorno c'era occasionalmente casualmente riunita qui all'Ergife
Indi al congresso dei Riformatori Club Pannella
Quel giorno alla chiusura del Partito liberale io ho sono sceso di un piano sono andato al congresso dei riformatori Marco da tanti anni mi aveva chiesto dall'esperienza abruzzesi di entrare nel movimento de per tanti anni
Avevo riflettuto su questo non hanno fatto una scelta quel giorno andai a fare un intervento al Congresso e dissi che per me l'esperienza del Partito liberale continua naturalmente nell'unico movimento liberale presente nel Paese che era quella dei club Pannella riformatorio ho chiesto
La tessera che ovviamente è stata data perché nei club Pannella c'è la tradizione di non rifiutarla nessuno credo non solo per questo ma comunque che mi è stata subito data sono tuttora iscritto e non sono orgoglioso ai Club Pannella Riformatori io credo che nel momento in cui noi facciamo una scelta del genere di quella che lo Stato il nostro amico Gianfranco Sauro sia importante anzi sia assolutamente significativo direi determinante proporre per quel comitato io suggerirei alla presidenza di Bacco comitato Marco Pannella grazie
Naturalmente
Possiamo integrali senz'altro Austral volentieri cioè Pannella d'accordo persone
Da Luigi
Nella alla lista morto schiacci alla lista rimane approvare sommerso ambientaliste la testa terza fine abbia detto
Allora a ora la parola Rossi
Signori io voglio ringraziare non ci ha fatto molti altri sterza per questa possibilità io sono lieto di questo partito che nasce però questo partito
Questo partito Innocenzi
Mi fa un po'tenerezza perché è davvero piccolo e quindi proprio perché è tale dobbiamo anche pensare già fin da questa circostanza come operare per farlo crescere
Perché non è sufficiente mettere il distintivo all'occhiello
Per poter dire che c'è il partito oggi noi non abbiamo mezzi non abbiamo neanche la radio radicale che a Pannella non abbiamo televisione non abbiamo giornali abbiamo solo due giornali amici operativo ma non sono sufficienti per diffondere dico le nostre idee
E quindi per acquisire consensi oggi ritengo che per acquisire consensi sia necessario capire la gente la quale gente è un po'stufo oggi di politica la segue meno volentieri
Capire la gente oggi vuol dire soprattutto capire
I loro problemi
Perché la gente è spaventata quindi problemi i problemi economici e sia ieri sia oggi non abbiamo parlato molto dice lista economia in questo convegno ieri direi che forse non abbiamo parlato affatto
No no e viviamo in un momento di grave crisi economica in un momento di grosse difficoltà da Maurizio noi abbiamo il Triveneto che va molto bene abbiamo una parte dell'Emilia che va molto bene anche se non è quel grosso successo che c'era prima però abbiamo delle regioni che vanno molto male vanno malissimo e questo allarma la gente ne abbiamo avuto il periodo di un breve periodo di governo del Polo in cui l'impostazione economica era stata fatta bene con saggezza con lungimiranza
Il Polo poi passato all'opposizione e secondo me ho avuto una grossa caduta non ha più parlato di economia ha fatto una ritengo modesto posizione
E ha parlato molto di giustizia
Sia ieri sia oggi qui abbiamo parlato molto anche noi di giustizia ma non c'è solo la giustizia problemi economici sono essenziali perché la gente è spaventata la gente è spaventata allarmata gli ulivi legge perché non vede chiaro il proprio futuro allora si parlava di tagli ai tagli grossi tagli alle spese alla spesa pubblica
Spaventano la Giunta azioni frammentarie ora la gente ulteriormente spaventata perché non si parla neanche più di tagli ma si parla di riequilibrio della spesa
E anche questo di equilibrio
Allarma allarma perché significa che non c'è una direttrice non c'è una vera idea economica
Signore non dimentichiamoci che fino al mille novecentottanta africane giacché come oggi ha sempre speso più di quello che incassava con entrate fiscali i e con le altre tratte dello stato Italia copriva il debito pubblico cioè il disavanzo annuale con principalmente coi soldi che faceva stampare alla Banca d'Italia vediamo che c'è dopo il mille novecentottanta l'arrivo di Craxi e dei suoi consiglieri economici ha fatto cambiare
Direttiva
Non si stampavano più soldi per coprire il disavanzo annuale ma si mettevano botta su questo ha prodotto un freno una non fenomeni di attuazione voi ricordate che nell'ottanta gli interessi attivi sui conti correnti arrivavano al diciannove per cento
Con l'arrivo di tutta questa grande massa di Bot CCT eccetera cui abbiamo avuto un drenaggio di liquidità dal mercato e nello stesso anno in cui Craxi inizia affatto
La suo primo ingresso come presidente del Consiglio all'inflazione è molto calata fino se non erro addirittura un quattro per cento come oggi circa e si parlava di grande successo di Craxi non era un successo
Era soltanto un cambiamento di strategia che rinviava i guai e oggi ne questi guai che abbiamo pesantissimi sono enormi costi uguali perché ora abbiamo un calo di inflazione il che significa il che significa un grosso calo di consumi senza a vere ridotto a quello che il debito pubblico
Ora noi abbiamo assistiamo a un conflitto a perché di tale si tratta tra Banca d'Italia che ex ex banchieri Ciampi e Dini i quali vorrebbero un ulteriore diminuzione del tasso e la Banca d'Italia vuole congelare
Io non credo che mezzo punto o un punto sia tale per cui l'imprenditore come si dice in economia sulla un luogo comune l'imprenditore possa avere nuove iniziative quindi sviluppare la produzione
Ma io credo che un punto in meno nel tasso disco di sconto significhi tredici mila miliardi in meno di spesi statali e tredici mila miliardi solo con la manovrina
Ebbene tutto questo non avviene e allora se non avviene né chiediamoci Forza Italia che cosa fa il Polo delle libertà che cosa fa in proposito io ritengo poco noi abbiamo un liberale
La cui assenza in questi giorni mi è molto dispiaciuto non ho sentito neanche un suo saluto in lontananza e sto parlando di Martino
Il quale però dice una frase sempre molto intelligente
Questo stato ruba ai poveri per dare ai ricchi cioè finanzia tutto finanzia l'impresa finanze tutto quello che non deve essere finanziato spreca e abbiamo un Veltroni che di questo ha dimostrato essere maestro
Però noi tutto questo non lo non lo registriamo noi assistiamo sempre a questi grandi dibattiti della giustizia e hanno certo un grande senso ma non assistiamo a questi problemi che alla fine coinvolgono tutti coinvolgono le famiglie italiane
Scusa li posso interrompere prego vogliamo perché Marco stava per andar via abbiamo trattenuto perché tenevo
Ringraziarlo per questo suo adesione al partito e consegnarli una tessera in quelle che avevo riservato quelli meno per il regalo guerriglia Marco Pannella ma cose rispettava anche toccava il calcolo
Va bene Ravone resterai poi creò varca la parte
Abbiamo tempi stretti venga Rossi sta dicendo delle cose interessanti
Ma conosciamo
Signori vi ringrazio finita no no no no no no no no a Roma spendono premi signora espande io non ho problemi perché
Riabilitato che abbiamo ma non intende devo rapidissimo perché vedo che il problema dell'economia interessa sempre meno signore ne abbiamo avuto Einaudi abbiamo avuto Malagodi ne abbiamo avuto una connotazione liberale che era una contrattazione economica
E non possiamo soltanto fare un partito di se di avvocati o un partito di inquisiti nell'Europa ritornare a un principio di economia ne dobbiamo vedere le cose a trecentosessanta gradi e in queste c'è anche l'economia perché ripeto oggi la gente spaventata
Signori oggi difficile essere liberali di Forza Italia e difficile parlare col linguaggio dei Los febbrile guarda vecchissime poco è impossibile allora impossibile però noi homo sine pecunia Imago Mortis non abbiamo mezzi
Brizio prima non abbiamo né televisioni non abbiamo giornali se non i due giornali che ci sono vicini
E allora abbiamo soltanto dobbiamo avere soltanto la sensibilità di capire la gente esseri vicini io prezzato Cervetto diaconale il prezzemolo norme sull'OPA così e sono dappertutto muoverci e selettivi portare questa nostra parola liberale però anche in senso economico
Il cammino difficile io
Invidio quali di Bolzano che le centosessanta passeranno forse duecento noi Liguria partiamo da tre perché tali siamo qui venuti abbiamo buona volontà perché sappiamo che le radici cui parlava Pannella si possono inserire l'humus esiste
Il senso liberale c'è noi abbiamo certo vestito strappato quest'ideologia tutti ce l'ha portata via ma esiste ancora è legata al nostro nuove ma dobbiamo farlo valere confà e concreti con la sensibilità della gente coi problemi della disoccupazione perché è grave grande anche se non è quello che sembra signori c'era una città di grandissimo disoccupazione e di grande disastro economico grazie ad imprese pubbliche però mi dice un imprenditore alcuni giorni fa
Che avendo una serie di ristoranti non sapendo come purificare nuova assunzione ha fatto un annuncio sul giornale dicendo che cercava un uomo di fatica questa parola spaventato non ha avuto neanche una risposta quindi la preoccupazione di per la per la disoccupazione esiste ma il gioco passa in impiegatizia noi siamo tornati signora una forma di luddismo ne abbiamo uno sviluppo e uno sviluppo in cui ci sono sempre meno operai e sempre più cervelli e si aumenti transizione di gravi difficoltà e tutte queste vanno capite le liberali
E quindi specialmente liberali che sono costretti a entrare nell'ambito di Forza Italia perché senza mezzi noi non possiamo fare politica signori vi ringrazio
Volevo ancora chiarire
Piccolo equivoco di prima che appunto non era nel senso di togliere la parola a nessuno come non è un'abitudine liberale ma anche ma di richiamare l'attenzione questo faccio anche per coloro che dovranno ancora intervenire
Sulla necessità che abbiamo di conclude e volevo anche darne notizia
Alcuni che mi hanno chiesto
Qualche chiarimento sui futuri sviluppi dei nostri lavori vorremmo conclude questa mattina il dibattito inviterei pertanto coloro che sono ancora iscritti a non superare i cinque sette minuti al massimo nei loro interventi
Poi sospenderemo riprenderemo alle tre precise in modo da potere aprire le urne per le operazioni di votazione non più tardi delle quattro e quindi dare un tempo ragionevole per coloro che debbono ritornare a destinazione diversa
Madre hanno alle tre avete precise altre precise però non giorno ovazioni no no entrerebbe Ale Mercurio non c'è
Cassandra
Anch'io ho perché
Io torno brevemente ad annoiare gli amici non l'anno dopo che già ne hanno sentito ieri all'apertura del congresso ma ieri era stato un breve saluto oggi invece vorrei sempre con la stessa celerità trattare domani alcuni punti organizzativi e programmatici che magari alla presenza di ospiti di amici di altri partiti non è il caso
Trattare questo
Abbiamo rimarranno fosse molto brevemente vorrei tornare a sottolineare l'importanza della nascita del nuovo partito liberale
Ieri dicevamo che non deve essere il ripescaggio la ricostruzione del vecchio Pli lo abbiamo detto lo abbiamo riaffermato tutti qua
è però fondamentale ripeto che le idee
Che ci hanno comunque formato che ci hanno plasmato che ci hanno permesso di crescere in quel partito liberale italiano vengano oggi salvate e
Diciamo
Preservate da quella che è stata
Un decadimento perché ci troviamo in una fase di decadimento della politica italiana dovuta a motivi che politici non sono ritengo che l'attuale situazione è la situazione che si è creata
Per il coagularsi di due forse non so quanto meno scientemente che sono la forza della sinistra che per anni non era riuscita ad arrivare al potere in Italia e una parte della magistratura
Che con un'azione politica ha contribuito a smentita a smantellare un sistema di partiti che non andava comunque ha smantellato con un colpo di spugna
Ma al di là anche un po'degli oggi voglio comunque ribadirlo delle ovvie colpe che comunque una certa diciamocelo francamente classe dirigente ha anche commesso nella cosiddetta Prima Repubblica ma è al domani che dobbiamo guardare e lo dobbiamo fare composizione chiare e sicuramente prive di tentennamenti
Da una parte ci andiamo oggi a riorganizzare
Come partito
E speriamo che abbiamo presentato dopo presenteremo un ordine del giorno che altri illustreranno
Sì a un partito liberale
Non soltanto
Nella forma ma anche nella sostanza dove si uniscano le tradizioni e le esperienze dei liberali storici
Ma dove ci siano anche le nuove energie
Le nuove idee gli amici che magari non hanno mai militato nel partito liberale
Ebbene
è importante e ho notato che nello Statuto non è previsto che ad esempio sì vada a ricreare
Un movimento giovanile del Partito liberale
Notavo che prevista l'iscrizione a diciott'anni io mi sono iscritto al Partito Liberale avevo sedici anni molte persone qui presenti hanno iniziato a fare politica che erano sono non possiamo chiudere la porta in faccia ai giovani
Bene c'è qualcosa che va sicuramente rivista oggi mettiamo un primo mattone dobbiamo rapidamente diventare una casa
Ritengo fondamentale lo scopo di riaggregare l'area liberale oggi tanti amici non sono presenti
Alcuni di questi perché probabilmente hanno ritenuto di non dover partecipare
Altri forse per opportunismo e probabilmente saranno la maggioranza
Ma una volta finito questo congresso dobbiamo andare proprio dalle persone che non sono venute qua e cercare di aprire un confronto serio per ricostruire l'area liberale
Aria da libri Barale da ricostruire insieme a tutte le forze democratiche e soprattutto laiche socialiste repubblicane che comunque sono presenti nella società ma che purtroppo ancora per timidezza perché è stato un terremoto e dopo il terremoto le case crollano ed è difficile ricostruirne ma queste case che oggi sembrano abbattute possono anche con il nostro contributo esseri costruito e vengo a concludere delineando in maniera rapidissima quale devono essere alcuni punti che noi liberali abbiamo l'obbligo di portare avanti con fermezza
Innanzitutto una politica per la disoccupazione
Sia il Polo è bene sottolinearlo
Al quale noi abbiamo più volte detto di fare riferimento
Ha fatto molte promesse in campo dell'occupazione
Promettendo forse ciò che non poteva promettere promettere e non è stato poi in grado di mantenere
Quindi sia il Polo
Sia
L'Ulivo non hanno saputo fin qui proporre una politica adeguata per risolvere i problemi del mondo del lavoro
Ebbene dobbiamo con forza e determinazione ribadire che per i liberali
Si deve favorire la creazione di posti di lavoro attraverso la nascita di nuove imprese sostenendo le in palese già esistenti ed aiutarle possibilmente a crescere
E consentitemi da meridionale una nuova politica per il Mezzogiorno che non si basi e sono il primo a dirlo sull'assistenzialismo perché di assistenza ne abbiamo bisogno ben poco
Abbiamo bisogno
Di leggi che siano serie non soltanto la legge sull'imprenditorialità giovanile che è l'unica che comunque ha portato alcuni contributi
Occorre aiutare le imprese ad assumere occorre favorire tutti quei rapporti di lavoro che siano flessibili
E di conseguenza meno la soletta meno normativa
Meno consentitemi strozza menti per chi deve andare ad assumere giovani per chi deve andare a creare posti di lavoro e quindi il nostro secondo cavallo di battaglia riduzione delle tasse con contestuale riduzione della spesa pubblica
A partire dalla detassazione proprio delle nuove assunzioni
A partire
Dalla riduzione di quella spesa pubblica che attiene dato molto più stretti fino adesso che sostanza
Consentitemi poi anche perché ne sono interessato direttamente il settore della giustizia i liberali ben troppi errori hanno commesso in passato sulla giustizia soprattutto quando abbiamo dimenticato la vicenda giudiziaria ed umana di Enzo Tortora
Troppi errori abbiamo commesso troppi errori stiamo commettendo quando ci hanno decapitato un'intera classe dirigente sicuramente non immune da errori sicuramente non immune da responsabilità
Ma come ci hanno colpiti siamo scappati tutti quanti
Allora che che la magistratura ritorni a fare giustizia non possiamo ammettere questi magistrati divisi in correnti politiche
Che è soltanto per questioni di successo e di notorietà personale
Mandano in prigione la gente senza più nessuna prova abbiamo fatto una lotta abbiamo fatto i nostri padri delle battaglie per avere una giustizia giusta questa giustizia in Italia purtroppo non c'è
Si sanno colpire soltanto i più deboli in Italia padroni più deboli pagherà Priebke ottantacinquenne e domani Avramov avremo probabilmente il professor Toni Negri che passeggera per le nostre strade
Sei e si insedierà nelle nostre università dovrà ebbene cari amici io concludo così come avevo concluso ieri mattina
Abbiamo bisogno non di andare a pietire spazio politico negli altri partiti ma abbiamo bisogno di conquistarci allo grazie
Carboni
è presente
Presidente dello slogan
Sarò brevissimo perché il tempo non realmente
Stringe
Siamo arrivati come al solito tardi però è vorrebbe essere la mia anche una testimonianza perché mi sento un pochino
Il complesso dell'assassino visto che all'altro congresso c'ero anche io che evidentemente non ho fatto troppo per evitare lo scioglimento del del Partito liberale
Forse perché qualcuno anche in quella sede era già stato ammaliato dalla scommessa di Forza Italia che c'è stata spacciata come una forza di liberalismo diffuso e invece si è rivelata nient'altro che un partito azienda qualcuno ha detto che è anche giusto che esistano i partiti azienda
Io avrei dei sospetti quando il partito azienda diventa un'azienda partito
E nel novantasei abbiam visto che l'azienda partito ha prodotto degli ottimi risultati per i suoi proprietari Mania prodotti dei pessimi per lo Stato italiano
Credo quindi che sia necessario che si ritorni ai partiti partiti leggeri partiti agili ma partiti che devono basarsi su una rigida ortodossia ideologica e devono produrre
Progetti politici credibili in questo momento in Italia credo che AN Forza Italia e nel Polo delle libertà nell'Ulivo abbiano presentato un progetto politico credibile
Si va avanti alla giornata si va avanti senza disegni politici si fanno delle bicamerali solo ed esclusivamente per una legge elettorale i liberali sanno benissimo che nella Costituzione ci sono le norme per modificare la stessa costituzione illiberali se seguono lo Stato di diritto si difendono lo Stato di diritto devono seguire quelle norme dei per arrivare alla modifica della Costituzione fare una Bicamerale permettere sul piano politico tutto e il contrario di tutto e poi per arrivare a un semipresidenzialismo all'italiana monco è una forma di lei a una legge elettorale che serve esclusivamente perpetuare il potere il POR ai partiti che ci sono mi sembra un'aberrazione non solo dal punto di vista giuridico ma anche dal punto di vista politico
Quindi credo che il Partito liberale ed Eva riprende il suo ruolo e prende il suo ruolo con determinazione senza cercare ora in questa fase l'accordo con altre forze prima al Partito Liberale Tevez
Produrre il suo progetto politico e poi deve confrontarsi su un progetto politico non c'entra cercare già da ora una collocazione che sarà necessariamente una collocazione esclusivamente in termini di sottopotere
Saltò tutta la parte che avrei voluto trattare sulle riforme eccetera cito semplicemente tre temi sui quali il partito liberale si deve impegnati
Sulla tema dello Stato noi che siamo gli eredi del Risorgimento non possiamo dimenticare che lo Stato italiano dello Stato unitario lo Stato federale oggi è un'aberrazione andiamo verso un'Europa unita all'interno della quale lo Stato italiano avrà un peso e un ruolo ventuno repubbliche sulla linea di quello che è successo in Jugoslavia non rappresenteranno gli interessi degli italiani noi se a Bruxelles e a Strasburgo dobbiamo andare dobbiamo andare come italiani non come la somma ora presentati da ventuno assessori regionali
Leghe scorso del federalismo in questo momento fa appresa perché perché lo Stato è uno Stato inefficiente ma io credo che la necessità diffusa nelle regioni sia quella di un'amministrazione seria allora le Regioni riprendano il loro ruolo o di enti amministrativo valorizzino il ruolo delle Province e degli enti locali che sono gli enti amministrativi intermedie di base
E si arrivi forse anche una forma di autonomia fiscale nel senso e i servizi che una Regione fornisce perché è una provincia fornisce assegni possono pagare i cittadini di quella stessa regione di quella stessa Provincia
E si arrivi anche al accerta all'accentramento alla razionalizzazione del sistema degli enti locali comuni i centocinquanta abitanti non possono avere un segretario comunale uno ufficio tecnico eccetera si arrivi a una consorzio fra Comuni piccoli si arrivi a una razionalizzazione della strutture alla diminuzione della spesa
Il terzo tema
Sul quale credo che il Partito liberale debba impegnarsi è il tutela e il sistema di tutela delle garanzie personali noi abbiam fatto terroni Falletti permette un attimo
Prego gli amici che sono dinanzi alla porta che discutono fra loro ridiscutere Burri o di sedersi ad ascoltare le consta interessante che sta dicendo l'amico Perboni
La restò per finire mai però un minuto e mezzo due minuti vorrei semplicemente ricordare quelle che sono state le battaglie che il Partito liberale ha fatto trent'anni fa mi riferisco al alla unità dei punti di partenza noi avevamo scommesso in alternativa al sistema
Della democrazia cristiana il sistema il Partito Comunista la possibilità di dare a tutti gli individui uno stesso punto di partenza poi le qualità individuali sarebbero emersi ecco lo Stato ha trascurato questo aspetto non non è dandogli il e l'incentivo all'industria o creando un posto di lavoro assistito incentivando la grande industria a discapito della piccola e media industria anche degli altri settori produttivi
Perché tutte le volte che io sento parlare di incentivi sento parlare incentivi all'industria ma credo che si dimentichino abbondantemente di quelle che sono i settori agricoli il settore dei servizi il settore del terziario che hanno altrettanta dignità e forse almeno hanno minore peso politico perché non sono riusciti a comprarsi il consenso come invece è successo alla grande industria
Comunque dicevo la possibilità di avere il punto di partenza è uguale ecco uno Stato che abdica
Al do diritto-dovere di creare i cittadini con una scuola seria è uno stato destinato al fallimento io credo che un ministro asino come Berlinguer non l'abbiamo mai avuto cerchiamo di puntare
Cerchiamo di puntare sulla scuola per cercare di creare la classe politica del domani che sia un pochino meno Masina di quella di oggi
Gli altri due cose sono permetto ricordare la libertà dal dal bisogno se noi non rimettiamo in moto l'economia e inutile fare interventi settoriali
Se diamo un eccolo sede di vitali siamo l'economia spariranno necessariamente anche disoccupati e si di migliorano le sacche le sacche di bisogno se non rimettiamo in moto l'economia è inutile che diamo trecentottanta miliardi alla FIAT per rilanciare il suo mercato non risolviamo il problema dei disoccupati del Meridione e l'altro argomento che secondo me estremamente importante del l'argomento che riguarda la soglia minima di di vita i vecchi nel Meridione che non o o nel Nord che non hanno un possibilità di vivere con le pensioni
Economico le pensioni sociali o ai giovani che non hanno possibilità di inserimento per vedere ragioni obiettive hanno bisogno di un intervento dello Stato che non deve essere un intervento assistenziale non deve essere il lavoro socialmente utile
Il tema è serio una utilità della società una libertà della società che deve dispiegarsi in altri modi
Diversi da quelli che ci stanno imponendo ecco io credo che questi siano i temi sui quali noi liberali dobbiamo impegnarci a esse non troveremo
In questo momento dei compagni di strada siamo andati avanti tante volte da soli ci possiamo andare anche questa volta
Altrettanto
Grazie
Gentile e presente
Gentile
Sarà il corridoio
Da due giorni
Quindi da ieri praticamente o una ragione in più per essere per essere felice
O la ragione dello sfrattato che dopo tanto tempo ritrovato un'abitazione dove stare
Questo mio desiderio che ho espresso tante volte in panche riunioni in cui la maggior parte di voi erano presenti quindi probabilmente son cose che mi hanno già sentito dire finalmente si è realizzato con fatica con il sacrificio di molti con grande sacrificio di alcuni per cercare di ridare un'identità e un ruolo a quelle energie liberali
Che
Espresse da tutti a parole con i fatti sono state sempre disattese anche in maniera vergognosa
In molti mi hanno chiesto a cosa serve un partito liberale io rispondevo FLI facendo una domanda un po'come usa fare l'avvocato Agnelli a cosa serve non ci sia un partito liberale
E a questa a questa contro domanda quasi nessuno ma riusciva a darmi una risposta seria
Ammesso che ci sia una risposta seria una domanda del genere
Noi dobbiamo ricominciare da oggi perché questo non è che l'inizio di un nuovo cammino ad armarci ampliare non una gioiosa macchina da guerra ma un
Un la gruppo amento che con i presidi con le organizzazioni che sapremo creare faccia ripassare nuovamente alla società civile alle società italiane per un po'di tempo ci ha dimenticati il messaggio dell'esistenza
Di un raggruppamento liberale che vuole realmente le riforme liberali in questo Paese vuole che si smetta
Di dire che in tanti hanno rubato quando la ragione vera del furto generalizzata il fatto che lo Stato ha controllato in maniera vergognosa troppe cose abbiamo dalla fabbricazione delle merendine ai pedaggi autostradali
è chiaro che in una sacca di controllo talmente vasta dello Stato è quasi inevitabile nella purché la produzione diventi poi il meccanismo per arricchirsi personalmente e per qualcuno magari in maniera un pochino meno
Meno disonesta di prendere soldi per il partito
Ha ragione giudice Cassandra quando dice che
Dopo lo scioglimento del novantaquattro e dopo le accuse fatte ad alcuni nostri amici che forse fino in fondo non è meritavano
Tutti noi siamo scappati come lepri di fronte ai fucili della magistratura temendo chissà quali coinvolgimenti
Noi dobbiamo ricominciare ad urlare da oggi che ci siamo
Che vogliamo lo Stato di diritto che vogliamo che le libertà individuali e le garanzie del cittadino stiano sopra ad ogni cosa
è per questo che io continuo a dire quando sento utilizzare il termine liberaldemocratico che io più che democratico sono liberale
Perché il fatto che una legge o una riforma venga democraticamente approvata da tanti
Non vuole assolutamente dire che poi sia
Rispettosa appieno dei diritti dell'individuo e del cittadino
Liberaldemocratico essere democratici ed essere liberali non è la stessa cosa
Democrazia non è affatto sinonimo di liberalismo anzi in qualche modo in qualche misura e molto spesso è stata una contrapposizione notevole quella del di scelte del mobbing di scelte Gabel date come democratiche che poi alla fine diventavano vessatorie per i per i cittadini
Una per tutte votata dal Parlamento d'accordo ma che cos'è il reato di associazione
Esterna in in delitti di mafia cioè uno perché ha commesso dei delitti e quindi logicamente visto che la responsabilità civile e penale individuale viene perseguito per questo ma non si può considerare che chi non ha commesso mai alcun delitto venga perseguito per il semplice fatto che viene considerato un associato di mafia parole
E questo mi pare il più aberrante riduttiva o ancora peggio che cosa significa processare per
Associazione a delinquere una sola persona è successo ad un nostro caro amico perché qualcuno me lo deve deve venire a spiegare che senso poteva avere e nessuno ha mai si è mai alzata in piedi ad urlare contro meccanismi di questo tipo ammesso che urlare serva a qualcosa perché adesso i messaggi seguono altre strade a volte anche un pochino più subdole Di Bello
Dello slogan o dell'urlo tirato in piazza
C'è un'altra cosa che mi preoccupa moltissimo uscita in questi giorni dai lavori della Bicamerale e vi spiego subito perché mi preoccupa l'idea di abbassare il numero dei deputati e il numero dei senatori facendo sì che da novecentotrenta diventino seicento
Idea che non è stata contestata da nessuno non ho capito perché serve soltanto a diminuire
In maniera terribile la possibilità di accesso all'impegno politico per la maggioranza dei cittadini perché questo comporta una cosa molto semplice l'allargamento di collegi elettorali
Nei quali anche fare una campagna elettorale diventa estremamente doloroso e più costoso
Quindi non tutti si potranno permettere di fare una campagna elettorale perché la politica poster ancora di più
I collegi più larghi aumenteranno il costo della politica nelle campagne elettorali
Quindi a chi giova questo vogliamo creare uno Stato in cui soltanto i ricchi
Fanno politica soltanto chi può spendere di più poi impegnarsi in una campagna elettorale coppia Pacelli pensiamo un attimo a questo e chiediamoci se anche questa è una scelta democratica e fondamentalmente liberale Fazio
Direi direi di sì dice ma non ci voleva secondo me è un genio per arrivarci bastava che qualcuno avesse fatto notare questo stanno su
In effetti quindi anche questa è una cosa su cui dovremmo farsi effettivamente sentire
Perché io non sono ricco nonostante la diceria che liberali siano tutti ricchi
Sono liberale essendo fondamentalmente è una persona che lavora e vive del proprio stipendio quindi annoverabile forse come la classe media se non addirittura come i poveri visto come stanno i parametri
I di reddito in questo Paese che vuole avere la possibilità di fare politica
Probabilmente non mi potrà mai permettere delle campagne elettorali da centinaia di milioni
Questo a cosa serve a mettere a tacere energie mentali ed intellettuali che al Paese potrebbero servire in nome di che cosa
Di un risparmio della spesa pubblica che invece che andare a incidere come dice il giornale di ieri sospesi assurde come novecento miliardi spesi
Per il centro di ricerca all'Antartide si occupa di del di togliere al cittadino rappresentanza
Badate bene che novecentotrenta fra deputati e senatori su una popolazione di sessanta milioni di abitanti vuol dire un rappresentante ogni sei mila persone
E io vorrei vedere chi può dire che questo è un numero
Spropositato perché rappresentare sei mila persone in questo Paese tutto sommato non credo che sia particolarmente facile è vero che i collegi non hanno questa dislocazione per cui qualcuno io ho fatto la classica media
Per cui qualcuno magari rappresenta la parte di poco una fetta di popolazione maggiore qualcuna fetta di popolazione minore però o semplice ho voluto semplificare questo concetto proprio in questo termine
Sì scusate il sì va be'comunque non mi non mi pare che sia perciò voglio dire un piccolo dei piccoli paesi comunque hanno più o meno Costituzione questo sì cioè non mi il il concetto non cambia di molto
Vorrei dire un'ultima cosa che mi pare fondamentale
Doppio detta tante volte la voglio ripetere in questo consesso
Dobbiamo smettere di avere il timore di rappresentare qualcuno diceva che nasciamo come un piccolo partito grandi non siamo mai stati però tutto sommato abbiamo avuto il timore che le nostre idee fossero recepibili soltanto da pochi
In realtà lei non se ne sono recepibili da in da molti perché per quello che penso io ma pensano in tanti l'uomo nasce naturalmente liberale
Poi per convenzioni sociali scelte a volte ricattato da necessità di vario tipo finisce per scegliere altre strade
Ma se avrà ma siano qualunque persona voglia volessimo chiedere se preferisce che siano garantiti i suoi diritti individuali o i diritti della massa risponderebbe chiaramente che preferisce che siano garantiti i propri diritti individuali
Quindi è su questo che ci dobbiamo basare la libertà che piano piano ci stanno togliendo di informarci nella maniera giusta
Di poter esprimere le proprie opinioni in maniera da non essere perseguiti dal primo giudice con l'abbiamo Pubblico ministero dal primo giudice per le indagini preliminari che si alza la mattina e che contesta la vendetta determinate cose
La possibilità di creare intraprendere
In proprio la Pro il proprio posto di lavoro perché il futuro necessariamente sarà questo crearsi la propria attività perché se aspettiamo
E noi non ce lo dobbiamo aspettare sicuramente come liberali che lo Stato provveda a creare dei posti di lavoro quando in realtà i posti lavoro ci dovremo creare in proprio e diventa sempre più difficile soltanto per la montagna di carte che sono necessarie
Creare una professione autonoma e quindi trovarsi una collocazione nella società civile e soprattutto per la parte economica
Questo mi pare una delle battaglie liberali per eccellenza
Perché i posti di lavoro le tre gli creano i piccoli imprenditori che investono i propri danari lì rischiano qualche volta li perdono e che insieme alla propria ricchezza creano dal ricreano la ricchezza di altri
Queste son cose che dobbiamo dire facendo capire acqua accusa coloro che si riconoscono negli schieramenti dei cosiddetti poveri
Che in realtà il sistema liberale garantisce tutti perché dà a tutti la possibilità di cogliere il proprio attimo di cogliere la propria possibilità terre vivere in maniera dignitosa
La sinistra ha sempre desiderato che il la fascia di persone vittime in qualche maniera di una sperequazione sociale rimanesse tale perché altrimenti avrebbe perso consenso è talmente evidente
Che magari attualmente è talmente evidente così abbagliante che forse alla fine non se n'è accorto nessuno
E questo questo mi pare da da far rimarcare in maniera assoluta dal punto di vista culturale da un punto di vista politico e da un punto di vista anche economico
Questa è la nostra battaglia gli spazi vengono da sé i liberali inglesi
Che ed rappresentano istanze sia dei ceti imprenditoriali e dei ceti più deboli hanno consenso notevole seppure Espresso i con un meccanismo politico estremamente complicato come quello dell'uninominale secco
Che viene utilizzato in Gran Bretagna
Io non vorrei invitare a diventare la terza forza oggi che magari numericamente possiamo anche apparire pochi ma noi dovremmo avere come aspirazione fondamentale il ruolo il ruolo di chi si pone tra lo schieramento conservatore e lo schieramento progressista
Perché al di là delle diatribe neanche ieri presente l'amico Raffaello Morelli sono state purtroppo evidenziate
I liberali non dovrebbero stare né con la destra con la sinistra per me essere liberale significa essere liberale e basta non c'è uno schieramento che mi rappresenta altrimenti non avrei necessità di cercare una propria collocazione
è chiaro che il sistema politico attuale sistema elettorale attuale ci fanno purtroppo
Ci costringono purtroppo a dover scegliere una parte del campo se fosse possibile è il mio sogno forse vedo il sogno di molti giovani liberali liberali dovrebbero stare da soli ed incidere se tutti e due gli schieramenti e non su una parte di questo sarà molto difficile ma intanto cominciamo a combattere da oggi grazie
Grazie Gentile come al solito molto chiaro
L'OCSE
Ce ne sono
Poi gettò ma Colombo se
Danni o male
Quelli imposti in genere che inizia chiedo un discorso pubblico dice sarò breve io non lo dico che lo Stato che sarò breve ma lo sarò
C'è allora ieri è stata e anche stamani la giornata della gioia perché finalmente abbiamo costruito ricostruito la nostra però casaro consentitemi oggi non di fare il Bastian contrario ma di fare
Come fanno i liberali che modo come devono fare liberali passata al momento della gioia ad usare il più possibile la ragione e quindi essere come si deve essere da liberali intransigenti
Con se stessi e tolleranti con gli altri e allora se ripartiamo se partiamo con una iniziativa politica membro un partito che diverso
Da quello che ha conoscevamo perché lo vogliamo anche più ampio dobbiamo prima di tutto riconoscere quelli che sono stati i nostri errori e allora noi dobbiamo dire che per non rifarli e soprattutto per non per stimolare ci ad andare avanti il primo errore dobbiamo dire è stato quello di aver sciolto il partito qui in questa sala all'hotel Ergife e io sono contento che fax in questa sala e all'hotel Ergife nasca il nuovo partito liberale e sono particolarmente contento che la tessera numero uno si è andata nelle mani di Egidio Sterpa
Da quelle di Stefano De Luca che da solo all'epoca fece una battaglia persa perché questo partito il nostro vecchio partito liberale non così sciogliesse e poi dobbiamo anche dire quale che sono gli altri errori sono stati fatti subito dopo cioè nacque quell'associazione politica con quel nome da disinvolta insetticida di undici Unione di Centro
E noi ieri abbiamo applaudito e come si può non applaudire l'amico Alfredo Biondi che sempre riesce a essere travolgente dei nostri cuori però li dobbiamo dire lì fu un secondo tragico errore perché se i liberali abituati come sempre all'esasperazione dell'individualismo avessero in quella circostanza ha fatto quello che hanno fatto gli altri politici cattolici del CCT altro nome da insetticida non sarei la la noi non ci troveremmo nella situato ci saremmo trovati
Della situazione di non ritrovarsi più non riconoscersi più dello schieramento del Polo delle Libertà perché questo è quello che successe e allora
Intransigenti con noi stessi tolleranti con gli altri io devo dire ho sentito molte critiche nei confronti del partito azienda né nei confronti di Berlusconi che io condivido però dobbiamo anche dire che dobbiamo essere grati a Berlusconi perché se non avesse fatto quello che ha fatto del mille novecentonovantaquattro noi avremmo trovato un Governo della Repubblica la sinistra che troviamo nel novantasette che non ci piace perché è un Governo che istituisce il centodiciassette cioè la delazione fiscale il riccometro e tante altre cose però sicuramente quello a sinistra del novantaquattro se non fosse passata per la sconfitta dal palo libertà sarebbe stato una sinistra molto peggiore
Avremmo avuto Violante ministro della giustizia e certi sgretolamento io almeno segnali
Di una modificazione nel nel campo dell'amministrazione la giustizia che era vediamo anche oggi leggendo il giornale
Di Feltri non sarebbero mai più successe certo questa sinistra non ci piace
Che c'è matti ma l'altra sarebbe stata peggiore quindi grati anche a Berlusconi
Tenendo conto che poi quel passaggio si è esaurito e oggi si apre un nuovo spazio politico perché perché e e qui ancora Bastian contrario voglio essere socio sui il prodotto della Bicamerale ed era una legge dall'inciucio una proposta di legge da inciucio d'accordo
Però amici non c'è altro tempo cioè poco passa una riforma istituzionale o questa Repubblica non ha un secondo tempo non c'è il tempo per passare
Fallito quest'accordo a una costituente da eleggere e poi a un'eventuale nuova costituzione
Si sgretola il Paese e allora dove il Parlamento nella sua saggezza che migliori il più possibile quella Progetto di riforma ma guardate quel progetto di riforma
Pur se non ci piace per tante cose lasciando spazio e non è un caso che proprio ieri Berlusconi abbia fatto un appello alle forze liberaldemocratica cioè anche a noi ci stiamo oggi costituendo perché un doppio turno di coalizione
Taglia decisamente le le re le i legami con un'ipotesi che era quella un cui inizialmente Forza Italia nata del bipartitismo e si colloca necessariamente nel bipolarismo molte volte si è fatto confusione tra questi due gol fra questi due forme istituzionali nel bipartitismo ci sono come in America due partiti che Forza Italia è nata con quel concetto non solo al concetto azienda cioè di contenere al suo interno
Tante anime quella laica liberale rappresentata dagli amici e conosciamo quella cattolica
Non si quella radicale Taradash e quella e era nata in una logica di bipartitismo
Poi tante cose non ci son piaciute io nel per la prima volta in vita mia vi confesso alle ultime elezioni non ha votato perché non potevo riconoscermi né in quella destra in quella sinistra
Oggi le cose sono diverse no allora il partito liberale ha perso il treno rischia di costituire la gamba laica del Polo come hanno invece saputo fare i cattolici ha perso il treno l'Unione di Centro sempre per i nostri big individualismo esasperato di costituire la gamba laica
Sì accettano aneddoti non il mio non il tuo dovere video dicono al suo amico nostro dei liberali perché certo nemmeno e noi Noemi ma certe minacce Massa appunto dobbiamo essere intransigenti queste si è tolleranti con gli altri oggi passa l'ultimo treno e che non spetta e speriamo non ci porti a Juba ma porti altri Atrium
Passa l'ultimo treno quello della possibilità perché si è riaperto il sistema politico che era un mercato chiuso nel bipartitismo perché la difficoltà era accedere sì star lì a Sir riaperto anche grazie a questa possibilità di di riforma a doppio turno di coalizione si è riaperto con l'appello di Berlusconi ieri ma non non dobbiamo perdere questa ultima occasione
Ci vuole coraggio ci vuole impegno ci vuole su questa volta sì solidarietà fra noi invece l'individualismo come è successo nei casi precedenti del Partito liberale e dell'unione di centro mi sembra il segnale abbiamo dato in questi giorni
La tessera Agliana agli amici e anche belle volontariamente l'hanno sottoscritta contribuendo come ha fatto Marco Pannella
Forse ci dà il segno che dei nostri errori come ci insegna Popper abbiamo imparato qualcosa e allora
Iniziamo oggi una una nuova battaglia ma anche un nuovo cammino verso mi piace citare in questo caso John Chennedy verso una nuova frontiera dei liberali
Ricordo che quando si candido a Presidente degli Stati Uniti John Kerry Rabat in una campagna elettorale inizialmente lo vedeva sicuramente sconfitto
Disse nessuno è sicuro di riuscire ad attraversare il bosco ma solo che ha attraversato il bosco avrà una storia da raccontare bene noi oggi ci siamo incamminati in questo bosco buon lavoro ma soprattutto buona fortuna per tutti noi
Toma
Poi insiste D'Amico
O il collega Colombo ha rinunziato perché doveva dire parecchio delle cose che sono state dette e allora ha preferito ascoltarla piuttosto che a dirla
Be'anche io dovevo dire molte cose che sono state dette quindi non le dirò e quindi intervento sarà brevissimo
Mi i rifaccio esplicitamente due interventi all'ultimo quello di Alessandro Lozzi
E a quello di ieri Attilio Bastianini due interventi nei quali
Mi sono ritrovato inchino quello di Attilio sulla difficoltà di stare in questa scelta nella scelta del Polo perché ci stiamo con movimenti con partiti alcuni contraddizioni differenti dalle nostre
E altri con delle strutture organizzative che non ci piacciono
E il deferimento di Alessandro a quella che è stata l'ultima volta che ci siamo visti in un solo in questo tempo come diceva Benedetto Marti questa stessa stanza
Nella fuga indecorosa dedicati
Nella cecità di non capire che il Partito liberale nella composizione che aveva la sua assise di all'ombra del gennaio del novantaquattro ricorderete che molti di coloro che poi hanno fatto una scelta dalla Federazione dei liberali che quindi hanno fatto la scelta dell'Ulivo
Non c'erano in quell'assise quindi quella era una sì sì in cui benissimo ci sarebbe stata la maggioranza sicuramente del congresso ci sarebbe potuto trasformare quel partito liberale in un nuovo soggetto politico che si poteva chiamare Partito Liberale semplicemente o UDC
è chiaro che ci avrebbe consentito non solo nelle politiche del novantaquattro ma anche nelle successive dal novanta sì di avere il nostro luogo o insito probabilmente il pensiero del codice civile su ecco perfetto perfetto e preserva lo diceva lo UDC però doveva essere la trasformazione del partito un nuovo soggetto bisognava mantenere in piedi quella struttura in modo che anche noi come diceva Alessandro Lozzi magari fosse più nel più piccolo avevo potuto mantenere un partito come la fatto il CCD
Fatti questi richiami allo solo una riflessione in più che mi è venuta in questi momenti Alessandro ha detto due parole io ne aggiungo altre due il rigore ed ecumenismo
è come Disma perché da questa tribuna sentito due interventi che non mi sono piaciuti molto quello di Morelli ecco di Biondi
Non mi sono piaciuti perché tutte e due presupponevano nonostante dichiarassero un principio di tolleranza presuppone sul dopo Kyoto a parte fosse quella giusta Biondi ha detto voi avete scelto la parte delle libertà
Io non credo che dall'altra parte
Mi liberali che hanno scelto l'altra parte abbiano compiuto una scelta liberticida
Allora essere così radicali e dire che noi siamo con la libertà e gli altri non sanno che la libertà mi sembra che non faccia onore a noi e soprattutto non faccio nulla quel progetto di ricostituzione o di riunificazione dei liberali
Di cui pure questo congresso vuole sul momento fondante visto che abbiamo costituito un comitato per una la riunione
Ovviamente non mi è piaciuto neanche l'intervento di modelli per la ragione opposta il liberalismo non può esser conservatorismo il liberalismo in Italia abbiamo tra la DC che prendeva dato Andreotti alla pira ma sicuramente come forchetta come larghezza di forchetta di posizioni ideologiche il foglio e lo eravamo e lo siamo molto di più che non il cattolicesimo quindi ben può esserci a buon ben può denominati liberali sia chi e su certe posizioni sia chi nessun'altro
E quindi dicevo ecumenismo nel senso che voglio dire dobbiamo essere tolleranti nei confronti di questi amici che hanno posizioni diverse dalle nostre
E dobbiamo accogliere tutti anche in questa inizio di fondazione del Partito liberale quando io ho cominciato a muoversi mi o incominciata si dia degli amici che riceve ma se ci sta quello io non ci sto ma dobbiamo fare una cosa nuova non dobbiamo ricostituire le vecchie dirigenza e questo è un discorso che non va
Dobbiamo esserci tutti tutti su cioè e siamo tutti soldati cioè non ci devono essere generali colonnelli caporali invece in questi tentativi di i mitili percuoteva dipende le convenzioni ed escludendo un poco ovunque è un fatto negativo perché già si siamo pochi già si incominciamo di e quello sì quello no
Diventa un fatto negativo ecumenismo qui da un lato è rigore dall'altro lato e consentendo per rigore noi oggi non sappiamo ancora come andremo a finire lo sappiamo ci riuscimmo a fare le nostre liste
Non sappiamo se saremo un partito con il partito radicale che per tanti anni non ha fatto lista ma aveva la doppia tesse una cosa però sappiamo che tutto questo proclamarsi essere liberali da parte dei partiti più grossi che oggi ci sono in realtà non corrisponde una società civile
Diciamo quello fatica si celebravano i liberali problema non è il partito io oggi credo che i partiti siano più avanti della società il problema la società civile che non è liberale oggi fossi partiti
è anche AN anche falsità oggi può anche il PDS forse sono più liberali di quanto non lo sia la società civile è io che così individual essere liberale o no tra le tante possibili distinzioni nella corporazione nella difesa degli interessi oggi la società civile ancora più arroccata nella difesa dei propri interessi di quanto non lo siano i partiti cioè D'Alema che combatte sulle pensioni c'è anche la classicità sociale che ha sempre fatto riferimento al partito liberale quella borghesia diciamo imprenditoriale eccetera eccetera ma questi soldi bravi sulla chiacchiere cioè sono liberali quando chiedono un minore una minore invadenza dello Stato
Nella regolamentazione delle loro attività economiche sono liberali quando chiede una mia nominò invadenza
Del del dello dello Stato nella nella fiscalizzazione eccetera cioè non lo sono quando mi chiedo interventi quando vi chiedo aiuto quando mi chiedono protezione guarda per esempio i commercianti di Bari Bari una città mercantile per eccellenza si oppongono a qualsiasi ipotesi di liberalizzazione degli orari
Allora la mobilità della Società non esiste nella società stesse perché tutti hanno paura di perdere
I loro privilegi i privilegi acquisiti in questi quarant'anni allora il problema non è se Forza Italia un patto liberali o meno il problema è che nella società civile non c'è liberalismo e oggi sicuramente i partiti io direi tutti i partiti che sale in Parlamento fosse con l'eccezione
Di Rifondazione Comunista sono sicuramente e hanno assicurando sicuramente dei germi di liberalismo maggiori di quanto non ci sia una società civile allora questo che cosa significa che la nostra è una posizione di rigore e di militanza io ricordo quando sono le peggiori bacio a tante piccole associazioni voi ricorderete che dica liberali di qui poi c'è uno degli atti
Bene questo può sicuramente essere il minimo del nostro impegno
Cioè intervenire di volta in volta peraltro non abbiamo nell'immediato
Esigenze elettorali l'abbiamo nell'immediato l'esigenza di conquista Cile Colletti abbiamo la possibilità di lavorare politicamente per affermare certe posizioni che purtroppo una società civile ancora non ci sono questo secondo me è il minimo no il minimo comun denominatore è l'obiettivo minimo che non ci possiamo prefigge cioè una testimonianza politica che non sia suo tesi una zona tutte sequenze di lavoro concreto in questo senso poi quello che sarà vedremo vedremo se riusciremo a fare delle cose viste le tre mosse invece non lo so che cosa sia l'importante a mio avviso eh partire con queste convinzioni che nella società non c'è nulla di quello che noi vorremmo e dovremmo incominciare visto che non abbiamo sino ad ora
La necessità di dover rispondere degli elettori che ancora non ci sono fare questo atto di testimonianza di cui oggi si avverte il bisogno di azioni
Il contromano
Si è concluso brillantemente il dibattito di questo congresso
Mancano sia da Stefano Berlucchi sì del Giglio Sterpa che non so se vorranno intervenire pre
Sui una sintesi del della discussione e allora ci aggiorniamo a tre quarti d'ora di sacri alle tre in modo da proporre anche la mozione una mozione due mozioni tra emozione quello che volete e poi votare
Grazie
Alle quindici ore quindici ho detto alle tre ore quindici
Prima dalla sua storia dalle tante esperienze accumulate in un suo ideale deve nasce il nuovo partito liberale
L'obiettivo non sarà quello di richiamare solo i liberali storici comunque fondamentali per il il nostro scopo ma di aggregare tutte le anime liberismo italiano
Siamo però consapevoli che in tutti i liberali ci seguiranno ricevettero il proprio cammino alcuni perché già organizzati altri bandi senza per diffidenza altri ancora non pochi per opportunismo
Ma è proprio costoro che ci dovremmo rivolgere la fine del nostro congresso per aprire un serio confronto che abbia il fine di riordinare con l'area laica liberale riformista libertà negate appare troppo frammentata per questo
Si invita il Congresso delle diete dei quali evidenziare che sia la sintesi tra valore dell'esperienza della prevenzione la forza dell'usato anche questo reca moltissime firme poiché alcune contenuti addirittura alcune frasi testuali sono contenuti nel documento del rileggeremo fra poco io credo che sia assolutamente sia cosa voglio come raccomandazione assolutamente nello spirito io non approvato va be'osservazione allora questo alla presidente io mi pare che non ce ne sono altri ordine del giorno
Previsti altri però forse documento è così mettiamo anche la presidente Sauro voi Michael
Prego per lei e altri veramente arretrare allora vediamo un attimo bassi arriva un documento quella per aiutare se volete Vivancos richiesta
Guarda con battuta
Abili
Ma via
Audizione composizione vadano diciamo diciamo
Abbiamo volutamente retrò
Two lovers è la fame che il bastone vogliamo boccia si
Prendo la parola io cinque minuti
Cari amici certo sarebbe meglio se la sala fosse piena a conclusione di questo incontro di questo congresso però proprio pensando ai tanti amici che hanno tre
Prenotati
Alcuni addirittura hanno già rinviato la partenza che era già stabilita prima dirà questo ora
Io dirò poche cose altrettanto farà Stefano dopo io devo dire qui ma con grande convinzione con profonda convinzione sono molto soddisfatto
Soddisfatto
Per la partecipazione soddisfatto per la presenza di rappresentanze politiche che hanno dimostrato attenzione
Questo evento possiamo definirlo tale
Adesso senza aggiungerci l'aggettivo storico ma è un evento importante
Soddisfatto anche perché il livello degli interventi tra ieri e oggi è stato veramente ottimo potrei dire auto io per esempio lo voglio ripetere qui l'ho già detto con una battuta
Sono
Rimasto piacevolmente sorpreso devo dire
Dell'intervento di stamattina di Gennaro Pagliara l'uomo che ha fatto un bellissimo intervento
Punteggiato da ricordi personali
Ma ha punteggiato soprattutto da come dire
Dalle tradizioni dalla cultura del Partito liberale con tutto quello che ha detto io ho sentito dei giovani che sono intervenuti cito uno che mi viene in mente perché tra l'altro e firmatario di quell'ordine del giorno prima letto da Stefano Gentile
Cioè non c'è stato un intervento finora con delle sbavature questo che cosa vuol dire che chi è venuto qui
Non solo ha affrontato diciamo così intanto che spesse perché che viene dalla Sicilia che viene dal Piemonte eccetera ma è venuto qui evidentemente animato da profonde convinzioni
Perché in questi anni tutti voi
Abbiamo masticato amarezza
Abbiamo avuto modo di riflettere di pensare e questo appuntamento quest'incontro è stato un po'sui quello che abbiamo sognato tutto
In questi anni
Abbiamo sentito delle osservazioni per esempio
Di Caligaris di altri di Pannella eccetera
Io devo dirvi
Che intanto condivido
L'osservazione di chi ha detto è necessario diventare partito ma cari amici la democrazia
Senza i partiti non è democrazia
I partiti mi ricordo di aver letto da qualche parte una volta sono le ruote del sistema democratico
A volte sono sgonfie ma senza quelle ruote non cammina un sistema democratico
Quindi per noi non è solo un atto di orgoglio l'aver voluto ricostituire il partito liberale direi che era doveroso ed è doveroso
E io non condivido per esempio di osservazione di che ha detto
Guardiamo avanti e soltanto alla meno dobbiamo guardare avanti
Ma dobbiamo temere i piedi ben piantati nella tradizione nella storia di questo partito e così è per tutti non ci facciamo catturare dalla suggestione delle parole
La realtà è questa ma senza questi uomini che abbiamo effigiato in gigantografie cosa sarebbe stato questo partito in questo secolo
Non siamo senza andare indietro senza arrivare fino a Kabul allo stesso Giolitti
Quindi è necessario veramente non dimenticare il passato non si può
Come dire rinunciare alla continuità storica questo Paese non esce dal tunnel se non si ricongiunge con la storia con la propria storia
La storia non si cancella
E solo guardando avanti e noi guardiamo avanti e vogliamo fare qualcosa di nuovo
Ma dobbiamo ripeto a tenere i piedi ben saldi il nostro passaggio giù le nostre tradizioni sulla nostra cultura sulla nostra storia io sono molto soddisfatto flessibile non ci facciamo illusioni io non me ne sono mai fardello se fatte mai neppure Stefàno
Gianfranco c'è un urlo
Ma cari amici questa è un'avventura da pazzi diciamolo francamente e lo era fino a qualche giorno fa
Non è solo stata però la testardaggine io non è che rifiuti
Questa aggettivazione di testardo
Ma è stata anche un ragionamento politico
Un'analisi storico-politica che ci ha condotto a quest'appuntamento
Io sono convinto che oggi non sono più di ieri
Che noi andremo a vedere presto un processo di scomposizione degli attuali equilibri politici segnali ci sono tutti i
Non solo e sono convinto che la presenza del Partito liberale di un partito che si chiami liberale senza complessi di inferiorità sia importante nel momento in questo momento storico di grande confusione
Per cui oggi sono più ottimista di ieri
Io ho fatto insieme con altri amici o in dato il via a questa avventura col pessimismo della ragione
Ma con dentro il cuore un grande ottimismo e oggi sono più ottimista di ieri
Lei però ci sono delle aperture degli spiragli che si stanno aprendo
E però
è vero che ci vuole l'impegno di tutti
Tutti voi io sono convinto che ne siate convinti anche voi
Però ci vuole l'impegno di tutti
La storia non si costruisce con dei versi non sono i vertici giusto costruiscono la storia sono magari delle minoranze ma sono dei gruppi che sanno stare insieme che si sanno dare un minimo comun denominatore che si sanno dare un'anima
Noi siamo un piccolo gruppo benissimo Partito liberale non è mai stato un partito di massa non lo sarà mai
Non so può darsi una volta mi capitò di dire un Consiglio Nazionale partito liberale forse nel due mila trenta nel due mila cinquanta certamente io comunque non ci arriverò
Il PRI insomma va ebbero la vita si allunga quindi
Però ecco oggi noi dobbiamo avere essere consapevoli di questo che abbiamo iniziato una strada lunga e difficile preciso ha detto Marco Pannella ucciso
Siamo mettere tutti insieme
Come una sorta di falange per abbattere tutti gli ostacoli che ci sarà invece se ce ne saranno
E da parte di tutte le forze politiche
Perché oggi l'aggettivo sostantivo liberale viene usato da tutti dove naturalmente noi daremo fastidio ieri ho citato Sciascia che diceva
L'ho messo come epigrafe in un mio libro io ero amico di Sciascia libero
Che ho scritto sulla Sicilia ai papi invisibili l'intellettuale non deve unire non deve ungere ma dare fastidio a cui i liberali non devono ungere ma dare fastidio noi daremo fastidio a tanta gente ovviamente questo fastidio deve essere dai finalizzato si capisce
Dobbiamo muoverci razionalmente dobbiamo muoverci anche ragionevolmente
Ma non dobbiamo offrirci alla strumentalizzazione di nessuno questo senza togliere alla politica anche la capacità come dire di adattarsi perché non c'è dubbio che la politica anche l'arte del possibile ma senza piegare la schiena
Orgogliosamente essendo noi stessi io per parte mia ce la metterò tutta in questo senso sono sicuro Gian Franco c'è urlo Stefano De Luca tutti quanti noi sul allora il treno è partito Ferruccio bisogna che la locomotiva sia alimentata colla fuoco della passione di tutti noi non può essere solo uno o non può essere solo un piccolo gruppo a far scardinare il Credem seriamente è il partito Sodano io sono certo che arriverà ricco dove vuole arrivare riesce grazie per questa partecipazione grazie per questa passione dice e viva il partito di Bossi
Abbiamo
Dunque anche fare alcune proposte per il prosieguo dei nostri lavori Stefano
Grazie presidente
Il buio anch'io
O come Egidio dire voi un grazie sentito perché avete dato
Il migliore riconoscimento alla nostra fatica di questi mesi che è stata grande avete contribuito in modo determinante a fare in modo che questo sia stato sicuramente un bel congresso
Potrebbe sembrare un patriottismo
Il partito
Ma non è così
Perché c'è una ragione precisa e profonda per cui questo è stato un bel congresso
Era quello che sentivamo stamattina
In tanti interventi
E io forse l'ho detto interrompendo Gennaro Papa da troppo tempo in Italia la politica è morta
E c'è desiderio di trovare un luogo della politica
Noi abbiamo offerto a tanti orfani
Della politica
Di qui ed è la grande passione che la collega determina questo luogo questa opportunità
E soprattutto dopo lo abbiamo offerto ai liberali per i quali la politica e più importante che per gli altri perché la politica per i liberali è il proprio testo essere perché la politica non è come dire il perseguimento di un fine
Ma e proprio in sé nel camminare lungo un percorso la politica è questo essere quotidiano nel confronto quello che a molti è mancato
Quando hanno fatto per esempio qualche approccio con questi partiti nuovi di plastica o di celluloide è stato proprio la possibilità
Di esprimersi liberamente di liberamente dissentire
Di dire la propria
Qualche volta dicendo come noi diciamo spesso l'ovvio
Di dirlo con la libertà
E la
Possibilità il rispetto che può esserci soltanto in una casa educata al fallo ore quasi religioso tra virgolette del dialogo è della per il giorno del dubbio
Troppi amici
Ho incontrato in giro per l'Italia in questi anni che mi hanno detto
Ma come si fa ad andare in quei luoghi dove si parla soltanto di che cosa farò io il prossimo anno dove piazza euro al mio cognato che è disoccupato oppure la figlia dalla cameriera
E devo dire
In questi anni abbiamo avuto fortissima
La tentazione di compiere l'evento che abbiamo compiuto in questi giorni
E se non l'abbiamo compiuto l'atto di coraggio di costituire un soggetto politico finalizzato al recupero del valore della discussione del confronto è stato per due ragioni
Una
Con Gianfranco Sauro ed alcuni amici ma soprattutto forse l'espressione mi pare che fosse di Luigi Compagna abbiamo definito la ragione numismatica oggi i partiti sono partiti azienda e aziende partito sono partiti basati soprattutto sulla grande forza economica è infatti avendolo capito i partiti dal Palazzo si sono fatti una legge che grida vendetta
Di fronte al popolo italiano
Che si era espresso in un referendum
Per autofinanziarsi in modo l'autonomia EDGE de la famigerata prima Repubblica non avrebbe mai osato mai osato fare
Maggiore numismatica ci ha creato delle difficoltà
Ecco le ragioni anche di questo congresso certamente come dire in tono e in francescano dal punto di vista del dispendio economico l'altra ragione era che
I gli eventi possono determinarsi quando anche la situazione climatica esterna lo consente e credo che dovevamo far compiere come abbiamo fatto compiere
Soprattutto al movimento di Forza Italia tu la sua parabola
Dovevamo far capire a chi ancora si illudeva
Che questo partito non potrà mai
Diventare al suo interno un'organizzazione democratica perché perderebbe il suo senso di partito azienda di partito padronale in cui le decisioni sono efficaci e rapide e probabilmente anche per questo quindi non partito
Ma organizzazione di raccolta del consenso
Ma fino a quando
Questa convinzione
Diffusa non penetrava
Sì sarebbe stato impossibile immaginare di costituire un altro soggetto per troppo tempo stabilendo il Congresso il giorno di Pasqua o quello di Natale
Forse dare al ricorso allo stratagemma di andare preannunciando un congresso per mobilitare poi rinviare per poi rinviarlo beh soltanto adesso
Almeno nell'opinione pubblica liberale più avvenuta si è capito che questo congresso non ci sarà mai forse un giorno ci sarà sarà una burla avete sentito ieri
L'onorevole Savelli cosa ci ha detto dei metodi democratici di quell'organizzazione ecco che è questo quindi era il momento ma lo era anche per un'altra ragione
Quella che essendo venuto a maturazione il Progetto ed è stato detto ieri
Della costituzione di una federazione liberaldemocratica
Beh a questo punto i liberali hanno un compito
Essenziale quello di impedire che possa chiamarsi liberaldemocratica una federazione di partiti non liberale dove non ci sia visibile chiara e significativa la presenza di una componente liberale oppure di inserirsi c'è cercando di avere il ruolo che gli compete
Come comprendete
Con questi due giorni
Di festa perché ci siamo ritrovati perché abbiamo parlato liberamente perché a nessuno è stato tolto la parola o gli è stato detto quello che doveva dire o come lo doveva dire o nessuno è stato rimproverato per quello che ha detto
Questi due giorni di festa in cui abbiamo sentito il calore e l'attenzione delle altre forze politiche e li ringraziamo ma soprattutto il canto in calore l'attenzione che quello che più ci interessa di persone che pur avendo maturato un'esperienza diversa in questi anni oggi vogliono riconoscersi o vogliono avvicinarsi a un soggetto come il nostro e persone che hanno condiviso accettando di entrare nel nostro comitato per l'da dei liberali hanno condiviso
La necessità e la opportunità Yang di lavorare insieme a noi per questa unitario uso del sisma quindi questi due giorni in cui siamo stati anche per quello che potevamo e non ce ne lamentiamo Cetto avrebbe potuto essere più anche all'attenzione sulla stampa sulla televisione dopo questi giorni ricomincia il duro lavoro
E solo l'inizio cari amici di questa grande utopia
L'avventura
Che potremmo chiamare del ritorno nella politica della ragione e della intelligenza dopo un periodo offensivo per la politica in cui hanno prevalso lo spettacolo e l'immagine effimera Este esterna soltanto propagandistica
Ieri
L'amico Giuseppe Benedetto
Aveva in tasca un volantino
E pensavo che ne avrebbe parlato nel suo intervento ma poi Boyle poi lui impegnate tante cose forse ha cancellato l'intervento ma questo volantino è terribile terribile un volantino intitolato Forza Italia
Servizio agli elettori e allora servizio legale servizio sindacale il servizio di ricerca del lavoro servizio di non so che cosa altra cosa cioè il peggiore sistema di patronati e di e di raccolta per andare al consenso nella vecchia tradizione democristiana che però almeno avrebbe avuto il buonsenso
Dini non scriverlo in un volantino di quelli che si lasciano nelle portinerie certamente il suo Presidente Silvio Berlusconi tutto questo lo saprà
Però voi capite come spaventoso
Come spaventoso tutto dopo tutto quello che è successo in Italia dopo tutta l'acqua che è passata sotto i ponti che ancora questo possa avvenire di allora
Cari amici il partito dell'intelligenza dalla ragione
Ecco perché io sono d'accordo con Egidio Sterpa l'ho detto prima molto bene
Questi volti questi nomi la nostra storia sono le nostre radici non c'è un albero che possa vivere senza le radici noi siamo fragili fronde
Che stanno ora di nuovo germogliano indo
Se non avessimo la forza di queste radici cari amici non sarebbe ottimo niente saremmo uno dei mille mobile movimenti IMI che sorgono ogni giorno per tentare l'avventura di strappare
Un collegio o un posto e di consigliere comunale noi
Abbiamo ben altro e questo deve essere per noi motivo di orgoglio di forza ma di responsabilità
E voglio dire
Che mi è piaciuto ieri il ricordo di chi ha detto fosse stato sempre Egidio non erano solo questi nomi
Mi ha citato molti altri
Anch'io in un articolo che forse vi è stato distribuito cercato di ricordarne qualcun altro perché per nostra fortuna la storia dei liberali ammicca
Però io oggi voglio citarne uno uno solo
Per dirgli
Da lontano
Come l'ho detto due giorni fa per telefono
La nostra amicizia
Il nostro legame
La nostra gratitudine
E il fatto che lo consideriamo sempre un punto di riferimento come se fosse tra di noi questo amico si chiama Renato altissimo
Un giornale
Un giornale che si è nemico oggi
Ha voluto dire polemicamente Repubblica
Che appunto mentre noi tentavamo questi nomi eravamo anche il Partito d'altissimo picco eravamo il partito di altissimo se permettete eravamo anche il partito di Franco De Lorenzo
Noi non intendiamo vergognarsi da nostra storia
Noi vi fa ancora De Lorenzo Rfid ricordiamo una riforma sanitaria che è una riforma che finalmente oggi nel tempo tutti stanno riconoscendo una di una riforma valida egli e in senso liberale
Il resto non ci interessa appartiene al suo rapporto personale con la giustizia speriamo anche che la sua vicenda venga rapper ridimensionata Guai se i liberali dovessero vergognarsi della loro storia
Guai se i liberali
Dovessero commettere l'errore che è stato commesso qui tre anni e mezzo fa di mettere la testa sotto la sabbia e da gelare il partito per quelle preoccupazioni chi vi parla oggi
Può dirlo a voce alta perché in quell'occasione fu l'unico nel gruppo dirigente di allora opporsi allo scioglimento del partito e a dirsi disponibile a prendere anche un'eredità difficile
Noi non abbiamo nulla di cui vergognarci noi abbiamo soltanto l'orgoglio della continuità di una storia che non si interrompe sì ampia si moltiplica attraverso la ricerca dell'acquisizione nella nell'alveo del nostro fiume del fiume della nostra storia di nuovi amici
Amici
Se siamo forti del nostro ieri
Certamente non possiamo chiuderci in questo ieri dobbiamo essere dobbiamo avere l'ambizione di un domani in cui potremo contare di più
Diceva Giovanni Amendola questa Italia non ci piace
Se Giovanni Amendola vivesse queste nostre terribili giornate di transizione beh dovrebbe usare dell'espressione sicuramente molto più forti
Questa Italia è profondamente illiberale e quindi non solo non ci piace ma quando è volta suscita anche per alcuni fatti e per alcune vicende il nostro il disprezzo
Io vari Perale da italiani voglio augurarmi che in quello che c'è sui giornali di oggi
Non sia vero io spero che possa essere smentito è un giudice di questo Paese possa pagare un mascalzone
Per inguaiare un altro giudice uno o un giudice poi diventa divenuto personaggio della politica io da italiano spero che non possa essere vero che un procurato la Repubblica referto a Faenza e cosa controllare amministrare la giustizia in carica io mi rifiuto di crederlo
Voglio avere per amore e rispetto del mio Paese ancora questo residuo lingerie Eva ma se questo è il vero e purtroppo temo che sia vero
E allora questa Italia e illiberale
Lo dicevo ieri alla conclusione del mio intervento e per questo ha bisogno di nuovi per questo siamo ancora più necessari
Per questo però
La difficoltà
Nella quale prende vita il nostro Paese eppure come diceva vico una opportunità perché intanto la difficoltà enorme in quanto quindi come dire come creazione di una sorta di anticorpo naturale
Ci potrà essere per noi un consenso che forse non abbiamo mai avuto
Bene invece
Io
Nel rinnovarle il ringraziamento
Per la pazienza e la passione le avete dimostrato in questi giorni voglio dirvi
Che adesso ci aspetta al lavoro più importante a voi
Di portare la emozione che abbiamo sentito nella pelle in questi due giorni l'orgoglio anche dei riconoscimenti che abbiamo avuti
In tutte le città e i Comuni d'Italia
Moltiplichiamo ci per potere arrivare in otto mila comuni
Costituiamo otto mila prestiti
Se è possibile nei prossimi mesi
Prepariamoci ma partecipare alle elezioni
Non facciamo come abitudine dei liberali dopo grandi discorsi torniamo a casa e e ci facciamo prendere dalle nostre cose il nostro individualismo mettiamoci al lavoro soprattutto riuniamo gli amici per raccontare quello che è successo a Roma
Conta giardini di questa passione che ci ha preso noi dalla settimana prossima
Cominceremo lo sa lavoro ringraziando coloro che ci hanno onorato degli altri partiti
Con la loro presenza convocando immediatamente il comitato per l'unità dei liberali e soprattutto andando ad aprire subito una trattativa politica con i nostri interlocutori abbiamo già chiesto stamattina
Qui da questa tribuna ma lo faremo formalmente lunedì un incontro col capo della coalizione
Del chiamata Polo delle Libertà che ci ha fatto un'offerta per verificarne la serietà
La concretezza e soprattutto la visitò la possibilità di una visibilità liberale solo a queste condizioni orgogliosamente accetteremmo se queste condizioni non ci saranno noi non accetteremo perché nessuno
Venga a dirci ma se fossero state meno rigidi forse un posticino in lista poteva esserci il nostro obiettivo non è un posticino in lista per questo per quell'opera uno di noi
Il nostro obiettivo eh
Di creare una forza una forza politica
Si crea se si fa spazio e quindi si ha il coraggio di
Entrare in collisione il coraggio di contrattare con gli altri anche con rischio che gli altri ci rispondono alle nostre condizioni Dino questo è quello che noi dobbiamo fare quello che ci aspetta
Forse forse i nostri sforzi nostri cari sacrifici potranno essere coronati da società successo ma dobbiamo proprio prevedere ancora grandi difficoltà e per molto tempo noi dobbiamo
Mettersi al lavoro subito e fare rapidamente a settembre il punto della situazione riunendo il Consiglio nazionale che oggi sarà eletto ma dovremo poi prima della fine dell'anno fare un grande convegno
Che sia allo stesso tempo politico organizzativo per sentire il termometro della tra organizzazione del partito se sarà cresciuto in Italia non è detto che oggi abbiamo compiuto tutto potremmo anche decidere
Di fermarci se la macchina messa in moto poi dopo poco non cammina dobbiamo fare una verifica che la macchina sia capace di camminare ecco diceva stamattina diceva stamattina
Arturo diagonale lacrime e sangue no non è la che nel sangue e
La condizione perché l'utopia possa essere lontanamente realizzabile perché il sogno possa in qualche modo
Diventare realtà
Questo che noi abbiamo fatto oggi è una piccola bici prendilo dobbiamo vedere se siamo capaci dice prima di pedalare grazie amici
Sale gettato io scusa delle relate irritualità avevo chiesto a Stefano sì a nome di tutti avesse potuto leggere il credo degli uomini liberi di Abramo Lincoln mi ha detto di farlo ecco non si può arrivare la prosperità scoraggiando l'impresa
Non si può rafforzare il debole indebolendo il più forte
Non si può aiutare chi è piccolo abbattendo chi è grande
Non si può aiutare il povero distruggendo il ricco non si possono aumentare le paghe rovinando i datori di lavoro non si può progredire serenamente spendendo più del guadagno
Non si può promuovere la fratellanza umana predicando l'odio di classe
Non si può instaurare la sicurezza sociale adoperando denaro imprestato non si può formare carattere coraggio togliendo iniziativa d'indipendenza non si può aiutare continuamente la gente
Facendo in sua vece quello che potrebbe e dovrebbe fare da sola Abramo Lincoln grazie
Devono farsi cari amici tutte le cose vengano alla fine viene alla fine anche il prezzo cambia adesso che era stato un bel congresso forse per molti aspetti anche superiore alle aspettative e che si è concluso credo benissimo con queste parole di Abramo lei rispondono ad un credo laico delibera
Ora dobbiamo ancora fare due adempimenti il primo è l'approvazione del documento politico finale
C'è una proposta di documento politico che sarà e illustrata fra poco dall'onorevole bastioni seconda cosa che dobbiamo fare
L'elezione del varie cariche sociale per le quali c'è una proposta che sarà illustrata successivamente da Giuseppe Benedetto
Anzitutto la parola quindi basterebbe illustrare documento politico
Va bene si aprono ricorda
Beh sarebbe è sbagliato riprendere una nostra vecchia abitudine
Cioè quella di considerare l'approvazione del documento una atto formale
Scontato che privo interesse io credo che
Circa trentacinque consiglieri questo documento che chiude il nostro
Ventitreesimo e primo congresso
Debbano essere valutate dai partecipanti
Perché nello scrivere e lender definire mettere a punto insieme
Ad alcuni amici
La si è cercato di mettere solo le parole che servivano e ogni parola serve a qualcosa
E siccome il suo che ci possono essere delle valutazioni almeno in parte diverse io credo che sia corretto che queste parziali diversità di valutazione siano esaminate e discusse le do lettura capoversi
Allora i liberali italiani riuniti ieri Roma il quattro e cinque luglio avvisato la necessità di partecipare organizzati alla vita politica del Paese costituendosi in partito
Rinnovando la tradizione culturale e politica che fu di Amendola detti cronista agli auditi valido Malagodi Bozzente valido
La Grande illusioni al giorno dalla rivoluzione giudiziaria del novantadue Riggio sempre luglio uscisse un'Italia diversa
Rinnovata nell'impianto istituzionale e semplificata della rappresentanza politica Grasso è caduta perché costruita sulle macerie pubblicizzazione di inquirenti settari e discriminatori
è caduta perché l'utopia della semplificazione
Ha dovuto fare i conti non solo con la cultura pluralista della rappresentanza politica propria della tradizione della nostra democrazia
Ma soprattutto con gli interessi e di calcoli di convenienza di partiti illiberali o nati in emergenza senza sufficienti riferimenti e ancoraggi ideali
Per i liberali si apre quindi una stagione di forte impegno si deve assicurare nella fedeltà alle ragioni dello Stato unitario
Una reale rinnovamento istituzionale
Che rifiuti con il pericolo di deriva plebiscitaria o di avventurismi personalistici
La che superi davvero i limiti della democrazia consociativa e dei vincoli partitocratico si deve garantire che nello schieramento antagonista alle sinistre sia autonoma forte identificabile organizzata e condizionante la componente liberale la sua tradizione le sue idee e i suoi progetti
Nel nuovo quadro istituzionale basato sul bipolarismo il recupero dell'identità e della organizzazione politica dei liberali non è da solo sufficiente
Poiché è ben più vasta e l'area laica e di consenso liberale che chiede di essere direttamente ed alto l'onere autonomamente rappresentato
Il PL è cosciente di questa necessità centrale la democrazia italiana e si costituisce quindi informa aperta ad ogni partecipazione
Consapevole di non poter rappresentare da solo
Le vicine esperienze sensibilità e tradizioni laiche repubblicane radicali
Socialisti e liberali si pone l'obiettivo di promuovere di contribuire ad un progetto politico più vasto che meglio porti a rappresentare l'Italia delle libertà
Allora varia a seconda dell'urto ma non larga mi sembra successione senza vuol capire questo rimane no il
Prego un intervento di sul documento sui fondi USA
Qui condividendo in pieno il l'impostazione complessiva del documento
Contro tutta la il rispetto assoluto o la simpatia l'amicizia per ecco taluno che è stato vittima di giudici settari come abbiamo scritto
Discriminatori che sicuramente ci sono stati e che sicuramente hanno penalizzato pesantemente ingiustamente qualcuno di noi
Mi sembra che un partito con la grande tradizione di rispetto per le istituzioni come il partito liberale non possano il suo documento fondante
Definire genericamente settarie discriminatori gli inquirenti perché non vale in linea non solo nella tradizione cultura del partito quindi
Io proporrei di eliminare questi due aggettivi o quantomeno aggiungere taluni giudici settario discriminatori nove giudici taluni inquirenti non si possono definire gli inquirenti settarie discriminatori genericamente questo periodo questo capoverso e poi per l'altro dove dice partiti i liberali beh illiberali mi sembra anche lì un po'eccessivo parliamo di partiti o liberali o dove la la cultura liberale poco presente poco e strutturalmente vissuta ma dico ecco mi sembrano due punte un po'eccessiva del documento le o sottopongo alla vostra attenzione
Bene
Sono altre obiezioni
Allora
Interpreto esattamente il l'intervento vi sono in sostanza due proposte emendative mi pare vedere
La dove dice io non c'ho avuto quel testo seminuda per una la dove è scritto
Sulle macerie di un azione di inquirenti e settari e discriminatorie scrive eliminazione di taluni inquirente settarie ed eseguito esattamente interpretato
Non ci sono obiezioni vogliamo darlo per approvato d'accordo
Se la parola
A aspetto allora il brano Amore scusami Luigi RAI uno io Gelao mettiamo ai voti puramente e semplicemente
No io non ho nessuna difficoltà
A fare mio l'emendamento proposto
Che fare allora dal fatto dal punto di vista lessicale ha una sua concretezza perché con il recente elevare Teodoro qui se della Gancia così formulato poteva sembrare perché ce l'avessimo con Filippo Mancuso che nella sua biografia ha fatto anche la parte dell'inquirente dove però con altrettanta franchezza ed altrettanta amicizia mi dissocio dall'amico che mi ha preceduto e che i liberali hanno il senso profondo delle istituzioni
E della separazione dell'equilibrio dei poteri
Sia da una parte sia da una
E dove le istituzioni sono state calpestate e stato nel momento dell'esercizio dell'azione penale
Istituzione di non sono state onorate da taluni comportamenti del potere legislativo del potere esecutivo ma mettere sullo stesso piano come sono state invece calpestate
Sarebbe ben poco liberale perché illiberale e anche colui che cerca di aveva il senso della realtà e delle priorità delle delle cose detto questo pienamente d'accordo formarono il prelevamento dei costruttori sul quale superchic
Io chiedo invece che se se mi consente che venga messo ai voti
E sono contrario all'emendamento Palma perché credo che l'italiano dell'italiano qui c'è scritto
Su e caduta perché costruita sulle macerie di un azione di in cui gli aiuti settari discriminatori non c'è scritto me degli inquirenti e allora sì che Palma
Potrebbe avere ragione con il suo me dall'emendamento né di alcuni che sarebbe cosa ancora diversa per cui a me pare equilibrato la dizione di inquirenti traccia perché non generalizza
Che salvaguarda quelle posizioni che intendiamo salvaguardare però mettere di alcuni mi sembra riduttivo perché non c'è degli rispettoso dell'emendamento Palma per lo più chiedo a questo punto di votare chi a favore dell'emendamento a babbo chi vuole mantenere il testo originario io sono per mantenere testo originario livida espulsioni
Evidentemente io avevo cercato di vedere se si poteva trovare
è una soluzione diciamo così transattiva ma sei così non è non posso che mette in votazione
L'emendamento Palma rimanendo al momento lo spiego subito rimanendo inteso che qualora l'emendamento Palma fosse approvato il testo si intende così modificato
Qualora fosse respinto si intende confermato il testo base
Allora il prego
Scusi però è un altro anno post no no no volevo soltanto comunicare che io voto a favore dell'amento vento Palma
è convinto che la dizione scritta sarebbe stata più giusta
Ma siccome ci potrebbe essere qualche malevola interpretazione io conto per l'emendamento Palma
Allora promotore l'assoluzione proponente ritiro fisiologico allora seppure in extremis la mia azione maglietta tentata bene insomma dell'onorevole D'Alema si è recato aveva il primo è il primo segnale forza della componente riparare la Sicilia aveva detto allora rimane inteso che netta rimanente inteso scusate del teste così modificato è caduta si intende la grande illusione
Perché costruita sulle macerie di un azione di taluni inquirenti settari discriminata
Il secondo inseguono scusa difendermi tempo Servedio e allora no questo ad adottare Manetone tardo già sistema il secondo punto qualche riga dopo il testo diceva ma sopra diceva l'utopia alla semplificazione
Ha dovuto fare i conti non solo con la cultura pluralista della rappresentanza politica
Propria della tradizione della nostra democrazia
Ma soprattutto con gli interessi e i calcoli di convenienza di partiti illiberali dice il testo credo di potere
Recepire l'emendamento scarsamente liberali invece che illimitata e
Consumarla ma non renda chiama Banana gli emendamenti andò nei musei seduto la democrazia
Dunque allora
O nati in emergenza senza sufficienti riferimenti ed ancora ideale
Allora l'emendamento su cui l'Assemblea pregata di pronunciarsi è il seguente se parlando di interessi e calcoli di convenienza
Dibattiti illiberali
Ho parlare che di interessi e calcoli di convenienza dibattiti scarsamente liberale e chiaro l'oggetto del contendere per quando leggi non solo
Allora solo in termini di illustrazioni di lo scontro
Io esce come dire mi mi
Insistere sulla dizione illiberale perché questa frase è riferita
Ad una specifica degenerazione delle intese della bicamerale legate ad un incontro alla fine di vertice
E cui erano presenti una forza politica nata in emergenza
E sappiamo tutti quale
E
Forze politiche
Renato
Che sono illiberalità aggredire scarsamente liberale io non so non riesco ancora a vedere nulla
Liberale né in Alleanza nazionale né Partito democratico della sinistra alta perché personalmente insista per la frase illiberale Marcellini ha chiarito il significato a nome dei presentatori del testo Antonio
Avrebbe usato Antonio
Ma io avevo interpretato l'emendamento dell'amico Palma per la verità come la rotazione dinamica ossia di ritenere che la marcia verso il liberalismo devo qualcosa verso la de per la quale alla quale noi dobbiamo in qualche modo aprire un credito però se si può dare il senso della dinamica cioè del fatto storico atteso che questa marcia non è per nulla completata e quindi io sono dell'idea che non vada attenuato in termini attuali del liberalismo di certe forse si può semmai introdurre un emendamento storico cioè di matrice liberale quindi eventualmente introdurre un elemento di apertura per eventuali prospettive diciamo di un certo io però
Obiettivamente è dire poco un pochetto riduce
La trovo veramente una modalità d'espressione da respingere e ove ceppo questo coglievo dell'emendamento dato che la il come dire qualche modo sì devo c'era questa mio intervento un emendamento all'emendamento cioè introdurre separa un fattore di tipo dinamico cioè parlare piuttosto di matrice liberale piuttosto di due partiti di matrice liberale piuttosto è libera
Va bene serrato
Egidio steppa
Ma scusate amici di sette qui mi pare si sta discutendo sul sesso degli angeli direi liberale che cosa vuol dire che non sono liberale queste forze non lo so così come esso si sono comportate in questi anni così come si stanno comportando a me è capitato mi pare ieri di aver detto qui ci sono segni ancora evidenti
Ma operanti detto The God totalitarismo
Culturale di dirigismo economico che sono segui
Che possono portare portano possono portare a nuove forme di egemonia politica ma se non lo diciamo noi allora come facciamo a definirci liberali se diciamo sono poco liberali se come facciamo a a protestare perché tutti si definiscono usandolo come oggettivo o come sostantivo liberale
Noi siamo il partito liberale è la nostra storia alla nostra cultura ma perché preoccuparsi di attenuare lasciamo illiberali perché Consigliere
Prego però occorre una voce occasionalmente in Africa chiedo la parola
Con medie così sia provincia che AN c'è anche va bene Naba che va in linea
L'esordio la composizione
Io pervenga a Salerno personalmente se posso dirla sarei molto favorevole all'emendamento D Antoni di matrice illiberale così è chiarissima si capisce di chi parliamo comunque sì dove c'è il diritto di tutti di interloquire vuol vuol vuol dire gli altri
Armani grigie
Scusatemi l'eccesso
C'è un detto abbiamo primum esisteva deinde filosofare
Ho l'impressione che stiamo facendo il contrario
Va bene
Allora averli ciclo proporre se era possibile mettere in bocca in votazione però alternativamente alle tre soluzioni perché c'è mi pare una posizione Palma
Una posizione diciamo intermedia per capirci di emendamento a Zanetti
è una posizione di Sterpa in cui mi riconosco peraltro che per lasciare il testo così come per cui noi dobbiamo guardare forse partendo da questo così come voi un uomo Marco d'Aviano il rinvio volevo però d'argento non mi avessi preceduti io volevo zio provai Balma dove il Palma patrimonio non no vede se se non c'è rinunciabile io credo che si possa
Bob la posizione di Palma Possa confluire con la posizione di Antonio a dire mi sembra la più ragionevole diamo atto che votiamo allora dell'alternativa
Va bene
Avevano Navarro che i tempi abbiamo
I tempi sono stretti e poi
Poi vorrei prendere il buono
Dell'ultimo intervento che c'è stato non facciamo discussioni interminabili sulle parole di documenti leggermente
Io allora chi come votare con la tessera in mano ovviamente
La seconda teorico subito sul tavolo per farsene Manea che trovassero le tessere in tasca allora villa alzano la mano adesso e quindi innalzando la testa
Coloro il quale sono favorevole alla composta dei Antone te
Che dice di matrice illiberale
Prima trincea illiberale non illiberali
Due quattro sei otto dieci dodici quattordici sedici e diciotto venti ventidue ventiquattro ventisei non so se qualcuno vuole
Fare una controprova alzano adesso la mano e la terza coloro che invece vuole il mantenimento del testo la sola parola illiberali due
Quattro sei otto dieci dodici quattordici
Diciotto venti
Avanzo la formulazione proposta tanto detti poiché non ci sono altre proposte modificative metto in votazione il testo nel suo completo alzare la mano contesse
Favorevoli
Vasco abbassare le mani contrari astenuti contrari lui
Qua c'è un concetto allora non posso dire all'unanimità approvata a maggioranza con un voto contrario avere un sincero ho chiesto agli altri due valori quotati olio olio allora ordinario una astenuto gli altri favorevoli dal Garda va bene una parola del dottor Giuseppe Benedetto che fa una proposta globale relativa alle cariche sociali
Allora noi ora dovremmo così procedere
Se mi date un minimo di attenzione
Vediamo di arrivare rapidamente alla conclusione oggi noi ora dobbiamo approvare lo Statuto
Qui quale statuto voi a avete avuto modo in questi due giorni di leggere di studiare di approfondire a non ci sono arrivate a questo punto alcune proposte
Di modifica sotto la forma dell'ordine del giorno
In sostanza le proposte che mi pare possiamo anche discutere approvare rapidamente riguardano due aspetti uno aspetto più di merito dice attraverso un ordine del giorno firmato gentile Cassandre dato considerato che Francesco accenna ma non lo discutiamo
Perfetto il secondo ordine scusate mi ero fuori perché nasce con il secondo ordine del giorno firmato da Benedetto svezzato e alta amico e altri dice
Anche in questo Sant'Angelo
Benissimo allora non è non parliamo neanche nel terzo allora non abbiano niente Modena nonostante l'ambulatorio
A questo punto presidente Byron io sono stato assente di più lo statuto se lo dobbiamo votare da io adesso metterei in votazione
Lo Statuto e poi ti passa e di nuovo la parola per la questione delle carni
Allora metto in votazione Serbelloni sistema alzata di mano Golden sei no lo statuto
Resti e singolare
Nazionale complessiva
è vero chiedo scusa no per carità io sono estremamente ossequioso delle regole democratiche ma
Per abilità di tempi concilianti e non ci sono emendamenti sotto questo profilo degli agenti e io proporrei di mette in votazione lo Statuto nel suo complesso con unica votazione sì però mantiene l'obiezione segui no le le le le regole della discussione atti coperti
Grazie allora viene messo in votazione nel suo complesso chi è favorevole alzi la mano contessa Elena
Abbassare le mani chi è contrario
Chi si astiene a volte ha provato davvero all'unanimità allora rimpasto la parola laico penale dopo
Una copia dello stato
Allora
In base allo statuto che abbiamo approvato
Che non è più a questo punto Presidente Bosatra scaduto ai statuto del titoli Behra lei noi dobbiamo procedere ad alcune operazioni di voto io vi invito però un momento di pazienza perché alcune volte fare le cose bene vuol dire a spendere qualche minuto in più siamo stati qua questi due giorni ormai completiamo al meglio i lavori io sono un po'allora io non la prima questione che sottopongo alla vostra attenzione seguendo l'ordine dello statuto e la votazione per la presidenza d'onore del pub Tito prego di fare talora pure De Luca che abbandoni la delle cari docenti Egidio
Messo
Abbiamo
No guarda abbiamo fatto tutto
Comunque a un minuto lo statuto prevede che alla presidenza la presidenza d'onore la presidenza effettiva presidenza nazionale la segreteria nazionale siano votati a scrutinio segreto non è cosa da poco soprattutto non è cosa da poco in questo nostro congresso per un motivo che articoli successivi chiariscono perché in realtà Weissmuller le disposizioni transitorie dello statuto che abbiamo testé approvato questi mentre amici chi che avranno così alti incarichi hanno anche un compito specifico diciamocelo francamente un po'anomalo per un'assemblea liberale
Però abbiamo valutato tutti assieme lo abbiamo sancito votando lo statuto che nient'altro era possibile in un primo congresso voi avete visto che è stato rinviato al Consiglio nazionale la formulazione di un Regolamento che comprenda anche norme elettorali Cassano rettorali generali che faranno non solo per il Consiglio nazionale ma anche per gli alti organismi centrali del partito i questa prima fase però Corona cioè procedura più snella però direi che a salvaguardia i principi di democrazia perché noi teorica potremmo subito sfiduciare di fa atto questi amici appena eletti se non dovessimo approvare la proposta che loro poi ci faranno a seguire dell'elezione del consiglio nazionale della direzione noi i questa in una fase a mio avviso sarebbe opportuno che mantenessimo almeno per queste tre cariche lo scrutinio segreto però siccome io non voglio frigida nessuno a non voglio fece da nessuno delle punizioni oltre il limite consentito io qui io suggerisco una una modalità voi sarete voi a decidere io suggerirei di eleggere i per intanto il presidente d'onore ugualmente per a clan azione vi dico subito che non farò però questa proposta per tutte e tre le cariche se voi siete d'accordo su questa mia proposta io ho avuto anche il compito l'onore e ringrazio gli Amish sì che me lo hanno concesso agli amici della presidenza di farmi il nome che faccio molto volentieri la proposta per la presidenza d'onore per l'amico professor Gianfranco cianuro io credo
Non posso che graziare gli amici devo dire con qualche emozione anch'che per questa manifestazione di consenso e non è soltanto un consenso elettorale ma è a una forte componente di affetto
Nel quale non posso che ringraziare il congresso grazie tutti
E io credo e anche questo non è un motivo di
Beh che memoria fuori luogo credo che dobbiamo ricordare che l'amico cioè Gianfranco ciò hurrà e da quest'
Un momento il degno successore di Giovanni Malagodi anche all'Unità d'Irlanda otto Valli di esserlo avendo
Io faccio la stessa proposta con le stesse modalità per quanto riguarda il presidente
La stessa modalità di proposta per quanto riguarda il presidente
E credo di poter interpretare il sentimento e la volontà dell'Assemblea nell'indicare che la tessera numero uno del partito che è stata consegnata iniziano se lavori sì anche il presidente del nostro partito c'è l'amico Egidio Sterpa
A questo punto amici noi abbiamo due scelte io non non propongo di votare con le stesse modalità il segretario perché penso che sia necessario opportune in un'assemblea nazionale esprimere uno voto consapevole anche con le garanzie che un sistema di votazione non per Applied non per acclamazione via siccome segretario l'organo politico esecutivo del partito io propongo di votare il segretario presidente io sulle modalità di votazione e se lei ritiene e ritengo che possiamo anche fare un'eccezione cioè fra i sapete che il voto sulle persone è un voto a scrutinio segreto e non abbiamo le urne pronte stilate votare segretario e abbiamo preparato tutto quanto necessario se ha The sistemi di votazione che comunque devono essere sempre votazioni credo cioè votazioni per apparsa del male per appello nominale il presidente ritiene di dover fare ovviamente ci rimettiamo al presidente e alla presidenza però io se uno contrario a che si voti il segretario per acclamazione per cui mi rimetto alla presidenza grazie c'è qualcuno che vuole interloquire su questo punto
Dai
è giustissima l'osservazione che
L'amico che mi ha preceduto osserva ha fatto in quanto soprattutto in un'assemblea liberale votare per acclamazione cariche squisitamente politiche non è usuale
Però siamo anche in sede costitutiva e quindi inevitabilmente in sede transitoria io facevo questa proposta che se nessuno chiede il voto a scrutinio segreto possiamo votare come abbiamo votato precedentemente
Io credo di poter fare una proposta in un certo senso mediatori ma che poiché costituisce anch'essa una deroga rispetto allo Statuto richiede l'unanimità ossia se non c'è il dissenso
E cioè io proporrei di fare della votazione del segretario per alzata di mano la contessa così come abbiamo fatto per alcune decisioni questo beh dato che tutti potremo no anche per i treni gli aerei eccetera potrebbe essere una soluzione che rispetta il principio democratico anche dell'affermazione positiva del voto senza sovrapposizione c'è ci sono proposte
Prego a presidente io credo come lei ha sottolineato che l'eccezionalità del momento comporti anche una eccezione alle norme che ci siamo sempre dati che da domani torneremo a darci con quanto deciderà il consiglio nazionale e dunque io propongo che questa votazione pur fatta comunque con un atto di volontà politica deve essere e chiaro io credo dell'Assemblea liberale non c'è assolutamente nulla di male tutt'attorno a votare contro o a gas tenersi a una proposta come quella che sto per fare una io credo cari amici che ci sia un nome che ovviamente ognuno di voi credo immagini che e possa ricoprire in questo momento in questa fase storica e del partito Liberale al meglio il ruolo di segretario politico io credo che il nostro amico parlamentare europeo che aderisce al gruppo liberale al Parlamento europeo Stefano De Luca sia in questo momento il miglior segretario possibile al Partito Liberale
Un attimo soltanto nonostante che il applausi sia già di per sé significativo però procederemo ad una regolare votazione prima della quale però il presidente perché
è il presidente del bandito Egidio Sterpa ha chiesto di pronunciare in qualche brano voglio fare io il nome di Stefano De Luca tra
Lo faccio
Diamo lavorato insieme in questi inglesi
In perfetto accordo in perfetta sintonia e ho scoperto in Stefano De Luca delle qualità
Insospettabili io ho imparato ecco solo io che penso a Stefano De Luca come ad un ottimo buon segretario e vi prego di portarlo ad una
Allora sulla proposta del presidente dove tutti coloro che vi consentono ai quindi consentono all'elezione dell'onorevole De Luca segretario sulla pagarli di alzare ma non contenesse naturalmente non posso continuare lo sappiano dalla trovato adesso grazie chi vuota Control ecco l'altro arrestato chi vota contro nessuno chi si astiene nessuno non
Nei
Vari di felicità o per via all'unanimità è invece debbo dire l'onorevole Stefano De Luca eletto segretario del partito con una per
Tra
Senta avventuriero
Venga
Nella nella
Lemmi c'è ancora un momento di pazienza s'gli avvocati
Vi darò la parola a Giuseppe Benedetto che deve fare altre proposte sempre sulle cariche interrogare tagliare ragazzi abbiate ancora sconvolta momento di
Tranquillità se no allunghiamo dopo e molti debbono bandiera gemelli io
Circa abbiamo abbiamo un'ultima piccola sorpresa Pecori presidente prima della fine del Congresso credo che sia opportune anche pian devono
Per il segretario il segretario del partito
Segretario del partito degli anni che il segretario del partito non corro come lo conoscono gli altri amici del Pavese Stefano allora regola la sorpresa e l'altro è quello di come
Una signora signora insuperabili metri Peruzzi sei segretario e il Presidente si vogliono avvicinare un attimo qui un momento c'è una piccola cerimonia da fare che credo sarà gradita a tutti segretario ricevuto i complimenti per telefoni media votazione probabilmente è il presidente secondo
Almeno qui stracciare
Per togliere questa
Col presidente d'onore dell'azione
Prego
Gli ultrà computer questa norma di legge Monica ridarla vanno
Riprenderà Giuseppe venne letta elettorale deve consentirci rinchiude quello che
Nel modo più Orione compiuto prego
Residente
A questo punto non parlo più altissimo personale ma come portavoce del presidente d'onore dal presidente del partito e del sedile
Mario de sono gli organi statutari questi tre amici che possono fare delle proposte allora rapidamente avendole preparate prima ovviamente vi sottopongo lei carichi è che noi dovremo e leggere in questo momento credo che non c'è problema
Dopo avere letto così il segretario oppure possiamo procedere secondo votazione come presidente deciderà Percolla le tessere perché questi incarichi siano votati al più presto allora il comitato dei garanti è la prima è la prima votazione scusa bene debba ma solo quando sono io proporrei perché contratti già bene è una votazione complessiva come propone i compagni così è il comitato dichiara eletto leggerà tuttora dopodiché la votiamo complessivamente valevano rimanendo che se c'è qualche dissenso superò
Carrello risplende il comitato dei garanti si propongono tre i tre nomi previsti dallo statuto si promuove i nomi degli amici onorevole Gennaro Papa l'amico Piergiorgio re l'onorevole Sergio sa litigano
Per i revisori dei conti si propongono quale membri effettivi amici leopoldo Minicucci Ettore Petracca Gianfranco smargiasso i quale membri subito le gli amici indice Antonio Pittino Adriana
Per quanto riguarda la direzione nazionale
Lei è l'ha proposto l'abbiamo creata per riportare
Serie vicino ma questo lo fa gioco tubo lo faccio assieme agli organi un attimo pieno allora per quanto riguarda la direzione nazionale
Per quanto riguarda la direzione nazionale i nomi che si propongono sono quelli di Roberto Alberta tiglio Bassanini Giuseppe Benedetto Eugenio Busi manti Casiraghi Vaccaro Nicoletta Cassandra Gianluigi Cassandro Giovanni mi da amico Guido Della grange Teodoro duchi di Anna Ferrera Antonio Papa Cioni Giuseppe Quarto Salvatore Rossi Pierangelo otto ma Emilio sono i quindici nomi che si propongono per l'abitazione lascio
Retrostanti allora per quanto riguarda prima di passare al Consiglio nazionale
Per quanto riguarda il tesoriere devo un attimo o fare una una brevissima introduzione noi per la prima volta che introduciamo questa figura a livello di elezione del Congresso come sapete altri partiti ad esempio radicali ma anche altri da tempo hanno diciamo messo nella loro statuto hanno previsto nello statuto questa norma per l'importanza che ha assunto soprattutto per le nuove leggi anche sul finanziamento pubblico la figura del tesoriere amministratore del partito abbiamo preferito inserire nello Statuto questa scelta che voi avete approvato e dunque deve essere una delle quattro cariche assieme alle tre che abbiamo già fatto che deve essere votata dallo Statuto con le modalità che il dal Congresso con le modalità il presidente De deciderà per questa carica noi abbiamo proposto che chi finora egregiamente condotto questa funzione con le pochissime finanze a disposizione partito continui a farla crediamo e continuano a farlo altrettanto bene più di quanto l'abbia fatta finora viale de l'amico dottore commercialista di Firenze Alessandro l'OCSE
A questo punto mi hanno preparato la lista in ordine alfabetico e conto sul mio amico Petrarca di cui conosco la precisione sul numero di ottanta nomi di settantanove riparto finale e la lista è la seguente
Alessia Andrea Antonietti Mauro Barion Luigi Bari Silvano Berlinguer Pierangelo Bettini Piero Brignone Marco
Casa scusi scusate ci guardano sulle sugli accenti centimetri Casaccia Mario Carboni Mario Cecconi Cristina Cecconi Maurizio Canepa Claudio Cerri Maggiolino Cozzi Francesco Colombo Giancarlo Giardiello Irene catalano Roberto Croci Edoardo cioè volano Laura
Però Antonio non socio qualcosa prima di broker non riesco a comunque si riconoscerà l'amico del poligono diciamo noi Calabrò allora Calabrò Antonio colonna Mariella dani Andrea Di Benedetto Filippo Doni Giampietro scusami te lo do scrittura dicano di Di Cagno Beniamino
Ritenga che Camillo Di Nardo Pasquale De Musso Cosimo Fontana Luigi Formicola William Ferrante Claudio Ferrero Marco Fassino Giuseppe Ferraris Giuseppe
Svezzato Bruno Guzzini Gherardo Gentile Claudio Dramé lotti Bruno
Ultima Giulia Andrea Guerrini Massimo Genco Cesario Garatti Luciano Gordiano e tiranna Gasparro Gaetano Lavarini Renato Mastroeni Carlo Mancuso Pier Vincenzo Mariani Carla mal tinti Fabrizio malinconico Gennaro Masa notti Giuseppe Morbelli Enrico nevi Guido pellicciotto Letterio Palma Salvatore PPI Edoardo palmo nella me lei o Papagni Mauro approvato domenica Pasquali Alberto Papandrea Giovanni e Rosa Giovan Battista Rossi Angelo Giglio Smart Jazzy Gianfranco solitone Gaetano Schembri Angelo Scarlino Adalberto truffe li club la truffa lo Grazio Vargiu Pier Paolo
Questi sono i nomi dei settanta amici scritti al partito che noi sottoponiamo alla vostra attenzione per la elezione del consiglio nazionale io avrei finito
Sulle proposte formulate
Come scusa non non non non c'è controllo
Controllo
Allora un momento di controllo prima di votare
Presidente Nardone dalla parola sei peggio
Tanto che facciamo questo lontano non proponibile
L'onorevole dello Piatra alcune proposte aggiunti io vi chiedo scusa se un minuto fa com'era rituale non ho preso la parola per ringraziare dei
Ma le confesso che ero un po'emozionato e soprattutto le parole di Egidio mi hanno molto toccato lo ringrazio vi ringrazio tutti
Vorrei soltanto nella logica del sacrificio di prima chiedere un sacrificio da un amico e vorrei che voi come dire sollecita aste la sua accettazione io vorrei che l'amico Luigi Compagna fosse il vicesegretario unico senza
Senza le colonne e le case non stanno in piedi e certamente Luigi Compagna è stata una colonna importante e portante in questo periodo vorrei a questo punto devo fare un'altra proposta
Il rituale perché per la verità toccherebbe alla direzione ma io vorrei che anche questa era sotto le tasse il Consiglio ne abbiamo prese pensato di eleggere vicepresidente
Del partito una donna che ha una lunga storia col Partito Liberale e il cui nome
Ha una storia che si intreccia con quella del Partito liberale
Che Carla Martino io vorrei
Avremo
Quando andremo a offrirle
Sì accettare
Essere forti di questa volta applauso grazie di tutto
Avvocato non l'abbiamo fatto in una curva abbiamo cari amici allora io solleciterei come ultima vostro rendimento un voto che mi auguro favorevole alle proposte che sono state per fatte da Benedetto per il Consiglio nazionale per le altre cariche del partito voto favorevole che si intende esteso alle proposte orafa attese dal segretario del partito ora possiamo dire Stefano dell'Umbria ha proposto l'elezione a vicepresidente di Carla Martino Pierluigi segreta io di Luigi rompa il voto è favorevole che vi sollecito e inclusivo di tutto questo
Abbassare le mani ci sono voti contrari
Ci sono astenuti
Le pratiche lei potrà una comunicazione non esclude una vacanza in quella regionale sarà proprio una comunicazioni beceri e Consiglio nazionale sarà convocato ritengo a questo punto non lo decideranno se alcune la presidenza segretario dopo la pausa estiva però credo che la direzione nazionale sarà convocata almeno una volta prima della pausa estiva per cui gli amici almeno raccolgono almeno del segretario
Per cui gli amici diciamo si tengono pronti a ricevere in settimana e chi non l'ha fatto lasci i suoi recapiti alla signora Rossi c'è chi non ha fatto degli amici eletti saranno pagati in settima
Una Roma grazie io estende i la preghiera di mantenere di dare una comunicazione di indice di reperibilità a
Che a tutti gli eletti al consiglio nazionale
Le altre cariche statutarie perché anche in relazione alle trattative alle cose di cui abbiamo parlato potrebbe essere utile anche una riunione prima delle ferie quindi pure lui lasciare in segreteria dimostri prime glielo chiedo scusa prima di andar via io vorrei a nome di tutti non la vedo ecco l'ala ecco la la volentieri ringraziare
Ringraziare persone soprattutto dodici salme accanita Rodotà presto perché farà bravissimo Clara darà dare neanche turca e Irene appieno viene
La signora Rosselli la signora muore nel suo i tre ragazzi
E quelli che ci hanno consentito di realizzare questa piccola grande cosa
Offre signora
Arena mezzi a
Queste
A questo punto dichiaro chiusi i lavori del primo congresso del Partito liberale costitutivo del soggetto politico liberale nel panorama politico dal nostro paese grazie a tutti