Il governo proroga, con un decreto approvato al Senato, i termini della dichiarazione del 4 per mille per il finanziamento ai partiti

Radio radicale ieri pomeriggio il Senato della Repubblica
Anzi Anna ho fatto un emendamento a un disegno di legge riguardante un altro argomento un emendamento Salvi da Loggia per la precisione con il quale sono stati prorogati ovviamente essere poi questo emendamento passerà anche il bagno della Camera dei deputati con cui ripeto sono stati prorogati i termini per la presentazione da parte dei cittadini della scheda con cui gli stessi cittadini decidono sedare una il cosiddetto quattro per lui il relativo alla propria denuncia dei redditi ai partite al sistema dei partitini termine precedente era il trenta di giugno quindi era già scaduto fuori tempo massimo oltretutto possiamo dire il Senato appunto preso questa decisione ripetiamo all'unanimità con il voto sia del Polo sia dell'Ulivo sia di Rifondazione comunista che della lega nord
Marco Pannella immediata niente simile niente presso un'iniziative politiche su questo fronte abbiamo ancora ai nostri microfoni noto politologo editorialista della Stampa l'ambasciatore Sergio Romano ambasciatore Romano innanzitutto come e giudica questo comportamento dei partiti comitato per l'ennesima volta sottoterra carenze riguardante il finanziamento pubblico dei partiti medesimi
Regia di Carlo credo che occorra costatare che evidentemente i cittadini non hanno dato il quattro per mille entro la data del trenta giugno o lo hanno fatto in misura irrilevante e questo è il dato più interessante più significativo
Il latte parole non soltanto il partiti modificano i termini della leggi originale ma solo per così dire con le spalle al muro perché se fanno questo lo fanno evidentemente perché l'opinione pubblica continuamente era una forte diffidenza nei confronti di questa norma nei confronti di questa disposizione quindi da un lato vi è un atteggiamento della pubblica opinione ci si è spesso mi sembra con chiarezza
Dall'altro ieri tentativo per così dire di recuperare con dei tempi supplementari i denari di quel partiti ritengono di aver bisogno quindi c'è un una ma tendente al Pio restaurazione partitocratica che prosegue continua a dispetto delle indicazioni molto precise che vengono da parte dell'opinione pubblica credo che sarebbe stato giusto corretto chiederne conto
è la dimostrazione che avevano capito che quella
La strada sbagliata per essere verranno insomma questo mi sembra doppiamente grave ecco ma
Però perché secondo lei continuano a persevera vista appunto che l'opinione pubblica e così decisamente contrari
Promossi dai radicali o comunque dai riformatori ha espresso almeno
Ogni volta che gli si presenta l'occasione gli si dà per così dire l'occasione manifesta chiaramente la sua volontà negativa al riguardo perché evidentemente
Una grossa struttura partitocratica che non vuole artista alternare molto volte nel corso degli ultimi mesi non abbiamo sentito parlare di il ritorno alla politica come qualche cosa di desiderabile che ospita perché lo abbiamo sentito imboccate le commentatori a uomini politici deputati senatori in altre parole come qualche cosa verso la quale era giusto andare in realtà dietro questa espressione ritorno alla politica si nasconde molto spesso il ritorno alla politica dei partiti vale a dire intorno a strutture che hanno
Assunto in Italia nel corso degli ultimi trent'anni soprattutto forse ancor di più una dimensione infinitamente superiore a quella di molti altri Paesi occidentali ci si dimentica che e chi non devono essere necessariamente come i partiti italiani possono benissimo essere come i partiti inglesi come i partiti i francesi come i partiti americani va strutture molto più agili che si mobilitano nei momenti decisivi della vita politica nazionale come le elezioni come i referendum ma che sono per così dire strutture per me
Pagine destinate a coprire interamente il territorio in Italia no sono stati questo e vogliono continuare ad essere questo siccome voi
Una continuare ad esserlo naturalmente hanno bisogno di finanziamenti ora questi finanziamenti in passato sono avvenuti attraverso la legge adottata dal Parlamento sono venuti attraverso tutta una serie di canali illeciti aree naturali otto altina o vagamente legale e coperta in qualche modo adesso tutto questo si è rarefatto e allora si è inventata la formula del contributo di il dei cittadini non ai singoli partiti ma al
Tema dei partiti
In quanto tale e questo dimostra che cosa dimostra semplicemente che la partitocrazia italiana non vuole dimagrire vuole continuare ad essere quella che è stata in passato e nasconde questo suo desiderio sotto formule
Tappa
E nobili come il ha per l'appunto ritorna la politica comando
Gli anni precedenti nel periodo precedente della nostra Repubblica
Il finanziamento pubblico e a
Il finanziamento più un lecito qui non c'è il serio rischio anzi è quasi la certezza che nuovamente ci ritroviamo con un finanziamento pur fianco appunto il finanziamento illecito anche per questa in cui chiamiamo la cultura di disprezzo della un tappo dei cittadini beh problema può sempre
Nei nuovi cittadini italiani saremo posti di fronte a una specie di Alternativa via politica o permettere che i partiti si alimenti
In legalmente o dare loro il quattro per mille comicità mi chiedendo insistentemente di fare io spero davvero che non si debba scegliere fra questi due corni del dilemma
Non la questione in termini ma comunque sempre in termini sommata
O di illegalità che ed è anche nei confronti dei cittadini prendo
Rischio c'è però noi dobbiamo invece utilizzare o dovremmo cercare di utilizzare questa situazione perché circostanze per spingere verso una formativi smobilitazione partitocratica ripeto non è necessario che i partiti siano così strutturati e forti fatte attualmente il recente tratto dal dalla cronaca politica di questi giorni D'Alema offerto a Di Pietro una un seggio
Nella quota proporzionale no certo non potevo ero nella quota proporzionale perché i seggi in corso di legislatura disponibili sono soltanto quelli che anche la quota maggioritaria quando un deputato o si dimette o muore nel caso di Arlacchi diventa vice segretario generale delle Nazioni Unite ma in qualsiasi altro che e in cui impartiti a fossero meno per Paesi chi è meno strutturati segretario non l'avrebbe potuto fruire un seggio di collegio uninominale perché i seggi di collegio uninominale sono prima rotto anche di scelte locali Lucchetta segretario del partito abbia voce in capitolo non c'è dubbio sarebbe ingenuo pensare il contrario ma addirittura passar sopra le loro teste su internet può chiedere se il candidato sarebbe andato bene questo è indicativo del tipo di filosofia che i partiti politici italiani continuano ad avere
A questo punto però non ci rimane e il quesito referendario depositato presso le segreterie comunali di abrogazione della nuova legge sul finanziamento dei partiti
La l'abrogazione della legge sul quattro per mille anni fa io visto che
Perché è stato già abrogata dalla volontà popolare non c'è bisogno di un'abrogazione formale
Proroga verrà approvata anche dalla Camera
I dati i cittadini italiani avranno la possibilità di dare il quattro per mille entro il trenta dicembre e alla fine del tempo a dicembre la percentuale di coloro che hanno dato sarà minima io credo che questa sarà una progressione di fatto bene la ringraziamo ringraziamo
L'ambasciatore Sergio Romano Tolomeo editorialista della Stampa di Torino ma l'ascolto come sempre da
Radio radicale abbia ora abbiamo ai nostri microfoni Ettore Rotelli professor ore costituzionalista senatore di Forza Italia senatore Rutelli qual è la sua opinione su questo emendamento di proroga
Solo letto
Parola per parola
Ma l'impressione che ci sia
Uno
Natura mento della decisione precedente
Quanto spiega collegato
Il
Finanziamento dei partiti alla dichiarazione dei redditi comunque spiega messo il cittadino o contribuente nella possibilità dei decidere di fare un una specie di referendum attraverso la dichiarazione di reti
Ci sarebbe il ristoro si sarebbe dovuto vedere
Se c'erano quanti ieri hanno dei cittadini disponibili al finanziamento dei partiti
Quindi il il collegamento alla dichiarazione dei redditi spiega comunque fu ritenuto anche da me e anche da colleghi senatori di Forza Italia l'aspetto positivo della cosa dato e non concesso che la cosa che ci aspetti positivi e ha poi il fatto che vi sia l'elettore l'elettore il cittadino contribuente poteva sceglie
E quindi si sarebbe visto che non aveva scelto
Il contributo ai ai partiti e facendo venir meno questo collegamento con la dichiarazione dei redditi
Non so che cosa ci si proponga forse ci si propone di di di sollecitare i cittadini a a appare la la la firma che al trenta giugno dando l'hanno fatto ma misurabili esce un interrompe un collegamento che ha ripeto l'aspetto più rilevante della precedente
Normativa ecco professor Rotelli mi pare che probabilmente la questione sia molto chiara che al trenta giugno e ieri gli italiani cittadini al
Hanno risposto in gran parte dicendo no a questo tipo di finanziamento pubblico sono avevano fatto la loro scelta certamente anch'io papà colori rifiutando di finanziamento pubblico i partiti ecco ma a questo punto non ci rimane
Non rimane altro che le quesito referendario depositata presso le segreterie comunali per abrogare questa legge
Ma a certamente non rimane altro che quello ma perché se di cittadini nella grande maggioranza o della quasi unanimità non hanno firmato a giugno nel conto e aveva proposto che questo emendamento diventi legge nordico e calore anche al trenta settembre la legge non ha neanche bisogno di essere che pila applicate di che abrogata per la semplice ragione che applicata così com'è
La porta al non finanziamento pubblico dei partiti senta guai a quello che noi patiti proponevamo di ottenere consente senatore Rutelli ma lei come valuta l'atteggiamento del gruppo di Forza Italia in merito a questa vicenda allora
Ho un'opinione precisa fin dalle prime battute io o non fu il considerato pertinente a questa a questa materia io la legge lo sempre contestata da molteplici punti di vista
Alcuni dei quali non sono stati mai considerati con attenzione dai radicali per me è la prima definizione
Mi rendo conto che esprimono Monia cale Yoko cito sempre le cose dal punto di vista delle Autonomie manca la legge è una legge di accentramento dei partiti ed essendo essendo una legge decentramento dei partiti e anche una legge di accentramento delle istituzioni cioè faceva parte di quell'ampio programma che consisteva nel parlare di
Federalismo nel fare delle leggi che sono di accentramento tutti i toni del resto dobbiamo diffondere che piace anche a me bene la ringraziamo ringraziamo il senatore professore Ettore Rotelli colui come avete sentito abbiamo parlato della Pro
Copia dei termini per la schiera con cui i cittadini dovrebbero oppure non dando non dovrebbero dare i soldi per il sistema le parti di buon ascolto come sempre da Radio radicale