La crisi di Governo e i rapporti tra il Prc e la CGIL Il ruolo istituzionale del sindacato

Radio radicale siamo collegati telefonicamente con Giampaolo Patta che guida la componente di Alternativa sindacale del CGIL la la componente che a è criticato lei direttivo della CGIL la posizione di Cofferati che apriva ha una possibilità di intervento anche se minima sulle pensioni di anzianità e che durante nelle fasi più concitate
Pre-crisi sembrava insomma appoggiare le posizioni di di Rifondazione Comunista ma che poi dopo che Rifondazione aperto la crisi insieme al ai rappresentanti della figlio ma
Ha criticato duramente l'apertura di questa crisi da parte di Rifondazione e perché fatta
Naturalmente ho espresso ecco
Per su questa crisi sulla conduzione diciamo della crisi spesso
Su un terreno generale dei rapporti fra la il governo e Rifondazione Comunista mai avvenuta su un fatto assolutamente limitato quindi esiste una sproporzione tra un fatto limitato è lo strumento lo strumento per la crisi impatto limitato operato quello relativo no
Parte dei lavoratori coinvolti la repressione affetta che poteva esatto sul piano sindacale quindi non Rifondazione poteva incassare un successo per avere migliorato la finanzia
Riflessione
Era la questione dei ticket per l'occupazione
Poi
Lasciare che le parti governo e sindacato continuasse l'attrattiva sperando di sistemare
Positivamente ancora le altre questioni
Invece io aggiunto la crisi non
Non riguardava in realtà le pensioni ma guardava i rapporti difficili che da ormai da sei mesi attraverso una vasta maggioranza ecco allora la discussione andava posta su quel terreno sono io so che Rifondazione ha avuto grossi di Sensi per esempio nella Bicamerale ma era particolare sulla questione sulla questione del pubblico o privato sulla questione del federalismo e su sulla sulla e su altri aspetti probabilmente la discussione
Su una eventuale crisi visto che riguardava terreni importanti sarebbe dovuta avvenire su queste questioni diventa incomprensibile che per trecento seicento negli tardi si provochi una crisi devo dire però che c'è un'esagerazione contro di conduzione perché il mancato accordo su queste centinaia di miliardi
In un Paese che ha due milioni di miliardi di debito non può ricadere solo sulla delle parti ripartivano contratta la tratta tra di loro solo due sono quindi dalle smarcato accordo su alcune centinaia di miliardi non può che ricadere anche sulla maggioranza diciamo mi pare che Rifondazione per fare la mio il mio dissenso sia caduta un po'in una trappola forse hanno portata a limitare il consenso per poi metterla con le spalle al muro mi pare che
Mi pare che tutto sommato si è
Caduta in una trappola la trappola di chi probabilmente da stava preparandosi alle elezioni ad elezioni anticipate ecco però adesso
C'è questa novità bella
Proposizione di un governo di programma da parte di Rifondazione che sembra Po
Un po'molti osservatori una giravolta come la giudichi ai ovattato primati Rifondazione Comunista ancora davanti ieri ieri mattina una proposta che era quella di estratta
Are dalla finanziaria
Aria le questioni relative alla previdenza commerciali si fece ai tempi del governo Berlusconi ricordo che Scalfaro chiedo al governo e si raggiunse l'intesa tra Cofferati e Berlusconi in quel periodo in questo senso di stralciare appunto questa parte una volta facciata questa parte verificare effettivamente se c'erano le condizioni per un patto solido tra maggioranza la maggioranza il governo Parri con la e le comunità e l'Ulivo ovviamente Rifondazione io avanzavo la proposta già due giorni fa avrebbe dovuto dichiara la sua disponibilità a questo punto a trattare su un un programma duraturo da da qui alla fine della legislatura assumendo se pienamente le responsabilità ora per come è avvenuta la crisi credo che in effetti Rifondazione rischia di evitare l'immagine della giravolta come come dicevi tu però credo che il nodo politico resta tutto anche perché come capi come sindacalista lo sono molto dentro a queste questioni partiti però da come la vedo dall'esterno diciamo mi pare che lascia fa delle elezioni rischia di non portare
Alla soluzione di nessuno dei problemi che sono alla base della crisi perché dicono tutti i sondaggi che non c'è nessuno dei due poli vincente perché il peso comunque da lega e di Rifondazione sarebbe ancora condizionante prima questione
Seconda questione l'altra alternativa sarebbe un governo qualche maniera sorretto da un accordo tra l'Ulivo e il Polo delle libertà
Che mi pare allo stato attuale non accettabile da larghi settori dell'Ulivo spesso anche dalla CGIL pertanto mi pare che evento giravolta sigla volta no io non non userei questo termine però comunque lo vogliamo definire mi pare che
L'unico per il terreno più concreto di confronto sia verificare fino in fondo le possibilità di un patto di legislatura so che del ridotti sulla questione Pato legislatura non ci sente però mi pare che a questo punto anche Rifondazione debba assumersi in realtà degli impegni più consistenti rispetto a quelli
Percorso ecco però c'è un fatto che questa proposta del governo di programma viene dopo che Prodi si è dimesso quindi come dire da parte dell'Ulivo viene fatto notare non solo da parte dell'Ulivo che insomma è una proposta tardiva
è chiaro che in queste ore ci saranno delle strumentalizzazioni proprio per quegli errori di gestione tattica di cui facevo cui facevo riferimento prima però la sostanza dei problemi
Qualcuno deve pur dire come si esce dalla crisi a questo punto al di là delle recriminazioni al di là le polemiche più o meno giuste o più o meno strumentali qualcuno deve dire come se ne esce insomma il problema resta tutto passate queste ore portati questi giorni in cui la discussione va be tenente sulle responsabilità di chi ha causato la crisi è perché di risarcimento a un certo punto qualcuno ha cominciato a presidente Repubblica doveva dire come se ne esce da questa situazione e Song è le due
Per cui due elementi che dicevo prima cioè che l'elezione in realtà mi sta simpatico a tutti non risolverebbero il problema parte pochissimi e che l'abbraccio D'Alema Berlusconi ma appare molto improbabile
Vorrei affrontare un momento un altro tema che è stato poi al centro anche e qualcuno ha detto anche causa in parte in parte di questa crisi cioè l'accusa fatta da parte di Bertinotti a Cofferati di colletta collateralismo verso il PDS ecco da parte di un rappresentante il committente di diciamo opposizione possiamo dire in maniera minoranza così nella CGIL Tuppo ti senti di poter come dire condividere questa critica di Bertinotti e Cofferati qua però in questi giorni ho fatto le critiche anche più
Per il segretario della CGIL senso diretto esplicitamente che c'è una caduta di autonomia dal
Da ma dalla ripresa dell'attività lavorativa oggi da parte del segretario CGIL che comportato anche la svolta di quel direttivo famoso in cui
La maggioranza del direttivo avevo vuota votato un'apertura sulla questione delle pensioni di anzianità l'apertura verso il governo l'assessore alla sanità
Ho detto anche che c'è un clima pesante all'interno della CGIL è che bisogna farlo ricadere la divisione fra i parcheggi quindi questa questione autonomia Chiquita quello che pur però un conto sono gli attacchi dall'interno come quelli che faccio io lo facciamo noi sono anche più duri di quelli che fa Bertinotti è un conto sono
I rapporti fra partiti e organizzazioni sindacali questo è un terreno molto delicato rispetto all'autonomia per cui ognuno
Dovrebbe tenere distintivi in più ruoli sapere che un attacco dall'esterno provoca sempre irritazione è una reazione negativa questo varrebbe anche nel caso in Rifondazione nel caso Cofferati attaccasse Bertinotti o viceversa Valentino GM
Pertanto io credo tra l'altro credo che bisognerebbe sempre evitare le personalizzazioni perché le questioni che stiamo discutendo fanno parte della battaglia politica di idee e ci sono metà tra la gente anche gruppi dirigenti dei partiti dell'azione sindacali per cui più la personalizzazione dall'idea che le novità vengano per fallimento io non è che Bertinotti avere troppa parola per la sensazione
La sensazione che ce ne riportava poteva essere questa e questo non va bene io credo bisognerebbe dire appunto parlare lasciata sul terreno dalla politica e non sulla terreno sul terreno delle cose
Prego prego
Ecco un'altra cosa un altre critiche a che viene mossa questa volta non tanto da Bertinotti ma magari dalla sindacalismo di base come da forze come per esempio la Lista Pannella e quella del ruolo ormai troppo istituzionale il sindacato e quindi come dire non sembra strano che la CGIL Cofferati e vengano difesi in quest'ho modo da per esempio dai partiti dell'Ulivo perché appunto vengono considerati come quasi come un ulteriore partito alla stessa stregua appunto delle dei partiti della maggioranza ecco su questa critica che cosa risponde io ricevo Joao
Dapprima giallo detto non diversi comunicati e qualche giornale ha ripreso c'è una sovraesposizione della CGIL in questo momento sul piano
Critico nel senso che interveniamo ormai su tutto su come si fa lezione quando si fanno fanno gli accordi di governo come se fanno le crisi
Questo non va bene
Bisogna che
Come diceva lo stesso Cofferati ognuno il suo mestiere nord del titolo che ha pubblicato bisogna che sono ricordi anche lui che una sovraesposizione così così forte da segretario dalla CGIL non è utile né i lavoratori né alla nella cooperazione
Per concludere tu ritieni che appunto per il vostro lavoro di minoranza nella CGIL che in un certo momento della crisi sembrava quasi i aveva almeno nelle fabbriche invertito questo questo ruolo di minoranza in c'erano critiche molto ampie alla gestione della CGIL della maggioranza di Cofferati della della crisi del trattativa sullo Stato sociale ritiene che appunto con questa operazione di Bertinotti di aprire la crisi adesso di riproporre questo governo di programma ritieni che come dire la CGIL si si è ricompattata che abbia riconquistato il consenso dei lavoratori
Ma il problema i collaboratori del prossimo per tutto il prossimo Roland
Diciamo soltanto a un passaggio di una fase anche se un passaggio delicatissimo e difficilissimo da da superare l'
La la
La questione adesso e che ripartono le fabbriche non è più sul merito sindacale presso come risolvere le tensioni del della sanità hai strappato sociale generale dell'orario eccetera ma la discussione in queste ore critici Crinò e allora ognuno quando scende sul terreno la crisi cretino ci divideva l'appartenenza di partito perché diventa prevalente la politica quando si parla di crisi di governo in merito umane pertanto è chiaro che in queste ore sarà così noi però riteniamo che il sindacato debba comunque riconquistare un ruolo contrattuale che gli è stato tolto e che ha fosse accettato in qualche maniera che gli venisse anche tolto che in una piattaforma per la riforma dello Stato sociale che questa piattaforma la perbacco sul Plateau e da verificare coi lavoratori come anche la maggioranza e la CGIL ha sostenuto attraverso una ampia consultazione di milioni di lavoratori in quella fede quando ritorneremo a discutere di gli obiettivi sindacali e non ha di crisi e di politica verificheremo il consenso che ai lavoratori hanno le varie proposte venendo Dini
Che guida operativa sindacale della CGIL per questa intervista grazie a voi