La Commissione Europea potrebbe aprire una procedura d'infrazione contro l'Italia per il mancato rispetto delle direttive sulla liberalizzazione del mercato delle telecomunicazioni

Radio radicale la commissione europea deciderà dopodomani se aprire o meno a una procedura infrazioni nei confronti del nostro paese Illian mancato per la mancata ottemperanza degli impegni assunti in sede di Unione europea per quanto concerne la liberalizzazione delle e telecomunicazioni la conferma è giunta oggi a Bruxelles annientino e la commissione secondo cui la possibile procedura d'infrazione riguarderebbe non solo l'Italia ma anche il sambuco il Portogallo la Grecia la Germania la Danimarca e il Belgio quindi l'Italia non è sola ma questo non bastano ugualmente a consolarci a consolare il nostro paese naturalmente il ministro delle Poste e delle Telecomunicazioni Antonio Maccanico nel parlare di questo siamo in collegamento con un parlamentare europeo l'onorevole
Barzanti che è stato membro della membro della commissione
Per i media e le telecomunicazioni che a seguito lo sviluppo del formarsi nel diritto data per quanto concerne questo questo argomento
Ecco lei come ha preso questa notizia che la Commissione potrebbe
Aprite questa procedura d'infrazione nei confronti del nostro Paese non è una grande novità perché in realtà la Commissione europea e particolarmente chi si occupa di questo settore della Commissione e commissario talmente
A a più riprese presso preoccupazione non solo per solitaria ma molti altri Paesi circa i modi e i tempi con cui si procede alla liberalizzazione delle telecomunicazioni che come scritta
Permettere una realtà per tutta l'Europa a parte alcune eccezioni che sono state fatte Spagna il Portogallo grosso modo alcun peraltro dall'inizio del mille e novecentonovantotto ora l'Italia deve riconoscere ce la metta tutta per recuperare i ritardi tra i quali partiva ce la metta tutta e dal punto di vista del recepimento come si usa dire delle norme
Delle varie direttive tra cui appunto anche la direttiva trecento ottantotto del novanta variamente modificata archeologie sotto in particolar modo osservazione non si può dire che dal punto è irregolare tetto che le norme sono state recepite c'è stato un recente Regolamento approvato il periodo Rieti che a suo modo registrare ecco le una serie di scadente una serie di tempi mettili derivano dalla produzione normativa
Comunitario ma quello che pilota subito decide che spesse volte tanto osservato anche dalla commissione e che tra le norme e la realtà le politiche non che ovviamente coincidente cioè il ritorno al periodo pericoli concreti da adempiere perché un mercato sia pure liberalizzato in via di principio pronto di conseguenza mettere pienamente il contorno con le ed europee
Viaggia in realtà qualcosa che contempli una pluralità di soggetti
Che sono in concorrenza tra loro
Che consente di entrare a nuovi soggetti che trovano antica pari al fatto che finora il mercato è stato dominato da alcuni grandi colossi pubblici penso a Telecom
Attualmente privati daranno pro con un ruolo e un prezzo esorbitante evidentemente rispetto ad ogni altra credenza privati Platone un contro liberalizzazione è un altro perché a volte si fa confusione fra due termini e quindi è importante quello che è stato detto sottolineato ad esempio per quanto riguarda ai della necessità che chi intende entrare tentò Omnitel tanto per fare un nome ti troppi in condizione di poter effettivamente praticare dei il il petto di avere dei costi che carino situazioni di un corriere cioè il tono parlerei di carattere economico partire dal dal decreto costo eccessivo e non giustificato all'accesso alle reti
Che non superate nei fatti nel fanno che il che la normativa illecita ma non è detto coi le condizioni perché la liberalizzazione avvenga intanto delle nell'Italia e poi
Ovviamente in un quadro che sarà sicuramente europeo questo è un po'il punto ecco che cosa diceva la direttiva trecento ottantotto nel
Linee generali decreto centottantotto è quella che riguarda soprattutto è un fa parte di un pacchetto di direttive
Che cui Shell al punto da trecentottantasette tante altre sono state variamente modificare è e soprattutto riferita alla realizzazione di una piena concorrente delle condizioni devono appunto caratterizzare una che era occorrenza delle beccato deleterio reazioni
E prevede che erano detti disponibili per tutti quanti i predetti telecomunicazione
In modo che ha invitano numeri adeguati da assegnare Burney obiettiva non discriminatoria
Proporzionata trasparente il secondo del solito come dire aggettivazioni comunicare in buona sostanza noi ci troviamo soprattutto oggi di fronte ad una situazione che tutti ha ottenuto la la valorizzazione di che Telecom si è avuta una privatizzazione alla quale a dire il vero sembrava si dovesse arrivare molto più tardi in condizioni più difficile
Ma al di là di Umberto bisogna che Telecom diventi soggetto tra i tanti che cioè il lista una piena attuazione del liberalizzazione che ci siano le misure anche di carattere compensativo che fanno tutti che chi è il Vantaggiato i nuovi operatori che devono entrare
Nel settore lo possono fare trenta
Subire vantaggi praticamente sono all'orizzonte nuove tipologie di grande rilievo Trento al DC e tre mille ottocento soprattutto al telefonino vale ove si usa dire il dieci e i che sono tutte dicono gli per fare il loro ingaggiano bisogno veramente del Tibet hanno bisogno di una situazione nella quale il le ritorte non siano come dire sproporzionatamente con cento rate solo in alcuni grandi protagonisti come può essere l'Italia Tele conduttori stelle con me
Altrove ma per la scrittrice questo discorso varrebbe Trento piuttosto a Telecom francese invece molto più reticente sta
Nella del processo di privatizzazione di un patto dettata Telecom Italia dunque questo è un po'il tutto senta lei condivide il richiamo che aveva fatto la la Bonino al
La scorsa settimana le critiche che aveva L'Espresso crede che poi ci sia anche un qualche chiarimento da parte di un commissario come Karel Van Miert alla concorrente
Io credo che le le le opinioni espresse il figlio lette qualche giorno fa non mi ricordo esattamente quando dalla commissario Bonino globale dell'auto ci confrontiamo spesso lei le ha espresse dall'ottima dei consumatori abbiano una notevole validità siano espressione volta
Puntualità il collo Speer dopo sul tipo da parte i permette c'è indubbiamente allora non voglio criticarlo troppo ma un po'di dente avvelenato perché in realtà ci sono state molte vicende italiane
Penso alla siderurgia servirle una vanno solo al siderurgia che hanno rappresentato e del resto non a dire ai tutti i torti del PIL queste una situazione nella quale insomma muoversi verso la liberalizzazione
Adottare misure di privatizzazione
Realizzare Italy di
Che sono necessari Balder decisioni adottate in sede comunitaria perché apparso una cosa molto faticosa da attuare con molti tutti i dopo molti tentennamenti ecco
E questo a configurato in parte uscì cura ordo un Paese che
Pubblicato dall'eterno dico che ancora non fa pienamente conto quel tono e io personalmente credo che invece con delle decisioni assunte dal ministero soprattutto il recepimento pieno delle normative si sia fatto un passo in avanti norme il resto il Ministero Affari nascosto che il per quanto riguarda il problema della compensazione di opere eccetera per sostituire da correttissimo nel nell'attuarla perché chi ambisce bene tenta come dire e quelle Hakim vetrerie come si dice sì o contro l'altro parola del un altro motto del gergo comunitario tra soggetti sono competenti in un mercato però molto molto fitto di squilibrio di otto edizioni non non trivialità poi la pari dignità o diciamo meglio quelle quelle pari opportunità o tendenzialmente pari opportunità
Però pari operatori sono necessari sia per la concorrenza anche per il consumatore senta per il terzo gestore il fatto che ci siamo un ritardo avvantaggia
Gli altri due operatori che sono già all'interno del del mercato
Italiano c'è un interesse diciamo quel politico affinché avvenga più tardi l'entrata di un terzo gestore
Tal questo può esserci ovviamente io
Su questo non voglio esprimere giudizi perché non
Pronta per lei esattamente individuare quale tipo di di di dipinti forte di conseguenza
Trattenga ad esprimere una critica puntuale io credo che sia interesse
Di tutti che il le che l'articolato del mercato sia la più ampia possibile è importante che a detta ti accompagni non regola in noi l'abbiamo sempre vietati come il tra e l'abbiamo sottolineato con elegia che fanno in modo
La
Fare il il che ad esempio i servizi universitari la telefonia ma non solo la telefonia caro fluidità dal più grande numero possibile di Bertone
E che la liberalizzazione di perché non non non porta a superare gli squilibri capiamo e non si fa in modo appunto che i costi sono abbattuti che e da non degli obblighi tutti protagonisti di questo di questo mercato liberalizzato per partiche il pianoro
Per delle stesse opportunità sia il cittadino di un borgo sperduto
Per il quale le un servizio può avere dei costi molto più alti di quelli e che si praticano che ci subiscono in una metropoli che non per appunto
Il cittadino che abita a Milano a Roma o in un in un centro molto o infrastrutturato diciamo molto molto servito queste una è un tema enorme cioè il fatto
Che
Fare in modo che la liberalizzazione che accompagni ad una serie di regole che al piano come infine gli interessi generali delle popolazioni ma questo non deve essere messa in conflitto com la dinamica della concorrenza la cultura italiana spesso rotolo penetrare Anna che ristabilire quanti necessariamente un conflitto da quel più dinamici come se la concorrenza e la liberalizzazione Keeper of the
Provocate dallo squilibrio un accumulo di ricchezze anche distante a favore solo dei più forti e che tutto questo fosse possibile liberarlo soltanto limitando concorrenza liberalizzazione dopo la liberalizzazione delle ma devono esserci al tempo per vedere eccole che lo Stato ha il compito di far rispettare uno Stato dunque non più presente come il proprietario monopolista in questo settore
Ma come governo che contente ai pubblicisti ai privati ai grandi ai piccoli
Be
Estere insieme dentro un sistema del quale però bisogna tener conto anzitutto e prioritariamente vorrei dire degli interessi dei consumatori dell'interesse dei cittadini
Di quanto si può fare una telefonata di quanti quanto il come si può accedere a questo quella rete informatica delle attenzione il servizio delle necessità che le scuole ad esempio i centri di ricerca le università sempre più marcatamente hanno e così via
Senta di il nostro Paese è attendibile per una diciamo liberalizzazione sappiamo che ci sono state tante delusioni a cominciare per esempio dall'applicazione di alcune parti delle direttive europee come per esempio quella sulla direttiva transfrontaliera ad esempio norme che riguardano opere Lhasa la pubblicità nell'interno dei film ma sono state completamente
Evasiva aggirate sia a vantaggio di chi lo sappiamo lo sappiamo benissimo è attendibile il nostro Paese è secondo lei il ministro delle Poste Maccanico in realtà pensa più a piazzare la sede dell'Authority a Napoli o a favorire realmente
La liberalizzazione del che le telecomunicazioni
Ma io devo dire l'attività del Ministro è anche l'attività del governo in genere soprattutto direi negli ultimi sei mesi insomma non questi ultimi metri è stata positiva e ha mostrato una disponibilità reale ammette il principio di grandi difficoltà
Chiudo giudizioso utilità mai positivo perché noi venivamo da ritardi clamorosi non solo nel settore delle telecomunicazioni
Che del resto è molto vario visto anche da nelle varie
Nazioni europee
Ma anche forte occorre dire soprattutto nel settore della televisione dove appunto lei lo ricordava giustamente
Anche direttive preferita tanti anni incide da tanti anni la direttiva sulla Televisione senza frontiere
La prima edizione che ora c'è un tetto al Fai modificato risale al mille novecentottantanove pene
Come appunto ricordava
Le norme sulla pubblicità che finestra erano va be'scritte sono state fondamentalmente in punti non secondari a girare anche per quelle dettata scritta una lettera di messa in mora al governo
La lettera a me ha impiegato non so quanto tempo arrivare in Italia poi l'OPA le le procedure sono andate molto molto lentamente ma anche per quella legislazione l'Italia ha subito la frutta e direi di la critica non altrettanto temerario quella il passo Vendola la famiglia
Comunque
Della Commissione Europea tutta la la questione delle telepromozioni per come sono state praticate da diverse reti
Beh ed è è abbastanza fuori fuori norma perché in realtà consentito di andare molto al di là delle quantità di pubblicità previste dalla direttiva l'altezza interruzione
Decibel si pratica in Italia dalle private che hanno un espansione nazionale va ben al di là delle di dei diritti minimi consentiti un interruttore ogni parte intera di quarantacinque minuti una i primi anticipo aggiungendosi a due partiti quarantacinque fanno novanta perché giungono venti minuti
Dunque una durata complessiva di centodieci minuti da noi invece tifano intervalli di pubblicità telegiornale anche tra un film e un altro e poi appunto la televendita che viene che dilaga otto non non voglio trattenermi poter prevede i nostri ascoltatori dettagli eccessivi
Ma
Si può egli del più il che al riguardo una lettera molto molto circostanziato per omissione di qualche anno fa
Che la normativa della della legge Mammì era già in partenza come normativa
Completa dopo che la direttiva era già in vigore perché del novanta direttiva all'ottantanove fuori norma e poi ovviamente la pratica non ha migliorato le cose ora qualcosa di diverso
Si vede anche perché la pubblicità viene non solo in Italia ma distribuita in maniera più equilibrato
Più equilibrata nei vari meridiane tra carta stampata televisione italiane c'era ritorno molto paura non ho avuto immediate ma una situazione nella quale oltre il cinquantaquattro cinquantacinque per cento delle intere risorse pubblicitarie andavano a Riccione questo era un dato di squilibrio che l'Italia condivideva con Portogallo con la Turchia e altri paesi a modernizzazione diciamo meno accentuata sicuri ci vuole essere Urbino
E su Maccanico
Suma carico come per Promotur balcanico coinquilino tutto balcanico come no sulla politica che fa Maccanico per quanto riguarda le telecomunicazioni sembra che dicevo prima poi sembra più preoccupato
Di piazzare la sede dell'Authority a a Napoli ma non credo di Telepiù Poliuto quanto poi Napoli sarebbero crede migliore per uno un po'ripidi
Che poi parliamoci chiaro qua diventò contro vecchio sull'Authority
Sua o meglio sulla geografia sulla sede dell'Authority
Io la capisco pochissimo perché l'Authority non è
L'industria porterà occupazione
è una sede autorevoli si va come un missile la parola il sicuramente molto importante ma non credo che di senta fondamentale CPA oltre a Napoli a Torino o da qualche altra parte ad esempio pensavo che il Torino potente per le per le tradizioni che anche per le attrezzature tecnologiche di cui dispone
Una breve importante come del resto può esserlo è Napoli io non voglio per carità attizzare quelle di campanile importante questa Authority stipati cioè il fatto che sia prevista
Speriamo che si arrivi presto ad una nomina
A mio parere un passo in avanti considerevoli dicevo perché questo settore non può essere governato se non ci sono organismi chi può appunto Politi
Come prevista dalla legge in discussione
Che regolamenti ero con interventi continui a tempi tematici
E del resto questo metodo privare estendendo ci sono molte porte che credo al Parlamento europeo che sono tra costoro hanno richiesto da da anni che anche l'Europa ritocchi di un'Authority
L'acqua nell'ambito appunto delle telecomunicazioni
Qual è l'antropologa alcune funzioni di antitrust cioè di controllo dell'eccesso di concentrazione che affida
Fondendo imprese che operano in questo delicatissimo settore
E soltanto con interventi per il carattere nazionale non ci si fa a contrastare il dominio dei grandi gruppi che ormai appunto al riparo ormai detengono
Ecco un potere esorbitante ma purtroppo qui per rivendicazioni non si riesce a portarla importo e da tanto tempo una bozza di direttiva sul pluralismo nell'informazione cosiddetta il sulla concentrazione che poi ha cambiato titolo ed ora richiama direttiva sulla proprietà de tempia a quale direttiva dovrebbe dettare alcune norme per controllare l'eccesso di concentrazione quindi l'abuso di posizione dominante io ritengo che il protettore ma questa direttiva criptata più riprese proposta dal commissario Monti
Non è mai stata deliberata formalmente all'esecutivo di Bruxelles e dubito potrà farcela difficoltà il ritorno sia fece bene perché ormai la dimensione europea quando le grandi concentrazioni cavalcano l'Atlantico e difficili firma a dell'inquinante attratti carrozzine di di incide definizione quindi si capisce che anche fissare dei tetti di ovviamente nel settore del prevenzione tradizionale ora il privato per tutto il digitale e di conseguenza una moltiplicazione dei canali
E primarie porta ad un panorama diverso da quello al quale siamo abituati
Tutto questo è comprensibile ma anche da questo punto di vista già morta profondamente inerti questo Aldo Palmeri lo stato d'accordo per andare piano lui crede io non sono d'accordo su questo che questo mondo tipo tutto
Solo governare con le regole della concorrenza ai solo dal punto di vista delle telecomunicazioni io credo invece che una buona occorre che come quella IVA ponendo in Italia debba aver ridotto le telecomunicazioni come realtà fondamentale dell'economia e delle infrastrutture dei servizi
E la radio diffusione la televisione d'informazione come anche e contenuti che ai circolano nelle reti che pendono trasmetti e che debbono evidentemente a vedere il carattere della varietà del pluralismo
Per una informazione autenticamente come si dice democratica per il calcio è possibile e varia senno nota di nulla
Ora
Questa duplicità diciamo questa positiva ambiguità e che c'è in questo mondo che per un verso e mercato per l'altro attiene ad uno dei diritti fondamentali della persona il diritto all'informazione e alla comunicazione
è siamo in ritardo su scala europea siamo molto in ritardo io non non credo che purtroppo si arriverà
A combinare qualcosa di più di quello che non si sta facendo fruttare tre molto attivi
Dal punto di vista del rispetto delle regole della concorrenza è
Importante io questo letto sono convinto non metto la concorrenza in opposizione alla tematica del pluralismo e su una tematica qualitativa riguarda piuttosto a difesa dell'identità culturali e la difesa del prelato allo ritrattone altri del pluralismo ma credo che stanotte questi due ambiti bisogna collegarle tra di loro bisogna avere buone norme anche europei
Modeste non invasive perché l'Europa deve decidere con il principio di sussidiarietà come si dice spesso cioè non deve sovrapporsi ai poteri tale volontà degli Stati per errore però ci vogliono un pone nordeuropei sia per l'una tetto né per l'altro altrimenti sbandierare solo le logiche chiuderò concorrenza non tenendo conto né dei tempi né delle necessità
Dei dei vari paesi delle valli e Regione dei dei processi tutti anche il burro non ovunque queste dinamiche beh ricche era di portarci può porpora portarci ad una situazione nella quale gli aspetti propriamente commerciali e poi ovviamente economici di consumo ecco delle pellicole a priori prevalgono su ogni altro e questo a mio parere non sarebbe corretto e mi occupo di particolare di diritto da opporre i poeti tutelare diritti premino sono essenziali anche nella prospettiva della società dell'informazione che è sempre più difficile tutelare perché ormai
Evidentemente il controllo delle reti
Sempre più arduo sempre più
Complicato e però noi non stabiliamo diceva delle regole buone non faremo una sociali informazione ma una commercializzazione ecco indefinita consuma abilissima ed arriverà
Del la informazione che non porterà ad un più di conoscenza forze farà fare solo risolti in più qualcuno qualche creando il gruppo che il piede più pure degli altri
Va bene noi la ringraziamo ringraziamo l'onorevole Barzanti del PDS parlamentare europeo grazie grazie
Radio radicale siamo ora in grado in collegamento con l'onorevole Baccini del centro cristiano democratico per parlare della liberalizzazione delle telecomunicazioni la notizia è quella che abbiamo ricordato prima con l'onorevole Barzanti del PDS
La Commissione europea probabilmente dopodomani aprirà se lo farà una procedura d'infrazione nei confronti dell'Italia e di altri Paesi dell'Unione per la il mancato adempimento degli impegni assunti in sede comunitaria il Polo per le Libertà è stato critico nei confronti delle dei ritardi del nostro Governo per quanto riguarda la liberalizzazione delle telecomunicazioni per la gestione della noi per il terzo gestore della telefonia
Cellulare ma che cosa sta facendo il nostro governo su questo naturalmente la domanda la gita ma l'onorevole Baccini allora
Quindi noi abbiamo come il Centro cristiano democratico quindi con la Polo per le Libertà abbiamo presentato una risoluzione urgente in Commissione trasporti e telecomunicazioni
Circa le inadempienze o le presunte inadempienze del governo per la visita reputazione secondo le disposizioni della Commissione europea
Abbiamo il sospetto che governo ancora sul bando per l'assegnazione al terzo gestore
Per la telefonia sia tentando di di prendere tempo perché la scadenza del trentuno dodici quest'anno e ancora non c'è nessuna soluzione a questo problema fra i ragionamenti sono due intanto con questa opera di soluzione noi voliamo costringere il governo ad adempiere a quanto stabilito in sede europea in modo tale non ci siano privilegi di parte
Per evitare soprattutto che gli investimenti di chi sta lavorando ormai da molto tempo dei gruppi industriali che lavoro su questo progetto del traduttore
Non perdano queste risorse che porterebbero occupazione e ricchezza e comunque concorrenza
E abbasserebbero il prezzo anche delle
Del costo delle dei telefonini del delle botte telefonico perché la concorrenza sarebbe una concorrenza più più forte
Questa è la situazione attuale e quindi la nostra critica la mancanza d'intendimento del genere quindi da una parte Stellin trentuno dosi lei non ci sarà una soluzione a questo problema le cose sono due o c'è un'inefficienza al governo ad adempiere alla normative europee o ancora più grave c'è il sospetto che ci siano degli interessi che ancora non sono ben individuabili
Ecco al chi è il fulcro di questi interessi di circa di mediare sappiamo chi è il ministro delle Poste e delle Telecomunicazioni lei crede che che Maccanico stia cercando di mediare tra coloro che vogliono perdere tempo e coloro che vorrebbero giustamente entrare nel mercato
Ma quindi credo che il governo indipendentemente dalla mediazione che non è esattamente il compito in questo momento a debba adempiere a quanto stabilito dalla commissione cioè per fare il bando e tale e ha alla gara
Questo consentirebbe aprire un mercato nuovo aprire una posizione che che darebbe certezze in questo settore e soprattutto non fare la figura degli imbecilli come da otto anni come sempre facciamo in Europa cioè e sembra terra di nessuno l'Italia scorso abbiamo preso impegno dobbiamo mantenerli
Volgare dal possibile agli investitori di avere delle certezze
Ecco questo quanto avvantaggia gli altri due operatori che
Ci sono nella che operano già nel settore della telefonia parentele con me e ovviamente le in questo momento hanno un vantaggio reale perché stanno acquisendo sempre più marcato perché comunque più tardi si farà
Questa operazione e più va a vantaggio riflette aziende che attualmente ci sono
E questo sinceramente non è consentibile dal punto di vista politico non tanto per le aziende martellato regolarità degli atti
Del nostro Paese
Ecco come spiega l'impegno del nostro governo a vendere tele comma
Nello stesso tempo al non favorire
La concorrenza ecco sensore posto alla un interrogativo
C'è un problema che ne vogliamo esaminare in questa risoluzione che abbiamo presentato in Commissione parlamentare a seguito di questa chiederemo l'audizione sia del governo
Sia le responsabilità e la storia con perché riteniamo che ci siano molte ombre su questa cosa mi neanche gli investitori comunque i risparmiatori che vogliono acquistare le azioni Telecom messe sul mercato
Devo insomma c'è c'è un po'di problema insomma ecco io non voglio entrare meccanismi dei prima vivibilità del dibattito
In Commissione quindi in Parlamento però ecco tutte queste ombre rimangono sul campo noi sottolineiamo l'aspetto dell'inefficienza completa
Non solo del ministro ma nella politica del governo su questo settore che riteniamo strategico per il futuro del nostro Paese per entrare euro
Senta negli altri paesi come vanno le cose per quanto riguarda la liberalizzazione delle telecomunicazioni per esempio sul DCS mille ottocento in altri Paesi già è stato già è stato reso effettivo alla la concorrenza il il vecchio come come sta andando ecco qual è la situazione negli altri Paesi in linea generale per quanto ne posso avere lei
Ma degli altri perché mi sembra che le cose siano talmente iniziale e i deliberati era come se europea vengono immediatamente portarli avanti che c'è certezza del diritto che c'è stabilita
Dal punto di vista politico e quindi affidabilità nelle cose dette cosa che in Italia
Riusciamo a stento appare quindi qui c'è una ragione
Diritti a mio avviso di in malafede nella gestione di questo processo ma soprattutto questo è un problema che riguarda c'è l'opposizione della maggioranza di affidabilità come immagine esterna
Anche in Europa insomma perché è un problema che riguarda tutti a questo proposito noi stiamo invitando governo che entro il trentuno dodici faccia quello che certa attività su
Ecco quali sono i problemi verranno che che impediscono per esempio la la la formazione di un bando di concorso cioè il problema qual è in pratica
Dipende dall'ufficio legislativo del del ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni dipende dal dal dal ministero spesso che mi sembra sia molto attivo inoltre per quanto riguarda la sede della dell'Authority delle
Summit io io voglio sperare che ministro delle Poste non riempiono sia il capo delle pubbliche relazioni della telefono o di qualcun altro
Questo darebbe una volta molto preoccupante noi dobbiamo costruire richiesta io non so va compiuta techno dediti ad alcuno faceva realmente pro quando verrà in Commissione ma quello che è certo che noi denunceremo qualsiasi come che su questa cosa si giovano interessi vitali
Rimetterebbe in moto l'economia importante l'assunzione di numerosi giovani tecnici anche
Con l'entrata del terzo gestore si daranno possibilità alle famiglie di risparmiare agli operatori di risparmiare anche sulle sulle utenze quindi io non so questi solvibilità
Questo è il problema politico di fondo
Senta avete previsto altre iniziative don tre quello che avete che avete fatto recentemente in sede in sede parlamentare ecco la prossima scadenza su questo entro quanto sarà
E guardi noi domani abbiamo Ufficio di Presidenza io chiederò al presidente la commissione Trasporti di inserire all'ordine del giorno veramente la prossima settimana questa risoluzione siffatte Remo dalle forze politiche approveremo ovviamente recitano annullati questa risoluzione che invita il governo a vent'deliberati della Commissione europea
Che questo non avverrà io spero che il buon senso prevalga sull'interesse generale del Paese prevalga sugli interessi di parte allora metteremo in moto iniziative parlamentari idonea
A presentare una mozione di sfiducia il ministero ramo insomma
Senta intensa che se mercoledì verrà avviata la procedura di infrazione saranno problemi per il ministra
Per a a Bruxelles no ridotta ecco praticamente mercoledì prossimo la commissione si riunisce per dare dare il via probabilmente a questa iniziativa di infrazione procedimento d'infrazione nei confronti del nostro del nostro paese crede che questo
Metterà in qualche modo in difficoltà amministra ma sicuramente anche perché tra l'istituzione
Il ministro del governo perché è inadempiente completamente quindi una sollecitazione
Perché i tempi rischiano di saltare perché già mi sembra che c'è una dichiarazione o comunque gira negli ambienti che
Ci voglio arrivare a febbraio come data variometrica quando ci arriverà e questo non è consentito ecco come ha preso questa voce che inizieranno probabilmente come come si dice a Roma voci di corridoio prego
Ho capito ho capito va bene noi la ringraziamo ringraziamo l'onorevole bacini del Centro cristiano democratico per questa intervista sulla liberalizzazione delle telecomunicazioni grazie voi arriva