"Due giornate di studio su Calamandrei"

Io direi di iniziare altrimenti se c'è un dibattito andiamo troppo il la con l'orario
Buona sera sono con Marco Tanini ma vedo che qui son quasi tutti studenti del liceo per cui è quasi inutile che mi presenti comunque sono il Preside del Liceo di Montevarchi
In collaborazione con alcuni docenti dell'Università degli studi di Firenze e con il patrocinio del Comune di Montevarchi
Abbiamo organizzato queste due giornate di studio sulla vita e l'opera di Piero Calamandrei
Cercando di cogliere i molteplici Aspesi della natura dell'illustre personaggio che è stato il giurista insigne docente universitario del Rettore dell'Università di Firenze
Fondatore di riviste un uomo politico e umanista
Di grande rilievo in questo momento in cui la la commissione bicamerale si accinge a modificare la Costituzione italiana e la sua partecipazione alla commissione del settantacinque che redasse appunto il progetto della nostra Costituzione
Oggi il professore Stefano Grassi dell'Università di Firenze ci parlerà del Calamandrei giurista ed il professor Stefano Merlini sempre dell'Università di Firenze ci parlerà del Calamandrei costituente
Nella giornata di domani tre docenti del nostro liceo affronteranno i temi Calamandrei e la difesa della costituente Calamandrei ideatore e direttore del ponte Calamandrei nei diari e nelle lettere
Come dicevo si è cercato di affrontare un po'tutta l'opera complessa e poliedrica di Calamandrei
Ha ora la parola l'assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Montevarchi Moni Colini che ringrazio per la fattiva collaborazione alla realizzazione di questa iniziativa poco
Sì io corriamo a crescere che porta il saluto dell'amministrazione comunale di quote latte a questo convegno che ricorda sicuramente uno degli uomini più importanti della storia italiana punto Piero Calamandrei non ruberò molto tempo lavori anche perché possibili ce l'avevano detto il preside di fare tardi con l'augurio che ci sia appunto un dibattito che seguiranno relazioni dei professori
Però ecco vorrei saltare un po'meglio esaltare volle ricordare una persona che
Libero ecco una persona libera generosa attaccato alla nazione però Franco come buon toscano cioè pane al pane e vino al vino questo è un po'anche quello che ha fatto
Calamandrei è passato da essere uomo un antifascista e quindi a lottare contro il fascismo ma al tempo stesso una volta fortunatamente battuto il fascismo
E non ha lesinato anche critiche nei confronti di coloro che sono in qualche modo al quale si era trovato insieme per appunto combattere il fascismo presenta i partiti
Politici tutti sanno un po'anche delle divisioni che nella Costituente si sono formate sulla natura della Costituzione coi saranno sicuramente più precisi
Colore seguiranno però ecco
Da una parte c'erano i i partiti Dossetti tutti gli atti basso eccetera che in qualche modo
Volevano un po'più una costituzione
Diciamo non striminzita però una Costituzione si limitasse adesso le norme
Calamandrei volevo messaggi un po'meno più ampio c'è voleva che io riporto
Una affermazione di Francesco Barbagallo
Saggio che ha fatto la formazione verità democratica la quarantatré a quarantotto dice non solo di norme immediatamente giuridiche era la costituzione volevano André
Ma anche di programmi politici di orientamenti per un nuovo ordinamento sociale espressi informa normali quindi un qualcosa
Un qualcosa di più e infatti nostra la sua polemica nei confronti appunto dei partiti non solo della sinistra ma anche del centrodestra quando parlava di rivoluzione promessa cioè dice diceva
Così per compensare le forze di sinistra della rivoluzione mancata
Chiaramente perché poi era questo centrodestra faceva deciderlo Serra capo alle forze del resto non si opposero raccogliere della Costituzione evoluzione promessa però solo l'avvenire potrà dire quale delle due parti in questa schermaglia abbia visto più chiaro
Io
Da amministratore ma anche che aderiscono una forza della sinistra posso dire che tutto sommato tutti sorti dell'arrivo alla madre perché poi per la sinistra questa rivoluzione è stata solamente promessa cioè non c'è stata
Durante il corso della storia quindi mi sento quasi di dire aveva ragione Calamandrei magari se fossero andate diversamente che cosa ci sarebbe stato anche un altro modo un'altra storia ecco nel dopoguerra comunque credo che sia importante ripartire anche oggi e c'è
Nato commissione bicamerale dovrà esaminare anche quella estera la Repubblica da oggi
In poi quindi questo è un momento sicuramente importanti dice sì
Doveroso e ringrazio il presidente Shehu per la puntualità dover affrontare
Anche attraverso l'assicuratore piano Calamandrei
Questo momento storico quindi partire da da questo momento quindi ringrazio nuovamente il preside immigrazione i relatori sicuramente quelle parole spenderanno in questi due giorni ringrazio tutti e due per essere intervenuta
Allora ora la parola il professor Stefano Merlini a differenza di quanto indicato nel programma
Docente di diritto costituzionale all'Università di Firenze che parla di Calamandrei costituente
Parlo dov'è qua qui
A me tocca
Oggi parlando di Calamandrei costituente
Una a parte che nello stesso tempo molto farà è molto difficile molto facile perché
Come sapete come giustamente
Vi è già stato ricordato dalla
Presi per dal vostro prestito dall'assessore
E Piero Calamandrei è stato uno degli artefici della nostra costituzione
Uno degli artefici
Come dire soprattutto dal punto di vista intellettuale culturale più che politico
Tanto per incominciare con una precisazione perché perché Calamandrei dal punto di vista politico apparteneva
Ad un piccolo piccolissimo partito il Partito d'Azione che certamente nell'Assemblea costituente
Di fronte a di grandi partiti di fronte ai grandi partiti quelli che saranno chiamati poi da Calamandrei spesso i grandi partiti di massa
Certamente scompariva non aveva forza dal punto di vista numerico e quindi pochissima dal punto di vista politico
Tuttavia e questo già fatto singolare di importante
Malgrado poiché Calamandrei rappresentasse un partito così piccolo molto profonda fu la sua influenza alla costituzione e alla così sulla Costituzione ed alla Costituente
Anche rispetto ai grandi partiti soprattutto rispetto ai leaders dei grandi partiti politici perché il profondo rispetto la profonda stima intellettuale e culturale
Della quale Calamandrei color godeva presso Togliatti presso De Gasperi presso Annie basso i socialisti
E e e e gli altri partiti maggiori
Fecero sì che non sempre ma spesso le sue parole fossero quanto meno ascoltate cosicché l'influenza di Calamandrei sulla Costituente
Risultò spesso perdente ma qualche volta
Invece poi dobbiamo constatare che alcune parti della nostra Costituzione
E non certo le minori
Hanno potuto o Argo deve di una ispirazione
Oltre che di una migliore formulazione che da far risalire alla opera di
Piero Calamandrei
I punti sui quali l'influenza di Calamandrei rispetto alla nostra Costituzione
Risultarono i punti sui quali risultò determinante la la impostazione di Calamandrei e la battaglia di Piero Calamandrei alla Assemblea costituente e furono oggetto certamente quei punti che
Erano più vicini alla sua esperienza di giurista
Ad esempio certamente determinante fu l'influenza di Calamandrei in tutta quella parte della nostra Costituzione
Che riguarda l'ordinamento giudiziario
Se voi andate a leggere e rileggere gli atti dell'Assemblea costituente
Nottate un progressivo sviluppo di una serie di temi
Che sono poi diventati fondamentali
Della cui attualità sulla cui attualità
Come dire c'è anche
Poco da finta data rilevare ormai e questi temi i furono i temi che riguardarono
L'indipendenza dell'ordinamento giudiziario nel suo complesso
La sua indipendenza rispetto al potere esecutivo
La indipendenza
Del Pubblico ministero all'interno dell'ordinamento giudiziario
La creazione di un organo il Consiglio superiore della magistratura espressivo
Della
Indipendenza dell'ordine giudiziario nel suo complesso
Quando Calamandrei come relatore come correlatore su questi temi nell'ambito della seconda sottocommissione della Commissione dei settantacinque incominciò suo lavoro
La cultura dei costituenti
Attorno a questi temi
Era una cultura che risultata complessivamente molto più arretrata
Di quella che poi risultò essere alla fine di questo di questa discussione che si ebbe nell'ambito della seconda sottocommissione e poi nel l'ambito della spessa Assemblea plenaria ad esempio non era così scontato
Che l'indipendenza
Della magistratura dal potere esecutivo potesse essere affermata non soltanto rispetto alla magistratura giudicante ma anche rispetto alla magistratura inquirente
E c'erano costituzionalisti importanti studiosi di diritto di procedura penale
In seno all'Assemblea costituente come Giovanni leone
Che sostenevano ad esempio la opportunità del mantenimento di un rapporto di dipendenza del Pubblico ministero rispetto al potere esecutivo ed in modo particolare rispetto al ministro della giustizia
Fondamentale
Fu l'opera e la battaglia di Piero Calamandrei dentro la Commissione dei settantacinque poi in sede di plenum per affermare invece e il fatto che il Pubblico ministero i magistrati
Inquirenti
E debbono godere della stessa indipendenza della quale godono i magistrati giudicanti anche se attraverso uno status diverso da quello dei magistrati giudicanti
E quindi in relazione a questo l'affermazione di un principio
Che è un principio assolutamente fondamentale e basilare della nostra Costituzione e che distingue la nostra Costituzione rispetto anche ad altre Costituzioni pur democratiche e orientata in senso democratico che quello
Della obbligatorietà dell'azione penale
La azione penale è obbligatoria il Pubblico ministero non dipende dal potere esecutivo e questo significa che il potere esecutivo il governo non
Può e non verte entrare nei meccanismi che
Aprono le porte dell'azione giudiziaria e quindi come voi capite Attraverso di questo si stabilisce un principio di indipendenza della autorità e dell'azione giudiziaria che comprende la la la la funzione giudiziaria dal momento del suo manifestarsi fino al momento della suo della sua conclusione
Ok nello stesso tempo e per gli stessi motivi Calamandrei sosteneva fortissimamente la esigenza di individuare un organismo attraverso il quale la indipendenza della magistratura sia di quella in cui inquirente che di quella giudicante
Trovasse espressione il Consiglio Superiore della Magistratura che Calamandrei avrebbe voluto addirittura composto di soli magistrati
Consiglio Superiore della Magistratura al quale secondo la proposta di Calamandrei doveva essere affidato integralmente
La
Il giudizio sulle questioni di status dei magistrati e soprattutto l'azione disciplinare nei confronti degli stessi azione disciplinare che era stata affidata invece fino alla fascismo
Alla potere
Esecutivo sostanzialmente segnando attraverso questa come voi capite un rapporto di dipendenza della magistratura e dei magistrati nei confronti del potere politico
Non è che con questo Calamandrei non si ponesse il problema
Del rapporto fra la podisti implica e la magistratura significativo lo è perché
Ripreso ultimamente anche in sede di commissione bicamerale e ad esempio una proposta
Di Calamandrei in base alla quale ogni anno un procuratore generale quindi un organo appartenente alla magistratura con funzioni di sorveglianza sulla
Attività sull'efficienza della giustizia avrebbe dovuto riferire ogni anno al Parlamento sullo stato della giustizia quindi
Esclusione piena del potere esecutivo dal controllo sulla magistratura ma non esclusione del Parlamento
Per lo meno per quello che riguarda
Quegli aspetti dei quali cittadini oggi spesso e forse giustamente si lamentano che sono quelli Grey lapidi non tanto non soltanto all'indipendenza della magistratura quanto piuttosto
Rispetto alla sua efficienza e un altro punto sulla quale per fortuna
L'opera di Calamandrei alla Costituente risultò alla fine
Vincitrice anche rispetto alle diffidenze iniziali di parte dei grandi partiti ad esempio del partito comunista fu la sua battaglia a favore della corte costituzionale
E non voglio ricordare questo episodio perché
Come dire a me piacerebbe come cittadino
Che in seno alla Bicamerale oggi
Ci fosse lo stesso scambio di cultura
E di esperienze che si realizzò
Certamente all'Assemblea costituente fra il mille novecentoquarantasei e il mille novecentoquarantasette pensate a proposito della Corte Costituzionale Togliatti definisce inizialmente
Le proposte di Calamandrei sulla Corte costituzionale una bizzarria e questo perché
La cultura del Partito comunista allora ma in generale delle sinistre ma poi di molti partiti politici ero una puntura che vedeva il potere politico assolutamente al di sopra
Di ogni e qualsiasi giudizio compiuto a posteriori sulla
L'operato del potere politico cioè sulle leggi
Sostenere come fece Calamandrei all'Assemblea costituente l'assoluta necessità
Della istituzione di una Corte costituzionale
Cioè di un organo giurisdizionale destinato a giudicare le leggi del parlamento
Sulla base della loro rispondenza a parametri ai parametri della costituzionalità a e quindi un'idea della Costituzione e delle norme della Costituzione che si impongono
Ha lo stesso potere politico e era nel mille novecentoquarantasei
Una idea e una proposizione che poteva imperfetti apparire un po'bizzarra un po'bizzarra perché esperienze di questo tipo
Erano del tutto al di fuori della tradizione italiana in gran parte della tradizione europea perlomeno di quella italiana e di quella francese alla quale è
Come dire per tanto tempo si era fatto riferimento in tema di
Diritto costituzionale
E c'era stata un'esperienza Breve a Weimar c'era stata e c'era la grande esperienza degli Stati Uniti d'America con la Corte suprema ma in Italia nulla di tutto questo e ebbene
Alla fine vero dei lavori della Costituente il Partito Comunista risultò del tutto convinto rispetto alla istituzione della corte costituzionale
Il che significa non soltanto non soltanto capacità di tappa l'opposizione culturale da parte di chi
Come Piero Calamandrei e la Corte costituzionale al
Uno dei grandi sostenitori ma capacità di scambio e di ricezione culturale fra i partiti politici all'interno e di questa Assemblea che
E che appunto partiva nella costruzione della nostra nuova costituzione
Da un fondo da una forte sentimento
Di distinzione da un lato fra i partiti politici ma anche di forte solitarie solidarietà fra gli stessi perché poi alla fine i grandi partiti di massa avevano tutti alle spalle la stessa esperienza
Di lotta contro il fascismo la stessa esperienza che era stata maturata negli anni della Resistenza quindi almeno due grandi battaglie
Dicevo prima vinte da Piero Calamandrei in seno all'Assemblea Costituente è quella in tema
Di
Ordinamento giudiziario l'altra in tema di corte costituzionale è vero però appunto per dare un giudizio equilibrato l'opera di Calamandrei alla costituente di quella che fu poi la
Il rilievo di questa sua opera né
L'ambito complessivo della nostra Costituzione che invece poi molte battaglie da Calamandrei
In costituente furono perse
Fra queste battaglie alcune riguardarono dei temi delicate e importanti sul fronte
Dell'impostazione generale della Costituzione
Mi riferisco soprattutto alla
L'assessore lo ha richiamato al tema dei diritti fondamentali dell'inserimento del dei diritti sociali e dei diritti fondamentali nella Costituzione
Altro tema su cui Calamandrei risultò perdente fu quello della forma di governo altro tema sul quale Calamandrei risultò perdente fu quello dei rapporti fra chiesa è stato ecco se
Vogliamo come credo che sia opportuno
Capire
Come perché
Calamandrei fu sconfitto su queste grandi battaglie alla Costituente ma se vogliamo anche capire il senso di quella sconfitta che non fu una sconfitta definitiva
Ma fu una sconfitta che ha preparato poi una interpretazione della nostra Costituzione e una interpretazione dei rapporti civili politici
Al nel nostro Paese
E che si è dimostrata poi ben più ricca di futuro di quanto forse egli stesso non pensasse ecco dico allora forse se vogliamo
Come dire
Arrivare a questa conclusione occorre però anche se molto brevemente cercare di dimostrarla sulla base di un'analisi di queste battaglie perdute
Quella che riguarda i diritti fondamentali
E l'inserimento dei diritti sociali nella nostra costituzione
Sapete che
E appunto qui torno alla citazione
Relativa al rapporto fra i grandi partiti di massa nella Costituente quelli di centro quelli di destra e quelli di sinistra
Il fatto che
I primi dodici articoli undici della Costituzione
Vengono considerati come quello compenso che
Fu offerto dai partiti di centro e di destra ai partiti di sinistra rivoluzione promessa in cambio della rivoluzione mancata
Questo tipo di compromesso
Calamandrei fu
All'inizio nettamente contrario
Poi ci fu un ammorbidimento delle sue posizioni ma alla fine nel suo grande discorso del marzo del mille novecentoquarantasette quel discorso nel quale
Calamandrei dette un giudizio globale sul progetto di Costituzione che era stato presentato nel febbraio del mille novecentoquarantasette dalla Commissione dei settantacinque al plenum ma
Ecco in quella sede Calamandrei torno ad affermare le ragioni per le quali egli non riteneva opportuno inserire direttamente nella Costituzione
I diritti sociali in generale e i diritti fondamentali nella formulazione che era stata data dei primi undici articoli
Da parte della Commissione dei settantacinque
Può sembrare strano che un uomo della sua sensibilità sociale
Si opponesse all'inserimento nella costituzione di norme come quelle
Riguardanti ad esempio il diritto al lavoro il diritto ad un'equa retribuzione da parte dei lavoratori il diritto all'istruzione il diritto alla salute e così via
Ma è importante capire le motivazioni per le quali Calamandrei
Si ritenga riteneva di dovuto vera essere contrario all'inserimento in Costituzione di queste norme perché come è stato ricordato Calamandrei riteneva che questo è l'UFO sono norme giuridiche
Pensava che questo fosse fosse un programma politico
Una grande programma politico grande programma politico
Che era in fondo connaturato alla nascita della Repubblica alla nascita di un nuovo Stato che non poteva non essere uno stato orientato in senso sociale ma tuttavia e Calamandrei riteneva che in queste norme mancasse quell'elemento della giuridicità e quindi del Lazio un'abilità
Visto dal punto di vista dal suo punto di vista di processuale civilista perché così era nato Calamandrei
E quindi e quindi Calamandrei consigliava d'altra parte come era stato fatto nella Costituzione nella coeva costituzione francese del mille novecentoquarantasei
L'inserimento di queste norme di questi principi in un preambolo
Preambolo che avrebbe dovuto aprire esplicitamente una natura politica ed una funzione politica ma per distinguere come diceva lui chiarezza nella Costituzione
Ciò che da un punto di vista giuridico era impegnativo e non avrebbe potuto non essere impegnativo da ciò che invece rappresentava semplicemente
Semplicemente rappresentata è tolto semplicemente l'enunciazione di un in di un impegnativo programma
Programma ma di tipo politico non di tipo giuridico ebbe torto o ebbe ragione Calamandrei nell'assumere questa posizione
Beh ebbe nello stesso tempo torto e ragione ebbe ragione
Almeno fino al mille novecentocinquantasei
Fino a quando non entrò in funzione la Corte costituzionale
Perché fino a quando non entrò in funzione la corte costituzionale Calamante la corte di cassazione l'interpretazione che la magistratura
In Italia dettero dei principi fondamentali della nostra Costituzione di questi principi inseriti nella prima parte e soprattutto nel gli undici articoli fondamentali su una interpretazione che
Tolse qualsiasi carattere in non solo imperativo ma direi anche impegnativo a quei principi furono considerati quei principi semplicemente norme programmatiche
Non valide e quindi da un punto di vista giuridico così che disse la Corte di Cassazione la vecchia normativa anche quella più palesemente in contrasto ad esempio col principio di parità fra i sessi e così via
E rimaneva
Assolutamente e del tutto in vigore
E incominciò per fortuna da vere torto Calamandrei a partire dal mille novecentocinquantasei perché da quando questa creatura lui così care alla Corte costituzionale
Anche se fu quasi con un decennio di ritardo rispetto a quanto la Costituzione prescriveva entrò in vigore nel mille novecentoquarantasei e e dall'ora la giurisprudenza della Corte costituzionale
Anche se progressivamente incominciò a fare piazza pulita della distinzione fra norme programmatiche e norme precettive e la Corte Costituzionale incominciò a Tim perpetrare
Le norme vigenti e non solo le norme vigenti ma le stesse norme della Costituzione alla luce dei principi fondamentali e questo ha creato guardate un po'più affetto positivo
E per un lato i principi fondamentali sono diventati appunto criteri di interpretazione delle stesse norme costituzionali e quindi hanno aumentato nello stesso tempo il grado di rigidità delle norme costituzionali ma non solo il grado di rigidità la capacità della costituzione di rispondere alle domande e alle esigenze attuali della Societ della del della società e soprattutto una società in così profonda corruzione qual è stata la società italiana dal mille novecentoquarantotto fino ad oggi
Perché si ha un bel dire
Per quanto i costituenti possano essere animati da spirito profetico è del tutto evidente che i costituenti
Sono uomini che parlano la lingua e interpretarlo esigenze del loro tempo le costituzioni però sono
Norme giuridiche destinate a rimanere nel tempo con ben altra
Durata rispetto alle norme di legge ordinaria e voi pensate cioè in pieno vigore una Costituzione quella americana che è una costituzione del mille settecento
Ed allora ecco capite che il problema dei principi fondamentali il problema della presenza nella Costituzione di certi principi base che orientano
Poi e il l'operato e e debbono rientrare l'operato del potere politico ma nello stesso tempo le pronunce dei giudici ordinaria e costituzionale a quel punto la presenza di principi fondamentali convincenti dotati di forza di capacità dei durata diventa assolutamente fondamentale oltretutto se questi principi fondamentali esistono
Questo toglie dopo porto una mente
è quello di più di discrezionalità della corte costituzionali
Che invece potrebbe essere in caso contrario tale da fare delle Corti costituzionali dei veri e propri organi politici quindi da questo punto di vista vedete Calamandrei
Aveva nello stesso tempo tolto e aveva nello stesso tempo ragione
E l'altra
Battaglia da persa da Calamandrei alla Costituente
E anch'essa una battaglia
Una
Battaglia che si giocò su un tema su un problema molto attuale
E in questa invece Calamandrei non ebbe torto nell'immediato futuro successivo alla costituzione ebbe porto sì nell'immediato futuro ma avuto ragione poi nel lungo periodo
E il punto che riguarda la forma di governo dunque su questo punto ebbene
Essere chiari e
Mi consentirete di spendere
Invece di due parole di spenderne quattro perché
Credo che sia noto multi di voi che Calamandrei sostenne
Seno alla seconda sottocommissione prima e poi in seno anche alla plenum
Un'opinione
Del tutto eccentrica rispetto a quelle che risulta dominanti in tema di forma di governo
La seconda sottocommissione
Della Commissione dei settantacinque
Approvo infatti un ordine del giorno presentato da un deputato che si chiamava Perazzi
Che al termine del dibattito per la discussione che ci fu in seno alla seconda sottocommissione
Scienze
La forma di governo parlamentare
Anche se si aggiungeva in questo ordine del giorno
Con i correttivi atti ad evitare le degenerazioni del parlamentarismo insomma
I nostri costituenti costituenti che appartenevano soprattutto ai grandi partiti di massa
Furono alla fine convinti della opportunità
Di di inserire in Costituzione
La una forma di governo di costruire in Costituzione una forma di governo di tipo parlamentare quindi una forma di governo che assomigliava alla tradizione Ray fascista
Anche se
Rendendosi conto i nostri costituenti del fatto che il fascismo era stato determinato l'avvento del fascismo ha favorito dalle degenerazioni del parlamentarismo ottocentesco e in quell'ordine del giorno si suggeriva
La necessità di razionalizzare di correggere la forma di governo parlamentare in un modo tale da evitare queste o quelle degenerazioni dell'Ottocento
Calamandrei vi dicevo prima vissuto sconfitto in questa scelta della forma di governo perché Calamandrei era stato fra i pochissimi forse l'unico a sostenere in sede di seconda sottocommissione l'opportunità di una forma di governo non di tipo parlamentare ma di tipo presidenziale
Attenzione però
E dunque gli atti della seconda sottocommissione essendo una commissione parlamentare sono atti sommarie quindi se si va a leggere
Gli atti verbali per la seconda sottocommissione non si capisce molto bene quello che Calamandrei in quella sede e volle dire a proposito della forma di governo per fortuna Calamandrei
Come dire in contraddica mente in contemporanea con un articolo sul ponte
No sui sull'Italia liberale del quarantasette chiari
Che cosa lui aveva inteso per forma di governo e lo chiarì ancora meglio nel suo discorso che citavo prima chiarezza nella Costituzione
Che commentò il Progetto di Costituzione presentato dalla Commissione settantacinque al plenum dell'assemblea
Cosa disse Calamandrei in queste due occasioni disse
E io ho proposto nella seconda sottocommissione una forma di governo presidenziale ma attenzione o non avevo intenzione di legare necessariamente la forma di governo nuovo
Ad una forma di governo del tipo di quella americana il riferimento è importante perché Calamandrei era un grande ammiratore di Roosevelt degli uditori
E allora si capisce anche perché il perché della suggestione del modello americano anche se con poi precisazioni che farò subito uno delle su dei suoi scritti più belli brevissimo e straordinario e il suo commento sul ponte alla morte di Roosevelt sono tre pagine che sono tre pagine assolutamente esemplari sulle quali varrebbe la pena di tornare spesso beh
Allora suggestione
Del modello americano ma soltanto suggestione perché disse Calamandrei a me quello che interessava in sede di seconda sottocommissione quello che interessa oggi
Non è tanto la scelta di una forma di governo orientata nel senso
Presidenziale cioè nel senso di una forma di governo all'americana nella quale c'è un presidente eletto dal corpo elettorale
C'è un e quel presidente il Governo c'è un Parlamento eletto dal popolo i due poteri
Coesistono senza comunicare perché questa è la forma di governo parlamentare
Non è questo modello che a me interessava di proporre mi interessava di proporre un modello nel quale
Il capo del governo
Forse scelto sostanzialmente direttamente dal corpo elettorale insieme ad un programma
Programma e leader del governo debbono essere scelti dal corpo elettorale perché disse Calamandrei se non sarà così
In Italia malgrado tutti i correttivi che costituenti vorranno inseguire nella forma di governo parlamentare avremo sempre governi di coalizione deboli litigiosi governi di coalizione nelle mani dei partiti degli apparati dei partiti politici
E guardate che era era una bella capacità profetica questa era una bella capacità profetica perché con queste riflessioni
E Calamandrei capiva sostanzialmente il tipo di degenerazioni della nostra forma del di governo nel quale si sarebbe andato incontro
Turra in presenza di tutto una serie di generosi istituti sfiduciato mozione di
Fiducia
Mozione di sfiducia e così via
Dei quali istituti dei quali costituenti hanno riempito l'articolo novantaquattro della nostra costituzione
E quindi battaglia persa
Battaglia persa sì ma battaglia persa fino a un certo punto battaglia persa fino a un certo punto perché
Queste idee di Calamandrei e questa sua idea di un governo
Molto più vicino al corpo elettorale più vicino al corpo elettorale e meno vicino ai partiti politici beh è un'idea che in maniera molto faticosa attraverso una serie
Di prove e qualche volta di tragedie ok hanno afflitto il nostro paese è un'idea però alla quale poi
Sì star privando che tutti noi contiamo che questa idea venga poi ripresa perfezionata da parte
Della da parte della Bicamerale dandoci una forma di governo che corrisponda acquista esigenza di fondo
Altro battaglia persa da Calamandrei
Però anche qui
Una battaglia persa perduta soltanto nel breve periodo non dell'Ulivo
Fu quella di Calamandrei a difesa della laicità dello Stato
è del tutto evidente che non si possa non ricordare questo punto che è assolutamente fondamentale
Nella cultura di Piero Calamandrei
I punti sui quali Calamandrei inutilmente si parte
Per la difesa cioè i i in uno inutilmente l'altro di
Per fortuna di più a difesa della laicità dello Stato furono quelli relativi all'articolo sette della Costituzione e all'articolo ventinove della Costituzione riguardanti l'uno i Patti lateranensi l'inserimento dei Patti lateranensi nella Costituzione il secondo articolo ventinove il problema della di solubilità o indissolubilità del matrimonio
Articolo sette della Costituzione e sapete che l'articolo sette della Costituzione
E prescrive che
Lo Stato e la Chiesa cattolica sono ciascuno nel proprio ordine indipendenti e sovrani
Che le modifiche ai Patti lateranensi concordate fra le parti non hanno bisogno di revisione costituzionale perché Calamandrei era
Nettamente
Ostinatamente
Contrario
Alla inserimento di questa norma nella Costituzione
E perché riteneva
La ragione a fondamento c'era una come dire una ragione giuridica una ragione sostanziale
La ragione giuridica era quella appunto della chiarezza nella Costituzione era quella della chiarezza nella Costituzione quella sostanziale quella giuridica era di era un una ragione fondata diversa
Importante giusta ma insomma forse non così
Fondamentale importante e partendo da questa seconda diceva Calamandrei che gli sembrava del tutto assurdo che in una Costituzione
Esistesse una norma è il primo comma dell'articolo sette della Costituzione che offre una riconoscimento di natura della
Sovrana un ordinamento giuridico diverso da quello dello Stato
Diceva Calamandrei ma chi è che parla in questa Costituzione questa è la costituzione dello Stato italiano o è una costituzione
Nella quale si parla insieme dello Stato della Chiesa cattolica ma allora sì sì vuole riconoscere la sovranità dell'ordinamento giuridico della Chiesa si dovrebbe riconoscere allo stesso tempo la sovranità dell'ordinamento
Giuridico e le e la sovranità del del
Degli atti altri stati o di altri ordinamenti giuridici soprani ma il punto come voi capite non era questo non era di tipo formale e giuridico il punto fondamentale era a di e altro tipo appunto
Di aveva natura sostanziale
Ed era questo sostanzialmente
Calamandrei riteneva che attraverso l'articolo sette della Costituzione
Si sarebbe finito per costituzionalizzare anche se in maniera occulta
Le norme dei Patti lateranensi
Eh perché se nella Costituzione si diceva che le modifiche ai Patti lateranensi
Concordate fra le parti non abbisognava
Revisione della Costituzione si poteva pensare un Chaussée con ciò che le norme dei Patti lateranensi
Essendo immodificabili
Finché non ci fosse l'accordo
Veniva da far parte della Costituzione venivano ad assumere un grado pari alle norme costituzionali ed allora diceva Calamandrei che senso ha
Dire nella Costituzione che i cittadini sono eguali
Di fronte alla legge senza distinzioni di opinioni politiche religiose se poi c'è
Né i Patti lateranensi una norma articolo cinque
Del concordato in base alla quale i sacerdoti appostati e di irretiti da censura non possono mantenere
Proprio un ufficio pubblico un insegnamento pubblico il famoso caso Bonaiuti Bonaiuti grande studioso delle religioni
Licenziato dall'insegnamento universitario dopo la firma dei Patti lateranensi perché Bonaiuti era un sacerdotale un sacerdote irretito dalla censura
E diceva Calamandrei che senso ha dire nella Costituzione che lo Stato esercita in maniera sovrana una funzione giurisdizionale che fa parte della sua sovranità quando ci sono nel concordato delle norme che consentono ai tribunali ecclesiastici
Senza controllo di pronunciare delle sentenze che hanno effetto diretto nell'ordinamento giuridico dello Stato e così via
Allora difesa come voi vedete anche in questo caso non soltanto della laicità dello Stato difesa soprattutto della chiarezza delle norme della Costituzione difesa di un'impostazione onesta e trasparente
Della Costituzione come normale giuridica norma giuridica che ha un valore avrebbe dovuto dovuto a bere un valore così alto per Calamandrei da non essere
Con come dire leggibile da destra e da sinistra e data la sua natura alto una sua natura così altamente
Precettiva
E anche qui Calamandrei ebbe torto ebbe torto perché
Come tutti sappiamo alla fine
L'articolo sette della Costituzione
Fu approvato
Ha finito per aver ragione perché i motivi per i quali Calamandrei
Sì oppose sede di costituente all'inserimento dei Patti lateranensi del nella costituzione hanno dal mille novecentottantaquattro in poi
Trovato una ragione di fronte alla storia anzitutto con la revisione del Concordato
Che ha fatto piazza pulita proprio di quelle norme
Palesemente in contrasto con la Costituzione e e che costituiscono per costituire un un oggetto delle
Intese fra lo Stato le religioni diverse dalla cattolica sostanzialmente si è arrivati ad un regime giuridico dei rapporti fra lo stato e le confessioni religiose che fortunatamente
E più vicino ad un'idea non solo laica dello Stato ma della religione vista come fatto morale e molto meno come ragione e fatto politico
Altra grande battaglia di Calamandrei vi dicevo prima quella relativa all'articolo ventinove della Costituzione e alla
Indissolubilità del matrimonio
Questo anche uno degli interventi più belli Calamandrei
Pronunciato fra l'altro con l'amarezza da chi veniva da una sconfitta recentissima che era quella subita sull'articolo sette e si trovava di fronte ad una proposta di articolo ventinove della Costituzione così formulata originariamente la famiglia attualmente l'articolo ventinove
Della Costituzione dice testualmente
Che
La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio
L'articolo se non sbaglio trenta del Progetto recitava invece la Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio indissolubile
E che voi capite che se questa norma fosse stata approvata la legge del mille novecentosettanta istitutiva del divorzio non ci sarebbe stata
E come dire
Già questo sarebbe stato un male per chi pensa che lo Stato debba di fronte al matrimonio venire un atteggiamento laico per cui rispettoso dell'idea di chi ritiene che il matrimonio è un sacramento è sensata rametto contratto di fronte alla
Ministro del culto del suo culto non si scioglie se invece si ritiene che il matrimonio sia
Un né un atto negozio giuridico importante particolarmente importante sì ma come tutti i negozi giuridici
Disse sono Ubide a determinate condizioni e era del tutto ovvio che Calamandrei sostenesse le ragioni
La che di questa impostazione del matrimonio quindi favorevoli alla di solubilità del matrimonio ma il punto importante
Forse appena accennato nel discorso di Calamandrei ma si tratta di un accenno a mio parere assolutamente fondamentale anche un altro
Se il matrimonio fosse stato
Indissolubile e quindi se la battaglia fatta da Calamandrei ed altri questa volta per fortuna da tutte le sinistre unite
Contro la indissolubilità del matrimonio non avesse finito per prevalere attenzione per tre voti
Perché si votò a scrutinio segreto
E il risultato finale della votazione
Sulla indissolubilità Audi solubilità per il matrimonio fu questo a favore della indissolubilità in costituzione del matrimonio duecentonovantuno
A favore della DC solubilità cioè iterati subita a favore della non menzione in Costituzione
Della indissolubilità del matrimonio duecentonovantaquattro quindi tra i punti di differenza ecco se non ci fossero stati
Questi tre voti di differenza
Sarebbe stata possibile una riforma del diritto di famiglia
Come quella che abbiamo avuto nel mille novecentosettantacinque
C'è un accenno di Calamandrei ma insomma la risposta
E no non sarebbe stato possibile perché se il matrimonio fosse indissolubile tanto per incominciare non potrebbe esistere la parità giuridica e immorale fra i coniugi matrimoni
Perché se il matrimonio è indissolubile
Si afferma o l'autorità di uno dentro al matrimonio di uno fra la copia di uno dei genitori presumibilmente il marito
Si può pensare no o altrimenti si afferma la volontà del giudice
Soluzione questa che forse ancora peggiore rispetto alla prima quindi
L'idea della parità giuridica e morale fra i coniugi è come voi capite strettamente legata a questa battaglia vinta che è quella della di solubilità del matrimonio perché se le ragioni
Fondamentali umane
Che portano due persone a stare insieme come marito e moglie a un certo punto si rompono e si rompono definitivamente in maniera irrimediabile o cella di solubilità del matrimonio allora c'è la parità masse appunto la no sì afferma il principio della indissolubilità ci deve essere un'autorità
Che afferma le sue ragioni contro quelle di uno dei due ultimo punto e mi scuso
Del troppo tempo
Ultimo punto e quello
Relativo
A rapporto fra maggioranza e minoranza
L'ho lasciato per ultimo questo punto
Perché come dire molto riassuntivo
Delle ragioni giuridiche politiche e morali della
Battaglia di Calamandrei alla Costituente
Partendo da quella impostazione che vi dicevo prima a proposito della forma di governo
Quindi una forma di governo nell'attuale chi governa deve essere legittimato dai cittadini e se è legittimato dai cittadini
Soprattutto sulla base di un programma politico a non solo il diritto
Ma il dovere
Di attuare di applicare quel programma sulla base di questo come voi capite Calamandrei era
E non poteva non essere favorevole ad un'idea dei rapporti fra maggioranza e minoranza
Nella quale la maggioranza doveva avere il diritto e il dovere di governare quindi e il potere di governo era nello stesso tempo un diritto ma anche un dovere ma nello stesso tempo era favorevole e favorevole fino in fondo ad uno status dell'opposizione
Che consentisse come Louilt Expo all'mente dice in alcuni suoi interventi all'opposizione di oggi di diventare la maggioranza di domani
Quindi uno status dell'opposizione che garantisse
La opposizione in Parlamento la garantisse nel Paese
La garantisse attraverso l'esercizio dei diritti politici e la garantisse attraverso un asse dei partiti politici un assetto dei partiti politici consono rispetto a questa idea del governo del governare che Calamandrei aveva e da questo punto di vista
Un'altra l'ultima che vi cito delle battaglie perse di Calamandrei è quella riguardante i partiti politici
I partiti politici sono regolati dalla nostra Costituzione articolo quarantanove in maniera da un lato esemplare ma dall'altro forse anche un po'Carelli
Esemplare perché l'articolo quarantanove della Costituzione dice che
I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti politici per concorrere a determinare la politica nazionale attenzione non si fanno e la nostra Costituzione a differenza di quanto avviene in altre Costituzioni
Nessuna differenza fra i partiti politici a seconda del messaggio
A seconda della ideologia
De della quale i partiti politici sono portatori non esistono nella nostra Costituzione partiti politici e costituzionali e partiti politici incostituzionali l'unico limite
Che si fa i partiti politici e quello del metodo democratico per concorrere con metodo democratico a determinare la politica
Nazionale
E questo ha consentito all'Italia a differenza di quello che ha provveduto ad esempio in Germania di
E a bere partiti politici che ad esempio subito dopo la
Nascita della Repubblica si si dichiaravano monarchici e raccoglievamo milioni di voti no sulla base
Di un progetto di un programma che era oltretutto in palese così contrasto con l'articolo centotrentanove della Costituzione dichiarato espressamente immodificabile che cos'era allora che non tornava Calamandrei
Della norma riguardante applauso dalla norma riguardante i partiti politici il fatto che si intendesse il metodo democratico come riferito esclusivamente all'azione Esterna dei partiti politici
Non all'ordinamento interno dei partiti
Diceva Calamandrei se vogliamo che la stessa dodicesima disposizione transitoria quella relativa al divieto di ricostituzione del partito fascista
Abbiamo il senso profondo noi dobbiamo stabilire in Costituzione
Un principio per il quale i partiti politici sono sempre leciti quale che sia la loro ideologia primo se non compiono azioni violente per affermare questa ideologia secondo se hanno un ordinamento interno di tipo democratico
A aveva torto aveva ragione Calamandrei e anche qui si potrebbe muto discutere no perché di fronte qui il problema ormai non è più soltanto quello
Del disciolto partito fascista
E quello di partiti politici che costituiscono
Delle sorte di milizie Esterne vestite di verde loden marrone
E sono in grado e compiono vorrebbe fare con questo questo no
Arrivano a questo esito tenute no perché il loro asse
Metto beh perché il loro ordinamento interno Nordin amento certo non democratico al massimo può essere definito di tipo plebiscitario no quindi quindi la lettura della democrazia come un fatto compiuto che incomincia in quell'ordinamento che i cittadini danno a se stesso a se stessi come soggetti politici per terminare poi appunto con l'ordinamento dello Stato e qui appunto la ultime pagina più belle di Calamandrei che vorrei citare per concludere e quella che riguarda invece il rapporto fra maggioranza e minoranza
Subito dopo la entrata in vigore della Costituzione
A il nella prima legislatura di accorati appelli di Calamandrei controlla in attuazione della Costituzione quelli che
Riguardavano mancata entrata in funzione della corte costituzionale del Consiglio superiore della magistratura delle regioni appunto perché fra l'altro Calamandrei fu un convinto regionalista
E è stato fra i primi a coniare una formula che adesso va di moda un regionalismo disse lui fino ai limiti ai limiti Tel federalismo
E il referendum
E accanto o a questo il fatto che il suo grande cruccio il suo grande rammarico era quello che la maggioranza da un lato quindi la maggioranza di centrodestra uscita dalle elezioni del diciotto aprile del mille novecentoquarantotto
E la minoranza di sinistra dall'altro non si fronteggiano Ossero come una maggioranza e una minoranza democratiche
Una maggioranza e una minoranza che riconoscevano l'uno all'altra la legittimazione a governare ma come due
Semisfera
Destinate a non comunicare perché le ragioni che rendevano l'Italia un Paese anomalo rispetto alle grandi democrazie determinavano proprio dalla l'ideologismo e dalla carica ideologica con la quale il centrodestra e il centro sinistra o la sinistra sì fronteggiavano in Parlamento a partire appunto dal diciotto aprile del mille novecentoquarantotto
E anche da questo punto di vista come vedete Calamandrei
Era un buon profeta perché riteneva che finché questa pregiudiziale ideologica
Non fosse del tutto caduta finché in Italia non ci fosse stato un comune buonsenso
Sui valori sui valori della Costituzione e sui valori politici una democrazia compiuta in questo Paese non si sarebbe realizzata beh insomma speriamo che anche da questo punto di vista di poter dire che Calamandrei fu anche in questo sconfitto ma sconfitto solo temporaneamente perché destinato invece ad aver ragione nel futuro della storia del nostro Paese Grazia
Io credo che
Il preside professor sono occorsi saranno resi conto del motivo per cui ho chiesto di parlare dopo il signor Bellini su questo tema perché era
Opportuno che con la sua competenza e con la sua autorevolezza
Il professor Bellini ci desse il disegno di un ruolo importantissimo Calamandrei ha svolto il costituente
E soprattutto dell'attualità di alcuni intuizione di alcuni punti di vista e che in modo forte in modo capace Calamandrei sviluppo in assemblea così
Scusate
Perché avevano ormai soltanto una gestione Ricochet mia non è una questione di
Dicevo no no no bisognevole di azione diretta
Dicevo il ruolo di Calamandrei costituente è stato disegnato così bene professorini
Che rende in qualche modo più facile per me fare alcune considerazioni e al tempo stesso giustifica il perché io Bernardo come
Diciamo secondo muratori in queste giornate
Perché in realtà parlare di Calamandrei giurista significa parlare di un tema sterminati cioè parlare di Calamandrei giurista significa parlare di un uomo che ha fatto del diritto non solo sua professione ma la sua capacità di esprimere giudizi morali sull'intera società di
Portare poi un suo contributo fondamentale assente costituente
E
La ricchezza morale alla passione civile la capacità di a vere intensità dei sentimenti vastità di orizzonti culturali un concetto del diritto come fenomeno culturale legato alle esigenze sociali degno della sua funzione solo qualora tali esigenze esso si pieghi anzi ne costituisca la promozione sono i giudizi che su Calamandrei giurista riportava come dire nel decimo volume delle opere giuridiche quindi sterminata intensi sempre puntuali sempre attente al contesto culturale in cui si muovevano che Calamandrei ci hanno lasciato
Calamandrei in qualche modo è stato soprattutto un giurista impegnato e questo è un impegno che Caravà Andrea svolto sul piano soprattutto morale
Cioè collegando la posizione del giurista comma le posizioni morali con la capacità etica dell'uomo prima ancora del giurista di valutare
I valori sui quali va intervenire la norma giuridica
Quindi da questo punto di vista il ruolo di garante in costituente non potevano essere vuoto ibridi
E di fondamentale importanza proprio perché Calamandrei operare costituente come un giurista
L'importanza di Calamandrei costituente la sua autorevolezza di
Uomo di legge e di giurista del suo
Da questo punto di vista
Calamandrei a svolto un ruolo simile da
Anche se perdente molti argomenti sostituire
Proprio perché aveva un metodo e criterio di valutazione chiaro nel mondo quale quello che il giurista soprattutto il giurista di quell'epoca era in grado di esprimere
Ecco la
Rilevanza del ruolo all'interno dell'Assemblea costituente come giurista
Si collega anche alla sua capacità di essere giurista Franco
Cioè non era soltanto un grande giurista teorico un grande processo al civilista
Un docente di metodo
E la sottolineatura soprattutto nel suo insediamento nel
Per la visione sistematica del diritto si collega a questa sua capacità di vedere il diritto in funzione anche di valori che sovranazionale
Ma soprattutto un grande avvocato
Un giurista cioè che vedeva nel norme la soluzione di problemi concreti
Rita mentre Stefano Bernini parlata a proposito del battaglie anche Calamandrei processo sempre sulla vita del matrimonio non ci sono dubbi tiene il suo ruolo nelle nelle sue parole
Ci fosse
L'esperienza vissuta di Calamandrei avvocato che negli anni trenta di fronte alla Corte d'appello di Firenze è riuscito ad ottenere decisioni di non riconoscimento dell'indennità fermate del tribunale sia astici in contrasto con da giurisprudenza di tutto l'altra parte del paese
C'era una laicità nella corte d'appello fiorentina di cui i difensori come Calamandrei erano in qualche modo i propugnatori gli uomini di cultura che erano in grado di portare soluzioni interpretative tali da contrapporre il rigore laico
Della pensione matrimonio all'interno della società civile di fronte alla tolleranza ed eventualmente anche certe nonna
Conformi all'ordine pubblico interno soluzioni dei tribunali ecclesiastici quindi l'esperienza vissuta di avvocato si rifletteva poi nella capacità di sostenere con forza gli argomenti all'interno dell'Assemblea costituente
E certamente da posizionati
Come giurista nella Assemblea costituente
Psichica trova anche i suoi limiti sulla sua formazione di giurista
Giusto siti viste il giurista legato alle regole formali delitto
Processo a cicliste rigoroso sporche o indiana quindi con una un concetto di legalità formale rigido è fondamentale il principio di certezza del diritto e fondamentale il rispetto della legge generale ed astratta posta prima della valutazione concreta il giudice deve fare
è fondamentale la distinzione tra il ruolo della legge da un lato e il ruolo del giudice che applica la legge dall'altro
E da questo punto di vista il la capacità di Calandrelli affermare il principio di legalità
All'interno del sistema costituzionale l'esigenza di chiarezza che come giurista
Pretende dalle norme costituzionali espressione della sua formazione giuridica
Il fondo nel scorso
Titolato appunto poi pubblicato con il titolo di indirizzo della Costituzione private per generare un'assemblea costituente e Calamandrei che insiste sulla natura con compromissorio delle norme costituzionali cioè critica è quella sintesi dei valori presenti nelle forze politiche che hanno dato vita alla Costituente perché come compromesso come una soluzione non del tutto appunto chiara perché poi non capace di trasformarsi norme formalmente
Valide dal punto di vista del
Tecnica formale del diritto cioè norme chiare applicabili immediatamente
Ecco in questa impostazione di Calamandrei che crede in primo luogo nella legalità formale
C'è però per questa su impulso morale per questa sua capacità di giudizio morale che lo anima nella sua attività di avvocato per la sua attività di giurista c'è anche la capacità di comprendere il passaggio storico rilevante che star bene e la sua capacità di comprendere che la legalità non può essere solo legalità formale ma deve diventare legalità sostanziale cioè si deve legare
A valori
Condivisi ma soprattutto si deve recare a un metodo di formazione della legge che rispetti questi valori cioè i valori democratici
E da questo punto di vista
La battaglia che fa per esempio
Calamandrei sulla sui diritti sociali già accennato Stefano Merlini cioè la
Tendenza a dire no i diritti sociali devono andare nel preambolo perché non sono norme giuridiche perché non sono applicabili possono dare luogo a diritti soggettivi azionabili davanti al giudice e il sintomo di un limite del giurista dell'epoca che vede nel merito nella legge soltanto
La soluzione di problemi concreti di norme direttamente applicabili
Non vedo possibilità che il legislatore esprima valori principi cui riferirsi poi nell'applicazione giudiziarie vede anzi pericolo di affermazione di principi generici che poi possono dare luogo a interpretazioni
Soggettive del giudice che poi verrà
Quindi da questo
Punto di vista
Ci sono moltissimi i passaggi dei lavori dell'Assemblea costituente che mostrano questa tendenza e questa impostazione
Diciamo di Calamandrei come giurista formale
Peraltro proprio in Assemblea Costituente proprio negli anni della costituente
Calate sviluppa
Il suo concetto di legalità sul piano sostanziale
Che dice una cosa e stabilire una legge generale ed astratta in fondo la legalità passi lo Stato totalitario perché anche lo Stato totalitario per si fonda sulla legge e rispetta la legge che esso comporta
La legalità sia si rispetta soltanto nel momento in cui
I valori che essa esprime e il metodo con cui la legge è stata posta
Sono
Valori democratica
E qui direi che forse
Da
Esperienze
Della seconda guerra mondiale che accomuna tutti i costituenti
La la la violenza alla legalità
Larga i risultati disastrosi disumani
Della legalità formale del ventennio fascista e nazista
Sono talmente presenti in Calamandrei che lo costringono a ripensare lustro stesso atteggiamento di giuristi che non può essere quello più del giurista formale che crede in modo ingenuo come lui stesso definiva
La sull'atteggiamento nel
Della legge ha fiducia
E il fatto che il rispetto dell'autorità della legge sia sufficiente a superare ogni ostacolo e ogni difficoltà e vede invece la necessità di stabilire un metodo democratico nel porre le leggi
E fare sì che ci sia una partecipazione attiva di tutti i cittadini all'approvazione della legge e quindi la fiducia
Nel Parlamento negli organismi rappresentativi nella capacità di trovare attraverso il metodo democratico nella formazione delle norme giuridiche la soluzione del problema di fondo della Lipari
Cioè non solo legalità formale ma legalità sostanziale cioè legge legittimata dalla partecipazione democratica
Ecco su questo su questo senso di lascia questo tipo di
Concezione della legalità
è chiaro che Calamandrei
Ma manifesta
Delle impostazioni che poi avranno una grande grande rilievo in primo luogo quella
Appunto della necessità di trovare garanzie rispetto della legge che è stata diciamo formata legittimamente vietata la partecipazione del corpo elettorale
Ma soprattutto la necessità che darà funzione legislativa in particolare venga svolta con un particolare me
Cioè con un metodo dialettico
Tra la maggioranza e l'opposizione con un metodo che porti e questo è quello che mantiene diciamo collega pensiero di Calamandrei costituenti con il suo pensiero sua formazione di giurista che mantenga soprattutto la individuazione la la capacità di individuare le soluzioni ragionevoli ai conflitti d'interesse che il Parlamento delle risorse
Ecco qui nella concezione della funzione parlamentare Caccamo Andrey
Gli interventi su questo tema sono in qualche modo se vogliamo datati perché Calamandrei a fiducia che il Parlamento possa essere una sede Serena
Di dibattito nel quale gli interessi che sono in conflitto divengano diciamo ben vengano in qualche modo risolti vengono in qualche modo trovino la loro ragionevole soluzione e la ragione
La la soluzione migliore prevalga nella dialettica tra maggioranza ed opposizione che viene in qualche modo paragonata Crespo più volte per Calamandrei alla dialettica che avviene nel processo
Cioè il rapporto tra il procedimento legislativo parallelo tra il procedimento legislativo e il procedimento giurisdizionale del procedimento giudiziario è svolto molto spesso nel il negli interventi che fate la manderei nel
I paesaggi che insomma pubblicati in questo periodo
Ecco da questo punto di vista sì rivela ancora una volta il ruolo di Calandrelli ingenuo avvocato che ha fiducia nella legge e fiducia nella giustizia
Nella possibilità degli uomini di trovare una soluzione giusta a dei loro controversi
Da questo punto dal punto di vista Calamandrei manifesta tutta la Grande illusione piange giurista di poter comporre con le parole le norme giuridiche i compiti profondi che possono esserci nella società
E vede nella in Parlamento una sede appropriata che utilizzando lo stesso metodo metodo giuridico metodo della dialettica e poi della decisione frutto di questa dialettica
La sede naturale la soluzione di questi
Però ecco accennavo
Una soluzione che lo stesso dalla madre provocatoriamente che hanno in genere
E che non tiene conto dei contrasti allora così forti ma non sono poi così attenuati nella fase nelle fasi successive della nostra storia
Degli interessi delle contrapposizione di classe della difficoltà di Persichetti nella sede parlamentare negli organismi rappresentativi si possano in qualche modo giungere a una ragionevole composizione degli interessi
è una visione molto
Illuministica quella di grande che si possa giungere alla soluzione delle dei conflitti sociali attraverso il ragionamento attraverso la contrapposizione delle idee
In realtà il Parlamento nei Parlamenti moderni ed è il motivo della loro crisi
I conflitti sociali prosegue non si risolvono
La legge non è la legge generale ed astratta capace di dettare una norma valida una volta per tutte ma diventa una legge che in qualche modo è il compromesso così
Vituperato alla madre che anche nell'Assemblea costituente non a caso il compromesso fra le varie posizioni tra i vari conflitti che in quel momento è possibile raggiungere
Cioè il conflitto nel Parlamento non si risolve ma prosegue
E allora le soluzioni e della forma di Governo e della delle legalità e dei principi giuridici da applicare non sono più quelli del giurista formale
Sono quelli del giurista che tiene conto dei valori e di principi cui deve fare riferimento l'azione di tutti gli attori sociali e delle metodo giuridico che si debbono seguire
Ecco da questo punto di vista
Ora non posso entrare nei dettagli ma l'evoluzione del pensiero di Calamandrei dal primo dove diciamo dal quarantaquattro fino al cinquantasei quando morì
E un'evoluzione di pensiero che sempre più consapevole di questa crisi della legge della legalità in senso formale di cui lui era in qualche modo permeato dal punto di vista
Ed è giusto si fidi si rende conto che i valori i valori che la Costituzione in particolare sono tali
Esigono risposte da parte del giurista che non possono essere più quelle del giurista formale devono essere risposte più avanzate
E da questo punto di vista una serie di soluzioni che lui ipotizza sono evoluzione che un giurista che rimane ancorato alla sua coerenza
Però
Trova in qualche modo
Ipotesi di di intuisce le soluzioni
Proprio secondo il mio punto di vista molto Modesto il forse insomma non vorrei sminuire minimizzare il ruolo del Andreina proprio anzi secondo me
è un grandioso che si fa comodamente
Svolgendo un ruolo di avvocato
Cioè lui il fondo aveva scritto
Dal governo fascista del codice di procedura civile
Mantenendo una netta distinzione tra il suo ruolo di sinistra e il ruolo
Del del potere politico avendo una grande fiducia ingenua nella capacità del giurista di superare anche problemi che potevano nascere questa
Utilizzazione del suo pensiero resta da parte del
Non aveva fatto la Resistenza in pratica però si è reso conto che la Resistenza e i valori affermati l'esistenza dopo il disastro del
Legge formale per semplificare
Aveva dato
Necessitavano di una difesa di una ed era una causa giusta da e in questo studio in questi anni bui fondo diventa il rettore della del del dell'esistenza dall'avvocato avvocato nel senso più nobile si può sapere di questo di questo tema l'avvocato che si convince della bontà della causa
Che ha dà un giudizio morale sulla causa prima ancora di sostenere di trovare gli argomenti giuridici e rispetto al delle necessità di affermare i valori della costituzione dei valori della Resistenza diventa il più irriducibile
Il più capace di trovare anche soluzioni tecniche idonee e anzi lungimiranti come ha dimostrato nella sua relazione Stefano
E da questo punto di vista forse il De Pace più belle di Calamandrei sono anche quelle in cui ellissi di volta in volta in qualche modo individua i pericoli di un Parlamento
Vittima di conflitti eccessivi cioè si rende conto della difficoltà
Di
Diciamo di trovare di di di di trovare nel Parlamento L'isola della ragione
Perché già presidente proprio non non ho il tempo di leggere alcuni tassi ma insomma in qualche modo il Parlamento dovrebbe essere il luogo dove i rappresentanti anche con il voto segreto anziché il voto palese
Per esempio c'è un intervento a favore del voto segreto proprio per tutelare la ragione il e il pensiero dei singoli rappresentate popolo rispetto
Alla
Alla logica invece formale epicità della disciplina di partito
Il nel parlamento in qualche modo i rappresentanti del corpo elettorale dovrebbero trovare le soluzioni ragionevoli imporre le soluzioni che sono nell'interesse comune del della collettività
è chiaro che la posizione per esempio favole Della Corte costituzionale è pienamente coerente con questa esigenza di a vere
Una ragione superiore che si afferma che si impone rispetto
Ai conflitti
Quotidiani o di di di di non
Tattici non strategiche si possono verificare
Contemporaneamente la
Fiducia nella necessità di garantire all'opposizione uno statuto che gli permetta di
Rivendicare nei confronti della maggioranza la sua
Sul diritto di interloquire di di partecipare alla decisione è un altro elemento che collegato con questa esigenza di giungere ad una decisione giusta da parte del Parlamento nella determinare la volontà legislativa però al tempo stesso è lungimirante nel pre vedere un metodo
Il svolgimento avveniva attività parlamentare che appunto un metodo rigorosamente
Democratico che vede
La la possibilità che l'opposizione diventi maggioranza e viceversa cosa che invece già negli anni Cinquanta si manifestava
Subito sistema politico bloccato cioè si rende conto soprattutto nella fase
Della prima legislatura poi non si ricandida in quella successive
Della difficoltà
Di
Diciamo
Di di di far persi che nell'ambito del Parlamento
Prevalga appunto l'interesse generale rispetto a quelli che possono essere gli egoismi dei partiti Dell'Atti contabili e trovare soluzioni ragionevoli all'interno del sistema istituzionale è stato creato e qui dal critica critiche citato Stefano Merlini andrà al funzionamento di questa forma di governo sono critiche che derivano anche di dal da un'esperienza concreta che Calamandrei
Sì
Direi che l'idea di Calamandrei
Di avere in Parlamento poi quindi un sistema istituzionale
Capace di ragionare
Capace di risolvere in modo adeguato i problemi del Paese attraverso un metodo
Preso dalla dal metodo pratico che hanno i giuristi risolvono i problemi attraverso la la decisione del giudice è una decisione del del legislatore
Questo queste ingerita questa illusione forse
Aveva dei limiti
Però al tempo stesso costituisce una lezione ancora attuale che spiega anche il perché
Abbia tanta fortuna
Il MoMA di Calamandrei non è soltanto per la grandezza dell'uomo con il fatto che ancora ci sono tanti
Agli eredi diretti o indiretti e di Peretola me andrei Belmondo revisionisti non è soltanto perché la sua produzione quantità di frizioni che abbia svolto è tale che la ricchezza avrebbe dette il suo contributo è grave che ogni ogni minuto si può trovare prima capacità di Karaman lei la risposta a problemi indicazioni
Dell'oggi probabilmente perché Calamandrei a una visione di una società non diviso il naso di una società in qualche modo
Sostanzialmente omogenea
Nella quale tutti i cittadini concorrono a partecipare adeguatamente alla cosa pubblica sono capaci di intervenire di partecipare direttamente
E quindi anche risoluzione sulla forma di governo
La forma di governo presidenziale che viene spesso citata
Come una intuizione di Calamandrei in realtà sono collegate con un'idea che ha Calamandrei di un come sottolineava bene Stefano Merlini di poter far sì che l'elettore il cittadino sia in grado non soltanto di elegge il suo rappresentato ma soprattutto di indicare il programma di dare
Voto qualificato un voto che esprima anche uno giudizio politico e un indirizzo e quindi di partecipare più attivamente e quindi legittimare il risultato finale della legge che quello che
Che conta
Affermare un principio di legalità sostanziale
Ecco da questo punto di vista l'attualità del pensiero di Calamandrei costituente questo suo continuo richiamo al principio di legalità sia in senso formale sia in senso sostanziale
E una attualità che a mio avviso dovrebbe essere tenuto presente anche oggi
Dal punto di vista della metodo con il quale si sta svolgendo la fase di revisione dello strip
Per esempio
Un Calamandrei
Metodo diciamo che seguito Calamandrei
Secondo l'insegnamento di più mentre da quello di cadere una visione sistematica e impossibile
Utilizzare dato normativo senza dire riferimento all'intero sistema
Perché l'interpretazione diventa sbagliata perché il punto di decisione che viene preso in considerazione
Viene in qualche modo tradizionale
E perché la la norma di legge in realtà non pone alcuna regola astratta ma con una regola finalizzata al
Contesto nepalese
Quindi una visione sistematicamente
E allora per esempio
Isolare
Nel divisione della Costituzione la prima parte dalla seconda parte del
E nell'ordine
Perché
O
Si accetta di intero assetto dalla Costituzione come sistema
E si fa una revisione puntuale e questa è l'opinione che io
Che dovrebbe essere seguite il metodo in fondo
Nord America cui la Costituzione resta quella della fine del Settecento con emendamenti che di volta in volta sono state aggiuntivo
Lasciando la sacralità da
E e il sistema costituzionale previgente come intoccabile ma aggiornabile integrabili di contento
Ecco questa è sicuramente una metodo di Calamandrei dal punto di vista giuridico non avrebbe accettato questo tipo di
Possibilità di intervenire sulla seconda parte della Costituzione senza tener conto della
Dal punto di vista politico però sappiamo che avete sempre venire aver salvato da un'ipotesi di revisione la prima parte significa dare un indicazione di sistema
E quindi va utilizzato in questo senso il metodo di don Andrea occorre cioè capire che nel revisionare la seconda parte della Costituzione non potremo di staccarci dal sistema di valori della Costituzione del quarantotto
Cioè non potrà esserci nessuna revisione della Costituzione che in qualche modo incida su quella prima parte e quindi che non sia coerente con il sistema
Dall'altra parte sempre dal punto di vista del metodo e con la capacità di Calamandrei di cogliere le novità del sistema giuridico che via via si manifestavano la sua capacità di riconoscerci nei valori della Resistenza nei valori
Della della Costituzione
Un punto di riferimento importantissimo per affermare un altro principio
Che secondo me va rispettato in questa fase cioè il principio della legalità sostanziale
Cioè non soltanto bisogna avere un'interpretazione sistematica della Costituzione quindi nel fare la seconda revisione alla seconda parte occorre
Diciamo rispettare i principi della prima in quanto di coerenza eccetera la seconda e la prima parte della Costituzione
Ma forse bisogna anche
Richiamare l'attenzione di tutti su la necessità di utilizzare un metodo che rispetti
L'insieme dei principi della Costituzione e quindi per esempio
L'utilizzazione del referendum abrogativo
E una contraddizione rispetto all'intero sistema delle
Qui ecco non vorrei che si potesse ritiene per esempio che Calamandrei
Forse
Giurista favorevole all'ipotesi del referendum
Sul referendum del due giugno oggi al due giugno
Del quarantasei le parole di Calamandrei sono però le difese grande
Diciamo critico cioè
Vittima necessità tattica
Di contrapporsi all'idea del referendum e all'esito del referendum che previsto da chi lo aveva indetto
Però c'è anche un rifiuto da parte dei clan avrete la brutalità del sistema referendaria
Il la risposta binari Lessing no rispetto a problemi istituzionali che esigono un intervento ragionevoli meditato da parte del legislatore viene considerato come una barbarie utilizza questo termine Calamandrei un articolo sul
Quindi anche sul piano del metodo della
Soluzione dei problemi istituzionali Calamandrei su dalla come giurista dà delle indicazioni che forse sono attuale ancora adesso
I problemi istituzionali dove i costituzionali debbano rimanere devono essere risolti all'interno del sistema costituzionale
E non possono essere risolti attraverso il sistema delle prove
è chiaro che chi dica una cosa di questo genere di fronte a una legge costituzionale numero uno del novantasette che ormai ha individuato quest'argomento soluzione dice qualche cosa che
Un pochettino e ingenua il che si e perdente da questo punto di vista non ci sono non ci sono dubbi
Peraltro ecco l'attenzione c'è il richiamo da parte del giurista questa violazione della legalità costituzionale e questo strappo tenuta costituzionale che è stato compiuto sia nel precedente legislatura con la commissione io sia nel attuale legislatura con la commissione bicamerale è una segnalazione che triste non può non fare
Anche proprio in nome del bene
Diciamo del modo del metodo che Calamandrei il suo tempo indica
è che qui si può trovare una correzione
Si può dire che per fortuna in qualche modo intervento del Parlamento che Calamandrei e questo non è presente
Considerato come centrale per i motivi che ho detto nel sistema istituzionale
E quindi elezione diretta si imbarca a condizione che il Parlamento abbia il manico diciamo del della direzione politica del Paese
Diciamo che la
Diciamo questo tipo di PG
Di referendum potrebbe essere in qualche modo attenuato dal circostanza che in realtà da commissione bicamerale svolge un'attività referente che la decisione sul risultato
Di revisione costituzionale sarà presa dal Parlamento c'è attesa del parlamentare
Con una procedura che in qualche modo lasciare qualche perplessità ma che in qualche modo consentirà di ragionare anche in modo produttivo
E di contrapporre dei vari de e quindi dei dei ragionevoli che ciascuno dei cittadini vorrei esporre ciascuna delle forze sociali vorrei esporle
Ci si chiede se il ritardo con la commissione bicamerale quindi da questo punto di vista credo che la lezione di metodo di Calamandrei sul funzione fondamentale delle assemblee rappresentative sia elezioni del due mila la sua attualità
Dico
Sopra ma
Il
Ma insegnanti
Non solo vedere ognuno università fare
Ma
Ostilità ricordo veramente minimo
Di ok
E credo lungo almeno una che sottrarsi
Niente
Quello vero ricondurre
Investita
La necessità grazie
Figlia sì
E questo grande fa
Calamandrei avrebbe dell'offerta va a casa
Benissimo
Condizione nelle prefigurare le dinamiche la partita
Degli organi secondo la Costituzione lui ma abbia una produzione ora
In maniera
Sistema
Barroso ma assume anche quindi di leader
Immobili ma io insomma
Libanese della
Ma e mi sono preparato ma anche cioè
Voi sicuramente
Roma
Fa verbale l'approvazione novantanove incombe diversa foto
Benissimo produce
Come come
Il numero
E e
Tutti sappiamo
Lui il generale
A nella
Nella come Ravone il governo
Ed è una cosa le
Possibili no
Comuni parte pure tale di però interviene quindi lontana tra
Qui preventivamente
Della prima guerra mondiale penale i versava siamo ora era una sesto
Ma era
Il canone stavolta la società di per essa resta
La il primo
E che io mi mi Willis stima diciamo le
Chiedo scusa
No
E raccolti
Dove con il marmo Massimo Donadi
Non lo so niente dice lungo come fare saudita delle garanzie Simona illuminano manovre
Questa poi
Che gli ultimi due mila domande
In cui si trovava di fronte a insomma che abbiamo va
Bene auspica le regole due parla
Ed una cosa una utile che mi sembra minima
Sopra su da Marrazzo e la Marinazzo fra le ho avute chiuse e ha durante
Il periodo sotto
La classe vede parliamo mia
Dovuta all'insistenza che promosso mass perché ha
Sapere
Io
Villars e quindi che rimane sia manovre prevista i numeri
Grande
Grande vita educazione di
Vorrei una sapevano sì sì
Sul nuovo come Piero Calamandrei vedeva straniera perché questo non mi
Cioè Morrone strutturale volumi comunque quando guarda che imparare alcuni dove perse improbabile dello democratica indietro grazie da
E adesso
Va bene
Ma
Dentro in attuazione infine
Insomma
Lo dice
Mi sembra
Che ma
Diciamo
Il
Signora
Questa sostanza parecchi siti la necessità signori
Garantire
Comunque
Grazie o
Naturalmente sì enorme un
Manca circolazione
Ma
Entrano
Sì un genitore
Nel in studi
Quindi
Ma assolutamente
Solo sono
Ecco
E
Ripreso
Benissimo
Capricorno
Comune
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No ben cinquantadue rispondere cinquantadue insomma l'Italia era già avvenuto almeno quella pensiero di Calamandrei dove la minoranza agroalimentare maggioranza domani
Perché si sa benissimo l'estensione anche dei provvedimenti scelta eccetera cioè indi Gianna maschile cinquantadue ingenerosi ma sceglie Calamandrei appoggia presenta una lista civica a Roma con Francesco Saverio Nitti vinti permette anzi a Roma vinca per cultura sinistra quindi cioè e ingenerosi credo però ecco la scegliere scegliere questo Calamandrei e lo fa anche foto che può insomma vittoria
Di Roma ma anche di altre città per la sinistra su importanti nelle cinquantadue perché pone il cinquantatré limitò la cosiddetta avanzata della forze governative la famosa legge truffa eccetera quindi cioè credo sì però ecco anche collaborazione con i partiti io credo come non so penso saranno seriamente
Precisi per carità però credo che con i partiti anche certo rapporto l'ha mantenuto calabre questo senso perché coi quella famosa di specificare acidità ma ci sacchiano appoggiato anche da larghe fette della della sinistra Romana quindi credo
Calamandrei ecco nel rapporto con i partiti come dicevo anche in apertura molto franco magari Pappano biondino quando c'è da dire però quando c'era il momento di prendere posizione ecco c'è la prende
Sia molto materiale
Fare come abbiamo concludere sul ma
è una è un destino
Del
Così della letteratura subdolamente quella di essere costretti andare su tantissimi argomenti perché gli avvocati tutti tutti in modo così acuto che finisce che è difficile riportare ad unità denari sollecitazioni
Io direi che cara madre giurista e ingenuo proprio perché giurista
Cioè il giurista deve essere capace di l'ottimismo assoluto
Che è quello di pensare di risolvere con una parola la norma giuridica il conflitto
Sì persone ho capito classe sociale
Quindi da questo punto di vista la sua intimità ingenuità di metodo e di fiducia
Nella capacità dell'uomo di raggiungere la giustizia di raggiungere dei risultati coerenti con la sua naturale con le sue aspirazioni profonde quindi a questo punto di vista è un'ingenuità molto profonda che fa sì che i calabresi è in grado di essere critico nei confronti dei pentiti perché nei partiti intende una diciamo capacità di
Chiudere l'indipendenza e la libertà di giudizio del singolo
Quindi in questo senso cui giurista liberale che vede nel principio della vita
Il diciamo la quintessenza del del della concezione della libertà
Nel senso che la legge e la tutela in primo luogo della libertà del singolo rispetto alla complessità che e e ai vincoli che derivano dall'organizzazione dello Stato in primo luogo il poiché i partiti che si fanno stato in secondo luogo quindi le critiche ai partiti è una critica al sistema che poco prima era il simbolo e quindi per questo in fondo
Il partito radicale liquidate andrei
Diciamo Dieter fondamentale un partito fatto di illuministi didattico di di persone che hanno una grande qualità intellettuale ma che al tempo stesso hanno il vero limite di non collegarsi con le con gli altri nel nel nella complessità nella difficoltà della risoluzione insieme dei problemi sociali
Cioè in certo qual modo c'è una un'anima borghese liberale Calamandrei molto profonda strutturale culturale che è tipica di questo atteggiamento quindi da questo punto di vista è un limite di Calamandrei però è al tempo stesso il punto di riferimento per trovare delle soluzioni razionali
Al ai problemi che impone indubbiamente un'organizzazione complessa come quella che è necessaria nella società poche società odierne lo stesso organismo rappresentativo per rimanere al tema che aveva in qualche modo accennato nella mia più di primo intervento
La la il Parlamento l'organizzazione rappresentativa
Ha bisogno di mediare conflitti e contrasti molto più complessi di quelli del Parlamento dello Stato liberale
E ha bisogno quindi necessariamente per riuscire a vedere questi conflitti della intermediazione di organizzazioni complesse commissioni perché c'è bisogno di questo tipo di organizzazioni di questa sensibilità alla necessità del Partito come struttura portante della democrazia Calamandrei in qualche modo che la sua polemica sui pentiti è una polemica razionale dettata da una vicenda politica che vive negli anni Cinquanta metti una polemica nei confronti probabilmente del partito che si fa stato che prima era stato per cinquant'anni della Democrazia Cristiana per non fare nomi
Che in qualche modo rischia di soffocare la libertà della persona e la libertà in assoluto attraverso anche la stesso congelamento dalla Costituzione il tentativo di restaurazione che viene fatto con la legge maggioritaria
La battaglia di Caravà Andrea
Sul
Dalla cosiddetta legge truffa Luís andare questa definizione icastica a quel tentativo di soluzione di premio di maggioranza forte perché era un pregio danza che non è che la soluzione dell'agenzia impossibile nel nostro sistema
Vediamo sistema elettorale regionale un legame perfettamente compatibile il premio di maggioranza che da legge da cinquantatré era per la maggioranza dei due terzi cioè si arriva ad un Parlamento che era padrone della Costituzione
Quindi la truffa era lì nel nel nel violare la stesso patto costituzionale che sarà che s'era fatto in precedenza quindi la sua critica e la sua lotta nei confronti dei partiti è una critica ha un ha determinato un modo di concepire i partiti
Ed è una critica molto moderna perché in qualche modo tende a garantire la libertà del singolo di fronte ad un organizza non è che è in grado di impedirne lo sviluppo ragionevole e di di pedine dello sviluppo secondo i principi costituzionali
Degli articoli due e seguenti della Costituzione e da questo punto di vista è molto interessante che solo negli ultimi anni Calamandrei che affronta questo problema in modo concreto il fatto che la legge sulla si sta sulla propaganda elettorale la prima legge limitativa dalla propaganda elettorale
Fu proposta da Calamandrei ha fatto molto importante nella nostra storia istituzionale
Purtroppo da allora soltanto per divergesse allora è stata in qualche modo disciplinato processato la legge sulla par condicio la legge sull'immigrazione spese elettorali la famosa legge cinquecentoquindici del del verde novantatré che
Ma allarme molto grosso in questo momento
Legge sulla par condicio dopo Cristo e l'uso di mezzi di comunicazione di massa soprannaturali
Decreti legge reiterati poi decaduti e non abbiamo un progetto di legge mentre si discute in Bicamerale su questo punto io non non mi pare tuttora a quello che ci viene da internet
Informati sulla Bicamerale che ci sia su questo punto un progetto di legge in corso di abrogare
E invece ecco Calamandrei su questo punto il rigorosissimo il principio di partecipazione il metodo democratico nell'affrontare i problemi
Cioè la lente nel garantire diretta a garantire la legalità sostanziale significa partecipazione di tutti e per garantire la partecipazione di tutti significa metodo democratico all'interno dei partiti
Cioè quindi disciplina di partito se i partiti svolgono una funzione all'interno dell'ordinamento una funzione pubblica essenziale
E lo svolgono nell'articolo quarantanove commi per in una posizione centrale e nel sistema parlamentare moderno non possono non avere è un principio che ci stiamo dimenticando che abbiamo messo in ombra perché abbiamo avuto gli esiti negativi di partiti non democratica e quindi diciamo in qualche modo c'è una
Una difficoltà anche proprio psicologica ad accettare il ruolo fondamentale dei partiti del sistema mai per vinti hanno invece una loro necessità di essere ma di esserci con il metodo democratico e quindi con le garanzie siamo grandi funzioni devono avere anche una disciplina che garantisca la parità di opportunità che garantisca la democrazia interna che controlli il modo con cui dicevano
E da questo punto di vista il mio discorso critico sulla dei geni
Numero uno del novantasette è un discorso che oggettivamente collegato con quelle che sono le nostre nozioni di giuristi di costituzionalisti io il professor Nerbini abbiamo firmato insieme ad altri cinquanta e passa costituzionalisti vari appelli contro gli attentati alla legalità costituzionale che sono stati interpretati ahimè a partire da messaggi dei nostri presidenti un nostro presidente della Repubblica
Però il problema del giurista è quello di segnalare distratti alla legalità costituzionale però al tempo stesso forse non dobbiamo avere la così
Se vogliamo scusate se uso questo termine in questo contesto ma in qualche modo l'arroganza della intelligenza di un Calamandrei cioè l'idea di poter dire siccome io ritengo che questo sia sbagliato non non accetto certo diventa un momento diventa un elemento di di di
Di critica che poi dopo lascerà i suoi segni però bisogna anche in qualche modo rendersi conto di quelle che sono mi di avere un certo qual modo un certo realismo
Allora domandiamoci se effettivamente questa legge è incostituzionale a mio avviso due motivi Fagionato prima due soprattutto per l'aver toccato il principio e della
Diciamo rappresentativo che è presente la nostra Costituzione averlo modificato con una referendum approvativo che rischia di spesa ci sono delle possibilità di salvare questa questa legge da da sua incostituzionalità derivanti dalla circostanza che in realtà doppio doppia votazione dell'articolo centotrentotto alcune regole sostanziale dell'articolo centotrentotto vengono quindi in qualche modo si può si può forse giungere a a però ecco il problema è di essere di tener conto del fatto che probabilmente nella Bicamerale
Alcuni alcune risposte alcune esigenze nuove rispetto al al sistema costituzionale vigente sono sono sono presenti dovevano essere affrontate e sono fra l'altro proprio quei nodi che Calamandrei aveva già intuito come problematici quindi da questo punto di vista la necessità di innovazioni costituzionali anche forti per esempio sulla forma di governo è una necessità purtroppo con un metodo ai limiti della legalità costituzionale anzi secondo il nostro punto di vista forse fuori della legalità costituzionale però debbono essere risolto
Mi dice solo dal da un curarsi che in qualche modo quell'interpretazione sistematica la Costituzione cui la Bicamerale dovrà attenersi permette dipinti di risolvere questi problemi io direi che proprio con riferimento al problema dei partiti forse il grande rischio e da grande
Ha difficoltà che c'è in questo momento è quello di fare sicché sistema rappresentativo il sistema costituzionale
Sì mantenga in una legalità sostanziale
Quando lapsus vostro amico
Studente astro corso di giurisprudenza Giuliani correva nel chiamare assemblea costituente la Bicamerale è un lapsus molto frequente purtroppo nel senso che il rischio è che si arrivi veramente a pensare di dover rifondare una repubblica e il fatto che questo tentativo venga proprio da coloro che invece quella Repubblica abilità escluso e aveva in qualche modo ripudiato alle forze che si richiamano a questo tipo di che sono state sdoganata e Michael ma guarda caso chiedono un'assemblea costituente per rimettere in discussione quel tipo di valori questo è è qualche cosa che non può destare al però al tempo stesso c'è la necessità in questa fase di giungere a una rilegittimazione del sistema politico
Quindi se la Bicamerale porta a un risultato
Positivo sul piano dell'innovazione istituzionale secondo velocipedi ragione secondo teologiche coerenti con i valori e con i principi del sistema costituzionale
Può portare con il referendum abrogativo a un risultato positivo che è quello di avere la rilegittimazione del sistema
Anche del sistema dei partiti
Questa in fondo è il tentativo che secondo me deve svolte bicamerale è un tentativo molto pericoloso perché se questo tentativo di delegittimazione non va in porto il baratro del chiusura della Costituzione del quarantotto e dell'apertura di una fase tutto irrazionale o comunque del tutto rivoluzionari in senso tecnico di Assemblea costituente è è automatico
Dall'altro si questo avviene senza che i partiti abbiano la capacità di rilegittimarsi sulle regole fondamentali
Per esempio appunto quelle che invocava Calamandrei nella par condicio da propaganda elettorale
Quelle che riguardano l'articolo ventuno per la costituzione del sistema dell'informazione e la risoluzione del conflitto di interessi quello che riguardano il principio di legalità cronaca insisterà molto sulla separazione dei poteri
Separazione dei poteri significa oggi non più soltanto separazione tra legislativo e giudiziario dalla madre si muoveva in quell'ambito culturale significa distinguere tra il potere economico potere dell'informazione e potere politico
Significa questo se allora se sia questa capacità di affermare i principi dello stato di diritto inteso in senso contemporanei moderno cui si rifacevano avrei forse anche la Bicamerale potrà dare degli ospiti
Così i rischi il giurista non può fare altro che segnala segnalando in modo forte ci sono qui ci sono anche sul piano della legalità
Con questo libro auguriamoci questo strappo sia uno strappo che portato in una ricucitura adeguate per i valori della costituzione
La Puglia sia ha detto così bene che io potrei tranquillamente rinunciare a a intervenire vorrei però trovare
Ad aggiungere qualche piccolo dettaglio semplicemente la quello che
Grassi ha detto
E a proposito di Calamandrei anzitutto perché poi è una domanda questa chi è che aleggiata in tutti gli interventi ma insomma
A quale filone culturale a quale idea di democrazia
Possiamo ricondurre
Calamandrei
Sia in relazione al problema dei partiti al problema della sua in idea del parlamento del funzionamento della democrazia
La risposta giusta accetto è quella di Calamandrei come un liberale un uomo vicino alle posizioni del il liberalismo o socialista poi quello di Rosselli
Principalmente
E dico beh tutti
Però ecco un socialista liberale che aveva meditato l'esperienza della democrazia di massa degli Stati Uniti d'America perché su questo popolo un attimo vorrei tornare
Quando si parla dei partiti politici della sua idea dei partiti politici
Del
Di ciò che Calamandrei riteneva di procura di quale
Calamandrei riteneva che potesse essere il rapporto ideale
Fra i cittadini partiti e i partiti ed il Parlamento ecco credo che bisogna tornare esemplarmente dico quella piccolo saggio sulla morte di Roosevelt pubblicato sul ponte
Perché in quella le in quelle poche pagine c'è una sua idea di democrazia
Intesa come partecipazione attiva da parte di tutti i cittadini al governo dalla cosa pubblica un'idea della democrazia come che è quella sostanzialmente che tocca villa nel saggio Della Democrazia in America ha proposto della democrazia americana no
Quel la democrazia come autogoverno della società civile auto-governo della società civile da parte dei cittadini che sono tutti uguali e tutti ugualmente principi appunto nella governo della della Società dei cittadini che non tende Cano ma dei cittadini che agiscono agiscono non soltanto come individui
Agiscono anche dentro alle associazioni ai partiti politici in primo luogo che sono con lo strumento fondamentale come Stefano Grassi ricordava poco fa e della democrazia contemporanea
Ma se i partiti politici non sono democratizzare atti se i partiti politici non hanno un ordinamento interno che consenta ai singoli di pensare
E di contare realmente e allora questo involucro è un inganno in realtà i partiti politici non sono più strumento di democrazia sono strumento di altre cose di che cosa ad esempio del della plebiscitarie Nismo non della democrazia
Un il metodo dei il metodo democratico all'interno dei partiti
E la polemica di Calamandrei contro chi si rivolgeva
Quali e trasparente si rivolga da un lato contro il grande partito dei cattolici
Che è un partito dentro al quale il metodo democratico essere sinceri funzionava poco perché era una specie di federazione
Di associazioni no la Democrazia cristiana dell'epoca perché c'era l'Azione cattolica c'era la insomma quali c'era era una federazione c'era influenza diretta della Chiesa ma c'era la polemica anche contro il centralismo democratico del maggior partito della sinistra
Allora in e questa sua polemica contro la mancanza di democrazia interna dei partiti da un lato legata alla situazione dell'epoca però dall'altro appunto espressiva di una tendenza di una linea di pensiero
Che si stacca dalle contingenze dell'epoca e arrivano dicevo prima voglio dire insomma quando si parla della Lika
Quando si parla di oppure dei partiti azienda no
Che sono nati in questo Paese nel corso degli ultimi anni come non riandare
A questa idea di Calamandrei del partito politico che partito politico democratico costituzionale soltanto se a al suo interno delle regole di funzionamento che consentono ai singoli di associarsi ma associarsi
Salvaguardando appunto me della democrazia
E l'altro punto quello relativo mi è stato chiesto quindi
Ho l'obbligo e piacere di rispondere è quello relativo alla alla magistratura Consiglio Superiore della Magistratura
Appunto l'idea di Calamandrei era quella che
Occorresse intervenire
Con una soluzione di forte discontinuità rispetto alla tradizione italiana e quindi affermare quindi non l'indipendenza e l'autonomia della magistratura non solo a parole ma anche nei fatti
I fatti corrispondevano soprattutto all'istituzione di un organo di autogoverno che Calamandrei avrebbe preferito che fosse composto di soli magistrati attenzione però
Non è che con questo Calamandrei negava l'importanza anzi la essenzialità
Di affermare un sistema nel quale la magistratura non costituisse un corpo separato allora da questo punto di vista Calamandrei l'uomo al quale si deve la proposta dell'azione disciplinare in mano al ministro della giustizia perché la propose
Quindi sottrazione al potere esecutivo dei della affermazione del potere disciplinare però senso di responsabili
Come dire di di di rispondenza dell'azione giudiziaria ai principi
Democratico parlamentari e l'attribuzione quindi al ministro della Giustizia di di più dicevo prima addirittura la proposta di istituire procuratore generale attività all'interno della magistratura che avesse il compito di rispondere direttamente questa volta al Parlamento sulla efficienza della giustizia sottraendo in questo modo al ministro della Giustizia quelli di più
Caso Mancuso in segni no e di ingerenza sulla magistratura esercitata apparentemente sotto un profilo tecnico ma da un punto di vista sostanziale per controllare l'operato della giustizia e le soluzioni la Bicamerale possono essere le coppie più varia credo che sarebbe fortemente contrastante con i principi fondamentali della Costituzione perché contrastante con il principio della separazione dei poteri
Una soluzione che vedesse
I membri laici del Consiglio superiore della magistratura in prevalenza rispetto ai membri togati cioè a coloro che provengono dall'interno dell'ordine giudiziario si può anche discutere sul metodo di elezione
Dei magistrati comunque come dire il fatto che il consiglio superiore della magistratura esprima una prevalenza di magistrati e assolutamente funzionale al fatto che il Consiglio superiore della magistratura garantisce perciò per il fatto che non è un organo eletto da politici ma un organo di autogoverno delle ordine giudiziario il un esercizio
Non politico affini non politici dell'azione disciplinare e dei provvedimenti riguardanti lo status dei magistrati si può discutere secondo me segni né i i membri laici possano essere un terzo invece o di un terzo possono essere qualche cosa di più ma è indubbio che le l'autogoverno della magistratura richiede la prevalenza dei membri togati nel Consiglio superiore della magistratura
Mi ecco abbastanza balzane mi sembrano quelle proposte poiché vogliono inserire nel Consiglio Superiore della Magistratura e rappresentanti agli avvocati e così via insomma non è
No sono passati sono no dal sale perché Up disco le ragioni per la quale ragione per la quale tutto quindi sorge insorge però però o appunto il Consiglio superiore della magistratura e beh
Secondo me evitare di diventare un piccolo Parlamento sulle questioni della giustizia l'inserimento di membri che provengano dalla Nordahl da da da dall'avvocatura o unita alla dall'università e rischierebbe secondo me di
Contro le intenzioni contro le intenzioni di politicizzare
Le funzioni del Consiglio superiore della magistratura
Accentuando quello che è un difetto del Consiglio superiore della magistratura
Perlomeno lo lo è stato soprattutto nel in un certo periodo della sua vita quel di pensare che considero su quello della magistratura fra le altre sue funzioni ha una funzione di tutela della
Come dire del del del funzionamento della giustizia e delle leggi e delle norme che riguardano il funzionamento dalla giustizia tale da contrapporsi al Parlamento il il l'Italia è un Paese
Che ha un fondo estremamente corporativo
Perché le nostre radici stanno nei comuni stanno nelle corporazioni laddove queste dice ci sono ecco credo che la modificare Consiglio Superiore della Magistratura in questo senso rischierebbe di
Far prevalere questo tipo di tendenze ma mi rendo conto che dicendo questo siamo assolutamente fuori da Calamandrei stiamo esperimento ruota libera permettono di regola a delle valutazioni che sono valutazioni assolutamente di merito
Uno ultimissima cosa a proposito del terrà per referendum sono anch'io
Come dire
Ragioni di necessità di dura inevitabile necessità storica rendono comunque indispensabile a questo punto
Lo svolgimento uno svolgimento in positivo dei lavori della bicamerale e quindi per questo tutti facciamo i migliori auguri alla Bicamerale quindi facciamo
Forse come dire non perché del tutto convinti
Della bontà della sua legge istitutiva ma perché tutti sappiamo che qualora bicamerale producesse
Tutte le buone modifiche alla Costituzione soprattutto nella parte a forma di governo corriamo tutti il rischio di riavere al posto della Bicamerale ben altro
Un'Assemblea costituente che sarebbe in grado di fare piazza pulita degli stessi principi fondamentali della Costituzione detto questo però ecco non vorrei per ciò che mi riguarda chi avessero Vittorio Bo impressioni sbagliate a proposito di Calamandrei
Ecco Calamandrei era contrario alla plebiscitarie Isma'e quindi alla alla regolate referendum ma non al referendum abrogativo tant'è vero che si lamenta poi nella fase di attuazione della Costituzione
Della mancata attuazione del referendum abrogativo però è chiaro che nella logica dei Calamandrei referendum abrogativo era un'altra cosa da quello che è diventato era il confronto fra Parlamento al corpo elettorale su argomenti puntuali
Era il referendum davvero abrogativo non manipolativo
No non quel referendum che anche per vizi di funzionamento del sistema alla fine
Maniera curiosamente malgrado poi ma interpretazione restituisco si restrittiva della corte costituzionale ha finito per affermarsi e l'altro punto quello no sull'opzione politica di Calamandrei ha fatto bene l'assessore a tornarci
Calamandrei era un uomo di sinistra voglio dire era critico nei confronti dei partiti della sinistra tradizionale molto spesso anche ferocemente critico ma le sue scelte fondamentali pochi sono sempre state scelte appunto di un uomo di sinistra di un liberale di sinistra che credeva in una sinistra non ideologica in una sinistra di programma diremmo oggi
Un e pensava Calamandrei che l'essere di destra o di sinistra non corrispondeva
A a come dire a dichiarazioni di principio
Astratte fatte d'altra parte poi in coerenza con lo spirito dell'epoca con lo schierarsi da una parte o dall'altra del mondo
Ma l'essere chiesto di sinistra corrispondesse alle scelte che in concreto poi i partiti politici erano in grado di porto di condurre avanti in Parlamento attraverso
Processo Legislativo e le grandi scelte le grandi opzioni che in Parlamento si propongono è proprio questo che lui lamenta
Appunto del rapporto il rapporto fra maggioranza e minoranza nel corso della prima legislatura riscontrate
Apparentemente sui principi non riscontrate sul sul programma su le ragioni del governare guardate che così facendo in realtà non vi spompato su niente
In questo modo
Chi ha preso la maggioranza
Ritiene di aver la pretesa di avere un'investitura che valga per Cembre
E chi è diventato minoranza non è in grado di riconquistare
Di fronte al corpo alle elettorale quella legittimazione che una volta ha perduto ecco quindi questo invito al programma e alla concretezza delle scelte nell'essere di destra o di sinistra qualificava Calamandrei nel modo che ho detto prima in fondo credo tutto sommato che Calamandrei fosse fosse un protestante un cristiano protestante e se vogliamo dare una definizione finale della figura di Calamante
Cioè così
Dell'avvocato no
No no cavalcata lavoriamo nominare comuni
Infatti
Buon giorno consecutivo di dopo oggi abbiamo docenti Benedetto Varchi e che continueranno iniziale
Del personalità riforme Calamandrei
Il primo intervento entità richiesta Zuppa lamentele richieste della Costituzione seguirà nel due milioni con Calamandrei gli attori direttore del ponte dopodiché i titoli saranno
Citati di eseguirà verso l'intervento di massimo organo con il Calamandrei media e nelle leggi
Dato e la pomeriggio di oggi Enzo
Gli agenti sono tre anni che due io poi subito la parola a
A Davide scarse ma prima voglio ringraziare di relatori di oggi non solo il lavoro che hanno preparato che tra poco riferiranno anche perché tutta l'organizzazione del convegno esatto allora sulle loro sulla organizzazione
Buona sera intanto volevo fare alcune precisazioni per giustificare un po'il titolo che ho scelto per questo intervento di stasera Calamandrei alla difesa della Costituzione
Anche se le motivazioni che lei fa che non sia casuale che il pubblico il nodo di Calamandrei gravità della sua attività ventinove giurista
Si sente
Sì sia per il il politico che più di ogni altro ha creduto nella Costituzione della quale pur conosceva dal giurista finissimo esperto qual era numerosi limiti ma certe riprese battuto fino all'ultimo e con vigore straordinario del difende l'ebbe promuove nell'attuazione periodo storico particolarmente difficile in cui i freni diciamo questa attuazione della Costituzione come vedremo furono fortissimi l'attuazione e la Costituzione per lui si ricollegava direttamente alla traduzione pratica degli ideali che avevano animato la resistenza al nazifascismo risente in modo fortemente sempre fino in fondo questo
Questo legale per aprire al di là delle mie personali motivazioni della scelta di restarvi mentre quindi sicuramente non interessa riprendere un giudizio maggiori studiosi del pensiero di Calamandrei Alessandro Galante Garrone
Che in uno degli ultimi suoi scritti dell'ottobre del novantasei intitolato perché la difesa della Costituzione sta operando una riflessione sulla attualità di Calamandrei dello dentro e di rimando per questa e altre situazioni al opuscoletto abbiamo preparato pagare in cui potrebbe seguire magari più agevolmente
I testi
Allora diceva Galante Garrone se per un momento ci fermiamo immaginare come in un sogno quello che oggi ci credettero Calamandrei se fosse ancora in mezzo a noi partigiani come tante volte ci apparve nelle sale nelle piazze alto male con le braccia spalancate come in un gesto di cooperazione credo che ci parlerebbe della Costituzione repubblicana sono passati quarant'anni dalla morte di questo grande uomo il nostro Paese e il mondo sono assai mutati da allora ma proprio per questo le parole che allora o di moda Luigi le acquisterebbe un indubbio sapore di attualità
E questo perché al fondo del suo pensiero c'era l'idea della supremazia della inconfondibile originalità della Costituzione del quarantotto e quindi della sua vitalità e della sua lunga durata niente credo veramente che oggi si debba parlare di Calamandrei non soltanto per rendere diciamo omaggio alla figura di prestigioso Cuomo
Di cultura e giurista insigne ma soprattutto per tentare di risolvere nel suo impegno nel suo rigore morale uno stimolo è un esempio l'indicazione per tentare di riflettere ulteriormente sul fondamento dei valori che stanno alla base della nostra costituzione e per individuare in questa Costituzione attraverso essa quei mezzi che possano essere utili per vendere ancora vivi operanti quegli stessi valori
Questo intervento io mi limiterò mi scuso fin da ora essenzialmente a presentare una serie di testi di Calamandrei perché penso che questa debba essere l'occasione per un primo approccio pensione di Calamandrei che si è un contatto diretto con i testi sarà sicuramente più efficace di quanto io cosa riassume le maniere magari maldestra ci sono alcuni precisazione volevo fare inizialmente non tratterò molti temi che contribuirebbero a dare una ricostruzione complessiva un po'più significativa Calamandrei fra i tanti che in ottobre segnalo uno quello del del federalismo europeo non tanto perché questo non abbiamo un rilievo specifico anche nella sua opera di promozione in difesa della Costituzione ma quanto perché questo richiederebbe l'inquadramento veramente troppo ampio
Per il tempo che ho resteranno poi sullo sfondo molto sullo sfondo il generale contesto storico sia internazionale
La guerra fredda alla divisione del mondo in blocchi i problemi per la pace reali sia il più specifico contesto italiano caratterizzato diciamo da i governi centristi a guida democristiana è inoltre mi limiterò semplicemente a qualche accenno relativamente all'attività politica in senso stretto politica nel senso partitica di Calamandrei che molto complessa ma che avviene sempre all'interno di formazioni Minoli dal punto di vista quantitativo tutte formazioni politiche che si ispiravano in generale ai valori del socialismo liberale e alla loro radice del pensiero di lo Rosselli
Quanto all'evoluzione del pensiero di Calamandrei relativamente a un tema che è fondamentale per comprendere un po'
Lo sviluppo il tema della legalità il concetto della legalità e soprattutto il Barça
Già evidente dal concetto legalità quasi esclusivamente formale un concetto di legalità sostanziale mi limito semplicemente alcuni accenni perché chi ha seguito la giornata di ieri ha trovato illustrazione diciamo
Da parte di Merlini
E e Grassi
Cercando di rifare un po'diciamo un retroterra di quella sull'azione pubblica politica nel senso più stretto di Calamandrei che qualcuno autorevolmente Bobo ha fatto partire dal quarantaquattro schematizzando un po'certamente un itinerario complessa raccogliendo sostanzialmente nel segno volevo fare alcuni riferimenti un po'al periodo precedente innanzitutto
Parlare un attimo del periodo del regime fascista del crollo del regime fascista poi dell'esperienza della guerra e della incontro dapprima diciamo un po'disorientato coi sempre più partecipato con la Resistenza
L'antifascismo di Cavanda era stato fin dall'inizio un antifascismo deciso
Direi quasi istintivo
Ma il suo impegno politico diretto dopo una prima esperienza mattina siamo appena aveva visto a fianco di Salvemini dei fratelli Rosselli animare il circolo di cultura Firenze e dare vita al giornale antifascista
Non mollare che l'aveva visto prendere posizioni pubbliche anche molto decise contro il legalismo e la violenza fascista
Questi benevoli che rieletto in realtà si attenua dopo il venticinque come quello di molti altri intellettuali italiani e lo porta a dedicarsi quasi esclusivamente la sua attività di studioso che ha votato ed insegnante
Un passaggio abbastanza importante secondo me va richiamato il giuramento di fedeltà al regime fascista
Che gli venne imposto in qualità di docente universitario nel mille novecentotrentuno fu da lui vissuta come testimoniano i ricordi di chi fu più vicino tra gli altri il figlio Franco con un amico lacerato affranto
Cito alcune espressioni come una umiliazione o e un cedimento oggi forse possiamo considerare meglio come la sua scelta permise il fondo di mantenere vive
Arriva in Italia una di quelle voci che contribuirono fortemente a formare le giovani generazioni poi avrebbero alimentato il Movimento della resistenza
In tal senso si può ricordare a conforto dei dubbi e delle lacerazioni di Calamandrei di tanti altri intellettuali delle balle nella prima fase molto convulsa è molto complessa del costruzione del regime autoritario ventidue al venticinque una lettera inviatagli dall'estero da Gaetano Salvemini guarderà sempre omesso di politica di morale questa lettera diceva resiste pestilenze attendete non fa benissimo i gesti badate a salvare l'anima
Ma nonostante questo conforto e mi veniva da personaggi come Salvemini
E nonostante l'indubbia difficoltà di fare un qualcosa di diverso per un personaggio come lui che
Impegni notevoli
In campo accademico
Nonostante tutto questo rammarico per non aver potuto forse non aver saputo andare oltre una testimonianza morale nella sua nella sua opposizione
Al fascismo questo rammarico di secoli emerge spesso nelle riflessioni di Calamandrei come ad esempio in una che mi pare amarissima
Consegnata al diario nel marzo del quarantaquattro e che possiamo leggere a pagina uno
Ma già cibo degli italiani che nella scontata quando noi scriviamo per il giorno in cui si potrà pubblicarle le nostre recriminazioni contro il fascismo lo facciamo con un senso di pena di umiliazione
Quando gli stranieri leggeranno se si convinceranno dei nostri iscritti domanderanno voglio dei criminali che cosa avete fatto per far cadere il fascismo voi che ve la prendete imporre che cosa avete fatto per far cadere un altro e poi me
Che cosa dall'Italia per redimersi i giovani operai e studenti che per vent'anni si sono fatti precedenti confinati condanna e ora questi giovani ingenui nostri figlioli che è a rischio della vita si danno alla macchia come ripeto devo preparare la città alla riscossa
Ma noi noi della nostra generazione che vergogna tutte le recriminazioni verbale nelle quali scopi avevo appena sarà possibile senza pericolo la nostra amarezza
Anni dopo tuttavia rispondendo con orgoglio ma mi sembra tutto sommato con equilibrio e misura ad attacchi strumentali vengano rivolti da suoi ex compagni politici Calamandrei poteva rivendicare il valore del suo antifascismo questo antifascismo era per lui e cito ancora dal dall'opuscolo uno di quelli di quelli fra i monti che preferirono rimanere ad occupare dignitosamente da onestamente i posti di lavoro che si erano guadagnati con loro studio assai prima del fascismo sorgesse
E continuare senza iattanza ma senza viltà a fare il loro dovere di professionisti e di studiosi
Con il fermo proposito di ignorare il fascismo
Posizione certo meno rischiosa meno eroica di quella di chi per combatterlo sito il confine con la prigionia all'esilio ma non priva anche sedi difficili prove tanto più logorante quanto sopportate giorno per giorno per due lunghi decenni
Tra questi antifascisti non eroici ma onesti fuori io
Sostanzialmente che questa sua opera di resistenza morale o come disse altre volte in altre occasioni di resistenza allusiva al fascismo
Che se non fosse vana questo Prodi mossa forse più di ogni altra cosa il modo in cui immediatamente a Firenze dopo il crollo del regime si pensò a lui come il Rettore della della Università fiorentina e poi in seguito durante la rivelazione come sindaco della città di Firenze
Carica per la quale però la scelta poi cadde su un altro personaggio su un Gaetano Pieraccini
Fondamentale fu anche l'incontro con la Resistenza come vedremo questa resistenza dapprima sul vissuta da lontano una certa incapacità in qualche modo di intendendo immediatamente i contorni senso storico
E il senso morale poi fu vissuta con partecipazione sempre crescente e questa consapevolezza di non essere potuto deve aver potuto essere al fianco dei giovani che animano la resistenza fra cui c'era il figlio Franco
Il senso di un passaggio un passaggio storico collocava gli home della sua generazione sostanzialmente al margine
Questo cospetto consapevolezza fu forse come hanno rilevato in molti la molla principale che poi lo spinse ad esso a trovare un nuovo vigore politico che impegno fino all'ultimo fino alla morte nel settembre mille novecentocinquantasei
Con molto con notevole impegno un sollievo restano Codignola ha riassunto in questo modo il passaggio il sottile strato struggimento della sua coscienza per non aver potuto operare di persona a fianco della generazione dei giovani
Non non c'è nel dello scorso il sottile struggimento della sua coscienza per non aver potuto operare di persona a fianco della generazione dei giovani che gli aveva preparato a combattere fu il segreto drammatico i mezzi e di e di poi e ricevimento nella Firenze appunto appena liberata
Secondo le parole di un'altra persona credo a fianco nell'impresa del ponte Corrado Tumiati ciò lo spinse a prodigarsi più di ogni altro con una tenacia una passione unica in Italia farsi ha posto come tribuno della Resistenza
E forse penso si possa dire senza esagerare nella sua personalissima resistenza Calamandrei la fece soprattutto dopo la liberazione celebrando il valore morale e storico dell'esperienza italiana e sentendosi direttamente e personalmente investito come tutti quelli della sua generazione delle verità che aveva lasciato occhi aveva combattuto per assicurare all'Italia un futuro di libertà di pace e giustizia sociale e la sua opera di promotore della Costituzione ci soffermiamo di più oggi non è mai staccata dalla consapevolezza che attraverso la difesa della Costituzione data sentiamo i valori e l'esperienza storica
Della esistenza
Questa sua dedizione dimostrò fino alla fine ai valori costituzionali secondo me tanto ancora più piacevole se si pensa al modo critica l'atteggiamento di diventa l'amante avvenuto durante i lavori della Costituente costituente che è stato
Riassunto molto efficacemente dal professor Merlini
Ancora nel quarantotto quando si trovò a riassumere per un bollettino parlamentare
In uno scritto di di impronta divulgative caratteri fondamentali della Costituzione
Appena entrata in vigore Calamandrei nel sottolineare cito lo spirito moderato e sotto certi aspetti conservatore
Questa carta dice non è stata fusa ricetto col metallo privo di un moto rivoluzionario ancora in ebollizione mai stata messa insieme a freddo cose fatte quando l'atmosfera ardente di concorde speranze che eseguì per breve ora la liberazione era già succeduto il clima stagnante spesso avvelenate dei disincanti
Delle competizioni e dei compromessi
Era quel clima e lui aveva già descritto nell'ottobre quarantasei quel clima in cui allo spirito della Resistenza era già subentrato uno spirito ben più meschine quello della desistenza di cui penso ciò net Migliorini meglio di me dopo
Allora nel quarantotto della prostituzione mi metteva in luce più che i pochi tratti veramente innovativi le caratteristiche piuttosto metteva in evidenza le caratteristiche di continuità con le costituzioni di tipo borghese di tipo ottocentesco del liberalismo classico
L'unica innovazione veramente importante di Celano andrei era quella di riguardava le autonomie regionali
E l'ordinamento e l'indipendenza della magistratura proprio proprio due di quelli di cui di quelle innovazioni che saranno che tarderanno anni ad essere messe
Come sappiamo
In opera le disposizioni sui diritti economico sociali contenute essenzialmente nella prima parte della Costituzione gli apparivano avere un'importanza vincente
Solo politica e virtuale di coglieva delle formule oratorio assai spesso pagate volutamente generica in cui coesistevano veleno e contro Avellino ostentazione di belle promesse e riserva mentale di non mantenere
Molti limiti segnalava anche in quella che lui chiamava una codificazione razionalizzata
Del sistema parlamentare ottocentesco questo sistema parlamentare ottocentesco come abbiamo Napo rilevato ieri gli appariva in deciso ritardo storico in relazione soprattutto all'importanza predominante che i partiti gli apparati di partito avevano ormai assunto nelle democrazie
Nelle democrazie moderne dice partiti questa importanza dei partiti ha invaso tutta la scena politica e ha sovvertito e in gran parte votato dissenso del sistema parla
Eppure in quella Costituzione gli appariva tanto moderata tanto conservatrici tutto sommato un ospite abbastanza borghese niente di rivoluzionario arrangiavate espressione quei diritti sociali su cui lui aveva cominciato a riflettere insistito molto nel periodo delle cosiddette premesse alla Costituente come sotto il titolo di un suo scritto inscritte come ad esempio costituente questione sociale nell'agosto del quarantacinque e l'avvenire dei vivibili di libertà
Che è un introduzione all'opera di un giurista Francesco Ruffini alla seconda edizione di un livello sito nel ventisei intitolato significativamente i diritti
Di libertà in questi scritti aveva già chiaramente individuato
I diritti di libertà come diritti super costituzione cioè immodificabili indisponibili anche al potere costituente spesso in quanto fondante
Partendo da Rosselli sento in questi scritti coglieva il significato coi del socialismo liberale nel superamento della contrapposizione fra libertà individuale e giustizia sociale
Attraverso e cito il riconoscimento che la giustizia sociale e condizione della libertà individuale e che alla fine giustizia sociale e libertà individuale Fund sotto l'aspetto politico una cosa sola
Ma dopo l'iniziale scetticismo di cui dicevo prima costituzione appena entrata in vigore diverso sarà invece il rilievo che negli anni successivi sempre di più seguirà proprio quella parte programmatica su cui era stato tanto critico alla Costituente e negli scritti che ho citato ad esempio in un saggio sul diritto di sciopero in cui pone appunto questo diritto di sciopero fra quelli fondamentali e significativi dell'intero impianto costituzionale che è del cinquantadue
Dice e lo possiamo seguire a pagina uno la Costituzione italiana e la consacrazione di una rivoluzione politica già compiuta la instaurazione della Repubblica Democratica sulle macerie della Monarchia fascista
E numerose sono le disposizioni dalle quali traspare la polemica ancora viva contro questo passato ma la Costituzione italiana è altresì il documento che la rivoluzione sociale meglio che è mancata non ancora compiuta
Non compiuta nel presente ma promessa per l'avvenire
E se significa dunque non soltanto la condanna passata in giudicato e di un regime politico che non esiste più ma altresì la condanna in futuro di un regime economico che esistenti tutto
I l'atteggiamento cambierà sempre di più si farà sempre più deciso in relazione al clima politico al governo democristiano al prevalere diciamo dell'orientamento ricorda reazionario rispetto alle correnti ispirate al riformismo sociale della sinistra presente della sinistra
Dossettiani dice Calamante il successivo ci sarà tempo per le critiche alla costituzione
Bisogna seguire prima un atteggiamento di ortodossia costituzionale
Renderla operante questa costituzione poi soltanto in un secondo momento vedere e verificare se siano necessari se sia necessario operare dei cambiamenti delle modifiche
Per riprendere un'immagine che Luigi uso usava spessissimo prima bisognava mettendoci tetto a questo edificio costituzionale che era stato soltanto importa
Finire le pareti divisorie bene completare l'edificio va bene completamente tutto l'edificio lui vedeva la corte costituzionale lo chiamava tetto la cuspide meglio che doveva proprio coronare questo edificio perché fosse compiute non lasciasse diciamo un qualcosa di il tredici
Un'altra pass possiamo leggere del Cifa doveva pagina uno
Si riferisce proprio al disimpegno del governo nell'attuare la Costituzione e quindi ad un sabotaggio costituzionale tramanda e uso spezzoni molto forte anche colpo di Stato sabotaggio costituzionale eccetera eccetera
Io ho sempre pensato che il primo impegno di questo Parlamento era quello di dare esecuzione alla volontà della Costituente consacrata nella Costituzione
Solo quando questa fosse compiuta e attuata in ogni sua parte in modo da vederla in funzione sarebbe stato possibile rendersi conto delle sue deficienze modificando a ragion veduta negli istituti difettose al contrario
Il Parlamento attuale sta commettendo qualche cosa che è peggio di un infanticidio della Costituzione perché l'infanticidio sarebbe l'uccisione dei fanti osannato qui si tratterebbe piuttosto come fu già detto
Di una specie di procurato aborto costituzionale con cui si cerca di sopprimere la Costituzione
Prima che abbia finito di nasce prima che siano venuti alla luce alcuni suoi organi essenziale
Corte costituzionale referendum Consiglio Superiore della Magistratura ordinamento regionale senza i quali non si può dire che sia già nata quella Costituzione che fu concepita dall'assemblea
Costituente e di fronte all'incertezza
Alle preoccupazioni della politica del giorno tutto quel giorno nel quale quello spirito che aveva animato la resistenza che lo spirito di concordia che aveva tenuto insieme le varie formazioni politiche di ispirazione ideale diversa
Questo spirito resistenziale estoni per la lotta di partiti di contrapposizione sapienza dogmatismi in cui non c'era più possibilità di una mediazione ispirata alla razionalità alla ragione
Calamandrei capisce l'esigenza primaria questo punto venti
Assicurare l'attuazione del costituzione da allora in poi duri miserie d'appartenenza e si dedicò tutto appunto alla difesa di questa Costituzione di cui capiva profondamente
Il limite e qui allora dovranno da allora in avanti alla costituzione e alla Resistenza e gli dedicherà tutta la sua attività fino anche a
Lasciare un po'il in disparte la sua attività di studioso di diritto processuale civile lo farà con l'attività politica
Assai intensa in Parlamento parlando in pubblico nelle piazze netta con la sua attività di organizzatore succitato né di cultura attraverso soprattutto la rivista il Ponte di cui si parlerà
Migliorini nelle riviste giuridiche e poi la sua attività di avvocato della quale non parlerò ma all'interno della quale spiccano alcune affinché bellissime processi come quello a carico della banda del torturatore fascista
Fiorentino parità
L'arringa a difesa di Ferruccio Parri e l'arringa in difesa di Danilo dolci nel contesto delle lotte
Degli agricoltori nel Sud in questo chiedo la mole della sua produzione impressionante dal quarantaquattro al quarantotto si contano oltre centocinquanta spinti da quarantotto cinquantasei fino alla morte sono oltre quattrocento i titoli della litografia
Di Calamandrei a testimonianza di un impegno veramente
Notevolissimo
Tentando di mettere un po'd'insieme queste decine e decine di interventi e di trovare un po'
Di assumere un po'il senso
Ho potuto vedere come eccola manda interviene praticamente su tutti gli articoli della prima parte quella dei principi fondamentali dei diritti fondamentali non sostituzione che son gran e su gran parte degli articoli della seconda parte la parte
La parte organizzativa
Consapevole che cito da un uso intervento l'inefficienza della parte organizzativa si risolve in una minor tutela per i diritti scritti nella parte ordinativo in questa opera di mise in evidenza maniera sempre molto lucido puntuale
Documentata
Come in realtà si seguisse un percorso del tutto diverso da quello che era tracciata nella Costituzione che per lui era obbligato e obbligate per la classe
Nella classe politica
E qui trattano soltanto alcune delle tematiche affrontate da Calamandrei nella sua battaglia perduta costituzione
Con l'avvertenza punta si tratta soltanto di alcune se ne potrebbero citare molte altre magari possiamo recuperare
Nella discussione punti di riferimento fondamentale schematizzando molto sono secondo me è necessario fra loro necessariamente collegati e interdipendenti si tratta delle libertà della democrazia e della giustizia sociale
Questi tre elementi sono secondo me intenti espressi in un passo del quarantasei che trovate alla pagina sei
Che dice così democrazia sociale e dunque quella in cui i diritti politici e sociali sono messi sullo stesso piano
In cui si potrebbe anche dire un certo grado di benessere economico e riconosciuto come un diritto politico del singolo verso la comunità
Ma nello stesso modo che vera e piena democrazia non si può avere se non laddove tradizionali diritti di libertà politica si accompagnino coi nuovi diritti sociali così
Democrazia non si avrebbe laddove per appagare l'esigenza economica venissero ad essere limitato o soppresse le libertà politiche
Dove cioè per assicurare la giustizia sociale venisse sacrificata alla libertà individuale e distrutta quella uguale possibilità di partecipare alla vita politica che nella vera democrazia deve essere giuridicamente garantita ad ogni cittadino
Indipendentemente dalla sua condizione
Economica
Nel periodo che affronto un po'in questo intervento dal quarantotto cinquantasei si possono distinguere per comodità
Testati secondo la prima va dal dal quarantotto al giugno del cinquantatré coincide in gran parte con la prima legislatura
Questo è un quinquennale Calamandrei definì il quinquennio dell'inadempimento costituzionale mite una inadempimento costituzionale perché novanta involuto quindi linguaggio giuridico doloso
I periodi inizia con la contestazione da parte di Calamandrei del clima diciamo che aveva portato era fatto da preludio all'elezione quarantotto
Un clima segnata da un certo fanatismo ideologico dall'intolleranza decifra danni impossibilità di riprendere il discorso sulle questioni concrete
Non si parlava più delle questioni concrete c'era semplicemente una battaglia di civiltà che si contrapponevano all'una contro contro l'altra dopo le elezioni quarantotto
L'ottenimento della maggioranza da parte della Democrazia Cristiana mai clima diciamo posso resistenziale si era
Si era rotto i governi imperniati sulla maggioranza della Democrazia Cristiana di di De Gasperi
Ostacolato talmente l'attuazione di molti dei provvedimenti previsti dalla Costituzione
Portando avanti cito da un passo di Candeloro una costante azione repressiva verso le forze politiche sindacali di sinistra che si manifestò con varie forme di discriminazione contro i comunisti e che fu attuata col favore dell'apparato burocratico
Poliziesco
Militare giudiziaria dello Stato in gran parte ereditato dal fascismo
E tutto questo era essenzialmente
Tocco un tema molto complesso ma in maniera schematica tutto questa è una conseguenza della mancata epurazione
Sia dell'amministrazione degli organismi giudiziari che era stata giustificata col concetto di assicurare una continuità dello Stato dallo Stato fascista lo Stato
Postfascista questo periodo questo primo periodo si conclude col fallimento da parte dei partiti di maggioranza di assicurarsi una maggioranza schiacciante attraverso l'approvazione di una legge maggioritaria che concedeva
Il sessantacinque per cento dei seggi ai alla coalizione di partiti che avesse ottenuto cinquanta per cento dei corsi all'elezione e questo fallimento fu in parte anche merito di una piccola formazione alla quale Calamandrei dette vita staccandosi dal suo dal suo partito ed opponendosi fermamente a questa legge maggioritaria come si disse ieri venne ribattezzata
Legge truffa Calamandrei saluto il fallimento diciamo del tentativo democristiana con uno scritto intitolato la resistenza a resistito
Dopo aver denunciato avevo detto da parlamentare quella che lui chiamava una flagrante incostituzionalità di una legge sovvertito ricerche metteva in gioco addirittura il principio di uguaglianza politica dei cittadini
La seconda fase va da cinquanta a trenta cinquantacinque la prima metà del cinquantacinque
E vede pensava manda in un alternarsi di momenti di ottimismo momenti di profondo pessimismo soprattutto per il il protrarsi di un atteggiamento di vero e proprio sabotaggio costituzionale da parte della maggioranza atteggiamento disabili faggio in cui il segno più evidente era quella
Il ritardo nel
Mettere in vigore la Corte costituzionale attraverso quel bruciamo uno ostruzionismo di maggioranza la terza e ultima fase comincia invece con la crisi di nuove speranze
Soprattutto in occasione dell'elezione al Presidente della Repubblica del democristiano
Giovanni Gronchi nel cui discorso volto a promuovere appunto l'attuazione di quegli istituti costituzionali
Ancora non realizzati il cui discorso dico Calamandrei sentì parlare quelle richiamo la viva box costituzione la viva voce della Costituzione il periodo si conclude voi con la nascita della corte costituzionale da Calamandrei salutata in maniera entusiastica con uno scritto intitolato la Costituzione si è mossa
E qui Calamante è morto nuovo ottimismo
Ottimismo confortato anche dalle dalle prime pronunce della Corte costituzionale delle prime sentenze fondamentale a cui Calamandrei dette un contributo decisivo come avvocato in davanti alla Corte
Costituzionale siamo però ormai questo momento di nuovo ottimismo vedete però siamo alla vigilia della morte quelle coglie l'attimo in pieno fervore di iniziative neppure ventisette settembre del mille novecento cinquantasei
Per sintetizzare un po'pensiero di Calamandrei sul problema delle in attuazione della Costituzione
Penso che sia opportuno magari distanze al modo con cui lei stesso ha tentato di dare ordine a quel complesso di problemi che lo aveva impegnato per molti anni in uno scritto del mille novecentocinquantacinque lo scrittore tra l'altro di costo
Molta fatica molto travagliata duramente alta aveva facilità di scrittura altri ci testimoniano come assolutamente
Assolutamente
Eccezionali questo saggio si intitola la Costituzione che le leggi per attuali forse un testo a cui
Varrebbe la pena di rivolgersi per avere un po'un primo in Parlamento che il pensiero della novantenne da sopra e anche del suo stile sempre alto chiarissimo anche quando tocca difficoltà concettuali tecnico-giuridiche notevoli e con l'apertura
Di questo saggio A pagina due la possiamo leggere
Il titolo di questo saggio qual era fissato in anticipo nel piano preordinato di questo volume appunto la Costituzione e le leggi per attuarlo non corrisponde al reale contenuto di quanto sto per Expo
Il titolo potrebbe far credere che nel decennio che corre da quarantacinque a cinquantacinque vi siano state in Italia non solo una Costituzione ma anche una serie di leggi per attuarlo in realtà siffatte leggi di attuazione non ci sono state la esposizione che segue la quale vorrebbe brevemente spiegare come perché non ci siano state potrebbe più appropriatamente intitolarsi
La Costituzione inattuata o ancor più esattamente come si fa a disfare una costituzione quindi non solo colpevole in attuazione ma consapevole opera di demolizione di quell'edificio
Costituzionale faticosamente costruito sul macerie lasciate dal regime fascista
Della guerra e qui il catalogo degli inadempimenti sarebbe lungo io ho dato modo ovviamente schematico innanzitutto gli organi di garanzia della corte costituzionale Consiglio Superiore della Magistratura l'istituto del referendum poi temi fondamentali particolarmente innovativi a cui Calamandrei credeva molto
L'ordinamento regionale
Sopravvivevano poi molti organi del diciotto regime del del
Del vecchio regime fascista o creati in quel periodo particolare di trapasso dal dal fascismo alla Repubblica presente le giurisdizioni speciali la mancata riforma della giurisdizione militare dei tribunali militari
La permanenza del tribunale supremo militare
La permanenza dell'ordinamento prefettizio che fu il cardine di quello che Calamandrei di Fini una specie di stato solitaria di polizia in una repubblica democratica negli anni Cinquanta
Per quanto riguarda la parte ordina viva prima sente l'incidenza sui diritti dei cittadini oltre all'impossibilità per i cittadini
I magistrati di ricorrere alla Corte costituzionale del stavano in vigore alcune leggi significative come per esempio il testo unico di pubblica sicurezza nel mille novecentotrentuno
I codici fascisti quello penale quello di procedura penale sui codici civili Calamandrei era una posizione diversa anche perché come è stato ricordato ieri che aveva collaborato e quindi secondo lui in questi codici soprattutto del Codice di procedura civile non c'era tanto la scienza il pensiero giuridica del fascismo c'era diciamo il risultato diciamo che una scuola giuridica formata se ne accorga
In epoca liberale c'erano poi legge speciale conferivano poteri discrezionali all'esecutivo
E inoltre
Forti limiti presentava anche la la
L'azione della magistratura l'opera della magistratura che operò una distinzione
Nelle proprie sentenze fra norme precettive
Ad esecuzione immediata norme precettive l'esecuzione differita le norme meramente programmatiche
Contenuta nella Costituzione con questa distinzione la magistratura in campagna in molti casi legittimo di fatto l'applicazione di leggi incompatibile con i principi di libertà sanciti costituzione
Vi leggo un passo di Calamandrei relativamente ai prefetti non riportato nell'opuscolo ma invariata la sopravvivenza dei prefetti e degli organi di polizia dotati di quei poteri discrezionali praticamente illimitati che ad essi concessi dalle leggi fasciste e addirittura una soppressione per incompatibilità dell'apparente costituzione democratica alla quale si è si è di fatto sostituita
Una costituzione materiale di altro tipo non più democratica ma autoritario colui che qui giudizio nettissimo
Il risultato di tutto ciò Calamandrei cito ancora che non c'è stato alcuno dei diritti fondamentali nominalmente garantiti dalla Costituzione che di fatto non sia stato lasciato alla mercé del potere esecutivo
Ora il dire che nella Repubblica italiana i diritti fondamentali del singolo esistono ma non esiste il dovere dello Stato di rispettarle vale quanto dire che non esistono
Affatto
E qui il il catalogo potrebbe essere lungo magari lo possiamo riprendere dopo perché gli esempi sarebbero porterebbero un po'un po'fuori faccio soltanto alcuni esempi su alcuni temi che ho scelto in maniera non sistematica
Quanto ai diritti di libertà cioè gli altri spicca soprattutto il problema della salvaguardia della libertà di stampa
E della libertà religiosa
Le accese contro contrapposizioni che caratterizzavano il clima politico italiano del tempo il predominio della maggioranza d'uso dell'apparato di polizia in senso persecutorio verso le opposizioni ministero dell'Interno scelta eccetera eccetera
E le discriminazioni quindi delle minoranze
Favorire un secondo Calamandrei l'instaurarsi di un regime che gli non esitava a definire addirittura avente carattere di totalitarismo leggiamo a pagina due
Quando la fede si trasforma in partito
E la lotta politica diventa guerra di religione il partito confessionale pagina due
Il partito confessionale e portato anche senza volerlo anche senza accorgersene a comportarsi come partito totalitario finché sarà minoranza difenderà la libertà e cercherà di servirsene per diventare maggioranza
Ma una volta diventata maggioranza sentirà il dovere di obbedire ciecamente all'unica verità che possano farlo e di combattere per sbarrare la strada all'eresia che vuol dire petizioni
Crede obbedire combattere
Questo totalitarismo connaturato ad ogni partito confessionale ogni partito confessionale può diventare particolarmente virulento e penetrante quando si tratta di confessionali sono cattolico perché questo terapisti ripartono i congegni costituzionale dello Stato
Può appoggiarsi ad un'altissima autorità internazionale che la Santa Sede trovare un sicuro e solido terreno di raccolta e di organizzazione nell'ordinamento giuridico della Chiesa che non è soltanto sovrano indipendente dallo Stato come riconosce l'articolo sette della Costituzione ma anche esterno superiore allo stato
E il fatto che le autorità vaticane la Santa Sede intervenissero pesantemente nel dettare norme ritenute superiori a quelle dello Stato e vincolanti per i fedeli anche per
Fedeli che facevano i governanti gli amministratori Saglia cioè Amanda e cita spesso la scomunica del comunismo del mille novecentoquarantanove
Rendeva di fatto secondo alla Mandelli Italia
Una repubblica a sovranità limitata oppure come disse in un suo scritto famoso una repubblica pontifici
Ancora a pagina due sia così singolarismo fenomeno di una repubblica democratica i cui governanti sono spiritualmente ma non per questo meno rigorosamente alle dipendenze di una monarchia assoluta
Di un sovrano assoluto che ha il potere di dettar legge attraverso questa compenetrazione dei due ordinamenti a uno Stato che formalmente si legge
Si regge a Repubblica ovviamente queste queste polemiche e io sintetizzo molto brutalmente si ricollega tutto il discorso che si è fatto ieri la sua opposizione all'introduzione del differimento ai Patti lateranensi l'articolo sette
Particolarmente gravi lui riteneva soprattutto le discriminazioni ai danni delle minoranze religiose valdesi Battisti avventisti testimoni dice eccetera eccetera
Le persecuzioni ancora una citazione operate per mano della polizia adibita a braccio secolare dell'autorità ecclesiastica hanno comportato diffide arresti e denunce contro pastori evangelici nell'esercizio del culto in pubblico e in privato
Divieti ufficiali ostruzionismo in fatto di propaganda religiosa divieto di apertura di locali di culto o chiusura di quelli già aperti arbitraria rimozione per mano della polizia delle targhe indicanti la destinazione di locali è un luogo di culto e via
Proseguendo quanto alla libertà di stampa e della cultura si potrebbe riguardare vari casi per esempio la censura di manifesti tanto per fare un esempio manifesti raffiguranti la Venere di Botticelli del David di Michelangelo censure su opere teatrali
Problemi relativi al
Messa in berlina le autorità politiche o di autorità dello Stato in qualche in qualche modo soprattutto con una legge che introduceva la possibilità di sequestro da parte dell'autorità di pubblica sicurezza su pubblicazioni
A stampa legge che secondo Calamandrei faceva rifatta rinasce l'istituto dell'autorizzazione preventiva contravvenendo cioè in maniera così in maniera palese l'articolo ventuno regola la libertà di stampa della Costituzione episodio significativo però caratteristiche un po'dell'epoca è secondo me come le riguarda il processo Renzi Aristarco due giornalisti
Che furono condannate dalla giustizia militare consigliere che li considero avrei del reato di oltraggio alle forze armate della Repubblica per aver pubblicato su un giornale ricorda i commenti della spedizione militare meglio dell'aggressione militare dell'Italia la crescita durante la seconda guerra mondiale
Eravamo questo questa cosa e nel mille novecentocinquantaquattro e questo questa condanna da parte di un tribunale militare di due cittadini che avevano soltanto fatti il servizio militare quindi erano in congedo erano ampiamente in età non di leva era potuto accadere in primo luogo per la sopravvivenza del codice penale militare fascista mille novecentoquarantuno
Tra l'altro interpretate in maniera arbitrariamente estensiva
In una maniera cioè che estendeva la giurisdizione tribunale militare a tutti i cittadini maschi praticamente non fossero riformato che avesse ottenuto un congedo un congedo de definitivo e questa condanna inoltre si spiegava anche con particolare abilitazione del concetto di continuità dello Stato
Infatti la sentenza sembrava che mettesse sullo stesso piano le vecchie forze armate glielo fascista con le forze armate della Repubblica italiana il cui ordine il cui il cui ordinamento si deve riferire allo spirito democratico della costituzione stessa secondo l'articolo
Cinquantadue citando le parole di un altro giurista Calamandrei poteva chiedersi
Può lo spirito democratico della repubblica consentire una interpretazione come quella che dalla leva fascista fino ai gradini della tomba faceva del cittadino un soldato soggetto fin quasi alla senescenza la giurisdizione dei tribunali militari
E in base proprio a casa distacco Renzi Calamandrei
Dice si può dire che nell'Italia di oggi solo i riformati alla leva godano della piena libertà politica per gli altri ogni manifestazione politica può dar luogo all'arresto e al processo mano militari ed era in gioco
Un principio fondamentale sette Calamandrei il problema non è tanto quello di stabilire qui se i due imputati abbiano avuto in concreto l'intenzione di vilipendio
Il problema è quello di sapere in astratto quali siano i confini fra il vilipendio per reato e la critica storica alla creazione artistica che esercizio di quella libertà dell'arte della cultura e la Costituzione garantisce come diritto fondamentale di ogni cittadino l'articolo trentatré della Costituzione
Altro tema fondamentale secondo me centrale in termini di garanzie democratiche dal quale emerge in maniera netta la correlazione fra diritti di libertà e diritti sociali
Fra norme programmatiche
E attuazione di queste prove norme programmatiche mediante scelte politiche e quello della scuola che viene individuato molto chiaramente da Calamandrei già nel gennaio del quarantasei in una in uno scritto di sentirla contro il privilegio
Dell'istruzione che possiamo senta pagina due
Tutti gli inconvenienti della democrazia anche più gravi possono essere corretti dalla scuola e la è la scuola che sola può dare ad ogni uomo quel senso di responsabilità e consapevolezza politica che si richiede in chi è chiamato a scegliere liberamente suoi
Governanti gli assolutismi più pratici e dittatoriali tanto più sicuramente si mantengono quanto più profonde e più in generale l'ignoranza dei sudditi
Ma la democrazia non può reggersi a lungo sugli analfabeti perché ha bisogno per vivere non della soggezione dell'inerzia Mate consapevole concorso attivo dice tutti i cittadini
Per questo negli ordinamenti democratici la scuola un valore non solo politico ma si potrebbe dire costituzionale
E qui si potrebbe andare avanti molto interessante la qualificazione da parte di lavanderie la scuola come istituzione come organo costituzionale non meno importante degli altri organi costituzionali alcuni costituzionalisti
E delle persone comuni penserebbero normalmente nel
L'opuscolo inserito alcune citazioni e ora devo un po'
Saltare per questioni di tempo in cui Calamandrei precisa del progetto della scuola come organo costituzionale quindi fondante
Un'altra citazione possiamo vedere a pagina tre relativamente all'istruzione il problema della libertà della scuola quello che poteva essere risolto soltanto quando effettivamente a cura dello Stato
Si fossero poste le condizioni per il libero accesso all'IST di tutti all'istruzione quali sono i suoi principi