L'intervista è stata registrata giovedì 4 ottobre 1984 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Associazioni, Fame Nel Mondo, Partito Radicale.
La registrazione audio ha una durata di 23 minuti.
09:30
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Radio radicale abbiamo in studio il segretario dell'associazione contro lo sterminio per fame Bruno Tescari l'argomento che tratteremo riguarda questa iniziativa straordinaria del dell'associazione contro lo sterminio per fame che è proprio un congresso un congresso straordinario a un mese da quello ordinario ecco ricordiamo subito anche se l'abbiamo data notizia da radio radicale in questi giorni che l'appuntamento è per domenica sette ottobre dalle ore nove quindi a partire dalle ore nove
Possibilmente puntuali in maniera che visto che una giornata sola si possa condensare il massimo del lavoro facevo l'appuntamento alle ore nove all'hotel Massimo D'Azeglio in via Cavour diciotto a Roma ecco lo ripeteremo anche nel corso di questa ente viste che realizziamo con Bruno Tescari ma comunque fissata però già da ora un appuntamento importante però ecco io vorrei proprio farti una prima domanda Bruno abbiamo visto un po'qual è stato l'evolversi delle iniziative contro lo sterminio per fame siamo arrivati di nuovo la situazione di stallo l'iniziativa associazione contro lo sterminio per fame oltre che per un dato formale il nome è nata proprio su quello con l'obiettivo di impostare iniziative contro lo sterminio in particolar modo è stato Momi
è importante nell'apporto che i sindaci hanno portato a questa iniziativa ricordiamo i digiuni fatti per la prima volta e non grazie all'azione politica dai sindaci quindi la scelta non violenta oltre che l'interessamento per
Iniziative contro lo sterminio per fame e via dicendo una serie di iniziative di Giuni anche dei membri dell'associazione e via dicendo ora dicevo la situazione ormai abbastanza di stallo i sindaci di fatto il ruolo dei sindaci in questo momento sembra
Ormai allo stato di fatto marginale perché la legge non è più legge dei sindaci me legge piccoli eccetera eccetera quindi il dibattito tra l'altro si è spostata a livello
Lamentare insomma una situazione in cui pone c'è da capire che funzione ha l'associazione contro se mio per fame associazioni che si è costituita proprio su questo
Avete dico che è proprio questo il motivo di fondo per cui ho deciso di convocare questo congresso ordinario d'accordo evidentemente con tesoriere associazione don suoli e gli altri membri di Giunta dell'associazione
Perché insomma sostanzialmente l'associazione nata e già ricordato è nata e ha operato in questo di circa due anni per supportare le iniziative del partito radicale in tema di lotta contro semina per fare ora il problema qual è è che nel momento in cui iniziative del partito radicale non mi pare che ve ne siano o meno non non ci sembra che ve ne siano
Il problema è che cosa fare non possiamo supportare il nulla ora il dire che non ci sono incide per regali consiglia che teme che i radicali non fanno niente non non era questo che devo dire tenorile che la linea politica del modo di gestire questa lotta è una linea politica diversa da quella impostata originariamente e che a Crema ha stabilito la necessità della costituzione di questa associazione quindi ci troviamo di fronte alla gestione di due linee politiche diverse RIS
Sto all'obiettivo da raggiungere la linea politica che ha portato alla formulazione cosiddette leggi e piccoli anni
Ai fatti eliminato a mio avviso con la necessità di una militanza attiva e concreta con iniziative Hawthorn originali perché è un'iniziativa tutta Port data al livello di contatti di trattative senz'altro legittimo perché evidentemente vuole ricordare congresso di Rimini aveva indicato accedeva nel partito radicale di fare tutto il possibile perché queste responsabilità fossero assunte anche le altre forze quindi è più che legittimo che plausibile perché radicale abbia seguito quella linea bastano i fatti che una linea che scalza la la militanza e quindi il problema del che fare per associazione e quindi poi evidentemente
Si era si elaborano proposte diverse perché questo lo voglio dire sin da adesso che nella intenzione della nostra convocazione non ce n lo scioglimento dell'associazione ne l'intenzione di tanto meno anzi la dell'abbandono della lotta ma c'è invece la la volontà di trovare insieme il modo di rilanciare in chiave di strategia politica cioè non tanto in chiave di questa o quella iniziativa quanto proprio in ottica in prospettiva politica il come il rilancio
Fare questa lotta e quindi creare un'occasione anche di dibattito per il congresso di fine ottobre del partito questo mi pare di capire riscrivibili entra in contraddizione con quello che ha detto salvo che invece da parte dell'associazione non ci sia l'intenzione proprio di
Affrontare autonomamente non più come supporto o comunque non autonomamente ma di propria iniziativa una battaglia o comunque un modo di affrontare il problema lo sterminio per fame ma a mio avviso quelli già un fatto
Sin li utilizzi abbiamo fatto in questi due anni sono state autonome nel senso di le decisioni la conduzione la responsabilità e e a non prendere dall'associazione ma erano collegate con la mozione del partito e quindi con l'inizio del partito quindi in questo senso va intesa la
La parola autonomia
Ma la funzione io credo che noi dobbiamo prenderci e né i fatti né convocano questo me sono diario ci stiamo assumendo e assumerci la responsabilità di dare una indicazione di strategia politica sul tema Europa funk al partito
è una grossa responsabilità quindi evidentemente fra non c'è chi è convinto io personalmente sono convinto che ancora possibile recuperare margini di loro
Evidentemente a partire da una impostazione diversa con l'attuale che nei fatti ci ha condotto allo stallo di via ai di cui parla di prima quindi il problema è di stimolo e di ricerca di nuove strategie per il rilancio di quest'anno ecco
Ma appare così immediato a un mese dal congresso ordinario perché un congresso straordinario
Proprio perché
Diciamo in questa situazione di di di stallo generale
E necessario tentare di aprire nuovi spiragli d'iniziativa politica
E non possiamo non abbiamo ritenuto insomma di poter appendere ancora un mese un mese e mezzo perché congresso ordinario si farà a metà novembre all'incirca
Perché il far passare altro mese mese e mezzo significa cristallizzare sempre più questa situazione
Inoltre il fatto di discutere oggi io credo che questo curioso viario sia forse l'unica non so cosa esattamente sarà l'unica ma pressoché l'unica occasione di dibattito organizzato precongressuale rispetto al partito radicale a congresso che fra trentuno ottobre cioè credo che una grossa occasione questa non solo per gli iscritti all'associazione io credo che
Tutti i radicali manchino radicali coloro che comunque intendono
Discutere sull'OPA sulle frane debba rovina questo congresso
Certe Congresos ordinario quindi probabilmente ci saranno mozioni ci saranno favor ci sarà da votare evidentemente Moore sono associazione Hébuterne scritta l'associazione ciò non toglie però che nella per arrivare alla formulazione finale della mozione e quindi alle visioni finali è importantissimo il contributo il dibattito anche di chi non è iscritto quindi ripeto è un'occasione a mio avviso da cogliere
Perché io non non vedo insomma non ho visto in questi mesi in questi e anche nei giorni futuri non vedo alti momenti di dibattito organizzato sui temi di fondo del congresso di ottobre perché apicale perché a quel punto la bisognerà pure decidere che fare
O che non fare sono proseguite per fame e quindi o vanno alcun invito sto per perché i non iscritti l'associazione invece di venire a questo questo perché è importante il contributo della sua criticare supini unire su proposta
Ecco per norma nei congressi il segretario apre con una relazione i lavori ecco ti volevo chiedere il congresso di Rimini sviluppo un grosso dibattito sul modo di utilizzare la non violenza soprattutto rispetta l'ente di conto se mio per fame anche nel azione Marco Pannella nella relazione come segretario appunto a congresso sviluppo molto il tema della non violenza la necessità di arrivare a un salto di qualità anche a livello di iniziative non violente quest'anno sicuramente non si è scelto questo tipo di di impostazione c'è stato un digiuno delle segretario del partito radicale sull'obiettivo lo sterminio per fame e delle pensioni ma certo non è stata la grossa mobili azione non violenta ci sono stati altri digiuni di alcuni militanti ma appunto sicuramente credo non si possa parlare della grossa mobilitazione non violenta del grosso salto di qualità che da alcuni era stato individuata congresso di Rimini ecco per esempio come pensi e di portare questo dibattito che sicuramente ancora aperto pensa a maggior ragione dell'associazione l'altro sterminio in Congresso ma intanto
Mi pare giusto ricordare che fra le iniziative non violente così perché hanno il digiuno
Oltre a queste del partito radicale altri militanti però mi pare molto importante
Ricordare anche quello fatto da alcuni membri della società contro sei per fame e lo voglio ricordare non tanto vere e avvenisse turchi cenno non in questi termini ma perché e proprio attraverso questo digiuno che durò diciassette giorni che quest'anno vanno sopra quelle l'anni precedenti di sì invece quelli che stanno che siamo arrivati a consegnare direttamente nelle mani che presenta Repubblica Pertini una petizione che le firme raccolte anche con la collaborazione di compagni di altre città di italiane una petizione in cui si chiedeva allora Pertini non solo di partecipare alla marcia Ripa squama rinviare un messaggio alle Camere e quindi lo strumento della non violenza è stato perseguito anche da Mimì l'associazione il problema però se uno anzi di prove dove sono due rispetto al tema che decide il primo entrante che convince e convincerci anche nel linguaggio
Chi la non violenza non è solamente il digiuno la violenza e anche disubbidienza le leggi ingiuste
E anche obbedienza alle leggi ingiuste per dimostrare quanto sia ingiusta cioè non è solo dici chi può digiunare fanno violenza ad esempio la questione del di non pagare a quella quota di scale cinque cinquanta per cento destinata agli armamenti io avevo proposto che noi l'azione scale del viso fiscale io avevo proposto di costituire contemporaneamente un fondo per finanziare allora si parlava di la Ligier i sindaci cioè per dire al Parlamento i primi fondi ci sono evidentemente hanno fondi in termini quantitativi insignificanti ma che si può arrivare a tre quattro milioni dieci Min io non è quella problema ma in termini qualitativi era un dato politico preciso di una obiezione e quindi su piazza civile finalizzata alla vita
La proposta poi non è passata in sede di partito va be'quindi è andato a monte
Ora voglio dire dobbiamo anche abituarci del linguaggio quindi nostra cultura dato culturale che ci sono altre altre forme la il secondo problema
è che ormai
La parlo del digiuno perché per l'unico strumento dei fatti attuato di non violenza e diventano quasi sempre testimonianza e purtroppo mila testimonianza
Fatta a volte individualmente a volte collettivamente va senz'altro s'è che non tiene più conto della situazione
Partitocratica che esiste in Italia e che non ha certamente paura nemmeno di far morire qualcuno giudicare un'aria dico uno se morire non è che poi abbia la procura la partitocrazia che la morte di un'aria
In caso di questo eccetera
E allora il problema è quello de l'interlocutore
Certo se noi riteniamo non è io ritengo questo però nel dibattito del partito che sono chiusi gli spazi di agibilità democratica che non è possibile trovare alleanza delle forze politiche non è possibile l'alleanza le forze sociali
Beh è chiaro che alla conclusione ma nemmeno la non violenza allora potrà essere efficace io ritengo che le cose non siano così io ritengo che sia ancora possibile trovare margini di raccordo con forze politiche o sociali su questo o quel progetto in questo o in quel modo che soprattutto ci sia come interlocutore quel venticinque per cento toh di cittadini che si dica non votare partitocrazia e chi lo fa non perché ho qualunquista ma perché ritiene che le istanze di libertà debbono trovare sbocco attraversa per i canali e allora un un discorso di non violenza che presuppone la cultura della non violenza esempio credo del partito legali debba investire in termini politici in termini finanziari per cominciare
A a impostare il discorso culturale di massa collettivo per lo meno della non violenza allora sì ha efficacia l'azione individuale non violenta altrimenti è testimonianza e quindi suo con questo dobbiamo fare i conti
Quale può essere il limite per un'associazione come associazione contro lo sterminio per fame per poter andare avanti nelle proprie iniziative rispetto al quadro politico generale con le valutazioni facevi tu sulla chiusura del della gran parte degli spazi possibili iniziative
Ma queste grosso problema del rapporto che c'è fra un associazione come la nostra e il Partito radicale perché come dicevo prima non ci può essere dicotomia
Cioè se il partito segue la gestione politica di una linea che ne infatti rende superflua la militanza e il supporto insieme originali allora dico nei fatti allora l'associazione in così come così che non serve più potrà però formarsi l'associazione diciamo sì culturale no per proposta la cultura della vita però così come è formata non può servire più se in visceri ed è questo senza questo negozio ordinario viene accolto la nostra ipotesi di rilancio o comunque un'altra ipotesi di rilancio senza voltare le spalle la nostra storia di questi cinque anni questo importante e quindi il partito ripercorre strade magari anche già fatte magari anche già fatte c'è per esempio anche fare in alcuni dirigenti del partito una posizione rispetta Risiko Icilio presente personalmente non condivido personalmente al re di gobba approfondire questo dibattito perché se noi vogliamo nuovamente che venivano interlocutore di quel venticinque per cento e quindi dei cittadini e quindi dei rappresentanti di questo popolo dei popoli e quindi Ilia unicità di dei sindaci nel nostro caso dobbiamo fare una politica un'imposizione politica diversa dobbiamo deciderci sei notavo costruire per fame può essere ancora vinta con il supporto della convinzione che la coscienza popolare e quindi con quella spinta dico qui le scadenze elettorali ci sono già nell'ottantacinque per amministrative questo venticinque per cento diventerà vento diventerà penta importante il dato ora è importante lo si diventa il trenta sul fatto fino all'otto semina per fame non viene vinta
Dico dalle elezioni politiche stanno del Parlamento europeo totale ce ne sono stati incentrate quasi esclusivamente di lei sul tema giustizia per carità va benissimo tema giustizia però nei fatti è stato espulso dal dibattito delle lezioni europee il la questione lo sterminio per fame
Ed è chiaro che tutto questo questo stallo questo questo silenzio rafforza le posizioni degli avversari
E noi non possiamo più dare l'avallo agli altri avversari di di di essere loro i propositori di leggi per la vita compreso gli altri centosettanta film magari di Cogliati escudo quindi dieci firmatari radicali no io gli altri centosettanta firmatari che dice siccome sono firmatari di leggi per la vita sono tornate vinte propositori della vita no io dico che hanno responsabilità analoghe dell'affossamento delle delle dibattito parlamentare su questa legge noi dobbiamo rimettere in piedi
Con chiarezza le rispettive posizioni ognuno si assuma la propria responsabilità perché solo con questa chiarezza questo distacco da costoro
Sarà possibile rilanciare lotta senza il cappio di far parte della cosiddetta ligi piccoli con tutto il gravame voli comunque politico che questo ci conforta
Ecco la domanda può sembrare polemica ma forse non l'ho comunque attualmente necessarie quindi mi pare di capire Turri proponi per il mio novecentottantacinque una campagna sopravvivenza mi novecentottantacinque anche se in termini diversi probabilmente con il sedere
Non rischia questo sì di diventare testimonianza nel momento in cui sono cinque anni ricordavi tu che partirà di cane porta avanti un obiettivo ma a un certo punto bisogna pure tirare le somme di una di una lotta di una ricetta io
La mia
Opinione personale anche al Consiglio federale in qualche modo cercato di farla comprendere forzoso a volte Arpa colgo l'occasione riversare e che il come se per Pellicani debba riavere l'
Mentre la mozione come elemento prioritario non significa unico ma prioritario tre milioni di vivi nell'ottantacinque là dove dice il rischio diventa testimonianza sarei d'accordo
Conte se io fossi convinto che quest'anno non siamo c'era Giulio l'obiettivo esclusivamente per responsabilità degli avversari siccome sono convinto che gli avversari hanno senz'altro la maggiore responsabilità su questo evidentemente ma sono anche convinto che errori di conduzione politica su questo tema i radicali l'hanno fatta fatto l'esempio delle elezioni del Parlamento europeo detti per la campagna non si è parlato servirà a far non si è parlato non sia costretto sia gli avversari che gli altri firmatari appendere pubblica poi posizioni su quello e a quelli a stringere i tempi ho fatto un esempio
Però siccome sono convinto di questo secolo e sono convinto che si possa recuperare i margini lotta politica attraverso quel venticinque per cento che non voto partitocratico e quindi tra verso le forze vola sono convinto di questo allora dicono c'è ancora darli per con lui le strade della nostra storia e allora i su questa impostazione a mio avviso do va riproposta anche la l'opera ottantacinque certo ed è consenso nostro Franzoso ordinario
Dobbiamo fare chiarezza delle posizioni
A mio avviso noi non possiamo nemmeno riproporrà l'impostazione di cui ho detto al suo sommariamente io se non facciamo chiarezza che non possiamo più mi schiacci con gli altri centosettanta firmatari che ripeto solo il fatto che nessuna firma
Si fregiano di titolarità di vita quando mentre gli avversari fanno il loro fra virgolette doveri di avversari
E quindi fanno alla posta hanno un cuore di battito sono capitali sarebbe mentre quei centosettanta firmatari come ricordiamoci piccoli presidente dati ci che non mette sul piatto della bilancia nemmeno l'ipotesi di un'azione dimissione dalla presidenza della DC ma ci credo non ci ridà la vita
Dico voleva fare chiarezza su questo sì un assume responsabilità in centosettanta firmatari di essere anche loro corresponsabile al fatto che in Parlamento non riesca ad imporre il dibattito pubblico
In conclusione come si svolgerà questo congresso
Dunque questo congresso noi di abbiamo invitato ovviamente gli ordini esecutivi del partito radicale ed è ovviamente i parlamentari radicali ma abbiamo invitato anche maggiori diavoli persone di più di spicco fra questi centosettanta firmatari dei ogni tanto così nomino
E i in questi giorni stiamo sollecitando anche con telefonate la la loro presenza io non so
Se verranno meno certamente inviamo indicata la stampa questo evidentemente e abbiamo invitato anche i rappresentanti di associazioni non solo di Roma
Generica non so di Roma anche di fuori Roma e tutti i consiglieri federali cioè è nostra intenzione ripeto che questo congresso certo è un congresso dell'associazione ma in realtà è un grosso e deve essere un grosso momento pubblico di rilancio di lotta politica e allora è importante che non siano tutti i radicali anche se non sono iscritti all'associazione neanche non radicali come dicevo prima
Perché e l'unica grossa occasione in questo ritorno è iniziata di dibattito su questo tema e quindi andremo così dura tutta la giornata si presenterà ci saranno mozioni generali evidentemente sia un congresso terminerà con un documento finale
E al Massazza mai
Un'altra giornata finisce così insomma diciamo verso la verso la sera
Domenica sette ottobre alle ore nove all'hotel Massimo D'Azeglio via Cavour diciotto a Roma a partire dalle ore nove
Appunto il congresso straordinario terzo congresso straordinario dell'associazione contro lo sterminio per fame ringraziamo Bruno Tescari e buon ascolto con i programmi di radio radicale
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