"Legge Mammi' addio senza rimpianti" organizzato nell'ambito della Festa Nazionale di Liberazione sulla informazione e sulla comunicazione

Avete moduli da consegnare intero
Allora come sapete tutti la raccolta delle firme per il referendum contro la legge Mammì è arrivata al rush finale martedì verranno consegnate le firme raccolte di cassazione sono state raggiunte le settecento mila firme
E quindi il è stato raggiunto un buon successo forse me migliore di quanto pensavamo all'inizio quando è nata questa campagna vi ricordate che il referendum è partito ad aprile del ventotto aprile quindi subito poco dopo le elezioni politiche quando il in pieno boom il cavaliere Berlusconi e della destra quando parlare di referendum bambini e di imparare contro la privatizzazione e di televisione pubblica significava parlare davanti a un muro di gomma quando la gente non voleva neanche ascoltare
La nascita di questi comitati unitari
Che ha segnato un grosso passo avanti per tutta la sinistra abita insieme a mettersi insieme formalmente le norme di forti delle forze politiche democratiche di sinistra progressiste a le associazioni dalle più piccole alle più grandi come l'Arci e le ACLI avvistò per la prima volta a scendere in campo e discutere animatamente di in televisione pubblica
E di proprietà privata i io operatori del sistema radiotelevisivo italiano in primo luogo i giornalisti ma non solo i giornalisti anche i tecnici
Ha visto nascere un movimento molto forte questo movimento
Ha dato vita a punta e comitati dell'informazione libera
Comitati
Che noi andremo ad analizzare anche oggi allora siamo a poter rush finale le firme verranno consegnate ma questo non significa affatto che il lavoro è terminato anzi probabilmente ora inizia la parte più dura
Lo scudo il mio scopo come giornalista e è quella di comprendere dai compagni credenti che era arrivato a frequentare
Compagni e amici criteri ha detto che è un compagno del PPI compagni presenti bisogna presentare quale sarà il futuro di questi comitati
E in particolare la consegna delle firme era soltanto il passo più semplice sarà molto difficile ora fare una battaglia tale che forti il futuro se nel frattempo l'intemperanza altre leggi che quindi renderanno inutile poi questa raccolta di firme la vittoria di un referendum
Che in vacca intaccare alcuni punti specifici della Mammì dall'altra parte c'è un'emergenza democratica ripetute lettere che ricade ripete sono tre giorni che ne stiamo discutendo l'emergenza democratica gravissima con i vari tentativi liberticida artisti del Governo Berlusconi aperte al decreto RAI e non solo il compito di questi secondo me compito di questi referenti di questi comitati unitari potrebbe essere anzi ampliarsi e diventare un altro la una delle domande che volevo fare e compagni e agli amici presenti stasera cognome era e faccio un paio se secondo voi i comitati per informazioni pulita
Passano sviluppare un nuovo comunisti che c'è un compito di raccordo e di elaborazione politica tra l'epatite A della sinistra ma le forze democratiche e progressiste e cittadini
Passano svolgerà un compito di anche di tutela di controllo sulle regole democratiche
Sulle istituzioni costituzionali del nostro Paese possano essere un centro di raccolta e elaborazione di proposte di legge
E come per esempio la proposta specifiche questa volta quindi come la proposta sull'antitrust o sperimentalmente il rinnovamento dell'istituzione del Garante di queste doti prediletto le vostre domande
Inizierei direttamente il dibattito alla ripresento dice io avviene della segreteria nazionale della sì
Roberto Di Giovan Paolo dirigenti del PPI
E ovviamente lo conoscete tutti compagni aperitivo Filippetti coordinatore del dipartimento propaganda di Rifondazione Comunista io darei la parola al l'amico
Roberto come ospite benvenuta la nostra
Sì di là denominazioni
Pirelli l'esperienza del del referendum sulla legge Mammì e sicuramente un'esperienza in cui se
Consolidato anche un un passaggio dalla nostra democrazia è stata la prima esperienza dopo le elezioni politica del ventisette ventotto marzo in cui c'è stata una mobilitazione di tutte le opposizioni
Una mobilitazione non organizzata dai vertici anche perché credo che siano cambiati i termini della politica in Italia e quindi credo che i vertici
In assoluto dei partiti o delle associazioni o di con quel tipo di organizzazione nel nostro Paese difficilmente oggi spostano
Masse di persone se non se non c'è una convinzione diretta dal basso quindi in modo non politicista insomma
Credo che questo primo dato sia un dato politico importante comunque comunque vada poi la la questione del del referendum
Quando siamo partiti
Nel novembre del novantatré Berlusconi forse sapeva di essere canti che sarebbe stato candidato il futuro noi non lo sapevamo
Credo che c'erano anche funzioni diverse che venivano svolte perché c'era in quel comitato all'inizio maggioranze e opposizioni
Pre ventisette ventotto marzo quindi evidentemente il tema era un tema che già dall'ora si sentiva come comune a tutti quanti
Credo che col passare del tempo indipendentemente dal fatto che poi questo è un tema porta avanti a tutte le opposizioni
Credo che il dato nuovo sia stato innanzitutto che è stata una proposta concreta
Offerta dalle opposizioni a tutti i cittadini non a pezzi di schieramento
In maniera come dire anche di anche qui dico vertici Istat
Cioè è un'offerta anche ai cittadini del popolo che hanno ritenuto di votare liberaldemocratico
Per fare in modo che ci siano in effetti almeno quelle regole minime che pure nei Paesi che son veramente liberal democratici resistano
Quindi credo che in questo senso si anche un tentativo di fare opposizione in maniera diversa cioè di rivolgersi ai cittadini a tutti i cittadini quindi non solamente dai vertici a coloro che fanno parte di partiti e organizzazioni che erano d'accordo la partenza
Il secondo fatto importante che
Questo referendum tagliato onestamente
In senso positivo per i risultati ma anche in senso negativo per le disponibilità anche all'interno delle opposizioni
Quando si fanno i bilanci bisogna che siano mai come in questo periodo credo che negli ultimi giorni che debbano essere veritieri quindi credo che per quello che riguarda un discorso di bilanci tutte le opposizioni devono interrogarsi qualcuna di più qualcuna meno ma comunque tutte debbano interrogarsi sul modo in cui hanno partecipato a questo referendum perché credo che
Il fatto che alcuni spezzoni
Soprattutto tra i giornalisti dettaglio gli operatori del settore abbiano avuto delle difficoltà ad impegnarsi su questo terreno dimostri ancora di più come abbiano un senso i comitati dell'informazione liberarmi da parte dei cittadini sui quali abbiamo cercato di svolgere i cittadini su un tema che riguarda tutti e quindi non solamente su un tema che riguarda i giornalisti gli operatori del settore
Il fatto che per esempio il gruppo per intenderci che ha fatto la riunione cosiddetta divina cioè Santoro Costanzo Funari e così via cioè interpreti ufficiali della Piazza della gente comune
Nell'accezione che ormai rappresenta non sia non abbiamo sentito
L'impegno perché la risposta che c'è stata non è stata no non firmo perché non sono d'accordo su quei tre punti ma la risposta è stata il tema è superato bisogna andare oltre la legge Mammì
è una cosa a cui servono altre cose che è sicuramente vero referendum esaustivo però in assenza di questo rimarrebbero a regime Michelotti
In assenza di questo vorrei sapere come come possibile costruire per esempio un terzo polo se non come riserva indiana dell'opposizione
Perché questo è quello che servirebbe ad essere nell'ipotesi anche fatta ad eliminare eventuale discorso del Monte Carlo con chi sa parlare alla gente leggi che tra virgolette
Se non cambia la legge il sistema in cui questo avviene in mezzo
Allora io credo che anche questo fatto debba essere valutato nel senso che su questo è evidente che io credo sia determinante che rimangono in piedi i comitati di un'informazione libera Milano e che sono uno dei pezzi dell'opposizione del futuro uno dei pezzi del modo di fare opposizione in maniera diversa per il futuro
Quindi questo come come come il bilancio io credo sia importante è l'ultima cosa che poteva magari è meglio se Tiberi tornare
Sono prima di tornare invece sul cosa fare in futuro perché potremmo dire qualcosa anticipando quello che magari una tempi consegnando le firme Cassazione diremo
E che credo che questo almeno per quanto mi riguarda e per quanto riguarda molti che si sono impegnati anche del partito popolare immersi nel mondo cattolico sono i cattolici però sicuramente che è un punto di non ritorno
Questo è tanto più importante considerando che mercoledì inizia congresso nel senso che per molti di noi il fatto d'aver fatto in di aver avuto un impegno sul referendum così forte e così distribuito sul territorio cioè non è organizzato anche perché questa struttura del partito di fatto in questa fase è passato in certi è sicuramente un punto di non ritorno poi ovviamente venerdì capiremo se è un punto di non ritorno
Comunque io ho continuato in merito al partito usa un punto di non ritorno per buona parte del Vaticano per
Ma chiamata
Non solo io
Sì Di Giovan Paolo parlava di Ghedini questo referendum comune la prima mobilitazione delle opposizione opposizione elezioni politiche recenti
Ma io direi che non è solo un referendum che messi insieme all'opposizione
Il dato importante nuovo significativo di questo referendum che preferendo un partito su iniziative con una presenza un ruolo fondamentale di tanta parte la società civile organizzata nel nostro Paese
Non è un caso che il comitato promotore del referendum è nato su iniziativa di associazioni importanti come reati di darci Monti
Federconsumatori e così via
Che queste associazioni hanno avuto nel corso di tutta la campagna referendaria un ruolo importante al di là degli ma comunque anche in questa campagna elettorale i numeri
Di queste associazioni sono contati in maniera significativa
Ma proprio per il taglio di impronta nel segno che è stato dato alla campagna referendarie se oggi possiamo dire a
Due giorni di distanza dalla consegna delle firme in Cassazione per la fine di questo sforzo
Lo molto importante significativo possiamo trarne un Bilancio positivo nel suo complesso e anche perché
Non è stato semplicemente vissuto dalla gente come il referendum delle opposizioni e basta
C'è stato questo respiro questo taglio che è stato importante che ha portato ci arriverò tra un minuto anche ad una valutazione diversa
Tra i cittadini sulla senso per la campagna referendaria
La seconda cosa che voglio dire riguardava domande veniva posta all'inizio da da Carla Rocchi nel senso che i comitati ovviamente hanno un futuro devono avere un futuro
Il comitato per un'informazione pulita e nato lo scorso anno nell'autunno dello scorso anno
Avendo come obiettivo tra gli altri la promozione del referendum sulla legge Mammì ma non era l'unico obiettivo e l'unico strumento che il comitato si danna
Tant'è che tutti noi per primi eravamo consapevoli dei limiti di questo referendum
E però anche su questa storia dei limiti bisogna intendersi deve tutti coloro i quali infatti critici di questo referendum nel corso di questi mesi anche nella nostra sinistro tra virgolette non si sono resi conto di una cosa fondamentale
Che questo era è stato ed è e sarà nel prossimo anno l'unico strumento concreto in mano ai cittadini per tenere aperta la questione non solo dell'informazione
Non solo per la setto proprietario delle telecomunicazioni al nostro Paese ma anche e soprattutto della questione della compatibilità tra gli interessi privati di Berlusconi
Padrone della Fininvest e di Berlusconi presidente del Consiglio
Tutte le questioni tutto il dibattito che durato mesi prima e dopo la campagna elettorale sulle garanzie questo presidente del Consiglio avrebbe dovuto offrire agli italiani
Per quanto riguarda questa incompatibilità sono svanite nel nulla sono sono sciolte come neve rimbalzo fino alla beffa dei famosi tre garante nomina di sua fiducia nominati
Per e di e che anch'essi inghiottiti nel nulla di cui non si sa niente e non c'è in campo non è stato messo in campo assolutamente niente
Lo strumento del referendum è l'unico che oggi tiene viva questa questione
Lascia aperta questa ferita per la democrazia del nostro Paese in qualche modo e può essere lo strumento che che riesce a superare voglio dire che però nonostante coloro i quali erano tiepidi e hanno visto la nostra iniziativa un'iniziativa
Di di parte
E nonostante tutte le difficoltà che abbiamo affrontato per esempio il fatto che del referendum tutte le reti Fininvest non se ne è parlato mai e questo è una denuncia di bisogna fare e fare a voce alta alla faccia del pluralismo dell'informazione per esempio che le altre le altre televisioni mi hanno parlato poco certamente meno che tutte le altre esperienze le referendaria
E quindi anche questo è un elemento beh siano confortati alla fine di questi trasmessi disposto di Porta a Porta di diciamo di convincimento fatto sul passaparola più che sulle grandi iniziative delle grandi mobilitazioni dei grandi campagne di stampa che non ci sono state appunto
Ci troviamo di fronte a due istituti demoscopici la diretta
L'istituto dello storico della Lega no che ci dicono che Bruno per il cinquantacinque virgola sei per cento degli italiani aventi diritto al voto
Sarebbero d'accordo ad abrogare la mammina cambiare la Mammì addirittura quello della lega parla del sessantasei per cento
Vuol dire che coloro i quali ci avvertivano sul fatto che questo referendum poteva essere un boomerang
Che poi la gente alla fine non avrebbe capito che se toccavano temi così delicati legati oramai Berlusconi vissuto come onnipotente e intoccabile
Beh non è stato così quando sul problemi concreti si riesce ad essere chiaro a fare intravedere una Metin obiettivo una prospettiva gli italiani forse sanno come scegliere questi dati ci conforta idea che finalmente dopo il decreto Biondi con questi con il risultato raccolte le firme contro gli umori che si sondano nel Paese sembra essere finita questa luna di miele Berlusconi unitaria forse ci dice che si può riprendere
La strada non solo dell'opposizione era stato in cambiamento nostro paese e che i cittadini forse sono disponibili non solo ad ascoltare per mettersi in marcia insieme
Beh io credo che la domanda di Carla la risposta sia chiaramente si Rifondazione ma credo per tutte le forze che hanno dato vita partiti e associazioni movimenti a questi comitati
Si deve continuare non solo perché questa è solo la prima tappa importante senza le firme non ci sarebbe stato il referendum loro il referendum bisogna vincerlo
Io credo che bisogna cominciare a mettere in conto tutte le iniziative possibili da parte di coloro che non l'hanno voluto che l'hanno ostacolato per non farlo svolgere a cominciare dalla l'analisi da la valutazione che va fatta da la Corte qui di cassazione che poi l'azione che verrà fatta successivamente per far passare un orientamento contrario ai quesiti del referendum quindi bisogna continuare bisogna continuare cercando di raccogliere quanto di fortemente positivo
Questi comitati hanno prodotto perché ricordiamocelo questi comitati che avevo iniziato io credo conclude Jimi Ranza porre sin dal novembre del mese dell'anno scorso il problema
Però si sono trovati a operare in un quadro preciso la sconfitta elettorale della sinistra una sconfitta che non solo era pesante perché
Metteva in evidenza la crescita di una destra aggressiva ma soprattutto perché scopriva tutte le crepe tutte i limiti della sinistra questo calderone dei progressisti che non era riuscito ad incidere questa mattina era interessante abbiamo fatto un'analisi sugli spot elettorali come
Questo spot dei progressisti appunto era l'espressione esatta di questo schieramento generico diciamo così non non incapace di colpire in un punto preciso ebbene in questo quadro con tutto quello che poi comporta la sconfitta abbiamo perso per colpa di Bertinotti che dice dei Bot per colpa di Ciampi le cose che in tanti barra abbiamo sentito
Dire a tanti amici e tanti compagni e preso il via questa iniziativa dice a Di Giovan Paolo una risposta concreta
Io dico anche una risposta politica che ha saputo senza tante discussioni senza tante
Riflessione o seminari dare sul campo in una risposta in positivo ai problemi che pure la campagna elettorale aveva posto e cioè quello di non è chiudersi i i ragionamenti formali non so quanti di voi hanno vissuto i tavoli dei progressisti
Questo fa luogo formale che alla fine sembrano diventati dei dei delle farmacie dove si costruivano le medicine votanti piccole percepii partiti inventati e invece come giustamente è stato detto all'inizio su una cosa concreta
Sì si sono aggregate su una nessun problema vitale che la stessa campagna elettorale aveva messo al centro c'è il problema dell'informazione della comunicazione si è realizzato uno schieramento diciamo così sul sul fatto e soprattutto uno schieramento di chi effettivamente era su una certa sponda
Quante volte ci siamo detti durante la campagna elettorale che forse una parte del partito popolare era molto più di sinistra di Adornato facendo una battuta no ora questo dovete poche nessuno
Nessuno rilascia Dede delle patenti in questo senso anche se molti e molti si dilettano in questo però appunto l'unico modo è sulle cose non su una cosa forzata come in parte è stata la campagna e tornano su un tema di grande rilevanza come quello dell'informazione si è realizzato uno schieramento abbastanza omogeneo e questo ha fatto uso ha prodotto il risultato
Altro elemento tutta la grande apertura e movimenti durante la campagna elettorale e poi puntualmente quando si è discusso delle delle candidature possono le segreterie dei partiti che hanno deciso qui no i movimenti
Ha fatto bene Iovene a ricordarlo hanno avuto un ruolo fondamentale soprattutto l'Arci con la sua catena enorme ma le ACLI e tante altre associazioni
Quindi in realtà a mio avviso cioè è stata non solo un una risposta un riflesso condizionato perché come sempre dopo a meno che uno non è proprio morto quando subisce un colpo reagisce ma a a mio avviso dentro questa risposta ci sono i germi
Di fatti politici estremamente positivi si tratta però oggi di darli uno sviluppo allora
Il primo problema è quella di riconoscere sinceramente che c'era una sfasatura tra quello che diceva il comitato con ossessione e questo non è un referendum contro Berlusconi questo non è un referente e quello che facevano dicevano i i militanti di questi comitati che andavano a raccogliere le firme contro Berlusconi la stragrande maggioranza ovviamente chi firmava firmava con motivazione più più ampie ieri sera ne abbia avuto una testimonianza nel dibattito dicevo io l'ho messa la firma per la RAI quello che ha firmato l'ha interpretato in questo modo la firma
Per certi versi anche giusto forse ma insomma la cosa un po'un po'più complessa quindi oggi si riproporrà un nuovo problema a mio avviso e cioè che poche questi comitati credo inevitabilmente dovranno fare della difesa del servizio pubblico della stessa idea del servizio Rarities radiotelevisivo come servizio di pubblica utilità il fulcro di tutta la provini serviva si troveranno a vivere una nuova contraddizione una RAI che non solo non è stata mai libera
Ma è stata lottizzata controllate c'è eccetera ma che nei prossimi mesi diventerà ancora più così
Perché
Appunto Berlusconi vaudeville allineerà c'è già in questi giorni che vede i telegiornali se ne rende conto tuo marito due sere fa accettato stati tutte le i telegiornali allucinanti
Tre minuti di notizie importanti e poi il cagnolino che s'era perduto o l'amore romantico e così via dicendo tre quarti d'ora questo
Diciamo così verrà avanti con ancora più forza perché il padrone Luigi
Escluso questo nucleo diciamo così di di leghisti dell'Usigrai Company noi sappiamo che poi viene la Rai non c'è gente eccessivamente combattiva in senso lato
Per questo no no non solo dobbiamo recepire quanto di positivo
C'è stata in questa esperienza come dicevo prima ma anche le difficoltà e allora c'è il problema di trovare un
Come si dice una spina dorsale all'iniziativa politica di questi comitati di non solo la loro trasformazione
Ma questa questo loro ruolo politico deve avere un'anima
E poche appunto non è che un partito con lo Statuto ma un programma ma agisce per una stagione che la stagione per questi comitati è sicuramente da oggi a quando sarà concluso il referendum
Dovrà avere un'anima politica è a mio avviso l'anima politica di questa azione deve essere quella della difesa
Dell'idea di un servizio pubblico che va garantita in questo Paese è un servizio pubblico che non si realizza solo difendendo l'autonomia della RAI
E e così tutte le cose che abbiamo detto
Ma difendendo le condizioni economiche a affinché questo Paese abbia un polo pubblico multimediale all'interno del quale c'è anche una RAI capace di competere
Nel mercato delle dell'informazione questo per noi di Rifondazione Comunista il tema fondamentale guardate sicuramente le difficoltà sono enormi questi comitati che hanno scopre il compito istituzionale innanzitutto di portare avanti il referendum i quesiti referendari dovranno affrontare problemi enormi cioè è scandaloso io non sono cioè sono accordo coi giovani ma mettere qualcosa in più sano e che c'è stata la censura da parte della Fininvest la censura è stata totale
Ce lo spazio dato dalla RAI è ridicolo
è successo un fatto gravissimo che credo sia accaduto per la primo otto comunque Julia negli ultimi anni è la prima volta che Presidente della Repubblica è presente la Camera si sono rifiutati se non mi sbaglio di ricevere il Comitato questa è una cosa gravissima
E credo che lo abbiano fatto non so
Proprio per un fatto per dare un messaggio di non dare un messaggio al Paese per occultare questa presenza quindi i problemi sono enormi per questo non possiamo rinunciare a la presenza e l'unico soggetto politico però che oggi è in campo attivo che sono questi comitati credo che gialli desta da lanciata da Giulietti qui il comitato sembra che
Un suo se l'ha detto primo comitato tipo entusiasta attenti su delle parole ma insomma
Di andare a settembre a un meeting un una riunione perché però ecco io mi permetto di dire essenziale che sia un qualcosa un'iniziativa un momento nel quale questi comitati siano protagonisti
Non non bisogna rifuggire del resto è stato tante volte evitato che come al solito i protagonisti siano questi primi attori
Che pensa non con la loro persona come questi di Evelina Santoro pure bravissime persone no che loro bastano garantire tutto
Pochi anche in una dittatura basta ci sono non è così
Non abbiamo ovviamente bisogno anche di l'intellettuale di giornalisti è fondamentale che sia mosso Montanelli e così via dicendo ma a eh prima di tutto ci vuole un vasto movimento è un vasto movimento si crea con un'organizzazione
Ha ampia capillare anche a politicamente organizzativamente ormai in Italia esiste un tessuto
Questo tessuto deve essere messo in condizioni di discutere di mettere appunto gli obiettivi i nostri sono spunti sono opinioni ovviamente ma essenziale che i comitati decidano qual è la loro strada ovviamente va creata la condizione affinché tutto questo si possa decidere in maniera concreta
Allora io inviterei compagni che vogliono fare domande o interventi perenni
A farsi avanti
Ci sono domande
No allora approfittando del terrore non ci sono domande
Io
Attinenti
Le firme ammontano a settecento mila
Mi ricordano da l'accompagnare anche del comitato che mi ricorda anche le firme vengono consegnate martedì visto che una domanda che io volevo porre riguarda è uno di quelli che mi è sembrata inizialmente un grosso limite del comitato pro e volevo sapere come Elkann era stato fatto per superare allora il comitato di strada dall'esterno quindi non come minimo come giornaliste che era interessato al al suo operato équipe rimettere diritto peccato che era un po'nelle sue uscite pubbliche
E
E poi anche sicuro
Soprattutto nelle uscite pubbliche di tecnicismo
Tecnicismo ovvero rivolto quasi esclusivamente a cui io operatori dell'informazione radiotelevisiva che sono in prima fila cioè giornalisti morti più morti
Soprattutto loro sono stati quelli che pagano presenti alle riunioni che hanno discusso che hanno avuto momenti di dibattiti anche i pubblici quello che volevo sapere era il contributo dato alla vicenda voi protagonisti dell'informazione quelli veri
Quindi senza i quali l'informazione è impossibile farlo anche se ora tutti i tecnici dell'informazione volevo sapere quante ore e come i queste categorie di lavoratori l'informazione
Hanno avuto voce all'interno dei comitati e la possibilità di fare proposte operative o come i comitati si stanno preparando allestendo avendo tutti e tre detto che resteranno in piedi
Per accoglie le richieste
Le loro richieste
Roberto no io siamo
No io se mi permetti
Uno missioni inutile rispetto quello che tuttora in senso che indubbiamente il rischio soprattutto nella fase iniziale è stato quello di vedere la questione dell'informazione referendum sulla Mammì come una questione di addetti ai lavori in un regolamento di conti tra
Poi i sostenitori della RAI da un lato e sostenitori a di Berlusconi e la Fininvest comunque televisioni private dall'altro
Io credo che una con grande fatica e con molti ostacoli ne siamo riusciti però alla fine a far passare un altro video
Un'altra immagine
Cioè quella dell'informazione comunque prima i punti problema legato alla democrazia le sue sorti nostro paese con un problema centrale dello scorso politico e sociale del nostro Paese
Nel giro di questi sei mesi il vero miracolo è stato questo il fatto che
Quando noi a novembre abbiamo cominciato a riunirci tutti considerato la questione dell'informazione un problema assolutamente secondario non dirimente lo scontro politico si riteneva fatto sua non a caso
La stessa sinistra rimase folgorato allaccianti
Da una certa oggi in un certo modo di presentarsi
Le questioni della dell'informazione venivano considerate anzi uno dei fastidi raro per affrontare perché erano quelli che più ci esponeva nei confronti di Berlusconi gli altri otto lo sconto doveva venire da un'altra parte
E invece noi testardamente
Ci siamo battuti perché il referendum andasse in porto innanzitutto che si definisse dei quesiti che si mettesse in campo lo strumento stesso referendum e poi si raccogliessero le firme immediatamente quando era tecnicamente possibile cioè quando però passati non basta azioni poi
Da lì la lunga marcia è stata proprio nel tentativo di dimostrare che non era una questione legata solo agli operatori da questo punto di vista bisogna dire che
Un nucleo importante significativo di un ricordo dentro la RAI ma non solo
Diverso realtà è stata al nostro fianco son stati protagonisti diretti del della campagna
Referendario ma questo non è valso per la maggioranza dei giornalisti per la maggioranza delle testate della maggioranza realtà anzi
Bisogna dire che per esempio ricorrendo sempre su un battello a dire il trentaquattro virgola sei per cento dei cittadini italiani non so non sa al dodici tredici luglio quindi neanche una settimana fa
Dopo i tre mesi che aspetto avrà di campagna di raccolta di firme che il referendum era in casa
E quindi questo la dice lunga su come sta come è stata realizzata in formazione questo è però questo comitato questa campagna referendaria ha creato le condizioni prego perché anche Montanelli si è sceso in campo perché anche tanti giornalisti pur non direttamente al raccordo con noi abbiano comunque avvertito il fatto che si stava toccando il limite che oramai eravamo arrivati a un punto di rottura e che bisognava fare qualcosa io credo che queste diverse
Forse queste diverse spinte alla fine si concludono usando appunto morto come si usava un tempo si possono arciere divisi per colpire uniti quando sarà il momento dei votare per questo referendum
Volevo anche qualcosa
Sulle proposte che dovremo anche fare con i quali i comitati inquilini comitati di Midali dovranno confrontarsi perché evidente che nel passato il fatto che avessimo scelto una strada giusta va dimostrato
Una strategia del silenzio fino al venticinque giugno quando c'è stata una manifestazione in cui per la prima volta a tutte le associazioni gruppi Berti
D'opposizione e anche con una certa disponibilità almeno formale da parte della Lega
In quel periodo di pesa un pochino dalle giornate ebbe rapporti nel governo ma insomma speriamo che su questo si rendano conto che è un problema di tutti e da quel giorno invece ha iniziato il meccanismo
Per tritare diciamo coming out dicendo che questo era una cosa solamente di parte perché messaggio comincia ad arrivare è evidente che non ci siamo aspettati che ci spostassero con dei credo di qualche giorno i termini per la raccolta delle firme come è avvenuto per esempio per i referendum radicali
E debbo dire che però queste differenze ci sono state tutte nel senso che non c'è stato regalato nulla che di quello che nel passato è stato regalato come spazi anche televisivi facendo grande professione intolleranza e di libertà per quanto è stato fatto per esempio Perrelli tredici referendum puntini presenta dai radicali
Dico che però chiaramente dobbiamo guardare al futuro ma nel futuro c'è un ragionamento di tipo tecnico che riguardano oggetto del referendum cioè abbiamo fatto un referendum con tre quesiti sulla legge Mammì e noi dobbiamo s visto che abbiamo la possibilità o meno di sederci al tavolo
Della riflessione sul cambiamento della Mito dobbiamo essere in grado di entrare nella questione sia che si vada al referendum sia che si tenti prima vino fa fare referendum visto che ce n'è anche uno radicale
Sulla
Sulla questione della Rai
Come tenteranno di replica
Grazie e quindi credo che che su questo che dobbiamo tenerci in condizione anche di intervenire e di essere a quel tavolo se si fa una legge prima dico subito che
Evidentemente un dato su cui dobbiamo riflettere tutti e e intanto di ridefinire nel momento in cui parliamo di servizio pubblico anche il senso del servizio pubblico
Perché deve esistere un servizio pubblico inteso come quello che è stato la RAI certamente ma deve esistere anche una ridefinizione del concetto di servizio pubblico per quello che riguarda tutti i giornali gratuiti più locali e nazionali
Perché il servizio pubblico tutto quello per esempio che anche all'interno dell'emittenza privata viene fatto se c'è un servizio ai cittadini
Per esempio e non mi riferisco evidentemente solo alle trasmissioni strappalacrime o quelli di ricerca voluti pochi la pistola attrice dovremmo nel cortile magari ne scoprire dove stanno i tre garanti che in una settimana avrebbero dovuto
Risolvere il problema del della probità personale
Del Presidente del Consiglio per esempio se noi passiamo attraverso una definizione di questo possiamo anche ragionare su alcune questioni
Che in della legge Mammì chiedano positive che non sono state attuate
Sono molto contento che ci sia granella dei piani di regista questo dibattito perché così è possibile dire per esempio perché non è mai stato attivato un quarto canale della Rai di cui parla la legge Mammì che doveva dare conto delle sedute del Parlamento
Siccome io non sono sospettoso per natura e non voglio pensare che sia stato diciamo dire che ci si sia dimenticati di questo perché nel frattempo c'era qualcun'altro che svolgeva questo servizio
Dico che volendo guardare al futuro io non vorrei che la bega tra il servizio eccellente che radio radicale ha fatto danni che fa danni sul Parlamento
Divenga una bega segni pagare un servizio all'interno della maggioranza
Vorrei che noi non procedessimo in questo spero che lo faccia pure Marco Pannella tenendo fede a battaglie
Precedenti a quelle degli ultimi un paio d'anni che problema per esempio del servizio pubblico
Non vale solo per il Parlamento e radio radicale ma presente vale per tutte le emittenti locali radiofoniche e televisive che permettono ai cittadini di voi perseguire per esempio i consigli comunali o di poter seguire per esempio i Consigli provinciali regionali o comunque in luoghi dove vengono prese le decisioni faccio solo questo esempio per dire che se su questo non riusciamo ad aprire un ragionamento che inevitabilmente riguarda tutti su queste cose avrò passo avanti tutta la democrazia italiana diventa un fatto semplicemente ribatte
Ne delle opposizioni mette la maggioranza nei diversi deposizioni di pezzi da maggioranza e questo è un problema di tutti
Aggiungo che per esempio sulla questione
Della
Della regionalizzazione
Di cui si parla come a volte viene immaginata come la soluzione delle cose dando per scontato che ci sia una reggenza azione almeno di un canale della RAI certamente di questo dovremmo discutere tenendo conto di due fatti che su questo dato politico si incontra sicuramente su quella strada anche la lega e non intendo non solo in termini politici stima perché la lega rappresenta in alcune parti anche presenze o ragionamenti del territorio su cui quale bisogna fare punti poi si può scegliere anche altro perché sicuramente l'avrete televisiva tedesca che fattasi vendere risponde ad una storia che quella tedesca
Che non è quella dei Comuni McQueen la delle Marche dei baroni per intenderci da cui derivano poi niente
Per cui è chiaro che poi lo dobbiamo fare i conti con un la storia d'Italia però sicuramente il problema esiste ed esiste anche l'altro lato del problema anche se fosse così che non possiamo risolve sui termini policy politicista dicendo beh siccome dobbiamo incontrare una riga allora facciamo la regionalizzazione perché poi con la Vega facciamo pure i discorsi sulla legge elettorale vediamo cioè è chiaro che quando questo bisogna vedere come ai affetto caduta per esempio sulle emittenti locali
Che potrebbero essere danneggiate e quindi potremmo risolvere il problema in termini politici Seveso Bresso in quel modo ma dall'altro lato colpendo direttamente sul territorio quelle che invece
In una logica di legge nuova collegi elettorali eccetera sono dei riferimenti obbligare nessuno che il territorio
Anche su questo bisogna che non su questo apriamo una riflessione e troviamo il bandolo della matassa
Però ragionando tenendo presente questi due limiti l'ultima cosa che vorrei toccare
è il problema evidentemente
Della pubblicità
Ma soprattutto che oltre a quello della pubblicità che anche il motivo fondamentale per cui per esempio Canale cinque in Francia
Non era scontato perché non c'aveva chiedo il controllo del mercato pubblicitario sennò non si spiegherebbe perché non riesce a far bene all'IDV in Italia
Riesce a farla in Spagna e per esempio l'inno
Ma dietro oltre al problema decida c'è anche il problema di contemplare nella nuova legge tutto quello che sono i saltelli degli indagati le discussioni chiesta ragionando se non facciamo questo rischiamo non lo facciamo bollire per fare una battuta che lo facciamo pure definì Berlusconi perché lui non lavora molto per loro
Perché siccome la sua idea che lui non può lasciare l'input perché c'ha cinque figli io sono convinto che gli lasciano a terra nel momento in cui c'è il satellite per cui la definizione con Isella traduci simultaneamente nota qualche anno questo sarà possibile
Perché tutto quello che lui ha sarà saltato immediatamente da una tecnica che noi abbiamo riceve da qualche quindi in fondo questo referendum facciamo pure dei figli Berlusconi visto Celenza
Sì se no niente
Sebbene in
Visto che non ci siano Company che ha domande da fare
Intervenire credo che concludere molto brevemente altro sindaco un punto fondamentale da questi mobile di stasera appunto la la certezza che i comitati resteranno in piedi e si trasformeranno da semplici comitati referendari comitati per la tutela della legalità delle regole e dei diritti volevo fare prima di concludere un'ultima ultima domanda che era appunto
Le cose più concreta
Si sono
In ballo alcune urgenze democratiche prego per la tutela delle regole dei diritti che sono per esempio la normativa antitrust
Anti dumping
Il una nuova normativa che permetta il garante per l'editoria di funzionare finalmente che come sapete è un'istituzione che attualmente non è in grado di funzionare premiare ma neanche in condizioni
Generalità al termine dell'indagine
Quindi un ultimo giro proprio brevissimo dai compagni Di Pietro sapere e già messo in cantiere citofono degli studi delle proposte i se si protezione delle linee più genera almeno in generale linee
Vedi no abbiamo tempo e spazio come
E questa credo ha fatto bene Di Giovan Paolo
A allargare l'orizzonte però è importante credo
Perché
Innanzitutto si mantiene fermo
Carattere dei dei dei comitati referendari guai se noi entriamo
Nel mercato politico pre referendum siamo d'accordo ovviamente rinuncia qui non si tratta adesso di trovare la soluzione per evitare il referendum o comunque i comitati sono attestati ovviamente Enzo per il mandato che ci hanno nella difesa dei quesiti referendari che credo mai come in questo referendum non sono solo in negativo ma solo in positivo
Cioè firmando quel referendum si fa una proposta in positivo sì delinea uno scenario chiaro una sulla Rete la riduzione della pubblicità e così via dicendo tanto qui sappiamo tutti di che cosa parliamo
Quindi i comitati referendari devono fare continuare per questo a cui tutti devono sciogliere ma sviluppare sì anche e sviluppare la loro attività nei prossimi mesi perché si tratta di una volta superato l'impegno massacrante dei banchetti anzi s'imbarcò per l'occasione per ringraziare le le centinaia e migliaia di militanti e di anche di di appunto
Diritti ispirazione diversa si sono trovati crea non solo a organizzare questo servizio civile ma anche a autofinanziarsi uno perché per la gran parte questo comitato ha fatto una campagna con pochissime risorse
Spero che nei prossimi giorni non siamo in grado di di dire quanto abbiamo speso per fare questo referendum è un'inezia e poi chiedere ad altri a cominciare da Pannella quanto ha speso lui considerando anche di regali cosa vede nella nuova legge elettorale i candidati sono obbligati a scrivere e quante quante spese hanno hanno realizzato durante la campagna elettorale sia direttamente sia in servizio offerti da altri
A Pannella oltre alle spese dirette Cia i servizi offerti agli altri come diceva giustamente G. Di Giovan Paolo che sono quelli direttamente avuti da Berlusconi in ore di trasmissione televisiva
Ebbene diciamo così questo oggi che non abbiamo più da organizzare banchetti abbiamo lo spazio il tempo e la volontà di promuovere una grande campagna e anzi da USL anzitutto da qui a settembre una consultazione ampia diciamo così perché appunto
Il grande valore quello di aver fatto uscire il dibattito in questo in un tono molto a collocarla lunga dalla ristretta cerchia degli specialisti a un dibattito di massa che ha messo insieme in tante Piazzi quelle vere non quelle inventate sullo scenario televisivo
Gli specialisti il giornalista
Con l'militante con l'operaio con l'artigiano e così via dicendo bene questo lavoro deve proseguire e io credo che da una parte bisogna continuare a spiegare quello che rappresenta appunto questore correndo qual è la proposta perché se c'è quel trentaquattro per cento va a la diciamo così sgretolato bisogna che la gran parte dei cittadini sappia in che cosa consiste questo referendum ma la seconda cosa ancor più importante quella di certo come diceva qualcuno ridefinire il senso del servizio pubblico ma cominciare a dire che va fatta una legge di sistema
Che mette insieme
I vari elementi che possono determinare realizzare un servizio pubblico una garanzia quindi ovviamente non solo un controllo efficace
Non solo la RAI che rimanga come diciamo si quota pubblica ma un controllo sull'insieme de il della comunicazione non solo anche sulla Fininvest ma sull'insieme del sistema comunicativo quando lui parla parliamo come Rifondazione di un'autorità di sistema intendiamo questo
Io capisco che dibattito si articola diventa più completa su più complicato ma proprio per questo è necessario che questi comitati mantengano la loro vita proteste è necessario che si sviluppò una rete diffusa
Proprio per questo bisogna far leva su quella che come diceva all'inizio è una delle caratteristiche più importante interessanti di essere una Rete che diciamo così differenziata
Però collegata dove movimenti si sono incrociati con dei partiti dove i sindacati sono incontra dico delle associazioni come del volontariato militante politico Saint scontrato con figure intellettuali
E gli specialisti di professione e così via dicendo questo è un grande patto anche perché appunto si è realizzato sul la questione
Principale fondante la vera questione fondante della nuova repubblica quella della comunicazione
Se non è solo un fatto di democrazia ma un fattore economico di rapporti di classe di di informazione di culture e così via dicendo quindi noi dobbiamo riuscire a realizzare nei prossimi mesi questo non abbiamo voluto come Rifondazione e qui concludo organizzare questa festa
Su questi temi sull'informazione e sulla comunicazione dare spazio all'interno di questa terza molto ma questo discorso del polo pubblico o sulla comunicazione proprio perché riteniamo che una delle partite decisive per il futuro
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