"Fra governo e opposizione: attualita' e prospettive dell'esperienza Prodi" org. nell'ambito della Festa Nazionale di Liberazione

Le persone che sono qui questa sera sono le stesse persone che si potrebbero trovare ad uno dei tanti vertici di maggioranza che punteggiano le stagioni politiche dall'ultima stagione politica
Un vertice magari ad hoc su un problema parlamentare essendoci tre capigruppo parlamentari ed un ministro
E io approfitterei di questa occasione per vedere intanto che cosa succederà
Nei prossimi mesi
Qua non non direi simulando non ho la pretesa di stimolare uno dei vertici che voi fate ma credo che in quegli scatti non è facile non è facilissimo no infatti poi se volete potete anche spiegare quali sono gli aspetti di interesse e anche gli aspetti talvolta surreali che accompagnano le riunioni di vertice con
Così dei delle procedure che alla gente non sono del tutto così comuni
Ma io direi essendo stata questa una stagione politica nella quale spesso si è parlato di un argomento come accade spessissimo in politica ma pone può accadere anche all'interno della vita di una famiglia per occuparsi di un altro argomento faccio l'esempio si può innestare una polemica sulle riforme istituzionali perché come io credo sia successo negli ultimi mesi dell'anno scorso
Per
Per affrontare un contenzioso che realtà riguarda un altro argomento per molto tempo il tema della riforma o delle modifiche dello stato sociale è stato un un tema al quale si è più all'uso che
Del quale ci si è occupati direttamente ora gli argomenti che si delineano come fondamentali per la prossima stagione politica diciamo per dopo questa estate per l'autunno per l'inverno sembrano essere soprattutto le riforme istituzionali come da tempo ma la riforma dello stato sociale e l'integrazione europea
Ora su questi temi cui proprio su su una parte di questi cioè sugli aspetti economici che riguardano la riforma dello Stato sociale
Il ministro della difesa Beniamino Andreatta popolare
Dato nei giorni scorsi al segretario di Rifondazione comunista Fausto Bertinotti del balordo sostenendo che non aveva
Capito che lau la diminuzione dell'inflazione avrebbe portato un aumento dei degli stipendi dei dipendenti
Superiore a quello dell'inflazione e quindi ne ha criticato la scelta a suo tempo di volere delle per gli per gli aumenti contrattuali una quantità di incremento superiore o comunque che si attestasse intorno al tre per cento io chiederei al più lontano dai padroni di casa cioè al ministro Antonio Maccanico che in qualche modo avendo una formazione laica e anche
Stato non distanti Simone le analisi economiche da quelle che Andreatta faceva
Quando faceva l'economista prima di fare il ministro della difesa se condividere questa definizione di balordo del segretario di Rifondazione comunista o se gli è sembrata una definizione un po'sopra le righe
Va innanzitutto io non ho mai non ho mai usato
Un linguaggio polemico di questi questo gli si deve dare atto non è mio costume anche quando disse di usare espressioni di questo di quel tipo
Certamente non le condivido
Però certamente c'è da dire questo che in sintesi quando noi parliamo del tasso di inflazione che privato un livello tedesco al di sotto di quello tedesco del dell'uno e cinque
In realtà in questo semplice dato secondo vedere dobbiamo anche riconoscere
I risultati estremamente positivi del Governo
Della politica del governo
è io francamente se mi avessero chiesto un anno fa o o più che un anno fa sera vorrei raggiungibile un obiettivo della di riduzione delle inflazione a questi livelli nel corso di un anno io non avrei scommesso nemmeno dieci mila lire su questo
Cioè quello è uno dei segni del
Del fatto che c'è stato una politica macroeconomica del governo che è straordinariamente di uscita dal punto di vista del contenimento della spesa pubblica dalla riduzione del deficit l'abbiamo anche il l'avanzo primario più alto d'Europa cioè noi abbiamo fatto delle cose veramente straordinaria l'abbiamo noi di rione tengono rivivere dire servire il popolo italiano guidato da un governo serio
I lavoratori
Hanno fatto dei sacrifici enormi ma se abbiamo avuto degli obiettivi importanti e io credo che per esempio se noi guardiamo le cronache del vertice di Amsterdam
Beh nel vertice di asteniamo sterzando e mi pare che noi l'Italia non ha fatto l'assicurato ha fatto
Considerato il tormentone francese successivo alla alle elezioni e quello tedesco del conflitto fra il cancelliere e la banca centrale in fondo il nostro governo
E il risultato è quello che ha più una una rotta più più sicura sia pure con grandi difficoltà ma è quello che tiene la rotta tu più sicura ai fini del del conseguendo l'euro io vorrei sapere chi a quel momento si è ricordato di che nella maggioranza c'è Rifondazione comunista
C'è Rifondazione comunista ma i risultati sono stati molto molto positivo
Ecco le diceva il vertice di Amsterdam cioè quello dell'Unione europea nei giorni scorsi il presidente delle Camere di commercio tedeschi è un signore che si chiama
Hans Peter Castilla ha detto ha fatto una proposta che è un po'simmetrica al contrario a quella di Rifondazione Comunista
Mentre nel programma di Rifondazione comunista ma in qualche modo anche nel programma di altre formazioni dell'Ulivo a cominciare dal PDS seppure nel caso del PDS senza entrare troppo nei dettagli
Si fissa l'obiettivo della riduzione dell'orario di lavoro con l'idea di allargare l'occupazione e anche la base contributiva dello stato due le tensioni per il resto
Ecco questo presidente delle Camere di commercio tedesche laddove si lavora trentacinque ore a settimana detto bisognerebbe tornare indietro bisognerebbe fare quaranta ore a settimana a parità di salario cioè esattamente lo disse Berlusconi due anni fa in Italia adesso diciamo questa cosa vediamola
Staccata dalla dialettica partitica in senso stretto non perché sia io abbia nessun allergia verso la via via perché io al perché questi argomenti possono rientrare
Da una finestra meno identificabile come schieramento anche se identificabile come gruppo sociale che la sostiene il presidente legame di commercio non è il rappresentante del sindacato dei dipendenti fa un altro lavoro però ecco
Ministro Maccanico come rappresentante del governo eccome esponente di una scuola laica che ha sempre puntato più a stringere i cordoni della borsa che ad allargarli negli ultimi quindici vent'anni o anche prima
Secondo lei è il caso di ridurre l'orario di lavoro o di tener presente che un monito come questo del di questa particolare categoria di interesse di di di rappresentante di gruppo interesse tedesco può avere un valore anche in Italia e quindi scoraggiarci dall'idea del rito ma io vorrei ricordare che sulla questa questione dell'orario di lavoro c'è un dibattito molto molto serio
Che in cui non non c'è solo la questa posizione del del l'esponente tedesco pace per esempio sono le posizioni di un socialista come Rocca
Che su questo tema sia esercitato molto quello che io vedo che secondo me è fondamentale
Introdurre elementi di flessibilità
E tra gli elementi di flessibilità che possono coincidere con la esigenza di un uso come dire intensivo degli impianti industriali si può creare una notevole
Flessibilità negli orari di lavoro che rendano anche la qualità della vita migliore dei lavoratori e al tempo stesso raggiungere l'obiettivo di avere uno uno utilizzazione delle intanto industriali che sia ottimale
Quello non è un modo di impostare le cose non vanno faranno questo va discusso con i sindacati va discusso io in linea di massima ritengo che verso una riduzione dell'orario di lavoro sarà inevitabile
La in campagna elettorale parlò pure di tele lavoro cioè non avevano fatto abissale con i computer da casa celle l'evoluzione tecnologica consentirà tante cose che oggi per noi sembrano sogni
E quindi importante essere al passo con queste queste evoluzioni tecnologiche
Ripete per esempio la questione del telelavoro veramente importante perché telelavoro consente di lavorare nella propria città uno costare molto a Frosinone lavorare per Dortmund ditta questo a Dortmund esempio mi ricordo che lei fece era quella di un camminando in produzione di Cal saturi a New York nel quale c'era ecco allora nominativo Daniele Oriana rimandato per via computer segnare una note le scarpe sì trattate nella continuare il mio produttore di scarpe non un grande produttore di scarpe ONU che aveva una media impresa
Agli uffici all'ufficio uno va lì si fa prendere le misure altre per via telematica arriva nella fabbrica dopo una settimana si al la scarpa su misura fatto ad arte questo per esempio sono così
Sconvolgente insomma delle quale bisogna tenere conto
In che modo viene fatta la scarpa dice al signor io gli avrei Oliviero Diliberto se
Il modello in qualche modo tratteggiato nelle linee generali
Dal ministro Maccanico è per il capogruppo di Rifondazione Comunista sufficiente oppure no cioè Maccanico diceva è inevitabile andare verso una riduzione dell'orario di lavoro
Sì Diliberto dal suo punto di vista ritiene che questo governo spinga in quella direzione o freni fosse una parte consistente freni da una uno sviluppo delle relazioni sindacali dei rapporti di lavoro in quella direzione
Ma io credo che all'interno del governo vi siano forze e uomini diverso
E che all'interno del governo vi sia dunque una discussione che coinvolge questo tema come tanti altri temi
E che una parte del governo la parte diciamo più di centro per capirci
Abbia delle opinioni sulla politica economica e sulle politiche del lavoro dei lavori
Che in qualche caso sono troppo pericolosamente vicine naturalmente pericolosamente dal nostro punto di vista pericolosamente vicine a quelle ad esempio del di quel signore tedesco che c'era menzionato Caprara
Anche perché quando si parla di flessibilità
Io avverto come dire una sorta di pudore delle parole
E cioè si cerca di rendere le parole meno offensive possibili perché c'è una paura di usare le parole vere
Così un po'come quando ci fu la guerra del Golfo ricordate che era una guerra in piena regola la chiama erano
Operazione di polizia internazionale pure i bombardamenti chirurgici che si sono poi rivelati non tali si poteva capire anche da prima che non lo fu esatto esatto c'è un un pudore delle parole quella che viene chiamata flessibilità
è di fatto la precarizzazione dei rapporti di lavoro
E contro questa ipotesi noi siamo e saremo contrari
Perché quando parliamo di flessibilità dobbiamo intenderci
Una cosa e proporre la flessibilità
Ad un alto dirigente
Un alto dirigente che ha mentalità culture attitudini è stipendio
Adeguati ad adattarsi anche alla flessibilità al a al cambiare lavoro a qualunque età a riciclarsi
Franco Tatò cito uno qualunque de de degli alti dirigenti attuale
Dirigente altissimo il presidente non è presidente della direttore generale general manager dell'ENEL ha attraversato la sua carriera molte flessibilità molta mobilità anche perché è passato dall'industria all'altra da un'impresa all'altra
Cosa diversa è applicare questo criterio a un operaio di fabbrica o a un impiegato anche dello Stato
Che dovrebbe oggi imparare ad acquistare gli strumenti innanzitutto intellettuali culturali eccetera per adattarsi al nuovo sistema cosa che secondo me oggi non è proponibile
Per quanto riguarda la riduzione dell'orario
Io credo che sia un fenomeno ormai mondiale nei paesi a industria avanzata persino in Giappone di un dibattito su questo tema in Giappone dove anche nel nostro immaginario collettivo pensiamo e giapponesi che lavorano molto più di noi più drammaticamente con orari peggiori scopriamo
Che in Giappone stanno non la sinistra
Giapponese
Ma settori bella intellettualità giapponese introducendo nel dibattito culturale politico ed economico il tema della riduzione dell'orario
Che è ineluttabile io su questo d'accordo col ministro materne integrata di capire come applicare e ineluttabile se per questo anche nella Corea del Sud ci sono state proteste operaie per un meccanismo produttivo particolarmente
Duro particolarmente aspro anche Nenni così nelle
La quantità di lavoro per ciascuno le alla Corea del Sud però no però ciò non toglie che questi Paesi immettono sul mercato compreso il nostro mercato dei beni ad un al prezzo più basso comportando per noi un
Una fatica a reggere la competizione con quelle
Intanto i sistemi Paese come dicono che alla fine non c'è il minimo dubbio intanto dobbiamo discutere come vengono prodotti come giustamente diceva un uno del pubblico
Perché chi ha un ma anche Urso una sommaria conoscenza dei sistemi produttivi del del Sud-Est asiatico dell'Estremo Oriente appunto lasciamo da parte del suo Giappone
Ad iniziare dalla Corea del Sud sa che viene che la produzione avviene intanto in regimi dove non esiste la sindacalizzazione che il pre requisito per poter applicare quei sistemi naturalmente infatti in Corea del Sud quell'imponenti manifestazioni e venivano più a monte ancora che sui temi della riduzione dell'orario delle condizioni di vita ma ad iniziare dalla dal diritto dell'organizzazione dei lavoratori per poter combattere per lo strumento per combattere quelle condizioni di lavoro
Ma quel tipo di produzione noi la dobbiamo combattere
E non la dobbiamo combattere inseguendo su quel sistema facendo anche delle cose che fanno loro la dovevo combattere proprio all'opposto
Andando a incidere su quelle su quelle produzioni ad esempio impedendo che le produzioni faccio solo un esempio macroscopico che le produzioni avvenute con il lavoro dei bambini vengano diffusi in Italia
E poi sul terreno europeo ecco che noi abbiamo un dovere che è un dovere di civiltà che l'Europa deve provare ad esportare non può importare
Viceversa i modelli negativi penserò facciamo l'Europa da questo punto di vista visto che è qui presente
Chiaramente esistono anche altre componenti all'interno della maggioranza su cui si potrebbe rivolgere lo stesso quesito penso a Lamberto Dini bene ecco Maccanico è un buon compagno di questa battaglia secondo voi
Compagni di strada intendo una buona alleata
Il termine compagno aveva ventinove quindi dimentica una ma io adesso non è perdere Mariarosaria io non l'ho definito come il il meno diciamo l'ospite più distante realtà Maccanico stava nel Partito comunista nell'immediato dopoguerra
Non ha mai nascosto quindi
Il termine non è attuale ma potrebbe
Io io credo che noi dobbiamo un po'provare a dimenticare Vecchi Schiele opera la domenica dalle aggiornata in questo caso era proprio giudizio sul suo logiche assolutamente a spontanee dove nel salone salone Maccanico parlo dell'oggetto da dove l'ordinazione
Noi ci ritroviamo in Parlamento a seconda dei diversi temi più vicini a questa o a quell'altra forza dalla maggioranza
Oggi sul tema
Della difesa della scuola pubblica ci siamo trovati più vicini alla componente diciamo repubblicana storica della quale meccanico fa a pieno titolo parte
E abbiamo votato con convinzione una mozione proposta dall'onorevole Sbarbati del partito repubblicano nella quale appunto si faceva riferimento al valore della scuola pubblica ecco una mozione che questa da favola
Sulla
Sulla per esempio sulla difesa del valore repubblicano ancora una volta contro il re ingresso tre ingresso dei Savoia in Italia mi trovo più becera Maccanico probabilmente che a Mussi e Mattarella
Su altri temi mi troverò più vicina Mattarella o musica eccetera eccetera quel badogliano di Mussi celebre Celebre su altre cose va da sé padrone che mi trovo più in sintonia non leggano
Ci troviamo più in sintonia con musiche veniamo dalla stessa storia su temi di solidarismo mi trovo vicino Mattarella e così via dobbiamo superare dentro questa maggioranza così anomala per tanti versi vecchi schemi come dire di vicinanza dell'arco costituzionale del vecchio arco costituzionale semplicemente perché lo penso ai propri possono essere delle sintonie che a prima vista non non si aspetterebbe
Voglio dire che terrà quelli che non hanno gradito la conclusione della commissione parlamentare sulle riforme costituzionali
Io la chiamo così perché una volta commesso del Corriere la sera mi disse
Amauri mai chiesta bicamerale e perché la gente non tutti si fa troppo e quali siano
Il senso delle parole in cui spesso si articola il dibattito politico ma siete tra quelli che non hanno con una tonalità di insoddisfazione diverso magari ma comunque non hanno gradito la conclusione di questa Commissione i cinque testi che sono stati i quattro sì essere provati
Nei giorni scorsi e possibile che le vostre obiezioni al meccanismo di stato delineato dalla commissione bicamerale per le riforme costituzionali
Di Portia degli emendamenti comuni cioè delle richieste di correzioni comuni questo sistema con un presidente elettivo e un capo del governo più forte di quello attuale però con molti punti
Ancora aperti e da definire di può portare a qualche passo comune o su cosa soprattutto noi abbiamo com'è noto una contrarietà di fondo di impianto
Alle proposte che sono uscito dalla Commissione bicamerale una completa di impianto perché non soltanto naturalmente ad iniziare da quello ma non soltanto il tema dell'elezione diretta del Presidente della Repubblica ci trova in disaccordo
Ci trovano in disaccordo le riforme per quanto riguarda il così detto tra virgolette federalismo per come viene proposto
E ci trova vieppiù in disaccordo l'idea che è passato in un emendamento del primato del privato sul pubblico
Che il capovolgimento a nostro avviso proprio dell'impianto costituzionale attuale
Che il prevalere del pubblico quindi della persino nella proprietà privata negli articoli della Costituzione sulla proprietà privata oggi si dice che la proprietà privata ha una funzione sociale insomma il capovolgimento
Detto questo ne faremo la nostra battaglia
Va bene sappiamo poiché alla fine siamo rimasti da soli a votare contro nella nella Commissione bicamerale a parte il caso la Lega che del tutto autonomo siamo rimasti da soli a votare contro
Che detta questa contrarietà dovremo approvare non so se ci riusciremo
Ma dovremmo provare a costruire l'ipotesi di alcuni miglioramenti di sostanza ad esempio sui poteri di scioglimento delle Camere da parte del presidente della Repubblica e su questo io auspico e lavoreremo in questo senso
Per trovare delle convergenze con le altre forze democratiche perché a me personalmente la battaglia testimoniale isolata arroccato d'dentro Fort Apache non è mai piaciuta io voglio provare a vincere e quindi noi lavoreremo affinché queste forze che sono attorno a questo tavolo le altri verbi innanzitutto l'avrete cioè eccetera eccetera possono costruire momenti di aggregazione comune per provare perlomeno a rendere un po'meno
Plebiscitario questo sistema che uscito dalla Bicamerale
Prima richiederebbe a Fabio Mussi che rappresenta
C'è un il partito che nella Bicamerale ha avuto un ruolo maggiore a cominciare da quello della coordinamento dei lavori con il presidente Massimo D'Alema io chiederei a Sergio Mattarella una spiegazione direi quasi da Bignami sapendo che la fonte di questo Bignami autorevole di diciamo di riassuntino ma abili riassuntino tale da far capire in questo Paese ne abbiamo almeno sei sistemi elettorali
Uno per la Camera uno per il Senato uno per le regioni uno per i Consigli provinciali uno per i consigli comunali una per i consigli circoscrizionali Mattarella
Uno per il presidente Repubblica tra un po'avremo se io parlavo di elezioni vere lezioni diciamo e anche coloro Peo quindi almeno sei esattamente alcuni dalle finestre più alcune delle regioni a statuto speciale insomma abbiamo io ho detto almeno sei si aggiungono sette arriviamo ha più varietà
Mattarella è una persona che ha avuto un ruolo importante sia nella definizione del sistema elettorale vigente per i tardi deputati attualmente sia per le l'individuazione delle linee generali del
Forse futuro sistema elettorale io gli chiederei di definirci
Nella maniera più didascalica possibile come funzionerebbe questo nuovo sistema delineato da dalla discussione nella Bicamerale che non doveva approvarlo ma che doveva soltanto indirizzarla
La discussione successiva
Più che dalla discussione in Bicamerale da quella laterale non sicuramente a che però era qualche monocamerale confluito
Quindi
Di Casale
Diceva Diliberto poi chiediamo alla fine il menu di casa letta no io farò obiezione di coscienza e queste sono il tipo di domande che preferiscono fare
Ma no per quanto riguarda questa ipotesi di legge elettorale
Peraltro consacrata poi nei principi di fondo il mondo con in un documento
Firmato da e capigruppo di quasi tutti i gruppi della Bicamerale
è semplice
Sei presenti hanno presente il sistema attuale per la Camera spero di sì
Il
Il sei sistema attuale
Da qui vengono tolti un certo numero di seggi
Ipotizziamo presente il venti per cento
Che vengono trasferiti ad un secondo turno
In cui sono in in gara le due coalizioni più forti
Quella che ottiene il maggior numero dei voti in tutto il Paese prende quel venti per cento dei seggi è un sistema che come meccanismi è molto simile a quella attuale
Ma un effetto di di polarizzare molto ulteriormente rispetto a quanto già un avvenga già è avvenuto perché il sistema elettorale vigente ha già prodotto un bipolarismo piuttosto marcato
Questo estrema che si è ipotizzato è secco messo in coro documento in Bicamerale
Di polarità ulteriormente in maniera netta
E per il resto mantiene l'attuale impianto una percentuale del venticinque per cento in proporzione secondo la proporzionale
E il restante
Ambito dei seggi nei collegi nominali al turno unico come oggi avviene venisse ma è semplice cinquantacinque per cento dei seggi nei collegi uninominali c'è una soglia di sbarramento poi sempre del quattro per cento da sollevamento del quattro per cento come già avviene tranne che non si decida poi sia chiaro
Si è fatto un documento che contiene i principi di fondo sufficientemente precisi
Poi vi sono delle la legge la farà il Parlamento naturalmente se la farà come
Come auspicabile secondo l'intesa raggiunta e li consacrata
Dovrà riempire
Dovrà rispettare questi principi riempie né poi i contenuti varia in varia misura inutile dire che e proprio nell'interpretazione che si terrà al momento di questo ordine del giorno nelle singole votazioni articolo per articolo che si giocherà la parte decisiva della contezza netta Mussi
Il sistema che viene fuori dalle votazioni dei giorni scorsi alla commissione bicamerale ha ricevuto oltre ai voti le dentro parecchie critiche fuori non solo i voti che non ha avuto da Rifondazione comunista ma anche giudizi di e così via di aver mescolato come un po'bisogna fare dei compromessi ma in maniera poco armonica più impostazioni di modelli di Stato diversi
Le difese cosa ha da dire a discolpa di quel modello che non è che non è vero è la difesa di dibattere la gara molla l'idea che la sua e la mia visione diciamo essendo cosa le fa dire che quel modello può andar bene
Massari non è che esista uno sportello dove si compra le modelle
Pure io allo stato puro
Dove
Dove si può acquistare quelli di prima scelta seconda scelta terza scelta come la carne dal macellaio ogni ogni modello concretamente storicamente applicate ogni paese una variante
Sono tutte varianti
Che partono naturalmente da ipotesi di assetto nera apporto dei poteri
E
Nell'esercizio della volontà popolare e poi i entrano in contatto con una storia politica concreta di un Paese
E lì e lì si realizza qualcosa che in ogni Paese ha le sue declinazione alle sue varianti le sue sfumature io do due paesi che si siano reciprocamente che all'import export di di modelli istituzionali no
Che si siano reciprocamente venduti dei modelli non non ne conosco
La mia educazione politica mia sempre portato a guardare e a guardare con sufficiente rispetto
Il mondo la storia del mondo Lara la vicenda di altri popoli di altre nazioni
E di tentare di imparare anche qualcosa ora Sensi prendono i regimi
Democratici
Regimi democratici tra Europa e Stati Uniti prevedono
Quasi tutti
L'elezione diretta del presidente La Repubblica del Capo dello Stato
Salvo quelle dove c'è le monarchie
Perché moltissime delle democrazie europee sono monarchie li problema diciamo è stato risolto a monte come si dice no Belgio e l'Olanda la Danimarca Norvegia alla Svezia la Gran Bretagna la Spagna fra monarchi lì non si pone il problema dell'elezione del presidente a Repubblica per emotive ride
Salvo le monarchie
Ci sono se non sbaglio l'Europa sono due Paesi dove il Presidente della Repubblica
Non sia eletto direttamente
Posso sbagliarmi sono l'Italia
E la Germania
Temo pur cose diciamo lì appunto no su questo pur cosa perché altri presidenti fecero più del dovuto di non è in sé male altri presidenti rendono eletto in Germania perché Hitler vinse con la maggioranza assoluta dei voti nomina Parlamento è un organo noi campioni una reale uno però in Arena già Trenitalia però con l'investitura però Donnas discreta investitura e con un potere parlamentare piuttosto ridotto ecco Silvio e poi ampliata salvo questi due Paesi in tutti gli altri il Portogallo l'Austria la Finlandia l'Islanda l'Irlanda e anche le più i Paesi di nuovo al sia pure ancora incerta democrazia come quelli del del centro ed Est Europa
E non tutto Est Europa diciamo la
La ciechi hanno non è Est Europa neanche
Famosa frase di Milan Kundera dice democrazie popolari dell'Est e quante Bur Bugie poche parole non sono democrazie non sono popolari e soprattutto non sono dell'Est essendo cecoslovacco
Nel mille novecentotrentanove la Cecoslovacchia cuore dell'Europa era la sesta potenza industriale del mondo
E dovunque si elegge direttamente il problema e del bilanciamento dei poteri non si può ritenere che plebiscitario Isma'
L'autoritarismo dipenda dal ricorso all'espressione diretta del voto popolare
Una praticamente diciamo questa è una tesi difficilmente sostenibile a chi guarda la storia europea moderno essere
C'è stato un obiezione che è stata mossa questo modello in realtà prima che il modello venisse approvato ed è l'obiezione dell'attuale presidente della Repubblica il quale alla vigilia delle prime votazioni della commissione bicamerale
Fu protagonista in televisione di un dibattito con alcuni studenti reagì strato un mese prima ma mandato direi non casualmente in onda in quei giorni nel quale disse di non essere sfavorevole ad un sistema che poteva avere degli elementi di presidenzialismo però disse che quello che lo preoccupava era l'idea di un presidente elettivo con poteri circoscritti ora tutti sembrano aver dimenticato questa impostazione ma questa era la linea Scalfaro senza arrivare alla elemento dei poteri dei due presidenti
A cui si riferiva prima cioè Hitler e Mussolini senza arrivare necessariamente a quello che cosa ci mette al riparo con questo modello da questo rischio sedi una coabitazione
Rissosa tra un capo dello Stato eletto dal popolo con pochi poteri Enzo presiede il Consiglio della difesa della politica estera però non può intervenire più di tanto nell'attività del governo
Ma a una legittimazione molto importante perché in qualche modo Berlusconi direbbe unto dal Signore è stato consacrato dal popolo nacque la sua elezione accorrano popolare il signore sono due istituzioni con da strade che dieci b che cosa ci mette al riparo dal fatto che se ci fosse stata una coabitazione e si presuppone che sia di due schieramenti diversi o che possono essere i due schieramenti diversi
Ma immaginiamoci d'Italia di pochi anni fa Presidente della Repubblica Francesco Cossiga non più democristiano soltanto perché aveva restituito la tessera al momento dell'elezione se lo ricorderà Maccanico che era segretario generale del Quirinale nel momento dell'elezione
Di di di Cossiga e Giulio Andreotti che invece manteneva la tessera ma in qualche modo erano
Dello stesso ceppo familiare eppure sono le Andreotti ha però mandato trent'anni senza essere eletto direttamente dal popolo se ci dimentichiamo di questo aspetto abbiamo perduto il senso della crescita
Ma non possiamo e siamo arrivati ad una riforma costituzionale Granada non possiamo neanche dimenticare che Giulio Andreotti non è stato eletto dal popolo perché non c'era quel sistema elettorale ma probabilmente se si fosse votato
Questo Paese avrebbe forse anche votato Andreotti
Perché indubbiamente nella città in cui siamo nelle allora via o in Sicilia no no ed in qual è la conseguenza di questo dovrebbe la conseguenza del mio ragionamento è un dubbio non è una certezza è che cosa ci mette al riparo dal fatto che questo presidente elettivo
Non con pieni poteri ma con grande possibilità di appellarsi al popolo non diventi un fattore destabilizzante della democrazia e non voglio dire lo scenario peggiore il più apocalittico alcol ma solo nave sereni
Immaginiamo che oggi la vostra maggioranza parlamentare che ha come dire adesso questa sera vi vedo molto
Buonisti o buoni ma comunque che ha una sua dialettica al suo interno avesse per di più dal Quirinale uno che la bombarda e non voglio dire che si chiami Di Pietro ma si chiami pure Mario Rossi
E salutare tutto ciò e quello di cui abbiamo bisogno condotte ripeto non è una condizione diciamo metterci a reparti a tutti gli italiani che consideriamo sgradevoli per l'oggi e per il futuro sarà impossibile siederanno votati dai cittadini in qualunque forma
Lui io non dimentico mai che in cinquant'anni
Abbia avuto una tragica instabilità dei governi ed una drammatica stabilità di governanti l'unico paese al mondo che non ha avuto ricambio Soddu nel dopoguerra è stato l'Italia ambientato a pancia ventisette anni e è entrata pensato e quindi questo è il dato vero perché partiamo sempre dati della realtà poi chiosa amara Cossiga spero che andrà in pensione
Andreotti pure diciamo Caselli permettendo non non non so dire non posso mica ragionare modellando lo sul quadro di persone che ho devo discutere di i sistemi istituzionali che funzionino ora è noto che il Presidente a Repubblica Scalfaro
è sempre stato contrario all'elezione diretta del premier
Questo il modello che c'è solo in Israele e noi ci abbiamo provato
A unire la maggioranza intorno ad un'ipotesi di indicazione diretta unita la maggioranza parlamentare del premier
E poi in quel famoso voto con l'intervento a gamba tesa della lega siamo stati siamo stati messi sotto ma Scalfaro era contrario all'elezione diretta del premier
Poi Scalfaro ha sollevato un problema che un problema effettivo
Chi è quello del sovraccarico di legittimazione con poteri insufficienti
Perché un sistema così è un sistema che induce in tentazione
Uno ha un forte mandato popolare però non può esercitarlo perché non ha il potere badate che che esistano pochi presidenti della Repubblica al mondo se vogliamo poi anche parlare concretamente che hanno Patti e poteri
E guai gli abili a quelli dell'attuale presidente della Repubblica italiana
è vero che data l'assoluta prevalenza dei partiti politici per un lungo periodo presidente a Repubblica ai SerT citato anche in modo notarile ma questo modo notarile si è un certo punto spezzato
Si è spezzato in particolare col Presidente Pertini
Dopo di allora pur senza voto popolare il Presidente della Repubblica italiano ha voluto la possibilità e spesso la volontà e l'intenzione di esercitare eccome
I suoi poteri presidente a Repubblica italiano come è scritta la Costituzione attuale scioglie le Camere
Sentito sentiti i presidenti
C'è la controfirma
La scioglie le Camere
Dall'incarico
Nomina i ministri nel dare l'incarico non è legato a nessuna indicazione elettorale deve solo verificare la maggioranza che riesce a mettere insieme alle Camere se ce la fa può fare la maggioranza che gli pare e si è visto
Come questo potere sia stato esercitato è il capo dell'esercito in caso di guerra
è il presidente del CSM nomina membri del CSM e i membri della Corte costituzionale
Può rinviare alle Camere le leggi firma i decreti esserlo di firma il governo deve rinunciare decreti può mandare messaggi alle Camere e ormai l'ultimo dell'anno mentre stiamo cominciando il cenone
Manda un messaggio alla nazione in cui può persino illustrare il programma politico del governo che verrà
Questo è l'attuale presidente è un presidente che però nel italiana nel contesto dei poteri in questa per dirne una è il comandare le le forze armate in caso di guerra
Uno di questi presidenti che era Francesco Cossiga pose a consessi di Esperti
E di questi la tradizione dei coloni domande a Linate se era vero di come poteva esercitare io sono per esempio metapontino dire mai il potere del campo dai locali è talmente alto che non riuscì ad avere una risposta intuendo almeno digitale oltre un anno ricostituenti questo l'hanno scritto i
Costituzione
Ed è una norma che il capo dello Stato italiano può impugnare perché una sua prerogativa costituzionale sì siciliano allora è una mia mezzo forse la guerra un'altra persona e ora non lo so ma vorrei coi suoi sino alla guerra atomica non esiste capo delle forze armate esistono solo i capi dei missili cosa c'è
Come come la bicamerale ha risolto questo problema togliendo alcuni poteri che ha per esempio il presidente francese
Perché il presidente eletto secondo testo della bicamerale non è capo del Governo non lo presiede
Non ha poteri di indizione di referendum che invece esistono erano entrate nel film cinquecento ottocento mila a un potere di scioglimento
Che si esercita
Che si oggi hanno fatto un esperimento nucleare Levada
Quelli che fanno in Cina e prima nell'URSS e pone la Russia non avvertono nessuno fortunatamente in Italia non esiste un'altra forza del frate nucleare
E noi siamo contrari a fare entrare il nostro Paese diciamo così nel novero dei Paesi che hanno una forza de frappe nucleare quindi problema abbia risolto perché c'è una vasta volontà delle forze politiche
Il potere di scioglimento può esercitarsi all'atto dell'elezione del Presidente
Perché il capo del governo presenta le dimissioni il presidente può decidere sia dello stesso colore
Di cambiare governo di rinviare alle Camere
Può decidere di accettare la coabitazione che è un modo di regolare un conflitto quando ci sono due blocchi praticamente equivalenti
O può sciogliere le Camere ma un solo colpo in canna durante il suo ora il settennato esaminato sarà perché sarà sei anni ha un solo colpo in canna può sparare una volta sola
Poi non è che una volta che ha deciso quello manda in galera i parlamentari dell'opposizione si aprono le urne si vota e il popolo può decidere se non a comprese non condivide quello scioglimento di dargli un Marro vecchio come è successo a Chirac che prima che gli si sgonfi non le gote durerà un pezzo ecco Chirac esercitato male potere di scioglimento e c'è il governo della sinistra il tracciato ci sono i campi di concentramento dopodiché però se le Camere vengono elette dopo di lui
Per sei mesi sono intoccabili comunque e il potere di scioglimento si riattiva solo nel caso che le Camere sfiducia il governo
E questo come dire un forte deterrente
Per lo spappolamento delle maggioranze per le crisi facili è un forte incentivo alla stabilità all'autoregolamentazione e alla responsabilità come se si accede poteri politici nelle camere nel sistema disegnato c'è un presidente che ha poteri davanti
E c'è un Parlamento che mantiene in petto il potere di tenere in piedi governi ed è credo un sistema complessivamente bilanciato ed equilibrato
Maccanico è stato e il presidente del Consiglio incaricato che doveva formare un governo
Cui traguardo era quello di favorire o con la creazione di una maggioranza in Parlamento per varare una serie di riforme
Costituzionali tra le quali la principale era un semipresidenzialismo ognuna con alla francese salari ordinamento carico
Sì fare una larga maggioranza essa che non era quella uscita dalle elezioni
Quindi il presidente bombe che tagliano ha avuto il potere di dare un incarico che prescindeva dal voto popolare al feto però non è che veniamo da parte era un incarico sul quale
Il suo partito Mussi approdi molto investito cioè voglio dire non ha non la possiamo guardare con una roba terribile sistema modale sistema perfetto sì no no ecco non non con ecco chiederei a Maccanico che appunto allegato il suo nome al semipresidenzialismo alla francese
Corretto secondo la tradizione parlamentare italiana conta anche un documento che costò parecchia fatica laddove dalla francese non c'era non c'era la francese perché c'era il compatibile o coerente con la tradizione parlamentare italiana il francese però era l'aggettivo che aleggiava in tutto il confronto però e tutto il confronto precedente all'elaborazione di quel documento che serviva a rassicurare per esempio il partito di Mattarella che non fosse
Troppo francese una quello ci stava comunque
Va non cita comunque a quel governo nato il ecco
Lei riconosce nel modello di Stato che esce dalla Commissione bicamerale quello al quale stava lavorando o è qualcosa di molto diverso
Bah guardi
In un certo senso
L'esito della commissione bicamerale per questa parte e è stato per me è un
Come dire un
Un motivo di soddisfazione
Motivo di soddisfazione perché io ho sempre ritenuto
Che nella questione della forma di governo fosse molto più facile
Raggiungere un accordo largo partendo dal modello semi presidenziale
Che raggiungere un accordo largo partendo dal sistema del premierato
Cioè io ho sempre pensato che questo l'ho detto anche all'amico D'Alema in altre circostanze
Che il cosiddetto premierato
E era destinato a nascere o troppo debole o troppo forte
Cioè non per nulla l'elezione diretta o indiretta del Presidente del Consiglio lezione dirette esiste solo in Israele
In Israele purtroppo non sta andando a una prova eccellente l'elezione diretta del primo ministro
Quella indiretta quella indiretta
E se non è accompagnata anche dal potere di scioglimento delle camere è qualche cosa che non è lontano dal sistema che abbiamo adesso
Quindi io pensavo fra me e me se ci si imbarca sulla via del premierato è molto probabile che è difficile trovare una soluzione
è più facile trovarla sul semipresidenzialismo per la ragione che diceva poco fa Mussi i semi presidenzialismo vi sono tanti
Cioè se non se il malato spiega c'è quello al portoghese quello alla finlandese è in certo senso
Anche l'Italia quando ossia l'amore ricorda quali sono i poteri attuali del presidente della rete
Praticamente riconosce che in Italia esiste un sistema già adesso un sistema di governo che si allontana abbastanza da quello per esempio degli del Regno Unito e il Presidente della Repubblica Italiana o non è la regina d'Inghilterra ha poteri molto più forte io sono stato accanto a due presidenti della Repubblica e so quali poteri a il presidente Enrico
Ora il fatto di dell'elezione diretta
A mio avviso non cambia radicalmente le cose perché i poteri sono quelli e quindi la mia il mio all'idea quella quale io partivo quando ho avuto l'incarico di formare il governo
Era proprio quello di arrivare all'elezione diretta però conservando i poteri attuali del Presidente della Repubblica
L'unica variante che avrà il fatto che poi ho suggerito anche nel corso di questa discussione che anziché presiedere il Consiglio Supremo di Difesa precedesse Consiglio Supremo per la politica internazionale e la difesa cioè quei settori nei quali e necessario garantire continuità di tenuta di azioni e evitando che il Presidente della Repubblica fosse anche Presidente del Consiglio questo perché perché diciamo la verità anche con tutti i poteri che sono stati ricordava il presidente a Repubblica i presenta Repubblica non è il capo dell'esecutivo non è capo del rustico tv nemmeno in Francia
Il capo dell'esecutivo del primo ministro Ytzhak vorrei a alcuni polizie nella riunione del consiglio e la stima però non è il capo dell'esecutivo ora io pensavo che su questa modello si potesse trovare più facilmente un accordo largo perché le riforme istituzionali cari amici bisogna farli con accordi molto larghi che devono durare nel tempo devono soddisfare le cose
Questa era la quindi dicevo quando dell'esito e certo senso
Gli ha dato ragione però ragioniamo subito però io la variante che avrebbe
Così abbiamo subito trovato uno degli elementi di distinzione dicevano aperta così abbiamo trovato uno degli elementi che ci differenzia chiaramente non sarà sul sui poteri del capo dello Stato ha sorvolato dato nella Commissione bicamerale
Non se lo stato e e non ho partecipato a questo dibattito però ho visto che a un certo punto
L'andamento delle cose e sboccato su questa non possono prendere atto che lo sbocco è stato questo però c'è qualche c'è una parte che ma diciamo lasciata insoddisfatta indubbiamente è quella reale lascia insoddisfatto e un altro aspetto e cioè coro presente a Repubblica che ha poteri notevoli e che e rafforzato dalle azioni di
Sante ho l'impressione che le conclusioni della commissione bicamerale non siano soddisfacenti noi non abbiamo la garanzia di avere un Presidente del Consiglio abbastanza folto un governo Abba sufficientemente stabile
Ecco quindi il il le critiche di Rifondazione le sue sono di segno opposto su questo punto che non è un punto poi secondario ossia lei vede che il capo del governo Presidente del Consiglio Primo Ministro ha non i poteri non ha risposte insufficienti per reggere il Paese è invece Diliberto lei vede
Timori di di così un eccesso di potere al Presidente del Consiglio del primo ministro poi si dovrebbe chiamare delle sfere
No io credo che noi dobbiamo partire un po'dalle cose che diceva prima Mussino detta per proporre anche avere un elemento in più per rispondere alla quest'ultima domanda
è vero che il Presidente della Repubblica attuale sulla base dell'attuale carta costituzionale a ripeto sulla carta grandi poteri
Sono poteri tuttavia in larga parte esercitabili puramente sulla carta perché presiede il CSM presiede il consiglio della difesa
Ha potere di sciogliere le Camere verissimo ma attenti questi poteri sono bilanciati
Dal punto fondamentale di partenza ed è il fatto che un presidente che è espressione del Parlamento perché eletto dal Parlamento questo il punto di fondo
Aggiungo
è vero che nell'ultima fase in particolare con Cossiga come ovvio ma devo dire che anche Scalfaro si difende
Vi è stato un esorbitare da parte dei presidenti nell'esercizio dei propri poteri e qualche volta anche al di là dei propri poteri almeno nel caso di Cossiga sicuramente
Ma questo perché è venuta meno il contraltare fondamentale al presidente e cioè la forza politica del Parlamento
Li abbiamo avuto nell'ultimo periodo negli ultimi periodi una crisi verticale della politica
Io ricordo un fatto che viene spesso dimenticato più fatto di straordinaria importanza sul versante politico e su quello costituzionale
Noi abbiamo avuto un presidente della Repubblica assai chiacchierato che era Giovanni leone
Giovanni Leone che fu eletto dal Parlamento con i voti determinanti dell'allora Movimento Sociale quindi certamente non eletto dal partito comunista
Leone si dimise
Quando la delegazione del Partito comunista andò a chiedere alle o nelle dimissioni a chiedere non con una mozione di sfiducia del PIL contro il presidente a chiedere le dimissioni e non era stato letto da loro dei comunisti
Quindi quando la politica anche di una forza di opposizione era fare la Mattarella un emendamento a questa ricostruzione dice la Chiesa era democrazia cristiana
Fu la delegazione del PC dopo di che che la democrazia cristiana si volesse liberale di leone verso un altro paio di maniche provvedete si voleva liberare anche ricorsi che ad un certo punto
Ed era l'ingombro sono sono forse effettua le cose che il piccino Chiesa devono eseguiti sono forse fare tutte e due le cose che la democrazia cristiana non aveva o l'intenzione o la forza di reggere uno scontro col Partito comunista come in ogni caso in ogni caso qual è il senso istituzionale di questa cosa
Che il presidente rispondeva al Parlamento e addirittura una forza di opposizione
Che non l'aveva portato qui non faceva parte del suo elettorato
Nel momento in cui ha tolto la fiducia del al Presidente da Repubblica questo si è dimesso
Noi abbiamo avuto negli ultimi anni una crisi verticale di questo cioè della politica del Parlamento espressione della politica dei partiti della fiducia dei cittadini dei partiti
Abbiamo avuto non dimentichiamocelo
Di fatto una supplenza della magistratura abbiamo avuto numerosi governi tecnici
Che per scelta del presidente che dava l'incarico e anche naturalmente dei partiti che li hanno votati noi non ne abbiamo mai votato nessuno di questi governi tecnici anzi abbiamo osteggiati
Questi governi erano fatti da tecnici non da parlamentari veniva ride è ritenuto addirittura un titolo di vanto per poter diventare ministro o sottosegretario al non essere di nomina parlamentare
Quindi né del tutto evidente che è venuto meno questo fa questo questo potere politico del Parlamento
Aggiungiamo aggiungiamo cosa non ininfluente anziché potrebbe essere messa in cima a questo ragionamento che noi chiediamo quello sistema televisivo
Influenti Tissi mo'che non ha sciolto il nodo di fondo che consente agli altri Paesi di fare l'elezione diretta che il conflitto degli interessi
Ma quando mai noi potremmo immaginare in un sistema anglosassone in un sistema di democrazie avanzate che il capo dell'opposizione e il proprietario delle tre reti televisive private principali e pressoché uniche dell'Italia
C'è quindi una distorsione ulteriore nel sistema specifico italiano del rapporto diretto tra il presidente che dovrà essere eletto e la popolazione i cittadini
Se a questo aggiungiamo che vi è il potere di scioglimento nei termini che è stato detto io credo che un presidente eletto con queste storture di base con questo sistema televisivo per sei anni come almeno venticinque milioni di voti
è un autentico pericolo in un momento comunque ancora di fragilità della politica italiana
Anche perché vediamo bene chi sono
In prospettiva i personaggi che si agitano si agitano assai come è noto sulla scena
Che ambiscono a diventare presidenti
Beh io francamente sono preoccupato ribadisco le preoccupazioni il discorso di Mussi non mi ha convinto vengo e chiudo la premessa era però già quindi diamo dia un nome di avere tra le preoccupazioni ovviamente nome alle preoccupazioni la preoccupazione di perché probabilmente sono più dura relazioni dietro chi più Berlusconi Di Pietro i primi due nomi ovviamente che vengono in mente a ciascuno dei presenti qui
Di Pietro si agita molto perché il sistema può forse impedirgli di essere candidato questo che è uscito dalla Bicamerale perché prevede come dire una candidatura in prima istanza di consigli comunali regionali parlamentari eccetera eccetera
Ma io non posso escludere non posso affatto escludere che in una fase di crisi della politica si arrivi anche da parte di queste istanze rappresentative diciamo degli enti locali
Subissero subalterni avverrà troppo troppo sono sotto diciamo il Parlamento a candidature anche Di Pietro per quanto riguarda il presidente del Consiglio io ribalto proprio l'argomentazione di Maccanico
Noi non abbiamo bisogno per bilanciare i poteri del Presidente di dare più poteri al Presidente del Consiglio cioè a due organi entrambi monocratici
Noi dobbiamo dare più poteri al Parlamento perché nel Parlamento che noi portiamo le istanze della collettività in tutte le sue articolazioni
In nella sua dialettica nella rappresentanza di interessi di classe di di ideologia e di culture di etnie diverse e quindi noi dobbiamo puntare a quella che una volta si diceva essere la centralità del Parlamento non perché siamo affezionati ad una parola ma perché il Parlamento l'unico luogo possibile dove noi riusciamo a riprodurre la società civile come i suoi conflitti e le sue articolazioni
E dunque possiamo portare dentro al Parlamento come diciamo tante volte noi di Rifondazione anche lo scontro di classe prima di chiedere una cosa Mattarella chiederei a Diliberto
Queste stesse preoccupazioni sull'importanza della centralità del Parlamento le ha avute le ha le hanno in genere anche i dirigenti del Partito Popolare Italiano su questo è uno dei punti su cui le posizioni di Rifondazione comunista del Partito popolare
Non sono mai state particolarmente distanti anzi spesso si delegittima
Secondo lei che cosa ha tranquillizzato Mattarella poi lo chiediamo a Luino ma influisce ma rievocare la non è a mio non sono sicuro che Mattarella sia tranquillo non so con la vita ma non sono sicuro che sia tranquillo
Si è determinato un processo dentro la commissione bilaterale
Per cui con l'ingresso della lega a quel punto su quella votazione si è andati in una direzione opposta quella per la quale partito popolare aveva lavorato ed aveva lavorato Pedace mente
A quel punto per non rompere diciamo l'accordo così determinatosi ripeto popolare sia acconciato ad accettare quello che immagino ritengono il male minore
Ma non è un caso che i comunisti e i popolari oggi siano uniti nella difesa della centralità del Parlamento perché il percorso costituente
è esattamente il percorso che ha portato i costituenti è immaginare questo sistema attuale e quindi quelli che allora erano la democrazia cristiana
E i comunisti che stavano nella Costituente pensano soltanto ai grandi leader del Pci ma penso un grande costituente come Renzo Laconi
Che hanno lavorato su questi temi più di altri si ritrovano oggi uniti proprio sulla base di una tradizione comune che è quella dello scontro parlamentare se necessario ma in Parlamento
E aggiungo queste considerazioni hanno un senso a maggior ragione se naturalmente l'elezione del Parlamento quindi deputati e dei senatori è correlata ad una legge che garantisce la piena rappresentatività dentro il Parlamento medesimo
Sentiamo da Mattarella che cosa lo tranquillizza Josè si sente tranquillo
Da questo punto di vista cioè del fatto che non ci siano altri poteri politici in questo caso che schiacci no il potere di decisione dell'organo elettivo per eccellenza del Parlamento l mio partito
E io sono convinto che la posizione è sempre stato contrario diretta
Lo ribadisco preferiremmo che non ci fosse
Però faccio due considerazioni una è quella
Come dire contingente ma non tanto
Se la Bicamerale
Avesse dichiarato fallimento senza produrre
Un'intesa un proposta di riforma
O ne avesse proposta una schizofrenica dovuto alle incursione della lega che farebbero da travolta da un lato molto dall'altro
Sarebbe stato il fallimento del Parlamento e della politica
E in questo Paese c'era secondo me qualcuno che era convinto di questo e aspettava le macerie dei partiti
Per costruirvi su qualcos'altro
è un motivo sufficiente per noi
Per cercare in tutti i modi un'intesa tra i partiti anche all'Egitto diamo un nome al qualcosa no no non mi interessano e qualcuno mica inseriti sinceramente mia qualcuno non a sapere
Cosa farà Di Pietro non ha avuto che no no no no non necessariamente la persona mi appassiona lei si riferisce a un po'alcuna reazione l'ha costruita sulle macerie della RAI di le dona il seme ancor prima che può essere anche un gruppo di interesse non sono una persona ma io non registro anche su molti importanti i quotidiani che nel nelle quarantotto ore successive vi è stato un bombardamento anche senza vere una mobilitazione di Esperti
Che poi sono
Nobilissima e persone
Quattro cinque persone che sentono altre sono fra di loro ma che non sono l'intera intelligenza e il nostro Paese
Per me sparare AB zero non dico che cercassero questi le macerie ma il rischio era questo
E questa AVEPA ragione sufficiente di per sé evitare un fallimento del Parlamento e della politica in quella stagione in cui si sta come dire come diceva Diliberto poc'anzi
Ripristinando il ruolo della politica
Una seconda ragione
Presero e che non ci fossero azioni dirette però chiedo
Qua e anche al al di là del tavolo
Siamo convinti che funzionasse davvero e potesse essere conservata in modo elezione del capo dello Stato in Parlamento
Chi non ricorda le settimane
Di trattative più o meno alla luce del sole o nell'ombra per fare maggioranza in Parlamento e trovare quelli quorum frange capo dello Stato quanto questo appuntamento
Di reggere il per il capo lo Stato in Parlamento condizionava gli ultimi due anni prima di quell'appuntamento nel confronto dal tra le forze politiche e in Parlamento
Quel sistema comunque andava cambiato
C'è un'altra ipotesi non l'ho proposta un'altra
Quella di fare un larghissimo collegio parlamentari nazionali europee i Consigli regionali consiglieri comunali
Trenta quaranta mila persone non molto diverso dall'azione del diretto ripeto preferenze non ci fosse però questa come dire questa preoccupazione plebiscitaria chiede libertà poca ansia Espresso io non l'avverto
Se è un presidente che deve con poteri che dirò subito garantire l'unità nazionale
E a questo può servire all'elezione diretta
Deve garantire la correttezza della vita istituzionale nel confronto tra i vari soggetti garantire l'equilibrio tra i poteri dello Stato
Garantire un come dire una voce della della cittadinanza rispetto all'andamento istituzionale che si è detto direttamente sinceramente non mi preoccupa oltre misura pur se preferite non ci fossero ma non vedo questi allarmi
In realtà però non vorrei dire a al ministro Maccanico il disegno che è venuto non è di semipresidenzialismo
Se preferivo è quello che non è so disegnato dopo il cinquantotto décolleté la Francia questo termine
Tra i sei e sempre si renziani
Come la in avesse negli Stati Uniti in cui il Presidente è capo del governo è un Parlamento con cura l'apporto di fiducia e il governo parlamentare in cui dove non nasce dal parlamento al bar davanti a questo responsabile nacque in Francia un Governo in realtà con due vertici dell'esecutivo
Il capo dello Stato che ha una fetta di poteri di governo nelle sue mani politica è stata la difesa
Presiede il Consiglio dei ministri revoca Primo Ministro suo piacimento revoca i ministri a suo piacimento e primo ministro che di fatto un non dico loro un aiutante di campo ma è il capo respiratorio del Presidente della Repubblica che come capitò al pomodoro Giubbe è stato sacrificato da Chirac quando cercava un po'una valvola di sfogo
Con l'elettorato
Ora quello che è venuto dalla Bicamerale è un sistema parlamentare con l'elezione diretta del capo dello Stato garante perché ossea parlamentare che mantiene il Parlamento nella sua centralità perché l'interezza della funzione di governo è responsabile di fronte al Parlamento
Il Consiglio dei ministri che il Governo con Capo del Governo Primo Ministro e responsabile per tutto ciò che attiene a funzioni di governo nei confronti del Parlamento questo è un governo parlamentare
Collezione diretta di un garante della vita istituzionale e politica dell'unità del Paese
Ma è l'interezza dell'azione di governo e di fronte al Parlamento ciò che è l'essenza del governo parlamentare
Aggiungo e chiudo permette prego io detesto quelle approssimazioni in base ai quali si mettono tutti sullo stesso piano però un po'il giudizio che viene dato sul modello istituzionale uscito dalla Commissione bicamerale ricorda le lezioni e i commenti postelettorali
Di quando esisteva la legge proporzionale ossia in mancanza di un evidente vincitore o vinto più o meno tutti si dicevano vincitori in questo caso beh non male come risultato questo potrebbe succedere anche su altri modelli non è che quindi una croce che tocca necessariamente solo a questo però questo è un sistema vicino al presidenzialismo se non presidenzialista per Gianfranco Fini per Oscar Luigi Scalfaro non lo definisce così perché non ci si contrappone però dice che Fini è stato uno di quelli che ha vinto di più
è un sistema invece imperniato su un potere parlamentare
A suo avviso è un sistema che non si discosta in maniera sostanziale dal semipresidenzialismo per Maccanico è un sistema che tiene le due cose se non sbaglio per Mussi
Non male questo mi lascia semplicemente immaginare che nella definizione tra lo schema generale di riforma che è stato fatto dalla Commissione bicamerale e
La definizione della vero e proprio della della nuova sì Cosa rara colorazione ci sarà una battaglia ci fossero ancora legami e libero docente di ieri sarebbe materia abbondante per lire per i giovani docenti universitari per far prescrivere monografie
E siccome te ce ne saranno perché questo è vero in tanti è un sistema originale diverso da quello attuale italiano diverso da quello francese
Però Possi posso accettare il rilievo lasciamo le definizioni a Sartori Barbera con tutto rispetto a a tutti bravissimi docenti noi interpretino però c'è una cosa di fondo che indiscutibile
L'interezza della funzione di governo e responsabile di fronte al Parlamento su questo non c'è dubbio capo del governo non è il prete la Repubblica ma il primo ministro ecco questo a me sembra quello che mantiene quale che poi sia il nome
Che verrà dato opposto si possa dare mantiene il Parlamento al centro se a politico istituzionale del nostro Paese
Maggio cosa cosa chiudo
Il cippato di equilibrio di poteri poteri molti pochi some son tanti poteri beh quando Einaudi
Quando Inaudi nomino Pella compri parere del Parma già partito quando compiremo Tambroni nella stessa maniera non è che siamo stati episodi in cui causa torna pensato potremmo continuare sulle nomine su una quantità di cose però il problema dei poli boh dei Poteri
E si è rimesso poi alla politica in larga misura
Non nessuno può immaginare lo diceva poc'anzi Diliberto
Può immaginare che si codifiche in Costituzione ogni possibile fattispecie
L'andamento poi delle istituzioni e rimesso per almeno il cinquanta per cento ai comportamenti politici
Tra De Gasperi e rumorose c'era nella ruoli di governo una gran differenza
Ma questo è in ogni paese ogni democrazia
E poi l'andamento anche ciclico anche diverso la fase a fase che modella il con quote di asse delle istituzioni e nella prassi dei comportamenti politici
Questo è ineccepibile nel senso che è così cioè e dunque la prassi che spesso vale anche sulla stessa norma scritta quindi nell'essere della vita
Mussi sia detto per tanti mesi nei mesi scorsi che se la Bicamerale falliva questo aveva delle ripercussioni sulla vita del governo se
Però è stato aggiunto anche la Bicamerale
Corona aveva un
Successo del desiderio di accordo tra i principali partiti in particolare tra il PDS e Forza Italia questo poteva avere delle ripercussioni sul governo ora alla fuori parzialmente conclusi nel senso che i lavori di questa commissione riprenderanno a settembre si prevedono Marco Boato prevede dieci mila emendamenti non meno di dieci mila emendamenti ai testi che avete approvato perché ora qualsiasi deputato senatore ha diritto di proporre le sue richiesta di correzione lei prevede che l'esito di questa Commissione allo stato attuale
Avrà ripercussioni sulla maggioranza parlamentare o no cioè
è il preludio di un'intesa magari non di maggioranza di di di maggioranza di governo perché abbiano governo ma di una maggioranza su singoli aspetti determinanti della politica italiana
Nelle quali il PDS e Forza Italia si ritrovino più vicini che in passato no
Sì si sono fatte quelle previsioni son dette quelle cose son dette delle fesserie
Ci arrivo subito attraverso un brevissimo passaggio perché vorrei interloquire un altro po'con Diliberto
Compagna con cui siamo molto vicini
C'è un corridoio un seggio di mezzo siamo a due metri dice son vecchi rapporti di Federazione giovanile comunista restituiti dopo un anno non ha ancora deciso se ammazzarlo fidanzata Nancy c'è incertezza che però sarà sciolta entro la fine legislatura abbiamo fatto insieme tante cose importanti qualche altra volta ci siamo divisi litigati in mano in un rapporto
Molto cordiale ed amichevole perché allungare alterarci ombre perché è un caratteraccio lui non sarà abbia ma io sì questo il suo il suo vantaggio questo pochi bollente aggiungere qualcosa perché questa nostra discussione
Sulle basi del fidanzamento possiamo fare sentito il parere delle rispettive mogli presidi servito di mare aveva questi demoni come come per lo scioglimento del web velocemente età controfirma quelli in questo caso Pussy credo che dovrebbe fare però che lui e
Costituzione e quarantotto
Vi partecipano diverse forze cioè socialisti gli azionisti
Tra gli azionisti per esempio è molto forte un'ipotesi di tipo presidenziale puro all'americana fra fiordi democratici come Calamandrei naturalmente
Dagli anni
Prevale
La Costituzione è un compromesso a Costituzione vigente è un compromesso
Nel quale prevalenti sono le tracce lasciate da democristiani e comunisti
Che fanno una cosa straordinaria per chi è
La nascita della Repubblica all'uscita dal fascismo col l'avvento di una democrazia moderna
Persino Nenni nelle sue cose elementari è perché la prima volta che in Italia c'è nelle elezioni il suffragio universale vero cioè uomini e donne e Nocenzi Dario le elezioni per la Costituente dei quarantasei
Democristiani e socialisti fanno un compromesso fanno la Costituzione a me a distanza continua nonostante l'apprezzamento e tutta la prima parte la Costituzione resta intatta per lavori a Bicamerale non erano i suoi compiti da parte di di di valori di diritti e di doveri
Continua un po'Ascot Charlie il fatto che ne cinquant'anni successivo è fatto la Costituzione radici ha da sempre governato il PC è sempre stata l'opposizione continua a essere una cosa che un po'mi irrita
A distanza di così tanto tempo io
Oliviero immagino
Un avvenire di governo per la sinistra
E sta un punto risolutivo e
Noi non dobbiamo essere vittime
Di uno schema immaginare un nostro aprono un futuro prevalente che governo quegli altri
Per cui bisogna il più possibile limitare i poteri esecutivi e noi stiamo all'opposizione
Per cui bisogna mantenere al massimo diciamo gli aspetti di Garanzia di tutela di rappresentanza non me la sento di anche involontariamente diventare vittima di questo schema
Allora perché mai
L'elezione il Parlamento del presidente a Repubblica
Io ne ho vissuta una sola
Ma qualcosa degli aspetti
Non eccellenti che qui riguardava Mattarella l'ho vissuta
Non ci trovammo anche alla vigilia dopo tanti reiterati tentativi dell'elezione dell'ultimo agli agli assassini di Falcone e Borsellino proprio perito eccone scusa l'omicidio di Marta di Falcone proprio ventiquattrore prego
Perché l'elezione in Parlamento con tutti quegli accordi tra forze politiche partiti eccetera eccetera è un fatto democratico e l'elezione popolare diretta no
Questo è un argomento che io non capisco sì e non posso essere vittima neppure dell'incubo Di Pietro
No però Mussi non si può neanche far credere che gli accordi tra partito e negoziati tra partiti finiscano perché questa volta
Si spostano sulla candidatura un approccio è comunque una figura come latte però su una pattuglia di laurea di trenta mila persone cioè per dire
Con il collegio uninominale lattea di trenta mila persone perché le preture possono essere decise da deputati e senatori parlamentari europei sindaci consigli regionali presidenti delle Province e cioè su una platea molto larga in cui diamola per una riduzione delle la quantità di negoziato forse per i pendolari denunciano necessari saudita di negoziare
De in di negoziato si riduce parecchie diventa anche tutto preso aiuta spero forse sarebbe onesto se ai cittadini questo sia da parte dei giornali sia da parte dei
Di chi fa politica
Non si desse questa sensazione come quando si parla di legge elettorale cambiamo la legge elettorale i treni arrivavano in orario
O o o in questo caso che cambiano le forme e le sfide del Presidente da Repubblica
E poi guarda che gli danno i negoziati tra l'esponente di un partito politico e crede fortemente alla funzione dei partiti politici non immagino democrazia senza partiti politici no Pere
Come dire evitare un possibile equivoco ma una platea così larga
Già fa respirare di più introduce aria al momento delle candidature e nonni farei condizionare dagli come di Di Pietro Di Pietro non mi piace a Castellanza non ci sono andato non intendo andare alle Castellanza e prossime venture
Tuttavia Fabio credo che il segretario del suo partito ma io no io no io no Filiberto
Io no e penso diciamo così che che non era era una visita non necessaria e visto come era una visita non necessarie esclude pure partecipazione a corsi d'argilla io penso che il centrosinistra avrà i candidati buoni per combattere battere nel voto popolare quelli cattivi parto da questa presunzione
E noi non possiamo vivere dominati dalla paura e se vogliamo un Parlamento forte
Vogliamo un Parlamento forte
Oltre che scriverlo come dire nelle attribuzioni costituzionali noi dobbiamo combattere o batterci per due cose per superare la frammentazione del Parlamento
Visto che sono diventati i nostri vertici
Siamo partiti chi erano i vertici di una piramide egizia
Siamo arrivati dopo un anno che sono i vertici di una piramide azteca
Ci vuole un cinema per fare il vertice della maggiorato sa divertente Fabio quel e tu sei cenno legittimamente venga fermato da piccolissimi partiti sì questo ingresso delle donne credo che con la frammentazione no
Faremo di tutto per esaudire il suo desiderio naturalmente qualunque sia la legge elettorale che momento dice
La frammentazione che che noi siamo vittime già una nostra maggioranza partita articolata da Diliberto a Manzi Traverso tutte le sfumature possibili immaginabili dopo un anno è più frammentata di come siamo partiti all'inizio di legislatura
Dopo Dini sono diventati trenta
Il gruppo misto si appresta a diventare il gruppo di maggioranza relativa Soncin qua
Più di Rifondazione Comunista stanno al ministro cinquantasei dalle cinquantasei dalla Pivetti a Paissan attraverso Sgarbi Pecoraro Scanio cito
No no questo no no no no no no no no no no no no no una risposta troppo facile non è vero che non è la vera dice questa è l'unica non è così non occuperò Fabio ci sono più gruppone di origine quanti ce n'erano con la proporzionale si allarga la lunga a priori come piccola colossi punto di fatto personale colpa della Mattarella uno infatti noi siamo a Roma il sei per una legge che spinge molto verso una semplificazione verso una coesione delle maggioranze
L'uninominale si è inserita su una proporzionale che già maturato una Bernabé la materia prima per moltiplicare partiti e gruppi parlamentari perché siano arrivati
Prima della Mattarella nella precedente legislatura se non sbaglia quattordici gruppi parlamentari ora siamo più o meno a quattordici con una frammentazione interna dei singoli su siamo a otto io considero anche sottogruppi
I gruppi quelle formalmente costituiti da Violante sono otto
Ma quelli che lì vivono poi Olimpiadi hanno fatto richiesta i gruppi avevo fatto richiesta di finanziamento pubblico solo sessantaquattro sessanta e quale accoglienza quello Ganci
Allora ma molti troppi lanci domestici allora
Ecco c'era no no facciamo adesso c'è una cosa che va accolta nel dire questo mossi che è il capogruppo del gruppo di Sinistra democratica all'interno del quale esistono alcune sottospecie
Dall'idea di quanto sia complicato nome della destra democratica sole quel giorno sono cinque sì uno è fatto di uno e poi di qualcuno la sua voce
Dio uno si Novelli
Beyoncé no un sottogruppo una si oppone ai seria ma speriamo che gli altri Diego Novelli
è che più passa in mano il compagno Schietroma e compagnia Schietroma sono due fatti di un per chi non lo sapesse Schietroma rappresenta il partito sino all'epoca era allora
Bisogna ridurre la frammentazione
E bisogna dare forti poteri di decisione al Parlamento oltre a quelli di rappresentanza forti poteri di decisione
E la prossima settimana avremo una spinosa discussione su regolamenti parlamentari chi anche tra di noi non vede un'assoluta convergenza io penso che regolamenti parlamentari non essere tali per consentire al Parlamento di arrivare in tempi utili
Alle decisioni
Perché le leggi possano essere fatte in tempi ragionevoli
La domanda politica e di Caprara non è avvenuto né l'una cosa né l'altra
Non c'è stata nessuna intensi intenzione e nessuna proprio alla larga coalizione alleanza con il Polo
E la maggioranza e il governo
Sono più solidi alla fine della parlare della della Bicamerale di quanto fosse all'inizio dei suoi lavori cioè c'è stato un effetto di stabilizzazione
E di rafforzamento del governo e della sua maggioranza ora c'è un percorso che ci porterà un referendum tra un anno e mezzo
E sarà un percorso complicato nel quale dovremo condurci
Con il massimo possibile di intelligenza politica di senso di responsabilità e anche se possibile di solidarietà dalle forze di maggioranza
Ecco dato che il ministro Maccanico deve andare via io prima di salutarlo coglierei l'occasione per chiedere a Luís a proposito per ruolo delle forze minori e dei sistemi elettorali viene in mente a Roma si vota dopo l'estate per il consiglio comunale
L'Area moderata la cosiddetta un centrista moderata e come al solito in elezioni con quel sistema elettorale come in altre però in questo caso determinante
Si leggeva sui giornali di oggi di ieri che c'erano
Incontri riunioni su possibilità di liste il sostegno al sindaco Rutelli nel quale il gruppo di Maccanico sarebbe coinvolto ora che cosa che cosa succederà si a Roma interno seicento se l'unione democratica e repubblicana ed era presente sì
Scenderà in campo con una propria lista per la proporzionale lei si darà da fare per la campagna elettorale quale sarà il vostro ruolo in questa partita romana
Ma io prima di rispondere a questa domanda vorrei
Vorrei
Riallacciandomi alla discussione precedente fare un'altra considerazione
Sulla elezione del Presidente della Repubblica lo la rimane tra noi allora rimane tra noi allora non va via rimane da nove una cosa rapidissima
Se noi consideriamo che il sistema elettorale ormai stabilmente un sistema elettorale maggioritario
Ho capito noi avremmo comunque dovuto cambiare il modo di elezione del presidente della Repubblica comunque
Comunque no microbiche non si sente più vicino no dicevo se consideriamo che ormai noi siamo assestati su un sistema elettorale comunque maggioritario noi avremmo dovuto comunque cambiare il marito di elezione del presidente a Repubblica
Perché nel caso che avessero lasciato immutato la lezione il metodo di elezione
La maggioranza di governo
Sarebbe stata sufficiente ad avere anche la Presidenza della Repubblica
Cioè quella funzione di garanzia che si voleva dare di rispetto poteva essere minata alla base dal fatto che ha la dopo la terza elezione di presentare pubblica può essere eletto con la maggioranza
Di governo quindi avremmo dovuto cambiarla
Cambiarla come mantenendo ferma Ercole quorum dei due terzi e noterete come due terzi forse avremmo fatto la fine del delle di quel conclave di Viterbo
Che durò due anni per eleggere il Papa quindi una qualche mutamento doveva essere necessario d'altra parte già l'Assemblea costituente uno democratico cristiano uno studioso di diritto famoso come Egidio Tosato aveva previsto che dopo le prime tre votazioni
Nelle quali era richiesta la maggioranza dei due terzi si andasse davanti al corpo elettorale cioè un democristiano
Prevedeva la possibilità di andare davanti al corpo elettorale quindi io ma adesso si riduce soltanto ancor ora questo io francamente questo timore della deriva plebiscitaria francamente non certo
Non ce l'ho anche per le quelle ragioni che state dette sul sulla sul filtro
D'altra parte in tutti i Paesi in cui c'era elezione diretta il presidente non è che vengono fuori gli outsider in Europa non è mai successo non sempre e e i leader delle forze politiche gli uomini eminenti delle forze politiche non sono quindi io questa deriva plebiscitaria veramente non primo
Fatto detto questo vorrei aggiungere un'altra cosa
Certamente presa da Repubblica Poteri importanti anche se non se non è il capo dell'esecutivo se me rappresenti come ma l'unico modo per bilanciare i poteri del Presidente da Repubblica è quello di aprire un'espressione parlamentare del governo del primo ministro molto forte molto stabile molto univoca questo è il modo questo è il modo per per bilanciare il sistema e quindi combattere quello che diceva Mussi la frammentazione politica perché la frammentazione politica e quella che porta a esaltare poi i poteri del Presidente della Repubblica questo sia se se era stato eletto direttamente dal popolo sia se non ho dato sia stato eretto perché io credo che in questa fase di transizione se non avesse avuto i poteri che aveva io credo che il presidente Scalfaro non avrebbe potuto fare quello che ha fatto
Detto questo per quanto riguarda Roma per quanto riguarda Roma noi appoggiamo la candidatura del sindaco brutte su questo non c'è equilibrato
Come voce
No altri sette
Va detto per quanto riguarda Roma noi appoggeremo senza riserve il sindaco Rutelli
Lo appoggeremo ecco voglio dire la fa piccola formazione politica che fa capo a me
Si sforza in tutti i modi di creare aggregazione politica di mettersi insieme noi abbiamo fatto la battaglia elettorale insieme ai popolari siamo una per piccolissima pattuglia siamo nel gruppo dei popolari siamo nel gruppo dell'opera perché noi riteniamo che si debba fare una grande opera di aggregazione politica se lo vorremo in futuro avere dei governi forti instabili che possono garantire una guida del Paese
Democratica ma capace di decidere di prendere delle decisioni per quanto piccoli siamo noi siamo favorevoli anche a quelle riforme elettorali che possono dare stabilita al governo forza alcove questo è quello che volevo
Per Roma ripeto noi appoggeremo senza riserve EP sindaco la candidatura del sindaco Rutelli
Io ringrazio lasciare sempre grazie
Grazie
Buonasera al ministro Maccanico Tagliavanti ancora non per tantissimo ma no no no no non per Desio ma quel tanto io direi abbiamo ci pensò la chiusura con un bilancio di questa stagione in cui voi tre vi siete trovati a coordinare le principali forze della maggioranza di governo
Ad ognuno di voi io chiederei che cosa non rifarebbe di questi mezzi glielo chiederei partendo da questo presupposto che
Questa non coalizione ma questa maggioranza ossia la coalizione dell'Ulivo più Rifondazione a vinto le elezioni
Almeno nel numero dei seggi parlamentari però entrare quindi la disamina dei risultati elettorali che ancora molti mesi dopo vede contrapposte le varie componenti nel dire se si è vinto non si è vinto ma certo è stata più rissosa di quello che ci si aspettava in campagna elettorale
O almeno di quello che era stato promesso in campagna elettorale Diliberto dice il contrario
In qualche modo Rifondazione era quella che più aveva messo in evidenza la propria così posizione autonoma rispetto alla coalizione dell'Ulivo ma nel complesso non è stata una maggioranza non è una maggioranza tra quella lo è forse da qualche giorno ma insomma non
Che cosa
Non riferisse dando per scontato che alcune cose se torniamo su quello che è stato fatto
Non mancheranno i giudizi positivi che vanno dalla riduzione dell'inflazione a alle politiche che hanno portato l'abbassamento del tasso di sconto io sorpreso questo perché andare più sul sulle cose
Che possono portare a un miglioramento dei rapporti
Sì libertà
Io non sono d'accordo proprio sul giudizio di partenza e cioè che le cose sono andate peggio di quanto si prevedesse in campagna elettorale no io dico peggio dal punto di vista della della lingua inglese però non deve necessariamente abbiamo a ripercorrere le tappe di questa avventura ovviamente molto schematicamente
Noi siamo andati Rifondazione comunista è l'unico alla campagna elettorale non con un patto politico-programmatico con un patto elettorale
Chiaro
Senza equivoci rispetto agli elettori
Abbiamo detto
Due forze diverso che sanno di essere diverso e che hanno programmi diversi in qualche caso tra loro alternativi penso la politica estera
Si mettono insieme con un éscamotage con un marchingegno elettorale per sconfiggere le destre perché questo è prioritario per salvare il Paese da un nuovo governo Fini Berlusconi
Abbiamo ottenuto questo risultato
Ma in campagna elettorale Prodi non perdeva occasione in qualunque apparizione pubblica televisiva o meno per dire governeremo senza Rifondazione Comunista
E novità altro canto abbiamo sempre dichiarato lealmente
Che avremmo consentito ricorderete la formula consentito la nascita del governo ove i nostri voti fossero determinanti e poi ci saremmo comportati caso per caso se votare o non votare
Quindi i presupposti della campagna elettorale erano molto più complessi
Di quanto sia concretamente avvenuto io non nego le difficoltà abbiamo vissuto momenti a spero quindi dentro la maggioranza ricordo
Come Diliberto ICI originari diciamo dei capigruppo
Quando eravamo ancora relativamente pochi come dicevamo si
Ma siamo riusciti in questo anno a trasformare quello che era un patto oppure a Beirut elettorale
Non è un programma comune perché se ci fosse il programma comune
Voi saremmo al governo
Se ci fosse un programma comune
Abbiamo trasformato un patto elettorale in una
Diciamo turbolenta ma costruttiva convivenza
Nel senso che
Siamo Ulivo Rifondazione Comunista nella condizione di provare tutti i giorni a salvare questa esperienza di governo
Apro una parentesi che chiudo subito Mussi ha detto
Bisogna che Rifondazione e tutta la sinistra si liberi da ONU preconcetto da un pregiudizio di opposizione perché la sinistra deve governare
Beh io vorrei sgombrare il campo Dongo possibile cui blocco e anche lasciatemelo dire da una visione un po'caricaturale che sia di Rifondazione Comunista
Rifondazione comunista allora nessuna preclusione ideologica o politica a governare perché i governi mo'
Governiamo in sei regioni ad iniziare da quella dove ci troviamo nel Lazio con due bravissimi assessore di Rifondazione Comunista imposizioni delicatissime
Governeremo in città importantissimi d'Italia Napoli Venezia Firenze siamo adesso Torino
Cioè noi ci candidiamo a governare laddove ci sono le condizioni politiche
Oggi abbiamo le condizioni politiche e programmatiche perché i comunisti Rifondazione Comunista vada al governo insieme all'Ulivo cioè per dirla più brutalmente ci sono le condizioni per fare il governo delle sinistre francese
Secondo me no
Perché se ci fossero noi non avremmo alcuna preclusione e anzi ci spetterebbe Edo i ministri
Ma diciamo indi questo Diliberto significa tradotto
Insomma in maniera mio personale ma significa che così avete la consapevolezza di contare di più di quanto Conte resta all'interno del governo noi contrario e no B e i contrari no di poter determinare le azioni della maggioranza
Ad un costo tale che in cui il rapporto tra il costo di quello che voi
Della posizione che sostenere gli affetti che ottenere no io Rosa che altrimenti orizzonti proseguono sì ti posso garantire che se noi dovessimo dentro il governo
Anche per la forza oggettiva elettorale che abbiamo riceve secondo partito dalla coalizione a fondo per conteremo sicuramente di più
Qui c'è una leggenda da sfatare che questa di Rifondazione che conta moltissimo nella maggioranza che i quelli che i giornali chiamano il diktat deserti noi no ma io non avrei mai abilitate questo non è necessario politica non è un elemento di Disidoro il contare mi ritengo no no no no ma io conterà il merito oceanica generica più noi passiamo alla storia dalla cronaca alla storia la storia spero che passeremo per altre cose alla cronaca di questo anno come la forza che ha detto di no
E io rivendico naturalmente di aver detto molti no e di avere fatto bene a dire molti no perché abbiamo perché abbiamo impedito l'approvazione di cose secondo me secondo me sbagliate
Ma se mettiamo sul piatto da la Bilancia Rino e sull'altro piatto della bilancia istinti abbiamo detto noi abbiamo approvato insieme tutti noi una manovra economica che tra Finanziaria manovrina vivibili primavera scorsa la Parola successiva nella primavera di questo novantasette arriviamo a cento mila miliardi
Quindi noi in realtà abbiamo ottenuto una posizione ma perché i programmi sono troppo diversi per governare insieme saremmo paradossalmente persino un impaccio in più per il governo Prodi se ne fossimo dentro il governo
Perché va da sé che noi sosterremo le nostre posizioni con la coerenza con cui facciamo fuori dalla ma dal dal Governo e dentro la maggioranza
Per cui in realtà quello che che tu dici non è come dire io lo contesto alla a monte
Noi siamo riusciti tutti insieme in questo caso accedere ciascuno di noi dei pezzi secondo me ne avevo ceduto di importanti
Perché l'obiettivo è trovare con questi rapporti di forza trovare dei compromessi
Io non non ho paura delle parole ho parlato del pudore delle parole all'inizio di questa di questo dibattito io non ho paura della parola compromesso
Nel senso che se il compromesso pensiamo al compromesso costituzionale è una cosa di alto profilo chiara non è il sottobanco e la dialettica tra forze diverse che si confronta ore ciascuna delle quali deve necessariamente cedere qualcosa di suo
Questo è un fatto positivo anzi lasciatemelo dire questo il sale della politica perché se noi volessimo attore nostro grave al governo dovremo fare il monocolore di Rifondazione Comunista e non mi sembra che sia aria voglio dire di avere il una roba di questo genere ma altrettanto dico ma altrettanto dico all'Ulivo
L'Ulivo non ha vinto le elezioni
Se l'Ulivo fosse andato da solo alle elezioni oggi avremmo il governo Berlusconi
E quindi il programma del governo quello attuale non può essere il programma del governo con il quale l'Ulivo si è presentato agli elettori perché quel programma è stato sconfitto
Quel programma in sé
Il programma del governo oggi non può che essere appunto un compromesso tra il programma del governo naturalmente e il programma nostro
Questo è il punto
Siamo nella stessa barca
Stiamo facendo i salti mortali quindi io
Si prevedeva
Io dico che abbiamo fatto un miracolo ad arrivare dopo un anno a questo punto con le premesse che c'erano perché le premesse secondo me erano di grado
India più pronte diciamo ad una previsione di turbolenza di conto con lealtà lo si sia verificato pur con tutte le turbolenze che ci sono star
Senza la domanda sul che cosa lo avesse fatto non è più PPP veti da parte vostra assolutamente non mi
Mi interessa capire quali sono le possibilità di correzioni di di cambiamento nei propri comportamenti dei prossimi mesi
E e forse siamo partiti dal presente ritornando al Hans dal futuro ritornando al passato al bilancio ogni tanto non guasta mi domando però domando Diliberto se alla luce di quello che è successo dopo
Rifondazione Comunista manterrebbe la stessa posizione che ha mantenuto il Parlamento quando si è votato sulla missione in Albania per fare un esempio di una delle occasioni che ha determinato un forte contrasto all'interno della maggioranza fino a mettere in dubbio la vita stessa di questo Governo in alcune ore
Però io devo dire che quella è stata l'unica occasione in verità in questo anno in cui c'è statura dissociazione parlamentare così su un fatto così rilevante da parte di Rifondazione comunista dall'unica
Io non ho alcun dubbio cavalli proprio come diceva lei deve sul sul dopo programmazione economica e finanziaria primo programma dopo il voto è stato comunque Jersey sismologo dell'uomo
L'unica occasione di voto diversificato è stato cosa alla quale siamo lo dico soltanto per dire non è insomma non è che non ci sono state ci capiamo di quando parliamo di tensioni o di quella che sessioni non solo se non è che ho usato i termini cioè tutti i giorni Maurizio
No no perfetto fra siamo obbligati ad avere pensioni il giorno dello ci fossero vorrebbe dire che o loro o noi abbiamo ceduto completamente sulla nostra identità sui modi di vedere cosa che non è proprio possibile vedi siamo obbligati a vedere le tensioni tornando alla perché non voglio sfuggire ovviamente alla domanda
Io credo che il gruppo di Rifondazione io sicuramente rifarei le stesse scelte sull'Albania l'avrei dovuto perché quelle scelte quelle scelte attenevano e attengono a principi
E i principini non si possono svendere sulla base della contingenza di quello che accade poi è andato bene non ci sono stati grave disordine a parte il fatto che per i suoi telegiornali di oggi il re addirittura pretendente al re lecca mi sembra si chiami
è sceso in piazza armato vestito di grigioverde Roma con la pistola stato ammazzato un ragazzo quindi disordini voglio dire temo temo ovviamente mi auguro di no ma temo che ci siano e ci saranno ma comunque i principi non si possono barattare sulla base di un fatto contingente che la missione sia andata bene signora dal perché ci sono dei punti che sono imprescindibili cioè dei punti che tornando al discorso che facevo prima non sono oggetto di compromesso perché attengono alla natura stessa del nostro essere comunisti come per esempio un esempio che non riguarda noi dal punto di vista dei popolari ci sono delle questioni che attengono alla norma la loro natura dei cattolici che non possono essere messe in discussione
Perché non attengono alla politica governativo perno pure rilevantissima del quotidiano ma Attendolo alla natura stessa e alla in entità di fondo delle rispettive forze politiche e credo che non si possa neanche chiedere ed è giusto non chiedo lo non lo facciamo mai con i popolari
Chiedere di rinunciare a questi principi proprio perché ci sono dei principi come dice la parola stessa secondo cui irrinunciabile
Mattarella alla luce di quello che è successo invece corre così la valutazione su ciò che uno farebbe non rifarebbe in di questi mesi di sostegno allo stesso governo sinceramente nulla mi sono divertito molto in quest'anno per la verità
E se il
Soltanto una grossa soltanto una cosa
Chiedere al Governo di evitare durante la Finanziaria di farsi tenere sulla corda per un mese
Su proventi fiscali che poi non c'erano
Perché per un mese di Terna in caduto che si facevano delle turpi tutine di pressione fiscale che di cui nessuno invece aveva immaginato nulla
E questo forse sarebbe una cosa da fare un pochino più di di cui si dovrebbe come
Scoop il governo un po'più di comunicazione mio penso c'è un limite non farò mai in quel modo negli otto mesi di governo Berlusconi
Dopo tre quattro mesi sono partiti spot televisivi vi ricordate col timbro fatto
Ora non ho fatto pressoché nulla
Mi domando cosa avrebbero fatto invece se avessero avuto l'inflazione all'uno e tre per cento
Che vuol dire togliere con la tassa occulta che mese per mese Erode salari e stipendi ed è una tassa che colpisce i più deboli
Non c'è più e all'uno e mezzo per cento era al cinque per cento quando e come già da questo governo
La lira con un cambio forte
E autorevole sui mercati internazionali
Gli interessi il costo sale continua a scendere mi chiedo cosa avrebbero fatto
Ma io sto bene che per noi della maggioranza questi risultati non sono il punto d'arrivo ma un punto di partenza per una seria politica di lavoro dello sviluppo
Però qualche costo in più forse il governo potrebbe fare nel pubblicizzare le cose che ottiene per avere un buon un consenso sociale maggiore rispetto a quello che che c'è stato durante la scorsa finanziaria per esempio
Ma per il resto qualcuno dei ministri potrebbe anche vivere insultare i segretari dei partiti della maggioranza torniamo allora che ho cominciato a vedere tema vedevo vedi Oliviero ognuno ha il lessico che ha Andreatta un lessico
Persone no non è neanche aveva Izzo no anche anche qualche volta così
Estemporaneo non
Ora onorevole Mantovani e la lista che in fondo non ha diritto a parola lasci parlare non parlamentare
Il e quindi non va preso nel senso letterale del termine perché poi non mi pare che vi sia devo devo da Mantovani che quando ci fu la seduta della commissione
Esteri e difesa della Camera sull'Albania
L'intervento di Andreatta fu obiettivamente l'intervento pregevole e questo è cosa prima che ci possa dire nel la spedizione militare ad oralmente
Però io e farò domanda l'ultima Diliberto io sono d'accordo con lui
La coalizione la maggioranza ha funzionato la questione maggioranza parlamentare assai meglio di quella fosse prevedibile io pensavo il serbo state più difficoltà ce ne sono e pure oggi insomma
Io non passò alla Camera Press è uno che rapporti brutti con Rifondazione mancato ci prova in tutti i modi a far vedere che è così
Il però ogni tanto anche oggi qualche qualche tensione c'è
Però do atto che ci sono sei tantissimi
Però io sul nostro Nordania rispetto alla posizione dei principi però una domanda la faccio senza chiede risposta
Se l'avessimo fatto per il invio di forze multinazionali
Oggi ci sarebbe ancora Berisha e il sud sempre delle bande armate probabilmente io non chiedo risposta ne chiedo di che mi si dia ragione invito soltanto a riflettere io ho rispettato e rispetto l'argomento di principio che Diliberto ha indicato e lo rispetto perché di principio e supera i fatti
Però i fatti hanno pure
Qualche rilevanza questo è un criterio che vale per tutti naturalmente vale anche per quanto concerne le nostre posizioni
Però prego
Quello al quello abbiamo già cambiato
Poi c'è stata
Quando serve
è stato cambiato e ricambiato e non c'è dubbio che io sottoscrivo la sua considerazione quello che c'è rimasto va cambiato subito comunque anche perché lire una volta esigere che abbiano l'ambasciatore e poi un incidente di percorso il sostituto viene viene rimosso lo si cambia comunque con le prime in ventiquattro ore non si aspettava come settima
Ma al di là di questo al di là di questo di questa considerazione un'elezione sui fatti va dall'Albania forse ex post possiamo fare
Mussi la stesse considerazioni
Cioè sì sì sì ma rispondo alla domanda di
Indicando tre cose che non avrei fatto come fatto di uso San proprio gruppi gli abusi
No questo passo ben Borio Bossi è un è uno che si avvicina addio tra i politici avvicina abbastanza dire quello che pensa
E con con curati con la premessa
La premessa è nono che il fatto che nonostante quello che qualche volta sembri aprendo i giornali con questo PPI narrate le polemiche gli articoli le cose vanno abbastanza bene
La maggioranza
Astenuto
Abbiamo fatto cose molto importanti
E cominciamo a vedere i risultati io mi ritengo abbastanza soddisfatto
E sono anche per valorizzare queste risulta
Ricordava Diliberto
Cento mila miliardi in un anno non ci sono precedenti di manovra finanziaria fatti in un sufficiente spirito di equità tant'è vero che non si è acceso nessun particolare conflitto sociale
Che ci hanno consentito Inc
Dodici mezzi
Di mettere in gabbia quegli animali carnivori che si chiamano inflazione dette scelte tassi d'interesse
Son carnivori perché mangiano lavoro e il reddito e producono debito
Stato un risultato senza precedenti persino sbalorditivo più che dimezzato il deficit dell'inflazione la quattro otto cinque all'uno e tre uno e quattro non non credo che ci siano precedenti è stata una cosa molto molto importante
La domanda di Caprara però mia citato un ricordo
Proprio in rapporto a questo giudizio complessivo era ancora più piuttosto il ragazzino lavoravo a Rinascita una volta chiesi si fece uno speciale sulle città italiane
E chiedemmo articoli a Novelli novelle su Torino grandi articoli e ne chiedemmo uno ad Andreotti su Roma il quale ci inviò il seguente articolo
Quando Roma fu fondata aveva due abitanti erano due fratelli gemelli uno dei due ammazzo all'altro da allora le cose non hanno fatto altro che migliorare stupefacente diciamo
Il governo sì forma il ventidue maggio del mille novecentonovantasei
Il primo giugno praticamente era in crisi sul documento programmazione economica e finanziaria dopo due settimane ma il governo non sarebbe raccordo però noi noi noi impossibile siamo e da allora le cose non hanno fatto altro che migliorare
Ma
Nel senso che recitare a memoria delle dichiarazioni di Bossi in cui in certi momenti ha detto no quando c'è stato insomma il voto sulla privatizzazione della STET Mussi era a casa
Benché lontano dal Parlamento commentò è stato è cosa un segnale politico grave come un calcio nei denti raduna le ricordo insomma ragione però
Però era una delicata penale dopo casomai ce ne siamo anche pirati tuttavia noi portiamo a casa un anno di governo che registra anche risultati
è straordinario le cose che non fare la prima si riferisce esattamente al primo documento di programmazione economica e finanziaria prego non fu più col sole a maggioranza quello che che non fu non solo la maggioranza maggioranza
Non l'accetterei più una scelta importante del governo
Di cui non si capiscono bene i contenuti e la finalità perché noi votammo alla fine dopo esserci Sgro Iñaki de qualche settimana
Un documento
Che non sarebbe stato affatto in grado se quello fosse restato
Di dare una risposta a questa esigenza di mettere sotto controllo gli indicatori macroeconomici impazzì quello era uno dei momenti di
Grazie alle fidanzamento rotazione questa tesi era sostenne anche a suo tempo ed era la tesi che non bisognava fare una cosa senza dirlo a Rifondazione
Senza che la rivalutazione all'esigenza che la corsa forse accordo a rispetta gli obiettivi ed è che noi ci ritiriamo
Senza neppure sapere bene su che cosa tanto è vero che dopo il viaggio in Spagna di Prodi
Torna
Il Di Pilla ma non è la la finanziaria del novantotto diventa raddoppia diventa di più di sessanta mila miliardi si litiga di prima invece chi è diventare più difficile il percorso diventa più facile
Perché si capisce meglio perché si deve fare una cosa
Che invece a giugno era piuttosto oscura
Quindi non l'accetterei più scelte di cui non si capisce bene
Il significato è la finalizzazione soprattutto le grandi scelte li compimmo l'errore rischiamo subito la rottura della maggioranza ed per nulla
Doveva essere impossibile il raddoppio della finanziare novantasette invece si fece perché era più chiaro che cosa volevamo tenere
E trovammo anche i modi di strumenti perché la manovra fosse qua che non colpisce colpisse i ceti più deboli lavoratori poveretti eccetera
Secondo un po'più spinoso dei nostri rapporti
Non accetterei
Io penso che Rifondazione ha sbagliato li aveva torto da bende ha ragione da vendere
E che i fatti
Die più lo dimostreranno
Comunque era nel suo diritto
Di assumere una posizione del tutto di difforme da quella del governo ad Arezzo la maggioranza sull'Albania
Cosa che ci ha messo in una difficoltà estrema
E che continua a metterci un po'nelle mani del Polo ogni volta che arriva qualche decreto collegato non accetterei più uno strappo nella maggioranza di questa portata perché non sono bruscolini una scelta di politica internazionale una missione militare carica di rischi
Senza andare ad un chiarimento serio nella maggioranza
Che invece un po'li Petsamo io ero per un chiarimento più serio
Terzo
Non accetterei più senza combattere dal governo che sostengo
Il rumore e i silenzi
Ci sono stati momenti un contenuto un rumore da da da da da dal governo non lo so ci siano state delle settimane in cui un ministro via l'altro annunciava un taglio delle pensioni cioè dopo due mesi sembrava fosse ridotta a un decimo
Senza vedere una carta una proposta si aprisse un tavolo una trattativa discussione se l'omaggio avanza un incontro con i sindacati con la Confindustria niente
Aveva avuto dall'inizio dell'anno prima dichiarazione quattro dicembre novantotto novantasette fino verso a marzo una valanga di dichiarazioni
Uno dei cui effetti anche la fuga degli insegnanti alla scuola che paghiamo in soldoni nelle prossime finanziarie
Rumore
Anche lì però poi fumo più che
E silenzi perché c'è Rifondazione che gli impedisce di tagli delle pensioni ora si discute al tavolo con i sindacati e può discutere ma nella maggioranza provvederemo come si può e si deve riformare lo Stato sociale
Comunque il rumore avvenuto sulle pensioni ma anche su altri argomenti no annunci dichiarazioni la commissione Onofri
Stato un petardo Boon poi siamo stati delle settimane e dei mesi con quel documento in un cassetto nessuna più discusso ecco non accetterei più senza combattere questo oppure i silenzi
Nella dichiarazione sulla finanziaria ultima io negazione voto invitato caldamente il Governo a uscire dal suo signorile silenzio
L'abbiamo fatto delle cose strepitose senza che nessuno
Direi se me interesse ha voglia di dirle non non so nell'ultima finanziaria Hattab abbiamo aumentato del venticinque per cento l'assegni familiari ma ti dico la prima cosa che mi viene in mente
Abbiamo messo un mille miliardi per i bambini
Siamo riusciti a non dirlo se era Berlusconi fatto e CCC avrebbe invaso tutte le televisioni giusto numeri
Queste due giornate
Ieri oggi
A parte le mozioni sulla scuola dove abbiamo trovato un'intesa anche con i voti incrociati di estinzione di consenso abbiamo Impe
Dito al Polo di conseguire oggi un successo che sarebbe stato un insopportabile schiaffo al governo abbiamo fatto una cosa buona
Ma ieri abbiamo fatto la legge applicativa di quel fondo di mille miliardi per i bambini
Oggi abbiamo approvato la legge contro la pedofilia che che che è una legge civilissima fatta con molto garbo ma con molta determinazione si fanno cose bellissime
Di cui siamo capaci di non parlare mai a nessuno
E in particolare il governo mai che gli venisse metteva davanti revisione dire sapete cosa si è fatto e si è fatto questa bella legge
Quindi non accetterei non accetterò più diciamo questo combinato disposto di rumore silenzio perché la politica non c'è solo prevale la propaganda badate
C'è qualcosa di più sottile dei più profondo
La politica e mettersi in comunicazione con l'opinione pubblica e costruire una rete di relazioni con i cittadini è parlare al proprio elettorato è sollecitare attenzione passioni civili
Quando non si comunica non è che è solo un difetto di propaganda sia dica du una delle più alte funzioni della politica
Che è creare coscienza e muovere la coscienza
Io non sono più disposto senza protestare non è che che voterò contro governo lo farò cadere ma di accettare che questo difetto che è un difetto politico grave non venga curato infine lo dico ai compagni di Rifondazione lo dico
L'ho detto diverse volte tanto più quando si litigava perché una cosa a cui credo molto
L'abbiamo vinto le elezioni con un l'alleanza organica all'Ulivo un programma
E la desistenza con Rifondazione Comunista stato una scelta politica importante
Ci fu una discussione al mio partito io come São Liviero sono stato tra quelli che mi sono battuto perché si facesse questa scelta aveva ritenuto un delitto consegnare al centrodestra l'Italia
Perché non si riesce a trovare un'intesa una convergenza tra forze di sinistra tra forse di sinistra e centro democratico sarebbe stato un delitto imperdonabile
E capisco anche che
Questo è un dato pur dato politico non è il dato politico appartiene al quale abbiamo lavorato in tutti questi mesi
Più con successi che con i successi
Passata una settimana un mese un anno tredici mesi quattordici mesi
Noi dobbiamo arrivare in fondo alla legislatura
Ma la strada lunga sono quattro anni
Lo dobbiamo arrivarci consegnando all'Italia una nuova costituzione democratica
E anche qui troviamo tutte le intese fra Dinoi necessaria e migliorare quei testi
Mi rassicura la posizione che ha sentito stasera di dissenso insomma
Si lavora con intenzione concreta positivamente
Dobbiamo aver riscritto un rinnovato patto sociale
No la taglio l'abbattimento dello stato sociale queste sono sciocchezze un rinnovato patto sociale
Che riesca a includere nel patto anche quelle masse basti e non solo di giovani che oggi ne sono tagliate fuori
Dobbiamo aver cominciata di aver preso più risolutamente nostre mani la questione del lavoro che è la grande questione che ci consegna al secolo morente
Dobbiamo aver ridato forza
Sì ma D'Alema su queste convento che sicuro che su D'Alema su queste convento
Io lascia stare la battuta su Castellanza ma su questo D'Alema è più che contento
E siamo tutti convinti che è sicuro che siamo più che contenti questa una questione cruciale che riguarda tutte le forze della sinistra mondiale tutta Europa non sono quelle la sinistra perde per la verità
Tutta Europa è il punto di svolta della Civita questo del lavoro e siamo assolutamente convinti che questo governo deve arrivare in fondo a legislatura essendo riuscito a fare passi avanti su una cosa grande come questo
Fine di aver invitato Forza internazionale il nostro Paese credo averlo anche portato in Europa
Per fare questo
Bisogna curare la fragilità
Chi è insita in questo tipo di rapporti nella maggioranza mi a fare un passo in più
Se vogliamo arrivare Tinelli
Il tempo passa di a fare delle scelte politiche più convinte più determinate
Oggi su quindici Paesi dell'Unione europea tredici sono con governi ai quali partecipa alla sinistra e in Francia il Partito comunista francese
Io penso che dobbiamo Adan andare ad un accordo di medio periodo ad un accordo di programma tra l'Ulivo e Rifondazione Comunista
E garantire così la forza di questo governo ha la possibilità di arrivare in fondo a ridire dove avendo fatto le cose importanti che ci stanno a cuore allora dato che la festa di Liberazione non la festa dell'Unità ma ogni tanto come Bossi si era preso le conclusioni come se fossimo la festa de L'Unità le conclusioni fate Berthod prima Enzo esaltazione delle credo fosse il fallimento brevissimamente mi veniva in mente una cosa dove spieghiamo capisco ma che abbia mai come questa sera l'ho visto l'ultimamente abbastanza simile tornò dorme oltre oceano rivelò cosa vuole sapere imbarazzo perché la donna invece no c'è una donna che ha regole molto più al sicuro dietro la solita c'è il non avere una cosa Mattarella ma telegrafica è avendo entra ma l'avvio i due già dirigente del Partito comunista mostrato nel dibattito di questa sera un sorta di Nostalgia in senso negativo ma di nostalgia per i democristiani del periodo costituente capannone del periodo costituente no adesso nega però prima è chiaro ed Eriberto come lo facciano i popolari Manara l'autarchia bebè allora i democristiani di poco posti popolari cioè quelli della democrazia cristiana del vino centoquaranta cinque quarantotto regionale che comunque dello spirito costituente ogni volta che si è parlato dei democristiani
Diliberto ha parlato di compromesso costituente Audi uno dei due ha in qualche modo all'uso alla stima che aveva o dell'anima popolana nel caso di Diliberto o della funzione moderatrice della Democrazia Cristiana nel caso di Mussi io chiederei al non già comunista che sta qui Mattarella
Più di prima delibere pubblica quello che deve dire sì ma quello che si è detto stasera
Che cosa se eventualmente rimpiange di quando
Le due con poco queste due componenti della sinistra stavano insieme ed erano comunisti se e che cosa
Gli manca
Be domanda complicata
No sinceramente no perché
Come dire
Sono come dice l'Ecclesiaste ogni cosa a suo tempo
Cioè può procedere oltre povera esattamente
Io ho avuto conoscenza poi non non lunghissimo cominciato quattordici anni fa che niente ha un buon periodo del PC nel rapporto paleocristiana e c'erano delle cose interessanti nell'anche nella conflittualità ma nel nel dialogo
Però ogni sagra storica alla sua condizione
Oggi non rimpiango né per un verso né per l'altro quella che ha avuto i suoi pregi e difetti come quest'aria
Oggi previsto così come siamo per la
Di libertà
Io vorrei cominciare
Nel
Non dichiararmi d'accordo con i giudizi entusiastici che ho sentito
Sull'attività del governo
Io ho difeso gruppo di Rifondazione Comunista che ho l'onore di presiedere ha difeso questo governo con lealtà ha litigato con il governo
Abbiamo fatto delle cose importanti non c'è dubbio ma restano aperti
Non dei problemi restano aperte delle voragini autentiche
E che l'occupazione il tema su cui il governo gioca la sua sfida vera
Perché tutto quello che è stato fatto sino adesso non può che essere il porre il requisito
Per poi affrontare il tema dei temi
Il governo ha davanti che appunto il tema dell'occupazione
Che poi è un tema che non può essere affrontato con cose semplicistiche
La flessibilità la mobilità la precarizzazione anche perché si parla di flessibilità si parla di minori garanzie ci dimentichiamo
Che il problema dell'occupazione riguarda metà di questo Paese non tutto
Dal centro verso il Sud proprio in quelle zone dove già oggi c'è la massima flessibilità e la massima precarizzazione e abbiamo visto che con questi sistemi non si risolve il problema dell'occupazione
Per cui
Noi ad esempio lamentiamo che la Conferenza governativa sull'occupazione che il Governo aveva promesso aveva promesso a settembre del novantasei poi a dicembre del novantasei
Poi nella primavera del novantasette ancora non si sia fatta
Perché questo e il tema su cui noi ma poi il Paese giudicherà questo governo
Il risanamento di per sé se non serve a questo a cosa serve
Entrare in Europa questa cosa mitica entrare in Europa a cosa serve se poi questo non rilancia una politica produttiva che crea posti di lavoro che dà risposte ai giovani e ai meno giovani
E aggiungo
E aggiungo voglio dire senza senza polemica poi
Colleghi qui presenti mi conoscono e difficile che io alzi la voce o come lui litigi perché l'auto un arretramento della discussione
Il problema e che il risanamento non si può fare sulle spalle di quelli che hanno già pacato perde Cenni cioè le classi subalterne
Perché se noi facessimo questo cioè facessimo pagare il risanamento anche la discussione che avremo e che sarà difficile sulla riforma dello Stato sociale
Ai pensionati di oggi ai pensionati di domani cioè a quelli che stanno oggi lavorando e i pensionati di dopodomani quelli che ancora deve iniziare a lavorare
Io credo che ne faremo un cattivo servizio sicuramente al Paese ma anche all'Ulivo
Perché gli elettori che hanno consentito di vincere le elezioni
Quelli di Rifondazione come quelli dell'Ulivo si aspettava le si aspetto una politica che si è a favore dei ceti popolari
Non contro i ceti popolari
E neanche neutrale
Deve essere una politica a favore di questi ceti sino adesso con mille contraddizioni
Ecco passi avanti con passi indietro ci siamo riusciti perché la favolosa finanziare da cento mila miliardi lo diceva già Mussi è una finanziaria che non ha toccato
Le pensioni è la sanità pubblica cioè i due caposaldi che noi avevamo dichiarato in apertura di quella discussione che erano appunto i famosi punti imprescindibili
Senza i quali non si sarebbe fatta la Finanziaria insieme
E dentro la Finanziaria c'erano anche delle così iniqua tanti tagli di indiscriminati qui è lassù piccoli segmenti di popolazione che comunque sono stati colpiti
Oggi questa politica non si può più fare
Dobbiamo trovare risorse da investire in altri settori
Io ho sentito stasera con molto favore l'ipotesi del ministero delle Finanze
Che propone una cosa analoga al redditometro cioè andare a colpire i ricchi sulla base del tenore di vita in modo tale che sfugga quello scandalo internazionale che l'evasione morale prima ancora che politico Pepe dobbiamo aggredire il problema
E quindi io credo che la sfida che ci aspetta
Sì è una sfida difficilissime perché far pagare le tasse d'impedire l'evasione e l'elusione è una cosa difficile ma è il requisito per poi trovare i soldi da investire tutti nell'occupazione
E aprire tante altre cose su cui non mi soffermo la riduzione dell'orario a parità di salario come dicono i socialisti in Francia i socialisti non i comunisti
E non vedo per quale motivo non dovrebbe dirlo un Governo dell'Ulivo
Insomma questa è la sfida che abbiamo di fronte l'abbiamo di fronte tutti io vorrei che anche i nostri compagni avessero consapevolezza che questa sfida possiamo o spingerla tutti insieme o perderla tutti insieme le forze che compongono la maggioranza
Perché se dovesse cadere questo governo
L'alternativa non può che essere peggiore di questo Governo se cadesse il governo Prodi e ci fosse un'altra maggioranza magari una maggioranza di quelle trasversali una grande coalizione
O se magari si andasse alle elezioni questo sarebbe un bene o un male per i lavoratori
Starebbero meglio o peggio i lavoratori se cadesse il governo Prodi che ripeto non è il nostro governo non ci piace per tanti versi ma sarebbe meglio o peggio
Perché questa domanda bisogna rispondere anche me i tanti momenti che io per primo e i compagni deputati e senatori abbia no e hanno tanti compagni nostri momenti di insofferenza di dubbio di perplessità di fatica ad accettare certe cose a comprendere ma la domanda di fondo è questa noi abbiamo tenuto in vita un partito comunista in una condizione internazionale nazionale difficilissima e siamo riusciti in questa scommessa non per un fatto egoistico
Perché eravamo affezionati anche per quello ma certamente non solo per quello perché eravamo affezionati ad un simbolo e ad un nome
Non è un fatto egoistico il fatto dell'esistenza di Rifondazione Comunista non solo i comunisti che hanno bisogno di un partito comunista sono i lavoratori che hanno bisogno di un partito comunista P. pensionati le classi subalterne di questo Paese
E quindi noi dobbiamo mettere al servizio
Di queste classi subalterne alla nostra attività
E la devo mettere al servizio ragionando appunto sulle prospettive quindi dobbiamo
Sicuramente combattere all'interno di questa maggioranza come abbiamo dimostrato di saper fare e di voler fare
Ma di combattere per spostarle in avanti per fare in modo che tutta la maggioranza si convinca anche la sfida alla vinciamo appunto tutti insieme solo se diamo risposta ai problemi di quei ceti popolari che ci hanno votato
E di quei di di quelle grandissime Massetti e non ci hanno votato piano votato a destra perché il vero nodo e conquistare e tenere i consensi naturalmente ma è conquistare a riconquistare
Le grandi masse proletarie sottoproletari anche qui a Roma nella borgata che sono date a destra essere andate a destra per colpa della sinistra non perché c'è un destino cinico e baro
E quindi dobbiamo fare una politica popolare a favore di quei ceti dobbiamo dimostrare che siamo noi noi sinistra noi centrosinistra
Che con cui stiamo questi voti perché facciamo la politica al loro favore questa la sfida che abbiamo di fronte io sono convinto che dovremo esercitare come si diceva una volta tutta la nostra intelligenza ma lasciatemelo dire dovremmo esercitare anche tutta la nostra pazienza e ne avremo bisogno vi ringrazio molto
Grazie a voi che avete esercitano nostra pazienza
Pubblico
Tra i quali anche parecchi dirigenti di Rifondazione Comunista cominciare ad Armando Cossutta arrivederci basta