"Il Pds, il 'centro', la coalizione dell'Ulivo" dibattito organizzato nell'ambito della Festa Nazionale de "L'Unità" (28/8-21/9/1997) presso la Zona Aeroporto, Sala Centrale

Noi stiamo assistendo ad una ad una quadro quasi ispirò ventuno di crisi anche di crisi di prospettiva da parte del Polo
E sul terreno abbiamo questioni di grande di grande forza che riguardano la vita dico vostra nostra di ciascuno di noi il grande tema della riforma del Welfare
Il tema della giustizia più altre questioni
Gli organizzatori dalla festa hanno tematizzato la conversazione il dibattito di questa sera attorno a
Come dire a due corni del dilemma il PDS il centro nel quadro dell'alleanza dell'Ulivo
Io da qui vorrei partire vorrei partire anche da una
Come dire da un'osservazione che io propongo agli interlocutori proponendo loro di svilupparla però successivamente ed è il quesito se noi siamo di fronte ad una fase di rafforzamento dello schema bipolare italiano due schieramenti che si contrappongono o se siamo come sostiene l'onorevole Berlusconi di fronte ad una crisi
Quello che però è più sta emergendo dall'attualità politica e mi rivolgo direttamente al segretario del Partito popolare
è un po'una discussione attorno al centro è una discussione
Che ormai da parecchi mesi forse anni alle spalle
E che oggi è stata rilanciata da due battute da due posizioni diverse lunga del Presidente del Consiglio pronti il quale vede la questione del centro dentro l'Ulivo
E l'altra mi è parsa apparsa leggendo le agenzie diverso data del l'onorevole di il quale prospetta come dire un'idea allargata del centro di un centro che organizza le forze moderate dell'Ulivo
Ma che guarda anche ad altre forze esterne all'Ulivo
E allora io volevo chiedere a Marini noi siamo di fronte come dire a riproporsi di un'idea di un centro indifferente agli schieramenti politici
Per cui si costituisce una forza un rassemblement di un gruppo di forza che può stare scegliendo volta a volta o con la sinistra o col centrodestra
Oppure c'è qualcosa che non da cui non si torna più indietro che il centro nel centro ci sono varie forze che scelgono una collocazione o con uno schieramento o con l'altro
A Mario io ho la fortuna su questo
Di poter proprio parlare per il mio partito
In genere uno parla orientandosi alle indicazioni del primo partito però esprime anche posizioni personali su questa cosa di cui si parla tutti i giorni del centro si c'entrano come io credo che dentro il Partito popolare ci sia una convinzione unanime
Noi abbiamo accettato questa democrazia bipolare
Non è perfetta quella italiana
Perché nell'Ulivo e nell'altro Poli insomma non c'è assoluta omogeneità programmatica bisogna trovarla costruirla
Ma quali sono state le ragioni di questa scelta le ragioni di fondo che mi sembrano confermate dal lavoro della Bicamerale solo di dare al cittadino più potere quando vota sapendo a che vota per un Presidente del Consiglio per una coalizione per cui i governi si fanno subito a dare più
Stabilità ai governi che è una sigla insetti in una fase di grande cambiamento come quella che vediamo sul piano economico sociale
Terzo per me fondamentale costruire un sistema dove il ricambio dei gruppi dirigenti alla guida del Paese sia un pochino più veloce
Perché abbiamo pagato anche dei prezzi per questa fissità che non era solo una colpa di chi è stata al Governo era la situazione italiana
Poiché resto convinto di queste idee
Questo discorso sul centro autonomo determinante che può allearsi a destra a sinistra non mi ha mai convinto e non convince il mio partito
Noi abbiamo fatto una scelta cioè quella del centrosinistra
Non credo per amore al rapporto col PDS o Consalvi che qui no mai l'abbiamo fatta per quello che contiamo oggi ed io non ho nessuna frustrazione
Perché si può fare politica stando al governo stando all'opposizione che senso ha in una democrazia parlamentare a vedere il complesso di stare sembra il governo no era nel novantaquattro siamo andato all'opposizione
Con questa scelta ed io pensavo di restarci dieci anni
Qualcuno se n'è andato da noi con la speranza forse di stare al governo molti anni di andata pure male perché poi dopo un anno abbiamo vinto abbiamo vinto allora allora
Io credo ad una politica di centro nei contenuti che poi magari toccheremo e nel modo di fare politica
Ma abbiamo scelto il centrosinistra perché i grandi problemi dell'Italia di oggi il lavoro come difenderlo in una situazione straordinariamente difficile
Quale sviluppo come riformare lo Stato sociale difendendo un principio di giustizia accanto alla libertà che è tipica della storia del cattolicesimo sociale
Noi abbiamo fatto la scelta del centrosinistra in questa direzione
Aspiriamo a riequilibrare un po'crescendo noi ma resto affezionato al centrosinistra e non credo oggi ad un centro autonomo che decide di schierarsi con gli uni agli altri quindi questo discorso io terminerei così allora cercando
Anonima risalgono molto chiaro
Il l'interlocutore PDS ha un problema
C'era anche nel
Diciamo sotto traccia nel discorso di
Nell'ultima parte del discorso di Malindi
Cioè nel centrosinistra c'è una forza che è più forte
L'esigenza di una come dire poi appunto andremo i contenuti però c'è un'esigenza politica date scrivo io faccio il mio mestiere di giornalista l'esigenza politica
Che questa forza più forte non so fuochi gli altri interlocutori insiste
Mi chiedo come il PDS si pone il problema di un rapporto forte col centro che nell'Ulivo
E al tempo stesso come si pone il problema di margini diciamo di di presenza di queste forze ed alla loro cultura dentro l'alleanza
Ma tu fai bene a fare queste domande vecchie sono domande presenti nel dibattito giornalistico ma io devo dire la verità non credo che il problema esiste
La scelta dell'alleanza dell'Ulivo fra forze di centro che hanno scelto però come ricordava adesso con molta determinazione l'onorevole Marini
L'Alleanza della sinistra non solo in uno schema bipolare ma anche per impostare in un certo modo le politiche economiche e sociali
E la scelta della sinistra rappresentata dal PDS di concorrere a costruire una coalizione più ampia
Di quella della sola sinistra chi aveva subito la sconfitta elettorale nel novantaquattro non sono scelte tattiche convincenti contingenti sono legati a una prospettiva di lì ampio Periodo strategica
Il governo del Paese secondo certi valori e certi principi
Nei quali ci si ritrova
Qui che questo problema sorgerebbe essi ci fossero state in questa fase di attività del Governo punti di dissenso punti di contrasto forti su questioni dirimenti fra di noi invece il valore di questa alleanza quello che dicevamo in campagna elettorale l'Ulivo unisce forze diverse che mantengono connotazioni diverse ma intorno a un progetto comune per cambiare l'Italia
E questo progetto può essere comune perché i valori della sinistra democratica i valori del cattolicesimo democratico incarnato dal Partito popolare
Portano voi
A un certo modo di vedere i temi della libertà e delle socialità e che può portare a risultati comuni si sono tradotti nell'azione di governo in un'azione che ha visto prevalere sempre gli elementi di convergenza fra di noi ripeto senza volere cancellare le differenze che sono radicate nella storia della cultura delle persone
La verità è che questa discussione è sorta in larga misura perché il Polo stai improvvisamente cominciando a ragionare sulla sconfitta elettorale subita l'anno scorso
La verità e che il Polo è andato alle elezioni dell'anno scorso pensando di vincerle le ha perse ma non si è reso conto di averle perse per un anno ha pensato ancora che quel risultato non ci fosse che fosse possibile buttar giù questo governo e quindi quei contraccolpi quelle discussioni che ci sono nelle coalizioni quei ragionamenti che noi facemmo dopo la sconfitta del novantaquattro che ci portarono a costruire una situazione politica diversa e quindi prospettive diverse per questo Paese non l'hanno fatto e si erano illusi che il governo dell'Ulivo non sarebbe riuscito a realizzare i suoi obiettivi
Si erano illusi che saremmo caduti al primo inciampo e adesso si trovano davanti un governo che certo ha questioni molto rilevanti da affrontare
Penso che ne parleremo dopo ma che ha realizzato obiettivi straordinari in termini di risanamento di lotta all'inflazione di calo del costo del denaro di avvicinamento all'Europa
L'anno scorso sembravamo un Paese negletto maltrattato da tutti nessuno credeva che l'Italia potesse entrare in Europa o meglio restare in Europa insieme
Al nucleo forte dei paesi oggi in Italia tratta da pari a pari perché alle stesse condizioni di fondo con la Francia con la Germania cessato quindi una vittoria del governo dell'Ulivo
E io credo che quando si vince si vince insieme e non c'è un problema di concorrenza interna fra chi fa parte di una coalizione di questo tipo
Chi è che ha ottenuto questi risultati sono stati ottenuti
Dal governo dell'Ulivo da Prodi da Veltroni da Ciampi uomini di centro uomini di sinistra sostenuti dal PDS sostenuti dal partito popolare
Quindi non c'è una problema di competizione Interna c'è un problema di entrambe queste forze politiche così come delle altre che concorrono alla coalizione dell'Ulivo di valorizzare questi risultati di fare meglio dopo e di allargare le rispettive basi di consenso ma tutto per rendere più forti e più solido il consenso intorno all'Ulivo non per spartirsi i voti a vicenda non è la logica del maggioritario non nella logica che ci interessa a noi interessa che il governo faccia bene
Il centrosinistra faccia bene come sta facendo come continuerà a fare poi risultati di consenso verranno per tutti non ci sarà bisogno di litigare per dividersi chissà che cosa
Diceva Salvi che il centro destra tardivamente a iniziato a discutere della della sconfitta delle ragioni della sconfitta della della strategia futura
Berlusconi Lorini ricordavo all'inizio
Ha sostenuto poi negato ma poi ha affermato che il bipolarismo è finito affacciando quasi una volontà di ritornare al sistema proporzionale dentro il Duomo si sono aperte molte fratture
Ce n'è una che si apre e si chiude fra Berlusconi e Fini
Ci sono Casini e Mastella che hanno incontrato Prodi perché in questo questo mette in fila questi elementi
Che forse saldi Judith giudicherà curiosità giornalistiche perché queste curiosità giornalistiche
Corrispondono a un dato di fatto il dato di fatto è che di fronte all'Ulivo c'è uno degli altri l'altro corno del sistema bipolare che in una crisi profonda
Di fronte a questa crisi profonda una domanda che rivolgo a tutte e due
L'atteggiamento dell'Ulivo delle singole forze cuore dell'ex
Tifare perché si sfasciano
E poi e porsi il problema di dove possono arrivare
Come contrastare la spinta che alcune forze tipo quello rappresentato da Berlusconi portano avanti per dire il sistema bipolare intanto non si può fare
Cioè c'è un problema anche per l'Ulivo di fronte al fatto che l'avversario
Non riesce a tenere il campo se c'è questo problema Marini poi la stessa domanda vale per cessare quindi non questo problema all'Ulivo come lo affronta
Sottraendo forze al Polo
O anche altro
Ma io dicevo prima
Che insomma i ci sono dei limiti di questo bipolarismo lasciamo stare quelli del Polo che li vedono tutti
In fondo anche voi
Abbiamo fatto una campagna elettorale con l'Ulivo e un'alleanza elettorale con Rifondazione
Che aveva un suo programma quindi questo problema in generale c'è c'è anche per noi è molto più grave per il Polo
Io debbo dire che già la legge elettorale attuale
Voglio dire a chi ha spetta sommovimenti quel gruppo passa con voi
Io ci credo poco a questo perché noi ci siamo mossi con una legge elettorale che per quanto riguarda i tre quarti dei deputati vengono eletti nei collegi uninominali
E voi capite che quando sei a letto dal popolo
E sei a letto da un complesso di forze il deputato è legato ad un atto di coerenza con i propri elettori
Quindi io se dovessi guardare con grande simpatia
Passaggi di fronte spregiudicati ed opportunistici con questo sistema elettorale direi una bugia non non mi convince molto semmai uno le somme le tira le prossime elezioni
Da questo io faccio discendere che il primo sforzo nostro non è quello di vedere se dall'altra parte c'è qualcuno che vuole passare o di se qualcuno volesse passare non è che gli sbarchi apro la porta in faccia poi alla fine sono affari loro
Ma non è questo la strategia politica la strategia politica di uno che crede al bipolarismo e tentare di fare ogni sforzo rispetto agli appuntamenti seri che abbiamo per tentare di tenere l'alleanza che sta governando
Questo è un nostro problema
Io cosa debbo dire dovrei essere quello che sta al centro dell'alleanza di centrosinistra ed è capitato qualche volta con certe posizioni di Rifondazione mi sono trovato anche in urto ma lo sforzo visto che questo governo che doveva cadere ha ragione salvi dopo tre mesi
C'erano esponenti del Polo che ti somma cave tra tre mesi
Poi altri tre al all'appuntamento della Finanziaria dall'anno scorso si sfascia era proprio una mortadella dura dico io sotto i denti su questo non certo sarà sarà o mortadella ma mortadella un po'consistente allora al punto in cui siamo
Poiché abbiamo questo appuntamento dell'Europa se poi Caldarola ci farà tornare l'ICI fermerò dopo sul che guardate fosse dolori che sosteniamo il governo qualche parola in più la dovremo spendere
Per difendere l'impresa no non quella debole anche quella emiliana o veneta
Per difendere una prospettiva all'impresa italiana e ai giovani in un mondo che fa gomitate sui denti per difendere quote di produzione
E i Paesi nostri competeranno con gli americani e i giapponesi perché noi abbiamo spazio solo degli spezzoni altri delle produzioni
Perché abbiamo il costo del lavoro otto nove volte sette volte superiore a quello dei Paesi in via di sviluppo
Per fare questo l'Italia non basta più ma non è che non basta nel Mezzogiorno non basta nemmeno a Vicenza quindi questo appuntamento dell'Europa non è un'aspirazione dello spirito anche ma è un'aspirazione dell'interesse la dobbiamo fare allora io credo che noi abbiamo un binario obbligato
Quello di ragionare dentro l'Ulivo intanto per tenera è la maggioranza che sostiene Prodi io mi io mi innervosisco quando leggo oggi per esempio dice Marini fa il mediatore io non faccio nulla anche perché lo debbo mediare di ma per quello che dipende da noi
Vorremmo trovare il modo che rispetta l'appuntamento di la finanziaria di quest'anno e dell'Europa della primavera prossima sia questa maggioranza che tiene e tiene fino in fondo per questo dà il senso del successo del centrosinistra se poi qualcuno vuole capire per egoismo di parte cerchiamo di farglielo capire fino in fondo cosa dobbiamo
Parliamoci chiaro il problema della crisi del Polo e un problema e chi può interessare fino a un certo punto il governo problema è un altro e il problema e la tenuta di questa maggioranza
Il problema è che c'è una componente di questa maggioranza e che il partito di Rifondazione Comunista che essa esprimendo
Serie difficoltà dubbi
Sul fatto di continuare a sostenere l'azione di governo se nasce un problema la questione che si pone e questa io devo dire che ha ragione Marini questo sarebbe un errore da parte di quella forza politica un errore pesante destinato a pesare nel Paese
Noi siamo vincolati a un mandato degli elettori ho mandato dei cittadini che quello che si è espresso con il voto del ventuno aprile
è vero che quell'accordo era un accordo di desistenza ma è vero che cessato
Cittadini lo sapevano hanno votato e ha portato a una situazione
Che è quella che gli italiani hanno voluto perché i tre quarti
Dei deputati come ricordava Marini e tutti i senatori aggiungo io che sono stati eletti nei collegi uninominali prima ancora che dalle forze politiche sono stati eletti dai lettori di quell'insieme di idee e il mandato è restare insieme
Allora il problema vero è come si affronta questo passaggio e superare i buonismi di partito e separare e superare punti di vista
Che non devono essere esaspera dico
Considero incomprensibile questa ripresa politica dopo l'estate in cui Rifondazione è tornata ponendo sul tappeto e continuando a riporre sul tappeto il giorno dopo giorno la parola crisi di governo
Perché cosa su che se ci sono proposte tutti siamo per costruire tutti siamo per realizzare una socialità nei contenuti dell'azione di governo però ci deve essere la volontà di Costruire di continuare a governare un'occasione storica come questa
L'alleanza fra le forze di centro avanzate tutte le forze della sinistra che governa l'Italia che può far bene è un'occasione che non è facilmente ripetibile un'occasione nella quale ci si anche chiarezza nella politica chi ha avuto il voto governa per governare governa chi ha perso le elezioni salvo opposizione ecco c'è il rischio che tutto questo sia messo in discussione sia i risultati conseguiti sia le tante molte cose che vogliamo possiamo e vogliamo fare
Nella fase successiva della legislatura c'è questo obiettivo dall'Europa che è importantissimo poi potremo parlare del merito ma ci sono tante cose che ci siamo impegnati a fare sugli elettori
Che abbiamo cominciato a mettere in cantiere per costruire uno Stato più efficiente
Un sistema fiscale che funzioni che da una parte combatte l'evasione dall'altra consenta di ridurre la pressione su chi già paga le tasse una scuola migliore per i nostri figli anche combattere con determinazione
Quel problema dell'occupazione che grava in tante parti del Paese questo è lo scenario di fondo allora rispetto a questo bisogna stare tutti molto attenti e bisogna rivolgere davvero credo un invito molto caldo pressante non polemico Nora astioso ma un invito molto fermo
A Rifondazione Comunista e vecchie problema ripeto non è la crisi del Polo non sono l'operazione del grande centro ma è quella da parte nostra c'è un impegno unitario proprio per il rispetto a quello di dire quello che gli elettori quello che gli elettori hanno chiesto continuiamo però che sia condiviso non si può essere unitari da una parte sola
Quando noi abbiamo detto sì
Non c'è la possibilità con questo governo di andare avanti voi non faremo pasticci con Forza Italia non cercheremo modi suppletive di transfughi in Parlamento
Semmai torneremo davanti al giudizio dei cittadini tutto questo è stata preso da Rifondazione con una sfida ai loro confronti mentre e l'esatto contrario e la volontà di mantenere un rapporto che si è costruito anche partendo la tante difficoltà
Ed è quindi impossibile fare un'inversione di responsabilità in questa fase questo è un punto è un passaggio molto delicato io credo che sia avviata una discussione si è accentuato una discussione troppo presto
Prematura ed è questo che mi preoccupa e mi inquieta sulle posizioni di Bertinotti questo voler aprire un fronte e un confronto questo vuole parlare di crisi prima ancora che si sia arrivati al metodo e al merito delle questioni che dobbiamo che dobbiamo decidere la preoccupazione e molto più su quel versante
Perché per il resto come ho detto e lo ripeto questa alleanza fra forze di centro è forse di sinistra ha mostrato di poter funzionare
Di poter funzionare non con i giochi della politica ma detti sui contenuti sull'azione dei condurre ci siamo ritrovati insieme vogliamo continuare a farlo vogliamo continuano a farlo insieme fino alla fine della legislatura e su questo ci impegneremo
Vengono come hanno sottolineato sia saldi che Marini euro appuntamento fondamentale per l'Italia
E il Governo Prodi ha ottenuto grossi risultati nella giornata di oggi ci sono per ulteriori conferme nello stabilire che a metà del novantotto
Si deciderà il termine di riferimento per tutte le monete europee per stabilire la parità rispetto alla alla moneta unica ci sono stati apprezzamenti molto forti su come l'Italia ha combattuto l'inflazione
Per sapete che son venuti anche dal partito di Kohl
E quindi questo è diciamo uno sfondo che l'Ulivo ha abbastanza chiaro
C'è però la l'hanno sollevato i due interlocutori c'è però il la fibrillazione dentro l'Ulivo
Questa delegazione politicamente a uno non so se ne ha anche una responsabilità
E non è Rifondazione comunista e Fausto Bertinotti
Io credo che volevo chiedere a Marini
Lui che è stato forse non so se Marini un mediatore lega questa qualifica però è uno di quelli che ha incontrato Bertinotti recentemente che idea si è fatto di fronte al Bertinotti che qualche giorno fa diceva che questo governo era sull'orlo della crisi ne ha maturato la convinzione che Rifondazione stia reggitenda ogni legali con la maggioranza attuale oppure che che altro
Pensa di aver ricavato dall'incontro con il segretario di Rifondazione comunista
Beh intanto diciamo che questi incontri sono la cosa più normale di questo mondo perciò io dico dall'interpretazione dalla mediazione dell'infastidisce poi uno se è capace quando serve di fare una mediazione tra gli alleati fa pure bene da queste noi ci vediamo si discute
Io però ti debbo dire che sono un po'incerto se essere sincero fino in fondo con la domanda che mi fai
Perché sono preoccupato vorrei che la cosa temi secche lavorassimo per tenere la maggioranza e quindi forse ti dico tutto
Con le suscettibilità che ci sono siamo fra di noi beh non so se la massa voterò strumenti siamo troppi non ci serve Massa a quattrocchi forzuto posso pure dire ma insomma io la risposta telato
Io ho avvertito due preoccupazioni o una assolutamente condivisibile facciamo di però poi questa l'ho sentita anche da D'Alema ieri mattina insomma non mi pare però è un problema tentiamo di spingere il governo visto che ora l'inflazione alla PET e le briglie gliel'abbiamo messe c'è un minimo di ripresa sia pure parziale e non diffusa su tutto il territorio nazionale
Vediamo di spingere il governo a fare
Visibilmente proprio una campagna forte per i giovani per il lavoro per lo sviluppo delle aree difficoltà del Paese ma questo credo che sia un problema sul quale dobbiamo ragionare Bertinotti dice anche la riduzione dell'orario di lavoro è uno strumento io sono eccoci poi le forme le vediamo cosa fanno in Francia perché una certa strategia europea è necessaria
Per difendere il lavoro in prospettiva non basta più una sola ricetta quindi questa spinta in questa direzione io credo però io nell'apporto che avremo anche un formale quando ci sarà tra le forze della maggioranza si può ragionare seriamente per marcare di più la politica del governo in questa direzione
Io aggiungo
E qui c'è qualche difficoltà dei rapporti insomma ma questo governo il governo dell'Ulivo del centrosinistra intanto come metodo fa bene o fa male
A discutere delle questioni dello stato sociale dell'equilibrio
Perché guardate bisogna farla finita con questo discorso dei tagli nel centrosinistra nessuno con i tagli allo Stato sociale è chiaro il discorso
Nel centrosinistra Cecchi dice per difendere lo Stato sociale della prospettiva e non caricare di nuovo debiti sulle spalle dei più giovani
Il problema di armonizzare le prestazioni di rivedere alcuni meccanismi di evitare superare differenziazioni che in Italia ci portiamo dietro da molto tempo tra queste quella categoria in modo che gli equilibri finanziari dello Stato sociale tengano di più facendo degli aggiustamenti limitati questo è un passaggio obbligato
Uno che di questo è uno scontro che c'è in Francia Cheney ivi ma noi Inghilterra non c'è più perché ci è passata la Thatcher che provvide duramente sui lavoratori
Ma va bene o male in questo governo di centrosinistra tentare di prendere queste decisioni con i rappresentanti delle forze sociali o no e per noi va bene assolutamente bene scomodo il rapporto coi sindacati vogliamo criticare i sindacati per questa shell opera quella ma figurati ma che il metodo sia quello di confrontarsi con i rappresentanti delle forze sociali questo è giusto e se fanno un accordo c'è qualcuno nel centrosinistra che lo piglia lo butta dalla finestra come carta straccia sarebbe sbagliato secondo me
Diciamo che su questo secondo problema sul modo d'andare avanti c'è qualche differenziazione
Però c'è assieme la preoccupazione di una politica economica più marcata le due cose si possono discutere assieme io debbo dire che la mia convinzione è che Bertinotti e Rifondazione insomma non è che abbiano scelto di far cadere questo governo io questo non lo so
Semmai ma questo non è un accusa c'è sempre delle cose degli uomini la mia preoccupazione è un'altra
E che gridando al lupo oggi al lupo Romania Lupo dopodomani e prendendo posizioni al rialzo magari per dall'oppressione indivisibilità interno all'alleanza uno poi si va a cacciare in una situazione la cui indietro è difficile tornare quindi non vedo la volontà di arrivare a rompere il rischio probabilmente c'è per la ragione seconda che ho detto perché poi a un certo punto in questa nostra società dove questi signori che ci interroga domando un ruolo straordinario troppo grosso
Io questa comunicazione sta diventando uno la forza e il condizionamento di queste nostre democrazie uno quando deve tornare indietro ha paura di vedere quello che Spallone televisioni o scrivono i giornali queste il rischio ma la volontà di rottura non non rilevata
Abbiamo incassato questo giudizio impegnativo e di di Franco Marini
Salvi esponente di primissimo piano del PDS
Come dire il fatto che l'opinione pubblica non per colpa dei giornali si trova di fronte a due forze della sinistra che sembrano di disse
Dalla questione del welfare e dalla questione delle pensioni
Cioè vive con disagio il fatto di avere alla propria sinistra una forza che dice le pensioni non si toccano si pone il problema del PDS
Di indicare altri obiettivi nel momento in cui pone la questione della riforma dello stato sociale
Sì problema esiste ed obiettivamente è un problema
Che crea disagio perché si rischia di Jesi si vuole accreditare l'idea davanti al nostro senso di responsabilità che c'è appunto un partito della sinistra chiede chissà quale
Improvviso impazzimento vorrebbe colpire lavoratori e pensionati è un altro partito che invece li difende e su questo c'è un rischio che si innesti il teatro della televisione
Eccessi vale televisione a chi la spara più grossa
Però ha ragione Marini si si mette a rischio
Per farsi più pubblicità televisiva per accreditarsi di più come difensore di lavoratori pensionati un giorno dopo l'altro perciò ho detto prima e e sono preoccupato da questo addio da questo rientro dell'estate in cui siamo partita subito questa specie di campagna che anche questo aspetto questa caratteristica a un certo punto possano portare
Quel partito su un punto di non ritorno questa impostazione non non risponde alla verità
Noi riteniamo che su questa questione su tutto ciò che riguarda intanto non i pensionati perché non c'è nessuno che ha in mente ora in discussione di toccare qualcosa di dieci già in pensione
Anzi sappiamo che ci sono tantissimi pensionati in Italia che hanno pensioni basse pensioni sociali le pensioni al minimo anche altre quando avremo un po'più di fiato dovremo pensarci nella direzione opposta se Mangoni quella dei dati
Nel ridare un po'più di respiro
Sul tema che invece riguarda i diritti dei lavoratori io credo che la scelta di questo governo di far
Di scudi discutere questa questione in un negoziato con chi lavoratori rappresenta sul piano sociale sia una scelta giusta
E a chi ci dice che si prepara chissà quale sconvolgimento in chissà quale rovina io Livorno rivolgo una domanda
Ma voi vi fidate o no dei sindacati diffidati o no del fatto che Cofferati difenderà i diritti giusti dei lavoratori che si metterà in discussione qualcosa saranno privilegi e saranno per il bene dei lavoratori io mi fido di Cofferati
Io mi fido del sindacato
E credo che questo questo atteggiamento sia un atteggiamento diffuso in questo Paese guardate che Bossi ha commesso il più grosso errore quando ha scelto il sindacato come bersaglio dei suoi attacchi e delle sue e delle sue critiche perché non gli ha fatto perdere consenso
Perché è vero che c'è tante critiche tanti mugugni ma poi gli italiani sanno chi la storia del sindacato in Italia una storia certo di senso di responsabilità certo di non estremismo ma anche di difesa concreta seria e solida dei diritti dei lavoratori
Non è un caso che quell'iniziativa quel tentativo di Bossi di attaccare anche continua barbarie spinto anche in modo volgare in alcuni casi alle soglie della violenza sia stato respinto dai suoi stessi sostenitori
Perché c'è questo questo convincimento questo vino la nostra posizione è molto chiara quello che riguarda
I diritti sociali dei lavoratori noi attendiamo condividiamo la decisione del governo
Che e la decisione che non poteva non avere un governo di centrosinistra di vedere di verificarla con il sindacato di chiudere l'intesa con il sindaco
Poi l'intesa ci sarà aggiudicheremo naturalmente ci sarà un Parlamento che la giudicherà la valuterà ma prima ancora ci saranno i lavoratori che la giudicheranno la la la e la valuterà ed è su quello che allora avrà senso discutere ora su quello avrà senso avrà senso andare a vedere di che cosa davvero si tratta rispetto a tanta propaganda che viene fatta in queste ore in questi giorni in un senso e nell'altro perché intendiamoci
C'è questo atteggiamento di cui stiamo parlando criticamente c'è anche in Italia chi da destra
O negli ambienti
Industriali padronali ritiene che si impossessi o meglio forse più riteneva prima adesso ci si è resi conto che il centrosinistra fa una politica di risanamento ma la fa l'installer segna dell'equità sociale
Credo che si sia visto da parte di tutti anche il fatto straordinario
Di come si sia riusciti a ridurre quasi calamità il debito pubblico in un anno per la prima volta all'insegna di una
Grande Guida sociale senza avere scioperi senza avere scontenti senza avere contestazione noi continuiamo su questa su questa su questa strada
Riteniamo che sia giusto che siano i sindacati a far valere le ragioni dei lavoratori nel confronto con il Governo siamo sicuri e da un governo di centrosinistra e da sindacati come i sindacati italiani uscirà unico un accordo valido
Nell'interesse degli stessi lavoratori e comunque valuteremo quell'intesa così come la valuteranno gli italiani lavoratori mettersi adesso sul piede di guerra
Ripeto e incomprensibile se non per ragioni di propaganda ma le ragioni di propaganda se sono condotte oltre un certo limite rischiano
Anche forse al di là delle intenzioni
Che ho colto quello quello la valutazione che dava Marini di quello che a suo avviso è l'atteggiamento di Rifondazione ma al di là delle intenzioni rischiano di creare problemi di creare difficoltà questo governo e questo davvero sarebbe sarebbe un danno per il Paese anzitutto per i lavoratori per quegli interessi
Che si dice di voler rappresentare vecchio vorrei porre la questione in modo molto semplice è pensabile in Italia nella situazione politica italiana nella situazione di consenso che c'è nel Paese che ci sia un governo più avanzato di questo che c'è oggi
Sulle questioni sociali
Se questo governo dovesse cadere se il quadro politico dovesse cambiare i lavoratori pensionati starebbero meglio o starebbero peggio rispetto a tutte le altre prospettive delle quali nelle quali si può parlare credo che la risposta non possa che essere molto chiara
Questo è l'equilibrio socialmente più nitidamente più avanzato che ci possa essere in questo Paese che c'è mai stato in cinquant'anni nella storia di questo Paese
Mettere in discussione per interessi di partito nel peggiore dei casi o per un malinteso senso una malintesa idea della sinistra come voce degli oppressi che non deve contaminarsi con il Governo mettere in discussione questo equilibrio
In cui per la prima volta in cinquant'anni la forse più avanzate dalla sinistra politica e sociale alla direzione del Paese sarebbe una gravissima responsabilità che io mi auguro che quel partito non si voglia su
Questo centrosinistra in una situazione del tutto mutata
Non ha un problema diverso da quello che del primo centrosinistra
I più anziani ricorderanno la discussione la discussione cioè sui due temi il tempo del risanamento del tempo dalla riforma lo possiamo dire che il tempo del risanamento col governo Prodi è già in una situazione avanzata ma la domanda che viene viene ammenda credo che venga tanti e quando arriva il tempo della riforma e quando parliamo di tempo dalla riforma ne dobbiamo indicare anche una priorità
Riforma del welfare occupazione scuola ecco sì andiamo quindi nei contenuti al all'Ulivo nell'affrontare il secondo tempo che cosa manca ancora
Quali sono cioè quelle riforme che noi possiamo indicare al Paese come il passo successivo a questa fase di risanamento già avviata Marini
Ma io debbo dire che noi non possiamo dimenticare che l'Ulivo il centrosinistra sta governando da quando da un anno se il mezzo quindi non è un'eternità
E io vorrei sottolineare tra l'altro che detto prima le spinte che ci sono dentro Alleanza raccogliamo le per cercare di fare il meglio in qualche settore
Ma questo è un governo che si è sforzato dall'inizio certa o di risanare il bilancio pubblico perché l'appuntamento con l'Europa e i primi mesi dell'anno prossimo
Ma è un Governo che sul versante riformatore già qualche passo lo ha fatto una cominciata a fare
Se io penso a tutto il pacchetto sulle questioni del lavoro che abbiamo approvato in Parlamento prima dell'estate il cosiddetto pacchetto Treu
E agli interventi proposti da Bassanini in parte approvati in parte ancora no per quanto riguarda l'adeguamento della struttura della pubblica amministrazione
Sono due settori dove il processo riformatore si è messo in modo accanto alla spinta per il risanamento quindi Caldarola mi dice dove quali sono i settori o non faccio fatica ad indicare due o tre direzioni nelle quali forse bisogna spingere di più
Poiché con l'Europa e mia profonda convinzione
Questo discorso della rottura mezzogiorno del Nord rischia di diventare un discorso sbagliato sciagurato
Perché certo che abbiamo problemi in una parte del Paese ma guardate che con l'Europa unita in quella grande prospettiva dove si sgomita tra le grande aree del mondo un'Italia unita compreso il Mezzogiorno
Ha potenzialità di sviluppo per tutta l'Europa che vede il nostro Paese come la punta meridionale
Verso questo grande asse del nord Africa di tutto il merito mediterraneo e verso l'est europeo per cui investire oggi per esempio per migliorare le infrastrutture del Mezzogiorno
Che sono rimaste dietro per parlarci chiaro cosa ferrovie strade telecomunicazioni sistema bancario è un investimento che non serve solo per far fronte ad un ritardo di una parte del Paese ma Preve può essere un'opportunità per la capacità produttiva dell'Emilia del Veneto della Lombardia quindi lì bisogna cercare di muoversi
Io voglio approfondire non l'ho ancora non ho avuto modo di approfondirlo con gli alleati con tutti
C'è un problema una contraddizione tipicamente italiana
Cioè più forte che in altri Paesi in Italia c'è una disoccupazione c'è molto lavoro nero in particolare nel Mezzogiorno ma non solo
Però noi abbiamo e bisogna farlo emergere regolare però noi abbiamo aree del nostro Paese dove c'è una piena occupazione che altri Paesi nona in Germania la disoccupazione è vero che è molto relativa diede la ex Ddr ma è più distribuita a noi abbiamo Veneto Emilia
Friuli sommare importati dall'Italia l'otto per la disoccupazione non c'è e c'è bisogno di manodopera che per forza diventa manodopera immigrata non sempre regolata ma noi che siamo stato un Paese e a che ha conosciuto non solo il Mezzogiorno ma a partire dal Mezzogiorno
Dei primi del Novecento fiumi di emigranti verso gli Stati Uniti il Canada ha poi verso la Germania del primo dopo nel secondo dopoguerra verso la Svizzera la Francia e che dopo ancora ha visto molti meridionali salire al nord oggi dobbiamo chiederci e io me lo chiedo perché quindi al nordici sono qua e là macchie importanti possibilità di lavoro per i giovani e il giovane meridionale non viene la risposta è complessa di carattere sociologico
Le famiglie più forti quello che volete ma per esempio io ritengo d'aver individuato
Che la mancanza la disponibilità il costo eccessivo per esempio
Delle abitazioni quassù è tale che impone al giovani meridionali dire non ci vado perché se la debba pagare un milione al mese per dormire avevo un buco da una parte Dorrego più preferisco vivere vivacchiare con la mia famiglia acque allora questo è un punto sul quale voi
Potremmo dire al governo poniamoci questo problema
Assieme alle regioni e agli enti locali e vediamo come affrontarlo
E ci sono altre questioni di questo genere
Questo dovremmo cercare di farlo di farlo con grande determinazione ma insomma io voglio fare l'ottimista cosa gli debbo dire io credo che dopo un anno e mezzo critiche vere
Non sarò oggettivo perché pure io sono schierato la forse sono un po'partigiane ma io critiche ed Henry all'azione di questo governo di centrosinistra dopo verrebbe non riesco a farne ha avuto il coraggio di scelte forti poi possiamo migliorare possiamo migliorare l'azione di questo governo perché dobbiamo stare attenti a non fare gli ottimisti ma se comincio a discutere specialmente dentro Alleanza a parte le polemiche agli avversari ma queste queste sono scontati insomma sarebbe sciocco pensare che chi dovrebbe fare l'opposizione ci applauso
Restano invece rigore
Ma critiche radicali all'interno della composizione del centrosinistra non ne accetto
Temi freddamente individuiamo i punti dove si può fare di più respingiamo il governo a fare di più ma un giudizio positivo mi pare che sia il risultato di un'osservazione oggettiva di quello che in quest'anno e mezzo siamo riusciti a fare
Premesso il giudizio positivo ovviamente io credo che dobbiamo impegnarci
Su due obiettivi tante cose due obiettivi fondamentali lavoro e scuola
Il lavoro che c'è ancora c'è troppa disoccupazione in Italia
E una disoccupazione diffusa
Molto insediata nel Mezzogiorno
Ha presente anche in alcune zone del Paese importanti nelle grandi città
Cioè una intervista del sindaco di Torino di guai chiedi pochi giorni fa che ha richiamato l'attenzione sulla disoccupazione che ci sia il centro le urbane
Come Torino per esempio ecco questo un governo come il nostro non può considerare l'occupazione il lavoro un problema secondario
Non è facile difficile nelle società che cambiano l'obiettivo raggiungere l'obiettivo di dare un lavoro a tutti ma come dire
Fin dove si potrà arrivare si arriverà ma dare a tutti i ragazzi e le ragazze in Italia un'aquila un'opportunità di lavoro deve essere una un obiettivo al quale non possiamo in alcun modo sul quale non possiamo in alcun modo non ragionare e riflettere
Ed avere iniziative anche più coraggiose di quelle assunte fino adesso e poi la scuola in parte perché collegata al tema del lavoro
Noi sappiamo che in queste società che cambia la formazione professioni anche per le attività professionali è importantissima
Occorrono ormai anche per lavori che un tempo sarebbero stati i lavori semplici lavori non particolarmente attenti occorrono conoscenze occorre conoscere i computers le lingue straniere la scuola deve essere una priorità per questa ragione perché ha un collegamento con il lavoro e con la formazione e perché nella scuola si realizza quell'obiettivo molto importante di consentire anche qui da un altro punto di vista ma non meno rilevante
Un tutti i ragazzi dei ragazzi bambini e bambine
Di una grande nazione quale che sia la famiglia sociale dalla quale vengono quale sia la loro estrazione ecco poteva essere messo in condizioni culturali e di formazione più vicine possibili fra di loro con la vita offrirà tante scelte tante alternative tante possibilità ma insomma una scuola che funzioni bene che sia moderna che sia adeguata che valorizzi le tante risorse che già ci sono credo che queste siano due grandi priorità sulla scuola c'è molto già in cantiere
Atti oggi ne ha se ne è parlato qui alla festa dell'Unità un'iniziativa con Berlinguer molte cose buone valide condivise dobbiamo riuscire di più a trasformarlo in legge se in materia di Parlamento ha fame attuarle in concreto in una realtà difficile molto spesso
Che richiede molto spesso interventi riformatori incisivo
Sul lavoro ci sono già delle iniziative avviate ma si deve e si può fare di più tenendo conto che tu facevi riferimento dalla tua domanda il centrosinistra la politica dei due tempi primo tempo c'era sempre il secondo tempo non partirà mai questo mai limitato e credo che già in questa prossima legge Finanziaria accanto alle misure indispensabili per completare il risanamento per entrare in Europa
Debba essere dato un segnale anche in termini di sviluppo e di occupazione dare più fiato più respiro a questo Paese
E anche come dire avviare avviare un un nostro percorso nel quale realizzati con grande successo gli obiettivi di risanamento sono di straordinaria importanza anche da questo punto di vista io ho sbagliato davvero per ragionare in termini di due tempi come se fossero due cose diverse se non avessimo messo l'inflazione sotto controllo se il costo del denaro non si fosse così ridotto se non fossimo pronti a entrare in Europa
Come siamo quest'ultimo scorso che ci manca ogni tutto il restante discorso sull'uso
Hanno mai non è ci porteranno mai in Europa una coalizione di questo tipo e cadranno su questo tema non siamo caduti andiamo avanti
E questo ci dà forza per poter impostare questo questo questo discorso riformatore più ampio e più complessivo io vorrei ricordare che il il punto di riferimento che dobbiamo sempre avere che abbiamo tutto questo che abbiamo mantenuto noi vogliamo essere giudicati su questo non sulle parole sulle promesse ma sugli impegni che abbiamo assunto in campagna elettorale io lo ricordo sempre a me stesso quando si devono fare delle scelte
E credo che sia giusto farlo chi di voi cittadini DC sostiene a ha giustamente ha la memoria lunga nel bene e nel male non abbiamo promesso facili e immediati miracoli ho detto un governo di legislatura per affrontare tutte queste cose
Completare il risanamento entrare in Europa avviare le riforme o con io sedevo ritornare a quella campagna elettorale a quei discorsi che facevamo che facevo allora e ogni tanto ci torno perché serve aiuta
E faccio il Bilancio di quello che è successo da allora adesso mi sento la coscienza tranquilla petiti così iniziamo su quella su quella strada quello che avevamo detto concerto
I problemi sono complicati le questioni sono più difficili una magari immaginava di far prima immaginava che fosse più facile però il binario di marcia e questo in questo senso ripeto
Io ho questo elemento di ottimismo che si si passa questo passaggio difficile io credo che saremo in grado di presentare un Bilancio che ci consenta di ritornare a dire quando sarà fra quattro anni fra tre anni e mezzo a fronte alta quello che sto dicendo adesso che le gli impegni sono stati mantenuti
Vorrei sottoporle una questione su cui no molto tempo aperta una discussione anche aspra vorrei cominciare con Cesare Salvi a partire da un da un fatto accaduto l'altro ieri
Dottor Borrelli Ca'procuratore capo di Milano
Ha fatto un'intervista alla Repubblica
In cui come dire ha chiesto al Parlamento una certa iniziativa sulla richiesta di arresto del senatore Previti
Il il mondo politico nella sua quasi unanimità
Con toni diversi come oggi tori scatenati a destra
Ragionamenti dall'altro lato ha deprecato questa intervista peritonite per gli argomenti
Questi temi sta però come dire è solo l'ultimo anello forza ce ne saranno anche altri di un'attenzione che per dirla con chiarezza nell'ultimo anno e mezzo si è registrato
Fra l'Ulivo alcuni partitini dell'unico nel suo insieme nell'affrontare alcune riforme che riguardano la giustizia
è il pool Mani pulite il procuratore capo di di Palermo
Io vorrei chiedere a Salvi che è stato uno dei protagonisti del diciamo dalla proposta di riforma
Nella Bicamerale come valuta Allo stato attuale questa attenzione che si è creata fra si può non dica tutta la magistratura però la parte fondamentale la magistratura
E le proposte di mutamento che sono venute nella Bicamerale che son venuta dal PDS che sono venute dal noi siamo di fronte ad una rotta di collisione fra la forza più avanzate è quel gruppo di magistrati la cui io penso dobbiamo anche tanta parte della nostra libertà attuale
Fa piacere che tu mi fai questa domanda perché mi consente di dire una cosa a cui tengo molto io la sera in cui c'è stata quella polemica contro l'intervista di Borrelli ho visto il telegiornale e sono rimasto colpito negativamente
Dalla sensazione che si aveva di una reazioni indiscriminate del mondo politico contro Borrelli
E allora voglio dire con chiarezza che quell'impressione va rettificata
Borrelli ha sbagliato a fare quell'intervista perché un magistrato non deve guardare di processi non deve parlare dei processi che lo riguardano ma non confondiamo la pagliuzza collaborare il problema non è il caso Borrelli ma il caso Previti perché
Tutti a Rezza perché quando ho ritenuto invece di dovere polemizzare anche con persone che stimo
Come il dottor Borrelli il dottor Caselli per difendere decisioni giusto del Parlamento l'ho fatto poi tornerò su questo punto ma è un punto che mi sta a cuore sviluppare e allora è cessato un sovrappiù di reazione e dobbiamo stare attenti noi che facciamo questo lavoro in Parlamento in politica
Perché certe volte quando vediamo cose sbagliate che ci riguardano reagiamo alzando la voce quando invece ci sono altre cose sbagliate che magari non ci riguardano direttamente e facciamo le cose giuste ma teniamo la voce più bassa questo non è giusto
Ora il caso in caso di clamorosa gravità
Vorrei che questo fosse chiaro di cui non ci si può liberare alla svelta con un'intervista inopportuna di un magistrato
Perché emerge
Io qui non voglio fare nessuna considerazione che riguarda il coinvolgimento meno che la persona di cui si parla perché non spetta a me giudicare spetta alla magistratura che deve farlo nella più piena indipendenza e autonomia
Emerge un fatto grave gravis forse soltanto lo scandalo della tangente Enimont Montedison alla stessa gravità che qui sono quasi mille miliardi
E voi sapete quanta pena e fatica ci possa trovare mille miliardi nella Finanziaria due per verrebbe per il risanamento che secondo l'accusa ma io ripeto non mi pronuncio ma non è una di quelle accuse a cui purtroppo a volte siamo abituati legate alla dichiarazione di di di non si sa chi sono carte sono documenti sono tabulati
Sono sarebbero state sottratte
Quasi mille miliardi alla collettività attraverso secondo l'accusa una vera e propria associazione a delinquere costituita purtroppo mi dispiace dirlo prevalentemente da magistrati
Perché poi quando si parla di corruzione in Italia si parla tanto della politica infetta e della società civile pulita ha purtroppo sappiamo che la corruzione non c'è stata e non c'è solo la politica ma anche fuori che avrebbero organizzato di comune intesa manipolato il processo di primo grado processo di appello il processo di Cassazione
Per far perdere allo Stato
Far vincere un privato e spartirsi fra i partecipi una somma di questa rilevante entità questo è un fatto che non può essere messo a tacere noi ci impegneremo fino in fondo perché nessun ostacolo
Voglio aggiungere due cose una che riguarda questa questione per dire fino in fondo con chiarezza tutto quello che penso e può il problema più generale del rapporto giustizia pulito
Allora che cosa decide che noi dobbiamo spiegare quel che facciamo intendiamoci che cosa ha deciso il Parlamento non ha deciso adesso a parte le polemiche sull'intervista ripeto un'intervista che non doveva essere fatta perché c'è una direttiva del ministro da tempo che dice che i magistrati non devono parlare delle inchieste che li riguardano Borrelli ha violato questa regola fatto ma detto questo è chiusa questa partita sulla questione della
Il c'è la possibilità mo'cede il Parlamento nel novantatré sospinta nostra molto determinata ha abolito l'autorizzazione a procedere contro i parlamentari quindi oggi per fare un processo contro un parlamentare non si deve più passare dal Parlamento
Questa è una conquista di quattro anni fa quindi lo scandalo del Parlamento chi nega l'autorizzazione a giudicare un parlamentare non c'è più siamo tutti diciamo da questo punto di vista delle condizioni come giusto di qualunque privato cittadino
Non è stata abolita invece allora l'autorizzazione all'arresto di un parlamentare voi capite perché ma è soltanto un privilegio del parlamentare il fatto che se un parlamentare alti rischi che ci possono essere ma non in questa fase politica per fortuna del nostro paese di di persecuzioni politiche ma c'è un'altra ragione
Se il parlamentare il privato di un suo in Parlamento il privato di un suo membro vengono alterati i rapporti fra i partiti insomma il Parlamento vota leggi in mancanza di uno o di più di sui media è questo il motivo per cui rimane questa forma di autorizzazione
Con quella riforma non si stabilì però se l'autorizzazione all'arresto deve essere dare che voi sapete che in Italia per fortuna prima di arrestare una persona ci vuole la richiesta del pubblico ministero ma poi la decisione del giudice per le indagini preliminari
Allora si la riforma non ha chiarito se l'intervento del Parlamento debba venire dopo la richiesta del pubblico ministero o dopo la decisione del Gip
E Borrelli per la verità molto correttamente nel formulare il quesito al Parlamento ha detto io so che c'è questo problema aperto vi mando la domanda adesso
Dite voi se dovete votare adesso o dopo la decisione del giudice
Il Parlamento ha scelto la strada giusta cioè il Parlamento interviene dopo che il giudice ha già deciso l'arresto per vedere se si debba dare esecuzione o meno quindi le carte adesso sono al giudice per le indagini preliminari che dovrà emettere la sua ordinanza quando avrai messo la sua ordinanza il giudice per le indagini preliminari se confermerà questa richiesta motiverà non soltanto sulla gravità del fatto che c'è non soltanto sul riscontro di prove ma anche sul fatto se sussistono o meno le ragioni per l'arresto che voi sapete è una valutazione ulteriore a quel punto il Parlamento dovrà con grande serenità anche con grande serietà e senso di responsabilità valutare quello che dirà i giudici
Come ho detto a colleghi diciamo la e la stampa oltre questo io non dico anche per una ragione di rispetto del giudice adesso c'è un giudice che deve giudicare facciamolo pronunciare col Parlamento vedrà questa decisione come sarà motivata e deciderà una scelta molto difficile ci sarà molto difficile
Per quanto riguarda più in generale i rapporti tra giustizia e politica c'è un sono due problemi sostanzialmente che hanno creato io lo so anche sconcerto l'elettorato nostro dell'opinione pubblica di gente perbene su alcune posizioni che sono stati tenuti presso una è quella di un'esigenza che noi vediamo di introdurre maggiori garanzie del nostro processo penale
Che era stata in passato trascurata questa è stata la polemica sull'articolo cinquecentotredici di cui si è discusso questo essa poi io quella è una riforma che
Di cui sono convinto la difendo perché mentre dal novantadue in poi prima non era possibile ma dal novantadue in poi si introdusse una norma per cui può oggi poteva diventare prova nel processo
La deposizione rilasciata da un testimone al Pubblico ministero senza contro interrogatorio dall'avvocato difensore e questo non è giusto perché non può essere una persona che si trova a essere condannata senza avere potuto contestare le ragioni dell'accusa
Con questa riforma
Ma non abbiamo fatto nulla di nuovo l'abbiamo ripristinata la vecchia legge che già prevedeva prima del novantadue che invece la prova potesse diventare definitiva soltanto con il contraddittorio dall'avvocato
Quando ci sono stati fatti presenti alcuni rischi legati a questa riforma abbiamo introdotto dei correttivi
Abbiamo stabilito che il termine di prescrizione fosse più lungo per evitare il rischio di prescrizione abbiamo stabilito che fosse più facile per i Pup come Ministero quello che si chiama l'incidente probatorio cioè il fatto di fare questa contestazione la difesa prima di andare in dibattimento
In assoluta serenità l'abbiamo votata e credo che sia una una di quelle misure che senza danneggiare i processi e senza arrecare diciamo
In alcun modo bloccare l'autonomia della magistratura possa fare fare un passo avanti nella civiltà giuridica di questo Paese a volte ci sono polemiche aspre perché ci sono persone molto meritoria in questo Paese
Una il dottor le due che abbiamo citato dottor Borrelli dottor Caselli sono persone per le quali io ma credo tutti noi nutriamo una grande stima per quello che hanno fatto e per quello che continuano a fare
C'è però
Una tendenza un po'a voler dire anche e in modo anche molto determinato partendo anche dalla competenza che hanno i demeriti che hanno acquisito quello che deve fare il Parlamento e questo non è giusto
Perché mentre dobbiamo assicurare la più scrupolosa autonomia a chi svolge io non mi sognerei mai come fanno purtroppo esponenti soprattutto della destra
Andare ad attaccare i magistrati per i processi che fanno per come lo fanno e deve essere garantita l'assoluta autonomia della magistratura ci deve essere anche l'autonomia del Parlamento cioè le leggi le fa il Parlamento può naturalmente spiega sono giuste sono sbagliate giudicano i cittadini
Ce l'ha questa idea un po'che ognuno debba fare come ha scritto Cofferati nel titolo del suo libro A ciascuno il suo mestiere
Come fare rapporto fra sindacato Parlamento partiti e governo vale un po'anche nel rapporto fra diciamo chi svolge l'attività della magistratura e chi fa l'attività parlamentare
Quindi in conclusione
Sulla sulla questione specifica credo di aver detto qualcosa s'per quanto riguarda le linee della politica dalla giustizia noi non non butteremo la la strada che abbiamo scelto
Può suscitare equivoci ma è la strada giusta
Che è quella di avere la massima se po'dell'ora supera l'assumere due espressioni
Massime garanzie per i diritti dei cittadini Massimo con rispetto e difesa dell'autonomia della magistratura
E dentro questo il Parlamento fa le leggi e la magistratura libera e indipendente fa i processi questo è l'obiettivo verso il quale andiamo qualche volta comporta qualche frizione qualche polemica che però ripeto sono frizioni e polemiche che riguardano come dire il modo migliore di far funzionare la giustizia da parte nostra non siamo sequestro acque su questa posizione
Non vuole dire in alcun modo aver assunto assumerò intenderà assumere in alcuna forma quell'atteggiamento invece di aggressioni di attacco contro la magistratura che altre forze politiche hanno avuto e hanno in questo Paese su questo non ci sarà mai nessuna confusione
Io sarò brevissimo perché in quest'argomento l'ultimo che stiamo toccando finora Salvi ovviamente oltre che riflessione di politica più generale è entrato nel merito e lui è uno specialista di queste materie
E neo dissensi sulla impostazione anche se qualche volta tra noi e il Pd è successo qualche punto specifico una discussione
Io vorrei fare due accentuazioni che non mi differenzia non nella sostanza spero non in modo sgradevole perché non è questa la mia
Volontà
Sono due osservazioni di comportamento però uno sostanziale uno di comportamento
Noi con decisione o ER nessun partito è stato del tutto unitario alla Camera quando abbiamo votato
Ma abbiamo approvato quella modifica dell'articolo cinquecentotredici che richiamava saldi
Perché siamo stati convinti che in Italia si era creato in quest'ultimo periodo un certo squilibrio tra i poteri dell'accusa e della difesa
Giustificato da tutto quello che era successo però restava a questo punto e non guardo a nessuno dei casi che abbiamo sotto gli occhi penso al cittadino agli la necessità di un equilibrio su questo punto e attraverso quella riforma credo che abbiamo ridato alla difesa qualche prerogativa in più
A volte la difesa è fatto in meno con smodato Foppa inaccettabili ma questo problema
Di un equilibrio nell'interesse del cittadino di tutti dal piccolo al grande questa era necessario ci siamo mossi in quella direzione e noi siamo convinti noi popolari che questo punto bisogna tenerlo sempre presente
Troppi poteri a una delle due parti squilibrato i rapporti e non sono un fatto positivo per il Paese sui comportamenti con l'ultima intervista
Di Borelli io debbo dire non lo so se sarà possibile perché viviamo come dicevamo prima in una società dove il fatto della comunicazione diventato di una rilievo straordinario
Io ammirerei che insomma chi svolge la funzione giudiziaria così di grande responsabilità dura ma di grande leva Antezza
Ria acquistassi o avesse sempre un modo sobrio nel dire le cose
Qualcuno dice ma tutti i cittadini possono pronunciarsi anche il giudice va bene anche i giudici
Però uno che svolge la funzione del giudice forse qualche volta dovrebbe saper noi rispettiamo do abbiano il dovere del rispetto nella loro autonomia ed è la funzione che svolgono sia chiaro
Ma insomma un'attenzione a non farsi trascinare nel dibattito e dei giudici sulla stampa questo mi sembra fondamentale ed è una richiesta che io mi sentirei di fare proprio anche alla magistratura
Vorrei fare entrambi lo domanda cattiva ma era legittimo che il Presidente del Consiglio di fronte un processo in corso dicesse che secondo lui Andreotti innocente
Cioè Celtic rispondo io
Ammettiamo ammettiamo che il Presidente del Consiglio debba sottostare a quella legge di comportamento che io chiedo per i magistrati quando parlo di queste cose però fammi dire
Che parlo del processo di Palermo questo lo dico con forza e con convinzione fino ad oggi
Io parlo di queste cose perché magari salti mi può dire no ti sbagli su un caso riconosce più di me ma fino ad oggi in quel processo ci sono solo le accuse dei pentiti io non mi pare di aver letto e di aver rilevato prove e riscontri o ad altre cose le dichiarazioni dei pentiti è questo discorso è un problema aperto perché mi pare
Che bisognerà rivedere e io so che la vogliono rivedere il ministro dalla giustizia anche la legge le regolamentazioni per i pentiti sono troppi contraddittorie con comportamenti qualche volta discutibili questo è il mio giudizio
Ma intanto non si è capito bene ha detto che non dorme la notte non è che ha detto che problema c'è però insomma non non non non la metterei in termini così drastici Home a un'impressione su questa su su questa questione
Non dobbiamo confondere l'accertamento delle responsabilità penali con le responsabilità politiche ed il rischio un po'che si corre in questo processo e caricare
Un processo che ha un obiettivo stabilire se una persona fisica con nome e cognome ha commesso un reato punito
Dalla Codice Penale con una valutazione politica il rischio che ho visto in quell'intervento che poi è stato interpretato al di là del fatto che era rivolto a un giornale straniero era molto cauto
E di fare un po'una confusione fra questi due piani perché
Ripeto sul processo di Palermo ma non è ancora finito nel corso del dibattimento e valuteranno i giudici ci vuole il massimo rispetto ma riguarda un'accusa fra l'altro anche molto grave
E molto pesante che preciso reato del codice penale
Quale che sia il risultato del processo rimane arrivi me lo consentirai un giudizio politico sul fatto che c'è stata troppa tolleranza dei partiti di governo in alcune correnti della democrazia cristiana sul rapporto di collusione con la criminalità ma
Prese di posizione di invece partano dal giudizio e oscurare questo dato
Se l'onorevole Andreotti è colpevole o meno di un reato lo diranno i giudici che c'è stata in Sicilia per troppo tempo una sotto valutazione avvolto una vera e propria collusione di esponenti politici con la criminalità mafiosa purtroppo è una verità indipendente da quella da quel processo
Io però
Io voglio ribadire quello che ho detto prima offrire adesso ci sono le parole dei pentiti a fammi aggiungere
Che
Ti ripeto non è una materia dove insomma bisognerebbe forse che ci sono molti miei colleghi che la profondi scolo più di me però debbo dirti che quando leggo che una persona che ha confessato cinquanta o sessanta omicidi
Possa essere preso come oro colato quando accusa qualcuno avvisi rizzare i capelli in testa mi lascia perplesso questo fatto perché non c'è dubbio che una persona che si è macchiato di tanti delitti non è che dovrebbe faticare molto per opportunismo anch'a dir qualcosa che non è vero che in quel momento i possa servire quell'ordine question proclamare vedremo come invece è un problema serio
Senta al di là del processo in corsivo sono sempre attentissimo a non pronunciarmi su nessun caso perché non non spetta a me e bisogna conoscere le cose voi appunto
Ognuno faccia la sua parte al di là del caso specifico un problema esiste dobbiamo stare attenti a un rischio che siccome si è aperto ed insiste un problema pentiti anche il fatto che
E dell'assassino confesso del commissario Cassarà adesso sia già a piede libero è una cosa che che che colpisce effettivamente quindi la legge va riformata e c'è una proposta del governo infinite di Napolitano che adesso affronteremo in Senato che va in questa direzione
Quindi che cosa è accaduto che in una prima fase
I pentiti erano pochini e hanno rivelato i grandi i segreti di Cosa Nostra il contributo che è venuto per esempio dall'interrogatorio di Falcone Buscetta è stato un contributo straordinario diciamo che è stato reso possibile da una legge di questo tipo
Adesso in questa fase mi pare in esibendo un po'tutti poco dopo l'arresto e hanno insomma alcuni solai chi ha commesso reati così gravi deve avere dei benefici penitenziari però in primo luogo secondo anche secondo questa proposta devono scattare dopo che è stato provato che ha detto la verità com'è evidente
E in secondo luogo un certo Periodo sia pure più ridotto perché diciamo la curva non perché c'è un equivoco sulla parola pentiti la legge non è che valuta la coscienza di una persona perché non compete alla legge perché non si può mai sapere il pentito non è che uno che abbia avuto una redenzione morale
Si misura col grado di collaborazione che dalle indagini
Il libro di mettere un po'd'ordine in questa materia evitare diciamo che il fenomeno abbiamo avuto anche casi di pentiti che voi tornavano commettevano delizia fra sei piatti bisogna stare attenti però anche il rischio opposto
Che di fronte a queste preoccupazioni a questi problemi che ci sono alla necessità di dare un po'effettivamente una stretta non si metta in discussione il fatto spesso
Che uno strumento importante non l'unico ma molto importante di lotta alla mafia e nella possibilità sia che questi mafiosi una V la Turati collaborino collaborino con la giustizia e quindi bisogna trovare una posizione equilibrata c'è una proposta di legge del governo fra l'altro fatta in tempi non sospetti qualche mese fa che va nella direzione giusta io credo che vada approvata prova per provare anche qui nelle cose bisogna essere sempre equilibrati giusto punto di equilibrio
I pentiti serva una lotta alla mafia però bisogna evitare troppo facile troppo facile pentitismo è diciamo le le l'eccesso di confusione in questa in questa in questa che c'è obiettivamente questa madre
Se può sospendere io ho un'opinione personale
Ha ragione sale
Già come dire parlamento discuterà una come di una revisione del sistema dei pentiti
è una delle mi pare anche che
Si stia a parte alcuni casi clamorosi stia già come dire andando ad un freno pensate in caso di brusca che nei su ancora considera un collaborante per il fatto che nessuno ancora pensa che le sue dichiarazioni si una dichiarazione affidabili
Quello che a me ha colpito in questi giorni sui giornali da parte di alcuni dei colleghi
E il fatto di aver preso come posizioni uguali quella di Tommaso Buscetta che uno che ha collaborato alla distruzione di una parte di Cosa Nostra
Quasi fosse sullo stesso piano evitava Dolan c'è tuttora un capo della mafia non è affatto un pentito una esponente di primo piano di Cosa Nostra chiudiamo questa dove per tornare alla politica anche perché dato allora dobbiamo costringere su un paio di temi
Un tema che mi pare
Ah beh ci siamo posti all'inizio quando abbiamo parlato di Bertinotti
Abbiamo detto c'è un momento di pericolo
Marini esponeva una sua fiducia sul fatto che questo pericolo il governo poi alla fine non occorra perché anche per Pinotti riuscirà a a ritrovare la strada del dialogo
Il quesito che è stato posto è stato un po'quello ma che cosa accadrà che cosa può accadere nel caso in cui invece questo dissenso diventasse un dissenso che possa portare alla rottura dalla maggioranza
La posizione che il PDS di D'Alema di saldi degli altri dirigenti è chiaro dicono se si va alla rottura si vota
E questa anche la posizione di Franco Marini al segretario del Partito popolare
Ma io perdute debbo dire che tu avrai notato che su questo punto non ho detto niente e per questo lo chiedo a
Non è un caso però non è un caso che so stato zitto
Questa fase stiamo lavorando in maniera straordinariamente unitaria le verifiche facciamo gli incontri tra noi e il PDS l'anno ma il nostro silenzio anzi per la verità uno dei miei due vice segretari si è espresso
Ma io sono stato zitto mi è scappato una battuta una sera in un dibattito in cui c'era saldi
Dei un partito del Polo
Ma così fuggevole perché pm ecco lì mi sono un po'più trattenuto non ho detto nulla ma qui voglio metto mi fai dire una parola in più questa sera
Io ho qualche dubbio
Forse faccio male anche a tiro perché qui questa ipotesi non la voglio considerare la voglia affrontare se per caso si realizzi ma comunque ormai me l'hai chiesto
La certezza assoluta di D'Alema mi lascia un po'freddo io lo so badate bene
Che se per caso Rifondazione fa cadere questo governo questa volta il Polo non viene magari con una decisione tutto sommato gratis come fece per l'Albania
Se dovessero far cadere i nostri amici di maggioranza o compagni di maggioranza questo governo aveva ragione nel dire che o anzi io sono convinto che trovare un punto di equilibrio sarà molto difficile
E quindi l'eventualità delle elezioni o non la escludo come eventualità realistica seccato se il governo va in crisi
Però io prima ho ho insistito sulle motivazioni che ci debbano non farà saltare
L'appuntamento europeo che a breve
E mi chiedo l'interesse dell'Italia oggi il primo guardate in assoluto forse più importante degli equilibri politici se si può dire perché l'una legata all'altro entrare in Europa perché guardate una crisi di governo ora vuol dire che ci saltare i parametri di Maastricht
E noi non entreremo nella moneta unica semmai restiamo dietro speculazioni sulla lira crisi finanziaria è difficile poi riagganciare questo vagone che parte questo è un problema
E allora io credo che noi dobbiamo fare di tutto ne abbiamo parlato lungamente prima per evitare questa eventualità
E ma poi resta l'obiettivo che in Europa dobbiamo entrare allora non condivido la certezza di D'Alema una risposta precisa in alternativa non ce l'ho speriamo che questo problema non lo dobbiamo affrontare nel prossimo futuro
Aveva capito quella sera ho capito bene che l'ho detto subito dopo i fatti
Io sono da da condivido la posizione che abbiamo assunto che due richiamato nel mio partito perché ho concorso a a deciderla è il PDS ha una posizione
Al di là di quanto a volte si dice di partito diviso che ogni volta che c'è qualcuno che fa qualche osservazione i giornali titolano la Quercia nella bufera la provvisoria trenta mila volte questi titoli siamo parti
Ho molto unito alla verità diciamo come gruppo dirigente sulle scelte di fondo poi la Quercia è un albero nella bufera Regebe esatta non c'è e non ci rimangono rimandare un albero debole denominata
E poi forse essendo stati siamo abituati soprattutto gli era anche nel gruppo dirigente del Pci a un periodo insomma fino fino a qualche anno fa in cui invece fuori non veniva fuori niente c'è un però nella sostanza non ci sono problemi di questo tipo quindi la posizione quella detto questo io ho una sfumatura di di sulla su su questi temi che esprimere in questi termini
Che come ho detto prima trovare o non dobbiamo parlare di ma per carità di crisi di governo elezioni anticipate ma scherziamo dobbiamo Lucerna un tema non esiste dobbiamo andare avanti con forza e determinazione con questo governo con questa maggioranza non non non vanno non si deve non si deve nemmeno pensare a soluzioni
Faccio l'ultima domanda siamo pressoché a una settimana dalla
Dalla manifestazione sindacale
Contro la secessione
Bossi ha fatto un volantino dietro anche UDC e Couto
Molte sconferma ed altro
Dalla sua nel suo tentativo di mobilitare le masse
Nell'estate del le sue Max nelle strade e la discussione sembrava fosse carabinieri sì i carabinieri mo'voi
Prodi giustamente abbagliato di netto dicendo questo problema non esiste esiste il problema che se commettono dei reati se ne occuperà la Magiste
Ma il tema politico-sociale della Lega
Come si può riassorbire
Intanto io credo che sul piano dell'intervento meno Prodi e Napolitano hanno tracciato una riga condivisibile va bene io credo che abbiano dato
Un segnale di equilibrio e di forza quindi speriamo che non si debba arrivare a delle posizioni che non auspichiamo però questo segnale è stato dato qual è il punto io
Credo che la lega quando nacque come movimento un po'indistinto e spontaneo ponesse alcuni problemi reali che riguardano l'efficienza dei servizi pubblici il decentramento dalla pubblica amministrazione tante altre cose
Da quando si è cominciato a parlare di divisione dell'Italia di rottura del Paese
Mi pare che si sia fatto un salto di qualità non lo so se è pericoloso ma certamente privo di ogni motivazione storica ideale ed economica
Metto da parte la storia e le ragioni ideali e dico che solo
Io dico sprovveduto ma non di Bossi perché Bossi è un furbacchione uno che s'cogliamo il fiuto terribile
Ma pensare è facile dire che il benessere di alcune regioni che sono tra le più ricche d'Italia e d'Europa
è legato all'Unità d'Italia vogliono andare pure loro in Europa ma in Europa ci andrà la Spagna intera la Germania intera la Francia intera nelle politiche europee le faranno i grandi paesi quindi questo dovremmo spiegare bene anche qui al Nord
Io non so se mi illudo però rispetto alla pericolosità o un giudizio leggermente diverso anche se so bene che in questi fenomeni non bisogna questi fenomeni mai prenderli sottogamba ma in fondo Bossi sono due o tre anni che imperversa in agosto e settembre
Ma con quali risultati
Io vorrei essere freddo su quest'anno la polemiche l'attacco al ruolo delle confederazioni cosa ha portato quale risposta ha avuto anche da chi vota lega lasciamo stare la pattuglia dei militanti e poi i milioni che votano lega è stato un fallimento o no non lo negano nemmeno loro
Il rogo delle tessere dei sindacati non c'è stata una sera a Roma venne un giornalista Misano bruciato seicento tessere
Dei sindacati io non lo so se era vero perché i sindacati hanno negato pure questo
E io lo guardai me lo disse preoccupato e poiché dovrei saperlo dissi quanti sono gli iscritti
A di CGIL CISL e UIL in tutto il Veneto rimasto a bocca aperta perché pure se adesso già bruciato seicento tessere quell'operazione era fallito chiedo a voi che siete vicini qui
Ma la marcia sul Po dell'anno scorso può veramente un successo
Fu un successo mediatico o un successo di popolo io credo che fosse un successo mediatico
Questi gazebo il parlamento di Mantova ma è mai stato un Parlamento anche appena appena visibile o una pattuglia disco considerati che si riuniva e lanciava slogan quindi io credo che probabilmente questo pericolo non c'è ma io sono dell'avviso che chi indica l'obiettivo di dividere il Paese bisogna fermarlo
E dico questo perché non non voglio accusare oltre misura le le posizioni della lega ma sono tanti gli storici italiani anche importanti
Che scrivono che quanto accadde quella quella spedizione che si chiamò la marcia su Roma
Sembra a giudizio di questi storici che si è chi allora era non il Presidente della Repubblica ma il monarca italiano
Non avesse richiamato un capitano dei carabinieri Caneva schierato vicino a Orte alcune pattuglie di soldati forse quella marcia a Roma non ci sarebbe arrivata
Quindi dobbiamo essere attenti e prudenti ma fermi nel denunciare innanzi tutto né un un rapporto di popolo
Che li chiudere spezzare l'Italia sarebbe una sciagura per tutti
E intanto abbiamo cominciato a rompere l'alleanza delle amministrazioni locali dove i nostri partiti governavano alcune Province assieme a Bossi
Questa fermezza
Nel fare assolutamente necessaria ma io malgrado tutto non vedo Attila alle porte mi pare che sia un fenomeno ancora governabile Salvi ma io credo condivido queste valutazioni politiche di mariti non le ripeto oltretutto
Le ultime notizie ieri al Monviso oggi a Guastalla sono di altrettanti fallimenti di queste iniziative forse accanto a tutte le cose giuste che sono state dette compreso il fatto ritenere l'allarme alto
C'è un po'anche un senso del ridicolo che vari prodotto diciamo davanti agli italiani una volta in una trasmissione televisiva ho provato a seguire questo tasto visto che funzionava e che come si fa ad alzarsi in piedi nome della Padania per Giuseppe Verdi
Quando tutti quei hanno fatto la scuola elementare sanno di Giuseppe Verdi con protagonista dell'unità d'Italia cioè l'esatto contrario di quello che dice possibili
A volte
Dicono delle autentiche sciocchezze gli va riso in faccia diciamo perché anche questo è quando quando Merida
Voglio aggiungere tre cose che bisogna fare per rispondere oltre quelle che sono state dette intanto governare bene il meglio possibile governare con efficienza e governare con pulizia corone sa come stiamo facendo perché questa è una prima risposta
Allega nasce anche dalla suo dal dalla protesta per per anni di di malgoverno nel senso di inefficienza o nel senso di ruberie quindi diciamo un segnale che si deve beh si può governare una grande nazione in modo efficiente in modo onesto possiamo Dandolo continueremo a dare una prima risposta
La seconda e le riforme
Le riforme della Bicamerale oltre che le riforme del governo io ho notato significativo l'arresto anche Duse in Bicamerale il fatto che
Dei lei mesi e mesi cui abbiamo discusso in Commissione bicamerale di riforma della Costituzione di federalismo di tutte le cose che in teoria interessa la la lega i parlamentari della lega non c'erano son venuti proprio non hanno fatto una proposta emendativa
Quindi allora della riforma federalista in realtà non interessa nulla perché se avesse interessato sarebbero venuti se non altro per protestare perché dicevamo di no le loro proposte
Sono venuti soltanto come si sa quel giorno in cui hanno votato sulla forma di governo con un obiettivo preciso far saltare la Bicamerale
Cioè loro non interessava nulla semipresidenzialismo premierato un ritenevano con quel modo di far saltare la Bicamerale può abbiamo reagito tutti bene ed è successo il contrario di quello che Bossi immaginava
Però quel giorno mi è stata chiara una cosa di imporsi invaso dalla riforma costituzionale come il suo peggior avversario
Richiesti alla fine di questa legislatura oltre ad avere governato bene avremo fatto anche la riforma in senso federalista dello Stato noi sarà privo di argomenti da usare e poi un'ultima considerazione però la voglio fare
Queste prime due sono risposte come dire alla parte vera delle esigenze che vuole la lega governo onesto governo efficiente riforma dello Stato superare lo stato centralista rendere le istituzioni vicine ai cittadini
Però dobbiamo reagire anche culturalmente
Perché c'è qualcosa non va inseguita la protesta dalla lega fino in fondo
Perché c'è qualcosa cui informazioni come le nostre
Tutte e due sia pure per ragioni diverse devono saper reagire c'è al fondo non solo come qualche volta si dice distinguiamo i dirigenti della lega dall'elettorato leghista
Ma c'è in una parte dell'elettorato leghista qualcosa che va contestato in termini di principio l'egoismo del neolitico
La protesta di chi ha raggiunto magari risultati economici e adesso vorrei vedere se di tutti per sé e vorrebbe di più dobbiamo lo sta per lanciare anche il messaggio di soldi non sono tutto dalla vita
Ci sono altri valori chiede anche la solidarietà l'arricchimento non è più
L'arricchimento non è tutto è giusto creare occasioni perché la gente sia meglio per chi chi se lo merita onestamente lo fa anche i guadagni di più sia bene ma la ricchezza individuale non è tutto ci sono valori di solidarietà di socialità
Di fratellanza anche queste vecchie parole questi vecchi valori dobbiamo saperli usare farli vivere dei che c'è una parte di quella protesta che ripeto ingiusta e deriva da me tra densa dobbiamo raccogliamo in positivo c'è una parte che va respinta perché risponde agli istinti peggiori e noi dobbiamo saperli contrastare anche sul piano dei valori e delle idealità
Con questi ultimi due interventi
Tra l'altro danno un punto di unità molto forte sulla questione centrale che riguarda l'avvenire del Paese ne possiamo chiudere la serata io ringrazio Marini e saldi ringrazio voi
Un augurio alla pesca