"La fine della comunicazione di massa: dal villaggio globale alla nuova Babele elettronica" presentazione del libro di Bino Olivi e Bruno Somalvico edizione Il Mulino org. dalla Societa0 editrice Il Mulino e l'ISIMM c/o la Sala del Refettorio - Palazzo S. Macuto

Quindi c'è aerei
Sono le sei e cinque
E piacevole stare insieme ma insomma non è certo ora si comincia una campione suona no non sento che il microfono funzione
Facciamo fatica pervengono dobbiamo nasce tu devi metterti ed anzi
Allora
Il pane era incompleto per quanto riguarda Franco Iseppi resterà incompleto si è scusato con noi
Non era in condizioni di venire lo ha fatto tempestivamente sapere per quanto riguarda il sottosegretario vita sta arrivando ma non possiamo concedere al Governo più di quello che concediamo all'Eurostar dopo trenta minuti scatta il diritto al bonus sei per noi il diritto di cominciare ci sono le sei e cinque
E quindi cominciamo ma è di sicuro in arrivo
E
E potrà
Io nelle introdurre questa discussione volevo semplicemente segnalare i gli amici che parleranno del libro alcune opzioni che io vedo sull'argomento
Che mi paiono importanti intanto permettetemi di dire e lo dico con piacere
Ai due autori che questo è un libro di grande valore a mio avviso che merita di essere letto speriamo che l'editore qui presente lo distribuisca con efficacia come usualmente sa fare
Perché a due caratteristiche che lo segnalano positivamente la prima è che esplicativo in misura davvero rimarchevole
Rispetto ad una materia caratterizzata da un linguaggio tecnologico e da un insieme di concetti che fanno capo discipline tecniche
Che per il normale essere umano a volte sono difficili da acchiappare io
Ho fatto nella mia esperienza Antitrust numerose audizioni con personale tele con mobiliterà eccetera che vengono davanti a noi e a sostenere le loro cause e a un certo punto dissi a uno non dico di quale società che insomma parlare come scriveva rom che io una volta non è obbligatorio e che quindi se riuscivano a parlare in un italiano comprensibile la cosa era più gradita
Questo libro è scritto in un italiano molto comprensibile e non credo che ciò vada a scapito della precisione tecnica dei concetti affrontati
Per questo chi ha e tanti di noi che hanno curiosità sul mondo tecnologico nel quale entriamo
Né più facilmente appagato che non leggendo altre cose che poi hanno bisogno di settanta dizionari tecnici per essere tradotto in un linguaggio comprensibile
La seconda qualità che io ho colto in questo libro
E che CEA c'è c'è ancora qualcuno io gliene sono grato che nella affronta queste cose con una forte carica morale
Cioè con l'aspettativa che in chi ha la responsabilità di mezzi di comunicazione e in particolare in chi ce l'ha grazie al contribuente
Con service libri debba esserci un senso forte di missione pubblica
No no a scapito della qualità ma anzi ed è che un filo rosso continuo che poi esplode nelle ultime pagine dedicate in particolare al servizio pubblico
Chi è pregevole riferito all'Europa siamo sempre alle prese con il buono che l'Europa ha partorito
E con le cattive modalità con le quali lo stiamo difendendo col rischio di perderlo per cui in nome del buono lo stiamo forse distruggendo vedere un appello a salvaguardare lui quindi ad affrontare con coraggio la sfida dell'innovazione proprio per salvaguardare questa missione bibliche questo
L'ho trovato molto bene
Le opzioni che io vedo sollevate ce ne sono tante vi volevo sottolineare tre punti poi naturalmente siccome ciascuno già pensata per conto suo coi va per conto suo ma insomma si fa sempre finta di rispondere a domande mi dibatto
Io vedo queste principalmente queste tre questioni la prima ecco la la società tecnologica che metterà ciascuno in seicento carta ha metterà davanti a ciascuno potenzialmente almeno seicento canali sarà una società in cui ci sarà più pluralismo o meno pluralismo la domanda può sembrare paradossale ma è così
Ecco non c'è dubbio che offre opportunità di creare a diversi livelli con diversi breakeven finanziari con diverse aspettative di servire diversi segmenti di utenza
Potenzialità di pluralismo enorme quali non ne abbiamo mai a però allo stesso tempo sarà talmente elevato questo pluralismo e forse dopo che sarà avvenuta la convergenza tra i mezzi
Potrà essere talmente complicata tecnologicamente in parte almeno la fruizione di alcuni di questi canali che è consistente il rischio che le nostre società si dividono in due
I nella quota minoritaria dei tecnologicamente sofisticati che sono in grado di muoversi dalle tra le tecnologie
E nella parte maggioritaria dell'utente normale che torna stanco dal lavoro la sera e quel lavoro non necessariamente avvenuto trafficando con tecnologie
Che arriverà a ricevere i prodotti attraverso service providers e che avranno preparato dei pacchetti a basso costo e facilmente accessibili
E quindi ci sarà un serio problema di organizzazione del pluralismo a me pare che ecco la sciagura millenarista
La tecnologia porterà a al grande monopolio non sia vera e questo è importante perché la tecnologia porta pluralismo non non monopolio ma che l'organizzazione del pluralismo e quindi la risorsa umana che è quella che provvede all'organizzazione del pluralismo può trasformarlo nel suo contrario
Il che ci dà spazi di preoccupazione ma anche spazi di reazione di raccogliere
La sfida è importante questo se vi posso raccontare un aneddoto quando ero in CGIL e con Bruno Trentin organizzammo ed altri
Tutta la roba dei piani di impresa dell'informazione dei lavoratori cosa nella quale credevamo moltissimo
Alcune imprese italiane ci scaricarono addosso tonnellate di informazioni qualche ci paralizzare o no perché erano talmente tante che nessuno di noi era in grado di di di decifrarne
Ed eravamo ignoranti quanto lo eravamo prima ecco e c'è un rischio similare in questa vicenda
Secondo punto
Importante che ne sarà delle televisioni europee in tutta questa vicenda
Perché il grosso del mercato evidentemente sarà nelle mani dei service provider scollegati ai grandi produttori di programmi non certo i mercati di nicchia
E qui c'è un giusto allarme per la televisione per le televisioni europee di cui fa parte l'allarme per le televisioni italiani due colossi dai piedi d'argilla
Vengono definiti nel libro
I quali si troveranno davanti alla sfida mortale dei gruppi più forti e più organizzati nel mondo nel produrre programmi concepiti con linguaggio universale
Capaci di raggiungere utenze di Paesi diversi multilingua
Viene notato giustamente del libro che televisioni come la stessa RAI e Mediaset devono larga parte del loro palinsesto al loro ruolo per il momento e inevitabile
Di intermediari necessari tra il produttore di programmi il produttore del film americano della telenovela americano del documentario americano e l'utente
Perché quel produttore non è in grado di raggiungere verso e allora il suo programma viene comperato e viene trasmesso da questo via satellite e in molti lingue non ci sarà più bisogno di questa intermediazione e allora che ne sarà ecco qui c'è tutto uno spazio che sia pure per la riorganizzazione dell'industria culturale europea
Questo è un argomento sul quale io parlerei ben più di quanto mi è consentito introducendo un dibattito ma io ho più volte per prender la dal lato più elementare
Io non ho mai accettato e per questo ho fatto arrabbiare Citto Maselli ho fatto arrabbiare Miccichè e tanti altri
Che la nostra debolezza nei confronti degli americani è solo figlia della loro forza prevaricante perché sono grandi e grossi perché hanno già un mercato interno dei duecento milioni potenziali di utenti
Prima che il loro prodotto arrivi di qua questo è assolutamente vero
Ma chi ci obbliga a concepire a produrre soltanto programmi che al di là della provincia di Piombino ormai prima era quella di Roma ora è quella di Piombino che non è provincia ma lo dico apposta pensando
Al primo miglior film di un autore toscano che ecco non hanno corso Vega
Ecco per chi ci condanna
A organizzare il finanziamento della produzione televisiva di opere cinematografiche dando ad un signore che viene indebitamente chiamato produttore un pre pagamento integrale sulla vendita dell'idea
Dell'attuale pre pagamento questo signore cercherà di risparmiare il più possibile nel fare la produzione del cui successo commerciale a lui non interessa niente perché tanto è già stato pagato ci vuole molto
Ad organizzare una parte del finanziamento con incentivi che crescono al crescere della diffusione sul mercato europeo internazionale del prodotto almeno per una parte di questi prodotti
Ci vuole molto a organizzare in termini finanziari e produttivi una produzione che riesca ad esprimere personaggi universalmente accettabili come John Wayne in fondo John Wayne
Non l'ha inventato il numero duecento milioni di utenti americani la inventato una intelligente capacità organizzativa
Se io voglio produrre un qualcosa che va in tutto il mondo ecco io probabilmente avrò meno cicloni ma ha però più altre cose insomma e mi saprò misurare su quel mercato il poi
Quello economico ma e questo è il problema che si porrà e chi non lo saprà affrontare sarà tagliato fuori
Perché a quel punto non sarà più in grado di esserci perché non servirà più neanche come intermediario
E la tv pubblica ecco qui ci sono le pagine finali qual è lo spazio
Qui c'è ed è una istanza che è rimasta in molti di noi l'idea che il servizio pubblico non è una nozione giuridica
Ma è una nozione culturale
E siamo in molti a ritenere qui lo troverete ovvio per questa parte il libro di olivi mai me ci sono delle verità che non cessano di essere vere per il fatto di essere state ripetute mille volte
Che che appunto l'inseguimento della televisione commerciale
Fa sì che questo servizio pubblico sia tale soltanto di nome ecco non c'è una bevanda che si chiama Coca Cola tra le altre c'è una televisione tra le altre che viene chiamata servizio pubblico ma se questa diventa alla fine
Allora effettivamente non ha più molto sporco
Viene fatto notare che probabilmente il recupero dell'informazione e della Diretta
Queste giustissima questa osservazione in un mondo nel quale per via tecnologica saranno probabilmente trasmissivi programmi richiesti a domanda dall'utente
Se ne desume che ciò che residua principalmente la diretta quindi è il ritorno alla diretta in realtà l'elemento dirimente e discriminante perché io non posso chiedere a tele più né alla futura pay per view
Di farmi avere un programma che riguarda un evento non è ancora accaduto insomma è un'osservazione anche questa banale ma è importantissimo
Come è importante per il servizio pubblico e questo è un altro punto che io visibili di segnarlo
Deve stare o no nella televisione tematica il servizio pubblico oppure deve stare sono nella generalista che ha difeso anche troppo in passato come propria specialità esclusiva io personalmente sono tra i sostenitori della tesi che intanto tanto più sarà servizio pubblico quanto più entrerà nella tematica e personalmente io ho fatto quello che era nelle mie possibilità per consentire alla RAI perché non venisse vietato alla RAI
Di entrare nella televisione tematica perché non ritengo parte essenziale del servizio pubblico certo c'è tematiche tematica giorni fa a un seminario italo inglese a cui forse alcuni di voi avranno partecipato
La nuova simpaticissima
Ministra del del dell'informazione insomma che si occupa di queste cose per il il governo del Regno Unito
Preoccupatissima per la globalizzazione delle trasmissioni televisive ecco ci riferiva come televisione tematica di grande successo quella instaurata grazie ad una signora giovane
Che non si muove mai dal suo appartamento e New York con una telecamera fissa sul suo letto dove lei per dodici ore al giorno sola in compagnia fa una serie di esercizi e questa è televisione tematica di grande successo
Ecco non mi aspetto che contro e il merito c'è un'altra televisione tema
Che è diverso da queste sulla quale mi aspetto che si impegna il servizio pubblico e si caratterizzi
E tanto più lo potrà fare in quanto non si metta con altri io non ho capito se l'idea di tutti insieme appassionatamente e tecnologicamente commercialmente in Telepiù
è un'idea che nasce dalla bisogno di avere la RAI come mamma anche lì
Ho da una volontà della RAI di metterci sì insieme ad altri questo io proprio non lo so quello che so e sono d'accordo con gli autori è chi è spaventato solamente sbagliato oltre che assolutamente anticoncorrenziale
Che la RAI servizio pubblico s'non competa sul piano del acquisizione della clientela e della qualità dei programmi con i privati che già sono nel settore del tedio della televisione
A domanda perché in quanto questo accadesse significherebbe già avere rinunciato a questa missione The Black che appunto è qualcosa che l'Europa inventare e che l'Europa deve saper difendere sul mercato nome al di fuori del mercato ma deve saperla difendere sul mercato e quindi una volta accertato che l'innovazione non ci condanna ma ci apre delle strade
Forse ci dovremmo preoccupare di tenerci riaperte e di garantire all'utenza il servizio che questi due signori
Scrivendo questo bellissimo libro hanno pensano che l'utenza meriti di aprile
Quindi io questi tre punti vi volevo sottolineare appunto pluralismo o no dalla tecnologia futura
Quale rapporto tra i grandi produttori mondiali e le produzioni asfittiche filtrando gli europei quale ruolo per il servizio pubblico comincerei
Proseguendo da sinistra verso destra con Massimo Fichera
Non mi fa velo
La vecchia amicizia con vino libri
La vecchia consuetudine di lavoro contro insomma l'obbligo per unirmi al giudizio
Di stare più vicino al microfono massimo
Nel titolo proprie più vicino a mo'di gelato
Per unirmi al giudizio positivo su Libero
Di Giuliano Amato
E un librone sappiamo che
Interessante e utile
Se ci spinge a idee nuove
Se sistematizzato bene l'esistente
Beh questo è un libro che riesce a fare tutte e due queste cose
C'ha una sistematicità dovuto soprattutto alla sua architettura che ne fa un vero e proprio manuale
No se voi notate l'architettura di questo leader vedo sull'architettura di questo libro e un pochino nelle tre parti un pochino l'architettura di una ripresa audiovisiva di tipo digitale no
Quelle riprese che fanno un totale che poi vanno su un particolare e poi scendono ancora su un altro particolare
Parte da una prima parte in quei danni stent anni abbia la situazione del processo di globalizzazione con la globalizzazione delle reti globalizzato la tipologia dei nuovi servizi globalizzazione del prodotto globalizzazione delle emittenti e così via
Si ferma sulla misura nella seconda parte passa l'unica misura su cui oggi ci può ragionare di queste cose la misura minima che l'Europa sottostanti Surer ridicolo ragionare
Di queste cose e fa la storia dell'Europa in questo senso con alcuna rivendicazione importanti della positività di alcuni risultati pure incompleti anche in questo sono d'accordo con Amato
Nel terzo cogli un particolare che l'opzione degli autori su quella che sarà il settore principale del futuro ritengono che la pay television note
Il sistema di sua l'appagamento pagamento diretto insomma no non è un'opinione sulla palla sono abbastanza d'accordo e comunque rappresenta l'elemento di analisi
Nell'ultima
E da questa ripeto neve Forum manuale io consiglio io l'ho cominciato a usare questo libro usando come schedario vindice dei nomi
Non mi capita un nome no non per una questione lo vado a cercare nell'indice di questo libro è quella per cercare le pagine relative Mita delle notizie aggiornate
E e una sistematicità così completa che aiuta pure a fare venire
Le idee nuove perché da una panorama così completo si viene spinti anche all'edema a sto punto però diciamolo pure il merito della suggestione verso le idee nuove
è merito anche dalla materia che tratta
Io non credo che oggi ci si possa CUP occupare di questo settore senza affrontarlo con uno spirito innovativo io sono la mia vita di avere nella mia vita professionale su questo piano forse addirittura ceduto sono state tu giudicato un utopista uno delle correva troppo avanti troppa Sonni
Però questo può anche essere vero e dubito e due è indubbio che non si può affrontare questo sistema l'osservazione di questo sistema senza uno spirito innovativo si badi sia chiara una cosa
Il sistema della comunicazione
Cambia per cerchi eccentrici
Cioè il sistema della comunicazione non è né Saturnino Nedved picco nei padri mangiano i figli dei fili Maggiani
Cossu e nuove si aggiungono a quelle esistente non può il futuro non cancella mai passaggio in questo senso
Forse una correzione si può anche apportare al titolo nel senso non è che è finita la comunicazione di massa va benissimo come titolo insomma per intenderci su quella dove gli amori
Ma allora comunicazione al media al mass media si è aggiunto l'individual vidi al mass media non è più il totale
Della il totale del sistema della comunicazione oggi si svolge anche cresce accanto ad esso
Come arco di possibilità
Quello che verrà
Verso l'individuo al miliardo
Ed è e il caso per parlare di un argomento che tanto tormenta che sia questo argomento
Dell'Atti vige nera lista tutti sono preoccupati ed è una delle ma mai tutti nella lista a voi dite che muore non è vero continua
A vivere perché ed è una delle perdite pretesti che si prendono magari per non porsi problemi nuovi
Non c'è affatto da preoccuparsi natiche regionalisti latte dice mai vista continuerà a vivere a vivere tranquillamente insomma non non e rimarrà probabilmente direi stabilmente forse la porzione maggiore
Del sistema dalla quantitativamente maggiore della comunicazione di massa il trend americano come sempre un trend indicativo poi per tutto il mondo è passato dall'ottantasette al sessanta per cento al socio Santa si è affermato si attesta potrà avvenire qualche altra cosa potrà quindi chi si occupa dei TG generalista non si preoccupi continueranno a non nessuno gli toglie il lavoro insomma no non nessuna una cosa però è certa
Chi si occupa di sviluppo del sistema si deve occupare di altre cose
Ecco la tv generalista non è più un elemento di sviluppo del sistema rappresenterà una parte conservativa importante fondamentale che non porterà il tram non innovare per suo conto perché deve tenere conto del nuovo contesto
Però
Lo sviluppo stava un'altra parte sta in un tipo di comunicazione che è diversa da quella già
Ecco ed è occupandosi dello sviluppo
Proprio guardando che cosa avviene nello sviluppo e di fronte alla tumultuosità e alla diversificazione alla purifica Lucilla fu un'amministrazione di questo sviluppo
Che io mi chiedo se stiamo facendo tutto ecco una delle riflessioni a cui invita il libro
Se stiamo veramente tirando tutte le conseguenze
Da questo fenomeno di innovazione di modificazione del sistema che sta bene
E questo un sistema
Che ci deve far chiedere osservandolo non ripeto nella sua parte stabile
Che il rimane lì che va anche essa modificata ma di fronte al quale si può agire composta Texa con pacatezza nella sua parte innovativa nella sua parte
Se non stiamo se ne stiamo tirando tutte le conseguenze di questo processo
L'innovazione se lo stiamo arrivando tirando al livello di elaborazione delle nuove regole del sistema
Se le stiamo tira anche a livello della strategia delle aziende che vi operano
Io torno a dire ripeto certo la crescita e tumultuosa
E e mette anche un po'paura
Il gap culturale tra anche noi operatori
Ancora più drammatico e tra classe politica e quello che sta succedendo in questo settore
Non
E ampio e si accresce siamo di fronte a un sistema dove c'è una frase molto bella nel libro molto dove ricorda che per la prima volta nella storia dell'economia industriale e quasi impossibile ogni previsione sui risultati degli investimenti
No non non è più possibile il criterio di pianificazione a cui eravamo abituati
Se la prudenza è necessaria il conservatorismo inerziale può essere letale può fare rimanere
I settori sotto sistemi i Paesi che non sono di spron deve pronti a prendersi il rischi che non sono di sponte a giocare questa partita con la carte con cui va giocata la partita stesse
Le può portare all'espulsione dallo sviluppo del sistema
Bisogna partire dall'accettazione che vanno cambiate le regole del sistema
Che vanno cambiati e adeguati i soggetti che vi operano la struttura dei soggetti che vi operano non è più non può essere più la stessa di quella europea
Che pensa cambiato il prodotto che la parte innovativa e di sviluppo del nuovo del nuovo del sistema innovativa che viene del sistema ha bisogno di un nuovo tipo di prodotto
Detto questo che è molto facile a dirsi la domanda è in che direzione quale direzione e mi rendo conto che in cammino difficile
Perché
A parte questo carattere fluido è un sistemerà che il tempio e in cui nessuno ancora ha scoperto
Qual è il finalmente qual è la logica che sta non non sotto questo mobili e anche un sistema difficile
è un sistema
Pieno di contraddizione di difficoltà un sistema in cui si scontrano possibilità diverse spesso opposte
Per dare un esempio proprio di queste difficoltà il sistema di queste contraddizioni io mi sono divertita a farne un elenco proprio le contraddizioni interne del sistema in cui si può prendere una strada si può dare una risposta e si può dare il suo contrario sullo sviluppo del sistema Nash cito quattro e poi mi avvio a conclusione
Proprio per mostrare certo che un sistema globalizzati globalizzazione delle reti globalizzazione della strategia di Brescia globalizzazione del prodotto ma è un sistema personalizzando
Non ci scordiamo che nello stesso tempo un sistema che globalizzata ma anche il suo perfetto opposto e anche un sistema che a livello di reti distributive a livello di strategie di impresa a livello del prodotto e anche estremamente personalizzati
Questa contraddizione c'è esiste all'interno del sistema
Pensiamo alla forma dei soggetti operette dei soggetti che vi operano
Da una parte sembrano che gli unici legittimati ad operarvi siano le grandi multinazionali
I grandi conglomerati che si vanno formando no e che agiscono ormai solo sul piano internazionale
Spesso per grandi aree regionale si va verso la presenza di tre sole grandi aggregazione di
Nello stesso tempo per un sistema che richiede una flessibilità organizzative estrema le impresso operative che vi operano sono a differenze vale veniva prima piccole impresse tema piccole imprese insomma e l'altro sono leggevo non che
Micro soft micro soft stiamo parlando insomma no sono venti mila persone quante erano quelle della mia Olivetti quando ci lavoravo negli anni Cinquanta insomma
Ma venti mila e diciamo una mi sura gigantesca le piccole e piccolissime imprese che operano sono il sale dello sviluppo di questo sistema
Come scegliere come equilibrare questo processo da una parte e dall'altra
Terza contraddizione del sistema
Chi opera nel in questo sistema
Deve fare una politica di alleanze
O deve fare una politica di concorrenza
Questo è un carattere particolare che ha di novità che ha questo carattere del sistema
Per studiando una mappa dei processi casi intervengono in Europa a me mi è capitato di dover la guardare per motivi professionali sono alcune centinaia
Le operazioni di merger pubbliche sono state operate
Tra o
Operatori del sistema Bertola Manni Kiyoshi in Germania verte magnetici cioè i due oppositori del pomeriggio vide sono assieme in alcune centinaia di medie e piccole impressi
Ora
Sembra che chi entra nel sistema invece di essere spinto da prima
Subito alla concorrenza
Si è spinta dalla stessa complessità del sistema a una prudenza di alleanza una prudenza già io mi ricordo anche qui io malinconico privilegio
Di avere un po'più di ricordi della maggior parte di voi mi ricordo gli anni cinquanta e gli anni del buon vecchio capitalismo che nasceva in Italia
Le maglie capitaliste quando nasceva quando entrava in un campo si metteva lascia fascia sulla testa l'uncino nella mano sinistra e andava all'attacco dalla concorrenza insomma questo qui stanno nono in questo settore il nuovo blu avviene non si parte all'arrembaggio oggi si è presi cito un'altra frase del libero dall'ansia e dalla confusione dell'imprevedibile la difficoltà di prevedibilità del sistema
Spingono a forte di né di alleanze prudenti
Giuliano Amato nel citato una
Esemplare quello che è venuto in Italia nel momento in cui nasce il nuovo sistema il primo scatto che avviene fra i diversi operatori del sistema non è quello verso un'aperta concorrenza come ci si sarebbe aspettato insomma no coincise Maerne verso un terreno comune una piattaforma comune insomma sulla quale no operare operare congiuntamente
E le alleanze non sempre sono strutturali cioè tendono a formare dei conglomerati
Multimediali che siano in grado di rispondere nella loro struttura alla diversificazione del mercato
Spesso sono casuali
In America succede che le grandi televisioni vengono comprate la ci Biesse viene comprata da respinga o se ne bici viene adombrato da generale eletto
Cioè sono dei grandi conglomerati che si ristrutturano Siria Trezzi sono per affrontare alla complessità del sistema
Questo non avviene sempre
Questa doppia strada è un'altra di quelle per chiamate l'aporia del sistema l'ultima che vorrei citare e una contraddizione che c'è sul prodotto
La scelta è
Ed è una scelta drammatica una scelta di contrapposizione innovare il prodotto tradizionale
Attraverso un sistema di parcheggi in un sistema di di post produzione
O tentare la strada
Di un nuovo prodotto
Questo è è un altro problema drammatico anche perché storicamente
Il momento più difficile delle rivoluzioni tecnologiche e la creazione del nuovo prodotto adatto alla nuova tecnologia ora in questo campo
Le scelte non sempre son fatte e devo dire appare una prevalenza per una scelta di adattamento del prodotto il sistema
Io non credo che questa sia la scelta giusta io personalmente ad esempio non riesco a rassegnarmi all'idea
Che le reti tematiche
Si realizzano affettando la televisione generalista
No non vediamo la termogenesi Java assecondiamo insomma non non in tutti i suoi settori principali e la facciamo con il risultato oltretutto che siccome poi sulle reti tematiche bisogno file non la rete tematica al bouquet
Il risultato massimo e De Mita avremo un bouquet con tutte le fette dalla tre abbiamo riso reinventato la televisione generaliste invece che in verticale l'abbiamo rende andata in orizzontale
Non è forse invece il momento di misurarsi con un nuovo prodotto con qualcosa che per carità
Nessuno di noi sa che cosa sia ma che parta a ad esempio parta da una postazione che bisogna Puff pur fare
Il nuovo linguaggio il linguaggio della multimedialità
Di nuovo linguaggio non è un linguaggio circa lineare
No e fino adesso i mezzi audiovisivi hanno mutuato dalla letteratura
Un linguaggio l'idea no che si sviluppa soggetto predicato e complemento no linguaggio dalla multimedialità linguaggio
Critiche circolare dove il testo il contesto agiscono no non interagiscono l'uno sull'altro in cui bisogna inventarsi no non fu un nuovo sviluppo dalla narrazione
Probabilmente mi chiedo se non sia il caso di lavorare in una direzione in cui al tradizionale Program anche venga offerto da una parte mentre dall'altra parte veniva viene offerto il servizio
Non valga la pena & esce di mescolare all'assieme queste cose di vedere assieme così come si è fatto l'inforcare né niente no l'unione di informazione e intrattenimento a fare il provino ceo che non è un'esortazione alla lussuria
Ma una esortazione a dire forse esiste un tipo di programma che può usare la caratteristica propria della media Lita perché è una caratteristica propria nuova per creare un nuovo tipo di programma
Credo che qui da questo scaturisca l'importanza questa è una conseguenza precisa della formazione in questo campo se tu scendi una cosa su cui è sicuro che fa la la pena di investire e sulla formazione del nuovo personale
Il nuovo produttore del linguaggio multimediale
Non può non avere le doti di creatività del prodotto e di fantasia del produttore tradizionale ma deve conoscere linguaggi riconosci nuovi linguaggi e la tecnologia cioè deve essere come si dicevano immagino un ingegnere col diploma al Conservatorio di violino
Questo nuovo personaggio questo nuovo produttore va formato e quello è un settore
Le contraddizioni che ho detto sono certo difficile
A mio parere non si entra
Come Paese come siccome aziende no come aziende come Paese come sistema non si entra nella nuova multimedialità
Se non si affronta come si questo tra queste contraddizioni si cerca di risolvere è compito di chi governa il sistema chi l'autorità che il Governo ha il sistema non può non farsi carico
Di questa responsabilità sapendo che deve certo garantire no come ma deve garantire lo sviluppo in questo caso se no
C'è poco da garantire non resta nulla
E compito di chi governa le aziende
Entrare
In questo in questo nuovo Campo di contraddizioni senza farsi vincere dalla stanchezza riconosco che la stanchezza
E facile soprattutto chi lavora in televisione non lo sa abbiamo vissuto in trent'anni due rivoluzioni vent'anni fa abbiamo dovuto cambiare tutti i nostri modi perché intervenuto dal monopolio siam passati no alla concorrenza la televisione commerciale
Eravamo appena convinti di esserci riadattati e giuriste ma che tutto viene rimesso in discussione quindi è facile cedere alla scaduta alla stanchezza
Ma non è possibile farsene vinti bisogna sapere che bisogna stuccare su tutti i tavoli della media Lita che
Ad esempio chi opera nel campo della televisione oggi arriva nella cassa ma la cassa moderna e la cassa salotto e la Cassa cinema e la Cassa ufficio è la cassa a scuola
E quindi non puoi se vuoi arrivare nella cassa non fornire un servizio che copra tutto questo spazio
Sapere che bisogna evitare di vedere i nuovi business
Come se tu menti di copertura e di difesa dei vecchi business questo è un rischio questo è un rischio drammatico che accorre
Che gli operatori nuovi che entra nel sistema vi entrano non come un'esigenza di difesa del loro core business del loro business tradizionale no il business dopo va giocato con generosità per quello che
Torno a dire se vogliamo sviluppare il sistema se vogliamo fare entrare sto Paese anche in quest'aria innovativa in questa stessa
Accettando il rischio e quindi accettando anche quel tanto di accusa di utopia
Che può venire grazie
Bene sentiamo autentico a
A proposito del comprare il nuovo per difendere il vecchio non so se sapete una delle tante che mi son passate davanti all'Antitrust
Che un grande produttore americano di poco e prodotti similari ha comprato alcune più attinenti di cinema ha lo scopo di aumentare la vendita del poco
Quindi la qualità del prodotto culturale da diffondere attraverso il cinema gli interessava ancor meno di quanto sembri interessi ad alcuni grandi proprietari risale perché per me il problema del pop corna
E nella logica conglomerata le vengono fuori anche questi tipi di profili
Enrico Manca quello
Intanto ringraziamo il sottosegretario vita di cui avrete percepito l'arrivo io mi ero permesso di dire al trentacinquesimo minuto che al governo non possiamo concedere più che gli Eurostar trenta minuti di ritardo ecco poppate sarai d'accordo spiega cioè scusa però
Bene con piena convinzione mi associo naturalmente alle ai giudizi dati da Giuliano Amato ed Massimo Fichera sul libero
Di gli olivi e di somme al figlio da questo punto di vista leasing
Ben lieto di essere stato tra i promotori di questo incontro di questa presentazione insieme naturalmente con il
L'editore il Mulino che ha dato alle stampe I Tito il libero a me viene una immagine
Un po'strana per un libro così ponderoso però io l'ho vissuto un po'così alla fine della lettura del libro ho avuto come l'impressione che vede quei libri per ragazzi che si aprono viene fuori una figura
Tipo Pluto Paperino
Beh io ho visto proprio una figura simbolica e insomma della globalizzazione cioè parola chiave di tutto il libero allora abbiamo balneazione ormai come in realtà come fenomeno reale e non più ne siamo stati abituati fino a un po'di tempo fa e come molti forse ancora che non hanno letto il libro consiglio Rolo un fenomeno come dire virtuale
L'altro elemento che insomma induce alla riflessione
Di questo forse ancora non si è parlato è il fatto che dal libro emerge come dire la sensazione netta che l'Italia aggiunga impreparata
Al questo grande mutamento epocale
E che
Come dire c'è il rischio che l'Italia subisca
Qua c'è questo
Nel nelle osservazioni domande diciamo che faceva Giuliano Amato questo rischio sentito in modo molto drammatico
E Olivier somme al Lido nel libro evidenziano molto bene le ragioni ad esempio della come chiamarla della disfatta circa vent'anni fa dell'industria Elettronica di consumo italiana
Degli effetti negativi di quella che allora fu chiamata la politica dell'austerità
La miopia del legislatore
Nell'impedire lo sviluppo della televisione via cavo
Quindi
Ha ragione Giuliano quando dice che per l'Europa e comunque sicuramente per l'Italia c'è il rischio di essere terra di conquista
Non solo per le multinazionali dell'elettronica di consumo ma anche per i grandi gruppi che operano nell'audiovisivo e nelle telecomunicazioni
Naturalmente nel massimo mi ha fatto un qualche accendo consentì di via debolezza di farmi un accenno anch'io dice beh con il senno del poi ma voi dove eravate avete avuto anche delle responsabilità politiche
Delle responsabilità istituzionali delle responsabilità nell'azienda pubblica è anche vero che su questo tema
Sì forse Massimo Fichera era considerato un popolo maniaco ma debbo dire che eravamo un gruppo di persone che molti insistevano a digitare era sempre digita Brigitte
Basso
Allora sorridere ma insomma dalla dalla dal Carmine le dal dalle notti in bianco della riforma della RAI quanto si insisteva su questo punto dalla sede della presidenza della Commissione industria anche della presidenza della RAI
Questo tema del del rischio mortale della ritardo l'innovazione tecnologica
Lo abbiamo denuncia
Naturalmente voglio subito sottolineare che gli autori è oltre che a come dire sottolineare diciamo così questo rischio danno anche delle indicazioni per non subire passivamente il processo di globalizzazione da per esterni degli protagonisti attivi
E da questo punto di vista mi pare che l'indicazione sia precisa sforzo congiunto delle imprese dello Stato e soprattutto degli enti locali
Che abbia come obiettivo la costruzione di quello che anche in altre occasioni abbiamo chiamato il Welfare State intelligente quindi rendere dinamico il sistema realizzando in tempi brevi nel reticolo elettronico che metta in connessione tutte le diverse infrastrutture di rete
Satelliti e reti via cavo radio diffusione reti cellulari che non possono più essere pensati o considerate separate una dall'altro
Ma attenzione avvertono ancora gli autori ed è dunque questo è un tema di grande importanza e attualità alla modernizzazione del sistema italiano
Deve avvenire salvaguardando due principi fondamentali la tutela della vera libera concorrenza e la salvaguardia dell'ambiente e della salute con lo slogan potremmo dire per ogni lire lira investita delle reti e nell'ardua una lira deve essere investita dei servizi and sotto
Obiettivo deve essere quindi e qua vengo al primo punto più pluralismo un vero pluralismo evocato da Giuliano
Une grande pieno
Per la multimedialità diffuse
Fu l'Obiettivo questo dovrebbe essere assunto come obiettivo dal Parlamento e dal governo
Una grande che ha una grande campagna di altri Bettiza azioni attiva multimediale del maggior numero possibile di cittadini
Per evitare la nuova forse più drammatica emarginazioni insomma voglio dire
E vorrei anche usare un come dire un termine che evoca molte cose particolarmente evoca anche alcune cose che più recentemente ha detto Giuliano la nuova frontiera della democrazia del riformismo
Sta proprio nel riformare lo Stato sociale nell'interesse delle nuove generazioni del futuro
Io dico sta nel costruire lo Stato sociale intelligente cioè significa che i cittadini del due mila devono essere messi nelle condizioni di accedere ai servizi multimediali non solo per quanto riguarda l'informazione e l'intrattenimento ma anche per quello che riguarda la vita quotidiana e quindi le utenze domestiche quotidiani
Questo è un grande piano che investimenti tutto la scuola ma investe in pari tempo la sanità che investe in pari tempo l'assistenza domiciliare
Che interessa non soltanto le imprese che operano nella comunicazione nell'editoria nella posta ma anche le assicurazioni l'ambiente ma anche appunto come dicevo i servizi domestici insomma traducendo banalmente che riguarda il gas e l'elettricità l'acqua le imprese
Insomma o è una rivoluzione epocale
In questo caso che accentua quella che un tempo si chiamava la falsità dei due temi
Bene da questo punto di vista io penso che per esempio la RAI
Abbiamo una così di fronte a stili una grande missione di servizio leggendo il libro mi veniva in mente
Molti di voi lo ricordano il regime di monopolio negli anni cinquanta ci fu una grande tradizione
C'era non è mai troppo tardi quella del ministro ma del ministro del maestro ma che era allora un assai più popolare di quanto non siano oggi popolari incerti conduttori televisivi
La trasmissione si chiamava non è mai troppo tardi e la RAI detti effettivamente anche con grandi riconoscimenti internazionali
Una grande contributo all'unificazione linguistica del Paese bene penso che a distanza di alcuni decenni un servizio pubblico che io proporrei di chiamare
Da da questo momento in poi lo dico da questi documenti in cui lo dico viva edito da questa fase
Diciamo di chiamarlo Aliberti fu e cioè servizio pubblico radiotelevisivo multimediale sarebbe penso un suggerimento caro vita da poter dare al legislatore nel momento in cui va a realizzare la la riforma del servizio pur
Naturalmente la globalizzazione la globalizzazione investe non soltanto l'informazione ma anche i prodotti dell'industria dell'intrattenimento e forse qua si può trovare una risposta alle domande che più insistentemente in questi giorni ho visto sui giornali ma come mai c'è stato il flop di fantastico ma come mai c'è il flotte di Pippo Baudo e così sia dai c'è anche una risposta un po'più profonda di quella che è stata data e cioè il mutamento del gusto dei del pubblico
è anche un versetto del processo della globalizzazione e quindi di una cultura diversa che si va diffondendo anche se naturalmente ancora non in modo compiutamente consapevole nel cittadini
Da ultimo naturalmente
Una qualche osservazione
Rispetto
Al
Due due questioni diciamo così che che che chiamato apposto Kuga indirettamente ho già dato in qualche misura risposto sui a rischio
Di penalizzazione del sistema Italia e delle maggiori impresa televisive italiane feriti in media sette il il e della RAI e quindi la necessità di una risposta proprio nel momento nel quale ci si appresta a a entrare a partecipare alla aveva a questa alla alla
Sfugge in questo momento il nome alla piattaforma digitale alla partecipazione alla piattaforma digitale e uscendo proprio da quella concezione non non dirò più il termine nazional popolare ma userò invece il termine nazional provinciale in cui molti spettacoli
Molti trasmissioni in molti programmi della televisione italiana pubblica e privata sono confinanti l'altro punto ma su questo non non mi soffermo proprio anche perché la presenza
Di Giuliano Amato che su questo punto il muro molte volte intervenivo abbiamo tutti presenti è il problema delle regole naturalmente qua nel libro c'è si evoca con molta forze diffusione
Anche le posizioni di Van Miert del del mio delle commissario europeo e anche cose su cui decentemente Amato si è soffermato quindi le regole intese in senso planetario
Che poi devono tarare naturalmente
Anche nelle situazioni
Ultime osservazione per quello che riguarda la RAI
Beh io intanto consentitemi di ricordare un passaggio qualche passaggio del libero in cui Olivier somma l'unico hanno fatto giustizia di alcuni luoghi comuni sul servizio pubblico
Siccome
Siamo in presenza di tante polemiche vecchie e nuove
Attorno al tema che tiene banco da sempre cioè l'influenza della politica dei partiti sul servizio pubblico radiotelevisivo
Io ho fatto un'annotazione non so se qualcuno di voi anche l'ha fatta che ancora oggi spesso si si punta l'indice
Accusa contro quella che negli anni passati veniva chiamata la lottizzazione adesso non si usa più termini utilizzazione si usa a mio giudizio conclude peggioramento grani di qualità in termini occupazione che è una cosa qualitativamente molto diversa perché consentitemi di dire che la lottizzazione
Insomma è un osservazione come dire sociolinguistica ma la lottizzazione e per presuppone il latifondo
Nelle consuetudini agrarie
Ad essere lottizzati sono il vastissimi possedimenti
Che appartengo ad un unico soggetto ne consegue che la redistribuzione delle terre sia da interpretare come un fatto democratico e pluralista
Insomma quando è stata fatta la lottizzazione fuor di metafora c'era il latifondo della democrazia cristiana se effettivamente la lottizzazione
Insieme a sicuramente ad aspetti negativi ha avuto degli a spetti non possono essere liquidati con molta superficialità avuto degli aspetti positivi di democratizzazione di pluralismo aggiungo
Che nel momento nel quale la tanto vituperata organizzazione delle reti e dei telegiornali invierà una rappresentanza sostanzialmente di oltre il novanta per cento dell'elettorato italiano
Effettivamente una rappresentanza democratica e pluralista
Assai di più di quanto sia chiaro io non sto facendo in questo momento lo voglio chiarire fuori l'epilogo una polemica con l'attuale situazione della RAI occorre il governo dell'Ulivo perché la questione dell'occupazione veniva come dire rivolta quando c'era il governo Berlusconi e il Polo governava nel governo del Paese e nella e nella RAI viene usata oggi che c'è il governo dell'Ulivo e il governo dell'Ulivo della RAI che nel passaggio diciamo così di false
Dare la lottizzazione siamo passati accuse reciproche al concetto di occupazione allora effettivamente mi pare che ci sia stato da questo punto un arretramenti probabilmente un arretramento
Come dire positivo se questo serve finalmente a corre con i piedi per terra l'acquisizione diciamo così di separare nettamente attività di Indirizzo
E di gestione distinguere le funzioni di servizio pubblico e le attività di impresa commerciale e mi pare che finalmente ci si stia orientando a muoversi in questa direzione mi auguro che si arrivi assai presto qua
Una piccola debolezza vedo che c'è in sala Bruno Pellegrino
Insomma una piccola debolezza anche qua chiedo che mi sia consentita insomma vedo che adesso si ci si muove attorno al Progetto di un Araya holding della comunicazione
Qualcuno per attaccarla ha detto così che questo era un'idea dei socialisti immersi francamente bene confesso a colpa era un'idea dei socialisti su cui come dire vedo però che perfetto è stato un'idea positiva oggi ci si muove in quella direzione naturalmente mi auguro che questa proposta non venga come dire snaturata ma che si segua una via molto come dire lineare
E quindi che si determinò l'effettiva distinzione fra indirizzo e gestione attraverso appunto alla Fondazione
Un Consiglio dei governatori che sia di garanzie di sorveglianza
E qua vorrei aggiungere che sia eletto dal Parlamento perché non vorrei che
Dopo tanti anni dal mille novecentosettantacinque quando si fece la riforma portando la RAI sotto l'influenza del Parlamento che poi ha avuto anche delle involuzioni ma non vorrei però avuto anche delle rivoluzioni con la partecipazione con la partecipazione di tutti certamente però ho avuto anche aspetti sicuramente positivi si venisse a sottrarre al Parlamento
Una prerogativa di una funzione che è democraticamente molto importante e dall'altro che si vada effettivamente alla costituzione di società operative
Da un lato al cento per cento pubbliche per l'attività di servizio pubblico
Società operative compresenza io dico anche maggioritaria dei privati per le attività d'impresa in questo modo effettivamente avremmo definiti una distinzione fra indirizzo e gestione e avremmo anche di finitura distinzione fra utile il servizio pubblico e attività d'impresa e da questo punto di vista e concludo
E concludo si può anche ci dovrebbe anche fare un discorso come dire di razionalizzazione per quello che riguarda le risorse qua io a una una riserva diciamo così lungo anche un forte dubbio sull'idea di sottrarre per esempio la terza rete
La la pubblicità perché c'è il rischio di che in medicina si chiami il rischio paradosso che cioè lasciando la pubblicità soltanto nella prima e nella seconda nella prima o seconda rete naturalmente
La la spinta alla concorrenza sia tale dell'omologazione con la televisione commerciale aumenti per cui mi chiedo chiuse non sarebbe allora più forse razionale pensare di distinguere a secondo dei programmi esistono programmi di tv posto generalista come la diavolo gli autori si finanziano con la pubblicità se solo programmi
Se sono programmi di servizio pubblico si finanziato con il canone
E le gli introiti che vengono dalla pay tv e del servizio a pagamento si utilizzano come profitti naturalmente per le attività di impresa ecco diciamo così un'osservazioni a una riflessione
Che do alla meditazione
Dei dei dei presenti spero naturalmente che la RAI che è stata un po'lasciata solo dal mio giudizio dalle forze politiche sembra che questo un paradosso ma in realtà rispetto alla alla grande necessità di Indirizzo
Il di volontà politica penso spero che questo sia venuto il momento che la politica riprende in questo senso la capacità di dare un forte indizio come viene auspicato nella parte finale del libro di sonno l'esilio
I gli olivi per il rilancio del servizio pubblico grazie
Bene
Negli atti
Salgono interesse norme che suscitano i concetti di lottizzazione occupazione in diritto agrario diritto dalla comunicazione sottolineo questa cosa giustissima che tu hai detto sulla learning society è il ruolo che può svolgere il servizio pubblico per l'allevamento Scientific in effetti
Insomma nei grandi momenti di cambiamento
Non basta preparare il PhD ecco è verissimo che occorre fornire chiavi conoscitive a più larghi strati della popolazione non è vero che si può affrontare con successo l'innovazione tecnologica
Aumentando solo il numero dei dieci di questo proprio un errore tragico che non fanno i cinesi che non saranno quelli di Singapore anche ne sono pochi che non fanno gli americani
Se s'devo dire che se l'Italia e buona parte dell'Europa Mizzau hanno proprio la sensazione della volontà di declino o della non sufficiente volontà di sottrarsi il declino
E perché non ci vedo quello spirito di frontiera di diffusione della nuova cultura per metterla a disposizione del numero più ampio di persone questo che dà il segno della voglia di esserci anche noi non della voglia di rimanere come eravamo
è vero insomma al di là dell'uso che si può fare della televisione tematica che in qualche modo il servizio pubblico Giaffa perché io che sto attento a registrare le cose perché in genere vedo più registrato quel poco che vedo che attuale
Vedo che la notte RAI uno in particolare forse anche RAI due fanno programmi che sono destinati ad essere registrati da chi li usa finalità formative
E questo è sacrosanto
Mai già specialistiche è già specialistiche cioè non posso pensare che noi abbiamo un servizio pubblico che non usa parte del suo tempo diurno
Per trasmissioni e informative destinate ad una grande udienza
Cosa che non sta a me dire come si può fare
Ma sicuramente sfruttando l'interesse che c'è per molti temi nella opinione collettiva queste è una cosa per la quale merita vedere un servizio pubblico e merita avere l'orgoglio di averlo salvato
Signor sottosegretario nel ciclismo
Ma sottosegretario con questo era un altro avvocato pomposo ed intanto si deve
Scusare con voi perché aggiornato non è
Delle più io favorevoli però dibattito disteso dedito anche al termine di questa edita talvolta l'attività quotidiana poi si complimenta
Cose molto più specifiche ma
Voluto lasciare una cosa
La rincorsa ma ci tenevo troppo venire a contribuire alla presentazione di un bel volume
Proprio in due parole perché
Già molto tardi però permettetemi di dirlo io cominciai a leggere questo libro
Con l'atteggiamento che in genere sia facendo questo mestiere cioè
Una lettura veloce no talvolta un po'trasversale come si è costretti a far io me lo sono Betto proprio tutto sottolineato in alcuni passaggi ho riletto
è un libro molto interessante
è pieno di cose anche un una sintesi la consigliera
Molto compiuta dei processi che sono in atto è un volume che merita attenzione lo dico senza alcuna formalità fra francamente a me per esempio è stato molto utile ed è utile perché fornisce
Spunti numerosi anche tante notizie in sintesi
Quindi volevo complimentarmi innanzitutto con gli autori che hanno fatto un lavoro credo
Molto impegnativo perché vi assicuro
Che per molto meno ci si mette tanto tempo di lavoro per un volume del genere suppongo il lavoro sia stato molto lungo quindi mi complimento
Volevo dirlo con nostro assoluta
Sincerità e cordialità agli autori
Di un bel volume il volume poi invita tante considerazioni mi pare che questo ramato per cui o ha preso in sintesi punti è a posto all'inizio ne abbia sottolineati
Diversi proprio
Seguito insomma l'altra parte della discussione e
Vorrei dire una cosa prima di venire ai temi maggiore attualità credo che di competa farlo però una cosa che questo volume ha un merito che descrive i grandi processi in atto e cioè la convergenza multimediale la globalizzazione
I fenomeni insiti nei grandi
Processi in corso
Nel sistema della comunicazione con un atteggiamento empirico descrittivo attento critico senza quest'ansia
Un po'deterministica talvolta Palin genetica di qualche altro scritto anche molto autorevole
Di autori che
Pur molto blasonati però forse hanno giovato di meno alla comprensione penso al tanto citato scusate se mi permetto Negroponte ecco
Questo volume invece invita un atteggiamento riflessivo più attento
Meno apodittico
Non c'è
Niente di facile c'è una processualità piena di conflitti di problemi c'è un passaggio tra l'altro anche
Molto impegnativo credo anche con qualche indiretta citazione
Non ho fatta molto molto di classici più adesso sono può tabù ma insomma seriamente impronunciabili
Della storia critica della sinistra
E quando si parla del concetto di crisi come un momento di trasformazione con un momento
Salto che
Richiede un'analisi tenta curata
Senza questa ventata
Quindi
Punto di meccanicismo tecnologico che non aiuta molto neanche l'evoluzione tecnologica anzi al contrario rischia poi di bloccarla al primo
Il problema che si pone di non aiutare chi deve decidere perché di fronte questa e
Est estasi diciamo tecnologica non vi assicuro che il sistema politico per quello che vedo nella quotidianità rimane un po'abbacinato subalterno comunque decide poco e male
Un atteggiamento critico più attento
è indispensabile
Questo per dire che condivido il senso di una parte importante del del volume tutta la prima parte
In cui si fa intendere che
Il modo migliore per non essere né apocalittici né integrati di essere
Contemporanei quindi ben attenti
All'inguacchio del presente ai suoi problemi però con una forma di autonomia di
Distanza intelligente credo che sia migliori insegnamento anche del dibattito tra i tecnologi presto
Mi pare di poter raccogliere da tante cose che qui sono un po'riprese per sintesi quindi un approccio a mio modo di vedere condivisibile però anche coraggioso perché si dicono alcune cose
Tosto forti
E una per tutte
Qui dentro si recitano la solita Jo curatoria sulla crisi della tv generalista perché è il varietà eccetera sì anche
Si dice che è un certo modello storico di televisione ormai giunto al compimento e lo si dimostra
Se non si usa come circostanza il calo di ascolto del varietà del sabato sera che certe un accidente
Poi da indagare meglio anche con
Quello che succede realmente dell'Offerta la domanda no si dice che c'è un percorso che oggi
Diventa non solo e non tanto un elemento di cambiamento del consumo anche ma una venuta diciamo maturazione di un altro tipo di
Radio diffusione che si coniuga
Alle telecomunicazioni a una coscienza collettiva più matura grazie anche a quella televisione generalista che ha fatto molto perché si arrivasse a questo punto ha dato una mano anche al suo compimento in un certo senso
Non credo che vada banalizzata mai rimarrà per molto tempo come una delle forme del consumo anche molto importante quantitativamente prevalente però c'è un percorso che in il passaggio all'Offerta
Specializzata nelle sue varie componenti
Si dice un'altra cosa che trovo molto interessante ora che si sintetizza un po'tutto in televisione appagamento o no no ci possono essere varie forme
Di evoluzione di qui a tre viola pagamento è una componente segmenta non è nemmeno detto che sia poi quello
In ultima istanza decisivo certi importante ma non decisivo
L'evoluzione dalla vecchia offerta vecchia peraltro ancora molto in corso
Pertanto in era lista
Quella che abbiamo conosciuto e che
Ci ha insegnato anche molto a un'offerta diversa
Passa anche attraverso un utilizzo di forme tecnologiche al plurale
Non solamente quindi lettere Terrestre le frequenze anziane ma anche l'utilizzo pieno della trasmissione satellitare nelle sue varie combinazioni tra l'altro anche queste una tecnologia molto in evoluzione
Il cavo
Guai l'ex questa tecnologia mi permetto qui togliendovi l'abito ci mancherebbe non vorrei fare gaffe riso segretario ma ormai da un po'da appassionato forse più importante di altre cioè la televisione
Cellulare come si chiama che è un delle forme più interessanti innovative di qui forse sentiremo sentirete parlare più di quanto accada oggi
C'è una combinazione di varie strumenti strumentazioni tecnologiche che insieme all'evoluzione del consumo aprono un nuovo quattro un nuovo capitolo forse un nuovo libro e il titolo lo dice anche molto sinteticamente la fine della comunicazione di massa intesa come comunicazione per un pubblico generico
E da
Criticare da superare criticamente non tanto per il suo carattere di massa ci mancherebbe che
Qualcuno di noi dovesse innalzare la bandiera della televisione o dei media delitto ci mancherebbe solo questo
Ma di massa nel senso di generi di una omologazione culturale di una gelatina culturale come purtroppo per tanti anni in Italia penso a tutto il ciclo degli anni ottanta
Di avvenuto omologante o l'offerta per ragioni che non sto qui a indagare non voglio riaprire antiche dibattiti ma certo è bene non rimuovere la storia
Anche quella soprattutto quella recente
Quindi in questo passaggio serve
Una nuova classificazione di alcuni concetti e ce n'è un altro
E credo che Giuliano Amato gode di questo avesse fatto uno dei punti c'era un altro molto interessante cioè in questo percorso
Mi correggano gli autori
Olivia insomma lo dico se interpreto male loro pensiero comunque io la penso così entro in simbiosi con gli autori
Il concetto di servizio pubblico in questo processo in questo processo non è meno importante ma è più importante
Cioè l'idea stessa del servizio pubblico anche in quel tratto
Per il momento un po'di confine una zona d'ombra ma tra un po'meno di confine tra servizio pubblico e servizio universale che è l'elemento
Che con nota diciamo l'Offerta quando pubblico e privato non si caratterizzano solo per la natura societaria dell'azienda che offre ma per un'idea più forte per un valore un sistema di valori ecco il concetto di pubblico
O MEC concetto di pubblico insieme a quello di servizio universale nel campo dei servizi
Te li comunicativi
Aprono un nuovo terreno
A chi ha intenzioni di riforma di innovazione positiva di ampliamento dell'opportunità del sapere e delle conoscenze della qualità
Della vita
Quotidiana perché a questo serve una buona comunicazione a migliorare le relazioni tra i popoli tra i cittadini tra le comunità ecco offre tutto questo dicevo un grande terreno
Anche di battaglia cultura
A mio modo di vedere
Spiace dirlo qui con voi presenti ecco questo è un periodo simile mutatis mutandis a quello che precedeva la riforma del settantacinque ripeto mutatis mutandis vorrei equivoci
Dar luogo cioè nel senso serve quella forza culturale quella
Poi soggettività politica
Che va al di là poi di maggioranza opposizione governo è un grande tema cioè serve uno scarto una forza d'urto della riforma
Per reggere positivamente governare politicamente questi processi senza essere vittime punto di un nuovo determinismo di una sorta di soggezione a critica poi non si sa bene a che perché uno dei vizi Prato questa idea un po'deterministica cultura ed ecologia che però si capisce a quale tecnologia per i quali ogni sei mesi
Cambia come dire il concetto prevalente se dovessimo rifare io
Per adesso non c'è tempo fa in ne sarei prudente neanche in grado ma di fare un po'la storia delle grandi passioni tecnologica secchio di cornice invidio attente proibito tenue
Qualcuno parlava del fax no e poi il tax silenziosamente diventato uno strumento che vi sono delle forti asimmetrie più l'evoluzione dei crolli
La telefonia cellulare qualcuno di voi si aspettava che in Italia avessimo un boom che ci ha portato in brevissimo tempo in testa consumo europeo qualcuno
Oppure qualcuno di voi vi ASP si aspettava qui si dice con una pagina molto amara
Lo ricordava adesso chiamato
Amara e fin troppo blanda in un certo senso che nel Paese diciamo questa tradizione culturale basta guardare questa sana insomma nostra storia che per quale motivo oscuro io ancora non ho capito oltre a quelli apparenti si sia bloccato in Italia la tv via cavo negli anni settanta cioè relegando l'Italia ad una insomma su
Emarginazione nello sviluppo tra quella scelta tutto avvenne in quegli anni in un breve lasso di tempo
Se voglio fare facile propaganda del governo fin troppo ovvio
E il blocco della tv a colori grazie a tutti il balletto pal seccati
Il blocco della TV via cavo
E qualche mente non particolarmente ispirata fece inserire la legge restante cinque quella quel comma sulla tv via cavo mono Canale
Poi una
Con una
Ritardata come dire valutazione anche del rischio di tutto questo comportava insomma tutto questo ecco a contrario invece dall'idea di come
Sia importante ecco aprire questa nuova stagione una sorta di
Appassionata nuova stagione riformatrice con le forze disponibili
E andando un po'più avanti in cui vengono attualità per
Così concludere questo mio contributo
Peraltro interessato riflettere di questi argomenti anche in altre occasioni perché sono temi di grandissima straordinario rilievo anche per la politica
Dicevo questo salto io credo debba essere un po'può altro
Manca parlava di lottizzazione rispetto a un certo dibattito che mi pare cogliere in queste giornate rispetto al futuro della RAI sacche no assistendo ora siccome sono stato per anni dall'opposizione fautore del concetto guida che il Governo non si deve impiccia R.
Del servizio pubblico mi ricordo polemiche con chi invece interferire non posso fare nulla non posso dire quasi nulla perché non voglio interferire però leggo
E con una certa insomma
Accetta sofferenza osservò però qual è il terreno del dibattito che oggi
Si sta
Determinando sul servizio pubblico che a mio modo di vedere dovrebbe essere proprio quello che il libro invita
Tutti noi ad avere cioè quale progettualità nuova di un servizio pubblico quale stagione nella multimedialità un servizio pubblico rinnovato parlo di quello radiotelevisivo
Può e deve avere in quale nuovo contesto tecnologico mi pare che invece si stia molto al di qua di questo dibattito
è un problema e di anche un grande rischio perché
Io sono convintissimo che il modello storico di servizio pubblico oggi volge al tramonto perché e ovvio che sia così l'evoluzione tecnologica culturale
Non può che essere
Questi atti prima ci si rende conto della urgenza di un salto di uno scarto prima
Si evita un altro ritardo cui puoi fare
Seguire seminari di autocritica o riflessioni altri volumi di ripensamento
Credo che sia questo un problema
Ho avuto modo di parlarne con diversi dirigenti darà i preti poi lunga frequentazione questo settore mi permette di avere anche qualche rapporto meno formale diplomatico che al di là della grande discussione che sta venendo attorno a ipotesi suturazione della RAI
Su cui ci sarà fatto pure un ragionamento ma
Mi chiedo se quello è il problema cioè se grande tema oggi dell'agenda politica che attiene al servizio pubblico è
Come
Un po'tutelarlo meglio fare un po'di Mattiace io non credo credo che serva un grande coraggioso ripensamento ma positivo non autocoscienza sia depositi andando con ragionamento dentro la multimedialità
Quanto al rapporto con la politica ecco perché mia agganciava quello che diceva
Senza fare demagogia senza Farisei SMI del tutto impropri
Credo che la politica tutta debba fare un passo indietro ma non per sottrarsi al governo della comunicazione ma per poterlo può realizzare davvero perché finché
Lo sforzo sovrumano della politica è attorno ad argomenti di quotidiano rilievo magari l'apparente rilievo perdendo di vista poi come dire la
La strategia la politica non riuscirà mai ad operare così process
Vedete
Io dico anche criticamente ma anche autocriticamente perché
Serve in questi casi ma non so seppi importante occuparsi di una cosa specifica un segmenta sul penso anche polemiche recenti se con grande sforzo poi di Paul e non cogliere che oggi il grande tema politico in Italia in Europa e giustamente Amato parlava dell'Europa nei sobborghi istituiti grande spazio europeo come tema
Nuovo moderno della unità europea non sono monetaria anche culturale comunicativa
Se non sia invece quello di capire
Che tempi che modi avrà il processo
Di evoluzione tecnologica
Faccio un esempio concreto
Dei tanti spunti del Ddl mille centotrentotto di cui ci stiamo occupando in queste ore seconda tappa della riforma
Ce n'è uno che vi segnalo che fin qui ha avuto scarsissima attenzione cioè avuto più attenzione qualche altra parte maggio l'attualità per esempio il Patto per le prevediamo come hanno fatto gli Stati Uniti la Gran Bretagna
Il passaggio la migrazione sono temi molto cari a Fichera che uno dei primi che ci ha insegnato su questi argomenti qualche cosa almeno a me
Ma non credo solo a me il passaggio dall'analogico al digitale cioè anche in Italia ne prevediamo un tempo di migrazione perché perché
E come la liberalizzazione e la concorrenza quando si mette in moto un processo e la crisi degli Stati Uniti ha detto entro il due mila sei ma partendo da Gran Bretagna lo abbiamo detto
Forse due mila dieci quale date si possono l'Italia non può proprio essere
Improvvisamente passare dal no da
Un gradino Hai dieci successivi però un passaggio al nuovo sistema
Di compressione del segnale è fondamentale per dare all'Italia una prospettiva produttiva tecnologico un piano industriale
Una rimessa in funzione anche dell'industria italiana complessa marginale in questo campo purtroppo per scelte anche
Politiche negative
Di qualche poca ora
Questo terreno mi pare sia fondamentale per la politica nella sua versione più autorevole cioè la politica come momento di governo democratico di una società
Su questo terreno non serve un passo indietro ma anzi qualche passo avanti sul terreno della gestione corrente qualche passo indietro io mi auguro davvero che finalmente la RAI
E diventi su sotto questo aspetto
Un'azienda fatta con
Modalità di direzione di gestione più semplici
Una gestione sganciata nettamente dall'indirizzo un controllo una garanzia in quanto servizio pubblico che però non abbia un'ingerenza con la gestione e in questo senso diceva un passo indietro di tutti cioè delle varie forze politiche non per fare diciamo il contraltare a quello diceva ma anche il passaggio dalla lotta latifondo prostituzione ma oggi siamo in un'altra stagione
E ci si illude a ripercorrere quel anche perché siamo in un sistema maggioritario uninominale in cui è cambiata anche la forma della rappresentanza e quindi la salvezza di un servizio pubblico è di stare fuori
Perché se sta dentro e si deve schierare
Col vecchio sistema proporzionale era un peccato ma poteva essere anche un peccato collettivo la mediazione ecco oggi rischia di essere la l'esplosione della contraddizione non si può rivedrà presto e subito
Nella riforma dei nuovi nuovi criteri di nomina fosse amministrazione sono discussione già aperta presso la settima Commissione della Camera fare presto bene
Certo
Ospitiamo come governo
Che la maggioranza stia unità trovi una sua
Composizione su argomenti come questi
Abbiamo programmato una riunione della maggioranza
Tutte le forze che sostengono il governo tutte quante da rispettare la loro storia nelle loro culture loro approcci anche sul Ddl mille centotrentotto e chiudo proprio su questo
Che è un'altra tappa importante della riforma
Complessiva perché vedete
Ne abbiamo
Ereditato un quadro molto arretrato ne sa qualcosa di Diana Amato che nella sua veste
Che ha devo dire così autorevolmente
Ricoperto di presidente dell'autorità
Per la libertà di concorrenza più sottolineato c'è un quadro di arretratezza ne siamo un Paese che ha una vecchia storia anche culturalmente di Monopoli
E uscire dalla cultura dei monopoli
Ho al più dei due poli come nel campo televisivo è davvero
Duro durissimo è un insieme di conflitti bene
Stiamo cercando di forzare i tempi la legge due quattro nove
A fine luglio
Il Regolamento diciannove settembre numero trecentodiciotto ma insomma
Si danno i numeri in questi casi di recepimento delle direttive dell'Unione europea e ora vicino di legge invece lo trentotto che dovrebbe cominciare a giorni il suo iter
Presso l'ottava come se nel Senato per il completamento della riforma ecco tutte queste cose servono per dare all'Italia
Un quadro di liberalizzazione compiuta
E a mettere l'Italia davvero nel gruppo di testa usando questo gergo dell'Europa anche su questo terreno
E per questo è importante che ci sia un atteggiamento
Assolutamente
Aperto al nel dibattito ecco piacerebbe a me a noi tutti non dover rifare un anno
Così aspro come quello che portò alla legge due quattro nove di fine luglio
Ex DDL mille ventuno otto mesi di ostruzionismo
In Italia non si è risolto il tema del conflitto di interessi come sapete quinto
Otto mesi l'ostruzionismo su questioni come le frequenze queste ecco ora siamo però ad una zona a rischio il primo gennaio novantotto
Anche simbolicamente la data della liberalizzazione compiuta noi non possiamo essere arretrati crediamo nella liberalizzazione serve il compimento delle regole
E quindi ci auguriamo che davvero ci sia questo scatto questo salto anche il tempo aperti ancora
Nel dibattito e trovino una loro composizione ragionevole anche mantenendo come deve essere la differenza tra la maggioranza e l'opposizione però in un quadro di dialogo di
Apertura di passione sul tema dell'innovazione
Con un'autorità
Funzionante
Rogge emersa qualche polemica
Anche di in alcune componenti della maggioranza sull'indicazione del presidente dell'autorità ora gli auguro che tra ieri e oggi corso consultazioni verifiche tutto questo si ricomponga positivamente di una cosa vorrei ricordare e chiudo l'autorità è indispensabile l'insediamento dell'autorità
No l'autorità di garanzia per le comunicazioni è indispensabile perché la legge due quattro nove la legge di riforma
Sarebbe tragicamente un'incompiuta
Se l'Autorità non entrasse rapidamente in funzione a pieno ritmo perché all'autorità spettano ruoli e compiti in sinergia con l'autorità per la libertà di concorrenza
Senza i quali noi rischiamo di non avere
Una riforma dei quattro ecco perché mi auguro che anche su questo si possa ricomporre il quadro di riferimento andare rapidamente ad una attività piena
Dell'autorità col presidente con i membri che saranno eletti dal Parlamento
Per dare corso a questi processi che il libro descrive per rispondere così al tema iniziale se ho capito bene dagli appunti posto Damato pluralismo monopolio è una bella guerra
In quel momento ha ma insomma molto molto forte bisogna combatterla con gli strumenti giusti con l'istituzione adeguate con le persone
Capaci di portare a compimento questo processo ecco mi fermo qui ancora ringraziando gli autori per la valanga di materiali importanti che mi hanno fornito e ci hanno fornito grazie
Prima di dare un attimo la parola gli autori nicchie hanno il dovere di ringraziare noi e il diritto di dire qualcosa
Una battuta sola volevo dirti a proposito di questa faccenda delle nomine che è sempre così controversa che è collegata ad un mistero che tu hai evocato perché non non riuscimmo a a far decollare la tv via cavo negli anni settanta
Che avrebbe cambiato i destini probabilmente del del cioè strutturali del nostro sistema televisivo
Per una ragione molto semplice per il compatto strutturale che c'era entra l'establishment di alcuni apparati pubblici
Ed una parte dell'establishment politico chiaramente la parte allora maggioritaria perché noi non ne sapevamo nulla su queste cose qui
Il che perché non avevano interesse in realtà a mettere in discussione il monopolio del capo e del suo uso passato presente e futuro
E immerse in quell'occasione come in tante altre
Che nel momento in cui la politica serve con la sua capacità di innovazione e anche a scapito di interessi esistenti
In quella data situazione strutturale la politica si limitava a registrare la volontà degli apparati a cui era strutturalmente connesse questo pone un mette in evidenza un profilo delicatissimo che poi fa capo alle nomine
Che in realtà alla Inter in secchezza politica tra il nominale ante il nominato non solo mette in discussione la istituzionale autonomia del nominato nel suo ruolo rispetto al politico
Ma in me oltre a fare questo guasto può anche l'altro guasto che mette a repentaglio l'autonomia del politico rispetto al nomina perché questa poi all'interazione perversa che si viene a determinare tra i due
Il che rende e focale la questione delle nomine che non può essere risolto ha detto per io ora se Dio vuole esco dalle cose delle nomine perché non c'era un più nel nominato ne nomina tre
Non venne mai delle provvidenze non si sa mai ma insomma voglio dire ma
Ecco questo problema non guardate non lo si risolve ricoprì sollevo rivolgendo sia all'Accademia dei Lincei all'ordine dei farmacisti
Non si può risolvere questo problema privando gli organi istituzionali della responsabilità della nomina
Si risolve nel modo in cui questi esercitano la loro responsabilità leviamo ci dalla testa alle soluzioni semplicistiche e i ghiotte
Appunto non si può fare scegliere ha così passare a scelte corporative per per cose di questo genere in tutte le democrazie funzionanti e all'autorità istituzionale che ha la responsabilità della nomina
La il le Karl L. counter Beilin forse essere dell'opinione pubblica dell'opposizione eccetera
Debbono operare costringendo le autorità istituzionali a fare scelte chi esclude dono quel tipo di rapporto
Che escludono quel tipo di rapporto un rapporto che non deve essere tale con il nominato da garantire una lealtà politica precostituita tra i due
E soprattutto quel che è peggio il rapporto di dare e da veri perché poi qui ci può essere un rapporto vi pare davvero e che raggiunge le estreme conseguenze che raggiungere estreme conseguenze quindi è la qualità delle persone ma c'è un'attenzione fondamentale che l'autorità politica deve cadere nella scelta delle persone nel suo stesso interesse
Perché oggi può essere facilmente accusata di mettere il suo attacco sullo stomaco dell'istituzione a cui ha nominato uno
Ma domani quell'uno metterà il suo pacco sullo stomaco della politica e la politica che doveva scegliere il cavo non lo ha fatto per non disturbare gli apparati pubblici che la vita c'è da augurare anziché scelte politiche che oggi sono necessarie non trovino soluzioni analoghe in ragione della forza che alcuni nominativi hanno o possono avere nei confronti della politica di oggi
Perché a volte mutatis mutandis a volte mutatis mutandis nel senso che è cambiato perché è cambiato ma non necessariamente ciò che doveva cambiare
Io sentirei e ora gli autori ai quali è giusto
Chiedere qualcosa di più grande se non ci ringraziate è meglio così non sprecate tempo siamo lieti che ci ringraziate il tempo di ascolto rimasto fierissimo usate per dire cose più intelligenti di un ringraziamento
Ringrazio ringrazio comunque Giuliano Amato cammina
Che mi abbia che mi ha perché mi ha dato la parola e quindi la possibilità di aggiungere pochissimo quasi niente a quello che abbondantemente abbiamo scritto sul magnifico ed io in questo libro
Il libro però venga altrimenti devo fare su una complimento miste che mi è stato fatto e come è stato fatto da Tama che c'è stato fatto D'Amato che quello su sulla chiarezza del libro
Che credo sia stato il frutto di uno sforzo assolutamente se ritengo straordinari non per in rapporto anche alle forze e al tempo che ne abbiamo consacrato
E vorrei aggiungere per finire un uno spunto ricco alcune riflessioni sul non spunto che mi è stato fornito per la discussione
Che che si è svolta e dei commenti che sono stati evocati in questo questa sera
Io sono perfettamente convinto e credo di ripetere qualcosa che è stato detto ma logo lo vorrei sottolineare in modo particolare che lo sviluppo delle tecnologie oltre che a provocare straordinari straordinari conseguente per la velocità per l'abbondanza dell'imprenditrice di l'imprevedibilità il l'assenza di abili assolute certezze al l'assoluta insicurezza nell'acqua
Quindi lei e le tecnologie dicevo di cui peraltro Mussi non si vede la fine cioè non si vede il risultato finale non si vedono nemmeno
In taluni orientamenti se no anche in grandissime grandissime il sì hanno provocato tra gli altre conseguenze la necessità gli l'improrogabilità di rivedere il concetto di servizio pubblico rispondo noi saremmo probabilmente chi lo sa a ancora sotto nel regime confortevole in fondo per tutti un po'per tutti soprattutto per la classe politica soprattutto per la classe politica dominante
Se il servizio pubblico automi audiovisivo qualora non vi fosse stata la Lab Lab potente
Armate la tecnologia la potente pressione della tecnologia a scardinare il sistema a scardinare le regole come a scardinare il il il Complesso dei dei temi
Che queste tecnologia hanno prodotto e questo anche perché noi non eravamo chiusi ma eravamo in un contesto eravamo in un contesto europeo tant'è vero che quando noi abbiamo in in Italia abbiamo fatto quell'assurda il governo in tempi nostri dove
Nati hanno preso con l'assurda e beh a dannosissima decisione di impedire alla al grazie al monopolio al cittadino italiano di usufruire della tecnologia colori dei al nel tempo spesso di su vicini a frontiere aperte e a a avrà a mercato comune pressoché realizzato ci siamo resi conto che era si trattava di una super Pieria una vera e propria sul perché via dannosissima cita Dino dannosissima al collettività dannosissima al futuro e dannosissima anche al trend tecnologici possibili in questo Paese questo per dire che ora che non possiamo più de distinguerci nemmeno a tra verso le decisioni sbagliate decisione Donatis tagliate e che siamo veramente in balia di un il qualcosa che ci trascende
E che ci trascende immediatamente in quanto è il contesto in cui noi viviamo cioè il contesto europeo e mi e
Ebbene Emily e mi scuso di ritornare a quello che potrebbe essere col come il il il ritornello qualificante di una di una vita come l'arrivo di una carriera come via che è stata spesa un posto in gran parte un nel
Nel trattare questioni europee ma effettivamente è quel contesto che ci obbliga oggi a non essere più talmente diversi come
Ed è e questo e e e tra queste Minoli diversità rispetto agli altri che ci alcuni noi siamo costretti dalla nostra esistenza Europa c'è anche quella vi è si è costretti a definire il nostro servizio pubblico
E la il trattato di Amsterdam è avvenuto dopo dove
E un avvenimento che è successo dopo la pubblicazione di questo libro poiché trapela attendiamo servant con voi sapete è stato
Deciso nelle sue grandi linee nel nel giugno scorso e firmato il due ottobre di quest'anno ebbene protocollo del trattato di Amsterdam che non è stato fatto solo per difendere le le televisioni pubbliche dalle regole di concorrenza dalle varie autorità a tutti i livelli della concorrenza si impone impone a ciascun
A ciascuno Stato di ridefinire il proprio servizio pubblico le emissioni del patto servizio pubblico cioè complica ancora in un certo senso baci ottica ad una ad una nuova riflessione sul viso servizio pubblico che in Italia ha avuto nel corso di questi decenni una quantità di di degli stilisti
Pressioni tensioni equivoci e
E e anche buone e cattive volontà e anche manifestazioni non conformi secondo noi no secondo secondo me a quella che poteva essere una diversa una missione definita ecco quello che volevo sottolineare noi siamo la la nuove tecnologie le nuove realtà e soprattutto alla nuova realtà europee ora ci difende in un certo senso dalla globalizzazione perché un momento della Colombani
Della globalizzazione nell'Unione d'un certo numero di Stati legati da un ormai da decenni di di comunità europea e di finalità e di regole ci difende un certo modo ma ci impone ci impone finalmente d'essere come gli altri cioè di definire il servizio pubblico e a questo servizio
Pubblico a questa nuova qualità di servizio pubblico dove dobbiamo atto attenerci e e e sinistro subito dicendo che cosa che qual è la differenza di prima risoluzioni prima e che con le nuove tecnologie ci si le stime si passa dalla generalità alla diversità e la e la diversità sì misura attraversa la differenza di qualità voglio dire voglio spiegarmi meglio e chiudo la la differenza di qualità e quella che definisce il servizio pubblico e quindi la definizione della qualità nella nuove articolazioni dei dei sistemi dei sistemi i televisivi è quella che darà allora servizio pubblico quel tanto di privilegio che al che gli conferiscono le missioni al le quali
Le alle le quote alle quali diverso da ecco questo era l'unico l'unico pensiero credo naturalmente dietro cioè lo sfondo la concorrenza sulla concorrenza sulle regole di concorrenza
Questo nuovo magma in queste nuove tecnologie vittime non possiamo oggi definirci decida non possiamo che rimanere con i nostri interrogativi da questo il punto di base pediatri
Se l'amico suo ma dico no
No vuole aggiungere qualcosa
Ma qualcosa proprio di nelle nelle dimensioni non conformi a inversamente proporzionale poi ascolta ha scritto un libro per la parecchie solo perché lui è più vecchio parlando ai più giovani o meno Meno ai padri più ai figli deve dire qualcosa inutilmente dov'
L'album tributo tenuta da Christie's le tessere queste sito lo scusate voglio spezzare avvicinarmi vorrei solamente riprendere pettine ti e sottili osservazioni iniziali sul sul rischio che sostanzialmente nella Babele elettronica così l'abbiamo chiamata ci sia diciamo la dittatura dei service provider ecco vorrei distinguere service provider e se questo vale per ci sono delle forme storiche di service provider che in qualche modo nascono da lì dai contenuti dagli studios dalle majors i canali le pay tv e ci bio ma anche Canal Plus primo proprio e c'è un altro grafico in Francia ci sono degli ultimi anni dopo grazie alla convergenza in particolare con l'inizio del nuove offerta multicanale satellitari nuovi service provider ad esempio è la filiale della Yukos dare ivi che sono dei va a caccia e basta dei beh c'è l'esattore di prodotti generati da altre che cosa noi abbiamo cercato di dire parlando della occasione che il bouquet diciamo digitale e che peraltro dico per il servizio pubblico potrò potrebbe trovare un suo chiaro posizionamento onorevole vita nel in una piattaforma digitale terrestre in cui la barriera d'accesso per l'utente sarebbe molto ridotta rispetto alle spese di che si fanno va bene per allacciarsi al cavo e alla all'offerta ricezione diretta da satellite ma questa è un è uno degli argomenti che spero venga approfondito nel disegno di legge il service provider tende come la logica del supermercato a offrire paga due prendi tre il content provider tende ha bisogno oggi di avere queste risorse nuove dirette che stanno sul mercato è un elemento fondamentale nello stesso tempo in qualche modo allora che cosa io credo Massimo Fichera cioè tv generalista e tv generalista c'era la tv generalista del monopolio che era una televisione dove c'era una grande memoria dei programmi storica non c'era la logica di flusso che è stata poi imposta dalla dall'audit la dalla dalla rincorsa dell'ascolto che aveva in qualche modo come dire creato un palinsesto con un flusso unicum senza frammentazioni mi fa piacere che oggi si reintroduca anche dei palinsesti generalisti la nozione di tutela di certe fasce per esempio prima Bini no come è stato fatto recentemente ma insomma lei io credo che l'occasione si acquista il bouquet digitale per un servizio pubblico è l'occasione di ricomporre in maniera come dire para tattica fornendo quindi un prodotto Mur ti diffuso come stanno anche le le le televisioni che che tu massima chiamato quelle che aspettano i programmi ricomporre quell'offerta autorevole il servizio pubblico in maniera patate che su tutti questi segmenti se si facesse questo Euronews in qualche modo è stato un avvio però coi Where i servizi pubblici europei si sono un po'bloccati lì se comunque ci poniamo questa barriera e io credo che le discussioni lo spirito riformatore del settantacinque che spero pare ci sia oggi è chiaro che bisogna evitare che le leggi sì durino moltissimo ma spero che ci sia di nuovo una cosa e purezza in particolare per noi che cosa ecco vorrei una frase finale noi siamo dei funzionari che lavorano nel servizio pubblico c'è uno spirito un dimissione onco c'è stata un'omologazione in qualche fondo non solo della produzione ma anche della come dire dell'attenzione nostra io ho l'impressione che volesse un po'paradossale per carità la politica non entri di Volvo acconto AG a voler gestire le nostre aziende queste assolutamente no ma ci ridia in un grande dibattito con il Paese con istituzioni culturali quella progettualità che francamente sia andata perduta grazie
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