Consiglio Federale dei Verdi org. c/o Hotel Palatino

Ho recente recentissimo manifesto per la campagna contro il dissesto idrogeologico
Che riprende tra l'altro un'interrogazione presentata da Sauro Turroni si ricorda che lo Stato italiano spende sette mila miliardi l'anno per riparare i danni case causati dalle catastrofi
Che oltre il quaranta per cento della popolazione italiana vive in zone a rischio
Che il sessantacinque per cento degli edifici risultano insicuri
Secondo una valutazione presentata alla conferenza nazionale sulla protezione civile della scorsa primavera
Per la prevenzione sismica sarebbero necessari sei mila miliardi l'anno per cinque anni
Contro i sette mila che come ho detto vengono spesi annualmente per porre rimedio agli iscritti delle catastrofi
E non possiamo non rilevare in questo momento
Come il fondo per la Protezione incivile inserito nella Finanziaria per il mille novecentonovantotto preveda una spesa di soli quattrocentottanta miliardi tutti prevedibilmente assorbiti dall'emergenza terremoto
Oggi qui
Dichiariamo i Verdi dichiarano di volersi impegnare perché la fase della ricostruzione non coincida con la fase della cementificazione
La tentazione di abbattere tutto per ricostruire ex novo
Sembra essere forte e già le ruspe hanno prodotto nuovi danni
Ma non va dimenticato nemmeno per un attimo che le comunità e la vita sociale si sono formate si sono sviluppate
Intorno alla struttura urbanistica alla sua storia e alla sua identità vita attiva e questa identità va preservata e nel caso intelligentemente ricostruita
Per questo il compito del ministero dei beni culturali non deve essere soltanto quello di sovrintendere
Alla ricostruzione al restauro dei singoli monumenti suo dovere e del richiamo che qui facciamo suo dovere quello di garantire
L'identità abitativa e architettonica complessiva dei paesi e delle città colpite dal terremoto
E qui
Non sembri davvero pretestuoso e tanto meno voglio che suoni irriverente qui questo riferimento alla identità abitativa e alla sua capacità di dare senso
Questo riferimento mi induce a richiamare come tra parentesi un fatto di vita in Terna dei Verdi un fatto piccolo ma credo significativo
Da gennaio sarà disponibile la nostra nuova sede nazionale acquistata dalla Federazione sulla base di quanto deliberato in Consiglio federale nell'approvazione del bilancio per il mille novecentonovantasette
L'acquisto della nuova sede non rappresenta in tutta evidenza solo un investimento immobiliare
C'è in questa Scelta fatti cosa è onerosa
C'è
Un voler mettere le radici un voler costruire un pensarsi è un pensarci non provvisori e non precari
In altri termini la volontà di investire sul futuro
Unitamente al raddoppio del numero degli iscritti
Questo dato segnala vogliamo che segnali non solo una volontà e una capacità di resistenza
Ma appunto anche un percorso di ricostruzione e di rafforzamento
Fatte queste premesse
Voglio ora provare ad analizzare l'andamento di questa singolare crisi politica in corso
Una prima impressione che si può ricavare da questa vicenda e che in primo luogo riguardi la storia Interna del Partito Comunista Italiano
E il suo esito estremo postumo direi
Come aveva suggerito Mauro Paissan come mi è capitato di dire in qualche intervista è come ora leggo sui giornali
L'intero quadro politico italiano è stato dominato negli ultimi mesi
Dalla lotta per l'egemonia all'interno del già Partito comunista e all'interno degli già partito democristiano
Qui oggi ci interessa seguire il primo di questi due conflitti quello all'interno del già Partito Comunista evidentemente ci sono conti che ancora non sono stati saldati
Tra Massimo D'Alema e Fausto Bertinotti
E Armando Cossutta e che almeno in apparenza motivano l'asprezza di tutta la prima fase di questa crisi
Quando ancora il ping pong delle dichiarazioni dell'una e dell'altra parte faceva pensare a una schermaglia
Volta la conquista di pezzi di elettorato oscillanti tra i due partiti più che a una vera e propria apertura del conflitto
Quel che è certo quello che già registriamo e che a farne le spese sono stati altri pezzi di sinistra e altri pezzi di società
Il calcolo elettorale di breve Periodo che può aver ispirato l'una Hall altra posizione
La volontà di mandare a monte il tavolo della Bicamerale o di forzarlo a me gli esiti
Successione
Ci si scrollarci cito
Calcolo elettorale io no postali spinale
Di mandare a monte
Il tavolo della Bicamerale dicevo o di forzarlo negli esiti in una certa direzione tesi pesci
E il Simo in alcuni segmenti
Del quadro politico di scrollarsi posso una parte di pensiero critico presente all'interno alla coalizione di centro sinistra
Sono tutti fattori distruttivi
Che hanno messo e continuano a mettere a repentaglio una stagione di innovazione della quale non si sono visti ancora vorrei dire in alcun modo i frutti
Ma della quale
Si sono avviate le premesse e sono queste premesse esattamente queste premesse di una possibile stagione di innovazione che oggi rischiano di venire azzerate
I Verdi si sono mossi in questa crisi
Credo di poterlo dire con grande senso di responsabilità evitando di schierarsi dalla parte di uno dei due principali contendenti
Perché questo avrebbe significato assecondare un'interpretazione agonistica e bellica del confronto e avrebbe comportato il successo dell'uno e la sconfitta dell'altro
L'affermazione Hollande mortificazione di uno dei duellanti con esiti nefasti per tutti
Abbiamo cercato invece di lavorare non per la vittoria di un partner della maggioranza ma per il rafforzamento della maggioranza tutta rafforzamento che oggi passa necessariamente attraverso una maggiore corresponsabilità di Rifondazione Comunista
Ma che passa soprattutto attraverso il rilancio e l'accentuazione della capacità di innovazione e di riforma di questo governo
Abbiamo anche elaborato con l'aiuto tra gli altri di Natale Ripamonti
Una piattaforma di punti essenziali sui quali come su altre ipotesi da altri formulate il confronto all'interno della maggioranza prosegue esattamente in queste ore
Faticosamente ma prosegue
Riassumo brevemente tali punti
Sulle pensioni di anzianità
Si può prevedere di escludere dall'accelerazione della riforma Dini tutti i lavoratori che hanno iniziato a lavorare prima dei diciotto anni di età
E si può arrivare escludere tutti i lavoratori dell'industria
I mille cinquecento miliardi che si vorrebbero recuperare in finanziaria
Con l'intervento sulle pensioni di anzianità si possono ed è un esempio ottenere attraverso il blocco della contingenza per le pensioni superiori a un certo livello
Sugli investimenti produttivi
Va costituito ed una richiesta che formuliamo da tempo
Un comitato di tecnici di alto livello che assicuri la presentazione dei progetti per le aree depresse entro una data come il febbraio mille novecentonovantotto
Che assicuri la loro qualità
E l'utilizzo del valore aggiunto dell'indicatore ecologico quale garanzia per la disponibilità dei fondi comunitari
Ciò al fine di attivare completamente entro il mille novecentonovantotto tutti i fondi stanziati per le aree depresse
Sulla riduzione dell'orario di lavoro
Aumentare il fondo previsto per incentivare la riduzione dell'orario di lavoro seguendo due criteri tendere alle trentacinque ore entro il Duemila attraverso aiuti alle aziende che riducono l'orario prima di quella data
E assegnare incentivi a chi si avvicina maggiormente all'obiettivo delle trentacinque ore
Ciò nella previsione di una legge che fissi entro il Duemila un nuovo tetto all'orario di lavoro che come sapete attualmente il pacchetto Treu prevede nel termine di quaranta ore settimanali
Tutto ciò significasse ha colto semmai venisse accolto
Iniziare
A riscrivere la Finanziaria
Forse ma la cosa non ci scandalizza affatto tanto più che per quanto riguarda contenuti obiettivi del nostro programma
Questa legge finanziaria e senza dubbio dell'utente
E le proposte Verdi accoltella sono modeste anche se segnano un'inversione di tendenza rispetto a un recente passato caratterizzato da continui tagli di spesa
Tra i provvedimenti maggiormente innovativi introdotti su nostra iniziativa su iniziativa dei gruppi parlamentari
E della delegazione al governo segnalo la tassazione ambientale delle missioni dei grandi impianti di combustione la detraibilità fiscale delle spese sostenute per l'acquisto di mezzi di trasporto per i portatori di handicap
L'inserimento delle misure di risparmio energetico tra quelle comprese negli incentivi per la ristrutturazione edilizia
E invece nessun aumento di spesa per le fonti energetiche rinnovabili anche se
è presente l'introduzione di incentivi fiscali e troppo scarso dobbiamo dire
E l'aumento dei fondi per la difesa del suolo
Su questi punti e su altri che qui per ovvie ragioni non richiamo
Sarà necessario impegnarsi nel lavoro di emendamento alla legge al collegato per migliorare per quanto possibile un quadro insoddisfacente
Ma tutto questo come ho detto e strettamente collegato all'evoluzione del quadro politico e dunque a quanto accadrà nelle prossime ore
Lo scenario di nuove elezioni politiche
A distanza di solo diciotto mesi da quelle dell'aprile mille novecentonovantasei e uno scenario realistico
è appare per molti versi francamente inquietante
A rischio l'ingresso del nostro Paese nel gruppo di quelli che daranno vita all'unione monetaria fin dal primo momento con conseguenze assai negative sull'andamento della nostra economia e sulla credibilità internazionale dell'Italia
Non c'è il minimo dubbio credo che sarà oggetto
Del dibattito attuale di oggi
Non c'è dubbio che l'Europa dei banchieri non è quella che avremmo voluto
Ne è quella che ci soddisfa ma perdere quell'appuntamento dopo aver ottenuto dagli italiani grandi sacrifici
Per mettere ordine conti pubblici e per saldare il conto lasciato sul tavolo dalla partitocrazia degli anni ottanta e dopo averli ottenuto risultati assai significativi
Perdere quell'appuntamento dicevo avrebbe veramente il sapore di una beffa di una tragica beffa
E non solo credo che rappresenterebbe la conferma di un distacco per certi versi di una sorta di disprezzo della classe politica nei confronti dei cittadini elettori
Un secondo capitolo a rischio e quello della Bicamerale
Che probabilmente rappresenta uno dei veri e dolenti inutili seppure sottaciuto
Del conflitto tra Rifondazione comunista e il Partito democratico della sinistra
Le scelte che la commissione per la riforma della cucina costituzione sta per proporre al Parlamento sono di tale portata da condizionare l'andamento della vita pubblica italiana nei prossimi anni
Farà saltare il banco per timore di ritrovarsi fuori dal gioco
E io credo una tentazione che oggi tiene insieme forze politiche collocate imposizioni diverse e lontanissime
O può fare crescere in altre forze politiche anche se collocate supposizioni diverso e lontanissime uno spirito o un interesse da grande coalizione
In sostanza noi crediamo che quanto messo in moto attraverso i lavori della Bicamerale sia comunque di notevole importanza
Ma non ci pare sufficiente per giustificare il ricorso a maggioranze politiche di governo differenti da quella emersa dalle elezioni del ventuno aprile
E questo io credo ci induce a ribadire qui
Con la forza di una decisione collegiale quanto ad UTC patto nei giorni precedenti
Non siamo e non saremo disponibili in alcun modo a soluzioni pasticciate
Come l'allargamento della maggioranza verso il centro o come le varie formule possibili di governo tecnico
è questione di fondamentale importanza che non consente io credo alcun margine di ambiguità
Ed è per questo che ripeto
Non siamo e non saremo disponibili in alcun modo a soluzioni pasticciate come l'allargamento della maggioranza verso il centro o come le varie formule possibili di governo tecnico
Siamo invece per il rilancio del progetto politico dell'Ulivo e di questa maggioranza
Per accentuare il senso e il peso della nostra partecipazione al governo rafforzando la Presa su quei temi che hanno visto
Una debole attenzione dell'esecutivo nella sua prima e ahi noi troppa lunga fase
Ovvero la tutela dell'ambiente e la creazione di una vera e propria economia ecocompatibile attraverso in primo luogo interventi sul risparmio energetico e sull'innovazione tecnologica
L'affermazione dei diritti sociali delle garanzie individuali
Sui temi dell'immigrazione e della convivenza interezza indica della tutela delle minoranze e dei nuovi diritti di cittadinanza
La riduzione del ricorso al carcere al diritto penale
Per affrontare la questione delle tossicodipendenze e di altre forme di devianza
Non c'è dubbio che il nostro spazio e quello dell'ala critica dell'Ulivo
Quando abbiamo avuto la costanza e la testardaggine di farlo sulla questione
Albanese in primavera sulla caccia in piena estate i risultati positivi sono arrivati
E allora anche e soprattutto per queste ragioni di merito la formazione di un governo tecnico con una maggioranza parlamentare differente da quello attuale sarebbe io credo una iattura
Significherebbe chiudere la stagione delle riforme prima ancora di averla Perrotta e significherebbe rafforzare il potere di chi vuole ridurre l'opera del governo a una attività di cassa
Quale che sia in ogni caso il risultato della crisi
I Verdi italiani dovranno di finire in questa o nella prossima legislatura
Una linea politica chiara anche per quanto riguarda il Trattato di Amsterdam firmato il due ottobre dai ministri degli Esteri di quindici
La nostra posizione è nota condividiamo le critiche dei Verdi al Parlamento europeo su alcuni punti fondamentali
Di salto per brevità anche perché saranno oggetto di una relazione successiva di Gianni Tamino
Se
Obiettivo e quello di superare Auster da c'è da chiedersi come
Si deve trovare una strada per riaprire il dibattito istituzionale
E credo che a questo proposito i verdi potranno giocare un loro ruolo
Nei prossimi mesi infatti
Il governo deve operare perché è una nuova revisione dei Trattati avvenga al più presto e comunque prima della conclusione dei negoziati di ampliamento e perché tale revisione investa tutti gli aspetti
Del funzionamento dell'Unione Europea su per il deficit democratico e includa la partecipazione diretta del Parlamento europeo
Ma detto questo dobbiamo tornare non possiamo non tornare alle nostre Domestica e questioni e allora
Credo di poter dire che la nostra posizione e ferma
I Verdi sono schierati con la maggioranza parlamentare uscito dal voto del ventuno aprile mille novecentonovantasei
E ritengono che la soluzione da perseguire sia quella del rafforzamento dell'attuale coalizione
Un rafforzamento capace di dare al Governo guidato da Romano Prodi lo slancio necessario perché l'entrata in Europa e la sistemazione dei conti pubblici
Ha speso e di grandi sacrifici per le famiglie italiane non risultino un fatto tecnico burocratico
Bensì la premessa per lo svolgimento pieno dell'attività di riforma e di innovazione
Che i cittadini si aspettano e pretendano da un governo di centro sinistra
Un razzo un rafforzamento che sappia entrare nel merito della riformulazione riscrittura appunto se necessario
Di alcune parti della legge finanziaria come richiesto dalle componenti critiche dello schieramento di centro sinistra
Se questo tentativo non dovesse riuscire
E se dovesse venire a mancare la continuità di questa maggioranza parlamentare e lo dico capirete bene senza alcun accento
Compiaciuto e tanto meno intimidatorio se tutto ciò non dovesse accadere credo che l'unica strada percorribile sia quella del ricorso anticipato alle urne subito
Senza indugi senza governi chi tecnici senza maggioranze allargate o variabili
Sarebbe in tal caso ovvero nel caso di soluzioni diverse la vittoria dell'antipolitica e ne trarrebbe un vero vantaggio solo la lega e le sua politica secessionista
Ma mentre gli esiti di questa crisi sono ancora di difficile
Definizione sono previste lo sapete riguardano
Non solo noi tutti ma direttamente una parte dei presenti sono previste per il sedici novembre
Le elezioni amministrative per il rinnovo di cinque Consigli provinciali e di oltre quattrocento Consigli comunali di cui quindici capoluoghi di provincia
Il trenta novembre poi quando si svolgeranno i ballottaggi
Si terrà il primo turno in Sicilia con altri quattro capoluoghi e circa duecento comuni coinvolti un totale di quattordici milioni di cittadini saranno chiamati alle urne
è una prova che i Verdi affrontano con il proprio simbolo in molte città praticamente in tutti i capoluoghi in circa centoventi comuni
Il peso di questi numeri e i nomi di alcune fra le città interessate Venezia Genova Roma Napoli Palermo Catania Agrigento e molte altre
Impongono una mobilitazione straordinaria di tutti i verdi di tutti gli ecologisti per determinare un risultato positivo per le nostre liste
Ci presentiamo a questo appuntamento
Partendo da una posizione devo dire di grande responsabilità le nostre iniziative
Sul piano del governo nazionale la nostra attività parlamentare costituiscono un punto di riferimento dire una carta d'identità
Da far conoscere al maggior numero di persone perché ci possano giudicare a partire dal nostro operato
Ma in questi anni sapete siamo stati presenti e talvolta protagonisti anche nel governo di molte città
Ed è giunto il momento di presentare il rendiconto dell'operato dei nostri amministratori locali degli assessori e dei sindaci così come dei consiglieri che sono stati all'opposizione
Tra le molte città
Che andranno al voto vorrei soffermarmi un attimo mentre mi avvio a concludere su Venezia Roma e Agrigento
All'inizia i Verdi hanno operato in questi anni in queste ultime settimane perché quella città possa rappresentare nel Nordeste carico di tensioni secessionisti che e di un grave disagio connesso al particolare sviluppo economico perché i Verdi quella città possa rappresentare un punto di riferimento per chi crede nella convivenza e opera per coniugare benessere efficienza dei servizi e solidarietà
A Roma dove con Francesco Rutelli abbiamo affrontato la massima responsabilità di governo locale i Verdi hanno dato prova della propria affidabilità come forza di governo
Capaci di consentire lo sviluppo della città più grande più popolata d'Italia e insieme la salvaguardia e la valorizzazione dell'immenso patrimonio artistico e architettonico e la realizzazione di piazze giardini parchi
Anche nelle periferie di questa città
Ad Agrigento infine
Conduciamo e danni conduciamo
Una importante battaglia per il recupero della Valle dei Templi e per la lotta all'abusivismo edilizio lo scorso fine settimana abbiamo promosso tra Agrigento e Palermo una serie di iniziative che hanno avuto un notevole successo
E hanno anche agevolato e lo voglio sottolineare un cambiamento di clima il messaggio inviato ci dal vescovo di Agrigento testimonia di questa novità positiva
D'altra parte l'iniziativa della Valle dei Templi segna l'avvio di una campagna che abbiamo chiamato per la bellezza che dovremo dipanare nei prossimi mesi e che lega con un filo verde proprio le tre città nella quale siamo impegnate
Elettoralmente da Agrigento a Venezia passando per Roma
Sono in corso poi alcune campagne nazionale della Federazione è oggi oggi inizia la Settimana di mobilitazione della campagna sui rifiuti
La risposta organizzativa di Verdi e dobbiamo dircelo discreta in alcune regioni ma ancora debole nella maggior parte di esse e Inter qualche caso e pressoché assente è un dato preoccupante perché si tratta di una mobilitazione che pur vivere solo a livello territoriale e decentrato
E perché in essa in questa mobilitazione
Che deve avvenire a livello territoriale decentrato ci giochiamo molto della nostra capacità di pensare incidere sulle amministrazioni locali e di rendere concreta e visibile la nostra proposta
Le altre campagne in corso di preparazione che faranno parte degli strumenti di intervento per le prossime amministrative
Riguardano come si è detto il dissesto idrogeologico la mobilità nelle città la moratoria per gli ipermercati e la difesa del piccolo commercio
Le prime iniziative sono programmate per la fine di ottobre e per la prima metà di novembre a metà ottobre poi i giovani verde hanno organizzato un importante seminario sull'occupazione e sui lavori verdi a Napoli
è in fase di rilancio
Intanto è stata qui stando una nuova vitalità la campagna contro le manipolazioni genetiche e su questo abbiamo avuto di recente un incontro con il capo dello Stato e da questo incontro abbiamo ricco l'abbiamo ricavato di lei confermai slancio per rafforzare la nostra iniziativa e per sostenerla sotto il profilo istituzionale
E infine
Tra le comunicazioni interni di dei più importanti
Non sarà possibile evidentemente convocare l'assemblea federale entro l'anno a causa delle scadenza elettorale delle amministrative che si protrarranno fino al quattordici dicembre
L'appuntamento è rinviato dunque a gennaio sempre che la situazione politica non precipiti e non si debba andare alla prova elettorale nazionale
Nel frattempo proseguiamo
Nel nostro lavoro ci sono da raccogliere le firme per la presentazione delle liste alle amministrative e c'è ecco il punto da cui siamo partiti c'è da operare vigilare affinché l'esito della crisi in corso risponda a criteri di trasparenza e di democrazia
Dobbiamo per concludere dobbiamo essere franchi
Il ruolo dei Verdi in questa crisi certo non è fondamentale ma siamo anche consapevoli e ne abbiamo costanti e devo dire calorose conferme siamo consapevoli che tale ruolo non è in alcun modo superfluo e neppure marginale abbiamo cose da dire questioni da proporre e anche se permettete
Uno stile di comportamento politico da affermare a queste cose e questioni e a questo stile di comportamento politico non intendiamo affatto rinunciare solo perché la situazione minaccia di precipitare
Ho solo perché le condizioni sembrano farsi più difficile e allora buon lavoro a tutti
Come da convocazione del Consiglio federale sapete che la relazione del portavoce sarà integrata secondo gli impegni che avevamo già assunto il lavoro che peraltro è stato svolto da una relazione sulla questione europea
Per cui chiamo Gianni da mito che è stato incaricato di questo compito a volerla svolge
Ci gratuite Gianni se il frutto anche di un lavoro del gruppo esteri io
Sì cioè lo si
Dunque anzitutto voglio dire che questa relazione è il frutto di un dibattito collettivo e soprattutto di un dibattito collettivo a livello di Krupp degli italiani al del gruppo Verde al Parlamento europeo in particolare
Non solo mio ma soprattutto voglio ricordare il contributo di Adelaide Aglietta che non è qui presente per motivi di salute ma che avrebbe avuto piacere di poter contribuire a questo dibattito
E dei due collaboratori che si occupano di questo problema
Quindi di Monica Frassoni e di Paolo Bergamaschi
Come ha già anticipato Luigi nella sua relazione e il problema che abbiamo di fronte in questo momento viene in parte offuscato dalla situazione di crisi che viviamo in Italia e quindi chiaramente rischia alcun rischiano alcune delle considerazioni che farò di risultare non più molto aggiornate rispetto alla problema che abbiamo di fronte della crisi e però ritornerà ebbero immediatamente di attualità qualora la crisi fosse risolta per questo motivo credo comunque opportuno trattarle e voglio ricordare che caso mai all'entrata c'è una sintesi di queste considerazione
Anzitutto qual è il problema che abbiamo di fronte in questi ultimi due anni c'è stata un una riflessione sull'Europa
Che attraverso una conferenza intergovernativa ha cercato di modificare i trattati di Roma quei Trattati di Roma già modificati da Maastricht
Quella quella modifica che tutti conosciamo soprattutto per quanto riguarda il problema della moneta unica e dei parametri cosiddetti di Maastricht per aderire alla moneta unica
Già a Maastricht si ci si era resi conto che queste modifiche del Trattato erano insufficienti e quindi bisognava arrivare a nuove modifiche del Trattato
Sicuramente ci son delle modifiche del Trattato che sono dettate da fattori oggettivi
Il più evidente è la domanda soprattutto a est ma anche a sud di aderire all'Unione Europea e quindi il grosso problema dell'allargamento a nuovi Paesi dell'unione europea stessa
Questo è stato forse il problema più trattato
Nella Conferenza intergovernativa ma gli altri problemi che sono stati all'ordine del giorno
E che per noi forse erano più importanti son quelli che forse hanno avuto minori risposte ed è da qui che possiamo anche trarre la conclusione di una occasione perduta da parte della Conferenza intergovernativa che si è conclusa ad Amsterdam
Quali sono questi altri punti il primo punto fondamentale era la necessità di individuare un concetto nuovo di cittadinanza europea che essi affiancasse al concetto di cittadinanza nazionale
Questo aspetto significa un significherebbe qualora ci fosse un grosso passo avanti verso la costruzione di una vera unione europea non più solo su basi finanziarie economiche ma su basi sociali su basi di partecipazione dei cittadini
Purtroppo da questo punto di vista il concetto di cittadinanza europea non ha trovato passi rilevanti nonostante che quasi tutti i parlamenti nazionali e in particolare voglio ricordare la risoluzione che è stata approvata dal Parlamento italiano una risoluzione nella quale un contributo importante è stato dato dal Gruppo Verde nonostante dicevo che queste risoluzioni
Indicassero molto chiaramente che era sulla cittadinanza europea il punto fondamentale da insistere
Un concetto di cittadinanza europea che permetteva in inevitabilmente anche di affrontare altri problemi per esempio i problemi dei diritti
Diritto di libera circolazione diritto di asilo collegato al problema dell'immigrazione diritto all'ambiente
Collegato a tutta la tematica ovviamente ambientale e il problema molto rilevante questo sì trattato ma non risolto nella Conferenza intergovernativa dell'occupazione e soprattutto dell'occupazione giovanile
Purtroppo possiamo dire che rispetto
Alla cittadinanza europea
Al problema occupazionale
E ha problemi di estensione quindi di nuovi criteri di cittadinanza il fallimento Air rilevante voglio anzi dire che si avuti dei si sono avuti dei passi indietro
In particolare per quanto riguarda il diritto di asilo e per quanto riguarda un discorso di aperture
A all'immigrazione abbiamo avuto una restrizione e l'istituzione di nuove strutture che rischiano di compromettere la libertà stessa dei cittadini a livello europeo
La interpretazione degli accordi di Schengen e il Lazoi lo sviluppo di Europol rischiano di dare un colpo grave ai importanti diritti civili acquisiti
L'altro aspetto quello occupazionale sapete che si è risolto con una protocollo che in realtà non dà risposte che possiamo ritenere soddisfacenti
Per quanto riguarda l'aspetto ambientale abbiamo avuto dei risultati
Significativi ma che rischiano di essere compromessi dal quadro complessivo perché in mancanza di diritti civili riconosciuti anche il diritto all'ambiente viene meno e quei pochi passi avanti
Come per esempio la individuazione della possibilità di nuove tasse ecologiche rischia però di essere io del tutto insufficiente
L'altro punto negativo del trattato di Amsterdam eh sulla politica estera c'è stato un fallimento nel senso che dal punto di vista della politica estera comune non si sono fatti passi avanti significativi questo cosa significa che ancora oggi non ci sarà quindi una politica collettiva dell'unione europea ma ancora una volta saranno i singoli Paesi a fare la politica estera
Con i limiti e i problemi che abbiamo avuto per esempio nel caso dell'Albania
Sapete che proprio uno dei limiti del caso dell'Albania è stato che alcuni Paesi han dovuto sostituirsi a quello che era una azione che auspicavamo di carattere europeo e qui abbiamo avuto tutti i problemi l'Albania ha messo in evidenza i limiti dell'attuale situazione del trattato di Maastricht e il Trattato di Amsterdam non risolve questi limiti e quindi nuovi situazioni come quelle verificatisi in Albania non potranno avere un significativo partecipazione di tipo europeo
In questo devo dire che
Comunque
Rilevante è stato il ruolo del Governo italiano che ha cercato almeno di porre la questione e sapete che il Governo italiano insieme con Francia e Belgio solo tra i Paesi che hanno posto con maggiore forza
Latte il problema dei limiti di questo Trattato di Amsterdam
Bene di fronte a questa situazione cosa si può fare perché questa è la domanda e ammesso che la crisi non blocchi tutto quanto ma comunque come diceva Luigi
O questo Parlamento o un Parlamento dopo eventuali nuove elezioni dovrà per forza avere davanti
Al al proprio calendario il problema della ratifica del trattato di Amsterdam trattato di Amsterdam già firmato dall'Italia due giorni fa come tutti gli altri Paesi
E io credo che
Il nodo più rilevante
Che il Trattato di Amsterdam non ha risolto e quello della non riforma istituzionale cioè non c'è stato un cambiamento per quanto riguarda l'organizzazione della Commissione esecutiva
L'organizzazione del Parlamento europeo e la decisione che devono assumere collegialmente Parlamento Commissione e consiglio nella approvazione delle direttive ed i regolamenti europei
Questo significa che ancora adesso
Gran parte dei provvedimenti legislativi devono avere l'unanimità dei governi membri del dell'unione europea
Questo significa una situazione di paralisi che diventerà paralisi totale se si applicherà quanto deciso ad Amsterdam cioè l'allargamento
Nei primi anni del Duemila
Ha un numero variabile da cinque a dieci nuovi Paesi soprattutto all'estero ma anche al sud al Sud il discorso riguarda Cipro
Con tutti i problemi che sappiamo di Cipro diviso in due non riguarda più purtroppo Malta che a me interessava perché le nuove le ultime elezioni maltesi hanno portato a una scelta contro l'Europa
Ma in ogni caso questi nuovi Paesi
Entreranno a far parte dell'Unione Europea senza che vi sia stato una modifica
Significativa delle delle strutture dell'Unione europea in grado da reggere questa presenza cosa vuol dire che se oggi in quindici Paesi non riescono ad avere l'unanimità
Venti o venticinque Paesi non riusciranno mai avere un un l'unanimità e per assurdo guardate laddove come Parlamento europeo abbiamo tenuto dei passi avanti cioè la codecisione
E quindi quello che noi chiediamo generalizzato che tutte le norme di tipo legislativo regolamenti e direttive siano approvati contestualmente dal Parlamento europeo e dal Consiglio per assurdo laddove abbiamo ottenuto la codecisione
è rimasta in alcuni casi l'unanimità del Consiglio voi capite che se ci trovassimo con venti ventidue Paesi
Che devono decidere all'unanimità con un Parlamento che da seicento e passa diventasse di ottocento membri e ci dovesse essere la codecisione qualunque provvedimento legislativo richiederebbe dei quattro e cinque anni per avere una soluzione
Siamo sì in realtà praticamente non richiede non saremmo mai in grado di approvare nulla questo vuol dire la paralisi totale
A fronte di questo c'è anche un problema economico
L'allargamento a Este data la situazione di deficit
C'è un grosso deficit anche democratico ma un deficit in termini di normativa ambientale di adeguamento di tipo strutturale del per esempio delle reti di trasporto dei problemi dell'adeguamento delle industrie i costi di questo allargamento sono di centinaia di migliaia di miliardi
Il nodo non risolto chi si accollerà queste spese
Collegato tutto questo c'è nel frattempo anche il problema che anticipa l'allargamento dell'Unione europea dell'allargamento della NATO
E l'allargamento della NATO tende anche qui a scaricare dei costi molto probabilmente costi che dovrebbero essere assunti dalla NATO per infrastrutture all'allargamento dell'Unione Europea in questo modo noi ci troveremo che gli Stati Uniti d'America
Non tireranno fuori soldi
Per l'allargamento della NATO e scaricheranno i costi tutti sull'Unione europea
Con il risultato che una parte rilevante avete visto il contrasto che si è verificato tra Francia e Stati Uniti sul comando sud della NATO
E in questo devo dire che il Governo italiano è stato debole perché avrebbe dovuto avere una maggiore attenzione alla proposta francese in questa situazione ci troveremo con un peso rilevante
Di
Presenza
Militare americana senza un adeguamento ruolo e in un adeguato ruolo europeo con costi economici esclusivamente a carico dell'Unione europea è una situazione abbastanza difficile da accettare che inevitabilmente richiedono delle modifiche
Di fronte a tutto questo qual è la proposta che sì posso si può proporre e arrivo alla conclusione io credo che ovviamente visto che il governo italiano ha già firmato
Il trattato di Amsterdam noi non possiamo pensare che il Parlamento Bocci
Questo potrebbe andar bene se gran parte dei Parlamenti europei bocciasse però questo trattato ma bocciare il trattato significherebbe semplicemente ricominciare da capo
Con il fatto che comunque e questo è il discorso a cui accennava anche Luigi del deficit democratico per cui è rimasto in vigore l'articolo N quello che prevede che qualunque riforma del Trattato
è una riforma decisa da una Conferenza intergovernativa il che significa dalle strutture non tanto e non solo dei governi dei Paesi membri ma delle strutture burocratiche
Dei vari paesi membri con una mancanza totale di una reale presenza dei parlamenti nazionali del Parlamento europeo e perfino dalla Commissione esecutiva
Questo meccanismo delle conferenze intergovernative deve essere messo al bando con le conferenze intergovernative prima Maastricht e adesso ad altra data abbiamo visto che i problemi non possono essere risolti abbiamo però un nodo che quello che il Trattato prevede la Conferenza intergovernativa quindi la proposta che noi come parlamento europeo come vede al Parlamento europeo
Ci sentiamo di fare e che i Parlamenti nazionali in questo caso anche a livello italiano
Non si pongano il problema dell'approvazione si o dell'approvazione no ma di aggiungere all'approvazione che serve ad accantonare dire alta per è stato fatto bene andiamo avanti di aggiungere una chiara un protocollo un una risoluzione che indica un processo reale di nuova modifica dei Trattati che superi la logica della Conferenza intergovernativa cosa significa significa ad esempio il coinvolgimento dei Parlamenti nazionali del Parlamento europeo della commissione ma anche della società civile in una procedura
Che individui delle
Alla fine un percorso ragionevole accettato come scelta diciamo libera scelta da parte di tutti gli stati i quali si impegnano alla fine di questa procedura ad accogliere in una Conferenza intergovernativa i risultati di questo processo se non arriviamo a una scelta di questo tipo cioè questo processo e l'accettazione da parte dei Paesi membri delle conclusioni di questo processo siamo in una condizione di stallo non si
Me al due mila se non si arriva a risolvere questi nodi saremmo nell'apparato il paralisi totale ecco perché io credo che questo è un compito che posso essere assunto dal Parlamento non so se questo o un altro ma voglio aggiungere una cosa siccome collegato ad Amsterdam è collegato a Maastricht c'è il problema della moneta unica
Noi abbiamo sempre detto che la moneta unica non può essere l'unico aspetto che i cittadini
Possono accettare dell'unione europea senza cittadinanza europea senza parametri sociali senza parametri ambientali la sola moneta unica non basta però non c'è dubbio che la moneta unica
è un elemento di questo processo
Allora credo che di fronte a una crisi
Sarebbe veramente incomprensibile per i cittadini italiani e per i cittadini europei di aver accettato la finanziaria dell'anno scorso nella quale con termine improprio si è parlato di una tassa europea
Si è fatto pagare per raggiungere un obiettivo e oggi qualcuno dice beh scusate abbiamo scherzato eliminiamo tutto andiamo a casa e poi staremo a vedere a questo mi pare che sia una situazione paradossalmente in incomprensibile sicuramente né i cittadini italiani né i cittadini ruppero europei
Riuscirebbero a capire io mi auguro che il buonsenso possa prevalere e se qualcuno vuole fare dei conti li faccio in un momento diverso
Grazie a Gianni prima di dare la parola a una copia Silvestri Marcon
Voi sapete che oggi pomeriggio c'è la manifestazione
Perdonarmi sadico in breve animalista che parte da piazza Esedra le quindici euro io proporrei di interrompere i nostri lavori dalle quindici e quarantacinque alle sei alle
Scusate dalle quattordici e quarantacinque perché alle quindici alle quindici e quarantacinque per un'ora in modo da poter partecipare all'inizio della manifestazione al corteo e poi tornare qui mediamente quasi tutti i cortei passano di qua
Riprendere i nostri lavori se siamo d'accordo così resta stabilito e da do alla parola Silvestri a Malcom perché ci illustreranno voi sapete c'è la marcia per la pace purtroppo quest'anno uno dei due terminali Perugia-Assisi non sarà raggiungibile per i noti motivi del sisma
E ci diranno appunto Silvestri mal con come si intende e quali obiettivi alla marcia della pace
Grazie una domanda banale di quelle inattuali ma forse molto vicina alla semplicità che è difficile a farsi di brechtiana memoria quei verde dovrebbero sempre essere fedeli la domanda è questa come mai il Fondo monetario internazionale i famosi duecento finanzieri di cui parla il club di Barcellona le banche centrali e la destra tutta chiedono sempre taglie sulla sanità tagli sulla scuola tagli sulle pensioni tagli alle persone tagli ovunque e mai dico mai che chiedano Italy nel settore Armiero nel settore della difesa nel settore della produzione di armi
Io credo che la risposta a questa banalissima domandarci porterebbe a dover discutere cosa
Che ovviamente non possiamo fare oggi dover discutere del rapporto che c'è tra questo sistema di difesa questa idea dei rapporti tra le nazioni e tra le genti e questa idea della produzione di morte
E poiché sostrato di come effettivamente la struttura di questa società se una struttura tendenzialmente antidemocratica e tendenzialmente militarista
Tel tendenzialmente di ordine di un ordine immorale di un ordine di morte di un ordine che produce ricchezza producendo morte e il vero che su questo hanno da sempre lavorato vorrei ricordare perché molte volte c'è se lo lo dimentichiamo
Che la Federazione dei Verdi che soggetto politico verde è nato da una felice contiguità tra il movimento pacifista al movimento non violento movimento dei diritti civili e il movimento ambientalista
è questa è contiguità ecco pacifista e questa idea altera che non è la riproposizione magari della stessa medaglia su un'altra faccia come talvolta Rifondazione Comunista che si dia altra della società che fa del lungo se delle idee vero dei qualcosa di diverso che queste preziose per il governo della nazione e per la salvezza del pianeta
Quindi la risposta a questa domanda ci riconduce ad un'altra domanda come mai non riusciamo pure essendo al governo a dare segnali concreti anche parziali anche immediati anche che tengano conto delle esigenze politiche degli equilibri in campo come mai non siamo riusciti a dare segnali reali reali dei una di un taglio ad esempio del settore per la difesa mentre invece tranquillamente accettiamo tagli sulla scuola cerchiamo tali sulla sanità e altre cose e come mai non siamo riusciti a dare queste ignari che non contano nulla in termini di cassa che non vanno a incidere nei bilanci
Ma che sono segnali eticamente fortissimi e che tra l'altro dando ai Verdi ma non solo a questa società la possibilità di avere obiettivi che coniugando il solidarismo cattolico
La non violenza laica e un desiderio di altre cittadinanze altre convivenza come ad esempio la legge e sull'obiezione di coscienza
In effetti questi signori internazionali questi padroni del mondo che bando ormai anche al di là dei poteri reali legittimati dalle democrazie di rappresentanza queste persone che stando il prezzo di tutto e il valore di niente hanno capito benissimo
Che il settore Armiero il settore della difesa il settore della produzione di morte è assolutamente necessario e contiguo al fatto che vi siano milioni di persone che muoiono di fame al fatto che si lavori senza dire nulla al fatto che si creda odio che qualcuno comandi e che gli altri obbediscano
I Verdi non ci stanno i Verdi hanno tentato e tentano altre strade però anche il verde sono di fronte a un impasto una delle più clamorose una delle più a Viventi anche vorrei dire sì di situazione è questa della famosa legge dell'obiezione dell'obiezione di coscienza
Proprio per questo come Verdi abbiamo deciso dei approfittare di questo ottobre di pace con la classica marcia Perugia-Assisi di cui Giulio Marcon portavoce dell'associazione Pace Inter ci pare la fra un po'e ringrazio per aver accettato l'invito hanno deciso di fare di questo ottobre un mese di impegno affinché la nuova legge di riforma
E sull'obiezione di coscienza sia approvata entro la fine di quest'anno con lo slogan la nuova legge subito
Approvare la riforma della legge sull'obiezione di coscienza è un grande atto di civiltà che Novelli dobbiamo al valore etico della scelta pacifista e non violenta e alle centinaia di migliaia di giorni obiettori che hanno deciso di difendere la patria senza imbracciare il fucile
è anche una risposta e assunzione di responsabilità di fronte alle migliaia di associazioni di volontariato ed enti locali che organizzano il servizio civile
Per questi sono i Verdi siamo da sempre in prima linea nel sostenere le richieste degli obiettori delle associazioni degli enti nel loro sforzo di rendere l'obiezione un diritto soggettivo
E dare al servizio civile civile dignità di difesa come sancito lo vorrei ricordare da una sentenza della Corte costituzionale del mille novecentottantacinque che sottolinea che il sacro dovere di difendere la patria previsto dall'articolo cinquantadue della Costituzione
Può essere adempiuto sia con il servizio militare che con quello civile quindi direi meno bandiere meno nazionalismo gretto meno sbagli e meno sbandieratori in in campo e qualche legge in più che dia un senso di convivenza e di diritto alla comunità cui apparteniamo
Nel mille novecentonovantadue il Parlamento aveva approvato a larga maggioranza una riforma della vecchia legge settecentosettantadue del mille novecentosettantadue ma l'allora presidente della Repubblica tornato in campo in questi giorni Cossiga si rifiutò di firmarla
In questo testo grazie al lavoro dei vede delle associazioni erano contenute alcune novità importanti come tra le altre la possibilità per gli obiettori di sperimentare forme di difesa non armata e la smilitarizzazione della gestione del servizio civile
Da allora la proposta rimbalza da una dall'altra del Parlamento senza venire mai definitivamente approvata in questa legislatura dopo che il testo è stato approvato dal Senato il ventinove gennaio scorso giace in Aula alla Camera bloccata da oltre due mila emendamenti di Alleanza Nazionale orbene io credo che al di là del giudizio che si può dare sul lavoro di questo governo che comunque dobbiamo rinforzare la cui esperienza dobbiamo comunque tentare di portare avanti io credo però che i veri abbiano il compito di assumere una posizione più critica di fronte e bisogna dirlo con grande amarezza ma è vero
Di fronte all'assoluta insufficienza di questo governo in relazione a riforme vere nel settore dei diritti civili e delle convivenze
L'obiezione di coscienza può essere quella legge visto che è stata approvata da grandi forze politiche già state approvate all'unanimità è una cosa ormai nelle nella realtà vi sono associazioni che lavorano da anni viene dalla dalla forze cattoliche Caritas eccetera le forze laico una volontà di andare alla definitiva approvazione di questa legge io credo che un segnale sull'obiezione di coscienza sarebbe un segnale etico forte sarebbe un segnale che questo Governo non si occupa solo di conti o di fondo monetario internazionale o di risanamento dei debiti o dell'entrata
In Europa ma che anche questa entrata in Europa e io spero anche nel mondo perché sono cosmopolita mi sento molto stretto in questa Europa
è un'entrata che porta valori etici di convivenza antimilitaristi pacifisti non violente che è patrimonio di questa sinistra questo governo avesse un po'più coraggioso
E parlo ad esempio dell'ergastolo parlo delle unioni civili parlo di tutte quelle leggi che possono essere approvate e sul cui scusa economiche non reggono
Perché sono legge che appartengono alle speranze alle speranze anche come si dice alle promesse che avevamo fatto di fronte a un governo di questa e di questo Paese
Allora ripeto il verde vogliono fare di questo ottobre un ottobre all'insegna dell'obiezione di coscienza alla legge subito già i nostri gruppi parlamentari avevano scritto a Prodi chiedendo tempo fa dimetti di porre la questione di fiducia per superare i due mila emendamenti
Di Alleanza Nazionale Prodi rispose di no per ragioni politiche anche se io come si dice da ipercritico vorrei rilevare che mentre si poneva la questione fiducia per sei mila miliardi del dunque del nato dal Banco di Napoli senza neppure andare a vedere dove sono finite Pistone responsabili
Non si poneva la questione fiducia su una questione che ha ormai larga maggioranza di consensi e grandi partecipazioni di tutte le forze culturali e politiche vere di questo Paese faremo dei volantinaggi alla Perugia-Assisi e quindi tu tutti ad andare in massa si fermerà prima di Perugia adatte le interagire svenimenti ma poi Giulio Marcon illustrerà meglio
E chiedo a tutti di partecipare a tutti gli interessantissimi convegni che vi sono in tredici città e sono elencati nella cartella che potete ritirare presso la segreteria e ventitré ottobre con i giovani verde ai faremo nelle scuole io spero almeno una cinquantina di questo peso un volantinaggio per chiedere per chiedere la legge subito e ventotto un piccolo convegno per tirare le fila su questa cosa davvero io penso che stavolta si debba portare a casa il risultato troppe volte
Il risultato non so dove settecentesca è mancato questo governo ma anche i veneti hanno bisogno di dire comunque questa cosa c'è è stata fatta
E legge dello Stato emerge dalla nostra convivenza altrimenti speriamo che questo governo non cadrà mai speriamo che la destra non torni mai
A governare questo Paese
Ma sappiate che ci sarà chiesto ebbene ma non eravate al governo cosa chiedete perché non l'avete fatto quando potevate quindi vi prego davvero uno sforzo a tutti i livelli istituzionali e di battaglia politica e culturale
Affinché almeno almeno questa legge già approvata già passata per due legislature bloccate sia un patrimonio che questo governo e i verbi possono portare alla coscienza collettiva civile antimilitarista non violenta a che non si rassegna al fatto che le cose siano solo monetizzate ma crede ad altro che datate convivenza crede ad altri due
Portare almeno questo risultato altrimenti ci sarà chiesto davvero ma dove eravate quando potevate quindi se non ora quando
Do ora la parola ringraziandolo
Ho davvero dalla presenza a giugno a marca un portavoce nazionale dell'associazione Pace con quei verde collaborano da tempo sulle varie tematiche davanti mentre risma della non violenza e la sua presenza significa anche l'importanza come diamo a questo appuntamento a Perugia Assisi che alla seconda Assemblea dell'ONU dei popoli che si terrà a Perugia e significa anche che siamo consapevoli che non c'è vita che non c'è necessità di vita in questo pianeta che anche l'ambiente risma non ha senso se non è anche un ambientalismo anche da qui mi hanno in termini sociali se non ambientalismo che pone la convivenza e la non violenza e le differenze come atto fondante di un pianeta vivo in cui per tutti valga la pena vivere grazie
Mentre barcollo epica la parola io pregherei i mini capannelli che si sono formati ad esempio col ministro dell'Ambiente Godot il capogruppo al Senato con da quelli che sono di aprendo una boccata d'aria di dice di sciogliersi come neve al sole con un rientro dell'aula
Grazie
Venite
Ma io intanto vorrei ringraziare voi per l'invito la prima volta sono mai quattro a quasi cinque anni e sono portavoce della situazione per la pace ed è la prima volta che mi trovo a parlare a un organismo dirigente così importante della a dei Verdi questo è un segnale anche per noi molto significativo cosa che non avviene per altre forze politiche e quindi è diciamo con con grande soddisfazione con l'augurio diciamo che questo sia il rafforzamento di un rapporto in realtà già molto intenso a livello parlamentare
Con soddisfazione che porto questo breve contributo lo alla discussione che voi fate oggi anche con l'occasione diciamo di illustrare i temi e gli obiettivi che la marcia Perugia-Assisi quest'anno si pone
Questi anni sono stati anni in cui abbiamo tenuto molti canali aperti in cui da collaborazione reciproca se sostenendo che sostanziata iniziative comuni soprattutto a livello della battaglia politica e parlamentare
Con diciamo una prospettiva comune che ci ha unito oltre diciamo i valori fondanti la non violenza della pace la prospettiva di uno sviluppo sostenibile di una società commi viale sobria di una democrazia più vera ed impegno per governare e democratizzare la globalizzazione e poi anche cose più specifica
Non ci sente
E poi anche cose più specifica l'impegno contro il nucleare la lotta per il disarmo ecco se l'Associazione per la pace i pacifisti hanno trovato Never Die sempre dell'interlocutore attento attenti questo non è avvenuto a a me anche per altre forze politiche la politica rischia di essere la grande assente anche la politica del nostro governo dei problemi per la per la pace e rischia di esserlo anche la prossima Marcia Perugia-Assisi
Temi che sono stati assenti dal dibattito politico dell'agenda parlamentare e questo è un paradosso il paradosso che al quale assistiamo mentre le istituzioni nazionali si due potenze non sempre di più e che si che si giocano da lavoro all'ambiente in una dimensione globale la politica nostrana non riesce a liberarsi da una logica spesso autoreferenziale priva di valori e di prospettive
Si tratta di questioni concrete spende di più o meno per le armi avere una una politica estera multilaterale promuovere una un servizio civile nazionale per ragazzi e ragazze
E il recupero della di una dimensione della politica come ricerca del bene comune come strumento per governare e risolvere i conflitti del nuovo millennio è un
La scelta strategica credo per noi come per voi riguarda il futuro della convivenza civile riguarda i valori di una comunità la crescita della cittadinanza
Ecco che da parte del movimento per la pace la parte della situazione era per la pace c'è un'aspettativa verso i Verdi
Un'aspettativa che riguarda una riforma della politica che non sia semplicemente innovazioni istituzionale ma trasformazione anche della cultura delle forme della politica valorizzando quelle esperienze di politica diffusa facendole crescere associazioni volontariato Terzo Settore i corpi intermedi le forme di cittadinanza attiva che tanto sono cresciute in questo Paese negli ultimi anni una politica diffusa che deve entrare nel processo di riforma istituzionale che deve ottenere riconoscimenti ed anche per questo chiediamo un impegno affinché il provvedimento sulle Onlus sia approvato entro la fine dell'anno
C'è il problema di un recupero della politica come con una innovazione interna che riguardi comportamenti gli stili di un'etica pubblica riversa temi ai quali sono sensibili
Speriamo sia di movimento dell'associazionismo un contributo a quali Verdi per la loro storia per le loro caratteristiche possono dare un significativo apporto c'è la questione di come rompere il frammento di come costruire una circolarità tra movimenti che comprati che Comuni e con finalità spesso analoghe si muovono in questo Paese il pacifismo l'ambientalismo l'anti Iraq cinismo il volontariato c'è bisogno anche qui grazie la vostra storia la vostra specificità di un di una spinta di un contributo affinché questa circolarità questo lavoro comune possono entrare con forza
Quando il dodici ottobre quando il prossimo dodici ottobre tra otto giorni decine di migliaia di persone marceranno da Perugia Assisi per chiedere un'economia di giustizia sarà un primo luogo in primo luogo un atto doveroso di solidarietà di solidarietà verso le persone colpite dal terremoto
A quelle persone che molte sono oggi nelle tende
Sarà una manifestazione di solidarietà internazionale ma di solidarietà con quelle popolazioni abbiamo deciso di portare aiuti di portare soldi di dare un primo segnale di solide degli atti vivente ci associamo le parole che Luigi Manconi diceva all'inizio all'apertura di questa seduta
I frati di Assisi hanno chiesto di frate che sono tra i promotori della marcia ci hanno chiesto di confermare questo appuntamento
Di confermare perché questo appuntamento sarà un gesto di vicinanza di condivisione con il dramma di queste popolazioni due anni fa
Chiedevamo l'ONU dei popoli la riforma democratica delle Nazioni Unite alla marcia alla prima marcia dell'ONU dei Popoli
In questo appuntamento a questo appuntamento ci saranno oltre duecento rappresentanti di ONG di comunità locali da tutto il mondo sarà di la dimostrazione che anche la società civile del pianeta nella globalizzazione si può organizzare e far sentire la propria voce
Fino a qualche giorno fa avevano aderito oltre settecentocinquanta organizzazioni gli enti locali associazioni sindacali e due forze politiche i giovani verdi e i Comunisti unitari
Oggi con questo atto importante anche la Federazione dei Verdi aderisce partecipa ma è un po'poco per il panorama del mondo della politica italiana e conferma purtroppo l'analisi che prima faceva
Eppure il Governo italiano adottato una politica determinata per la riforma del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e la Commissione esteri della Camera nella sua indagine non ci gira con la riforma dell'ONU ha proprio parlato di ONU dei popoli l'ONU dei pochi lo chiamava lo chiamo don Tonino Bello nella sua marcia verso Sarajevo durante la guerra in ex Jugoslavia e la commissione Esteri ha parlato anche di una seconda assemblea Dionigi e società civile accanto a quella degli Stati e dei governi l'Italia al Parlamento potrebbero fare molto di più molte cose più concrete ad esempio tre questioni che ne poniamo decidere crede legazioni agli appuntamenti istituzionali dell'ONU siano sempre tripartita cioè composte da rappresentanti del governo del Parlamento e la società civile
Secondo deliberare che siamo impegno politico questo ad una parte minima delle nostre forze armate siano assegnate standby alle Nazioni Unite per i compiti di pace per le forze multinazionali di pace
Terza questione che poniamo l'abolizione delle scuole di guerra una denominazione quanto mai antica anacronistica come quelle di Civitavecchia di Modena e la loro trasformazione i voli di addestramento per le missioni di pace
Chiediamo dunque una politica estera nuova una politica estera diversa
Ancora troppo deboli sono i segnali verso in questa direzione e verso un ruolo che l'Italia potrebbe può a vere Inari determinanti per il nostro Paese come il Mediterraneo e l'Europa
Abbiamo anche noi con i Verdi condiviso una posizione comune sull'Albania sul nostro intervento in Albania e abbiamo visto come quella posizione era fine si è dimostrata una posizione giusta vincente e abbiamo visto come la necessità di un'Europa sociale di un'Europa della solidarietà debba essere le baleniere al primo posto anche per prevenire i conflitti futuri e l'impoverimento economico di una crescita senza occupazione che attanaglia
Il nostro continente quest'anno e mi avvio a chiudere la marcia dedicata all'economia alla solidarietà internazionale
Una nuova politica esteri economia verso i Paesi del Sud del mondo è quello che si chiede una nuova legge sulla cooperazione internazionale una politica dell'immigrazione diverso fondata sull'accoglienza riconoscimento diritti civili e politici
Il diritto di voto per gli immigrati per noi come per voi un punto irrinunciabile il sostegno all'economia civile all'economia solidale economia del terzo settore
Abbiamo messo sei punti alla
Negli obiettivi della nostra marcia mentre le persone al centro battersi contro la povertà puntare sulla cooperazione creare nuova con l'azione democratizzare l'economia adottare un modello di sviluppo sostenibile in cui le questioni dell'ambiente dei consumi la quella dello sviluppo sono al centro ecco quindi temi ecco quindi le aspettative della marcia di di questa
Ma ci sono altre sfide che richiamava Silvestri
Che noi proponiamo è poniamo movimento ambientalista la questione del futuro delle forze armate del nostro modello di difesa e della sicurezza dalla difesa bisogna sarà la sicurezza comune dalla NATO all'ONU c'è la questione dell'obiezione di ieri bolle obiezione di coscienza che veniva ora di ora ora richiamata
E ora che su questa questione questa legislatura faccia finalmente il passo necessario per arrivare alla legge e sulle spese militari siamo impegnati da molto tempo dall'ottantanove la campagna di venti di pace ha chiesto la riduzione del venti per cento delle spese militari
Alla fine la Guerra Fredda lo permetteva invece in questi anni le spese militari sono aumentate del degli oltre il venti per cento
Abbiamo ottenuto qualcosa anche nelle scorse nella scorsa finanziaria grazie all'impegno di alcune forze politiche di alcuni parlamentari ma ancora troppo poco
Ora vedete in Francia Jospin annuncia che ridurrà del nove per cento le spese per la difesa inabili in Italia invece la finanziaria ci dice che si dagli erano solo mille miliardi
E questo diciamo è un segnale assai diciamo negativo per noi che ci impegna a impegni che ci impegna una mobilitazione per cambiare i termini contenuti di questa finanziaria sulla quale chiediamo il vostro aiuto il vostro
La vostra solidarietà assoli della per ridurre le spese militari per investire in un piano di lavori sociali di lavori verdi di sostegno occupazione per la riconversione dell'industria bellica
Credo sul serio c'è la questione che il movimento pacifista della solita internazionale intende oggi affrontare con forza e che io qui voglio porre con con un accento particolare la lotta alla successione all'ideologia leghista della divisione del razzismo
In questo al caro Alex Langer ci aiutato molto a capire come si costruiscono ponti di convivenza di solidarietà
A prevenire le degenerazioni etnici visto che porta una violenza da conflitti disastrosi noi che in questi anni siamo stati in ex-Jugoslavia sappiamo cosa significa la degenerazione secessionista odio rancore e violenza certo vi sono radici reali di tutto questo le molto egoismo sociale i dirigenti sloveni ai all'inizio della guerra dicevano meglio ultima in Europa che i primi Jugoslavia e vi sono dei nodi da sciogliere la sfida dell'autogoverno comunitario la democrazia decentrata
Integrazione tra esigenze di unità e di identità
Ma rideva oggi sta Pedio già secessioniste razzista della lega a questo porta allo scontro e all'odio ed ecco perché e su questo chiediamo la vostra adesione la vostra partecipazione
Abbiamo deciso con una autoconvocazione di volontari di pacifisti gli operatori della solidarietà
Di vederci il giorno prima delle cosiddette elezioni negli States ventisei ottobre il venticinque ottobre invece a Padova per dire no alla secessione e ricordare che chi si è battuto in giro per il mondo per la solita dai la convivenza lo farà anche in Italia
Si tratta di costruire quindi tardi non lavoro comune un patto di rafforzarlo e speriamo che locazione da Perugia Assisi sia propizia
Da parte nostra con la costa con la consapevolezza che questo perse l'occasione di un arricchimento ricca reciproco al servizio del rinnovamento del nostro Paese
Che sia un contributo all'affermazione di una vita giuste sopra e nel rispetto di natura degli animali degli uomini e delle donne son passati ormai trentasei anni dalla prima marcia Perugia Assisi da quel sessantuno quando Aldo Capitini promosse la prima iniziativa per la pace crediamo che a trentasei anni sia ancora valga la pena c'è ancora l'occasione valga la pena di ripercorre quei chilometri di rifare quel tratto per riaffermare gli ideali della pace e della non violenza di una solidarietà già
La ringraziamo Marcon
E nell'ricordarvi che l'interruzione dei nostri lavori avverrà alle quattordici e quarantacinque perché mi sembra che qualcuno l'avesse ben compreso e che dura soltanto uno vuole quindi alle quindici e quarantacinque lì saremmo qua dentro
Con me il prossimo intervento che a Di Franco Corleone io chiudo le iscrizioni a parlare perché ciò già un elenco molto nutrito
Di
Come tanti e quindi diciamo più iscrizione però è per questo che sono già tanti e diciamo per regolare il nostro dibattito io pregherei pregherei tutti di contenersi entro dieci minuti per cui agli otto minuti fatidici però il colpo sapendo che dopo il colpo ci sorge un altro minuto e mezzo due minuti da utilizzare se ci sei batti un colpo
Mai
Non voglio parlare si rifiuta
Accorre
Il capello vaporoso del sottosegretario alla Giustizia ci lascia no
Cita Giovenale piacevolmente stupiti volevo capire se eravamo tutti scusa allora ti dirò di più ci sono delle novità
Approfitto della tua interlocuzione per porgere il saluto del consiglio federale Via della Seta che la la consigliera federale di rappresentanza della Sicilia Aurelio Giovannini
Se si va bene Aurelio Angelini si è dimesso subentrata ed alla sera quindi accogliamo la nuova consigliera federale
Bene grazie presidente credo che all'accoglienza che mi pare non formale ha avuto la relazione
Del nostro portavoce potrebbe consentirci di dire chiudiamo qua i lavori che si lasci il portavoce a lavorare in questi giorni così decisivi per
Una soluzione della crisi però credo che queste scelte siano difficili da fare e quindi abbiamo invece
Il dovere in qualche modo di utilizzare un tempo disse dello stare assieme per approfondire e forse anche dare qualche elemento in più
Per esercitare quella ruolo
E ha detto Luigi non essenziale ma importante e significativo e che si è già intravisto visto in queste in queste ore e che a mio parere dovrà essere ancor più
Portato nei prossimi giorni con decisione
Io condivido il giudizio generale
Che questa è una crisi che
Può apparire
A una lettura superficiale può apparire immotivata
E devo dire che sui temi scelti a questo carattere
Artificioso
Perché se è vero che
Sui giornali abbiamo letto e leggiamo
Di tutto e di più
Cioè leggiamo Napolitano e Macaluso
Che affrontano la questione del ruolo di Cossutta nel vecchio partito comunista e il ruolo che pensa non voglia giocare oggi e nel futuro
Se leggiamo oggi anche le posizioni di Folena Nerra che pone dei di con accenti di dubbio la strategia adottata con Bertinotti eccetera
Credo che plasticamente emerge il fatto che ci sono delle ragioni
Più di fondo di quelle che sono utilizzate e che appaiono per palati buoni
A tutto ma in realtà il noto è proprio quello
In della resa dei conti forse di
Dell'ex Partito comunista che oggi si risolse così
Questo rende ancora più difficile la soluzione forse della crisi
Io penso che per questo noi dobbiamo sgombrare il campo allora dai contenuti fatto bene allora i Pertini a dire benissimo sul problema dell'orario di lavoro
Noi non dobbiamo avere paura di dire che se si sostiene che bisogna andare all'unificazione dei regimi pensionistici e abbastanza assurdo che si continui a vere invece una differenza di orario di lavoro che penalizza gli operai i lavoratori dell'industria rispetto per esempio ai lavoratori degli enti locali o dei ministeri che sono già trentasei ore
Questo dobbiamo dirlo rispetto anche per il carico la pesantezza di lavoro e questa allora
Immaginare che questo problema dell'orario del lavoro delle trentacinque ore sia una cosa addirittura scandalosa affermare questo problema quando già milioni e milioni di lavoratori italiani di alcuni settori in certi casi anche più tranquilli di quelli che sono le fabbriche anche robotizzate
Sono invece già trentasei ore allora questo dobbiamo dirlo che non si faccia una guerra di religione su questo e ancora abbiamo credo ragione di dire che sul lavoro occorre qualcosa di molto più coraggioso di quello che è stato fatto fino ad oggi
Individuiamo lo strumento che non sia lire Ri
Di fascisti Ca'memorie Fondazione ma che sia qualche cosa adeguata al nuovo millennio ma questo è giusto che sia fatto
E sulle pensioni d'anzianità soluzioni che affrontino il problema della attuazione della riforma nei moti giusti benissimo
Detto questo rimane un problema di fondo uno la crisi istituzionale del paese
Che la crisi ha renderebbe ancora più ingovernabile e irrisolvibile e dagli esiti incerti
Non si può pensare che noi ascoltiamo appunto il movimento pacifista che ci dice i pericoli la Jugoslavia le evocazioni
Di all'ex e di Capitini tutto questo e poi noi andiamo dritti a infilarci in una crisi che aiuta
Lo sconvolgimento e il rafforzamento delle posizioni secessioniste
Il nostro problema
Lo diciamo ogni volta e quello di una transizione infinita di sistema
E queste perché questo crollo di regime che c'è stato è stato per via giudiziaria e non politica
E la legittimazione della politica al governare non è ancora consolidata e questo è l'esito di crisi
Non aiuterà anzi aggraverà questa caduta di credibilità della politica allora dico questo chi si fa carico
Chi pone questo problema al tavolo degli incontri
Chi chiama anche Bertinotti e Cossutta ragionare di questo io penso che noi abbiamo le carte in regola per fare per obbligare a questo ragionamento
Questo è un Paese a rischio
è un Paese in pericolo
E una classe politica che sia classe dirigente non può non affrontare la soluzione
Problema della Bicamerale era quaestor riscrivere il patto sociale perché quando cade un sistema politico si riscrive un patto sociale
Questo il fallimento anche della Bicamerale vuol dire che nostro Paese rischia di essere sospese
E quando la democrazia e sospese all'infinito
Credo che
Senza molte lacrime si avvia alla conclusione
Ma c'è un altro problema oltre a quelli istituzionale è il problema della sostanza stessa della coalizione
Ma noi riteniamo possibile che stia in piedi una coalizione che ha avuto l'unico momento
Di confronto
Quello di Gargonza
A cui
Con quello che tu con tutto ciò che questo nome evoca
Ora
Io per fortuna non c'ero andato
Allora io voglio dire è possibile che una coalizione abbia in un anno e mezzo ha avuto in realtà solo quel momento di confronto
Questa è la ragione per cui si è arrivati anche a questa condizione
L'atto lo Stato di una coalizione senza confronto al suo interno e senza confronto con l'alleato Esterno della desistenza cioè Rifondazione
O si parte da queste chiudo se si parte da questo e si dice il maggior la maggiore corresponsabilità di Rifondazione parte prioritariamente dalla maggiore solidità e solidarietà della coalizione
Qui noi non abbiamo direttori d'orchestra che possono comandare tutti
Non funziona così la coalizione
Ho letto stamattina che Bertinotti ha detto fogli un programma per un anno
Pigliamo lì in parola si è vero sulla stampa ho letto questo titolo
Noi forse lo vorremmo anche per due ma comunque cominciamo a mettere allora il programma per una nostra ma nel programma per un anno il problema non è solo quelle quattro cose che ha detto Rifondazione
Sono ben altre le questioni per cui un governo
Dell'innovazione deve caratterizzarsi
E non è la mia guardate
Una questione mono maniacale quella dei diritti le libertà perché un Governo di innovazione si caratterizza sul fatto che i cittadini siano più liberi più felici se non c'è questo la via economicista non risolve i nostri problemi ora su questo piano su questo piano questo governo è deludente
La coalizione è deludente
Perché senza fare faccio un facile gioco di parole ma su ogni cosa si dice questo tema non è popolare
E questo non è popolare questo non è popolare ma alla fine noi siamo disossata i
Allora noi
Dobbiamo ma è possibile che un governo dell'innovazione
Dica
Che l'ergastolo la abolizione dell'ergastolo non riguarda il governo
Si deve riguardare certo lo deve votare il Parlamento ma quale l'impegno ecco io penso che noi dobbiamo dire queste cose dobbiamo porre la necessità che la trattativa non sia
Fra PDS Rifondazione
Che non sia fra Protti
E Bertinotti macchie sia oggi o un problema della coalizione tutta che si confronta
Al suo interno e poi con Rifondazione
E questo io credo che possiamo anche passare attraverso il rischio della crisi il rischio anche di arrivare alla crisi di governo ma mettendo bene in chiaro
Che questo deve essere il momento in cui o si volta pagina oppure si vivacchia
E la crisi che non si fa oggi si farà fra pochi mesi in condizioni ancora più difficili quindi io chiudo e dico condividendo la relazione del portavoce
Dico fermiamoci a questo
Io non direi che oggi
Subito elezioni no noi fermiamoci oggi a questa questione
Diciamo cosa cit noi dobbiamo dire oggi cosa si deve fare
E sono affrontare la questione della crisi istituzionale e della tenuta del Paese dell'assetto del Paese il problema della coalizione il problema programmatico
Dobbiamo fare India quarantotto ore settantadue ore queste cose
Poi avendo fatto questa parte vedremo i capitoli successivi grazie
Grazie Franco Arzuffi io sono più avuto richieste se non una di intervento e con l'inizio l'intervento in via Zuffi chiudo le iscrizioni a parlare Tuccio già attrice ammesso
Scusa aumenti Arzuffi
Gli avvenimenti politici politici di questi giorni sono tra loro scusa scusa d'ufficio dopo Arzuffi Cardamone
Dicevo gli avvenimenti politici di questi giorni sono talmente incalzanti e drammatici mi riferisco naturalmente alla paventata crisi di governo
Da far ritenere che questa Assemblea debba totalmente a sue spese nel tentativo di giungere per quanto possibile ad una posizione unitaria sull'argomento
Tuttavia ritengo necessario definire rapidamente alcune tematiche che
Potranno anche apparirono inattuali
Ma altrimenti rischierebbero di non trovare altri urbani spazi di dibattito
Ai serbando mi eventualmente di entrare nel vivo dell'attualità in un secondo tempo
Voglio però dire comunque che in questa vicenda
Spero prevalga il buonsenso e non la voglia di al regolamento di conti tra PDS e Rifondazione Comunista
Aggiungono anche di aderire alle considerazioni e dall'analisi operata dal nostro portavoce sia in merito in particolare alla tristissima vicenda del terremoto
Che per quanto concerne l'analisi politica dal momento
Vorrei dunque anzitutto a formare un particolare apprezzamento in ordine alla ricandidatura di Rotelli
Penso infatti fa dal minor gettito mente riconosciuto
Come la Città eterna anche senza riandare a Nerone abbia spesso visto in Campidoglio inquilini molto meno efficienti di lui
Chiarito così molto rapidamente il mio pensiero in proposito onde evitare equivoci et ormai oltre le passioni in merito alle Olimpiadi del due mila e quattro
E tanto per puntualizzare prima che su di esse venga steso il fatidico pietoso velo
Bisognerà pure che qualcuno qui senza reticenze affermi che il genere di ambientalismo connesso a quella vicenda
Non c'è per nulla convinto si fa probabilmente a collocarsi al di fuori di come viene generalmente intesa l'ortodossia col ecologista rilevanti
Considererei a questo punto chiuso l'argomento lì in piedi
Mentre vorrei disquisire sulle vicende giustizia e candidatura Di Pietro al Mugello
Mi chiedo infatti amareggiato e non ritengo essere il solo come sia tollerabile che proprio da alcuni di noi
Provenga tanto accanimento persi lungo tempo e con tale veemenza
Nei confronti di personaggi quali appunto Di Pietro e Caselli
Dei quali siamo assolutamente persuasi
Come soltanto biologicamente e per puro caso
Non siano essi stessi Martini veri e propri alla stregua del generale Dalla Chiesa di Falcone Borsellino e tanti tanti altri
Abbattuti con ferocia inaudita unicamente per aver compiuto il proprio dovere
Uccisi dico non soltanto dalla mafia
Ma ancor prima da un'accolita micidiale di forze oscure e criminali
Conseguenti accerto e contiguo alla mafia
E tuttora ancora potente e comunque l'undici dall'essere sgominata poteri che trasversalmente attraverso ne plasmano logge massoniche istituzioni e politica
Ebbene con estrema energia chiedo di porre massima attenzione affinché non si rischi di divenire inconsapevoli strumenti Antartide agiti da tali crepuscolare deteriori forza
Affermo ciò pur nella consapevolezza dall'oggettiva difficoltà in cui si imbattono coloro tra noi
Che sono preposti ad assumere decisioni complesse e delicate
Trovandosi a volte nella contingente e scomoda necessità
Di dover discernere quella giusta tra opzioni spesso ferocemente contrapposte e tuttavia paradossalmente a loro modo logiche e persino virtuose
Purtroppo la nostra epoca e pesantemente connotata appunto dalla ossessiva presenza del crimine organizzato e colluso con le istituzioni
Ritengo dunque di poter affermare con estrema convinzione
Come questo sia il problema prioritario cui tutti siamo chiamati a dare risposta
Le altre problematiche più o meno fondate
Chi morì di una candida tutti una dittatura dei magistrati ansie per l'ostentato pericolosi avvento gli uomini della Provvidenza esigenze di garantismo ed accuse di giustizialismo che gli vengono spesso contrapposti
Paragonati a questo cancro a questa pluridecennale tragedia appaiono poco più che temi da ottenere
L'ultimo argomento che vorrei trattare
Ricorda in qualche modo la nostra stessa sopravvivenza quale pur piccola formazione politica ma connotata da originalità dinamismo e grandi finalità
Si tratta dell'attuale legge referendaria
Che dall'epoca della consultazione per l'abrogazione della caccia e dell'uso dei fitofarmaci fine sistematicamente cablata con l'ormai rituale che accattivanti invito a recarsi al mare quali Monti disertando le urne
Invito che oltre che dalle corporazioni cui deteriori privilegi vengono minacciati
Giunge sconcertante proprietà segretari di partito o da uomini istituzionali che avrebbero invece il sacrosanto dovere
Di ossequiare l'istituto referendario in quanto legge democratica di quello stesso Stato cui essi pure indegnamente appartengono
In nessun Paese veramente civile e democratico
I comportamenti di rinunciare al diritto dovere
Cioè l'espressione di voto dovrebbero risultare premianti
Ciò accade purtroppo nel nostro
Dove l'anti democratica e prestiti e pretestuosi imposizione
Di un corno singolarmente elevato non trova riscontro in nessun altro paese europeo
L'impegno principale dei nostri parlamentari
Dovrebbe perciò essere quello di giungere rapidamente alla drastica riduzione
Di tale premio franchigia per furbacchioni specialisti
Nel perfezionare metodologie
Di indirizzamento delle intelligenze e delle coscienze della popolazione all'ammasso
Poco importa se al mare quei monti
Grazie al soufflé la parola Fonzo Cardamone non so se qua adesso chiudo le iscrizioni a parlare
Assunzioni sotto no perché Angelino ha vinto anche va be'comunque perché aveva capito che era alto come punto perfetto va be'chiudiamo con con l'ultimo che Angelini perfetto
Allora Cardamone
Dunque io penso che non si possa non essere d'accordo con il portavoce nazionale quando conclude la sua relazione con un richiamo alla necessità di conservare uno stile
Non rinunceremo al nostro stile checché accada siamo d'accordo
Qualcuno diceva dell'uomo e lo stile
E quindi possiamo anche accettare che lo stile sia un partito ma a certe condizioni mi sta bene intanto perché difendere uno stile una società sempre più volgare imbarbarito la società dove l'economicismo che ricordava Corleone domina su ogni altro valore
Può essere una bandiera
Da sventolare e sotto la quale accasarsi ma attenzione io non vorrei e mi piacerebbe che Manconi mi ascoltasse
Scusami
Organizzato per favore
E ha perciò dico speravo che da scottarsi
Il ricorso con molto piacere infantile Sequi perché mi piacerebbe che questo scrive stile non finisse poi per coincidere con
Una forma di assolutizzazione del valore della governabilità
Certamente nelle tue parole nell'impostazione politica della relazione questo dubbio non avrebbe ragione di esistere riguardoso soprattutto alla parte come dire construens alle proposte
Alla piattaforma di punti da contrattare che tu hai enunciato sulla quale pienamente penso possiamo concordare tutti il problema è un altro il problema è che questa piattaforma di punti dei venerdì viene all'attraversato deve quando già il latte è stato versato
E quando di fronte a una rivendicazione distintive fino ad oggi
Non abbiamo verificato però una cura altrettanto come dire perseguita affermazione di identità o meglio preoccupazione di una riconosciuta identità dei Verdi presso il corpo sociale
Questa è una preoccupazione seria Manconi Carlo Luigi perché o è andata bene
Io voglio anzi è qui pubblicamente il ticket solo chi sono stato molto vicino al pensiero mi faccio poi sentire per quanto riguarda la salute il periodico cipiglio li ho avuti no però al tempo stesso dico che l'attrazione verdi non è soltanto il portavoce
E allora noi abbiamo verificato in momenti difficili di questi giorni proprio giorni trascorsi della politica della società una un vuoto di presenza e quindi l'identità dei Verdi
O per meglio dire abbiamo assistito ad una pericolosa surroga dell'identità dei Verdi da parte di chi abbiamo lasciato che surroga asse
Vado proprio direttamente al soldo per esempio sul problema della giustizia
In modo particolare la questione dolente del caso Previti bene non c'è stata una chiara proposizione pubblica della posizione del venti abbiamo lasciato che fosse un mostro sia pure eminente rappresentante a esporsi ed esporsi supposizioni chiaramente non condivisibili in nessuna maniera
Assolutamente non condivisibili come non è condivisibile e per carità fatta salva la libertà di ciascuno di farsi intervistare da chi cavolo gli pare non è condivisibile che non ci sia stato un riequilibrio a un colloquio
è una corresponsione di amorosi sensi tra il nostro compagno
Il dirigente di quell'ignobile trasmissioni fatti e misfatti
Avremmo gradito Maurilio Alfonso Cardamone ed ecco consigliere
Per gli altri lo deve di ma io penso a te ne pubblica che pure ci segue e che non ci vede che si sapesse che quelle erano unicamente posizioni personali
Di un polemicamente rappresentante dei Verdi cioè la federazione a altre posizioni comunque posizioni distinte
Dico questo anche perché è vero che abbiamo aumentato iscritti Frosinone per esempio che io rappresento ha raddoppiato gli scritti
Ma rischiano di essere parla quando sono serie non sono tessere inventate rischiano di essere adesioni
A breve tempo a scadenza già parecchi compagni
Mi hanno detto che non potranno più verde dopo certe dichiarazioni e non è facile perché ragionano per fortuna colore cervello dire che se parla Tizio Caio o Sempronio hanno detto che rappresenti la posizione dei Verdi
è difficile
Perché possiamo riscuotere tutta la fiducia tutta la stima personale nei nostri nel nostro territorio ma poi le immagini sono quelle che i media ci trasparenti sono smettono e con cui ci subissero
E non è abbiamo voluto sottolineare così come voglio sottolineare che la nostra politica su un tema scottante lo è sempre il più talché un ministro per la vita cioè vorrei dire anche ottuso per certi versi come Berlinguer dovuto fare un passo indietro rispetto alle meditazioni manifestazione degli studenti
Non appare chiara la nostra posizione sulla scuola l'ho denunciato più volte mi sono anche stancato di ripeterlo ma che cosa diciamo su parità e autonomia che cosa diciamo sui cinque anni vanto che dice Alfonso canta Bono Laura Marchetti
O in un bellissimo intervento dopo la riunione Luigi eccolo ci siamo detti io metto il tuo intervento lo condivido pienamente
Però occorrerebbe che ci fosse e intanto un'attività seria delle commissioni
Un rivali caduta di discussione dalle Commissioni nella nel Consiglio è quindi un'elaborazione è una proposta
I punti i punti della piattaforma so una cosa importante ma dobbiamo evitare ripeto di lasciare che siano poi soltanto sulla carta com'è accaduto perché se Rifondazione a puntato i piedi
Io dico che ha fatto bene non condivido ecco questo voglio dire l'interpretazione che è stata data che rischia di essere come dire unica da parte dei Verdi sulla singolarità della crisi non è singolare
Né tanto meno a condivido perché è rischioso perché di mediante perché anche offensivo che tutto possa risolversi una resa di conti fra ex stalinisti o socialdemocratici di destra come D'Alema
è molto riduttivo ed è pericoloso perché non ci fa capire quello che accade veramente
Ci sarà anche come ci saranno interessi di bottega gelidi Bertinotti ma lasciate dirà che non nutre particolari simpatie
Per gli ex stalinisti dico che hanno avuto ragione che sono grato politicamente grato manualmente grato ai compagni di Rifondazione Comunista che hanno puntato i piedi
Perché se qualcosa in un credo che si arriverà alle elezioni posso sbagliarmi penso che sia trattabile la sega se questa se questa legge finanziaria e la stessa politica del governo
Il cui asse portante la finanziaria potrà avere delle modificazioni positive nel senso di un avanzamento
Vedete le politiche sociali e non del contenimento curatore oggi ad oggi è stato fatto lo dovremo a questa impuntatura al fatto che comunque Bertinotti e compagni all'ho puntato i piedi perché il mito della governabilità non può essere assolutizzato
Si deve governare per qualcosa abbiamo stretto stretto la cinghia abbiamo accettato logiche liberiste tutta la schifezza che ci viene addosso da parte di una società economicistica ragione Corleone però volante di dire basta
Ora di guardare oltre se non vogliamo che questo non sia un governo di centrosinistra ma un governo sempre più di di centro centro è il discorso lo dico occupati o che abbia anticipato non si possono confondere
Le posizioni dei magistrati Caselli e Di Pietro Di Pietro lo politico oggi Di Pietro è pericoloso come un uomo politico è pericolosissimo perché il disegno che poteva passare sulla sulla nostra testa oltraggio a testa
Di rifondazione cioè dell'ala sinistra dello schieramento è quello di andare alle elezioni con un unico tutto ha spostato al centro che come dire a destra
Dietro però è sottile come politico da ex questori lo quale atto ha fatto capire chiaramente sabbiatore che per ascoltare cervello per intendere atti ripudiato quando ha sentito l'odore di elezioni perché subito pronto a non fare la lista va a fare l'Ulivo con gli ulivisti purché ci sia poi naturalmente una chiusura a sinistra io mi chiedo
Caro Manconi qualora accadesse questo qualora si dovesse arrivare a una ridefinizione di questo bipartitismo del cazzotto nato da una un referendum proprio assoluto assurdo
Ecco perché il popolo sa essere anche bestia va bene quando è pilotato
Locale ci siamo caduti va bene se dovessimo arrivare invece oltre i partiti Isma'come nei disegni di molti
Con una sinistra sempre più arrabbiata ed estremista lo a quel punto isolata i Verdi deposizione dovrebbero avere sarebbero schiacciati disporre già sei euro Lulli va sempre più accedo al centro sempre più quindi concorrenziale con una destra quattro avrebbero finalmente la forza il coraggio di dire meglio dei comunisti quello che possiamo dire noi l'opposizione di sinistra
Noi abbiamo da rivendicare più cose ecco ma ragione Corleone con maggiore chiarezza e attendibilità dei compagni di Rifondazione
Ma dobbiamo avere il coraggio di farlo e di farlo senza avere inutili guarda avvilita e difficile è difficile per un partito che non ha eletto un suo rappresentante del proporzionale
è difficile che un partito che ha parlamentari e a senatori eletti sotto l'Ulivo ma io ho fiducia nei compagni sono comunque stati eletti come Verdi prima ancora che come ulivisti eccome verde tra il venerdì rivendico maggior autonomia maggiore identità stile d'accordo con Manconi l'uomo e lo stile voglio ricordarlo con la volta
Ma anche e soprattutto l'identità da rappresentare senza faccia farci mai surrogare da immagini sbiadite
Da immagini che possono compromettere la stessa credibilità dei verdi grazie
Giovannini e poi Ripamonti
Ripamonti dopo Ripamonti cioè Pecoraro
Oh io vi ricordo per la quarta volta perché vedo che c'è un po'di distrazione che i nostri lavori sentono si interromperanno alle quattordici e quarantacinque per riprendere alle quindici e quarantacinque in modo da consentire un pezzo di corteo con la manifestazione animalista
Avete sentito bene sì
Sushi non c'è non c'è pausa tra gli ulivi esatto
Fra gli ulivisti pronunce pausa tra gli ulivisti
Intervenire dopo l'oratorio di Cardamone non è facile
Ma io prima di entrare nella nel merito anche della relazione del portavoce
Volevo attirare la vostra attenzione come è stata attirata sicuramente
Su un fatto le prime pagine di questi giorni fra di tutti quotidiani
Televisioni si sono soffermate sulla crisi politica e sul terremoto sono le due cose nelle quali tutti in
Abbiamo parlato
Gli echi delle vicende di Diana e Dodi sono ancora
Nelle nostre orecchie
Questioni che riguardano addirittura
L'intervento dei servizi segreti quindi forse molto
Non so se fantasiose o con un elementi di
Con elementi di verità ma c'è una cosa che è comparsa nei giornali ieri
E oggi è stata ripresa
E che riguarda una vicenda della quale abbiamo parlato ancora che riguarda la vicenda di Sofri di Bompressi e di Pietrostefani
Io non vengo da Lotta continua ho vissuto quegli anni
In un'altra formazione e ho detto in un'altra occasione che molti di noi devono al fatto di non aver trovato il Marino di turno se continuano a girare per la strada che mi sono trovato il marito di turno formalmente sarebbero
Finiti
In una delle patrie galere beh io nell'intervista di ieri di soffrivo letta con attenzione l'ho riletta e credo che oggi da questa l'Assemblea del Consiglio federale debba partire un'iniziativa della essere chiesto al portavoce alla gruppo di coordinamento
Che in contemporanea con l'azione di digiuno che ormai è stata annunciata con delle modalità estremamente precise
Noi si debba manifestare la nostra solidarietà con una iniziativa che naturalmente come già è stato fatto chiedendo la grazia ovviamente al presidente Repubblica
Faccia sì che sia organizzata una staffetta di
Compagni
Di personalità che oltre alle firme che già sono state raccolte Possa
Con una tenda ad esempio davanti al Quirinale manifestare
La nostra solidarietà con una appare iniziativa di staffetta di digiuno io chiedo che questa cosa si è assunta dalla portavoce
Perché credo che noi non possiamo
Abbandonare e solo in alcune occasioni citare questo fallimento della giustizia
E colgo l'occasione io sono molto dispiaciuto e non entro nel merito di quello che è stato il lavoro di Marco Boato in commissione ma sono mesi sono mesi che noi non entriamo nel merito di questo dibattito sono mesi che Boato non viene in Consiglio federale forse era il caso di aprire un confronto su questo tema con Marco Boato spesso perché noi non possiamo continuare a sentire verdi che non si riconoscono nelle posizioni che Marco Boato certo come relatore quindi come mediatore
Ma alcune cose sono fosse andato al di là e che ci chiedono se questa è la vera posizione deve perché poi su questo oltre a quello che Marco Boato come relatore ha espresso si è sentito ben poco se non singole campane e quindi io credo che su questo ci debba essere da parte della portavoce un impegno a che su questo tema su quello che dicevo a proposito dell'iniziativa di solidarietà nei confronti di Sofri Bompressi e Pietrostefani per quanto riguarda l'iniziativa di dibattito con Marco Boato ci sia l'impegno da parte del portavoce portarle avanti
Entro nel merito di invece alcune cose che ho ho ascoltato con attenzione nella relazione del portavoce
è un dato per esempio mi ha colpito il portavoce
E sono sicuro che non ci racconta delle balle
Ci dice sette mila miliardi per intervenire ogni anno per riparare i danni di calamità cosiddette naturali
Ne basterebbero sei mila in una programmazione di prevenzione
E questo non avviene abbiamo visto quella nota che ci è stata distribuita
Ma allora parto da quello per fargli una domanda se non riusciamo noi Verdi all'interno di questa coalizione con la specificità di quello che doveva essere il nostro apporto all'interno di quella condizione
Che vedeva le famose quattro culture ormai sono siamo detti e ridetti due mila volte ma caso strano finiamo sempre per riconoscere che c'è un asse popolari
Pidiessini e con Rifondazione che tira ogni tanto la giacca da un calcio non lo spiega qualcuno e attira l'attenzione porta avanti Porta avanti battaglie che spesso e volentieri dovrebbero essere più nostre che di una sinistra comunista più nostra perché sono più completa e allora se è vero come è vero che il portavoce ci raccontava la freddezza di questi numeri ma perché mai noi non riusciamo all'interno di questa coalizione
A imporci e non con formule ricattatorie e non seguendo vecchie logiche all'interno del partito con dell'ex Partito comunista ma avendo la specificità di riuscire a portare avanti iniziative che fanno sì che ventotto parlamentari
Che è una forza che conta un milione di voti che è radicata sul territorio che si riunisce con regala con regolarità e dibatte non riesca a portare a casa dei risultati
E chiudo subito su una piccolo inciso forse perché dopo il dibattito dell'ultimo Consiglio federale
Che ha
Espresso delle posizioni con estrema chiarezza sulla vicenda Di Pietro al Mugello beh poi vediamo che le cose vanno in quel maniera completamente diversa e la chiudo proprio lì non voglio entrare nel merito di questa cosa
Ma no difficoltà a pensare che una linea politica che viene discussa che viene presentata dal segretario scusate ma ogni tanto ho bisogno di chiamarlo così da segretario politico che viene sottratto intesa
Con forza beh poi finisce e questo è ripeto non voglio parlare di questo in particolare ma questo è una fotografia che mi dispiace che venuta che denuncia una nostra difficoltà
La stessa difficoltà per la quale ad esempio andiamo alle elezioni amministrative e dalle poche cose che conosco ognuno per conto proprio
Senza avere un punto di riferimento che dica siamo forza di governo siamo in una coalizione apparteniamo ad una ad una coalizione dentro la quale siamo una forza importante e irrinunciabile e quindi vogliamo anche sul piano amministrativo locale a partire da Roma quindi dalla capitale dove abbiamo espresso fra l'altro un sindaco un sindaco che viene ricandidato
Un sindaco che a sondaggi molto favorevoli ma con verdi che e spero che non sia così sul piano romano ci danno a cifre a percentuali molto più basse di quello che fu l'ottimo risultato raccolto quattro anni fa su questo forse qualche riflessione bisognerà che pure la facciamo
E questa riflessione in quale momento doveva essere portata se non all'interno di questi consigli federali ma soprattutto in quell'Assemblea mi dispiace che non ci siano state le condizioni
Lo annuncia il portavoce di farlo come da statuto entro il l'anno corrente
Perché solo in questo modo che non riusciamo a ridare la credibilità questo movimento
Di essere veramente una forza trainante
Che riesce all'interno di quella coalizione a portare un contributo positivo non solo quando si tratta di andare a spartire qualche assessorato qualche poltrona o qualche o qualche posto qualche seggio parlamentare
Io credo quindi che all'interno chiudo all'interno di questa crisi politica il messaggio che deve essere dato in maniera chiara non è quello di correre dietro alle
Logiche del Partito comunista e quindi dello scasso fra illa il Partito Democratico della Sinistra e Rifondazione Comunista ma sia quello di richiamare tutti ha un grande senso di responsabilità e di chiedere che dentro questa finanziaria ci siano quei contenuti quei temi
Quegli impegni soprattutto di tipo economico che permettono di fare le cose per le quali abbiamo accettato un anno e mezzo fa di andare alle elezioni insieme
A altri partiti di raccogliere un consenso che se non siamo capaci di portare a casa con queste risultati sicuramente a parte
Direi già da queste elezioni amministrative rischia di essere per noi una come dire l'inizio della grande fine
Grazie
Ripamonti e voi Pecoraro Mattioli Paissan
Condivido
La comunicazione che ci ha fatto portavoce
Proprio perché
Diciamo condivido lo spirito
Le proposte che sono state fatte che sono oggetto dall'orso discussione
Io credo che
Poi
C'è
Rossanda
Arezzo
Mi oppongo la relazione del
Va benissimo condivido la relazione di Luigi ed proprio perché
Ne condivido i passaggi fondamentali
Credo di poter
Sottoporre alla vostra attenzione
Alcune riflessioni su
Alcuni aspetti che credo meritino un approfondimento
Più attento
Allora io sono convinto è già stato detto da altri
Anche la discussione che abbiamo fatto l'intero
Di questa crisi di questi giorni
Va individuato nella continuazione del congresso del Partito comunista
Sotto altre forme
E la cosa grave è che noi vediamo tutti i giorni e che
Questa lotta per l'egemonia all'interno delle due sinistre risponde ha riflessi immediati incide immediatamente sui destini del nostro paese sul futuro del nostro paese sulla situazione economica e sociale
Del nostro Paese
E tuttavia io credo che la situazione sia più grave
Di quanto appunto Loi la definiamo cioè
La crisi
è determinata da questo scontro tra le due sinistre
E mette in discussione diciamo
Vedete il Partito Comunista non ha mai posto nella sua storia politica in questo Paese in modo prevalente gli interessi propri di partito rispetto gli interessi nazionali
La situazione è grave di questo momento la situazione grave di questo momento e che vengono posti in modo prevalente gli interessi di una parte di un partito
Rispetto agli interessi nazionali del nostro Paese
Allora io credo che noi e credo che la cosa che ci interessa
E non solo perché diciamo facciamo parte di questa coalizione democratica per cui ci interessa sapere cosa succederà
Il l'innovazione diciamo che
La sinistra potrà portare dentro questa coalizione
Io credo che noi dobbiamo capire che effettivamente è un passaggio difficile e significativo nella storia del nostro Paese e mi spiego
E proprio perché si intravvedono
Elementi significativi di innovazione veri che sono il risultato dell'azione di questo governo vendite questo Governo iniziato risanare i conti pubblici
Ha ridotto l'inflazione
Il costo del denaro è diminuito
L'Italia è entrata nello SME il cambio è stabile
C'è la possibilità di entrare in Europa per color comporta dal punto di vista di prospettive future io credo significative
Si intravedono appunto processi di innovazione importanti
Allora io mi chiedo
La ragione sociale di un partito come Rifondazione comunista che vuole rappresentare
La sinistra antagonista che rapporto ha essere sinistra antagonista contro l'appoggio a questo governo che sta facendo queste cose da dovremmo riflettere sul perché i il il nodo vero è questo
Il nodo vero è questo e io non sono convinto che se riusciremo a comporre la crisi di questi giorni
Questo nodo verrà superato
E credo che noi dal nostro punto di vista come forza
Diciamo laica sotto questo aspetto dovremmo cercare di capire questo passaggio e anche noi dare il nostro contributo
Perché non è una questione che riguarda il vecchio partito comunista il PDS Rifondazione cioè è una questione che riguarda il destino di questo Paese
Cioè termino qua ma nel senso che credo che effettivamente questa sia questione importante che dovrebbe
Interessarci in modo significativo sulla Finanziaria
Credo che sia giusto dare un giudizio articolato
Perché ci sono delle luci e delle ombre
Sì
Provo un minuto in più un massone
Dare un giudizio articolato perché ci sono ombre e luci
Credo che in questi giorni però noi dovremmo avere la capacità di far sentire la nostra voce su alcune questioni significative
Soprattutto in questi giorni perché è aperto un confronto non solo a livello di vertice tra le segreterie politiche per come risolvere la crisi è aperto un confronto tra il popolo dalla sinistra tra il popolo dell'Ulivo
Per cercare di far cambiare idea a Rifondazione comunista
Allora in questa finanziaria nonostante appunto le ombre che sono state denunciate da Luigi dalla sua relazione e che credo che dovremmo impegnarci poi nel dibattito parlamentare a migliorare no in particolare sugli aspetti che ci riguardano le questioni ambientali
In questa finanziaria ci sono delle cose significative che noi non possiamo non dire
E invece noi dobbiamo di anche in contrapposizione a Rifondazione Comunista che continua a ripetere questa Finanziaria schifezze
Guardate per la prima volta in finanziaria ci sono tre mila miliardi dire Cutolo reali reali soldi veri sull'evasione fiscale è la prima volta che succede questo Paese
Per la prima volta viene introdotto il concetto della fiscalità ecologica certo è limitato solo centodieci miliardi non è quello che noi avevamo chiesto ma è la prima volta sono anni che le risoluzioni
Votate dal Parlamento al documento di programmazione economica e finanziaria prevede nulla la fiscalità ecologica e la prima volta che succede
Guardati in questa finanziaria ci sono degli incentivi veri interventi significativi per quanto riguarda la ristrutturazione del patrimonio edilizio sono dieci anni che gli ambientalisti dicono queste cose e non dobbiamo rivendicare questa cosa anche come è successo dalla nostra iniziativa
Non dobbiamo ride non dobbiamo rivendicano come è successo anche sono utilizzati e sulle questioni sociali e poi chiudo
Si è detto appunto che la schifezza quasi italiano
Però
Sociali il Documento di programmazione economica e finanziaria prevedeva dagli otto ai dieci mila miliardi di risparmi sulle spese sociali
La finanziaria grazie alla trattativa del sindacato prevede cinque mila miliardi
Di riduzione sulle spese sociali Di Pietro era stato votato da tutti anche da Rifondazione
Allora questi cinque mila miliardi di risparmi io vi elenco alcune voci e poi vediamo se siamo d'accordo cioè se sono cose positive o cose negative
Per esempio sulla previdenza
L'unificazione dei trattamenti è una cosa positiva è una cosa negativa
Io credo che sia una cosa positiva dirigenti Potter aumentare di un punto l'aliquota per gli autonomi
E recuperare da questo punto di vista mille mille duecento miliardi è una cosa positiva una cosa negativa e dobbiamo dirlo perché questo è l'accordo che è stato raggiunto con il sindaco con le parti sociali
Poter togliere il divieto di cumulo tra la pensione e il reddito da lavoro e poter dalla possibilità per esempio di continuare a lavorare anche dopo una certa età a a Partanna è una cosa positiva una cosa negativa e dobbiamo dirlo
La possibilità appunto di incidere sulle pensioni miliardarie è una cosa positiva una cosa negativa vedete qua i cinque mila miliardi di tagli sulle spese sociali era in queste cose qua
Era in queste cose
Naturalmente certi opposti naturalmente c'erano l'intervento anche sull'anzianità su questo Luigi ha già detto
Quello che la nostra posizione una proposta in trenta secondi
Ieri è uscita questa possibilità di prevedere per il novantotto come rapporto tra deficit e PIL
Non più il due otto per cento come previsto dalla Finanziaria ma il tre per cento in termini di soldi significa tre mila cinquecento quattro mila miliardi e naturalmente
è il contentino da dare a Rifondazione comunista
Sul lavoro allora io chiedo che noi dovremmo noi dovremmo chiedere impegnare il nostro portavoce dei gruppi dei gruppi parlamentari che questi tre mila e cinquecento quattro mila miliardi una parte venga indirizzata
Al gli interventi di prevenzione e di messa in sicurezza delle abitazioni nelle zone sismiche questo punto per richiamarmi
Alle all'inizio della relazione di del portavoce che ha richiamato il problema del terremoto
Pecoraro Mattioli Paissan
E infine
No uno per volta insieme è un terza e passa nel Paese
Moi senza tema intrigante
Ma io devo dire
Sulle
Questo museo federale inevitabilmente condizionato da questa vicenda
Sia sulla sulla riferimenti al terremoto che sulla crisi io in larga parte ritengo che le affermazioni che ha fatto Luigi
Non possono essere condivise nel senso che il problema del terremoto magari implica la parte nostra qualche iniziativa se riusciamo anche in loco probabilmente io non so se sono già state venisse perché non messa ho detto però credo che una cosa del genere credo sarebbe e passo ente utile
Sulla crisi ma sorrisi o credo che però i verdi come le devo fare un passetto avanti cioè nel senso dobbiamo chiedere a noi stessi o se lo qualcuno che lo diceva prima ma dobbiamo fare ottenere una sorta di autocritica della maggioranza nel senso che in qualche modo rifondazione
Ha subito una sorta di provocazione in questi due mesi
Un partito che sta nella coalizione e che dice che c'è bisogno che che fa la crisi se non c'è una soluzione
E alla quale si risponde perennemente tua Baiano a Baia Cannes cabaret non morde fanno la crisi tanto avvisi non si fa sicuro e con addirittura credo un'atmosfera di come dire superficialità
E anche trattati certamente con sufficienza questa è stata un atteggiamento che il Governo e la maggioranza onestamente ha detto come dire tra noi ma in qualche modo in modo più soft detto anche all'estero questa cosa va detto che c'è stata
Io credo che e lo dico da non sicuramente uno che un militante di Rifondazione però credo che un osservatore Esterno
Anche il dibatto parla
In tale quando Diliberto ha chiesto non vogliamo che fate che ha adottato il programma di Rifondazione ma vogliamo un compromesso
Tra il nostro programma è quello dell'Ulivo perché nei fatti questo governo è nato con un compromesso
Bene che a questo la risposta almeno nelle prime fasi adesso c'è stato come dire un certo rallentamento di questo atteggiamento
Sia stata una risposta come dire non attenta o quanto meno
Come dire spocchioso sa da parte in particolare del PDS questa è la cosa che c'è stata
Ed è il motivo per cui io credo che noi come verde
Benda facciamo a dire che pasticcio Patera chi non servono perché non sanno dettagliata nessuno
E perché questa potrebbe essere la componente del calcolo politico di fondazione cioè quello di spostare obbligare a fare
Un governo
Anomalo e lucrare una posizione politica è un calcolo legittimo da parte loro un calcolo che non possiamo le assecondare né direttamente né indirettamente però è altrettanto vero
Che oggi io credo che non su come enti non dobbiamo far riferimento alle elezioni
O a una richiesta di questo genere perché è invece il calcolo esattamente che sta facendo D'Alema
Nel cercare diciamo il
Una sorta di
Azzardo perché io credo sia un azzardo
Sul quale noi non possiamo assecondare evidente che la posizione nostra stretta e su questo sono d'accordo però io credo che dobbiamo dire e uscire da questo Consiglio federale con una posizione netta ci vuole a tutti i costi l'accordo con Rifondazione
A tutti i costi
è chiaro che la parola tutti così magari non può essere scritta tale e quale perché significherebbe accettare anche il programma di Rifondazione però si ricorda un solo gol un compromesso e non una capitolazione
Però da fare il possibile ad in tutti i modi di andare verso questo compromesso e questo accordo trasparente umori scusa Alfonso in tutti i modi non comprendono
Far rivivere attraverso vivi la Cassa del Mezzogiorno astiosa devono salgono ma io non so so dicendo che non deve essere la capitolazione però sto dicendo che noi oggi
Dobbiamo molto essere attenti ammettere delle subordinate
Nel senso che le subordinate che mettiamo in una direzione o nell'altra rischio inevitabilmente di farci andare a carico di Massimo di una o alta delle parti cioè nel senso se lo diciamo
Che siamo disponibili come ha detto Marco Boato anche al governo Ciampi il governo tecnico ed altro è inevitabile che le stiamo facendo il gioco tra virgolette di Rifondazione
Nel senso che Rifondazione vuole che lo facciamo un governo tecnico per lucrare uno spazio sembra però diciamo o questo le lezioni sono le elezioni perché aveva inevitabilmente rischiamo di sembrare a carico della posizione oggi di D'Alema ecco perché io dico mi può sembrare
Come dire un gioco delle parti
Ma noi dobbiamo essere estremamente rigidi nel dire questo governo cioè allora le elezioni sono state vinte con un compromesso che era la resistenza quindi una cosa non ignota ma nota e palese all'intero Paese
Il governo è nato non col sul programma dell'Ulivo ma è nato su un compromesso tra il programma dell'Ulivo e Rifondazione percussivi abbiamo avuto la fiducia oggi il problema è capire dove sta chissà come dire giocando a tirare la corda di più perché le condizioni non sono modificate in termini di alleanze poi non sappiamo che c'è lo scontro tra Rifondazione e PDS c'è un regolamento di conti ma noi dobbiamo d'interesse
A mettere sei più in evidenza che se c'è questo sconto questo non può essere scontro dev'essere scaricato su le altre forze sulla coalizione men che meno sulla richiesta di elezioni
Allora devo dire quindi condividendo l'impostazione perché non penso che noi abbiamo su queste possiamo avere posizioni diverse
Io però dico che la nostra posizione molto netta nel dire no ai pasticci non deve significare in questo momento
Non deve essere meno caricata ecco deve essere molto più caricato come d'altra parte anche lui già fatto in questi giorni cento la crisi non è il non è fatale non è per forza di cose obbligatorie
Per essere molto caricato il problema di dire dove che si parte si sta di costruendo un compromesso
E mettere in evidenza chi tra le due forze del centrosinistra qui font della sinistra anzi Rifondazione PDS non vuole il compromesso
Perché ad oggi devo dire io credo si è chiaro anche in termini di comunicazione
Non è vero che sta passando il messaggio che le e Rifondazione che voi a tutti i costi la crisi non è vero
Anzi i i compagni e amici di Rifondazione siamo stati molto attenti acclari Bari in televisione dicendo non vogliono accettare nemmeno una delle nostre proposte determina allora se questo è quello che sta dicendo Rifondazione pubblicamente e dall'altra parte esce che qualcuno con i sondaggi in mano dice comunque voglio fare lezione con l'effetto Chirac di chi pensa di avere i sondaggi
Si illude che un mese di campagna il panno modifichi nulla io credo che uno mesi campagna elettorale in queste condizioni modifica molto perché noi faremo una campagna elettorale tra Ulivo contro Rifondazione e viceversa in cui gli altri lega e Polo avranno gioco facile ad attaccarci e in cui il cosiddetto effetto Di Pietro voi sapete che non sono sicuramente un manti anzi son contento che e superato fax
Però devo dire l'effetto Di Pietro erano di Di Pietro è importante se Di Pietro ha giocato contro Berlusconi e una campagna che abbia al cento per i valori della legalità ma evidente che il ruolo e l'effetto Di Pietro e infinitamente minore
Sei deve essere giocata in una campagna contro Bertinotti sullo Stato sociale
Dove che tipo di campagna facciamo facciamo la campagna anticomunista cioè la campana campagna dicendo questi sono pazzi comunisti una campagna diretta da D'Alema e poniamo che era la gente che per il vero volto anticomunista si dia l'univa la coalizione del PDS
E me mi sembra veramente che andiamo verso una specie di pazzia
Chiudo che questo è un elemento io credo che quindi la posizione che dobbiamo esprimere calibrando la e quella di dire oggi si deve cioè al consigliere che di fare in modo corretto il compromesso con cui è nato questo Governo e con questo qua e ha avuto la fiducia
Noi discutiamo di altre situazioni dopo che sia fallito questo Comune soglia vedere in che posto lo stanno facendo in che momento la discussione si attiva reale
E questa discussione son d'accordo con Corleone deve dire un compromesso non tra PDS e Rifondazione anche se sappiamo perfettamente inutile illuderci Telly il nodo di tensioni in questo momento ma con
L'intero ambito della coalizione mi spiace che questo problema di oggi rischia di non farci discute anche del grande problema delle amministrative perché ora rischiamo che si risolve intanto in un modo o nell'altro ardita o anche grazie ai nostri auspici il premio della
Della crisi di governo ma abbiamo le amministrative del novantasette dove dobbiamo dire con chiarezza che registriamo che in molte situazioni gli accordi tra PDS popolari e Rifondazione che voi in realtà la corte in molti casi Sabata tre
Con buona pace e e l'altro problema grosso che c'è sull'elezione che dovremo fare le elezioni
Con in contemporanea elezioni in tutta Italia con accordi chiusi copie DS Rifondazione e Popolari nata barzelletta non a caso il partito dei sindaci da Bassolino Rutelli è incarichi piazzati sì o perché no
è una situazione oltretutto gravissima però questa cosa l'abbiamo sollevarla credo con molta franchezza e non appena faremo l'Assemblea nazionale a gennaio il nostro vero problema è come non ci posizioniamo in questo tentativo costante in tutto il territorio nazionale
Di stringere patti atte sostanzialmente pose Rifondazione ci sarà sanno pazzia patti a due
O a tre in questo caso col partito di Di Pietro per in ogni caso emarginare il nostro la nostra esistenza lo dobbiamo a quel punto fare una grande assemblea però guardiamo soprattutto ricostruire come la capacità nostra di diventare una forza politica forte autorevole
Sempre più determinata a non farsi schiacciare da quelli che sono i giochini che vediamo anche in questi giorni grazie
Grazie
Mattioli poi passando ironica sarà all'ultimo intervento prima dell'interruzione
Premi pre pre pre pre pulsante parla parla
Grazie
Io ho trovato molto pertinenti
Gli interventi che in questi giorni
Il portavoce ha fatto
C'è stata anche il riconoscimento di un ruolo del portavoce
Un ruolo di saggezza
Sulla base di quello che abbiamo capitalizzato
Io vorrei spingere in una riflessione
Che Ripamonti a Pertol se fermato
Io vorrei fare un passo in avanti su questa riflessione si è fermato per motivi di tempo trovato molto lucido non mi era mai successo credo in precedenza ho trovato ottimo anche il tuo intervento Alfonso
Credo che
A a
Penso che questo è un momento
In cui la riflessione è perché le cose da fare sono state dette vengono fatte in queste ore molto bene però la riflessione necessari io credo che sbaglierebbe chi pensa di enfatizzare nelle vicende di questi giorni
Lo scontro sull'egemonia nella storia del la già Partito Comunista
Chi ha detto che questo è uno scontro in quei termini enfatizzando
Questo certamente c'è però attenzione che noi se focalizziamo questi tutta l'attenzione su questo
Perdiamo un'occasione ci mettiamo a guardare dall'esterno come se la cosa non ci riguardasse e perdiamo un'occasione per pensare a noi in che modo questo invece ci riguarda
Perché io credo che se noi guardiamo le vicende ebbene qual è la vicenda di una forza come Rifondazione Comunista
è la vicenda che poi se uno al suo elettorato poi chi deve anche spiegare perché poi sostiene il governo più che tanto con quell'elettorato
E davanti a quell'elettorato lo scontro con il governo più che tanto nei mesi scorsi nelle amministrazioni locali
Più che tanto non lo poteva portare avanti perché poi quell'elettorato non capiva niente quando poi vedeva Rifondazione sostenere il governo
Sostituite alla parola e Rifondazione Comunista la parola verdi
E capirete quello che la difficoltà enorme dei nostri compagni verdi che erano a livelli di elevate percentuali dove erano all'opposizione
Mi riferisco per esempio in Romagna elevate percentuali e che però poi quando si è costretti a stare tutti in una stessa maggioranza
E poi non è che si può fare le pazzie che localmente si fanno gli scontri o anche nazionalmente si enfatizzano al massimo una posizione di scontro e di rivendicazione di identità
Rifondazione anticipa perché è molto più forte e più rilevante dei Verdi anticipa la lucida comprensione di una deriva comunque passata la Finanziaria
Con il Governo che entra e porta il Paese trionfante entro l'Unione europea con una finanziaria l'ha ricordato qui Ripamonti
Assai ben fatta dal punto di vista del peso sociale degli oneri
E quale sarebbe quale resterebbe in una situazione di legge maggioritaria cosa gli resta a Rifondazione
Come farà poi a tirarsi dietro un elettorato c'è un declino inarrestabile è questa la riforma la riflessione cari amici che ci deve coinvolgere perché a una riflessione
Che riguarda anche noi
Con nell'attuale sistema maggioritario ma chiediamoci in che modo si può governare la schizofrenia
Ieri infatti Zare delle posizioni complice poi una stampa che vive solo della schermaglie dalla fibrillazione
Come si può enfatizzare qui qualcuno chiede l'identità identità quando si sa che l'identità nel messaggi dello scenario dell'informazione si conquistano soltanto nello scontro e come si fa a sostenere uno scontro quando si è condannati come dice D'Alema a volersi bene
Questa
La riflessione che io vorrei che noi conduce Simo sui nostri esiti perché gli esiti quali possono essere quelli se noi stia stiamo attenti ai contenuti per i quali siamo nati e per i quali ci battiamo trovare le forme che questi contenuti se a noi più forti possibili dove nel in quello che il panorama politico ci offre che guardate gli sbocchi non sono tanti e i tempi sono abbastanza limitati
Qui c'è in gioco la costruzione di una cosa la Cosa due
Su cui si misura perdonatemi la sincerità
La scarsa capacità di leader di D'Alema lo scarso valore di gruppo dirigente del PDS
Grande risultato compattare la sinistra cristallizza Anto la sinistra per legittimare allora quello che altri vogliono lo vuole Marini
Forse con una certa oggi accordo già segnato con Mastella
Con la benedizione di Gerardo Bianco che dichiara al Corriere della Sera ma perché mai cattolici non dovrebbero ritrovare una loro presenza politica
Cristallizziamo la sinistra e in questo modo si legittima era allora si darà un'accelerazione
Alla rinascita di una forza di centro che poi sceglierà con chi allearsi
E non credo che
L'aria sia quella per il futuro di uno studio una stabile alleanza di una forza di centro ricompattata come si vorrebbe fare alleanza con la sinistra nulla vedo nel futuro molto probabile
Perché allora i Verdi cosa dovrebbero fare i Verdi
Io credo che noi dovremmo avere un forte protagonismo invece oggi nel disegnare un futuro è questa una riflessione che io avanzo a cui io vorrei che ci fosse interlocuzione
Certamente non per l'oggi men che meno nelle ore della crisi
Ma ai Verdi dovrebbero essere i protagonisti forti del l'carattere innovativo dei loro contenuti di un rafforzamento dell'Ulivo
Perché oggi non è credibile l'Ulivo
Chi è il leader dell'Ulivo Prodi non mi pare chi è sono i comitati per l'Ulivo non mi pare c'è un vuoto
In fondo costruisce l'Ulivo la il dibattito interno al PDS chi sono i leader dell'Ulivo a Petruccioli forse mentre invece noi forti
Dei contenuti innovativi quaestor noi potremmo dire che portiamo e rilanciamo quando si dice ci sono due grandi tradizioni il movimento operaio movimento cattolico ma ambedue superate
Tant'è vero che sono andate in crisi perché non avevano capacità di interpretazione della società non dovremmo essere noi con i nostri contenuti innovativi a disegnarlo lo scenario del futuro
Finisco Massimo per in in tre incrementando le cose che sono state dette perché un po'di orgoglio
Aggiuntivo credo quadrate che sulla difesa del suolo la difesa del suolo l'unica apposta su cui
Questa legge finanziaria non solo non taglia non solo non taglia perché sono state tagliate tutte le poste alla ricerca del risparmio ma aggiunge settecentonovanta miliardi
Ci sono due mila e trecento miliardi per la nuova legge sulla casa
L'affitto alla gente disfatti chi vi dicono qualcosa ci sono i contratti di quartiere una cosa assolutamente innovativa che vorrei che noi molto ci riferì rivendete Simo
E l'iniziativa antisismica di cui poco si parla avviene a tappeto con la ristrutturazione le leggi di sgravio fiscale che prevede uno che chiunque qualsiasi anche non solo proprietario ma anche inquilino Possa provvederei certamente consorziato nel condominio
Alla trasformazione antisismica della sua casa
Forte di quegli sgravi che arrivano per ogni inquilino a duecento milioni
è una cosa che può avvenire a tappeto sulla nel nostro Paese
E infine
Si è giocato uno scontro feroce dentro il ministero dei lavori pubblici
Tra Liri la Società Autostrade
Che sono arrivate a falsificare i dati che il ministro ha portato in sede di Commissione lavori pubblici pur dire infilarci dentro la variante di valico
Quella intera c'è stato uno scontro che è stato anche vinto
Perché poi le cifre sono uscite quelle giuste
E la variante di valico se la sono scordata Edison riusciti i diciassette chilometri credo che delle battaglie forti si siano combattute e siano state anche vinte
Alessandra e poi per l'ultimo intervento Pierleoni ricordando per la essere stravolta che interrompiamo alle quattordici e quarantacinque per riprendere alle quindici e quarantacinque ma c'è qualcuno che ha disegnato intanto mi chiede ma allora
Giorgio grazie io comincio con due varie di solito promette invece alla fine uno
La prima riguarda l'accendo accendo ad esclusione del terremoto
Per manifestare il mio imbarazzi non riesco a farlo se qualche componente del governo qualche collega sottosegretario qualche ministro qualcuno portavoce nei suoi contatti con la Presidenza del Consiglio tutti quei ministri che abbiano sì ecco riuscisse
A far tacere sottosegretario Barberi
Forse sarebbe un atto positivo io conosco professor Barberi è una persona competente ma così sfortunato oltreché avventato nelle sue uscite via forse sarebbe utile invitarlo a fare e a tacere
La seconda varia riguarda Di Pietro perché mentre sentivo che qualcuno ne parlava
Dal microfono ho letto come e Coni articolo che lo che riguardano la sua partecipazione di era festa del dell'amicizia Age
Perché io penso che con Di Pietro dobbiamo più confrontarci con l'ex PM di madri pulite per la stagione chiusa carichi riguarda sua biografia più che rispettabile per molti aspetti
è una presenza politica ormai la sua e dobbiamo giudicare confrontarci con un progetto politico che è così Espresso
Oggi sui giornali appello a Marini Dini Maccanico e Casini
Per costruire il centro dell'Ulivo
Che ha queste caratteristiche mi ha detto annotare sia il contenuto che il linguaggio sappiamo linguaggio vuol dire anche qualcosa un centro amalgamato unitario omogeneo
L'altra forza dell'Ulivo forte come la sinistra saremo due maschi
Che lavorano
Con il maschio PDS l'altro maschio centrista dialogherà da pari a pari prendendo il posto di Rifondazione Comunista
Andiamo a casa bancarie il progetto politico avviene dietro che segna lo ripeto si apre sulla contenuto
Sia per il suo
Sia presso l'Internazionale Casablanca le due varie
Intervengo brevemente sulla questione politica
Aderendo all'importazione di Luigi Manconi
Come alcune sottolineature però
La prima
Che noi siamo di fronte a un fatto nuova la maturazione di un fatto nuovo in questa crisi
Non so se lo ricordate mesi fa sul dopo le elezioni soprattutto e ho in mente prima col ribaltone eccetera c'è stata tutta la polemica sulla legittimazione della destra centrodestra no tutte l'accusa diciamo alla l'area progressista democratica di non riconoscere nel Polo di libertà una istanza legittima a governare il Paese
Io penso che la vera legittima l'atto vero di legittimazione del centrodestra destre esca dai comportamenti politici del centro sinistra di queste settimane
Perché non c'è in nessuna Scelta
Del soprattutto del PDS e di Rifondazione Comunista
La paura vera un terrore vero perché la prossima elezione decapita dalla destra io leggo questi comportamenti
Come un atteggiamento di tranquillità e di tranquillizzazione verso quello che potrebbe essere concretamente con altissima probabilità una vittoria del centrodestra
La seconda osservazione riguarda la natura dei comportamenti di PDS Rifondazione io continuo a leggere questi comportamenti come un'espressione della mancata elaborazione del lutto per la morte del PC
Del partito comunista lei si trova alla radice
Dei comportamenti e di atteggiamenti di rapporti sia tra partiti sia tra le persone
Sa se avete letto l'intervista di Cossutta
Pochi giorni fa sulla stampa che investiva anche troppi l'atto personale tutto oltre che politico e dirigente del del PDS
è una lotta continua dice Monia di concorrenza di ostilità politica e personale che cade addosso al Paese
E io devo dire
Come
Sempre stato appunto
Di sinistra che la DC è stata più generosa verso il Paese nell'elaborare la propria sconfitta e la propria scomparsa
Il PC e i pezzi il pc hanno più riversato verso il paese in parte anche contro il Paese comunque sul Paese
I propri problemi di quanto non abbia fatto la democrazia cristiana questa è un'annotazione si vuole anche un po'malinconica ma che i fatti di questi giorni secondo me conferma
Di chi è la responsabilità della situazione attuale io ho sempre detto l'ho detto anche l'altro giorno facendo un brevissimo intervento alla Camera che non sono per individuare nella sola Rifondazione Comunista la responsabilità della crisi politica
Cessati i comportamenti sbagliati del Governo
Del governo ma
è mai possibile con la forza determinante della maggioranza
Venga a conoscere
Quasi dai giornali il testo letterale della legge finanziaria
Le altre forze a maggioranza sono presenti al Consiglio dei ministri noi stessi abbiamo un ministro in Consiglio dei ministri
Gli altri sono rappresentanti nell'organo del decisionale
C'era una completa baciata decisiva è ovvio che deve esserci un tavolo formale di consultazione prima dell'approvazione della legge finanziaria per non parlare poi della sufficienza del di D'Alema
Nei confronti di Rifondazione però due cose devo dire su Rifondazione perché sento quale Giare un'invidia
Che non è non ha fondamento
Io sono capogruppo ma io in questi mesi non ho mai sentito in conferenza di capigruppo il collega di Rifondazione Comunista preme reagire intervenire per esigere la messa all'ordine del giorno del di del del Parlamento di qualche provvedimento che avesse a che fare con gli abiti frazione di questi giorni
Non ho mai visto al presidente di Rifondazione comunista della Commissione giustizia
Nominare relatore oltre oltre che mettere all'ordine del giorno delle proposte di legge sulla liberalizzazione delle cosiddette droghe legge non ho mai visto il presidente di Rifondazione Comunista da Commissione attività produttive della Camera proporre a stimolare provvedimenti
Fortemente innovativi in quel settore non ho mai visto a Rifondazione Comunista preme per l'approvazione dello Pier da legge sull'obiezione di coscienza e così via
Non è che da una parte c'era l'Ulivo e governo conservatore dall'altra una grande forza di stimolo e di innovazione non è questa
La storia politica parlamentare di questi ultimi mesi e di queste ultime settimane
Certo che una differenza forte c'è fanno i responsabili comunista
E noi siamo al due e mezzo per cento e loro stanno l'otto e mezzo nove per cento e stimati al quindici e questo determina Alfonso il fatto che nelle città ovviamente loro sono ovunque determinante ma spesso
No in termini
Quantitativi e ciclista fallita oggettivamente una forza ovviamente maggio è un ulteriore differenza che noi stiamo nell'Ulivo e loro no
Si intende mettere ordine del giorno da suscitare l'Ulivo
Si dica questo è troppo sì Walter i pro e i contro le ovvio però che questo pone a noi maggiori vincoli che non atti sta fuori contratta e contratta dal dall'esterno ultimissima cosa chiedo scusa
Massimo riguarda alle alternative
Se dovesse esserci la crisi che io pavento come o grossissimo rischio per il Paese ma anche per noi perché poi ognuno legittimamente pensa
Anche troppi interesse di forze politiche
Io sono d'accordo con la formula che diceva
Il portavoce sul noi governi tecnici perché su questo fronte noi abbiamo già dato
Abbiamo già dato il Paese ha già dato e un un un ulteriore passaggio di governo tecnico delle esisterebbe ulteriormente la politica in questo Paese
Non ne abbiamo bisogno
E i pasticci di cui si parlava Luigi
Io li vedo materializzato e sulle cose non in astratto che mi fa schifo avere accanto non so Mastella
O Casini come partner di maggioranza non è questo ma vi immaginate che significa governare questo Paese per un anno e mezzo due perché tanto serve per portare a compimento l'opera della Bicamerale
E dovere in questo periodo fare legge finanziaria
Le pensioni
Fare o no l'obiezione di coscienza fare lì la legge sull'immigrazione che ha già complicatissima comunque resta maggioranza sia efficace pensate cosa può significare con la maggioranza basta con settori
Della destra che significa legiferare sulla scuola in questo periodo un altro fronte difficilissimo ma d'altra parte abbiamo di assatanati dei diplomi Ficino scuola privata del ma è una cosa via non reggere una fase politica in cui io dovessi come governare
In una maggioranza sulle questioni ripeto al di là delle cose
Più o meno astratte che abbiamo di fronte e da qui nasce nostro no ai così detti maxi o mini mio sei Mincio UCI di cui parlano certa rispetto c'è una terza via possibile
Tra
Il mantenimento e rilancio di questo governo
E le elezioni immediate
Che cos'è che è quella della ricontrattazione d'accordo politico di questa maggioranza che è l'unica nostra maggioranza l'unica maggioranza votata dagli elettori noi
Al di fuori di questo confine di questa maggioranza non possiamo andare però dentro questa maggioranza
Potrei possiamo o potremmo
Rivendicare una ricontrattazione generale dove però non c'è la ricontrattazione tra Ulivo e Rifondazione
C'è la ricontrattazione tra tutte le forze di questa maggioranza allora noi dovremmo in questa eventualità
Proporre una nostra piattaforma alla pari di quella che di cui va parlando Rifondazione si descrive da capo
E programma per il prossimo anno per il prossimo biennio rivendicando in questo senso in questo senso la nostra vera totale autonomia grazie
Maurizio che nell'ultimo intervento
Prima
Poi si sospende per un'ora di come
A piazza Esedra
Ma io non mi dilungo sulle analisi
Che largamente condivido l'ultima di Mauro pensando in particolare
Cui ho ben poco da aggiungere vorrei semplicemente avvertire
E sottolineare il fatto che ho l'impressione che nel dibattito odierno
Se si esclude la relazione stessa del portavoce forse l'intervento di Alfonso Di Mauro
Mi è parso che si sia sottovalutato in qualche modo l'aspetto di drammaticità storica
Che il Paese sta attraversando
So bene che serve a poco lanciare ulteriori critiche allarme
Però vorrei che non riemerge dissero in un dibattito come questo questioni relative alle dinamiche pregresse all'interno dei Verdi o accenni che ho sentito cioè ci troviamo in una dimensione veramente totalmente e assolutamente diversa
Questo Paese e di fronte al baratro
E se la soluzione e la via d'uscita non fossero quelle che Mauro ha sottolineato con tanto calore nel suo intervento nella parte finale del suo intervento vale a dire la ricontrattazione dei rapporti di forza all'interno de la maggioranza del ventuno aprile questo questo Paese non fa da nessuna parte
Perché vedete se io ho la stessa netta e solida convinzione
Di Paissan nell'escludere qualunque nostra possibile partecipazione
A programmi di al Governo il programma governi tecnici governi presidenziali
E i pasticci di questo tipo
Ho altrettanto netta la convinzione di che cosa rappresentano le elezioni per questo Paese
E che cosa rappresentano per noi
Intanto cominciamo a vedere cosa rappresentano per il Paese al di là della ferma illusione
Che come ha in alcuni ambienti e di governo del PDS che le elezioni si stravincono grazie all'effetto aggiunto Di Pietro e finalmente ci si libera di Rifondazione Comunista
A mio modo di vedere le lezioni da questo Paese nella migliore delle ipotesi rappresentano lo scenario di un Parlamento privo di maggioranza e con la lega ago della bilancia e quindi l'apertura concreta dei pericoli di secessione di guerra civile
Villa ai cittadini di questo Paese sono molto meno raffinati di nome nelle analisi se si gira un po'al nord l'atteggiamento della gente molto semplice dice il Berlusconi ci ha provato non ce l'ha fatta
Ci avete provato voi non ci avrei non ci siete riusciti Bossi sarà pure matto ma lui ce ne vogliamo andare da cui branco di matti
E badate che queste cose non sono così appunto
Gusto personale per l'Apocalisse quando la sinistra si è storicamente presentata dopo esperienze comune delle sue componenti del governo divisa per il fallimento di questa esperienza di governo la storia di questo secolo ci ha dato sempre delle dittature di destra
Ora qui la dittatura di destra non sarà la dittatura dei colonnelli molto probabilmente la fine del secolo e nel nell'Europa occidentale ma un presidenzialismo di tipo estremo con delegittimazione la classe politica è a portata di mano proprio per far fronte all'eventuale Carrisi secessionista al Nord Carrisi dello Stato al sud
Che non fa assolutamente dimenticata la caduta verticale della credibilità dello Stato in un tessuto sociale che è sempre più in mano la criminalità organizzata
Il che ci porta a dire
Che non erano i Verdi come sono stato a lungo come sono stati a lungo accusati incapaci di accettare lo schema maggioritario bipolare
Non erano i Verdi
Erano gli altri protagonisti che quando si è arrivati al dunque della misura
Hanno fatto prevalere logiche di partito e si dimostrano incapaci di accettare lo schema bipolare bipolare e maggioritario che prevede comunque occorre di obbligati fra componenti diverse
E noi che fine faremo in questa situazione
Se andiamo alle elezioni c'è il broker bravo compagno Di Pietro che oggi rilancia sul Messaggero l'accordo dei due maschi Louie D'Alema per isolare Rifondazione
E noi
Che c'entriamo certo noi non potremmo Ski
Che c'entriamo con uno schieramento che con tutte le contraddizioni che qualcuno ha sottolineato magari con la scritta PC è ancora sotto il simbolo a fare una campagna elettorale contro i comunisti cioè
Noi cito diamo oggi qui a denunciare con forza il peso delle vidas nel dell'eredità storica
Della sinistra italiana del comune dei Comunisti italiani in questo momento di crisi e poi dobbiamo scegliere con quale stare ma credete che qualcuno ci prenda sul serio in un passaggio di questo tipo siamo davvero con la con la gola fossimo solo noi sarebbe in fondo poca cosa ci sarebbe da aprire un lunghissimo dibattito su quanto ce lo siamo meritato ma non siamo solo noi è il più ESE davvero con l'acqua alla gola e io ritengo badate che se c'è un momento alto e nobile dei Verdi se c'è stato un momento alto e nobile dei Verdi nella storia del questo Paese in esso si è esercitato nel corso degli ultimi quindici giorni
Dove i Verdi sono apparsi l'unica forza seria e responsabile di questa coalizione
L'unica forza che ha speso tutte le proprie energie nell'impedire che la crisi si consumasse l'unica forza che sta spendendo tutte le sue energie perché dalla crisi comunque si esca con la governabilità del Paese che non è un feticcio ma è anche la legittimazione della politica
Non ho molto altro da aggiungere quindi a mio modo di vedere dobbiamo continuare su questa strada spendere tutto su questa strada bruciare tutte le nostre risorse tutte le nostre energie lungo questo percorso
Perché se questo percorso come io purtroppo temo avesse un esito infelice bene non solo per il Paese ma anche per noi qui se non è un'assemblea ma sarà un Consiglio federale allargato che ci chiamerà discutere come si traversa il Mar Rosso e si affronta il referto perché compagni di strada ne vedo pochi
Allora come e più breve poi hanno capito ci possiamo legare a piazza Esedra ritornato qui però alle
Quindici e quarantacinque
Allora Sciarra uno
Scontare la tua voce non può superare quel lavoratore
Ad Hamas cioè ma una serie di considerazioni vola
Io no no
Seguito tutto tutto il dibattito
Non so se c'è stato qualche accenno al caso Di Pietro rimando a quanto è stato diciamo illustrate pubblicato nel l'ultimo numero notizie vere del documento del coordinamento
Provinciale però nel corso intervento tornerò indirettamente perché ormai bisogna anche stare un po'al passo coi tempi insomma non è che ci fosse un pacco fossilizzare di fronte al ritmo degli eventi che incalza quindi le gli stessi diciamo questioni o personaggi che potevano avere un rilievo un mese due mesi fa oggi vanno calati anche diciamo una nuova situazione io no no nulla da obiettare su quella che deve essere diciamo la nostra priorità cioè tentativo in tutti i modi di salvare come è stato detto lattanti di punti di vista con tante sfumature l'attuale maggioranza cioè riuscire a
Trovare un accordo veramente ce ne vuole ma solo dal punto di vista politico ma influenzato anzi dal punto di vista pulite alzato essere un accordo ragionevole eventualmente negli interessi del Paese
Certo che quando sento dire che Prodi
Forse visto che siamo al due otto come percentuale del PIL del del deficit invece che altre allora avremmo un margine non solo di quattro cinque mila miliardi da riservare di fondazione
Che poi corrispondono quasi a quello che sembra sia le forze a Rifondazione del della ricostruzione per il terremoto io non so qual è l'interesse del Paese di fronte a velleità ideologiche Astra io considero sostanzialmente fuori dalla storia e fuorviante anche se qualcuno cerca generosamente di impegnarsi nel confronto su quei temi su quegli aspetti cioè lo vorrei è una
Prodi in questa da un paradossale trattativa dice a disposizione lo zero due del PIL
Quattro cinque mila miliardi viene stimato il costo della costruzione in sei mila miliardi cioè io vorrei sapere di cosa parliamo con questi signori o è vero che forse Alemanno li ha trattati bene il governo non le ha non ha probabilmente interloquito nel modo dovuto ma insomma io vorrei veramente che stesse mo'a al la situazione reale anche degli sviluppi io sono francamente spaventò preoccupato spaventato insomma se fosse Rifondazione dilemma insomma se ci sono cinque mila dipendono o per le nostre sciamo
L'idea è interessanti buone la riduzione di orario di lavoro quando c'è da mettere sul piatto un'immediata ricostruzione per quello che è arrivato è successo diciamo nelle zone del terremoto e si parla del più o meno le stesse cifre farei molta arte
Ho
Detto questo io quindi
Ora parte ciò forse non so se provocatorio paradossale quello che io ho detto in ogni caso non ci sperare il
Il dovere diciamo politico è di tentare di tenere in piedi questa maggioranza a trovare un accordo con Rifondazione ma se questo non è possibile
Se questo non è possibile francamente io vorrei invece soffermarmi sul significato degli scenari alternativi
Prima di tutto
Quello
Elettorale qui c'è so laico anche sulle pubblica Mazzarri dove c'è
Un un esercizio nel la realizzare soli personalismi gli aspetti caratteriali della gestione D Alema eccetera io però vorrei chiaramente questa è un'opinione politica intenda lontane io personalmente quelli che insomma si ritrovano in questo tipo di analisi hanno sempre ritenuto che l'alleanza di desistenza con Rifondazione fosse una limite una contraddizione strutturato
Nel modo in cui ci siamo presentati e in cui siamo riuscite a vincere diciamo con questo tipo di alleanza L'Ulivo con la lei
Con la distanza a Rifondazione a vincere l'elezione governare il Paese a questa è una contraddizione strutturale qui è evidente che la cultura politica espressa Rifondazione è ancora diciamo non è segna un è una cultura che non è compatibile diciamo con la compiutezza del sistema maggioritario con la compiutezza diciamo della transizione che stiamo che stiamo vive indo e niente oggi noi paghiamo il prezzo di questa contraddizione che è una contraddizione strutturale e io francamente sono anche l'occupato perché anche nell'ipotesi che entrassero dei ministri rifondatori comunisti all'interno del governo ma io non credo che queste contraddizioni sarebbero superate Cecchin può esclude e che tra un mese due mesi tre mesi sei mesi un anno di esploda su qualsiasi cosa voglio dire un no nuova crisi internazionale vuol dire anche di significato limitato in termini assoluti ma rilevante per non quelle l'Albania riporterebbe ma faccia un esempio no voglio dire il governo e l'esperienza di questo governo il fatto al limite della crisi e dell'impossibilità di assumersi le sue responsabilità
Quindi io credo che anche il tentativo difficile avventuroso di eventualmente affrontare le elezioni con lo schieramento dell'Ulivo e basta e qui io venga Di Pietro e chiaro che Di Pietro non ha una grandissima proprietà di linguaggio e in particolare non ha una grandissima proprietà di linguaggio Pauline dico
Ma insomma quello che ha detto e che è stato oggetto diciamo della nostro capogruppo alla Camera io non ci vedo niente di scandaloso è evidente già consiglio l'abbiamo la maggioranza nel Paese e se questa maggiorare sa che non è maggioranza delle contraddizioni strutturali che non gli consenta di governare il Paese quindi ha bisogno di cercare altri consensi quindi eventualmente anche a oggetti è parte di un'alleanza ovviamente nell'area del centro perché si allarghi se non è capace da solo io voglio dire che si rafforzi il centro se maschio o femmina
O altro qui ci sono degli specialisti in questo settore voglio dire e non lo so piena Mary sembra è una strada obbligata probabilmente sì la sinistra non riesce oggi ancora un noi ad allargare il proprio consenso fino a questi sanno Bigatti è una strada obbligata poi punterà dispiaciuti più meno altri settori della del centro questa Chamorro ispettiva che non cui non mi sembra che non ci sia nulla di scandaloso è obbligatorio probabilmente né in una prima fase per arrivare una compiutezza del sistema dell'alternanza e maggioritaria nel nostro Paese quindi
Io il e quindi anche l'eventuale buttare il cuore oltre l'ostacolo presentate agli elettori una condizione difficile Issime la campagna elettorale foto Rifondazione in cui mi sembra che le responsabilità e limiti di Rifondazione sarebbero evidenti dallo sottovaluterei il significato politico strategico anche di una scelta di questo tipo non lo sottovaluterei o tentativo che emette destinata a fallire ma per lo meno
Di dare una risposta compiuta la transizione all'evoluzione del sistema politico non è un fatto banale potrebbe anche essere capito dagli elettori e dal paese
Concludo con un accenno di Verissimo spero che il presidente voglio ascoltarmi qualche
Minuto visto che ha accettato anche così a parlare in queste condizioni particolari
Rispetta lo scenario insomma stato vituperato intervento di Marco Boato probabilmente intempestivo magari che ne so è stata una confidenza
A un giornalista che poi si è trasformato in un lancio giornalistico però che lì la questione e ammissione stranamente delicata perché i risultati di risanamento economico che hanno un valore intrinseco e i risultati la Bicamerale rischiano probabilmente di essere gettati al vento perché non sappiamo benissimo che con questo sì risulta sistema elettorale questo sistema elettorale che ha dei limiti perché è un sistema elettorale che non garantisce il risultato compiuto
A un sistema elettorale che facilmente con la presenza di tre o quattro competitori e non consente la formazione di una maggioranza certa che possediamo e quindi un rischio dice il rischio getta nell'instabilità eventualmente in un papocchio ancora maggiore e quindi difficoltà enormi che forse farebbero perdere davvero completamente risultati dell'azione di risanamento economico compiuta fino ad oggi e cammino che sta pensando alla Bicamerale insomma io oggi son questione io inviterei alla prudenza insomma è chiaro che nei confronti di Rifondazione questa non deve essere magari posto come diciamo quello che desideriamo o lo scenario diciamo obbligato
Bacchelli porte DC di però insomma io inviterei quanto meno una maggiore a una maggiore cautela concludo dicendo che ho apprezzato molto l'intervento di Matteoli che ha portato l'attenzione su molte cose importanti che stiamo facendo e che dovremo valutare valorizzare di più faccio un piccolo appunto a questo documento è certamente uno sforzo che costituisce la novità perché questo documento il contributo dei vede la finanziaria è una novità no anche come etico come approccio credo che però ancora strategicamente forse noi non abbiamo individuato l'import
Tanto che alcuni settori c'è una riga sull'agricoltura cugini compagni non so come chiamarli rimango allibito da una cosa del genere non c'è una riga sull'agricoltura
E quindi anche alla nostra strategia di radicamento sociale di rappresentanza di interessi che ancora anch'non ha non esiste e quindi una neanche una sua diciamo lo sviluppo come disegno strategico anch'che nelle proposte che noi fa facciamo e qui ritorno so quei temi fondamentali che ho sempre sollevo sulla medicine non convenzionali c'è nessun malissimo al cinema medicina omeopatica ma qui sarebbe un discorso strategico invece che ancora attardarsi su così il retro sull'aziendalizzazione delle urne dobbiamo spingere ma spingere in una logica introduzione neanche di nuovi dilemmi cui le pari opportunità diciamo rispetta che gli stili di vita le scelte cittadini rompono rispetto alla al modo diciamo bloccato che la sinistra in particolare ad intende i servizi sanitari sono in un certo modo ecco non può bastare un accenno ai farmaci omeopatici
è già una novità apprezzabile non c'è un rigo sulla ricottura e forse potremmo parlare anche gli altre questioni ancora io credo ma anche a noi questa prospettiva strategici
Grazie a Tommaso dunque si era prenotato Silvestri per un intervento come dire non legato alla marcia per la pace però siccome non è presente si intende che abbia rinunciato è proprio così e quindi Canesi che ammise dopo ghanesi Poletto
Canesi vuole Trocino per
Il contenuto alato i politici quando
I servizi
Purtroppo
Si sente
E quindi non ripeto intanto mi avete sentito lo stesso no non poi dopo vi dirò di che cosa si tratta per quanto riguarda la questione del governo io devo dire che sono d'accordo sui ragionamenti stamani che hanno fatto Mauro
E in parte anche con quanto diceva con quanto diceva al Fonzo ecco io credo che idea di soprattutto però con con Mauro credo che noi Verdi dobbiamo ovviamente fare in modo vista anche la nostra posizione di ponte se vogliamo tra Rifondazione e PDS fare in modo che ci sia di non si trovi una soluzione in ogni caso non credo che possiamo essere disposti a soluzioni centriste o di apertura nuove forze politiche in per un nuovo eventuale governo io vorrei solo una cosa ecco una preghiera che faccio e pochi intimi che sono qui oggi pomeriggio sperando che poi magari lo comunichino anche agli assenti mi auguro tanto che le decisioni le determinazioni a cui arriveremo durante i nostri lavori
Siano poi rispettate anche da da tutti noi non perché io mi illuda ho voglia che i Verdi viventi non partito marxista-leninista o khomeinista
Ho fatto parte io sono entrato nei Verdi proprio perché ho sempre avuto una certa idiosincrasia nei confronti delle ortodossie o delle tessere però ritengo che questa incontinenza
Che verbale che molti di noi hanno poi porti grossi favori al nostro movimento è ovvio che mi riferisco a certe prese di posizione sulla giustizia da parte di Marco Boato che parecchi mesi che mi dispiace non riesco più a vederlo nei nostri Consigli federali perché a prescindere dalla legittimità
Delle sue posizioni
Come verde visto che mi sembra anche che nelle nostre assemblee dei nostri consiglio federale abbiamo espresso anche magari pareri diversi rispetto ai suoi mischie mi piacerebbe visto che lui esterna così tanto che magari si così confrontarsi anche con noi oltre che sulle sta sulle pagine sulle pagine dei giornali
Questo non vale solo per Marco Boato ma vale anche per altri ecco perché ora poi col Governo a rischio ovviamente tutti si estere tutti esternano ecco e così come è successo anche con Di Pietro nonostante poiché nostro consiglio federale avesse deciso deciso alcune cose ecco io credo che anche la nostra serietà la nostra credibilità può crescere se come si cominciava a dimostrare se non altro di essere un pochino più uniti nella diversità delle opinioni per carità
Nessuno pretende
Di avviene
Di regimentare alcunché qualche alcuno però credo che sia importante il rispetto anche di quello che decidiamo pur se magari non non lo condividiamo fatta questa premessa vorrei ricordare ai a voi che tra le tante campagne sul che stiamo avviando come venerdì ammesso che ci ci riusciamo c'è anche quella della mobilità dell'accessibilità della città che diciamo o un prolungamento di quelle iniziative che avevamo iniziato in primavera
Sulle barriere architettoniche non la campagna dappertutto abbiano deciso e di arriveranno arriveranno alle federazioni regionali tra qualche giorno i depliant avevo deciso di istituire per il venticinque ottobre un una giornata nazionale per la sigla vivi della vivibilità della città per una città più vivibile
Abbiamo mandato in questi tre o quattro mesi diverse comunicazione portavoce regionale che chiedendogli di pubblicità neanche a livello locale devo dirvi che è grande lo sconforto per aver perché purtroppo abbiamo abbiamo avuto pochi riscontri a livello locale
Questo non so se dipenda dal fatto che le federazioni regionali non comunichino o dipende dal fatto che a livello locale siamo quasi inesistenti io credo che ci sia un mix tra le due cose e mi dispiace
E mi dispiace dirlo abbiamo mandato almeno tre lettere tra l'altro l'ultima avevamo consegnata anche ai consiglieri federali durante l'ultimo Consiglio
Federale in ogni caso io vi invito a pubblicizzare la cosa fare in modo che nella realtà
Dei presenti si possa effettuare questa questa manifestazione che non è altro quella di proporre al Comune di adottare una zona pedonale attorno a una scuola per sottolineare proprio anche il rischio che tra i tanti che ci sono sulla invivibilità della città il rischio per le nuove generazioni per i bambini sapete tra l'altro che ci sono molte iniziative in corso a livello nazionale su questo la città dei bambini del professor Tonucci WWF altri credo che anche per lui sarebbe importante
Per battere su questo tasto partendo dalla dei bambini prosciutto i bambini non sono altro che l'indicatore ecologico poi della della città ecco c'è una città non è a misura di bambino neanche a misura di adulto no e quindi credo che sia importante proprio partendo dalle esigenze prioritarie le nuove generazioni fare iniziative di questo tipo faccio prestissimo quindi lasciamo poiché la la fantasia di ogni gruppo locale
Al lasciamo la fantasia del Gruppo Locale di liberarsi come meglio crede quindi noi proponiamo di fare di percorrere itinerari che oggi sono caratterizzati da barriere architettoniche o da presenza di automezzi sui marciapiedi cose del genere
Magari con qualche amministratore percorre lo insieme ai giornalisti eccetera e sottolineare di nuovo lo diciamo il i gravi handicap che ci sono nella mobilità nelle città è con questo ovviamente che con i portatori d'handicap con tutti i soggetti svantaggiati e quindi anziani bambino ripete da altri che vivono nelle città e quindi faccio quest'appello il venticinque ottobre vi invieremo al più presto i volantini chi fosse interessato può prendere contatti già oggi e domani anche con Pippo Nuff Rio
Della federazione per questo oppure anche come un altro referente Paolo Vaccari che è uno dei nostri assistenti parlamentari al Senato che sta seguendo diciamo più tecnicamente la cosa altra cosa forse sembrerà strano poco pertinente
Con la gravità della situazione politica e con il livello della discussione di oggi però io la voglio sottolineare perché credo che sia doveroso farlo visto che poi noi
Negli anni ed è giusto che ci preoccupiamo visto che siamo anche forza di governo della situazione politica però vorrei che non dimenticassimo anche grandi opzioni ideali che abbiamo seguito un tempo e che spesso dimentichiamo tra queste vi era a scuola no già stamani Cardamone ha toccato un tasto né ecco io vorrei scendere anche più nello specifico sarà forse anche uno sfogo personalistico corporativo
Rischio non mi interessa se sarò frainteso credo sono per profondamente convinto di quello che dico
Si tratta di questo non so se avete letto in questi giorni la polemica che c'è sui giornali sull'insegnamento della geografia c'è stata la propria una protesta degli insegnanti abilitati specialisti insegnamento geografia c'è stata una risposta
Priva di fondamento e direi anche superficiale e non aggiungo altro del ministro Berlinguer che ha dato prova
Come già già in altri casi di non conoscere assolutamente la questione è di farsi scrivere magari da qualche funzionario in mala fede o poco informato
Di che cosa si tratta
Allora l'agiografia negli istituti superiori sei segnata dagli specialisti quindi mi riferisco saprete professionali e tecnici
Oggi è stata l'unica materia che in qualche modo ha parlato i ragazzi di sviluppo sostenibile di squilibri Nord Sud di distorto modello di sviluppo di globalizzazione eccetera seppur con due ore settimanali
I già adesso è in atto una grave erosione oraria in questi istituti tecnici e professionali a vantaggio di altre materie o comunque per la definitiva il definitivo affossamento di questa di questa di questa materia non parliamo dei Licei dove è insegnata ai primi due anni radiografie maniera residuale da chi non ha nessuna competenza
Spesso perché sono laureati in altre in altre materie così male per la nuova materia scienze della terra no che a dirla così
Sa di starebbe quasi palato di qualche ecologista un po'superficiale finalmente si parla di ecologia il problema è che quando si parla di scienza della terra si parla solo appunto di questioni fisiche naturali e non si pongono assolutamente relazione con quanto l'uomo sta combinando sul pianeta
Il risultato è che le ragazze non si crea un minimo di spirito critico su quanto ci quanto avviene non me ne vogliano gli insegnanti di scienze della terra che oggi stanno sostituendo insegnanti di geografia specialistica
Piccola premessa che insegna Scienze della Terra naturalmente quasi sempre al all'università non ha dato neanche un esame di geografia fisica ma questo piccolo particolare
Non voglio fare nessuna polemica però sta andando così
Quindi io credo che i verdi i nostri parlamentari così come da impegno preso in Consiglio federale nel gennaio scorso anche l'Assemblea nazionale si diano da fare perché questa materia che è l'unica che oggi sta facendo un po'di educazione ambientale rimanga e venga anzi venga anzi incentivata perché poi vedete il passo è breve
Se non dimentico il nostro portavoce introdotto la nostra discussione di oggi con i terremoti
Pensate che ha premesso che purtroppo il nostro è un Paese ad alto rischio sismico e credo che anche con tutte le precauzioni comunque qualche danno purtroppo sia in termini di vite umane che di diciamo beni culturali artistici ce l'avremo sempre ma pensate che non ci sia nessuna correlazione tra quanto è successo con la scarsa cultura geografica ambientale che hanno gli amministratori ai politici italiani
Italo Calvino diceva che un Paese che non ha cultura geografica non ha futuro ecco io credo che noi veri dovremo fare in modo visto che poi ci sappiamo la bocca spesso con la cultura geografica di dare maggiore cultura geografica
Allora al nostro Paese e quindi visto che siamo anche nel al tavolo dei bottoni e ci abbiamo anche un sottosegretario tra l'altro che si sta già occupando di cui visto cerchiamo di incentivarlo a cupa sereni più per non piangere ulteriormente
E per cominciare a preparare le basi anche per cambiare diciamo la mentalità delle nuove generazioni grazie
Ho letto cinema anche del Sina
E credo che sia chiaro a tutti a me come a voi che la vicenda politica del nostro Paese sia sottoposta ad una violenta torsione
Ad una forte accelerazione e dobbiamo governare questo processo evitare di farci travolgere anche se per una forza politica di così così esile come quella nostra è un compito che più prometeico
C'è una leggo che ci sono interpretazione politologi che e le conosciamo è non possono che essere condivise
C'è una immaturità del nostro sistema politico
A destra perché AN comunque l'affiliazione del vecchio radicalismo tradizionale verticalismo di destra che ha segnato tragicamente la vicenda politica della storia usato
Vi pregherei di deve parlare può delle sale a disposizione
Sembra il campo conservatore Forza Italia escrescenza di un'azienda mass mediale oligopoli Istica né a sinistra come stiamo vedendo non solo non si attenua Manzi si accentua la divaricazione
Storica tra il massimalismo e riformismo tra Bordiga e Turati
Tra l'antagonismo dei fini o meglio definirei un po'con più spirito caustico tra la vacua e narcisistica nostalgie del totalmente altro il riformismo dei mezzi e dei comportamenti operativi
Questo può essere un esercizio intellettualmente apprezzabile parole dobbiamo scontrarci incontrarci con la terribile cogenza dell'oggi
Tenendo comunque presente che non è patologico a mio giudizio non è patologico
E quindi è è consustanziale al nostro sistema politico ciò che affonda nelle viscere della storia politica di un Paese il contrasto tra riformisti e massimalisti
Ciò che espressivo di approcci culturali profondamente differenziati e di una io risolto contemperamento tra l'etica della convinzione l'etica della responsabilità ciò che risulta esponenziali di esponenziale di della materialità di interessi diversi
Perché un conto sono gli interessi
Di chi ha detto alla produzione di beni materiali servizi alla persona di impresa è un conto rappresentare interessi radicati nelle industrie possono viste ancorché ristrutturate del del no in questo senso proprio perché non è patologico tutto questo ma fisiologico dovremo abituarci alla permanenza delle due sinistre nella storia politica di questo Paese Marie potrebbero essere tre se ne avremmo se ne avessimo la forza di trarre alimento dalla contraddizione traiettorie di sviluppo insostenibile e ci rafforzarsi ma comunque dobbiamo tener presente che non è patologico quello che che si presenta nel dibattito politico ma fa parte della fisiologia della vicenda politica di questo Paese
Ma cosa fare allora
Io credo che occorre gerarchizzare i beni i valori e le prospettive
Fa parte della storia delle biografie di ognuno di noi e anche del nostro sistema di valori applicando una strategia di riduzione del danno perché la politica io fatto sempre politica in periferia ma da molto molto tempo è più che affermazione realizzazione del bene
Minimizzazione contenimento del male e allora io credo che il bene principale gerarchizzare un di valori e i beni sia la difesa del Governo
Di questo governo ma anche è un passaggio delicato su cui esprimo un qualche dissenso
E in materia di di di dibattito rispetto all'azione del portavoce ma anche di un governo più in generale che ci innesti direttamente nella novità epocale della moneta unica del resto questo evento
Il governo Prodi ha legato la sua stessa sopravvivenza
A mio parere non esistono alternative plausibili ad un aspro e teso negoziato con Rifondazione Comunista
Che porti ad un accordo strutturale e non congiunturale seria sotto il profilo dei contenuti programmatici e non è positivo
Iscritto nell'orizzonte lungo il solito della strategia e non nell'orizzonte angusto e diafano della tattica
Tale da coinvolgere tutti i punti che Rifondazione ha posto e quindi la riduzione dell'orario di lavoro a cui si può aggiungere anche per via transattiva negoziale con il supporto di adeguati incentivi e quindi l'internalizzazione tra le nuove competenze di una nuova agenzia per il Mezzogiorno di un grande piano per lo sviluppo del Mezzogiorno steso anche sotto l'aspetto occupazionale e quindi la dilatazione della platea dei lavoratori non interessati dalle decurtazione delle pensioni di anzianità
Quindi ricontrattazione globale nuovo governo magari un Prodi bis con o senza Rifondazione nuova legge contabile dello Stato
Può essere un'umiliazione soprattutto per il biglietto il per per il PDS ma io credo che il PDS non possano
Anteporre gli interessi propri come sinistra vi sono interessi di più legittimi di regolare i conti dopo la scissione di Livorno del mille novecento pronto ventuno sugli interessi generali del Paese da questo punto di vista l'la dicotomia la dialettica che c'è tra Bertinotti e D'Alema mi fa pensare ad un ad una classe politica che non riesce ad essere classe generale ma è ancora classe dirigente classe dirigente c'è chi dirige un pezzo una porzione del paesaggio politico del nostro Paese
Ma c'è un altro problema
E se Rifondazione Comunista non fa l'accordo
E se D'Alema non accetta di essere sostanzialmente umiliato sul tavolo di trattative e se l'inerzia devastante degli avvenimenti ci porta alla crisi
Io credo che la trattativa non alternativamente serie e convincenti perché le due alternative non sono accettabili ciò non significa che noi dobbiamo porci il problema di affrontare lei gli scenari alternativi possibili non è accettabile astrattamente un governo tecnico un governo con il Polo significa un'ulteriore erosione dello schema bipolare
Significa l'innesto di un processo verso la formazione di una sorta di palude neo centrista
Significa la riedizione di uno schema antico del centro sinistra per cui il PDS collocato laddove erano a volto ha collocato Partito Socialista Italiano Rifondazione Comunista lucra all'estrema sinistra
Collocato nella posizione in cui situato al Partito Comunista un tempo l'atrio dell'eterno ritorno e poi la complicazione delle cose da fare che si faceva riferimento anche stamattina Pais all'ingestibilità programmatica
Ma pensiamo scenario delle elezioni anticipate significa probabilmente una contrazione positiva del periodo di instabilità ma chi ci dice che dalle urne uscì cura uscirebbe un un governo stabile con una forte consistente e e stabile maggioranza parlamentare
E al nord al Nord la lega farebbe anni chiederebbe tutti deserti Fichera ebbe il territorio politico
Farebbe vendemmia ma Ambassade i consensi elettorali
Attualmente in libera in libera uscita
Quindi
Il dire facciamo dei sensi paté se è un un espediente tattico va bene
Se e extra moenia va bene perché una posizione diversa significa porre Bertinotti nelle condizioni di irrigidirsi nella trattativa
Ma a mio giudizio bisogna essere più prudenti se lo vogliamo vogliamo far diventare questo no all'elezione questo no al governo con il Polo si se lo vogliamo far diventare un elemento di rispetto alla quale si poniamo in una posizione di diniego assoluto occorre prudenza occorre tutti cautela potrebbero le pressioni diventare fortissime le pressioni del mondo degli di sistema dell'impresa e le pressioni di forze politiche di centro quindi dobbiamo uscire da questo consiglio federale con una decisione formalizzata assolutamente vincolante nel senso di una ricontrattazione globale con Rifondazione Comunista degli accordi politici
Mentre le subordinate non devono emergere lei valuteremo insieme o lo valuteranno i gruppi parlamentari del portavoce quando il problema delle subordinate sì porre troverei sbagliato invece andare le trattative appiattiti sulle posizioni
Di
Che sono credo volutamente tattica potrebbe non essere tali di Massimo D'Alema due parole infine sul Veneto voi sapete che ci sono due amministrazioni importanti in scadenza
L'amministrazione comunale di Venezia l'amministrazione provinciale di vicenza credo io credo di essermi adoperata in questi anni nel tentativo di dialogo con la lega
Il tentativo di costituzionalizzazione che non ha portato ad un risultato positivo la lega ha percorso tutto l'arco politico del suo traligna mento
Da un partito dell'identità della pulsione identitaria diventato il partito del localismo il partito dalla rappresentanza del Nord
Il partito della secessione quale estratti quale tattica di differenziazione politica il partito della successione politica quale strategia avere proprio il partito della secessione sociale
Che la cosa peggiore che la cosa più pericolosa interi ceti interi strati della società
Veneta che e non si riconoscono più nel nell'alito della statualità
Che è l'unico albero finito che consente di sussumere il particolare nel generale io credo che molto sia stato fatto dall'Ulivo nel Veneto negli ultimi tempi la venuta dei ministri sotto un po'la cosa
Da regime però ha portato la comunque ad una riappropriazione della vicenda politica della materialità al politica della presenza nelle piazze della politica delle delle bandiere dei vessilli di degli universi simbolici
Che allo stato appannaggio sino a questo momento del della lega abbiamo a Venezia una prospettiva credo contrariamente a spruzzo di vicenza molto ottimistica il minimo sindaco uscente ha saputo articolare una proposta politica che comprende dall'estrema sinistra i centri sociali e l'estrema destra la Confindustria passando per la borghesia illuminata di Venezia Città di Venezia centro Prato che dobbiamo guardare con favore con ottimismo a questa scadenza elettorale dove c'è impegnato in una persona Bettin che ha svolto un ottimo lavoro e che per cui Venezia può rappresentare per tutto il Veneto l'inizio di una possibile discorso scosso
Grazie
Ma guarda che ti mancano molto Laura a
La generosità di laureato se si va bene allora Guerrini e poi Ciman
Pagliara molto il mio intervento perché purtroppo devo andarmene per ragioni professionali devo tornare a Verona mi la crisi
è stata annunciata che si prospetta almeno pare prospettarsi indubbiamente distrutto dalla periferia assume dei contorni ben diverso i da quelli che ci sono stati descritti questa mattina da coloro che la vivono
In primo piano qua nelle stanze romane indubbiamente per chi dire al di fuori risulta francamente incomprensibile perché
Ad un passo dall'Europa è sentendo effettivamente tutta una serie di sacrifici portati quasi al loro compimento
Ora chiudere questa che è un'esperienza che indubbiamente dal momento dell'ingresso in Italia dell'Italia in Europa avrebbe potuto portare effettivamente a ben altre soluzioni anche dei più delle questioni tipiche direi quelle strutturali che ma Rifondazione Comunista sempre riportato nel nello scenario delle proprie rivendicazioni e bene ecco tutto questo francamente non si riesce a a comprendere Sic non è bello come dice il nostro portavoce
E quindi
Io credo al di là di tutti gli interventi che si sono succeduti fino ad oggi che se Rifondazione comunista fa un calcolo puramente elettorale e quindi dis far vedere la propria presenza di far riconoscere il proprio peso anche per quanto riguarda i propri elettori la vicenda del Mugello direi anche un elemento emblematico una chiave di lettura che tutti noi possiamo valutare
In questo modo punto di differenziarsi nell'ambito delle due sinistre facendo lei sempre una parte della sinistra antagonista
Ecco io credo sicuramente che si viene aperta una fase di contrattazione cosiddetta con Rifondazione Comunista da parte di tutte le forze dell'Ulivo
Credo francamente anche vista l'origine sindacale del del suo segretario che la questione possa effettivamente trovare una positiva soluzione d'altra parte se ciò non dovesse avvenire
è in Rifondazione comunista avrebbe una responsabilità forse storica da questo punto di vista nell'ambito delle rotture che potrebbero avvenire
Perché la vittoria dell'Ulivo con una risulta una rottura drammatica con Rifondazione Comunista sicuramente non è dietro l'angolo in questo momento e probabilmente questo si chiuderebbe le porte una riaffermazione della destra e nel nord sicuramente a nuove prospettive per quanto riguarda la lega impensabili fino all'altro giorno
E questo credo che sia un elemento che non può far riflettere Rifondazione comunista e la stessa base di Rifondazione Comunista con la quale noi abbiamo rapporti in questi giorni proprio in prospettiva delle elezioni amministrative indubbiamente è rimasta spiazzata perché anche in previsione delle aree elezioni amministrative dove i sistemi si chiedevano di far parte organica degli ordini del delle alleanze
Per andare appunto a collisioni sempre più vaste chiaramente in questo modo si trova ad essere spiazzata dei giochi
Degli stessi dirigenti nazionali
E quindi io credo che il nostro compito sia quello certamente di ricucire ma indubbiamente i dirigenti dei Verdi non possono fare solamente la parte dei mediatori credo che questa vicenda debba insegnarci qualcosa comunque in ogni caso che anche noi per rendere visibili le nostre istanze dobbiamo intervenire in maniera più decisa su quelli che sono gli elementi di carattere politico che fanno traguardare la nostra il nostro operato nell'ambito dell'esperienza governativa che sicuramente parlamentare
Perché purtroppo non si riesce a percepire esattamente dall'esterno
Che cosa effettivamente stiamo facendo e quindi le vicende a livello romano e la nostra partecipazione in questo momento è assolutamente minoritaria e questo è la percezione generale rispetto ad altri problemi come sono quelli riportati nell'ambito in generale della finanziaria di risanamento delle finanze pubbliche tali da portare l'Italia in Europa allora io credo che se la vicenda di Rifondazione Comunista come mi auguro si vada a chiudere indubbiamente però è importante che anche noi non siamo soltanto una forza di mediazione ma una forza di proposizione
Una campagna e questa è una proposta concreta che noi dovremo portare sicuramente a avanti eh
Quella di della salvaguardia del territorio dove certamente ampie frange
Di opinione pubbliche anche di elettorato comprenderebbero benissimo quelle che possono essere nostri stanze due parole velocissime sulla questione di Bicamerale di Bicamerale Di Pietro
Innanzitutto per quanto riguarda la vicenda della Bicamerale il e si rende sempre più incomprensibile all'esterno l'opposizione di Marco Boato e io credo che io credo che sia giunto il momento che il nostro portavoce ci spieghi Marco Boato che cosa sta facendo e perché non lo vediamo più alle nostre assemblee
Ho Marco Boato entrato in rotta di collisione quelle rimane non ce ne siamo accorti oppure bene che Marco Boato ci venga a dire due parole su quello che sta facendo
Io credo di esprimere lo lo e lo sento profondamente una linea di garantismo ma indubbiamente credo anche nel in un in un Paese che deve andare verso la legalità indubbiamente certe esternazioni di Marco Boato ci hanno messo in grave difficoltà anche in quei e settori più attenti tradizionalmente prudenti come sono quelli che almeno io frequento abitualmente nell'area del nostro Veneto ecco quindi che è un richiamo forte a Marco Boato credo che doveva venire da questa Assemblea è unificato mio personale al portavoce perché Marco Boato credo che debba anche rendere conto a noi del suo operato per quanto riguarda la vicenda Di Pietro
C'è stato un nostro deliberato visto l'intervento dei veri della Toscana su Notizie Verdi e però un problema irrisolto ancora questo di Di Pietro perché non so esattamente che tipo di decisione finale andremmo prendere per quanto di riguarda la candidatura di Di Pietro che oggi pare tranquillamente passare se questa candidatura quanto meno viene controbilanciata da qualcosa che noi possiamo tenere visto che è stato una candidatura posta in un certo modo sicuramente non leale che sicuramente non corretto sotto il profilo di quelli che sono i rapporti ecco
Credo che i nostri organismi centrali a fronte di una candidatura porta così che alla fine potrebbe anche andarci bene nonostante quello che è stato detto ieri da Di Pietro
Alla festa dell'amicizia indubbiamente deve essere controbilanciata
Da qualcosa a livello nazionale grazie
Grazie no la cima poi Auletta vini
Io
Paone certa difficoltà a seguire un dibattito che mi sembra molto tattico è poco politico
All'inizio ci sono stati una serie di interventi il portavoce Pecoraro Mattioli in particolare che secondo me hanno posto
Una serie di problemi su cui sperava si entrasse più nel merito però invece mi mi sto un po'annoiando devo dirvi allora mi sembra forse che abbiamo un problema di nuovo di capire
Che cosa in questo momento stiamo che ruolo stiamo giocando in Italia se stiamo giocando un ruolo che valore è essere verde oggi con questo problema di terremoto politico continuo e comunque in questo processo di riforma allora rispetto al problema di Boato mia lancio qua
Perché è un esempio io credo che non sia solo il problema Boato che comunque deve fare il mediatore incerto dovessi fare io la mediatrice mi picco di mediare meno da un'altra parte il problema è che forse i verdi non hanno una posizione visibile chiara
E comprensibile riversa dalle altre forze politiche sulla tutte le cose ci sono discusse in Bicamerale non solo sulla giustizia
Questo è un problema che non è stato superato perché eravamo i primi a dire che volevamo il federalismo e non siamo riusciti a concretizzare nulla di visibile di concreti e dichiaro e di trasmissibile in Italia come posizione originale così sullo Stato sociale
Sullo stato sociale io ho sentito ripetere delle cose che mi sembrano una riedizione di Rifondazione né più né meno
Con le rivendicazioni nel dibattito io non ho avuto modo di leggere il documento Ripamonti che stamattina è stato citato nostro portavoce ma non mi sembra che all'interno delle richiesta dei Verdi sullo stato sociale ci sia qualcosa di illeggibile e io chiedo disperatamente perché stando nella Commissione Pari
Pari opportunità dovrei capire la posizione dei verdi e ritradurre rispetto alla critico interesse pari opportunità delle donne in realtà è incomprensibile la posizione dei Verdi rispetto alla Bicamerale la posizione dei Verdi rispetto allo stato sociale nonché non si entra che n'ho sbagliato non è incomprensibile
Non ha una identità chiara e autonoma
Allora questo mi sembra un problema grave che mi rende difficile capire come noi potremmo giocare un ruolo di ponte ora tra PDS e Rifondazione in altri momenti e in altri luoghi tratti di esse e PPI perché secondo me non giochiamo proprio nulla
Cioè stiamo lì a vedere e a fare dei tatticismi e il dibattito che viene fuori mi sembra molto tattico e quindi poco
Simbolicamente forte e capace di andare oltre alle contraddizioni del pizzini perché sono d'accordo con Manconi che in questo momento si stanno giocando pubblicamente le contraddizioni del PC ma a livello locale anche si sono giocate si giocano si giocheranno in queste amministrative
Io non voglio assolutamente esso sottovalutare il problema delle amministrative dov'è finito devono la corteccia lacunose Milutin perché sono tuttora al Forum delle ridurre il volume sì o no usavano
Dunque no stavo dicendo all'arrestato sociale bicamerale vi sono anche dimenticata la Finanziaria ho letto il documento che ce li ricordo le finanziarie che facevamo con Gianni
E con Anna Donati nel primo gruppo quando eravamo all'opposizione avevano una dignità
E una complessità secondo me molto più forte e qua stiamo un po'a ripetere e a prendere alcune alcune briciole lire non mi sembra che ci sia nella proposta di finanziaria di nuovo
Non diamo fuori dal palazzo nessuna impressione di una linea verde chiara che si differenzia dalle altre linee di rifondazione del PDS o
De di di di Prodi
Allora questo è un problema non abbiamo fatto il salto siamo sempre i sindacalisti dall'ambiente io lo voglio dire molto chiaro secondo me non abbiamo fatto il salto e il dibattito lo registra
Non vorrei sotto sottovalutare le amministrative dicevo perché credo che siano purtroppo una situazione difficilissima per tutti noi in tutta Italia qui nessuno ne ha parlato ma il tentativo di emarginati sì nelle amministrative di farsi contare meno c'è dappertutto
E la forza nostra di presentarsi da sole per il sistema elettorale per è la situazione che c'è e praticamente inesistente Salvia salvo alcuni posti Grugliasco e una di quelli in Piemonte dove invece nostro Sindaco a accetta di spostarsi di di di presentarsi contro PDS e Rifondazione e l'Ulivo diciamo così è sarà interessante vedere che cosa viene fuori perché sarà interessante vedere se è un atto di questo genere
Si apre nuovi spazi almeno a livello amministrativo dove le alleanze sono meno rigide che a livello governativo perché se a livello governativo siamo schiacciati come siamo schiacciati
A livello parlamentare siamo schiacciati anche per nostre capacità elaborativa come siamo schiacciati
A livello amministrativo forse qualche spazio maggiore eccetera però che la federazione non abbia fatto un monitoraggio per cui chi viene qui al consiglio federale non sa neanche che tipo di alleanze si sono fatti in giro
Perché ho telefono in tutti i posti persi Votto pure non lo sa
Mi sembra grave per quale motivo non si è fatto perché qualcuno qua non dice quali sono le alleanze con cui i verdi vanno a votare nelle città non solo nelle grandi che più o meno dai dai giornali si legge ma anche in quelle medie
Allora io dico state attenti al caso di Grugliasco perché è un caso simbolico importante Berlusconi distruzione del del territorio e così via
Il tentativo attraverso l'eliminazione del candidato sindaco del sindaco passato il nuovo candidato sindaco verde non appoggio più da parte del PPI e SDI Rifondazione di ritornare ai vecchi Patti di affari che ingloba no anche i socialisti Ricciati non riuscì sacche nascoste non nascosti
Io
Voglio solo dire un'ultima cosa sul terremoto perché sono stata angosciata dall'immagine a tutto quello che ho visto
E fare il parallelo con l'alluvione che due anni fa ha distrutto il Piemonte
Esatto tanti morti cosa è successo dopo due anni del bene perché l'autorità di bacino la centottantatré queste cose qui si sono messe in moto finalmente credo che la il piano di bacino del Po sia l'unico che si sta definendo l'Italia cosa gravissima ripete ritengo perché la centottantatré l'abbiamo provata quando ero ancora io parlamentare
Grave invece il fatto che nessuno sta gestendo il modo in cui il modo in cui si va a rimettere in assetto del territorio
Il modo in cui venti viene mosso non lavoro ma sempre gli stessi studi professionali per preparare i Progetti
Il modo in cui ingegneria naturalistica è stata totalmente soffocate cancellate da questi progetti a cominciare da quelli che prepara il magistrato del Po
Allora noi cosa abbiamo da dire sulla gestione dei soldi che vengono stanziati per l'alluvione cosa avremo da dire sulla gestione dei soldi che vengono stanziate per il terremoto se non siamo capaci di indicare una via diversa
Per spenderli
Per ricostruire
Chiudo dicendo che mi è molto divertito paese San e questo simbolismo ripreso da linguaggio di Di Pietro che però a un fondo ecco di realtà molto molto vero insomma la politica oggi è maschile io credo di essere l'unica qualche ha parlato finora sono hanno parlato solo sono nastri tanto per cambiare
Lì Elettra io sono molto incavolata con i verdi che fanno le trattative sullo Stato sociale diventa noterà istituti di nuovo come Rifondazione comunista e le donne non sanno neanche dove stanno
Cioè io sono molto incavolata sul fatto che le donne che che dai rapporti ONU prima del di Pechino italiane risultano essere le donne che lavorano più ore al giorno in tutto il mondo perché hanno sulle spalle tutto lavoro di cura da sempre non hanno i servizi anzi l'italiano per poter entrare in Europa
Queste non vedano neanche riconosciute neanche sostenute dai Verdi il fatto che il lavoro è un è un avviso usurante
E che quindi devono essere almeno rispetto agli anni dell'età pensionabile favoriti favorite questa indicazione di Pechino nel momento in cui disse devono entrare nella contabilità nazionale i costi
Che vengono svolti dal lavoro gratuito il costo del lavoro delle donne deve essere conteggiato una contabilità nazionale noi questo dovremmo Pretender dovremo pretenda come ho già detto tre cento volte che fossero anche conteggiati disastri ambientali perché è chiaro che se non la prevenzione non si farà mai e si spenderà sempre solo per rincorrere
Però chi porta avanti una revisione ecologica dei principi economici sicuramente noi non siamo capaci in questo momento questo mi dispiace molto e credo che siamo sempre più destinati alla marginalità
Grazie
Nazionale ha detto Dini tepui Semenzato
Corretta
Sì anche perché là in fondo voce conclusione
Ma
Non lo so forse non siamo riusciti a capire qual è la distanza giusta rispetto al microfono per non far rimbombare
Ma
Io non non vorrei parlare
Di quello che il tema principale
Che ci assilla oggi c'è quello della
Sì e
Profondo fa
Piero Angela era accesa l'inizio era acceso per ragioni dico e cioè della crisi perché in realtà io credo che
In questo momento la crisi sta giocando fuori da quelle che sono i rapporti fra le forze che compongono questa maggioranza
La crisi sta giocando fra due dei soggetti
E
Anche se non abbiamo tentato col nostro portavoce un ruolo di mediazione in questi ultimi giorni il problema sta nel fatto che da mesi
Sia come forze politiche come delegazioni de ci come quelli che stiamo in questa maggioranza nessuno sta ponendo alla l'azionista di maggioranza al PDS una serie di questioni che riguardano l'identità Della ma di questa maggioranza complessivamente la visibilità leghista di renderla visibile come una cosa complessa così come è stato durante la fase delle lezioni e tutti hanno accettato la gestione del PDS e l'accettazione che vi fosse anche una reale emarginazione di Rifondazione come alcuni altri stamattina hanno sottolineato e me in modo che oggi siamo in questa situazione di una corda che si sta tirando in cui nessuno soprattutto Rifondazione fosse più in grado di mollarlo di recuperare di tornare indietro come è stato fatto in altre volte durante i mesi scorsi
Perché quando la corda si tira troppo a un certo punto uno deve anche salvare la faccia
Però il problema sta noi per esempio che ruolo gioca vogliamo continuare a giocare sono mesi in cui non si vede una posizione chiara dei Verdi rispetto a tutta una serie di questioni
E
Lo dimostra anche come e è venuto fuori
Il quadro con cui ci presentiamo le amministrative
Io vorrei per esempio se abbiamo ancora un responsabile l'organizzazione che venisse qui a spiegarci qual è stato il criterio con cui si è andati al rapporto con le altre forze politiche
Per la costruzione delle liste delle alleanze nelle amministrative
Da quello che ho sentito raccontare in questa giornata abbiamo nelle arti più incredibili la maggior parte dei casi in cui ci si poteva aspettare noi fossimo dentro delle maggioranze in cui c'è invece Rifondazione non ci siamo noi
Delle
Sarebbe quindi abbastanza strano per esempio pende l'andare alle elezioni adesso se ci fosse davvero la crisi con noi che continuiamo a far parte di un'alleanza e Rifondazione che fuori invece invece in gran parte dei Comuni non siamo fuori e Rifondazione dentro sarebbe un po'difficile spiegare ai cittadini come mai ci sono tutte queste contraddizioni ciò che abbiamo addirittura dei posti in cui abbiamo delle una lista dei Verdi
Contrapposta a una lista dell'Ulivo con che va benissimo cioè voglio dire una cosa abbastanza normale succede in un sacco di pacati in cui però addirittura abbiamo abbiamo cioè Rifondazione dentro ma abbiamo addirittura mi pare
Di aver sentito dire vorrei che mi spiegassero se fosse vera la Fiamma Tricolore che ci sostiene
O che sostiene il candidato sindaco che abbiamo allora se abbiamo addirittura delle situazioni limite di questo tipo che non credo sia nel Senese lasciavano credo che sia dalle parti di casa tua io vorrei capire come come stiamo gestendo il nostro ruolo come stiamo facendo politica a chi è in che modo diciamo le cose che pensiamo esatto e poi quali sono esattamente le cose che pensiamo perché
E questo è per questo che lo anche che ci sia assolutamente la necessità di fare trovare un momento nel quale con un'assemblea tutta politica nella quale non ci sia la necessità come ci succede quasi sempre di scannati sulla chi eleggere chi non eleggere chi rinnovare chi mentre al posto di chi altro ma di poter discutere solo di di politica possiamo finalmente anche valutare quella che è la ricaduta di della di cui della grande quantità di iniziative che si fanno abbiamo un sacco di campagna in atto
Abbiamo una enorme quantità se guardiamo i pacchi di volantini o di lettere che ognuno di noi ha raccolto di iniziative che si sono fatte a Roma Milano e tutte le settimane su qualunque argomento in cui ormai non partecipano più di trenta persone
Che siano fatte a Milano che siano fatte a Genova che siano iniziative nazionali fatte a Roma e nel peso anche alcune di quante su temi molto importanti e ci riuniamo ci troviamo ci vanno sempre pochissime persone spesso pochissimi fra questi trenta trentacinque quaranta sono dei verde non escono fuori quasi mai documenti che ci servono poi per lavorare
Per esempio io no no c'è c'è la dibatto sulla Finanziaria ci sarà c'è da mesi in piedi dibattito sul welfare abbiamo fatto un convegno in primavera non abbiamo cioè non abbiamo un documento sul quale
Si veda qual è l'elaborazione che abbiamo fatto
C'è stato invece un qualcosa per esempio a furia di discutere ci per mesi sull'alta velocità però anche lì siamo arrivati dopo un indizio periodi in cui ci siamo detti tutto il contrario di tutti e per mesi sembrava che non si capisce cosa volevamo fare
E
Facciamo iniziative sulle Campania in città nelle quali quando si va lì a fare iniziative programmate due mesi prima si scopre che è una buona parte dei Verdi di quella città non sapeva e cioè quell'iniziativa non sapevate organizzata dai Verdi gli eventi di c'è
Ma veramente non abbiamo saputo ieri dal giornale
Allora io vorrei capire e
Sono aumentati gli gli aderenti il nostro presente presa federale si sperticati ICI che finalmente abbiamo costruito un partito non siamo più spontanei deleterio delle liste verdi
Però mi sembra di capire che in realtà non c'è nessuna efficienza
E pochissima efficacia nella politica reale visibile in questo paese dalle amministrazioni al a livello nazionale non parliamo della nostra visibilità come Verdi italiani all'interno della purezza della politica europea
Che abbiano una reale che derivino da qualche cosa da una ragionamento comune col io l'ho cominciato decisamente a sentirmi a disagio non riesco a trovare più
Chiarezza su quelli che sono gli strumenti politici che stiamo utilizzando
Semenzato poi Turroni
Va be a voi che interessa scusa
No io vorrei partire perché vorrei svolgere alcune considerazioni su un fatto molto specifico che quello del terremoto vorrei partire in qualche modo giustificando l'assenza di Rambotti che è membro del consiglio federale del per l'Umbria
Perché Rambotti è a Foligno in quanto coordinatore del più grosso campo degli sfollati mille duecento persone
E oggi doveva risolve un problema concreto che era quello di una cucina da campo per garantire il latte caldo a queste mille duecento persone
Allora lo voglio dire perché mi sembra giusto
Ricordare che la sua non è un'assenza fatta a caso ma per un impegno preciso ma anche perché questo richiama una materialità di problemi diffusi che il terremoto sta creando e che io credo nella prossima fase diventerà uno dei nodi centrali di dibattito politico il rapporto alla finanziaria per alcuni versi ai problemi della ricostruzione per altri noi siamo in una fase in quelle zone di massima emergenza perché dopo dieci giorni di scosse molto forti oggi ce ne sono state un altro paio cosa si è in qualche modo tirata fuori questa tesi del terremoto anomalo che però ha una conseguenza molto precisa e cioè che in quella zona
Circa a ottanta mila persone coinvolte quasi nessuna dorme più a casa perché la continua susseguirsi di scosse crea una situazione di panico diffuso e quindi una difficoltà questo significa che oggi l'emergenza non vale per quella che pure sarà un fatto molto forte cioè di circa venti venticinque mila persone che materialmente rimarranno senza casa
Ma vale anche per tutte quelle persone che pur avendo una casa che probabilmente ha condizioni di stabilità abbastanza decenti continua a vivere fuori nelle roulotte degli accampamenti per paura di questo terremoto che non smette mai
Allora
Mi pare che questo ha fatto scoppiare
Il nodo delle forme della prevenzione della protezione civile cioè del fatto che in realtà di fronte a grandi eventi che pensi Protagora per più giorni
Si continua a non avere una soluzione di capacità di presenza e di supporto sufficiente e quindi questo crea una situazione di difficoltà molto forte
Che ha tuttora
Il Governo ha ieri annunciato che a fronte dei circa cinque mila container che saranno necessari per supplire a puntuale cinque mila sei mila famiglie che rimarranno senza un tetto la disponibilità e al massimo di due mila contengono prefabbricati che quindi c'è una situazione di difficoltà enorme di ricerca oggi sul piano internazionale europeo per cercare di far fronte a questa situazione
Ora in questa situazione che punto molto disagiata molto complicata
Si inserisce già il problema il nodo della ricostruzione che è un nodo politico è un nodo strutturale è un nodo culturale
Allora io credo che qui o i Verdi riescono a mettere in campo quello che una volta era con detto l'ambientalismo scientifico
Cioè la capacità di riattivare risorse energie di urbanisti di ingegneri
Di tecnici di storici dell'arte cioè di è capacità tecnico-scientifiche che sappiano trovare delle soluzioni specifiche con tecnologie leggere con capacità di ristrutturazioni efficace con salvaguardia delle entità urbanistico e sociali di quelle zone che sono poi zone di montagna molto frastagliata in cui l'identità spesso vuol dire il casolare legato alla stalla e allora il vile quindi un'entità
Agricola o di rapporto col mondo della ceramica tutto particolare che quindi hanno loro una loro strutture una loro individualità socioculturale molto precisa
Ho riescono appunto a mettere in moto questo tipo di energia uno x ci troveremo che una delle zone che più tradizionalmente considerata come polmone verde ambientale pieno di risorse sarà sottoposta a Effeti di devastazione invece dal punto di vista ambientale
E peraltro le forme di ricostruzione che si sono sviluppate in alcuni di quei paesi nei precedenti terremoti della degli anni scorsi non lasciano presagire una capacità di ricostruzione e di impatto molto forte
Io credo che da questo punto di vista allora noi abbiamo un problema specifico come Verdi da porre con molta forza sul tappeto
Anche sul piano lo vorrei dire vorrei fare una proposta di carattere giudiziari io credo sarebbe opportuno se i Verdi si facessero carico di condurre alcune avvertenze pilota perché ci sono una serie di casi che sono crollate nonostante fossero state costruite teoricamente con progettazione e impresa che devono rispettare le norme anti sismiche
Ora su questo vi è evidentemente un meccanismo di frode
Sufficientemente diffusa su cui i cittadini vanno tutelati
Vanno tutelati perché vi è un problema appunto di diritto immediato va via e più in generale un problema di fiducia sulle tecnologie sulle ricostruzioni sulla stabilizzazione delle case
Vecchie la possibilità di mettere in sicurezza che se viene persa porta immediatamente alla scelta dell'abbattimento della ricostruzione con cemento direttamente
Come voi sapete sul terremoto vi sono un impegno di stanziamento di ottocento miliardi sulla finanziaria e poi citava Manconi poco più di quattrocento miliardi che sono il Budget della protezione civile per il prossimo anno
è evidente che a fronte della situazione che si è creata queste cifre non reggono non permettono una soluzione dei problemi e quindi non permettano nemmeno la riattivazione di un tessuto economico sociale che permetta poi la ricostruzione e non è certamente da spiegare il nesso tra il fatto che le operazioni di restauro costano alle volte di più che non la cementificazione pure semplice la costruzione della casa in cemento armato quindi credo che uno dei punti che abbiamo di fronte
Va bene
Rimane il fatto che c'è un pezzo di riscrittura della Finanziaria
Che non può essere fatta che non può essere messa e che deve essere messa nel novero della ricollocazione delle risorse nella fase in cui Teo oggettivamente aperta appunto di rispetto ora e di ristabilita azione delle priorità della finanziaria
Chiudo dicendo una cosa sola io credo che questa debba essere anche un occasione per riaprire da parte dei Verdi e nei Verdi una discussione sulle competenze ministeriali ora è evidente che noi ci troviamo nella situazione di anomalia totale
è anomala chiudo è anomala che la Protezione civile
Dipende dal ministero degli interni nel momento in cui poi di fatto sovrintende operazioni di lavori pubblici di ricostruzione anomala una separazione di competenze tra lavora lavori pubblici
E il ministero dell'Ambiente insomma noi abbiamo il problema di ridefinire questo tipo di intervento che poi riguarda appunto il SISMI ma riguarda le alluvioni riguarda tutte le grandi
Complesse operazioni che si prestano nei casi di calamità naturali e non solo quindi abbiamo un problema di rapportare prevenzione a ricostruzione e questo oggi è estremamente difficile con l'attuale divisione di competenze io credo sarebbe utile qui chiudo se i Verdi facessero un seminario intanto interno per decidere una posizione rispetto alla ristrutturazione delle competenze governativa rispetto a questo insieme di problemi
Mi permetto di sottolineare che il tema che adesso ha proposto Stefano
è un tema di fondamentale importanza perché se me lo ricordo entro il trenta aprile ai sensi della Bassanini bisogna andare a ridefinire esattamente tutta la attività la ristrutturazione dei ministeri e quindi si dovrà essere pronti si dovrà essere pronti anche sul tre due proposte legislative istituzionali
Questa vicenda quindi senz'altro per la presidenza fare fanno si impegna realizzare uno al seminario di valutazione proposta che sarà molto complesso indubbiamente forse si dovrà articolare
In più tornate
Su tutta questa materia saluto unioni e poi Camillo Piazza
Stefano Semenzato adesso ha parlato di una questione del terremoto e della frode
Che ci può essere stata nella costruzione di molti di quegli edifici nuovi
Io vorrei che facessimo una riflessione su questa questione
Alla luce anche delle cose che sono state dette qui questa mattina da Natale Ripamonti e da Gianni Mattioli
Cioè noi dobbiamo essere molto precisi quando ci occupiamo di questioni così delicate
Non è questione di frode solamente è una questione di assenza di controlli l'assenza di controlli è il la la la linea di condotta il desiderio principale che tutti quegli avvocati chicche di orchestra fulmini che adesso insetto hanno i ministeri che sono consulenti di ministri che sono quelli che ci hanno dato le nuove procedure si sono inventati
Per fare girare meglio le betoniere
Legato a questo il male direttissimo federalismo così come inteso sta portando ai risultati che abbiamo sotto gli occhi
Vi faccio un esempio perché è un edificio costruito con norme antisismiche può crollare tranquillamente
Perché alcune Regioni hanno deciso in virtù del federalismo di delegare ai Comuni
I controlli antisismici edite legarli per una quantità di di verifiche
Fino non del ma fino al tre per cento
In un'Italia come la nostra è possibile tutto perché il geometra del colonnello piccolo della collegio di di Semenzato ma cosa salumi cosa conosce come fa che mi si deve occupare della buca del tombino al cimitero dell'illuminazione che gli hanno rotto i bambini con la fionda e così e così via ahimè vuol dire questo abolire qualsiasi controllo perché questo è il disegno principale
Seconda questione io ho sentito lodare questo benedetto articolo
Uno del collegato alla Finanziaria
Natale ha detto
Noi abbiamo la possibilità di recuperare le case
Gianni ha detto noi abbiamo la possibilità di fare a tappeto
La riduzione del rischio sismico negli edifici e anche qui anche qui io vi voglio dire
La riduzione del rischio sismico edifici è stata aggiunta il giorno in cui la la finanziaria è uscita perché c'era stato il terremoto il giorno prima
E all'ultima riga
All'ultima riga posposta alla manutenzione ordinaria Challant piegature poco più delle parti comuni di edifici
Alle autorimesse posti auto pertinenziali alla realizzazione delle opere finalizzate alla cablatura degli edifici
Nonché alla fine all'adozione di misure antisismiche ma qual è la ragione per cui io contesto questo aspetto
La ragione è molto semplice perché chi ha avuto un minimo di esperienza in caso di terremoti sacche le parti della città agli isolati si comportano con un unico edificio
Ebbene il consolidamento lasciato alcuno ciascuna singola persona
Quindi secondo le sue disponibilità economiche
Di una di un pezzo all'interno di una schiera di un isolato
Fa sì che c'avete presente il gioco delle palline quelle che sono tutte in fila un non è esposta una e poi la batte quella stavo e quelle del centro stanno ferme e si muove l'altra alla fine il meccanismo che si verifica in caso di sollecitazioni orizzontali perché queste sono quelle che le case non sono in grado di sopportare Fassi esattamente che il comportamento statico degli edifici sia quello che vi può che avete disegnati in testa quando vedete lo schema delle palline una pacata all'altra con una che batte le altre si muovano
Allora lasciare senza nessun programma
Senza nessun programma
La operazione anti sismica fatti in questo modo è una cosa assolutamente gratuita e priva di prospettive non ci danno e su una garanzia che quelle cose lì effettivamente facciano bene anzi per la mia esperienza e ho fatto molti terremoti nella mia vita
Non li ho prodotti ma sono andato a fare la squadra di soccorso la mia esperienza ha dimostrato che in questi casi è negativo quell'intervento fatto dal singolo protegge lui ma rovina tutti gli altri
Terza questione le altre opere voglio dirla Natale esce che vengono autorizzate qui guardate bene sono le cosiddette opere che si fanno con la dichiarazione di inizio attività
Che riguardano io mi sono battuto perché questa è l'unica musica che potesse sentire qualcuno
I centri storici ma riguardano tutto il patrimonio edilizio e tra queste opere ci sono le manutenzioni straordinarie e le manutenzioni straordinarie sulla sostituzione di tutti
Fino a tutti gli elementi verticali e orizzontali di carattere strutturale degli edifici fatti senza alcuna verifica senza alcun controllo senza nulla e cioè potendo intervenire
Con dichiarazione d'inizio attività in tutto il patrimonio in tutta Italia in tutto il patrimonio quindi non sono i centri storici in tutta Italia su cui dominata fammi finire degli le mie cassato le posso dire
Te lo dico tonico ci arrivavo e ci arriva ci arriva
Cioè dico
Agli interventi di a
No no scusami Natale no poi ci arrivavo
Perché dico allora dicevo al mio ritorno tu può intervenire su tutti gli elementi strutturali orizzontali e verticali degli edifici senza alcun controllo ma qui a mio avviso c'è una questione di diritti
Cioè tutti i cittadini devono avere un minimo livello di diritto garantito che è un diritto alla sicurezza
Arrivo quello che dice Natale cosa c'entra perché le opere che sono consentite Natale sono proprio quelle la manutenzione ordinaria la valutazione straordinari alla ristrutturazione degli edifici
Questo c'è scritto qui che si fanno tutte grazie a quello che ha deciso una mucca tirchio Stella Richter suoi faccia nome e cognome proponendo la dichiarazione di inizio attività esattamente durante il governo Dini
Questi sono i fatti
Perché se noi esaminiamo nel dettaglio le questioni arriviamo qui
Qual è la cui il nuovo di questa di questa baracca noi ad dobbiamo porre la questione sicurezza come prima questione della politica del nostro governo Luigi ha iniziato la sua relazione oggi parlando del terremoto ma quando ha indicato
Non voglio farti logicamente nessun appunto ma quando ha indicato le questioni che noi poniamo sul tappeto la questione sicurezza la questione sicurezza
Per il quaranta per cento della popolazione italiana e il sessantacinque per cento delle abitazioni non è stata non è stata la questione che noi oggi da soli fra l'altro da soli nel panorama politico italiano stiamo ponendo da molti anni
Questa è la questione centrale quella su cui dovrà essere impiegate destinate le nostre risorse ho finito Massimo voglio dire una cosa
Se la valutazione guardate il calcio volevo avrei dovuto elaborare un altro passaggio politico attorno a questa faccenda mi auguro che la proposta che Stefano fatto che io avevo organizzato al con una lettera chioma da tutti voi Possa rispetta la questione sismiche alla e la diciamo individuazione di norme di sicurezza si sa tutto si conosce tutto da tempo scienziati tecnici hanno lavorato per indicare le modalità ma il ritardo è proprio nel fatto che si fanno le autostrade si fanno tutte le altre cose possibili immaginabili si fanno le case nuove
Ma non si pensa affatto non c'è nessuno non c'è nessuno che non la Protezione civile perché non sono cose proprio civile queste sono questioni da lavori pubblici solo i lavori pubblici che si dovrebbero porre la questione a cominciare dall'abusivismo edilizio che quello che più di tutti soffre e e dico di questi rischi ha cominciato abusivismo di edilizio
Porre la questione di come di come destinare risorse a fare questa grande opera pubblica
Che richiederebbe una grande quantità di persone che stava lì a fare indagini verifiche individuare metodologie di intervento edificio per edificio studiare le tipologie le tipologie
Io ho sentito dei Verdi dire sufficiente mantenere le facciate no bisogna mantenere tipologie perché sono quelle che garantiscono come l'hanno fatto per secoli
Che la casa riesce a reggere perché la pratica la cultura della della realizzazione degli edifici questo aveva garantito nei secoli
Detto tutto questo volevo dire c'è una questione io ritengo che sia giusto e però alcune valutazioni che sono state fatte qui riguarda la Finanziaria arrivo la questione del politica di questi stante io non sono così sicuro
Che sia accettabile il fatto che se questi con gli oli non si mettono d'accordo noi andiamo a votare subito
Per quel che mi riguarda probabilmente sarebbe preferibile sarebbe preferibile un appello del nostro Presidente che dica se è vero a parte queste cose dissi
Se è vero che la Finanziaria va bene così come è stato indicato in uno motivi ho letto solamente collegato quindi non ho potuto vedere tutti gli altri aspetti se è vero quello che viene detto promette noi potremmo sostenere giustamente che questa Finanziaria venisse approvata attraverso un grande appello
Di dopo nei confronti di tutti e poi subito dopo si andasse a votare piuttosto che mandare a pallino anche una cosa che io sento qui dire chi ci ha lavorato chi ha studiato che essa contiene molte cose che sono positive allora le molte cose che sono positive visto che è dipesa da tantissimi soprattutto dai nostri Sindaci
Dei sindaci dell'Ulivo e così via che questa deve essere assolutamente approvata ebbene sarebbe meglio approvare quella e poi probabilmente lasciare la la cosa la roulotte alla roulette Carlotto bulletti lotta e quello del dei terremoti l'abete con la comunque siamo lì sempre casi dei dei terremoti Grassi
Camillo Piazza
C'è il nome fu
Sette per va be'
Galletti
Il ciclo
Paolo cioè Paolo
Galletti
Palazzo
Tutti tutte in crisi d'identità quello russo proprio per questo
Valuti piazza ha detto che non farla
Quello che inciampa e cade dopo aver
Sul
Barberi
Oggi sarà
Intanto credo che occorre a dire subito in sé questo intervento che la relazione del nostro portavoce in merito alla crisi
Ahimè avviata la sua gestione e anche le sottolineature che passiamo a ruba il summit trovano completamente d'accordo quindi non sto a ripetere queste considerazioni
In effetti mi sembrerebbe singolare dire però che mi trovano d'accordo poi fare una serie di mai disse e che sostanzialmente vani in una posizione ci alcuni interventi che ho ascoltato partivano da un accordo che poi Mammano sulla Pora va in posizioni molto
Più come dire ambigue e poco chiare
Beh sì io credo che che la posizione espressa da Manconi
è sottolineata anche da Paesana Beale preso della chiarezza e noi abbiamo bisogno
Come forza politica per crescere di a vere una certa chiarezza
è una certa coerenza anche di comportamenti per questo io non ho apprezzato dico così uso questo femminismo l'uscita di uno dei nostri massimi esponenti rappresentati nella Bicamerale quindi nella serie A del Parlamento Marco Boato che addirittura di prima mattina ha sentito il bisogno di esternare la sua volontà per un governo Ciampi
Proprio mentre il nostro portavoce consumare le sue scarpe per cercare di trovare una soluzione all'interno della maggioranza che hanno voluto gli elettori questo non lo dico per polemica personale verso Marco Boato lo dico perché ritengo che soprattutto su temi così importanti perché finché c'è la ridda di dichiarazioni sull'aumento dell'età sui motorini può anche dare un essere un esempio di scarsa serietà ed è successo però il danno politico ai Verdi non è più di tanto credo invece che il danno politico i Verdi in situazioni così delicate quando c'è bisogno di muoversi
In modo univoco sì è una cosa che non può essere come dire non sottolineata da questo Consiglio federale come organo politico
Noi abbiamo mandato due esponenti in Bicamerale che tutti ci hanno rappresentato o hanno cercato di rappresentarsi abbiamo fatto un dibattito sul federalismo con uno dei due non abbiamo mai fatto se ricordo bene o più di tanto un dibattito sul questione giustizia però è chiaro che questi due esponenti avendo lavorato alla Bicamerale quando fa dichiarazioni le eroiche razioni sono dichiarazioni di un certo peso non ho apprezzato quella dichiarazione
Anche perché da Dinoi un'idea come dir di forza politica disponibile a tutto che impoverisce anche la nostra funzione all'interno del governo
E questo è un punto che vorrei che fosse ripresi in qualche modo anche nella neve portavoce dei nostri dirigenti perché se possibile fare tutto non si capisce perché dobbiamo occupare i sabati e domeniche a discutere di politica definire una linea poi tanto comunque
C'è chi fa quello che gli pare non si confronta nemmeno perché capisco la polemica aperta anche in questa sede nessuna la verità precostituite in tasca
Così come non ho apprezzato devo dire
Il punto di caduta sulla vicenda Di Pietro ammesso che sia stato un punto di caduta io aspetto ancora spiegazioni siamo stati qui
In una calda domenica di luglio a discutere a votare un documento sulla vicenda Di Pietro sottolineando la difficoltà di metodo non so se sia stata superata
E la difficoltà politica rispetto al suo Progetto di Paissan la rimessa di nuovo sotto i riflettori poi o ha preso
Che
Nel collegio non ci sta noi appoggiamo Di Pietro non ho capito perché fosse lui coltiva il grano biologico mi fa piacere per una formazione politica non è sufficiente
Ecco
Vorrei capire anche dei perché altrimenti questo organismo viene svuotato di autorevolezza cioè questo organismo non può essere organismo solo di ratifica di quello che è già successo
Se l'organismo in cui si formano delle volontà poi bisogna anche capire gli orientamenti e sono stati assunti le ricadute nell'azione politica eccetera così come sulle elezioni amministrative è evidente che il precipitare della crisi è più importante però riterrei opportuno non so se oggi se domani o se qualcuno penso che abbiamo responsabile enti locali ma ci fosse almeno sulle principali città visto che noi siamo nati anche come Verdi come gruppi locali nelle città una relazione
Su quello che è il momento elettorale certo ma anche su quali sono le prospettive di governo delle città cosa che ci sta particolarmente a cuore e che noi cerchiamo di aiutare la nostra azione di governo
Ecco dico questo non per fare un una lamentazione inutile anche perché ritengo che noi qui abbiamo bisogno di aiutati a trovare anche piccoli passi per conseguire non farla mente lamentazioni generica se dilettante che tutto va male dove che non servono a nulla credo che non abbiamo fatto parecchi passi in avanti anche con Morgan se le politiche pro abbiamo bisogno di avere maggiore rigore in questi momenti per potere anche dare questo organismo una sua dignità politica
Vorrei dire una cosa rispetto alla nostra funzione
Non solo tattica ma strategica in questo momento di crisi io credo che qui noi abbiamo sostanzialmente estremizzo per il tempo è poco due Stra quella come dire di fare i Pierini della situazione che è una cosa in cui siamo specializzati
E che è quella quindi di sottolineare in modo a volte simpatico volte meno dei problemi dei ritardi dell'azione di governo delle dei problemi aperti
Con a volte con misura volte cedendo oppure che noi abbiamo un'altra strada spera di Pierini può pagare può darci articoli sui giornali può portarci come dire anche a certi risultati
Ritengo però che noi invece abbiamo un'altra strada avanti a meno che non abbiamo la Nostalgia di un ritorno al proporzionale del ritorno alla prima Repubblica cosa che riterrei esiziale
E e non pertinente e non pertinenti a questo momento abbiamo un'altra strada che quell'invece di praticare una visione politica che oltre a fare il bene nostro per i nostri temi indichi un passo in avanti per tutta la coalizione
Quindi quello che con termini
Arcaici che non mi appartengono Canziani sì è il concetto di egemonia mass non usiamo la parola Simoni ha diciamo una capacità di far vedere un orizzonte a questa alleanza che è stato un'alleanza elettorale col patto di desistenza perché i cittadini hanno votato questa alleanza poi si doveva fare si doveva fare subito un programma di legislatura comune tra i contraenti di questa alleanza
Noi adesso arriviamo forse non avendo prevenuto sufficientemente la crisi anche come delegazione di governo come capacità di mettere tutti attorno un tavolo a discutere della fase due del governo d'ulivo una volta imboccata sta risanamento la fase del rinnovamento del Paese
La facciamo in condizioni di difficoltà però qui sta la nostra capacità c'è oltre che al a riuscire a ottenere successi che pure vanno tenuti sorgo e i nostri temi dobbiamo saper indicare una prospettiva per la società italiana che metta insieme
Le forze dell'Alleanza facendo guardare queste forze ognuno in avanti e non ognuna all'indietro perché se è vero che questa crisi anche una sua origine come dire psicosociale voglio usare questo termine vagamente fantozziano
Nella vecchia storia il PC è anche vero che oggi il ritorno eccessivo come dire dei partiti che pure devono rimanere
All'interno della coalizione ha fatto venir meno forse quel di più di spirito di coalizione e di programma innova innovativo nelle tesi anche l'Ulivo che deve essere Lisato al governo forse qui sta anche il nostro spazio politico oltre lo spazio giusto di mediazione tu quello che è stato fatto di una mente in questi giorni e che sarà fatta
Questo è il punto che volevo indicare alla nostra riflessione
Secondo me questo ente è inconsueta è incompatibile totalmente invece con uno spirito di guerriglia guerreggiata giorno per giorno che è disponibile come dire a tutto anche mettere in discussione l'alleanza di L'Ulivo discutiamone qualcuno pensa che sia una cosa superata allora mettiamo come diceva pensa sul tavolo questa discussione
Per il nostro Paese può servire qualcos'altro può servire il ritorno come dire di un grande centro democristiano tra virgolette
Io credo di no credo che noi abbiamo fatto una scelta in qualche modo irreversibile dentro questa scelta si misura la nostra maturità politica saper indicare obiettivi di società sostenibile e tradurli e concludo tradurli
Il pratiche
Sociali e politiche sociali e politiche quindi noi non dobbiamo inseguire sui livelli estremisti ci rivendicazioni varie sulla sull'orario di lavoro abbiamo anche noi nella un'elaborazione europea che non abbiamo tradotto finora in politica il nostro Paese
Ma non solo sull'orario di lavoro
Anche sulla innovazione dei metodi di produzione industriale anche sull'innovazione
Nella gestione della pubblica amministrazione è su questi punti che noi possiamo come dire svolge un ruolo fondamentale l'alleanza e aiutarci ad uscire da questa crisi
Che perché questa maggioranza è stata quella che gli elettori hanno votato e non può trovare alternative all'interno di pasticci all'interno del Parlamento grazie
Graziano
Italo Reale voi del Sina
Mi pare che è dovuto una risposta
Perché mi pare
Forse
Ci sono perché mi pare che qui della vicino se
Cercherò di di ridurne
Con l'umidità perché mi pare che noi su qui su alcune cose ci dobbiamo capire perché se no altrimenti diventi rischiano come debbo dire di farsi una serie di accuse reciproche senza che poi affrontiamo il nodo del problema allora il nodo del problema dell'organizzazione della Federazione nazionale dei Verdi che qui dobbiamo decidere se vogliamo fare una struttura o non la vogliamo fare
Se vogliamo fare una struttura che funzione che segue la federazione regionale che se gruppi regionali che segue i gruppi locali e necessarie
Posta seguano
E questi in termini organizzativi ma anche in termini politici
Nessuno di voi dimenticherà che questo Consiglio federale ha sostanzialmente rifiutato
Per correttissime ragione statutarie ma rifiutato di eleggere l'ufficio politico è il coordinamento dei portavoce una struttura nominata dal portavoce nazionale
Che proprio perché nominata dal porta a svolgere nazionale e non eletta non può avere l'autorevolezza politica di gestire alcune cose come il responsabile nazionale dell'organizzazione del nostro Statuto è un fiduciario del portavoce e quindi non è conseguentemente non ha l'autorevolezza politica conseguente che gli sarebbe derivata per esempio di essere da essere un membro dell'ufficio politico
Allora qui non si può avere la struttura leggera inesistente che non c'è e nello stesso tempo pretendere il funzionamento della struttura organizzativa dei Verdi come quella di un partito
Allora il nodo politico che io vi prego deve sfuggire dalla logica della minoranza o della maggioranza perché stiamo parlando della costituzione dei Verdi
Lo statuto e degli strumenti non può essere soggetta alle necessità di un attacco della maggioranza verso la minoranza o viceversa ma deve comprendere qual è il problema è cercare di risolverlo
Qual è il quadro
Politico delle amministrative
E cosa ha fatto la Federazione nazionale per le amministrative è
Carissimi amici e compagni come si diceva una volta in una delle lettere di convocazione del consiglio federale si aggiungeva
Si aggiungevano venti righe di scritte da me in cui dicevo attenzione perché la situazione che dal centro il PDS non riesce a governare neanche le sue situazioni attenzione che nessuno ci regala più niente
Allora che cosa ho cercato di trasmettervi ho cercato di trasmettervi due fatti politici
E volevo anche speravo e ritengo che in gran parte si è stato fatto perché è stato fatto che questa cosa avessero due conseguenze politiche la prima conseguenza politico che a livello romano non riusciamo spostare alcune cose
Non soltanto
Perché il PDS non ci regala più niente e deve essere chiaro che il PDS non ci regala più niente
Per cui per pensare abbiamo necessità di avere organizzazione e pochi cioè dobbiamo contare numericamente
Perché altrimenti se Cile andiamo con questa storia che noi rappresentiamo l'ambiente eccetera eccetera non ci tratta più nessuno se non pensiamo politicamente e quindi io pregavo tutti di attrezzarsi a questa a questa cosa ma c'è un secondo fatto e cioè che centralmente dall'ENEL Minniti non hanno interesse non vogliono o non sono in grado di gestire le situazioni locali
Qual è il quadro quindi generale che ne viene fuori che affare alcune battaglie
Siamo rimasti soltanto ogni
Ecco diceva mi pare stamattina Pecoraro io confermo questa impressione e normalmente in questi casi non abbiamo neanche l'appoggio di Rifondazione
Come il vecchio Pci faceva una volta in una logica di compromesso di potere di controllo è noi siamo i comunisti e quindi possiamo fare qualsiasi schifezza perché siamo i comunisti normalmente non si allea con noi ma appoggia anche le situazioni più al limite negative
Questo è il quarto ma come si reagisce ad una cosa di questo genere e io non non ha soluzioni come ti posso dire inventate si reagisce costruendo organizzazione proposta politica acquisendo vuoti pesando quando non ci siamo alla coalizione perde
E scusate mi l'espressione e chi se ne fa parte che la coalizione perda se l'atteggiamento nei confronti della federazione dei gruppi locali dei Verdi questo ma io questo messaggio credo che aver L'Espresso
Già con grande chiarezza in altre occasioni
Come ha gestito la federazione nazionale dei Verdi le alleanze locali come doveva
Lasciando i gruppi locali la decisione con chi si doveva alleare
Non poteva essere così che così e la Federazione come ha fatto nell'altro occasione anche questa volta
Sosterrà
I gruppi locali che si presentano con il simbolo dei verdi fanno parte della Federazione dei Verdi se sono dentro l'Ulivo se stanno fuori dall'Ulivo se stanno a una terza parte perché questo dice il nostro Statuto è così dobbiamo fare
Ora poiché è un po'il riferimento alla Fiamma Tricolore diamo retta diretto a me direttamente
E io avrei gradito che qualcuno me lo chiedesse perché pure nei rapporti dico ma che hai fatto la mente chi si è alleato con la Fiamma Tricolore allora io debbo spiegare e lo spiego
Ma se me lo chiedevi nel evitare al Consiglio federale di sentire questa storia che l'hanno gliela certamente perché se tu la pone al Consiglio federale io ti rispondo al Consiglio federale che posso fare mi pare che ma voglio dire ma io eviterei queste cose
Nome credo che non ci servano allora e in estrema sintesi ritardi da soli hanno candidato un sindaco e a un certo punto il movimento sociale ha detto Keppel sindaco lo possiamo appoggiare e noi gli abbiamo risposto non possiamo fare accordi politici con movimento sociale
Chiaro vanno apprezzato che ti posso di la vita uno Trezza pure sintesi che propongono i Verdi ci poteva dire non vi permettete di apprezzarlo cioè su cose che succedono
Sono cose che succedono la prossima volta presenteremo un cretino in modo tale che neanche il movimento sociale lo cosa apprezzare faremo in questo modo e mi pare evidente che una cosa di questo genere crea un problema faremo in questo modo
E vado rapidamente alla conclusione del mio intervento guardate
L'organizzazione si costruisce insieme
Se io chiedo ai portavoce regionale
Virgola
Aggiungo che la maggioranza delle persone me compreso che lavori in federazione
Lo fa come terzo lavoro
Normalmente non pagato dalla Federazione come nel mio caso è in una situazione di instabilità che non aiuta a fare politica con tranquillità non aiuta tanto per tornare all'aggiornamento di prima
Voglio dire però se io ai portavoce regionali
Gli chiedo chiedere quarantacinque volte e personalmente
Che mi mandino la leggo delle iniziative sui rifiuti
Ancora ci sono federazioni che non mi hanno inviato alla Elenco dei consiglieri federali e regionali per permetterci di attivare nei loro confronti una serie di strumenti
Informativi c'è una federazione ci manda a dire che fa io ancora non ho gli elenchi no no gli indirizzi ancora non ho gli indirizzi di tutti gli eletti allora non stiamo qui poi a Marte l'arciprete ci prova a mente colpa mia è colpa tua non serve a niente
Ma se non costruiamo uno spirito di collaborazione comune
Attraverso il quale è possibile
Valorizzare le federazioni regionali far funzionare il centro in modo ragionevole svelto cioè se io ad un portavoce regionale gli debbo telefonare cinquecentocinquanta volte per avere una notizia è del tutto evidente che il mio ruolo
Che scusatemi ma dovrebbe essere politico finisce insieme ad Enrico a Pippo un utile agli altri per essere un ruolo di telefonista è questo non aiuta la Federazione nazionale
Non aiuta allora nonno non la buttiamo troppo sul tragico faremo una conferenza d'organo un'assemblea nazionale alla fine del penso a metà gennaio ne parleremo dopo
Però non ce non ci serve fare polemiche di questo tipo c'è totalmente inutili perché noi viviamo situazioni di difficoltà che sono vere ma che sono il retaggio
Questo sì di un pezzo politico di un'organizzazione che non avendo da discutere
E non potendosi scontrare sul merito perché qui il novantacinque per cento delle volte sul merito siamo d'accordo allora per trovare un meccanismo di litigio interno si inventava altre cose
Allora se non spacchiamo questo questo meccanismo infernale io credo che non ne usciamo
Speriamo di non votare
Ma se lo spirito non riusciamo a innescare uno spirito davvero unitario che non vuol dire essere tutti d'accordo su tutti
Io credo che cresceremo con grande difficoltà
Angelo demone lo hanno scusano Angelo c'era ho chiamato del Sina perché produce l'ultimo intervento
Cioè è arrivata scomparso avevo visto prima allora
Allora mi hai preso di sorpresa perché non ci speravo più no
Ma è l'ultimo e quindi Severini deluso sì sarò anche velocissimo ci sono due cose una positiva una negativa
Ho condiviso e apprezzato l'intervento del portavoce Manconi così come l'intervento di Pecoraro Scanio
La cosa negativa è che in Sardegna purtroppo
Con i lavoratori io sono un lavoratore dell'industria si sta creando questa psicosi contro i Verdi cioè cosa sta succedendo mi dicono ma cosa sta combinando questo Boato cosa state facendo voi e con Boato cosa no tanto è una cosa che hanno ripreso io ne stavo parlando stamattina presto con gli altri amici e purtroppo ho visto che è stata analizzata sviscerata bene quindi ho condiviso in pieno queste preoccupazioni perché gli stessi lavoratori a un certo punto mi dicono guardate che se non prendete posizione se non dite chi siete voi nei confronti di quanto sta succedendo
Si rischia di vedervi non crescere ecco questa è la preoccupazione dei lavoratori
Non voglio usare termini più pesanti perché qualcuno ci faceva la battuta dicendo qui bisogna commissionare
Un delitto Boato come fu quello calabresi fanno battute abbastanza pesanti però qui stiamo rischiando veramente
Di l'umorismo sa queste l'umorismo sardo figlia effettivamente è l'umorismo dei metalmeccanici sette perché devi penalizzare i metalmeccanici attribuendo la battuta di un deficiente alla categoria dei metalmeccanici ecco quindi continuando cioè dicendo che cosa effettivamente sta sta succedendo all'interno di quella classe operaia che io sto cercando anche di rappresentare con nobili battaglie
Purtroppo ci accorgiamo che questo ci sta penalizzando ecco adesso che non si vogliono creare delle polemiche anch'io son d'accordo che magari Boato
Potrebbe finire degli AC magari della sua presenza a parlare insieme a lui qui non non lo assale nessuno cioè lasciamo per delle battute stupida effettivamente che che si possono anche fare però a questo punto qua io sono convinto che quella eventuale crescita
Che i Verdi probabilmente dovrebbero avere per il lavoro che il nostro portavoce sta facendo che il nostro ministro dall'ambiente i suoi sottosegretari alla Giustizia la pubblica istruzione
Stanno facendo probabilmente questo lavoro viene vanificato io ne son convinto perché almeno quella classe operaia dei McCann meccanici ed altri purtroppo non ci riconosce ecco noi io purtroppo non non riesco
Neanche a dare una giusta risposta la cosa positiva
La cosa positiva per quanto riguarda la Sardegna e che Ronchi Ronchi sta facendo un egregio lavoro i l'istituzione dei parchi è stata apprezzata a tutti i livelli io non voglio vedere vanificare questo lavoro qui i parchi marini e il parco Geo minerario
è così tutto il patrimonio archeologico minerario che Ronchi sta tutelando sta dimostrando effettivamente lo dico con tutta sincerità ecco la contraddizione una cosa positiva la cosa negativa che dall'ambiente si può trovare ricchezza e lavoro purtroppo io vivo questa che questa contraddizione e la dovevo portare qui in Consiglio federale come un'altra cosa molto positiva a seguito dell'intervento del nostro portavoce nazionale che
Del nostro portavoce nazionale e anche di Giannini Tamino come europarlamentare che ultimamente sceso in Sardegna sui gradini del palazzo di giustizia di Cagliari
E si è innescato praticamente una serie di avvisi di garanzia nei confronti dei grandi potenti dalla Sardegna il PIL presidente del Banco di Sardegna e e gli
Incaricati della banca d'Italia su una faccenda che riguarda una truffa da seicento miliardi sono arrivate le le richieste incriminazione di incriminazione di incidente probatorio e queste persone che si sono sentite tutelate da te caro Luigi
Queste persone qua stanno incominciando ad iscriversi ai Verdi perché perché gli altri partiti gli altri rappresentanti politici
Non intervengono su una questione molto delicata perché la questione delle banche è una questione delicata
C'è qualcuno che dice che anche la questione dei sequestri per risolvere la questione se questi bisogni addentrare all'interno delle banche il segreto sta nelle banche qualcuno dice ed è in Sardegna ce ne sono ma molte queste persone vi che sono circa ventidue mila truffati mi stanno chiedendo
Che vogliono avere il portavoce Luigi Manconi a fine novembre a Palermo con circa mille di questi signori qua che stanno cominciando ad iscriversi siamo arrivati anche ai duecentotrenta iscritti il minimo ceceni richiesto
E terra essere rappresentati da Atene o con un eventuale incontro con Caselli mille persone che si sentono tutelati dai Verdi stanno affittando una nave perché da Cagliari voglio andare a Palermo fare questa iniziativa è un'iniziativa forte
Che è stato lavando tanti consensi per il lavoro che si fa in Sardegna con i Verdi ci occupiamo del traffico di droga perché lo denunciamo del traffico delle armi siamo una sorta di piattaforma noi
Del Mediterraneo per queste cose ci stiamo occupando della speculazione edilizia del riciclo del denaro sporco aiutiamo quei magistrati che denuncio le porti via che avvengono in Sardegna come l'ultimo magistrato il dottor così Volpe che fa finisce a Bari denunciando che a Tempio non si può portare avanti un'indagine sulle speculazioni sulle coste e noi abbiamo la Costa Smeralda che fa ad esempio denunciando i delitti di mafia e che tutte le persone che stavano sotto di lui non potevano indagare perché gli ha detto lei toglievano sistematicamente i Verdi stanno crescendo aiutateci a risolvere la questione Boato grazie
Paolo Cassina che vedono redivivo traditori sebbene mutato l'aspetto
Appare
Il successore
Secessione
Tana buonasera
Silvestri è stato cancellato perché ottenuto l'ha già parlato questa ma io ho insistito per fare lo stesso
Questo intervento share radio radicale no
Scusate dico fra ma
Perché io avevo l'obbligo di dover da parte dei compagni di dire qui che di ricordare dei compagni sopra dove di gruppo
In Consiglio regionale che noi a primavera abbiamo le elezioni regionali
Nel novantotto dell'ultimo Consiglio regionale credo tranne forse la Sicilia che si leggerà ancora quello proporzionale
Questo lo dico perché so che voi siete
A discutere tutta la giornata di ieri
Quisquiglie come le elezioni possibile anticipate nazionali ma ritengo che vada segnalata comunque
Va vada segnalata comunque
La presenza non solo di una serie di amministrative
Molto complicata e molto difficili sul territorio a novembre ma anche di questo appuntamento che significa in soldoni il fatto che ci servono sei non ci sono elezioni subito ribadisco cosa che non sappiamo nessuno di noi può saperlo in questo momento credo
Ci serve l'anno presente adesso io in questi pochi mesi che ci restano
E anche una certa quale attenzione lo dico ai tanti uomini di governo che ci sono in quest'aula una particolare attenzione agli atti del governo che un governo vero come quello dell'Ulivo comunque pone ogni giorno in essere nel momento in cui come dire affronta i problemi delle infrastrutture e di trasporto autostradali ferroviaria e quant'altro
Che creano ovviamente problemi ripercussioni che sarebbe bene se possibile forse un po'meglio coordinare
Rispetto alle situazioni
Come dire
Amministrative locali
In particolare lì dove come la nostra regione ahimè ancora i Verdi assieme alla luce collezione dell'Ulivo i gruppi che fanno riferimento all'Ulivo in quel Consiglio stranissimo
Sono portati a sono costretti a portare a portare avanti con relative responsabilità l'ultimo caso delle autostrade della Pedemontana del collegamento della ventotto
Con relative ricadute devastanti sul
In termini di immagine per per noi localmente sarebbero meglio sopportate tutti se insieme come dire qualche maniera riuscissimo a a governarle
Specie quando come in questi casi le posizioni non sono divergenti di in termini di principio insomma
A parte questa questione che non è rilevante volevo forse a sproposito perché ovviamente ho seguito poco il dibattito costretto a un processo
Questa mattina per cose successe nella Prima Repubblica cioè sembra veramente di parlare di cose presunta di un secolo fa anche se poi in realtà i termini del confronto politico anche spesso amministrativo vieta non è molto diverso però di prendere un due elementi che come dire mi sono annotato venendo una riguarda una mia lo stupore
Di aver visto il modello forse qualcuno ha detto quest'oggi private che io me lo dimentico il modello per la dichiarazione
Peleggi sul quattro per mille dell'otto per ecco nella interno del del giornale che scelta che ritengo voglio dire una una scelta possibile ovviamente plausibile all'interno delle cose che come dire abbiamo deciso che mi trovo un po'per la verità stupefatto nel momento in cui come dire si continua poi peraltro invece era
A pubblicizzare giustamente anche insomma ai vari livelli contributi dei nostri parlamentari nostri membri eletti alla Federazione
Alla federazione al partito cosa giusta giustissima però voglio dire ci sono
Delle piccole delle piccole incongruenze io non trovo ecco francamente sia stata una mossa particolarmente passione detergente lo dico solo in relazione al fatto che ho appreso appunto di essere
Credito vedeva assente nel vedere quelle riunioni in cui si è discusso di questo comitato di relazione loto ricevuto a casa e quindi Esterno qui una mia qualche una mia qualche perplessità
Io credo che la questione per noi necessarie da riprendere
E da drammatizzare Agrate ruolo corretto svolto dal portavoce anche in queste ore
Molto positivo se non altro per fare emergere anche la posizione dei Verdi in un crisi che rischia di essere tutta sulla che chiusa all'interno di
Poche persone che si dibattono dal TG uno TG due della sera di mezzogiorno però credo che lì alcuni elementi vadano fatti presente a prescindere da come andrà a a finire fin d'ora perché stanno particolarmente a cuore
A a quella spinta che ha mostri verdi a tapparsi naso e a cercare di diventare come dire cupola l'anima anche di questa coalizione che di anima spesso e volentieri
Dimostra di averne poca
Cioè io rischio di buttare non solo sulla legge elettorale o sulle grandi riforme presidenzialiste ma soprattutto sulle questioni attinenti alla questione del federalismo amare tutto il lavoro necessario ed urgente come l'abbiamo ripetuto
Sul della Bicamerale su questa questione necessario e urgente anche i termini ormai sociali
Dall'altra parte un lavoro di riforma della pubblica amministrazione avviato con nel bene e nel male ma insomma con molti pre lati positivi per la verità
Frutto come vedere una cultura comunque
Dell'amministrare locale da parte del dei gruppi dirigenti del centrosinistra
Riforma della pubblica amministrazione che ha visto in una serie di leggi ed i decreti no una
Una prima forte
Risposta a un'esigenza di cui noi eravamo e siamo ogni giorno portatori sul territorio appena di invece se n'è devastante Gino perché dove governiamo noi
Alla fine queste leggi ci vengono vengono imputate a noi come visione vincoli lista o visione comunque riduttiva
Come dire
Imprigionando della società cosiddetta civile che mi poi sappiamo non non sempre esserlo anzi ormai essere diventata sinonimo di ben altro e ultima
E tutte le questioni di quella riforma cui amministrazione credo che le cose che il ministero particolare la giustizia
Aveva messo in piedi piccole che hanno molto a che fare non non non faccio che citarlo perché tutti abbiamo letto i giornali
Le dichiarazioni di Sofri
Che fanno riferimento credo a popolare le cose che sono state messe in piedi in quel ministero che fa parte della riforma e una parte essenziale per di più della riforma della pubblica amministrazione che sappiamo essere sul punto di produrre probabilmente anche
Una una riforma concreta dell'amministrazione ma anche delle carceri della vita nelle carceri e che ci porteranno io credo io spero senza complessi di colpa a stare a rilanciare la battaglia d'essere assieme affianco
Ma anche militanti
E non solo di comitati soffre completa Liberi liberi ma anche a riprenderla
In maniera molto forte la battaglia quella battaglia in quei termini
Della giustizia che l'unica tra l'altro che anche il centrosinistra si offrirebbe
Per sfuggire alla morsa del Berlusca del compromesso no bicamerale Visco D'Alema
D'Alema e Berlusconi che è altra cosa dalle proposte ovviamente di Boato
Ed è e dei Verdi in quella sede la tela terza questione era riprendere anche quegli elementi di politica di riconversione ecologica che il nostro ministro Alia all'ambiente con tutte le critiche si di si possono fare che non mi pare questo sì è per il momento
Per farle vada invece sottolineato ha avviato nella opera di governo e solo adesso potrebbero cominciare e mi pare ai parchi ha titolato se d'iniziative
A vedere sul territorio anche come dire avere un riscontro di in termini di visibilità queste sono a mio modesto parere le cose che più di altre
Sono snobbate ma che invece più di altre
Allora pre la presentano
A fianco del timore della messa in discussione di una qualche stabilizzata la situazione economica anche del potere poto del popolo della sinistra una forte preoccupazione contrarietà e ostilità alla crisi così come così come delineata si
Per iniziativa obiettivamente di Rifondazione comunista
Vado avanti a chiudere
Prendo solo due elementi ancora
Qual è la situazione per quanto mi riguarda dei Verdi oggi
Io non so se è il caso di perpetuare
Un dibattito nei termini in cui abbiamo vissuto fino ad oggi questo anche uno dei motivi per cui
Assediati come siamo realtà come Giunta di minoranza
Dall'ostruzionismo forte della lega
Nel nostro sito regionale sono riuscito anche a sottrargli un po'forse vigliaccamente
Alla come dire
Alla alla scena nasce dai gli incontri nazionali cercavo di dedicarmi a la riscoperta delle ragioni di essere verde invece nella nella quotidianità io devo essere molto molto franco io ritengo che ancora oggi compresi i difetti questo gruppo dirigente
Abbia un problema
Che lavora e sta lavorando bene nel nel suo complesso ormai è inserito all'interno di una scelta che abbiamo fatto stanno nell'Ulivo e quindi una scelta di governo
E devi sfruttarla fino in fondo ma a e lo sapevamo prima
Il piccolo difetto di essere tutto molto centralizzato non lo dico in termini vetero verdastri e
Ma nel senso che evidente mi pare la capaci la difficoltà di riscontrare una capacità di far circolare non a partire dal centro dove gli impulsi anche giornale altre cose ci sono per cercare di raccogliere veicolare cose già cotte
Ma per cercare di individuare come dire anche momenti di scontro i quali soprattutto in un momento di grande difficoltà in termini di immagine da parte dei Verdi delinearsi
Tutta l'immagine viene poi veicolata all'esterno dal presenzialismo poiché finito anche sui salotti della stampa nazionale che ovviamente non è una stampa di formazione ma ama queste cose
Ma comunque sul forte presenzialismo del portavoce che quindi ha dato una risposta a quelle che erano le critiche precedenti dei Verdi per cui per si si pensava che il problema fosse tutto avere no esserci esserci
E il problema invece dei osmosi
Che secondo me è ancora è carente se posso dedica solo un secondo a quest'aspetto interno
E la difficoltà di capacità evocativa sui progetti in termini di nel momento in cui riusciamo a bucare il muro dell'informazione
Ma tutti questi problemi derivano da un da una questione a mio a mio parere che sto andando dicendo un po'tutti gli amici
Che me lo chiedono in questi mesi e cioè che siamo divisi
Che siamo divisi nel senso che ognuno fa faticosamente il suo lavoro il portavoce laddove
L'abbiamo inchiodato in questi mesi
Il contro portavoce lì dove spesso secondo me anche da solo si inchioda
I parlamentari nella trincea
Faticosa di questi mesi i governativi a cercare di esserci e rincorrere no
Per chi per la verità e più presente a più sottogoverno a più funzionaria più presenza storica anche consolidata nelle strutture
Nelle strutture della pubblica amministrazione
Io lo dico non è un non è per aprire un dibattito e per comunicarmi la mia riflessione io dico che noi dobbiamo collaborare fortemente che non è questo il momento
Come dire di immaginare rotture né tattiche né strumentali né strategiche perché non vi sono molte alternative di linee
Politica però sappiamo che se dovesse passare questa fase la questione su
Centrale o sostituire in qualche maniera anche dall'interno della federazione dall'esperienza che sul territorio al nord come al sud al centro per essere chiari noi gente del Sud e voi gente del nord in prima persona con le proprie
Esperienze politiche questo gruppo dirigente che fa bene deve continuare a far bene però quello che deve fare cioè il gruppo parlamentare all'interno di coalizioni di governo e che non fanno più
All'esterno quello che prima in un sistema proporzionale potevano fare
Io dovevo fare oppure credo che il soggetto politico avrà molte molti molti problemi chiudo dicendo che io credo che sia chiuso sì presidente
Diciamo che si è inimmaginabile uscire a mio avviso adesso dalla prospettiva politica dell'Ulivo
Che ritengo sia drammatico però non fare e qui in questo credo di essere un po'divergenze da alcune analisi che ho sentito venendo qua
Sarebbe drammatico non fare la finanziaria per questo Paese ma anche per la coalizione di centrosinistra anche rispetto al conflitto e confronto che noi abbiamo o potrebbe aprirsi speriamo non sia non sia definitivo con Rifondazione Comunista
Credo che il ruolo di rappresentanza nell'Ulivo di tutto ciò che è disomogeneo
E chiese speranza e che poteva passare tra essi comitati dell'Ulivo e non ha trovato uno sbocco che vota passa attraverso e varie esperienze e non ha trovato sbocco e che vede alla fine del giro alla fine dei conti tre soggetti esistere per il momento
Politici di cui uno minacciato morte ogni momento suo a ogni livello dire la presenta sa perché se si possono
Annegare i verdi o negare i vede la presenza di vedere con lezioni anche lì dove si pratica si predica l'Ulivo in realtà lo si fa sul territorio così come nei consigli e dei Parlamenti
Non solo nel Parlamento nazionale e quindi io credo che dobbiamo stare molto attenti anche a un altro elemento da valutare cosa fate cosa farete nella gestire l'immagine dei Veda politica dei Verdi nei confronti di questa criminalità per questa crisi cioè che c'è un pericolo che Stars salendo in particolare dal Nord Est noi gente del sud
Est
Che è un pericolo di vera dirige propria delegittimazione della politica
All'interno dei quali noi che noi diamo in prima persona perché lì ci sono le esperienze di coagulo di nuovi gruppi dirigenti attraverso un'altra legittimazione che prescinde dalla dalla politica e che sta crescendo guardate
Che sta crescendo rispetto a un anno fa che non è più solo l'esperienza di Lilli secondo e Cacciari terzo e sono gli industriali del Nord Est e mezzi e il quarto polo che si prepara per la primavera delle Regionali prossime
E che se fosse un modello da esportazione altro che Di Pietro
Di Pietro sarebbe un grande politico
Uno tutto interno paradossalmente la politica
Nel bene e nel male voi sapete quanto male io ci abbia pensato insomma di questa cosa però quelli interno però
Alla politica
Ecco allora rispetto a questo credo che noi dobbiamo cercare di essere consapevoli che siamo localmente quasi ovunque gli unici che cerca di dare anima alle pulizie o alle varie coalizioni a vari livelli dell'Ulivo senza di noi spesso e volentieri manco c'è una un'Assemblea manco c'è una riunione manco c'è la dimensione più della della dignità della politica come organizzazione della politica
E e come con il collocamento all'esterno all'interno
E questo credo che sia anche a livello a livello nazionale dobbiamo esserne consapevoli anche a costo di pagare come dire dei prezzi per
Tentare di resistere nella posizione in cui siamo noi sicuramente non possiamo mollare adesso dopo che per un anno e mezzo comunque la nostra il nostro calice amaro l'abbiamo bevuto e dove comunque assieme
Dovremo tentare di andare in qualche maniera può a garantire un risultato importante e possibilmente assieme sia garantire questo importante fondamentale per il Paese ma anche per la coalizione contemporaneamente dell'Ulivo
Grazie
Scusate ho la con l'intervento che godersi l'abbiamo chiuso gli interventi di oggi sul dibattito politico generale sono stati venticinque interventi per la cronaca e prati passare a le due mozioni che sono state presentate di dò due notizie una di faccio una proposta
A la prima notizia è che come da convocazione Consiglio federale per il buffet siamo convocati subito dopo il termine dei nostri lavori locale opportuno che sta qua sopra
La seconda notizia dopo quella dei caratteri alimentare credo che tutti quanti abbiano già ricevuto questo depliant è che all'iniziativa dei giovani del vip e che si terrà a Napoli il diciassette diciotto e diciannove ottobre
Presso l'ostello della gioventù Mergellina
Mi pare per la prima giornata cioè il diciassette anche la seconda del diciotto siderale invece al Maschio Angioino nell'antisala dei Baroni il diciannove è un'iniziativa intitolata un lavoro ben ambientato
Il sottotitolo fa capire il tema ma già il titolo fa capire soluzioni per la crisi occupazionale e tutela della natura credo che tutti quanti uno ad aver ricevuto riceverete il depliant del giovane Verdi
L'altra cosa invece che una proposta è questa visto che abbiamo terminato fortunatamente con un leggero anticipo
Un insieme di interventi che pure punto era rilevante quantitativamente quali vivamente
Io vi proporrei visto che non è una materia molto complessa
Di anticipare a prima di cena il punto che era previsto per il dopocena che poi consiste sostanzialmente nel costituire una commissione che metta a disposizione dell'Assemblea
Nazionale dei Verdi le modifiche statutarie di cui abbiamo parlato dei Consigli federali quindi mi propone di anticipare a prima diceva questo punto all'ordine del giorno e se non ci sono opposizioni ci sono posizioni non ci sono posizioni così resta stabilito lo possiamo passare alla fase di votazione delle emozioni agli ordini del giorno presentati le due mozioni sul terremoto
E diciamo una sul un impegno per la federazione dei parlamentari in ordine alle cose che aveva rappresentato Laura Cima nel suo intervento sono state fatte proprie dalla presidenza vengono proposte
Sperando appunto che non si accenda un dibattito perché siamo credo tutti d'accordo e lieve leggo
Mozione sul terremoto
Il Consiglio nazionale udita la relazione del portavoce nazionale esprime solidarietà e affetto alle popolazioni umbre e marchigiane colpite dal sisma
E rilevata la gravità dei danni che hanno colpito anche edifici costruiti o ristrutturati nel rispetto almeno formale delle norme antisismiche
Impegna i gruppi parlamentari a vigilare e ad elaborare apposite leggi finalizzati ad accelerare un'efficace azione mirata restauro delle strutture danneggiate
Con reali garanzie e controlli a tutela dell'ambiente e del territorio ed è l'antisismicità delle strutture ricostruite
Tutto ciò in modo da garantire alle popolazioni colpite dal sisma un ritorno alla normalità e da evitare storture e speculazioni ai danni del territorio e dei cittadini già verificatesi in casi analoghi in passato
Prima firma bionda abbia uso Semenzato D'Angelo se non ci sono interventi credo che possiamo porre in votazione questa mozione
Chi è d'accordo alzi la mano
Chi è contrario
Non mi pare ci siano tra chi si astiene accolte approvata scusate all'unanimità
Poi vi leggo un'altra mozione
Il Consiglio federale dei Verdi riunito a Roma quattro dieci novantasette sentita la relazione portavoce per quanto riguarda le posizioni dei verdi sulla trattativa sullo Stato sociale e nella politica bicamerale
Riaffermando i principi emersi una conferenza internazionale delle donne di Pechino empowerment il maestro in tenendo presente che dalla relazione del dopo preparatoria a Pechino emerge che le donne italiane lavorano un numero di ore giornaliere fra i più alti del mondo
Impegna il portavoce i gruppi parlamentari verdi e i nostri rappresentanti del governo
Uno a riaffermare con forza e articolare in modo più pregnante il principio dell'equilibrio rappresentanza così come definito attualmente la Bicamerale
Due a includere tra i lavori usuranti quelli di cura non pagati delle donne che in assenza di servizi hanno supportato le carenze dello Stato e devo di conseguenza veder riconosciuto il loro lavoro almeno nel conteggio degli anni utili per per il raggiungimento dell'età pensionabile
A prima firma Schiavon poi c'è una firma che scusate riesco a leggere
Ma a Marcomini ammazza Marche
E le alla sera oretta piena altre a tutte le donne esige il Giorgio cardiologa divario elettro ritardi eccetera Laura Cima benissimo se non ci sono interventi pongo in
Laura Marchetti scusa
Abbiamo invitato se no abbiamo appena accettato e delle no io già intervenuto lasciar spazio agli altri
Sul Sutera abbiamo già provata sventrati Laura scusano
Per favore
Richiesto telefonino
Poi
Allora scusate vogliamo riprende la sfida con la parola Laura Marchetti
Sembra paradossale intervenire proprio sulla mozione le donne ma insomma mi sembra che questa sia sollevi una questione importante
Che in modo da un altro punto di vista riprende il dibattito che stavamo facendo poc'anzi sul giudizio sul governo e sulla crisi io non ho voluto for firmare questa mozione di lavorarci ma in dissenso col punto b
Questo sui lavori di cura
E
Parto da questa analisi che cerco di fare nel modo più chiaro possibile non avevo preparato questo intervento
Gli storici dicono che questi ultimi anni sono gli anni che vanno sotto il nome di mondializzazione o globalizzazione dei mercati
Questa è la fase storica struttura in questa la questa fase storica è connotata da una dette agevola del territorio a legislazione
Della economia delle imprese grandi corporation non più di sei o sette su tutta la scena mondiale che non appartengono più
Al territorio nazionale che gestiscono poi To appunto non solo i mercati come nell'al capitalismo tre tradizionali ma anche le produzioni
La deteriori realizzate spot realizzati va be la vedi nazionalizzazione dell'impresa
Corrisponde in questa fase della globalizzazione alla crisi degli Stati nazionali almeno allo stato come si intendeva nel dibattito politico dell'Ottocento
In questo in questa crisi dello Stato nazionali quale non controlla più niente perché ovviamente i meccanismi decisionali soprattutto dell'economia stanno altrove si inserisce anche il grande dibattito in Italia sullo Stato sociale
I compiti dello Stato in questa fase lo dicono gli storici più accreditato il più intelligente Marcone
In questa fase lo Stato rinuncia alle sue funzioni tradizionali lei quel le quali vengono sussunte dall'impresa
Io credo che su questo scenario vada riletto cioè in maniera un po'più ampia tutto il dibattito sull'articolo cinquantasei
Io spero che la nostra posizione sull'articolo cinquantasei sia ancora fortemente critica come nell'ultimo Consiglio fonte federale perché questa cosa della sussidiarietà non mi convince molto e non mi sembra molto diversa da quella articolato precedente dell'articolo cinquantasei che prevedeva che le funzioni tradizionali dello Stato venivano sussunte all'Inter dall'impresa quindi l'impresa in questa fase a a vocazione i compiti tradizionali dello Stato che viene smantellato se non per operazioni polizia interna
Ed estero però ovviamente l'impresa non ce la fa a prendere su di sé tutte le funzioni allora che succede quello che alcuni storici io ho anche contribuito a questa cosa va sotto il nome di lui feudali Zazzera Harris familiarizzazione la famiglia o lo Stato non è più fondato sulle famiglie sull'indirizzo ma sulla famiglia
E la fa via assume quelle funzioni che lo Stato non può più delegare all'impresa in questo in questa politica della rifocalizzazione free familiarizzazione si inserisce la politica della ministra Livia Turco
E che credo questo questa mozione segua almeno nello spirito cioè una politica punto dove una serie di incentivi di agevolazioni si prevedono non chiuso gli individui
Ma punto sulle famiglie per carità naturalmente famiglie coniugate legittimante
Allora in questa molto scossa io non condivido questa mozione che il valore dell'accusa che è un valore che più profondamente nostro non può essere viene sancito in questo diventa attraverso questo dispositivo della mozione
Diventa uno strumento economico che sostituisce sul in cui la famiglia sostituisce sussume quelle funzioni che lo Stato in questa fase di crisi non può e non può più ad questa e la mia lettura di questa cosa spero di essere contento
USA aspettava una prima di andare adesso io vorrei capire se siccome la tua
Sì sì l'autocritica e circostanziata l'abbiamo ben capito alla questione in una sorta di traduzione in termini economici giorni se non sotto c'è chiaro quello che vorrei capire se tu puoi magari in accordo con le firmatarie di questa mozione più utilmente che non adesso innestare un dibattito che non mi sembrerebbe serio condurre in pochi minuti se non è pensabile di
Scusa se son riuscito a capitoli io probabilmente e non avete i punti di vista convergente su questa cosa la voglio capire se invece non è pensabile una formulazione che senza inventarsi una convergenza che mi pare un pochino complicata trovi però in modo di proporre al consiglio federale una formulazione che abbia il massimo consenso ecco questo volevo sapere se tu
Per la sentivi diciamo la mettiamo da parte un momento e se assieme alle firmatari potevate concordare una riformulazione che insisto senza magari soddisfare tutto però
Proponibile senza appunto che si alzino qualcuna delle donne dica no non mi ci riconosco almeno un punto
Vogliamo provare a fare questo sforzo
Io adesso soffrire proposta prima di dare la parola se Laura accetta e Geppi a Schiavon che sta qua accetta si possono citare
No perché c'è una concezione dello Stato e la famiglia scusa se
Scusa se se solo questa sì no una questione la proprio ai lavori usuranti
Cioè fosse l'intervento a favore sarebbe esplicati
Sì sì figurati però prima di fare una favola contro preferirei vedere se non c'è un riposino se magari usiamo l'intervento esplicativo di Giuseppina per dare tempo Giuseppina
Proprio non ci voleva
Io volevo solo chiarire qui sta prima che l'articolo cinquantasei non è passata per cui siamo tranquilli cene
No gli emendamenti chi era stati preposti
Bene e
Ma ma scusami Encore ENEL e l'ha scagliata dice una che gestirà questa età li circondata dall'intervento IPA osta
E qui sta giudizi tecnici discussioni ancora è la questione delle famiglie la casa noi vogliamo puntare sempre tutta sulle definizioni di lavori usuranti siccome
E insiste azioni questa cosa volevamo ti
Fosse per i sintetici anche il lavoro usurante non alle persone o anche i lavori manuali che sono stati contemplati l'anche lavoro di cura ha fatto incetta situazioni ed essere considerata o quanto meno prese in considerazioni come lavoro usurante
Ma anche su queste lauree non tutte le implicazioni che tu lei hai dato alla nostra nuziale sono questa qua
Sì perché lei li leggiamo e lei formuliamo
Siamo pronti Silvestri
No
Io volevo ricordare che già trent'anni fa il Colle Tina Tel il collettivo Triveneto per i salari per il salario
Domestico aveva innestato tutta una serie di analisi che mi pare molto che mi paiono molto interessante rispetto al dibattito
Sulla sussidiarietà non della famiglia ma della donna all'interno della famiglia all'interno dei prezzi del valore di riproduzione che il capitale non paga in altre parole la donna fa lavoro non pagato
Affinché poi il capitale possa riprodurre pro plusvalore in questo caso le tendenze e internazionali di un ritorno dell'uomo sul lavoro mentre la donna dovrebbe appunto accudire ciò che invece erano dove diritti e doveri dello Stato mi paiono sedi però non voglio intervenire
Voglio solo dire che siccome ritengo questa questione non sono questione di donne e tra donne
Ma la questione fondante dei vero dei cioè dell'ecologia e del e della politica dei Verdi
Ritengo che vorrei invitare il Presidente Consiglio federale e il coordinamento a pensare un appuntamento quando sarà opportuno preparato
Con con le persone che sono interessate e con i Verdi che ci vogliono lavorare su questa questione che la questione enorme perché la questione dal ruolo che purtroppo questo è un valore
Del ruolo che purtroppo su questo concordo con le critiche a Livia Turco di un familismo di ritorno becero
Con un ruolo internazionale la manifestazione di oggi a Washington e terribile nei contenuti nelle proposte ecco non arretra un arretramento forte di alcuni valori quindi voglio dire siccome proprio non è solo una questione di donne mai parte dal nostro DNA e della nostra politica ripensare la politica con e delle donne ripensare la politica della famiglia e dei ruoli e delle differenze di genere
E credo appunto per non ricciole queste questioni sempre in due tre minuti come si dice come atto dovuto che si debba pensare a un momento magari un pomeriggio di un Consiglio federale o altro in cui si riprende in mano questa matassa anche perché ce lo diciamo nei corridoi ma credo che sia molto vero
I Verdi hanno perso molto dall'allontanamento di molte donne dalla nostra organizzazione
Ringrazio Giampaolo ricordando che la federazione ha organizzato per quello che mi riguarda non meno di quattro seminari nazionali nell'arco di quattro mesi tenendo conto anche di agosto e che quindi sicuramente esce spazio per chiunque voglia dare contributi cultural politici a un tema di questa rilevanza dilatato la quello che vorrei capire
Ci sono due tipi di obiezione uno quello finale che faceva prima Laura nel dire non voglio che una cosa del genere venga riclassificata come tematica esclusivamente femminile delle donne
Poi c'è un'altra obiezione che riguardava il punto b sulla quale io però cedere a questo punto il consiglio perché diciamo vuole procedere così votiamola per parti separate c'è una parte su cui tutti sono d'accordo e questo lo possiamo votare subito va bene
Fino al punto uno visto che la critica a voi di Lalla si appuntano soltanto sul punto due per quello che riguarda il testo di questa mozione quindi chi è d'accordo fino al punto uno alzi la mano
Ho detto
è stata già accolte il problema è che però abbiamo una mozione che è stata presentata che non posso non possono far votare
Scusa non possono far votare perché è stata presentata insomma non mi pare che il riprese potrebbero mantenuto la volontà di che vede che venisse votata
Allora scusate insisto no per favore però per poter lavorare nessuno rivoltati quelli in piedi cioè decidetevi
Grazie
E guarda proprio tetto Erode che fino adesso hai parlato in modo indecente violando tutte le regole della cortesia e della Garbo ecco allora tornando a noi
Per
Quindi le i firmatari della mozione le matricole tensione che venga messo in votazione lo davo per scontato però
No cioè schiava onda darsela Tini
No no solo chiarissimo se la gente non ascolta e stanca per esempio di vedo molto stanco ho detto se i presentatori della mozione c'è e citavo che nomi che ho visto fino adesso in sala schiava on puntini casera Rinaldi tutte persone che sono presenti in sala se intendono mantenere la richiesta di voto su questa mozione
Allora intervengono a mantenere la richiesta di voto su questa mozione quindi allora ripropongo di votarla per parti separate fino al punto uno su cui non c'era la critica che poi Laura sollevato evidentemente sul punto due al di là del fatto che su questo tema
Dipendeva frazione convocare un seminario nazionale diciamo a questo riguardo al futuro non il fatto che si può da questa mozione
Esattamente notevole poi sul punto due vorrei vedetta
Il punto uno dice avrà fermagli affermare con forza di articolare in modo più pregnante il principio del riequilibrio della rappresentanza così come definito attualmente dalla Bicamerale
Suppongo che sia della rappresentanza femminile negli organismi elettivi
Non sono io l'esegeta del
Susanna allora per evitare il dialogo sarà una delle prefetto le alla sera
La seconda questione
Allora io posso provare a spiegare come lo intese io questa mozione venendo qui dopo tanto tempo che non era in Consiglio federale
E avvertendo un clima attorno a me non soltanto acqua ma in generale nella politica di totale espulsione delle donne dalla dal mondo della politica dal mondo delle istituzioni
Io vengo da lontano dal femminismo storico e da situazioni per le quali non mi sono mai piaciute le quote in ghetti tutte le situazioni che si va in qualche modo i margini anti ma credo che questo non può essere neanche l'alibi per fare in modo che a partire dall'interno stesso nostro
Riversando sulla cento non solo sulla società noi veniamo totalmente emarginati perché non siamo più in condizioni quasi tutte allora a questo punto mi pareva che firmare la mozione di Laura che peraltro è un'appassionata di questa di motivazioni sono poter aiutare
Hanno estese all'interno dei Verdi anche affermare determinati principi che pagherebbero essere peculiari della nostra storia delle nostre lotte le donne e la guardiana chi negli anatemi attenderne interne non se ne sono andati dai Verdi pane se ne stanno andando sempre di più dalla politica esatta che fai ci sia la ministra Livia Turco alla ministra Anna Finocchiaro alle pari opportunità che non si capisce che cosa è non fa altro che dare una volta ancora ragione questo timore nostro il fatto che poi ci mettano in in delle posizioni che sono tipicamente femminili
Non vogliamo le posizioni tipicamente femminile però vogliamo che sia riaffermato uno riequilibrio della rappresentanza e pare che questa dovrebbe essere sentite a partire dalle stesse se Pajno estese quindi ragioniamo con le teste degli oneri che ce l'ha portata fino a qua quelle che mi temi si chiamavano ragionamenti di donne con le teste degli omini allora chiaramente posso io posso anche ritirare la mia firma da quella mozione per me era un fatto di principio
Perché Niguarda torna e vedo che siamo rimaste quattro donne che quasi quasi ormai non abbiamo più voglia neanche di prendere la parola perché ci siamo stufati
Per gli altri io la sigla voterei così come si trova integralmente parla per affermare un principio
Ci sono altri interventi
Allora se non ci sono altri interventi e vuole fare presente che è un po'difficile per i Verdi ragionare in virtù dell'ipse dixit cioè non farei riferimenti al fatto che ci sono stati i gloriosi combattenti che hanno gloriose anzi questo caso sempre sostenuto delle posizioni perché nel momento in cui questo top queste posizioni
E vengono sottoposte a dibattito forse vale la pena esaminarlo allora
Siccome mi pare
Mi pare di capire mi pare mi pare di capire mi pare di capire che passo grazie Viana
Mi pare di capire che realtà dietro la formulazione pure troppo frettolose che alcuni punti si pongono addirittura questioni di interpretazione
Che tu risolverei adesso in un modo molto generale ma che non è affatto certo che poi attengano alla dispositivo alla formulazione di questa mozione io credo che sia più saggio accantonarla e rimandando a un seminario nazionale che poi domani avremo il tempo di definire quando vogliamo fare in modo che appunto questo dibattito abbia maggiore chiarezza ci si comprenda su che cosa si vuole ottenere soprattutto si comprendono le donne Rinaldi viva questa per il momento accantonata allora
Per concludere questa il primo punto del nostro ordine dei lavori
Vi leggo nella speranza che i telefonini tacciono che Cavaliere la smetta che cardiologa anche che Pica che appena arrivato stia zitto
Niente
Grazie ecco leggo allora la non mozione conclusiva dei nostri lavori firmata dalla presidenza
Il Consiglio federale dei Verdi del quattro cinque ottobre novantasette si svolge nel pieno di una grave crisi politica a dire rileviamo come in questa vicenda sia rimasta inascoltata la richiesta di interlocuzione con il Governo avanzate da Rifondazione confini comunista per il confronto sulla manovra economica primate la presentazione alle Camere della legge finanziaria
E che questo costituisca un punto di crisi che prescinde dalla validità del documento che contiene molte proposte anche avanzate da Verdi nel testo presentato al Senato
Più in generale riteniamo che la crisi politica possa e debba essere superata con un rilancio programmatico definito all'interno dell'attuale maggioranza e con il Presidente del Consiglio
Per superare le carenze nell'azione riformatrice del governo Prodi in particolare in materia di diritti civili e di cittadinanza
In tal senso il Consiglio federale dei Verdi impegna il portavoce i parlamentari verdi
Ad un'azione incisiva perché si possa pervenire a un confronto che deve coinvolgere tutte le forze della maggioranza e nel quale i Verdi presenteranno con determinazione le loro proposte
Convinti che l'approfondimento dei temi legati all'ambiente alla libertà del lavoro e allargamento degli spazi individuali per una migliore qualità della vita possono e devono avere come cosa una come conseguenza scusate una politica concreta
Il Consiglio federale eredi sottolinea che positivi e rilevanti risultati ottenuti in campo economico dal governo Prodi
Possono e devono consentire di prevedere già in questa sessione di bilancio
Significativi interventi e legislativi e di assegnazione di risorse sui temi della riduzione d'orario di lavoro e sulla creazione di nuovi posti di lavoro stabili soprattutto nelle aree depresse del Paese
Queste proposte sono da sempre l'attenzione dentro la cultura tenerti e sono state sollecitate Rifondazione Comunista con condivisibile insistenza
Con queste prospettive per questi motivi il Consiglio federale dei Verdi non ritiene perseguibili soluzioni diverse da quelle che l'attuale maggioranza
Come l'ipotesi di governi tecnici che costituirebbe un ulteriore dannosa retrocessione le responsabilità politiche
E porterebbe la disintegrazione maggioranza e favorirebbe soluzioni pasticciate e lo spostamento verso il centro dell'asse di governo in contrasto con la volontà espressa dagli elettori il ventuno aprile novantasei
Pertanto il Consiglio fino a venerdì approvazione portavoce e gli chiede di continuare la positiva opera di dialogo finora svolta per rilanciare la capacità riformista della coalizione di centro sinistra
Ah scusate sia riformatrice
Pannelliano mai
La riprova di c'era lo stesso termine già usato prima quindi
Scusate allora
Ci sono interventi
Bene non ci sono interventi allora pongo in votazione la mozione chi è d'accordo alzi la mano
Chi è contrario
Chi si astiene
è approvata con tre astensioni
Allora possiamo passare
Ho
Francesi gli altri due sono come dire sì garanti della democrazia effettiva di questa assemblea si va tutti insieme
Scusate adesso possiamo non sarò la prima prima della cena che Cavalieri eloquente
Si svolgerà perché Tupelo parli sempre si svolgerà guardate salendo quel pianino a al mezzanino ci sarà un buffet per la vostra fame la vostra io sono al di là alle ore otto e mezza
Se
Scusa no padre tornava l'eloquente ho capito che il latino che poco familiare ma in fin dei conti anche se sei Salerno
Solo naturalmente afono sono naturalmente afono
Tale possano continuare a perdere tempo con Cavaliere il il turco piemontese allora ripeto chi ha bisogna alimentari da soddisfare potrà far volta alle otto e mezza in poi salendo a poche scalette arrivando via al piano cosiddetto mezzanino rispetto a questo livello di predisposto un buffone
Dopodiché
Adesso possiamo passare al punto all'ordine del giorno che vedo pronunciato e che abbiamo invertito o meglio abbiamo anticipato a prima delle otto e mezza cioè prima di mangiare
Su questo punto che
è le modifiche statutarie accettare poi mandato a una Commissione così operati da parodia statutarie do la parola
Il Golia gli occhi
Su che aumenta su che cosa l'area
Allora credo che abbiate trovato nel nel fascicolo la proposta di mozione
Che per otto sì ritengo che debba essere modificata per alcune osservazioni che mi sono state fatte nel corso di questa riunione per la mozione che comunque è stata presentata anche la
Al fatte sudato legge alleanze il Presidente del Consiglio federale come note persona sempre molto civile molto affettuosa erede
Che ricomincia da capo stavo dicendo che nel fascicolo che avete avuto per il Consiglio federale c'è una proposta di mozione
Che per che però modificato vi propongo in nelle di propongo anche le modifiche
Per la discussione che ho avuto con qualcuno di voi vede mentre c'era il dibattito perché e in conseguenza anche della mozione che è stata presentata da Lauretta Pini
Allora la proposta come voi avete modo di verificare sosteneva sostanzialmente alcune che alcune cose
Ed è il riferimento all'Assemblea nazionale che dovremmo fare a metà gennaio probabilmente questo avvenimenti politici permettendo naturalmente ma comunque diciamo che in linea di massima dovrebbe essere fatta a metà gennaio l'idea sarebbe quella di fare una una assemblea nazionale e che abbia due forti aspetti un aspetto organizzativo
Con una verifica con i portavoce regionali e corno
Si pensava anche con il di portavoce dei gruppi con più di cinquanta iscritti per me mettere alle realtà che davvero esistono sul territorio di avere anche un confronto diretto ed immediato e poi un giorno e mezzo pieno di discussione politica che e consentisse di ridisegnare in qualche modo ho le problematiche dei Verdi il riferimento ai fatti politici e quello che sta avvenendo nel nostro nel nostro Paese
Per questo non avevamo pensato Adda un riesame dello Statuto nel suo complesso
Perché altrimenti c'era ci poteva essere e ci può anche essere il rischio che questo taglio venisse sommerso dalle proposte statutarie e quindi il dibattito che
Io credo debba essere soprattutto organizzative politico venisse a trasferirsi invece su uno dei i i fatti dei più amati dai Verdi che è quello di modificare lo statuto
Allora poiché però come è stato sottolineato da alcuni interventi anche oggi
E l'evidenza della necessità di questa cosa mi pare che comunque abbastanza chiara certamente però da questa Assemblea nazionale non possiamo uscire senza l'ufficio politico che deve stare nello Statuto per per essere efficace
E per essere quell'organo di direzione di collegiale io nel confronto col portavoce eccetera eccetera che abbiamo più volte detto mi pare che questo sia indispensabile e per trovare un ruolo sia al coordinamento dei portavoce come coordinamento
Dei ventuno portavoce che esistono sul territorio quanto verificare l'opportunità lo stiamo provando da qualche giorno di un coordinamento appunto dei portavoce c'è un'altra questione che è venuta fuori con una certa evidenza e che credo che abbia portato anche altri problemi che vanno risolti definitivamente che quella del ruolo del Giurì
Come voi ricorderete vi è stata una un dibattito nel nostro Consiglio federale se il Giurì era dovesse essere considerato un organo politico o un organo di garanzia
L'altra modifica che dovremmo fare nello Statuto è quella lì diamo definitivamente definire il Giurì come un organo terzo non politico che qui in decide le controversie applicando lo statuto e non preoccupato da ragioni politiche lasciando al Consiglio federale però la gestione della situazione
Successiva alla decisione del Giurì che è di stretta competenza invece il Consiglio federale perché il Consiglio federale che evidentemente rispetto alle situazioni concrete che si vengono a creare poi risponde politicamente alle esigenze che appunto quelle quelle situazioni portano gli altri punti che erano definiti e cioè il problema del rapporto dei contributi del contributo dei parlamentari dei consiglieri regionali dei consiglieri comunali forno le fiaccole Federazione nazionale regionale quei gruppi locali è il problema del divieto di attività di propaganda in contrasto con le liste Verdi
Che sono presentate è che in questi giorni da qualche parte ci sta creando qualche problema perché pur essendo in qualche modo è finito nello Statuto non ha poi nessuna sanzione concreta per cui diventa un fatto di mero principio si era pensato di spostarlo
Invece che alla definizione delle modifiche statutarie alla signora a due ad una fase diversa attraverso l'approvazione di un regolamento attuativo nei confronti sui contributi da versare alle federazioni da quello nazionale e quello locale è con l'approvazione di una di una norma come regolamento attuativo dell'ultimo comma dell'articolo sette dello Statuto da approvare in Consiglio federale per cui avremmo Stracke avremmo mantenuto fermi due punti
Eliminato tutto il resto perché è risolvibile con altri strumenti e forse anche questi punti a pazienti Re per una discussione nell'Assemblea nazionale che invece dovrebbe essere appunto più sul politico e sull'organizzativo osserva però questa mozione che ha una serie di firme per cui volete Giovannini eccetera
Che comunque vi sono una serie di mozioni che sono state approvate all'ultima assemblea nazionale
Debbo dire anche abbastanza contraddittoriamente nel suo insieme
è e che comunque voglio dire pretendono una risposta per cui incerto però arrivare all'Assemblea nazionale con questo insieme di cose per capirci sono per esempio la questione se i delegati debbono essere eletti su base provinciale
Se invece di un portavoce ne dobbiamo eleggere due cioè so questioni che rischiano di creare di costruire una situazione comunque e di dibattito ma non entro nel merito perché queste proposte possono essere più o meno accolte ma di dibattito molto approfondito che finirebbe col a bloccare l'attività quindi io con Auletta mi pare
Mi pare abbiamo trovato una una soluzione ragionevole cioè che la commissione che e dalla propongo che la commissione che affronta
Affronta tutte le mozioni
Da una priorità a queste dell'ufficio politico del coordinamento
Da una partendo da parte in aula scusati aiuto questo Consiglio federale ha un obbligo preciso nei confronti dell'Assemblea nazionale dei Verdi perché quella sembrava così due mozioni statutarie che sono state portata in Consiglio federale
Ne ha proposte due che sono state portate delle tante che ha proposto due sono state portate in Consiglio federale
Se ha discusso anche abbastanza lunga dello esattamente quelle che prevedono la Costituzione l'ufficio politico e la costituzione di un coordinamento nazionale dei portavoce
Di queste due abbiamo discusso in Consiglio federale abbiamo deciso che nonostante ci fosse un'ampia integrazione assembleare nonostante si potesse anche sostenere così operare poteva apportare quelle modifiche statutarie in Consiglio federale
Preferì rimandarle
A l'Assemblea nazionale la su questo noi abbiamo un dovere preciso perché le abbiamo esaminate quindi sono quelle come dire incedibili poi su altro bovidi esondare possono anche essere proposta ex articolo tolto dello Statuto come adesso
Illustra Pecoraro e vedi sopra quelle due sono dovuto in qualche modo ecco almeno come siete così omerale mi sento Venuto al fatto che questi impegni abbiamo preso lo metto in cui abbiamo deciso che il Consiglio federale non si riteneva in grado di poter allora portare lui stesso quelle modifiche
E quindi la proposta del conclusiva vediamo se è possibile trovare una sintesi della della questione che questo gruppo che dovremmo formare che io propongo di cinque persone
Che posso e quindi istruire questa pratica arrivare al alla prossima assemblea nazionale in modo ma il gruppo istruisce tutto
Non è un un grande problema dopodiché un prossimo Consiglio federale prima dell'assemblea nazionale fa un ragionamento di opportunità di convenienza di opportunità politica è valuta quali di queste proposte oltre alle due sull'Ufficio politico sul giurì che mi pare che sono assolutamente necessario possono essere portate nell'assemblea
L'assemblea Cioni nazionale
Io quindi riproporre
Tenendo conto appunto che poi se ci troviamo di fronte a una serie di strumenti tali che di fatto andiamo ad uno stravolgimento dello Statuto probabilmente dovremmo pensare a un'altra assemblea se no
Rischiamo di fare una di quelle cose in cui poi non riusciamo ad approfondire niente e questo poi non diventa un fatto positivo da nessun punto di vista visto i problemi che ci portiamo dietro che sono anche qualcuno anche di origine statutarie oltre che quelli politici potremmo pensare nel caso se non riusciamo a questa Assemblea Nazionale esaminare tutte a pensare a un'altra convocazione per il mese di marzo di aprile di Di Maggio di giugno prima dell'estate in cui in una giornata
O in un giorno e mezzo si affronta il quadro complessivo dello statuto che ha certamente bisogno di essere rivisto organicamente potremmo anche fare un'operazione di questo genere
Voglio dire con o la tranquillità comunque di chi tiene presente che oggi e comunque con una certa urgenza abbiamo bisogno di un approfondimento politico
No serio su sulle sulle cose della politica e quindi deve e quindi io direi così che questa Commissione
Si esamina un po'tutte queste mozioni le istruisce dando priorità a questi due fatti l'ufficio politico il coordinamento e il ruolo terzo del Giurì diciamo in questo modo affronta anche le problematiche vengono fuori dalle altre mozioni che sono state presentate un prossimo Consiglio federale
Fatto questo lavoro istruttorio decidesse a questa assemblea nazionale anche rispetto al taglio che che andremo poi a definire verranno portate soltanto queste cose oppure verrà portato tutto
Fermo restando che naturalmente a norma dello Statuto poi quaranta delegati hanno comunque la possibilità di proporre le modifiche statutarie anche in questo caso ci affidiamo al buon senso di tutti insomma ma accogliere di questo si tratta
La la commissione però non vi sono non vi è davvero nessun problema a modificarla nel senso che io ho fatto una verifica però non non particolarmente approfondita potrebbe essere formata da me
Dal tesoriere da Pasquale cavalieri da Camilla piazza e da Camillo Piazza chiedo scusa da uve tappini queste la proposta se ci sono problemi di modifica siamo aperti naturalmente tutti i consiglieri federali che riterranno
O piano un grande spirito di sacrificio e che riterranno di partecipare a questa Commissione ci possono vedere naturalmente senza problema alcuno grazie
Si sente sì
Allora no io volevo semplicemente dare un ultimo chiarimento aggiuntivo poi per il resto condivido la proposta fatta da reale di fare una commissione che parta da quelle proposte di modifica
Voglio ricordarvi che comunque per rassicurare tutti ai sensi articolo venticinque dello Statuto vigente
Poi le modifiche statutarie possono essere se andate in quella sede anche da quaranta delegati e prima entro i trenta giorni dall'Assemblea anche da rappresentanti da meno dieci associazioni locali
Ed è consigli federali regionale quindi questo per dire che l'ipotesi che faceva Italo ai nipoti si istruttorie di buonsenso per iniziare a ragionare su alcune cose che ci siamo già detti in Assemblea ma questo non toglie che altre modifiche possono essere comunque avanzata c'era Angelini accesso a parola prego
Poi Silvestri
Io credo chi mai ci apprestiamo ancora una volta ad affrontare i problemi che riguardano posto tutto volando basso
E cioè cercando ancora una volta di darci un'aggiustatina dal punto di vista
Normativo statutario gli amici per far fronte a delle necessità e a delle incombenze di una fase politica
Può darsi che questa sia la come dire la la strettoia dentro la quale dobbiamo transitare in questo momento però io credo che noi se vogliamo no avviare un ragionamento un tantino più serio sul futuro di questo suo j'tutto politico che stamattina il portavoce diceva non essere forza politica transitoria e ama definirla partito dobbiamo fare un dibattito un tantino più approfondito
Allora io mi riferisco al fatto che quando oggi scusate
Presidenti capannelli di possiamo sciogliere
Signora provocatore prima di volare una residenza dalla primo capannone allora io credo che noi dobbiamo affrontare il problema del futuro di questo soggetto politico affrontando il profilo politico organizzativo
E dobbiamo quindi non continuare ad andare avanti con alcuni aggiustamenti con alcuni rattoppi con alcuni regolamenti e così via dicendo che spesso entrano in conflitto ma dobbiamo darci invece uno statuto un profilo politico organizzativo in grado di farci superare quella che per troppo tempo è stato all'interno dei Verdi un'idea molto radicata e cioè che noi siamo una forza transitoria e provvisoria dello scenario politico italiano
Questo io credo che uno dei motivi per il quale noi ci troviamo in difficoltà dentro l'Ulivo e nei rapporti anche in momenti delicati come quelli pre elettorali mi riferisco alle amministrative e mi riferisco anche alla crisi che c'è in corso
Noi non siamo marginali nel dibattito sulle giunte nelle grandi città solo perché schiacciati dagli altri ma anche perché non riusciamo a proporci come forza politica
Che ha un profilo un suo radicamento una sua riconoscibilità una sola capacità di essere partito nella società
E pertanto veniamo come dire
Ci troviamo dentro lo scenario al dibattito politico come qualcosa di transitoria dato nazionale
Da affrontare nei momenti in cui in quella città si vota o in quell'altro posto c'è una grana che montò no diverbi serbo è pensata la differenza elettorale tra noi Dini popolari eccetera e minimale neppure agli altri viene riconosciuto un ruolo dignità da partito ai Verdi questo non viene riconosciuto può essere pure noi non solo siamo una forza politica organizzata sul territorio nazionale ma abbiamo anche dal punto di vista del progetto politico ha da dire qualcosa di più
Anche rispetto a forze politiche più grossa Avola cose che ci manca
Ci manca la capacità di essere forza politica parte organizzata nella società che non si concepisce non si vede già da cioè come qualcosa di transitorio che oggi c'è dopodomani non c'è spesso nelle vostre assemblee locali regionali e nazionali
Si parla sempre con il linguaggio catastrofisti o che ci siamo e stiamo per morire non ci saremo più questo lo sento ripetere tra dieci anni da dieci anni
Allora io dico o noi sulle questioni che attengono all'organizzazione che attengono nostra capacità di essere parte organizzata è partito nella società
Facciamo delle scelte compiute oppure noi continueremo a navigare essere sballottato i tram da all'interno di uno scenario politico esile Caridi compagni tetra Scilla e Cariddi perché non abbiamo la forza e la capacità centrale e periferica ad agire come partito oggi cassiamo parte di un governo dal centro alla periferia non possiamo permetterci di continuare a essere così naïf sul piano politico e organizzativo allora io dico
Noi possiamo adesso anche ragionare
Sul fatto che è necessario fare alcuni aggiustamenti
Però è inutile che giriamo intorno al pupo si dice dalle mie parti o noi affrontiamo il problema di come i verbi devono organizzarsi come forza politica come partito certo non ricalcando gli errori del passato
Ma vorrei Zanda del passato dalle altra forza politica ma voi pensando al massimo quelle che sono state le nostre capacità innovativa il federalismo interno la capacità di costruire dal basso le decisioni e così via dicendo quindi terrorizzando quei esso ma dandoci una capacità politico organizzativa forte ridisegnando il profilo politico organizzativa e quindi organizzando il partito dei Verdi in Italia oppure metta Remo l'ennesima Topa che credo che servirà a poco a riuscire ad uscire dalle secche e dallo sbarco lotta mento come dicevo Alfonso tra Scilla e Cariddi grazie
Bravo bene decidono Fastweb offre
No scusate un momento vorrei vorrei
Sì vorrei che questa discussione procedesse tenendo conto del fatto che non casualmente questo punto era stato messo dopocena e alle ore ventuno non era intenzione di questo Consiglio federale
Aprire una discussione ampia sullo Statuto il rapporto al motore organizzativo la forza politica ma molto più semplicemente e modestamente
Avviare formalmente proprio ai sensi del nostro Statuto
Quelli perché consente delle modifiche statutarie a partire a partire da alcuni dovere imprescindibile Chioggia prima ricordato
Quindi non è questa non è questa la sede per aprire un dibattito del tipo di quello che adesso Aurelio ci sottolineava come necessario perché se avessi voluto fare questo non l'avremmo messa alle ore ventuno nell'avremmo anticipato nella mezz'oretta prima di cena perché dirla la romana
Sì molto più modestamente limitatamente stiamo facendo partire quel meccanismo formale che concede poi di poter intervenire sulle modifiche statutarie
E quindi adesso con non più di tre minuti d'intervento si parla sul merito di una proposta che è stata avanzata e che è stata un po'esaminata da parecchi qui dentro
E poi si può non è obbligatorio insomma Baldas no
Tre volte ma
Il samurai della rapina parole pensa a mezzo metro dalla minaccia si settima va be'esplosa natante anche rilancia l'intervento che a Siena si quindi deve farsi perdonare queste disparità di trattamento no velocissimo
Visto che non è questa la sede in cui dobbiamo introdurre questo argomento sono d'accordo completamente con quello che diceva Aurelio e rispetto alle proposte che mi paiono ottime di dei Tano io però sulla prima proposta e quindi sono proprio sacco sui due minuti sulla prima proposta che però è un ticket come si c'è un obbligo perché c'era era mandato dalla vecchia
Cioè la vecchia assemblea ritenga che questa proposta sia ormai vecchia sorpassata che dobbiamo fare i conti con quello che c'è passato quest'anno e quindi credo che vada riscritto tutto lo Statuto partendo appunto da altre questioni dalla come si dice in adeguatezza di una consiglio federale fatto solo di federalismo o presunto tale regionale e non selezione politica Dana mancanza di segreteria politica eletta su opzioni politiche improprio proporzionali in Assemblea
E e quindi all'interno della segreteria politica con gli incarichi successivi eliminazione quindi al coordinamento
Dal fatto dal fatto secondo me secondo me che tutto deve essere ricondotto a questo primato della politica con maggioranze e minoranze nel politici eccetera eccetera
E su questo chiamare poi gli adeguamenti sommato tenesse dirò detto il cui credo e quindi sono molto secco
Credo che riscrive retto aggiunge padre Statuto è sul punto serva a poco ci morissi questo Senna discussione che fosse in Commissione sarà difficile a farsi che e rimetta i le gambe al fatto di un'abitazione politica che a questo punto è nozze azione politica partitica scusate il termine ma io non ho mai avuto schifo
Ma che garantisce democrazia però non su territori non si vede che e non su piccole lobby ma soluzioni politiche grandi idealità e perché no anche lavoro o non lavoro svolto più bene o più male grazie
Enti
Scalia torna al posto
Ci stiamo ci sono due mozioni Cota
L'esecuzione
Su tutto
Come vale io voglio capire angeli formalizza la richiesta invece di fare una delega per riformare tutto lo Statuto no io penso che era un appello non a mozione formale di tutta la modifica statutaria era più una indie un indirizzo credo
Ma questo questo non è scusa Aurelio io
Insisto nel dire che se noi abbiamo questa sera la procedura per le modifiche statutarie partiamo da alcuni punti che sono quelli rappresentati
Nel testo che è stato nominato a questo se poi emerge una necessità più ampia diciamo dai portavoce regionali dalle associazioni locali questo questa Commissione che è stata proposta quella investita di un compito più ampio di portare in Consiglio federale
Come come penso la la proposta di reale è semplice dice né partiamo dalle dal fatto che avevamo dei mandati dall'Assemblea
A questo punto mettiamo a lavorare su questa cosa ritorniamo in consiglio fra nel frattempo è evidente che l'istanza di fare una modifica più ampia che condivisibile secondo me come principio di carattere generale
Vediamo di straforo Smart trasformarla valutiamo commenta come cosa in un seminario di lavoro insomma perché evidente che più ampia la situazione ma il complicato o meglio se no non me
Cioè lui dice alcune cose sono atti dovuti ma magari vediamo che non c'è un consenso almeno per fare quelle modificano le facciamo però quanto meno proviamoci non frequente
Ma questo lo ma scusa ma questo no no questo non attiene immediatamente al la un momento scusate per favore posso
Allora l'esigenza che tu poni è un'esigenza a cui noi possiamo rispondere con il seminario nazionale che stai proponendo vedremo come farlo e che se del caso trova sua collocazione adeguata esattamente nel percorso che stiamo aprendo
Se e questo schema nazionale si fa anche so entro dicembre dico per dire
Se da questo seminario nazionale viene fuori una richiesta precisa alcuni punti di modifica statutaria di omogeneizzazione visto che ha già le accetta questo potrà essere riversato nella cosa che stiamo adesso
Varando perché se non lavoriamo lo possiamo fare modifica statutaria è chiaro
Poi se esiste se l'esigenza che tu poni maturerà a un punto tale enzima nazional ci porta delle possibile le occlusioni la riversiamo nella
Del percorso che abbiamo costruito
Boh
Allora scusa ho capito
Guarda un momento allora questo pone l'esigenza per evitare di dover convocare a tocco un Consiglio federale nazionale di fissare perché è datata dell'Assemblea nazionale dei Verdi la fissa il Consiglio federale
Di fissare una data per il con per l'assemblea nazionale dei Verdi
Da una rapida inchiesta svolta qui almeno la presidenza siccome le ultime elezioni regionali quelle siciliane sono il quattordici dicembre siccome voi di mezzo c'è Natale non appare irrealistico convocare l'Assemblea Nazionale Verdi prima del quindici febbraio e quindi io pregherei Italo di aggiungere
C'è scritto lo pagare entro il quindici febbraio l'assemblea nazionale il consiglio federale una cosa agenda mandato ai coordinatori di convocare entro il quindici febbraio l'assemblea nazionale dei Verdi va bene
Detto questo se fra le elezioni le crisi della politica tutto quanto riusciamo a piazzare il seminario nazionale che tu dici come Conferenza nazionale organizzazione e questo francamente può essere tranquillamente convocato anche dal presidente del consiglio federale per dirne una no non ci sono grandi problemi però diciamo allora la lo raccolgo come raccomandazione che andrà calibrata rispetto al moltiplicarsi degli impegni delle scadenze che caratterizzano questo periodo se riusciamo a farlo che sono entro gennaio ok
Se non ci riusciamo prendiamo atto che non ci riusciamo
Se per questo c'era già un impegno alla confluenza organizzazione prima delle strade dove è stata una cosa un po'complicata
Sì ho terminato perché adesso potremo leggere esatto potremo leggere la mozione come modificata
Allora il Consiglio nazionale nazionale civile papà
Riunitosi a Roma il quattro cinque novantasette
I quattro cinque dieci novantasette mi sembrava che ci avesse di vista la necessità di dare risposta alle tante richieste di modifiche statutarie poste da alcune mozioni approvate dall'Assemblea nazionale di Roma di cui al su alcuni assunte anche dal Consiglio federale
Decide di costituire una Commissione insieme al Consiglio federale in seno al Consiglio federale che raccolga la documentazione in essere la diretta richiesta di modifica
No che raccolga la documentazione poster attivata richiesta di modifiche a partire da quelle dell'ufficio politico del coordinamento dei portavoce regionali e di costituzione di terzi Anita De Giuli
La Commissione presenterà le proposte ad un Consiglio federale che dovrà proporre all'Assemblea nazionale per la decisione finale fermo restando la possibilità di presentazione di piduisti che statutaria a norma dell'articolo venticinque dello Statuto
Dà mandato al coordinamento nazionale di convocare l'assemblea nazionale entro il quindici febbraio mille novecento novantotto nomina a questo punto è indica come membri della Commissione
Allora Italo Reale Marconi Onna Auletta Pini Camillo Piazza Pasquale Cavaliere Giampaolo Silvestri
Quaranta delegati mi pare
La quale presenta prettamente all'Assemblea però però nel momento in cui questa delibera che resse l'assumiamo viene pubblicata su Notizie Verdi forse a qualcuno che vuol fare modifiche statutarie porvi
Ora lo Statuto dice che la presidenza del Consiglio fra stabilisce il termine comunque non inferiore a trenta giorni
Entro cui si possono far perire quindi trenta giorni dall'Assemblea comunque il termine ultimo presentati salvo per i quaranta delegati che possono presentarla anche direttamente in Assemblea queste lo statuto e quindi a questo CIPE vattene
Noi pubblicata la cosa possiamo invitare coloro che sono interessati a mandarli allora diciamo Nerva pubblicazione di questa delibera a ove approvata
Inviteremo le associazioni dei Verdi e verdi che vogliono proporremo deve saldare a riferirsi a questa Commissione facendo presente che non è obbligatoria ma che può essere un fatto appunto di opportunità allora se non ci sono interventi
Terra livello io poi che arriva orecchio
No non si può fare
No non riferire al Consiglio federale nazionale
No perché esistono una serie di scadenze temporali che vedono un turnover molto a farlo entro trenta quaranta giorni dall'Assemblea nazionale comunque
Credo vedi siamo posto allora se non ci sono interventi pongo in votazione come è stata letta la delibera con le proposte fatte ecco
Come
Va be'adesso dipende anche nomi e con la proposta che questa delibera venga pubblicata come le altre peraltro su Notizie Verdi non appena approvata Covella specifica che eventuali proposte perché statutarie bene è opportuno che vengano fatte valutare da questa Commissione leggi novità per favore
è stato richiesto li leggiamo
No no ha chiesto lei l'umile Elettra Rinaldi consigliere federale per le abbia chiesto kennediano
A una
Ma sono Marco Liorni Italo Reale Pasquale Cavaliere alle tappini Camillo Piazza Giampaolo Silvestri
Massimo l'avvocato allora
Pongono
Dopo ecco pongo in votazione della mozione che ad accordo alzi la mano
Chi è contrario
Chi si astiene
è approvata comma due astenuti due astenute
Insomma Pieroni
Adesso non c'è non c'è più ordine lavori perché soffi di ritorno
Ma il senatore di Rory hanno ieri ribadito
Con l'intervento ma più che la voce
Siccome io sono convinto che questo sia un luogo in cui tutti cresciamo ma che qualche volta e fa bene per i Verdi non trovarsi troppo insieme io chiedo al presidente del Consiglio federale ove non fosse possibile continuare per un'altro pochino di tempo visto che ne abbiamo davanti fino all'esaurimento dei lavori e sconvocare per domani mattina perché l'idea il rischio che ritenere la gente qua domani mattina per parlare di questioni che insomma sembrano un pochino
Sproporzionate rispetto alla crisi che il Paese attraversa non mi pare di ficcante sinceramente se possibile se l'ho presa rumore punto abusare di vermi mimico e mi stupisco dato alla antica esperienza di responsabilità politica del
Sull'onda dubbio Doni
Noi abbiamo convocato un Consiglio federale su due giorni
Proprio perché c'era stata una forte richiesta peraltro condivisa di avere spazio sufficiente per il dibattito politico olio mi rendo ben conto che il nostro dibattito politico ancorché ricco di molti interventi
è vissuto un po'sotto la oppressione della situazione di grave crisi politica che viviamo
Però tutti coloro che hanno ricevuto la convocazione sanno che domani dalle nove e trenta
Al termine estremo che sono le quindici non lo ricordo c'è un Consiglio federale se vengono pagando siccome spesso non gradita le spese di trasporto e glielo possiamo dire no abbiamo scherzato
Per quanto poi riguarda la guerra è un punto che potremmo anche fare stasera ma che credo in ogni caso sia Breve e quindi si può fare tranquillamente poco tempo anche domani che il punto sul tesseramento proprio in virtù di questa considerazione cioè che la valutazione che ci sono poche cose da vedere sottopone all'approvazione
Che l'anticipiamo
A questa sera andrebbe bene nella prospettiva Pieroni Ca'del non fare il domani ma questo c'è un raggio superiore che non le consente e quindi destra stabilito che domani ci vediamo alle ore possiamo fare alle dieci
Se facciamo persone
E a mezzogiorno ottocento va
Va bene allora diciamo manteniamo alle nove e mezza
Vediamo però scusate avrebbe già scusate alla proposta bene di mantenere domani la seduta oltre alle nove e mezza e però di anticipare di invertire l'ordine dei lavori
Anticipiamo il tesseramento è una cosa che ci possiamo sbrigare di poco tempo e poi le questioni connesse alle decisioni del Giurì va bene
Allora se tutti sono d'accordo col l'ordine dei lavori per domani mattina alle ore nove e mezza sì primo punto all'ordine del giorno tesseramento secondo punto all'ordine del giorno giuri
Decisioni e conseguenza decisioni alle otto Merz a pronto il buffone
E anche il tema l'aperitivo con grappe in un Veneto