"Forza Italia per la liberta' dal fisco, dalla burocrazia, dalla giustizia ingiusta" 1 Convention nazionale dei quadri di FI

Il regolatore di questa riunione di lavoro vi prego di accomodarvi
Il mio benvenuto valutano fra poco credo che ci sia qualcuno dei nostri che i cittadini di Verona hanno ritenuto degno di governare la loro città che qui ci vuole rivolgere a nome della sua città della sua giunta del suo Consiglio suo
E il sindaco di Verona signora richiede Sironi Mario
Grazie è veramente con molta no io anche io parte saluto a tutti voi a nome della città di Verona non è nella giunta comunale dell'amministrazione comunale
E mi senta particolarmente orgogliosa perché è Verona che ospita questa convention
Orgogliosa perché sa che è stata assolutamente voluta dal presidente Berlusconi è stata nascono desiderio precisate forze questa città quindi vuol dire che la ama e che rispetta questa bellissima città
Orgogliosa secche sarà il sindaco di Forza Italia è dura fare si fa fare a questa dalla forza e dalla
Faenza no anche estremamente orgogliosa perché nella giornata viaggi verranno trattati dei temi di grossissima importanza sì sì Nada lenza a livello nazionale
Vi saranno dei relatori che ci condurranno eccita ci diranno quanto non lo pensa no quanto pesa Forza Italia di temi come la giustizia influiscono amministrazioni
Io credo quindi lei oggi può nascere una specie di decalogo sul comportamento Dinoi di Forza Italia per quanto riguarda questi temi così in parte quindi ringrazio tutti loro che sono intervenuti a questa riunione ringrazia dei lettori in quaranta grazie Anna l'onorevole Berlusconi per la scienza la città di Verona buon lavoro a tutti grazie
Grazie a lei signor Sindaco buon lavoro tanti auguri anche a lei vediamo quindi di dare inizio a questa giornalista
Di lavoro
Intanto
Abbiamo invitato a partecipare
Ad una riunione che era fissato già da molto tempo
Prima che questa data fosse vicina un'altra e più Risonanze riunione di cui parleremo e avremo modo di parlarne a fondo gli invitati a questo nostro incontro di lavoro sono i nostri eurodeputati i nostri parlamentari nazionali Camera e Senato i nostri presidenti di regione arriverà fra poco calante sta inaugurando Venezia il premio Campiello cioè certo ed il presidente la Regione Piemonte dico i nostri consiglieri e assessori regionali presidenti di provincia i consiglieri e gli assessori provinciali i nostri sindaci quelli delle città più importanti i consiglieri e assessori comunali delle città con più è di quindici mila abitanti e alcuni consiglieri circoscrizionali dei grandi Comuni c'è anche una rappresentanza di alcuni funzionari complimenti delegati regionali provinciali di College rappresentanze dei nostri
Di universo donna di forza giovedì
Abbiamo voluto fare una cosa che fosse ridotta nel numero ma perché questa è soltanto la prima di tante riunioni che avranno luogo che sono previste in tutti Italia in tutte le province i nostri prodotti per quel viaggio verso il congresso del ventisette di marzo prossimo che sarà il suggello finale a un movimento che si fa forza organizza
Abbiamo trascorso le stanze
Lasciando spazio alla riflessione alla mitizzazione anche agli studi
Parlo in particolare per me
Che venendo da un'altra professione avevo conoscenze
La comunicazione e nel marketing nel bilancio della contabilità ma avevo poche volte affrontato la lettura
Di un testo
E alla mia tenerezza
Ho ritenuto opportuno di confrontarmi questi temi aveva già trattato
Si è già incontrato con certi problemi aveva dettate trovato delle soluzioni
Ho fatto un viaggio alla ricerca quelle che potevano essere le nostre fonti ideali culturali
è stato un viaggio piacevolissimo
Tutto ciò che io che noi
Abbiamo sentito quando scese in campo chiamati da questa grande voglia il cambiamento da questa grande speranza che ha preso un numero importante di italiani aveva bisogno di essere assestato dal punto di vista razionale di essere gerarchici Zaccardi trovare una sua precisa collocazione anche nel pensiero nella storia di chi ci ha preceduto
Tutto questo lavoro è stato fatto da me con grande interesse con l'aiuto molti di coloro sono con noi in questa grande avventura ha portato ad alcune riflessioni che sono stati voi
Girato in media è uscito un articolo il quindici di agosto sul panorama a cui è seguito un ulteriore articolo
Tutto dietro alle critiche che qualche opinionista politico già rivolto c'è oggi un nuovo articolo chi era il discorso io ho preparato per questa nostra riunione che apparso su ideazione lo potete trovare poi credo che siano arrivati qui si sono arrivati in tempo perché sono stati stampati stanotte i nuovi numeri di reazione magari su questo ci soffermeremo in chiusura di questa nostra riunione
Io sono tentato di infliggere la lettura di qualche passo del primo articolo su Panorama l'abbiamo letta insieme con senatori e deputati ma credo che per un partito che nasce che viene accusata di essere
Un partito artificiale quasi un partito senza Progetto senza approfondimento senza pensiero senza senso critico senza radici nel passato
Certo senza responsabilità nel passato del passato la Prima Repubblica non si ritrovano responsabilità nostra che altri invece a
Ecco io non mi sottraggo ad infliggergli questa cosa perché credo che valga la pena che forse approfittando di questa occasione che ci vede insieme sì posso veramente insieme meditare su qualcosa che deve diventare una consapevolezza
Comunque
Quella prima meditazione era lo ripeto sulle radici ideali culturali e storiche che non ci riconosce
Ho scritto un'analisi pacata del tema deve prendere le mosse dal mille novecentottantanove
Dalla caduta del muro di Berlino dal tramonto del marxismo e quindi dell'ideologia che hanno diviso insanguinato l'euro
Del resto gli avvenimenti del mille novecentottantanove sono anche la causa fondamentale scatenante del crollo della prima rete tutti i partiti che affondano in essa le loro radici e la loro storia
Questura riflettiamoci bene perché il nostro segno distintivo degli altri cercano adesso in ogni modo di rimuovere quelle radice di costruire con ardite operazioni culturali
Nuove fondamenta ideali alla loro azione politica certo in questi ultimi anni sulla scena politica
Abbiamo assistito ad un ininterrotto rinnovarsi di simbolismi sigle Dino mi riferisco naturalmente la svolta della PC nel PDS della Polonia al Forte Gigli alleanza nazionale la diaspora forzata dei socialisti alla diaspora della DC
Molto spesso però
Da soltanto in superficie non è riuscito a mettere radici in una realtà storica del tutto cambia
In particolare il PDS
Sì appropriarsi della tradizione socialdemocratica europea propone ancora soluzione statali
Le alla crisi dello stato sociale
Con una sospetta insistenza sulle conferenze per l'occupazione e sulle triangolazioni tra governo industrie sindacale
Questo nuovo PDS inquilina ancora alle tentazioni egemoniche sulla scuola sulla cultura sulla stampa sulla televisione
è tuttora tentato da quel giustizialismo con cui ha criminalizzato
E poi finge d'essere di pentirsene piangendo come un coccodrillo il PSI e la DC
E cerca una identità nel riallacciarsi a una nebulosa tradizione democratica americana
Che è uno sforzo inutile perché l'America lontana e tentativi di collegare poco Chennedy Enrico Berlinguer sono francamente ridicoli
Forza Italia in antitesi rispetto a tutti gli altri movimenti politici non ha atti scelte presenze responsabilità e radici affondate nella prima Repubblica
Proprio questo è il suo punto di novità e di forza
Noi non dobbiamo far dimenticare come altre devono fare le violente battaglie contro la NATO
Nelle incertezze per l'Europa nei disastri economico-finanziari del consociativismo nelle colpevoli connivenze con i torbidi drammi
Il terrorismo le Brigate Rosse le stragi nere della Prima Repubblica ma se la nostra storia comincia dopo il crollo della Prima Repubblica
Ho patrimonio ideale viene da lontano
E da radici profonde i principi e i valori a cui ci ispiriamo sono gli stessi di tutti le grandi democrazie occidentali
Derivano da diverse fecondi tradizioni culturali sono riconducibili a grandi personalità della storia occidentale e Italia
Forza Italia nata dalla grande speranza e dalla grande voglia di cambiamento della gente
Dall'esigenza di profondo rinnovamento del sistema e del costume politico italiani
Ed è figlia il grande sommovimento ideale e culturale che ha provocato il crollo del muro di Berlino
è il rivivere e io vi affermarsi della grande tradizione liberaldemocratica oppressa per decenni dalle ideologie totalizzanti e la forza della verità che sconfigge la cappa di piombo della menzogna dei regimi comunisti
Il primato della persona e del cittadino sullo stato
E la cultura dell'economia di mercato contro l'autarchia grigia del sistema collettivistiche o di Paesi comunisti
è la libertà e l'autonomia delle articolazioni della società contro le rigide strutture dello Stato
è in una parola
Lo Stato al servizio dei cittadini anziché i cittadini al servizio dello Stato
In questo sforzo di costruzione di un nuovo movimento politico che battesse strade nuove rispetto alle tradizioni della Prima Repubblica e di selezione e formazione di una nuova classe dirigente
Fondamentali sono stati per noi gli apporti ideali di alcuni grandi pensatori italiani
Il filone federalista di Gioberti Baldo Cignini Cattaneo Salvemini la tradizione del liberalismo economico di Einaudi la visione europeista ed atlantista di De Gasperi
E ci sentiamo in una sintonia particolare con il pensiero di dodici Sturzo che siano rimossi ubriaco dalla cultura politica democristiana
La democrazia come libertà e come anti statalismo imperniata appunto sulla centralità della persona i suoi diritti e i suoi valori
Il principio di sussidiarietà come Cuore di una visione federalista dello Stato
La libertà dell'insegnamento e dell'apprendimento
E la difesa della scuola privata
La polemica contro l'interventismo dello Stato nell'economia e contro la partitocrazia
Certo questo patrimonio ideale queste radici questi riferimenti debbono diventare politica cioè capacità di trasformare il Paese attraverso l'azione parlamentare e la presenza nella Società del nostro movimento
Direi che devono diventare carne e sangue della nostra politica la nostra azione politica di tutti i giorni
In effetti le nostre radici i nostri valori ma nostre grandi novità Mary Bono con evidenza proprio da alcune nostre battaglie in Parlamento
E anche qui
Voglio rimarcare che le battaglie in Parlamento le abbiamo condotte le conduciamo ricondurre non hanno grande spazio sui giornali
Ma le faccia facciamo con impegno
Abbiamo avuto anche dei risultati e delle vittorie molte volte in Commissione qualche volta inauguro accerto che dopo la nostra resistenza quando si va al voto la maggioranza è tale perché ha più voti della minoranza
Queste sono state le nostre battaglie la nostra proposta di riforma dello Stato e il nostro impegno per l'Assemblea costituente
La difesa strenua del garantismo contro la violenza del giugno giustizialismo ed integrato dello stato di diritto ad opera di una magistratura politicizzata la riforma del fisco di qua sono i problemi di cui parleremo oggi per i problemi del Paese per rendono più trasparente ed efficiente
Il risanamento economico legato alla politica dello sviluppo perseguita mediante la leva fiscale l'abbiamo fatto noi come governo del Polo per la prima volta in Europa la flessibilità del mercato la libertà dell'impresa le privatizzazioni
La indispensabilità della partecipazione immediata al sistema della moneta unica europea e anche su questo ci hanno accusato di non avere una posizione precisa quando da due anni abbiamo predicato a destra e a manca sì con questi parametri l'Italia e non interessa in Europa che bisognava svolgere un'azione capillare penetrante presso i nostri alleati per convincerli o ad allontanare il momento d'inizio
Nella cosiddetta moneta unica o ad di interpretare quei parametri con una flessibilità che rispondesse alle situazioni concrete non soltanto dell'Italia ma della maggioranza dei paesi europei ancora per le nostre battaglie di libertà contro i segni inquietanti del conformismo ed è a regime per quella brutta aria che tutti oggi avvertiamo che tira nel nostro Paese la par condicio una norma incredibile messi in campo attraverso un decreto legge che non è mai stato sottoposto all'attenzione del Parlamento e non è mai stato votato dichiara decaduto il disprezzo per i risultati del referendum l'occupazione della RAI l'abuso dei decreti legge la politicizzazione della magistratura inquirente la buona manipolazione del segreto istruttorio con finalità politiche
Ecco le nostre radici ideali si sono manifestate con coerenza in queste battaglie politiche
Ora affrontiamo una grande fase congressuale
Ricche di partecipazione di democrazia di base deriva percorso lavorativo del fuoco IVA del nuovo movimento politico un movimento di centro moderato riformatore
Che raccoglie le tradizioni liberali cattolico liberali laico riformatrici
Una grande speranza e una grande missione
Quella di trasformare profondamente il Paese di rinnovarlo moralmente di ammodernarlo per legarlo definitivamente all'Europa di renderlo più giusto e più libero nella democrazia e nel benessere
Ecco questa è la nostra vocazione questo è il ruolo politico di Forza Italia
Quindi un'estate la nostra di meditazione
Di approfondimento di progettualità
E di silenzio
Abbiamo scientemente scelto questa strategia
Da persone concreti quali siamo abbiamo lasciato agli altri la scena di un teatrino che del credevamo avesse delle soste
Che soste non ha avuto ed è stata un'estate veramente da festival delle chiacchiere con falsi
Tutti i modi con una falsa retorica
Un'estate che ha fatto affiorare
Le difficoltà in cui si dibatte l'attuale maggioranza del Paese
Le difficoltà di questa maggioranza le divergenze insanabili
Che la occupano
L'impossibilità di questo governo a trovare soluzione che risolvano veramente i problemi un governo che non ha un programma politico vero
Che non può prendere nessuna decisione né in un senso o nell'altro in balia come dei sindacati da una parte dei comunisti di Rifondazione dall'altra
Un governo in cui non c'è una linea politica non può esserci una linea politica precisa un governo che più che altro una coltre di singoli ministri un ministro che propone l'altro che dispone lo contraddice i provvedimenti che escono frutto di un compromesso che non è opera del Presidente del Consiglio che non è primus inter pares
O attraverso una politica del rigore
Non può produrre soprattutto quei provvedimenti che sarebbero necessarie dall'attuale grave situazione dell'economia non conosce questo governo la cultura e lo sviluppo
Tutto ciò che è stato prodotto sino ad ora va nella direzione opposta a quella di penalizzare ulteriormente le imprese
E quello che risulta concretamente nei fatti
Una grande sfiducia
Che ha preso tutti coloro che devono rischiare che devono intraprendere che avrebbero bisogno al contrario di sicurezza di fiducia di entusiasmo
Quello che non avevamo dato attraverso quegli incentivi che vanno sotto il nome di legge Tremonti
Che avevano prodotto dei risultati straordinari nel concreto mi ricordo nel mille novecentonovantaquattro il saldo attivo
Tra le imprese che sono chiuse quelle nuove che sono aperte è stato di venti mila impresa
L'effetto della legge Tremonti che è appena all'inizio di ciò che noi volevamo fare
Per rilanciare l'Italia per rilanciare la sua economia meravigliosa visto che può basarsi su una ricchezza che soltanto il nostro Paese a quella di oltre quattro milioni di imprenditori bene e novantacinque aveva dato il risultato di cinquanta mila nuove azienda come saldo positivo rispetto ad aziende che si erano dovute chiudere
Questi numeri saranno capovolto risulteranno capovolti dall'azione di questo governo che quindi non soltanto deprime la l'economia ma aggraverà ulteriormente quello che c'ha un gravissimo problema quello della disoccupazione soprattutto della disoccupazione giovanile della disoccupazione giovanile del sud ma non ha in sé alcuna possibilità
Per dare risposte concrete a questo problema ed ecco quindi che vengono evocati problemi diversi
Qualche volta inesistenti qualche volta anche ridicoli come quello di pretendere di cambiare all'anagrafe sovvertendo la imponendo c'è un doppio cognome con la possibilità diciott'anni di scegliere questo quel cognome
Intanto i problemi veri sì aggrada ho parlato con un'infinità di colleghi gli amici imprenditore
Loro guardano al mercato poiché dice il mercato
La sfiducia preso anche i cittadini ha preso le famiglie
Per la prima volta dal dopoguerra sono calati i consumi alimentare
Con danni enormi anche per i produttori i prezzi di frutta e verdura alla produzione sono scesi rispetto all'anno precedente del quattordici Tecce
Tutti i consumi sono ribasso
A questo si aggiunge che il ribasso
La voglia di fare dei nostri imprenditore
Da quanti ho sentito il desiderio di ridursi difendere
Se l'età né giovanissima di abbandonare
Chi più forte che prigione pensa e andare mentre la base della sua azienda in un altro Paese
E qualcosa che impressiona
Qualcosa che si tenta di celare di nascondere ma che esiste
è qualcosa che aggraverà sempre di più la nostra situazione la situazione già grave del nostro Paese
Le risposte
Questa situazione ha questi problemi le conosciamo abbiamo scritte nella mente abbiamo scritto nel nostro programma
Bisogna passare attraverso una riforma del fisco quella riforma che noi avevamo preparato
Oggi
Troppo spesso
Si sentono commercianti artigiani piccoli e piccolissimi imprenditori che dicono
O Iva diamo o PDA
Le aliquote di questo fisco sono aliquote fissate tenendo presente un'evasione ricorrente un'elusione abituale
Bene
Oggi sappiamo cos'è successo una ventata anche positiva è venuta sul nostro Paese
Imprenditori vogliono dormire la notte
Non vogliono vedersi ridotti in carcere per delle infrazioni anche formali alle norme fiscali e quindi si trovano di fronte a questo dilemma
Vogliono rispettare l'imposizione del fisco non possono farlo
Perché l'azienda non avrebbe più ossigeno non potrebbe sopravvivere e poi una burocrazia
Invece di essere amica dell'impresa e nemica delle imprese non solo delle imprese anche dei cittadini se è vero che devono passare più di venti giorni nell'anno con perdite di tempo sottratte al lavoro sottratte la libertà sottratta la cultura
Ecco questa burocrazia non abbiamo chiarissimo
Che deve essere cambiata
Abbiamo chiarissimo
Che deve essere cambiata con una risposta globale quella che noi proponiamo che l'unica via per rimediare ai problemi globali del Paese
Quella anche del nostro federalismo un federalismo non d'accatto come quello proposto da questa maggioranza non di fantasia come quello in seguito prima da Bossi un federalismo serio concreto di sostanza che parta da una maggiore autonomia vera consentita alle istituzioni locali
Che sono da ristrutturare partendo dai Comuni dalle Province dalle Regioni per arrivare allo stato proprio in quest'ordine in un'applicazione stretta di quel grande principio di libertà che il principio di sussidiarietà
Soltanto in questo modo predando i cittadini la fiducia nelle loro istituzioni di controllo da vicino di queste istituzioni
Soltanto con una riforma del fisco soltanto con quello che si chiama fiscalismo federale
Soltanto con un intervento preciso di ristrutturazione in tutti i grandi comparti dello Stato anche in quella pubblica amministrazione che questo governo non riuscirà mai a toccare a ristrutturare
Soltanto attraverso un lavoro serio continuativo concreto noi possiamo pensare di rimediare alla presente situazione a un futuro nero che si presenta per riportare il nostro Paese quella situazione a quel ruolo anche in Europa che gli spetta per i meriti per le potenzialità che il nostro Paese esprime
E qui
Da Verona noi dobbiamo cominciare
Perché Verona signor Sindaco certo bellissima città gravissima la sua storia grande il nostro affetto per Verona e per i veronesi
Ma perché abbiamo commesso degli errori
Non siamo stati capaci di comunicare il nostro Progetto alla gente di Verona così come alla gente
E proprio questa mancanza forse di comunicazione di cui sentiamo
Di avere noi colpa ha prodotto quello che si è prodotto con tanti voti
Ci sono dati a un progetto inesistente quello della lega gente che non avuto fiducia nella nostra capacità di lavoro nella nostra azione politica abbiamo tante scusanti
C'è stato un tradimento del voto degli elettori tutti i grandi poteri del Paese i vecchi poteri del Paese si sono coalizzati contro di noi sappiamo quello che è successo anche ultimamente sono apparsi lampi di luce a spiegare come è potuto succedere e quindi non siamo stati in grado di lavorare abbiamo lavorato praticamente al governo in una quasi serenità soltanto per tre mesi
Eppure in tre mesi abbiamo fatto più di trecentosessanta provvedimenti abbiamo prodotto questi effetti positivi stavamo preparando riforme in tutte le direzioni non abbiamo potuto operare questo non è stato attribuito a fattori esterni probabilmente è stato attribuito probabilmente abbiamo inseguito troppo il voto dei moderati
E la gente si aspettava da noi forza più decisione anche nella campagna elettorale si aspettava da Berlusconi
Un atteggiamento maggiore attacco di maggiore critica nei confronti di Prodi
E i suoi compagni di avventura e del loro quasi Progetto
Probabilmente abbiamo sbagliato in troppi hanno creduto
Che il nostro progetto non fosse adeguato alle esigenze che si manifestavano nel territorio esigenze molto chiare maggiore efficienza della pubblica amministrazione
Autonomia fisco diverso l'abbiamo ricordate sono i problemi di cui ci interessiamo oggi bene noi quindi da Verona dobbiamo ripartire per un grande lavoro di comunicazione per una grande presenza di Forza Italia con le sue soluzioni concrete su questi problemi in tutto il paese ma partendo partendo dal Veneto partendo dal nord facendo conoscere i cittadini quelle che sono le nostre istanze alle giuste istanze che domani probabilmente porteranno molti cittadini del Nord nella manifestazione sul ieri io ho rilasciato ai giornali sono intervenuto brevemente in televisione
Con delle affermazioni
Chi mi sono sporcate dal cuore più che l'allarme ho voluto dire a questa gente che domani sarà sul Po
Le vostre istanze sono giuste
Ma attenzione
Non troveranno mai soluzione
Attraverso questa follia della si cessione
E attenzione a ciò che può succedere
Qualche malintenzionato farla scoccare una scintilla è successo altrove non lontano da qui non lontano nel tempo
C'è un pericolo grave che è insito nell'indipendentismo
E il pericolo che si insinui nella mente della gente non soltanto il concetto
L'obiettivo di una divisione tra gli uomini
Ma anche il concetto di una
Divisione
Che vada al di là della pure diviso il territorio e quindi non soltanto gli uomini di un territorio ma gli uomini che stanno dall'altra parte che si può trasformare in un vero e proprio odio etnico
Quindi è giusto
Fare a questi cittadini scontenti a questi cittadini che giustamente protestano fare loro un appello al loro senso di responsabilità loro buonsenso
La nostra risposta che non è oggi
Qui con questa occasione
Noi vogliamo dare questa occasione lo ricordo ancora era stata prefissati
Quando il problema della secessione era un non problema era totalmente un non problema quando erano poco più del due per cento italiani che si dichiaravano disposti a dare un voto favorevole alla secessione poi avete visto quello che è successo grande capacità di comunicazione di promozione di pubblicità indubitabile da parte di Bossi e dei suoi Grande troppo eccessivo spazio concesso dei media
A lui questa manifestazione
Ed ecco che pericolosamente questa idea che si è insinuate le partite come un'idea che non esisteva come una fantasia irrealizzabile
Ecco che ha già conquistato dicono i sondaggi l'otto per cento degli italiani e forse oltre il venti per cento degli italiani del quindi la necessità di un grande lavoro nostro
Di un grande lavoro di Forza Italia come partito nuovo
Come il partito che ha saputo pur limitato nella comunicazione da quella legge che abbiamo prima ricordato che ci ha impedito di far conoscere il nostro progetto agli italiani persino il nostro simbolo quello del Polo delle Libertà stato difficoltà ATO e una parte del risultato negativo nel maggioritario che ha avuto il Polo è spiegabile anche col fatto che molti elettori soprattutto elettori anziani non conoscevano questo simbolo mentre abbiamo prevalso nella parte delle schede che riguardavano il proporzionale ricordiamocelo siamo una grande forza di oltre sedici milioni
Di elettori duecento e passa mila di più
Rispetto agli elettori di questa attuale maggioranza parlamentare ricordiamocelo sempre
Ma anche noi di Forza Italia
Convinti come siamo della bontà e la nostra azione della bontà del nostro progetto
Delle nostre soluzioni a questi veri concreti problemi del Paese
Dobbiamo lavorare di più
Partito come siamo non soltanto per le elezioni dove abbiamo avuto una puntuale verifica delle adesioni di otto milioni di italiani
Dobbiamo essere un partito per quando si vota e per quando non si vota per quando si lavora il Governo e per quando si lavora all'opposizione
Dobbiamo essere presenti nel Paese come una forza viva concreta dobbiamo avere per dire
Quasi una nostra oggettività una nostra fisicità
La gente ci deve vedere e sentire direi quasi respirare dobbiamo essere presenti sui muri dell'Italia è una cosa quella delle scritte sui muri che io opportuno forse in questo momento storico dobbiamo arrivare a fare anche le scritte sui muri dobbiamo agitare questi problemi dobbiamo fare delle riunioni nei nostri club dei nostri comuni le nostre province
E questa deve essere una riunione di lavoro di studio di Progetto
Per dare a tutti i nostri responsabili del coordinamento regionale ci proveremo con loro mercoledì a Roma
Per dare a tutti i responsabili delle nostre Province a tutti i responsabili dei comuni a tutti i presidenti i direttivi dei club questi temi da discutere affinché Possa venire fuori una conoscenza completa di tutti i nostri simpatizzanti di tutti gli aderenti al nostro movimento
Alla gravità
Alla complessità di questi problemi alle soluzioni che noi proponiamo è possano finire anche loro concreto apporto apporto critico apporto di costruzione
Perché non c'è altra via per il futuro del nostro Paese che si affermino
Questi progetti di buonsenso questa nostra capacità di lavorare concretamente da uomini di azione quali siamo tutti quanti
Nella stragrande maggioranza qui siamo uomini che non vengono dalla politica che vengono dalla trincea del lavoro dalle università
Alle aziende agli studi professionali
E abbiamo tra noi anche professioniste dalla politica coloro che abbiamo ritenuto nello sceglierli
Che avessero fatto politica non per fare affari non per le loro clientele
Ma perché avevano della politiche danno una concezione alta e nobile come servizio alla gente come servizio loro Paesi
Ecco noi da qui dovremo partire
E alla fine di questa giornata io mi presenterò una proposta
Un Progetto
Di legge ad iniziativa popolare
Sul tema della libertà
Lui da qui dobbiamo partire rispettando il tema che abbiamo dato questa riunione Forza Italia per la libertà e direi per la liberazione dal fisco opprimente dalla burocrazia soffocante e inefficiente
è una giustizia ingiusta
Ed eversiva
Tutti i problemi si possono risolvere ma se si risolve il primo dei problemi madre della soluzione di tutte le soluzioni quello della libertà direi quello delle libertà
Quella libertà quei diritti garantiti ai cittadini la la prima parte della nostra Costituzione ma che se non si sono liberati
Nella pratica di tutti i giorni
E che oggi non solo non sono liberati ma sono minacciati
Qualche volta derisi qualche volta calpestati e quindi da qui che dobbiamo partire affrontando in tre fasi della nostra riunione gli interventi di tanti oratori
Tanti anche vengono direttamente dal mondo del lavoro che ringraziamo di cuore per avere raccolto il nostro invito
Ma partendo da questa premessa indispensabile la libertà e per questo ho voluto che qualcuno che ci è stato vicino tutta questa nostra avventura o su supporto con la sua intelligenza profonda lucidissima
Ci parlasse un minuto su questo tema il tema delle libertà don Gianni Baget Bozzo
Presidente cari amici
Noi viviamo guida congiuntura lo dirò rivoluzionaria la difficoltà
Del pensiero politico oggi è che la quelle che prendiamo in orbita già non hanno precedenti
Devi diamo dei cambiamenti
Una forma politica che non la predecessore
Di sostanza noi viviamo una crisi dal regime dell'est
Anche le tecnicismo
Che si introduce nel nostro Paese oggi con questa manifestazione
è
Con il tema dell'Out di operazione dei popoli un tema testi ciò dice ancora
Ciò dice ancora quanto sia stata dominante dal la nomenclatura e dalla cultura comunista tutto il trentennio
E va dal sessanta in poi e che possiamo simbolicamente
Iniziare con la Nacci dall'iniziazione ed energia elettrica lo dico perché oggi stiamo di fronte alla sua privatizzazione la non mente cattura
Sindacale partitica culturale e così via
Queste startup beh senza della partitocrazia
Ebbene gli accaduto
Che per un dramma quasi prevedibile
Le grandi forze democratiche di cento che di questo sistema erano state responsabile di quel ma grazie spiana rilettura chavista Peciccia democratico Pretty repubblicana pronti liberare
Ma non le pensa tredici
Quelle che allevano subito temo state tornano e con ciò tutto il Novecento democratico italiano è interamente scomparso dalla scena nel lettino il novantatré
Questa la rivoluzione ha fatto fuori tutta la democrazia storica italiana ed è rimasto Grazia doppiezza alla doppiezza togliattiana come unico partito della Prima Repubblica quello che era stata formalmente all'opposizione
La doppiezza togliattiana ipotesi tesi comuniste ipotesi democratica architetto e ha vinto ora nella quindi in danno mentre cade il comunismo assolto il post comunismo in forma diversa
Togliatti vince quando Berlinguer per
E tutto ciò come la crisi istituzionali che non ha precedenti nasce da un golpe della magistratura mai una mai vista
Non c'è precedente
Non c'è precedente nella storia politica d'Occidente di un gruppo di pubblici ministeri che divengano un potere non dello Stato ma sullo sta per la società istituendo una sorta di magistratura censoria ed è una de Gitti Mita gli ovviamente di B
Un potere non democratico di funzionari che elimina il controllore politico e dalla democrazia stiamo ancora più e democrazia con questo potere dei giudici
Non più democrazia vuol dire che ogni potere politico legittimato dal consenso quando un potere di questa natura sale sopra politica abbiamo una crisi la democrazia tanto drammatica perché questo potere non può nemmeno concludersi in qualche atto ma deve continuare la sua attività in debito
Ebbene e questa congiuntura che nei due affrontiamo aggiunta ora a questa questo momento drammatico della marcia sul Po in cui possiamo anche ridere
Ma delle tecnicismo con la Bosnia vicino non rinviamo comici al presidente Berlusconi
Qui non c'è la partizione come tra voi mia Slovacchia stanchi vecchi anticipi da sempre Baglioni
Ma un popolo unito e la divisione appunto perché mancano Stati e tra uomini uomini Taste interinale meridionali è un fattore profondamente disgregante
Di cui anche la Chiesa cattolica che pure avuto così grandi responsabilità nel gestire questa crisi lasciando che tuttora tanta parte del suo gregge diventasse proprio buonista
Anche la Chiesa cattolica di fronte a questo fatto si rende conto e qui non si discute la nazione distrugge mentale ma l'Italia culturali lui insieme
E che tutti i segni identici del bushismo sono finì lì
Eccola loro neopaganesimo quei del nazismo
Quindi vuol dire che la crisi ancora stia aggrava mentre Cosenza Forza Italia
For qual è la sua essenza politica
Forza Italia fu un tentativo dire in quale dello stellone italiano
Perché io tentò la grande operazione che riuscivo di salvare la vita delle grandi partenze del CIPE democratico democratico cristiani socialista democratica repubblicani liberali rompendo ideologiche la militanza
Perché Berlusconi
Sull'uomo e devo dire che anche qui la cosa desta
Perché nell'Est la televisione un fenomeno liberatoria
Politicamente le telemine commerciale pure vento anti sistema anti nomenclatura
Fu gestita all'interno di essa e non è un caso che un uomo che non rappresentava
Niente della del certamente ma presentava questo sistema che ha aperto gli occhi alla gente
Come all'estero
Più in testi colui che poteva raccogliere il sentimento di centro
Del Paese Democrazia Cristiana liberale socialista e democratico e incanalare una forza che ancora il centro democratico alla porta fondamentali democrazia italiana ma sgombrato avvisaglie dei bisogni di oggi dire di oggi dei partiti
Una novità sensazionale chi poteva pensarla quando fa Berlusconi si pensava cosa poteva Carmine
E lì e dopo possiamo capire che ciò accade perché stiamo un regime dell'Est e quel televisioni un fatto di libertà civile
Ma seconda grande concorda
Dovuta Berlusconi finalmente quello che Eugenio Scalfari ha chiamato lo sdoganamento e la testa e che non ne la questione del fascismo veramente sociale che rende più facile degli anni cinquanta e fu ai de di tutta
Da storie dagli anni cinquanta a tutti i livelli
Ma infine ha imposto a livello politico il pm del revisionismo storico dell'impegno della guerra mondiale
Della guerra civile cioè quel patto fondamentale per via propriamente una parte della storia nazionale giustamente un grande storico ha fatto per conto suo
Vatti in qualche modo andava fatta dal paese tutto il Paese perché ministeri via dell'Italia un paese marcio malvagio fascista indegno perché insomma che l'Italia ad acquistare guidati viste in tutte la sua storia conoscenza di sé i giochi sui morti in tante guerre
Ne sa questi ragazzi sparsi in ogni parte la buona cattiva pace con buona pace mentre molto spesso ben visti a buona coscienza via Repubblica sociale come la Resistenza ebbene anche questo ha fatto di avere chiuso la questione fascista
Ed è vera perdo quindi agitate la destra ma non ripete ma che voleva dire la rilegittimazione di tutta la storia italiana
Questo è un compito storico che Berlusconi e Forza Italia affatto e questo rimane nonostante le Colette stupidaggine debolezze egli possa avvenire
Dalle venti Alleanza Nazionale andare dietro il pasto diciamo così dall'eccesso di legittimazione
Questo è un opera sto la terza e la liquidazione della unità dei cattolici
Io credo un grave errore aveva voluto in vita senza condizioni
Meggetto che quelle infinita e invece grazie punti taglianti gratti alleanza azionaria grati devo ai nostri
E lo CCD e CDU in atti invece l'idea di rappresenta
Cattolica non riferita al fatto confessionali ma come giusto il patto acculturare alla radice culturale cattolico del Paese e sino di questo elemento radice culturale e molto e tante in più importante nel momento in cui accade che proprio questa radice culturale l'Italia come cultura come Roma
Viene messa in discussione vicino
O dettagli e Berlusconi è andato di cattolicesimo
Una visione di grande cultura nazionale e non di compressione
Ed Eva rivendicarlo oggi questa battaglia culturale contro Bossi
Voglio dire di fronte a questa stampa un po'ignobile che non ha cultura perché non credo alla cultura dei giornalisti
Che parla di noi solo contro il vicenza
E se Berlusconi testo Urso gli dica Luigi Castor trainava invece ma dov'è la cultura di Giampaolo Pansa che cosa letta Giampaolo fa
Ma critica dell'autore
Io amica Galli della Loggia che lui è un po'di plastica
Tira fuori i pionieri plasticamente plastico movimento nato a Boldini dal popolo plastica non è possibile dire queste cose e che ora abbiamo Corriere della Sera in posizione defilata talmente ma è questa stampa che ha creato gestito in tempo la crisi del Paese almeno la capita la stampa coscienza libertà
L'ha capito dove la grande crisi italiana da tradizioni che il ramo e del patto che a volte Italia e ira il Polito so leggo su cui poteva costruirsi il Paese cinquecento democratico su cui e fiabe istituito il tre aprile voi che riusciva oggi aggregare forze e andare l'altra parte cara un centro piuttosto e più guarda queste alla base storica che Berlusconi Evert presto a Quetta l'unico territorio
Mi ha paese può costruire
E a cui con cui la fede tagliarla se vuol dialogare
Voglio giocare visto che d'altro lato e abbiamo visto
Qui ci medico dal comunista e quarantaquattro quando ha fatto la Resistenza persone stimabili Testoni anche singolarmente di chiude anche se li ho visti uccidere ma
Devo dire
No no
Ma comunisti
Se c'è una cosa che si può dire vedi D'Alema è che non è di sinistra che comunista
E l'altra volta ed Eva ristabilito fortemente precisamente il concetto che il partito è vivo cammina in mezzo a noi chi rimane la sua cultura deboli le Botteghe Oscure Rifondazione la sua corrente cioè era che è che quando prende il governo ecco lui discepolo di Gramsci si capisce
Non prendere economia teatri dei capitalisti
Non Battista dice Prodi Grancini ma l'istruzione
Ma lo sguardo ama la cultura
La solo struttura Manziana quelle ignifughe al Civile voti più importante una cultura comunista
Io penso devo convivere comunisti
Ma chiamando di come ho sempre cercato di fare io sul giornale postcomunisti e non è comunisti perché non lo sono
Ora io non ecco quello che il mio vogliamo Parri qui fare capire al Paese che viste la grande poi tranquilla lasciatemi citare arraffa ambito la
Una grande folla tranquilla che non testimonia ora andando a prendere l'acqua del Po e portarla a pioggia e non va cercare penosa storia
Con D'Alema legittimazione da Storo cioè dal finanziere internazionale che firma distrutta la moneta il novantatré non va cercare Wall Street legittimità da quando mai De Gasperi ad oltre ad arrecare intimazione
E perché è un comunista vuole dominio culturale che va al compromesso col capitalismo economico il post comunismo mai dominio culturale e però compromesso il capitalismo
D'Alema c'era Callari legittimità per governare diciamo così in modo monolitico di quattro il controllo
Noi dovremmo quindi la nostra linea quindi di grande poi tranquillamente è d'accordo conflitto i comunisti chiamandole così
Quando si parlava di inciucio io non mi ero contrario anzitutto
Anche sipario difficile dicevo che però che l'esempio non nera l'accordo Moro Berlinguer ma come De Gasperi Togliatti
Ciò incontro la cordiali nemici
Solo in questi termini si può convivere convalida comunista che rimane Toro in questi termini sapendo veramente la diversità profonde viale che ci divide
Ma di qui che facciamo appello a questa nostra grandi balzi
E anche al mondo cattolico italiana perché non di fronte
A lei Micillo al comunismo
Capisca che noi rappresentiamo quella grande forza di centro
Che già nel quarantotto
Chiede all'Italia la sua possibilità Sportitalia e la continuità del cambiamento è la tradizione nella rivoluzione è il punto di vista di stabilità e quando parla Berlusconi voi sentite la morde i paperi all'amore per questa gente
Per il corpo del popolo italiano per i giovani disoccupati meridionali ecco la nostra salvezza di stirpe altrimenti no diventerebbe la Padrin magrebini
E deve negare e quante vie voglia temo dei colonizzati dal patron del Foggia
Il suo italiano la salvezza è chimica dell'Italia culturale anche
Questo imbarbarimento
Culturale per la stampa responsabile spesa stampa da questo momento di condanna ma Prodi a Londra per bocca
E ha perso quindi quella grande funzione nazionale che per la stampa di svolgimento Aldo che Albertini altro che Frassati
La stampa che avendo coscienza attirare Amato breccia contro a questa mi perviene barbarica no non l'ha fatta stanno voi punto Pagliuca mi se capisco bene quello che presidente toqui è dare ancora più spinta o Polara proprietario mostrare la grande poi tranquille e tutto il Polo di imporre tagli al centro pesti badi bene ed a volte Italia i democristiani tornerebbero cristiani travolti dalla crisi democrazia cristiana
Era azionare tornerebbe al veri adeguare i listini
E quindi Forza Italia era Voltaire poco
Che non credo per due vecchi postulare Moro
è un governo troppo spostato spetta del Paese il presidente Berlusconi ha indicato veramente che esito de la contraddizione
Va be'Corbi diventa Italia queste come ma da questo momento
Riprendiamo dopo la sconfitta elettorale dolorosa immeritata
E sentiamo che i signori grava il compito di Anita
Con passione civile dell'Italia
Questo grande IST centro della cultura occidentale
Non tutti dentale italiana
Questa cento continua del mondo questo grande sistema politico economico testa-corpo di popoli che l'unica cultura prima ancora pulite nazione che stando alle nostre spalle ne costa uno anche di Berlusconi potremo condurre finalmente alla fine di una transizione rivoluzionari ringrazio
Grazie don Gianni a nome di tutti
Dura
Questa
Va sanata carrellata anche la storia Gianni mi aveva detto che parlava soltanto della libertà nella libertà minacciata sua frazione la Rosta
Anche
Esame ciò che è successo del ruolo nostro della responsabilità grave noi abbiamo che sentiamo per la verità sul vediamo mentre grandi temi questa nostra riunione di prima quella della libertà dal fisco
Come ho voluto
Coloniale prima come liberarsi
A questo tipo di fisco da questo Piscopo primi interventi saranno quelli di Sergio Billé presidente dalla Confcommercio
Gli Augusto Bocchini presidente della Confagricoltura
PM merce Galia presidente dei giovani industriali
Ringraziamo davvero di essere qui con noi e poi concluderanno per noi nostro Antonio Martino
Il cosiddetto ministro euroscettico figlio di uno dei fondatori dell'Europa come si può arrivare questa menzogna davvero non riusciamo a capirlo Carlo Pelanda presidente dall'Associazione del Buongoverno e Giulio Tremonti presidente a lei grazie chi ricordate devo fare un pubblico ringraziamento presidente Bile
Lui sua associazione ebbero l'idea di quel tax day
Per cui fu chiamato io a confrontarmi con il candidato Romano Prodi alla alla Confcommercio di Milano
Eravamo riusciti a impostare la campagna elettorale sui problemi concreti del Paese non è colpa nostra non ce ne siamo distolti noi il signor Presidente un giorno lei al telefono e accusato si stavate sui problemi del fisco sui problemi concreti si ricorda
Non siamo stati noi sono stati loro che hanno una grande scienza nel
Controllare la società e nel controllare i media sono riusciti a portare la campagna elettorale solidi e noi non volevamo affrontare quelle della ristrutturazione dello stato sociale e hanno buttato su questi temi la loro grande capacità di cambiare le carte in tavola di cambiare la verità vera nella realtà nella verità virtuale che poi alla fine prevale presidente voglio dire soltanto una cosa poi deve scappare quindi non mi serve sta da tempo
La replica la fine di questa prima tappa devo dire che noi ci sentiamo di rappresentare i suoi associati noi ci siamo posti proprio come la forza dell'Italia che produce la forza dell'Italia che lavora e quindi crediamo che quando la vostra associazione logicamente tiene deve tenere rapporti con tutti
Ma vogliamo ancora insistere che dentro il vostro cuore ci deve essere quella certezza che so che c'è nella vostra mente i veri rappresentanti chi lavora di chi rischia di che apre negozi questo momento così difficile mezzo tante difficoltà siamo noi di Forza Italia caro presidente
Abbiamo passato un'estate via meditare via comparse di Merone Iacobazzi di
Di false più o meno baruffe tra Prodi enormi
E D'Alema adesso torniamo all'inizio dell'autunno
Ai problemi e tra questi problemi veri uno
Occuparci anzi scollatura recessione
Abbiamo un governo promesse ne ha fatte Monte
Il fronte ma mi sembra che moneta ancora risposte convincenti su entrambi sotto il vessillo con un
Direi che
L'accusa il presidente anche del ristoratore come quando al ristorante si chiede una bistecca la bistecca non
E ti servono i Cristi
Bene i grissini
Sorgono in un certo senso l'appetito però però la fame resta a Stato
Così Tanzim Gunther del del PSI
E allora io credo che
Non dibattito non con interviste ancora segni sui giornali
Riusciremmo ad aggredire e a risolvere questi sono invece problemi resta critica
Più
Tra questi la riforma del CX
Fisco che in questo momento mi
Lei massivamente il rapporto tra i cittadini
Fisco che sicuramente non è in linea con quello di qualunque altro Paese fisco che come dovesse restare rischia di essere un po'più stanco al nostro ingresso per
E come un enorme calcolo
Ostruisce le nostre
Vie biliari che corre il rischio
E se malato che da un momento all'altro può andare a sin
E allora io credo che debba essere il mostro questo Cannes il debba essere Rita Rita
Cittadino nei confronti dello Stato
Che debba essere una di quelle condizioni
Per attuare la svolta
Il che è incredibile
Situazione situazione che appunto prevede recessione situazione che prevede milioni di giorni senza lavoro situazione che prevede una surge lamento di tutta l'economia meridionale situazioni
Il rischio incrinare
Assai meglio di me lo ha fatto la identità nazionale
Allora la soluzione del fisco e anche
Beh bellezza e parlando di tasse ripeto quindi ridurre ma ancora una volta
Con citazione viene della di far capire che nel momento in cui cedente preciso dove
Vedete che amministrazione fiscale cittadino e quello di evitare la sensazione che ci sia qualche cosa in cambio e cioè tutti questi quattrini vengono regalati allo Stato servano che possono servire a migliorare la situazione dell'Italia situazione delle nostre infrastrutture al servizio del nostro lavoro la situazione nonostante
E tutto questo purtroppo non accade che andando spesso far pagare le tasse qua sto bene tanti adempimenti che modo
Ci prescrive pesantezza quasi quotidiana noi questa sensazione ne abbiamo detto disegno
Ma inetti indennità di gli adempimenti quella di una vessatori dagli adempimenti quella di un inutilità di questo
Allora io credo che Confcommercio sempre più
Televisione nella verso chi
Al voglio di modificare questo sì sì chiedo scusa Messapi accoglie
Picchiare questo Paese verso chi non dice gli anche dice Sons ma progetti rossa da
Promesse di cartone da portare avanti
Darà il suo appoggio consenso
Aggredita e risolvere questo proprio
Noi cercheremo di fare la nostra parte
Ricorderete
Il Presidente Berlusconi
Sta per i bambini taxi come il Vinci che un modo per sollecitare con la riforma del fisco
E di permetterebbe di chiosare una dichiarazione qualche giorno fa fatta dal ministro delle Finanze attuale Visco chi ha detto in un'intervista che le piccole aziende pagano troppe tasse mentre degrado ne parlo troppo
Ci sono grandi gruppi ha detto Visco che riescono a pagare le tasse sul reddito prodotto in base ad un'aliquota di appena il trenta per cento e questo perché riescono ad eludere il fisco in maniera sistematica in maniera scientifica
Sono cose queste che tutti quanti noi commercianti
Lì diciamo danni ma potrà soltanto adesso ce se ne ci se ne accorge purtroppo soltanto adesso vorremmo una babele che è stato messo comincia
Bene io mi auguro che Visco sia conseguente qualche dubbio ce l'ho
Barbagallo
La storia ma poi tutto resta uguale e che quindi sia conseguenti a queste affermazioni e faccia qualche cosa
Non si limiti a un effetto annuncio perché di effetti annuncio forse i commercianti mi hanno
E
Gli effetti annuncio anche sulla finanziaria cominciamo ad avere qualche preoccupazioni
Anche perché intorno ad essa in questi giorni si sta scatenando un balletto di cifre di numeri che non è proprio il caso di rischiare brevissimo
Una cosa però mi sembra di potervi che oggi poi con certezza
Che questa finanziaria rischia di non portarci da nessuna
Cioè di non essere quella leva verso quel ponte verso tutti
Non ci porta al master del Piero quanto pare il buco del deficit pubblico sarebbero
Ci sono almeno dieci dodici mila miliardi da recuperare debba non ci porta fuori dal tunnel della recessione perché quanto se non conterrà né incentivi formule magiche possono consentire alle imprese di contrastare la crisi che operano sul mercato interno come le imprese commerciali sta attanagliando non ci porta nuovi posti di lavoro non ci fa pendere il piatto né in qualche modo occulti
Rischia ma io spero che farmi smentiscano di essere una finanziaria
Che appunto non andando
Da nessuna parte
Possano anche
Portata ulteriore effetto qualcuno fa già da detto in questi giorni cioè quello di dover far prevedere per la prossima primavera altre finanziarie altro esprime dire spremitura
Noi pensiamo che la buona volontà del governo femminista lo stesso Prodi per affrontare questo norme pastiche diventata l'economia italiana sia fuori discussione
Però non ecco la buona volontà che si può andare avanti
Io mi chiedo
Ha ragione ministro Ciampi quando afferma che è meglio fare prima visti i sacrifici per un altro paio di anni che poi pensare alle riforme cioè a lancio del mercato io credo che non sia così
Credo che questa troppo netta scansione il problema sia una grossa iattura
Per due motivi
Quali sono il primo e che se non facciamo ora sotto il fuoco dell'urgenza delle spinte al cambiamento al vere riforme strutturali di cui questo Paese ha assoluto bisogno per entrarne membro ma anche per commettere per combattere ad armi pari
Gli altri impresa degli altri paesi europei siamo definitivamente
Queste nel momento
Senza riforma vera del nostro stato senza riforma della della nostra pubblica amministrazione senza ristrutturazione a tappeto di tutta la cosa pubblica italiana senza riforma fiscale
Noi diventeremo spero di no ma devo qui uniti
Omessi
Un po'Tunisia con Bombarda
Secondo motivo
Dica la politica italiana deve cambiare radicalmente schema di gioco
Il problema insomma parlare una forza pubblica penso dire non è quello della cattura del
E quindi per i posti improduttivi congelamento di situazioni perniciosa all'interno della pubblica amministrazione congelamento totale o parziale delle privatizzazioni
Finalità che mi sembra più o meno accomunino movimenti partiti schieramenti di ogni colore spinta geologiche
Ma invece vero cambiamento deve essere la costruzione di uno Stato italiano meno corrotto meglio amministrato meno pressione e più Ettore dice
Io sono sicuro che se i cittadini si accorgessero che questo progetto di Stato rendesse veramente forte
Allora sì tutti quanti sarebbero disposti a fare se
Quindi questo
Stiamo facendo un'Italia nuova
L'interrogativo
Oppure stiamo in questo momento
Sta scorrendo davanti agli occhi fotocopia oppure
Scrivendo con la carta carbone situazioni Combin alleanze stratagemmi manovre
Insomma quel paniere déjà vu era tipico della prima
Bene mi sono operatori economico credo che la crisi economica oggi talmente profonda innervata nei vari settori in particolare io oggi esce
Diciamo che altro all'ottimismo non direi direttive all'ottimismo ufficiale altre la realtà del mercato delle domande
Torniamo alle dimostrazioni dicevo che la crisi economica talmente in verbale da consigliare veramente terapie tutto terapie mass
Per le terapie come quella di mandare a casa distrattamente non lavoro di cancellare sette otto ministeri
Di smantellare quei centri di spesa che sono poi la vera origine il disastroso bilancio dello Stato italiano vere terapie durante come quelle di cercare posti di lavoro dover realmente ci sono e il turismo il commercio l'artigianato l'agricoltura sono settori sicuramente dove potrà crescere e non sempre sono
Disordine
Vere terapie come quelle di aiutare l'impresa affare d'investimento antiche morì io abbiamo una previsione per il prossimo anno di alta sessanta mila imprese nel nostro settore
E proprio la direzione opposta verso la guardia
Verso quella di uno sviluppo invece ed imprenditori piccola media e grande di questo
Così il meglio conclude dovrebbe essere se invece le cose andranno in altro modo
Allora mi ricomincia
Presidente
Non è presidente di Confagricoltura nostro vero amico Augusto Bocchini
Io ringrazio Silvio Berlusconi di questa opportunità di essere oggi qui con voi perché io ritengo che per gli imprenditori sia estremamente importante parlare
Dei problemi concreti di oggi e
Definire concordare una progettualità concordare delle strategie di medio e di lungo periodo e sottolineo ancora una volta affrontare i problemi concreti io la situazione del Paese è una situazione estremamente difficile noi siamo fortemente preoccupati per quello che sta accadendo per come si sta delineando la finanziaria
Per quello chi si sta dicendo voi in non si sta facendo
Evidentemente valuteremo la finanziaria in maniera asettica evidentemente non politicizzata ma la valuteremo molto concretamente dicendo realmente quella che la nostra opinione è quello che deve essere
Atto
La la scolastica di scienza delle finanze i testi di scienza delle finanze attribuiscono la fiscalità essenzialmente due scopi il primo è quello di a reperire i mezzi finanziari per il funzionamento dello Stato il secondo è quello di sporgere una importantissima funzione di redistribuzione
Del reddito in funzione anticongiunturale e uno dei più belli più begli esempi di questo scopo della fiscalità di questo scopo buono concreto della fiscalità e la legge Tremonti la legge Tremonti è la dimostrazione come il fisco può essere un mezzo anticiclico anticongiunturale
Purtroppo in Italia nel passato
E abbiamo paura anche nel presente la fiscalità il fisco il sistema fiscale impara fiscale è stato utilizzato più che altro per far dilatare la spesa pubblica soprattutto la spesa corrente
La spesa corrente dal mille novecentosessantanove al mille novecentonovantadue passato dal ventisei passata
All'una percentuale del PIL del ventisette per cento ad una percentuale del cinquantatré per cento e la spessa pubblica allargata nello stesso periodo è passata al cinquantasette per cento del prodotto interno lordo
Il che vuol dire aver sottratto risorse agli investimenti a vero distrutto è ricchezza
E la l'esplosione del sistema parafiscali fiscale para fiscale parifica previdenziale attraverso anche la creazione di strumenti assistenziali soprattutto quello previdenziale assolutamente distorti hanno sono andati di pari passo con il consociativismo
La ricerca del consenso fini a se stesse
Bene noi riteniamo che tutto questo debba cambiare il settore agricolo e forse uno dei settori in cui particolarmente grave è stata la confusione tra l'assistenzialismo
E la cui visione sociale la capacità di creare risorse per il Paese noi riteniamo che l'agricoltura Possa ha realmente essere una risorsa per il Paese assicurando pari senza di prodotti di qualità sul mercato interno riconquistando il ne i mercati esteri la il deficit della bilancia commerciale agroalimentare egli indice dello spazio che l'agricoltura italiana di crescita per creare occupazione per creare qualità e gestire ambiente
Noi pensiamo a un fisco è un sistema parafiscali moderno efficiente con delle norme chiare precise senza continui cambiamenti faccio un esempio molto concreto
è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dei di due giorni prima a Ferragosto un inasprimento del del dei prelievi a carico delle aziende per quello che concerne l'INAIL i nostri costi sono aumentati del due per cento del tutto fatto prima di Ferragosto
Un altro esempio di erano eticità del sistema fiscale
Alcuni anni fa ci furono ci furono agevolazioni per i conferimenti in Società di di di beni e di aziende la cosiddetta legge Pandolfi dopo due anni ci furono due aumenti in quattro anni ci furono due anticipazioni dell'INVIM dell'INVIM decennale quindi noi vogliamo chiarezza serietà e un filo logico che lei di i provvedimenti fiscali e parafiscali
Gli italiani tutti gli italiani quando svolgono attività economica in un anno fanno cento milioni di certificati
Siamo sommersi la nostra principale a tagli attività è quella di nuotare in un mare di carte
L'onere della gestione del sistema tributario e scaricato sulla contribuente sul cittadino non riteniamo che questo sistema ossa continuare
Noi crediamo ad un Paese veramente moderno con un'economia basata senza dubbio sulle grandi aziende ma soprattutto su una rete fortissima
Di piccole e medie imprese fortemente legate alla territorio di piccole e medie imprese artigiane commerciali industriali e se permettete
Anche agricole che possono svolgere una forte funzione anticiclica e anticongiunturale
Noi riteniamo che il federalismo fiscale sia una buona cosa ma un federalismo fiscale che avvicini il centro decisionale dispensa al contribuente ma non riteniamo che il federalismo fiscale da solo Possa risolvere il problema dell'efficienza dell'amministrazione pubblica di questo Paese
Perché riteniamo che qualunque qualunque cosa qualunque riforma deve essere attuata con intelligenza e con coinvolgimento reale delle forze sociali ma di quelle vere del nostro Paese ICI nessuno dei fanno il proprio dovere permettetemi a questo punto di fare una battuta sul ministero delle Risorse agricole e forestali
Io ritengo che questo ministero abbia lavorato spessissimo molto male e continui a lavorare molto male l'esempio più evidente come è stata gestita dal dal penultimo governo del semestre di presidenza il semestre di presidenza italiano l'Italia è l'unico paese che non ha ottenuto niente per il settore agricolo io sono stato per due anni presidente europeo degli agricoltori e ho seguito sei semestri di di presidenza sei e non quattro perché evidentemente i periodi non coincidevano
Anche la Grecia anche il Lussemburgo ha ottenuto qualcosa per i propri agricoltori quindi non sono uno strenuo difensore di questo ministero ma non dovete dimenticare che questo ministero che due anni fa fra gli altri fu salvato nel mille novecento e l'estate del mille novecentonovantaquattro
Da Silvio Berlusconi
Che fu onorato dall'attività di un sottosegretario vostro vostro collega che fu
Un gola
Da dai parlamentari della commissione Agricoltura de Ghislanzoni Galli il sottosegretario la scarpa in Egitto alcuni ma da molti altri non può essere cancellato
Dando all'Italia un un record ancora un record in negativo la Germania a degli assessori regionali nei suoi Lambert che si chiamano ministri dei Länder ma insiste
Un ministro della Repubblica federale si chiama Iotti in borgata ho un ottimo rapporto con Borgato ho potuto valutare di una persona è valida non ho mai visto un assessore un ministero dei Länder che rappresentasse l'agricoltura tedesca
A Brussel prima io ho ascoltato con molto interesse le parole
Di Silvio Berlusconi Bagge Pozzo e voi avete rivendicato giusto
Lo capisco
E non mi dispiace un progetto politico Progetto economico molto forte ma avete anche rivendicato una dignità nazionale e anche il discorso molto importante che condivido in l'Italia dei capire un ministero che ci rappresenta nelle sedi internazionali che coordina le attività religioni che svolge una funzione di surroga laddove le elezioni non funzionano ma chi vive mantenere la sua autonomia è una battaglia verrà il nostro Paese per la dignità del nostro Paese abbia l'economia del nostro balzo battaglia di ripeto che due anni fa Silvio Berlusconi combatte per primo e riuscì Albin certamente nell'interesse del nostro Paese un'ultima battuta su Maastricht io non voglio unirmi questa fase al discorso chi è stato fatto sui tempi ville del rientrare nei parametri Maastricht per il cammino verso la moneta in ogni caso nel nostro Paese dopo venticinque anni di economia dell'inflazione ha bisogno di ritornare ad un'economia virtuosa con il cambio stabile ed una riduzione della del deficit ma per fare questo c'è bisogno l impresa siano competitive e per quello che ci concerne faremo il nostro dovere ma c'è soprattutto bisogno di un sistema Paese del sistema dell'amministrazione dello Stato vi sia e quindi in un mondo globalizzato in un'economia globalizzata la competizione non è più solo bravi niente ma la grosso della convenienza della competizione e al di fuori del sistema dall'impresa e Price sistemi dei diversi Paesi l'Italia forse regge quasi il fanalino di coda nella validità non nella sua totalità ma in gran parte della amministrazione vi ringrazio bolla
Grazie presidente quanto ci ha detto grazie alla sua partecipazione vorrei subito in diretta rassicurarla non intendiamo con i referendum presentati alla Regione Lombardia delle altre Regioni amministrate dal Polo abolire il ministero dell'agricoltura vediamo soltanto snelli intendiamo che sia un ministero senza portafoglio che non batti e distribuire c'pensioni alli clientele politiche che Possa rappresentare l'agricoltura italiana in Europa che possa coordinare l'azione del Governo sull'agricoltura italiana
Ma vogliamo che siano le province le regioni che posso intervenire sui problemi concreti di attribuzione dei vari contributi
Per quanto riguarda le sovvenzioni europee grazie grazie Ettore alla volta che la presidente dei giovani industriali che riceviamo signora Emma Marcegaglia
Ringrazio molto l'onorevole Berlusconi per questo invito a questo io evento che io ritengo molto importante
Credo che sia molto giusto da parte vostra ricominciare proprio da qui c'è ricominciare a fare degli incontri e parlare e di quelli che sono i problemi concreti della gente delle in prese e in particolare del fisco della burocrazia e della giustizia
Credo che oggi viviamo sicuramente in un momento difficile un momento in cui abbiamo un governo che dice che tutto va bene in realtà tutto va male
Un momento in cui c'è chi come la lega distribuisce esasperazione con idee improbabile per quelle pericolose di secessione
Quando invece il problema è quello di distribuire speranza con delle idee dei progetti di sviluppo unitario del Paese
Allora ecco che taglio plaudo a voi per avere organizzato questo incontro e per avermi così chiamato a parlare con voi di fisco io credo che anzi così nell'ultimo decennio il sistema fiscale italiano è stato utilizzato esclusivamente per drenare sempre un numero maggiore di risorse agli imprenditori ai cittadini con l'unico obiettivo di cercare di coprire questo enorme sbilancio nella finanza pubblica peraltro che si mantiene anzi continua a crescere e questo ha portato a due conseguenze molto negative la prima che non è mai stata varata una vera riforma del fisco in Italia la seconda che abbiamo avuto Contini aumenti
Sia tributari che contributivi che oggi fanno dell'Italia sicuramente lo Stato europeo più tassato dal punto di vista della ricchezza prodotta se poi parliamo d'impresa certamente il problema forse ancora più grave certamente se ci paragoniamo con le altre imprese europee non siamo molto penalizzati da due punto di vista prima di tutto sulla quantità di tasse che paghiamo e per la complessità del sistema che dobbiamo dobbiamo affrontare le ore dalla prima Billè siamo veramente pieni di carte e di adempimenti da fare l'Italia è l'unico Paese per quanto riguarda la quantità di tasse che negli ultimi anni ha avuto un aumento di tassazione Francia
Il se Inghilterra hanno avuto una tassazione sul reddito dell'impresa che è calato non l'abbiamo avuto crescente e certamente come tutti noi sappiamo la tassazione per le imprese non è il cinquantadue virgola due per cento ma è ormai a causa del continui indeducibilità della patrimoniale che doveva rimanere solo un anno invece ce l'abbiamo ancora sulla testa è ormai attorno al sessanta per cento e una tassazione di questo tipo significa distruggere completamente il popolo produttivo italiano
Dicevo prima il problema non è solo la quantità ma è anche il modo in cui paghiamo l'impresa ricordiamoci la logica drammatica che viviamo solo noi in Europa del rimborso dei crediti impostare pazzesco noto per aspettare anni per avere il rimborso di un credito che compete a tutti gli affetti è pazzesco dover sopportare una serie di chiamiamoli così venute dell'amministrazione che bloccano completamente l'impresa è pazzesco appunto dover vivere con un sei una numero Altis mo'di tasse da pagare quindi fisco come veniva ricordato prima da da Billé certamente può essere se gestito bene uno uno strumento di politica economica uno strumento di sviluppo però così come succede oggi e anche oggi in Italia una delle cause della vera crisi del sistema produttivo è una delle grandi cause per cui l'Italia non riesce più ad attrarre capitali esteri è una delle cause per cui sta iniziando una però curiosissimo processo di delocalizzazione all'estero delle nostre imprese
Un altro problema che credo sia bene
Sottolineare è che oltre a questa complessità c'è anche un cattivissimo rapporto tra l'amministrazione e il contribuente con l'ultima grande riforma fiscale dove che ha visto aumentare il numero dei contribuenti moltissimo
Oggi tutto una serie di adempimenti sono a carico del contribuente se in un certo senso creato un sistema parallelo fiscale dove tutti gli oneri sono a carico del contribuente un secondo aspetto Prete molto importante da sottolineare
è che oggi ci sono tantissime norme che riguardano il fisco che vengono emanate e quasi sempre non c'è interpretazione c'è ritardo di impresa di interpretazione non si capisce che cosa così si deve fare e questo espone è l'imprenditore alla persona a un gravissimo rischio bisogna avere chiarezza se matassa c'è bisogna pagarla ma bisogna capire se questa cosa è possibile farla o no italiani non capiscono sistema fiscale e quello che questa sia un'altra
Esempio di non libertà che esiste in questo stato
Un'altra cosa credo che nel nostro sistema fiscale spesso viene leso il diritto di riservatezza e di segretezza del cittadino ha che questo non è certamente un sinonimo di libertà e ancora una volta una coppa quando succede qualcosa non desiste la responsabilità del funzionario non si sa se qualcuno pazze qualcuno sbaglia chi paga o chi non paga e questo certamente non è democratico allora questi sono i problemi vediamo che cosa ha fatto oggi fino ad oggi il Governo o che cosa farà avrete almeno da quanto si legge
La prima cosa che ha fatto con la cosiddetta manovrina ha alzato il cosiddetto cuneo fiscale
Sul costo del lavoro quindi un governo che parla di occupazione di necessità di creare occupazione la prima cosa che fa aumenta con il il cuneo fiscale già peraltro altri Simo sul costo del lavoro ovviamente a carico dell'impresa
La seconda cosa sulla quale io sono sicuramente molto preoccupata e sottopongo anche voi questa cosa ne ho già parlato con l'onorevole Tremonti che so
Che condivide le mie preoccupazioni è questa tassa regionale che il ministro Visco sta pensando di istituire questa è una tassa che innanzitutto ha un valore molto alto perché si parla di circa cinquantacinque mila miliardi che passerà il valore aggiunto delle impresa sostituirà altre tasse Hippolyte Chappell ironiche e l'altra a parità di gettito quindi certamente non ci sarà una diminuzione di tassazione complessiva
Però ci sono alcuni problemi in questa tassa il primo problema è che si parla di tassa regionale ma in realtà io credo che ci debba essere assoluta unitarietà su le cose che si tassano insomma e ciò che si amministra questa matassa che colpisce
Il mondo produttivo ma certamente le regioni non hanno la la capacità il potere di gestire il mondo produttivo quindi c'è sicuramente una discrepanza molto pericolosa il secondo aspetto assolutamente pericoloso che qui si cessi sancisce il fatto che la sanità Candreva e certamente finanziata con la fiscalità generale viene finanziata dalle imprese e questo non mi pare un principio sano terzo aspetto che questa tassa colpisce penalizza le imprese più deboli cioè l'impresa più indebitate meno capitalizzate che hanno un'alta incidenza del costo del lavoro io credo che in un momento di recessione di grande pro preoccupazioni andare a penalizzare queste imprese sarebbe sicuramente devastante
Che cosa invece dal mio punto di vista è necessario fare col fisco
Sicuramente l'obiettivo deve essere quello di salvaguardare la ricchezza che viene che viene creata in questo Paese e garantire aumentar e la competitività del sistema quindi la prima cosa da fare è diminuire Ida vado di tassazione che grava sulle imprese e sui cittadini come lo dicevo prima è sicuramente il paese più tassato e non possiamo andare avanti così io credo che ovviamente dovendo non rispettare alcuni vincoli di bilancio
Si rende assolutamente necessario tagliare una parte di spesa pubblica che in Italia è altissima incide per il cinquantuno virgola sette per cento del PIL
Andando proprio a toccare quelle voci previdenza sanità e penso e pensioni che ovviamente in Italia hanno una quota altissima non possiamo avere il sistema pensionistico più caro d'Europa
Non possiamo avere i giovani che vengono penalizzate da pensioni troppo alte e dei loro padri e questo non è solo un problema come dire di rigore finanziario ma credo che sia anche un problema di solidarietà nei confronti dei giovani quindi la prima cosa da fare è sicuramente quella di incidere e abbassare le tasse
La seconda cosa quella di varare un federalismo fiscale vero ma non quello che sostituisca alcune tasse con un nome e con un altro ma fare un
Cesario
Aumentare la voglio dire la la capacità di rendere nostre imprese più competitive e allora bisogna rendere gli ammortamenti per anche più flessibili bisogna rendere tutta la problematica del riporto delle perdite molto più flessibile e soprattutto bisogna incentivare chi investe la legge Tremonti è verissimo è stata una buona legge è assolutamente necessario
Detassare il rischio d'impresa oggi non è più possibile andare avanti così e l'ultimo aspetto è quello che è necessario anche diminuire il cuneo fiscale sul costo del lavoro che è in assoluto il più alto in Europa
Io credo che le cose da fare per chi sta per sul mercato e che si sta sul mercato del lavoro sono molto chiare questo è un momento molto difficile lo ricordavamo prima siamo in recessione avremo una crescita della ricchezza quest'anno molto bassa
Abbiamo una disoccupazione molto alta e abbiamo anche alcune tensioni sociali molto preoccupanti
Però io credo che l'Italia abbia delle sue grandi positività
Abbia delle grandi forze una delle quali è sicuramente la forza del tessuto imprenditoriale e del tessuto produttivo io non credo che dobbiamo distinguere tra piccola media grande impresa ci sono imprese sane e imprese non sana e questa è la vera distinzione
Allora io credo che questa impresa sono una vera ricchezza del paese ed è sarà e sarà sempre assolutamente un suicidio per tutto il Paese è quella di indebolire questo tessuto e di test Ruggero grazie
Grazie presidente Marcegaglia dimenticato un po'di altre
Bravate chiamiamole così del Governo quello per esempio sull'educazione attraverso i titoli pubblici che ha calpestato ciò che i titoli cartolarmente
Portano su di loro è qualche cosa che vieta a chi è arrivato a un certo momento della sua vita di passare le proprie aziende dei figli disse l'evento e poi fa la donazione figli ti trovi in tasca il trenta per cento di ciò che incassa come prezzo
Il giro d'ora vediamo
Ad un fondatore Forza Italia uno di coloro che è stato colto da quella insana pazzia che ci ha portato a dire cambiamo vita qualcuno che io credo potrà è una mia preghiera gli rivolgo spiegare di come le nostre ricette sono diverse da quelle degli altri da quelle di tutti gli altri
Oggi la Lega dice che bisogna abbattere i ripetitori della RAI noi invece diciamo che bisogna abbattere le aliquote un campione in questa nostra volontà
Antonio Martino
Di questa nostra volontà
Di conteneva le aliquote nel certezza che aliquote più basse fanno contribuenti più onesti e che addirittura ad aliquote più basse il fisco a da guadagnare
Antonio
Sì prima di raccogliere e con grande piacere l'invito a parlare di questo che come voi sapete è stato un cavallo di battaglia di Forza Italia fin dall'inizio
Vorrei dire qualche parola sull'Europa
Perché io credo che per comprendere il momento attuale della politica economica bisogna partire dall'Europa credo anche che sia arrivato il momento di dire fuori dai denti come stanno le cose noi abbiamo perso una grande occasione è stata una grande occasione mancata
L'aver interrotto con ribaltone quanto il governo Berlusconi stava facendo per porre rimedio ad una strategia
Ad Anna strategia di unificazione monetaria sbagliata che corre il rischio di spaccare l'euro
Avevamo preparato un iter per arrivare
A convincere i nostri partner europei della necessità di rivedere la strategia d'irrigazione monetaria
Avevamo convocato per il due giugno del novantacinque una conferenza dei ministri
Degli esteri di tutti i Paesi d'Europa a Messina
Questa non per onorare il quarantennale della Conferenza di Messina del cinquantacinque che diede l'avvio al processo di unificazione europea né per onorare la memoria di mio padre ma per cogliere di quella quell'occasione per rivedere l'agenda della Conferenza intergovernativa di revisione dei Trattati di Maastricht e porre all'ordine del giorno il problema dell'unificazione monetaria
Come voi sapete il governo Berlusconi ha smesso di esistere diciotto gennaio del novantacinque per cui la Conferenza di Messina si è fatta
Ma il tecnico che mi ha sostituito ha ritenuto di dovere limitare quell'incontro ad una celebrazione di un quarantennale quindici ministri degli Esteri d'Europa si sono scomodati per andare in Sicilia a ricordare un quarantenne
Allora forse si poteva ancora fare a tempo a rivedere la strategia di unificazione monetaria
Oggi quell'opzione non l'abbiamo più
Oggi quello che dobbiamo fare e impegnarci al massimo per far sì che il nostro Paese rispetti almeno i parametri relativi al disavanzo hanno e il parametro relativo all'inflazione quello relativo al cambio in modo da poterci presentare all'appuntamento del novantanove con le carte in regola per chiedere le modifiche o comunque per partecipare fin dall'inizio
A questa fase di risanamento
Queste cose che dobbiamo fare tutto il possibile per rispettare quella scadenza come voi sapete ce le ha ripetute ad una usiamo il candidato alla presidenza del Consiglio Romano Prodi nel corso dalla campagna elettorale
Ora sappiamo quanto valgono le promesse di Prodi non erano passati due mesi
Non erano passati due mesi dalle inaugurazione di questo governo che coloro i quali avevano accusato il sottoscritto delle più bieche oscenità euroscettico antieuropeo il massimo degli insulti anglofilo
Hanno pensato bene di dover dire che bisognava portare sì l'Italia in Europa ma un Paese vivono in un paese morto e un mese dopo il vicepresidente del Consiglio e ministro della cultura ha pensato bene di dire che forse la strategia andava
Ripensata andava rivista il fatto è che noi criticavamo la strategia di Maastricht perché fra le altre fra gli altri difetti che essa a quello di avere messo assieme la moneta europeo e il risanamento della finanza pubblica
Badate bene la moneta europea e certamente desiderabile il risanamento della finanza pubblica è certamente necessario ma è stato un errore metterli assieme
Perché molta gente e lo vediamo i comunisti lo dicono esplicitamente è arrivato alla conclusione che il risanamento ci venga imposto dall'Europa che sia un occhio non che se non fosse per l'Europa potremmo anche non rispettare
Il rischio quindi è che noi abbandoneremo il risanamento della finanza pubblica che è necessario
E viceversa
Correremmo il rischio di perdere anche l'appuntamento con l'Europa
Parliamo di risanamento il dottor Romiti
A come voi sapete accennato al fatto che forse si può rinviare l'appuntamento con l'Europa perché siamo in fase di recessione perché dobbiamo preoccuparci della disoccupazione
L'opera economica più influente di questo secolo la Teoria generale di Kenzo si conclude con questa considerazione
Gli uomini della pratica i quali si ritengono affatto liberi da qualsiasi influenza intellettuale sono quasi sempre schiavi di un qualche economista defunto
Il dottor Romiti e schiavo di un economista defunto e morto cinquant'anni fa e si chiamava Kenzo
Abbiamo imparato negli ultimi trenta anni che non è possibile rimediare alla disoccupazione col dissesto dalla finanza pubblica e Queen non è vero che rinviando il risanamento della finanza pubblica si possono operare in senso favorevole alla creazione di posti di lavoro
Vedete
Il problema lo abbiamo detto tante volte in campagna elettorale e non in campagna elettorale il problema del dissesto la finanza pubblica è uno solo
E la crescita incontrollata ed il responsabile delle specie nel settore pubblico pensare che se dal mille novecentottanta ad oggi le spese del settore pubblico fossero cresciute
In proporzione alla crescita della prodotto lordo
Mantenendo quindi inalterato il rapporto oggi l'Italia sarebbe il Paese più virtuoso di Europa avrebbe un debito pubblico pari soltanto al quindici per cento del prodotto interno lordo invece che uno oltre il centoventi per cento quindi il problema è la spesa come giustamente diceva il presidente Marcegaglia
Il problema è la spessa e la spesa che va controllata
Ma questo gli statalisti
Coloro che sono oggi al governo non possono capire
Non possono capirlo non soltanto perché la loro è una coalizione talmente ero genera che se resterà in piedi resterà in piedi soltanto al costo di non fare assolutamente nulla
Ho letto un'intervista del Presidente del Consiglio in cui diceva le pensioni non si possono porte
La sanità non si può toccare
Forse non aumenteremmo neanche le imposte io voglio vedere come riescono a risanare la finanza pubblica
Oltretutto
Io vorrei che il Presidente del Consiglio ci spiegasse che cosa c'è di saggio di sociale ordini solidale
Nel mantenere in piedi la sanità pubblica che non è soltanto costosa inefficiente burocratica e corrotta ma che anche spietata nei confronti proprio dei meno difesi dei più umili perché rilascia fuori da qualsiasi possibilità di assistenza io vorrei che ci spiegasse il presidente Prodi che cosa c'è di sociale di umanitaria di solidale nel mantenere in piedi un sistema pensionistico che è in condizioni di bancarotta fraudolenta mettiamocelo in testa quelli della mia età
Se non viene riformato il sistema pensionistico ebbene provvedono da subito ha una pensione privata ossia burino per la morte faccia prima
Il risanamento lo si può perseguire in due modi uno e il modo caro agli statalisti
Aumentare le imposte nella vana speranza di riuscire a raggiungere una spessa che cresce senza controllo
Questo è un modo sbaglia di tentare di risanare la finanza pubblica e un modo sbagliato perché intanto l'esperienza dimostra che quando le imposte aumentano il deficit non diminuisce ma aumenta
Perché se non ci controllava spesso non è possibile risanare la finanza pubblica in secondo luogo oggi
Con nella situazione in cui noi ci troviamo dal punto di vista loro cioè dal punto di vista del governo dal punto di vista di una maggioranza statalista c'è un dilemma insanabile
Perché per loro la creazione di posti di lavoro significa una maggiore spesa pubblica ma una maggiore spesa pubblica senza significa un aumento dell'imposizione un aumento dell'imposizione significa una maggiore esasperazione dei contribuenti specie del Nord che non ne possono più di un fisco che è diventato eccessivamente soft e allora non sanno che fare perché se cercano di curare la disoccupazione al Sud aumentando la spesa pubblica aumentano la esasperazione
Dei contribuenti del Nord se viceversa contro riducono le imposte secondo loro dal loro punto di vista aumento avrebbe la disperazione dei disoccupati del Sud
Il fatto è che quella ricetta è recessiva un aumento dell'imposizione fa diminuire l'occupazione un aumento all'imposizione riduce lo sviluppo qua ha detto ancora una volta la presidente Marcegaglia che mi ha preceduto noi oggi abbiamo il dubbio privilegio di essere il Paese fra i Paesi occidentali che alla maggiore differenza fra costo del lavoro retribuzione netta
Noi tassiamo ferocemente l'occupazione la retribuzione meno della metà del costo del lavoro è chiaro che se noi tassiamo l'occupazione avremo minore occupazione
Forza Italia aveva proposto nel programma del mille novecentonovantaquattro ed è una proposta che riprenderemo e che abbiamo avuto basso distrazione di vedere avanzata in Germania in questi giorni
La estensione triennale dagli oneri fiscali e parafiscali per tutti i nuovi occupati la sinistra risponde
La sinistra questo risponde dicendo ma e lo Stato come fa senza queste entrate
Questa dimostrarla
L'analfabetismo economico dei nostri avversari se uno è disoccupato non li paga quegli oneri allora tanto vale che non li paghi lavorando anziché non ripaghi restando disoccupato è molto meglio non mi pare che sia elementare
C'è invece
C'è invece un'alternativa al tentativo di risanare la finanza pubblica con la recessione ed è un'alternativa che gli statalisti non capisco
Sarebbe strano che lo capissero
Dal momento che sono stati loro a metterci in questa situazione dal momento che sono stati loro a determinare questo dissesto dal momento che sono stati loro a fare dell'Italia un paese autenticamente internazionale con una fiscalità svedese un dissesto latinoamericano è una fornitura di servizi angolana
Quindi se tenteranno la loro vecchia ricetta Prodi
Rischia di non portare in Europa un'Italia viva ma di lasciare fuori dall'Italia dall'Europa due italie morte
Io credo invece ha una ricetta alternativa io nel ricetta che fin dalla fondazione Forza Italia ha sostenuto con grande coerenza
Noi dobbiamo detassare l'economia
Dobbiamo detassare all'economia e liberare risorse che consentano la ripresa degli investimenti produttivi la creazione di posti di lavoro e finalmente vengo a quanto il presidente Berlusconi mi chiedeva di di e possibile ridurre drasticamente le aliquote rilanciare attraverso la riduzione delle aliquote lo sviluppo e la creazione di posti di lavoro non solo senza danni per il bilancio pubblico ma anche addirittura con enormi vantaggi per il bilancio pubblico questo è stato fatto
Nel mille novecento ottanta l'ultimo anno dalla presidenza Carter negli Stati Uniti l'aliquota marginale massima sul reddito delle persone fisiche era il settanta per cento
Con due provvedimenti Ronald Reagan ha ridotto quell'aliquota dal settanta per cento al ventotto per cento
Allora le obiezioni che fa la sinistra sono ma la riduzione delle aliquote significa riduzione di gettito lo Stato incassa di meno
Bene nel mille novecentottanta
Il gettito l'imposta sul reddito le persone fisiche negli Stati Uniti era di cinquecento diciassette miliardi di dollari
Nel mille novecentonovanta è stato di mille e duecento cinquantatré miliardi di dollari
La riduzione delle aliquote aveva raddoppiato il gettito in termini nominali direte voi ma c'è stata inflazione vero
Ma se guardiamo alla rapporto in termini reali c'è stato un aumento del ventisei per cento la riduzione delle aliquote in America non ridotto il gettito lo ha fatto aumentare e sensibilmente
Ricordo in parentesi che in quegli anni
Dalla fine
Della recessione ereditata da Carter a metà ottantadue al mille novecentonovanta
Il numero degli occupati negli Stati Uniti e aumentato di ventuno milioni di unità sono stati creati in meno di un decennio ventuno milioni di nuovi posti di lavoro tanti quanti sono i disoccupati di tutta Europa oggi
Qualcuno potrebbe dire sì ma la riduzione delle aliquote è un regalo che viene fatto e i ricchi i ricchi prima pagavano il settanta per cento di aliquota marginale ora paga hanno pagato il ventotto per cento bene se noi andiamo a vedere
Qual è stata la percentuale del dell'imposta sul reddito pagata dal cinque per cento più ricco della popolazione scopriamo che nel mille novecentottanta il cinque per cento più rigori contribuenti americani contribuiva per il trentacinque per cento al totale
Nel mille novecentonovanta
Il quaranta nove per cento dal trentacinque al quarantanove per cento la riduzione delle aliquote aveva fatto aumentare sensibilmente la parte di imposte sul reddito pagata dai dal cinque per cento dei contribuenti più ricchi
Pensate che il cinquanta per cento più povero alla fine degli anni novanta contribuirà soltanto per il sei per cento al gettito delle imposte sul re
Perché questo ma perché la riduzione delle aliquote ha messo in moto un meccanismo tale che ha determinato una crescita dei redditi e dalla crescita sono aumentati
Introiti fiscali per il governo federale
Perché la riduzione delle aliquote ha reso meno conveniente l'attività di elusione di erosione e di evasione per tutte queste ragioni il gettito è aumentato ed è aumentato soprattutto quello a carico delle fasce più ricche del resto è abbastanza semplice per mettere nei panni
Il contribuente gravato da un'aliquota marginale del cinquanta per cento
Quello che accade che se produce un milione di reddito il resto a cinquecento mila lire sei luglio un milione di reddito gli resta un milione quindi per lui eludere vale il doppio che produrre quindi sposta tutti i suoi sforzi verso l'elusione e al di là
Il ventitré novembre di dieci anni fa a Torino
Assieme ai colleghi Sergio ricorsa Gianni Marongiu partecipai alla marcia
Dei contribuenti trentacinque mila italiani di tutte le condizioni sociali di tutte le regioni andarono a Torino a manifestare la loro disapprovazione per il sistema fiscale esistente sostenevamo allora che c'era una correlazione negativa fra fisco e libertà
La fiscalità eccessiva significa espropriazione compì Ischia della libertà individuale allora ci presero in giro oggi con una spessa pubblica talmente elevata
Che l'italiano medio festeggia il giorno dell'indipendenza personale
Lo stesso giorno in cui la Francia festeggia appresa dalla Bastiglia cioè il quattordici di luglio oggi credo che tutti sappiamo che non può continuare la crescita della fiscalità senza mettere a repentaglio le nostre libertà ma soprattutto non può continuare la crescita della fiscalità
Senza mettere a repentaglio L'Unità stessa del nostro Paese Forza Italia
E l'unico movimento politico in Italia che abbia titolo a parlare di questa correlazione negativa fra fisco e libertà
Siamo l'unico partito politico che dal novantaquattro coerentemente ci battiamo contro il fisco oppressivo compiti
Il fisco di confisca il fisco che impedisce le attività individuali e la crescita economica non c'è un altro partito
Che faccio al trenta
Ma noi non lo facciamo soltanto perché crediamo nella libertà individuale
Non lo facciamo perché si siamo convinti che le hanno Autonomie locali sono importanti
Siamo convinti che l'Europa è una grande costruzione meritevole di essere proseguita sviluppata e approfondita ma siamo anche convinti
Che la soluzione di nessun problema davvero serio
Oggi per il nostro Paese può venire se non viene dall'Italia ed è per questo il nostro movimento si chiama Forza Italia ed è per questo che assieme dobbiamo gridare viva l'Italia
Grazie Antonio certe volte ce ne dicono così tante bisogna guardarsi nello specchio per dire no siamo noi che abbiamo ragione e l'abbiamo messo in pratica perché nessuno ricorda
In questo aumento della pressione fiscale incredibile dal mille novecentottanta gli anni che hanno provocato il dissesto finanziario una moltiplicazione per otto dall'ottanta al novantatré il debito pubblico l'unico hanno in cui la pressione fiscale che è aumentata del cinquanta per cento in quei tredici anni e diminuito di due punti è stato il mille novecentonovantaquattro hanno del governo del Polo
Carlo Pelanda presidente dell'Associazione del Buongoverno editorialista del Giornale professor parlando alla
Parliamoci chiaramente c'è un pazzo che sta governando ritardi
L'insulto è legittimo perché
Perché esistono verità tecniche e verità politiche
Ora c'è una verità tecnica che non è riconosciuta dalla politica
Riprendo il discorso del professor Martino anche pur dicendo parole meno importante di quelle che dirà il professor Monti dopo
Meno tasse significa più occupazione
Più tasse significa disoccupazione non è una verità politica è una verità tecnica lo possiamo dimostra
Meno tasse
Significa che più persone sono incentivate appaga
Meno tasse e che danno servizi reali significa avere il senso di una star
Queste sono tre verità tecniche non sono più non farà più parte della critica politica per cui sì certo se un politico di una parte lato di un'altra e si scontrano su questo questo è tecnico in tutto il mondo funziona così
Piccolo inciso
Qualche anno fa vent'anni fa forse qualche ricercatore qualche collega del di sinistra poteva argomentare che questa non era una verità tecnica ma era solo un'opzione politica
Perché ne studiava su dei dati dove nelle nazioni il Cat il capitale circolava solo nelle nazioni la forma del mercato era molto diverso
Ora è completamente cambiata in dieci anni abbiamo avuto un mercato globale dove il capitale può scegliere dove andare il capitale
Quello chiuso gli imprenditori per fare il lavoro e ricchezza
Può scegliere dove andare
è questo cioè ciò che esse abbiamo sempre sospettato con buone ragioni è diventato una verità tecnica e Prodi è un pazzo perché il suo governo è una ribellione è uno sputo contro la realtà è contro la verità
Io mi sono sempre chiesto come possibile anche avendo fatto una carriera all'estero
Che in Italia non si capisca l'economia beh l'altro giorno a Firenze hanno avuto finalmente
Ha avuto la risposta tanti colleghi
Di grandi università
Nomi
Che trovate nelle librerie
Professor Ronie che invece di che dicono nei loro testi che lo Stato può fare occupazione che non è vero che lo stato sociale è finito
Che può esistere nell'economia globale un bilanciamento tre garanzie
E libertà
Dove siamo lo stato sociale può dare garanzie agli individui ma quale garanzia può essere dato l'unica garanzia sul mercato ed avere successo nel mercato
E per fare questo ci vuole uno Stato
Tutto Riale uno stato che non lascia solo nessuno nel mercato a uno stato che fa permette le condizioni per investire su ciascuno individuo su ciascuna unità economica su ciascuna famiglia per essere competitivo nel mondo
Queste colleghi dicono che questo non è vero
Quindi non abbiamo solo da abbattere una cupola politica
Ma anche un'intera cultura di incomprensione della realtà
In un paese dove la realtà è stata sempre rifiutata perché era contro le élite
La realtà e a favore del popolo e osso in Italia è sempre di più esiste un nuovo popolo il popolo produttivo
Che si sveglia la mattina
Ed è di inventarsi ogni giorno come tira fuori la pagnotta e devo usare la fantasia le risorse conoscitive devo usare servizi dei degli inventare
E però da uno Stato che gli impedisce di fare questo e aumenta la fatidica
Lanzi l'angoscia ebbe con la legge
Dall'altra parte c'è un popolo improduttivo
Perché liberare Italia le tasse significa fare una missione una missione di convincimento di quelle persone che si producono in Vaticano
Ma lo fanno pensando che si può avere un reddito svegliando se la mattina facendo finta di lavorare
Finire alle due del pomeriggio e poi andare a giocare a tennis o in alcuni casi andare ad aiutare qualcun altro a fare un lavoro per arrotondare
Purtroppo la pazzia di chi ha governato l'Italia
Eccetto per qualche mese nel passato
Ha ci ha portato a una situazione dove la realtà è che c'è un popolo produttivo contro oggettivamente un popolo improduttivo
La nostra missione
è quella di riuscire a evitare prima di tutto uno scontro sociale
E uscirà convincente anche gli operai e gli impiegati che le garanzie che non ci possono essere più queste garanzie e soprattutto un Paese non può essere non può finanziare una minoranza
Che ha il privilegio contro una misura una maggioranza che ha ricchezza è la parola d'ordine non si può redistribuire la ricchezza se non la si produce
I momenti dove ci sono le rivoluzioni sono caratterizzati da da un paradosso cioè nessuno è più in grado di fare il suo mestiere
E noi in Italia siamo in un momento come questo il politico non riesce a fare il tecnico perché vincolato da una politica fuori della realtà Prodi e le cose che ha ricordato il mattino che ci porteranno in tre quattro anni ha un collasso senza ritorno
Ma anche anche il tecnico non può più fare il tecnico perché quando la politica non si vuole accorse della realtà che cosa può dire il tecnico può ripetere le stesse cose che ci ripetiamo tra vent'anni queste verità che ci siamo detti che sono tecniche non
E allora tutti la politica che vuole cambiare questo stato di cose e anche il tecnico
La presentando il mondo della realtà che produce devono insieme produrre il cambiamento
Un cambio una discontinuità lo stato sociale e fallito l'idea dello Stato nell'economia è fallita è una verità
Non possiamo più prendere andare a governare uno Stato per riformarlo dobbiamo crearne un deve cominciare una nuova avventura italiana che la costruzione di un nuovo sta
Che investe che compete che crea nuove garanzie che vuole essere primo nel mondo con altri ma anche l'Italia aderito
Di competere per la sua civiltà per la sua forza industriale
Per essere la migliore delle nazioni del mondo
Onorevole Berlusconi
Vorrei concludere con un messaggio
Che viene dai dodici mila associati Della sua sono di buon governo
Si è discusso che noi siamo moderati
Ma che cosa significa essere moderati oggi in una situazione che di fatto ed evoluzione dove tra tre quattro anni abbiamo un punto di povertà di non ritorno
E allora abbiamo ridefinito il concetto della moderazione
Essere moderati non significa più rinunciare a priori a momenti forti nella vita del Paese ma significa dare conseguenze moderata è una rivoluzione
E quindi
A nome delle la sua storia buongoverno
Le posso dire che noi mettiamo quella a suo al servizio di Forza Italia
Quella parte di bandiere blu che noi rappresentiamo il simbolo del Popolo popolo produttivo
Ma le chiediamo in cambio una cosa che son sicuro che lei ci promette era più forza per più Italia
Grazie professore qualche volta essere vicini di fianco Forza Italia ma non avere responsabilità all'interno di Forza Italia permette di dire della verità e di chiamare col proprio nome certe persone certe situazioni
Ed è difficile davvero che si possa avere qualcosa di positivo da un governo che diciamolo chiaro che lo sta insegnando lei
è succube di un personaggio simpatico ben vestito elegante
Milanista anche come Bertinotti che ritiene che i problemi dell'Italia si possono risolvere lavorando tutti in meno
Quindi noi abbiamo una ricetta che è il contrario è una ricetta che proporremo al Paese oggi qui cominciamo con determinazione e con una grande presenza con grande forza messaggio ricevuto risposta assicurata
Ed ora il nostro Giulio
Giulio nazionale perché portatili non voltare le spalle le belle signore che stanno sulla sinistra anche se so che la sinistra non gode delle tue particolari simpatie come d'altronde delle mie
Ha lavorato molto il ministro Tremonti ministro delle Finanze Tremonti
Ha prodotto gli atti del governo
Quel pacchetto di leggi che abbiamo ricordato prima
Per la prima volta hanno dato spinta gli imprenditori hanno dato voglia gli imprenditori di investire di più di rischiare di più di lavorare di più di creare più posti di lavoro è una ricetta tanto semplice
A noi pare che siano davvero sordi ciechi gli altri non capirla ma non la capisco
La legge Tremonti voi sapete è stata subito accantonata e oggi sappiamo bene qual è morale degli imprenditori ma Giulio l'aveva fatto soltanto questo aveva lavorato duro per preparare
Un'intera riforma
La ristrutturazione dell'amministrazione pubblica da lì non si passa molti parlano di riforma strutturale necessaria della previdenza di riforma strutturale necessaria dell'assistenza sanitaria ma ricordiamoci che comuni province regioni grandi comparti dello Stato sono dominati dalla pubblica amministrazione e che se non si riforma dal dal profondo la pubblica amministrazione non c'è soluzione positiva a cui si possa arriva e nel Giulio aveva preparato
Nell'ultimo mese del nostro governo piano completo libro bianco della riforma fiscale noi abbiamo consegnato al governo che è subentrato allora così come tutti gli studi il lavoro il sudore la concretezza della nostra preparazione di uomini della trincea tutto questo non solo non è stato esamina
Non solo è stato chiuso nei cassetti
Io ho da testimonianze concrete la certezza che è stato buttato nel cestino
Evviva questo il modo di lavorare di chi è seguito a noi questo il modo di buttare al vento frutto di tanti sacrifici di chi qualche successo nella vita nella vita concreta dell'impresa aveva dimostrato e come di averlo saputo raggiungere Giulio Tremonti
Il giorno della libertà fiscale cade sul calendario più o meno a luglio
Ha cominciato ad arretrare sul calendario a partire dal novantacinque e cioè a dire a partire dall'anno dopo quello del governo del Polo
L'anno fortunato nel quale si sono colti frutti della nostra bene stagione di governo
E stretto di liberazione fiscale vuol dire che da quel giorno non si lavora più per lo Stato si comincia a lavorare
Se e per la propria famiglia
Il presidente Prodi ha detto che non gli piace quella data che non la capisce
Perché dice mollo stata siamo noi
Non è vero questo stato sono loro
Noi siamo lo Stato che prima produce e poi dividere loro sono lo Stato che prima di vite e poi fa finta di produrre
L'unica cosa che sanno produrre sono le parole e il debito pubblico
L'unico servizio pubblico che in Italia funziona davvero e non per caso il servizio del debito pubblico
Noi pensiamo che per l'economia e davvero arrivato il momento in cui deve cominciare a respirare basta soffro
La differenza di fondo tra prodismo e liberalismo e proprio questa il prodismo e tutto è vietato tranne ciò che è permesso normalmente permesso ai bolognesi
Il liberalismo è l'opposto e tutto libero tranne ciò che eccezionalmente e se aveva in mente vietato
Per esempio in materia di lavoro è vietato lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo ma non può essere vietato a un giovane di contattarsi il suo rapporto di lavoro
Il sindacato ha un effetto tragico di mano morta su questo il sindacato garantisce l'occupazione a chi c'è la di finché c'è la e la disoccupazione a tutti gli altri
Prodi Robin Hood o Motta dello avuto dovrebbe sapere che la vera giustizia non è togliere ai ricchi e dare ai poveri questo è molto più difficile
Ma non devo parlare di politica devo pagare di tasse
Se dipendesse dall'onorevole Visco il giorno della libertà fiscale si sposterebbe il due di novembre che il giorno dei morti
Quando si stava facendo il Governo Prodi e girava la voce Visco alle Finanze io ricordai fare Visco ministro delle finanze e come fare Dracula presidente dell'Avis
Dopo i primi cento giorni di Visco alle Finanze confermo questo giudizio con una sola variante non mi risulta che Dracula fosse cretino
Appena appena si è insediato alle Finanze Visco ha fatto il giro dei salotti
E ha ha detto sono un professionista non sono un dilettante io guardandolo in faccia mi rendevo conto con quella faccia e difficile immaginare di cosa si diletta
In realtà ad cui si diletta a tassare e quindi facciamo l'esame del sangue alla sua attività del Passatore
Sul Sole ventiquattro Ore del ventinove agosto dopo che ha cominciato a registrare qualche piccolo segno di scontento ad scritto una articolo auto elogiativo sotto il titolo
Se questa non è semplificazione appunto un articolo sui circa non è semplificazione
Vi faccio tre esempi
Uno relativo alla promessa tregua legislativa uno relativo alla bolla di accompagnamento uno relativo allora sta tutto
Dei contributi
La tregua legislativa era uno degli obiettivi di politica legislativa della governo accordi Prodi
Sì cantava e Veltroni si vantavano di una politica fatta nel senso della fine dell'orgia legislativa poche leggi vuol dire certezza del dipinto vuol dire stabilità dei
Ho fatto il conto dal venticinque maggio al sei settembre poi mi sono stancato il Governo Prodi ha fatto con la firma dell'onorevole discordi lascio agli altri perché qui ci stiamo occupando di libertà del fisco ha fatto venticinque decreti
Benché cinque decreti in centosette giorni vuol dire che ha fatto un decreto ogni quattro giorni domeniche e ferie com'
Attività normativa secondaria e cioè dire decreti ministeriali e roba similare che spesso conta ancora più della legge pari data affatto
Due virgola cinque provvedimenti
Come i media e quindi ha fatto due provvedimenti a metà Alcione
Questo è per dire
Quanto agli tregua legislativa hanno ha ammesso ma il punto non è quante leggi fanno e come le fanno
Nello Statuto del contribuente che Visco dice sarà approvato al più presto c'è scritto le leggi fiscali devono essere comprensibili anche ai contribuenti sfornite di conoscenza in materia questo è l'annuncio che ispira la politica a Lecce
Vi leggo
Un articolo di legge fatto il giorno dopo
Articolo uno bis per le unità immobiliari urbane oggetto di denuncia in catasto con modalità conformi a quelle previste dal regolamento di attuazione dell'articolo due commi uno quinquies e uno septies del decreto legge ventitré gennaio novantatré numero sedici convertito con modificazioni dalla legge ventiquattro maggio novantatré numero settantacinque si applicano le disposizioni di cui al comma due bis dell'articolo dodici del decreto legge quattordici
Lo segue per il doppio delle righe lo stesso corpo normativo tenete conto che si tratta delle norme di acquisto per la prima casa quindi papà che dovrebbe essere
Uguale limpidezza difforme si trova nella circolare ministeriale che ho scelto a Campione quella dell'undici luglio novantasei affetto della modifica in discorso è quello di prevedere che le cessioni di fabbricati e di porzioni di fabbricato destinazione abitativa poste in essere da soggetti che alla per l'acquisto degli stessi hanno potuto esercitare la detrazione d'imposta di cui all'articolo diciannove lettere quinquies del DPR non non sono esclusi dall'ambito bensì sono rilevanti ai fini del tributo anche se ricompresa in regime di esenzione in quell'articolo dieci otto bis del richiamato D.P.R. numero seicentotrentatré cioè
Questo tipo di litigiosa che in realtà indica l'inciviltà
Legislatore è commentato con una certa forza
Da Gesualdo Bufalino nelle cere perse c'è un titolo dedicato al gabelliere gabelliere le Muse c'è scritto non dimentichiamo lo stile che di una stoffa superba si tratta anzi e come tronco di ulivo appunto
Questo della politica legislativa è un tema fondamentale la semplicità delle leggi la chiarezza e la certezza nella acquisizione addirittura materiale delle leggi sono punto fondamentale di civiltà Tommaso Moro diceva esistere forse l'isola di utopia l'isola di utopia e quella dove la legge è chiara noi non sappiamo dove sulla cartografia si colloca l'isola di Utopia abbiamo una certezza è lontanissima dalle tracce
Secondo punto esempio quello della bolla di accompagnamento Visco ha eliminato la bolla di accompagnamento tanto era convinto dell'esigenza di eliminare la tribù a tre mesi prima aveva votato a favore della certa di conservare
In realtà le idee politiche di Visco Bariano indipendenza della posto dove si è messo a sedere e questo mi autorizza a pensare che il circuito del pensiero all'azione vada dalla poltrona alla testa e non viceversa
In realtà la bolla non è stata sostituita quello che è stata eliminata la bolla è una balla perché è stata eliminata la bolla ma è stata sostituita dal DDT il DTT e documenta di trasporto anche nella nomenclatura sono piuttosto sfortuna
La truffa che se uno fa la fattura poi non ci vuole la la la bolla è davvero una truffa perché soprattutto in economia come la nostra che è di trasformazione di transito sono frequentissimi i passaggi di merce dentro e fuori un'azienda che non hanno titolo nella venti
Che hanno titolo in successive attività di vendita per tutte queste attività eliminata la bolla ricompare un documento che ancora più complesso che lo ecco perché non è stata eliminata la bolla emessa tra contatta una banda
Altro punto fondamentale è quello dello statuto del contribuente che complessivamente una truffa lo Statuto comincia dicendo la legge deve essere chiara i rinvii devono essere fatti in chiaro
Subito dopo dice fermati esposto all'IBM
Già di per sé lo Statuto viola lo Statuto ma c'è un punto fondamentale Visco dopo avere tempestato per anni che non si faceva nulla contro l'evasione fiscale ha detto adesso
Attivo gli studi di settore io ricordo gli studi di settore le aveva suggerito nel mille novecentottantadue
E l'accusa era che era finanza corporativa e fascista poi lei che in Italia ci mettano dieci anni a diventare di sinistra e adesso gli studi di settore sono considerati positivamente
A a nostro avviso devono essere fatti sul territorio d'accordo con le categorie discoli quale fare da Roma come chiedendo ai contribuenti e l'Italia
Spiace che non sia qui presente presidente
Billè che sta per per gestire questo problema e l'Italia sta per essere inondata di questionari in cui agli imprenditori si chiedeva di misurare la superficie dei locali di dichiarare
Le macchine i consumi sostanzialmente di farsi l'analisi del sangue mancanza
Fisco e
Sostanzialmente il fisco dati che il fisco altre amministrazioni annuncia allora i dati sulla superficie dei negozi ce l'hanno già i pompieri la questura
Il fisco spesso le conservatorie i dati sul lavoro ce l'hanno le amministrazioni
INPS eccetera l'entità è a denunciare quei cristiana interessano in violazione dello statuto del conte
Faccio scenate cose Pinterest nello statuto tipo il garante del contribuente la figura del garante è incorporata da due ex funzionari dell'amministrazione finanziaria io migrante lei persona
Veniamo alla sostanza dell'attività anche la cosa principali
Un piccolo episodio che è andato
In onda in agosto ma indica le difficoltà devo dire anche
L'attitudine alla bugia del governo nella manovrina Prodi vengono tassati in modo rilevante i diritti d'autore
I diritti d'autore toccano gli autori di cinema è questo urta la suscettibilità del vicepresidente Consiglio Veltroni e qui parte un'ora fiscale di serie B dell'estate
Veltroni scrive a Visco indice come tu sai questa decisione non è da me condivisa e chiedo modifiche Visco gli risponde niente io sono d'accordo ma
La scelta di tassare i diritti tutto in quel modo è stata fatta dal Parlamento e c'è stata addirittura imposta in Senato saltato vede nelle
E la
Emendamento che modificando la manovra di Visco che già seccata notevolmente i diritti d'autore viene fuori dal Senato e Pasquino che ex lega delle cooperative eletto dall'Ulivo a verbale risulta che il governo ha raccolto
Il governo dice una cosa che non corrisponde esattamente questo passito tenda intento di eliminare la stangata sui tanto io mi chiedo senta Bema eliminare la stangata sui diritti d'autore o se non si è fatta in è meglio eliminare gli autori della Stanga
Secondo punto nella manovra Visco dice basta nuove tasse
Io ricordo che quando noi proponemmo alla fine del governo Berlusconi una riforma fiscale basata sull'idea radicale di otto tasse
L'onorevole Visco dicevo a Repubblica le tasse non sono duecento sono di meno e comunque non diventeranno mai otto
In audizione al Camera prima audizione il ministro alle Finanze
Dice l'undici sei quest'anno
Farò la riforma del sistema fiscale non più di sette tasse
In realtà mentre faceva l'audizione faceva la tassazione e il decreto Todi introduce due nuove forme d'imposta un'imposta sulle
Attivi finanziari che entrano nell'intesa è una imposta sui capitali che entrano in Italia
Se c'è una cosa che non si doveva fare era quella di tassare il capitale che entra nelle imprese il capitale che entra in Italia queste sono forme di tassazione
Che non fanno prendere fanno perdere gettito sono forme imposta succinta comunque è venuto meno alla promessa di non aumentare le tasse mi ha fatto i due ne fa tattica
Poi ha detto eliminerà l'imposta sulle successioni l'idea di eliminare l'imposta sulle successioni ENEL libro bianco e nero d'argento tempo l'imposta sulle successioni ha un gettito minima perché evidentemente poco sentita un'imposta odiose
E onestamente noi non vedevamo nell'idea di ereditare
Dimostrare capacità contributiva uno che eredità non è né più icone più povero ha semplicemente trasformato un diritto
Riconosciuto per legge la legittima in un attivo non è né più icone farlo vedere capacità contributiva nella morte solo ad appurarlo come
Visco ha detto Hollande eliminò in parte o meglio la modifico abbatto l'aliquota e faccio un'aliquota proporzionale in questo tradisce anche la ideologia della sinistra finanziaria casinista vedeva l'imposta di successione un meccanismo redistributivo quindi sbagliata li diamo almeno nobile il principio ma lasciare la tassa rendendola proporzionale ai difetti che una soluzione liberista senza i vantaggi di una sono esiste
Ultimo appunto e questo è molto importante nel disegno di legge di Visco accetti l'idea di introduce una nuova imposta regionale sulle attività
Un'imposta che ha uno spettro di applicazione enorme un'imposta importantissimo
Dovrebbe servire a fare il federalismo a fare la semplificazione a fare la razionalizzazione del tassazione delle attività
Non c'entra nessuna di queste
Il federalismo è un'imposta che insiste sulla produzione che grava sulla produzione dovrebbe finanziare la sanità il federalismo è coincidenza tra la cosa mi è stata la cosa tassata il Budget un'imposta sulla produzione dovrebbe finanziare attività al servizio della produzione strade fiere Investimenti di sostegno che si finanzi la sanità con
La traduzione è un
Secondo
Non esiste il federalismo creato mezzo imposte come alimento e se ci sono dei governi locali che si legittimano in quanto tali è anche giusto che chiedano le imposte ma che il federalismo si costituisca affetto dell'imposta è un'idea politicamente
Fuori imposta imposte non è
La semplificazione beh
La nuova imposta eliminerebbe Lillo di diciamo ora Lillo pelliccia qua non sono imposte complicate Lillo è un ricordo e sette sessanta imposta stupida ma semplice la nuova imposta una cosa complicatissima perché non è né reddito né valore aggiunto agli elementi del reddito gli elementi del valore aggiunto
Il diritto romano aveva la chiarezza
C'erano i delitti c'erano i contratti a Bisanzio nascono i quasi delitti quasi contatti Visco intentata un'imposta che quasi vendetta quasi parere aggiunta ma non è né reddito né parole
Dovrebbe servire a scavare il lavoro e infatti è un'imposta che sostituirebbe i contributi sanitari imposta è sull'utile sì aggiungono il costo del lavoro quindi la massa dei salari pagati più i debiti ma i contributi sanitari sono il dieci per cento a siccome sono deducibili all'incidenza reale cinquanta cento alla nuova imposta è del cinque per cento per cui è una truffa ai danni dell'avvocato
Ma è un'imposta che insiste sul debito tutti gli imprenditori che dicono in danaro costa troppo dovrebbe rendersi conto del fatto che nell'imponibile della nuova imposta c'è l'utile più che gli ha detto
E quindi il decreto apposta il diciotto per cento in banca più cinque per cento a Visco
Li li riporta i libri in tribunale Gianna da
Le idee che abbiamo le abbiamo esposte nel libro bianco del governo il libro bianco del governo è diventato un Oscar Mondadori e qui vendite sono andate abbastanza bene noi non abbiamo interesse ai diritti d'autore che infatti fanno alla Caritas
Molte di quelle che sono state saccheggiate e a noi non dispiace perché le idee giusta che ci
Ci dispiace quando avevano dei farmaci
Vedevano molto semplice erano otto tasse invece di duecento ed è possibile un solo codice invece di migliaia di leggi illeggibile
Aliquote più basse le aliquote più basse sono ed è stato detto in quali termini passaggio fondamentale scontano le aliquote alte l'evasione fisco dice siccome mi dichiari la metà e l'altra i frati sulla metà
Che tu dichiari ti faccio pagare il doppio e quindi in un qualche modo artefice e vittima dell'evasione è il teorema e il meccanismo dello Stato criminogeno
La riduzione di aliquote di solito porta gettito mattino è forza America io sono Forza Italia la nostra esperienza è stata nel senso che la legge che detassato agli utili non ha fatto scendere il gettito dell'IVA perché l'ha fatto salire il gettito diretta che è salito e questo è evidenza empirica piena nonostante che gli è perché bancaria sia crollata e nonostante che l'anno di effetto della legge fosse l'anno in cui le imprese pagavano
Di meno perché scaricavano i maggiori ammortamenti conseguenti alla rivalutazione obbligatoria imposta dal ministro Formica anni precedente
Nonostante questi effetti di abbattimento le banche non han pagato le imposte
Perché andavano malissimo
Le imprese avevano maggiori ammortamenti rivenienti ex amica nonostante questo Dio perché è schizzata verso l'alto per cui abbiamo l'esempio concreto del fatto che una riduzione ragionata delle aliquote
Non asporta ma porta gettito bisogna andarci abbastanza piano per esempio
Noi nel decreto dei primi cento giorni davamo ai giovani che venivano assunti un premio una dote fiscale la detassazione per chi assumeva che era un qualcosa di vicino alla proposta di detassare chi viene assunto per i primi tre anni attenzione costa non è vero che gratis perché per lo stipendio che il dipendente nuovo magari lo prendesse
Non paga le tasse impresa che nelle paga deducibili bisogna stare un attimo attenti con gli slogan però fondamentalmente c'è il mezzo per dare copertura questi meccanismi noi l'avevamo dato e abbiamo avuto degli effetti che ci sembrano piuttosto
Ultimo punto del disegno era il federalismo fiscale
Da ultimo in materia di federalismo girano delle tragiche patacche l'ultima è quella che si è presa la lega dal presente Repubblica che ha detto vivi filo il modello svizzero ora se c'è un caso di federalismo assoluto e quello svizzero Tata papà e non ne hanno bisogno perché sono un piccolo paese ma dallo Stato in Svizzera dipende tutto
Dall'energia nucleare alla cinematografia dalla moneta il credito alla ginnastica e allo sport se quella è la via del federalismo credo che sia una patacca
Noi siamo convinti che il federalismo
Non si esaurisce nel fisco ma se non c'è il fisco non c'è federalismo il federalismo fiscale un passaggio essenziale del federalismo federalismo non si esaurisce nei domini finanziaria ha una sua rilevanza politica evidentemente più ampia ma non esiste federalismo se non c'è fisco una riflessione che non è stata fatta e che in sede di Bicamerale si dovrebbe fare il federalismo qualcos'altro sanatorie
Senza modificare la prima parte della Costituzione nella prima parte della Costituzione che giustamente a modo suo centralista c'è l'articolo ventitré che dice che tutte le leggi fiscali sono decisa Parlamento nazionale
Quindi non si farà mai in questo meccanismo un federalismo con la componente fiscale perché la riserva della legge statale impedisce qualsiasi forma di federalismo a mio parere dietro c'è anche un alto tasso di analfabetismo
L'idea del federalismo fiscale che avevamo noi che abbiamo tentato di esprimere con varianti nel libro bianco e a quello tedesco che vuol dire i tributi locali riscossi in blocco i grandi tributi statali vanno allo Stato e non esiste diversamente modo per raccogliere e lo Stato ne fa tre usi per resistere per la restituzione le regioni che hanno pagato di più hanno indietro di più perché hanno più bisogno e per solidarietà distinti in questi tre lustri
Un comune che vuole farsi un parcheggio se lo paga completasse del luogo dove si vuole fare il parcheggio se è un piccolo
Paese del Sud ha bisogno dell'ospedale e le tasse sono cinquanta lire il posto l'accento livello cinquanta gliele dà lo Stato Matteo solidarietà nonché mafiosità come
Dello tedesco Visco dovrebbe trovarsi a suo agio con la Germania che tedeschi il cognome disco lo pronunciano fisco
In realtà non lo aiuta ed è nella confusione più assoluto
Qui invece di inventarsi le manovre ci deve spiegare come tira su undici mila miliardi come minimo che aveva dichiarato qualcosa cinque entreremo faremo i salti mortali appunto siamo in mano ai saltimbanchi
Seriamente noi avremo i malefici senza i benefici del rigore non avremmo lo sviluppo e non avremo l'Europa
La cosa grave è che questa è una riflessione politica fondamentale la cosa grave che si sta manifestando in questi giorni non è che la finanziaria non viene votata la cosa grave è che tiene botta
Solo che viene votata svuotata da Bertinotti queste punta fondamenta da finanziaria sarà portata e grave è che sarà votata con il voto marginale perciò fondamentale di Rifondazione Comunista non esiste un paese entrato in Europa con una maggioranza comunista
Per entrare in Europa ci sono i tre parametri il primo l'inflazione è stato manipolato l'Istat è uno scandalo nazionale qui non si capisce se l'uso sono i numeri politici alla politica dei numeri però ormai metto l'inflazione non è più in quel palazzo ma deve essere fatto testata
Il secondo paramento
Quello deficit-PIL è stato radicalmente mancato
Il rapporto di Prometeia non sospettabile di simpatie per il Polo indica chiaramente che la tendenza alla riduzione interattività c'è la tendenza all'aumento quindi secondo di
Ma
Il terzo parametro che quello sul debito è stato finora placidamente ignorato come rimosso come se fosse una oscura biblica maledizione che si poteva in un qualche modo che sorge non valgono i paragoni asiatici non vale a dire l'Olanda il Belgio il Belgio operanti che ha un debito Tosto grave garantito dall'Olanda e accettato dalla Germania nessuno garantisce per l'Italia nostra terza panettone totalmente fuori
L'Ulivo ha vinto le elezioni dicendo che ci portava in Europa
Ora chi ha vinto le lezioni ci fa delle
E a questo punto
Possiamo pensare che la crisi e l'incartamento progressiva del governo ci sia un dono accidia ancora un'ultima speranza io formulo così noi abbiamo l'alternativa tra per vedere l'Europa tenendo Prodi o prendere l'Europa perdendo però di Forza Italia
Conoscevamo già la terra
Vicino io
Però non l'avevo mai io spesso io ho il piacere di frequentarlo non avevo mai colto in una performances come quella di oggi confessa che fate le vacanze con la Gialappa svende
Ci resta comunque la consolazione sempre parlare come Forza Italia io continuerò però a fare l'editore e più fare televisione in qualche modo su banche Remo il lunario
Fuori dallo scherzo io vi invito caldamente ad appropriarmi di tutti i contenuti del libro bianco
Evito appunto degli Oscar Mondadori lì cioè il nostro credo per quanto riguarda la riforma fiscale e il punto di base della nostra azione politica
Non si può pensare di sostenere l'economia sostenere lo sviluppo di rimediare ai conti dello Stato a questi conti dello Stato non solo non corrispondono al vero ma vengono puntualmente sbagliati da questo governo
Tra le altre cose aggiungo le cose cattive di cui ha già detto il fatto che è stato sbagliato
Non soltanto il conto del PIL
Ma di conseguenza anche il conto del deficit pubblico e quindi i parametri che glielo Pecci chiedono per entrare nel sistema della moneta unica e non hanno nessuna possibilità ad oggi di poter essere rispettati
Anche qui vi ricordo che quello dell'entrata nel sistema dalla moneta unica uno dei problemi veri del paese
C'è soltanto la recessione c'è anche questo problema restare fuori da sistemare la moneta unica problema che non è sentito fortemente dalla gente ma dobbiamo sapere che significa
Mare di conseguenze negative infrazione
Non sarebbe più unica per l'Europa come nel sistema della moneta unica i tassi d'interesse diverse difficoltà per i nostri prodotti in Europa la necessità per noi di svalutare
Con reazioni dure forte da parte degli altri Paesi che certamente non si lascerebbero evadere dalle nostre merci a prezzi competitivi quindi è un imperativo categorico quello di entrare nella moneta unica da subito un governo che mancasse questo obiettivo non avrebbe alcun diritto a restare al suo posto e questo deve essere chiaro in tutti noi quindi ritorno su questa preghiera che vi faccio
è importante che voi facciate vostra a nostra proposta la comune nostra proposta
Di riforma del fisco
è il punto fondamentale della nostra azione politica per rimediare la situazione che abbiamo ricevuto la consociativismo del passato vi ricordo ancora che tutti i signori ma la gran parte dei signori che sono oggi al governo tutti protagonisti delle forze che si sono unite
Per batterci nelle elezioni sono i responsabili di quel disastro della finanza pubblica come abbiamo ricordato prima ha portato il debito pubblico a espandersi sino a gravare per oltre cento milioni suoni famiglia italiana pensate
Che cosa dobbiamo pagare ciascuno di noi soltanto per gli interessi passivi sul debito
Che altri hanno fatto senza investimenti infrastrutture in qualcosa che rende le nostre imprese competitive con le altre imprese di Europa
Mascia la quando i soldi soltanto in pure e semplici azione di clientelismo per conservarli dico per conservare asse il consenso politico
E questo quindi
Ciò che noi pensiamo
Il fisco della necessità della sua riforma
Permettetemi di aggiungere ancora una cosa
Che è molto importante soprattutto per per commercianti per quegli artigiani per i piccoli industriali che hanno creduto al Progetto di Bossi che in effetti per quanto riguarda il fisco una alcun progetto come direi per quasi tutto il resto
Noi volevamo arrivare questo lo troverete il libro della riforma
Eliminare il carico e ci produciamo nella seconda parte
Ma il problema che oggi ne vogliamo esaminare quello della degli adempimenti burocratici volevamo arrivare ad eliminare lì preoccupazioni dei piccolissimi piccoli e medi imprenditori per quanto riguarda il rapporto col fisco
Quello che noi abbiamo proposte proponiamo e che si dovesse ritornare a un sistema che ha conosciuto successi in passato prima della famigerata riforma Visentini con gli studi di settore che Giulio ricordato fatti provincia per provincia e che in ogni provincia gli imprenditori si sedesse al tavolo con i rappresentanti della loro categoria e del fisco
Che emergesse però le possibilità di guadagno sul fatturato di quell'impresa di quell'imprenditore che si litigasse e che poi si arrivasse finalmente a un accordo dicendo questo è quello che la tua impresa
Fattura era questo è quello che la cui impresa guadagnerà queste quello che quindi la tua impresa dovrà pagare come imposta si trova l'accordo si firma l'imprenditore ritorna a casa e salvo il libero da ogni preoccupazione d'ogni adempimento pensa soltanto ad aumentare il proprio fatturato questo è ciò che noi proponiamo concretamente e fa specie che i piccoli imprenditori non lo capiscono
Come per la verità e lo dico a una giovane
è presidente ha la responsabilità di Giove industriali quello che ci ha fatto veramente specie e che in Confindustria
Quando siamo riusciti vincendo l'edizione delle responsabilità di governo siamo andati al Governo con la consapevolezza per essere molti di noi passati
Nella trincea dell'impresa attraverso l'essere piccolissimi imprenditori piccoli medi grandi e anche grandissimi imprenditori parlo per me che rappresenta il secondo gruppo che ho creato da zero il secondo gruppo industriale del Paese bene noi
Usavamo pensare che gli imprenditori i nostri colleghi
Dicesse dove meno male è arrivato là ad avere responsabilità di governo qualcuno che conosce tutti i nostri problemi che sa tutto quello che noi ci aspettiamo dal governo per lasciarci lavorare in pace
Io entravo in Confindustria a parte che non ha avuto una cartolina un aiuto uno in qualcosa di positivo sentivo l'invidia che si poteva tagliare a fette con il coltello che disastro che peccato che peccato
Ivano Spallanzani presidente degli artigiani d'Italia
Una categoria benemerita vincente che non vuole il pane assicurato che si alza tutte le mattine e che affronta il rischio della sua esistenza dell'esistenza dei più vicini collaboratori che per un artigiano non sono dipendenti ma sono amici del cui destino della cui qualità della vita l'artigiano normalmente si fa carico
Una impresa che che bisognerebbe una categoria che bisognerebbe sostenere e aiutare perché la forza vera della nostra economia verso la quale invece c'è un trattamento che peggiore non potrebbe essere
Una solo comunicazioni di servizio io
Credo che noi dovremmo passare con gli altri oratori sulla libertà dalla burocrazia al pomeriggio i presente Spallanzani ha un altro impegno per cui aggrediamo questo secondo tema con questo suo intervento che sarà il l'intervento finale della mattina grazie Presidente essere con noi a lei
Certo
Credo che parlare dopo quanto ha detto il professor Tremonti è terribile appreso abbia giovato effettivamente paura poi professor Gregotti mi scuserà secessione biliardo
Autocritiche
Cose che capitano oltre che cadono è comunque dovremo certamente fare
Trentasei occhi
Su quello che sta avvenendo dovremo partendo sei otto vi auguro che naturalmente il parlamentare di Forza Italia
Perché ci dia una mano del fare nel vedere che cosa sta e cosa sta succedendo perché io penso che può essere dalla colpire la nostra categoria sembra colpire l'ho il mondo del lavoro perché io non so come facciano a risolvere ad attenuare la drammaticità
Della disoccupazione
La trama citate la disoccupazione in questo Paese io è un tema che era quello della burocrazia ma ho sentito tante cose interessanti
Questa mattina che voglio toccarle solamente alcune ma io li ho sulla burocrazia il presidente pochi mi diceva ti facciamo cento milioni certificati la facciamo trecentottanta milioni di certificati l'anno
Gli italiani cinque virgola sei certificati a testa ala abbiamo da sessanta a cento scadenze all'anno un pagamento di cinque giorni un pagamento effettivo appunto un pagamento di cinque giugno effettivo ogni undici
Il due virgola cinquanta per cento del green costi per le piccole aziende sono posti di ordine di ordine burocratico abbiamo da quindici a venticinque operazioni per aprire un'azienda i nodi uffici diverso in Francia agli altri Paesi con due tre operazioni si apre con due tre operazioni si apre un'azienda o migliaia di miliardi che spendiamo di burocrati spese inutili
Presidente Berlusconi sa e lo ringrazio per l'invito e tre anni fa una nostra Assemblea e credo che così questa battuta paradossale ma non troppo
Decisi che
Nostro Paese qui rispetto all'Unione Sovietica rispetto al nostro Paese l'Unione Sovietica era un Paese a liberalismo esasperato
Perché almeno in Unione Sovietica ogni venti giorni
Ogni ogni biondo soldato sono andato io ne so che è per tanti anni dopo vent'anni c'era lo stesso documento la stessa carta
La stessa grafia è una cosa meravigliosa almeno uno sapeva cosa doveva fare ecco siamo arrivati a questo paradosso e come diceva prima il prodotto inutili tutti i giorni cambiano le leggi non si sa mai se le leggi vanno bene
Siamo diventati erano dediti
Abbiamo il timore sempre comunque di sbagliare questo naturalmente toglie lavoro toglie la possibilità alla nostra gente di poter essere tranquilli
Ci sono alcune cose che voglio dire
Professor Pelanda ha fatto ha trovato la contrapposizione
Ho letto nel nel nel giornale quello che
Ha scritto varie volte
Il vero scontro nel Paese donne nord-sud non è proletari padroni
Il vero scontro nel Paese tra lavoratori occupati occupati non lavoratori queste dello scontro quando in qualche ufficio quando si va in qualche ufficio di una biglia vicino al Parlamento
E si trova qualcuno
Est uscendo dall'ascensore al quale si dieci sì ci chiede dove l'onorevole X
E fa così con la mano e sta leggendo il giornale o fa così con l'altra mano solo segnale e prende cinque sei sette milioni al mese ma qui non è possibile che poi noi dobbiamo dare un milione e mezzo l'operaio
Al mese perché quelli devo prendere cinque sei sette gli alberi sono no beh queste che non possono andare avanti
Ci fu la proposta che hanno cioè la Peugeot D'Antoni quando ed ero nel novantadue Amato sì ma sta proprio diciassette tasse la minimum tax
D'Antoni disse beh allora adesso anche noi vogliamo noi dipendenti vogliamo tutti i soldi vero perché così dopo poniamolo quello che ci pare di tasse
La stessa cosa aveva proposto Fini ho visti presidente da Federmeccanica poco tempo fa ha fatto la stessa proposta sarà difficile fare questo passerebbe parla solo per due minuti soffice sufficiente con gli operai capiscono l'Europa ma credo che la questione più importante
Per far vedere che lo scontro non è nord-sud e prende dieci operai portargli ogni tanto il Parlamento a Roma dove giusto tutti commessi portare degli uffici pubblici portali certi ministeri dove pare che ci sia sempre una festa una saga perché son tutti insieme
Non è qualunquismo ma si vede così
Però non è più quello possibile continuare a mantenere gli occupati gli occupati non lavoratori
Questo è il vero scontro poi c'è la la cosa da dove deriva deriva dalla famosa famoso discorso della concertazione
E anche la questione che sta succedendo sul Po noi ci troviamo a concertare a Palazzo Chigi ci troviamo però dopo sappiamo troviamo tutti insieme trenta organizzazioni vero presidente trenta organico se poi c'abbiamo subito dopo ci sono gli incontri riservati
Questi decidono che spartito ci suona incontri negli incontri riservati
Perché ciò che alla stampa e chi la piazza gli altri quelli che lavorano e poi noi ci abbiamo lavoro artigiani commercianti agricoltori a nove milioni e mezzo di persone il cinquanta per cento del sistema produttivo italiano
Si va al secondo piano al terzo piano non so dove si decide e spartito si suona tifa il direttore d'orchestra
Decidono chi fa il primo violino
Dice adesso venite anche voi a fare l'orchestra è cosa succede che quando il direttore d'orchestra attacca la musica dolce oramai Romagna lì vogliamo una canzone dice ma cosa è successo e c'eravamo messi d'accordo perché gli arresti vi eravate messi d'accordo voi erano presenti rappresentate più il popolo italiano che lavora
Questa è la questione
E allora quando quando succede
Quando poi succede il Po
Beh meglio ci possono essere delle motivazioni perché non è più possibile che questo Paese che ha solo nella testa degli italiani non abbiamo materie prime non abbiamo petrolio non abbiamo ferro abbiamo solo il mare i nostri monumenti la nostra creatività la nostra fantasia se questo Paese continua a bloccare la teste italiani blocca vitale
Questo è quello che io vedo passato sette governi io vedo c'è stato il momento della sburocratizzazione quello che ha fatto il professor Tremonti i primi tre mesi le le copie di fornitori e tutto Russell eletto a tasso di Fregoli tutta dello stupro dei segnali quanto meno perché tutti ci siamo accordo che studiava porti dobbiamo affrontare delle stupidaggini quotidianamente che non fanno altro che bloccare la testa la creatività degli italiani quando parlano
Di disoccupazione scusate ma e dico una disoccupazione discorso europeo la disoccupazione tedesca a quella francese diverso
Noi abbiamo una disoccupazione voluta non ne hanno sbagliata una per creare disoccupati in Italia norme hanno sbagliato nulla perché ci hanno bloccato l'olio
Le ho dette a Palazzo Chigi
Cambiate la Costituzione della Repubblica scrivete al primo articolo repubblica democratica fondata sul lavoro virgola in parte finto beh poi realizziamo erogati dobbiamo devo far sì che la cultura Repubblica diventi diventi aderente a quello che la realtà articolo tre scrivete che il diritto d'uguaglianza aveva anche di fronte al mercato vale salvo disposizioni di legge perché qualcuno non vale prima quando va male deve prendere i soldi dallo Stato articolo quarantuno cambiato allora
Perché non ci sono più le libertà economiche siamo al quarantaquattresimo posto nelle libertà economiche al sesto settimo posto nelle potenze economiche mondiali voli che abbiamo fatto delle pratiche scusate scusi professore da bestia
è vero i bozzetti bolognese a per arrivare fra di voi piccoli imprenditori medi imprenditori grandi imprenditori ecco allora ma sono queste cose poi che bloccano la possibilità di creare occupazione per i nostri giovani
Quando l'abbiamo visto nel novantadue e non ci voleva Ristop le per capirlo
Che la grande industria licenza licenziare e il settore pubblico non c'è più una lira non poteva assumere noi ci hanno massacrato disgraziati evasori per quindici anni le stesse cose sempre prima della Finanziaria hanno bloccato anche il nostro mondo però voglio dire ma dovevano lavorare i nostri ragazzi grandi industrie più porta settore pubblico non c'è più posto non ci hanno massacrato
è bloccato anche la cosiddetta vera poteri per le potenzialità occupazionali della piccola imprenditoria sono bloccati dove vanno a lavorare in ufficio
In effetti siamo a due milioni ottocentosedici mila disoccupati
E adesso ci dicono che siamo solo noi possiamo creare occupazione
E se siamo solo noi che possiamo creare occupazione c'è stata rifilata la legge seicentoventisei che lo Stato può stanziare tutto quello che vuole per creare occupati ma non riuscirà mai a creare tanti occupati quanto la seicentoventisei crea disoccupato
Perché la gente perché la gente
La nostra gente che ha tre quattro cinque dipendenti fa un un punto un'equazione
Più dipendenti più rischio meno dipendenti meno rischi
Però il che significa che anche che a due tre quattro cinque dipendenti perché poi e e voi lo sapete Stille il sessantacinque per cento dell'occupazione non pubbliche l'Italia di sotto di venti dipendenti
Il novantasette per cento delle imprese italiane è a non meno di venti dipendenti sistema produttivo è questa la gente presa paura
Perché non è più possibile perché noi abbiamo professor battitori d'Europa tutti europei va però non ci siamo stufati chiede questo Europa ce n'è uno solo le trappole
Solo le robe che sono belle vengono recepite dal nostro Parlamento solo le cose che sono in contrasto col sistema produttivo italiano
E tutte in eccesso le percepiamo cinque anni dopo e poi credo che sia un'autodichiarazione arrivare per far a Hackett recepire queste direttive europee che sono tutte all'eccesso come se avessero detto agli italiani invece è come se avessero detto agli italiani che invece di andare centotrenta allora perché qua e pentimento incidente succede in vetrina di dirla date cento allora chiamo detto andati cinquanta lordo sicuramente non ci saranno più incidenti stradali però educata Alitalia
Questa credo che sia la ratio di quella che sono il e il recepimento delle direttive delle direttive europee
La se la legge seicentoventisei delle centoventi ma era quella Presidente Bachelet lei c'era quando facemmo l'Assemblea
Io e dissi che quel matto che stanziato per la mattina
Chi ha pensato che marito e moglie
In un'azienda artigiana dovessero avere due bagni a caso loro ne hanno uno solo ma come si fa
Poi dice
Cioè ma questa come si fa
Ma quante cose noi vediamo ma anche adesso la legge è vero sul sui ponteggi e sui ponteggi mobili sono note da pazzi siamo fuori dal mondo cioè sono scritte dobbiamo questo timore concludiamo questo timore e visto che ci sono centocinquanta mila metri disoccupati
Visto che ci sono tanti avvocati tanti commercialisti disoccupati
Che non trovano lavoro perché è stata sbagliata la programmazione scolastica a suo tempo il quesito è cosa facciamo fare questi
Allora dato che questi fanno le leggi e hanno potestà legislativa di fatto allora si fanno le leggi affinché possano fare i consulenti a quelli che lavoro ma quelli che lavorano si stanno sempre più stancante
Esalta l'Italia questa credo che sia di trovare occupazione forzata presente che non l'avrei mai trovato perché non c'è logica perché non c'è logica in quello che stanno facendo
E poi questa legge creerà lo dico per quelli del soggiorno la drammaticità del mio soggiorno
O il Mezzogiorno la legge seicentoventisei diventa una grida manzoniana o il mio giuramento entrature mio soggiorno entra tutto nell'illegalità
Questo grosso problema
Perché io credo ecco e burocratismi di Stato
E le vessazioni fiscali le duecentottantotto alle duecento settecentonovantadue tasse gli ottantotto scadenze alla base sono tutte cose che bloccano il sistema produttivo italiano che bloccano la nostra testa io vi ringrazio ringrazio lei presidente per avermi invitato anche del così del del mi scuso il discorso accorato è vero ma io credo proprio perché conosco la mia gente che vuole lavorare da Sondrio a Capo Passero
Vuole solo lavorare tranquillamente non c'è distinzione poveretti la Jouanno ancora gli ostacoli superiore perché non hanno i capannoni perché le banche gli fanno sei sette punti in più e gente che vuole lavorare
Chiedo solo di poter lavorare presidenti il due maggio verità lei quando stava per costituire il suo governo le chiedo solo una cosa
Lasciateci lavorare ripensare grazie
E noi avevamo cominciato a farlo
Grazie presidente è stato molto chiaro
Sembra strano vi chiedo ancora un attimo di pazienza vi prego perché ho detto che era l'ultimo intervento per un fatto logistico
Ho chiesto chiedo a voi di restare qui e ho chiesto al professor Urbani che altrimenti nel pomeriggio dovrebbe essere altrove di fare un suo intervento di qualche minuto soltanto ma ci tenevo che e arrivasse con l'esperienza è sua da ministro per la Funzione pubblica anche il suo apporto alla discussione sulla liberata dalla burocrazia in questa nostra riunione volevo soltanto dire a tutti voi
Avere qui la testimonianza diretta del presidente degli artigiani
Vi ricordate voi sapete bene come ci hanno schernito per la nostra promessa di un milione di Ford di posti di lavoro nostro programma nel mille novecentonovantaquattro noi avevamo come punto forte quello di garantire lo sviluppo che avremo saputo dare all'economia avrebbe portato un incremento dei posti di lavoro sino a un milione
Come era stata la situazione perché avevamo potuto dare questa garanzia
Perché intanto i due governi della sinistra precedenti avevano distrutto in pochi in circa trenta mesi
Ottocento mila posti di lavoro e quindi pensavamo che fosse abbastanza agevole recuperare rimediando i loro errori ma facemmo uno studio e andammo da ciascuna associazione di categoria
A chiedere che cosa dobbiamo fare che può fare il futuro governo per voi per lasciarvi lavorare meglio quali sono le cose che in fretta che agevolmente si possono cambiare
E lo cede visto la domanda successiva fu se noi faremo questi cambiamenti se introdurremo queste nuove norme o soprattutto delle civiche Remo semplifichi eremo perché questa è un'altra cosa importantissima
Quanto ritenete che la vostra associazione possa prevedere come aumento di posti di lavoro lei ci dette una risposta se la ricordava dico subito Presidente era appunto il due maggio del novantaquattro noi del unitariamente con le altre confederazioni dell'artigianato le dicemmo che in due tre anni avremo fatto trecento mila posti di lavoro lo stesso facemmo con gli agricoltori lo stesso facemmo con la piccola industria lo stesso facemmo con la grande industria somma nei posti che queste associazioni credevano si potessero creare a seguito di quei cambiamenti di normativa arrivo a un milione e ottocento mila io siccome nella mia vita
Sempre promesso meno di ciò a cui mirato
Per essere sicuro di poter mantenere ridursi la cifra di un milione ottocento mila nuovi posti di lavoro a un milione di posti di lavoro si potevano fare si cominciarono a fare come dimostra il numero delle nuove aziende
Una nuova azienda mediamente si può attribuire quattro persone come dipendenti tre persone con soltanto per le nuove aziende soltanto per le nuove aziende sarebbero stati trecento quattrocento mila posti di lavoro ma non in sei mesi in due anni e mezzo questa fu la previsione che noi facevamo bene quando noi fummo costretti ad andare a casa
E qua c'è qualche ministro di allora che può testimoniarlo l'unico rimpianto
Io ebbi che insieme avremmo fu quello di dire
Adesso con la responsabilità di governo siamo andati in molte zone del Sud abbiamo conosciuto da vicino l'angoscia
I giovani che non guardano al loro futuro che sanno di non potersi fare una famiglia se le cose non cambiano abbiamo conosciuto l'angoscia la tragedia di certe madri
Noi qui eravamo certi siamo certi che avremmo potuto realizzare questo sogno di far diventare la disoccupazione nel nostro Paese la disoccupazione fisiologica di portarlo da quel dodici per cento che era a un cinque per cento creando più di un milione di posti di lavoro
Quelli che arriveranno ad un'altra cultura non riescono a capire che tutto si basa sul rilancio dell'economia soprattutto se ci saranno cose diverse da quelle che poi Bossi ha messo in atto
L'Italia povero nostro Paese poveri i nostri giovani non potrà migliorare queste cose che noi eravamo certi di poter fare non verranno realizzate quello fu il grande dolore gli under impianto che abbiamo ancora ora e il signor Bossi porta questa precisa responsabilità di avere interrotto il miglioramento del Paese la risposta alle istituzioni essenziali di tanti nostri giovani grazie presidente grazie
Giuliano Urbani
Cinque minuti per Giuliano e poi e ci salutiamo qui per questa mattina ci ritroviamo qui per continuare questa nostra riunioni di lavoro alle ore quindici e trenta
Vi ringrazio per l'attenzione che prestate questi cinque minuti perché è tardi poi l'annuncio aveva preparato già la colazione ecco vado vedo scappare siete sicuri che mantengo naturalmente i cinque minuti
Lo parlo volentieri soprattutto per una ragione o due cose telegrafiche da dire
Perché il Presidente Berlusconi nella introduzione di questa mattina ha sottolineato una cosa importantissima secondo me
Quando leggendo il cartello ha detto libertà da fisco questa burocrazia e poi ha aggiunto meglio che libertà addirittura avremmo dovuto dire liberazione
Allora io credo perché mi son fatto una convinzione forte che questa liberazione perché avvenga questa liberazione occorrono due condizioni
La prima protezione e dentro le nostre teste
Dobbiamo sapere dobbiamo a vere la forza di sapere che abbiamo tutte le carte irregolare per chiedere questa rivelazione
Perché lo dico scusate può sembrare strano lo dico perché sta circolando
Come al solito
Siamo abituati cura più una meno
Una falsità sul conto del governo Berlusconi
La falsità eh che questo governo non ha fatto niente
Lasciamo perdere il discorso dei tre mesi sette mesi perché devo dire che non augurerei al peggiore dei viene amici di lavorare nelle condizioni in cui abbiamo lavorato noi
Perché perché fin dall'inizio siamo stati purtroppo sgambettato i da uno dei nostri alleati e quindi eravamo sempre in grande precarietà
Ma nel campo in particolare oggi è stato ricordato quello è stato fatto nel fisco fino adesso nel campo della funzione pubblica
Signori è bene che ci ricordiamo che il nostro governo
Affatto in tre o in sette mesi quanti vogliamo calcolarli più della totalità dei governi che ci hanno preceduto durante la Prima Repubblica
Abbiamo cinque minuti e l'elenco non possiamo farlo ma nel libro che porta il consuntivo dell'attività del governo Berlusconi c'è tutto punto per punto
Purtroppo non è un Oscar Mondadori perché era troppo noioso perché ha troppo alto per capo fatto troppe cose ma chi alla pazienza e io spero che il in tutte le sedi di Forza Italia una copia di quel libro ci sia chi ha la pazienza di fare elenco s'accorge è importante fare queste Elenco perché perché faccio pochissimi esempi se un cittadino italiano oggi all'avventura alla fortuna
Di trovare un ufficio pubblico con uno sportello aperto al pomeriggio lotteria noi siamo stati i primi che hanno creato a questa possibilità
Se per caso un cittadino oggi alla possibilità di leggere su un giornale che una pensione di falsa invalidità
è stata cancellata lo deve a noi perché siamo stati noi che abbiamo introdotto questa misura
Se per caso un cittadino s'accorge spero che se ne accorgano in molti che è stata dimezzata quell'autentica vergogna delle aspettative e dei distacchi di sindacalisti dal Pubblico impiego per lavorare per le parti questa autentica vergogna tenete presente che il sindacato in Italia la democrazia sindacale cosa sacrosanta
Costa al nostro Paese quattro volte quello che costa la democrazia politica cioè il mantenimento delle istituzioni politiche quindi dimezzare quella roba lì era il minimo che potessimo fare Silvio
Nondimeno vanto meno vanto del fatto che siamo stati i primi a intaccare questa vergogna e ahimè naturalmente subito dopo non parlo del governo Dini
Dove abbiamo avuto la fortuna di avere il nostro Frattini che ahilui non era certo in grande compagnia ma insomma almeno al voto il merito di proseguire per quello che è poi avevamo cominciato ma subito dopo naturalmente tutto questo
è stato negato
L'elenco potrebbe continuare con una voce importante da dire anch'noi nei confronti dei lavoratori pubblici
Proprio perché in troppi ahimè non fanno il loro dovere
Abbiamo subito richiamato i loro doveri
Ma attenzione l'abbiamo fatto rispettando i loro diritti e pagando attraverso i contratti
I intendi che i governi precedenti avevano sottoscritto ma non stavano mantenendo
Berlusconi se lo ricorda noi ci siamo seduti lì e ci siamo trovati di fronte a impedire i governi precedenti per i quali questi impegni erano stati presi senza soldi
Allora si fa male la riforma della pubblica amministrazione
Cominciando a non rispettare impegni che i presidenti del Consiglio precedenti avevano preso ripeto l'elenco potrebbe continuare ma aggiungo una sola cosa conclusiva su questo punto
Noi della pubblica amministrazione
Abbiamo anche
Dio solo sa quanto ce ne sia bisogno
Distribuendo dodici mila e cinquecento miliardi non una lira
Senza senza un favoritismo di corrente di azienda di cliente era personale nei confronti di nessuno da questo scusate non è un vanto da poco in un Paese in cui chi governa esce arricchito distribuire dodici mila e cinquecento miliardi comportandosi da autentici gentiluomini come abbiamo fatto noi questo in un Paese in cui la corruzione e diffusa come diffusa non è un vanto da poco
Io ho fatto solo pochi esempi ma il bene che noi stiamo consapevoli dei nostri scusate non dovremmo dirlo noi ma visto che non ce lo dicono gli altri come ricorda sempre Silvio Berlusconi siamo costretti a ricordarlo nuovi ecco lo dobbiamo ricordare i nostri meriti dobbiamo essere consapevoli dei nostri meriti perché perché per chiedere i sacrifici che comporta una riforma della pubblica amministrazione ripeto bisogna avere le carte in regola
E io non vedo altre forze politiche in questo momento in Italia che possano vantare altrettante
Benemerenze in questo campo il secondo punto che telegraficamente voglio dirvi
E che sapete fra pochi mesi compiono sessant'anni non credo più alle favole da tanto
E vi confesso che per carità oggi faccio il parlamentare dobbiamo fare i progetti di legge dobbiamo fare
Il lavoro legislativo ma alla favola che la riforma della pubblica amministrazione nel nostro Paese si Possa
Giungere attraverso qualche dei cretino beh io confesso a questa favola non ci credo più perché ma per una ragione molto semplice perché la riforma della pubblica amministrazione
E qui vale a una grande battaglia civile in cui bisogna superare innumerevoli ostacoli innumerevoli nemici
Questi nemici li conosciamo tutti solo clientele corporazioni favoritismi tutti i generi è un grande esercito schierato è un esercito invisibile ma l'esercito schierato allora cari amici io credo che per fare veramente la riforma della pubblica amministrazione del nostro Paese noi dobbiamo essere consapevoli che c'è una battaglia civile da combattere per la quale dobbiamo avere alleati
Perché se non abbiamo gli alleati
Questa battaglia diventa una battaglia donchisciottesco persa in partenza nella quale salviamo la nostra coscienza ma non andiamo oltre
Perché l'ho definita una grande battaglia civile perché noi oggi possiamo trovare gli alleati
Penso a tre categorie primo i contribuenti che sono stufati di pagare per una pubblica amministrazione che è contraria
Allo sviluppo del Paese allora
La mia proposta anticipo subito eh crediamo un'associazione di contribuenti per la modernizzazione della pubblica amministrazione
Per capirci un'associazione di persone che cerca di far risparmiare una lira sulla pubblica amministrazione Pera diminuire di una lira Iperione fiscale
Per ogni lira risparmiata in questo campo una lira in meno di prelievo fiscale naturalmente moltiplicate dall'Iraq per i milioni o miliardi questione e capite che è una battaglia dove effettivamente si può mobilitare come dire
Un grande interesse diffuso in tutti noi è un interesse che trova nelle nostre tasche prima che i nostri cuori una rispondenza molto precisa
Secondo tipo di alleanza gli utenti
Tutti gli utenti che solo stufi di sopportare una pubblica amministrazione che ostacola il Paese invece che favorire è stata ricordata la semplificazione è stato ricordato il numero del gli adempimenti fiscali o il numero dei passaggi che servono per un'autorizzazione qualsiasi qualsiasi campo
Ecco anche qui un'associazione di utenti che dica
Per ogni passaggio
Il meno ecco però per ogni avvicinamento dell'Italia all'Europa nel campo
Del numero di autorizzazioni lungo di passaggi per avere l'autorizzazione ecco lì c'è il ricavo come dire l'utilità il vantaggio per i cittadini italiani
Penso anche a una terza categoria che è sterminata e di tutti i lavoratori pubblici che si sentono umiliati delle condizioni in cui lavorano
Perché non ci sono solo i fannulloni da licenziare beh ce ne son tanti naturalmente ma ci sono anche tante persone perbene che vorrebbero essere messe nelle condizioni di lavorare
Spallanzani ora ricordava una cosa sacrosanta l'usciere che guadagnando cinque milioni al mese dice di qua
Di là sembrò tergicristallo una cosa del genere beh ci sono anche molti uscieri io riconosco avendo fatto sto mestiere Frattini lo sa che poveretti
Lavorerebbero anche ma c'è un'organizzazione del lavoro che non gli permette di fare delle cose perché perché nessuno primo gli dice cosa si deve fare secondo premia o punisce in base al lavoro fatto allora quando un ufficio è organizzato così Silvio che cosa ha in comune con un'azienda privata niente è proprio l'opposto ma da questo punto di vista vi confesso
Chi mi fa schifo non è l'usciere che non fa il suo dovere è il suo direttore tenore organizza l'ufficio in maniera che lui possa fare il suo dovere
Attenzione non stiamo parlando di quali che strana persona stiamo parlando del grosso la scuola italiana del grosso della sanità in Italia quindi non stiamo parlando dei ministeriali romani stiamo parlando di questi tre milioni e mezzo di persone grossomodo del quaranta quarantacinque per cento di questo tre milioni e mezzo
Io sono molto contento che Pelanda oggi facendo il suo intervento abbia ricordato
I dodici mila amici che abbiamo messo assieme dell'Associazione del Buongoverno che sta svolgendo un'azione meritoria come dire
Di aiuto ecco alla scommessa e all'avventura di Silvio Berlusconi e di Forza Italia io credo che sia giunto il momento di renderci conto che se noi vogliamo fare oggi opposizione efficace domani prepararci a un governo nel quale rappresentiamo portiamo una rappresentanza italiani ancora più convinta e ancora più come dire forte marcata ecco io ho l'impressione per dirla con una battuta che dobbiamo creare altre associazioni del buon governo in altri campi
Ho citato i contribuenti ecco l'associazione che mobiliti i contribuenti
Devo dire che probabilmente questo possiamo farlo anche per gli utenti e possiamo farlo anche nel caso di molti lavoratori del pubblico impiego ma amorale
Di questa di queste considerazioni che vi ho fatto è molto semplice se vogliamo fare sul serio quello che dice Silvio Berlusconi e cioè la liberazione da questa burocrazia bene io credo che dobbiamo essere consapevoli fino in fondo che questa liberazione non avverrà per concessione di qualcuno perché noi per sua diamo quali che illuminato parlamentare di mezzo o altre cose di questo genere
Questa è una libertà che non possiamo chiedere a nessuno ma è soltanto e unicamente una libertà che se ci attrezziamo ma soltanto se ci attrezziamo dobbiamo conquistare non possiamo chiedere a nessuno dobbiamo merita c'era da soli delle grazie
Grazie Giuliano quindici e trenta tutti qui con l'appetito
Spero che
Tutti siano tornati mi sembra che ci sia molta gente in piedi
Mi spiace gli inviti tenevano conto del numero dei posti a sedere e mi spiace che siate costretti
A a seguirci imposizione non comoda
Devo fare una comunicazione gradita leggere credo
In modo veloce sperando che visto che i caratteri sono piccolissimi letali consenta di non fare troppi errori
Mi ha fatto piacere mi fa piacere di leggere a voi tre messaggi che ci sono pervenuti dal CDU del CCD e da alleanza nazionale
Scrive Rocco Buttiglione caro Silvio a nome mio e dei Cristiani democratici uniti
Che da ieri fino a domani da Mantova ad Assisi da come anche da Milano dal nord al sud del Paese sono impegnati nell'incontro con la gente delle diverse regioni d'Italia ricambio il saluto che c'è rivolto nella circostanza davvero inquietante
Per la possibilità che i grandi giuste preoccupazioni degli italiani divengano motivo di lacerazione anziché le ragioni di un vero
Positivo cambiamento
Anche noi abbiamo colto l'aria brutta che si agita non solo in chi si veste con una camicia verde
Di fronte alle parole fuori misura allo sconsiderato proporsi di minacciosi iniziative e molti italiani sanno che Bossi sbaglia
Ma come accade dopo il Sessantotto per altre dolorose involuzioni lasciano che si ingrossa il fiume entro cui vien fatta ribollire la prospettiva secessionista
Gravi sono i problemi del Paese per i quali insieme ci siamo mossi con la nostra comune iniziativa politica verso un forte cambiamento della forma di Stato o di governo per un fisco giusto per una maggiore libertà e al tempo stesso responsabilità dei cittadini
Per i quali lo Stato venga colto come amico fornitori di servizi e costruttore delle opportunità di crescita nell'autonomia dei singoli e delle comunità costine d'amicizia Rocco Buttiglione
Qui il CCD
Caro Berlusconi ci tengo a inviare oggi atte a tutti gli amici di Forza Italia il saluto e l'augurio del CCD e mio personale
Firma Casini la manifestazione di Verona come quella che terremo domani a Marsala vuole esprimere la forte vocazione di tutto il Polo per le libertà a coniugare la riforma federalista dello Stato e sentimento unitario e solidale del Paese
Continua con molti apprezzamenti che coincidono con quello che noi abbiamo stamattina ha detto e conclude voglio infine dirette caro Silvio che avvertiamo oggi la forte necessità di una ripresa della tua iniziativa politica come unica sintesi possibile dell'intero centrodestra un saluto affettuoso Pier Ferdinando Casini
è la volta di Gianfranco Fini caro Silvio ti prego di portare il saluto mio personale di tutta Alleanza Nazionale alla manifestazione che Forza Italia indetto Verona
Per riaffermare con i fatti e non più solo con le parole la necessità di un profondo rinnovamento delle istituzioni e della politica quale unica soluzione alla grave crisi economica in atto del profondo malessere del nord Italia
I fatti di cui il nord al pari del centro del sud Italia necessità sono oggi dei referendum per un federalismo unitario e solidale proposti dalla Giunta regionale lombarda le iniziative pro proposte
Qui di leggi e di legge che il Polo ha presentato e si accinge a presentare per il riordino del sistema fiscale
La riforma della pubblica amministrazione la ripresa degli investimenti e dell'economia il sostegno alle piccole e medie imprese in generale a tutta l'iniziativa privata
Nella carnevalata di Bossi sul Po nella fiacca azione del Governo Prodi sempre più appiattita sulle posizioni comuniste di Bertinotti rappresentano una risposta efficace seria alle giuste esigenze delle regioni del Nord
L'unica speranza di un'effettiva inversione di rotta di un reale cambiamento viene dal Polo
E sono certo che saprà imprimere alla nostra coalizione la spinta e la determinazione indispensabili in Parlamento e se necessario nella società AN farà la sua parte con collaborazione in realtà come sempre finora è avvenuto
Così come sono certo degli elettori di Forza Italia che parteciperanno domani alla manifestazione popolare indetta da AN a Milano in difesa dell'unità e dell'identità nazionale saranno tantissimi abbiamo inviato invieremo una nostra delegazione capeggiato dal nostro segretario regionale
Dopo Verona e Milano i soliti noti interessati che sognano inesistenti divaricazioni tra noi saranno ancora una volta delusi mentre ancor più evidente sarà tutti che contro la minaccia della secessione
E contro la realtà della recessione l'unica via di uscita e nei valori e nelle proposte del Polo per la libertà lo stima ed amicizia tu Gianfranco
E qui anche dirci tra di noi
Che quello che a volte
Traspare dai giornali di questo quella critica di questo quella distanza tra noi tra le altre la con con Alleanza nazionale con CCD e CDU è molto spesso apparenza e molto spesso interpretazione forzata
Di legittime
Identità che non devono essere unite le stesse su ogni argomento ma una cosa è certa i valori i principi che ci hanno determinato a scendere in campo che noi abbiamo poi concentrato nel programma il nostro programma il programma di Forza Italia che abbiamo presentato agli alleati che gli alleati hanno con noi sottoscritto tutto questo uccide unisce ci unisce fortemente oggi sono naturalmente le ambizioni politiche necessita di visibilità di questo o quel protagonista della politica tutto questo è normale
Io tuttavia devo dire che ho molta fiducia che il Polo possano proseguire in un'azione comune
Nei miei confronti c'è stata normalmente correttezza e il principio maggioritario che gli italiani hanno voluto votando a più dell'ottanta per cento nell'aprile del novantatré impone a ciascuna forza politica di collaborare con le altre
La via del bipartitismo e ancora forse da aprire si è aperta per nostro merito la via del bipolarismo questa via non può essere percorsa che con una coalizione
E quindi noi dobbiamo cercare di essere noi quando è necessario comprensivi a volte anche addirittura pazienti nei confronti dei leader delle forze politiche nostra Lea
Ma non c'è possibilità di incidere sulla politica nazionale se non attraverso il mantenimento di queste alleanza questo convincimento Crespi convincimento di tutti perché risponde alla realtà
E proseguiamo dopo una mattinata io spero interessante per tutti o un unico osservazione da fare
Siete tutti più bravi di me ormai mi sono inoltrate in un'età in cui la memoria fa difetto o qualche volta non sempre fa difetto l'ho fatto apposta per i voli richiese l'amica vera
Ma siete così bravi vi ricordate tutto io ho bisogno di scrivere quando sento gli altri parlare
Perché c'è uno spunto che voi mi può venire utile che l'inizio di una mia riflessione un ragionamento è che io posso ripercorrere d'approfondire e quindi vi invito non soltanto qui oggi ma soprattutto nelle riunioni che farete con la vostra gente
A non affidarvi soltanto a quello che è il ricordo l'impressione finale di un discorso di un incontro di un dibattito ma a procedere proprio in modo
Didascalico cioè arrivando hanno alle annotazioni singole ricordando che bisogna anche che i concetti vengono soltanto recepiti ma fatti propri ricordati e possono poi diventare dei concetti che la senti la gente sa esprimere agli altri
Quindi noi dobbiamo fare un grande lavoro di insegnamento di apprendimento da parte di coloro che con lui collaborano in modo che tutti coloro che partecipano che sono non soltanto simpatizzanti ma militanti di Forza Italia
Possono a loro volta a trasmettere il messaggio e questo sarà necessario perché alle prossime elezioni al prossimo turno elettorale la sinistra sarà più forte di quanto non è stata l'ultima volta perché ha conquistato la RAI perché i giornali sono gran parte dalla loro parte
E quindi bisogna affidarsi a una campagna diretta da persona a persona e quindi noi dobbiamo attrezzarci affinché siano numerosi i militanti di Forza Italia a me piace chiamarli missionari che sappiano trasmettere agli altri non soltanto un'emozione
Ma anche un'informazione completa sui programmi su ciò che noi proponiamo sulla nostra azione politica una risposta anche alle critiche che gli altri ci rivolgono e anche qui molto importante che queste risposte siano conosciuti siano articolati siano risapute e che la gente sabbia riproporle
A sua volta ai suoi interlocutori quindi io vi prego vedete anche che con il nuovo partito non abbiano
I diritti di tutti gli altri partiti se Forza Italia fosse stato uno degli altri vecchi partiti qui del resto è schierata tutta una serie di importanti signori che costituirebbero la nomenclatura del partito
I posti sarebbero stati
Sarebbero stati assegnati
Con il bilancino del farmacista prima
Il presidente del Senato dei deputati e Senato poi presidente alla Camera oppure prima i presidente dei deputati europei invece sono qui confusi tra la gente anche un po'indispettiti perché non abbiamo citati fino adesso ma questa è Forza Italia
Allora a voi Giancarlo Ligabue nostro presidente lei deputati al Parlamento europeo trenta di Forza Europa che si comportano benissimo a cui fa la corte il Partito Popolare Europeo fatti vedere che è una bella faccia risorgimentale
Il gruppo di deputati dinamico combattivo a cui davvero Partito Popolare Europeo sta facendo la corte perché se nostro gruppo insieme con gli uomini di Chirac
Passasse
Con il Partito Popolare Europeo sì
Cambierebbero gli equilibri all'interno dell'Assemblea europea che oggi vede la maggioranza delle socialdemocrazie
Con Forza Europa e con Chirac la maggioranza passerebbe ai cattolici e cattolici liberali Giancarlo mi fa segno che vuole dire una parola no era un segno di assenso
Saremo i primi in Parlamento europeo credo con anche una ricaduta di vantaggi per il nostro Paese e poi qui anche Enrico la Loggia nostro presidente del gruppo del Senato
Autore del famoso lodo la Loggia
Recentemente assurta agli onori delle cronache e poi Beppe Pisanu nostro presidente dei deputati alla Camera
Io mi auguro che le fatiche di tutti i membri dei vostri gruppi vengano illustrate
A coloro che ci sono vicini e anche qui è importante
Che si faccia funzionare quel sistema straordinario che fa parte del mondo della comunicazione nella società della comunicazione che internet è importantissimo funzione il nostro centro ogni sera tutti le interviste più importanti gli interventi più importanti dei nostri deputati alla Camera
I miei interventi le mie interviste quelle dei soci fondatori di coloro che hanno nel nostro partito una posizioni di responsabilità
Vengono messi su internet
E occorrerebbe che in ogni provincia per arrivare poi alla fine in ogni comune magari io lo volessi in ogni club si potesse a vedere questo collegamento che produrrebbe una linfa di comunicazione continuativa tra il centro
Di Forza Italia
E la gente di Forza Italia internet è un sistema interattivo e quindi può essere utilizzato anche per inviare messaggio al centro per costruire insieme la nostra linea la nostra azione politica
Non è così facile farlo ma è molto più facile di quanto non si possa pensare non è così costoso d'altronde non siamo l'unico partito in Italia che invece di prendere soldi dalla politica ne abbiamo messi dentro e tanti tutti noi
Tutti noi
Diceva stamattina Giuliano Urbani che non abbiamo il merito di avere affidato lavori importanti
Senza metterci l'ombra di un interesse nostro beh io vado più in là abbiamo una coccarda grande puntata mi sul petto anche la nostra attività di governo
Forse qualcuno ha ragione quando dice che abbiamo sbagliato perché forse in certi posti dovevamo pensare agli interessi del nostro partito interessi politici beninteso non abbiano mai proceduto
Con l'interesse di partito indicando persone della nostra parte politica il criterio di scelta di tutte le nomine dall'ENEL all'IRI a tutti gli altri enti
Di che che rappresentano l'universo delle partecipazioni statali noi li abbiamo decisi promuovendo i funzionari che all'interno dopo avere svolto un lavoro di conoscenza sui loro curricola ci sono parsi i più meritevoli i più capaci i più professionali questo io credo che sia un altro titolo di merito che noi come forza politica abbiamo come unica forza politica nella storia recente e meno recente della nostra Repubblica
Cioè qui con noi è arrivato il presidente
Della regione veneto
Gianfranco Galan
Vi chiedo di darci il suo doveroso saluto
Ti ti lascio sì
Il pulpito
Ma in effetti l'aria di un parroco di campagna pur
Visto da vicino perché non voglio che vale più di tre minuti presidente di Regione tre minuti ex ministri cinque minuti ministri europei
Cinque secondi perché abituati scusa Giancarlo approfitto ancora per un'altra cosa di servizio nelle nostre riunioni a Roma abbiamo cominciato ad esercitare il nostro senso di sinti la nostra capacità di sintesi
Credo che dovrebbe diventare norma in tutte le riunioni di Forza Italia altrimenti si trasformano in riunioni condominiali in cui tutti intervengono parlano senza limiti nostri deputati europei ci dicono che il tempo è normalmente tre minuti si può arrivare a cinque minuti
Qualcuno dice ma che cosa si può dire in tre minuti o in cinque minuti io so un aneddoto dicono che racconto barzellette non è vero io uso gli aneddoti perché fanno restare impressa una certa idea nella testa
C'era Max mi si dice è tornato chiese aerei componenti de delle nel Politburo al Cremlino di poter avere una giornata di tempi in televisione perché ha tante cose da comunicare ai cittadini
Di quel Paese
Vi sono una giornata non è possibile allora visse dodici ore non è possibile un'ora non è possibile dieci minuti non è possibile alla fine gli dissero tre secondi pensando di averlo fregato
Lui andò in televisione disse cittadini di tutto il mondo scusatemi aveva detto tutto con grande senso di sintesi che è quella che oggi mostrerà
Di avere anche il nostro presidente RAI
Beh io non
Avrei voluto acuire questo convegno ma a favore per mezzo di pomeriggio boh fuori luogo allora voglio soltanto con grande sintesi dare un ringraziamento che è dovuto a chi ha organizzato questa manifestazione
E soprattutto ai giovani e ragazzi e le ragazze consigliere regionale stesse che sono impegnati perché riuscisse bene come è sempre riuscito bene tutto a Verona a cominciare dalle elezioni del sindaco perché io vorrei
Ricordarselo che Verona la città più importante d'Italia amministrata da un sindaco di Forza Italia che è una donna Michela Sironi Mariotti
E se fossimo
E se fossimo un po'più capace di propagandare noi stessi e se non ci vergogniamo si possa imporre anche alle nostre virtù noi sottolinea avemmo come Verona sia per città amministrata cento volte meglio di Venezia
E diremmo ai giornali anche inoltre che anche le nostre televisioni qualche volta che di là si chiacchiera pilastri fa immagine e qua si formò un governo vorrei che da oggi cominciassimo davvero al biondo almeno avevano gli stessi
In questa Regione domani si chiudeva una
Una immensa grigliata lungo il Po
è un fatto comunque importante perché ha aspetti inquietanti non di poco conto beh io vi dirò costa ad andare controcorrente che spero che sia una bella giornata piena sono spero che riesca bene pacificamente quella manifestazione perché le motivazioni che porteranno a tante tantissime persone lungo il Po sono motivazioni che avevano portato anche noi su quelle rive se non fossero
State unite
Nella degenerazione folle di una richiesta di secessione ma sulle motivazioni noi dobbiamo riflettere è dopo averci riflettuto anche condividere e dobbiamo anche
Capire che se così tante persone così tanti sentimenti si accordano lungo un'unica idea che non è quella la successione mai la protesta contro questo Stato b qualche motivo qualche fondamento ci deve pur essa e dobbiamo anche essa così bravi di trasmettere alla gente che la nostra è una condivisione della diagnosi
Non c'è una condivisione della terapia
Perché la terapia è molto diverso non è quella della immensa grigliate quella del lavoro faticoso giorno per giorno e quella dei dodici referendum contro la presenza centralista dello Stato bisognerà ricordare all'onorevole Fini che li hanno proposti Lombardia Piemonte Veneto e è quella della legge ordinaria che questo nostro Consiglio regionale si appresta ad approvare dopo l'approvazione di giunta per l'abolizione di quattro ministeri
Offrendo quindi a questo governo anche la soluzione di una via ordinaria per porre rimedio alle cose è il lavoro duro dietro il tavolino nel lavoro faticoso che studia nelle leggi di modifica e lavoro faticoso che abbiamo condotto in questi tre mesi e che porterà fra pochi giorni il venti
Di questo mese ha dato una grande risposta alle istanze che la lega la presenta così male in Fiera vicenza ed è questo che io all'appuntamento che io Vito
Risponderemo con fermezza con criterio con assennatezza con la ragione
Con meno propaganda forse ma la propaganda verrà se saremo capaci noi di fatti per questo io vi aspetto per dare non per fare la contromanifestazione a quella della lega ma per dare la risposta agli elettori della lega per dare la risposta alle stanze che da questa terra vengono così fa
Presidente
Grazie
Grazie
E qui vorrei che ricordare quello che tu mi hai ricordato poc'anzi di come molto spesso dell'impossibilità ad operare vengano dalle sinistre addebitate alle amministrazioni di Forza Italia ma e proprio e qui Cinzia ritrovi diciamo del secondo punto della nostra riunione in quell'altro problema di una eccesso di burocrazia di una burocrazia che lavora contro le imprese contro il cittadino per creare soprattutto difficoltà anche qui c'è un eccesso di burocrazia sembra che per attuare un certo lavoro
Si debbono avere autorizzazioni varie che superano il numero di venti e chiaro
Che non c'è nessuna possibilità d'operare veramente
Sembra che molte amministrazioni locali
Di fronte alle proteste di cittadini di imprenditori circa i tempi necessari per il rilascio di licenze di autorizzazione a dedichino ai ritardi dell'amministrazione regionale
Questo fatto non è così amministrazione ci regionale per quello che non sappiamo per quello che io ho potuto verificare
In risposta a queste osservazioni cerca di fare il meglio possibile compatibilmente con le norme che esistono e con la resistenza che la burocrazia regionale
Fa al suo interno
E quando noi parliamo ricordiamoci bene anche questo di federalismo
E quando parliamo di un comune che
Che deve essere ristrutturato delle Province da ristrutturare ricordiamoci lo ricorderemo fra poco
Con l'intervento del professor Rotelli che non devono verificarsi le situazioni del centralismo che si sono verificate realizzate nelle Province nelle regioni a scapito dei comuni io ho potuto prendere visione di certe situazioni
Restando quindici giorni recentemente in Sicilia lì si è creato il centralismo della Regione a scapito delle province a scapito dei comuni quando parliamo di federalismo
Parliamo di un federalismo che sale dal basso verso l'altro
Non deve fare l'istituzione maggiore ciò che può essere utilmente fatto dall'istituzione
Più vicina ai cittadini questo il federalismo vero queste l'applicazione vera del principio di sussidiarietà che l'ho detto stamattina lo ripeto è un grande principio di libertà che presiede anche alla costruzione dell'architettura europea ritorniamo quindi ad esaminare quello che secondo grande vero problema nel nostro Paese l'eccesso di burocrazia
Hanno parlato questa mattina Giuliano Urbani il presidente del CNA Confartigianato Spallanzani
Abbiamo con noi Franco Frattini ex ministro nel governo tecnico su indicazione nostra
Della funzione pubblica
A lui di spiegarci qual è il progetto di Forza Italia ti chiedo soltanto dato che siamo in ritardo di lingue se puoi un poco il tempo previsto grazie
Io coglierò subito l'invito che il nostro presidente ci ha fatto cioè a costo di sembrare spero di non esserlo troppo didascalico credo che sul nostro programma di riforma dello stato della pubblica amministrazione si debba essere chiari si debba avere una proposta organica precisa
Sia perché questa proposta e l'impegno che noi abbiamo preso con i nostri elettori sia perché questa proposta sarà la risposta migliore
All'Ulivo che una riforma della pubblica amministrazione non riuscirà a farla alla lega
Che probabilmente ha paura che noi si riesca a proporre una riforma di vero federalismo
E a quei commentatori a quegli opinionisti che ricordava stamani il presidente Berlusconi hanno tante volte detto che Forza Italia non c'è che l'opposizione noi non la facciamo
E invece noi le proposte ce le abbiamo e allora ecco che la nostra ricetta per riformare lo Stato la pubblica amministrazione
Io ho annotato alcuni punti è una riforma è una ricetta immediatamente applicabile è applicabile sin dalle amministrazioni a partire delle amministrazioni che noi governiamo
Tre sono certamente le condizioni perché questa riforma di cui poi rapidissimamente degli nero i capisaldi si possa applicare la prima
Certamente che si realizzi un processo di riforma che parta dalle Autonomie locali
Il principio di sussidiarietà quindi un decentramento vero un vero sistema di federalismo di tutte le Autonomie con un ruolo di programmazione e di legislazione affidato
Alle Regioni
Il secondo la seconda condizione
Che il partito della spesa pubblica sia sconfitto per sempre ma a partire da tutti i comuni a partire dalle province a partire dalle regioni che noi amministriamo cerchiamo in altri termini di dare il buon esempio
Cerchiamo di dare il buon esempio
Quando si pone un problema di servizi pubblici inefficienti e inadeguati
Abbiano per prime le nostre amministrazioni per esempio il coraggio di privatizzare lì davvero di privatizzare subito
Di affidarli a chi nel privato quei servizi li svolge meglio e ad un costo migliore la terza condizione è una condizione che richiede il cambio di una cultura dell'amministrazione
Deve
Prevalere finalmente il merito e la responsabilità sono i due capisaldi che vogliono dire la cancellazione della di ogni forma di protezione della burocrazia e dentro la burocrazia
A queste tre condizioni noi possiamo proporre
Una riforma quali riforma
Una riforma anzitutto in termini di trasparenza dei bilanci pubblici i bilanci lo dice la Corte dei conti danni sono poco trasparenti si prestano agli abusi e come voi tutti sapete agli artifici contabili di chi è del mestiere
Il secondo punto riforma in termini di responsabilità dei centri di spesa
Noi spesso non sappiamo ed è bene che qualcuno lo dica quanto costa a ciascun cittadino
Un posto al teatro un assillo una mensa non lo sappiamo e non sappiamo chi lo paga
Quanto lo paga e perché altri lo devono pagare in termini equi oppure no cerchiamo di ragionare anche su questo cerchiamo di rendere i servizi non
Quelli che sono certamente indispensabili ma tutti i servizi più efficienti
Facendo un'iniezione di managerialità di economicità di buona amministrazione il terzo punto e quindi la riforma di miglioramento dell'efficienza con una impulso
Di e desunto dalla mondo del privato a cui tutti guardano ma probabilmente ancora non siamo riusciti a dare l'impressione che questo risultato di privatizzare di avvicinarci non l'abbiamo raggiunto
Ecco che allora
Tante sono state lei le grandi medicine che si sono individuate la prima l'aveva individuata il Governo Berlusconi
Una forte delegificazione un sistema di delegificazione che porti l'attuale Complesso di centocinquanta mila leggi a ridursi perfetto di testi unici che siano scritti in modo chiaro vi ricordate l'esempio di stamani del professor Tremonti che siano leggibili non soltanto dagli esperti del diritto ma da tutti i cittadini
Voi sapete probabilmente che la pubblica amministrazione la burocrazia costa alle in prese con meno di cinquecento dipendenti venti mila miliardi l'anno
Venti milioni di giornate lavorative perse è il costo di una manovra economica del governo voi capite che con questo sistema se noi non entriamo in una forte delegificazione
La prima delle sfide che finora il paese non è stato in grado di vincere
E la seconda la seconda è
Certamente un cambiamento di cultura che porti quella iniezione di privato a far capire un po'a tutti che oggi la differenza vera non ne può più soltanto tra pubblico è privato
E tra monopolio e competizione
Quando noi parliamo
Di privatizzazione dei servizi pubblici siamo convinti che tutto quello che i privati
Possono e debbono svolgere meglio e con minori costi rispetto alla mano pubblica questo debba essere rapidamente affidato ai privati in modo che le amministrazioni possano svolgere quei soli compiti e quei soli servizi che davvero richiedono la mano pubblica e non sono poi io credo moltissimo
Ora
La forse il più difficile tra le Grandi medicine per così dire che sono state individuate senza arrivare a curare definitivamente il paziente è la logica della responsabilità a partire dalla dirigenza pubblica qualcuno stamani ha giustamente ricordato che
Se
La dirigenza pubblica continua a rimanere a vivere nell'ottica di una protezione e di una confusione
Con il potere politico si perde quella differenza fondamentale tra compito politico è compito di amministrazione che è la garanzia perché un'amministrazione funzioni e qui
Basta ricordare quello che
Si era cercato di fare si era cercato di fare faticosamente e che per la resistenza degli apparati e per le clientele politiche che sostengono questi apparati non siamo riusciti a fare
Ecco
Una cosa voi pensate che in ogni amministrazione centrale in ogni ministero ci sono gabinetti dei ministri dove spesso lavorano ed operano con compiti indefiniti
Più di centocinquanta centottanta duecento persone
La mia proposta che mi portò ovviamente reazioni di ogni genere di introdurre una legge che sopprime il se definitivamente i gabinetti dei ministri
L'attuale
Maggioranza che nel governo Dini sosteneva
Il governo mi costrinse ad un rinvio di questo provvedimento il provvedimento non fu mai calendarizzato Forza Italia lo ha riproposto come propria proposta per contribuire alla moralizzazione
Nella pubblica mi
E ce n'è un secondo che riguarda la dirigenza pubblica che non è frutto di una volontà persecutoria
Il dirigente pubblico deve avere grandi poteri e grandi responsabilità noi abbiamo vissuto per decenni il mito della non licenziabilità del dirigente pubblico ma se il dirigente un manager
Deve pagare per gli Effetti della sua incapacità
Il contratto
Il contratto per la dirigenza pubblica ancora non ha il coraggio di contenere
Una previsione di questo genere queste sono ovviamente gli effetti deleteri di una collusione tra forze politiche e forze sindacali che con la protezione del lavoratore credetemi non hanno quasi niente a che vedere
E allora infine su questo punto che cosa sta facendo il Governo il governo ha adottato un disegno di legge che contiene una
Timida ipotesi di decentramento di alcune funzioni amministrative
Non ha certamente inciso sulla struttura dei ministeri non ha certamente toccato criteri e regole per la responsabilità della sua dirigenza
Non si è certamente preoccupato di rendere efficaci le cosiddette carte dei servizi che sono gli standard che tutti i cittadini possono pretendere di veder rispettati nei servizi pubblici
Noi
Per conto nostro abbiamo delle proposte alternative le abbiamo depositate in Parlamento due sono le richieste preliminari che abbiamo fatto
Abbiamo chiesto un dibattito in aula
Sul fenomeno degli sprechi e della corruzione
Nella pubblica amministrazione la sinistra non ci sia risposto e non ci sia consentito ancora che questo dibattito avvenga malgrado gli impegni del nostro presidente del gruppo alla Camera
Abbiamo chiesto ancora
E chiederemo con forza
Che si costituisca un comitato permanente nella prima commissione degli Affari costituzionali dedicato esclusivamente alla riforma della pubblica amministrazione
La presidente della prima Commissione affari costituzionali a rinviato questo tema questo tema è evidentemente un tema che desta alcune serie preoccupazioni
Ora
Qualche piccola battuta sul problema del federalismo e della nostra idea di come una riforma seria della pubblica amministrazione
Passi indubbiamente da una prospettiva di federalismo vero non di blando decentramento di alcune funzioni amministrative
Il presidente Berlusconi ha insistito sul tema della sussidiarietà
Il principio di sussidiarietà e certamente il caposaldo il perno di questo discorso ma noi crediamo che il federalismo sia anche la risposta vera a chi tenta di sostenere che il Nord e il Sud hanno interessi diversi che vi sono regioni del nord che in Europa ci possono andare da sole certamente niente di più sbagliato
Anche sotto il profilo
Di una visione non corretta dell'economia il federalismo nelle istituzioni è l'unico modo per consentire alle regioni del Sud e alle regioni del Nord di cooperare insieme
Nella loro diversità e nella loro effettiva autonomia quindi noi respingiamo le soluzioni strumentali e irrealizzabili e proponiamo cose concrete
Il Presidente Galan ha ricordato l'iniziativa importante
Le regioni del volo hanno presentato elaborato definito dei quesiti referendari noi intendiamo chiedere ai cittadini italiani e vi saranno regioni
Che probabilmente e io credo che le Regioni governate dall'Ulivo avranno molte difficoltà a non sottoscrivere anche loro queste proposte perché sono proposte serie e concrete
Noi proponiamo anzitutto la riorganizzazione del sistema centrale non per eliminare
Dalla scena un ministero sentito le preoccupazioni del presidente della Confagricoltura come il ministero dell'agricoltura
Assicurando a questo un ministro senza portafoglio che rappresenti in Europa la politica agricola nazionale fa bene
Ma un ministero con i suoi apparati con le sue strutture pesanti
In una materia su cui cittadini italiani da poco da pochi anni con un altro referendum ma mi hanno detto che l'abrogazione si la vogliamo ebbene il ministero risorge dalle sue ceneri ecco i gli amministratori delle regioni non sono il cliente S dei direttori generali di Roma non possono contrattare la gestione delle risorse va bene il coordinamento
Va bene la rappresentanza internazionale
Ma la gestione di risorse in materia regionale la debbono avere certamente le regioni e questo è il primo degli aspetti importante
Poi c'è un quesito fondamentale noi viviamo il dramma di concorsi pubblici con cento mila domande
Perché perché i concorsi si fanno tutti a Roma anche se il personale deve essere dislocato in tutte le regioni italiane i giovani disoccupati aspettano anni
Quei concorsi
Non vogliamo abrogare quelle norme e vogliamo stabilire il sano principio per cui se un'Amministrazione ha bisogno di un determinato numero di unità il suo concorso se lo fa solo e soltanto in ambito regionale aperto a tutti ben inteso
Senza ma
E Dario comunale il segretario comunale tutti i comuni italiani lamentano che esiste ancora un controllo surrettizio silenzioso del ministro dell'Interno di cui i segretari comunali sono dipendenti noi proponiamo di restituire al segretario generale la sua dignità di manager
Di rasta rappresentante dell'interesse dell'amministrazione e non di occulto controllore per conto di Roma anche questa è una domanda fondamentale
Ancora e ancora ed ultimo tema fondamentale i controlli
Noi proponiamo la soppressione dei controlli preventivi di legittimità che cosa significa che nessun ente locale nessuna regione si può muovere se non arriva il visto
Di un controllore amministrativo che poi duplica il suo controllo con la corte dei conti e magari con qualche altra autorità
Ebbene i controlli paralizzanti mal si conciliano con la buona amministrazione e con il principio di responsabilità
Noi proponiamo di sopprimerli
Questo e allora una azione
Chiuderei che
Le regioni hanno meritoriamente portato avanti ma forse non finisce qui non finisce qui perché le Regioni del Polo hanno a mio avviso un'altra grande chance
La bicamerale che si sta per istituire consente a chiunque e quindi vorrei dire anzitutto agli organi e alle regioni di presentare progetti di revisione costituzionale
Quello che non si riesce a fare con i referendum le regioni potranno e io spero che lo faranno utilmente farlo presentando direttamente alla Bicamerale la loro visione
E allora il non aver fatto entrare una rappresentanza regionale formalizzata nella Bicamerale come pure le regioni ci chiedevano
Consentirà per quest'altra via di fare esaminare in modo serio la riforma costituzionale e se per caso la Bicamerale come alcuni di noi temo no
Si rivelerà uno strumento inadeguato uno strumento improprio ebbene allora certamente con l'istituzione di un'Assemblea per la revisione della Costituzione le Regioni non potranno non ha vere in quella sede
Una vera irreale rappresentatività ecco se questo avverrà io credo che la nostra mobilitazione come manco una volta sottolineava stamani il Presidente Berlusconi che diceva scriviamolo sui muri non lasciamo alla sinistra in questo caso non succederà il Copyright delle mobilitazioni popolari per le grandi riforme Cuesta far nascere un'Assemblea costituente dalla volontà popolare
Sarebbe e io vi posso dire spero che sia una grande mobilitazione popolare in cui tutti noi potremmo essere coinvolti abbiamo dato una chance alla Bicamerale ma se questa non funzionasse la via sarà rapida e obbligata
E da ultimo il discorso del nostro impegno per realizzare tutto questo io credo che queste proposte siano proposte che chiaramente denotano la nostra volontà di essere concreti di realizzare riforme vere e soprattutto credibili
Allora tra le tante proposte che ci sono io mi permetto di avanzare una il tema dolente dissi mo'della semplificazione c'è stato detto stamani l'assente la complicazione delle procedure uccide l'impresa
Ebbene la semplificazione il Governo da solo non se la darà mai non se la darà perché contrasta con le clientele contrasta con gli l'esercizio di un potere che la burocrazia ritiene di esercitare il nome proprio allora io credo che noi possiamo essere promotori di un'iniziativa l'iniziativa di chiedere al mondo delle imprese
Di lavorare ad una conferenza nazionale per la semplificazione che definisca il quadro i tempi i limiti e la materia dei settori su cui la semplificazione deve intervenire
Non possiamo lasciare al destinatario di un'azione per Luis favorevole il compito di compierla dobbiamo dare all'altra parte a quello che la semplificazione la chiede
E allora certamente questo programma a cui noi potremo dare tutto il nostro contributo sarà per il governo certamente una sfida quasi insuperabile
In conclusione davvero la il sistema federalista oggi noi lo vediamo come indispensabile sia al Nord
Sia al sud del Paese
Per tanto tempo delle politiche assistenzialiste meridionalistiche sbagliate secondo me hanno fatto parlare pensate il cito una frase interessante del vice Presidente dell'Antitrust il professor Cafagna
Di una democrazia dell'oblazione quasi che si dovesse al Sud una sorta di risarcimento si sono dati risorse
Ma non ci si è preoccupati di dare capacità produttiva nuove occasioni per intraprendere per produrre
Questo è probabilmente lo sbaglio che ha spinto l'intreccio di clientele e di associazioni criminali il nostro federalismo è tutt'altro e dare nuove occasioni per intraprendere per rischiare ovviamente anche e anzitutto al al sud del Sud non vuole leggi speciali non vuole programmi straordinari vuole
Una pubblica amministrazione che ci sia che funzioni tutti i giorni che dia la presenza viva dell'amministrazione che regola i propri cittadini in modo equilibrato noi non abbiamo
Apparati da difendere noi non abbiamo clientele
Tutto sommato io credo che questa sfida sia l'unica sfida seria vedete io chiudo con una battuta
Resa dalla ultimo intervento del Presidente Berlusconi quale ricordava a se stesso e a tutti noi che nel suo governo
I funzionari i collaboratori gli incarichi di responsabilità più sono stati dati a chi
Si riteneva che meritasse
E non chi aveva un cappello politico io chiudo dicendo che mi ritengo la prova vivente di tutto questo perché il Presidente Berlusconi diventò presidente del Consiglio
E mi trovo lì alla presidenza del Consiglio magistrato responsabile del legislativo di un governo ostile
Il governo Ciampi
E io diventai il capo di gabinetto del Presidente del Consiglio Berlusconi da allora non mi si è tolto più di giorno
Grazie
Grazie
Aveva imparato dal calcio
Dove il Milan cercava di prendere sempre che gli faceva gola da pelle addio Garri sono diventati milanisti con tutti i milanisti contenti coloro che incontrandoli da parte de dall'altra parte del tavolo a volte o del campo
Caso del calcio
Sì potevano valutare come capaci e magari quando li incontri altri dall'altra parte del tavolo perché stanno dall'altra parte perché stai chiudendo un affare con l'avvocato dalla controparte eccetera voglio dire che sono bravi capaci ed onesti be allora pensi
Devono venire in squadra come Franco Frattini squadra con noi bravissimo bravissimo davvero
Allora
Ed ora
Franco è ripetuto una frase che subito il TG tre
Quest'oggi ha ripetuto di tutto il discorso di questa mattina dalla nostra preoccupazione nella nostro tentativo di attirare i riflettori dei media
Sui problemi veri
Del Paese sembra di quello che è venuto fuori è la mia frase
Con cui invitavo
Gli aderenti a Forza Italia a scrivere sui muri
Ora io orrore descritte sui muri quando mi incontro con i nostri amministratori locali ricordo loro che il primo sintomo di civiltà di un popolo sia dal modo con cui si mantengono
Le vie le piazze i luoghi pubblici ed è ricordo anche un mio viaggio dalla Svizzera stavo leggendo un giornale l'ondata Ginevra ritornava in treno Milano c'era la nebbia e guarda in un fuori vedendo un paesaggio ordinato preciso pulito confortante
Poi immersi nella lettura finito l'articolo il treno si fermò riguarda i fuori
E trovai qualcosa che mi fece pensare di essere in Africa
Chilometri distante da dove dal posto che avevo lasciato col visivamente con gli occhi
Dieci minuti prima ecco io credo che questo sia una cosa importante quindi quella mia frase da intendere paradossalmente significa che noi dobbiamo farci vedere i manifesti sui muri incerto con le necessarie autorizzazioni nel modo normale di operare che è proprio del nostro costume della della della della nostra
Sì certo certo della divieto la visione anche qui sono quelle autorizzazioni quelle cose su contro le quali noi lottiamo ma non per avere delle città più sporche deteriori ma per avere anzi delle città che rappresenti no il grado di civiltà di un paese civile
Bene continuiamo per quanto riguarda questo nostra che cosa in che cosa si deve fare per liberarci da una burocrazia eccessiva ed oppressiva abbiamo con noi il nostro ospite gradito il professor Ugo Ruffolo ordinario di diritto civile anzi mi sembra che sia la
Chiediamoci quale libertà da quale burocrazia
Con quali soggetti a rischio e in quale contesto quale libertà
La libertà di essere padroni del proprio destino che poi significa essere tutelati come utenti ma cosa molto importante e molto importante in questo Paese essere tutelati anche quando si produce perché dico molto importante in questo Paese
Onorevole Berlusconi ci ha detto stamattina che ci sono quattro milioni ci ha ricordato che le imprese in questo Paese sono quattro milioni
Di questi quattro milioni una percentuale elevatissima e fatta da micro impresa
Ed allora una delle prime esigenze sia di vivere civile si gettò di tutelare i soggetti deboli in un ordinato mercato
E quello di porre sullo stesso piano per esempio del contraente debole per esempio del soggetto da monta protegge nel senso assenzio lista ma rispetto al quale equilibrare la situazione
Quando ho di fronte e poteri forti ebbene come ce l'utente il piccolo imprenditore si trova spesso di fronte alle burocrazie vedremo fra un attimo quali nella stessa posizione
Questo significa per esempio anche legislativamente che anche quando approviamo in Italia legislazioni di protezione europee apriamo direttive europee pensiamo a quelle sul danno da prodotto o a quelli sulle clausole abusive Sabetta la nuova legge perché protegge il contraente del
Vuole dalle clausole vessatorie dalle clausole troppo stringenti per l'UE è bene che sia la casalinga che compra la lavatrice
O che sia il meccanico che compra invece il tornio la situazione rispetto a poteri forti con cui equilibrare ad evitare che che il che il contratto sia contratto capestro è la stessa
Facendo l'avvocato e l'avvocato d'impresa mi accorgo abbastanza spesso che il problema danno da prodotto dai consumatori e utilizzi come legge come tutte le utilizzata poco
Lo stesso problema del prodotto difettoso quando giro all'interno del circuito produttivo ed arriva a cascata
La fornitura difettosa il macchinario difettoso al piccolo imprenditore ebbene assolo di fronte a sé quel soggetto che non è più un soggetto debole sol perché non entro nei particolari tecnici ma ci sono delle cose quasi allucinanti se il mio computer di studio si rompe fa danni non sono tutelato perché io lo uso come produttore se il mio computer di casa mentre scrivo qualcosa per l'università o per me stesso come abbia relazione qui si rompe sono un consumatore quindi in questo Paese la cui forza la cui spina dorsale data dalla microimprenditoria
No al ad a qualsiasi assistenzialismo ma si invece a forme di legislazione che non protegge ma che di equilibrio altrimenti abbiamo questa stranezza che passiamo
Dall'Antitrust che media fra i grandi che perché può diciamo
Stigmatizzare i misfatti dei grandi gruppi alla tutela del consumatore e basta e c'è tutta questa questa fascia grigia
Di chi perché un continuum siamo nel mondo con un moderno non ci sono più i collettivi i colletti bianchi colletti blu non c'è più il lavoratore dipendente la e la grande impresa
Molti sono insieme consumatori per una parte del proprio tempo e produttori per l'altra questo continuo deve essere recepito naturalmente un conto sono le protezioni vere e un conto sono le finte protezioni faccio un esempio al volo
Finta protezione la annunciata riforma dei cognomi per il cittadino
A parte la follia burocratica della del raddoppiare la lunghezza del cognome B facendo l'avvocato è molto siccome si fanno le deleghe a margine un cognome così come firma mito ruberebbe molto ma pensate chi propone al di fuori da ogni logica
Di efficienza burocratica che poi a danni di G otto si decida quali cognomi avere quindi si butta via pensate già siffatta tanta confusione con la gestione dei documenti oggi se ogni cittadino a diciotto anni cambia cognome cosa succede
Ma c'è di più ed è una cosa che mi turba sul piano dell'omologazione perché i
Spenderò i pochi minuti che mi rimangono saltando a piè pari le cose forse che mi rende che renderebbero più facile essere brillante che sono intuitive per indagare su quelli in cui la mia testimonianza di giurista che Orrico e pratico
Poi invece
Far vedere qualcosa qualcuno collocato lungo cosa ci vede dietro camicie un terrore dei cognomi del cognome doppio il terrore del cognome doppio Hoecke torna surrettiziamente a rimettere in pista il discorso del figlio di se domani ciascuno deve avere il cognome della madre il cognome del padre e me chi ha una sola Mario un solo padre che ha riconosciuto da un solo genitore in una società in cui tutti i modi di vivere tutti credo debbono coi coesistere accade che il venti
Di omologazione anche sotto questo profilo banale della vita di ognuno
Piccino piccino duro ma dicevo in quale contesto il contesto e quello della deregulation è quello della delegificazione ma attenzione questo reputo elemento di grande importanza sul quale non sempre si riflette l'avere la delegificazione non significa che si fanno meno leggi e basta
A parte che appunto come è stato più volte oggi ricordato in un contesto di libertà tutto ciò che non è vietato è permesso e non viceversa ma quando
La legge si ritira non per lasciare non regolato il settore dal quale si ma per lasciarlo all'autonomia dei privati sarà forse il mio difetto d'impostazione sia di giusta teorico che di giurista d'impresa ma io credo credo all'autonomia dei privati come valore l'autonomia dei privati significa che dove si ritira alla legge
Questa è sostituita da quella legge privata che i privati si danno da sé e che si chiama contratto
Se il codice dice che la legge che il contratto a forza di legge fra le parti sì delegificare significa consentire promuovere che i privati si faccio delle leggi tasse la cosa invece terribile è che si ritiri la legge
E venga sostituita da regolamenti cioè
Non autonomia ma è chiaro non mia
Con minori garanzie finché c'è la legge ancora ancora o il Parlamento e i giudici quando si va ai regolamenti io la burocrazia bieca qualche volta
E non ho neanche il giudice davanti
E soprattutto non c'è più neanche il Parlamento quindi attenzione che qualche volta alla deregulation che viene ostentata la delegificazione che viene ostentata e il libertaria invece che libertaria e allora se
La libertà a valle burocrazie quali burocrazie
Le burocrazie sono tante abbiamo le burocrazie private oltre a quelle pubbliche
Quelle giudiziali quelle bancarie poche slash prima di finire perché dico burocrazie private intendo parlare quella quella ministeriale l'abbiamo tutti in testa ma ci sono nuove burocrazie surrettizio e quali sono
Si parla dico poi cosa delle quale abbia avuto anche ecco nelle relazioni che mi hanno preceduto per esempio privatizzazione
Privatizzazioni non significa cambiare il cappello il vestito e lasciare sotto lo stesso Stato come capitale di Stato ma stessa logica nel decidere dell'impresa
Tenendo le fuori dal mercato affossando il mercato come da ultimo ci ha detto così bene Franco Frattini
Privatizzare significa dare ai privati la titolarità dell'impresa non invece mantenerlo Allo stato cambiandone forma giuridica
Burocrazia private e qui tocca un tasto difficile è difficile per me
Difficile per me che degli enti degli interessi collettivi e diffusi e della loro tutela ho fatto anche professione scientifica anche persino parzialmente ha avuto qualche pronunce giurisprudenziali innovativa ma ovviamente sì alla tutela degli interessi collettivi e diffusi ovviamente sì agli enti esponenziali associativi che portino avanti e ne abbiamo sentito oltre ho sentito del del non poche oggi di possibilità di questo tipo però temo una cosa con me e di tutte le legittimazioni sacrosante temo l'abuso
Ed allora così come fantastico eccellente il ruolo dei sindacati ma può essere terribile l'abuso
Le nuove associazioni che sono benemerite che che io la cui legittimazione in giudizio adesso qualche legge prevede e che io stesso prima interpretativo promosso parlo delle stesse associazioni dei consumatori
Ebbene che possono anche andare in giudizio è bene che siano soggetti sociali che possono gestire interessi sociali emergenti ma guai all'abuso di legittimazione e io vedo poco il controllo della rappresentatività effettiva perché questi sono momenti seri di democrazia che ebbene promuovere ma dei quali è facile abusare
Dicevo
Burocrazia bancaria burocrazia bancaria nel senso che quando il mondo delle banche si allontana dalla logica d'impresa per comportarsi
Collo con logica monopolistica
Fa male assets pensate alla banche alla piccola impresa mi accade di essere avvocato di banche di avvocato Conte talora avvocato contro banche ebbene proprio perché talora si allontanano si allontana il mondo delle banche dalla logica
L'impresa
Spesso la banche la peggior nemica di se stesso nel senso che con piccole vessazioni genera tali repulsione che a parte che talora rovina il piccolo imprenditore ma soprattutto sia lì era una quota seria di mercato H pensate alle vittime del
Delle finanziarie allegre all'usura o soprattutto al parabancario ricopiamo fuori dalle banche cioè se il mondo delle banche non è in sintonia
Per colmo col mondo dalla produzione tutto non solo cessa il cittadino
Ma muovendosi fuori dalla logica industriale si muove come nuova burocrazia che introduce la cella Cioli il problema è che il cittadino non deve essere suddito e tutte le volte che anche producendo ci si allontana da questa logica
Sì si rischia questo tipo questo tipo di caduta
Vi lascio rappresentò essendo presente che la crescita della burocrazia o rischiare di mettere in pericolo la democrazia grazie
Grazie professore e chiudiamo
Gli oratori
Che hanno esaminato il problema questa burocrazia ritornando ai temi del federalismo concreto di sostanza Sirio che noi proponiamo aprono velocissima parentesi avrò chiesto venti volte
A Bossi ai suoi ministri quando eravamo al governo insieme di spiegarmi in che cosa consistesse la loro domanda di federalismo
Non mi è stato mai possibile saperlo all'inizio
Di chiedevo di darmi una relazione articolata poi sono passato a dire
Mandami qualche articolo alla fine gli ho detto dammi un foglietto con suo qualche indicazioni non è successo niente il suo ministro per le riforme istituzionali non ha presentato nulla
Io credo che quando gli ho gli dissi guarda che mi sono convinto che il federalismo sto cominciando scrive un libro
Mi abbia preso sul serio e da De Piazza pensato alla secessione proprio perché pensava che il federalismo ormai non lo poteva vedere più come cittadino di una riforma bene il nostro federalismo vero è un federalismo che parte dal basso come abbiamo ricordato
Abbiamo come nostro senatore
Ettore Rotelli
Che anche un professore che ha nella sua vita studiato lungo il principio di sussidiarietà la sua applicazione sia la struttura europea che ha le strutture nelle istituzioni locali all'Hui con la parola come ultimo oratore su questo tema
Lo scrivo sui muri ma ho scritto sulla carta
Anche per essere più beh
Prego di farmi capire allo stesso
Sono del resto brillante come i colleghi che da più tempo sono in politica
Ministero dell'agricoltura e foreste ovvero delle risorse agricole alimentari e forestali soppresso
Ministero del turismo e dello spettacolo ovvero dipartimento soppresso
Ministero della sanità soppresso ministero dell'industria commercio e artigianato soppresso
Segretario comunale provinciale cioè prefetto Ministero dell'Interno
Soppresso
Purtroppo non soppresso invece come Luigi Einaudi aveva dettato nel mille novecentoquarantaquattro il prefetto spesso assai più emblematico
Del centralismo amministrativo di quanto lo sia il segretario generale specialmente nei piccoli comuni
Non è questo tanto l'elenco dei cinque referendum che la Regione Lombardia
Con le alte né del Polo fra cui in primis il Veneto
Sta organizzando
E nemmeno e ricordo dei due ministeri agricoltura e turismo già soppressi con i referendum del novantatré
Ma subito che questi dati con decreti legge firmati senza battere ciglio
Dal capo dello Stato evidentemente il nome della sovranità popolare
Quanto è l'elenco di alcuni
Solo alcuni
Dei ministeri direzioni generali dei ministeri
Che nel mille novecentosettanta settanta istituzione delle regioni ordinarie proponemmo
Invano di eliminare fra gli altri sempre allora a Costituzione invariata quella Costituzione che anche questa Costituzione lavori pubblici trasporti
Marina mercantile aggiungo ora in caso di revisione costituzionale ma anche prima e anche senza il ministero della pubblica istruzione e ovviamente quello dell'università che oltretutto è incostituzionale
Ministeri ministeri che del resto non ministeri i quali senza portafogli possono sussistere non solo fisicamente
Non ti dice secessione secessione
Rende migliore la qualità della nostra vita
Lascia intatti infatti delle sue proposte questo stato dei ministeri queste che Gioni queste province questi comuni
Ne la minaccia promette nella specie alcunché
La minaccia
Chi minaccia la secessione da dietro un problema un grande secolare insoluto problema
L'unificazione fatta in modo non federale colpi soprattutto e Mezzogiorno
Ma non ha dietro la Francia
Come la Val d'Aosta del quarantaquattro del quarantacinque
O la Jugoslavia come Trieste nel quarantacinque
O l'Austria come il Sud Tirolo del quarantasei
O certi Stati Uniti diciamo così
Come la Sicilia separatista del quaranta per quarantaquattro quindi una promessa che non porta lontani
Non ti dice unità nazionale unità nazionale giova ad altro che alla tutela del proprio ruolo
Occorrerebbe detenere infatti un'autorità morale e politica
Per cento non hanno conferito decenni di azioni Udine Ersilia compreso il passaggio dal ministero dell'Interno
Spesi a tacere di altro in spregio sistematico dell'articolo cinque della Costituzione pur fondamentale
Secondo cui la Repubblica non solo riconosce e promuove le autonomie locali ma dei coi principi e metodi della sua legislazione tutta alle esigenze dell'autonomia stesso
Non ti dice federalismo federalismo reca un contributo più costruttive non esiste infatti nel diritto costituzionale comparato vigente
Alcun tratto distintivo se non genetico cioè storico
Dello stato federale in sé secca e federalismo autentico autentico federalismo è possibile ancora necessario soltanto per l'Europa gli Stati Uniti devo più utile
Sarebbe stato e sarebbe ancora dedicarsi modestamente
Da presidenti
Allora smantellamento della costosissima burocrazia di Montecitorio di Palazzo Madama del Quirinale uno scandalo se ne venisse va piena conoscenza gli italiani
Forza Italia
Se ho ben compreso è del Genesi innovazione
A titolo e ruolo nell'innovazione
Non nella legittimazione pro tempore dei post post fascisti e dei post democristiani per poi svanire nel nulla
Nella pubblica amministrazione l'innovazione è essenziale in paese
Non meno perché per i cittadini il federalismo costituzionale non è che premessa di un po'accesso organizzativo permanente permanente perché permanente è la produzione
Quello di Forza Italia del bollo non è suppongo un federalismo d'accatto
Non è un espediente contingente anti lega da riporre rapidamente nel cassetto lunedì mattina sarebbe madornale errore politico una riserva mentale siffatta
Ma la prova
è che il contenuto dei referendum regionali
Arricchito e sviluppato rispetto alla redazione necessariamente riduttiva dei referendum stessi
Venga adottata
Subito dai gruppi parlamentari conto e riformismo spicciolo e marginale che il Governo vuole farsi delegare a propinare
Marcato stretto dai suoi ministri
Succubi ancora una volta delle rispettive burocrazie
E dei Consiglieri di Stato attestati come sempre nei loro gabinetti l'esecutivo finge di ignorare che i ministri che direzioni generali sono sopra Emily perfettamente anche a Costituzione invariata con questa Costituzione
E nel frattempo sulla televisione di Stato ecco la un'altra intoccabile provoca Fia da cui Lubec liberarci con la soppressione del cannone l'unica vera burocrazia della prima repubblica
Gabella l'ennesima rivoluzione che l'abolizione della scadenza quinquennale del certificato di morte
Inibendo Che con ciò ogni residua terrena speranza dica su questioni
Sarebbe infine questa che il Polo adottasse una opposizione degna del nome che presuppone agibilità politica e capacità tecniche e professionale
L'unico federalismo capace di salvare il Paese compresa l'unità del Paese
è e il federalismo competitivo che la teoria economica della democrazia chiama orizzontale
Competizione fra governi e amministrazioni locali e regionali nell'organizzare coi privati improprio servizi migliori a costi sempre minori per i cittadini
Ma come ho detto anche per l'impresa
Non si può competere sui mercati se mancano sul territorio favorevoli condizioni sociali amministrative
E ambientali di insediamento condizioni che la ricostruzione federalistica delle istituzioni deve creare la pubblica amministrazione italiana è ancora oggi una pubblica amministrazione conto all'impresa
Ventidue certificati perché scrivessi al registro delle imprese
Di là da venire lo spettro sportello unico dall'impresa e mi fermo qui
Nel territorio nel territorio anzitutto nelle funzioni nella finanza nell'organizzazione occorre rifare daccapo
I comuni come in tutta l'Europa nord-occidentale si è fatto e come non vuole la partitocrazia
Rifare daccapo le Province finché occorrono occorrono occorrono con le regioni con regioni di mille cinquecento quarantasette comuni Okoro pellagra e più pulita e anche per decentrare le aziende sanitarie
Rifare daccapo soprattutto le regioni cominciando per non toglie che niente a nessuno dalla specialità per così dire di tutte e finendo col fisco non certo un fisco aggiuntivo non cento un'addizionale
Regionale diciannove figliole senza dote dovranno fare le nozze coi fichi secchi profetizzava nel mille novecentoquarantanove Gaetano Salvemini
Non è più tollerabile che la spesa pubblica pro capite di Trento e Bolzano sia perché volte e mezzo quella delle regioni ordinarie la Valle d'Aosta cinque volte e mezzo perché
Perché è la Valle d'Aosta si e la Valtellina no
Perché Bolzano si e Varese no perché è attento si e Verona no perché la Sicilia si e la Calabria no
La legge sulla Bicamerale
Limitando l'intervento la parte seconda escludendo con la parte prima i principi fondamentali cioè l'articolo cinque
Imponendo pertanto una con una revisione coerente con l'articolo cinque ha già negato che la Repubblica posto a consistere nella federazione da un lato e nelle regioni
Dall'altro
Come pretende il PDS emiliano e a dica la verità anche i presidenti regionali del Polo e non del Polo
Come pretende il PDS emiliano che incorpora Comuni e Province nella regione chiamando federalismo il suo centralismo regionale
Che un centralismo istituzionale e insieme partitico
Al contrario la legge suggerisce permettetemi la mia formulazione federalista del novantatré
Poi copiata nel novantasei da cardinale Martini la Repubblica è costituita in quest'ordine letto bene il presidente questa mattina in questo ordine dai Comuni dalle Province dalle regioni e dallo Stato
Ma sia chiaro non queste comuni frammentati non queste Province artificiose non queste regioni senza capo ne conta indifferentemente di cento mila abitanti o nove milioni
Una coerente politica pubblica di lungo periodo in tal senso non può farla un governo senza maggioranza come l'attuale
Un governo che sia che non sia istituzionalmente un governo di legislatura
Serve un regime presidenziale autentico non necessariamente all'americana
L'unico un regime presidenziale autentico oltretutto che garantisca la effettiva centralità del Parlamento ormai conculcata in Italia da una repubblica
Semipresidenziale di fatto la cui incostituzionalità finalmente è stata confessata dopo quattro anni di esercizi
Se presidente posso permettermi una parentesi altro che assoluta ortodossia costituzionale
Nessun governo è stato formato nel novantadue novantatré nel novantacinque nel novantasei secondo le regole del regime parlamentare costituzionalmente sancito che non lasciano affatto al Capo dello Stato
La facoltà di scelta del Presidente del Consiglio e la facoltà di poi scindere da una maggioranza parlamentare programmatica interamente costitutiva del governo
E ancora un passaggio quanto alla fine del governo Berlusconi l'inganno non è stato il patto o presunto lasciato intendere con la solita consumata ambiguità curiale
Per risolvere nel novantacinque una crisi di governo formalmente già aperta ma prima gli affidamenti del Quirinale alla lega per indurla e determinarla alla crisi spesso
Sarei
Sa che è in grado le riguardo per circostanze fortuite di offrire una testimonianza personale
Se non ti ho mai eso ancorata a due date precise dodici e quattordici dicembre mille novecento novantaquattro
Concludo
Insistendo sulla Bicamerale il PDS ha finito col vincolare se stesso uno insuccesso infatti sarebbe soprattutto il suo e successi
Ma galanti riformismo di Rifondazione Comunista del Partito Popolare di venerdì non è possibile alcun successo senza il Polo
Donde una forza contrattuale che nel caso pecora o ipotetico di compattezza sa che ebbe assai rilevante
Forza Italia in particolare a mio parere sarebbe perduta se non mostrasse capacità di tenuta in se stessa
Soprattutto dentro il Polo e infine verso il PDS su forma di Stato e forma di governo federalismo e presidenzialismo se per cominciasse se per cominciare accettasse di considerare sia pure
Puro provvisoriamente ipotesi diverse dal presidenzialismo con la scusa di legge che il leader con la sua maggioranza si rende invero il Parlamento succube del governo
Al contrario
Fu per l'innovazione economica e istituzionale necessaria e funzionale
Alla competizione italiana nel mondo che Forza Italia credo venne inventata e chiamata appunto forza Italia grazie
Grazie ancora
Vediamo quindi qui
Quello che è stato nostro contributo per la soluzione di un problema
Che riguarda questa eccesso di revoca di burocrazia nel nostro Paese
Questo è ciò che si dovrà fare ma c'è qualcosa che noi possiamo anche direttamente fare come tutti voi sapete bene la dove siamo stati noi incaricati di governare nei comuni nelle province nelle regioni e sono tante
Sono sette comprendono più di trenta milioni di italiani le regioni dove all'amministrazione della regione è stata chiamato una coalizione del Polo qui tra l'altro io voglio dare il benvenuto ringraziare il presidente l'ultima regione che abbiamo avuto da governare che la Sicilia l'onorevole Provenzano
Ministro ministro della Repubblica ministro della Repubblica
Voglio dire
E vorrei anche chiedere sia l'onorevole provenzale di fare un intervento sulla sua prima esperienza e abbiamo qui anche il presidente della regione Piemonte Enzo Ghigo Presidente dico
Anche lui vorrei chiedere per terminare su questo punto un breve intervento una cosa è stata è stata dallo raccomandata ai membri di Forza Italia corresponsabilità di Governo Comune Provincia e regioni
Al di là delle difficoltà delle norme insuperabili incerti momenti di cercare di semplificare la vita dei cittadini
Dice di ricordare sempre che noi riteniamo come punto fondante del nostro programma che attraverso lo sviluppo dell'economia quindi il lavoro delle imprese che si possono creare posti di lavoro risolvere così il primo problema nel nostro Paese io ho detto anche qui paradossalmente non vorrei di nuovo essere citato per questo
Ho detto quando un imprenditore viene da voi nei comuni nelle province nelle regioni se avete una banda fate la suonare chiamate il trombettiere che suoni alto se avete un commesso che non fa nulla fategli stendere una passatoio rossa
E alla vostra segretaria se non è così occupata fate comprare un mazzo di fiori per far capire che arriva lì che la musica è cambiata che l'accoglienza diversa che noi siamo lì uomini del fare ad aiutare chi fa e questo lo ricordo a tutti voi se avete responsabilità di governo e poi ho detto anche cercate di andare verso la semplificazione più totale cercate di accorciare i tempi delle attese
Di tutto ciò che i cittadini chiedono e hanno il diritto di avere delle vostre amministrazioni questo lo possiamo fare da subito poi verranno i mutamenti delle leggi mutamenti dei regolamenti se avremo la possibilità di operare in profondità per il cambiamento presidente Provenzano alle
Sì grazie brevissimamente io credo che se una rivoluzione Forza Italia ha fatto questa rivoluzione si incarna è il fatto che io oggi sono presidente alla Regione Siciliana
Fino a quattro settimane fa facevo tutt'altro ero impegnato nella professione
Ero impegnato all'università
Oggi sono presidente di una Regione dove per fare un Presidente ci si impiegava messi
Mesi di trattative
Nesi e mesi di trattativa anche alle più bassa
Sostanzialmente invece noi in dieci giorni
Al momento dell'insediamento all'Assemblea regionale abbiamo fatto il presidente e il Governo oggi Guido questa Regione
Ho trovato una regione distrutta distrutta economicamente
Ma direi sostanzialmente distrutta nella dignità
Distrutta
Nella limitata la propria autonomia
Come sapete alla Regione Siciliana
A uno statuto autonomo
Lo statuto che preceda la Costituzione italiana
Nostro tutt'altro lato nel quarantasei che è parte integrante alla Costituzione italiana
Uno Statuto che da un'autonomia enorme alla nostra Regione autonomia legislativa autonomia finanziaria
Ricordato il Presidente Berlusconi il presidente alla Regione siciliana si chiede il diritto nel Consiglio dei ministri
Per tutte le materie che riguardano la Sicilia credo che siano tutta la materia che riguarda una cc
E capo dalla polizia all'interno alla Regione Sicilia
Questo Statuto che e quanto di massimo può esistere in funzione l'autonomia regionale e quindi un federalismo e un'autonomia più di quella che è la Sicilia ha avuto che oggi potenzialmente a credo sia difficile non trova
Bene questo saluto non è mai stato applicato o quasi stato negletto
è stato mortificato direi assalto anche cancellato in parte da leggi ordinarie cioè orribile di tutto legge ordinaria hanno di fatto svuotato una parte dalla Costituzione italiana
Ecco direi che il primo impegno di Forza Italia il primo impegno il mio governo è stato quello di rimettere al centro dell'attenzione nazionale quello che è il nostro Statuto nostro Tononi
Io pretendo ho preteso e pretende euro che questo statuto venga rispettato dal suo primo articolo all'ultimo articolo sono quarantatré incerti
E lo pretendo perché è modificabile mai modificabile solo con legge costituzionale quindi con i percorsi che le modificazione costituzionali prezzo del prevedono e non certamente nel Cornelle dimenticanze
Né tanto meno con leggi ordinarie che di fatto hanno svuotato tante parti della nostra autonomia
Questo è la prima battaglia che sto facendo
Ecco perché credo e ho avuto modo di dirlo in tante occasioni
E in queste occasioni l'ottetto a capo dello Stato
Al Presidente alla Corte Costituzionale la presenta alla Camera e del Senato massimi massime istituzioni quali mi sono presentato per dire io sono portatore di una parte dalla Costituzione pretende che questa parte dalla Costituzione venga rispettata
Io ho detto loro se voi non rispettate questo Statuto
Come potete far credere agli italiani che volete andare verso un'autonomia dalla Regione
Ecco noi siamo da cinquant'anni quello che le Regioni vorrebbero essere
E lo siamo e non siamo riusciti a diventarlo in termini assoluti e PD autonomia finanziaria per dire unito ecco noi potremmo determinarne nostre imposto di fatto non solo non ce ne fanno determina ma invece ci rubano studiando l'espressione parti di di imponibile che ci compete ecco questo è l'impegno io per il presidente
E concludo e l'impegno Altinate nell'aspetto come dire istituzionale l'impegno del quotidiano certamente questo governo vuole fare una cosa molto semplice vuole operare per il bene comune
Ecco negli ultimi cinquant'anni di gestione della nostra Sicilia ogni rileggere aveva un nome e un cognome era identificabile l'interesse particolare che l'Assemblea aveva posto nel fare una legge noi abbiamo detto che stiamo dicendo ogni legge
Da due settimane
Certamente non vi nego che tournée difficili ho abbandonato tutto non so più uno studio che fine ha fatto ho abbandonato l'università quindici ore al giorno sono all'Assemblea alla al alla presenza la Regione all'Assemblea regionale
è un impegno ecco quando mi hanno detto e concludo sul serio quando mi hanno detto va in lista vota detto anonimi protetto nipote Tosi
E ho detto sì perché ho capito che c'è un momento nella vita in cui da persone e passa per la strada per essere chiamato ad un impegno civile questa è una parentesi per me è una parentesi
Chiuderà la parentesi sperando ritornano almeno grazie
Grazie presidente tanti auguri
Enzo
Anche sui successi della sua amministrazione proprio nella lotta continua quotidiana la eccessiva burocrazia
Naturalmente questo è il primo obiettivo che noi ci siamo posti nell'assumere il governo dalla Regione Piemonte quello di tentare un processo di delegificazione con la realizzazione chiaramente i testi unici
E quello naturalmente di incidere in quel malessere in quel bubbone che l'amministrazione pubblica che tutti conoscete tutti sapete quanto lega quanto Sclero Tizzano a anche qualsiasi tipo di iniziativa innovativa che uno ha intenzione di realizzare questo naturalmente lo possiamo fare fortunatamente allo stato attuale delle cose con l'applicazione del DL ventinove
Che comunque ha richiesto una battaglia politica di cinque di circa otto nove mesi e discussioni coi sindacati che sono durate chiaramente anche quelle Jerry giornate e nottate ma alla fine ci siamo riusciti con l'impegno e con la determinazione di tutti voglio anche ricordare che la nostra è un'amministrazione regionale che a differenza di tante altre situazioni in cui le maggioranze espresse dal risultato elettorale poi dopo hanno delle scosse di assestamento e si sfilaccia no noi invece siamo partiti in trentatré oggi siamo in trentacinque cioè abbiamo acquisito due e consiglieri regionali più che evidentemente hanno il misto nel nostro operato delle cose estremamente positive
Vorrei entrare ma mi rendo conto che il tempo e brevissimo sul tema naturalmente delle forme costituzionale in chiave federalista perché su alcune cose che sono state dette
O delle opinioni leggermente diverso io credo che di federalismo debba vedere come centralità alle regioni naturalmente non regioni neo centraliste cioè la brutta fotocopia di quello che è il malessere centralistico dello stato e della relativa burocrazia attraverso un stretto rapporto di collaborazione con Province e Comuni che sono elementi determinanti nella gestione capillare di quelli che sono gli interessi dei cittadini sul territorio
E sicuramente un lavoro e compiere che con Lombardia e Veneto stiamo facendo con grande determinazione e mi permetto di dire
Ce lo diciamo perché non tanti lo dicono con dei buoni risultati
Voglio anche annunciare una battaglia che ho intenzione di intraprendere che quella nei confronti del ministro Veltroni
Per la gestione dei beni culturali
Sembra che proprio il ministro Veltroni
Che a parole
Sostiene di essere molto aperto nei confronti di riforme in chiave federalista abbia condizionato chiaramente della burocrazia romana intenzione di gestire i beni culturali in maniera del tutto centralistica attraverso le soprintendenze
Questo naturalmente le regioni i comuni nelle province non possono non vogliono per metterlo siccome il Piemonte nell'ambito dalla Conferenza dei presidenti e la regione capofila dell'ambiente anche dei beni culturali
Io mi assumerò cosa che del resto mi fa anche un po'piacere perché dal punto vista la comunicazione mi sono reso conto che più uno spira spara alto più a visibilità sui giornali e mi sembra che Veltroni si è un pesce abbastanza grosso perciò su questo tema io e non solo chiaramente per quello ma perché ritengo in maniera assolutamente convinta che un un bene un patrimonio come quello e norme che la nostra nazione verso regioni hanno che sono i beni culturali non possa e non debba essere gestito in modo centralistico
Io mi auguro oltretutto ringrazio tutti gli organizzatori questo convegno siccome questo questo genere di di incontro dovrà svolgersi in altre province mi auguro che presto si possa svolgerà anche in Piemonte grazie
Bene abbiamo terminato
Questo secondo l'esame la disamina le critiche le soluzioni per questo secondo grave problema del nostro Paese
Approfitto per ringraziare privati
Fini ha reso possibile questa riunione chi ha lavorato
Finché tutto procedesse come sta procedendo intanto l'onorevole Claudio Scajola che
Ha assunto il compito della organizzazione
Dentro Forza Italia e poi l'onorevole Alfonso Fratta Pasini e anche se senatore Giuseppe Maggiore che hanno collaborato qui aveva che naturalmente il nostro coordinatore del regionale l'avvocato Fabio Capra
Cioè il terzo punto il terzo punto
è un punto importante lo sapete sono alzate voci autorevoli che hanno denunciato certe situazioni
Credo che dobbiamo tutti concentrarci per ascoltare gli oratori che saranno Alfredo Biondi nostro vicepresidente alla Camera dei deputati saluto anche il vicepresidente del Senato nostro vicepresidente Memmo Contestabile
Che non interverrà oggi ma io vi ricordo che quello che oggi abbiamo fatto qui non lo faremo in tutt'Italia e quindi saranno ancora questi oratori altri oratori i temi saranno approfonditi perché dovremo portare questi problemi alla conoscenza di tutti gli italiani
Parleranno dopo di lui l'onorevole Tiziana Maiolo
L'onorevole Filippo Mancuso
L'onorevole Michele Saponara
E la nostra Tiziana
Apriamo nostra perché con nuovi dai primi momenti la nostra Tiziana nazionale Tiziana Parenti
Credo che Ferri cooperare la capacità di concentrazione necessaria per affrontare un tema di questo genere si è però necessaria una ricreazione di quindici minuti ci troviamo qui tra quindici minuti
Mi è stato chiesto di fermarmi per poter parlare direttamente con una qualcuno di voi o con chi volesse
Terminiamo l'incontro comune coi ci fermiamo chi intende fermarsi di modo che avremo modo di scambiarci anche delle parole direttamente intanto che vi accomodate vi leggo un importante agenzie di stampa che ci ha raggiunto
Pannella due punti denunceremo proposta Berlusconi per scritte sui muri
Marco Pannella ha chiesto a Silvio Berlusconi di ritirare l'invito a ricorrere alle scritte murali come forma di comunicazione anti secessionista
Intervenendo a un seminario e chiedo Berlusconi in modo a
In modo pressante di ritirare l'invito anche in considerazione del fatto che sarebbero molti compresi noi il bis a a sentire il bisogno di segnalare all'autorità questo atto di vera e propria istigazione
Pesto e Roma questo
Teatrino della politica nel quale siamo costretti a vivere
Prego accomodati ricche ricominciamo
Sì sì
Allora è chiaro non dobbiamo scrivere sui muri era un modo paradossale
Per ricordare che Forza Italia che esiste nel Paese forte di otto milioni di persone deve farsi vedere oggettivamente fisicamente
Spero
Che abbiamo chiarito dopo facciamo tutto dopo dopo facciamo
Allora possiamo ricominciare
Forza Italia per la libertà
Libertà
Dalla giustizia ingiusta
La parola al vicepresidente del Senato
Alfredo Biondi
Presidente della Camera certo
Alfredo
Tiziana Maiolo e qui
Anziana poi parlare tu bene l'onorevole Tiziana Maiolo
Ecco vi prego davvero di ritrovare la Concia la concentrazione e quel silenzio che necessario per permettere a tutti di seguire gli interventi
Vi ringrazio
Io inizierò il mio intervento non so se devo usarli tutti e due sono confusa
In in base a uno grazie inizierò il mio intervento facendo il punto su una sorta di aneddotica ma in realtà molto seria ma ci possiamo anche ridere un pochino sopra
Di tutto quello che riguarda la giustizia che è successo nel mese di agosto
Ne sono successe veramente di tutti i colori ma io vi dimostrerò facendo poi anche delle proposte di riforma secondo me molto importanti che quello che è successo nel mese di agosto che è scandaloso scandaloso riguarda l'ordinarietà dell'amministrazione giù dalla giustizia non c'è nulla di eccezionale
Abbiamo cominciato con la sentenza Priebke
La valutiamo ciascuno secondo la propria coscienza
Sentenza Priebke nella quale dopo la quale abbiamo avuto l'occasione di vedere un ministro della Giustizia che vada avanti alle telecamere anni di arrestare un imputato che è stata appena scarcerato vediamo il ministro degli interni che non è capace di difendere l'incolumità di tre magistrati che rimangono prigionieri dentro i locali dove si è verificato il processo
E questi sono due ministri
Di quel governo sostenuta da quella maggioranza che sta sempre in prima linea a difendere l'autonomia e l'indipendenza della magistratura che accusa noi di fare interferenza perché ci permettiamo di dare un giudizio
Una critica su una sentenza o sul comportamento d'un magistrato
Io dico che io a darmi che quando i colleghi parenti Sgarbi e io ci siamo permessi di criticare la sentenza contava contrada si è mosso il Consiglio superiore della magistratura
Per stigmatizzare il fatto che noi avessimo esercitato il nostro diritto di critica quei abbiamo un'interferenza pesantissima del Governo sull'autonomia e l'indipendenza dalla magistratura
E questo è il Governo che difende questi principi della Costituzione
Poi abbiamo avuto un fatto tragico il suicidio del senatore nel Sorio io vorrei ricordargli che delle indagini Tangentopoli ci sono stati ventiquattro suicidi
Ma siccome io sono abituato occuparmi dei diritti di tutti vi voglio ricordare anche
Che in questi anni molti e molti di più sono stati i suicidi nelle carceri soprattutto di persone in attesa di giudizio
Cioè di cittadini io dico la gran parte delle volte illecitamente trattenuti del per le carceri in custodia cautelare perché l'uso e l'abuso della custodia cautelare nello scopo il Paese sta continuando
E questo nell'indifferenza totale non solo ma il suicidio
Del senatore verso Orio ha suscitato di nuovo grande dibattito adesso sembra che tutti a partire da coloro che sono più di vertici di cioè
La sinistra di questo Paese si stracciano le vesti dicendo bisogna ridurre le manette
E questo è un altro fatto che è successo io
Vi voglio far notare che noi abbiamo fatto l'anno scorso una riforma della custodia cautelare
Chi è quotidianamente elusa e violata cioè noi abbiamo fatto una riforma che io pubblicamente dichiarato inutile ed è per questo motivo che io in mezza le è stato detto
Bisogna abolirla del tutto alla custodia cautelare certo che una dichiarazione provocatoria perché è evidente che chi è pericolosa per l'incolumità fisica degli altri deve essere in qualche modo sottratto deve essere privato della sua libertà
Però la custodia cautelare usata come viene usata tuttora a tutt'oggi dai nostri magistrati cioè soltanto affini di intimidire e intimità diciamo la persona
La cui libertà che viene privato della libertà per farlo non solo confessare ma per fargli fare opera di delazione spesso di calunnia bene questo uso della custodia cautelare permane quindi noi abbiamo fatto una riforma inutile e allora c'è da domandarsi
Che cosa si deve fare per quando non basta più la riforma perché ci sono le prassi di elusione come c'è mozione fischi l'elusione fiscale di più abbiamo sentito parlare questa mattina cioè l'elusione di legalità anche poi parliamo di un altro caso Rosetta Cerminara forse non tutti i ricordati chi è questa è stata un'eroina di Stato senza che ci fosse una sentenza definitiva il Presidente della Repubblica l'ha insignita della medaglia d'oro al valor civile
Aveva accusato un ex fidanzate un altro ragazzo di un delitto c'era stato un funzionario di polizia che aveva detto no guardate che le indagini si trattava dell'uccisione del commissario avversa
Vanno dirette verso questo determinato clan
Della 'ndrangheta il funzionario è stato trasferito hanno preso due ragazzi li hanno sbattuti in galera
E adesso questa estate che cosa scoppia scoppia il fatto che le indagini finalmente vanno verso quel clan della 'ndrangheta vengono arrestati quelli che a quanto pare dovrebbero essere Saveria dicendo
Questa
Ragazza questa Rosetta Cerminara a programma di protezione soldi pare che il fratello sia stato assunto della Polizia di Stato proprio come premio per questa sua deposizione e via dicendo altro fatto scandaloso di tutti i giorni
Io ne cito un po'poi siccome su tutti ho presentato interrogazioni se i colleghi poi le vorranno firmare insieme a me
Ferone grande pentito con la protezione sempre a nostro carico perché noi paghiamo e tutti questi cosiddette collaboratore di giustizia
Adesso presa è saltato fuori questa estate che addirittura si è reso responsabile direttamente di un omicidio la moglie
Nel vostro Nitto Santapaola ha mandato il nipote diciottenne a uccidere altre due persone tra cui un bambino è una giovane donna
Al programma di protezione non doveva essere sorvegliato no era libero ricco libero di fare ciò che voleva
Anche di delinquere ma credo che anche altri colleghi dopo di me potranno spiegare urbi come risulta risulta anche da alcune deposizioni della commissione antimafia di quanti sono i pentiti in libertà che vanno a commettere a mano a commettere reati
Merola scusate mi viene da ridere a parlare di Merola
Perché io questo signor Chionna che fa le sue passerelle televisive che si è inventato un'inchiesta senza reati
Andando a mettere il naso nella vita affettiva sentimentale o o sessuale altrui andando avanti indietro davanti alle telecamere ma mettendo gente in galera
E allora qui
è un'altra proposta di legge che si può sottoscrivere è giusto che le immagini e i nomi dei magistrati abbiano tanta pubblicità sui giornali non sarebbe bene fare come in altri Stati
Dove può estrae vietato sarebbe giusto o no
Anche per proteggermi anche per proteggermi diciamo che vogliamo anche difendere i magistrati da eventuali attacchi della criminalità
Più o meno organizzata non esponendo li troppo con i loro visi con le loro passerelle con le loro interviste
Con i loro nomi e cognomi e indirizzi ha davanti a tutta quanta l'opinione pubblica
Andiamo avanti dei fatti successe quest'estate qualcuno sa chi è conciato Luciano Riello credo quasi nessuno
Questo qui è uno di Napoli
Che è stato qualificato come mitomane dai giornali che ha cercato di depistare le indagini sulla sparizione della bambina Angela Celentano bene questo signore è un pentito con programma di protezione di professore
Di professione calunniatore visto che io stessa sono stata Daloui cambiata e tra poco verrà processato per avermi calunniato i giornali l'hanno liquidato come mitomane ma noi lo paghiamo e questo è un altro
Poi c'è va be'un mio pentito personali insieme a Sgarbi Franco Pino che in questi giorni è diventato l'eroe delle pagine sportive
Perché nella sua genialità ha denunciato che delle partite di calcio che riguardavano il Cosenza erano state truccate dalla 'ndrangheta
Ma è così cretino e più di lui chi gli dà retta che ha detto che i giocatori hanno avuto bisogno per l'aiuto della 'ndrangheta per perdere una partita non per vincerla il trucco consisterà in questo
Che il giocatore che voleva perdere si faceva aiutare dalla 'ndrangheta
Io non sono la grande esperta di calcio ma credo che perdere non sia così difficile
E poi
Siamo nella patria
Di Maniero e non dico niente perché il problema non sono il fatto che lo lo spaccone ed esibisce le spider e le belle ragazze il problema è il fatto che questi sono problemi CD e sono liberi e nessuno tocca e il loro patrimonio
Questo è il problema
Brusca la vicenda Brusca ne apre molti dei problemi io ne cito soltanto uno
Una norma speciale delle norme che fa parte delle norme cosiddette antimafia che io vorrei abrogare tutte per poter combattere meglio la mafia anche con gli strumenti della democrazia
E che sono i colloqui investigativi
Che ha parlato con Brusca appena arrestato chi è stato nella sua cella
Ci sono questi personaggi che con soltanto con l'autorizzazione del governo che poi vuol dire del capo della DIA del capo della Criminalpol di qualche anima nera dei complotti di cui si parla in questi giorni ma senza l'autorizzazione del magistrato
Senza lasciare traccia nel carcere dello ingresso entrano e escono vanno parlano
Non ci sono verbali
Poi ci sono questi avvocati avvocati chi che difendono venti pentiti venticinque pentiti tutti insieme che vanno dallo assistite gli dicono il tale ha detto questo il tale da e poi
Di punto in bianco come capitò a Tortona
Si parte da un pentito Paulson diciassette
Guarda un po'i diciassette sono difesi tutti dallo stesso difensore i diciassette allora non c'erano ancora i colloqui investigativi e ma oggi ci sono sono tutti come dire indirizzati aiutati incoraggiati coccolati da questi signori che fanno i colloqui investigativi ecco un'altra riforma da fare utilissima urgentissima abolire colloqui investigativi
Vogliamo parlare di Buscetta proposti colloqui è qui non si tratta più di colloqui con dei funzionari
Qui questo signor Buscetta che non sa più niente della mafia da quindici anni arriva in Italia e viene immediatamente catturato da un pool lo guardate questa parolaccia che io mi vergogno persino a dirla
Questo pur di pubblici ministeri agguanta Buscetta gli fanno l'abbraccio mortale se lo portano in una stanza del resto Gustapane interrogano in quindici io non lo so
Per quel poco che ho studiato all'università mi sembrava che quando c'è un imputato anche se imputato in diverse località i magistrati andasse uno per volta non quindici di tutt'Italia tutti insieme
Ma siccome il pentito e lo storiografo in realtà non è un imputato e quello che fa la storia d'Italia allora vanno in quindici
Da cuccetta vanno i pubblici ministeri il giorno prima della deposizione ciononostante mi pare che qualche inciampo l'abbia avuto
Vedete quante distorsioni io non ho fatto altro che dare dei
E non ho finito perché c'è nocciola ciliegina sulla torta
Da mettere ancora il quadro di cinque sei sette episodi e ho anche degli altri perché si potrebbe parlare delle delle gang Di Pietro De Mita ma lasciamo perdere questa e politica di altro tipo
Di come quello che accade in un mese testate mentre noi cerchiamo di riposare circa cita il quadro del punto a cui siamo arrivate con l'amministrazione della giustizia in Italia
E dire giustizia ingiusta oggi è troppo poco è troppo poco
Ciliegina sulla torta io spero che l'onorevole Berlusconi ha Diaz ha sporto querela fanno un po'accesso contro un clan mafioso a Catania nella quale l'onorevole Berlusconi è parte offesa cioè ha subito un attentato
E i pubblici ministeri si permettono di dire sì questo Berlusconi nonostante il suo sorriso accattivante è evidente che dei rapporti con le organizzazioni mafiose deve averle avute
Questo si permettono di dire i pubblici ministeri in aula nei confronti della parte offesa
Allora io mi domando ma noi non siamo non abbiamo più neanche il diritto di critica e questi possono calunniare offendere veri pendere persino la parte lesa la parte lesa di un processo
Senza che accada nulla del resto loro come si dice qua in vendetta sono un po'come può sei quando netto Chiuri brillano tutti e quindi
E ci dicono che delegittimiamo l'intera magistratura allora io vorrei sapere se noi non possiamo dire che quei due pubblici ministeri di Catania hanno delegittimato l'intero Parlamento se n'era già andato in questo modo dovremmo dire così
E questi sono i fatti accaduti adesso quello che io prevedo che potrà cadere sul quale amo stare molto molto attenti sarà una criminalizzazione in senso penale della Lega
E io qui
Voglio che noi siamo in guardia che siamo attenti perché guardate che i comunisti sono campate con la complicità dei magistrati comunisti sulle diverse emergenze
Il nome delle emergenze lo Stato di diritto a est di diritto che in questo Paese forse non è mai esistito ma comunque è stato del tutto abbattuto il processo penale è stato trasformato in qualche cosa che assomiglia ancora e sempre di più all'Inquisizione
Se noi oggi consentiamo io so che forse non tutti su questo siamo d'accordo se noi oggi consentiamo che attraverso il solito uso dei reati associativi e su cui io più volte ho detto che soprattutto nel sistema accusatorio vanno abrogati
Che un qualche Bossi o vice Bossi venga incriminato per associazione sovversiva noi apriamo la strada a una nuova fase emergenziale i cui costi prima o poi pagheremo tutti stiamo quindi molto attenti
Noi incalza siamo e a volte anche combattiamo Bossi sul piano politico e finora mi pare che il discorso che ha fatto ieri Berlusconi fosse ineccepibile
E molto giusto anche coi di appellarsi a tutte le genti del Nord anche a quelli che se ne stanno andando in questi giorni sul Po però guardate che la lotta politica una cosa
E la lotta politica fatta con lo strumento giudiziario è la cosa più pericolosa per lo Stato di diritto e per le libertà che si possa fare in un Paese democratico
Io non vi elenco perché voglio andare a concludere tutte le proposte di legge di riforma che io ho presentato e che e poi faranno parte di un pacchetto più ampio di riforme sulla giustizia che Forza Italia presenterà
Sui io invece vorrei
Dedicare gli ultimi due-tre minuti a una questione molto importante noi oggi dobbiamo avere il coraggio di puntare molto alto rispetto alle riforme sulla giustizia molto molto alto
E ha di andare a toccare quel tabù che la Costituzione anche per quel che riguarda la giustizia
E allora articoli nelle sono segnato qualcuno centoquattro centocinque centosei centosette centododici il titolo quarto insomma
Primo punto fondamentale obbligatorietà dell'azione penale
Quale dottore ci ha ordinato di continuare a subire questo imbroglio che è l'obbligatorietà dell'azione penale
Su un piano strettamente morale tutti noi siamo per l'obbligatorietà dell'azione penale cioè se c'è un reato e se c'è una notizia di reato
Ci deve essere la magistratura che persegue in risposte trova i responsabili che fa un giusto processo
E condanna i responsabili se li ha trovati non mi dite che oggi nel nostro Paese c'è l'obbligatorietà dell'azione penale come minimo a De Benedetti sarebbe in galera da tempo se ci fosse
Ma io mi rifaccio anche a quelli che sono i dati ufficiali
Nei quattro anni di Tangentopoli i magistrati di Milano si sono occupati tantissimo di Tangentopoli ma io vorrei sapere le ho prese dal giornale Mariano dati ufficiali
Dei settecento cinquanta omicidi che ci sono stati negli ultimi quattro anni del nel distretto di milanese per la corte d'appello di Milano attuando intere hanno risolti
Meno del trenta per cento cioè il settanta per cento degli omicidi è rimasto impunito
Questo vuol dire che c'è l'obbligatorietà dell'azione penale non parliamo dei furti e la cosiddetta microcriminalità che al novantotto novantanove percento rimane impunita
E allora se l'obbligatorietà dell'azione penale non c'è
Perché il magistrato con una scelta politica
Allora noi dobbiamo tranne due conseguenze la prima è che se fa una scelta politica deve risponderne in sede politica
Deve rispondere a qualcuno perché non risponde a nessuno oggi il magistrato e alato diciamo che bisogna anche per rifare discute al Parlamento la legge sulla responsabilità civile
Per i magistrati perché hanno fatto una legge cani viene vanificata è risultato del referendum e la seconda e che è meglio che ci sia sancita per legge la discrezionalità dell'azione penale
Cioè che la scelta sia una scelta di cui il magistrato corrisponde a qualcuno piuttosto che l'arbitrio che c'è adesso perché lei mille o non so quante perquisizioni alla fine resta non hanno trovato come dire il pari nei confronti di nessun'altra azienda voi sapete che i magistrati hanno se prescelto
Quelle di Mila no quelli di Palermo e via dicendo laddove c'era qualche sacca non controllabile come Roma li hanno fatti fuori tutti e hanno risolto il problema adesso ci metteranno qualcuno di maggiormente controllabile
E poi il Consiglio superiore della magistratura siamo l'unico Paese democratico al mondo
Dove i controllori vengono eletti dai controllati non è possibile non esiste un Paese democratico al mondo dove sono i magistrati
Che scelgono quelli che li dovranno controllare dei paesi presidenziali come la Francia e gli Stati Uniti è un presidente eletto dal popolo
Che nomina i membri del CSM
Dove ci sono le monarchie eletti e persino una cosa interessante in altri è il Parlamento come in Svizzera o in Germania che è una parte del Parlamento la parte il Governo
C'è persino il Giappone dove e se imperatore ma poi c'è la ratifica con un voto popolare
Siamo l'unico Paese dove sono dei magistrati che scelgono coloro che dovranno verificare se gli stessi magistrati hanno fatto ben ho fatto male
Ma come volete che poi tutti questi pubblici ministeri che stanno dietro a tutto quello che è successo in agosto il luglio in giugno e via dicendo e di cui ho parlato prima
Ma pagheranno in qualche in qualche sede pagheranno quei due che hanno calunniato Silvio Berlusconi
Pagheranno quelli che si fidano del pentito Franco Pino che ha fatto condannare Giacomo Mancini ma di cui una sentenza dice già che ha calunniato me e Sgarbi adesso perde il tempo con le inchieste sulle partite di pallone del Cosenza
Ci sarà qualcuno che paga
Qualcuno di queste procure antimafia ci sarà che pagherà per tutti questi eroi chiamiamoli errori
Ecco quindi questa è un'altra importante riforma da fare e un'altra la terza e ultima importante riforma da fare e quella sulle carriere dei magistrati prima di tutto l'accesso
L'accesso alle carie non basta un concorso non basta un concorso perché aveva ragione il Presidente Cossiga quando diceva
Sono dei ragazzini vincono un concorso e poi dispongono della nostra libertà vanno occupare le procure delle reputa la Repubblica magari dopo esser passati prima attraverso la scuola delle Frattocchie nel Partito comunista dove si fanno i corsi gratuiti per diventare bravi magistrati magari dopo essere passati direi e allora io propongo una riforma all'anglosassone facciano prima gli avvocati cioè si facciano i calli sulle mani prima di andare a disporre della nostra libertà
E soprattutto faccia un esercizio di diritto cioè imparino a stare a fianco del cittadino e a difendere i suoi diritti
Dopo quando saranno dall'altra parte forse avranno imparato qualche cosa e rispetteranno di più la libertà eccetto se si potesse io direi anche una settimana di carcere prima di andare in carcere gli altri
Ho terminato ho terminato Secondo me queste proposte
Di riforma costituzionale si possono presentare entro il trenta ottobre per la Bicamerale spray e spero che il gruppo di Panzironi vorrei presentarle
Se il gruppo di Forza Italia ed accorda naturalmente lo facciamo tutti insieme un'ultima cosa a me scrivere sui muri piace specialmente se si può scrivere viva la libertà grazie
Alfredo
Siamo amici
Solo
Sono lieto di avere potuta sanare la contumacia di poco fa ed ora sono qua a rendere la ragione della mia attività non solo quella di ministri la quella di tutta la mia vita dedicata ad affermare dove è stato possibile e quando è stato possibile quando sono stato chiamato ad epoca a svolgerle una funzione che quella di garantire da un lato attraverso l'esercizio dell'attività difensiva tanto della parte lesa quanto dell'imputato quello che le serve l'essenziale avrebbe equilibrio del processo penale quello che affida alle parti private al Pubblico ministero che è una parte pubblica ma che rappresenta l'accusa e al giudice terzo la funzione di decidere sulle cose che riguardano gli altri uomini
Quelli nome dei quali la sentenza esce in nome del popolo italiano
Per fondo del popolo italiano decide il Parlamento e la magistratura non hanno nessun potere di supplenza e non ha nessun potere di interverremo
Vede quando
Sono stato ministro della giustizia quanta la grazia ve la lascio giudicare il pro contando sulla vostra benevolenza ovviamente
Ho cercato di applicare la mia esperienza personale e professionale
Mi chiamarono il Ministro degli avvocati
Ecco io ho avuto il piacere di essere stato maltrattato quasi quanto il ministro Mancuso che avrebbe dovuto almeno avere il merito di essere limito dei magistrati ma quelli non si accontentano mai
Esigono dire una cosa perché ho sentito Tiziana Maiolo con la sua requisitoria
E voglio dirle dicono svolga anche
Ha fatto effetto credevo che il mio bucato forse bianco fecero notizia il tuo degli attuali fatto un'analisi della realtà che io non avrei avuto non dico il coraggio
Ma alla capacità analitica con la quale il sei cimentare
Voglio fare un discorso che forse questo si può essere provocato voglio dedicare queste brevi riflessioni che vi farò facendo l'omaggio dei giudici
Di quei giudici perbene che sono la maggioranza
E che sono una maggioranza silenziosa perché qualche canterino si fa carico di fare della loro qualità della loro prudenza della loro misura della loro professionalità
Una attività debordante extra ordinem c'era bisogno della zingare
Non c'era bisogno che lo dicesse devi ci sono dei poteri concentrici
Ci sono delle solidarietà preferenziali
Ci sono dell'interessi composti e scomposti
I quali sono il contrario di quello che la giustizia dovrebbe essere
Che indirizzano che depistato
Se creano di fronte alla pubblica opinione con l'aiuto mi spiace doverlo riconoscere
Di una stampa molte volte più proclive a dare retta alla notizia che all'equilibrio di un altro valore che la stampa dovrebbe affermare la reputazione dell'individuo perché la reputazione
è un bene molto prezioso la reputazione
La reputazione
è qualcosa di misterioso e geloso
E l'idea che ciascuno di noi ha di sé ed il desiderio l'aspirazione l'ambizione che ognuno di noi vorrebbe corrispondesse all'opinione degli atti ci vuol niente
A incrinare un prestando
Ci vuol niente a trasformare quello che è la fatica la vita di tutta la vicenda e di tutti i giorni con un abito uno solo che distruggere la reputazione di un cittadino
Cari amici
Vedete quando Silvio Berlusconi
Mi disse che avrei dovuto fare il ministro della Giustizia ti nomino come testimone non ti offendere perché oggi testimoni porlo sempre dei rischi dentro
I nomi non testimone ma guarda stai tranquillo stai tranquillo che se i giudici saranno come quelli che io ho salutato ringraziato per la loro capacità di giustizia e di equilibrio essere indagati
Può essere imputati non vuol dire nulla perché il cittadino alla presunzione di non colpevolezza fino a quando dice undici Abbado ha deciso e non i pubblici ministeri avrà l'accusato Taygan qui ma qui volevo citare per un'altra ragione figlio perché tu sai come io
In quel momento ti dissi e è difficile per me
Perché per me è difficile
Non essere molto chiaro semplice
Dire le cose non in termini puri Alesi non mi piacciono
Pacche frase di latino aiuta per pensare a quella successiva Vannutelli più leggero
Sapevo che sarebbe stato difficile trasferire nella realtà di tutti i giorni le preoccupazioni ognuno di noi ha di fronte alla vita degli altri ai diritti degli altri alla libertà della quando decidemmo di fare il decreto Biondi
Con il voto
Unanime del Consiglio dei ministri
Con la firma di sua Eccellenza il Presidente della Repubblica
Che lo ha sottoscritto alle sette del mattino del giorno tredici luglio io non avevo paura di quello che sarebbe stato l'effetto che avevo prodotto
Ho avuto timore solo di una cosa
Che avrebbero trasformato
Un atto di giustizia un atto di prudenza un atto di civiltà che quello di non considerare che la prigione anticipi la sentenza
Che la prigione rafforzi la possibilità di raggiungere la prova
Che la prova anziché essere custodita sia acquisita attraverso la nuova tortura
E che si potesse pensare e tutto questo venisse fatto per far piacere questi dopo quelle bene io ho denunciato un magistrato per calunnia
Per avere in una requisitoria
Dichiarato che il decreto era stato fatto al fine di favorire il presidente di una della più importante delle associazioni mentre esercitava la funzione di Presidente del Consiglio non l'ho ancora ottenuto la sentenza nel palleggio tra Milano e Brescia articolo undici
Per la procedura penale questa cosa che poi con l'amico Filippo Mancuso abbiamo prima la presentai poi usarli presentata per evitare questo palleggio questo ping pong
Da soggetti che danno una cosa che per avere una cosa a me questa possibilità di legittima suspicione che deriva dal fatto che magistratura Deering dettagli possono accusarci può assolversi nutrire Fund vantaggi sperare vantaggi nutrire favori creare rancori questo rischio
C'è sempre ma io denunciai
Mi aspetto giustizia perché ritengo che un ministro della Repubblica
E ha giurato fedeltà
Alla costituzione giurato fedeltà alla patria alla nazione debba poter portare la propria parola anche quando firmò un decreto come una liberazione di lealtà
Un patto nei confronti di se stesso e della nazione
E capitato che qualche ministro di ore sul Po
Non abbia capito un decreto se lo faccia spiegare dall'avvocato che si occupa del problema di davo quando avrà la possibilità di incontrarlo finita la kermesse padane
Ma quello che io volevo fare e che i pesci era quella di assumermi una responsabilità devo dirvi che ogni tanto
Vengono fuori le soddisfazioni
Perché io tentai attraverso questo di dare una impostazione nella quale la tragedia carceraria non forse un preludio un racconto di una sanzione ancora da erogare
Ma
Cinque giudici cinque pubblici ministeri che avevamo i professori il magliette barba lunga fecero una dichiarazione davanti a tutte le televisioni resero difficile la possibilità del processo ulteriori io ricordo Silvio la tua frase a Trieste straordinaria
Quando tu dicesti che sui principi di libertà e sui principi di giustizia libertà prima della giustizia che è la premessa della giustizia non si può transigere e non tra dicemmo anche se dovremmo anche per la debolezza dei nostri amici non procedere oltre per impedire la caduta di un governo studi un fatto che sarebbe stato poco compreso
Però abbiamo presentato dei testi di legge che oggi sono qualcosa di migliorativo rispetto alla realtà precedente e che dovranno rafforzati ma da chi
Non solo da nuove leggi che non bastano
Ma dalla rinascita di una coscienza giuridica popolare che faccia dei valori della libertà e della giustizia uno dei cardini della nostra azione futura e insieme all'amico Contestabile che tu hai fatto bene a ricordare non solo perché e dice Presidente del Senato
Ma perché è stato mio sottosegretario e mi è stato vicino e mi è stato accanto ed è stato offeso vilipeso minacciato come sono stato io a quell'epoca
Voglio dedicare una parola di ringraziamento è vero che il senatore Andreotti dice che diceva che in politica la riconoscenza non esiste
Ma lasciatemi almeno dare il riconoscimento a un collega che ha avuto nel momento più difficile qual è stato il solo ad parole di solidarietà d'amicizia di comune impegno quando presentammo la proposta per il patteggiamento allargato
Ci fu qualcuno che sui giornali un procuratore della Repubblica che non nomino perché è giusto non nominare non lo dirò non dirò che l'Innominato
Meno che innominabile non lo nomino un procuratore della Repubblica chi permise di fare delle dichiarazioni così dure offensive con l'intero Consiglio dei ministri
Dovette riunirci per prendere misure che poi il Consiglio superiore virgola si fa per dire virgola della magistratura non prese in considerazione
E vere io ho letto sul giornali di questi giorni dello stesso procuratore innominabile innominato
Ma non è un anonimo veneziana
è un lombardo che non l'ha fatto solo una crociata
Sì si è dedicato parecchio e be'lei ha scritto che mi spiace dover contesa dice che l'ha inventata ha detto che atteggiamento allargato la inventato l'ultima voleva dire Lugli aveva già previsti sono contento
Perché c'è scritto in un versetto del Vangelo
E c'è più gioia in cielo per un peccatore pentito che per tutti gli angeli che sono le ARPA perciò io sono contento di quel
La voglio dire e sono anche contento
Che si stia instaurando nonostante tutte queste proprio per queste difficoltà nonostante tutte le difficoltà la possibilità di un discorso ed inviato non perché l'ha cominciato De Rita indicando una linea di concentrazione di responsabilità che va vagliata
Io sono garantista anche per gli altri
Un'accusa non è una sentenza
Un'analisi di responsabilità è un punto di riferimento da cui partire per sapere
Se le valutazioni che accompagnano la dichiarazione importante
Di un rappresentante costituzionale
L'organo di valenza costituzionale
Va bene comitato nazionale economia e del lavoro ossa
Essere così lasciata passare come l'acqua sulle tegole
Credo dovremo farlo è stato proposto lo faremo ci incontreremo
Chiediamo che si dia vita ad una commissione di indagine perché si dica agli italiani se è possibile che qualcuno posta a decidere sopra
Poi però e senza la volontà delle autorità politiche del parlamento della magistratura facendo di gruppi se
Qui ci si può lamentare solo le conseguenze quando ci se ne accorge essendo un chi se ne accorge
Se come dice Nordio altro magistrato importante l'iceberg e più profondo di quanto la cuspide denunci e se è quello che noi conosciamo è soltanto un fatto patologico emergente invece che una realtà consistente sussistente forte
Che presiede e anticipa le soluzioni di questa o quella vicenda
Se è quello che mi diceva Tiziana poca acqua poco fa
Con il pentito dai secoli pentito y con me l'addomesticato a popolo addomesticato B
Con i soggetti pluriomicida e diventa un impiegati e pensionati dello Stato se le cose che vengono fuori da queste indagini così formate ecosistemi forma
Non è possibile non fosse possibile cogliere l'elemento negativo e se c'è una verità e in un'altra verità
Forse preoccupante anche perché giudica perché già si nota che i giudici di merito ai giudici d'appello anche il supremo collegio timore ad affermare certe cose che essi hanno controcorrente
Se non si stabilisce questi equilibri Brasola libertà e la giustizia
Se il Parlamento non si era propria delle leggi
E non si riappropria attraverso la commissione d'inchiesta da costituire per legge delle indagini che al Parlamento competono
Se non è possibile svolgere il nostro ruolo per conto del popolo italiano
Mandato che c'è stato affidato tanto più gravoso quando quanto e
Dato il commesso a chi svolge attività di opposizione
Se svolgendo un'attività di opposizione non sollecitasse
I nostri avversari
Gli uomini del Governo
Ad assumersi responsabilità anche difficile penoso se dovessimo stare attenta al poeta non muovere alla preoccupazione di non fare tutto quello che è necessario che dovessimo assumere atteggiamenti come dire
Non di assenza o di latitanza ma di compiacenza e non voglio dire di connivenza cosa che non è nel nostro stile allora forse avrebbero ragione quelli che non si fidano della giustizia
Che hanno avuto paura ad essere dentro di noi capaci di solidarietà quando siamo stati più esposti ora dello siamo ancora dobbiamo chiedere proprio per questi titoli di cui ci siamo fatti creditori
Una azione più forte e più viva
Domani andrò a misurarmi al Festival dell'Unità di Reggio Emilia con il responsabile del settore giustizia del PDS onorevole Folena
Ebbene vi dirò siccome ho letto quello ma Franzi San Marco Apple ho letto quello colletto quello che ha scritto in questi proprio in questi giorni a proposito della denuncia di De Rita dice
Vedremo sarebbe la cosa è molto grave come dicono loro saperlo Bertolo Julia Lesmo che hanno assunto da quando sono al governo dice però dice è il momento
Di fare sulla giustizia
Un discorso più pacato un discorso
Più equilibrata meno viscerale
Ebbene io le dirò
Che per quello che mi riguarda è solo cento per tutti noi
Il discorso più equilibrato
Meno viscerale più pacato sulla giustizia siamo disposti a farlo per cui l'abbiamo sempre fatto
Quando l'abbiamo fatto noi abbiamo ottenuto dei risultati che gli altri ci hanno rimproverato ma ben due mila seicento italiani che erano in carcere in giusta e ci possono attribuire per aver ottenuto con quel decreto che si chiama Biondi e me ne manca la possibilità di aprire le carceri a chi era in galera ingiustamente avviare in galera per i piccoli reati per le piccole questioni che oggi qualcuno diceva e sono state trascurate del due mila settecentocinquanta soggetti che ebbero il vantaggio di quelle decreto
Ve ne sono stati solo cinquanta quarantacinque furto cinquant'che rientrano in carcere e dieci e degli imputati detenuti
In attesa di giudizio solo un decimo di quelli che sono stati liberati erano imputati per reati contro la pubblica amministrazione
Dedico questo ricordo alla dottoressa Paciotti
Che disse che avevamo fatto il decreto per favorire colletti bianchi per favorire i privilegiati dello stato quando invece abbiamo fatto uscire i paria della società
Quelli che sono dimenticati quelli che nessuno assiste quelli che lo hanno copiato il grido quelli che gridano
E che muoiono nelle galere quando nessuno di assistere sebbene avessi
Carissimi amici
Io sono orgoglioso di avere
Fatto qualche sacrificio di nome di serenità
E in certi momenti credetemi anche di tranquillità personale
E oggi io vedo andando in giro anche qui tra voi quando sono arrivato e c'è la comprensione di quello Silvio che abbiamo fatto
La pagina che abbiamo scritto sulla giustizia è stata continuato da Filippo Mancuso sulla pagina
Io naturalmente deve essere completato
Perché il tema della giustizia non finisce mai
Ho minuti causa ombre ius costituto uno e per l'uovo il diritto si costituisce vive con la società varia con la società
Si afferma colla vivezza di una società che ritrova i principi di giustizia avendo deciso quelli di libertà grazie
Filippo Mancuso
Centimetri signori
La prospettiva
Ha cambiato la storia della pittura
Così come il contrappunto
Ha cambiato la storia della musica
Ciò che oggi
Circa il tema che ci è stato proposto
Noi stiamo dibattendo
Metto no alla prova la validità di queste tecniche
Quando spostate sul piano del ragionamento
Non insisterò su questo argomento specie della pittura
O delle arti figurative
Perché oggi ho veduto che vi è qualcuno
E non mi meraviglia che questo qualcuno sia proprio adesso
Che confonde
Borromini con Bernini
E dunque non mi devo esporre né esporli al rischio
Di confondere ad esempio con Michelangelo
Un pittore Ocolo che visse tra il Sei e il Settecento e che in allora fu sopravvalutato e che oggi forse nessuno
Ricorda e che si chiamò Pasquale Di Pietro
Borromini
Bernini
Michelangelo sono viventi
Nella nostra arte nella nostra venerazione
Pasquale Di Pietro
Più nessuno frammento
Sì
Perché se ragioniamo di stelle e di come che noi ragioniamo
Di astronomia
Se ci colleghiamo che i nostri osservatori sono gli ultimi salvo quello che fra poco dovrebbe essere inaugurato gli ultimi d'Europa non parliamo di astronomia ma di politica
Se noi ad esempio ciò occupiamo dei poeti provenzali o dello strutturalismo in letteratura incerto trattiamo di questa materia
Ma se costi abbiamo che il più accanto tragico
E l'affascinante scrittori italiano dell'ultimo cinquantennio il siciliano Gesualdo Bufalino da altri evocato
Muore sventurata mente
Senza che il Presidente della Repubblica e il cosiddetto ministro per la cultura gli muovono una parola di omaggio e vi ricordo non più di letteratura noi parliamo ma di vergognoso malcostume del nostro governo
Se noi evocando un istituto poc'anzi richiamato perseguirli turbine da Tremonti
Parliamo ad esempio di quasi l'usufrutto
Istituto proprio Giustinianeo
Parliamo di qualcosa che ancora interessa pochi fra noi ma che appartiene ad una particolare disciplina degli studi
Ma se parliamo di mutui senza garanzia di ieri senza termini e senza interessi
Sappiamo di parlare di politica odierna
Se fra chi
Coltiva gli studi penalistici ci si intrattiene discutendo di violenza privata di estorsione e di minacce certo fra maggiore o minore interesse noi discute
Diamo di diritto penale
Ma se vediamo
Quando la estorsione la minaccia e la violenza privata
Può divenire al sistema
Per assurgere alla responsabilità di ministro parliamo di politica e di quella d'oggi
E se con questa pittoresca antinomia della giustizia ingiusta
Noi poniamo un problema per così dire di provocazione dialettica va bene
Masse affondiamo nel dramma già a verbale
Di questa antinomia che contiene se stessa il suo posto la giustizia ingiusta
Noi parliamo del nostro tragico destino di
Perché questo
è il momento nel quale si celebra si consuma essi Menga
Tutta una tradizione di civiltà giuridica
Tutto un orgoglio di studi e di formazione del culto della libertà nella crisi degli interessi
Che va sotto il nome della gestione di questo governo da ultimo ma soprattutto nel recente triennio quattro DNA
Va sotto il nome dell'attuale presidente della
Noi
Rifiutiamo
Il facile ricorso all'immagine
Della pronti sorsi è
Che resta vittima della propria dista avvedutezza curiosa
Quando non si tratta
Di un apprendista
Né di uno stregone
E qualcosa che è antecedente
E comunque coinvolge
L'immagine e l'esperienza che la storia ci consegna
Dei tre giorni or di Torino dell'arbitrio dentro costato
Giorni fa
Discutendo dissimili materie
Nella nostra Commissione affari costituzionali
E avendo avuto modo io
Di non dissimulare nelle medesime condizioni che ora vado svolgendo
Vede
Come una bella battuta da una tempesta
Il capo della nostra Presidente democristiana
Che non sapeva dove correggerlo sotto le ondate del terrore che nomini omessa dal all'interno della propria pochezza
Si lasciava correre come fosse in fuga
Perché
Il retaggio
Ed è una materia che noi consegniamo alla bellezza o alle tristezza dei ricordi
Ma forse mai era accaduto che noi già vivessimo nell'augurarvi un retaggio pur essendo coevi contemporanee alla materia che ne forma l'oggetto
La siamo dei postali di noi stessi
No
Chi ha dettato
Lì titolo di questo tema
Giustizia ingiusta
E forse sono stato io stesso
Ha sbagliato
Non è la giustizia in crisi
La giustizia e sempre in crisi
E in crisi nel momento in cui ingenera il conflitto
E in crisi nel momento in cui si appresta alla difesa
In crisi nel momento in cui si forma alla decisione
E in crisi nel momento in cui si attuano i comandi della decisione
In crisi è sempre ciò
Che fare finalmente si introduce all'esperienza e all'accettazione degli spiriti attenti
Tutto in crisi quando me crescita
Ma questa crisi
E la crisi mortale non della giustizia in quanto servizio ma della giustizia in quanto ethos
In quanto spiritualità in una parola e crisi dello Stato ed eclissi della legge
Tutto ciò
Questa materia vulcanica mente dissotterrato dalla violenza giustizialista non interviene più se non descrittiva mentre non perviene più
All'idea limitata della giustizia come servizi
Appartiene alla crisi del riconoscimento del valore dell'uomo nella sua costante invocazione al diritto di libertà
Dunque crisi della legge
Christine dello Stato
Da che cosa nasce
Non è
Come dire un autocompiacimento quello che io adesso mi accingo
A formulare
Io
Uno coi magistrati
Mi onoro
Di aver fatto per tanti anni parcheggi essa
Solo la difficoltà del loro lavoro
Comprendo
Quante volte essi siano tentati o dall'interno dall'esterno
Cioè dagli altri o dai propri stessi
Ma quelli non sono in discorso
Ma di quelli non parlerò mai con accento critico perché allorquando lavorando connessi
Li ho visti cadere in errore come probabilmente a tutti poco di cadere in errore
Non li ho considerati ma alla stregua di costoro che si sono impadroniti delle nostre libertà
E col trucco ignobile di dirsi dediti al bene comune in realtà hanno instaurato una vera tirannide dell'attuale
Non rendono un conto o meglio la prenderanno addio e lo renderanno alla storia
Avete ascoltato
Chissà quante volte costoro
Che talvolta destano persino pena
A causa dei quella sorta di invasa mento da cui sono posseduti
Li avete visti
Come parlano
Come ti Grignano
Come minaccia
Come ammoniscono a che non si faccia nulla che sia difforme da loro desideri
Perché il debole
Il debole esprime comandi
Il potente esprime a malapena De Sica
Solo che i comandi si possono disattendere
Quel tipo di desideri io sono siciliana questo tipo di desideri non vanno mai disatteso
Del resto che cosa era se non un desiderio quello del vice capo della polizia
La che del presidente
Del della sì
Non era un desiderio quello che di manifesto
Al signor Brusca
Affinché non si esprimesse in un modo che poteva porre
Un'ala di dubbio
Sul perbenismo del Presidente del
Non era una tecnica attraverso la quale
Si forma
L'imperio dell'arbitrio
Noi induciamo
Per drammatizzare occuperà Aldo il Cile
Il termine il concetto
Di che cosa crisi del processo tante volte crisi della giustizia crisi del servizio più strutture
Ma se noi abbiamo un'autentica cupola nel Consiglio superiore della magistratura
No ne
Che possiamo lamentare la crisi
Del processo
La crisi della giustizia
Diciamo che siamo come sono i cittadini delle città di mafia vittime di un'altra mafia peggiore
Perché quell'avallo sbaraglio in prima persona
Si destina con la sua scelta all'ergastolo questi no
Si vestivano ad altri più o nero più onerosi sì ma anche più importanti incarichi vengono in Parlamento
Si presentano come Bardi di valore che certamente non sono in grado di rappresentare ma che hanno l'ulteriore malizia di fra essere rappresentati come esclusione come forza esclusione di ogni altra ragione
Perché norme il processo in crisi
No no il servizio in crisi non solo come ho detto la legge in crisi
è in crisi
Nel concetto materializzato spesso della giustizia cioè la difesa
Oggi difende diversi
No collaborare norme applaudire la propria stessa ignominia quell'assetto e imposto da un regime giudiziario selvaggio
Ma il quale ancor più minaccioso
E ancor più temibile
Perché all'alta protezione della compiacenza del presidente della Fed
Presidente della Repubblica che ha posto
Onorevole avvocato Biondi
Sì apposto a quello che fu
La tu il tuo seggio di ministro
L'avvocato delle proprie faccende penali e delle proprie faccende penali della propria famiglia
Il ministro flipper
No meno ha assunto conseguenza sia rerum
Il ministro flipper che è possiede tutte le idee che possono capire
Meningite quali le sue
Salvo poi attive che non era vero
Quando un procuratore che tu non hai nominato e che io non ricordo
Sorge attive che è la cosa da farsi non è quella ma è l'altra
Sono stato in quel periodo
Richiesto di esaminare con attenzione
Quel processo quel proprio Progetto chiamiamolo così di che era quindi è stia condizionata mischia condizionale che non che fondono consommé amministriamo il Consiglio perché quello fatto da punto dal sì
Perché esso questo mi veniva da sinistra dalla più schietta dalla più autorevole dalla più ufficiale fonte della sinistra
Guardi il progetto fatto bene
E un giurista attento amnistia che l'amnistia condizionata la insani
Io dissi
La mistica condizionata e tecnicamente inattuato
Se casomai miracolosamente attuata comporterebbe una serie di sub procedimenti tale da renderla di fatto inutile comunque io non sono disposti apprendere le vostre spugne inviso e lasciare che voi godette dei benefici
Di questo Martini
In realtà
Oggi il ministro fibre
Dice di aver messo al lavoro
Tutta la materia dello scibile giuridico
Sotto la saggia bacchetta
Sua propria
E del suo antico cliente
Non è vanteria
Ma il mentitore
Smentito
Forse per questo sminuisce colui che lo smentisce
Durante il periodo del nostro lavoro al ministero
Ben quindici commissioni di studio
Su tutto il possibile fenomeno dell'applicazione delle leggi sostanziali e processuali
Furono messi al vaglio dei nostri studi
Tutte queste commissioni
Che chi vi parla
Formò mobilitando il fior fiore della scienza giuridica italiana
Sono al lavoro
E al lavoro e anche quella data è formata sul codice di procedura
Quella stessa
Con le medesime problematiche
Ebbene costoro si presentano come innovatori
Come gli unici i soli ad aver capito che il nostro sistema e carente di sistema
Ma
E solo questo
Che ci pone in una condizione di ambasce
Quell'articolo undici del Codice di procedura penale cui lui ai al forse a coloro che non sono della materia
Non sarà ben chiaro ancora ciò che significa per la nostra libertà e quindi perché tu e Dio vi avremmo mosto l'articolo undici del Codice di procedura penale
E quello che determina
Nell'ambito dei
Della tutela personale e privata dei magistrati la competenza cosiddetta prorogata che non è quella del fatto del foro del fatto in cui è avvenuto il fatto
Ma di un foro predeterminato
In moltissimi casi questa competenza prorogata per il contenzioso dei giudici è incrociata
Per esempio Brescia e Milano
Io so io ho toccato più in mano che questi sono uffici che gli valgono a santuari del diritto
Ma e poi sempre
Come dire legittimo il dubbio
Che il giudice che al tempo stesso giudicabile sia in qualche modo condizionato è nella posizione di giudicato nella convinzione nell'opposizione i giudici che cosa si voleva evitare
Che
Venisse meno questo condizionamento reciproco e che dunque la prova la competenza prorogata per il giudice avvenisse in altro modo
In un modo diverso da escludere questo intreccio condizionato
Lui senza fortuna io sperando di averla
Portagli al Consiglio di ministri e la modifica di questa norma fondamentale
In modo da determinare la competenza prorogata nei confronti di giudici in senso orario
Non si potevano mai più incontrare
Dini
Quell'autentico monumento di moralità politica
Prima mi disse
Venga a smentire
Mi disse né secondo la tecnica classica dei periti del peggiore imbonitore ne parliamo dopo questa
Poi mi disse che non si poteva fare io volevo introdurla con decreto questa norma perché perché non la possiamo fare
Perché possono prendersela a male quelli di Milano
Questo
Vuol dire
Vivere
Un'esperienza che a me non sarebbe toccata
Viverla con persone che
Spontaneamente non avrei mai accostato
Viverla in definitiva soccombenti dove
Nella tutela di un valore di libertà
Nell'atto stesso in cui io le invocavo la protezione al più alto livello
Questo articolo undici
Perché non è ripeto del settore
E una norma fondamentale e qua
Concludiamo presto e qua noi dobbiamo chiederci
Una cosa
Non sono contento
Del giudizio che della nostra azione politica
Viene data dal pubblico
Non non attribuisco
Ne ha terrore
Di degli giudicanti
Ne pure responsabilità nostra
Ma questa in appagamento e così senso di latte così diffuso che io mi chiedo
Che cosa dobbiamo fare
Certo siamo in uno Stato in cui parliamo ancora di giustizia
Il ministero di Grazia e Giustizia non sarà mai oggetto di un referendum abrogativo perché è stato già abrogato di fatto
In cui accade che ad eccezione di un solo caso
Tutti i posti nevralgici di questo ministero siano in mano a magistrati asserviti o appartenenti alla sinistra
La conservazione dei fascicoli dei magistrati
Che appartiene alla segreteria generale dell'ufficio del personale e in mano al segretario di Magistratura democratica
Allorché e io mi permessi
Di mandare qualcuno
La persona verso la quale nutrivo fiducia a vedere come fossero morti quegli sventurati colpevoli o innocenti nel carceri della Lombardia
Fui da costui assicurato che tutto era in regola
Che l'arresto cardiaco
Era stato debitamente constatato
Che nessuno era stato pugnalato
E che in taluni casi erano stati assicurati anche se
Io china
Già che non ho mai usato l'arbitrio di interferire nelle competenze altrui
China il capo e pur non convinto ad accettare
Arrivato il ministro Flick per
Costui è oggi il capo dell'ispettorato del ministero
Dunque
L'intrigo si è insinuato
Nell'apparato stesso nel macchinario
La politicizzazione che lamentavamo nelle sentenze e oggi Giannello strumento negli uomini e noi parliamo di crisi della giustizia e basta
E noi lasciamo che il pubblico si interroghi se noi stiamo svolgendo
Un'opposizione degna del dramma
Un'opposizione potrebbe dire qualcuno
Di carattere caldei ecco
Ho sumerico
Perché voi sapete che i sumeri Calderisi come del resto gli egiziani
Conoscevano i profumi ma non conoscevano il sapone
Veda l'inventiva dell'uomo che prima inventa l'utile poi il necessario
Bene noi possiamo fare mi chiedo stiamo facendo siamo intenzionati a condurre
Una opposizione caldei che assume e dica cioè dobbiamo mettere i i profumi di una compiacente disapprovazione all'autovettura che esce da questo governo
Siamo vogliamo esteri nuovi strumenti i nuovi caldei
Ah cospargete profumi sull'abuso
Possiamo tollerare ancora
La verità anche De Rita oggi conferma che noi sapevamo e avevamo denunciato
Possiamo sopportata la trivellazione che tale non era presidente entrambi lo sappiamo bene
Di una ignobile contrattazione fra i vertici dello Stato e un tribuno eversivo
Passiamo a questo apprestarci dicendo che con la creazione a questo siamo i motivi possiamo inesperti nostro noi diamo abbiamo passione questo sì non siamo i motivi
Non siamo neppure inesperti perché abbiamo dedicato una vita all'osservazione della vita
Non è possibile oggi essere i nuovi subentri
Nei nuovi calde
Ne profumi Neckar ex
Oggi indicato presidente lo sa un grave errore
Aver partecipato sia pure con l'astensione
Alla costituzione della Bicamerale un trucco un tranello una cosa inutile
Ma ora
E il tempo
Di riconoscere le nostre responsabilità verso l'elettorato
E ora di porre mano ad un'opposizione che siamo in grado di fare
Perché questa pur breve esperienza mi dice che il nostro gruppo per culturalmente il migliore che siede in Parlamento non vedo
Mi sono permesso di anticipare in un'intervista la esigenza che sia presto costituita partendo dal Senato una commissione di inchiesta
Sulla dissipazione dei fondi si sta
Non sappiamo il resterà in questa sede in questa rete non lo sappia
Io so di aver fatto in materia un'esperienza professionale come si dice oggi
Assolutamente senza precedenti
E al tempo stesso
No non celebra non oggi celebriamo
Mettiamoci alla prova abbiamo vinto perduto stravinto siamo il nuovo partito liberale
Siamo i Vindici di una ripristinando libertà dei cittadini
Ma dobbiamo tradurlo
Questo essendo il verbo nella Carmen dell'azione politica
Un'altra cosa alla quale qualcuno mi pare abbia accennato ma da farsi sul serio
Da farsi subito da farsi bene e una commissione si inchiesta sull'operato liberticida non della Magiste
Di taluni uffici e di taluni funzionari
Della giustizia
Ciò che essi hanno calpestato
Non è qualcosa che passa
Perché è qualcosa che già è stata
La nostra civiltà
L'uomo
Non è misurato
Nel suo valore quando egli tutela il proprio presente
L'uomo
E sempre qualcosa di passato nel momento in cui vive
Guardiamo con i nostri occhi perché abbiamo l'obbligo di essere cristalli
Ma guardiamo con gli occhi ben ordinati
Grazie grazie ancora dal profondo del cuore Philippe
Grazie da parte di tutti noi
Credo che le tue parole ci stimolerà hanno fare quello che tu ci chiedi
Con un'azione che partirà dal fondo della nostra coscienza dal fondo del nostro spirito di libertà
Onorevole Michele Saponara
Cari amici dopo il bellissimo fuoco pirotecnico
A cui abbiamo avuto il piacere di assistere il mio intervento potrebbe sembrare una piccola fiammella
E memore anche dell'aneddoto barzellette invito del presidente Berlusconi
Potrei limitarmi additive grazie a Berlusconi viva Forza Italia
Però sento il dovere di testimoniare e sento il dovere
Di rendere davanti a voi tutti
Il mio impegno
Di concorrere alla creazione di uno Stato di diritto
Che uno dei propositi
E uno dei punti fondamentali del programma di Forza Italia
Quando ieri
Ho visto
Ho sentito l'intervista di De Rita riportata e commentata dal presidente Cossiga
Ho avuto modo di orgoglio
Gli ho detto avevo ragione io
Io infatti sono stato il primo in Italia a denunziare pubblicamente i soprusi della magistratura milanese
E l'ho fatto in Assemblea nazionale dei magistrati gli unità a Milano il dieci giugno mille novecentonovantatré
E fu chiamato calunniatore dal procuratore Borrelli io lo nominò cari amici e non ho paura di farlo chiamato alcalini andare quando già vi era stato il suicidio diamo rese il suicidio dimora ed era in attesa di suicidio l'ingegner cade
Orbene signori l'arroganza dei magistrati di Milano arrivo al punto di dire ai miei clienti ed è far sapere in giro che fino a quando questi fossero stati difesi dall'avvocato Saponara sarebbero rimasti in carcere
E di dovetti rinunziare
A difesa dunque niente importante il quale aveva manifestato idee di suicidio
E quando io
Ho denunziato questi fatti
Al Consiglio superiore alla magistratura io provocato un'ispezione ministeriale da parte del ministro Mancuso
Così è avvenuto è avvenuto che i giudici prima di fronte all'ispezione Biondi avevano minacciato
Gli ispettori
Facendo un quesito al Consiglio superiore la magistratura su ipotetiche questi miei ispettori avevano invece quando sono arrivati gli ispettori di Mancuso su mia richiesta
Una
Ispettrice la dottoressa Laudati fu minacciata e fu costretto a dimettersi e presentavano una
Tenga il fatto che io abbia denunziato questa eccessiva appoggio zeppo di una stazione della magistratura che non fa bene alla giustizia ed alla quale dobbiamo
Guardarci
Quindi Cagli anzi quando Bechis Pisanu capogruppo della
Della di Forza Italia ha scritto sul Foglio ha reso l'intervista sul foglio dicendo nessuno dei deputati di Forza Italia a patto comune la con Di Pietro io dico
Sono entrato in Forza Italia anche per questo sono stato il primo a denunziare il protagonismo
Le regolarità alle scorrettezze era l'accattonaggio politico e di costoro politico
Diritti
Allora signori ecco perché io mi trovo qui ecco perché ho accettato l'invito del Presidente Berlusconi ad entrare
Nelle file di Forza Italia per continuare in Parlamento e lo sto facendo dalla Commissione giustizia e nella giunta per le autorizzazioni a procedere a questo impegno impegno che ovviamente non deve essere soltanto l'impegno di critica ma deve essere un impegno propositivo con impegno costruttivo abbiamo letto abuso della custodia cautelare
C'è stato una legge una legge voluttà e difesa strenuamente da Tiziana Maiolo Memmo Contestabile Raffaele Della Valle e tutti i miei amici i quali hanno
Legiferato
Costringendo ottenendo il consenso di tutti che la carcerazione preventiva deve essere un fatto eccezionale
E invece così non è così non è stato a parte
La manifestazione di ammutinamento da parte duecento pubblici ministeri quali invitavano gli altri a non applicare questa legge di fatto questa legge non è stata applicata hanno arrestato delle persone che avevano superato i settant'anni hanno arrestato delle persone che non potevo incrinare delle prove in quanto le prove le fonti di prova erano state già assicurate
Hanno arrestato delle persone che si erano presentati e quindi non potevano fuggire non potevano integrare il pericolo di fuga si dice ma si vede ovviare a questo inconveniente dando la la facoltà altri giudici anzi sia ad uno di emettere mandati dittatura ordinanze di custodia cautelare e quando ai pubblici ministeri si dice voi avete la potestà avente l'arbitrio di mettere in galera la gente a non rispondere ma noi noi ci limitiamo a chiedere sono i giudici che lo fa e allora c'è il discorso dei modificare il il Gip di dire di modificare il Gip anche anche accedendo a quella ipotesi formulata da alcuni di tra cui fra cui concluso di di dare a tre giudici anzi chiedo alla facoltà di di emettere ordinanze di custodia cautelare però fino a quando fino a quando in questi giudici non viene distillata la il senso della libertà il senso della del rispetta la Costituzione che dice che l'imputato
Sì ritiene Nord colpevole fino a sentenza definitiva fino a quando non viene inculcato in costoro acquisendo della giurisdizione qualsiasi regge qualsiasi legge viene disapplicate e quindi perdiamo tempo e allora noi oltre a criticare dobbiamo proporre cosa abbiamo proposto noi la separazione delle carriere separate le carriere che significa che il Pubblico ministero e diverso
Dal giudice in questo in questa confusione di idee tutti si pensano che i pubblici ministeri siano giudici invece il Pubblico ministero e una parte che accusa il giudice messa da parte
Che giudica una parte terza di fatto ciò non si è verificato in quanto il giudice è stato un a si è appiattito sulla proposto il Pubblico Ministero ci sono stati dei casi Tyco denunziato all'ISPI agli ispettorati al ministro al Consiglio Superiore Magistratura in cui un giudice si è fatto scrivere un'ordinanza direttamente dal pubblico ministero penale espresse un parere contrario è stato accertato è stato esaminato il caso è venuto fuori una un'assolutezza di assoluzione con formula dubitativa però il fatto certo che i giudici istruttori hanno leggi va hanno recepito pedissequamente a acriticamente le richieste dei procuratori da Repubblica
A questo proposito sulla separazione carriere anche il PDS si sta avvicinando a questa idea che non era prevista nel programma dell'Ulivo ha proposto il programma dell'Ulivo questo programma era stato stilato dal ministro Flick che io chiamo Flick perché si chiama Flick e nono la fantasia dell'amico Filippo Mancuso si chiama FLI ha stilato questo programma né questo programma non si parlava di separazione carriere adesso il post comunisti
Stanno accedendo alla quest'a queste ipotesi tant'è vero che Giovanni Pellegrino senatore pidiessino che è stata sempre garantista sia pure con la cultura con la strategia del Partito comunista o ex comunista addirittura stamattina in una intervista su Repubblica parla di separazione di una magistratura autonoma del pubblico ministero che sia indipendente sia dal potere politico sia dalla potere giudicante quindi siamo in una situazione che a mio avviso potrebbe rispondere alle esigenze di terzietà ma a questo proposito voglio fare una osservazione giovanissima che questa della soggezione che sia il Presidente della Repubblica sia il ministro Flick hanno nei confronti della magistratura di Mila
Il Presidente della Repubblica in una riunione di magistrati si è permesso di vile che lui non avrebbe mai firmato un provvedimento che vedeva la separazione delle carriere e così io ridendo offendendo il potere del Parlamento che è sovrano di fronte a una legge importante qual è questa quindi anche in questo caso io denunzio
La soggezione della presidenta Repubblica davanti ai magistrati di Milano così come ci fu soggezione allorché
Stava per essere e ma nato il decreto conteso sul patteggiamento allargato e in una telefonata notturna
Fu detto a Scalfaro di non firmare questo decreto decreto che non era decreto Conso era decreto Scalfaro e Amato
Scalpore per non Pardi spiacerebbe a quelli di Milano non firmo del provvedimento Flick
Flick io lo conoscevo lo conosco quando è stato nominato ho detto
Il ministro giusto al posto giusto visto dovuto ricredere perché ancora una volta critiche pur poteva essere indipendente da qualsiasi soggezione a qualsiasi pressione attesa la sua professionalità e la professione del sipario ex magistrato
Grandi avvocato ha dimostrato di essere succube ha dimostrato di essere succube quando pur avendo accennato alla necessità di rivedere il reato di falso in bilancio Dini vedere
Il reato di abuso di a Busto abuso d'ufficio che un reato importante perché dà la possibilità ai magistrati di strumentalizzare e quindi di avere la possibilità di agire per questo reato
Strumentalmente per arrivare ad altro per tenere gente in carcere
Ha dovuto cambiare idea abbiamo avuto abbiamo dovuto sapere dalla mobilità di Borrelli che incontrandolo a Courmayeur restando a colazione insieme gli aveva dimostrato che quelle sue quelle di Flick erano delle idee balzana e quindi noi siamo a questo punto cari amici
Ci troviamo davanti a un potere politico davanti a un governo che invece di appropriarsi della politica di riappropriarsi della politica e succube del partito dei magistrati nel partito dei giudici e allora
Noi diciamo noi abbiamo il dovere di concorrere alla creazione di uno Stato di diritto uno stato di diritto che veda i poteri dallo Stato
Rispettosi ognuno del proprio ruolo ma autonomi e indipendente senza soggezione alcuna essenza pericolo di essere ricattato dal dagli altri io accennavo ho accennato
Spesso al problema della responsabilità civile dei giudici Frattini diceva stamattina quando un funzionario non rende può essere licenziato può essere condannato ai danni io dico quando un magistrato che sbaglia e sbaglia di grosso deve essere condannato ed è stato condannato o ai danni o deve essere condannato discipline allarme c'è stato un referendum nel mille novecento ottantasette che poi fu seguito da una legge Viviani del mille novecentottantotto e questa legge non ha trovato applicazione sia perché troppo macchinosa sia perché molti avvocati
Hanno paura di
Criticare di fare causa contro i magistrati macchinosa perché bisognerebbe citare lo Stato
Gli avvocati ecco gli avvocati io
Sono stato presidente fino a qualche giorno fa dell'ordine avvocati mi danno o o su criticato molto gli avvocati di Milano perché per la loro arrendevolezza
Per la loro su Cuba Anza
Hanno consentito che i magistrati di Milano
Diventassero
E possano arroganti nel modo che abbiamo detto dico quindi una nuova responsabilità
Civile una responsabilità più effettiva c'è un referendum che è stato proposto da Pannella che qualche cosa di buono ogni tanto lo fa quindi molti referendum hanno avuto una importanza uno stimolo per leggi importanti un referendum che prevede la citazione in giudizio del magistrato direttamente senza passare attraverso lo stadio c'è un discorso di una maggiore incisività di una maggiore di una maggiore deterrenza e poi c'è una responsabilità disciplinare qui c'è il problema del Consiglio superiore della magistratura non c'è una responsabilità dice Pla disciplinare fieri ed effettivo ma voi immaginate una che il Consiglio superiore della magistratura ha ritenuto legittimo il comportamento del procuratore a Repubblica di diranno il quale ha fatto notificare al Presidente Berlusconi mentre si trovava a Napoli ecco la complicità di Scalfaro un avviso di garanzia con invito a comparire e io ripeto cari amici non parlo adesso che faccio parte
E mi onoro di farne parte di Forza Italia ma ne ho sempre parlato in tutti i miei interventi pubblici quindi
Violazione del segreto istruttorio violazioni del del segreto del riserbo
Si diceva dei magistrati bisogna fare fare il nome perché c'è anche per evitare il rischio si diceva ma qui c'è stata una sopra esposizione sovraesposizione di cui si è fatto si è giustissimo che si è giustificata dicendo ma c'è l'emergenza c'è la latitanza del potere politico e noi abbiamo il dovere della supplenza allora signori io concludo perché gli argomenti da giustizia richiederebbero un convegno a parte anche perché già Tiziana Parenti che deve intervenire dopo di me vedo che molti stanno andando via io concludo e dico
Sì c'è stato un momento in cui la classe politica
Per essere stata delegittimata ha consentito la supplenza da parte della magistratura ora cena classe politica legittimamente eletta
Questa classe politica deve riappropriarsi del proprio ruolo e deve dire ai magistrati voi dovete applicare le leggi che nel classe politica
Facciamo perché siamo stati investiti dal voto popolare grazie
Grazie ancora
I tempi sono avanzati grazie ventisei Michele
Siamo andati davvero
La misura grazie prevista molti molti che sono venuti da Roma da altre città
Hanno l'urgenza di partire perché ieri non li possono attendere ho parlato con il nostro ultimo lettore
Tiziana Parenti dice che non si offende Sechi deve andare lascia questa sala insieme però prima allora ad andare via di darsi la parola per ultimo sarà interessantissimo ascoltarti ora intanto ringraziare ancora tutti volontari tutti giovani che si sono attivati per questa nostra riunione grazie di cuore
Vorrei leggere la Francia
Vorrei leggere velocissimamente quella proposta di legge
Di iniziativa popolare che tutti i nostri club in tutte le cita in tutte le province in tutte le regioni dovranno attivarsi affinché si raccolgono ben oltre quelle cinquanta mila firme che sono necessari velocissimamente
La legge la proposta di legge dice disposizioni per l'affermazione del principio di libertà come principio generale dell'ordinamento dello Stato
Articolo primo il principio di libertà costituisce principio generale dell'ordinamento giuridico dello Stato
Articolo secondo in base al principio di libertà tutte le attività non espressamente vietate possono essere liberamente svolte senza necessità di alcuna autorizzazione o provvedimenti
Il Governo è delegato ad emanare entro sei mesi dall'approvazione della presente legge uno o più decreti legislativi con l'indicazione delle attività il cui svolgimento per ragioni specificatamente individuate e soggetto alle emissioni di autorizzazioni o da altri provvedimenti
Articolo quarto finale sono abrogate tutte le disposizioni in contrasto con il principio di libertà c'è una mosca inviata dai soliti noti
Questo è il disegni di legge che noi dobbiamo ora attivarci
Sotto la responsabilità dei nostri coordinatori regionali e provinciali affinché in tutti i Comuni nostri club portino la gente i nostri simpatizzanti e gli altri a discutere dei temi che qui oggi abbiamo discusso e a od organizzare per mostrare che non siamo un partito artificiali un partito di plastica ma un partito di gente dal cuore caldo
Che anche noi esistiamo che anche noi siamo capaci di dimostrare pubblicamente per le nostre idee e quindi convegni su questi temi che rappresentano i problemi più importanti più urgenti del Paese che toccano addirittura la democrazia del nostro Paese convegni
Marce rappresentando ci insieme a significare quello che non siamo un esercito di uomini e donne liberi che non vogliono avere paura chiamo nel proprio Paese che vogliono vederlo e garantissero sempre più libero sempre più prospero sempre più giusto a tutti voi grazie
Terziaria l'onore dell'ultimo intervento
Io il compito poco difficile di dare una lettura politica della giustizia italiana
è chiaro che il diritto e tutto ciò che gravita intorno al diritto è un fatto politico
E l'umanità ha fatto il lungo cammino di dibattere e di battersi a lungo per la libertà e per la giustizia
Ed è inevitabile in ogni trasformazione società che lo Stato che si ripresenti costantemente questo problema
Il fenomeno italiano però è un fenomeno tutto italiano della giustizia
E sarebbe difficile capirlo se non si trovasse a dare attraverso la cronaca anche giudiziaria
Una lettura politica di perché l'Italia elitaria non è la Gran Bretagna non è la Francia anche se ha cercato in qualche modo i circa
Di copiarne gli ordinamenti e proprio oggi che parliamo di Unità per la nazione non dovremmo prima pulci un grande interrogativo sul fenomeno italiano
Se gli italiani hanno prima di tutto il senso dello Stato
E se lo Stato è stato tale scusate il bisticcio
Da creare un rapporto quello che si chiama il patto sociale con i cittadini
Per quello Stato chiedere dei sacrifici ai cittadini ma garantisce ai cittadini i diritti fondamentali
In mancanza di questo rapporto si spezza il rapporto tra cittadini e Stato
Quindi manca lo Stato nel senso delle coordinate che necessariamente devono sussistere
Laddove ma anche lo Stato è inevitabile che manchi una nazione e dai discorsi pregevolissimo di chi mi ha preceduto viene fuori questo quadro drammatico ovvero si è che noi può darsi che siamo una nazione sicuramente a noi è mancato uno stato nel senso di un rapporto civile di quel rapporto storico classico che fra cittadini e Stato è necessario che si mantenga
Oggi noi ci siamo oggi per dire le cronache quotidiane
Hanno creato un grande dibattito sulle parole di verità
Che ha detto che in Italia da tempo si è costituito un potere magistratura polizia e servizi segreti
Che è un potere che io definirei contro lo Stato
Certamente chi ha detto che è un complotto
Chi ha definito queste parole come parole stravaganti
E soprattutto quelli della sinistra ma io direi proprio della sinistra comunista perché la sinistra un termine troppo generico
Dimenticare o vuol far dimenticare in quella che è stata effettivamente la nostra storia
Io ricordo che il sei febbraio di qualche anno fa non tante ma sembrano veramente tanti
Apri il mio primo debutto con la frase che è molto più forte di quella che ha detto De Rita
Una frase che fu pronunciata agli inizi degli anni settanta allorché fu detto da un appartenente al Partito Comunista
Se il popolo non ce la può fare senza la magistratura la magistratura non ce la può fare senza il popolo
Il piano del comunismo in Italia di come raggiungere il potere e nato diritti
E nato dalla fine degli anni settanta dagli atti negli anni Sessanta agli inizi degli anni settanta
E passata attraverso l'esperimento del terrorismo
Che è stato un momento io direi quasi la necessità di questa storia
Drammaticamente necessità
Il terrorismo che doveva aggredire lo Stato
Quella rivoluzione di cui si faceva portatore
Era in realtà un qualcosa che andava a stringere le libertà dei cittadini
Le leggi sull'emergenza dall'ora non sono mai più figli
Adesso non possiamo quanta Lizzani come perché
Fini nacque finiti il terrorismo
Certamente che e da allora
Soprattutto dal momento della strage Moro
Che si compie un momento fondamentale della storia italiana
Si compie cioè quello che era stato previsto evoluto dopo la paura che era stata fatta lo Stato di aggredirla le sue fondamenta si compiva quel fenomeno del compromesso storico
Che altro non era più l'ingresso ufficioso del comunismo nella vita italiana
E da allora
E da allora de libertate si sono sempre più ristrette
Io non sono d'accordo con quanti vogliono l'indulto per il terrorismo
Ma soprattutto non si può accettare il principio
In base al quale si dice poi che lo stato esagerato può ridurre il suo danno
Uno Stato di diritto non può esagerare e quando produce dei danni non c'è nessuna possibilità dirimenti
Da allora è cominciata la grande storia italiana
Della deve che ha della democrazia cristiana al partito di comunista di governare
Dall'orafo aperte botteghe oscure a tutti gli imprenditori
Questo sta anche negli atti giudiziari almeno quelli che erano i miei atti giudiziari
Da allora ci fu la totale spartizione del potere io un'operazione perfettamente scientifica del PC
Scientifica in quanto così come fece per la magistratura come vedremo aveva deciso che poiché lo Stato non si poteva battere si poteva corrodere
E non solo essendo il primo partito che ha avuto i finanziamenti prima ancora della Democrazia Cristiana prima ancora e molto più massicci comunque il partito socialista
Era il partito strutturalmente economicamente più forte
Quindi era un partito che aveva milioni di seguaci che avrebbe potuto fare un'opposizione fermissima
Invece in virtù dei fortissimi finanziamenti chiave
Che gli permetteva un'infiltrazione dappertutto
Aveva capito che questa sua forza la formazione delle cellule dovunque
La possibilità di entrare attraverso il suo sistema economico che erano le cooperative dei finanziari e le banche perché le cooperative hanno anche le banche proprie
Aveva la possibilità di contrattare il potere economico aveva la possibilità si di porre il veto ma anche di incentivare e di far rincorre gli altri ha dei costi sempre più notevoli
E quindi contrattando insieme agli altri potere corro Deva alle radici lo Stato
Laddove
Laddove
I costi della politica nel nostro Paese sono stati elevatissimi
Io credo che noi dobbiamo scriverla questa storia rito stiamo scrive nel Parlamento
Dobbiamo scriverà che cos'è la storia di quella Tangentopoli che non è quella che ci hanno fatto credere sui giornali
E se la nostra democrazia retto certamente poi faccendiere ci sono dappertutto e ci saranno sempre è stata un costo elevatissimo
Se noi avessimo avuto un partito comunista minoritaria l'Italia sarebbe stato un esemplare di civiltà
Poiché ne abbiamo avuto un partito comunista
Che contendeva praticamente il primate alla democrazia cristiana
Noi abbiamo avuto un paese arretrati dissi
E i costi sono stati elevatissimi perché non è sempre stato il mille novecentonovantasette sono stati momenti di grandissima crisi di gravissimi problemi internazionali che sono costanti
Un partito ricchissimo che riceveva da coloro che facevano la guerra terroristica no nel modo che continuata riscendere denaro fino al mille novecentonovanta
E se non riuscissimo a fare noi riuscissimo chi dovrebbe farlo facesse l'indagine i conti che ci sono in ansia di test anche dovunque del Partito comunista sono ancora elevatissimo
E allora
Laddove c'è un partito fortissimo con grandi ricchezze che riesce a contrattare col potere economico avevi disse un dirigente della FIAT
Lei ha ragione ma io le posso dire le dissi né di no perché fare crescere lo tornare e soprattutto oggi con le cooperative io devo contrattare quanto meno al cinquanta per cento
Come c'era arrivato a questo punto il Partito comunista attraverso la sua struttura economica appare alle
Coro godendo e lasciando che i costi si arrivassero sempre di più
Lasciando che tutto diventasse sempre più costoso creando costanti climi di stabilità creando continue emergenze certamente
Il popolo non ce la poteva fare senza la magistratura la magistratura senza il Po
Di chi aveva bisogno in estrema sintesi in questa grande operazione di collusione
Perché da un punto di vista economico solamente forse non ce l'avrebbe fatta anzi sicuramente non ce l'avrebbe fatta
Aveva bisogno del Braccio violento della legge
E a inventato e ha creato il braccio violento della ed è storia che tutti conosciamo dei magistrati sono stati allevati per questo
All'inizio sono stati allevati per questo
Dopo non ce n'è più stato bisogno
E come si è fatto a creare questa classi magistratuale che se piccolo sia grande non importa per certe guerre non c'è bisogno di grandi armate
Anzi meno siamo e più ci confondiamo e più controlli hanno a da un lato portata avanti questa classe e dall'altra ha fatto come ha fatto con le altre istituzioni dello Stato e soprattutto col mondo economiche politiche
Poiché i magistrati avevano manifestanti alle loro necessità gli ha praticamente accontentati in tutto volete più fede noi siamo d'accordo e viviamo più fare volete più stipendio noi vi diamo più stipendio
Volete fare carriera senza fare chiusa noi non ve li facciamo fare volete un concorso anche più agevolate noi facciamo anche qui
Lo stesso metodo se non si può abbattere la magistratura basta semplicemente confrontarla perché questa è stato il primo metodo di corruzione e se voi vedete
E se voi vedete sono stati proprio magistratura democratica che ha portato avanti questa manovra di grande corruzione dalle fondamenta
E allora
Questo sistema malato
No per la giustizia ma dello stato di diritto
Questo sistema malato
è il sistema che si è creato
In questo in questa corruzione perché voi avete la produzione solo dare soldi a uno che non che non siano dovuti e proprio corrompere tutto ciò che sia alla base di il diffonde le fondamenta del vivere civile dei compiti istituzionali e andare oltre questi e allora poi finita l'emergenza terrorismo ed è cominciata l'emergenza mafia
E l'emergenza macchina tragicamente con tantissimi delitti che son rimasti oscuri
Ma chi sono interessanti questi grandi omicidi che sono rimasti oscuri
A chi sono interessati a chi oggi ne parla più non ne parla più nessuno perché non interessa sconfigge l'anno
Interesse recintare ancora di più il Meridione e interessa ancora recintare di più le libertà dell'individuo
E allora come si fa per operare questo si crea e reati associativi
Quelli che avevano già avuto una sperimentazione nell'epoca fascista come sapete che reati associativi hanno origine specificamente nell'epoca fascista
Ed erano stati importanti
Perché nei reati associativi non si parte dall'evento per arrivare all'autore si parte dall'Authority rituale e gli si attribuisce potrebbe e guardate insieme alla rivoluzione francese datemi una parola e vi costruirono accusa e un mediocre qualsiasi pubblico ministero sacche da una parola neanche da due da una sola si può veramente arrivare a costruire un'accusa
E allora alcuni reati associativi
Se ritornati indietro
Nella storia italiana
Allora si è superato addirittura quella che era stata in qualche modo forse neanche accorta nel codice Rocco
Si è ritornati a un'epoca in cui il nazismo fu aperto proprio dal delitto di ottobre
Non interessava sapere se il soggetto aveva commesso meno reato non interessava se quell'azione commessa non costituiva una fattispecie di reato
Non interessava qui
Interessava trovare l'autore che non piace rigide il soggetto che non piace a regime
E con i reati associativi se allargato enormemente
La possibilità la fragilità della fattispecie
Del fatto che viene attribuito come il concorso esterno nel reato associativo si è ampliato ancora di più ma questo non è un fatto di normativa è un fatto di volontà politica
è uno strumento essenziale per dire tu che appartiene a una parte politica tutti appartiene a quella parte politica che sei mia avversaria tu sei il colpevole di tutto ciò che è accaduto in Sicilia
E in questo è processa Andreotti estinto ma
Sei condannano Andreotti devono condannare tutta la classe politica siciliana è ricompreso il Partito Comunista perché certamente
Non era una cosa fa capo corrente un capocorrente qualsiasi della Sicilia
Era un intreccio come necessariamente non poteva non essere perché non ha mai avuto il coraggio di fare una sedia politica economica e sociale per quella regione
E allora noi individuiamo il tipo di otto ore perché diventi il capro espiatorio e si chiuderà la questione non ci sono altri colpevoli ce n'è uno solo
E tutta una volta infinita di piccoli colpevoli dietro di tanti che noi non sappiamo che non hanno nome ma recentemente ne abbiamo avuto un caso presidente della provincia di Palermo
Il quale pure essendo appartenuta un'epoca essendo quelle che loro chiamano le classi dirigenti cosa che è stata scritta negli emendamenti alla mia relazione le classi dirigenti
E perché quello appartenuto anche in precedenza un partito che ha identificato come la classe dirigente e di nuovo poi inserito in un altro partito cioè il nostro che era visto con una piccola una peccaminosa classe dirigente quell'autore era un autore perverso il nemico da eliminare
Ed è stata eliminata
Dunque è stato scarcerato si è detto che non ci sono indizi non importa però il fatto si è ottenuto è stato eliminato
E allora vedete noi non viviamo in uno stato di diritto
E se noi non viviamo in uno Stato di diritto per cui è consentito allargare il fatto criminale ad un contesto ambientale
Perché il contesto ambientale diventa reato perché il soggetto che invidia nel contesto ambientale diventa lui stesso un reato indipendentemente se abbia commesso no dei fatti reato
Beh allora se noi non abbiamo dei punti stabilire lo stato di diritto guardate che io ho pensato a lungo dalla mia esperienza parlamentare di questi due anni che questo sistema elettorale e pericoloso
Perché schiaccia tutti coloro che in qualche modo norme appartengono alla classe vincitrice non alla classe dirigente alla classe vincitrice
è un sistema elettorale che in mancanza di uno Stato di diritto spacca completamente la società e non è più garantito nessun diritto a nessuno è semplicemente il diritto del più forte
Su questa riflessione noi dobbiamo veramente soffermarci perché è il momento più drammatico di fruizione del nostro Paese
E vedete che questa classe più forte e poi in effetti è stata la classe dirigente
E di uscita formare questo blocco che ora sembra così originale la teoria di chi lo dice
Ma che praticamente ha condotto décolleté nella nostra storia
Perché dal terrorismo alla mafia a Tangentopoli e soprattutto voglio dire Tangentopoli ha costituito un vero e proprio gol
E vi assicuro che vivere quei giorni alla Procura di Milano si viveva in un clima Dago
E
Come si è usciti ma soprattutto commessi entrati
In queste indagini di Mani pulite
Voi lo sapete
Non lo sa nessuno
Perché non è vero che quelle indagini sia mai nata con Mario Chiesa
è un indagine che nessuno nemmeno il suo motore sul primo tunnel su primattore ha mai spiegato come sia nato
Sicuramente è nata con un preciso intento
Uccidere il partito socialista
E se come sarebbe necessario mandaste rileggere i verbali
Vedreste che data l'ora tarda ci si fermava sulla democrazia cristiana
Non pensiamo che poi l'ora tarda che erano le due del pomeriggio che era già tardissima se si arrivava al Partito Comunista
E lì si bloccavano tutti gli interrogatori che poi naturalmente dovettero aprirsi per la Democrazia Cristiana
Ma come mai si aprivano per l'altro partner
Che da vent'anni
Da vent'anni e anche questo chissà mai che un giorno qualcuno dica che aveva posso originale da vent'anni lottizzato ma gli appalti pubblici perché poi nel settore pubblico che si fa
Da vent'anni era diventata una prassi era diventato un sistema è diventata una posso accolta da tutti
Accolta da tutti poi perché
Perché in questo Paese c'è sempre stata la condanna del capitalismo il nostro non è mai stato un Paese che ha riconosciuto la libertà di mercato
E l'economia a ho voluto farsi proteggere dalla politica perché non ha mai voluto quella del settore pubblico rischiare davvero su se stesse
Si è appoggiata alla politica ha corrotto la politica la politica prova corrotto l'economia in un sistema sempre più debole che forse all'inizio la sua ragion d'essere ma che mano a mano andava sempre più corrompe
E allora in questa indagine dove stava il Partito comunista dove stava in Italia nelle amministrazioni tutti quasi pensiamo a quante regioni hanno vissuto per anni amministrazione comuniste
Dove stava certamente la Procura di Milano le ignorato
E certamente c'è questo fatto
Che mentre molti sono stati tenuti in carcere qualcuno si suscita io ricordo una cosa che veramente mi amareggio tantissimo
Di leggere sul panorama la frase riportata dal magistrato Milan
Che poi che Greganti non parlava Greganti aveva lì non vi dico cosa perché sono la signorina signore e quindi certamente era stato fatto un euro nazionale
Se voi derivati ricordate i giornali dell'epoca costumi che era lassù una delle persone perché altre ce n'erano in quegli atti che era una delle persone della struttura parallela del partito comunista che serviva per qualsiasi cosa non solo per i finanziamenti per qualsiasi cosa
Beh questo era diventato un eroe nazionale
E chi faceva l'indagine è diventato un mentecatto
Allora tutti coloro che sono stati tenuti in carcere sono stati pressati e tutti coloro che continuano a entrarci sono tutti delle meriti delinquenti solamente quelli del Partito comunista in carcere tolti peraltro
Erano diventati degli errori andavo alla festa unitaria applaudivano e ogni volta che avvenivano arresto era una clochard veramente una croce
Allora questo
E il significato della malattia della giustizia
E la malattia dello Stato
Uno stato che è stato diretto da forze che non avevano a cuore ha fatto la legalità e il rapporto tra cittadini e Stato
Ma semplicemente una bassa operazione scientificamente condotta di Presa del potere
E quando parliamo
Dei reati di Tangentopoli se dobbiamo fare l'amnistia i reati di Tangentopoli se dobbiamo chiudere questo terribile momento della nostra vita italiana
Beh io credo che noi dobbiamo fare veramente misti
Io ne sono sicuro non sono sempre più sicura mano a mano che non solo rielabora i ricordi di quello che ho vissuto non solo di quello che mi riguardava precisamente ma di tutto il contesto io non la condizione dei affatto
Perché laddove si tutti come partiti politici io metterei in primo luogo il Partito Comunista Italiano che è l'unico uscito indenne da questa catastrofe che è stata veramente un colpo di Stato
Io credo che noi dobbiamo veramente fare una e senza nessuna condizione
Questo perché perché vedete oggi leggevo sul giornale che Togliatti fu grande perché fece allestire se il Partito comunista oggi il PDS fosse stato com'era necessarie com'era obbligatorio implicato in quell'indagine oggi l'amnistia ci sarebbe già stato
Perché allora
Perché allora la fine della guerra fu fatta l'amnistia
Perché c'erano stati partigiani Kavala Mazzato decine se non centinaia
Allora
Fu fatto necessitato a poiché oggi il Partito comunista rimasto integro presso strutture messo soldi anche che se riuscite a già a recuperare allora della mistica sembra che non ci sia bisogno
E allora per un fatto di giustizia
Poiché non è giusto essendo l'azione penale occasionale e spesso volutamente ancor più occasionale
Non è giusto che si sia distrutto una base storica per la nostra città si sia condannata in tutto con la storia della nostra società
Facendoci perdere ogni dimensione umana e storica non è giusto che questo sia avvenuto perché non è giusto che ci sia
Chi Hall ha iniziato o comunque la diretto illa diretto scientificamente perché fosse distrutta totalmente la base di ogni possibilità di ricostruzione politica per rimanere l'unico al potere
E si è creato questo potere adesso quello di magistrati
Che Veltroni dice D'Alema dice Cossiga io non so come mai vi ripeto
Che ha fiducia in D'Alema
è un grande errore che fecero scendere
D'Alema sta semplicemente cercando il nuovo patto con la magistratura ha capito che adesso ha creato un mostro
Non un potere un mostro
Perché
Perché gli ha dato un potere che può essere confliggente con il suo il Partito Comunista non ha mai ammesso Poteri vicini quindi vi è diventato scomodo però sa perfettamente come lo sa anche il ministro degli interni che ha avuto un avvertimento nella sentenza da metropolitana e io non so parecchio sul punto
Gli ha detto sta attento che anche tu sei menzionato in una sentenza
Anche tu eri in quell'area in quell'ala e non era solamente quella naturalmente anche se cercavano sempre di spostare tutto sull'ala migliorista sta attento che anche tu comunque se entra nella storia di falcetto
In questo modo anti-NATO le reti niente all'Ulivo
E allora che cosa vuole dire D'Alema semplicemente non abbiamo la necessità di un altro patto noi siamo ricattabili
Perché se mai un giorno
Apprende o a distanza
Noi dicessimo signori il gioco è finito qualcuno ci distruggerebbe per primi e sono gli stessi che gli hanno creato
Lo stesso posto che alla fine è uscito sarebbe quel mostro che firmerebbe col divoratori e quindi non può fare assolutamente nulla se non cercare un patto che rende a questo ingiustizie
Questa debolezza di questo stato di diritto questa fragilità questa contiamo in contabilità di questo stato di diritto Loretta quanto meno più roseo più soft non crei scarpone non crei Suicidi non crei situazioni di polemiche bisogna fare tutto in modo ovattato perché questo potere mostro con me di questo potere ancora visioni
E guardate
Sembrava finita Tangentopoli
Sembrava che con le elezioni del novantaquattro potessero finalmente andare al potere dopo aver distrutto tutti quanti erano state sul loro cammino
Tutti quanti con i quali avevano anche condiviso la storia di questo Paese assicura
Ma a un certo punto gli è andata male a causa di Silvio Berlusconi
Non era più
Non era più una questione di Tangentopoli
Non si poteva inquadrare perché non c'era prima
Quindi praticamente diventava un problema il problema è facilmente superabile
Si chiama all'appello quel potere mosso ma e gli si dice bisogna andare quello è l'autore delle nostre sventure no dei reati è l'autore delle nostre sventure voi dovete essere
Atto si trova costruendo dicendo che si poteva non se non si poteva non sapere non si poteva non aver partecipato non si poteva non aver detto in questo modo oppure si crea dei reati
E si terrà soprattutto attraverso una strutture di polizia
Ora sotto e poi se ne dispiace dirlo ma un po'la conosco avendoci anche lavorasse che la Guardia di Finanza quali finanza era fortemente ricattabile da Mina
E lo sapeva perfettamente io ricordo che ogni volta che le dicevo di mandare un'informazione di garanzia qualcuno
De e sembrava che tutta la struttura entrasse in fibrillazione
Quel colonnello che poi è stata arrestata richiede l'avevo predetto ma per altri motivi
Questi entravano in una totale fibrillazione io ricordo che quando stava per chiudere le indagini chiesi perché mi avevano richiesto gli atti chiese un rapporto su tutto quanto era avvenuto quella porta era stato corretto dall'attore di Mani pulite
Io glielo riconsegnati dissi se voi siete capaci di correggere un rapporto significa che tra poco che arresteranno perché avete troppe cose da nascondere in effetti questa band ed era lo strumento più facile da azionare nel momento in cui sento Berlusconi imprenditore si dovevano trovare dei reati
E poi che quella struttura sotto ricatto
Perché questo è un Paese di ricattati di ricattabili ora più che mai più di qualsiasi altro momento basta ad azionare con la struttura perché quella struttura non potesse rifiutarsi in nessuna maniera
Ecco quali sono le strutture quelle di cui parla diritte
Una struttura che è ricattata essendo malato dal di dentro perché a tutti è noto purtroppo che non è una polizia di Stato e che in virtù della sindacalizzazione sbagliata in virtù di una politicizzazione forte in virtù delle carriere in virtù del potere fine a se stesso il potere e chi lo pretende si allena sempre dalla parte di chi ha il potere dalla parte di chi può schiacciare
Dalla parte di chi può tramare in qualche misura ecco queste queste situazioni che non sono un complotto sono una realtà
E allora da questa realtà
Da questa realtà che è un dato descrittivo ma è un dato drammatico nel nostro Paese che rende questo stato di diritto sempre più inafferrabile che come ho detto non crea lo state quindi ancor meno può creare una nazione
Da queste noi dobbiamo trovare le vie di uscire
Ma la via di uscita non si può trovare solamente se diciamo la nostra storia
La possiamo leggere anche attraverso la storia giudiziaria però noi la dobbiamo legge
Io credo che la nostra grande battaglia sia quella di leggere la storia del nostro Paese e credete che attraverso la storia di giudizio quella storia di cui abbiamo parlato
Quella storia che inizia se il popolo non ce la può fare consensi alla magistratura la magistratura non ce la può fare senza il popolo se non facciamo quella storia di come la magistratura il popolo
Abbiamo fatte quale popolo
Abbia fatto questa strada
Noi siamo un Paese che avrà costantemente ristabilita
Noi siamo un Paese in cui si creerà sempre un autore al quale attribuire un reato ne saremo sempre un Paese dove ci saranno i ricattati dove ci saranno ricattabili
Perché in questo momento tutti hanno le carte di tutti e per finire questo tutti che hanno le carte di tutti io credo che in nessun Paese
Un eletto Presidente del Consiglio avrebbe mai chiamato per primo assegnandogli addirittura il ministero
A colui che ancora ricordano che gridavano i corridori lei mi deve dire dove ha messo i saldi dove sono andati sono
E però quei due adesso inopinatamente sono assieme
Il Presidente ora del Consiglio andò dal capo dello Stato il Capo dello Stato telefono a Milano
Questa è
La fragilità allora del nostro vivere
Forse non è colpa dei magistrati certamente è una realtà in cui la legge non serve più
Perché questo potere
Questo potere ormai si ritiene svincolato dalla legge
Qualsiasi legge ne facessimo non servirebbe assolutamente annulla come l'idea la legge è diventato un intralcio perché frutto solamente del sistema politico né potrebbe essere diversamente
E poiché il sistema politico è un potere antagonista qualsiasi cosa provenga da quel potere ma immediatamente distrutto perché comunque confliggente col potere che mi sono conquistato
Ecco perché D'Alema non potrà mancare nulla e anche se verrà dallo stesso D'Alema quella legge sarà il primo che se non ha fatto un patto nuovo con i magistrati non potrà assolutamente potersi sopravvivere all'attacco quelli potrebbero sferrare da un momento all'altro il guardate che quell'attacco potrebbe essere sferrato al Partito comunista oggi PDS da Milano cioè dal nord e dal Sud
Perché il nord e il sud come hanno indagato solo su alcuni come continuano a indagare ancora è solamente su alcuni
Non hanno mai indagato sulle responsabilità della sinistra nella persona del PC PDS
Io non so se e quando Occhetto aveva la responsabilità della Sicilia non si fosse accorto di nulla io non so con chi parlasse con chi andasse con chi trattasse nessuno se n'è mai chiesto dunque le procure
Però ci si può sempre chiedere ci si può sempre in ogni momento chiedere
E allora questa riconquistò ricca costante reciproco noi dobbiamo veramente combattere questa storia del nostro Paese va chiusa ma non va chiusa perché noi non ce la vogliamo ricordare
Questa storia va chiusa forse anche scrivendo la sui muri ma soprattutto nelle nostre menti e in quelle di quelli che non sanno nulla perché son troppo giovani di questo Paese a quelli proprio potranno fare credere cosa vogliono
Non hanno vissuto i momenti tragici della nostra nazione non hanno vissuto non hanno respirato in certi ambienti cosa significa un golpe strisciante non sapranno mai chi sono
E noi possiamo dare una ragione di noi stessi se noi combattiamo come dobbiamo farlo perché il Parlamento si assuma la responsabilità che vi è dovuta di leggere la storia di questo Paese
Perché Tangentopoli la mafia e il terrorismo sono la storia di questo Paese
Non si possono chiudere con gli indulti con le amnistie che si potranno fare solamente no quando sul campo ci siamo dei vinti e vincitori ma quando noi finalmente saremo soggetti di uno Stato potremo stabilire il patto con lo Stato che non è il patto sotterraneo
Ma il patto alla luce del sole quello storico quello voluto dalla civiltà
Per cui lo Stato garantisca ai cittadini la libertà da ogni sopraffazione la libertà e la dignità dell'individuo noi per questo per la nostra storia
Altrimenti non parliamo di nazione se noi non combattiamo e non riusciamo a scrivere la vera storia della nostra azione
Diversamente questo Paese si spezzerà il Sud e se ne andrà per conto suo criminalizzato all'infinito noi all'estero siamo soltanto un paese di ladri e di mafia non siamo né in tal altro che questo
Se si è arrivati a dipingere l'Italia come la Cloaca massima di tutti i mali del mondo e poi il capo dello Stato pretende che noi ci sentiamo una nazione non possiamo sentirci una nazione lo dobbiamo ancora arrivare ad essere una nazione
Perché
Noi dobbiamo essere liberi
Di andare nel sud di essere eletti e di non sentirsi accusati costantemente da chi ci siamo stati eletti
è una cosa insopportabile che ha un senso però
Guardate che ha un senso politico
Io se vai tu che ti chiami Berlusconi scusa se ti riferisca temi riferisco a me se vai tu pensi che viene eletto attente eletto la mafia ma se la volta dopo eleggano a me che sono postcomunista come dice giustamente Baget Bozzo
In quello stesso anche elettorale a me la mafia non eletto e allora non si capisce da chi siano stati eletti
E vedete
Quando io ho letto sul giornale le prime dichiarazioni di Brusca io mi sono affatto meravigliato
Secondo me quelle sono le dichiarazioni di ieri
Il resto sono tutte stupidaggini
è un particolare ha fatto pensare
Quello che avrebbe accompagnato da Brusca dall'ex presidente dell'Antimafia oggi presidente la casa
Che era accompagnato dal fratello della sindaco di San Giuseppe Jato eletta col settantacinque per cento a San Giuseppe Jato come sindaco chi l'ha eletto insieme coi San Giuseppe Jato San Giuseppe Jato purtroppo la realtà che
E in questo soprattutto noi veniamo esclusi quindi dalla libertà
Di essere eletti che una regione senza rischiare sulla propria vita
Perché guardate sarà triste essere ammazzati come revolverate
Ma secondo me sarà molto più triste essere carcerati o essere veramente di le tesi di fronte al Paese io preferirei che mi sparassero piuttosto che trovarmi in altre situazioni
E allora si intimorisce le popolazioni di quel luogo indicando guardate che se voi votate quelle persone che non sono al PDS che non sono quell'aria che noi presentiamo voi sarete ancora più mafiosa di prima salita ancora più costretti a essere limitati e noi comunque dire usciremo arrestando o comunque limitando la libertà di quelli che voi avete letto
In questo modo viene conquistato il Sud
Quel Sud che loro non hanno mai avuto come oggi elettorale ma che presto riusciranno in questa maniera a poter conquistare con la paura definitivamente
Beh allora uno stato che persegua la legalità con l'illegalità sarà molto peggiore dei poteri criminali quello stato non avrà più nessuna dignità di fronte ai cittadini
E soprattutto si scaverà ad un compito
Quello dello sviluppo sociale quello dello sviluppo economico del Meridione come delle altre regioni del nostro Paese soprattutto abbandonerà chiunque si trovi nella paura o della criminalità o dello Stato
E fa molto più paura lo stato forse quando assume questi criteri criminali di quanto non lo possa fare la criminalità dalla quale comunque si può sfuggire andandosene l'altra parte
E allora questa battaglia ma dobbiamo farlo in Parlamento e dobbiamo prenderlo a cuore forse come mai alla prima pressappoco
è una libertà sotto ogni punto di vista ma soprattutto è una libertà politica e la libertà di diventare finalmente soggetti che erano state in una ritrovata mai
Costruita nazione e la libertà di poter esprimere i propri voti e la libertà di non avere sopraffazione e la libertà di sapere che comunque c'è uno stand tu che persegue la legalità con i mezzi della legalità una cosa che da noi nata da troppi anni forse per sempre non è mai più niente soprattutto lo Stato che riuscirà a difendere da fenomeni quali il terrorismo quali la mafia quale la corruzione perché uno Stato illegale uno Stato che adopera mezzi legali e uno Stato che produce e autorizza l'illegalità allora noi da queste
Ci dobbiamo difendere in quanto cittadini e ristabilire un patto con un altro Stato e poi la fine chiudiamo ma questa nostra storia perché è una storia troppo troppo pesante è una storia veramente che ci opprime e che impedisce Annoni qualsiasi tipo di sviluppo non si può parlare lo sviluppo dell'economia in una situazione così profondamente inquinata non si può parla
Di uno sviluppo sociale e culturale del Paese là dove non c'è il diritto di cittadinanza per idee diverse non si può parlare di cambiare le istituzioni quando ogni volta che noi cambiamo diventano un'arma in ma a chi detiene un potere i capi di e così forte quali comunisti e postcomunisti non possiamo permettere tutto questo noi vogliamo che il cammino politica avvenga in Parlamento i cambiamenti anche lì stravolgimenti politiche amica politici avvengono in Parlamento e non avvengono nelle aule di giustizia e vogliamo che l'assessore laddove debba essere il dove noi possiamo far venga capita che eventualmente condannata sembra si possa condannare la storia ma intanto nella politica e non nelle aule di giustizia non ci dobbiamo porre a questi testi della corona che adesso ti son diventati politici e Polito oggi e pretendono di essere loro stessi il portavoce di chi li becca contro la storia contro la nostra storia contro la storia che nel bene e nel male è la nostra memoria noi contro questa degradazione che continua a tutti i giorni non ci dobbiamo porre perché è una questione di libertà di una libertà politica
E finalmente dobbiamo ritrovare e soprattutto di una pari dignità perché questo dire a noi che siamo in corte questo dire a noi questo costringe a non avere il diritto di cittadini anzi nel settore dell'tu nel settore della politica e Under riderci quando facciamo le gran le battaglie diritti civili e con questo orrore non dobbiamo per metterlo più e dobbiamo essere noi gli autori della scrittura di questa storia e Dellas mitizzazione dell'età tante mistificazioni delle tante menzogne che ci sono state raccontate allora finalmente noi troveremo la nostra libertà ma non abbiamo più molto tempo io credo veramente che questa va andava cominciata ieri siamo in tempo a cominciare da domani ma dobbiamo veramente costringerci in questa grande battaglia che ci dovrà trovare tutti umili e finalmente fosse questo Paese dovranno sono la libertà ma troverà anche la cultura del diritto e della libertà
Non