"Roma, più architettura più qualità" incontro con i candidati a sindaco del Comune di Roma, Francesco Rutelli e PierLuigi Borghini, organizzato nei giorni 13 e 14 ottobre 1997 dall'Istituto Nazionale di Architettura (IN/ARCH) presso l'Hotel Visconti Palace

No
Buona sera
Decretò il benvenuto
Francesco Rutelli
A Mimmo Cecchini
Siamo molto onorati e via di qui con minori deve aver risposto
A un appello di discussione del programma
Della loro candidatura
Sarò brevissimo non starò a ripetere i quesiti che Lina Branca formulato in una riunione precedente perché sono distribuiti fra tutti voi chiederemo chiederemo al al sindaco di volerci esporre le linee della del del programma che dovrebbe caratterizzare la prossima le la prossima legislatura
Dopodiché le dopodiché
Un lungo elenco di architetti iscritti con alcuni mi scusi eh no credo che ce la fanno con tutti architetti ingegneri costruttori
Porranno porranno delle domande e poi chiederemo al nostro ospite brevemente di di replicare
Chiederei a tutti quanti la buona volontà de aderire a un genere diciamo come di conferenza stampa
Che i quesiti siano molto chiari molto incisivi
Se è possibile che riguardino
Una sola questione non tutte
Vedete che Linear Gaggia deputato molto parlando di tutto
Di tutto l'universo
Che riguarda il ma il mondo dell'architettura e forse anche oltre
Però in qualche modo in qualche modo pensiamo che sia giusto che
Che gli architetti non si trincera in o troppo troppo fortemente dentro una roccaforte
Disciplinare professionale ad esempio la questione delle dell'economia
La questione dell'organizzazione del lavoro la questione della del destino di Roma della vocazione di Roma della della sua dell'idea che dovrebbe lanciarla rilanciarla sempre di più in un chiaro ruolo nel contesto internazionale
Questa è una esigenza sentita non solo dai costruttori non solo degli imprenditori ma fortemente anche degli architetti questo è venuto fuori molto molto chiaramente
Detto questo più architettura più qualità non
Non è una ripetizione non necessariamente più architettura vuol poco voler dire più qualità
Non intendiamo intendiamo perseguire le due cose rilanciando fortemente e vorremmo però che vorremmo chiedere la nostra speranza è che la prossima amministrazione faccia
Di questo slogan una bandiera faccio una tematizzazione dia una particolare particolare
Un incisività al suo programma
Sull'architettura noi riteniamo che tante città europee abbiano fatto questa scelta
Non voglio fare tentare ovviamente un bilancio non di quanto è avvenuto in questi anni non compete a me
In questi ultimi anni ma certamente mi sembra che se non altro Francesco Rutelli abbia condivida con questo uditorio un peccato originale in favore dell'architettura
E e quindi speriamo che il suo programma si apra molto in questo senso
Di tutte le domande che seguono
Accentueremmo in in particolare quella che inizia mille concorsi
Crediamo che sia molto difficile ma non impossibile che sempre di più la pratica delle opere pubbliche di interesse pubblico passi attraverso delle competizioni il più possibile
Aperti il più possibile
Il più possibile
Esito di un confronto
Benissimo abbiamo abbiamo a disposizione
Penso un un quarto poco più e quindi dovremmo stare molto molto attenti mette gli occhi chiederemo alla nostro ospite
Nostro ospite di vuol dire aprire dandoci appunto
In quindici minuti venti minuti
Una sintesi di quelle che sono le idee portanti del suo programma per quanto riguarda gli argomenti sul quale la l'abbiamo invitato io ringrazio Marco video a chi le mani Polito che mi appoggiano qui come membri del direttivo dell'Ina Lazio e passo la parola al nostro ospite benvenuto Rutelli ringrazio occupa forse mi alzo in piedi
Per facilitare la comunicazione ringrazio il vostro invito facile affrontare in quindici venti minuti le
Undici domande che mi avete posto perché anzi è materialmente impossibile dedicare a ciascuna di queste un minuto un minuto e mezzo ricerche lordi assumere i contenuti di queste domande
Che riguardano in buona sostanza
Tutte le questioni
Dell'architettura della pianificazione e della trasformazione urbana
In modo possibilmente sintetico spiegando anche come io vedo quattro possibili anni di nuova amministrazione
Dopo l'esperienza di questi quattro certamente non prescindendo nei anzi cercando di indicare perché a mio modo di vedere noi oggi
Possiamo partendo da condizioni molto difficili forse anche dopo questa sera più difficile stare condizionata perciò farà tornare a casa tutti con la febbre
Insomma Colonna e mi sono infilato al collo sono marzo dove
Perché in fondo di quattro anni che ci attendono possono essere meno problematici e difficili del periodo non breve che abbiamo alle spalle però le condizioni sono molto cambiate a Roma io vorrei parlare le condizioni generali della trasformazione urbana
Che di sicuro scontano un cambiamento fondamentale
Omogeneo a tutte le grandi aree urbane dei paesi sviluppati
E cioè la fine la crescita
E la necessità dalla competizione
Ma già si dalla competizione della organismo urbano come fattore innanzitutto economico sociale ambientale
Civile
Ha rispetto alle altre metropoli in competizione
Colgo un elemento incoraggiante nelle tante grandi perdurante difficoltà che a Roma
E nelle sfide difficili con cui Roma dovrà misurarsi comunque
Non mi paiono una considerazione centri Ka la presenza a Roma la scelta di venire a trascorre un anno sabbatico a Roma
Da parte del sindaco di Barcellona
Pasqual Maraga perché oltre che amico
Io di alcuni di noi
Protagonista della più importante certo non totalmente condivisa da Manuel Vazquez Montalban Therese
Con la la l'utilizzo Della scadenza olimpica
Però certamente quando io ho incontrato proprio a Barcellona nel corso della assegnazione di di alcuni riconoscimenti ad alcune persone l'archetto Roger sulla raccontato Rogers che quando Londra dove si sta discutendo della nascita della città di nuovo come entità amministrativa locale dunque della scelta di un sindaco si è fatto un sondaggio sulla stampa londinese e alla fine è venuto fuori il nome di Mara Gal come il nuovo sindaco di Londra dell'inizio del mille ora Malaga Lanzi che scegliere non gli orchi aceto di venire a Roma non certamente perché Roma debba dare lezione che essi perché Roma tanti problemi e tante lezioni da apprendere
Però di sicuro mai ripeto il protagonista principale della più spettacolare trasformazione urbana economica ed urbanistica degli ultimi quindici anni avrebbe scelto di venire a Roma grazie ad una contratto dei seminari che abbiamo organizzato con la Terza Università
Ed altre iniziative abbiamo preparato con la regione con il governo se certamente a Roma non si respirasse assieme a i problemi che noi conosciamo che vediamo un sentimento di trasformazione in corso e di nuove imminente importanti
Trasformazione
E e Roma non sarebbe oggi la città che pur nella controtendenza che presente il turismo italiano avuto nel novanta
Sette a causa dei rimbalzi derivanti dall'assestamento della lira non sarebbe una città che conserva un suo peculiare crescita il flusso turistico straniero anche novantasette a differenza di tutte le altre aree turistica italiana
Cioè noi dobbiamo cogliere certamente anche da Segni e sono un Hobbit le piccole riprese dell'occupazione nelle cifre sull'occupazione
Se segnali di vitalità in alcuni settori produttivi la scelta di candidare Roma per la sede dell'Agenzia satellitare da parte del governo italiano con un importantissimo investimento
La la scelta del polo tecnologico e l'insediamento il parco tecnologico industriale tra Tiburtina soprattutto e poi Castel Romano ad altre sedi
Roma degli elementi di vitalità generale che sono sicuramente il sintomo di una forte inversione di tendenza che io francamente vedo poi in uno in una sondaggio che è stato fatto tra i romani i sondaggi contano poco però questo conta ed è un indicatore rilevante aero ai romani viene chiesto se pensano che Roma sarà migliore o peggiore
Tra tre anni una schiacciante maggioranza nostri concittadini dichiara Roma sarà migliore
Questo vuol dire che abbiamo invertito la tendenza alla sfiducia alla considerazione che siamo una città in declino
Una città rifiutata dalla nazione di cui siamo la capitale una città incapace di innovazione una città incapace di guidare la trasformazione del Paese di trasformarsi essa stessa
La trasformazione della città innanzitutto compito degli architetti o meno certamente compito della politica dell'amministrazione delle scelte strategiche di un organismo urbano di una comunità
E però certamente gli architetti gli ingegneri progettisti gli imprenditori debbono essere in questa trasformazione gli autentici leader e anche qui noi abbiamo avuto una abbiamo una tendenza da invertire perché gli architetti progettisti è incerta considerevole misura anche gli imprenditori sono stati per vent'anni i succubi
Della gestione politica del non fare
Dello spartire quello che si poteva spartire e sostanzialmente della coda negli anni negli ultimi dieci anni che abbiamo avuto a Roma della coda di una politica urbana che è stata per un secolo io ricordo spesso che l'Amministrazione Nathan carte
Dopo essere stato puramente la più innovativa delle amministrazioni del Roma post unitaria carte dopo essere stata quattr'anni in sella dopo avere opposto una tassa sulle aree fabbrica la coda negli ultimi dieci anni è stata la coda conclusiva non so se è avvelenata o meno sicuramente sciatta scialba invece di una politica urbanistica imperniata non sulla
Sullo sviluppo economico ma sulla valorizzazione della Rete
Io credo che noi in questi quattro anni di governo abbiamo fatto una scelta di fondo non abbiamo fatto nuovo Piano regolatore generale nei termini canonici è stata una scelta esplicita è stata una decisione voluta è stato un indirizzo saldamente tenuto pur soprattutto nei primi due anni al nostro governo di fronte a grandi polemiche
Se noi avessimo fatto il nuovo Piano regolatore generale oggi cose tredici ottobre mille novecentonovantasette staremmo ancora a discutere del nuovo Piano regolatore eccetera
Noi abbiamo deciso di fare una cosa completamente diversa abbiamo detto bisogna fermare l'espansione fisica
Sulle carte del piano regolatore nel territorio poi che è esaurita la spinta all'espansione demografica
E dunque c'è meno bisogno di spargere città nel nostro territorio dello stesso modo confuso e non di rado abusivo e non di rado speculativo e quasi sempre infelice che si è fatto negli ultimi sia dotato negli ultimi decenni
Dunque la scelta prioritaria deve essere quella di individuare dopo una discussione complessa che abbiamo svolto nella città quale debba essere il le norme ambito enormi ambiti le norme parte dell'organismo urbano da salvaguardare
Poiché se non siamo più all'escussione pure consiglio sono molto seria molto importante che c'è stata in Italia agli anni Settanta soprattutto sul la necessità di costruire un muro
Che limitasse finalmente la città costruita rispetto all'hinterland verde ed agricolo questo muro non Stato costruito mai si è sbocco conosce Lata la città sono nate decine di borgate abusive sono nati decine di quartieri caduti come astronavi
Sul territorio metropolitano
Sistematicamente legati alla città già urbanizzata soltanto quasi sempre dall'esile cordone ombelicale delle vie consolari
Una città che è cresciuta
Cioè senza infrastrutture moderne senza metropolitane senza ferrovie regionali come tutte le grandi capitali europee senza parcheggi senza assi adeguati per la viabilità
Determinando quella congestione che le nuove politiche del traffico che noi abbiamo adottato hanno relativamente ridotto nel centro nel semicentro e che rimangono tutto poiché abbiamo la garantito il limite dell'accesso al centro storico tariffato la sosta per evitare l'assedio ai quartieri circostanti al centro storico l'anello immediatamente sterno al centro storico abbiamo messo le le strisce blu
E questo ha certamente consentito di respirare alla parte centrale ma sicuramente non alla periferia dove ogni giorno il pendolarismo in assenza di un'alternativa
Decente europea normale la città moderna sì affolla nelle ore di punta in particolare nelle lunghe Sile dei degli automobilisti ora abbiamo fatto la scelta dicevo di fondo di individuare attraverso successive varianti urbanistiche la città da salva da salvaguardare e tutelare varianti urbanistiche hanno recepito i vincoli che hanno recepito le proposte locali dei comitati di quartiere alcune battaglie storiche da parte di tanti nostri concittadini ed associazioni
Una spinta genuina e in Italia in una cosa molto curiosa che succede a Roma e che ci sono gli stessi risultati positivi quando chiedi volete il parco volete voi e decisione di salvaguardia e volete voi un rilancio dell'edilizia però molto singolare
è una maggioranza che si sovrappone in tutti i sondaggi a Roma c'è una larga maggioranza ai concittadini che dicono sì
A forti drastici principi di tutela ambientale territoriale e c'è una consistente maggioranza indice egualmente sì all'edilizia trasformazione urbanistica non è una contraddizione
è un elemento diciamo è la è la con per la comprensione sta nelle politiche di questi decenni
Localizzati
Conflittuale mente nei nostri quartieri questi fattori questi valori hanno terminato
L'impatto Marsh nullo
L'azzeramento delle decisioni in gran parte ricchezza abbiamo dei dei preso decisioni dolorose costosa difficili importantissimi delle varianti ripeto urbanistiche e di tutela successive abbiamo individuato un ambito di due terzi del territorio comunale tutelato per sempre
Che ha tra l'altro la dimensione metropolitana altrettanto ad una scala metropolitana abbiamo individuato l'innerva Tura
Su ferro dello sviluppo urbanistico significa le sette linee sostanzialmente di ferrovia metropolitana che sono tutte regionali e tutte di penetrazione urbana
E che incrociano la nei futuro
Della metà degli anni primo decennio degli anni Duemila anche la terza linea metropolitana che si aggiunge alle due esistenti la seconda delle quali la prima delle quali va potenziata perché è satura
Con il raddoppio del nodo di Termini cui lavori sono già iniziati la seconda delle quali va apprezzata con parcheggi di scambio perché più scarica abbiamo aperto con il Ponte Mammolo sono in cantiere quelli direttrice nord delle Alpi e va integrata con due derivazioni
Va be uno verso Monte Sacro Labib due dal versante Spinaceto in direzione l'area industriale di Pomezia e la terza linea incrocerà questo reticolo
Di in nervature su ferro moderna che il dato alle ferrovie ma metropolitane come sapete sono ampiamente in cantiere e con tutta una serie d'interventi sulle stazioni che in parte sono iniziati in parte stanno per iniziare sono stati varati il terzo filone e quello del futuro io qui potrei fermarmi per del delineare la nostra riflessione diffonde terzo filone la trasformazione urbana
A trasformazione urbana si fa in quella parte di territorio che non è salvaguardata
E si fa complice dura innovativo cioè come abbiamo faticato e per le due e abbiamo incontrato anche una certa ostilità
Di architetti ingegneri progettisti tecnici così come gli imprenditori perché i primi due anni sono stati la spaventosa fatica per fare le regole che non c'era per far sì che la commissione edilizia passasse da centottanta membri
A trenta
Che le firme con una concessione edilizia passassero da ventisei a sé
Adesso mi dice Cecchini acqua
Grazie norme concrete distante due perché italiano ne sapeva insomma tutto per
Il
Garantire che quando la concessione edilizia si fa
Si richiede si ottiene come tempi certi
Di garantire che l'abusivismo edilizio finisce e allora io quasi se noi avessimo fatto solo questo potrei essere contento per fargli vedere il grafico dell'abusivismo nella nostra città
Cui vanno associati c'è un picco che il decreto Berlusconi
Di ritorno diciamo di ripresa del condono edilizio Berlusconi
C'è una tendenza costante posso di nuovo grande rimbalzo Boyd però c'è una tendenza
L'impressionante diciamo di di Di Carlo ecco questo diciamo le regole regole significa tutte queste con le regole significa quattro delibere successive per definire le norme sul piano parcheggi posso avete sofferto tutti ha sofferto oppure no per individuare la con la soglia di convenienza
Adesso a Roma sono in cantiere o realizzati quindici mila posti auto stiamo per aprire il primo parcheggio meccanizzato di Roma via Marsala che bello e importante
Decine di migliaia di posti auto si faranno si possono fare adesso non dimentico perché so che voi vedrete Borghini la settimana prossima domani a domani allora chiedetegli cosa pensa del fatto che in militanti di Alleanza Nazionale non appena c'è un parcheggio che se fa siccome nella passata campagna elettorale io avevo detto
Farò i parcheggi possibile mentre il mio avversario disse farò parcheggi dappertutto
E io ibrido l'ostilità dei consorzi promotori dei parcheggi privati perché fece una dichiarazione realistica e non demagogico
Quasi tutti i parcheggi che noi stiamo facendo io fare un bel manifesto Roberto I con il presidente di Alleanza Nazionale incatenato a un albero a cinquanta metri da qui a piazza Cola di Rienzo incatenato a un albero
Contro un parcheggio di seicentocinquanta posti auto in un posto io credo che soltanto pazzo poco c'è un pazzo no voglio dire sono esoterici come pazzi cancella modesto pazzo tolgo tolgo la frase dico soltanto una persona dalle visioni strategiche piuttosto discutibili
Può dire che non se ne fa un parcheggio pagato interamente dai privati sotterraneo hanno fatto pure un volantino dicendo che quel parcheggio distrugge la flora e la fauna di piazza Cola di Rienzo
Topi Faina e manguste non so consacrare fa al quale fa una siepe però noi abbiamo faticato sui bandi da faticare un sacco perché effettivamente le prime lo dico vedo anche l'amico bozzetti oltre molti vostri colleghi imprenditori e di l'abbiamo faticato rispettivamente le prime deliberazione o troppo macchinoso
Quindi o so bene che è avvenuto un processo deliberativo per il Regolamento attivo
Complicato
E anche abbiamo fatto in questo degli errori degli eccessi di volontà di regolamentazione fa però credo che il treno complessivamente sia partito sapete quante decisioni urbanistiche importanti sono state prese
Per edilizia residenziale pubblica per le convenzioni private per i piani particolareggiati delle zone opporci dato i parcheggi per tante altre cose penso alla riqualificazione degli ambiti urbani gli articoli due gli articoli undici ciò tante cose da fare concludo punto però dice cosa succede per la trasformazione urbana nei prossimi quattro anni ma
I prossimi quattro anni sono gli anni in cui la città si deve invece e in cui i progettisti
Che pure hanno partecipato certe insufficiente cento piazze certo sono insufficienti i concorsi che abbiamo fatto sono cose molto importanti indubbiamente Roma fatto da sola più concorsi tutte le altre città italiane di grandissima lunga però sono ancora certamente poco anche se io so che fare poi i concorsi è pure peggio questo fa pochi concorsi parchi partecipano in troppi si alimenta una grande aspettativa di fare più concorsi e renderli ordinari diciamo quasi integrarli dentro un'attività amministrativa
E unite diciamo così di assunzione delle decisioni di trasformazione urbana
Diminuisce il numero di partecipanti consente di ottenere risultati più semplici ci siamo incontrati Omo presidente d'ordine architetti che saluto anche pubblicamente ringrazio e i suoi e gli altri dirigenti neo eletti e ci siamo detti che la sfida principale proprio questa fare in modo che le il concorso di progettazione siano vissuti non come un ritardo netto ritardo ma come elemento integrato coerentemente e correttamente
Efficacemente al fine di aprire cantieri in tempo rapido e quindi non siano come ci capita con l'Ente EUR Ente Eur
Stiamo litigando molto per far per avere un concorso ad origine della nuovo centro grande centro commerciale direi centro congressuale
Di viale Europa
Che abbiamo finalmente definito verrà ritirata lungo perché quando una ente pubblico sente parlare di concorso tanto più un privato esattezza io vedo invece non finimmo più non non se ci vogliono anni per assegnarlo perdiamo troppo
Allora i concorsi si fanno e si debbono fare si faranno integrano come rispondendo alle domande lo dico in modo più preciso e più analitico
Il coinvolgimento però
Dei progettisti nella trasformazione urbana quale sta proprio questa filosofia che invio dentro non dobbiamo discutere sulle linee di sviluppo urbanistico
Dobbiamo discutere sui contenuti sui caratteri sulla fisicità della trasformazione urbana cioè noi ci accingiamo a passare dalla fase di ideazione di decisione politica
Ideazione regolamentazione deliberazione formale avvio delle procedure amministrative alla fase in cui abbiamo davanti a noi una città in cui cosa si debba fare nei quartieri dove si è deciso la trasformazione si fa dipende da voi
Ciò dipende dai cittadini dei quartieri dipende dagli imprenditori che avanzano le loro proposte dipende dai progettisti che vi intervengano finalmente in modo creativo
Abbiamo a Roma la possibilità finalmente di fare demolizioni e ricostruzioni
Abbiamo a Roma finalmente con le nuove norme tecnica attuazione del piano abbiamo finalmente a Roma individuazione di comparti urbani nei quali la trasformazione non sia soltanto l'esercizio di un disegno
Ma sia la capacità di attivare risorse economiche pubblica e private che di coinvolgere i progettisti in una trasformazione reale
Questa è la grande sfida una sfida vale anche per il verde
Perché se no me dopo che abbiamo individuato per il verde questi ottanta mila ettari la vera battaglia di costituire delle aziende digestione di questi comparti tutelati dal punto di vista ambientale perché si producono ricchezza producano lavoro e siano fattori di sviluppo economico perché altrimenti sono segni sul piano urbanistico della città che non servono a niente
Da qui la battaglia perché non solo per quella
Ma gli undici banche metropolitani regionali e e i tanti comparti nuovi che nascono siano occasione ripeto di ricchezza di lavoro e di sviluppo economico
Quindi sono qui per discutere può nel merito che cosa significhi
Fare i progetti urbani sostenere questa ristrutturazione dell'industria delle costruzioni che irrevocabilmente avviata sul piano del recupero riqualificazione
Che produce ricchezza che produce lavoro anche e soprattutto secco la sfida dei prossimi quattro anni della possibile eventuale seconda secondo mandato di un'amministrazione Rutelli e questa abbiamo passato quattr'anni con molta fatica a ridisegnare
Con la prospettiva di questa città senza stare appesi a strumenti urbanistici che oggi sono troppo complicati perché producano un risultato prima di sei sette anni abbiamo assuntore decine di fondo ora è la stagione dalla trasformazione urbana che si fa insieme
La città l'amministrazione le realtà di quartiere gli imprenditori i progettisti è una delle più grandi sfide sapere che a Roma oggi abbiamo dopo tanti anni alcune decine di studi di giovani architetti che hanno progettato le piazze però anche Carlo Aymonino che ha fatto Palazzo dei Conservatori vince ormai la Tor Tre Teste l'Ara Pacis Sandro Anselmi il parco tecnologico Renzo Piano l'Auditorium
Potrei citare tanti altri detti canonizzato essere coinvolti ma ne vedo tanti qui dentro che non hanno iniziato ancora e credo che la stagione della nostra città
Del credo la stagione credo tutti e nove mila settecento alle etichette in sarà difficile che tutti e quindici i fabbisogni ingegnere
Ritardi quattordici qui diciamo che pensare che usciamo da questa serata stringendo romano ai circa trentacinque mila progettisti abilitati a Roma
Dicendo a fare fatta ragazze a Pensacola seconda la la la rete latte MSI vale Authority a sassi Polato questo non è non è facile
Però di sicuro credo che un segno di ottimismo maggiore a Roma lo possiamo avere
E che l'impegno che io vi chiedo sulle regole
I prossimi quattro anni ci serviranno ad individuare le aziende le società per azioni i soggetti attuatori che debbono gestire trasformazioni urbane in modo agile con incentivi ciò miliardi cosa dovrei dire ma mi fermo l'avete già troppe abbiamo fatto per la Tosap abbattendo la Tosap
Sul restauri delle facciate e su altri interventi di manutenzione urbana abbiamo fatto a Roma su una cosa importantissima fatta Montino abbiamo affidato quaranta prima il e cinquantuno poi progetti definitivi esecutivi ad architetti professionisti ingegneri tecnici in base ad un bando bastato un operazione Nuova se fatta con successo vi hanno partecipato tra società e professionisti solo all'ultimo
Ultima gara per l'affidamento due mila tra sulle dal professionista il dieci ottobre no stati affidati e entro quarantacinque giorni dovranno essere consegnati all'amministrazione ecco sperimentiamo queste cose cioè sperimentiamo innovazione nel progettare nel realizzare che ci permetta di vedere i risultati in tempi c'è questa la sfida che una volta che i grandi capisaldi dello sviluppo della città sono stati acquisiti io credo anche metabolizzati ci troviamo di fronte per i prossimi quattro anni vi ringrazio
Del novantasei
Bene grazie per la puntualità
Marco ti pregherei se si potesse mettere questo microfono la sulla vostra destra perché che inviteremo i nostri dunque guardate i primi tre iscritti a parlare che ho registrato sono Manfredi Nicoletti
Lamberto rosse Sandro Anselmi
E quindi ricondurre Nicoletti se vuole accomodarsi
Non Previti pregressa dai Dini per dai l'esempio di una con incisività
Bene
Penso davvero che tutti quanti i quesiti che sono stati posti da linee tese a Oristano come ha detto il sindaco ogni possibile cosa chi edibile
Naturalmente la cosa che invece io volevo sollecitare al sindaco che mi auguro che venga confermato come tutti noi ci auguriamo per i prossimi
Tutti della rete ma insomma credo che il presidente statunitense
è questo e cioè una riflessione su i traguardi ideali che si pongono a Roma
Roma è una città eccezionale
I traguardi debbano essere anche questi eccezionali
C'è una spinta ideale che penso sia importantissima
Negli anni Sessanta queste spinte ideali questi sogni come appunto
Kennedy e Martin Luther King hanno smosso per l'economia hanno smosso le arterie hanno smosso il sociale e la stessa cosa penso che sia necessaria per Roma
La vocazione di Roma Roma forse che cosa Città della cultura ma anche in città dei Grandi Progetti integrati penso che il fatto di volare alto non sia tanto una
Come dire una
Così un fardello quanti invece un traguardo per per il per il futuro
A Roma ci sono tanti progetti che si possono fare integrando l'innovazione con l'esistente che esattamente quello che è il patrimonio di di Roma
Ci sono moltissime
Occasioni di impostare dei Grandi Progetti fra tutti ne cito una l'aria che attorno a Regina Coeli dove appunto si re riunisce in qualche sede quel qualche senso il lo spirito di Roma dove si vede una città d'arte e di scienza mescolati assieme volevo sapere appunto dal sindaco se Luís intende impostare questi grandi progetti che imposto coinvolgere degli interi quartieri
Naturalmente senza porsi il problema se poi ci saranno le risorse immediatamente eccetera perché è importante iniziare indicare la marcia e cominciare a lavorare in questo senso anche se poi il risultato non sarà nel termine immediato ma questo del resto è stato sempre il traguardo delle grandi idee che poi sono rimaste nel tempo
Una domanda al sindaco telegrafica e assolutamente corporativa
Credo che oggi fa abbiamo fatto un piccolo conto dovrebbe essere il miglior duecentesimo lunedì dell'architettura organizzato dall'ENAC circa verso i dati poi precisi cosa che possiamo fare
Sindaco forse ce lo siamo meritato una sede non in questi trentasette anni
Quattro anni faccia ce l'aveva promessa noi oggi abbiamo creduto insomma Noemi aspettiamo
Ecco però io volevo dire al di là del corporativo credo che Roma si merita invece uno un osservatorio urbano sulla città credo che ormai ce l'hanno accettata e che è molto piccole
è un'esigenza di di partecipazione non di organizzazione del consenso ma di crescita di tutti sul tema del recupero urbano quindi non è non è l'Osservatorio nel senso solo dalla sede Linate e credo che sia la necessità di un luogo dove vissuta cerchie pura ma anche le altre associazioni che riflettono sulla sulla città abbiano un una sede un luogo al di sopra delle parti su cui ragionare grazie
Gismondi pericolosi fino avvocato ringrazio
Assegni
Dopo si Alberto
Interventi assieme in risorsa guarda
Attiene quest'uomo prima di prepararsi Gianni Orlandi oppure dominato Boccuzzi dei qui dietro grazie dietro il privato
Al
E donazioni
Grazie
Sì beh io impartite
La domanda la domanda che volevo fare sino a oggi ha risposto
Voglio insistere però su una cosa che credo sia importante
Come in tutte le città contemporanei grandi città credo che la scommessa per il futuro ossia la periferia unico una cosa nuova sono una una come dire uno dei tanti che pensa che il discorso della riqualificazione della città poche passare per la periferia Roma questo assume un aspetto simbolico particolare
Una una città che invece ha sempre vissuto del suo centro storico in qualche modo di eredità questo va bene siamo d'accordo
Però ecco la grande scommessa è quella di far sì che Ansermin alla periferia romana fatta appunto di galassie di miti e riti più che da astronauta di astronavi atterrate
Acquisti come dire dignità di centro
Ecco questa è una scommessa come dire metodologia generale ma che trova conforto secondo me in quanto ha detto il sindaco per adesso la amministrazione ha gettato le strutture le maglie di un faretto adesso siamo al fare
Questo fare a mio modo di vedere trasferito nel periferia deve assumere i caratteri simboli nelle sempre più dura ho avuto e cioè molto da fare non so pensate solo le insidie circoscrizioni noi non abbiamo come dire
Uno degli oggetti fondamentali capitali europee nei loro decentramento non costruito nell'altro secolo neanche adesso e che diventa anche il punto
Dell'identità di questo quartiere in realtà annui nella sterminata periferia urbana non abbiamo identità il luogo non voglio qui teorizzare il discorso di non luogo eccetera io credo che invece la ricerca positiva la scommessa del futuro sia proprio nell'identità di questi luoghi sparsi all'interno della campagna questa identità ovviamente all'identità dall'architettura e quindi come tale questo lavoro
Come dire intorno a questa diciamo questi situazioni ormai sembrano apparentemente dispiegati che invece a rifletterci hanno un cuore
Ancora grandi potenzialità espressive si pensi per esempio al rapporto abbastanza equilibrato tra città e campagna all'interno del Fatah medesima grandi spazi verdi spazi urbanizzati ma altrettanti spazi diciamo da controllare dal punto di vista del paesaggio ecco questa mi sembra che sia l'ottica in cui necessariamente si deve sviluppare il futuro di questa città
Soprattutto di una città che da sempre è vissuta di identità particolari
Chi è Romano lo sa un Monticiano non considera mai un tre Severino come una un abitante di Roma e viceversa cioè c'è proprio una identità nella nostra città dovuta alla Scala di quartieri che diciamo per forza di cose poi si è trasferita nella periferia
Cubana degli anni fino agli anni Cinquanta negli anni di Pasolini no ma Garbatella Tor Marancia eccetera no ma questa cultura forse per la prima volta devi arrivare al livello dell'architettura a livello del simbolo architettonico e quindi come tali le diciamo l'edilizia pubblica e non la vedo come un'edilizia fondante di questo processo come l'elemento significativo
Di un intervento che poi come dire non allarga più la vita ma ristruttura ecco intendendo ristrutturazione non solo riqualificazione del degradato e cose di questo genere ma proprio l'intervento nuovo all'interno diciamo della città
Apparentemente degradata
Concludo insomma Roma diciamo del futuro noi dobbiamo cambiare Comedia nostra prospettiva proiettando come dell'immagine del futuro immaginando che una città nuova che è la città appunto delle periferie la vita
Che per adesso non fa parte
Non appartiene a questa categoria
Grazie
Orlandi
Molti
Più votata
Avvenuto
Grazie
Assolutamente neutrali
Veniamo
Sì io volevo appunto affrontare un attimo il problema e quindi porre quesito al sindaco dal punto di vista dell'università non siamo in un momento molto interessante siamo di fronte a una fase di trasformazione della città come ci diceva il sindaco nel suo intervento introduttivo
E ma anche l'università sta attraversando una delicata fase di transizione stiamo passando dal vecchio concetto di università a un nuovo sistema universitario che sia in grado di mettere il Paese nelle condizioni di reggere
Meglio la aspra competizione internazionale
Però la in questo senso
All'università di Roma la Sapienza con tutti i suoi problemi il suo gigantismo poco costituire un'occasione molto interessante per la costruzione di un progetto innovativo
Che ponga le basi per un nuovo modello universitario che diventi anche punto di riferimento per l'università italiana la sfida che abbiamo di fronte è questa
Però questo progetto istituzionale richiede anche delle risorse adeguate in primo luogo risorse spaziali
Qui c'è un documento d'intesa tra Comune Provincia Regione e ministeri interessati
Ricerca scientifica università tra una parte e difesa dall'altra e sono state già individuati delle risorse nell'ambito cittadino o per fare alcuni nomi
Santa Maria della Pietà le caserme le aree industriali della Tiburtina e così via ecco la cosa che è importante mettere in evidenza che queste occasioni queste disponibilità non devono rimanere sulla carta non è più possibile affrontare i problemi dell'università con interventi di tipo occasionale disordinati come è stato nel passato ricordiamo che nel recente passato forse soltanto Roma Tor Vergata è rientrata bene o male con tutti i problemi che conosciamo nell'ambito di un Progetto di città nel nell'ambito del piano urbanistico della città poi non è successo più niente da questo punto di vista noi invece riteniamo che per creare realizzare un progetto istituzionale di tipo innovativo per l'università di Roma la Sapienza ma dico di più che tutto il sistema universitario
Metropolitano occorre anche un piano un assetto spaziale concordato tra l'università
E gli enti e gli enti locali ma allora bisogna invertire una linea di tendenza che è stata tipica delle amministrazioni cittadine di questa città e devo dirlo con molta franchezza anche della prima aggiunta Rutelli non c'è stata un'attenzione rispetto all'università l'Università non è stata intesa come risorsa
Per la città invece parliamo del futuro la sfida che bisogna vincere rispetto al futuro l'università possono risorsa
Importantissima allora dobbiamo però costruire le basi affinché questo possa avvenire l'università Poli diventare come è stato già nel passato con le realizzazioni della Città universitaria del Policlinico di Valle Giulia
Un'occasione anche di rilancio urbanistico di questa di questa città e allora è chiaro che le responsabilità non stanno tutte da una parte non voglio scaricare tutte le responsabilità sulla Giunta molte delle responsabilità stanno anche dalla parte universitaria perché in questi anni ci siamo chiusi una difesa sterile dell'esistente è ora di chiudere questa fase aprirne una nuova in cui ci sia un confronto continuo un confronto rispetto al quale si possa individuare un progetto che sia un progetto innovativo e di sviluppo della città ma allo stesso tempo anche della sua università integrata che può essere come dicevo prima occasione di sviluppo non soltanto occasione di problemi come è stato fino
Ma come costruttori sul piano delle idee molte cose il sindaco e l'assessore cerchino sanno bene le condividiamo l'analisi fatta l'abbiamo detto da molti anni in merito al fatto che necessario ormai controllare l'espansione rilanciare la riqualifica anzi lanciare far partire la recupera la riqualificazione della città
Quindi è inutile precisare questo però il sindaco si chiedeva
Come mai il dei sondaggi i parchi che ormai che ormai avete fatto ce li avete fatti tutti no due terzi viva
E l'edilizia siano in effetti aspirazione romagnola pari beh credo una risposta sia semplice perché l'industria principale di nome l'edilizia dal quale dipendono più di cento di cinquecento mila persone
Indubbiamente l'edilizia può avere un ruolo fondamentale la grande industria in questo recupero riqualificazione che dovrebbero aderire a quanto diceva qualcuno prima come grande progetto che assolva le grandi vocazioni di Roma
Nel restauro e la riqualificazione della città nel valorizzare il turismo e monumenti e via dicendo il problema quindi non sono le idee ma è come dare concretezza queste idee supponendo che questo grande
Cominciato con l'approvazione di consiglio comunale un po'diciamo a delinearsi un quadro preciso di quelle che possono essere le i presupposti per la ripresa e lo sviluppo delle costruzioni però ci sono due tasselli sui quali vorrei una risposta innanzitutto non è stato completato il quadro delle delibere che erano in programma e che erano state pubblicamente concordate con l'amministrazione da parte dei costruttori mi riferisco a quelle di Veio
Che non sono state portate in discussione in voto in consiglio comunale
Certo ci sono problemi pendenti questioni di inchieste giudiziarie di verifiche varie però è sicuramente vero che una dovevano essere portato in Consiglio comunale in discussione così come per la centosessantasette edilizia economica e popolare che è così importante
Come mai non siamo arrivati la definizione di un quadro individuando i i piani di zona su cui intervenire tra l'altro queste sono cose deve decidere l'amministrazione d'accordo con la sovrintendenza archeologica
Allora direi che vorrei un impegno dal sindaco che ha nel prossimo consiglio comunale nel quale quale ritorno in poesia vostra la vittoria si portino questi elementi in discussione prioritaria perché sono fatti fondamentali per l'economia della città
Pensando al futuro sulla riqualificazione e recupero
La domanda è questa quale importanza quale spazio si può dare a all'imprenditore perché io qui questa è una vecchia questione con l'assessore col sindaco
Io un po'rifiutò questo atteggiamento diciamo di insegnamento e di conversione dell'imprenditore degli architetti e degli ingegneri noi siamo fieri di essere costruttori e penso a quello siano gli ingegneri e gli architetti di questa città
E riteniamo di esserlo a livello altissimo anche privi del mondo senza con un po'di superbia a non è che noi dobbiamo imparare a costruire meglio a progettare meglio
Ci ci sono una serie di normative e burocratiche devono essere semplificate per consentire questo parlando di recupero riqualificazione
Questo mi pare evidente gli articoli due da centotré lamentiamo identici i primi piani di recupero che sono stati messi in campo sono stati dei piani di recupero nei quali francamente avete fatto troppi conti in tasca gli ho dato le spalle ne chiedo scusa al professor Barcelloni
Troppi conti in tasca hanno imprenditori se l'iniziativa libera bisogna da parte eh lo so ma quelle ce l'avete tolte Zanda le tasse varie questioni vero che esistono quindi non c'era bisogno di ricorrere anche a delle penalizzazioni esagerate bisogna lasciare a se sia alla alla quelli che sono i progettisti maggiore libertà progettuale
Così come gli imprenditori maggiore possibilità di giocare a tutto campo non facendo i conti in tasca al punto di vista economico
L'altro elemento è la rapidità nei tempi c'è un piano di edilizia economica e popolare questa una vecchissima questione penso che molti di coloro che stanno qui lo sanno se si decide a distanza di tre mesi dalla scadenza del finanziamento lo spostamento di un piano di zona
Da un posto all'altro è inevitabile che i progetti
Di planovolumetrico ai progetti singoli progettisti siano dei progetti che possono venire male è logico quindi che ci vuole un tempo adeguato per farlo io e la qualità del progetto e quindi l'innalzamento riconosco all'assessore Cecchini
Che aveva certamente guardate Tor Vergata preteso ottenuto sulle tasche degli imprenditori di cambiare deviati i progetti in corso d'opera
Questo ha consentito senz'altro la qualità maggiore ma abbiamo avuto il tempo per farlo quindi allora io chiedo al sindaco appunto queste tre cose l'impegno sulla questione ordinaria come ho detto prima di ciò che non si è concluso in consiglio comunale in questo iter attuale
Secondo l'evento la voglia di accettare nel caso delle figlie lezione la non ci possiamo schierare perché siamo l'associazione di categoria
Però vorremmo dire che dal punto di vista è reale questa città si sta ricompattando verso la voglia di cambiare la qualità della vita nei quartieri lo chiedono tutti i commenti
La riqualificazione e recupero però non devono rimanere uno slogan per farlo non ci vogliono solo leggi milioni mafiosa avere più fiducia
Nell'imprenditoria di questa città e io mi sento di dire ma non voglio prende le parti nessuno pure più nella nella capacità progettuale dell'ingegnere gli archetti questa città stiamo fermi da troppo tempo
Bisogna partire con grande coraggio vorrei un impegno se possibile
Dal sindaco e ci assicurasse di non voler più pretendere un miglioramento da parte nostra ma di considerarci perché mi pare che l'abbiamo dimostrato in questi lunghi e difficili anni all'altezza di questa sfida
Sì
Dopo
Bari Verdone
Familiare nel consiglio
Sernagiotto pure
Ora io affrontare un tema che mi pare alle già l'intervento di tutti anche in quelli del sindaco vi piacerebbe insistere metterlo un po'fuoco
Roma ha una straordinaria voglia di partecipazione lo dimostra il numero concorrenti nei concorsi cioè cinque facoltà tecniche mi pare anche di ottima qualità
Chi vuole partecipare naturalmente proporrete proporre grande grande anche per ma a a mio modo di vedere una difficoltà una difficoltà che particolare per Roma tutte le capitali europee si stanno dando un ruolo e un'immagine molto definita penso a Berlino che la capitale del marco pensando che la capitale degli affari e via non insisto perché riconosce tutte quante
Mi chiedo spesso Roma che con di che cosa è capitato Roma molti fronti erede della Roma olimpica forse poteva esserlo politica loro Roma giubilare Roma capitale d'Italia
Ma Roma anche delle specificità che a parer mio non sono abbastanza sta sfruttate per darle quella connotazione che secondo me lamenti talmente con tutta un'altra serie di in realtà nel mondo come tutte le altre capitali stanno mettendo in rete che è fuori della rete si sa bene non capacità competitive
Questo lo dico pensando a questo immenso centro storico questo immenso deposito di memoria di memoria fisica
Storia materiale
Che a parer mio se guardato con l'occhio ingenuo dei conservatori fanatici è un impaccio ma se guardato con così con attraverso il filtro e le capacità dell'architettura è una stupenda occasione d'intervento secondo me anche un grande motore economico
E certo che esse Roma diventa come secondo me dovrebbe diventare la capitale della storia
E tutto il ragionamento sul centro storico va cambiato ma non solo per il sui suoi aspetti fisici ma anche per i suoi aspetti economici finanziari commerciante quanto questo mi pare che è un argomento che bisognerebbe mettere seriamente sul tavolo
Ma voglio parlare anche dell'anti polare di di questa ipotesi che è quella sterminata quantità di costruito che va ad Anzio Santa Marinella
E che praticamente una città di seconde case una seconda città richiamare che stanno succedendo dei fenomeni importanti che però apre il mio nome forse andrebbero governati col più fermezza conti partecipazioni dell'ente pubblico
Perché è una grandissima occasione di riqualificazione ambiente che comunque squalificato perché se abbandonato a se stesso si squalifiche debba ancora di più qui ci sono dei grandi progetti di recupero ambientale di recupero urbano e di costruzione di una frangia di città
Che non può essere dimenticato
Lì ci vuole la fantasia di che Eduardo lei era sulla via di Bilbao ci vuole una grande partecipazione agli imprenditori ma anche una visione molto laica
Delle cose soprattutto una visione non moralistica del profitto che consente a tutti di intervenire e costruire questa parte di Roma che spero mi pare proprio abbandonato
Prima ci Saturday risposta sono del tutto d'accordo con Nicoletti Billo
L'asse inizi confusione di questi interventi vi ringrazio molto
Tutti di grande qualità e grande capacità di e stimolare vi ringrazio anche molto perché avete tutti parlato pochi minuti richiamando così anche me e noi a fare altrettanto
Pur avendo certamente molte cose da dire e molti mezzi per dire
Cioè l'asse qual è il traguardo per Roma indubbiamente Roma deve avere un'ambizione elevata
Io ho sempre quando qualcuno mi ha chiesto qual è la mia idea di Roma ha sempre risposto in modo
In modo tautologico Roma
Perché non c'è dubbio che le le è un'illusione una pretesa una stupidaggine quella di disegnare in un periodo dato una fisionomia di Roma che sia diversa dalla percezione che in tutto il mondo sia di cosa eh
Per stratificazione Three millenarie questa città
Non cosa dovrebbe sarebbe era cosa è
Quindi è vero che questa stagione di Roma deve essere alta gioia grande sfida di trasformazione legata alla consapevolezza alla coscienza di questa qualità unica
Rifaremo a fine mese a Parigi
Una mezza giornata di confronto anche predisposta con la collaborazione dell'amico Zangheri che ringrazio molto assieme alla direzione per l'architettura del
Monsieur barre della
Del ministro la cultura e nella città di Parigi proprio su questo tema sarà cosa molto agile molto semplice la trasformazione urbana nella città antiche è evidente che non sono altro sfide molto diverse la nostra se vogliamo è più delicata
E però la nostra potenzialità è più grande però perché non abbiamo fatto quasi nulla
Negli ultimi decenni
Porteremo anche i rappresentanti la sovrintendenza archeologica questa riunione
Perché è vero che se io guardo all'esito del concorso abbiamo fatto il Borghetto Flaminio so che a condizionarne me lo sviluppo realistico sta la richiesta alla Sovrintendenza
Di fare solo di scavi archeologici vi sono di scavi preliminari qualcosa che ci costa quattordici miliardi
E dunque qualche cosa che frustra la stessa possibilità di avviare una anche solo una trasformazione per stralci successivi del dell'ipotesi vincitrice del concorso internazionale
Ed è un problema reale al quale però vorrei guardare pure come elemento di fiducia lo dico all'amico Buzzetti a tutti voi se io penso al momento di confronto duro che abbiamo avuto il sovrintendente archeologico quando è stato posto un vincolo un'acqua avanzato una proposta di vincolo a scala
Terrificante diciamo di sul comprensorio esterno alla pianti
E la polemica che io ho fatto apertamente non sulle tratte più logico
Al quale mi lega un vecio una stima scientifiche personale molto alto
Però anche un po'
Mi ha spine allegato in alcuni momenti una ribellione all'idea che si debba trattare anche oggi Roma come la si doveva trattare nella metà degli anni all'inizio degli anni Ottanta cioè
Una città in cui l'unica salvezza poteva venire rispetto allo stupro territorio da un vincolo archeologi no Roma la città matura maturano i suoi strumenti matura nelle sue capacità decisionali
In cui si può accordare la coscienza ambientale e di salvaguardia storico artistico monumentale archeologica con una potenzialità di trasformazione urbana e se penso a quel momento di durissimo confronto
E lo paragono alla approvazione da parte del consiglio comunale del Progetto di Tor Marancia ecco mi rendo conto che e se sono pochi mesi di distanza tra quel momento che sembrava avere seppellito ogni possibilità di intervento
E quello di un approdo invece estremamente pragmatico e anche di qualità
Vedo che gli spazi per una camper un cambiamento sostanziale che non è affatto punto di degli Hobbit colpi di obice che si sparano altri INCE all'altra trincea trasformazione
E l'altra la la trincea della conservazione ma che appunto di cui ecco questa è la risposta che mi sento di dare l'idea
Di Roma i traguardi per Roma sono grandi progetti trasformazione urbana che poggino su questa coscienza su questa consapevolezza
Sul fatto che Roma adesso avrà dei cantieri di riqualificazione culturale straordinari che Roma aperto cinque nuovi musei che fa anche delle sfide molto interessanti tipo trasferire i le sculture dei musei Capitolini una centrale Montemartini dell'Acea avvio Ostiense durante il cantiere di restauro
E di di messa a norma dei Musei Capitolini anziché chiuderle mandarli sotto il mandarli Isotta che in cui il sindaco ha ricevuto un progetto di ricostituzione dell'Antiquarium capitolino
Proposto da un privato
Che si candida per
Realizzare chiavi in mano questa operazione in cambio di alcuni diritti e non stiamo studiando tecnicamente la fattibilità la fattibilità di idee di questa operazione e così via cioè una serie di elementi di vitalità straordinari
Dalla creazione della Galleria civica di arte moderna e contemporanea dentro la Sala dentro la vecchia fabbrica Birra Peroni quindi la potenzialità di intervento su tutte le aree industriali produttive dismesse su tutta una serie di comprensori dove più affascinante quello che è stato presentato giustamente da Anselmi come
L'opportunità numero uno
Non solo ricucire
Non solo manutenere ma ridisegnare la città a partire dalla città
Fatta costruita e in troppi casi brutta
E poco vivibile che ha
Hippie privarsi abbiamo fatto sono importanti perché il le ittiche trentatré piazze già realizzate
E complessivamente i cento quattro progetti di piazze della città Cetto sono elementi puntiformi ma sono dei punti che sprigionano Energia
Che sprigionano Risanamento che sprigiono rinnovamento che sprigiona un'identità urbana che sprigionano riqualificazione dei quartieri il nostro problema of Obiettivo negli anni che abbiamo di fronte e di ampliare la Scala
L'intervento di trasformazioni di recupero di valorizzazione e per carità
Assolutamente di che ci spingono appuntare sulla produzione di ricchezza poiché non si punta più sulla vendita come fattore trainante della
Della modificazione
Urbana e delle destinazioni urbanistiche si punta sulla trasformazione urbana per dare ricchezza nessun nessun tabù anzi senza senza la la produzione della ricchezza senza
La valorizzazione delle prove e son d'accordissimo con la Buzzetti vanno Buzzetti difende la capacità imprenditoriale romani voglio ricordare che sono tre grandi gruppi romani
Anche associati con altri che hanno vinto le tre più grandi gare che son fatte a Roma negli ultimi tempi sottopasso di Castel Sant'Angelo i nuovi o mercati generali
E l'auditorio
Per fermarmi qui posso continuare anche con citare le altre prove se tre grandi sfide
Queste tre grandi sfide sono state vinte o in associazione o come leader da grandi realtà imprenditoriali romane quindi
Assolutamente sì a questa fiducia solamente sia questa scommessa
Che poggia ripeto su questa identità un'identità che per quanto ci riguarda
Insomma deve essere deve essere anche assecondata dalle regole e qui concludo prima dalla parola per rispondere sul tema Università e centosessantasette particolare a Mimmo Cecchini
Contro concludo dicendo questo aiutiamoci a ridefinire immediatamente subito operativamente le regole
Di questa nuova fase di trasformazione urbana
è nostro interesse
è vostro interesse
Non abbiamo mai posto condizioni Causi di che è ingiusto dire questo nelle regole per Fabio per primo citato i parcheggi si post citare quale posso citare all'estremo opposto Lara
Le le regole per l'opera scomoda
Cioè a dire una cosa equa consigliatura c'entra niente cioè come fare però regole importantissime sul piano della della trasformazione a Cittadella periferia cioè a dire come si fanno le le fogne
E tra strutture di base i marciapiedi illuminazione nelle borgate
Scomputando dagli oneri di concessione da altri meccanismi quello che paga il
Proprietario il borgataro tra virgolette cittadino che abita lì che si costituisce in consorzio
Perché anticipi Luisotti che noi non abbiamo altri venti per portargli le fognature Berselli una grande innovazione che solo Roma fatto
Che ha portato la nasce in duecento trenta consorzio nel nostro periferiche duecentotrenta dietro i quali sono decine di migliaia di famiglie che sono a questo punto perché cava l'abusivismo
Responsabilizzate nel non costruire più responsabilizzata e nei mettere la parola fine all'espansione illegale
Perché sono interessati acché questo confine
E lo rispettino anche quelli che ci hanno lotto ancora libero e dunque che si rispetti il piano di zona in cui in quell'otto libero ci sta l'area verde
Oppure la chiesa oppure i servizi senza oppure la piazza senza i quali ci avremo soltanto un'infinità successione di lotti e non mai un micro una possibilità di città
Di quartiere ecco per fare le opere a scomputo noi abbiamo fatto quattro delibere successive per cattiveria
No per fissazione no tutt'altro perché di volta in volta abbiamo fiocco scontrati con interpretazioni TAR reale e io vedo qui in questa sala
Per l'appunto di imprenditori che stava realizzando avete generato quando ne siamo andati da curare i mercati generali cantiere io ho detto
Ragazzi che bellezza che meraviglia per fare tutto ciò ci sono voluti cento due centodue passaggi amministrati centodue decisioni successive ma oggi apriamo il cantiere su curda Morrow passando
Da una settimana il TAR Abruzzo spezzata da una rete viaria offre e l'ha sospesa centotré quasi è stato ricorso al Consiglio di Stato centoquattro e la decisione del Consiglio di Stato centocinque che ha ridato il via cantieri
Non so che sarà centosei centosette centootto vogliono solo non voglio neanche pensarci però poi ci misuriamo questo cioè se noi facciamo una delibera complicata
Apparentemente è perché c'abbiamo un segretario generale che in buonissima fede giudice Quaresima by così e corredo a bocce
Se la fai cosa il TAR Cancogni al Tartaglia in pugno le chiede siamo fregati se la fai y c'è il ricorso si impantana tutto cioè non è che ci misuriamo sulla Tabula rasa la ci misuriamo su un sistema pazzesco
Quindi aiutiamoci insieme con visto che tutte le imprese ormai e le loro associazioni dedicano gran parte dall'attività ad agli studi legali
Troppe volte per cercare di fare ricorso stesso arrivati secondi in una gara
E il e vedove che dà una calmata perché se no se andiamo avanti così siamo veramente fregati più che mai
Ma troppe altre volte per tentare di scavallare tutti gli tutti gli imputati formali e tutte le le io le trappole procedura
Se questa strada non la prendiamo insieme e solamente l'idea non è che non le opere a scomputo come si così come i parcheggi così come gli articoli due poco graditi non non li abbiamo fatti con le associazioni e in molti casi anche con gli ordini professionali
Però dobbiamo farlo molto di più mi rendo conto è questa la vera e la vera sfida che ci troviamo di fronte
Anselmi pone anche un tema importantissimo è quello del centralità periferiche sarebbe tanto da dire io il disegno metropolitano credo enormemente
E il disegno metropolitano significa anche le unità amministrative progetto che abbiamo presentato annunciato pochi giorni fa che la nuova circoscrizione del litorale sorgerà non nuove edificio sulla
Tracciato dalla metropolitana sa ad Acilia
E sarà alla circoscrizione la sede del circo subirebbe decentramento amministrativo sarà con un ponte sulla la linea
Roma Ostia
Ma ecco è chiaro che questo quindi Merico connette il disegno di trasformazione amministrative le tredici o quattordici circoscrizioni che diventano comuni metropolitani e che creano la città metropolitana già dalle prossime elezioni nel due mila e uno si vota il sindaco metropolitano e una ventina di sindaci dei Comuni incluso
Roma Aurelio
Roma Eur
Roma Tuscolano
E così via questo nostro
La nostra volontà e il nostro impegno
Da verificare naturalmente sulla base della legge nazionale della legge regionale del via libera che questo super IVA provincia de e così via purtroppo poi non basta l'autodeterminazione che non ce l'abbiamo ancora a proposito di
Federalismo però il messaggio fondamentale trasformare
La città attraverso un grande cantiere di idee
E di ottimismo di fiducia nei limiti del possibile l'eccesso di ottimismo fa male alla salute ma la mancanza di ottimismo a ma
Alla domanda infine sulla
Sulla sede del Linear che non leader ce l'abbiamo per la verità però siccome non voglio essere essere far promesse
Difficili perché poi avevamo già deciso di localizzare la casa per la città riorganizzarla inizialmente a piazza Magna Napoli proposto qualche problemino qua abbiamo chiesto a Baratta che si era impegnato ridarci dei soldi per fare
Questa cosa Baratta si impegnò sente
Urban center dentro al mattatoio
Poi l'abbiamo chiesto apposta costa non sembra troppo l'entusiasta dico male mezzo qualcosa in mezzo c'era dietro
Va be'no però Baratta ce l'ha detto il City Pietro aveva
C'è stato poco
Costa non non ci ha dato ancora risposta che fa rima però un'idea io ce l'ho l'idea è quella di utilizzare come Casa della città l'attuale sede provvisoria della Galleria Comunale di Arte Moderna via Francesco Crispi
E all'interno del Mib no assai rara poiché la protesi mammaria ma questo perché no ma questo perché perché finalmente e in stato di avanzamento radicale la Galleria comunale d'arte moderna e quindi possiamo liberare progressivamente la sede di via Crispi e l'idea di fare lì una
Casa dalla città con tutta la la documentazione fisica visiva
Delle trasformazioni urbane dunque anche l'antenna la sede dello lo spazio iniziale per le associazioni che di questo tema fanno la propria attività quotidiana ci sembra la la cosa più stimolante più giusto però non questo non è ancora un impegno formale e l'idea che io ciò che mi impegno però prima dalla conclusione del mio mandato a tradurre in un impegno formale
Dare la parola ai cittadini per dire due cose su università io sono totalmente d'accordo Orlando che anzi ringrazio per la visione che c'era
Indicato che per noi è un fattore di speranza
Però pregherei Cecchini dire una parola sul punto quello che abbiamo fatto sulle sul disegno di riassetto universitari anche sulla centosessantasette a sud meglio debbo rispondere a Buzzetti insomma
Sul super io dico questo io mi sono pronunciato apertamente esplicitamente cioè ritengo che quelle lottizzazioni debbano essere fatte perché sono il frutto di una discussione assolutamente democratica trasparente e un approdo giusto
Equilibrato dal punto di vista urbanistico e ambientali
Quindi io ritengo che questo impegno debba essere confermato ed io personalmente lo confermo
Ti dico che bisogna togliere a questo tavolo purtroppo un elemento che è stato troppo lungo di turbativa
In proprio
E cioè questa indagine giudiziaria super l'indagine solamente legittima la sua durata è diventata francamente abnorme tanto da condizionare spaventare persino i consiglieri comunali che alla fine non se la sono sentita di tutti gli schieramenti di votare quello ti Tazio
Quindi io mi auguro che la campagna il periodo pre-elettorale venga utilizzato per risolvere
Questo tema
Da parte dell'altra autorità che se ne sta occupando così che noi una volta che si insedierà la nuova amministrazione il consiglio comunale avremo qui il tavolo sgombro
Da questo tipo di problema e potremo prendere cioè potremo formalizzare l'impegno Chioggia preso e che riaffermo oggi
Edizione che si amorosi come lo sono i toni usati
Franco non sarò rapidissimo anche perché non so se per un eccesso di efficacia della richiesta del sindaco ma adesso qui si fa un caldo
Fresco quindi infanzia chiedo all'ingegnere tolti un regolazione ed era già minuta della rivolgersi lo farò immediatamente finito questa brevissima risposta perché il sindaco ha già detto
Tutto sul sui quesiti ne restano due
Due problemi posti
Sulla centosessantasette l'ingegnere
Buzzetti Sabor RAI aggiungere una cosa quello no ma era una battuta ingegnere figuriamoci mi mi mi tolgo mi tolga immediatamente la Jaguar occasioni
Accade che sta non esageriamo per esempio sono uno dei pochi privilegiati e poter fare eccezione
Gli ho
Sulla centosessantasette un impegno che molto molto volentieri prendo anche perché nelle negli incontri e nelle riunioni ne abbiamo già parlato con i rappresentanti delle varie associazioni imprenditoriali condivido l'idea che è stata qui espressa se non sbaglio da Sandro Anselmi che la centosessantasette un po'più libera da critichi procedurali pazzeschi torni ad essere quello che fra l'altro in altre epoche fu con il primo settennio dell'Ina Casa una scuola di progettazione di ridisegno di quartieri via via nel corso del tempo per una perversa
Diciamo interazione tra procedure e meccanismi di finanziamento questa cosa si è persa allora mi viene qui in mente e davvero mi pare che la riunione stasera abbia un clima che facilita la riflessione comune e buttò là una proposta che è stata in qualche modo avanzata non più di un'ora fa credo in un breve incontro che abbiamo avuto con l'ordine con i rappresentanti presidente rappresentanti dell'ordine degli architetti
E che ci faceva un esempio a proposito di qualità della progettazione di concorsi e così via
Il
Presidente Massimo avvengono avuto esperienze concrete operative di realizzazione di concorsi di progettazione
Di edilizia di architettura nell'arco di quei dieci mesi cioè avviati e conclusi entro quei famosi dieci mesi che devono intercorrere
Tra la concessione del finanziamento all'operatore l'assegnazione delle aree e l'inizio del cantiere
Quindi concorsi come diciamo noi da dall'inizio per fare per realizzare concorsi di edilizia residenziale pubblica che si attuano allora siccome noi abbiamo esattamente in corso e se proseguiremo in questa avventura intendiamo portare in Consiglio al più presto possibile le delibere della centosessantasette vette libere operative allora la proposta è questa
Di incontrarsi direttamente aprendo questa stagione di un maggiore diciamo collaborazione attiva proprio nel fare nel costruire le decisioni con l'ordine degli architetti e l'ordine degli ingegneri e le associazioni imprenditoriali per vedere se riusciamo a conciliare l'esigenza di moltiplicare i concorsi e di aprire entro dieci mesi i cantieri per la centosessantasette che deve riassumere quel ruolo
La seconda cosa è quindi davvero c'è un poco mi mi mi si spinge a essere un po'masochista e vago quindi parlerò un minuto e mezzo sulla questione e posta dal preside Gianni Orlandi non più di un minuto e mezzo perché è una grande questione vedete
In sintesi io credo nonostante
Quello che da qualche parte si dice
Che noi abbiamo fatto molto bene a non attardarci
In assi attrezzati o in presuntuosi disegni di riorganizzazione e di una metropoli Three millenaria ma abbiamo cercato come diceva prima Francesco abbiamo cercato di rifare Roma con Roma
E quindi abbiamo puntato sul recupero della città esistente sul ridisegno di questa città
E allora questo vuol dire darei spazi nuovi alle funzioni strategiche qualcuno prima ha posto il problema della immagine della strategia per questa città non c'è dubbio che in tutto il mondo oggi le metropoli vivono prosperano sono leader del sistema della rete metropolitana mondiale se sviluppano le proprie attività in funzione
Di quelle di di quel cuore nuovo delle metropoli del cuore nuovo e la cultura la comunicazione la produzione di servizi avanzati che richiedono ricerca in una parola e dentro l'università all'università e una di queste funzioni metropolitane moderne
Perché esista non può più essere svolta dentro una università che ha centottanta mila studenti il preside Gianni Orlandi lo sa meglio di me ci siamo trovati anche recentemente in convegni a sostenere guardate
Abbastanza isolati questa posizione grazie molto grazie molto per l'impiantistica si sente
Formidabile c'è c'è un momento ad disprezzo dell'altro allora su questo vorrei dire
Che siamo profondamente convinti che occorre ridisegno della funzione universitaria la scala metropolitana se c'è un'attività che ci aiuterà a realizzare un modello multicentrico
Di metropoli sarà la funzione universitaria e quindi crediamo profondamente ci crediamo tanto profondamente che due anni e mezzo fa nella Consulta universitaria proponemmo di riavviare
Il disegno il nuovo disegno dell'assetto delle funzioni universitari di ricerca
Purtroppo le il sistema burocratico diciamo la la lentezza nelle decisioni anche lo spirito corporativo non è solo nel Comune dove c'è dove c'è e anche in altre macrostrutture della società moderna
E quindi io voglio dire al preside Gianni Orlandi che questa idea di decentramento poi con l'autonomia universitaria perfettamente riconosciuta e vissuta da ciascuno di noi però quest'idea del decentramento è un'idea forte
Ed è un'idea del riassetto metropolitano di questa amministrazione che quindi non ci batteremo in quella direzione ci batteremo sia al rispetta l'obiettivo di dotare i centri metropolitani Esterni di funzioni universitarie sia rispetta l'obiettivo di sostenere le grandi università romana mi riferisco in particolare
Al decentramento della Sapienza al sostegno alla Terza università e al sostegno a Tor Vergata
Il giorno dopo non il giorno dopo scusate un minuto e mezzo dopo la comunicazione insomma la la pronuncia di quella parola a tennis rispetto ai Giochi del due mila e quattro io richiesto da un giornalista che passava di lì per caso dissi no ma a Tor Vergata e l'insediamento di Tor Sapienza li faremo lo stesso
Non c'era bisogno di consultarsi o di sentire perché era una decisione già assunta Tor Vergata che è un grande campus Università di una grande centralità periferica un grande punto di ridisegno della periferia orientale noi dobbiamo farlo e così dobbiamo realizzare un programma di decentramento della sapienza
Grazie
Troppo purtroppo
Compriamo molto abbiamo debordato e abbiamo spazio per questi cinque interventi e mi scuso con tutti gli altri
Pappalardo nell'ordine Pappalardo Brugnoli muratore Passarelli Pavia mi scuso con gli altri ma credo proprio vediamo se per caso abbiamo uno scatto in tempo chiedo tutti tutti costoro di essere molto breve di Pappalardo
Pappalardo
Un rappresentante degli studenti della facoltà di architettura
Di Roma la Sapienza Terzo
Benissimo
L'ex
Alla buona sera intanto aziende presenti più nel fare una domanda entrare subito nel vivo della annosa questione
La domanda apparentemente
Sull'astratto cioè chiedere come si può dare fiducia a quello che appena è stato detto dall'amministrazione in questo senso viviamo una realtà pesantissima porta architettura non solo a forte architettura come Pessi e talvolta ingegneria appena descritto e cioè la facoltà nel nostro caso scoppia nel senso che siamo tantissimi studenti o pochissimo spazio e nel nostro caso è uno dei casi più eclatanti del sovraffollamento del de la Sapienza
E non volevo chiedere in particolare alla all'amministrazione visto che c'è
Un un un progetto per l'espansione dal Rotary Grancini giace da novantadue
Tra diciamo le carte comunali e che è passato per negli ultimi quattro anni fra le mani del tra presente amministrazione che cosa si intende fare per il futuro e anche per il presente e l'immediato per nostra valuta che che ha bisogno di spazio quindi diciamo una una risposta concreta un problema concreto e grave
Richiama
Rapidamente questo raccordi intanto ringrazio il sindaco di cui poi sono stato allievo del padre per cui ci conosce la conoscevo ma Marcello avvistati dalla fine per cui e mi ha dato anche trenta quando l'assistente dei tuoi coetanei andava molto ben ma la domanda che volevo fare era una sola in rapporto ai grandi progetti di cui che il sindacato ha parlato e precisamente quello che riguardava sia il discorso della linea C sia dei parcheggi sia della mobilità ecco io volevo sapere questo che cosa era stato fatto per il discorso del piano urbano del traffico in quanto che io ritengo che il Piano urbano del traffico
Insieme con il piano di parcheggi dovrebbero essere collegati prima di passare a un discorso di variante generale perché si ricollega a tutto quanto con un discorso e poi gli asset metropolitana il rapporto è questo Pippo chiedere quello che viene effettuato anche in vista del Giubileo per il discorso di Prodi del del turismo il turismo come si sta sviluppando discorso prodotti turistici ed economici siamo fatti vivamente il discorso dei percorsi turistici di cui al sindaco già consegnati un una parte che riguardava tutta via e dice con dal parcheggio che sarebbe opportuno sembra autofinanziato poter portare avanti per potersi sviluppare in questa parte qui
E ultimo discorso nel discorso famoso di Castel Sant'Angelo a credere affrontato anche il signor Coppi il quale si sapeva benissimo di quello che si trova sotto l'asfalto tendenza lo sapeva
E del di tutte quante le lei connivenze un pochino che sono state fatte anche come dimensionamenti ordinaria quanto che il traffico pesante non poteva passare perché in contrasto con il Codice della strada
Come dimensione di carreggiate e come quindi si svilupperà in una maniera come questo qui una volta che con se non era si troverà toppato se non viene realizzato il discorso di piano regolatore che col fatto che quello che ancora viene adesso
A Ponte Garibaldi per cui o si trova una situazione generale di Piano urbano del traffico di cui il Castel Sant'Angelo potrebbe essere un indizio che uno della neve gru che ha realizzato è una scelta con purché si consideri anche il discorso del pericolo del ponte
La cui seconda arcata come tutti sanno pericolante grazie
Se
Buonasera sindaco assessore c'è torneremo s'
Non si deve fare nessun discorso che si devono fare solo domande quindi mi associo soltanto alcune osservazioni che ho sentito particolare percepito e anche per l'ultimo intervento per sintetizzare alcune
Così
Sensazioni più generale
Io sono una situazione un po'particolare questa questo contesto solo un uno dei primi firmatari della candidatura Francesco Rutelli il sindaco quattro anni fa
Quindi pongo delle domande sulla base non di quello che ci ha raccontato stasera che di fatto non è un programma storia è un programma abbastanza generico no il voto del novanta sulla base del vecchio programma presenta
Cioè quattro anni fa in serata simile a questa negato che giravano delle parole d'ordine non è un inedito dei programmi però era uno degli slogan molto accattivante
Si chiamano piano del ferro rapporto con le Ferrovie protocollo di intesa FS sto bene cosa eccetera eccetera Giubileo
La domanda è questa sono passati quattro anni quel programma
Sarei affascinante anche se volevamo allora delle precisazioni nel Molise perché io mica c'hai voluto il giorno prima delle elezioni perché Dio il fondo non è fatto un programma preciso
E nel proprio collegio oggi quattro anni dopo questo programma e ancora più sfumato di allora devo riconoscergli però uno del vero che ha fatto un'opera storica nostro assessore ex assessore ex assessore perché adesso che sembra assessore come dire avvenga no va be'siamo arrivati ad un mese fa rido perché c'è una domanda stupenda che c'è un'estate ti sto dando una valle niente male
La domanda è questa
Sul ferro su quello è occupò affascinati da tanta prospettiva e l'esperienza di tutti si apriva vedevamo stazioni fermate metropolitane stazioni Cine panchine grandi volte andavo tutte all'estero a vedere che sa che c'è
E a Roma poi dopo non so che cosa candidato al secolo spiegherebbe perché ci sfugga alcuni dettagli sono stati fatti dei concorsi non sapere che vedi come sono andati volevo sapere ce ne sono altri si sono perse la grande stazione Tiburtina cosa state facendo perché poi magari con le ferrovie non so noi siamo visita di rete a votare ogni quattro e ma poi ci sfuggono diversi materiali concreti in questa vada vada dove lo Avellino che ha fatto una cosa del repertorio già distrutto il vecchio piano regolatore questo bisognerebbe di reato perché finalmente non si parla più di asse attrezzato il terreno che c'hanno ammorbato trentacinque anni quindi la domanda è questa che fine hanno fatto la stazione
E quindi concorsi che fine hanno fatto le varie proposte che secondo me non erano del tutto inessenziale lo sviluppo delle città e inerenti le aree ferrovieri le dico cosa significa piano
Progetto
Eventuali proposte concrete su quelle e poi per poi finire sul Giubileo perché a questo punto non so da lettore di giornali mi risulta che sia rimasto soltanto un'ipotesi piuttosto vaga di sottopasso sul se tutti molto affezionati però vorremmo avere qualche risposta perché grazie
Ora io vorrei rivolgere una domanda al sindaco molto banale cioè che ai quarantacinque no ai progettisti del ventisei agosto che hanno avuto l'incarico il dieci ottobre
I dati più dei quarantacinque giorni per fare i progetti
Che vide mi pare che ha detto che i progettisti hanno quarantacinque giorni per i fari e ho capito ma io guardi no no no che sia interessato a questo però mi sembra che siamo dei tempi veramente dove chiedere poi la qualità diventa diventa preoccupante e c'è un punto che non è stato forse sfiorato è quello che Linate molte volte ha sostenuto è quella delle informazione e della partecipazione così come lineare che si pone
Come un interlocutore
Membri facente parte di questo osservatorio dello sviluppo urbano di Roma
Quello che è stato osservato e che generalmente è una cosa molto difficile da seguire e che l'ideale sarebbe che si seguisse questo ordine quello di informare e di dibattere e scegliere siccome è una cosa molto difficile molto spesso naturalmente si preferisce Schett
Scegliere la soluzione prima scegliere poi informare e poi dibattere
è una cosa chiaramente comprensibile però vorremmo se fosse possibile che si tenesse conto anche di questo infine noi sapremo nei giorni prossimi
I programmi dei vari candidati e questi programmi verrà sostenuto che sono profondamente diversi uno dall'altro ora in realtà io credo che Roma nella gestione ordinaria
Abbia bisogno di un certo numero
Di scene di attività di scelte di decisioni che sono da fare da parte di tutti i che cioè ci sia una forte base comune nei programmi
Che sarebbe molto utile che potesse essere individuata perché permette di selezionare quello che veramente utile per la città ci saranno delle frange che dipendono dalle tendenze dei bipartitismo dei poveri ma una gran parte centrale forse l'ottanta per cento
Una cosa a comune a tutti
L'ultima cosa la richiesta che hanno fatto Lina Arc di potere partecipare a questa costruzione delle scelte dell'amministrazione nei prossimi anni
Ma brevemente vorrei riprende il tema dello spazio pubblico cui
Si sono soffermati non soltanto il sindaco ma anche altri colleghi
E con l'amministrazione
Con il concorso per le Cento piazze
Ha riportato l'attenzione su un problema di fondo ovvero la metropoli contemporanea
E cioè la progressiva assenza dello spaccio pubblica
La scelta dell'amministrazione di diffondere
Le piazze su tutta la città mi sembra molto importante
è un segnale positivo e proprio per questo ci attendiamo molto di più
Per il futuro
La città parliamo della qualità urbana
In passato sto pensando alla storia di Roma dall'unificazione poi
Come dire i governi le amministrazioni le classi dirigenti si sono sempre rappresentati attraverso lo spazio pubblico lo spazio pubblico ha sempre svolto quella funzione simbolica a cui faceva riferimento anzi una funzione di comunicazione
Da un lato l'amministrazione che si rappresenta e dall'altra una comunità che s'identifica un medico in quello spazio di uno strumento formidabile dialettica
Le Cento piazze sono stato sono state molto importanti perché apre un discorso ma a mio giudizio
Sono state impostate con una visione tradizionale la visione statica la metropoli la città contemporanea ha bisogno come dire di essere attraversata dallo spazio pubblico
La città moderna lo era per Roma ha avuto una struttura narrativa la narrazione della città moderna di Roma avveniva attraverso i suoi piani
I suoi atti sui parchi era come dire un attraversamento che rendeva visibile la città le diverse identità della città ora io penso che in termini nuovi noi dobbiamo recuperare questo questa funzione restituire narratività illeggibilità tutta la città
Allora da un lato cioè il discorso come dire dello spazio pubblico puntuale
Che va portato avanti dall'altra cioè come dire nuovo tema che quello dell'attraversamento per rendere possibile questo attraversamento che oggi è difficile e pericoloso per i pedoni ma io non penso soltanto all'attraversamento pedonale Enzo l'attraversamento delle città anche attraverso il mezzo automobilistico quindi da un lato c'è come dire il recupero di questa visibilità di questa sensibilità di questa percezione della città
Come organizzare tutto questo e dall'altra cioè da spostare l'ottica come dire dallo spazio tradizionale anche allo spazio delle infrastrutture perché come diceva giustamente il sindaco la città va modernizzata attraverso le infrastrutture allora questo rapporto
Infrastrutture spazio pubblico qualità dell'architettura va riproposte probabilmente lo dovremmo pensare anche come dire ad una iniziativa
In concorso per cento attraversamenti della CIA
Ma come Rocca parte già da tempo e quindi adesso risponderò brevemente e mi allontano però
Credo sia alcuni degli degli ospiti gentili interlocutori vogliono rinnovare loro domande credo il mimo possa restare un'altra un'altra vettura
Due tre ore si sentisse come se l'assessore ieri no però ancora per quindici giorni come dice l'autore allorché dei giorni lavora prego versamento alla Bossi signor assessore uscente prego
Del io scusate non volevo ringraziare in moltissimi amici che abbiamo sacrificato
Per
Non dando loro la la parola ringrazio il sindaco della della promessa di Christine realtà ci è stata promessa da amministrazioni precedenti
E questo ho avuto comunque sinistro presentimento alla
Oltre tutte parecchio contorta accoltella case
E però c'è un aumento eh eh sì come no però c'è un bellissimo bellissimo spazio libero assolutamente divenuto che potremmo levitare espanderci quindi e ringraziamo
Bene grazie grazie io prima che tu conclude ti ringrazio veramente molto del tempo che ci hai dato dell'attenzione
Vorremmo fatti socio dell'Ina Arca perché non ha mai visto tanti architetti come questa sera è quindi averti più spesso c'è uno stipendio
A ma carico Andreas Ariano se ce lo stipendio potrei anche Voltaire lo
Alla
All'assoluzione degli ex sindaci Swiss
Dunque
Purtroppo le ultime cinque domande sono domande che da sole valgono tre volte aiutare abbiamo fatta vendendo
E durezza anche perché
Ecco
Tour Brugnoli da solo macchie stupito richiesti al centrodestra che il Giubileo grandi progetti e mobilità che Sant'Angelo fa che l'Italia oppure andava a dire
E muratore polemizzi va eccellente di Enzo che sappia edizioni critico altrettanto eccellente pure
E quindi ed egualmente stimolanti e ricche le altre due domande dell'affitto Passarelli e di Pavia diciamo questo mobilita i Grandi Progetti ma perché questo non funziona cioè il meritato uno che proprio a esperto che sa io sto parlando da dall'inizio di una serata davvero prospetta Bersani ecco perché perché io al momento quelli che hanno parlato di là che
Io funzionava a me ma io
Ciò microfono spento dall'inizio del stasera però ottenuto e disciplinatamente eretto nella speranza che beautiful più scarse qualche suono
Dunque gli investimenti nel settore della mobilità attivati nella Comune di Roma sono pari a sette mila cinquecento miliardi
Sono un piano che non ha precedenti in nessuna altra Area metropolitana europea attualmente
Sono trecentodiciannove chilometri Berg tram seicentoquindici per materiale rotabile quattrocentosettantuno per ferrovie in concessione per capirci la Roma Lido la
Roma Pantano
E la Roma Nord e anche qui per capirci parliamo di cantieri in tutti e tre i casi aperti attualmente attenti tutti e tre
Sta lavorando a Roma Pantano andarono Malick sta lavorando alla Romano
Centoventicinque soltanto per la metropolitana
Mille ottocentotrentasette dall'accordo Comune ferrovie la cura del ferro
Quattrocentonovanta miliardi per i parcheggi privati pubblici
Trecentosettanta miliardi la legge per il Giubileo
Mille novecentoventi miliardi dalla legge duecentoundici le nuove metropolitane
Trecentodieci miliardi sempre dalla legge per il Giubileo per le Ferrovie dello Stato
E mille trentaquattro miliardi dal contratto di programma per le per le FS in particolare l'alta velocità
L'alta velocità penetrazione Roma
Dove si tratta di qui ci troviamo di fronte ad un piano di ammodernamento della rete di trasporto pubblico di Roma che
Supera gli impegni diciamo così di di di tutto il dopoguerra
Nel merito occorre molto tempo per illustrarli
Le stazioni di fatto c'è un fatto nuovo vecchia
Noi abbiamo all'inizio ho avuto una difficile trattativa con le Ferrovie è stato l'oggetto il primo protocollo d'intesa cui una periferia muratore e questo prologo intesa prevedeva
Uno scambio molto parziale realtà si parla di uno scambio scellerato da parte di alcuni non lo era affatto però era uno scambio
Responsabile ovvero sia permettere cubature edificabilità alcune delle aree le stazioni a fronte degli investimenti per il servizio ferroviario
Oltre che per gli investimenti infrastrutturali riduca sono separati io non abbia avuto soltanto investimenti infrastrutturali cioè che qualcuno mette bene
Con ciò che ciò comporta ma abbiamo bisogno anche di qualcuno che ci gestisca
C'abbiamo i dati un'azienda che collabori alla gestione di attività che non sono fonte di ricchezza
Perché noi abbiamo a Roma quando io sono diventato sindaco l'autofinanziamento del sistema trasporto pubblico era di poco superiore al dieci per cento
Adesso si avvicina al trenta è uno sforzo immane ed è un risultato enorme ancora una approdo inadeguato uno due comunque rimarrà inadeguato perché pensasse di ricavarne ne approfitto certo
Non si presta l'arma
Diciamo l'attuale assetto infrastrutturale
Ad un profitto
Il vero cambiamento che è avvenuto lo ha dato nuovo governo primo governo ci ha dato la disponibilità a
Conferire patrimonio del demanio ferroviario ai comuni
Con modalità che ancora non sono definite che non saranno rapidamente perché numerazione assai complessa futurista normativo e ancor più attuativo
Però noi abbiamo rivisto gli accordi iniziali con FS dal punto di vista del degli interventi per ciò che riguarda la valorizzazione delle aree
Abbiamo portato avanti energicamente gli interventi infrastrutturali
Abbiamo aperto alcune piccole stazioni aperto sei piccole stazioni stiamo valorizzando che sono servizio locale naturalmente
Come quella di Fidelio di villa buone
Abbiamo in corso Progetti per il miglioramento in stazione molto importanti ne cito a solo pensate quell'Aurelia
Che è un'enclave che è di un'importanza straordinaria per tutto il quartiere
Tutto per per tutto così della Pisana parte come
E non c'ha collegamenti
Abbiamo approvato lo schema abbia approvato il progetto definitivo per la stazione Aurelia che c'è anche un piccolo perché lo scambio ora non non ci possiamo andare gli autobus
Perché a ricreare una stazione la ferrovia che collega da Ladispoli
Perché gli autobus non girano questo problema
A cura del ferro fatta di queste cose non c'è lo spazio per far fare ma no praticato scaricare gli abitanti Gardesana
E andarsene c'erano rimaste in lizza
Ci sono già approvati Progetto la stazione di San Pietro predisposto da da FS e approvato dal Comune
Il progetto di Tiburtina
E noi andremo con gli amministratori però che lo Stato il ventitré o ventiquattro a presentare questo progetto presso la stazione di Porta ha
Fatto zero dello Stato dico male diretto
Cecchini
No non dice assolutamente male però posso fare una solamente sindaco quando io me ne vado a fare la parente cominciato a a chiedo sì sì no no no no no sono ritardo dopo
Il abbiamo in corso di realizzazione la parola San Pietro la Storta prese
è un cantiere da trecento miliardi
Sono a cura del ferro questo cos'è la gente arriva al Duemila San Pietro in Ferrovie
E continueremo a mi fermo quindi ci sono tante cose in corso e davvero tante altre opere che si farà
Il Piano urbano del traffico diciamo siccome Roma non è come Pavia visita concesso cioè non è una città che può fare piano traffico come se fossero di un quartiere al Piano urbano del traffico è una è un progetto di una straordinaria complessità
Noi abbiamo sostanzialmente pronto anzi io posseggo la proposta al piano traffico del comune di Roma che è un ma si è formato da decine di migliaia di
Grafici
Contenenti la la
Origine come si chiama origine e destinazione
E che fatto la questo aspetto molto importante che è un piano che che già in gran parte funziona perché lo abbiamo già applicato per comparti di città anche se certamente petendi la grande viabilità Ciolli sottoposti a revisione
E chiaramente deve essere discusso adeguatamente la sua versione formale da alcuni comunale dovesse discusso poiché per le per le sue caratteristiche tecniche più complesse
Per quanto riguarda il Giubileo l'argomento è stato sollevato da vari punti di vista mi limito a dire soltanto questo non abbiamo avuto i soldi del Giubileo disponibili nel luglio mille novecento novantasette
Quindi io dubito che qualcuno qualche buontempone in giro per il mondo quale talmente eravamo noi potesse pensare di fare grandi interventi grandi opere in due anni e cinque mesi
Noi ci abbiamo provato all'inizio abbiamo presentato il programma con alcuni grandi interventi infrastrutturali a alla ma nel maggio novantacinque il Parlamento ha approvato la legge alla fine novantasei il piano degli interventi è stato stampato sulla Gazzetta Ufficiale primavera del novantasette i finanziamento sarà disponibile ripeto nel luglio novantasei è possibile fare grandi opere però faremo le cose
Grandemente utili più diffuse
Di minore entità
Di grandissimo numero si tratta di circa seicento interventi complessivamente che concorreranno al miglioramento la qualità urbana e complessivamente al miglioramento della capacità di accoglienza
E dei servizi essenziali della città a cosa penso penso ai gabinetti pubblici
Penso penso no perché se questo come voi sapete
E non è non è realistico faremo per esempio dei concorsi per alcuni punti per l'attraversamento pedonale la proposta vanno dal progetto che aveva Baratta in almeno tre luoghi importanti della città
Per dei per delle strutture temporanee per migliorare la accessibilità pedonale in alcune zone in alcune zone critiche ma è sovente ridente e fare i concorsi per un piano di realizzazioni da fare in due anni e mezzo
Anche questo è assolutamente impellente
Ciò detto io ho parlato decessi proprio per volontario misunderstanding understatement
E per favorire il misunderstanding
Ecco però evidentemente non sono soltanto cessi gli autobus sono altrettanto importanti nuovi treni
Sono altrettanto importanti
Io credo che siano molto importanti la Porta di Roma ovvero sia l'attrezzaggio le grandi aree
All'estremo dalla città dove ci sarà lo scambio tra la gomma poiché non non faremo entrare autobus nel centro città nel due mila salvo quelli che scaricheranno i passeggeri negli alberghi
E poi riusciranno immediatamente ma alla circolazione di autobus a fini turistici nel centro storico del due mila sarà bandi salvo naturalmente quelli autorizzati contingentati
Questo apre il grande tema della
Passeggiate
Degli itinerari pedonali dei collegamenti tra le basiliche su cui l'Agenzia per il Giubileo sta predisponendo apre posto se non sbaglio una trentina di documenti di studi preliminarmente ma trentina documenti studi preliminari per quanto riguarda i piani di assetto delle basiliche e gli itinerari giubilari
Per quanto riguarda Castel Sant'Angelo il tema è molto complesso non vorrei francamente parlarne troppo la seconda casa pericolante
Restaurata anzi è già iniziato prestato è in corso la gara per l'affidamento dei
Restauri consolidamenti di tutti i conti del centro di Roma
La progettazione è stata fatta dal nostro Dipartimento lavori pubblici e la la gara e in corso per tutte queste realizzazione
Paroli pretori consolidamenti perché ci transige si tratta non soltanto di di punteggio ma di tanti dei punti del centro
Urbani
Questo argomento mi richiama alla questione sul sul sottopasso oratore di questo maniera molto brutale andare sotto come si va a una volta fatti gli scavi comunque bisogna fare non possiamo avena volta qualcuno ci dice non fate gli scavi
E altre volte poi che avete fatto gli scali si è trovato qualche cosa quando dobbiamo intervenire sulla città
A rischio archeologico diciamo così gli scavi bisogna fare
Sono stati fatti ci sono delle risultanze vento ci sono delle risultanze e il Progetto ora che il Consiglio due pubblici deve
Soppesare valutare di scendere di livello ed intervenire con una talpa per fare un'operazione se va in qualunque parte del mondo che lo si possa fare anche a Roma posto che gli scavi ci consentiranno di fare le uscite
Gli svincoli
In quanto abbiamo visto che in quei tratti dove non ci sono reperti archeologici è possibile consentire alle automobili di uscire di risolvere anche i problemi tecnici cui lei in parte accenna
Con la talpa è possibile scavare dieci metri al giorno e quindi sottopasso al Sant'Angelo se non ci sono altri intoppi di altra natura si farà
Per quanto riguarda la cura del ferro detto per quanto riguarda i dibattiti prima
Tema posto giustamente la Passarelli sono d'accordo
Sono d'accordo anche sul tema alcuni obiettivi comuni vorrei però questa domanda le la facesse anche la mia opposizione perché la mia opposizione non accettato alloggi io dichiaro che l'accetto
Quando l'opposizione in consiglio comunale mi ha fatto un esposto penale alla magistratura perché io ho mandato anche il
Cantiere dell'Auditorium credo che ci troviamo di fronte al più classico degli esempi di non accettazione di alcune regole basita basilari di convivenza civile primo e di accoglimento insomma del bene comune
Cioè ho avuto una denuncia penale e la diffida bloccare in dal capogruppo della composizione a bloccare il cantiere Laurito
Ora siamo andati avanti ce ne siamo fregati magari altri sarebbero fermati si per obiettivi comuni intendiamo accettare l'intimidazione perfetta di non far fare le cose questo non è un obiettivo comune
Da parte mia non farò se perdesse le elezioni altrettanto di quello che ho subito posso citarvi tante cose perché siamo in Prati
Allora in Prati l'opposizione organizzato e no alla linea C della metropolitana
Perché crollano i palazzi il no ai parcometri
Anche se poi le hanno fine accertata i crediti tutti il no ai parcheggi
Privati
Il no al sottopasso di Castel Sant'Angelo mi dovete dire adesso in che cosa consiste il bene comune comune allora o quando l'opposizione soltanto distrutti francamente siamo a zero
Cito il quartiere Prati dove si chiama dove si ha soltanto fatto l'agitazione che è proprio l'emblema di questa di questo tipo di opposizione soltanto negativa
Sono totalmente d'accordo infine con la sua notazione fatto che se le piazza ho fatto un buon esempio ittero riordino spazio pubblico è la sfida trasformazione urbana
E dunque il fatto che a trasformazione lineare e dei grandi spazi e dei grandi comparti urbani
Sì questo è
L'obiettivo che abbiamo davanti e io credo che questo sarà tra l'altro l'obiettivo dei grandi concorsi che noi dobbiamo fare delle grandi competizioni economiche non soltanto architettoniche poiché se a Roma è tornata l'architettura è tornata ancora troppo timidamente io penso che io non ho presentato oggi il mio programma il problema non l'ho ancora presentato la città non avrei voluto presentarlo allinea e lo depositerò il se diciassette però di sicuro vi ho detto quella che secondo me è la sfida del novantotto due mila la sfida novantotto due mila e uno è
Cambiamo fisicamente la città
Scambiamo le insieme in tutto il Paese più architettura più ricchezza più trasformazione certamente più coraggio da parte di tutti se voi ci aiutate a spingere
Qualche volta anche sul freno ma più volte sull'acceleratore io me ne sarò enormemente riconosce
Per donarlo
Allora sarà l'animo gentile no scusate siccome l'isola scusate so bene per esperienza che cosa cosa decide quello a me gli occhi che cosa succede in quest'le situazioni e succede in molti quartieri di Roma è straordinario
Che qui caro Giorgio caro Giorgio Muratore che qui succede a pochissimo stasera è e ve ne ringrazio cioè a le persone restano anche quando il sindaco avvio ma c'è un deflusso in questo momento un poco più intenso voterò
Se riesco
Se riesco a trattenermi perché alcuni di voi so che conta continuo
Ed è vero a porre alcuni quesiti e a criticarci per non aver risposto allora molto brevemente caro fatto perché mi diceva De Michele alle dieci normalmente finiscono questi appuntamenti bisogna che almeno ardue quesiti risponda
E cioè a quello sul piano e vedo che invece si hanno apparati circa come a Tor Bella Monaca pertanto Grazioli
Intanto ringrazio ringrazia Giorgio Muratore per avermi dato merito però solo in parte perché i piani regolatori non li fanno solo gli urbanisti ed architetti neanche quando hanno come il grande
De Luigi Piccinato il pennarello magico li fa una città nel suo insieme è così caro Giorgio inutilmente è inutile che ti lasci andare ad alcuni gesti di insofferenza
Ti ringrazio comunque perché sicuramente uno dei meriti di questa Amministrazione è stata di aver chiuso un piano regolatore che non aveva più sostanziali motivi di proseguire nella propria esistenza averlo non totalmente ma
Per il settanta per cento del territorio sostituito con una nuova normativa il che la la grande impresa sarà completare questo disegno se ne avremo la possibilità ma vorrei dire che il completamento avverrà assieme al Piano urbano in cui urbano del traffico lo voglio dire all'ingegner Brognoli che forse è andato via avverrà in un'unica soluzione cioè noi quel percorso che diceva il Sindaco così difficile quasi ad ostacoli fatto di completa entro delle decisioni precedenti rimaste appese questa città ha vissuto per più di dieci anni con provvedimenti urbanistici appesi l'abbiamo o mai completato quindi possiamo fare concludere concludere il percorso iniziato ma c'è questo giallo
Concluderlo con il nuovo piano regolatore che questa città avrà spero perché è una di quelle cose
Che dovrebbero essere comuni tra un'amministrazione e anche i suoi oppositori cioè darsi alcune cose come la Rete metropolitana di superficie su ferro il nuovo piano regolatore poche altre grandi scelte e decisioni per le quali credo che questa città
Sia matura ma vedete c'è una specie di giallo
Che bisogna che io assolutamente sì vedi questa sera perché è una strana città cioè a volte basta un articolo per creare equivoci strane strane idee
Purtroppo è passato un articolato creare tensioni intorno al recupero del mattatoio che ci ha fatto perdere tensioni che ci hanno fatto perdere almeno sei mesi a un certo punto c'è stato un grande articolo su un grande quotidiano di questa città la stazione Tiburtina ha perso il treno Gadola sembra che improvvisamente la stazione Tiburtina non esistesse più
Io invito me stesso al alla pazienza e alla tenacia e invito tutti alla informazione qualche foglio divulgativo l'abbiamo lasciato anche stasera perché continueremo a proporvi di leggere documenti guardare carte guardare disegno allora la stazione Tiburtina non ha assolutamente perso il treno caro Giorgio non abbiamo fatto concorsi né
Il comune né FS non lo ripeto credo per la centesima volta non abbiamo fatto concorsi
Li abbiamo chiamati detti e deliberati consultazioni di architettura e le consultazioni di architettura sono servite ed era nel programma al Comune di Roma per perfezionare verificare e perfezionare il piano partico
La regia atto di Pietralata che è stato adottato in tal modo dal consiglio comunale oggi abbiamo finalmente lo strumento attuativo non so
Ricordo se il sindaco l'ha accennato prima che ci permetterà di fare i concorsi anche a Pietralata altrimenti non avremmo avuto lo strumento attuativo per far FS assumendo un'idea e portandola addirittura avanti con più rapidità del Comune quando ne era amministratore delegato
Necci ha fatto anche lei delle consultazioni di architetture
Non c'è stato quindi nessun progetto vincitore perché le consultazioni non non necessariamente hanno vincitori ma costituiscono un contributo di idee che colui privato o pubblico che indice la consultazione acquisisce
Per noi l'acquisizione ha voluto dire perfezionare il piano particolareggiato per FS ha voluto dire valutare esattamente che cosa poteva essere fatto entro certi tempi e poi che abbiamo un finanziamento giubilare
Che
Dà la possibilità di realizzare la parte infrastrutturale della stazione Tiburtina e cioè quelle parti
Dei progetti di curo Caravà come di Renzo Piano che riguardavano le grandi infrastrutture e cioè la circonvallazione
Interna quella che deve sollevare la Tangenziale Est dal traffico che affligge decine di migliaia di cittadini lungo il lato piazza Bologna
La prima parte della stazione ponte che deve servire con le scale ne discende di e così via i binari
Il terminal bus che deve servire la testamento più interno dei pullman che eventualmente non fosse diciamo alcol
Top dal grande parcheggio di scambio di Ponte Mammolo che è stato inaugurato questa parte infrastrutturare non le torri
Ma la parte infrastrutturale della stazione invertendo invertendo non devo finire poi sale prosegue vai avanti se no
Invertendo una tradizione che è stata Roma quella di realizzare prima l'edilizia di fare dopo le infrastrutture allora stazione Tiburtina si realizzano prima le infrastrutture e il progettista è qui in questa sala si chiama
Si chiama Fioravanti
Sì viaggi luglio no non so perché richiamo sempre più si chiama Giulio Giulio Fioravanti ed era project manager assunto da FS come in qualsiasi azienda può fare quando FS affatto la consultazione di architetture ha chiamato dei progettisti
Noti ma definire spazialmente quali potevano essere gli sviluppi della stazione Tiburtina la parte relativa all'edilizia
Con decisione pubblica discussa trasparente che spero avremo modo e tempo quanto prima di rendere ancora più pubbliche attraverso conferenze stampa ma non è che una delibera e le planimetrie idea del consiglio comunale siano segrete
Sono atti pubblici allora abbiamo discusso improprio utilizzando i Progetti
Di chi ha partecipato alla consultazione del comune di chi ha partecipato alla consultazione di FS abbiamo ridotto la dimensione edilizia cioè la quantità di uffici che poteva essere realizzata nelle aree della stazione Tiburtino
Sulla questione che è stato un'altra di quelle leggende metropolitane se noi e credo che ci riusciamo perché questa è una comunità metropolitana che ha davvero ritrovato la forza e la voglia di andare avanti
Se vogliamo mantenere lei aumentarla questa foto forza qualcuno stasera ha detto che se alla nuova guardia non è una totale sciocchezza
Non è una totale sciocchezza del mondo non solo della progettazione delle riviste l'avete visto né parla degli architetti avete visto le riviste di architettura parlare in questi anni di Roma
Più che non di altre grandi città italiane dedicare a questa città inserti speciali Urbanistica e casa Bell hanno dedicato a questa città nell'ultimo anno e mezzo inserti speciali
Provate a a a consultare il mondo imprenditoriale sentire che aria tira Roma si sta muovendo Roma ha incominciato a muoversi se vogliamo mantenere questa forse aumentarla perché serve più accelerazione ora di prima allora non stiano alle leggende metropolitane una una leggenda era che vi fosse questa specie di baratto
La verità est e del tutto diversa noi abbiamo fatto due delibere per San Pietro e Tiburtina nelle quali vi è scritto niente libere quindi necessariamente sarà fatto
Che qualsiasi utile possa venire alle Ferrovie dello Stato dallo sviluppo edilizio dalla realizzazione di un albergo in più
Ostilità della stazione di San Pietro e dal realizzazione di uffici in prossimità sulle aree della stazione FS fra l'altro la cosa più logica
Cioè mettere delle funzioni metropolitane in corrispondenza dei nodi del traffico cosa più logica sbagliatissime o sbagli altissimo il piano di vicinato che prevedeva soltanto Pietralata
Contigua alla stazione Tiburtina Corno una M con una M
Una M quattro se non vado errato ne è scusato una M due nella stazione Tiburtina cioè un'aria di servizi generali allora nel nodo ferroviario ma veramente si parla delle altre grandi capisca
Che cosa succede dei nodi ferroviari interni Lisi collocano delle attività e delle funzioni quindi nessun baratto
Impegno formalizzato a a da parte di questa società Cetto successivo all'era leggi benissimo vuol dire che noi abbiamo mantenuto il punto impegno a investire nel nodo quindi in servizi di trasporto per la città di Roma qualsiasi utile possa venire dallo sviluppo immobiliare delle stazioni e quindi la parte infrastrutturale il secondo l'imposta iniziale si realizza sotto la il coordinamento del project manager che da due anni o da tre anni lavora
Per le ferrovie dello Stato su quell'area
Solleciterei mo'sono decideremo come qualsiasi altro privato e naturalmente essendo una una società per azioni a prevalente a totale partecipazione ne ministero del Tesoro è un privato un po'particolare solleciteremo FS a fare concorsi di architettura per la parte edilizia sulla base della delibera che abbiamo assunto in consiglio comunale
Ecco mi pare che su questa cosa diciamo la la coerenza del
Della impostazione iniziale che era Rete ferroviaria e riqualificazione delle stazioni si sia mantenuta forse qualche giornalista ha scritto troppo presto per la stazione Tiburtina per ha perso il treno entro il Duemila la de la stazione Tiburtina si realizza la parte indirettamente destinata ad assolvere la funzione trasportistica quindi la parte viaria la parte distrazione da parte di terminal bus questo è il questo è il programma non sono nel programma ma è la chiedo scusa no no non posso le cose stanno stanno così nel senso che sono così leggibili nel delibere che sono atti pubblici e poter
E chiedere una copia della planimetria del del progetto approvato dal consiglio comunale dello schema urbanistico approvato dal consiglio comunale
L'ultima cosa a Rosario Pavia perché questo
Io mi auguro sempre Giorgio di tornare al più presto all'insegnamento universitario
E a un po'di attività professionali come facevo una volta ma scusami scusami no no no voglio dire una cosa sposato
Scusa Giotto no no no no no abbia pazienza ad che cosa
Sì
Organizza come ma no no no che avverrà ai ma questo dare
Ok
Sì no scusa io capisco adesso siccome quei colleghi dell'Ina mi dicevano guarda alla fine poi le riunioni no scusa se c'è una questione no se no io mi siedo e persino nell'aspetto duello Europa così si sfilaccia non riunione allora possiamo chiedere all'in alcun dibattito un dibattito sulla stazione Tiburtina non non diamoci adesso ha battuto il suo benissimo ma neppure caro Giorgio anche presto e con la partecipazione di Giulio Fioravanti che spiegherà il suo progetto allora allora si chiama coordinatore di progetto Giorgio però mi permettete Giorgio Muratore scuse
Giustamente di sei inseriti in un attimo di mia personale debolezza e cioè ora e non voleva non continuare ad esso ora la personale debolezza stava nel considerare conclusione di questa riunione come
Come devo dirvi proprio in termini molto molto familiari
E cioè
Non sappiamo nessuno di noi che ora nell'amministrazione che cosa accadrà nei prossimi mesi è però c'è una cosa che io vorrei dirvi
Seppure a conclusione di questa riunione me ne dà l'occasione Pavia Rosario Pavia con la questione che ha posto degli attraversamenti della città ma della città di oggi che è una grande metropoli
Con un diametro di trenta chilometri almeno considerando la parte edificata della città
Allora vedete noi discuteremo ancora presto della stazione Tiburtina continueremo a dibattere più ancora di quanto non abbiamo fatto il barra colto l'invito dell'inattesa sul sulla parte ancora da completare del piano regolatore e così via
Ma l'idea che abbiamo di città
Cari carissimi amici architetti ingegneri eccetera è un'idea ormai definitivamente metropolitana
E quindi se dobbiamo imparare
Dalla città storica dal centro storico che cosa vuol dire materialmente attraversamento di una città che cosa vuol dire strada urbana e l'unica cosa sulla quale stasera non ero d'accordo con il sindaco e quando ma facendo una battuta
Diciamo nel suo intervento ha detto che una strada le le le urbanizzazioni c'è una strada una fogna o una illuminazione pubblica in periferia non sono problemi di architettura
Ritengo al contrario che un ciglio di marciapiede una pavimentazione stradali in periferia siano problemi di architettura mi sono
Convinto profondamente così dico problemi metropolitani di attraversamento oggi sono ad una scala diverso
Non credo che sarà mai possibile in questa città immaginare con tutto il rispetto per Carlo Aymonino chi lo propose immaginare il tunnel del sette fondi tanto per dire un ricordo di attraversamento mentre credo che questa città
Che ha una vocazione che universale e la vocazione universale di Roma vuol dire la capacità di comprendere l'
La propria storia di metropoli di città altri millenarie anche l'altro darsi e cioè la natura ciò che non è città e questo vuol dire capire che in una grande metropoli l'attraversamento sono i grandi partiti parco dell'Appia che entra fino al centro storico il parco di Veio
Il Tevere e l'Aniene che entrano né il tessuto metropolitano e permettono non solo alla specie dipendeva stazione eretta
Di entrare il vivere nella città ma permettono la diversità biologica
Permettono un ambiente diverso so che sto accogliendo solo un'occasione in quello che hai detto cioè tutti riferisci a un altro tipo di ragionamento ma a scala metropolitana io sono convinto insomma e ho colto ho colto l'occasione di stasera per dirmelo che alla scala metropolitana di piano metropolitano
Gli attraversamenti che erano quelli della città storica sono in realtà una cosa diversa di una scala superiore e credo che nel disegno di Roma delle del sistema verde ambientale dei grandi parchi
E delle aree agricole intorno e fin dentro Roma della ruota verde che abbiamo disegnato ci sia questa idea cioè di una di una metropoli che si apre all'insieme delle specie vivente che ha sia pacificata con la natura e che in questo risieda un messaggio importante che da Roma possiamo dare anche alle altre città vi ringrazio dell'attenzione
Assi vero adesso non posso continuare aveva risponde costituito
Devo rispondere la seduta il presidente allora gli altri previa
Grano sia quello
Aveva