"Spazio libero" rassegna stampa settimanale dedicata alla bioetica

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale domenica diciotto gennaio Anica Flash Cinzia Caporale in regia Piero Scaldaferri i programmi in diretta con la conosce
Rubrica di bioetica alla lettura all'esame dei quotidiani in questa settimana relativamente alle questioni di bioetica è dubbio politica effettuare naturalmente a partire dal caso Di Bella cui sacra dedicheremo un'apposita traduzione la giornata di domani a partire dalle ore venti compatibilmente con stava seduta della Camera sulla bocca di bella quindi non approfondiamo gli archetti di cronaca gli effetti sulla sperimentazione il condito verdetto che arriverà tra presumibilmente un anno dato alcune considerazioni sulla tenore degli articoli comparsi questa settimana sta lo spazio che richiama gli aspetti più per così dire sociologici della questione ci si comincia dal cortile della inadeguatezza della medicina ufficiale a rispondere ai bisogni della paziente al ai bidoni dell'uomo e quindi come cioè a riflettere sulle impostazioni generali e anche su questo fenomeno di massa critica generato questa reazione anche altamente emotiva molti fondi importati su questo tipo di con me in
Scoperto che leggiamo quello di Indro Montanelli sulla Corriere della Sera di giovedì quindici si riferisce alla Coppa tutte le vivo tra il ministro Bindi è il professor Di Bella scrive Indro Montanelli non so quali effetti concreti quell'incontro potrà costruire ho solo aggiunto difetto quello di farci capire il sottofondo del contrasto che non è tanto quello della validità scientifica della terapia Di Bella quanto il credito di cui è gode e gli architetti che può sortire diciamolo subito giustifica torno a popolarità la pole la popolarità i Divella i travolgente qualche magistrato tranciamento sul filo e credo che nel pretendere e prendere pregiudizialmente appelli perentoriamente posizione contro il commento di Chiara cento fiscale che mi Della pecca abbiano commesso un errore psicologico pronta perché è vero che come di Bellano lamentato il rifiuto nei loro confronti di fatto addirittura altrettanto importante a me non risulta ma tale risultato una pubblica opinione le guglie aspettative la scienza non sembra più in grado di soddisfare colpa della scienza o delle aspettative quel sostiene Montanelli e cioè questo bruttissimo richiamo alla medicina per così dire miracolistica mecenate la guarigione cremasca medicina attuare la vescica della cura che non è la medicina del prenderti cura della paziente e che poi è la quindici classica vicina che porta all'abbandono del paziente che non può essere è guarito
Il discorso ci porterebbe molto lontano sulla questione delle cure palliative delle terapie del dolore insomma di tutto quello che significa prendersi cura di paziente e non necessariamente doverlo guariti perché non è possibile scrive ancora Montanelli
Sulla su questa imputazione miracolistica che secondo lui è dura a morire anche nella cittadinanza che finisce per sostituire la disillusione per la scienza che non fa miracoli con un'altra illusione miracolistica che è quella secondo lui del professor Di Bella c'è una cosa che la gente al pronto soccorso alla scienza non perdona per quel cultivar scrivetelo sperimentale verrà penale e l'arroganza con cui rifiuta tutto ciò che non gli appartiene io ripeto se del caso Di Bella di arroganza ci è cascata da parte di qualcuno è probabile ed è stato proprio qui può fare la popolarità del professore la gente non vuole sapere quale fondamento scempi ricordiamo che miscele di farmaci non soltanto perché non ci si raccapezza ma perché non vuole rinunciare se non alla certezza almeno la speranza che oltre la scienza e la Regione chi anche qualche altra cosa col grazie qualcuno ci vede Lante dicono alla FIPE oltre quelle quanto usate che ci forniscono le chiede costituite io noto avventurarmi in voli con gli altri ma credo che con la trascendenza tutto questo non abbia nulla a che fare
La fede che la gente ci perché dipende non è quella di una nuova trascendente a quella nel solito vecchio pedestre miracolo l'operaio per il professor Di Bella ma temo che i suoi clienti e tanta vedono in lui più quello scienziato il lago il guru il guaritore
Con rimonta meglio e sempre a proposito di questi pezzi molto umani della vicenda Di Bella di questa forte isteria collettiva il premier anche Renato Farina sulla cioè di ieri con un fondo in prima pagina dedicato però a tutt'altra vicenda con la l'argomento di fondo ed altro è un altro è un episodio di mal formazione di un Bindo capitolo concepimenti vi lo con le tecniche e quindi della riconversione artistica è nato un inno che risulta è il risultato della fusione di due embrioni non aveva il marchio e un embrione schemi ha definito appunto una chimera
Lo scrive Monica Berté Marcenaro sempre sulla giornale
Ieri ecco scrive Monica Marcenaro fecondato all'indietro tecnica rituale protocollo medico ormai sperimentato termali domatore ignoto prima di coperchi dato in provetta concede maschile un po'di uova prelevati dal corpo della donna che ha fatto nascere qualche non è certo ben più di uno quando si impianta un velluto infatti non si sa mai come va a finire circa il novanta per cento non attecchisce alcuni credo che hanno altri ancora crescono a grappoli generando gravi da altri cinque sei sette gemelli come di recente venisse più di qui la scelta di impiantarle contemporaneo che più di uno per avere qualche probabilità di successo in più in Inghilterra la legge stabilisce il limite massimo di tre e sulla stesse lunghezza d'onda il disegno di legge in discussione in Italia mentre non è e che per esempio non c'è regola e così deve essere successa anche con la madre dell'ermafrodita solo che due dei tre embrioni uno di un marchio e l'altro di una femmina ci sono udì dando alla luce quel piccolo di cui licenziati o non ne può ho voluto rivelare il nome ci sono voluti poi quindici milioni intervento chirurgico per scoprire che all'interno del corpo aveva al polso del testicolo sinistro non ancora sceso un'ovaia una Tupac all'occhio gli hanno rivolto sperando che possa avere una vita normale se mai potrà essere quella di un individuo con il cinquanta per cento di share maschili il cinquanta per cento in centro femminile sulla questione delle tecniche di fecondazione assistita e anche su questo caso interviene la produttore Daniel contabile al centro sterilità di coppia dell'università di Milano che dice dalla settantotto da quando cioè si pratica pacchetti riduzioni di lo so da chi trecentocinquanta mila bambini e la percentuale di malformati il due per cento identica che non minore ai concepimenti spontanei fusione di embrioni un fatto eccezionale frutto di un errore della natura in cui mi sono imbattuto in trentacinque anni di attività professionale tortura dunque Rita anche è un fenomeno che spontaneamente può avvenire natura anche concludete con una vastissima frequenta
Al centro della pagina quattordici del giornale
Un riquadro mi secondi col teme di un genio è possibile programmare le caratteristiche razziali intellettuali del nascituro formazione assolutamente fasulla di nessuna consistenza scientifica
Tuttavia ecco la vicenda e questo modo di impostare le questioni sulla fecondazione assistita riportato indietro alcune settimane fare alcuni mesi fa quando si parla molto a lungo della donatore infetto portatore di epatite la logica è la stessa e mi sembra che Fini torni nuovamente a fare del terrorismo mediatico e proprio in prossimità della discussione della testo unico presentato dalla Commissione affari sociali degli sulla fecondazione assistita che verrà discusso nelle prossime settimane in Parlamento e presumibilmente licenziato ritorna il braccio di Ferron ritorna questa ossessione e mediatica per gli architetti
Più o meno avventurosi anche dagli atti e comunque presentati davvero in modo approssimativo inconsistente appunto scientificamente scriveva comunque Renato Farina che l'uomo col fastidio
Parlava di questo bambino è una ferita con un aborto della tecnica
Quindici dicono che la medicina con i suoi prolungamenti dov'è che ci sia una scienza esatta in realtà il caso scuotere dimostra una volta di più che per quanto sia chi chiavi che l'uomo non è padrone delle leggi che governano la creazione perfetto e mi pare che l'ha descritto il mentre Giorgio Bocca devolute certezze nella medicina sono che non ha scoperto ancora la cura per la calvizie quella per il raffreddore e che viene ancora buono il professor Di Bella sbaglia chi intenda la collezione come la scoperta di una formula perfetta nell'anticancro credo così come il suo metodo guardare l'altro come uno che ha un nome una storia che è malato che può guarire o può morire a quello che conta è l'unico che porta il perfetto fino all'ultima ora e possibile penso non lo ha vinto a questa scienza che l'ingegneria genetica
Ha bisogno di lavorare di maneggiare embrioni uccidere sommare e sottrarre e alla fine al massimo dà il nome a una pecora la chiamandoli ma un uomo no al massimo dice che è una cilena qualcosa che non esiste la clonazione che in questo caso l'non c'entra almeno dal punto di vista tecnico concettualmente figlie lo stesso sogno di possesso totale del mistero dell'invio e del tu un po'come Dio o per lo meno siccome lo ritengono poco un'altra ditta aiutarlo
Quindi i temi Toni apocalittici la stessa linea anche forse per vicenda Carpitella una tutti i conti collettiva che finisce per oscurare ecco nel club di Bella la consistenza scientifica della terapia è anche necessaria riflessione della medicina ufficiale rispetto all'approccio al paziente nel caso della fecondazione assistita il licenziamento di una legge
Razionale e non emotiva ecco abbiamo molte volte criticato l'impianto di questa legge basato sulla logica della fecondazione assistita come terapia anche una serie di mediazioni anche contraddittorie persone per porta volevo un attimo ragionare più intuitivo proporre alcuni spunti di riflessione agli ascoltatori di radio radicale che seguono queste questioni sulla fecondazione assistita oramai da anni ecco nell'ambito delle problematiche bioetiche il dibattito sulla fecondazione assistita sicuramente una grande significatività simbolica in merito alla definizione dei nuovi diritti
Chi molto passerà che come ci conteggi considerando questi nuovi diritti nel campo della bioetica per la fecondazione assistita c'era necessità quindi di invita e degli atteggiamenti pregiudiziali aprioristici e di ribadire quali sono i rischi collegati a un atteggiamento che ci sembra francamente oscurantista e un po'al timone
Poi quaranta fermare con il principio greca che il profeta criticano la attengono alla tutela delle terapia e fecondo l'accezione comune è un errore quello della formulazione riproduzione assistita
Terapia da cui discende la contraddizione anche di una serie di limitazioni subaffittata etica teste più semplici e comprensibili è una terapia tutti ne possono avere accesso e mi hanno diritto tutt'altro che possono a fare delle limitazioni morali la riproduzione invece come crediamo forse rientra nella sfera personale occorre evitare e limitare per quanto possibile l'intromissione della legge nelle scelte che sono appunto individua ali e assolutamente personali fondamentale e naturalmente fra quello di risolvere con delle regole la questione della disconoscimento di maternità il paternità e quello della maternità surrogato edificio la necessità di adeguare la legge italiana ma anche quelle europee alla novità rappresentata dalle tecniche di procacciati spiega che sono molto no questo lo spirito di stabilire di principi generali certezza del diritto per i potenziali cento e naturalmente anche di tutela per Ingrascì turni entrambe le cose a proporle tutte nascituri millepiedi ribadire principi dovere di tutela da parte dello Stato riguarda tutti bambini entro la particolari specificità exempla particolare ossessione che col Ronchi dei concepiti con le tecniche di riproduzione assistita riguarda la famiglia forte ed affermare il principio libertario con lo Stato
Deve necessariamente incentivare il modello tradizionale di famiglia basato sulla matrimonio ecco il modo canonico di concepire la familiare
Superato anche la realtà dei fatti e quindi sarebbe opportuno che lo Stato a Fini Colin non incentivasse modello tradizionale con la formulazione di questa legge sulla e procreazione assistita sia fortemente per una volta da esprime tenta ecco delle pressioni morale normali
Importante il richiamo alla questione delle tecniche per fare critica riguardo alle donne single su cui circa molto battendo anche Stefano Rodotà e direi anche sulla non discriminazione degli omosessuali bisogna fermare anche composta ma anche nei il principio di uguaglianza tra l'uomo e la donna relativamente alla libertà riproduttiva ci sono in questo progetto di legge dei limiti riguardo all'età che riguardano la donna che stabiliscono una disuguaglianza che fa assolutamente superata
Non bisogna demonizzare poi la separazione tra la sessualità e la procreazione quell'atteggiamento dà origine a una serie di tabù in ogni caso dotato non deve incentivare i tamburi pregiudizi di nuovo attraverso la formulazione di legge
Su Lauricella questione più rilevante forse sulla procreazione assistita a quella del mercato non migliora demonizzare
Inevitabili risvolti commerciale che ci sono in queste tecniche come in tutte le altre tecniche della nemici la necessità va ribadita di un mercato che non sia naturalmente selvaggio ma ispirato delle regole del resto come ci spiegherebbe va benissimo Benedetto Della Vedova seguirà costante a regime non può esistere mercato senza regole Golfo l'unica vera che sia l'unica garanzia effettiva per evitare gli abusi e la via ipocrita invece della rimozione del problema della proibiti proibizione generiche e generalizzate non è garanzia di non aveva un mercato selvaggio non è garanzia di non degenerazione bisogna riflettere sulla in modo non pregiudiziali sulla questione riproduzione mercato
Non migliora discriminare pubblico privato e pubblico non garantisce di per sé la qualità e la qualità della prestazione che garantisce invece attraverso le regole e i controlli le regole andrebbe poi andrebbero poi formulati in modo da poter essere in qua in modo rispettate e cioè poteva essere controllabili bisogna evitare dei principi delle regole qui l'esito non è di fatto controllato e questa mi pare che c'è stata l'imputazione invece con la formula canale sulla morte poi Ferrara quella di fare delle regole che Pandolfi controlleranno e quindi la via ipocrita alla gestione della legge e mi pare che sia anche la via sulla procreazione assistita
Bisognerà stabilire dei limiti alla selezione di gameti ed embrioni limiti degli interventi l'ingegneria genetica forse introdurre il principio chiede di un controllo sulla clonazione piuttosto che quello della proibizione che poi può essere in USA facilmente non c'è più tempo per altre considerazioni di una tempo accaduto siamo alle nove siamo stampa e regime un'ultima cosa sull'Unità di martedì tredici dall'Europa arriva il no
Alla clonazione umana Parigi diciannove Paesi tra cui l'italiano sottoscritto questa convenzione che però poi dovrà essere ratificata dai singoli parlamenti il protocollo è stato firmato da Italia Francia Spagna vecchia Danimarca altri tredici Paesi la Gran Bretagna in nome della difesa della libertà di ricerca non la sottoscritta la convenzione vieta esplicitamente la clonazione umana introduce sanzioni penali per chi non si sottomette a questa regola e autorizzato tanto la clonazione a fini scientifici o terapeutici quindi una specie mi portava Peart e vedremo
Più in dettaglio che cosa di che cosa si tratta in spazi approfonditi molto dipenderà finisce anche dall'atteggiamento statunitense che è decisivo ma presto Clinton è contrario alla clonazione umana capo tosco sto Clinton ha chiesto al Congresso di votare molto rapidamente una legge in materia anche questo viene riportato di fatto soltanto dall'Unità che molto attenta a queste a questioni che riguardano la bioetica la più politica Clinton al Congresso vietare la clonazione un fondo di Massimo Cavallini molto interessante di domenica scorsa ma insomma alla fin fine da Clinton
A fino a Renato Farina portando per il Vaticano il circo si chiude non c'è tempo per altre considerazioni grazie che dal canto per la regia di questa sono elencati ascolto di stampa e regime curata quest'oggi da Benedetto Della Vedova saluto Cinzia Caporale