Attualità politica: il rapporto tra Alleanza nazionale, Forza Italia e UDR; Il rapporto tra Rifondazione comunista e i sindacati

L'onorevole Pisano presidente i deputati di Forza Italia Pisanu Rifondazione comunista chiede le dimissioni del ministro dei trasporti Burlando cosa ne pensa
Non vorrei che Rifondazione checché Burlando Ceretto che Perletti di delle Ferrovie debbano volare gli stracci e rimanere invece indiscussi i ministeri è un po'troppo previste pronti a questo punto a presentare una mozione di sfiducia
Beh intanto comincia a presentarla Rifondazione Comunista poi ne parliamo noi potremmo votarlo
L'iniziativa autonoma le per il momento non è immagine valute temo le cose ma il ministro Burlando se ne sarebbe dovuto andare in un Paese normale da parecchio tempo invece ancora lì Maurizio Gasparri deputato di Alleanza Nazionale la conferenza programmatica di e né a Verona aumentato anziché diminuire le distanze tra forze tali n qual è il suo commento all'inizio
Addirittura annullata nel senso che l'intervento iniziale di Fini e soprattutto raccoglie Enza riservato a Berlusconi il venerdì e il suo intervento di Berlusconi di sabato avevano segnato il massimo della vicinanza e della unità tra Forza Italia e Leanza nazionale devo dire che purtroppo dopo la replica di Fini non è stato più così ho toccato con mano hanno la perplessità di Forza Italia tasso massimo vertice ad altri esponenti sono molto dispiaciuto di questo perché in realtà il partito di programma della destra sito da Verona facilita l'alleanza con tutto il centro del Polo oltre il Polo però forse non bisognava sottolineare alcune differenziazioni paradossalmente sull'anticomunismo che per me è talmente un patto come posso dire cromosomico che ci sembra inutile ribadirlo sottolinearlo più del necessario ha fatto Berlusconi ma da qui a dire che non siamo anticomunisti categorie quindi degli equivoci si tappa la colpa di il re dei giornali ma siccome
Si sa che i giornali fotografano la realtà e quasi tutti hanno fatto quei titoli bisogna forse essere più cauti nella replica per non rovinare quelli li ho ricostruito con gran
Consenso di poco a Verona ecco riemerge però una convergenza nei fatti mette tra Fini e D'Alema per quanto concerne le riforme ma Alleanza Nazionale non ha cambiato posizione sulle riforme Fini aveva sottolineato che
Il fallimento delle riforme susciterebbe proprio interazioni popolare la gente non è entusiasta della Bicamerale delle riforme ma la rottura determinerebbe un giudizio negativo sulla classe politica favorendo chi gioca per lo spaccio ciò fine a se stesso come Bossi per cui non c'è un asse sicuramente politico Fini D'Alema in ogni caso i toni della replica di fine anno purtroppo riaperto questa querelle mentre bisognava esaltare la unità del Polo e la necessità che il Polo unito dialoghi con l'UDR senza spezzettato sì questo veniva detto nel finale ma avendo in premessa fatto troppe società e sulla giustizia sull'anticomunismo il Pirandello Merz
La giunta del Polo di unità lavorativa con UDR è finito annacquato e in mezzo a molte altre cose un giornale non in fondo ostile ad Alleanza nazionale come il giornale di Cervia titolato AN sorpassasse ministra Forza Italia siamo sempre la fantasia e l'editore ma certamente
Fini ha detto che in Italia non c'è regime comunista questo è verissimo però c'è un modello Emilia hanno di egemonia Assofood che si sta estendendo penso dovremmo fare un bel convegno quanto prima con una dovizia d'Aversa tutti dallo con il titolo fra la Freni fra la via Emilia in West che era una vecchia canzone di Puccini e cioè questo Partito Democratico dazi tra che cammina tra il modello emiliano di egemonia sulla società una maniera lo stalinista ma egemonica gramsciana di consumare tutto dell'Occidente dalla Cosa due che resta ancora lontano perché sono diciamo precisa questa voglia di egemonia questore il comunismo va ah sì ma non sono i gulag non è Stalin però è una relazione qua potremmo dire tecnologica e post comunista della egemonia quindi denunciare questi
No credo che sia doveroso giusto non lo faremo anche da destra per non dare la sensazione appunto di farci scavalcare a destra la Forza Italia o buttarsi dalla sinistra tale insomma un po'attenuato la portata positiva dalla conferenza programmatica ci vorranno adesso dei rimbalzi di recupero peccato davvero peccato riduttiva domanda sull'argomento completamente diverso ieri riunione apposte celare della commissione fino anzi
Centodieci mila dei finanziamento pubblico ai partiti tutti d'accordo da AN Rifondazione Comunista qual è il suo giudizio io credo che non si debba essere troppo i poveri su quel l'argomento ci sono finanziamenti alle radio che svolgono un servizio pubblico e sociale le difendiamo questa funzione di radio radicale gli altri emittenti partiti hanno dei costi né che siamo continuo degrado edizione gli arrestati trasparenza diciamo che quel meccanismo inventato dalla legge che subordinano la scelta dei cittadini erogazione del finanziamento va bene si è deciso
Una anticipazione su queste erogazioni per quest'anno viene anche per la Chiesa certo la Chiesa azione in Tevere di Morandi maggiori dei partiti rispettabile opinione però io penso che ci siano molte altre specie dannose basta pensare alla revoca degli stipendi dei funzionari devo damigelle autoriduzione o tempo farsi una ragione della Camera costa quasi quanto un partito snelli deputato dei Democratici di sinistra senza questa
Polemica intorno alle intenzioni del presidente del consiglio di volere elezioni dopo l'ingresso nel nostro Paese in Europa no non ha alcun senso a mio parere questa discussione fa parte di questo teatrino poli
Dico che domina la vita politica italiana che vive tutto quanto sulle dichiarazioni sulle supposte dichiarazione su quello che fa ha detto in quel salotto in quell'altra stanza dietro l'angolo è veramente Fazio stavo discutendo poco fa
La differenza abissale di costume politica che c'è fra il nostro Paese e altri Paesi europei sempre l'Inghilterra dove si sta discutendo in leggo scardinano ogni giorno come riformare il welfare dove riformarlo come tutti tutto si parla meno che di quello e ha detto quello quello che l'ha detto cose che Pavan nessun fondamento come si verifica ogni volta di un piano apparentemente più concreto Rifondazione comunista chiede impegni molto precisi al governo stamane l'onorevole Giordano ha affermato che fra pochi giorni di
Sarà finalmente il disegno di legge sulle trentacinque ore come vedi questa posizioni di Rifondazione che torna a parlare di crisi anche se la colloca sul finire di questo mio novecentonovantotto
Ma francamente io credo che emerga tutta la debolezza
Strategica che Rifondazione
Che noi tentammo quando eravamo ai Fondazione anche dopo di lui di correggere debbo dire senza alcun risultato perché oggi quello che appare evidente è che Bertinotti non o più minacciare una qui finalmente o una crisi a settimana perché quest'anno uno è più credibile e due aprirebbe dentro Rifondazione un compito molto grave come emerge dal dibattito Rifondazione e allora a questo punto si minaccia una crisi sì fra tre mesi fra sei mesi io penso che sarebbe molto più utile per tutti compreso per Rifondazione apre una discussione seria sulla politica economica e sul futuro di questo governo cercando anche gli alleati perché ciò che è assurdo è che Rifondazione Poleni sia con l'unico vero o ai oggettivo alleato che avrebbe che il movimento sindacale che interessato anche esso a produrre una svolta sul trono d'occupazione in questo governo una realtà Rifondazione litiga col Governo in più in seconda Lema meno con Prodi che con il sindacato prima di tutti io voglio capire una strategia di questo tipo dove si va non si può più fare la crisi e quindi io vedo ONU queste dichiarazione con un abbaiare alla luna
Questa divisione tra Bertinotti e Cossutta quanto profonda quanto significativa
Mi pare molto profonde molto significativa perché è una divisione che in parte addietro proprio una ambizioni extra Fegica riversa perché mentre Cossutta come modello di riferimento culturale politico ha il Partito comunista francese Bertinotti da sempre ha un'idea molto più movimentista molto più vicine e chiedono è una fossa molto più loro quindi anche massimalista nelle sue espressioni messo non so pone le sue conseguenze ma le sue ispezioni sicuramente quindi c'è una divisione proprio o strategica culturale profondo ma soprattutto la divisione politica Nettis perché mentre Bertinotti continua sempre con voce più flebile ma dire andiamo alla crisi se non si fanno queste cose Cossutta su questo lato ha fatto lo sbarramento molto molto serio e quindi è una divisione reale
Gianfranco Fini chiudendo la conferenza programmatica in qualche modo liquidato l'anticomunismo riproposto con fragore da Berlusconi cosa ne pensa ma mi pare una cosa di buon senso quella di Fini
Francamente continua ad agitare lo spettro comunista è una cosa che non ha proprio a alcuna ragion d'essere aveva già poca ragion d'essere quando il mondo era diviso in due blocchi e c'era una parte del mondo
Quello che faceva capo all'Unione Sovietica che era diciamo una grandissima potenza quindi poteva influenzare seriamente i destini dei The ICI del mondo intero oggi l'irrealtà è completamente coperta quindi continua ad agitare questo spettro è semplicemente la copertura dei propri peccati
Abbiamo seguito l'assise di Firenze della cosiddetta Cosa due sono nati democratiche di sinistra ieri una dichiarazione di Valdo Spini il quale mostrano un qualche una qualche preoccupazione diciamo sul processo poi della nascita di questa cosa nuova
Ma io credo che noi dovremmo avere diciamo l'intelligenza e la saggezza di capire che bisogna essere determinati ma capire anche le difficoltà obiettive la situazione più difficoltà obiettive che la politica italiana una politica mentre molto paralizzata per molti versi è molto chiusa dentro i palazzi ed è evidente che l'obiettivo della nostra del progetto di Firenze esiste nella misura in cui riesce ad uscire dalle stanze dei palazzi da me sempre la politica e in secondo luogo è necessario a realizzare il progetto di Firenze il progetto di Firenze partiva dalla considerazione che gli stati generali erano solo il primo passo che si trattava poi di costruire per la società in rapporto con la società mobili tanto nebbie profonde di questa nostra società
Di complicare diciamo che le energie per costruire questo nuovo soggetto o abbiamo fatto un primo passo questo fine esserne consapevoli notevole Pozza Tasca deputata dell'APPA
Toh segni il Patto Segni che ha deciso di di aderire all'UDR la nuova formazione voluta in particolare all'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga nelle Pozza Tasca all'interno di R. vi sono anime assai diverso e faccio solo un esempio il Patto Segni
Convintamente si batte ad esempio per un referendum elettorale volto ad abolire la quota proporzionale ed un proporzionalista come Mastella e io credo che il problema siede proporzionalista Mastella per me e il problema non esistendo vi siamo sempre stati referendarie questa nostra specificità la portiamo nella nuova componente politica quindi ci batteremo per questo referendum
Come potrà Corsico riuscire a fare una sintesi diciamo di queste diverse tendenze con ci chiare tutte le anime credo che sia una specificità di Cossiga e credo che non abbia problemi a risolverlo quindi non non mi preoccupo credo che troveremo un'unitarietà di intenti rapporto con l'UDR per il popolo ma ricordiamo che il Patto Segni certo non faceva parte del Polo ma viene da un sostegno convinto alla maggioranza nella prima parte della legislatura sì questo è vero e credo che questo sia lo scoglio più non meno il nodo personale chi ho dovuto affrontare io mi sono sentita in una ma votate in una maggioranza e e parlando con l'UDR sento in un certo senso di tradire un patto elettorale però quello che ho chiesto personalmente Presidente Cossiga che i miei principi i miei valori soprattutto il mio impegno politico posso continuare lo stesso modo dentro questa nuova forza politica qualità ed in particolare i temi che ho posto sono al tema sociale e la questione femminile la questione femminile una questione europea io sto partendo per Parigi dove è stata appena costituita una commissione sul riequilibrio di rappresentanza e tra i ruoli tra gli uomini e donne quindi l'equilibrio dice nere io vorrei che il principe d'la Bicamerale fosse interpretato dalla nuova forza politica fosse dato ampio spazio è ampia cittadinanza alle donne il tema dei sociale mi interessa in modo particolare sulla questione dei minori sulla questione della prostituzione coatta ci tengo a specificare quei l'aspetto che viene sottovalutato da tutte le forze politiche per la quale abbiamo appena votato al Consiglio d'Europa una raccomandazione perché noi dobbiamo trattare la questione della vendita di esseri umani che è una cosa ben distinta dalla prostituzione anche in senso tradizionale vuole rapporto a ospita con libertà di alleanza nazionale
Su credo che sui temi sociali non troverò difficoltà già sono abituata in Commissione a trovare molte convergenze quindi per il non do specificatamente mantengo questo mio ruolo e insensato sconti narra il dialogo è già stato indicate legislature fonda Forza Italia con Forza Italia alla testa col avendo la fortuna di lavorare in una commissione come quella sociale dove ci sono dei temi molte volte trasversali che hanno come obiettivo la persona non ho mai avuto difficoltà politiche con Forza Italia