Conferenza internazionale sull'occupazione org. dall'OCSE nell'ambito del Programma di sviluppo economico e creazione di occupazione a livello locale (LEED), in collaborazione con l'IRI e la SPI (c/o Auditorium dell'IRI - 15/16 dicembre)

Ieri sera
Ricordo il professor
Diventa
Dicevo
Che vent'anni fa
Scoprimmo i distretti industriali dal nord Italia e il problema era di fare emergere in questi distretti industriali il problema era di far emergere l'influenza
Mi diceva che oggi la sfida dell'Italia un'altra ci sono dei distretti anche nel sud
Soltanto che nel fondo si tratta di il lavoro sommerso fare emergere il lavoro la sfida di ieri a far emergere l'impresa della sfida di oggi e far emergere il lavoro
E lo sviluppo locale una strategia una prospettiva di sviluppo locale la chiave per una strategia di fare emergere il lavoro il lavoro oggi come l'impresa ieri
Assomiglia
Uno dei più grossi
E espone lei sviluppo locale
Del luogo storico
E qui riprendere lì dove riposa lasciato diritta la parola atti hashish
Per chiudere una cifra grazie
In uno dei programmi e delle conferenze
Si parla mi è stato dato il titolo economista e e code al mese quindi probabilmente mi avete dato investito di tale capacità che mi avete dato questi due titoli tuttavia oggi parlerò
In veste di sociologo per cui coloro che si attendono unito Quadraro nello sviluppo locale dal punto di vista economico purtroppo rimarranno delusi
Fino a poco tempo fa lei sviluppi le politiche di sviluppo sintesi lutto
Sono state concentrate sull'azienda
Basate su un sistema di incentivi
Condotte dallo Stato controllate dallo Stato
è fondamentalmente standard standardizzate ovvero le politiche che sono applicabili in maniera universale e sia la traduzioni e tradizioni che SIAN gradi intervento statale ed anche le politiche più liberiste più recenti hanno sottolineato questo tipo di impostazione ovvero che imposto importante
Oggi che lo Stato o per i nelle politiche di sviluppo regionale che queste politiche siano basate su una logica di incentivi io credo che entrambi gli approcci presentano delle gravi lacune infatti l'impostazione che si Annan
Da grandi possibilità per ridistribuzione del reddito tuttavia non lo sviluppo fa la crescita endogena per quanto riguarda il neo liberalismo questo no portato a grandi problemi per quanto riguarda la crescita in alcuni settori per cui
Se analizziamo la letteratura relativa al allo sviluppo ci rendiamo conto che alcune società molto progressiste stando almeno dando nuove possibilità
Che si basano sulla mobilizzazione del potenziale endogeno sì attraversa uno uno e miglioramento delle infrastrutture dal punto di vista della due Offerta
Quindi in un certo modo liberando la ricchezza della regione che contribuirà per cui allo sviluppo locale quindi questi principi sono molto lontani dall'ortodossia che conosciamo
Si parla in genere di approccio Botton down di approccio specifico della Regione
Quindi non abbiamo più unisco fazione basata sull'intervento statale inoltre si tratta di un'impostazione che riconosce
Lafontaine collettiva della prosperità economica ecco perché parlerò di questo come l'alternativa istituzionale a questo punto vorrei localizzare questo modo di pensare in maniera molto brave chiaramente perché so che non siete interessati a questa teoria
Dopodiché parlerò
Non quello che secondo me è un'area di azioni molto
Stimolante relativamente a questa teoria in istituzionale ed in base a quello che abbiamo detto ieri io credo che sia molto importante fa riferimento anche con ciò che ci ha detto il professor Bianchi
Credo che la posizione delle istituzioni debba essere presa in considerazione dalla comunità locale anche se questo portava a mettere a repentaglio alcuni messaggi molto importanti quindi in maniera molto Breve vorrai parlare veri di quello che io vedo i come il pensiero istituzionale negli studi di sviluppo regionale
Negli ultimi cinque dieci anni è stata riscoperta la Regione come una fonte importante di vantaggio competitivo
In una economia globalizzata globale e vi sono due pensieri principali uno di questi si basa sulla teoria della crescita endogena
Ma comporta un
L'idea è di Paul ovvero l'idea che le esternalità sparisce combinate ad un cluster venga spaziale e ad altri risparmi tutti i costi
Porta a dei grandissimi vantaggi dal punto di vista della concorrenzialità quindi questo porterà ad un miglior utile a seguito dello spillover tecnologico al seguito della creazione di distretti industriali a seguito dell'interconnessione dei diversi attori nella regione per la formazione del capitale umano e così via quindi si crede che la Regione
Mette in comune le industrie e questo sorta di creazione di distretto rappresenta un importante vantaggio competitivo ma la riscoperta della regione
Sottolinea anche un altro punto
Per gli ultimi due cinque anni negli ultimi due cinque anni abbiamo parlato
Nel fatto
E i legami di prossimità di vicinanza
E lui i legami di scambio locale di interconnessione tra i diversi attori economici
Economici formano una fonte di conoscenza e di apprendimento
E qui abbiamo mai col stop da un geografo
L'americano che ha lavorato moltissimo per l'OCSE dà il nome Trinci pale per quanto riguarda questa teoria egli sostiene infatti che a livello locale
Mi sono moltissime interdipendenze
Che si trovano inserite nel sistema commerciale e che agiscono con creatività o che potrebbero rappresentare invece un ostacolo alla creatività economica
Quindi negli scambi formali di fronte ai possibili contatti innova o personale le convenzioni industriali le consuetudini industriali di lunga durata
La fiducia la mancanza di fiducia tutto questo ha delle grandi ripercussioni sulla concorrenzialità di alcune regioni quindi sono questi due punti di forza
E quindi valorizzato le regioni in maniera piuttosto non ortodossa quindi l'importanza del cluster in del raggruppi raggruppamento e d'altra parte il vantaggio dal punto di vista della conoscenza
Risultante dalla vicinanza
Entrambi le teorie secondo me vanno a
Impattare i belli azioni concrete molto innovative
Infatti quindi in questo nuovo approccio cosiddetto in istituzione Ale ci si concentra sulla miglioramento
Della base economica e istituzionale delle infrastrutture come condizione sine qua non per il successo imprenditoriale in altri termini
L'obiettivo della politica è quello del della valorizzazione regionale piuttosto che della valorizzazione imprenditoriale che sarà a sua volta una conseguenza del miglioramento della migliore base istituzionale quindi nei pochi minuti che mi sono rimasti vorrei sottolineare quattro aree
Che sono il risultato di questo modo di pensare
Istituzionale non non sono per me queste
Delle degli schermi dei modelli che possono essere semplicemente applicati dai legislatori
O dai decisori politici ma sono comunque dei punti di riflessione che possono stimolare la crescita endogena innanzitutto
è necessario intraprendere azioni per creare dei cluster dei raggruppamenti
E di questo ne è stato parlato ieri sappiamo infatti i in base all'esperienza delle economie locali più dinamiche europee
Che il miglioramento dello Stato bella offerta non è sufficiente per assicurare la concorrenzialità abbiamo dei in Paesi come la Danimarca abbiamo degli esempi molto interessanti in Italia in Catalogna
Hanno dimostrato che il sostegno di gruppi di distretti di aziende collocate porta ad un miglioramento dell'intera regione
Quindi non si parla più di soluzioni di alta tecnologia quanto invece di promozioni di capacità potenzialità che esistono da lungo tempo della Regione attraverso una raccordo verticale tra le stesse ed è interessante vedere che le iniziative delle aziende
Ad esempio i programmi per lo sviluppo delle piccole aziende tendo no ad essere integrate con il programma di distretto quindi non si tratta di un un programma isolato
Il sostegno delle istituzioni sotto forma di programmi di formazione di trasferimento del know how
Tendono ancora una volta da essere specifici ad un certo settore quindi primeggiano privilegio non un certo
Distretto
Inoltre
Viene prestata maggiore attenzione a quella che io chiamo l'economia di associazione nell'ambito di questi distretti quindi potrebbero essere ad esempio degli sforzi per migliorare la cultura dell'innovazione in queste aziende
Sulla base della condivisione della conoscenza scambio di informazioni potremmo parlare di iniziative
Per incoraggiare lo scambio tra le aziende
Attraverso dei programmi di raccordo di acquisti
Veleggia invenzione della specie delle specializzazioni di competenze e così via
Quindi questo è il primo punto di forza ovvero creare dei distretti dice e creare delle economie di associazione anzitutto
Una seconda area
Derivante dal pensiero istituzionale è quello che posso descrivere come azioni per far sì che le regioni apprendano ha da adattarsi ed è qualcosa che
Scusi
Quello che deriva dall'importanza dell'innovazione e dell'apprendimento attraverso la mobilitazione delle forze locali quando parlo di apprendimento apprendimento oggi una parola che va molto di moda tuttavia non esiste una
Soluzione onde iniziare univoco su quello che favorisce l'apprendimento ciò che possiamo dire tuttavia che alcune raggio regioni in cui l'apprendimento avvenuto in maniera di estremo successo
L'altro no contribuire a modellare e il concetto di facilità di apprendimento
Quindi
Un fattore molto importante
è semplicemente
La Dennis sita di persone intelligenti istituti intelligenti per così dire cioè ho visto viene riflesso nel profilo professionale del mercato del lavoro il volume la qualità della formazione la profondità del raccordo tra le scuole le università e industria la qualità e la diversità della base e di ricerca quindi la maggior parte delle
Per regioni più svantaggiate infatti mostrano una mancanza di questi attributi
Con le quali reazioni spesso sono legate alla produzione
Ma che non dispongono di grandi capacità di scuole di formazione
Ho di raccordi tra l'università l'industria ciò che mi Nordio è che l'apprendimento è spesso risultato delle economie di associazione ovvero la formazione di network di reti
Che facilita la divulgazione di informazioni di competenze
E quindi anche la prospettiva d'innovazione economica attraverso l'interazione sociale
Naturalmente esiste il pericolo che dei collegamenti molto forti potrebbero che in realtà impedire rinnovamento tuttavia esiste una linea di pensiero nella letteratura
Che dimostra che i collegamenti nei voli sono invece molto importanti per quanto riguarda il rinnovamento e la concorrenzialità
In terzo luogo qualcosa di meno noto
Sono ancora parlando dell'aspetto della prendano apprendimento si è capita l'importanza tra la razionalità del comportamento e il potenziale di adattamento regionale ci è stato detto
Che la razionalità
Di reattività tende ad incoraggiare
Tra i diversi operatori economici delle risposte relative all'ambiente quindi questa razionalità reattiva
è importante per l'apprendimento
Al contrario abbiamo una razionalità più riflessiva
Che a che fare con un comportamento Strategico o il così detto comportamento orientato all'obiettivo da parte degli operatori economici la quale invece
Anticipa il cambiamento
Che richiede una profondità di conoscenze capace di modellare l'ambiente esterno
Quindi la cultura della gerarchia che caratterizza molte regioni meno favorite
Ha molto ma volte soffocato la formazione di una cultura di riflessione tra la maggioranza delle istituzioni economiche
E questo quindi è un fonte principale di fallimento economico in molte regioni quindi per correggere questo errore è necessario concentrare le politiche sulla cultura di gestione e di organizzati e organizzativa delle le zone meno favorite quindi le
Sulla razionalità quindi vedere come vengono prese le decisioni cosa può essere fatto per cambiare tutta questa serie di fattori in terzo luogo
E questo è l'ultimo punto c che avevo e numerato
Nell'introduzione della la presentazione è importante mobilitare la base delle istituzioni locali
I punti che ho appena sollevato illustrano la necessità di a vere delle riforme istituzionali più ampie nelle donne meno favorite
Ancora una volta e insiste qui un luogo comune perché si ipotizza sempre più e la costruzione delle regioni quindi l'acqua traduzione
Di una setto regionale richiede la mobilitazione di un potere politico indipendente a livello locale
E quindi chi sono io per venire qui a raccontare queste cose in Italia che conoscete molto bene tuttavia credo che il nuovo programma di cui vi ho parlato tende ad ipotizzare il fatto che la la costruzione bella regione è semplicemente
Una possibilità di capire chi è che deve prendere le decisioni quindi tutto ciò
In questo nuovo tipo di approccio istituzionale degli studi regionali
Ci sono
Anche
Le reti reciproche quindi rapporti di reciprocità
Sono fondamentali per quanto riguarda il processo decisionale che a causa di ciò
è anche ovvio
Che è necessario creare e mobilitare delle associazioni di rappresentanti indipendenti e quindi è anche implicito
L'affermazione ancora da dimostrare
Relativamente alla superiorità del processo decisionale partecipato a Orio
Si tratta quindi di un punto molto critico perché se analizziamo le regioni che non dando le istituzioni necessari in queste regioni il Governo è sempre stato nelle mani di coalizioni di lì
E di conseguenza abbiamo avuto una sclerosi istituzionale che ha portato ad un fallimento economico
Ecco perché credo che sia vitale che le regioni agiscano
In maniera molto seria relativamente ai processi decisionali e perché capiscano quali istituti soffocano il rinnovamento dell'economia quindi è importante ripensare le pratiche istituzionali ad esempio il ruolo degli enti locali
Per trovare nuove idee un potenziale non è riconosciuto e la possibilità di estendere il processo decisionale al di là dei politici e dei burocrati professionisti
Per includere degli esperti dei rappresentanti provenienti dalla società civile
Infine il processo delle riforme istituzionali deve andare al di là
Perché imitazioni ufficiali della Regione
Conoscete molto bene il problema perché quello i anglosassone hanno scritto moltissimo per quanto riguarda il successo che voi avete registrato in alcune regioni quindi l'importanza della regione
E viene quindi e un'attiva cittadinanza e una istituzionalizzazione in intensa degli interessi collettivi
Questi hanno portato a moltissimi i benefici l'economia di una reciprocità la creatività basata sulla fiducia
E così via
Credo tuttavia che le regioni meno favorite chiaramente si trovano di fronte ad una sfida molto difficile per quanto riguarda la ricostruzione del capitale sociale da Meggiato danni in difficoltà economiche dipendenze dallo Stato dominazione di un'è lite così di credo che si tratti di un compito impossibile
Ed alcuni progetti potrebbero effettivamente essere messi a punto ad esempio dei Progetti per ripristinare il senso di orgoglio di appartenenza ad una comunità locale
Programmi per lo sviluppo della comunità
Investimenti nelle infrastrutture sociale programmi di educazione civica ovvero tutti quei programmi civili che lentamente aiutano a di costruire il capitale sociale attraverso il quale è possibile creare delle capacità sociali attraverso le quali possibile creare il potenziale per forme innovative di attività economica e questo mi porta all'ultimo punto a Sergio due minuti
Adesso ho cercato di sostenere che una cultura di appartenenza sociale
Probabilmente porterà ad una maggiore creatività economica consentendo a diversi gruppi sociali di realizzare il proprio potenziale e credo quindi che le politiche per per stimolare l'imprenditorialità regionale devono riconoscere la centralità delle politiche che devono essere attuati per combattere la marginalizzazione sociale quindi l'imprenditorialità può includere anche quelle politiche per combattere l'emarginazione sociale
In alcuni paesi sono state introdotte innovazioni recenti molto interessante ovvero incoraggiare il mercato locale per quanto riguarda il servizio di assistenza sociale in Paesi come la Germania la Francia il Belgio e l'Olanda
E anche in una certa misura l'Italia del nord sono state sviluppate molte locale iniziative locale fornendo sussidi altre forme di sostegno fa progetti di sviluppo economici basati sulle comunità locale
Che hanno a a che fare con i gruppi mirati in genere esclusi che forniranno dei servizi di pubblica utilità o di socialmente utili quindi potrebbe esserci ad esempio una gruppo di comunità che offre calze Conde bassi affitti a persone che hanno lasciato la scuola per esempio cooperative che si concentrano su i disoccupati di lungo tempo in altre parole la battaglia contro l'esclusione sociale viene combinata quando informa lo stato sociale attraverso la costruzione di quella che io chiamo Stati economicamente per media
Che serve innanzitutto a soddisfare i bisogni del sociali della località ma che allo stesso tempo creano nuove capacità sociali e nuove competenze quindi nuove forme di imprenditorialità attraverso la mobility già azioni di questo tipo di servizi sociali
E quindi Lai l'implicazione ovvia perché le Regioni devono prendere in considerazione molto seriamente la possibilità di inserire dei propri programmi economici dei programmi sociali proprio con l'obiettivo di migliorare la concorrenzialità della regione a questo punto vorrei tirare le conclusioni chiaramente ciò questo suggerendo
Perché dobbiamo sicuramente sviluppare una maggiore comprensione delle fonti di successo ed economico e se riusciamo a farlo andiamo al di là del classico percorso di azioni
Assolutamente in contrasto contro l'ortodossia ed è passato
Non si tratta più soltanto di incentivi finanziari alle aziende
Ma questo deve essere collegato alla creazione del benessere nella regione e quindi questo significa creare una base istituzionale delle Regioni grazie
San Giovanni io sul palco
La ringrazio Capital tutto
Lei ha sottolineato l'importanza del capitale sociale Chuck Febo
Mi raccontava la settimana scorsa
Nel capitale sociale qualcosa
Che non si può organizzare
Come
Si organizzavano gli gli incentivi fiscali o finanziari quindi dal punto di vista del politico
Questo crea problemi
E e noi ci troviamo appunto in questa posizione forse sarebbe più facile adottare un approccio cosiddetto istituzionale
Che fa riferimento a bombole che afferma che l'imprenditorialità può essere improduttiva improduttivo distruttiva a seconda dei segnali
Che il quadro istituzionale da al potenziale imprenditori imprenditore
Io credo che dalla sua presentazione della letteratura esistente sull'argomento
Il ampia senz'altro fornito molti in punto interessante abbiamo qualche minuto ora per raccogliere delle domande o dei commenti Linda
Membri del pubblico
Prego qualcuno di voi di prendere la parola
Walter nolana
è un economista dell'OCSE grazie molte
Allora un volevo sollevare un punto riferì il riferimento la letteratura esistente sul in merito al capitale sociale
Allora è stato allora si prega cortesemente di chiudere di spegnere il microfono del oratore al tavolo
Allora c'è uno studio secondo il quale si fa uso della misura econometrica delle nazioni in questo articolo il capitale sociale è importante per la crescita economica
E le conclusioni a cui giunge
Con questo supportate dalla statistiche è che si può portare a una crescita economica e in secondo luogo che almeno per quanto riguarda il campione preso in esame un aumento delle attività associative
Negativamente correlato con la crescita economica allora ho fatto riferimento a questa fonte della letteratura perché forse potrebbe essere interessante non sono sicuri
Noi alcuni punti tuttavia nell'economia a altamente Piura liste un aumento dell'associazione può se non ben gestito
Promuovere degli dei settori degli interessi settoriali che possono essere detrimento dello sviluppo vorrei chiedere di di dire qualcosa dei fallimenti del mercato
Perché fanno riferimento ai agli argomenti appunto di cui avete parlato precedentemente perché credo che sia il bisogno di stabilire esattamente che cosa il mercato non può fornire
E che cosa invece possono fornire queste tipi di situazioni di terzo tipo
Allora grazie per avere parlato dello studio della banca mondiale allora non vorrei farvi riferimento perché non lo conosco in dettaglio
Per quanto riguarda il fallimento dei mercati vorrei dire che diamo un programma molto interessante per la Commissione europea di di di dodici
Chiamato il programma l'occhi in
Per eliminare l'esclusione sociale
Programma nel quale sono stati identificati diciassette che campi con quelli della del welfare dall'abitazione all'assistenza sociale e così via hanno detto che in tutti questi campi metteranno dei mercati in cui gli stati
O le società non sono interessate
Ad esempio
La la pulizia del dei luoghi in alcuni Ariella
L'assistenza sociale per gli anziani la fornitura di servizi abitativi o scolastici e così via vi Santu quindi tutta una serie di servizi che in genere non vengono coperti né dallo Stato viene dal mercato
E quindi attraverso la mobilitazione di questi cosiddetti mercati intermedi forse qualcosa potrebbe essere fatto allora quello che hanno detto loro
E questo è stato portato all'occhiello della Commissione europea è che dobbiamo vedere la corte non si deve delle preferenze costruzione di questi mercati intermedi come il passaggio da nessun lavoro
Ad un passaggi lavoro formale
Perché potrebbero fornire una vera e propria fonte di nuova imprenditorialità
E perché forniscono esperienze ed hanno appunto esperienza al proprio sulla gestione consentendo l'accumulo di un'esperienza che poi porta allo sviluppo della imprenditorialità e questo appunto forse fa riferimento appunto alla alla alla fase del passaggio dal dall'incubatore poi alla all'esterno dell'incubatore grazie signor professorale esce lei ha fatto riferimento a qualcosa che abbiamo parlato di cui abbiamo parlato
Nel passato appunto il ruolo del imprenditorialità di supporto
Una delle nostre preoccupazioni appunto che questa fu forma
Lycos comunque estensione della classe imprenditoriale nella società non deve essere ghettizzati sta come se fosse una individualità di seconda classe quasi di serie di ma la fine invece vedere come nuova parte di una vera e propria
Imprenditorialità che fa proprio parte del di una ristrutturazione sostanziale della nostra società
E che fa parte di questo processo di aggiustamento strutturale di cui ha fatto a cui ha fatto riferimento Chris precedentemente
Vorrei a questo punto passare al
Alla seconda fase di questo dibattito lei può rimanere qui con noi vorrei però invitare qui tra di noi il signor il professor Mancini
Su
Callieri Epifani
Buongiorno
Io sono ma siamo Hutchinson giornalista del Sole ventiquattro Ore e sarò qui con voi insieme a Guglielmo Epifani segretario generale aggiunto della CGIL Carlo Callieri vicepresidente della Confindustria per esaminare il gli aspetti sociali del problema che da ieri voi tutti qui state
Esaminando un nessuno dubita che illa sfida del futuro in Italia ma il tutto il continente è quella della del lavoro che manca la disoccupazione la disuguaglianza nel dello sviluppo nelle diverse del territorio
Abbiamo nel nostro Paese sappiamo tutti il dualismo che ci opprime e che crea delle delle delle difficoltà sociali notevoli oltre che economiche
Superate le illusioni le scorciatoie una legge che potesse risolvere quello sviluppo e ci si è affidati ad una serie di strumenti e lo sviluppo locale sicuramente lo sviluppo più interessante è lo strumento più utile più e economicamente valido per cogliere dei risultati dai distretti linee d'osteria lì sono venute le prime risposte di un la ripresa imprenditoriale si è visto soprattutto una cosa importante le ultime gli ultimi strumenti contatti Daria e di le i patti territoriali che si stanno sviluppando in tutto il Paese mostrano e che esiste in Italia una fortissima spinta imprenditoriale lega risposte che sia pure con una grosso lavoro si stanno avendo in questo e in questo lavoro sono io credo lavello una delle agenzie più importanti che salute negli ultimi anni nel nostro Paese perché dimostra che esiste una vitalità diffusa profondamente diffusa che ci può ci consente di sperare bene per il nostro futuro
Tale cercate di capire come aiutare questo sviluppo come facili tarlo e svilupparlo noi abbiamo sentito adesso il il le dimensioni economiche il professore Minneci ha spiegato ci ha illustrato le diverse vi è che occorre che è possibile seguire per cercare di coglie questo sviluppo ai nostri interlocutori interessati incuriosito ma noi cercheremo di verificare quali sono le le possibilità
E con e sociali e le le che cosa imprenditori ed sin dalle le organizzazioni di imprenditori e il i sindacati dei lavoratori possono dare per aiutare questo sviluppo
Abbiamo non molto tempo a disposizione e cercheremo di se possibile con nel l'aiuto dei nostri interlocutori cercheremo di fare una cosa molto serrata la prima domanda per Epifani album modo andavo nette molto generica per introdurre l'inglese che il la materia proprio ecco Epifani il sindacato italiano
Non posso dire che viene accusato di frenare questo sviluppo perché cosciente che in questo modo si può risolvere però e este da tutto quello che può dare che cosa potrebbe fare di più ciò che cosa manca la politica al sindacato per evitare questo sviluppo
Anch'io penso che sindacato italiano invece aiuti questo sviluppo so che c'è la critica opposta ma io penso sulla base anche dei dati di fatto
Che il sindacato italiana generalmente sostiene questo processo di sviluppo e mi conforta il fatto a dimostrazione di questa affermazione che soprattutto laddove si sono formati negli anni questi distretti industriali cioè questo sviluppo molto integrato di piccola e media impresa
I rapporti tra sistema dell'impresa e sindacato in quei territori è un rapporto molto positivo
Io sfido chiunque a fare una verifica sul campo apparato a Biella nel trevigiano oppure nella zona di Solofra per indicare solo quattro poli di sviluppo molto integrati
E poi e portare un caso di assenza di rapporti
Oppure di rapporti negativi in realtà il sindacato in questi distretti opera sostanzialmente per definire regole che governo e processi di flessibilità e di formazione
Queste sono sostanzialmente le due grandi questioni che il sistema delle imprese chiede sul quale il sindacato contratta
Posso fare riferimento all'ultimo accordo sono stato tratto con il ministro dell'industria esattamente una settimana fa
è stato fatto un accordo per l'impresa tessile che ad esempio sul terreno della gestione delle flessibilità d'impresa orari e organizzazione del lavoro cicli produttivi e formazione e straordinariamente avanzato
Lo dico solo per citare l'ultimo caso di una serie di esempi che dimostrano come invece il sindacato soprattutto si si atteggia nei confronti di questa realtà ovviamente non possiamo rispondere a tutti i problemi
Ci sono questioni che attengono le politiche pubbliche in modo particolare penso al costo del denaro soprattutto al Mezzogiorno e al peso dalla pressione fiscale per indicare due grandi questioni su cui ovviamente anche il sindacato incontra dei limiti
C'è invece un problema che stanno a voi ed è sviluppare più correntemente i processi formativi
Al di là degli strumenti e degli obiettivi che giustamente abbiamo definito tra Confindustria sindacato e governo negli ultimi anni però non sempre l'attuazione di questi progetti o di questi fabbisogni per rispondere alle esigenze del mercato delle imprese
Poi sul terreno del flessibilità del salario come sapete c'è una discussione aperta però io penso che la soluzione che si son trovati in molte case rispondano ai problemi e bisogni di questo sistema di impresa d'altra parte non potrebbe essere il contrario
Un sistema di impresa così vitale e a prescindere da un ruolo cooperativo del sindacato sarebbe stato inimmaginabile io trovo da qui una conferma del fatto che abbiamo lavorato per sostenere intelligentemente questo sviluppo
Dottor Callieri il esistono le condizioni per lo sviluppo sociale o locale
Epifani ci dice che il sindacato ha svolto il suo ruolo ha fatto ciò che poteva fare di più se ho capito non Nardini sarebbe neanche
Non sarebbe stato neanche il il suo compito ecco Testaccio sa qualche carenza o le carenze che al momento noi ancora osserviamo una per lo sviluppo locale sono tripli da qualcun altro
Ma che si è fatto molto
Convengo non si è fatto abbastanza questo questo perché perché i risultati sono ricche che lo dimostrano
Le differenze sono aumentate ma sono diminuite
Le distanze non si sono accorciate
Tassi di sviluppo molto differenti allontanano
Importanti parti del Paese dal paese dall'Europa
Questo è il dato di fatto da lì bisogna partire
Occorre prendere atto ma non soltanto a parole
Del fatto che i modelli di sviluppo spinta
Sono falliti
Come sono fallite le organizzazioni che dalla fabbrica vanno al mercato
Che pre definiscono le soluzioni e le proiettano verso i problemi
E vincente come sistema competitivo il modello a tiro
Quello che parte dai problemi e poi risale e soluzioni
E questo comporta una cambiamento di atteggiamento culturale un cambiamento del sistema di regole se le regole sono le regole di un sistema spinta un sistema che era destinata a fallire
La stratificazione delle regole
Legislative amministrative contrattuali e preordinata
Ad ottenere conformità perché non ad ottenere
Coerenza e Fini
Altamente improbabile per così dire vorrei dire impossibile
Che ci si incontri non stop il tiro dei soggetti organizzati sul territorio per quanta buona volontà
Sì posso avere nel organizzarli motivarli e gestirli e le spinte
Che dalle varie amministrazioni centrali e periferiche tutte comunque abbastanza distanti dai problemi
Arriveranno vere e questa distanza e il grande rischio di fallimento del e questa inevitabile non coincidenza il grande rischio di fallimento che si corre nel nello sviluppo ahimè al palo uno dei patti territoriali e contratti d'area perché al di là del grande fervore di iniziative che c'è stato
Abbiamo poi concretamente situazioni che sono fermi al palo
E allora miliardi di lire che il il problema del Mezzogiorno il problema del mancato sviluppo del Mezzogiorno è emblematico di una situazione del Paese
Perché non riguarda soltanto il Mezzogiorno riguarda in modo rilevante il Mezzogiorno per la criticità in esso presenti
Per le complicazioni che commissioni tra ritardo di sviluppo limite del criminalità organizzata rapporti causa-effetto che tra questi due fenomeni esistono quanto la criminalità organizzata è figlia del del mancato sviluppo quanto al mancato sviluppo è figlio della criminalità organizzata e qui è il cane che si morde la coda un un contesto inscindibile
Ecco ma non è un problema soltanto del Mezzogiorno è un problema del Paese definisce sì in altro modo ritardo di modernizzazione
Questo ritardo di modernizzazione sicuramente poi quello che ha influito per le condizioni nel nostro vi prego come è possibile giocava le faceva un un riferimento alla Clemente avviene già perché sicuramente nel Mezzogiorno d'Italia
E il problema più acuto perché si pone come uno dopo lo duro che non può essere scalfita comperò qualche tentativo in questa direzione c'è per esempio
Nei nei comuni nei miei nei nelle aree dove si stava facendo appunto il contratto d'aria sì il il ad opera della prefettura delle parti sociali delle parti politiche istituzionali si sta tentando Dick si si sono fatti degli accordi specifici per me
Realizzare una maggiore controllo del territorio questi possono est sono passi sicuramente in avanti suo avviso possono vorrei riuscire a a superare le difficoltà
Sì sicuramente sono passi avanti ma anche qui se uno considera che
Di trovare il controllo del territorio è affidato a cinque polizia
Perché non abbiamo cinque polizia
Le ricordo perché le avesse dimenticate noi abbiamo i carabinieri la pubblica sicurezza la Guardia di Finanza dalla Forestale e le guardie considerare insomma cinque corpi di polizia
Non credo che sia una situazione abbastanza inusuale per qualsiasi Paese civile
Ognuna di queste polizie a la sua logistica sospetta amministrativo
I suoi servizi generali quindi diciamo che rende disponibile una quota percentuale la propria forza ai fini istituzionali l'altra rete di auto sostentamento
Ecco già questa considerazione dice come qualsiasi problema di controllo del territorio o richiede risorse aggiuntive o comporta dispersioni
Può un paese come il nostro permettersi queste cose
Allora torno a dire il problema un programma di modernizzazione ed è un problema
Se vogliamo di riportare al centro del paese i problemi e le esigenze di loro soluzione e misurare le responsabilità di tutti centri di responsabilità locali centri di responsabilità centrali amministrativi e politici sulla capacità di risolvere i problemi ripartiamo per i problemi per favore
Lei dice responsabilità di tutti
Un che cosa gli imprenditori che cosa lamentano nel comportamento degli dei sindacati che abbia ritardato non abbia agevolato la modernizzazione del Paese
Con il sindacato aveva abbiamo fatto cercavo di fare molte cose quella che è mancata i me ne dispiace perché lo ripetutamente sollecitato mancata in via generale non in episodi specifici una forte responsabilizzazione un forte coinvolgimento delle confederazioni loro e nostra nel supporto o e nella spinta rispetto a situazioni emblematiche locali
Non avevamo detto quando si comincia
Locali scendiamo in campo anche direttamente
Forse la nostra discesa in campo diretta dalla maggiore forza con maggiore voce a queste realtà locali per le quali
Persiste
Definizione degli obiettivi esiste definizione di risorse mancano strumenti con manca coesione e consenso per realizzare gli obiettivi accendiamo al loro fianco
Mi rendo conto che un modello come dire che rischia di essere velleitario perché non può essere diffuso su tutto ma in casi specifici vale la pena di farlo non l'abbiamo fatto per quale ragione
Per io credo che ci sia come dire un probabile rischio connesso coinvolgersi più di tanto ci son problemi ci son problemi di gelosia prerogative locali e questo non testimonia bene
E delle possibilità di lavorare conforto e coesione
Esistere ancora un problema di strumenti sufficienti abbiamo rincorso la perfezione degli strumenti in realtà gli strumenti sono sempre imperfetti soprattutto se devono essere preconfezionate
Credo che però i termini operativi in termini di impegno o avremmo potuto fare di più soprattutto sul piano sul piano delle azioni
Alla Epifani le dottor Callieri dice che sindacato si è poco coinvolto aiutato poco poteva fare di più forse ecco sostanzialmente poteva fare qualcosa di più perché appunto come dicevo prima posta è alta sarebbe stato forse più importante più utile un maggiore coinvolgimento
Allora io chiedo se c'è stato questo coinvolgimento sufficiente perché se forse qualche carenza c'è stata perché
Domanda difficile qualsiasi nome problemi sono allegri facile perché io in tutta onestà penso che quando si scriverà la storia di questi anni novanta in Italia
Che cominciano con la messa in discussione del modello sociale politico finiscono spero con l'ingresso dell'Italia tra i primi Paesi che avranno la moneta unica
Io ho l'impressione che il sindacato sia sarà visto da questi storici come una forza sociale che con grande responsabilità operato in una fase molto difficile della vita del Paese
E penso che al sindacato vada riconosciuto questo questo ruolo e questo merito
Dopodiché e vero che anche il sindacato attraversato fasi di rigidità e di ritardi questo abbastanza indiscutibile
Però se si vede il punto di vista degli approdi dei risultati io penso che il grande merito del sindacato sia stato quello del sindacato italiano in questa fase di non giocare solo in difesa e di non alimentare le spinte alla corporativi trazione degli interessi della società qui vedo il grande grande merito del dell'esperienza sindacale italiana in questi anni
Per quanto riguarda le le questioni relative alle condizioni di sviluppo territoriale
Il punto secondo me dovremo perché poi siamo anche dentro una fase che molto complessa anche sul Mezzogiorno Callieri ha ragione indicare il fatto che si sono accentuate le distanze tra le aree del Paese come peraltro si sono accentuate le distanze tra le regioni d'Europa in questo quinquennio di utilizzo dei fondi strutturali europei
A dimostrazione che il problema probabilmente non riguarda soltanto il nostro contesto ma è un problema che riguarda la politica
Negli interventi europei non a caso non a caso cui traggo qualche elemento che ci può aiutare per il futuro
La revisione e la riforma degli strumenti contenuta nell'agenda due mila individua come possibile correzione questi squilibri crescenti nei territori e le regioni italiane
Il bisogno di concentrare gli investimenti e i sostegni finalizzati nelle aree che si sono malgrado tutto viste svantaggiate in questi anni e questo vale anche per il nostro Mezzogiorno perché non è vero che tutto il Mezzogiorno oggi esattamente come era qualche anno fa perché tendenze di sviluppo anche locali cioè non indotte dalla proliferazione dei grandi gruppi nazionali e internazionali si stanno realizzando
Questo da una parte conforta perché vuol dire che c'è una società dinamica anche e nel Mezzogiorno
Non conforta il fatto che ha fatto che accanto a queste nuove tendenze di sviluppo esistono realmente are nelle quali neanche questo si realizza e quindi dentro il Mezzogiorno spesso si accentuano le distanze tra le aree che hanno una qualche dinamicità imprenditoriale e aree nelle quali questo non avviene allora qui che bisogna concentrare l'attenzione delle politiche europee delle politiche nazionali quando faremo questa verifica
Ne vedremo che nelle aree che rimangono più svantaggiate
Non a caso suonare nella quale la criminalità organizzata il peso maggiore
Perché se si riflette con con qualche oggettività si vedrà che le aree sulle quali c'è bisogno di maggior intervento sono sostanzialmente la Calabria che rimane la regione a più basso tasso di protezione
Agli investimenti che ci sia in Italia e in Europa
La Sicilia
E l'area di Napoli ma diciamo la Campania ma bisogna dire l'area di Napoli che per dimensioni di popolazione per natura di problemi rappresenta un microsistema nella regione cantanti tutto diverso è il caso dell'Abruzzo che non a caso esce dalle regioni in cui si possono avere le le politiche incentivanti europee tutto diverso è il caso del Molise è tutto diverso è il caso della Basilicata
Tutto diverso è una parte dello sviluppo pugliese allora il problema si sposta in questi territori che dicevo prima in queste regioni abbiamo fatto qui tutto il possibile
Questa è una domanda complessa perché in realtà le condizioni che le parte sociali possono determinare in queste in queste regioni appunto perché i problemi hanno questa caratteristica
Sono importanti ma temo che non siano risolutivo
Voglio dire che se paradossalmente fosse in qualche modo definito che è uno sforzo straordinario eccezionale in queste tre regioni potesse da solo compensare questo ritardo di sviluppo allora quello che anche il sindacato dovrebbe fare fino in fondo
Una verificarsi alcuni dei suoi impostazioni reggono ma io non son convinto di questo perché penso che senza un insieme di politiche che vanno dalla bonifica del territorio le cose che ricordava
Prima Mancini a uno sforzo straordinario di politiche formative pubbliche questi problemi in queste aree appunto perché son le ultime che son rimaste svantaggiate
Testimonia che suonare nelle quali la complessità dei problemi che bisogna risolvere sono anche di particolare spessore
Forse un maggiore coinvolgimento delle confederazioni proprio per aiutare la lo sviluppo di queste zone dove fin dei conti anche l'associazionismo sindacale
Soffre in parte perché punto le le se non lo sviluppo limitato
E anche il Lella o il sentirsi assieme lavorare assieme a volte difficile ecco si creano forse quelle gelosie cui faceva centro tortelli ieri e le considerazioni avrebbero potuto
Forse se dare qualche problema qualche Giosia qualche contrapposizione che avvenivano tra sigle nei singoli territori
Sono cosa che forse viste da qui possono sembrare poco importanti ma in effetti poi io con il mio lavoro sono andato in alcune zone di queste dove sta partendo possano imprenditorialità e quattro ATO molta molta spinta trova molta volontà di crescere però anche poco difficoltà a volte oggettive volte semplice che forse ecco non so un intervento che vinceva tutto caliente vettore Conf più spinto dalle considerazioni avrebbe potuto aiutare
Ma probabilmente in qualche passaggio sì ma non è detto che in qualche passaggio questo non sia non sia avvenuto in rosso quando doveva partire l'investimento sul porto di Gioia Tauro venti sconvolgimento del Sindacato nazionale
Confederale è stato determinante se no temo che sia stato determinante non però ecco per esempio proprio del caso De Gioia Tauro lì il sindacato nel momento poco dato che il caso specifico momento più di quella più difficile perché la l'iniziativa partita cominciamo ad avere successo molto successo
E ecco forse il sindacato non aiutato fino in fondo si è aggiunto centrato indietro ha ripreso forza della sua anima più attenta alle a dati alle politiche tra più tradizionali laddove invece l'esigenza come lettori del luogo forse richiedevano un'avventura più spinta una decisione più sentita
Beh ma in realtà poi le cose si stanno aggiustando si sono aggiustate io insomma
Faccio anche conto che le difficoltà o le contraddizioni che il sindacato polvere sono in realtà contraddizione
Spesse cioè noi stiamo parlando di diritti di tutela dei contratti di condizione di lavoro cioè di questioni che poi sono vissute dai lavoratori in maniera molto molto pesante sul sul terreno personale quindi somma dobbiamo anche tenere conto di che cosa che cosa si tratta di che cosa si fa
Quell'ingegnere che lavora al porto di Gioia Tauro a un milione e cento mila lire al mese
Perché di questo si tratta non stiamo parlando di cose o quando ci sono condizioni il ritmo di lavoro pesantissime
Impegnano interessi e diritti molto concreti quindi anche le nostre difficoltà fanno parte di una storia che merita anche quando sbagliano secondo me che merita rispetto
Certo dottor Callieri la
Rivolgo la stessa domanda
A mio avviso le il Confedir la confindustriale Unione industriali gli Enti l'imprenditorialità esistente nel Mezzogiorno in questi e in questi tre siti dove più stiamo cercando si sta cercando lo sviluppo a suo avviso aiuta effettivamente alla coscienza dell'importanza dello sviluppo autobotte non si crea invece una una posso dire autonomia interna scogli una sorta di difesa per cui si teme forse un po'di concorrenza si teme avvolte che gli equilibri che si sono creati e piccoli equilibri potere vengano messi in difficoltà e ripresi in considerazione nel c'è effettivamente una disponibilità piena anche degli imprenditori ad aiutare lo sviluppo dei provini pretori che non siano soltanto i propri figli o o i figli delle proprie aziende
Ma anche qui il Mezzogiorno in realtà è fatto di tanti mezzogiorno
Abbiamo delle zone che sono imprenditorialmente vive vivaci con una classe imprenditoriale anche nuova
Non molto determinata molto attivo molto focalizzata capace di interagire d'integrarsi di corre sui mercati di internazionalizzarsi
Che esercitazioni di tiro abbiamo delle altre zone in cui questo nome
E che nel il ceto imprenditoriale più quello tradizionale più vicino al tifo in vista benché non che non l'imprenditore e anche le nostre strutture risentono di questa situazione molto molto concretamente lo sappia
Ed è questa la ragione per cui abbiamo sempre detto siamo anche disposti a impegnarci come confederazione ma è la stessa come dire simmetrica
Situazione posizione cresce
In campo sindacale perché poi inevitabilmente gli interlocutori si conformano null'altro
Quindi il problema passare dal generico generale dagli strumenti buoni otto
Tutto dalle grandi regole orientato a risolvere i problemi astratti
A
Una ricognizione dei problemi concreti
Per e partendo dei problemi concreti la costruzione di soluzioni adeguate che sono diverse caso per caso diverse caso per caso
E questo significa che
I sistemi di stampo irrealistico con regole comuni grandi regole comuni sempre orientata grandi problemi non vanno bene non vanno bene
Non è che
Quelle che definiamo le logiche rigidità verso esigenza di flessibilità richiede onde cambiamenti molto forti
Quali sono come dire
Dispetti intangibili rispetto a ciò che deve essere disponibile per colmare situazioni di svantaggio è una cosa che va vista caso per caso
E in cui non possono esserci dei Verdi assunti generali che dicono questo conservò favore
Il sistema di regole delle sole dettata ai fini
Quali sono i fini quali sono le priorità alle urgenze di volta in volta da considerare perché se non si agisse così non si mette in moto lo sviluppo non si recuperano condizioni di arretratezza non si spezzano il look chiusi in cui
Importanti parti del Paese sono sono a svilupparsi
E questo riguarda sì ha detto ha detto bene
Epifani quattro regioni perché c'è mezza Puglia credi ma insomma quattro regioni del Paese
Con una concentrazione di Polo popolazione molto elevata verrà condizioni di arretratezze di rischio che non sono sicuramente da Paese europeo
Ne fu felice caso per caso Folgore di concreti quindi
Diciamo che un anche un un grande accordo su tra sindacati e pedoni sulle e flessibilità avrebbe poco senso perché si dà per più di rispondere concrete nel concreto del caso del sì della singola iniziativa del singolo patto territoriale che si possono cercare di comportamenti e le disponibilità degli attori sociali
Così chiaramente per poterlo fare occorre come dire riorientare il sistema di regole generali quelle dei contratti nazionali in particolare quindi occorre lavorare sui contratti nazionali perché contratti razionali rendano possibili
E disponibili attraverso accordi a livello locale
Spazi di flessibilità quali sparsi mi sembra del tutto evidente sono così spazio di tipo normativo ma anche spazi economici
Però voi avete chiesto al sindacato una disponibilità di principio per esempio sul problema della flessibilità salariale
Un impegno e se non sbaglio la polemica era proprio su queste basi ossia il acchito affermava del sindacato che affermava di essere disponibile poi lo chiederemo mettete Ciani ai se disponibile a osservare esaminare caso per caso e prendere provvedimenti così come ce l'ha fatto né grandi investimenti che fatti in nel Mezzogiorno degli ultimi anni
La Confedilizia forse chiedeva invece l'atteggiamento apodittico poi di di base di principio dita di affermare lavoro disponibilità e poi su quella consentire a chi avesse voglia di miliardi intraprendere un'azione imprenditoriale di appunto il poter contare su qualcosa di certo
Ed anche qui occorre rifuggire da qualsiasi generalizzazione andando a vedere le cose fatto le cose possibili da farsi
Diciamo uomo come si favorisce la nascita d'impresa come si favorisce la crescita di impresa e lo sviluppo d'impresa
Di fronte a situazioni di svantaggio
Come si favorisce l'emersione dal sommerso queste erano i temi sono i temi concreti dello sviluppo o dell'impresa e lo sviluppo delle attività produttive e l'attività economica
Su questo ma abbiamo dato alcune risposte parziali per esempio i contratti di emersione
Sono una prima risposta sarà
Una risposta assolutamente efficace probabilmente no ma è una risposta importante che qualche risultato lo sta dando
Non si è mai preteso messo le manette allarme ha preteso delle abdicazione a priori rispetto a prerogative di definizione di regola il controllo
E ciò che si chiede concretamente e tetti ridefinire tre definire ma non impegnare in quello stesso momento i possibili spazio di per sé di flessibilità di fronte alle diverse ipotesi di emersione di nascita di crescita riprese
Definirle
Confermando il valore dei contratti nazionali e con ciò stesso valorizzando il loro ruolo di essere il quale per il della flessibilità
Da questi quadri della flessibilità si deriva Lupoli a livello di accordi locali o di accordi di prese le soluzioni possibili in passato questa è stato fatto
Esclusivamente sulla materia per così dire salariale e normativa aziendale il grande gruppo che dal Nord si spinge al sud applica o non applica la normativa aziendale
Sia salariale che organizzativa
E per i contratti di emersione i minimi contrattuali vengono applicati con gradualità all'impresa che emerge ma tra l'impresa che emerge e e i grandi gruppi del nord c'è un mondo in mezzo al quale occorre dare strumenti che non sono quelli del contratto di locazione che non sono quelli del del rating della contrattazione aziendale
Epifani il sindacato è disposto a quindici autocarri lettere definire questi spazi di flessibilità che aiutino l'impresa a nascere che soprattutto accresce per rafforzarsi perché nascere può nascere facilmente però importante che poi queste iniziative restino forti nel tempo e non siano nuove illusioni come tante volte purtroppo sono state
Ma in parte diciamo in parte avvenuto poi c'è un problema di cui poi cercherò di dispiegare i contorni però c'è un punto che mi premeva un po'dire perché il problema in effetti abbastanza complicato perché se ci si scontra su linee di principio ma questo non vale solo sulle flessibilità salariale vale in generale tra sindacato e sistema delle imprese poi complicato perché la mediazione tra principi praticamente è risolvibile per per ognuno cioè per il sindacato sia per le riprese se uno ritiene che non si può toccare un principio e l'altro ritiene che il proprio principio è quello giusto
Come dire il lavoro della della ricerca dell'accordo diventa difficile non vale solo sul salario penso anche ad esempio sull'orario di lavoro
Allora che cosa dimostra l'esperienza negli anni Cinquanta
Quando si affermò la prima contrattazione aziendale
Ci fu una discussione sul palo per la CGIL ci fu una discussione grosso modo fatta così ma se non rinunciamo al contro all'unicità del contratto nazionale
Noi avremo Centofiori in mille situazioni irrompe tutto non c'è più la mitica unità di classe e quindi diventa un problema
Alla fine prevalse fortunatamente l'alloggio è composta
La contrattazione aziendale è stato un modo in Italia stato un modo molto utile
Per risolvere i problemi delle imprese e richiesta di tutela del mondo del lavoro alle piccole e medie nelle grandi imprese italiane è stato un grande fattore di aiuto all'innovazione e allo sviluppo delle imprese italiane
Adesso noi abbiamo cambiate le situazioni un problema in parte analogo
Non più rivolto alla dimensione della contrattazione integrativa tradizionale che fortunatamente mi pare si è estesa sta dando risultati ancora adesso pone lo abbiamo nei confronti degli impianti di contrattazione territoriale
Soprattutto dove c'è bisogno di di determinare condizioni per le aree più svantaggiate allora io penso che il caso per caso come si diceva non è soltanto un modo diciamo empirico di di di fuggire a una difficoltà e anche in modo creativo giusto
Perché il confronto tra principi e tra massimi sistemi si affronti invece sul terreno della costruzione delle soluzioni che le parti sul luogo dove si trattenne il problema sono in grado di poter afferma
Io dicevo prima parlavo di questo accordo di Prato
Arrivo arrivo arrivo parlava di questo accordo di Prato dei giorni scorsi se io prendo quell'accordo ci sono
Soluzione in materia di collocamento obbligatorio
Di lavoro notturno e di flessibilità di orari che si mettesse a tavolino
Direi non si può fare
Non si può fare lì non solo le han fatte maledizione
Sindacati lavoratori sistema delle quindi tendo dire che c'è uno spazio perché quando si definisce a livello territoriale non c'è più soltanto una contrapposizione di principio
Si porta un compromesso a fronte del quale ci sono dei risultati tangibili ed è risultato tangibile del compromesso che aiuta il superamento di una battaglia impostato su principi
C'è bisogno di avere qualche prerequisito in realtà già in qualche cornice di patto territoriale
Cioè qualche pre requisito se prendiamo patti territoriali a Enna Caltanissetta spietata e parte del solaio pubblica se prendiamo altre cose si vedrà che anche qualche prerequisito lì viene gli viene definito d'altra parte io poi sono anche molto non affezionato ma insomma io penso che su queste materie dell'evoluzione del sistema contrattuale
E noi dobbiamo anche essere in grado di guardare avanti perché
Se noi entriamo nella moneta unica
Fino a quando con la moneta unica possiamo mantenere inalterato paese per paese
La logica la cadenza dei sistemi contrattuali esistenti anche quando essi poi divergono
Cioè esiste una data nella quale così come non si può fare la moneta unica con legislazioni fiscali tutte diverse
Così come non si può reggere alla moneta unica con regole sul libero mercato tutte diverse così come non si può avere una moneta unica con politiche
Di welfare tutte diverse esisterà anche un corollario della moneta unica per cui non si può leggere una moneta unica con sistemi contrattuali ognuno sganciato dall'alto
E allora il vero problema ovvero ritardo e al sindacato non più italiano ma europeo e quello che interrogarsi per tempo su come affrontare questo problema
E allora vedremo che avremmo bisogno tra non molto di grandi accordi quadri di natura europea
Dove alcuni minimi di diritti di standard e di tutele sono definite uguali per tutti e poi un secondo livello di contrattazione e a quel punto si vedrà
Se è più utile un sistema regionale al sistema territoriale un sistema di settore un sistema diadema questa secondo me è una ricerca che non ci proietta diciamo sul passato ma ci consente di provare a immaginare una costruzioni di relazioni sindacali che valga per l'Europa della moneta unica per l'Europa che diventerà sempre più un fatto politico
Il
Sentiamo il ministro Treu che reato gentilmente lo ringraziamo
Noi stiamo per chiudere ecco volevo cerca di tirare appunto qualche conclusione tutto critica a suo avviso
Ecco anche alla luce di quello che ci ha detto adesso Epifani a suo avviso è possibile quindi che e le parti sociali trovino le energie anche locali terre aiutare concretamente lo sviluppo sociale
Lo sviluppo economico queste zone territoriali
E possibile l'impegno c'è laddove laddove esistono i presupposti cioè della dove esiste classe imprenditoriale laddove esiste un sindacato sensibili a questi problemi
E non tanto o non soltanto tesa a conservare situazioni esistenti
Vale per gli uni e vale per gli altri però torno a dire
Il tiro che può nascere
Da convergenza di forze locali
Rischia di avere effetti controproducenti se non ha risposto
C'è una risposta del da parte dei vari livelli di decisione che son coinvolti nella soluzione dei problemi locale
Livelli amministrativi e livelli politici
A risalire fino allo Stato centrale
Sì la catena non risponde il rischio di demotivazione frustrazione
Sedi
La rottura dell'elastico e molto forte
Tanto più alto quanto più sono elevate le condizioni
Di disagio in partenza
Io comincio concretamente a intravedere questi rischi
Perché sforzi di coesione sforzi di avanzamento sono stati fatti
Le risposte compiono conveniente questo mi preoccupa seriamente
Le distanze torno a dire stanno aumentando anziché ridursi Roma e questa è una condizione oggettivo di grave
Pericolosità
E quindi sono o dell'idea che debba esserci per uniti non verbale
Non retorico
Non c'è fa Ciampi niente né degli impegni verbali né della retorica
Che partendo da queste situazioni
Riordini gli strumenti da strumenti distinta a strumenti che assecondano il tiro
Significa come nel nel passaggio da Tolomei Copernico Cambieri Fini
I fini non son più modifiche alla normativa di fino a regolamentazione non so più l'uniformità
Non so più la ricerca di conformità di coerenza a principi
Ma sono ricerca di coerenza a Fini
Che significa però cambiare profondamente
Gli assenti per esempio del nostro diritto amministrativo
Mi preoccupa vedere che le operazioni di modernizzazione che la Bicamerale doveva avviare su questo si sono concretamente in una conferma della specialità del diritto amministrativo della sua giurisdizione
Allora significa che questo Paese non ha capito niente
Bene non iniziamo le mi sembra che la parola adesso non passare se che venire alla parte politica perché questa risposta
Amministrative politica chiedevo turche Licheri è punto deve essere e di quell'anello mancante alla disponibilità delle parti sociali che mi sembra sia emersa con molta chiarezza da questi interventi io ringrazio il dottor Callieri e dottore Epifani ripasso la parola al dottor segni grazie
Senta stagione io ora non produrre il ministro Treu
Ministro Treu che
è stato molto attivo nel realizzare quel tipo di concertazione in quel patto sull'occupazione su cui si regge anche
Già l'accordo
Di governo in Italia ieri sera il professor De Rita e diceva sì il l'articolo ventisei del pacchetto tre del da è un elemento
Debba integrato all'iniziale delle politiche di sviluppo imprenditoriale cioè la politica per l'occupazione la job Creation classica
C'è Borgomeo diceva è morta è finita lui dice no la job Creation
Tradizionale cui faceva riferimento anche Ammin questa mattina fa comunque in una situazione urgente temporanea eccetera non mantenuta insieme a delle politiche dichiarazione d'impresa di più lungo periodo
Tipo quelle portate avanti dalla Spiro portate avanti
E dalla IGP
E l'orientamento che noi all'otto in particolare nel programma leader l'OCSE
Abbiamo sviluppato che la creazione Dini di occupazione si fa essenzialmente attraverso la creazione d'impresa
E un orientamento che sta emergendo in seno al Segretariato fino al Camp
E lì politiche portata avanti dai le politiche dell'occupazione debbano integrarsi sempre di più con le politiche dei creazione di impresa di sviluppo delle piccole imprese e politiche che sono responsabilità spesso di altri ministeri come il ministero dell'industria un ministero
Quando il bilancio quindi l'integrazione
Da De Rita ieri diceva la necessità di una integrazione fra top-down e bottom-up
Richiede anche una integrazione fra in nel modo in cui si usano le risorse per fare occupazione a Bari fra le varie amministrazioni quelli penso che il ministro Treu impegnato anche in una riforma del Pubblico ministero del leader delle gambe nuove ad una politica attiva del lavoro possa
Intervenire autorevolmente a questo punto del convegno
Visto tra
Grazie io chiedo scusa
Dell'intervento
In un orario non esattamente
Conforme a quello assegnato minime
Siamo in nel corso di un
Vicenda parlamentare per cui non lunghi padroneggia i tempi però ho pensato che fosse utile comunque
E qui per una riflessione comune del resto su questi temi
Abbiamo
Riflettuto
Non non da oggi
Risultati il
Forse sono
Anzi sicuramente sono ancora
A
Non all'altezza delle aspettative però mi pare che alcune piste sono
Sono individuate allora io partirei da
Da una uno spunto che
Ho visto anche nel
Nelle ripreso nelle motivazioni di questa conferenza
Cioè
Mi pare che sia la consapevolezza che che le micro politiche devono essere
Industriale del lavoro devono essere
Sviluppate
Ieri rafforzate
In un periodo in cui forse
Abbiamo dato anche per motivi comprensibili
Più enfasi alle macro politiche
Se
Vediamo anche le vicende della cooperazione o della
Concertazione
C'è un
Evidente
C'è l'evidente sfasatura insomma per come sono proceduti quei settori
Quelle indicazioni dei del patto di Patti Smith
Del novantatré in particolare che riguardano
La la politica dei redditi
Quindi lei la stabilizzazione generale del del quadro
Anche delle relazioni industriali e quello invece che
Si doveva fare si è fatto su misura ridotta
A proposito appunto di
Cooperazione per
Lo sviluppo e in particolare per lo sviluppo sul Piano locale perché credo che sia condivisibile uno degli asset del delle degli assunti che che vengono anche qui ripresi che sono molto comuni o mai nella
Nel dibattito internazionale che il territorio è una dimensione essenziale dello sviluppo
In realtà
I i motivi di questa sfasatura sono diversi
Noi siamo stati
Come Governo ma anche
Forse si può dire
Certo misura anche come parti sociali più
Occupati
Fu prevalentemente occupati nella stabilizzazione
Economico finanziaria e l'attenzione
Viceversa alla allo sviluppo e lo sviluppo locale e lo sviluppo d'impresa e
Va intensificata c'è stata ma avuto
Non quella priorità che che al viceversa adesso
Dovrebbe avere
Ma al di là di di questa indicazione così Ghitti attenzione politica ci sono anche
Difficoltà
Problemi obiettivi
è vero che adesso qui anche da Sinisi si notavano sottolineava un'altra
Dicotomia John cresce un e iterazione impresa
E anche lui
Poi io Creations
Tradizionale deve vedere cosa si intende per John Grech tradizionale non c'è dubbio che anche qui noi se guardiamo indietro ma non non solo l'Italia
Abbiamo avuto più
Attenzione ci siamo dedicati di più
E agli interventi sul mercato del lavoro
Anche quando lo abbiamo cercato di fatto rifare politiche attive eccetera Buffon parliamo della
Dell'attenzione che è stata
Eccessiva in passato alle politiche il sostegno del reddito ma anche quando si si si è orientati alle ci si comincia a tentare politiche attive
Noi abbiamo un
Attenzione storicamente maggiore per la
La politica del lavoro come un po'come avulsa da
Sorpresa se rispetto alla politica
Giusto reale o alla politica dello sviluppo territoriale e e quindi alla creazione d'impresa e che queste le modifiche vedi atteggiamento politico anche culturale si si vedono
Si chiedono anche nel dibattito internazionale ed europeo che forse non sono ancora uno Stato
L'iniziale per esempio è la prima volta che
Nei documenti europei
Qui pezzi del Lussemburgo che io ricordi
Stante il vertice Lussemburgo sia non sia stato proprio il massimo che qualcuno poteva immaginare una prima volta che come primo
Primo prima pista prima direttiva per alle politiche
Del lavoro
Europea si indicano lo sviluppo al sostegno della della cultura della pratica imprenditoriale questo insomma
Sarà come dir solo uno
Segno
Dal documento ufficiale però credo che abbia la sua importanza
E poi c'è tutta l'élite sottolineatura della necessità che le politiche del lavoro siano attive meno passive possibili
Ma ma sono messe a giustappunto a valle di una priorità data alle alle
Alla politica di sostegno di creazione d'impresa quindi in questo senso la svolta almeno nei documenti c'è
Però
Mi pare di anche qui è stata accordo battuta che si faceva un attimo fa riportata praticità di De Rita
è chiaro che comunque noi abbiamo da combinare le lei due
Le due piste soprattutto se pensiamo a situazioni drammatiche difficilissima come quel mezzogiorno anche una messa in opera efficiente efficace di politiche di sostegno dell'impresa in quei territori richiede tempi
Medio lunghe e in e medio Tevere tempore
E giocoforza vere delle degli strumenti diciamo diciamo cresce tradizionale cercando ovviamente questi jet Subedei John cresce non siano sì e hanno
Il più possibile in grado di preparare quello che che verrà dopo ma io adesso qui era citato all'altra
La la normativa sulle sulle Borse
Di lavoro
Che a questa
Questa intenzione devo dire che anche qui nelle cose confronti europei abbiamo visto che questa forma di come dire di sostegno temporaneo di introduzione
Con occasioni temporanee di lavoro ai giovani si sta diffondendo è stata addirittura è stata ritenuta
Nei documenti europei sempre di questa conferenza sono elencate alcune best practices
E tra queste non non è tra le prime proprio perché tra le prime c'è viceversa appunto il patti territoriali o analoghi c'è la formazione continua
Ma si dice pur tuttavia che per accompagnare l'azione
Di sviluppo territoriale soprattutto nelle zone difficili
Uno degli strumenti può essere che poi è modulato variamente perché in realtà forme di avviamento dei giovani esperienze di lavoro che possono poi essere anche sviluppate in esperienze di di auto l'imprenditorialità sono diverso andiamo da un uso del tirocinio dello stage più più ampio il più ricco di di di informazione anche imprenditoriale fino appunto alle borse di lavoro che potranno a loro volta diverse varianti
Fino alle vere e proprie
Al forme di tutoraggio di sostegno alla tipo imprenditoria giovanile però mi pare insomma che l'idea di queste questi interventi è
Politiche di John cresciuto che però detto ebbero a a vere non esser ostative Manzi ex preparatore in qualche modo alla a un'azione principio strutturale che quella dello step il sostegno del dello sviluppo locale
Tarato qui c'è una anche qui mi pare un significativo
Orientamento che
Sottolinea di inizialmente lindi d'importanza che le offerte di lavoro
Siano in queste forme anche temporanee iniziali siano orientate
Verso settori
Nuovi con due almeno varianti una che quella che sarà poi tipicamente l'area di sviluppo lei poco intensi del futuro che sono i nuovi bacini dell'impiego quindi le
Alleare dei dell'economia e della manutenzione dell'assistenza dove
Poi qui questi questi sostegni dovrebbero produrre dovrebbero alimentare una organizzazioni
Di servizi un po'diversa dall'impresa tradizionale questa un'area molto complicata perché un'area dove c'è il volontariato da una parte volontariato vero poi Fontanellato meno vero
E poi nella il non profit inteso anche lì nel suo diverse varianti e poi ci sono le varie forme di impresa sociale ma oppure vera e propria impresa che sta sul mercato e quindi questa è una delle delle aree di su cui tra l'altro per non siamo ancora non siamo neanche entrati praticamente siamo entrati solo con con questa normativa al decreto legislativo il sostegno fiscale hanno profit ma siamo veramente agli inizi quindi e l'altra viceversa è il questo tipo di gioco cresce anche però sia orientata verso
Forme di impresa piccola infatti noi abbiamo cominciato a a dare una preferenza alla al sostegno alla piccola impresa comunque al con la prospettiva di sviluppare l'auto imprenditorialità
Che non è facile ma insomma
è un segno di di svolta rispetto al passato dove anche le le politiche attive del lavoro erano molto finalizzate a sua ripresa tradizionali impresa grande
E anche alla anche la formazione dovrebbe andare in questo senso nel con l'idea appunto che si dovrebbe accentuare il carattere
Di imporre di formazione finalizzata lavoro autonomo e alla al lavoro imprenditoriale e molto significativo che qui anche in sede OCSE devo dire e se uno legge indi invita verso le le le ricerche recenti anche le ultime cose ha sempre l'impressione di quando si parla di formazione professionale di e già precendente l'impresa diciamo tradizionale per dire quella strutturate diciotto modelli molto meno
Appunto la formazione dei dei lavoratori autonomi dei piccoli imprenditori di queste cose che poi da noi in molte parti d'Europa League sono più o meno nate spontaneamente viceversa adesso si sente che hanno bisogno di essere in qualche modo sostenute
E qualificate con più più formazione più ricerca
Ecco quindi noi
Siamo in questa fase ancora Ghidini di inizio
Sul punto viceversa più per più specifico del della
Per lo sviluppo locale della
Creazione d'impresa sul territorio qui noi abbiamo problemi molto di molto difficili
Uno mi pare lo citasse Callieri prima
Ma abbiamo non solo grande difficoltà a correlare
Siccome questa un'operazione tipicamente
Cooperativa e non secondo anche le Teoria della cooperazione e
Tra gli attori
Le istituzioni presenti come si dice sul territorio sì però siccome territorio non è che può immaginare che si sviluppa in un'ottica localista anche se ci sono queste tentazioni deve evidentemente esserci una cooperazione che interno l'Interregionale Inter locale addirittura poi internazionale e viceversa i rapporti tra di noi per vari motivi sono difficili fitti rapporti tra centro
Le diciamo lei gli interlocutori locali ma anche tra interlocutori
Di diverse regione parlo adesso dell'Italia
Anche tutto questo dibattito che si fa sul modello patto territoriale che sarebbe dal basso modello contratto dare che sarebbe dall'alto
E e non è un problema è solo perché abbiamo delle dei guai procedurale che abbiamo perché le amministrazioni non sono abituate a collaborare con le centrale con quelle locali hanno sempre pensato in modo imperialistico
Adesso che si il comincia a fare un decentramento ci mettiamo tutti le mani nei capelli perché non sappiamo come andrà a finire cioè c'è un problema proprio di relazioni burocratiche difficili al di là poi della complicazione delle delle delle procedure manca Budisa istituzionale perché io non lo so fino a quando non si discute di queste cose le accuse che riceviamo sono sempre o per lo più quella del tipo le procedure sono farraginose e quasi impossibile ricche
Cioè largamente vero basta vedere la procedura di cui al dirà la direttiva CIPE del marzo novantasette su contattati territoriale contatti dare cede e quant'altro nonostante sia più semplice tra virgolette di quella precedente è ancora un un percorso di guerra
Ma al di là adesso poi i nomi per ora stiamo provando
Perché sia detto per c'abbiamo queste non cambiamo la per la terza volta prima perché vediamo almeno se funziona per un po'stiamo pena mettendo a regime secondo qualcuno dice per per ora nonché abbiamo l'amore non vorrei che si facesse il peggio
Stop in ogni caso abbiamo difficoltà procedurali ma abbiamo anche difficoltà istituzionali
Che spesso sono sottovalutate per cui sembra quasi che sia solo un problema di di riorganizzazione burocratica che pure c'è cioè in realtà noi amiamo problemi veramente di anche per la storia italiana le istituzioni locali intendendosi comuni
Non sono istituzionalmente abituati a collaborare
Io ho visto e e non parlo solo del del del Mezzogiorno dove sembrano tutti recintati da mura sono parliamo poté tra Comune e Provincia e non parliamo poi quando mi sono amministrazioni che hanno colori Diversi è è veramente e tutto tranne che un assetto cooperativo istituzione secondo me questa è la difficoltà ancora maggior perché se domani per ipotesi fossimo così bravi cambiassimo direttiva CIPE la Releasing semplicissimo
E mettessimo come io auspico a capo dei dei i gestori dei patti locali ricorda dirà mettessimo dei supermanager con pieni poteri cosa quasi impossibile ma comunque pagati bene c'entra eccome
Stanno facendo altri Paesi che abbiamo visto è però resta ancora il fatto che abbiamo l'istituzione che Ibrāhīm morti blocchi yogurt o facendo una checklist di quali sono i blocchi
Per del non finito funzionamento dei patti territoriali contratti da beh vi assicuro che i blocchi attinenti alle decisioni urbanistiche di podi politico locale sono blocchi largamente istituzionale non non solo o non tanto procedura
Mi viene in mente
Il Veneto dove c'è si dice una associazionismo ed è vero diffuso c'è una
Notevole capo
Capacità di cooperazione tra gli imprenditori le reti insomma no attimo per niente lui lo sviluppo locale è stato quasi è stato quasi spontanea che va va bene eccetera
Si trovano delle zone del Veneto orientale e è che è una zona relativamente depressa nel Veneto relativamente però perimetro andrà e hanno lavorato un anno per fare un patto territoriale che adesso è concluso e cinquantotto B ma mi hanno detto i sindaci ventitré ventiquattro sindaci di tutti i colori
Perché il Veneto come sapete ha un tripolare Isma'perfetto per Roma presumo so come andrà a finire lega Polo e Ulivo sono in parti uguali
E questi ventitresimo desiderano assolutamente tripolare
E bene e loro alla fine sono riusciti ma hanno detto guardate che per noi è un miracolo per i questi venti ventidue ventitré comuni erano quattrocento anni che non si parlava
A parte che poiché sono un po'di quanto di là dal Piave tra destra e sinistra Piave specie più
Più differenza che tra la Svezia la Calabria secondo loro così così si sono espressi cioè e c'è veramente da
Questi sono le questioni cioè la cooperazione interistituzionale oltreché burocratica tra centro
E periferia se vogliamo che queste cose non diventino localista sbandate giù e la collaborazione tra lo Regioni noi
Abbiamo più volte discusso anche con parti
Sociali in questo caso in particolare le parti imprenditoriali circa la collaborazione stipati di gemellaggio tra associazioni del nord soggezione del sud
E che questo
Bibitari perché è un progetto
Portante e abbiamo registrato anche molta volontà di collaborazione tra le associazioni
Poi ecco difficoltà e di tradurre questo
Patto di gemellaggio tra associazioni in operativa collaborazione tra le istituzioni le procedure i fatti io mi auguro suggerita anche qui stiamo facendo con Confindustria una una check list delle cose
Cosa serve perché il patto tra televisore Manfredonia tanto per dire
Una cosa che è stato individuato pure tra Bologna
E perché c'è un angolo in realtà la Regione Emilia e tre o quattro regioni meridionali che è già scritto ci sono un mucchio di belli per cosa serve questo gli ostacoli da smantellare perché questo si traduca in una cooperazione
I interregionale vera istituzionalmente come lei è vero come dice Callieri Luck la catena fa fatica a reggere c'erano molte aspettative se non riusciamo a rompere almeno su alcuni fronti il rischio della frustrazione
Se c'è però ecco mi pare se vogliamo dire un aspetto positivo
No non lo so mondo molti mi dicono anche perché poi c'è un problema di rapporti tra i nostri ministeri che la messa a regime delle procedure a buon punto e almeno
Qualche pezzo dei falchetti Puppo qualcuna delle strozzature dovrebbe essere ridotta però restano i problemi che dice
Io vorrei ancora dire ben fatti per esempio qualche cosa si sta muovendo Lipari i primi due contratti da i primi tre contratti d'area che erano stati genericamente approvati a luglio qualcosa adesso due sono stati veramente avviati
Con soli so otto mesi di ritardo quante
Parato
E non so se sia un'impressione
Sbagliata ma la formula contratto darà in cui c'è un certo pilotaggio centrale in fase d'avvio sembra essere più incisiva
Non lo so se è perché c'è il pilotaggio centrali cioè perché perché c'è un
Top che o se perché l'abbiamo scelti meglio sono stati scelti dopo poi sono stati io in questa fase pur essendo un decente la lista convinto nel centro attore Luca che però ritengo che un minimo di guida centrale
Debba esserci infatti la Spagna prima Spagna a dal né da un fatto lunghi discorsi che i colleghi spagnoli delle formule molto simili ai patti territoriali i nostri né a una ventina
Ma c'è un
Ma c'è uno che ha il manico è che tiene insieme i pezzi
Ecco l'ultima cosa allora che che voglio dire parte del diritto amministrativo che una su cui bisogna veramente incidere molto perché è una parte del problema invece di risolvere i problemi
C'è e questa esigenza di riorganizzare gli strumenti operativi anche qui e significa il dibattito che si è svolto negli ultimi due tre mesi
E utile ma a
Ma di a parte che tutti fanno processo di un terzo alle intenzioni se si vuole fare cosa deve cosa ne sarà dell'IRE e la le ceneri ma accetta anche in questo dibattito ancora l'idea ma è una riorganizzazione degli enti di promozione d'impresa centralista
Ora invece e quindi che espropriare nella spontaneità locale o che io credo che veramente il il
Questo sia un fatto porre il problema vero è che noi abbiamo almeno così la vedo io ma l'aveva anche con i colleghi
Noi abbiamo delle Carenzi chiaramente di coordinamento al punto di far di
Di proprio dirlo organizzazione di questa cooperazione che è difficile abbiamo carenze di progettazione
Allora queste cose le fanno
Intoppi
L'ultima volta che che abbiamo contato le gli enti viste
Che si occupano di promozione d'impresa e
E limitrofi erano quindici
Cioè in atto un processo di aggregazione di fusione tra qualcuno di questi ma noi riteniamo che non posso andare avanti
A così a caso
C'era scritto già nel patto per il lavoro sia pure in modo sintetico
Qui occorre semplificare
Sono due tra le funzioni discutiamo quali a me a noi pare la promozione in senso proprio
Lady questioni invece di di sostegno finanziario eletto eventualmente le funzioni progettazione si discuta quali sono le funzioni essenziali
Si dà una missione
Su queste funzioni
A un numero limitato quindi si semplifica la geografia
Delle istituzioni che se ne occupano e soprattutto si decide dove il ponte di comando come si esprime il ministro Bersani
Che non è
Un
Ovviamente un carrozzone
Messo sopra
Alle
Tre linee funzionali con un attrezzate debitamente non è neanche un ministero ecco perché crediamo che un ministero per quanto Support moderno possa fare il ponte di comando per farlo coordinare fu queste difficili le operazioni
Fra le ipotesi su cui si sta lavorando Greta nipote su questo non sono tante perché ormai è certa
Quasi ogni gruppo parlamentare c'ha la sua ricetta
Ma
Non mi sembra insomma che ci sia un'esigenza di semplificazione sulle funzioni reali quindi di in qualche modo di riduzione anche del numero dei dirigibili gli operatori ci deve essere una
Cioè ci deve essere un organismo di direzione politica che sarà il CIPE per carità evidentemente questo necessario ma poi ci deve essere un ponte di comando operativo che faccia funzionale queste
Istituzioni queste queste strutture in modo finalizzato a queste missioni che vanno chiarite
A noi sembra che questa ottantuno quest'proprio l'ultima cosa che dico che questa al di là poi sesta dove sta sotto sul perché poi il problema è sempre questo sta sotto il ministero del Tesoro sta sotto il ministero dell'industria sta sotto la presidenza del Consiglio
Stia sotto dove non è indifferente dove sta sotto perché quello che conta è anche qui la logica in cui si mettono queste a a funzionare questi istituzione certo non può essere la logica delle aree depresse
Che a lei questo vuol dire che ci siamo detti che ci che premiamo in partenza
La logica adesso è quella appunto della promozione dello sviluppo
Locale che non può e non può che essere
Una logica diversa da quella tradizionale che ha preceduto l'intervento dall'alto depresso nel Mezzogiorno
Io mi auguro che questo per pezzo del discorso che tipicamente estivo di strumentazione sia a breve messo a punto perché potrebbe anche favorire la rottura di quei colli di bottiglia che abbiamo procedure nel e nelle istituzioni
Ringrazio il ministro Treu per questo intervento renziana ma l'urgenza che anche in altri paesi avvertiamo di una razionalizzazione per aumentare l'efficienza di risorse pubbliche sempre più scarse per far fronte alla problema dell'occupazione del lavoro e passerei il tavolo a il microfono Eurobar gamma del farmaci al Times
Valga ammanettato gol fondendo il Financial Times in Italia per diversi anni cuore a Parigi ma ha mantenuto un affetto un legame con l'Italia
Rick Santelli Matelda Grassi mirati e Piredda
E gioca
Sì ho mobilitato cominciare nocciolo del mondo per presentare quattro
Io interlocutore
E andiamo a cominciare con l'España Enrique Center il
Per
Mi ha spiegato che lo è molto importante per fare la coordinazione Belem prese non solo dentro la Spagna per anche fra le Spagna l'Italia
E forse dobbiamo internet internazionalizzare di più il dibattito questo è un po'l'idea sequestro sezione
Dando alcuni esempi non solo risparmio però anche c'abbiamo un esempio della Turchia e poi invece
Un'esperienza dei Hungaria tutti e tre i paesi dei versi e però con esperienze che possono essere utili a tutti quanti e poi c'è Mater Degrassi che questa comunque responsabile per
Un realizzare delle liquidazioni dei
Del lavoro fra il giovane socialmente utile
Quindi cominciare con ripensamento rimbecca
Buongiorno ma sulla i testi chi in Italia nel tempo suo forni fate tetto del sei testi in inglese
Parlerò in italiano in inglese scusate che inquini mi servirà o dei servizi degli interpreti
Vorrei parlare del ruolo
Dalle comunque delle società finanziarie per l'aiuto dello sviluppo
Delle piccole e medie imprese
Ritengo che in un mercato globale sia importante avere una rete abbastanza forte Intini piccole e medie imprese sarò in particolare in delle piccole e medie imprese frutto di quelle piccole
Con la capacità di migliorarci velocemente
Soprattutto attraverso alcuni strumenti finanziari in queste Società ruolo del vecchio capitolo è stato molto importante per lo sviluppo delle loro attività soprattutto per il finanziamento
Tramite titoli sia vuoti azioni ostili azioni sì
Ora è molto importante per queste piccole e medie imprese
Sì
Appunto cince temo soprattutto su quelle in zone periferiche perché in questo caso è no
Le entità le istituzioni locali sono molto importanti in quanto sono in grado di avere un approccio locale per il venti per capretto una che è molto importante per lo sviluppo delle piccole e medie imprese
Isterica evoluti l'evoluzione storica
Si incentra soprattutto sulla Spagna
L'evoluzione in Europa tuttavia è stata abbastanza diverso soprattutto nel Nord
Il l'approccio è stato diverso perché nelle nazioni di origine
Sì sì lattine invece c'è un seguito un approccio diverso soprattutto con delle società diventa il capetto locali
Con dei ruoli diversi e con degli esiti diversi
Riferendoci alla Spagna vorrei fare riferimento soprattutto al gruppo che rappresento
Vale a dire il gruppo di intrise di seta Arroyo
C'è un gruppo di otto società sette di cui regionali abbiamo investito in più di seicento società nel corso degli ultimi venti anni nel nostro portfolio abbiamo più di duecentocinquanta società e quindi vedete abbiamo una consolidata esperienza
Nei successi e anche di fallimenti entrambi possono offrire degli spunti interessanti per la nostra riflessione
Il capitale di questo gruppo più di cento milioni di ECU
Investiti sic da in Inguscezia con il cinquantun per cento
Quando in alcune banche alcune delle quali nazionali per il trentacinque per cento e poi autorità locali con il quindici per il PCI quindici per cento
Il gruppo gestisce alcuni programmi europei come il programma fede sculture di quattordici milioni di come facciamo parte della Rete euro teca per il miglioramento delle innovazioni nelle società che gestiamo un fondo di quarantaquattro milioni di ECU
Tramite alcuni programmi in sulla Romania intergruppo partecipò tra nelle reti nazionali ed internazionali
Soprattutto Mirella associazione europea di black carpet tornai in quell'anche spagnola
E abbiamo anche partecipato con altre altri gruppi
Su questo gruppo regionale include più di trenta società in cinque nazione s'
Allora vorrei fare riferimento alla nostra esperienza e l'evoluzione della nostra esperienza innanzitutto vorrei dire portare riferimento agli inizi pare dire alla sua prima esperienza di dai cercate Tom in Spagna
All'inizio nella contenuto nell'Europa continentale non vi erano chiusi una dozzina di Società avrei cercato e Tondo e
Quindi è stata un'esperienza abbastanza innovativa per queste società spagnole
è stato molto importante per le piccole e medie imprese fare questo
Abbiamo tuttavia preso troppi rischi perché abbiamo investito in troppe società senza al giudice un'analisi sufficientemente dettagliate forse sotto la spinta di una precisione eccessiva
Questo per alcuni punti per alcuni poteri difettato positiva ma per altri negativo il secondo passaggio invece è quello che mi vede presidente della società chi prevede appunto una orientamento al profitto maggiore rispetto al passato
Non finché può
Semplicemente ristrutturare una la società dal nulla quindi abbiamo cercato di fare il possibile riducendo il personale e poi cercando di mettersi insieme con altre società per partecipare ad investimenti di entità più grande alla fine
Abbiamo deciso di essere anche eravamo un po'in fondo troppo isolati in alcune regioni e non avevamo quindi gli strumenti necessari per contesterei sto ed era quindi credeva quindi necessarie stabilire una relazione internazionale ora infatti facciamo parte della all'interno dell'Unione europea con Daily legami molto forti con i vari paesi europei in questo caso promuoviamo
Vari programmi
Regione lettera c
E quale ad esempio l'associazione per il vento il capretto USA e partecipiamo anche con altri programmi della unione europea ora dal mille novecentonovantacinque bensì aperta la per fatta fate la terza ed ultima
E vede la privatizzazione delle nostre società negli ultimi due anni abbiamo venduto quattro delle nostre società con ottimi risultati perché alla fine del fare con della seconda fase abbiamo ricevuto dei dividendi in in tutte del le nostre società e abbiamo migliorato la nostra immagine e quindi siamo stati in grado di venderle con un buon profitto
Ritengo che oggi si aprano delle nuove opportunità per le nostre società
Società inizialmente sorte nelle regioni ma che ora possono ricevere
Più facilmente l'appoggio dei governi locali e che quindi possono partecipare più attivamente alle attività finanziari
Posso
Dovendo la nostra esperienza
Nel corso di questi ultimi venti anni
Vorrei dirvi l'importanza dell'entità regionali perché non è facile per le nostre società da cercato titolare a Roma o a Parigi
Stabilire dei legami forti Niva nei varie regioni invece questi sono legami necessari
Queste società devono essere anche società redditizie levano
Concentrare varie attività finanziare non solamente il pesce Captor ma anche altri tipi di investimenti a lungo termine scritta è Legnini tecnico del vino
Per dare alle piccole e medie in prese per rispondere al bisogno di creme che crede di internazionalizzarsi per rispondere al loro requisiti
Con la loro esperienza e con le loro reti è molto importante che c'è anche un top porto da parte di servizi e non solo dal finanziamento perché i principi che sono molto importanti in queste aree è inoltre importante gestire nuovi fondi per ottenne lire
Il Massimo i due Tissot e la massa critica è anche molto importante un la formazione del personale
Sì perché l'intervento politico delle autorità costituisce un risolutivo
Vale a dire il l'aiuto di alcuni istituzioni può costituire un rischio undici ora nella nostra regione è molto importante che non ci sia isolati ma che si stabilisca dei legami con le altre regioni e con le l'intonaco tutte le nazioni come abbiamo fatto appunto con i nostri programmi grazie
Appoggiò il surplus spiritosa sul sì unico
Abbia chiesto agli oratori Bindi
Mi scuso per aver chiesto agli oratori Id contenere la propria relazione e di accelerare della velocità tuttavia non abbiamo molto tempo a disposizione furiosa perché un'esperienza che parte
Io sono presidente di una società che si è avviata da pochissime settimane
Che peraltro si si fonda su un tipo di esperienza di politiche attive del lavoro che già viceversa si muove da qualche anno
Il punto di partenza diciamo di questa della strategia che ha portato alla costituzione di questa società
è stato questo
In praticamente in tutti i Paesi europei certamente anche in Italia si è
Si è cercato di supplire di venire incontro primo ai problemi posti dalla disoccupazione dall'in occupazione con sostegni verrete sostegni al reddito che per essere passivi di costavano non stimolava no in nessuna maniera una possibilità di uscire da queste situazioni
Cerco di vado un po'velocemente per cercare di sviluppare un minimo di percorso
Credo che comunque si capisca anche se salterò un pochino di passaggi
A un certo momento si è visto che il questo sostegno del reddito da solo non soltanto era costoso sua ma finiva per essere poi del tutto inutile allora si è unito al al mantenimento di questi corrispettivi di questi successivi un obbligo di essere impegnati in qualche tipo di attività
Anche su questo c'è stato un un duplice momento
O dapprima la si è detto le amministrazioni impegno le persone che ricevono un sussidio
Ovviamente non c'era nessun nessun aiuto da parte delle persone che riceveranno un sussidio perché l'avrebbero ricevuto lo stesso e venivano soltanto diciamo seccate per essere chiamate a fare qualche cosa passate ancora degli anni c'è stato un ulteriore passaggio però si è detto non tira più sostegno del reddito se non a coloro che lavoreranno in certi progetti di pubblica utilità i cosiddetti lavori socialmente utili
Quello è stato un po'un un salto grosso perché o le persone erano impegnate in questi e in questa attività o non ricevevano alcuna forma di sussidio parlo di un sussidio di ottocento mila lire al mese
Senza ulteriori previdenza devo contributi assistenziali quindi un vero sussidio
A questo punto la grande massa a dei disoccupati dei cassintegrati cioè di tutti coloro che erano fuori dal mercato del lavoro ha viceversa fatto una grossa pressione perché tutti volevano essere impegnati in questi progetti
Progetti che per essere socialmente utili dovevano avere come interlocutori degli interlocutori pubblici
Perché la gente lavorava davvero comunque lavorava per ottocento mila lire al mese è chiaro che il vantaggio di questo lavoro pagato dallo Stato
Doveva andare a alla collettività pubblica quindi si è mossa una una azione significative ASS quantitativamente molto significativa
Poi vedremo quanto qualitativamente significativa da parte di enti pubblici modo assolutamente prevalente enti locali
Quindi i Comuni Comunità montane unità sanitarie locali comunque molto radicata sul territorio
Quest'esperienza qualitativamente meno facile descriverla soprattutto essere certi di quello che stiamo dicendo
Io l'ho vissuta in un periodo che ho passato in legno del governo Dini come sottosegretario al lavoro passo assolutamente dire con assoluta certezza che se non riesco a fare un discrimine tra quanto era buono quanto era cattivo di questo tipo di progetti
Cioè certamente numero anche significativo di progetti
Di buonissimo contenuto contenuto di attività
A questo ci fa vedere che se non c'era lavoro lavoro inteso comunque operazione come posto di lavoro retribuito interattività però il problema era ed è trasformare quell'attività di lavoro
Allora credo che Italia lavoro nasce lì
Nasce lì
Credo che in qualche maniera io mi trovi ad essere presidente di questa società perché ho insistito molto in quell'esperienza che ritenevo che fosse possibile dare una assistenza a questi Progetti a agli enti locali o altro perché si facesse perché si facesse questo passaggio
Allora adesso vediamo di che cosa cosa andremo a fare
Andremo a fare un lavoro molto molto che può sembrare molto dispersivo ma molto analitico
Cercheremo di parlare con tutti sindaci che con tutte gli enti pubblici che quei progetti hanno fatto
Per chi
Di cosa intanto vediamo un attimo la tipologia a assistenza alle persone
Manutenzione delle città la recupero del verde pubblico e dell'ambiente
Qualche cosa nel campo della sicurezza
Ma
Allora questo si vede che sono per l'appunto quei tali settori e di cui anche oggi amico parlava come di possibili possibili settori settori di sviluppo ed io personalmente ne sono assolutamente convinta perché parto da una riflessione si è molto parlato anche ieri delle dilemma creare impresa o creare occupazione io credo che il problema sia detto così insomma in questa maniera si è forse mal posto
Almeno riflessione che a mio giudizio va fatta è che l'impresa intere il sistema produttivo inteso nel suo significato tradizionale affatto un pochino Tabellini limiti fa venire i limiti noi siamo convinti
Che il sistema delle imprese vada sostenuto e molto perché mantenga la sua competitività perché non espella ulteriori posti di lavoro
Ma non riuscirà a fare occupazione aggiuntiva in numero consistente tanto da dare risposte a tutte le persone che sono fuori del mercato del lavoro
Credo che il mio tempo a questo momento sia finito riprenderò nel secondo turno completerò questo ragionamento
Walter Siti inseriva percepirà tenta che con la legge fra dance in fogge question smentendo Watson prudenza l'idea di un incoraggiata pertanto interessano
Sono molto felice di ripresentare il prossimo oratore
Vorrei fare riferimento a quello che è avvenuto a Lussemburgo
Perché è molto importante e credo che sia molto importante avere oggi un rappresentante della Turchia perché questo ci mostra che la Turchia fa parte dell'Europa vuole che la mente svolgere il proprio ruolo ed è
Appunto un'economia importante da questo punto di vista che cade problemi politici al momento tuttavia non credo questo sia un motivo valido per ignorare lesi i suoi potenziali nel campo degli affari
Lara Agrati la ringrazio per la sua introduzione prima di cominciare con lei ringraziare il programma limite Liri è l'ospite d'aver organizzato questa utilissima conferenza e per il loro la loro ottima accoglienza
Nel campo del supporto e nuovi imprenditori nelle piccole e medie imprese e lo sviluppo locale ricco per
Lo dico FIAT e l'organizzazione principale in Turchia e quindi dalle vorrei parlare vedo qualche Breve informazione sul cose che e poi fa parte le passeremo alla nostra esperienza di incubatori di impresa
Come implica lo stesso nome nell'obiettivo del cosche
Aiutare le piccole e medie imprese
Ad aumentare il loro un contributo per lo sviluppo economico e sociale per la stabilità economica
è un organizzazione governativa affiliata
A la ministero dell'industria del commercio
E rappresentanti del mondo degli affari fanno parte appunto del suo organo di amministrazione
Alcuni centri di servizio disseminati in tutta la nazionali
Che offrono una serie di servizi sia per le piccole e medie imprese neanche per i giovani imprenditori
Inoltre anche per gli imprenditori nelle zone particolarmente favorite
Per darvi un'idea
Nei servizi offerti a questi a queste persone
Vorrei dire che la cosa principale sono l'informazione e la formazione la consulenza alla il miglioramento della qualità attraverso l'uso di laboratori e così via
Ed ogni forma possibile di progetti che possano essere di una certa utilità per i loro miglioramento e per il loro sviluppo
Abbiamo cominciato i nostri primi incubatori nel mille novecentonovantuno ad Istanbul
In collaborazione con una università in quanto volevamo
It
Mettere alla prova a quegli imprenditori in grado di fornire appunto un input per quanto riguardava dava le tecnologie
In grado quindi di creare nuove in paese contribuendo allo stesso tempo lo sviluppo dei programmi tecnologici
E ovviamente abbiamo impiegato a tal fine del personale estremamente qualificato il modello è quello che segue
Allora è quello che viene presentata in questa diapositiva in qualcosa di simile al Commercio nane cimento mia un manager
Ma vi sono due comitati
Frattini numero uguale di rappresentanti delle università e delle cose che
Hanno la testo potere di voto in questi comitati nel comitato di valutazione come implica lo stesso nome esaminati tutte le persone che fanno richiesta
Poi
Una volta che ha approvato i programmi sulla base tecnica e commerciale passa questi richieste al comitato direttivo che è un comitato di livello superiore
E la decisione finale viene effettuata questo livello incubatori i servizi degli incubatori come probabilmente siete tutti ben consapevoli vengono quindi poi forniti
Ai agli imprenditori che vengono accettati nel programma
Il criterio principale che viene utilizzato
Mano a mano che questi centri vengono creati che coloro che fanno richiesta di parteciparvi devono fornire Minutes programmi tecnologici
E devono anche fornire dei piani di affari dei piani specifici dei programmi molto specifici e molto fattibili
E del il candidato deve anche avere delle qualità imprenditoriali ben specifiche
Che ci deve dire esattamente in che modo
E fino a che punto si sta prendendo lui stesso in prima persona dei rischi nel portare avanti il suo programma
Allora questo nel centro di Istanbul ma ne è stato creato un altro ad Ankara
Con lo stesso sistema
Per dire un sistema in collaborazione con le università
Abbiamo ricevuto persone personale da persone del perciò della ingegneria dell'equipaggiamento medico dei prodotti plastici industria tessile materiali avanzati industria agroalimentare
Imprenditore di tutti questi Campisi sono anche dei nuovi incubatori che sono stati creati pertanto recentemente
Dislocati in varie zone della nazione
Una da questa parte ad esempio altri due ad Istanbul ad Ankara
Io non sono come abbiamo potuto verificare nel corso degli anni alcuni fattori da tenere presenti il primo quando le università mostrano di avere il potenziale richiesto per creare uno vera e propria carattere imprenditoriale con un carattere tecnologico e anche delle capacità imprenditoriali
Se questo si verifica
Su questo costituisce un elemento fondamentale per il successo del programma stesso
Al momento di un
Su quattro incubatori complessivi
Abbiamo tanta affette in prese che hanno creato trecentoventi posti di lavoro
Abbiamo poi credo cercato di creare un nuovo tipo di incubatore
E questo nell'ultimo periodo che non trattasse solamente le nuove tecnologie ma anche altri settori ed altri comparti che accettiamo abbastanza volentieri in questi nuovi incubatori
Nella la missione l'obiettivo di questi nuovi CPT incubatori fatti la contribuzione allo sviluppo la alla ristrutturazione delle attività attraverso una diversificazione delle economie regionali rimuovendo nell'impatto negativo del messa in della riduzione dei posti di lavoro soprattutto in alcune arie dei tempi nel caso delle miniere di Carbone
Perché in questi casi l'incubatore avrebbero potuto fornire una specie di
Strumento diciamo così cuscinetto nei miei confronti le persone licenziate allora credo che di aver terminato il tempo a mia disposizione quindi ti ringrazio
Grazie
E adesso un piacere per me presentare qui Erzsébet con School
Esperto per lo sviluppo delle piccole aziende ungheresi
Sono sicuro che l'esperienza ungherese molto interessante per l'Italia
Considerato il fatto che nella Mare e più orientali
Dell'Italia è stata sviluppata una grande collaborazione con intese ungheresi grazie mi rendo conto della limitazione del tempo cercherà quindi di sottolineare
Soltanto due punti durante la mia breve presentazione innanzitutto vorrei parlare vedi alcuni fatti della nostra Fondazione soltanto per dare ordini
Un modo di capire il secondo punto ovvero dei commenti relativi al tipo di problema e.Biscom messe di fronte alle quali ci troviamo dopo sei anni di esperienza
Innanzitutto dati fa che
No non parlerò della missione dalla nostra fondazione perché molto simile a quella di altri Paesi sostegno alle piccole e medie imprese
E gli obiettivi sono quindi analoghi nostra fondazione è stata fondata nel mille novecentonovanta
Sotto forma di Fondazione nel governo nelle banche e delle associazioni di professionisti ungheresi questa fondazione
E lui la principale Fondazione dedicata a questo tipo di obiettivi con un capitale sociale di sessanta milioni di dollari
La fondazione serve insetti il settore dell'impresa e tramite una serie di agenzie e di filiali
I locali questo significa che la nostra fondazione può essere raggiunta
Da qualsiasi imprenditore con una distanza massima di trenta quaranta chilometri chilometri e questo significa che abbiamo una gamma di uffici ed una avete molto fitta che eroga servizi alle piccole e medie imprese
Nel mille novecento novanta e Comitato europeo ha selezionato alla nostra fondazione Pepe
Realizzare i programmi della Commissione europea per lo sviluppo di piccole e medie imprese e da fornito prende sessanta milioni di ECU a tal fine degli ultimi sei anni di funzionamento le Agenzie per le imprese locali hanno erogato il servizi a più di mille e cento clienti che hanno contattato le nostre agenzie periferiche
In uno dei nostri programmi con che hanno riscontrato maggiore Successo per l'avvio di giovani imprenditori abbiamo avuto più di dieci mila imprenditori
Che partecipano al programma chiaramente dei diversi settori quindi questi sono i dati i dati spero abbiano trovato il nostro Successo durante i sei anni di funzionamento della nostra organizzazione
Sebbene
Adriano ha raggiunto molti successi ci troviamo di fronte a grandi dubbi per quanto riguarda il futuro della nostra fondazione
Qual è il di leva principale di fronte al quale ci troviamo come servire i TAR i nemici le necessità mutevoli
Dei nostri clienti perché la base di clienti della nostra fondazione è cambiata a seguito dei cambiamenti della nostra economia
L'economia ungherese similarmente agli altri Paesi dell'Europa orientale
Sta attraversando un periodo di transizione non soltanto dal punto di vista politico ma dal punto di vista della privatizzazione
Nelle aziende quindi cambiamenti strutturali nei diversi campi dell'economia hanno portato ai profondi mutamenti
A causa di questi cambiamenti la missione principale della nostra fondazione era quella di erogare servizi agli imprenditori
Che provenivano
Dalla sezione dei cosiddetti imprenditori forzati forzati perché a casa della transizione queste persone dovevano comunque
Intraprendere delle misure no persone che non avevano esperienza per quanto riguardava l'imprenditorialità privata tuttavia le trasformazioni hanno obbligato queste persone Ada avviare delle attività una seconda fetta di clienti
Rappresentava con loro che erano entrati nel settore dell'imprenditorialità nell'intenzione di sfruttare le nuove opportunità di mercato creato essi
Più di mille cento persone che hanno contattato le nostre strutture
Avere un servizio di formazione di date tuttavia questo periodo si è concluso è necessità dei nostri clienti sono mutate
Parte di questi imprenditori hanno avviato attività di Successo lei attività si sono espanse aldilà bielle opportunità
Fornite dai programmi da noi sviluppati inoltri
Ci si le necessità professionali sono cambiati e quindi invece che i programmi di consulenza generali era imprenditorialità in che senso ampio sono necessari programmi di formazione molto mirati ad esempio per quanto riguarda i diversi tutto strumenti finanziari disponibili etere imprenditori
Il sistema di qualità totale quindi le esigenze dei clienti
E richiesti alla fondazioni sono mutate di conseguenza il ruolo della Fondazione è dovuto montare anche come risalto del fatto che i le sovvenzioni statali ciò ma la Fondazione sono state ridotte
Con il passare degli anni
Quindi dobbiamo risolvere il problema di adeguarci alle nuove esigenze rimaste clienti ed andiamo a risolvere il problema del finanziamento delle nostre attività nei prossimi anni grazie
Zanchi vorremmo strozzo
Grazie molto e questo è stato il primo giro di interventi abbiamo un po'il tempo rimasto vorrei chiedere a ciascuno degli oratori
Incentivare un commento
Conclusivo per la durata di non più di tre minuti
Che sulla
Sì vorrei parlare dell'importanza dell'approccio locale
Sì
E della integrazione con l'approccio centrale perché è molto importante che le autorità aiutino la Rete regionale
Ad essere più produttiva più vicina alle piccole e medie imprese
In maniera tale da consentire una internazionalizzazione delle strisce e questo è molto importante per le piccole e medie imprese da mezzo fare sul produzioni ha vinto imparare ha vinto il premio
Per la brevità matite io mi pongo soltanto questa domanda funzionerà quello che noi vogliamo sto apprestiamo a fare io ho un moderato ottimismo che questo possa succedere per per questi motivi
Sfortunatamente l'Italia è un po'indietro su certi servizi e particolarmente il Mezzogiorno
Allora lì c'è parecchio da fare questi servizi sono per loro natura radicati sul territorio io non posso andare a ripulire il parco tal dei tali se non l'atto del parco ore e questo non lo possono fare che della manodopera che Stalin non stop in concorrenza nella globalizzazione dei mercati non soffro di questo di questo problema allora paradossalmente in punti di forza di questo lavoro sono che le aree più critiche sono quelle del Mezzogiorno che sono anche quelle più arretrati che manodopera non ne mancano ce n'è molta che noi non diamo una lira quindi non ci sarà quelle e tipo di ricerca di assistenza di supporto pubblico che spesso c'è stato per cercare agevolazione o il contributo non facciamo niente di questo noi non diamo una linea noi lavoriamo per creare delle condizioni quindi per aiutare per un verso chi progetta chi ha bisogno di qualcosa e per l'altro aiutare questa mano d'opera a me a mettersi insieme a creare una piccola società ora creare una cooperativa appare dell'auto impiego
Che possa rispondere a certe cose del resto sentito dei numeri qui anche altri ne parliamo di impresa e di quattro cinque sei sei persone
E certamente ci racconteremo in maniera assolutamente integrata col territorio con tutto quello che c'è e qui torno al tema quindi gli incubatori quindi ci serviranno non faremo niente di nuovo lì andremo a lavorare nello tantissima gente qua
Con i quali in una maniera o nell'altra ci racconteremo
Veltroni debito visto prima lattice lei vedo molti soggetti con i quali esistenti nel territorio che con i quali intendiamo assolutamente e lavorare
Grazie grazie per questo attorno così ottenendo Vesperae speriamo bene a paradossale l'infortunio prevosto e
Vorrei a questo punto chiedere al collega turco
Adesso può fare un commento fissa sulla facilità
Di operare ad una micro livello su quanto sia facile ignorando le autorità locali e di politici
La situazione locale vale a dire aiuta
Nel nel proprio lavoro oppure può essere in qualche modo di impedimento
Sì
In generale le piccole e medie imprese sono ultimamente diventate altri abbastanza popolari in Turchia
Soprattutto da quando avevamo entrato siamo entrati nella unione doganale europea la gente pensava che sarebbe stato un periodo abbastanza critico soprattutto per le piccole e medie imprese
E di conseguenza
E anche l'aiuto del Governo non è aumentato moltissimo per quanto riguarda proprio i soldi erogati comunque c'è ancora molto da fare
Per raggiungere il livello il supporto alle piccole e medie imprese che viene offerto in altre nazioni della Unione Europea
Sì per riassumere
E credo con questo di rispondere alla sua domanda
Appena l'appoggio finanziario il Governo
Tuttavia sia impegnato abbastanza nell'appoggio del piccole-medie imprese della imprenditorialità ma quando ovviamente Fidel parla di soldi poi le cose cambiano
Un'altra cosa alla quale vorrei far riferimento è il fatto prima come dicevo
Vi sono dei nuovi tipi di incubatori che vi sono stati creati qui in in Turchia ora sono morì tra virgolette lo sono per la Turchia
Per il fatto che venga creato uno in una miniera
Che sta vedendo appunto del licenziamento quindi per via del downsizing ed è molto importante da un punto di vista amministrativo perché sarà il primo
La prima esperienza s'perché consentirà la partecipazione dei comitati locali dell'amministrazione di tutti gli enti locali a tutto il processo della creazione il dell'incubatore quindi siamo molto ansiosi di vedere che cosa ha avverrà per quanto riguarda i propri contributi locali elezioni locali la ringrazio
Vorrei chiederlo stessa domanda al collega ungherese
L'ambiente politico
Condiziona profondamente le piccole e medie imprese oppure potete operare viceversa completamente per conto vostro
Naturalmente la nostra fondazione è od organizzazioni è fondamentalmente statale
Sarebbe quindi difficile poter evitare tutti i problemi del sistema politico quando la Fondazione ha iniziato nel mille novecentonovanta
Era sicuramente un problema politico di quello di dare una possibilità
A lui milioni di persone che venivano quindi influenzate dalla situazione allo stesso tempo però è divenuta anche a una questione economica
E a quel punto le piccole e medie imprese dovevano sopravvivere da sole quindi è rimasta una questione economica
Tuttavia essendo un settore molto sensibile della società e avendo un certo sostegno del governo rimaneva una questione politica allo stesso tempo a livello locale
è leggermente più semplice la gestione della problematica perché a livello locali gli attori sono più consapevoli degli interessi dei diversi gruppi e quindi cercano di coordinarsi a livello di progetto quindi
Molto più difficile invece con coordinare gli interessi a livello nazionale no e questo è il valore della Fondazione tuttavia con il tempo l'accento si sta spostando dall'aspetto politico quello economico
Grazie
è difficile trarre conclusioni quando essi Aldo quattro oratori quindi non lo farò vorrei semplicemente sottolineare alcuna alcune osservazioni o è stata sottolineata l'importanza del livello locale
è stata sottolineata l'importanza di avere delle autorità locali che fanno la differenza su un altro elemento fuori se li sorpresa
è quello che il
Ministro Treu non ha mai parlato delle trentacinque ore lavorative e quindi penso che se il governo ha intenzione di percorrere questa strada come ha fatto il governo francese questo dovrebbe avere delle grandi ripercussioni sulle prassi lavorative
E sull'avvio di nuove intese
Probabilmente questo potrebbe creare un altro livello
Sì emarginazione nell'ambito dell'Unione perché nessuno vuole contrattare questo tipo se i risultati se posso invitare il presidente dell'editore a parlare e Dario alcune parole
Debutto
Muto Stabio edili che può coordinare un po'questo discussioni arrivare senza conclusione però un buon fine grazie
Ringrazio istogrammi
L'operazione svolta
Chiedo scusa innanzitutto ai relatori che si sono succeduti in questi due giorni
E al pubblico
Se pure essendo l'ospite non ho potuto seguire completamente dei lavori lavori che non lo dico ritualmente
Mi interessano moltissimo e mi avrebbero visto San
Altro presente
Sei mesi fa
Oggi purtroppo
Altre incombenze mi hanno distratto da un tematica
Che giudico di Massimo interesse per tutti i Paesi industrializzati non a caso questa riunione si svolge sotto l'egida dell'OCSE
Sono i Paesi industrializzati che hanno bisogno delle imprese nuove perché lì nasce il benessere
Io non credo che sia opportuno continuare a parlare delle piccole e medie imprese come di quelle che salvano l'occupazione
è vero che salvano l'occupazione ma lo fanno lo con un'azione di tipo assistenziale lo fanno perché lì nasce il benessere
Delle dei paesi più sviluppati paesi nei quali la struttura produttiva dei beni tradizionali cioè dei beni industriali è sempre più modificata
Da tecnologie di tipo automatico e da fenomeni legati alle economie di scala
Per cui si ingenera
La
La sensazione
Il miraggio secondo me
In base alla quale il lavoro non c'è più
C'è un libro recente di un'autrice dibattuta Viviano forestieri scritto loro economico
E la tesi centrale di questo libro è che è inutile continuare a ingannare la gente proponendo ricette per salvare l'occupazione l'occupazione semplicemente scompare
Questa tesi sarebbe corretta se l'occupazione riguardasse solo le produzioni in che ormai e sono incorporate nella tradizione industriale cioè la produzione essenzialmente di oggetti ed ero occupazione per produrre oggetti è destinata quasi sparire come è quasi sparita l'occupazione per produrre cibo
Ma il benessere
Dei Paesi sviluppati non dei Paesi per i quali cibo ancora scarso è fatto essenzialmente di servizi e lui l'occupazione a spazi illimitati
Ma deve essere organizzata in funzione di una dettagliatissima articolazione dei mercati di sbocco
E richiede quindi necessariamente il prese nuove e imprese piccole per questo di incubatori sono il terreno di semina della ricchezza futura
E il lavoro la cura di un malessere sociale per questo sono così importanti
Per tutti i Paesi industrializzati per tutti i Paesi ricchi oltre che a detta dei Paesi che stanno cominciando a svilupparsi e per questo io credo che sia importante imparare a usare gli strumenti che facilitano il moltiplicarsi in misura inusitata rispetto al passato d'impresa e che hanno anche bisogno di essere oltre che nuove e piccole di essere animate da giovani
E mi fa piacere che a parlare di questo oggi sia l'ASPI nella persona del dottor Volpi
Perché da Spino solo mi fa piacere perché l'auspicio da parte del gruppo direi
Naturalmente questo mi compete come ruolo
Ma perché l'ASPI è stata dalla stessa OCSE considerata valutata come una delle esperienze più valide a livello mondiale nella creazione di occupazione
E quindi lasciatemi dire come presidente dell'IVRI che questo istituto che per molti decenni ha dimostrato di saper costruire e gestire la grande industria
Sta dimostrando anche di essere capace di promuovere la nuova industriale
Spero che questa dimostrazione
Conclude in modo appropriato il dottor Volpi
Presidente ringrazio molto
Così come desidero ringraziare il molto Bucks
E soprattutto il direttore del programma di dell'amico tuttora Zenit
E evidentemente nel ringraziare lei presidente ringrazio ieri per aver voluto organizzare insieme a noi questa conferenza che ha spaziato su i vari temi che lo sviluppo avendo come riferimento matematica dell'incubatore come strumento nuovo sostanzialmente per promuovere la creazione d'impresa il diffondere e sostenere lo sviluppo territoriale
Io devo subito dire che il mio intervento sarà fortemente inevitabilmente influenzata dalla mia esperienza quindicennale in questo campo
E perciò sarà limitativo sotto molti punti di vista da un lato sotto il punto di vista dimensionale nel senso che io non parlerò di altri soggetti dello sviluppo
Di diciamo di collaborazioni o di problematiche che attengono a all'intera tematica dello sviluppo economico per esempio in Italia
Un campo nel quale noi sappiamo fare alcune cose e potremmo farne insieme ad altri ma operativi evidentemente io sono in grado di parlare più della mia esperienza più delle cose che so fare
Un'altra limitazione è di carattere qualitativo nel senso che danno le tematiche del incubatore di cui si è a lungo dibattuto ieri si è poi arrivati a dei discorsi di carattere ben più elevato ben più a monte e cioè per esempio come creare la domanda di lavoro come creare diciamo la domanda di sviluppo per arrivare a Termini
Che che come dire disciplini in destino tra tra la job Creation l'Enterprise riesce
Come i termini di fronte ai quali impostare delle politiche io sono spiacente di dirvi che siano molto più limitato molto più legato alla alle problematiche cooperativa
Detto questo un piccolo passaggio
Per ripetere quanto ha detto che il Presidente lo spirito non proposito delle piccole e medie imprese sappiamo tutti che la grossa impresa
Per motivi connessi alla competizione globale
Sfugge anche al controllo dei singoli Stati nazionali ma cercare le opportunità nei Paesi di tutto il mondo
Va a individuare le soluzioni tecniche più appropriate e di fatto è diventata un elemento di difficile gestione ai fini dello sviluppo locale
Quanto meno certi Paesi con costi di lavoro molto alti come il nostro dovrebbero avere delle manovre rilevante rilevantissime di attrazione dei grossi investimenti e di fatto nel nostro Paese assistiamo ad una continua riduzione dell'occupazione nella grande impresa conseguenza dello sviluppo tecnologico
Perciò le piccole imprese
Le piccole imprese che ormai hanno la nostra benedizione corale ma che sono anche tema al quale ci dobbiamo attaccare per per inventare una una politica di sviluppo ulteriore
Ma io qui non voglio parlare di questo io voglio parlare della dimensione del problema perché si è assodato che tutti dobbiamo affronta reti ma vi dello sviluppo basandoci sulle piccole e medie imprese forse non tutti abbiamo chiari alcuni aspetti
Per esempio in Europa
Le piccole e medie imprese sono il sessantasei crearne il sessantasei per cento dell'occupazione complessiva con uno novantuno milioni di dipendenti con novantuno milioni occupa hanno un fatturato industriale il sessantacinque per cento del fatturato globale della dell'unione europea hanno creato nell'ultimo quinquennio il settanta per cento dei nuovi posti di lavoro
La situazione ancora più marcata in Italia dove le imprese con più di cinquecento occupati sullo mille duecento con una occupazione pari al sette virgola uno per cento dell'occupazione complessiva
Le imprese tra cinquanta e cinquecento dipendenti solo venti mila
Con un'occupazione del venti per cento di un'occupazione complessiva di questo settore industria servizi
Mentre per le imprese con meno di cinquanta dipendenti sono tre milioni e duecentottanta mila e hanno settantatré per cento dell'occupazione complessiva
L'Italia è un Paese di micro impresa l'Italia è un Paese di piccola impresa
Qui e potremmo già Linné starci in uno dei temi che sono stati toccati ieri e cioè la problematica di creare la domanda di Spiro
Ma io subito una considerazione da fare giustissimo che di fronte all'organizzazione degli strumenti che offrono i servizi da finanza eccetera debba creare una domanda che esatto di questi servizi per credo che da queste cifre
Emerga un vuoto di attività
Enorme
Perché di questi tre milioni duecentottanta mila imprese che fanno parte del panorama italiano
Una delle caratteristiche essenziali dovuta Lab scarsa dimensione è quella di non essere raggiunte dalle politiche
Ma questo fatto comune a tutti i Paesi europei che che hanno questo tipo di situazione esistono larghissime fasce di piccole imprese che o non non riescono ad attivare
Se misure di agevolazione finanziaria
O non hanno le informazioni di base per il loro sviluppo o non hanno la tecnologia per farlo e colpi e di fatto sono ai margini delle politiche che vengono sviluppate direi perfino che si allega nel panorama italiano
Perfino le società di promozione non toccano riprese con meno di cinquanta persone forse ci arrivano appena ma per motivi operativi è molto più facile fare poche grandi operazioni che fanno tante piccole operazioni per motivi venti di gestione del business ma esiste qui un tema che secondo me va approfondito e che in qualche modo è collegato all'attività degli occupatori che quello de al fatto arriva alle piccole e medie imprese dei minori che comunque sono abbiamo visto una delle componenti importanti dello sviluppo del nostro Paese e commenti lo sviluppo di altri paesi
Quel minimo di intorno di nuovo quel minimo di informazioni e di supporto che serve a metterli in circolo in un'economia più più più orientata verso il Foro
Vorrei fare ancora un altro passaggio
Per venire un po'più al tema del compendio
Il passaggio i passaggi sono per la verità due uno riguarda una considerazione di base
Le misure d'intervento finanziario questo lo sappiamo lo sappiamo abbastanza tassi irrogate alla piccola e media impresa
Non hanno alcuna efficacia o hanno un'efficacia ridottissima rispetto alle attese rispetto alla dimensione degli interventi se non ci sono accompagnerà tenda attività di supporto manageriale che a volte si chiamano
Monitoraggio tutoraggio di noi cani chiamiamo parte Nesci
Che ci credevano dalla nostra posizione di socio cioè Denning misure d'intervento finanziario non hanno prefetto si consola campagna da quella attività complessa di collegamenti di conoscenza e di come dire di supporto organizzativo che la piccola e media impresa normalmente non riesce a dargli le a causa della sua dimensione
A questo punto quindi se noi pensiamo alle economie presento di certe aree del Mezzogiorno certe economie evolute non possiamo pensare che certe misure d'intervento
Vadano ad avere dei risultati come se si trattasse di meccanismi che hanno bisogno di macchine che hanno bisogno della benzina del camminare
In realtà queste macchine sono carenti di vari pezzi di varie componenti della del loro motore
Per cui il tema vero dello sviluppo
è quello di far arrivare come dicevo poco fa
Il nuovo le informazioni lei modulazione delle conoscenze che l'ambiente spontaneamente non produce l'innesco dei processi di sviluppo sta in questo nel fornire qualcosa di aggiuntivo che i singoli ambienti bensì non sono in grado di fare
Un'altra cosa avendo ancora di più al tema del convegno
è che probabilmente
La metodologia dell'incubatore non è stata ancora compiutamente assimilata quanto meno non è condivisa in senso generale perché dargli interventi di ieri abbiamo visto che c'è una grande varietà di esperienze e abbiamo ho visto pur sapendolo che a fronte dei cinquecento incubatori americane dei duecento
Tedeschi nelle altre centinaia di incubatori francesi le le cifre delle performances molte volte non non rispondono io che mi fermerei momento su su una quasi definizione perché ci troviamo di fronte a due estremi di concezione degli incubatori
Da un lato abbiamo una definizione di base che quella che Ian Hamilton fare zia ha fatto il Lecce incubatori sono gli spazi gestiti io ho introdurrei una sottospecie
E gli incubatori sono degli spazi attrezzate cioè nemmeno gestiti cioè negli spazi predisposti ma nei quali la fruibilità diciamo è lasciata all'iniziativa imprenditori il piede sono degli spazi gestiti implica già una volontà di orientali verso scelte certi settori cioè uno sviluppo eccetera
L'altra l'altra interpretazione che è più vicina all'esperienza Spini
è quella di cadere gli incubatori come luogo d'incontro di dibattito di dialogo delle problematiche di sviluppo locale e delle che della definizione
Di linee di sviluppo locale cito subito davo ripeterò dopo che per esempio il patto territoriale di Lecce nato nell'incubatore di Casarano
Sì a Taranto incubatore è stato il luogo di incontro nel quale tutte le forze sociali e le forze istituzionali hanno dibattuto di problemi dello sviluppo fino a redigere un piano globale che poi il piano di sviluppo del mare
Tra questi due estremi di definizione ovviamente passa tutta una serie di di di sfumature una serie di articolazione ma vedevo che si parlava per esempio di
Un'esperienza ungherese
Di incubatore che non è diciamo a contenuto tecnologico molto alto ma che è finalizzato a diversificare
L'ambiente economico di una certa zona di crisi
Qui forse bisogna presidente io torno momento indietro ai temi di dibattuti ieri
Quando io mi sono recato più di venti anni fa visitare un incubatore che l'abito instillare arrivato a Cardiff dopo aver demolito completamente gli impianti siderurgici Pasian zero erano rimasti dei magazzini
E questi ragazzini venivano dati in uso gratuito a chiunque volesse svolgerà un'attività
Quei ragazzini erano stati definiti business in più blitz centers cioè incubatori d'impresa e i servizio comune che c'era era il telefono a gettone che stava fuori dalla porta
E i soggetti che facevano parte del comitato promotore
Che erano poi le autorità della zona il sabato mattina andavano volontariamente secondo lo stile inglese a fare delle conferenze sui temi della loro attività per dare a questi soggetti che erano degli operai
Che tentavano in qualche modo di sviluppare un'attività imprenditoriale tentavano di dare di trasmettere qualcosa della loro esperienza per trasferire conoscenze questa sterile professionalità eccetera
E passando parecchio tempo da quel momento oggi gli incubatori hanno una come dire tipologia
Anche molto definita se vogliamo parlare di incubatori gestiti economicamente perché troppo questa è l'altro punto della situazione cioè ma l'incubatore
Che comunque ha una forte caratterizzazione sociale che in Europa si riflette nero Europa diciamo del della Comunità economica europea
Si riflette nella prescrizione di individuare l'immobile a carico della della sfera pubblica mentre la gestione deve essere equilibrato sotto il profilo economico ecco dicevo del l'altro punto è stabilire
Ma se
Tavola nome delle esperienze l'economicità della gestione è una discriminante o no
Perché creare un incubatore che a totale carico della dei di risorse pubbliche e che quindi vive soltanto finché le istituzioni locali hanno la possibilità o l'interesse a mantenerlo beh sì allora l'incubatore non è altro che un modo di redistribuire il denaro e di incentivare la nascita di impresa
Ma quando l'incubatore invece come nel nostro caso
è una struttura imprenditoriale di appoggio e di riferimento a imprese che devono essere economicamente valide e che devono sostenere l'onere dei servizi che vengono forniti a quel punto cominciava ad andare su un'alta qualità
Una qualità nella quale l'impresa è in grado di sostenere in questione riprendiamo già di per sé una qualità industriale di fare differente a un maggior valore aggiunto ha una maggiore capacità di autofinanziamento
Io ho voluto dire queste cose perché nella riunione la dibattito di ieri
Ho colto una di grande interesse su queste tematiche ma ho colto anche una grande varietà di esperienze che del resto connaturata alla tipologia dell'ambiente
Ma a quei vale un po'quello che diceva dottor Callieri stamattina al di là delle formule io sostengo ogni ogni città ogni zona a l'incubatore che si merita perché alla fine al di là delle formule incubatore non è altro che il punto di incontro delle istanze di sviluppo territoriale
E il punto dove i giovani vanno a chiedere informazioni sulle varie leggi di incentivo e il punto dove gli imprenditori vanno a cercare un partner o vanno a cercare
Diciamo uno sbocco commerciale e il punto nel quale le organizzazioni sindacali vanno a discutere le problematiche di sviluppo e un punto nel quale Tassi creano del i collegamenti intorno a dei temi si dice anche è un'infrastruttura per lo sviluppo e molte volte si arriva a progettare quella famoso metodo bottom-up di cui intanto parliamo
Ma non c'è dubbio che un incubatore
Un Business Innovation senza cioè aldilà della problematica
Del leale di crisi e cioè l'incubatore lo potremmo definire come uno strumento finalizzato a creare muove in prese in un'aria di crisi tenendo presente che le imprese sono nuove quando escono dall'incubatore non quando su uno nell'incubatore
Per cui c'è anche il problema del turnover
Non c'è dubbio che la finalità principale e quella della innovazione tecnologica ma qui si cominciano a complicare un po'le cose
Perché tutti quanti abbiamo come Beatles come si dice la la la la tendenza l'aspirazione ama ad avere delle dei centri che portino l'innovazione di prodotto e nove XP ne abbiamo fatti parecchi a Trieste a Genova e in altre aree ma qui si introduce un concetto che normalmente non viene considerato
Che è quello dell'investimento nel capitale di rischio
E cioè un'impresa innovativa
A un ciclo di avvio che normalmente doppio di quello di un'impresa nuova che sia in grado di stare sul mercato doppio ma può essere anche di più
Il che significa una capitalizzazione doppia ora è vero che l'incubatore a in sede delle caratteristiche economiche che facilitano la nascita di nuove imprese perché ne abbattono drasticamente i costi sapete che l'incubatore non da alle imprese
Costi fissi se non quelli relativi agli impianti specifici
Che non va alle imprese costi indiretti perché fanno parte di un cannone che viene pagato e che fornisce tutto quanto è necessario perché l'azienda lavori cioè Renzi e impari a produrre a vendere
Ma
Perché questo è un fatto importante perché si ripercuote sul fabbisogno netto
Per persona per posto di lavoro creato nell'incubatore sapevi che era la nostra esperienza ASPI un posto di lavoro in un incubatore richiede un investimento che ritorna in parte per sessanta milioni di lire
Almeno almeno di un terzo inferiore alla media storica dei nostri investimenti in Italia
Il la media storica degli ultimi quindici anni
Di duecento posti
Di duecento milioni di investimento per posto di lavoro
Quando invece oggi ormai nel Sud si ama trecentocinquanta milioni circa nel Nord un po'meno duecentocinquanta trecento milioni
Ma l'incubatore consente di creare un posto di lavoro con un investimento che almeno un quarto ovvero la normale parlo sempre di piccole e medie imprese
Il problema quindi è facilitato ma diventa drammatico quando parliamo di imprese innovative perché ripeto a quel punto l'investimento pro capite aumenta
E c'è un altro fatto se queste innovazione fatta da una pubblica amministrazione con risorse pubbliche e allora si può fare una politica di diffusione dell'innovazione tecnologica
Ma se invece questa politica deve essere svolta
Con l'occhio alla economicità
E a villa all'equilibrio del del conto economico non c'è più un privato che è in grado di sostenere una politica di diffusione dell'innovazione tecnologica ve l'abbiamo fatto nostra specie abbiamo rischiato
Ma alla fine ci siamo limitati a fare i cinque sei otto imprese innovative nell'incubatore
Questo porta a concludere
Che una politica di diffusione dell'innovazione tecnologica che non abbia l'affiancamento di un fondo di seed capital destinata a questo non è possibile che sia svolta in regime di diritto privato
E quello che mi stupisce e che dei programmi riguardanti i partiti ecologici questo aspetto continua ad essere sistematicamente ignorato come si non importa se poi l'industrializzazione di questa parte qua
Ma tornando al momento
Tra la nostra esperienza
Noi abbiamo fatto un largo ricorso alla creazione di incubatori finanziati in parte da leggi nazionali in parte dalla comunità autonomia europea
Mi impartì dalle regioni
Noi oggi abbiamo
Dodici incubatori in esercizio dieci in corso di realizzazione
Dieci finanziati da regioni e quindi sono trentuno ne abbiamo altri nove inseriti in un programma per il completamento della Rete e quindi
E annerito i dati sono sono stati già superati
Ma per quelli che sono gli incubatori finanziati noi pensiamo di poter realizzare nel giro di due anni e mezzo tre anni
Mille piccole imprese per una media di dieci mila posti di lavoro
E mi riferisco al Tosti che alle imprese che nascono all'interno dell'incubatore perché voi sapete o almeno nella nella nella nella diciamo tipologia dell'intervento Spi
La l'attività di servizio degli incubatori non è riferita soltanto alle imprese interno
è riferita alle imprese del territorio e questo significa che i fondi di Seat capitale e i fondi garanzia fidi che accompagna non è sempre i nostri incubatori e sono diciamo il polmone finanziario i nostri incubatori
Questo questi consentono di creare
Paolo di impresa e di cui parlavamo e cioè di creare almeno un cinquanta per cento di imprese esterne quindi quella cifra di dieci mila posti di lavoro di cui parlavo può essere aumentata
Secondo la nostra esperienza a quindici mila posti di lavoro soltanto per l'attività relativa agli incubatori
Quello che è più importante in questo discorso è che io mi domando Nemi comincia a chiedere mi riferisco ai colleghi degli altri Paesi sì ha senso parlare di un solo incubatore
Come soggetto dello sviluppo locale
La situazione dell'economia in generale parlo dell'economia internazionale la situazione della tecnologia sono tali per cui in pratica parlare di un incubatore non ha più senso
Dobbiamo e possiamo parlare soltanto di reti di incubatori
I quali si è considerati come soggetti di sviluppo del territorio che riuniscono imprese interne che rimangono mediamente tre anni quattro anni nell'incubatore quindi quelle cifre occupazionali di cui ho parlato io sono
E cifre
Che si ripetono ogni tre quattro anni e quindi quando il dottor Sensi dice l'ASPI si riferisce all'investimento per ha detto ma non tiene conto del costo dell'impegno in dell'immobilizzato e l'incubatore
Noi pensiamo che un incubatore può avere una utilità ripetuta di almeno cinque sei sette ciclisti e non di più fino a che non avremo risolto i problemi ma certamente d'investimento che viene fatto Palma seguito in passato il termine una sua utilità
Su un numero di posti di lavoro e di imprese che lo rendono comunque altamente competitivo rispetto ad altre formule io non non non voglio introdurre elementi polemici perché era mio interesse ho dichiarato all'inizio non parlare di altre cose ma io forse ho letto dei dati sbagliati ma mi riferivo ad una legge
Di incentivazione dello sviluppo d'impresa
Che la maggiore legge nazionale che ha uno stanziamento di undici mila miliardi e con la quale si prevede di fare tredici mila posti di lavoro
Ecco qui forse le cose o fuoco non sono chiare le informazioni che ho io non sono esatte ma parliamo allora di un investimento medi per attrito intorno agli ottocento milioni e che insomma in qualche modo
Comincia a introdurre il tema dell'esame delle forme di intervento per valutare anche la redditività di quest'intervento quanto meno la economicità
Sotto questo profilo credo che l'incubatore sia una delle soluzioni più economiche una delle soluzioni più più semplici
Signor tornando alla spina questi incubatori di cui ho parlato sono riuniti in tredici società regionali ognuno ha competenza regionale
Che coprono praticamente tutto il territorio nazionale solo fiancheggiato elencate da sei società
Di cui tre fortemente specializzata una nel recupero e valorizzazioni chiare presente volare nella società bonificati campi una nel campo del commercio internazionale che nasi d'di di di Gorizia
La Società per i servizi
Service puffo visto Nicolò Mick development cerca un'altra e la Sotis per la parte finanziaria diciamo è un sistema a tutto campo nel Paese al quale oggi sono collegate quattro mila cinquecento imprese italiane e sette mila imprese europee attraverso le reti le belle ma anche soprattutto del J euro localmente
Che il gruppo europeo
Di delle suscita finanziari di sviluppo regionale che tra l'altro in questi recentemente risultato aggiudicatario del bando di carta in Telecom che per la prima volta in Europa deleghe una combinazione comunità soggetti di sviluppo per la realizzazione di una rete telematica per le piccole e medie imprese
La Società dell'informatica anche in questo sta andando avanti e noi siamo stati tra i primi accompagna naturalmente questo non significa che abbiamo già compiuto tutto il lavoro lo abbiamo avviato ma ci siamo posti il problema di collegare un'impresa
All'impresa essere perché le intese che nascono per l'incubo ad esempio nell'incubatore di Catania o nell'incubatore di Casarano i in Puglia
Per farlo una serie di condizioni oggettive manageriali
Che superano le barriere dell'ambiente e che consentono a quell'impresa di svilupparsi come se stesse a Düsseldorf come se stesse in un'altra zona evoluta Ruini via o in altre zone
Certo si deve sviluppare a condizioni di competitività sul livello internazionale
Non mi dilungo molto perché credo di ad aver preso già molto tempo su altri temi che la gestione avrete porta perché sono possibili soltanto attraverso una gestione avrete
Tecniche solo per esempio ripeto ancora l'informazione ecco ma l'informazione il riunire in Calabria
Imprenditori di singoli settori per un week-end per due weekend e parlare loro delle problematiche del loro settore di attività delle problematiche legislative delle problematiche della sicurezza di qual è lo stato della tecnologia del loro settore di quali sono le normative di incentivazione
Metteva insieme tenerli insieme a colazione farli conoscere ma non è creare domanda di di investimento non è creare ne ha creati sviluppo Ibra cominciano in questo modo
Quindi non sono dei soggetti che vanno a fornire un mercato con dei servizi di cui abbiamo un'abbondanza illimitata
Solo che i soggetti che svolgono un'attività di promozione andando a solleticare le a mettere a nudo le necessità
Delle singole imprese di quelle imprese che normalmente non vengono raggiunti da qui le norme di carattere genetico e parlano quindi sinteticamente le tematiche della gestione rete sono
Quella della
Della informazione come dicevo quella della formazione quella della formazione e non parlo della formazione on the job di chi sta nell'incubatore che giorno per giorno non solo è assistito ma viene aiutato a fare il bilancio viene aiutato a fare
La denuncia dei redditi eccetera hanno di corsi per lo sviluppo locale mi piace ricordare i corsi che sono stati fatti a Taranto per esempio per Technology della piccola e media impresa
Che una volta finito il corso sono stati immediatamente tutti quanti assunti dalla riprese oppure per agenti dello sviluppo locale che sono andati a lavorare nei comuni per informazioni a proposito non è riferita solo all'impresa riferita anche alle pubbliche amministrazioni le quali forse oggi sono tra i nostri clienti più significativi e non parlo delle regioni soltanto perché molte molti società regionali oltre ad essere partecipate dalle regioni oltre ad avere un presidente designato dalle regioni
Hanno nel loro cieco azionario soggetti di sviluppo del territorio ma anche soggetti minori tipo i singoli Comuni tipo il Consorzio eccetera
Per esempio un altro tema e l'innovazione tecnologica
E questo significa non solo fornire informazioni su quello che la l'opportunità tecnologiche ma definire per esempio come stiamo cercando di fare con il Ministero della ricerca un accordo per introdurre nelle università e nei parchi scientifici la e modalità tecniche dei sviluppo dell'incubatore
Che potrebbero consentire di trasformare il team di progetto in piccole imprese o da cedere sul mercato presenta imprese più grandi oppure da utilizzare per la diffusione della tecnologia
Non mi di lungo sul tema della internazionalizzazione dell'impresa che per noia dura spetti un aspetto che peraltro è stato portato avanti grazie all'attività dell'IRI
Nel campo degli accordi internazionali qui per esempio ci sono rappresentati due organismi internazionali la a Hungarian foundation Foscolo Interbanca costerebbe
Con i quali di ieri e noi abbiamo raggiunto degli accordi come ne abbiamo aggiunti con la Croazia con la Slovenia con i Paesi del Mediterraneo con i Paesi dell'America latina cioè una tipo di collaborazione
Reale che vengono accompagnate e questo è l'altro tipo di aspetto noi come Rete di incubatori ISPI collegata alle reti internazionali presentiamo cioè diamo un assessment
Presentiamo sul mercato internazionale delle imprese che sono affidabili per essere pur essendo piccolo impressi sono affidabili per sviluppare un rapporto internazionale questo non è un fatto da sotto una l'Italia perché nessuna piccola impresa può andare sul mercato internazionale e avere fiducia a priori e questo tipo di accompagnamento porta sicuramente De Vito i vantaggi io vorrei concludere ma o ancor alcune cose da dire perché ieri è stato fatto un accenno molto importante si è detto che le problematiche dello sviluppo prescindono dalla finanza che si riferiva il discorso era riferito alla finanza bancaria perché si è Ceva è un dato non partecipa mai alle problematiche dello sviluppo è quella che è al di fuori eccetera a io questa a affermazione l'accolgo ma devo dire che molto deve essere fatto anche da parte delle imprese
Cioè non si può pretendere che le cattedre che le banche cambino all'improvviso senza che l'impresa si beccano nelle condizioni di di di accogliere i cambiamenti a questo punto vorrei dire alcune cose molto rapide Napoli
Ma
E che l'ASPI è una società finanziaria è una società di Venture Capital è una società che in quindici anni di investimenti ha avuto una mortalità del cinque per cento che assolutamente eccezionale ma che è dovuta quella con
Mi nazioni di finanza ET partnership di cui parlavo la Speed gestisce una legge che la legge centottantuno che ha una stanziamento ormai arrivato a ottocento miliardi di lire peraltro una legge che non è stata poi fino al
Fiat ancora dalla Comunità economica europea quindi potrebbe essere ancora incrementata da quale legge ha un tipo di funzionamento abbastanza singolare che deriva da un accordo tra i chili governo e sindacati
La legge sta attribuisce al ministero dell'industria cioè una sfera pubblica la competenza in materia di direttiva e di controllo e le risorse finanziarie che vengono erogate alle imprese a stati di avanzamento cioè a lavori fatti
Ed è una legge che stabilisce a priori per ogni iniziativa secondo il piano di fattibilità il numero dei posti di lavoro da realizzare e quindi è una legge carissima mentre invece la legge riserva l'ASPI che diventa quindi sotto questo
Definire una sorta di agenzia la promozione la valutazione delle iniziative la realizzazione e lo smobilizzo tutte le iniziative che noi abbiamo smobilizzato concludo presidente
Sono iniziative
Per le quali non c'è un muro abbiamo recuperato i capitali investiti ma li abbiamo recuperati al prendere il che significa che è stato un'operazione di mercato perfettamente legittimo il punto è questo
Si è parlato tanto di patti territoriali si è parlato tanto di contratti d'area si è parlato di programmazione negoziata che non parte dove è partita la programmazione negoziata nelle aree in cui c'era lo le iniziative promosse dalla legge c'è tutto in tour Torre Annunziata lei eterne Piombino prossimamente Taranto questa legge la caratteristica di attribuire all'imprenditore delle certezze tessono riferite non solo all'entità della manovra ma le cadenze della manovra per questo noi abbiamo attratto degli investitori esteri gli investitori esteri non fanno domanda le banche per mettersi in graduatoria aspettare di vedere quanto potranno vere su leggi di incentivo
Investitori esteri hanno bisogno di tante cose ma vi è una cosa in particolare a vedere i dati per definire rischio d'impresa e questa legge lo consente domanda e allora perché la legge centottantuno non viene estesa dalle sulle aree di crisi siderurgica anche alle altre di crisi perché la legge centottantuno che è una legge che prevede la possibilità di antichi e varie altre norme di incentivo non viene utilizzata proprio per accelerare la realizzazione dei patti territoriali e dei contratti d'area ma qui
Devo e voglio rispettare l'invito alla rapidità sul sul due cose ancora
Come come ho detto poco fa i nostri incubatori hanno una dotazione finanziaria che riguarda fondi di Sibyl capita presenti miliardi e un fondo
Garanzia fidi che può arrivare fino a cinquecento miliardi di finanziamenti i fondi garanzia fidi in genere garantiscono le bare che per il rischio ordinario di mercato rappresentato dall'impresa è finanziata da imprese beneficiarie
Io credo che siccome questi questi consorzi fidi sono oggetto di revisione questo momento specie se sono di ispirazione pubblica cioè hanno denaro pubblico dovrebbero andare un pochino più in là e non soltanto sulla valutazione del rischio ma soprattutto nel la a andare a svolgere un'azione che sia più vicina alla gestione della direzione finanziaria delle piccole imprese perché il problema non è soltanto dare la garanzia e anche indirizza l'impresa nelle direzioni più opportune cioè nel nell'individuare le fonti di approvvigionamento finanziario ai costi migliorie alle condizioni migliori il nostro consorzio fidi
Consente di fare arrivare alla più piccola dell'impresa del nostro Mezzogiorno fondi al prime reti che un risultato credo abbastanza importante ma
Ancora una cosa
Noi abbiamo l'operazione in Calabria per centoquaranta miliardi di lire c'è stata assegnata dalla Regione è la prima esperienza della combinazione Banca Stato impresa
Se amo partendo è un'operazione interessante che può portare a convertire io in che equity in capitali di rischio parte dei crediti delle diciamo delle sofferenze del verbale
Questo è una tipo di ragionamento io credo che il tema della dei crediti incagliati non si possa esaurire soltanto in una tematica normativa o bancaria che cioè un rapporto tra lo Stato
Le banche che hanno questa insofferenza è necessario avere uno strumento tecnico di ristrutturazione dell'impresa sia sotto il profilo tecnico lui nel senso produttivo sia sotto il profilo finanziario senza il quale il risultato è sì sicuramente quello di rimuovere certe cause di cattivo funzionamento del sistema bancario ma non è certo aiutare le imprese a fare di più e a fare meglio io credo che questa tematica debba passare né ci
Realmente per le imprese con la presenza di soggetti come per esempio lui che stiamo lavorando in questo campo che siano di supporto al sistema bancario e di avvicinamento tra la piccola e media impresa del sistema bancario ultima cosa ultimissima presidente
Si parla di costituire dei fondi d'investimento pubblici privati per sostenere lo sviluppo delle piccole e medie imprese ora per fatti del tutto fino ad orali sappiamo che questi fondi soggetti a una remunerazione specie se ci sono degli azionisti privati devono andare a privilegiare i rendimenti più alti e quindi fanno una selezione dell'impresa le imprese migliori le più grandi quelle col milione trend di sviluppo quella Bruno a mio maggiore redditività eccetera
Conseguenza rimangono fuori le imprese nuove ed imprese innovative perché sono quelle più piccole sono quelle a più alto rischio e sono la maggioranza delle imprese allora anche su questo tema qua andrebbero fatti un po'degli affidamenti per esempio lo ti quota al titolo assolutamente così ipotesi di scuola si potrebbe stabilire una diversa regolazione una diversa partecipazione ad udire Aliperti dei soggetti pubblici e dei soggetti privati
In modo da assicurare ai derivati partecipanti una rabbia la remunerazione importante e ha il pubblici che partecipano X il conseguimento di finalità con una remunerazione minore sotto questo profilo l'Inter relazione di questi fondi con i fondi garanzia fidi con i fondi garanzia aperti o con i fondi fondi assicurativi è fondamentale perché dare a un privato una certa copertura del rischio di investimento significa acquisire più fondi privati significa avere una maggiore possibilità di mano veramente concludo dicendo questo
L'economia italiana sta migliorando il vero problema dell'occupazione
è un problema gravissimo
è un problema che ha moltissimi risvolti moltissime cause
Noi dobbiamo svolge questa attività rise più che un'Italia lavoro ma con altri soggetti io però credo che se noi affronta dovessimo affrontare le tematiche che abbiamo davanti soltanto in termini di approccio occupazionale noi perderemo una chance importante perché le trasformazioni epocali in termini di competizione globale di
Modifica delle normative comunitarie di
Diciamo di crescita economica del Paese sono delle operative le situazioni di medio-lungo periodo di fronte alle quali finalmente ci dobbiamo misurare con una impostazione nuova grazie
Purtroppo il ministro dell'industria che avrebbe potuto bene raccogliere queste conclusioni dell'amministratore delegato dell'ASPI è impegnato nella sua attività di governo che in questo Ventura cruciale
E quindi lo devo sostituire nel chiudere questo convegno nessun timore non ci sono conclusione come diceva Robert Graham tuttavia se avessimo avuto qui il ministro dell'industria forse avremmo potuto chiedergli di parlarci di un tema collegato a quanto abbiamo avete dibattuto in questi due giorni
è un o soprastante e e cioè se c'è ancora spazio per una politica industriale una bella domanda per il ministro dell'industria non essendo ministro mi sento più lì però di esprimere un'idea io credo che ci sia spazio almeno in due direzioni e da un lato importantissimo in un mondo nel quale sembrerebbe che i mercati globalizzati su decidono sopra la testa dei governi e che quindi i governi non abbiano più molta potestà in questo campo credo che sia importantissimo innanzitutto per i gol Bernie definire le regole entro le quali l'industria si muove e incanalare la domanda pubblica fissare gli standard stabilire le priorità
Il tempo è poco quindi lascio a voi immaginare quanto vasto e importante sia lo spazio in questa direzione ma dall'altra parte importantissima la politica industriale legato al territorio
Sto il tema che voi avete dibattuto per il proprio in un mondo in cui l'industria globalizzata l'industria si va a collocare liberamente sui territori del pianeta in funzione delle vocazioni che questi territori sanno esprimere non solo delle vocazioni innate ma delle strutture che i territori si danno e che rendono li rendono più o meno idoneo a ospitare l'industria qui mi ricollego a quanto detto prima le imprese nuove le imprese piccole imprese innovative e ci diceva Volpi sono il futuro
Ma la politica industriale nel senso dei tutti i tipi di aiuti che si possono studiare per le imprese sempre volti ci diceva spesso alle imprese non ci arriva alle imprese piccole e allora come fare io credo che non ci sia altra via che quella di sperimentare formule diverse che riguardano le strutture le competenze l'organizzazione
Addirittura direi sistemi premianti con i quali debbono essere gestite le persone che in queste organizzazioni lavorano e questa questo seminario è servito per mettere in comune l'Esper se diversi Paesi vedere che cosa funziona e cosa non funziona siamo sul piano della sperimentazione quando si sperimenta ci si aspetta di avere molti fallimenti e pochi successi credo che e in questo giorno mezzo probabilmente sono stati presentati più i successi che i fallimenti e quindi abbiamo raccolto un patrimonio che può essere messo al servizio dello sviluppo la conclusione per chi giocava in casa è stata comunque un successo italiano che sicuramente può essere messo a disposizione del paese in un momento in UI come ha detto ieri il capo del governo dobbiamo cominciare un'opera di ricostruzione dopo aver praticamente completato quella di risanamento
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Il rossore e infestato ai partecipanti una sala al piano di sotto anziché