Di Pietro ha affermato di voler differenziare la raccolta di firme per il referendum sull'abolizione della quota proporzionale; La proposta avanzata da Forza Italia di introdurre la separazione delle carriere in magistratura con legge ordinaria; Le accuse al sottosegretario all'Interno Angelo Giorgianni; Il provvedimento che rendera' possibile la vendita dei quotidiani non solo nelle edicole; I rilievi critici dell'autorita' antitrust nei confronti del disegno di legge relativo a Radio Parlamento

L'onorevole D'Amico deputato o di Rinnovamento Italiano membro del comitato promotore dei referendum onorevole D'Amico Antonio Di Pietro sostiene di voler differenziare la sua raccolta delle firme ritiene di poterne raccogliere da solo cinquecento mila poi le altre afferma
Si aggiungeranno a cosa ne pensa un pizzico di presunzione
Forse sì secondo me bisogna essere realisti esteri noi abbiamo interesse a raccogliere più per me possibili nomi del comitato promotore abbiamo interesse a che tutti con
L'aborrito a raccogliere le firme condividiamo l'obiettivo è rispetto a quell'obiettivo dobbiamo muoverci ciascuno mobilitando si al massimo se Di Pietro porterà cinquecento mila firme io ne sarò particolarmente lieto ma non affermerei tre posti dell'udienza in grado di raccoglierne da solo cinquecento mila e poi bisogna considerare anche un altro aspetto più permessi raccolgono sul referendum e meglio è anche a questo proposito io voglio ribadire la mia idea tutti coloro che sono d'accordo sull'abolizione della quota proporzionale ed Buono collaborare una battaglia che come si vede dai giornali di questi giorni sarà una battaglia dura
Io a mi auspico che anche Pannella con Pannella che è possibile raggiungere un accordo per raccogliere insieme le firme per abolire l'quota proporzionale su questo obiettivo siamo d'accordo dobbiamo lavorare insieme perché questo obiettivo sia raggiunto perché gli italiani si possono pronunciare il vice del dibattito che si è sviluppato a questa questo emerge di ipotesi le più
Diverte soprattutto nell'ambito dei Democratici di sinistra come lo commenta
A te dopo mi pare che abbiamo fatto cadere l'accordo di casa letta non mi pare poco quella è una legge assolutamente irragionevole che avrebbe fatto del segnale fa indietro al Paese e questo mi pare già un risultato però dobbiamo andare avanti verso il risultato vero che l'abolizione della quota proporzionale vere noi anche la proposta fatta da molti
Che una proposta ragionevole e cioè quella di ridurre la quota proporzionale
Di alzare la soglia di abolire lo scorporo mantiene in piedi il voto di partito il voto di partito determina quali Trioni risorse perché ciascun partito della coalizione devesi vince in politica accrescere la propria visibilità e come lo si fa polemizzando con i propri alleati e allora noi in questo Paese non ha bisogno di coalizioni risorse ma di coalizioni coese che presenti un programma comune si preventive insieme agli elettori e poi governi insieme rimanendo sul piano delle riforme
La pensa di questa novità emersa da Forza Italia cioè con legge ordinaria introdurre la separazione delle carriere oggi è stata una giornata anche un po'caotica sull'interpretazione da dare a questa iniziativa che è stato un po'una rissa tra Forza Italia Alleanza Nazionale
Guardi io ho sostenuto in Commissione bicamerale continua a sostenere che e giusto mettere in Costituzione la parità fra dire fra cute difesa è giusto secondo me anche fare un po'
Ulteriore che quello di inserire in Costituzione i principi del processo accusatorio come sappiamo la nostra Costituzione era compatibile col vecchio processo inquisitorio e col nuovo processo accusatorio il Paese ha scelto il processo accusatorio ora è necessario che ho dare in Costituzione quei principi per evitare passi indietro dopodiché i problemi organizzativi possono essere affrontati con legge ordinaria resta a tutti evidente che una seria divisione delle funzioni tra magistratura inquirente e magistratura giudicante è necessaria in questo per ed è perché i cittadini non si sentono garantiti da un'eccessiva commistione questo si può fare anche con legge ordinaria purché te lo ridiamo il principio della parità fra
Le difese in Costituzione ultimo l'ultima domanda D'Amico su un argomento diverso possiamo parlare di una Lista Dini Rinnovamento italiano
Ha ferito dalla vicenda georgiane certo periti perché stanno emergendo cosa che preoccupa o tutti noi sulle quali peraltro molto confuse oggi il Presidente viene annunciato che ha chiesto al senatore Giorgianni le dimensioni non già perché non era dei diamo alle accuse che vengono rivolte al senatore Giorgianni ma perché pensiamo che nell'imbarazzo perché creato e bene per tutti che lui abbia la libertà di difendersi una cosa tengo a dire quando noi abbiamo indicato il senatore Giorgianni al ministero degli Interni lo abbiamo indicato perché siamo convinti che la lotta alla mafia una delle funzioni essenziali del ministero degli interni di questo Paese abbiamo indicato un magistrato che che era particolarmente distinto non solo nell'opinione nostra ma nell'opinione di tutta la stampa italiana nella lotta alla mafia e quindi non abbiamo motivo di recriminare sulla scelta che allora facemmo nella situazione che si è creata in particolare di fronte al fatto che la Commissione antimafia ha deciso di inviare le proprie carte al presidente del Consiglio queste mette in imbarazzo ovvio il Governo e la maggioranza abbiamo chiesto al senatore Giorgianni un gesto di sensibilità e non è un gesto dovuto un gesto di sensibilità per evitare questo imbarazzo al governo e la maggioranza Giuseppe Giulietti del gruppo dei Democratici di sinistra è arrivato Lorena con
Ce ne cultura su di un provvedimento che riguarda a la stampa i quotidiani ma non solo ecco Giulietti occorre un'iniezione di liberalizzazione in questo settore anche al fine di accrescere un numero straordinariamente Sivo nel nostro Paese
Lettori ma occorre prima di tutto anche una grande attenzione dalla politica a ciò tutto quello che riguarda il libero giornale The io lo dico ne siamo un po'vittime della monocultura televisiva tutti fatto politico che finalmente Commissione cultura della Camera su iniziativa del governo è stato presentato un provvedimento di legge che tenderà sperimentare l'aumento dei punti delicati e dei luoghi dove si possono comprare i giornali e i periodici di questo si sta discutendo con largo consenso di maggioranza e opposizione di
E cerchiamo di spiegare il provvedimento sarà possibile comprare il quotidiano non solo nelle edicole tanto va chiarito che non è un po'
L'elemento di abrogazione delle edicole o di liberalizzazione selvaggia è una sperimentazione che avverrà per diciotto mesi in questi diciotto mesi sì potranno essere comprati i i giornali dodici i quotidiani oltre che nei tradizionali punti verità che sono trentasette mila in Italia è molto efficienti con grande professionalità agli edicolanti anche dei super mercati
Al bar dai tabaccai dai benzinai più cittadini avranno un aumento dei punti vendita questo avverrà ovviamente attraverso la commissione che dovrà controllare il numero di quanti saranno i punti del età come saranno collocati in modo tale che sia un esperimento su tutto il territorio nazionale per diciotto mesi alla Piredda esperimento si riuniranno le commissioni ma anche tutte le parti sociali edicolanti imprenditori i distributori per verificare se l'esperimento ha dato esito positivo cioè se sono aumentate le vendite ossia ha dato esito negativo e quindi a quel punto si deciderà se intraprendere la via di un definitivo allargamento possibili era trovare altre forme per allargare la vendita dei quotidiani dei periodici penso in particolare gli abbonamenti negli altri Paesi il settanta per cento si con predico al trenta per cento arriva a casa in abbonamento e l'Italia si vende solo per abbonamento il sette per cento delle copie anche a causa ah della situazione le nostre Poste anche a causa del cattivo funzionamento del sistema postale molti piccoli e medi editori sanno che le loro riviste arrivano spesso numerosi un numero no o non arrivano mai quella protesta molto forte fatta per esempio dall'Unione stampa periodiche una piccola rivista fatta con fatica e pochi soldi sarà la certezza di arrivare a casa perde anche quei pochi clienti abbonati Ca'letti ma qual è stata la reazione l'edicolante questo provvedimento è stato curato con grande attenzione dal il segretario Parisi coinvolgendo dare inizio gli edicolanti distributori degli editori delle audizioni non abbiamo più non non c'erano gli edicolanti contro l'innovazione gli editori per liberalizzare tutto e subito dagli editori molti sono per poter se tra una liberalizzazione eccessiva perché portare le copie molti punti vendita un costo tra gli edicolanti molti sono convinti che bisogna sperimentare una nuova idea dell'edicola lo dico la più grande edicola con più superficie espositiva un'edicola che si fa come dire che gestisce anche il porta a porta cioè ho visto molta capacità di innovazione in tutte le categorie devo dire che tutte le forze politiche di maggioranza e di opposizione stanno lavorando per raggiungere un'intesa sugli emendamenti a provare entro trenta giorni
E in sede legislativa questo primo provvedimento dopo vent'anni di inerzia che riguarderà il mondo dalla carta stampata sembra che lei abbia toccato un punto nodale distribuire in più punti significa anche maggiori costi ora non finirà che solo le grandi imprese editoriali grandi quotidiani sarà possibile averli anche nel negozio sotto casa e non quelli più deboli più fragile economicamente certo esiste questo rischio che alla fine a una moltiplicazione dei punti vendita possesso Roma taglio solo delega
Ambito territoriale la piccola rivista la rivista d'arte la rivista del volontariato la rivista dell'Associazione la rivista specializzata apparsa a subirne un danno ecco perché stiamo procedendo non in modo ideologico ma con grande cautela proprio perché si abbassa perimetrazione perché la sperimentazione possa essere verificata al termine non solo per la quantità di copie ma anche per la qualità della distribuzione nelle diverse regioni del Paese tema portando una serie di emendamenti che per esempio impediscano durante la sperimentazione di vendere chessò cinquanta litri di the Dina col quotidiano gratuito cioè di impedire operazioni proprio di modifica del mercato però riteniamo che bisogna avere introdurre un elemento di innovazione contemporaneamente tutte le forze politiche hanno chiesto al sottosegretario Parisi questa mi pare la più grande forse la novità
Che venga presentato entro sessanta giorni un disegno di riforma di legge di riforma organica dell'editoria cioè che si affrontino contestualmente il tema degli abbonamenti delle tariffe postali del credito agevolato della vendita porta a porta dell'editoria nuova editoria Elettronica e dell'incoraggiamento a nuove forme editoriali
Cioè di dare nuova freschezza al mercato il sottosegretario Parisi ha risposto che approvato questo provvedimento sulle edicole si impegna a portare è quello che è stato chiamato un testo unico dell'editoria all'attenzione della Camera e del Senato tra l'altro siccome sono vent'anni che questi testi vengono annunciati io spero che questa sia la volta a ora anche perché questo provvedimento si potrà provare solo discutendo con le parti sociali ma trovando la pianti intesa tra maggioranza e opposizione
L'onorevole Romani responsabile del settore informazione di Forza Italia onorevole Romani la
Ti pasto muove diversi rilievi critici nei confronti del disegno di legge sulla vicenda diciamo così di Radio Parlamento così importanti questi rilievi che la commissione di merito al Senato deciso di rinviare l'esame qual era il suo punto di vista ma mi sembrano condivisibili rilievi che fa
All'Antitrust e sicuramente un ausilio per chiarificare un problema anche perché la cosa stravagante di questa di queste cose che si pagasse due volte per lo stesso servizio almeno c'è un po'di chiarimento se il legislatore in questo caso la maggioranza dovesse divenire la decisione di riformulare famoso articolo quattordici finalmente avremo una gara equilibrata per per tutti coloro che possono partecipare e probabilmente fino al mento della gara avremmo solamente un interlocutore e un solo pagamento da parte dei cedolini per lo stesso servizio nessuno impedisce alla RAI
E di fare un servizio di questa natura dovrebbe però farlo con le reti già esistenti e non anche turbando il mercato diciamo con l'acquisizione di nuove frequenze ecco a questo proposito
Se non ho letto male ma ho letto un'agenzia in cui qualcuno ha detto che il costo della queste le frequenze stato di ventisette miliardi se non ho visto male fino ad ora per una copertura non totale del territorio mi pare del settantadue per cento ora questa specie da contraddice quello che ha detto il ministro Maccanico in sede di audizione alla commissione vigilanza dove pur interpretando e sotto nostra insistenza disse che per l'acquisto di frequenze si erano spesi solamente diciotto miliardi anche su questo punto mi piacerebbe che mi mi
Il tema è Cannes Maccanico facesse chiarezza Adolfo Urso portavoce di Alleanza Nazionale Urso c'è stata in questa giornata un po'di fibrillazione sul tema dell'IFO me tra Forza Italia Alleanza nazionale l'onorevole Urbani vicepresidente la Bicamerale aveva affermato va bene con legge ordinaria la separazione delle carriere ma se così non sarà
D'Alema deve pensare alle proprie dimissioni vi è stato un incontro tra Berlusconi e l'onorevole Mantovano di Alleanza nazionale il quale ha detto mantovano che urbani parlava a titolo personale controrisposta di Forza Italia ci aiuti a capire
La posizione di Alleanza nazionale è sempre la stessa con estrema coerenza e responsabilità noi riteniamo che vada trovato Marco arduo alto e nobile su tutti gli aspetti delle riforme istituzionali quindi anche su quello della giustizia del rapporto tra cittadino è stato e su questo ci stiamo adoperando talvolta ci sono dal incomprensioni talvolta basta un aggettivo di troppo talvolta c'è un'accentuazione eccessive hanno riteniamo noi per esempio che si possano ostili per minacciare il salto
Delle riforme la rottura delle riforme l'impatto che è necessario che è necessario al Paese che va comunque realizzato al meglio il ma ci siamo decorando in tal senso ovviamente in questo può capitare un giorno in cui ci si è a un passo indietro e un giorno in cui ci sono due ci saranno due passi in avanti io credo che comunque la direzione di marcia è sempre la stessa che il percorso delle riforme nonostante le continuum date di aggressione che subisce da più parti va avanti ed è significativo perché questo e la volontà delle maggiori forze politiche io direi che questa è una necessità del Paese
Senza azione dall'esterno che si poteva avere e che Berlusconi abbia detto delle cose a Mantovano e delle cose riversa successivamente ad Urbani io non ero presente all'incontro vorrei evitare di dare a a mia volta un'interpretazione e c'è un patto che non conosco in questi casi meglio mantenere un'assoluta distacco responsabilità calma direi che quello che giovedì in questi ore credo che il rapporto tra Forza Italia Alleanza Nazionale e solido ed è più solido oggi di qualche settimana fa ci sarà un vertice del Polo la prossima vittima Anna per Arafat passare a una fase costruttiva dopo che il Polo ha subito dei tentativi di piccola mento che non hanno avuto successo proprio perché esiste questa forte consapevolezza e questo forte rapporto tra Fini Berlusconi Casini tra i leader del Polo delle Libertà tra le forze che lo compongono anche sulla giustizia noi ci facciamo carico delle reti necessità delle esigenze dei e battaglia delle battaglie di principio di Forza Italia che sono anche le nostre troveremo un'intesa che sia significativa che sia nobile che permetta al Paese da pur di uscire dalla lunga travagliata tormentata transizione nella quale dire da ormai troppo tempo