La Conferenza programmatica di Alleanza Nazionale che ha avuto luogo a Verona; Gli Statuti speciali per le regioni in grado di gestire la propria autonomia; Il referendum elettorale per l'eliminazione della quota proporzionale della Camera

Ignazio la Russa presidente della Giunta per l'autorizzazione a procedere è anche presidente in questa conferenza programmatica di un importante commissione quella che si occupava la questione settentrionale e del Nordest un bilancio di questi tre giorni
Ma io direi al di là di ogni aspettativa volevamo dare contezza tutti gli italiani che è possibile avviare una progettualità per la rinascita dell'Italia credo che ci siamo riusciti volevamo confermare a noi stessi che Alleanza Nazionale un partito di programma
Non isolato ma in grado di isolare i problemi e di affrontarli e ci siamo riusciti volevamo dimostrare che l'entusiasmo che ha da sempre contraddistinto
La destra e non solo presente ma questa volta addirittura canalizzato su obiettivi chiari precisi e che sono in funzione ripeto della rinascita dell'Italia di più non potevamo tenere
Costine di una complesso d'inferiorità anzi affermazione di un dato di forza di un programma una sfida per il due mila per l'Italia è una sfida la lega da una parte alla sinistra da quell'altra
Anche all'interno del Po
Incerto alla sinistra secondo tradizione alla lega su un terreno della risposta al profondo disagio del Nord della lega da oggi a un competitore noi fina fino a ieri ci siamo un po'attardati nel non chiarire che bisogna come sicché bisogna come bisogna dare risposta al profondo disagio del Nord l'abbiamo fatto in questa occasione con proposte precise quale per esempio quella degli statuti speciali per le regioni in grado con le proprie risorse di gestirla l'autonomia
Io credo che su questo terreno la lega avrà una competizione molto forte da parte nostra dovrà scegliere o continuare a salire nella strada dell'utopia
E e dell'impossibile allora trova un precipizio o fare i conti con la realtà con la linea politica con il bisogno di risposta da parte dei cittadini e allora chissà vedremo magari in futuro cosa ci sarà di nuovo
Una risposta anzi una spiegazione da parte dell'avvocato del Presidente della Giunta di cui abbiamo parlato
Una spiegazione le parole del presidente Fini quando ha detto se salta o la Bicamerale salta di gioia Colombo
Tema della chiesti non vi è dubbio che alcuni ambienti della magistratura e che voglio dire si possono criticare come io li ho criticati pesantemente sui contenuti anche se ho trovato a volte eccessivo parlare di sanzioni disciplinari altrimenti anche i politici quando parlano della magistratura dovrebbero poter incorrere in sanzioni disciplinari ma comunque che si debbono condannare quando invadono il campo come ha fatto
Colombo non vi è dubbio che questi ambienti non vogliono la riforma della giustizia
Non vogliono che nella Costituzione si modifichi l'ordinamento che oggi regge il mondo della giustizia e quindi farlo saltare per qualunque caso sarebbe una cosa che certamente non dispiacerebbe a quelli che Berlusconi considera isole principali nemici
Da ultimo il presidente Fini ha detto sarebbe un risultato insufficiente se il partito non reggesse alla prova di diffondere nel Paese i contenuti di queste tre giornate
La questione
Del partito in Lombardia da una parte mi sembra che sia abbastanza forte per fare questo lavoro e dall'altra la spiegazione la sfida sulla lega
Può anche essere un terreno d'incontro la sfida sul terreno del federalismo andare a vedere nel concreto le scene
Ma il partito in tutta Italia Lombardia forse un po'più avanti che in altre regioni dal punto di vista organizzativo addirittura tant'è che non a caso ai lombardi abbiamo vinto in Regione abbiamo vinto in Comune siamo l'unica città Milano
Che rispetto alle politiche nel dato elettorale amministrativo è andata avanti ciò non toglie che pur essendo anche un po'più avanti è insufficiente ai compiti che ci aspettano ecco perché ci stiamo interrogando sulla struttura più agile ma nello stesso tempo più radicata sul territorio ecco perché abbiamo parlato di processo di regionalizzazione del dato organizzativo non quello politico al dato organizzativo del partito
Ecco perché riteniamo che in queste settimane esattamente come ha detto Fini deve partire una militante a organizzata in grado di tradurre in fatti concreti che toccano l'intelligenza la ragione dei cittadini ma anche il sentimento dei cittadini lì dove i cittadini lavorano dove abitano dove vivono e per fare questo c'è bisogno di un grande partito ma anche di una grande tensione esistenziale
Ecco la sfida alla lega il confronto una possibile alleanza in Lombardia
Ma a Lombardia in questo chiaro che quando si parla di Lombardia di di Lega si parla di Lombardia di Veneto di poco più insomma quindi Little Reno e ripeto quello che ho detto prima
Noi i più che fare progetti di alleanze abbiamo cercato di dare risposte al disagio del Nord
E da questa da questa Assemblea NATO una svolta autonomista perenne autonomista intelligente graduale e possibile o la lega capisce
Che deve abbandonare la secessione o con questa politica Alleanza Nazionale sarà il punto di riferimento di chi al Nord deciderà un cambiamento in questa direzione allora non spetta a noi fare passi spetta alla lega capire che la strada della secessione conduce solo o nel nulla o in un precipizio ce lo capisce vedremo altrimenti
Il macigno della secessione prenderà impossibile Alleanza rossa un'ultima questione sul referendum per l'abolizione della quota proporzionale presidente Fini l'altro giorno ha detto non ci opporremo
Sì non ci opporremo anche ci ha detto anche non non è che lo consideri il massimo perché mentre ma verso una direzione che a noi piace sconta una avversione da parte non nostra ma di partiti trasversali cioè sia del Polo sia dall'altro lato i soldi partiti più piccoli
Di che potrebbero configurare un'alleanza occasionale su quel punto e magari metterà a repentaglio un discorso più globale di i di rafforzamento del bipolarismo grazie a Ignazio la Russa