Lo "statalismo" italiano; La questione di Radio Parlamento; L'eccessiva pressione fiscale in Italia

Siamo in Emilia di Imola abbiamo al nostro microfono l'europarlamentare la Lista Pannella e Gianfranco Dell'Alba per quanto riguarda il la concorrenza l'Italia è stata ancora una volta bacchettata sul dette per quanto riguarda la tele con me in un clima di o fuori ah per il raggiungimento di alcuni parametri per must
Rimaniamo in ritardo su questo fronte su questo su moltissimi altri fronti direi che questa dicotomia è sempre più evidente io non
Non mi voglio dire non esito a condannarla e cercando di di far sì che questo argomento possa diventare oggetto di dibattito non è possibile da un lato essere virtuosi sulla moneta effettivamente conseguire buoni
Il Chelsea grazie devo dire al ministro Ciampi in particolare poi però essere sul banco degli accusati dalla telefonia lì ieri all'ENI ENEL alle alla all'Alitalia alle ferrovie a tutto il sistema e mai Italia che invece di adeguarsi alla spinta e alle necessità dell'integrazione economica europea proprio per poter accompagnare la moneta unica invece mostra pesantissimi segni ancora di statalismo e in genere di una mentalità che non vuole o o non in grado di come dire reggere questa sfida oggi amato interviene su questo e giustamente dice non è possibile dare a Gamberale e la gestione sia della monopolio mia della telefonia fissa sia della telefonia mobile perché evidentemente Telecom ha una posizione di assoluto predominio oggi sul mercato
Do teoricamente liberalizzato ecco oltre a a questo lei ha pensato a di condannare di far presente alla all'Europa la situazione della RAI che fa
Concorrenza ai privati fa pubblicità quindi si comporta come una tv commerciale ma prende anche i soldi del cammino pubblico beh certo è tutto il fronte che proprio la settimana prossima
Cominciando con il tredici marzo l'appuntamento dell'Ergife ci permetterà a chi vorrà intervenire e di approfondire cioè l'argomento della sfida tecnologica e delle strozzature che il nostro mercato
Comporta sulla questione Rai noi abbiamo no una parte fatto un esposto che speriamo possa essere esaminato rapidamente da Van Miert sulla vicenda con diciamo specifica dell'attacco e ingiustificato e assolutamente monopolista sferrato dalla RAI a radio radicale ma appunto prendendo a pretesto questa procedura di infrazione sul dette che si basa su una interessante postulato cioè la mancanza di quella trasparenza contabile che può permettere all'autorità di Bruxelles e di giudicare se vi è abuso nodi posizione dominante io dico caro Pamir per fallo anche sulla RAI la quale da una parte è il servizio pubblico e dall'altra agisce cioè senza la minima differenti se separazione strutturale fra le attività di servizio pubblico e quelle commerciali agisce sul mercato e quindi con una storto con una diciamo distorsione di concorrenza a ancora più evidente a mio giudizio della telefonia vedremo se le autorità di Bruxelles lo faranno mi pare che sarebbe un punto un pound Pa
Saggio decisivo e fondamentale senta onorevole Dell'Alba le chiediamo un'ultima riflessione a riguardo di alcuni dubbi sul
L'allineamento dell'Italia con gli altri paesi europei espressi dal governatore a Banca d'Italia Fazio a riguardo per quanto riguarda la nostra un sistema fiscale molto pesante e per quanto la necessità anche di app mettere mano a
Riforme strutturali quale esempio le pensioni di anzianità ma è evidente che il dibattito la che che si vuole nascondere quello l'Europa non si fida delle nostre del nostro imbellettare mento
Contabile delle acrobazie eccola che con grandissima bravura devo dire con grandissimo anche pizzico di fortuna siamo riusciti a conseguire nel novantasette e che certamente vanno a merito del Governo non voglio e su questo negare quelli che sono i fatti ma certamente la impossibilità di mettere mano alla struttura della spesa pubblica di mettere mano davvero alla riduzione del deficit e quindici il rischio che i i due mila e due mila ogni e e passa di miliardi di deficit in lire domani sia o no un deficit in ECU che tutta l'Unione europea dovrà sopportare indubbiamente continuano a preoccupare le altre economie il settore bancario ma anche il settore politico perché e teme penso alla Germania le elezioni che avranno in settembre teme che i cittadini potranno pensare ma come noi facciamo tutti questi sacrifici e invita e a sembrerebbe che con l'eurotassa e con qualche vendita si sia risolto tutto e bene questo resta secondo me il macigno più importa
Ante alla vigilia degli appuntamenti del due e tre maggio quando si deciderà davvero chi entrerà a far parte dalla moneta unica ringraziamo lo ore quella Gianfranco Dell'Alba rappresentante a Lista Pannella al Parlamento di Strasburgo da Imola e nell'Emilia Carlo Val di salici per radio radicale
Cioè