Scettico Fausto Bertinotti sulle decisioni del Cipe di impiegare 29 mila miliardi per il sud; Le critiche di Sergio Cofferati sui lavori socialmente utili; La questione delle 35 ore

L'onorevole Giordano responsabile del settore lavoro di Rifondazione Comunista notevole Giordano Bertinotti stamane non si è detto per nulla rassicurato rispetto alle decisioni del CIPE di ieri di rendere nuovamente disponibili ventinove mila miliardi per gli interventi nel Mezzogiorno dice Bertinotti non è soltanto un problema di cifre c'ha ragione non è solo un pro di Cipro è un problema di progetti iniziative di capacità di assunzione diretta
Natura e poi sulle cifre io aggiungerei per anche rispetto alle cose dette
Dal nostro segretario che poi quelle somme in realtà sono somme che erano largamente disponibili con i fondi dell'Unione monetaria dell'Unione Europea quindi insomma non non in realtà non c'è nulla di nuovo c'è la solita solfa contratti d'area
Patti contraffatti territoriali accordi di programma non c'è nulla di nuovo è francamente questo intollerabile io aggiungo che incomincia oggi ad emergere un problema di prima grandezza lo dirò anche in questa question-time di pomeriggio sulla politica industriale in particolar modo nel Mezzogiorno perché poi di diventa veramente incredibile che per esempio ha colto un si distrugga un patrimonio industriale di proporzioni gigantesche con disinvestimenti da parte dello Stato dell'azienda pubblica
Centinaia e centinaia di posti di lavoro e invece si incentivano
Gori di bassa qualità senza alcuna prospettiva
Che costano tantissimo per lo Stato e invece pochissimo costano nelle tasche dei lavoratori con bassi salari voi siete stati spesso critici nei confronti i sindacati ma sembra che su questa vertenza che riguarda mezzogiorno una certa sintonia vi sia sì e devo dire che un fatto in
Tant'è che finalmente c'è una ripresa di iniziativa del movimento sindacale a dimostrazione del
Fatto che
Una situazione diventata avere
Insostenibile devo dire che però questa sintonia si ferma sulla necessità d'
Gli aggiuntivi e qualificati dal punto di vista
Delle risorse
Non lontani sulle ricette perché se loro propongono fatti dare flessibilità non siamo d'accordo ecco
Giordano il governo una compagine piuttosto composita insomma macchie che frena forse il ministro dell'economia che ha bisogno di far quadrare i conti anche rispetto al nostro ingresso in Europa guardi io sono per dare
Responsabilità genera
Non abbiamo mai amato fare distinzioni evidente però che c'è una
Come dire primus di politica monetari mistica che sembra tutta schiacciata sulle politiche di risanamento
Che sembra award essere molto più ori e
Per a rispettare il patto di stabilità
Io mentre la spesa sociale ad aggredire il debito
Pubblico è però così non ci sono risorse per l'occupazione abbiamo appena parlato rapporto tra Rifondazione e sindacati il leader
La CGIL però sui lavori socialmente utili in questi giorni non ha ha mancato di essere assai polemico Boeri sostegno queste un'ipotesi di quel genere
Guardi noi siamo critici sui lavori socialmente utili così come sono stati proposti cioè nel senso che ci hanno un'insufficienza salariale non si può campare con ottocento mila lire
Non hanno un'adeguata copertura previdenziale un'adeguata copertura sanitaria sono stati utilizzati come gestione della forza lavoro in eccesso quelli espulsi al processo produttivo sarebbero una straordinaria occasione di lavoro se fossero dentro un indirizzo un indirizzo unitario di programmazione potessero modificare la qualità dello
Lupo valorizzare l'ambiente risanare le coste riutilizzare
Che sono contenitori culturali in arrivo
Provare a definire una socialità di bisogni fare una politica di ieri fondata sull'economia da
Le relazioni sociali
Agli insomma su tutti quei bisogni sociali insoddisfatti che ci sono in particolar modo nel Mezzogiorno sarebbe una grandissima leva di un diverso modello di sviluppo sono stati gestiti utilizzati ma erano molti ma cosa sulla tre
Per cinque ore nella serata di ieri c'è stata qualche novità dopo le ripetute affermazioni di impazienza da parte vostra io mi auguro che si faccia rapidamente dalle
Non è più Tor
Tardo così grande perché in questo ritardo si stanno in comune incuneandosi forze che quella legge la legge deve avere degli obiettivi chiarissimi la data deve poter in vigore per tutti e per tutti al primo gennaio del due mila uno ci devono essere incentivi e disincentivi incentivi alla contrattazione quindi nessuna legge contro la contrattazione i disincentivi per le ore l'ordine ho sentito in queste ore circolare un'ipotesi che noi non condividiamo che quella di deroghe per quei contratti che vanno a scadenza dopo il due mila uno noi avremmo preferito che l'impianto contrattuale del movimento sindacale forse scandito ente le uno e quindi poter far coincidere l'orario legale con l'orario contrattuale se così non è io posso
Pro proporre
L'incontro esigenze sindacali maggiori incentivi per la riduzione
Contrattuali una cosa che non posso fare e far saltare grazie a un a un di più diciamo di deroghe far saltare la data quella data deve essere pari dappertutto e per tutti l'onorevole D'Amico esponente di Rinnovamento italiano membro del comitato promotore dell'
Referendum sulla legge elettorale avete mica oggi abbiamo letto alcune cronache giornalistiche nelle quali si parla di division nell'interno il Comitato soprattutto tra una certa componente dell'Ulivo e Antonio Di Pietro che da parte sua ha detto raccoglierò da solo cinquecento mila firme
No io credo è necessario che tutti stiamo calmi la lezione che dobbiamo apprendere quella dei grandi movimenti che sono esistiti in giro per il mondo ma anche in Italia movimenti che si concentrano
Su un singolo obiettivo l'unica cosa che tiene insieme il singolo obiettivo l'obiettivo abolire la quota maggioritaria su questo secondo me è ragionevole che la quota
La quota proporzionale ovviamente fare
Su queste è ragionevole che tutti coloro che hanno questo obiettivo lavorino insieme ogni divisione inutile poi esiste qualcuno fra coloro che sostiene questa battaglia che è favorevole al doppio turno si ovviamente è liberissimo di impegnarsi anche su quel tema se crede ma il comitato nasce per abolire la quota proporzionale tutti quelli che hanno in mente di abolire la quota proporzionale nella legge elettorale
Le ebbene che lavorino insieme le tensioni che ci sono in questo giorno in questi giorni io credo si superino in fretta io spero che sia possibile andare entro la fine del mese ad avviare la raccolta delle firme e spero che si possa avviare da parte del comitato promotore di chiunque
Voglio partecipare a questa iniziativa e tutti insieme amico vorrei parlare del governo che alle prese con una dura trattativa con il sindacato il quale minaccia uno sciopero generale sui temi dell'occupazione in particolare nel Mezzogiorno il dove no ha anche a che fare con Rifondazione Comunista che sempre su questo a delle richieste precise a partire dalla famoso IRI due ecco lei che è una liberale ma anche un liberista non teme un rito
No di assistenzialismo di statalismo la stavo leggendo il libro di Zanone che raccomando l'età liberale a un certo punto lui dice nel dopoguerra la difesa dell'apparato statalista messo in piedi durante il periodo autarchico dal fascismo pur giustificata come quindi legati alla necessità di favorire l'occupazione io non vorrei che quello l'apparato statalista che stiamo smantellando che questo governo meritoriamente sta smantellando venga rimesso in piedi con questo obiettivo però debbo dire alcuni passi avanti ci sono la società di cui si parla non è più unire due la società di promozione dello sviluppo del Mezzogiorno ma la società che faccia marketing territoriale cioè che spieghi in giro per il mondo che ci prova are nel nostro paese nel Mezzogiorno nel nostro paese nel quale può essere conveniente investire a me pare quindi che alcune correzioni grotta rispetto alla alla all'avvio di questa discussione ci siano e certo è necessario arrivare a conclusioni abbastanza in fretta perché la situazione della disoccupazione nel Mezzogiorno e l'azione che oggettivamente non è sostenibile nel lungo periodo io continuo a dire che dobbiamo guardare con più attenzione agli Stati Uniti hanno creato creano nuovi posti di lavoro al ritmo di un milione ogni tre mesi è insomma quell'esperienza d'economia dobbiamo guardare con attenzione
Un'ultima domanda più squisitamente politica ieri è stata annunciata da parte del Polo la Costituzione di una polo di centro ecco non è conosciamo ancora le caratteristiche i dettagli qual è la sua prima impressione vago
Vedo questo agitarsi nell'area cosiddetta di centro della politica io credo che sia necessario caratterizzarsi al terreno anzitutto sul terreno dei contenuti diciamo se vogliamo dell'identità politica ma sostanzialmente dei contenuti non mi è chiaro per esempio in questo polo di centro qual è la posizione sul terreno delle riforme istituzionali devo dire che non mi è chiaro neanche qual è la posizione sul terreno della liberalizzazione della modernizzazione l'economia perché all'interno di quel povero esistono posizioni liberale con le quali io mi sento di larga misura di libri come dire di condividere in oltre opinioni ma esistono al contrario opinioni fortemente statalista quindi mi pare che sul terreno della costruzione di un'identità politica questo polo di centro d'arte ambiguo