La decisione del Governo di prorogare ulteriormente la concessione delle frequenze radio-televisive rimandando di un anno l'assegnazione definitiva del piano stesso; L'importanza dell'emittenza radio-televisiva locale

Siamo in collegamento telefonico con Mario Albanesi coordinatore del con coordinamento nazionale nuove antenne Mario buongiorno buongiorno allora parliamo di questa decisione delle governo di prorogare ulteriormente la la concessione delle frequenze radiotelevisive rimandando ancora di un anno illa l'assegnazione definitiva del piano stesso
Sono vent'anni che aspettiamo un piano di assegnazione delle sequenze si continua a tirar tardi ma soprattutto
Si è fatto ben poco per discostarsi dal
Dalla classica interpretazione data da bambini all'intero settore radiotelevisiva lascia è più quello che deve essere l'assetto dell'intero sistema Radiotre televisivo purtroppo si continua ancora a considerare
L'emittente
Di un qualcosa da selezionare
Mentre noi pensiamo che vero che mondo dalla carta stampata dovrà in qualche modo essere soppiantato per lo meno nell'informazione dalle emittenti radiotelevisive
Il mondo radiotelevisivo deve essere esattamente equiparata con la carta stampata
Se noi andiamo a leggere quello che l'disegno di legge mille centotrentotto oggi tra l'altro saremo sentiti dall'ottava Commissione Senato con insieme ad altre associazioni sarà sentito
Vediamo che tanto che una prosecuzione del la la mille centotrentotto dalla legge Manni le più e nemmeno e i sistemi pare siano dei medesimi si continua a ritardare l'assegnazione che la redazione di un piano di assegnazione
Addirittura si tenta di favorire
Minati soggetti in particolare la Cei e Cecchi Gori si è tentato di riconsegnare loro su di un piatto d'argento le frequenze lascia
Ora questi sistemi è un luogo comune direi che hanno fatto il loro tempo ma purtroppo tengono ancora utilizzati a piene mani il ministro Maccanico non perde occasione per ripeto
Che lei
Sono troppe
Che devono essere selezionate questo è profondamente sbagliato ingiusto e assurdo perché in Italia esistono un migliaio
Punti di frequenza inutilizzati di canali televisivi e che
Italia come noto un'orografia piuttosto tormentata e non si deve perché un bene pubblico non debba essere assegnato a chi ne farà richiesta quindi
Bisognerebbe ricorrere al classica frase Bartali
Noi oggi di mo'queste cose in ottava Commissione sperando che i senatori abbiano un orecchio di lingua
Ardito pura ciò che deve essere fatto e fatto subito immediatamente altro che favorire Cecchi Gori della Cei ecco oltretutto questa situazione di incertezza che ormai
Andrà avanti come minimo fino al
Lo novecento novantanove mette in difficoltà le aziende radiotelevisive non c'è nessuna sicurezza non cede sulla sicurezza recitare
Nello stesso tempo di imporre di imporre vincoli un numero di dipendenti prestabilito alle
D'Erario folli che
L'ente televisivo un qualche cosa che non sta né in cielo né in terra perché nessun settore televisivo nessun settore del commercio dell'industria mai avuto in posti dipendenti
Noi siamo piuttosto per la fiscalizzazione degli oneri sociali un settore profondamente in crisi appunto privo di qualsiasi sicurezza che ha bisogno in qualche modo di essere aiutato ma interessi tenta di distruggere quel che rimane a me dell'emittenza locale le consideriamo che non meno di trenta mila persone forse forse anche trenta circa alle trenta mila e trentacinque mila persone impiegati nel settore di listino rischino appunto
La totale disoccupazione
Allora forse un provvedimento dichiara
Digitalizzazione degli oneri sociali appunto pugni in qualche modo passi che aveva consolidato ma se non ci sono neppure sicure cioè circa la permanere
Una sarebbe come se un contadino si dice se tu fai investimenti e poi ti togliamo la terra può darsi che venga tolta la terra non non si capisce questo governo che fossero prese
Nel settore radiotelevisivo radi elettrico di
Suo rispetto alla quanti lo hanno preceduto un'ultima battuta per quanto riguarda le frequenze soprattutto radiofoniche un Progetto di razionalizzazione quanto mai è urgente questo ha dei risvolti naturalmente anche economici per quanto riguarda le trasmissioni le trasmissioni radiofoniche come
In particolare per quanto riguarda gli impianti di trasmissione
E certamente c'è molto da fare soprattutto soprattutto nelle grandi città e con grande difetto interpretativo la par
Dei politici ben pochi di essi sono a conoscenza della materia è appunto quello di considerare
Radiofonica un particolare televisiva i grandi ci lasci setto nelle grandi città che ha finito per assumere
Lo schieramento radiotelevisivo
La nostra associazione con e soprattutto per la salvaguardia dei colleghi con emittenti che operano in provincia più che le grandi città incita sicuramente c'è da operare
Una razionalizzazione clarinetto abbiamo detto più volte che l'emittenza locale è un
Inestimabile fino ad oggi sottovalutato
Ma considerato basta pensare
Basta pensare che il mondo dalla cultura dalla scene
Sarà gli uomini di cultura e di scienza per lo più provengono dalla provincia
Non so se
Se vogliamo
Ilaria in qualche caso quali il modo il poeta quasi moderati modicano pensiamo ad un Quasimodo dei giorni nostri perché nella sua cittadina si guarda intorno e ve
Parma esiste la piatta dove solitamente si
Raduna nuovi disoccupati la parrocchia magari e ben poche altre cose biblioteche ce ne sono molto poche e poi
Un'antica abitudine che difficilmente può essere improvvisate bene equazione dei giorni nostri il Benedetto Croce dei giorni nostri che era di Pescasseroli e non di Napoli come molti credono
Esperto
Per alla rassegna stampa per leggere i giornali finirebbe per avvicinarci all'unico mezzo culturale
Detto e indirizzo culturale locale cioè la radio o la televisione questo per dire che cosa rapper possono apre pare le emittenti locali che
è riuscito
Che si vogliono ad ogni costo di distruggere con la scusa che sono però quando in provincia basta che ognuno di noi residenti in province si accorgeva che le emittenti locali sono molto poche
Nelle grandi città
Sì siamo d'accordo e
Grandi città si continua a procrastinare l'assegnazione delle frequenze alla redazione di un piano che invece avrebbe potuto in qualche modo essere fatto dall'abate imparare una cosa una cosa il Colonna per fa completamente la compatibilizzazione che cos'era compatibilizzazione o diciamo perché ascoltatore è poi la disputa
Che hanno spesso legale e dei canali e delle frequenze a disposizione noi siamo
In tedesco per di questo genere vedono soccombente la parte più debole economicamente noi siamo per la un vero e proprio piano di assegnazione delle frequenze da parte dello stato dell'autorità ma per carità non richiamo discorso dall'autorità cominciano a funzionare
Gli uffici del Garante cominciavano a funzionare a Roma che cosa Pelù
Allora i signori che che tirano le fila dell'intera questione di trasferire gli uffici dell'Autorità a Napoli a Napoli
Noi non abbiamo nulla anzi abbiamo qualche cosa a favore verso questa città ma si distrugge il lavoro fatto dagli uffici del da
In questi ultimi a
Mi perché l'autorità per me e vadano o sarà in grado
Rare prima di un paio di anni parla
Un anno e il rinvio appunto del
L'assegnazione delle frequenze è dovuto all'inefficienza già potenziare delle delle delle dell'Authority dall'autorità ebbene si è portato si sono portati gli uffici a Napoli per le
Pare il tutto erede in modo del tutto incosciente per favorire gli
Una un'operazione un'operazione politica e che è una città molto bene in un certo senso ma non nel settore telecomunicazioni sono operazione politica e il a convogliare a Napoli quell'attività quell'attività moderne telecomunicazioni o altro che possono in parte risolve i problemi di questa città ma trasferire in questo in questo momento l'autorità nella
Di Napoli significa ancora una volta del compiuto un passo molto molto sbagliato modo