Silvio Berlusconi ha proposto un possibile referendum abrogativo nel caso in cui venisse approvata una legge per la riduzione dell'orario di lavoro a 35 ore settimanali; La cosiddetta "non notiziabilità" delle iniziative politiche della Lista Pannella; Ieri il Senato ha approvato il "decreto Di Bella"; Altre questioni di attualità politica

Enrico la Loggia presidente dei senatori di Forza Italia ecco Presidente alogeno anzitutto
C'è questa proposta del presidente suo movimento Silvio Berlusconi di un referendum sulle trentacinque euro un referendum volto da droga e l'eventuale legge sulle trentacinque ore con lei tutto cosa pensa della fattibilità di questa iniziativa
No io credo che abbiamo il dovere comunque di far sapere
Che quando dovesse essere approvata una legge così nefasta per la nostra economia ma soprattutto per l'economia del Mezzogiorno
Dovremmo fare l'opposizione più sperma più dure e più convincente uno dei mezzi tra i più efficaci quello appunto di chiamare i cittadini attraverso un referendum
A pronunciarsi su questo eventuale legge allora intanto
Auspicherebbe con molta forza che questa legge non vedrà mai la luce
Ma laddove questo dovesse succedere
Chiameremo i cittadini ad esprimersi
Intatta questa mattina Marco Pannella commentava questa proposta in termini della difficile
Già abolita nel senso che la legge non c'è ancora non prima di maggio si potrà avere quindi con i tempi tecnici di voto su questo dei referendum si andrebbe molto in là
E poi c'è anche un'altra osservazione che vorremmo sottoporle la lista Pannella da ormai più di due anni chiede al mondo politico chiede al mondo della Confindustria mondo industriale di rispettare di tutelare le sette milioni di partite Iva e ci sono Sati ed
Anni fa e tuttora in Cassazione dei referendum volti proprio a liberare il mercato lavoro quasi che e anche in questa o così ora si sia stata la previsione di quello che poi sarebbe successo con le trentacinque ore ecco perché non sostenere invece questa iniziativa viene già incardinata ed anche più articolata
Sì una cosa non esclude l'altra evidentemente quindi il sostegno anche queste iniziative referendarie già in corso è sicuramente un fatto positivo
Ma anche quella di far conoscere a tutto il mondo politico soprattutto alla maggioranza né i sindacati alla Confindustria
Al governo della Repubblica che laddove veramente volessero proseguire su un progetto così scellerato come quello della delle trentacinque ore
E non solo proverebbero una fermissima opposizione da parte del Polo per le Libertà in particolare di Forza Italia sino al ma anche sino ad arrivare ad una richiesta del referendum
Anche se sappiamo bene che ai tempi del referendum e non sono molto brevi
Ma forse anche il fatto che loro vedono questa nostra determinazione andare su questa via potrà indurli ci auguriamo a meglio consiglio in fondo credo che l'economia del Paese
Ma soprattutto i milioni di disoccupati del Sud proprio in questi giorni soprattutto a Napoli a Palermo stanno facendo sentire con forza la loro voce
Credo che debba essere considerato un problema di tutti non soltanto del Mezzogiorno non soltanto delle isole solo se risolveremo questo problema avvieremo la soluzione a questo problema
L'Italia potrà stare in Europa al pari dei propri partners diversamente
Ammesso e non concesso che riuscirà ad entrare nella moneta unica col gruppo di testa non può no non avrà la forza per potersi mantenere a quelli veri
è pertanto a proposito del Sud una dichiarazione di poco fa di questa mattinata il ministro Ciampi ha detto che di suddetti lavoro si potrà parlare solo dopo l'ingresso nell'Unione monetaria europea
Sembra fra l'altro che la materia più delicata del contendere sulle trentacinque ore
Rispetto ai rapporti fra maggioranza sindacato e Confindustria sia quello della tutela della concertazione
E possibile metterla in dubbio invece questo questo metodo della concertazione
Ed è possibile
Aspettare
L'ingresso della moneta unica per la fase due del governo quella appunto della crescita della produzione dello sviluppo
Unno è un sì
Nel senso che unno
Ad attendere come dice Ciampi che prima l'Italia entri nella moneta unica per poi occuparsi del Mezzogiorno perché proprio le condizioni
Attraverso le quali riusciremo a fare un progetto serio e credibile per il Mezzogiorno e quindi per abbattere la disoccupazione
E favorire lo sviluppo che ci consentirà un giudizio favorevole da parte dei nostri partners rinviarlo
Così come purtroppo il Governo sta facendo in altre cose come rinviare le spesse anticipare entrate è talmente evidente che un trucco contabile che l'Europa non potrà che tenerne conto in negativo
Il sì invece rispetto ad una nuova disciplina della concertazione io credo che anche l'ingresso in Europa renderà indispensabile un nuovo metodo di concertazione una nuova tecnica
Nel nel nel trovare soluzioni che veda il Parlamento prima protagonista non soltanto il governo i sindacati ecco la Confindustria dice chiede di
Ridiscutere insieme all'orario settimanale di lavoro appunto anche gli accordi di luglio del novantatré
Qui ci sembra di capire dalle sue parole che Forza Italia per un mercato libero del lavoro e per un mercato libero dell'economia in sostanza andare oltre quel modello tedesco che si è imposto nel novantatré
La necessità che ci induce questo progetto è ovvio
Che più è libero il mercato del lavoro e meno vincoli ci sono alla intrapresa economica ma soprattutto se non si offrì struttura interamente del sistema tributario e fiscale del nostro Paese noi non saremo nelle condizioni di poter competere con nessun partner europeo
E questa consapevolezza ci induce appunto a dire che bisogna ricadere non soltanto sistema economico ma anche il sistema dalla concertazione l'ultima questione su questo argomento
Ieri un esponente di Alleanza Nazionale Urso il DURC ordine urto ha detto che non bisogna lasciare isolata la Confindustria
Si potrebbe inaugurare definitivamente un nuovo corso nei rapporti fra Polo delle libertà e mondo confindustriale però tenendo conto anche della stragrande maggioranza della realtà
Imprenditoriale italiana c'è quella delle medie soprattutto delle piccole aziende
Sicuramente bisognerà trovare un modo per procedere insieme
Non è tanto il problema di lasciare solo a Confindustria quanto di rintracciare alla Confindustria dovere lasciati soli noi
Già nel periodo del governo Berlusconi come credo tutti lo ricorderanno se vi fosse stato un sostegno più convinto il più coeso probabilmente non saremmo qua oggi a discutere di questi problemi
Quindi forse una forte autocritica da parte della Confindustria potrebbe essere utile come sicuramente anche un'autocritica da parte nostra
Per non essere stati abbastanza convincenti nel
Ottenere questa loro collaborazione oggi
Pare inevitabile che vi sia una qualche intesa anche sulla linea politica tra il Polo per le libertà e la Confindustria ecco cambiano invece argomento
Settimana prossima riprenderà la discussione in ottava commissione del Senato sul disegno di legge relativo alle trasmissioni radiofoniche del Parlamento forse taglia una posizione ben precisa e denti Ara
E possibile trovare su un provvedimento di questo genere con i dovuti emendamenti e con le dovute modifiche rispetto al disegno di legge del governo una maggioranza
Che tuteli un concorrente potenziale come Radio Radicale piccolo rispetto ad un gigante come la RAI che sappiamo quali garanzie ha dato anche in passato anzi non ha dato anche in passato rispetto alla a questo l'esercizio di questo di queste trasmissioni io spero di sì
Spero che anche il Partito Popolare voglia convincersi di questa esigenza e mi auguro anche negli altri partiti della sinistra di poter trovare un qualche
Una qualche possibilità di intesa e anche con qualche modifica rispetto al progetto originario comunque mantenere radio radicale credo che sia sicuramente una vittoria per la libertà della comunicazione del nostro paese e quindi confermo che Forza Italia si muove in questa direzione ultima domanda proprio sulle telecomunicazioni sull'mondo dell'informazione
E la dice la la definizione di Antonello Falomi in Commissione di vigilanza rispetto alla non notiziabilità della Lista Pannella non notiziabilità dei riformatori è una posizione che ha fatto rabbrividire gli esponenti politici della stessa lista Pannella che ieri hanno chiesto e ottenuto un incontro con alcuni esponenti del PDS ma trovando però conferma rispetto a questa considerazione cosa vuol dire
Poteri che purtroppo il comunismo tutt'altro che vinto nel nostro Paese questa otto è già mento illiberale
Proprio di stampo leninista purtroppo è ancora lì vivo ebbe gettò possono cambiare vestito bandiera simbolo purtroppo la formazione comunista nel senso più letterale del termine ancora dura a morire
E questa non è una espressione veramente allarmante
Il senatore Monteleone di Alleanza Nazionale vice presidente della commissione sanità di palazzo Madama nella giornata di ieri la il decreto in Aula relativo alle metodo Di Bella
Un decreto appunto che avuto il termine il suo iter intanto il suo intervento molto sul piano dei conti tutti del merito ecco ci vuole un po'come dire ricordare quello che lei ha tenuto a specificare alle ministro sul piano soprattutto della sua non confermata apertura rispetto a distanze diverse
Innanzitutto desidero direi che l'intervento di ieri replica
Del ministro purtroppo ha confermato quello che noi pensavamo
Cioè una totale blindatura
Al posizione dell'opposizione alle legittime posizioni della opposizioni quindi la delusione da parte nostra e che nel mentre si è data ampia
Possibilità di dire alla gente soprattutto che questo governo che questa signora ministro aveva tanto sbandierato cioè un'apertura a tutte le forze politiche per conto poter continuare
E soprattutto migliorare quello che il decreto che noi avevamo chiesto in prima battuta alla soppressione e qua o quanto meno la revisione non ce sta
E quello che più ci rammarica
E che il ministro e soprattutto attenuto precisa che inutile immaginare di potenziare
Che si possa avere una libertà
Di cure e questo contrasta con quelle che sono un po'i principi anche costituzionale
Inoltre il ministro ha anche precisato che chi Specola in termini politici e in questo caso dall'altro lato vuole soltanto creare caos
Non è così
Noi non abbiamo inteso creare caos noi abbiamo cercato di migliorare con i nostri emendamenti
Il decreto sostanza si è tentato di delegittimare la vostra posizione
Sì in modo netto in modo in modo chiaro
Ora io l'ho detto anche nell'intervento
Non si va ad inseguire io ho detto
Il professor di del nel mentre si discutono con le parti istituzionali delle questioni per cercare un accordo un accordo che non c'è stato
E che quindi
Di
Di controparte
Si è il Governo si è chiuso e ha blindato ripeto ancora una volta un provvedimento
Gli emendamenti da noi presentati
Andavano soprattutto
Per riportare
Con l'equilibrio con la logica la questione di belle che non è chiusa e che stravolgente
Non solo per lei morte vita ma quello che
Si deve tranquillamente e serenamente dire alla gente che colpita purtroppo
è amaramente
Con le patologie né opposti ripeto è stata però io una delusione
Non pensavamo questa chiusura
Ostinata né pensavamo che continuasse il braccio di ferro tra venissero e quelle regioni chi hanno inteso comunque venire incontro a la
Quella che è la situazione
Dei paziente cioè la libertà di potersi
Curare ma per tutti non quella
Computerizzata con estrazione computerizzata non giusto
In queste situazione si arrivi ad avere pensieri di questo tipo e adesso cosa succede
Beh io mi auguro che
Soprattutto succedere questo
Che durante la sperimentazione
Queste sia una sperimentazione veramente a contenuto scientifico
E che non continuino polemiche del tipo come quelli che stando affiorando
E che vanno verso la via di e affossare prima possibile queste sperimentazione licenziando la come negativa e cercando di seppellire ad ogni modo una questione che non può essere sepolta così come è stata consegnata ieri dalla di dalla conversione
Del disegno di legge voluttà dal ministro e dalla maggioranza
Un'ultima questione resta però il problema sulla natura dei vini dei malati sottoporsi a questa sperimentazione cioè sul grado di evoluzione della malattia rispetto a coloro che vengono sottoposti a questa cura
Non è concepibile una sperimentazione solo e soltanto su malattie terminali
Una cattiveria anziché una sperimentazione
Sperimentazione
Deve essere la scelta di fasi successivi di questi malattia non può essere ripeto concessa o verificata soltanto in condizioni termini
Il senatore Vegas del gruppo di Forza Italia come vogliamo occuparci della vicenda delle trentacinque ore
Prima di affrontare il discorso relativo a quanto sta avvenendo nella maggioranza nei rapporti fra parti sociali e il governo bisogna però parlare della proposta del presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi
Che a installato il referendum abrogativo dell'eventuale legge sulle trentacinque ore ecco ci vuole un po'meglio spiegare questa il significato di questa iniziativa
Ricorda molto la questione della contingenza se ricordate diversi anni fa vi fu un referendum sulla questione della contingenza e la stesse le stesse persone che sarebbero dovute in teoria essere interessate
Ad avere più soldi in busta paga rifiutarono la contingenza in busta paga perché perché si rendevano conto che queste con falso guadagnò in realtà ne perdeva tutto il sistema produttivo
Che avrebbe avuto una grossa crisi che per fortuna allora non avvenne adesso si presenta lo stesso scenario cioè con la falsa promessa di più lavoro per tutti poi magari ne parleremo anche meglio in realtà si crea una maggiore povertà per tutto il sistema Paese e per questo l'idea di chiamare la gente a decidere su un tema così cruciale fondamentale
Cioè l'idea di un referendum su questa vicenda
Però forse non tiene conto di un'altra iniziativa cioè fin dal novantasei la Lista Pannella a depositato in Cassazione numerosi referendum tra i quali alcuni volti proprio a a liberare il mercato del lavoro dai numerosi vincoli che lo attanagliano
Vincoli anche di natura sindacale oltre che prettamente legislativa
E questi quesiti sono stati ripresentati proprio alcune settimane fa e depositate in Cassazione ecco a prescindere dai tempi e della legge sulle trentacinque ore
Forse non sarebbe in ogni caso commedia già sostenere questa iniziativa già incardinata volta proprio ad ampliare anche il discorso sul tutto il mercato del lavoro
No questo un'ipotesi interessante forse si potrà anche fare queste
Non si potrà anche seguire questa strada
Il c'è un piccolo problema io sono sempre stato un fautore della democrazia del referendum
Però nel momento in cui si presentano tanti referendum difficile per la gente non fare di tutte le erbe un fascio e non confondersi
Forse questo devo essere sincera una critica che mi sento di fare al movimento referendario più opportuno diminuirne il numero in modo da renderle più comprensibili all'opinione pubblica
Quindi l'idea di lanciare un singolo referendum ha un senso di maggiore visibilità e se poi la materia la stessa si potrà anche confluire nel referendum già presi predisposti
A proposito e qui aprirei una breve parentesi a proposito di referendum e di visibilità del problema del referendum nei mezzi di comunicazione di massa
Io credo che ne stiamo attraversando un periodo molto difficile nei rapporti tra la gente che la politica
Esiste e questo non vi è il minimo dubbio un oscuramento di tutto ciò che viene fatto non da chi esercitare il potere la vicenda di radio radicale emblematica
Il fatto che la si voglia imbavagliare la si voglia sostituire con una fonte ufficiale governativa di trasmissione Entella
Quanto avviene in Parlamento secondo me è molto preoccupante in sostanza radio radicale era rimasta l'unica voce libera
Che rappresentava le posizioni di tutti che viene i parlamentari ai cittadini e agli elettori io credo che questo sia un la la perdita di questo procedibile a sia un rischio da non sottovalutare per questo motivo io credo che sia il caso di portare un aiuto ancorché simbolico un simbolo per sostenere questa battaglia per quanto mi riguarda dalla prossima settimana ho intenzione di partecipare a tutte le sedute
Le dell'AU la del Senato con una coccarda bianca in segno di riconoscimento
Per evidenziare questo problema fino a quando non sarà risolto e spero che anche molti colleghi dei miei assumano questa stessa iniziativa cercherò di procura me qualcuno da distribuire a chi vuole
Ecco dunque quello del problema della visibilità tra l'altro è stato la tema trattato anche in termini piuttosto possiamo dire anomale e dal senatore del PDS Falomi che ha parlato a proposito delle tematiche della Lista Pannella
Di non notiziabilità rispetto alle telecomunicazioni mezzi M. Siviglia ecco possibile
A tutt'oggi avanzare una ipotesi relativa al concetto di non notiziabilità di iniziative politiche molto strano forse anche rischioso
Beh non notiziabilità è un concetto da regime totalitario perché una notizia può essere buona o cattiva una azione politica può essere utile dodici utile intelligente o stupida però in realtà esiste quindi il fatto di escluderla dal nove delle notizie è un giudizio di valore e politico che si fa prima di ammettere all'opinione pubblica il giudizio sulla notizia quindi è una sorta di censura preventiva d'altronde basta ricordare
Diciamo noi che abbiamo fatto le scuole vecchie prima di Berlinguer che si studiava la storia antica e non solo quella dell'ultimo secolo abbia studiato nel per esempio a partire da Tucidide dalle guerre del Peloponneso quindi quattrocento anni prima di Cristo
Ecco un problema importantissimo della storia era quella dei falsi per omissione cioè del falso
Non
Del falso relativo a un fatto che è avvenuto che viene distorto ma del falso che deriva da non aver raccontato un fatto siccome la storia è fatta da un insieme difatti che si susseguono e non raccontarne qualcuno significa falsare tutta la prospettiva ed è la cosa peggiore perché più difficile da individuare e questo credo che sia il rischio maggiore che corre attualmente la nostra democrazia
Ecco a proposito della sua iniziativa per radio radicale ha già riscosso l'approvazione di altri suoi colleghi oppure siamo ancora alle prime battute di questo suo di questa sua iniziativa no un'iniziativa che pensavo di far partire dalla settimana prossima quindi assolutamente nuova vediamo se ci sarà un seguito ecco invece venendo alla tematica delle trentacinque ore
Di proprio in questi giorni la notizia della discussione dei rapporti difficili fra parti sociali e il governo
Praticamente la cosa a cui sembra si tenga di più e la salvezza del metodo della concertazione
E come possibile invece prescindere data questo metodo sancito in posso nel luglio del novanta tre nei regolamentare nel la politica economica di un governo cioè non siamo forse di fronte al rischio di un'ingessatura con questo metodo di carattere di origine tedesca poi
Ma è il mezzo della concertazione è un sistema diciamo di carattere privato cioè la concertazione quando due soggetti privati si mettono d'accordo fanno contratto se io devo comperare un tavolo vado da un negoziante messo d'accordo vedo quanto mi costa al tavolo
Ma quando si tratta di una funzione pubblica allora la concertazione ha meno senso perché si cosa significa in sostanza metter d'accordo alcune parti e in questo caso alcune parti anche private
Con un tavolo in cui c'è anche il Governo il quale che cosa fa cerca una corda arbitrale finché andrebbe bene ma poi la sua funzione principale è quella di trovare i soldi per far cercare di mettere d'accordo le parti allora
Se non ricordiamo l'accordo del novantatré non era stato indifferente per le tasche dei contribuenti e quindi a questo tavolo della concertazione dovrebbero anche essere chiamati i contribuenti
Perché non sarà indifferente e cercare di oliare la macchina delle trentacinque ore
Se valgono due conti che si possono fare rapidamente anche se volete posso fare cioè se la consideriamo che la massa totale delle retribuzioni equivale a circa cinquecentoquaranta mila miliardi se solo lo Stato cercasse di lubrificare queste trentacinque ore con un aiuto del contributi che si pagano all'INPS e quindi non su tutte le retribuzioni Marco soli contributi
Allora cosa succede noi abbiamo che i contributi sono circa il trenta h accogliamo per difetto il trenta per cento delle retribuzioni quindi mettiamo centocinquanta mila miliardi
La Confindustria dice che il costo del lavoro aumenterebbe di circa il quattordici e il sedici per cento facciamo anche qui difetto il dieci per cento significa che il costo dell'operazione solo per quanto riguarda le maggiori contribuzioni previdenziali è di quindici mila miliardi se lo stato contribuisce solo per questa parte sono già sette mila e cinquecento miliardi che circa due mila miliardi più di quanto hanno pagato gli italiani come imposte dirette per la tassa dell'Europa a questo punto c'è da domandarsi se vale la pena
Assumere questa spesa pubblica a carico di tutti i cittadini anche intendiamoci bene di quelli che dovranno lavorare più di trentacinque ore o quelli che lavoro non ce l'hanno i pensionati e i disoccupati
Per finanziare questa che non è altro che una pretesa politica perché non ha senso economico e soprattutto è questa la cosa fondamentale non giova a nessuno
Perché se fosse un'operazione diciamo di carattere redistributivo che effettivamente servisse a portare sollievo ha delle stragi gli strati sociali bisognosi uno può mettere la mano a portafoglio e può aderire di buon grado ma quando un'operazione che serve semplicemente a regolamentare i rapporti di forza tra i partiti di governo francamente perché dobbiamo pagare oltre a tutte le tasse che ci fanno pagare
Anche perché gli esempi che si citano sempre in particolare quello tedesco sono stati proprio di sono delle operazioni se vogliamo anche di contingenza di breve periodo di mentre invece cui si tratta proprio di una regolamentazione a norma di legge che è una cosa che e tutto l'opposto della flessibilità che si richiede per un mercato del lavoro con l'italiano fin troppo ingessato non c'è non c'è il minimo dubbio insomma ci sono due profili uno
Che nessuno toglie il fatto che in prospettiva mal ma malgrado mamma non parlano che ci sarà migliore amento della tecnica si tenderà a lavorare sempre di meno godersi di più la vita e questo va benissimo anzi lo desideriamo tutti
Il problema è che non si può fare con legge eccome se con legge si dicesse hanno un posto di lavoro sicuro tutti il sistema del comunismo reale sappiamo che sfascia portato e questo è uno secondo dove è stato sperimentato presenti in Germania si è tornati indietro perché si è visto che il meccanismo non funziona e la Daimler per esempio la continentale eccetera hanno lasciato perdere la riduzione legale dell'orario di lavoro
Inoltre cosa succede noi abbiamo un la realtà che dimostra che i nei paesi dove si lavora di più c'è anche un minor numero di disoccupati allora se non interessa
Dare lavoro alla gente non è dividendo infette più strette la stessa torta che possiamo dar lavoro ma facendo crescere la torta
In America per esempio si dimostra e Stati Uniti si dimostra che lì con maggiore durata della prestazione lavorativa però la disoccupazione è meno della metà dell'Europa continentale se noi vogliamo l'obiettivo di diminuire la disoccupazione noi dobbiamo
Adottare gli strumenti che consentano alla disoccupazione dà alla dallo sviluppo di cresce
Non solo noi andiamo ad affrontare l'Europa dopo che sarà risolta questa questione della moneta unica praticamente disarmati
Perché quando noi avremo la stessa moneta dei francesi e tedeschi e poi ci sarà anche degli inglesi e degli altri Paesi noi dovremo competere sulla base della produttività in questi paesi non potremo più svalutare la nostra moneta
E allora se non avremo un sistema anche oltre che fiscale ma anche del lavoro elastico flessibile e adattabile quali saranno infetti si tradurrà tutto io rigidità dell'occupazione e quindi perdite di posti di lavoro
E noi abbiamo un sistema molto rigido nell'occupazione non possiamo renderlo rigido in entrata cioè le assunzioni rigido in uscita i licenziamenti rigido nei diritti economici quindi i gli stipendi che devono essere uguali da dalle Alpi a Lilibeo rigido nelle modalità di prestazione del lavoro rigido nei rapporti sindacali che rigido anche nella durata il che significa garantire pochissimo lavoro per pochi ed escludere tutti quelli che non ce l'hanno il che è assolutamente contrario a qualsiasi sistema democratico e liberale si rischia in sostanza con un mercato unico ed unica divisa
La fuga delle imprese italiane all'estero e sicuramente non di che esiste ed è una realtà non certo invitante per gli investitori stranieri che nel momento in cui come diceva lei non sarà più possibile della speculazione competitiva di come dire fa venir fuori una realtà economica veramente drammatica si rischiano ci sono rischi
Economici e politici rischi economici sono quelli che ha detto lei nove l'ultimo anno abbiamo visto maggiori investimenti italiani in Tunisia che non investimenti italiani nel Mezzogiorno
Se tutto questo ha un senso mi domando perché e quindi è chiaro che imprenditori non vogliono rischiare di perdere i loro investimenti in un momento in cui sempre più necessarie per gli investimenti siano remunerativi
C'è anche il rischio politico perché in questo modo cosa si fa noi andiamo a costruire
Delle cittadelle sempre più fortificate nei confronti di poca Hristo grazie di lavoratori dipendenti mentre creiamo una sorta di Fossato attorno a queste cittadelle sia per i lavoratori autonomi per i commercianti si veda l'ultimo decreti in materia di commercio sia per chi non ha un lavoro e allora cerchiamo di fossilizzare il consenso politico negli abitanti della cittadella ed escludere tutti gli altri
Per adesso forse può andare ancora un po'avanti ma tra breve sicuramente in tutto questo si rovescia era con degli affetti anche politici molto gravi
Non pensare assolutamente a ciò che potrà avvenire da qui a pochi anni è segno di una miopia politica
Gravemente preoccupante
Un altro elemento che manca nella nell'approccio del Governo rispetto alla situazione politica e quello della defiscalizzazione
Che assecondi secondo alcuni economisti forse ancor più importante che la flessibilità sul mercato del lavoro unico elemento fermo rimane ancora la legge Tremonti ormai sappiamo risalente a quale Periodo e quale governo Co perché manca questo tipo di approccio
Perché manca questo tipo di approccio è semplicissimo perché la defiscalizzazione è un provvedimento di materia come dicono gli cultori orizzontale cioè vale per tutti
E e se io domani volessi mettere su un'attività imprenditoriale potrei avere dei vantaggi di defiscalizzazione
Invece cosa fare il governo preferisce seguire una linea dirigistica per esempio quella della rottamazione allora cosa ha fatto per rilanciare lo sviluppo in un settore ha detto benissimo noi
Prendiamo lo stesso livello di tasse anzi di più perché le tasse sono cresciute in due punti negli ultimi due anni e utilizziamo questi soldi non per restituirli a chi ha pagato le tasse e quindi dargli maggior libertà di comperare di acquistare di investire di fare reddito per ricreare nuovi occupati ma per spostare questi soldi da
E i contribuenti al settore dell'automobile e quindi deve e finanziare coerenti anche di chi non si può permettere un'automobile l'acquisto di automobile nuova
Il che cosa significa uno utilizzare la leva della spesa pubblica che è discrezionale e quindi è lo Stato
Che decide a chi dare questi soldi chi riceve questi soldi le industrie del settore e i lavoratori del settore devono ringraziare il padrone munifico che gliel'ha dati e quindi risse
Mantenere una sesta sudditanza e gratitudine politica è stato fatto con le case con le automobili è stato fatto col motorini adesso si sta facendo con le case domani si farà probabilmente con immobili con gli elettrodomestici
Anziché creare una libertà di mercato si crea un economia della fila di quelli che aspettano un sussidio pubblico perché da un punto di vista politico chiaramente fa vedere come l'intenzione è quella di egemonizzare pari classe sociale pariclasse pronti ma da un punto di vista economico non ha senso come dicevo prima togliere soldi a chi paga le tasse chi magari non si può permettere un certo tipo di prodotto per sussidiare chi vuole acquistare un prodotto di livello superiore rispetto a quello che era prima
Praticamente significa gravare il peso della dello sviluppo economico sulle classi più deboli e qui che è una cosa francamente al di là di di qualunque aspettativa
Se invece si detta salse l'effetto quale sarebbe che ciascuno intanto innanzitutto è più libero di scegliere di cosa fare di ciò che ha guadagnato onestamente
Se ciascuno più libero è chiaro che si svilupperanno i consumi si svilupperà una gamma più vasta di produzioni e non una produzione monotematica il mercato e l'automobile tra l'altro è un mercato che va in declino nel futuro quindi noi finanziamo
La risistemazione dell'industria probabilistiche e nel frattempo industrie elettroniche con l'industria spaziale
Langue
O si vede adesso per esempio con l'industria farmaceutica e recenti casi hanno dimostrato allora l'industria il futuro
Per esempio la responsi Ale siccome naturalmente non si possono finanzia gli acquisti di missili o di aerei da parte dei cittadini e mano mano sta uscendo dall'Italia
E l'Italia rischia di diventare un posto dove ormai non si producono più scarpe perché si producono in Croazia o in Albania non si produce più tessuti le automobili mano mano si delocalizzano lo si fa
Da quello che lei dice si evince un processo di esclusione di parti importanti forze le più importanti nello della Società italiana per quanto riguarda il presente del mondo sindacale
Questi tavoloni in provincia stanza la trimurti
Sembra tutelare solo gli occupati a danno dei disoccupati per quanto riguarda il mondo economico
E la Confindustria e con alcune scelte che il governo con politico quelle che le ricorda per esempio sulla rottamazione
Sembrano non tener conto della realtà di sette milioni di partite Iva l'Italia a cedere al Tardini mezzi e soprattutto più come aziende si sta creando forse una una spaccatura fra al mondo reale fra all'economia reale fra Società Reale
E Problemi di questi settori
E quelle che sono invece le politiche del governo è anche sindacali e confindustriali
Incerto perché stiamo a Susa assistendo a un insieme di politiche in tutti i settori che tendono a privilegiare chi già gode di una certa rendita di posizione a danno degli altri che in linea di massima sono politiche non condivisibili fatte da un governo di sinistra sono orripilante il sono fatte semplicemente per mantenere il potere
Possiamo fare
Possiamo scorre tutte le politiche di settore che sono state realizzate dal governo nell'ultimo anno e vediamo che questa è la realtà
E così per l'abbiamo visto per la rottamazione è così per le trentacinque ore
Per le pensioni è sostanzialmente la stessa cosa perché anche lì si tende a garantire chi è dentro fu chi è fuori si dice che sostanzialmente non ci saranno variazioni da qui al due mila quaranta ma sappiamo benissimo che non è vero perché c'è una crescita
Della il durata per fortuna della durata media della vita che non è stata calcolata nei calcoli attuariali per le pensioni e quindi salteranno questi dati
è così
Per gli incentivi a mezzogiorno per esempio adesso si parla tanto di ridurre di fase due del governo e quant'altro ma che senso ha
Ancora una volta aumentare le tasse per destinarli ad alcuni carrozzoni che poi non funzioneranno e finiranno per assorbire soldi pubblici
E e così via discorrendo insomma non
A giudizio per esempio della Lista Pannella di Marco Pannella sì papà Phil si può parlare di una fase presi pulsionale si può parlare di Terzo Stato perché qui è sempre più grande la parte del Paese che non riesce più ad usufruire di scelte di che non possono in ogni caso introdurre presente nel mercato del lavoro e secondo me giusta questa analisi
è giusto che l'analisi è giusta non so se corretto dire Terzo Stato qualcosa di diverso però e c'è stato un rapporto del CNEL nel Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro la settimana scorsa che ha dimostrato come il numero dei poveri cioè delle persone sotto il livello di decente sussistenza
Aumentarla notevolmente negli ultimi anni
Ma la cosa che desta preoccupazione è che aumenti calato il numero dei poveri che lavorano cioè di persone che lavorano ma non ce la fanno più con lo stipendio a sbarcare il lunario e questa è una cosa estremamente grave perché e che nel frattempo si è andato mano mano erodendo il potere di acquisto della gente e facendomi pagare i servizi sociali in un modo strano
Esempio il riccometro adesso c'è questo dibattito sul riccometro che è uno strumento
Che in natura dovrebbe servire per vedere se un ente cui siti per l'accesso alle prestazioni sociali
Anche questo caso però funziona in un modo strano a parte che sono stati fatti dei calcoli in base a quale con questo riccometro circa un milione di famiglie e quindi vogliamo dire tre milioni e mezzo di persone vengono esclusi dai servizi sociali e se li dovranno pagare con un onere che varia mediamente intorno ai tre milioni a famiglia e quindi è una cifra assolutamente cospicua significa queste famiglie
Che vivono al margine del modestia col benessere o col dalla modestia con uno stentato benessere
Dovranno invece pagarsi gli asili nido le case popolari i ticket sulle medicine
Il che significa creare una quelle che gli economisti chiamano una trappola della povertà cioè appena si supera una certa soglia di reddito si ricasca immediatamente nella povertà perché vengono applicate
Queste e ticket succederà sicuramente a milioni di pensionati che da soli e adesso riuscivano a sopravvivere con pensioni basse
Domani unificando il reddito proprio con quello del coniuge il il valore della della casetta che anni di qualche botta supereranno la fatidica soglia e settanta milioni lordi dovranno iniziasse a pagare ticket sulle medicine e quant'altro
Questa è un sistema per escludere i fruitori della spesa sociale ma senza avere in minima interesse a abbassare la spesa sociale per esempio la spesa sanitaria quindi al Governo l'interesse niente razionalizzare
La spesa per esempio ospedaliera far funzionare negli ospedali evita gli sprechi continua a fare una spesa per far star bene i medici infermieri che magari non lavora ma sta in un posto comodo ma non gliene importa niente dei consumatori tra l'altro questo riccometro come funziona
I i crea una sorta di ulteriore progressività in un sistema di aliquote fiscali progressive cioè da noi
Le aliquote dell'Adelphi dell'IRPEF dell'imposta sulle persone fisiche non sono ovviamente le stesse per ogni livello di reddito ma aumenta l'aliquota ossia la percentuale diretto che si paga col crescere del reddito
Lasciamo stare se un sistema buono sbagliato se ne discute molto ma questo è un sistema che Fassi che chi ha di più in proporzione paghi di più
Allora in questo modo qua succede noi applichiamo anche il riccometro su delle aliquote progressive creiamo un meccanismo di progressività al quadrato cioè che la progressività della progressività
Il che significa nella sostanza scoraggiare la gente a produrre a creare reddito perché vede che nel momento in cui si crea un dispone di un reddito leggermente superiore a prima deve pagare non solo più tasse ma anche escludere servizi sociali al che ho evita di produrre reddito e quindi si impoverisce la sociale la società nel suo complesso oppure sistema all'italiana cosa fa ma in nero
E quindi andrà ancora una volta si sottrae dal circuito delle finanze pubbliche dell'entrate che potevano esistere quindi in ogni caso l'effetto perverso
Se questo è l'obiettivo che vogliamo conseguire io credo che sia assolutamente un obiettivo non condivisibile se no questo governo non ha mai visto Rocco Casa de las non sta facendo
Non si rende conto dei rischi che ci sono in questa crescita esponenziale del delle aliquote
Per concludere
Di carne al fuoco per con una opposizione ce n'è morta sul piano delle politiche economiche
La proposta preferendo non abbiano sulle trentacinque ore abbiamo parlato prima comma quali sono a suo giudizio
I punti che vedevano vedere impegnati su due lotta per un mercato realmente mantenerne adeguato ad una realtà quello europeo che è ormai alle porte
Io credo che
Punti fondamentali se non quelli di una liberalizzazione contrattata nel mercato del lavoro
E soprattutto della diminuzione immediata delle aliquote fiscali con particolare riferimento alle persone fisiche alle persone giuridiche in particolare per le persone fisiche non abbiam proposto due sole aliquote
Una il venti e l'altra al trentacinque per cento
Perché aliquote più basse come dimostrato in altri casi Stati Uniti
Gran Bretagna Olanda portano a un maggiore sviluppo una maggiore crescita che fanno entrare anche più soldi nelle casse dello Stato però anche qui
E l'opposizione si dice spesso non si sente due sono cose che andiamo dicendo da quando siamo nati continuiamo a ribadire in tutte le manovre finanziarie in tutte le occasioni
Sulla materia fiscale abbiamo presentato anche disegni di legge però queste cose non sono risapute dall'opinione pubblica perché c'è una questione di oscuramento delle proposte di chi non si allinea nei mezzi di comunicazione di massa che non sono sono la RAI ma sono anche le televisioni private sono i mezzi di stampa
Per questo come dicevo prima ho intenzione di
Almeno iniziando singolarmente poi vediamo se si espande di iniziare una campagne di segnalazione all'opinione pubblica di questo fenomeno che un fenomeno che incide sulla rapporto democratico dei cittadini