Sicurezza, sviluppo e democrazia

Buongiorno
Buongiorno a tutti
Oggi abbiamo una
Traduzione in diverse lingue quindi userò
La mia lingua l'italiano per questa
Riflessione introduttiva intanto io voglio innanzitutto
All'apertura di questo meeting della era sotto democrazia sicurezza sviluppo democrazie ringraziare veramente calorosamente tutti i nostri amici e tutti i nostri ospiti
Ovviamente
Gli ospiti italiani che ci accompagnano questa mattina ringrazio il Ministro degli affari esteri Franco Frattini
Il presidente onorario dell'unione parlamentare già presidente della Camera dei deputati Pier Ferdinando Casini che con noi
Abbiamo tanti ospiti internazionale oggi che ci onorano della loro presenza dei colori in questi anni non molti anni fa cinque anni fa abbia dato vita a questo network internazionale le la E. assoluta democrazie
L'abbiamo costruito non pensando alle vecchie internazionali o hai tradizionali network tra partiti ma pensando obiettivi molti o molto concreti pensando che in un mondo sempre più interdipendente globalizzato
I grandi problemi le sfide che ogni giorno abbiamo di fronte vuoi che sia
I cambiamenti climatici vuoi che sia la sicurezza internazionale e contrasto al terrorismo
Purché sia come consolidare lo Stato diritto la democrazia le risposte alle sfide globali sono necessariamente risposte globali
E per questo motivo ne abbiamo costruito quindi un metro flessibile
Che di volta in volta
Incontra
Esponenti dei governi
Esponenti delle forze politiche liberaldemocratiche ma anche esponenti minoranze oppresse
Rifugiati esiliati e tanti degli amici e che oggi sono qui con noi come ministro spaventa dell'Afghanistan
O come il Presidente del Kurdistan iracheno Massoud Barzani rincontrammo tanti anni fa magari in esilio in Europa
Quando i loro Paesi vivevano sotto il giogo il gioco di durissime dittature
E quindi
Questo un po'se nessuno ha un progetto un'iniziativa quindi molto concreta
Che quindi si pone obiettivi concreti di diffusione di promozione diffusione della libertà della democrazia e di difesa dei diritti umani ovunque essi essi vengono stessi vengono minacciati
Oggi abbiamo pensato di dedicare le nostre riflessioni sui temi della sicurezza dello sviluppo della democrazia non è un caso abbiamo messi insieme queste tre voci come titolo la nostra Conferenza
Senza sicurezza nessuna comunità in grado di promuovere istituzioni democratiche
Senza rispetti rispetto dei diritti fondamentali è stato di diritto
Senza sicurezza non è possibile nel realizzare alcuna azione di nation building del senza un'adeguata sicurezza non vi sono poi le condizioni per promuovere lo sviluppo consolidare il mercato
Permettere agli investimenti
Quindi la sicurezza è dunque una precondizione per consolidare democrazia e permettere lo sviluppo
E quindi
Noi oggi vorremmo con alcuni importantissimi interlocutore fare il punto sulle sulla sfida della sicurezza internazionale
A nove anni di distanza dall'undici settembre
Molto di più che una ricorrenza ma un fatto epocale che ha cambiato che ci ha costretto inevitabilmente a cambiare il modo
Col quale noi guardiamo col quale noi guardiamo al mondo un mondo sempre più piccolo sempre più vicino
Qualcuno ha detto fretta un mondo piatto perché condivide le stesse sfide in qualunque parte del pianeta in qualunque parte del mondo
E allora io credo che questo questo è il senso del confronto odierno con dei testimonial del CED zone dicevo ancora
Da quel giorno era utile settembre oggi molto è cambiato e voglio qui cogliere mi sia permesso l'occasione
Per ringraziare quelle migliaia e migliaia di soldati italiani che oggi sono impegnati dei quattro angoli del pianeta
Ai quali a loro va il nostro saluto più care più sincero
Per costruire la pace la sicurezza difendere la democrazia consolidare lo stato di diritto
Allora ecco che il contrasto al terrorismo globale continua essa una priorità della nostra agenda politica internazionale
Soprattutto quando per contrastare il terrorismo l'abbiamo spesso avere che fare non solo con le tradizionali organizzazioni terroristiche ma come Stati con regimi dittatoriali che non se ne fanno direttamente spesso promotori
Quindi oggi faremo il punto su alcune delle aree crisi più importanti te ne parleremo con il Ministro spaventa per molti anni ministro degli affari esteri con il quale abbiamo lavorato in questi anni con tutti i Governi che si sono succeduti
Su delicati dossier discuteremo di Afghanistan e mai come in Afghanistan ristrettissima la relazione fra sicurezza sviluppo democrazia
Io voglio qui anche cogliere l'occasione per complimentarmi con la ministro spaventa perché per il fatto che pochi giorni fa al diciotto settembre si sono tenute nuovamente le elezioni in quel Paese
Io lo ritengo un fatto importantissimo
E non è un caso che abbiamo scelto nel depliant della nostra Conferenza di dimettere alcune immagini io ritengo che la forza di quelle immagini in villaggi sperduti dell'Afghanistan dove donne anziani
Giovani vecchi hanno regolarmente fatto la coda per raggiungere un seggio elettorale e hanno esibito con orgoglio il loro dito macchiato dall'inchiostro indelebile che certificava l'avvenuto a votazione per noi questa è la
Migliore messaggio che vogliamo mandare al terrorismo di Al Qaeda ALLES e all'insorgenza talebana la migliore risposta una risposta serena tranquilla pacata di un popolo che con enormi fatti che sta cercando una strada di stabilità di prosperità e di futuro possibile terre per le proprie generazioni future io penso che qui oggi
La comunità internazionale non abbandonerà l'Afghanistan
L'impegno
Militare ha cresciuto in questi anni
Deve accrescere anche l'impegno civile per lo sviluppo più risorse servono per
Aiutare quel paese a creare quelle condizioni per stabilita futura
Con il Presidente del Governo regionale del Kurdistan Massoud Barzani un eroe della libertà che ha battuto tutta la sua vita contro l'oppressione di un regime dittatoriale
Noi discuteremo per comprendere quella che noi
Potremo definire una storia di successo il Kurdistan un Paese nel quale oggi
Nonostante le le gravi condizioni dell'are un Paese nel quale c'è una crescita economica che supera l'otto per cento annuo sta boli instabilità politica
E anche
Come dire promozione della stabilità regionale sembra incredibile ma oggi il Kurdistan è uno dei soggetti istituzionali e che garantiscono l'apertura di un dialogo con la Turchia e dell'intera e dell'intera stabilità regionale
Io credo anche il contributo che sta dando al Governo di quel Paese per realizzare importanti progetti geopolitici penso al gasdotto allo lodo otto Nabucco
E penso ancora il fatto che oggi il Kurdistan è e rifugio e dire anche di migliaia e migliaia di cristiani minacciati
E di comunità arabe oppresse nelle proprie case e questo è un fatto per noi di estrema importanza che siamo grati al presidente Barzani per il lavoro per la luglio suo governo per il lavoro straordinario straordinario
Chi ha fatto
Sono poi i partiti in questi giorni colloqui di pace fra Israele e Palestina che noi non possiamo che accogliere con favore tale iniziativa nata per il forte impulso dell'Amministrazione Obama
Ma mai su di esse ma mai come oggi sulle se incombe diciamo il rischio che
L'Iran produce allenterà stabilità regionale di questo ne parleremo
Comma un testimonial del
Di eccezione
Che l'ex campo distante o delle forze armate israeliane generale all'utenza che qui con noi che ringrazio della sua presenza e poi continueremo nel pomeriggio nell'intera giornata non voglio anticipare tutto ma passo immediatamente la parola e nostre attore discutere
Delle alcune importanti crisi africane della situazione asiatica sono penso sia una giornata estremamente ricca io concludo quindi ringraziandovi ancora tutti è abbiamo una piacevole sorpresa che non era prevista non la troverete
Nel programma ma
Una
Deputato del Partito Democratico giapponese che con noi cinque anni fa ha dato vita a questo network
Che si chiama la otto canna tre mesi fa è diventato Primo Ministro del Giappone e ci ha voluto
Non potendo raggiungerci per naturalisti mi motivi a questa Conferenza voluto mandarci un breve messaggio registrato ringrazio ancora tutti presenti buon lavoro buona giornata
Ad Anzio
Italiano o dicono cito gli uni vendono collocava
Contestazione scritta ritriti questa
Cos'è l'arroganza di devono solennità e basta
Solo da venire
Ma adesso
Buongiorno sono autocarri
Primo ministro Giappone
Sia
Italiano volevano
Storico
Condono
Galan adesso prendo ospedaliero ci sono le prime parole italiane sono più del miglior sono intervenuto la torsione sposino arroganza con l'autore di questo mese ognuno e penso che del Movimento per l'Ulivo sviluppato la Foppapedretti con molti di voi poi avrei avuto molto piacere non esistono voi con oggi
Oggi no
Soprattutto adesso ci arriviamo finalmente raggiunto il potere di cosa si vuole avere voluto condividere con voi stessi esperienza mattoni sapevo doveroso giugno sono diventato Primo Ministro equanime purtroppo impossibile partecipare prima questa grande riunione organizzata dal Partito democratico europeo in questo momento
Profondi cambiamenti col mondo importanti che Pertini democraticità utili sono in questo network per discutere e trovare posizioni comunicato tuttora il Partito Democratico del Giappone è stato fondato diciotto anni fa
Ritengo che dobbiamo rafforzare i nostri legami con gli altri partiti allo scopo di promuovere la pace la democrazia non solo in Giappone ma in tutto il mondo dopo e con cui sto spirito auguro a tutti voi un incontro proficuo vi prego di accettare questo mio fraterno saluto che lasciavo Sayonara questo lo dice due direttori
Colpa
Darei la parola
Dare la parola al ministro stante
Per lungo tempo come dicevo Ministro di affari e se da stante l'Afghanistan è oggi
Responsabile il Comitato per la sicurezza nazionale di quel Paese Ministro
Nel senso cemento signor Presidente
Presidente paesane
Caro amico Frattini eccellenze signore e signori
Quando si parla del futuro dei sistemi democratici tentiamo che c'è una difficoltà che quella del difendere e giustificare operazioni militari e guerre
A evitare guerre i conflitti è diventato uno dei pilastri uno degli elementi della cultura democratica dei sistemi democratici però
La Cramis stanno è un caso
Fondamentalmente diverso la guerra è stata in sposta all'Afghanistan nonne
Ho una guerra intera afgana urna battaglia
Dico grazie ad essa io che si fida e minaccia
Il mondo democratico e questo dal mio punto di vista e la causa di cui dobbiamo discutere noi in quanto democratici
Io esporrò le mie opinioni su sette punti primo
All'inizio
Insiste
E c'erano
Turchi del mondo che andavano meglio ma insomma in Afghanistan c'è stata l'invasione sovietica
Lì nato un campo di battaglia della guerra fredda da l'estremismo
Fondamentali esulo venivano utilizzati appieno come strumenti efficaci della guerra fredda le
I raggruppamenti più violenti in Afghanistan sono diventati ROI
Hanno ricevuto il grosso delle risorse e dei sostegni forniti dall'Occidente
Gli viene alleati in Medio Oriente soprattutto l'ente è legge asset le intelligenze pachistana li sostenevano le priorità e gli obiettivi a breve del o sci è evidente
Indebolire o no ed emarginare o no alle forze moderate democratiche dell'Afghanistan
Nell'Afghanistan nella nostra Regione è diventato Centro il porto sicuro per le reti di terroristi di jihadisti e per Al Qaeda
Il progresso non nel campo dei diritti civili ed è il vero Stato di diritto dell'emancipazione delle donne che erano già modesti vennero distrutti completamente secondo
L'il disfatta del comunismo no nella sfociò in una vittoria dei mujaheddin Ascani
Mostra il crollo però del Governo pro Mosca ha dato luogo alla
Distruzione dello stato africano e anche delle basi socio economica del Paese
Che erano state costruite nel corso di un secolo
Purtroppo la politica e ingenua il mio no per delle nazioni democratiche
Ha consegnato il destino della nazione afgana soprattutto al Pakistan
Un Paese
Che permette il terrorismo al terrorismo internazionale di fare dell'Afghanistan la propria sede
Terzo
C'è
Questo progetto di tolleranza è stato una catastrofe sia all'interno che all'esterno i talebani
Mi hanno dato prova di ostilità
Senza precedenti nei confronti dei diritti dell'uomo e delle civiltà Eataly Bagnesi preoccupavano soprattutto
Dei soffocare ai diritti delle donne diritti umani li preoccupava anche il pluralismo fondamentalmente la modernità i valori del illuminismo
Era no loro dei bersagli all'esterno a difendevano delle opinioni sbagliate
Tendevano alla globalizzazione dell'anno
Tutti modernismo e di un sistema collegato a questo quarto dobbiamo vedere
L'evento dell'undici settembre in questo contesto qualsiasi
Altra interpretazione potrebbe portare conseguenze gravi per la pace globale e per il movimento democratico del mondo
L'aggressione dei terroristi dell'undici settembre
Le oltre tre mila vittime innocenti non sono una stasi solo dovuti a un attacco dei terroristi o un errore di calcolo
Da parte dei perpetra attori eccome parte di una serie di attacchi internazionali
Di un programma del genere l'undici settembre a
Ho una
Posto particolare nella Rete terroristica che ancora una base nella nostra Regione prima dell'uno l'ICI settembre migliaia di uomini e donne afgane e sono stati uccisi brutalmente da Al Qaeda e dai talebani
Che attaccavano in massa
Esseri umani sistematicamente violato hanno il
Diritti fondamentali e i valori fondamentali
Il mondo ha visto l'Afghanistan come vittima principale del terrorismo questa è una realtà che continua ancora fino ad oggi
L'intervento della comunità internazionale in Afghanistan a inaugurato un nuovo capitolo nella battaglia globale contro il terrorismo
Uno consenso internazionale senza precedenti e ha creato una
Ottimismo da parte nostra
E questo ci ha spinto a credere nella superiorità dei mezzi militari nella nostra lottava contro i terroristi
Però abbiamo perso cinque anni preziosi eccidi reclutiamo conto della complessità del NARS nostra lotta dell'inadeguatezza dei mezzi
Ai militari solo nel due mila e sei alla Conferenza dei Londra abbiamo riconosciuto i problemi fondamentali del la buona governance della costruzione di istituzioni e lo sviluppo di un Governo ho democratico come elementi fondamentali di una strategia globale non abbiamo potuto attuare il consenso con cioè quale nuovo circa la necessità di una strategia globale per l'Afghanistan questo si arrivi al Rizzato
Fondandosi su la lotta contro atti manifesti di terrore piuttosto che lottare contro fonti e centro e infrastrutture di terrorismo questa era una contraddizione fa fondamentale che ancora influenza nostro la nostra battaglia antiterrorista quinto
La nostra strategia antiterroristica si diffonda su una chiara definizione gli amici e nemici di individuazione degli obiettivi dei bersagli non c'è prospettiva di vittoria in una guerra anche tre lo risicato
O diritti una strategia contro gli insorti se non combattiamo i centri i santuari
E lei infrastrutture stesse dell'anche il termine del terrorismo
E ci sono dei porti sicuri per i terroristi nella nostra regione nella guerra afgana c'è ancora una resistenza
Al affrontare questo principio questa verità fondamentali sesto senza dubbio al creazione di una governance buona ed efficace è un prerequisito importante per la nostra vittoria
E contro il terrorismo ma non basta
Non dovremmo ignorare
La
Le dimensioni devo logiche e globali del terrorismo internazionale dovremmo tener conto anche del fatto
Che il terrorismo
Rispettato lo strumento di sicurezza esterna di certi Governi
Senza coraggioso e una determinazione
Ad affrontare il terrorismo tutti i nostri sforzi sono destinati a fallire VII
Noi ci rallegriamo molto
Di apprezziamo l'aumento del numero di militari dovuti alla strategia del Presidente Obama
Questo è accompagnato da un'assistenza finanziaria e da uno sviluppo economico dell'Afghanistan nell'ambito di la strategia globale risorse adeguate una attuazione efficace
Potrà garantire
Una
Lo sviluppo positivo
Ci sono dei problemi essenziali primo smantellamento dai centri di reclutamento di formazione del terrorismo
Queste della massima priorità secondo rafforzamento
Delle istituzioni statali e dell'Afghanistan e l'afganizzazione di un uomo di Governo che ristabilisca la piena sovrani ta e che rispetta tutte le autorità e l'integrità delle istituzioni e lette a livello nazionale
Terzo dobbiamo mettere fine
A tutte le strutture parallele a livello civile e militare
Come ditte di sicurezza privata reti di ma sia
I signori della droga solo con uno sforzo comune nazionale in nazionale potremo consolidare la nostra piena sovranità le nostre istituzioni elette quarto
Dobbiamo
Impegnarci di più tra i cittadini afgani
E dobbiamo cercare di isolare i terroristi
Coinvolgendo la popolazione civile nelle nostre operazioni militari per fortuna
Ultimamente abbiamo migliorato notevolmente questo aspetto degli sforzi comunità in venti a ridurre i danni per la popolazione civile però devo dire che possiamo ancora migliorare la situazione
Quinto dobbiamo accelerare nelle attività di formazione di equipaggiamento delle forze di sicurezza nazionale afgane sesto lavoriamo sodo o con i nostri partner internazionali per accelerare il processo di transizione verso una piena responsabilità della sicurezza dello sviluppo economico ad una buona governance
Ed è la costruzione di istituzioni tutto questo dovrà essere nelle mani del Governo afgano nel due mila undici a gennaio
Adotteremo misure importanti a questo fine e speriamo di completare il tutto nel due mila quattordici questo ristabilire alla nostra sovranità piena
VII
Qualsiasi disimpegno prematuro
Grazie di struggente era i nostri risultati significativi
E
Spianare della strada per il ritorno dai terroristi e dai loro sostenitori in Afghanistan e dunque un imperativo free è integrare né nei nostri discorsi questo tipo di strategia questo importante per il mio Paese ottavo
Strumenti militari non sono gli unici strumenti nella nostra lotta globale contro il terrorismo
La
Il venti luglio c'è stata la Conferenza a Kabul devo ringraziare il ministro Frattini che è venuto a Kabul e che ha offerto il suo sostegno a noi
Abbiamo previsto di impegnare coi gli afgani che non sono legati alle reti terroristiche o al da Al Qaeda affinché aderiscano al nostro sistema costituzionale politico il Governo afgano determinato assolutamente aprono leggere i nostri risultati preziosi ma fragili nell'ambito dei valori democratici e dei diritti umani
La Jirga della pace
Il due giugno di quest'anno a crea sode firmi degli obiettivi di pari sì e a questo Milan o i nostri sforzi recenti e questo per creare una pace duratura
Nell'ambito di un programma di integrazione in Afghanistan nostra speranza che i nostri partner internazionali ci appoggino soprattutto nell'esercitare pressione
Su quei paesi della nostra regione
Che
Accolgono i gruppi terroristici e i singoli terroristi signor Presidente e cari amici permettetemi di concludere esprimendo la nostra riconoscenza agli organizzatori nella
Conferenza per l'eccellente ospitalità che è stata offerta a me dai miei colleghi la città di Roma davvero un luogo speciale per noi Ascani soprattutto
Per il movimento democratico nascano il nostro vorrei
Illuminato e progressista padre tutte il movimento costituzionale e democratico
Al banale o Lula arrestato qui per anni e anni di esilio in questa città bellissimo
Quelli italiani hanno sostenuto il processo del dialogo e rientra avanzano negli anni Ottanta e Novanta
E ci hanno aiutato nel processo di stabilizzazione e di ricostruzione dell'Afghanistan soprattutto nella provincia di razza
L'Italia ha accolto anche tutta una serie di conferenze internazionale importanti sull'Afghanistan ed in questo siamo immensamente grati
Grazie per avermi invitato per
Avermi dato modo di intervenire grazie
Ringraziamo ministro stampa per le
Per questa importante riflessione io ci permette di avere un quadro
Aggiornato Abbondio sulla situazione in Afghanistan per per moglie
Per moglie italiani europei comunità internazionale
Rimane continua a essere una vera
Priorità merci mostra l'agenda politica più brevi immediatamente a seguire la parola al Presidente del
Governo occorra nel Kurdistan Massoud Barzani denunciamo prendere
Presidente
Questo fondo è un turista in qualità di finanziatore ringraziare
I mia non prima mio caro amico
La legge
Eternit
Determini terzo pilastro
Sì spero sento spesso dire che non esistono valori umani universali
Che le genti del mondo sono divise da fratture culturali etniche e religiose così profonde che diventa impossibile trovare un comune punto d'incontro
Con la sua storia tragica lunga di dittature di conflitti l'Iraq e spesso usato come uno degli esempi più significativi di queste divisioni inconciliabili
Ma io sto qui oggi per dirvi che questo non è vero
Morrone in qualità di chi ha visto in prima persona il lato più oscuro dell'uomo che ha visto il tentativo di sterminare i suoi popolo che può testimoniare la distruzione di quasi tutti i villaggi curdi che ha dovuto constatare i corpi di donne di bambini gettati in fosse comuni
Io posso dirvi che in quanto esseri umani e noi tutti condividiamo certi valori inequivocabilmente il desiderio di sapere che possiamo dormire tranquilli né i nostri eletti la notte che i nostri figli non Abraham no le loro gioventù stroncate a causa del loro nome della loro religione o del luogo di nascita o delle loro opinioni politiche
Che noi andremo a quell'opportunità non concesse i nostri genitori e potrà ma offrire nuove possibilità ai nostri figli il problema tuttavia e di come raggiungere questi valori e come assicurarne la continuità nella società
Io credo che la storia irachena ci provi la saggezza del vecchio adagio democratico che ne sono un uomo possa essere sicuro mentre un altro uomo ha paura
La sicurezza deve essere universale il che significa che mentre la sicurezza è necessaria per lo sviluppo della nostra società
La stessa sicurezza e nulla senza democrazia e libertà senza la possibilità per ciascuno di scegliere i propri evidenze di contro allarmismi questi dati consapevolezza è sempre stata nel cuore della lotta dei curdi ed essere rimane la nostra visione per il futuro dell'Iraq
E per questo che abbiamo combattuto così fortemente per un Iraq che sia governato attraverso le leggi e guidato dai principi contenuti nella nostra Costituzione
Noi sappiamo per esperienza che ogni passo verso una mentalità prendo tutto io significa disastro sicuro
Non solo per la Regione del Kurdistan ma per tutto il popolo iracheno
Quando nonostante questo non sempre ci troviamo d'accordo con alcune decisioni prese nel Paese noi tutti dobbiamo imparare a rispettare i diritti dei popoli di scegliersi le proprie guide e come la propria comunità debba essere negata in una struttura federale alle altre comunità c'è qualcuno che non è d'accordo con nove su questi valori Chiper ignora danza smania di potere paura dei cambiamenti o pura cattiveria vorrebbe vederlo libera scivolare verso i metodi del passato
Ma io credo che la gente irachena voglia che i propri leader guardino al futuro
Gli iracheni vogliono un servizio di sicurezza che abbia forti legami con la popolazione e che abbia come scopo di garantire i diritti umani di ciascuno e non di schiacciare utili
Noi non lasceremo che coloro che vogliono soffiare il processo politico possano riuscirvi
Noi dobbiamo continuare a costruire fiducia tra le nostre comunità rafforzando l'istituto
Bonica applicando lo stato di diritto
Noi dobbiamo garantire che sia chiaro che le minoranze le persone vulnerabili si possano sentire al sicuro nella nostra società e che noi non solo proteggeremo il loro diritto di esistere ma daremo alle loro comunità
L'opportunità di progredire
Ciò significa che ognuno in Iraq deve avere il diritto di scegliere la forma e la struttura del proprio Governo
Dobbiamo evitare ogni tentativo di introdurre nel processo politico meccanismi che puntino di di integrare o dei emarginare qualunque componente della società irachena
Come esiste la ragione per cui mi sono reso disponibile a lavorare insieme a chiunque ciascuno che nel Parlamento iracheno sia pronta a condividere i nostri valori
Noi siamo totalmente pronti a partecipare a qualunque Governo in Baghdad che voglia sostenere la costituzione del nostro Paese e che voglia lavorare in accordo con altri gruppi
In particolare non è questione di particolari politico persone non è questione di petrolio di strutture amministrative
Non ci interessa chi sia il primo ministro ciò che per noi fondamentali una volontà di dedizione e la libertà la democrazia nel rispetto delle leggi queste sono le politiche che possano dimostrarci le intenzioni di un Governo
Noi abbiamo combattuto troppo a lungo nel passato in vista del troppe volte a cosa porti né compromessi su questi valori la Regione il Kurdistan dal mille novecentonovantuno ha imboccato la strada della democrazia raggiunta dall'Iraq nel due mila e tre
è il nostro popolo non intende tornare indietro noi non possiamo permetterci di fare compromessi sulla natura intrinseca dello Stato federale
Se mai dovesse esserci una linea rossa accerto sarebbe proprio quella nella regione curda abbiamo percorso una lunga strada perché la le istituzioni democratiche abbiamo sperimentato un boom economico cominciato ricostruire le nostre tra strutture creato protezioni per le minoranze per l'esercizio dei diritti delle nostre comunità religiose che possono utilizzare le loro lingua inattive abbiamo iniziato un progetto per rendere più trasparenti responsabili le nostre tutti a unire anche al popolo abbiamo approvato leggi a favore del commercio e per gli Investimenti in modo da tre anni le aziende più avanzate nel mondo tuttavia noi siamo solo all'inizio della ricostruzione della nostra società però oltre a ciò entro anni a noi è stato impedito l'accesso alla partecipazione al governo di noi stessi noi abbiamo bisogno di aiuti culturalmente sensibili da altri democratici con maggiore esperienza tecnica nella costruzione ne delle istituzioni dopo decenni di vita in uno Stato non democratico noi ambiamo trovare nuove opportunità per la nostra gente non solo per lo sviluppo economico
Ma anche perché possano crescere aldilà a delle azioni del Governo o delle istituzioni
Noi abbiamo anche una lunga strada davanti per scrollarci di dosso le violenze gli abusi del nostro passato
Alcuni bambini viale adagiate sono nati con deformità o difetti causati dalle armi chimiche molti adulti in tutto il Paese soffrono ancora traumi psichici o fisici come effetto degli anni di violenze di dittature
La nostra società appena cominciato un lungo processo di riconciliazione
Ma noi siamo determinati noi supereremo il nostro sanguinoso passato non saremo più ovvi time del nostro Stato io sono orgoglioso di essere qui oggi e di partecipare a questo incontro internazionale tra tanti democratici
è stata una strada lunga e tragica per arrivare ad oggi
Ma è proprio la difficoltà della nostra battaglia che ogni giorno ci ricorda la sua importanza
Infine
Consentitemi di ripetervi la mia gratitudine per questo invito vi ringrazio umilmente per questo ottusità che chiedo il vostro supporto per stabilire rinforzare le relazioni bilaterali per la regione curda
è veramente un onore essere con voi oggi
Lavoriamo insieme per il giorno in cui le urne elettorali siano nel sole a trionfare per tutti e ovunque
Ma
Oggi
In peggio ancora è che sono felice
E
Ripeto quella mia gettito Udine
I
Essere stato invitato qui oggi
Io sono certo che potremo lavorare insieme per raggiungere il giorno in cui le urne elettorali saranno le sole che potranno trionfare
Per noi
E dove
Ed a tutti e ovunque
Presidente lo ha voluto veramente ringraziare per questo appassionato
L'intervento è cresciuta conforto nella nostra azione non soltanto uscirà un quadro importante
Dello struzzo Mercurio mappatura della situazione irachena chiudere la propria scelta nostro Ministro degli affari esteri Franco Frattini per
Immediatamente interloquire anche con i nostri ospiti prevista
Grazie
Signore e signori in primo luogo desidero davvero esprimere una profondo apprezzamento per questa iniziativa credo che quello che
Gianni Vernetti e Francesco Rutelli oggi ci propongono una riunione una conferenza di così alto livello e di così profondo significato
Sia qualcosa lo dico davvero con sincerità assoluta non si vede fare molto di frequente saluto
Tutti gli interlocutori tutti gli ospiti i relatori Presidente Casini mio
Caro amico ministro spam te abbiamo ascoltato dal presidente Barzani
Parole davvero appassionate e direi soprattutto
Il tema sul quale siamo chiamati oggi ad esprimere una un'opinione
Te è uno di quelli che stanno
Entrando direi con prepotenza
Nella dibattito internazionale la sessantacinquesimo Assemblea generale dell'ONU che si è
Appena aperta
A introdotto do con forza nel grande dibattito che lì c'è stato e a cui ho avuto l'onore di partecipare alcuni dei temi
Di cui oggi parliamo
Certamente
Siamo a nove anni dalla tragedia che ha cambiato il mondo dall'undici settembre che ha
Colpito al cuore gli Stati Uniti d'America e con gli Stati Uniti d'America colpito al cuore
Ognuno di noi ogni persona che crede nella vita e nella democrazia
E quindi è chiaro che oggi
Dovremmo partire proprio da questa domanda
Dove va alla comunità internazionale nove anni dopo l'undici settembre
Dove va
Questa definizione di cui tanto si parla
Di un nuovo quadro di sicurezza internazionale capace di impedire
Che quelle linee di frattura che oggi attraversano il mondo
Possano nuovamente
Esplodere
In devastanti azioni ter sti che
Tutti sapete purtroppo che
Di terroristi sono ancora
Pronti a colpire status ben Tato recentemente
Un attentato
Un complotto terroristico di vasta portata
Che sembrava essere destinato a colpire ancora una volta la nostra Europa
E la risposta è complessa evidentemente io mi sento di dire che abbiamo
Ha preso delle lezioni importanti dagli errori che abbiamo fatto ma anche dai successi di questi anni
E certamente stiamo delineando un nuovo modello di prevenzione e di gestione delle crisi internazionali
Ma mi sento anche di dire che il mondo oggi nove anni dopo l'undici settembre a dinanzi a sé minaccia
Che non sono meno gravi ma sono forse più gravi rispetto a quanto poteva essere nove anni fa
Certamente dal momento della attentato alle Torri Gemelle abbiamo cominciato Paris tre su nuove definizioni di quei concetti tradizionali che si erano affrontati con significati diversi
Che cosa significa minacce alla sicurezza perché se e che cosa significa oggi esercizio del potere
Tutto questo si era sviluppato prima della caduta del muro di Berlino con un significato totalmente diverso
Si cominciava ad affrontare dopo la caduta del muro di Berlino l'undici settembre
Del due mila uno è stato lo spartiacque
La natura della minaccia è passata da quella
Più facilmente intuibile all'epoca della guerra fredda
A quella più globale che oggi rappresentata da una rete di fattori di instabilità e di minaccia
Che potenzialmente sono legati tra loro il terrorismo il narcotraffico la tratta di esseri domani la criminalità organizzata la proliferazione nucleare delle armi di distruzione di massa noi abbiamo cominciato oggi a parlare di partnership di convenienza
Di legami che si creano perché ognuno di questi fattori ha potenzialmente interesse a collegarsi agli altri per moltiplicare la sua potenza offensiva questo è un con tu nuovo del prima evidentemente non c'era ne abbiamo parlato quest'anno con forza al G otto dei ministri degli esteri
Ma certamente il dibattito si sta estendendo in altri ambiti multilaterali
Penso ovviamente all'Unione europea
Ma anche alla NATO
Alla stessa idea di sicurezza si è evoluta da una sicurezza o minoranza
Che guardava a casa nostra ad una sicurezza che a dimensione anche forse soprattutto esterna
Le frontiere della sicurezza si sono molto spostate al di là dei territori nazionali dei territori continentali e anche al di là delle tradizionali alleanze
Per l'Unione europea questa è stata
Come dire la chiamata a una svolta epocale
Dall'essere soltanto
Consumatore di sicurezza dobbiamo riconoscerlo per troppi decenni ha speso
Dell'alleato americano
Siamo stati chiamati a diventare produttore di sicurezza insieme agli altri riequilibrando gli impegni all'interno della relazione transatlantica questa è è stata
La grande sfida
Che il Presidente Obama ha
Chiesto all'Europa di affrontare insieme
Condividere le sfide e condividere le responsabilità
è questo
Sta portando ed ha portato ad un cambiamento del concetto strategico della NATO la NATO trenta o co quant'anni fa era un'altra nato non è quella di oggi non è quella che al vertice di Lisbona tra poche settimane i capi di Stato e di Governo definiranno appunto con un nuovo concetto strategico di difesa adeguato alle sfide e alle minacce attuali
è evidente che per l'Europa questa sfida è una sfida ancora più complessa non solo quella di diventare
Finalmente dico io produttore di sicurezza la sfida è
Di dotarsi finalmente di una politica estera comune e di una politica di difesa comune a partire
Dalla costruzione che sarà graduale di un esercito europeo senza questo noi non possiamo immaginare di essere e come Europa un attore globale comprendete per noi europei quanto la sfida sia importante
E poi c'è un tema quello che la Conferenza di oggi vuole
Approfondire e cioè che la preoccupazione per un mondo che appare
Oggi paradossalmente meno sicuro
Di dieci anni fa ci spinge
Ad affermare un'idea
Che è importante come sicurezza quale precondizione per godere le grandi libertà
Questo ovviamente
è chiaro ed evidente nel momento in cui la stessa vita quotidiana di tutti noi
Può essere ed è minacciata da un nemico che colpisce senza vere una divisa senza annunciare assi
E inevitabilmente questo alimenta la sensazione di paura nelle nostre società
Dobbiamo proprio per questo proprio per questo direi come politica come istituzioni
Tenendo conto di ciò
Noi abbiamo il dovere istituzionale e morale di impedire che a causa della forte domanda di si sicurezza i diritti fondamentali delle persone
Siano compressi in modo ingiustificato e ingiustificabile
Dovremo arrivare
Come obiettivo politico a dimostrare con i fatti
Che sicurezza e libertà anche di fronte alle minacce globali restano un binomio necessari io
Non possiamo rinunciare all'uno o all'altra queste evidentemente un punto
è estremamente importante
E poi c'è il nuovo concetto di potere che si sta manifestando nel mondo
Si afferma no Paesi emergenti alcuni di loro sono già evidentemente emersi si parla di una nuova architettura di sicurezza
Tra
Le proposte più interessanti la riflessione
Che oggi la NATO con la Russia sta affrontando per un grande quadro globale di sicurezza che coinvolga Russia
Stati Uniti d'America Unione europea salutiamo il Presidente Fini Presidente della Camera
Dicevo si afferma non nuove architetture globali di sicurezza
E certamente assistiamo oltre
Alla presenza degli Stati assistiamo alla proliferazione di attori diversi dagli Stati che agiscono con obiettivi politici non sempre chiari
Sulla spinta di motivazioni complesse talora religiose che però nascondono potenti fattori socio economici sottostanti
Non possiamo negare che negli ultimi nove anni nonostante il massiccio impegno militare tecnologico
Penso all'Iraq e all'Afghanistan
La componente cosiddetta di far paura
Si sia molto ridimensionata a favore di quella
Cosiddetta di soft paura
E questo
Dall'esperienza accumulata in questi nove anni ci permette di prendere utili insegnamenti per impostare in modo diverso la gestione delle crisi e soprattutto la prevenzione
E dirò qualcosa sull'esperienza afgana abbiamo ASS ascoltato il caro amico Ministro sparuta che CIA descritto un quadro in evoluzione
E in primo luogo sull'Afghanistan dobbiamo sottolineare l'importanza di un approccio comprensivo omnicomprensivo che dia sempre maggiore rilievo alla componente civile
L'impegno civile sul territorio con alcuni obiettivi fondamentali
La solidità delle istituzioni e questo vale
Per tutti i Paesi che escono da situazioni drammatiche come l'Afghanistan per aiutarli a dotarsi di una struttura
Che sia davvero capace di rendere irreversibile il processo di svolta questo è il punto rendiamo irreversibile il consolidamento istituzionale questa è la prima
Esigenza che abbiamo politiche la ricostruzione la crescita economica lavorando sul gli scompensi sociali che sono all'origine
Di un malessere spesso parliamo di reintegrazione dei talebani in Afghanistan vi sono gruppi di talebani che solo semplicemente persone che hanno perso un lavoro
Che non hanno niente a che fare con i terroristi che sono pronti a rinunciare definitivamente alla violenza a queste persone dobbiamo guardare non agli affiliati ad Al Qaeda per avviare il processo di ricco sì di azione è un esempio che però presuppone una reintegrazione socio economica di queste per sono
Che si sono date alla violenza talvolta per pura e semplice disperazione
La comunità internazionale è impegnata in questa sforzo civile che è una chiave fondamentale per la nostra esperienza
Ed è in fondo il frutto di un nuovo approccio alle crisi internazionali che è un approccio sistemi
No oggi sembra scontato a tutti ma fino a
Qualche anno fa diciamolo francamente non lo era
Noi dobbiamo promuovere quindi un maggiore coordinamento di tutte le componenti della comunità internazionale
L'Italia
è convinta fortemente convinta
Che realizzare scuole strade infrastrutture sanitarie università tribunali amministrazioni lo cali affidabili diritti fondamentali garantiti a partire dalle categorie più vulnerabili
I bambini e le donne questi sono obiettivi oggi alla portata dello sforzo internazionale in Afghanistan questa è la condizione per ridare a quel popolo la fin Lucio del futuro noi tutti diciamo riguarda amiamo il cuore degli afgani per riguadagnare il cuore degli afgani non occorrono soltanto le strutture militari che servono per la sicurezza
Ma servono tutte queste altre cose
Forse ancora di più
L'Italia lavora con convinzione il
L'onorevole Vernetti lo ha voluto ricordare lo ricordo anch'io abbiamo
Donne e uomini soldati di pace in Afghanistan abbiamo una straordinaria attività di formazione affidata anzitutto al lavoro insostituibile dei nostri carabinieri svolgiamo un ruolo ci civile fondamentale nella provincia di Herat con una componente civile che gradualmente sta prevalendo sulla componente militare questo secondo le linee che il
Consiglio lo della NATO a novembre a Lisbona definirà lavoriamo nell'agricoltura e lo sviluppo rurale nelle infrastrutture nella sanità nella giusta inizia
Tutto questo e un principio di pieno rispetto per la ownership afgana che l'altro punto chiave a cui noi ci riferiamo
Ma vedete se vogliamo affrontare le grandi sfide di sicurezza che non sono più limitate a piccoli territori dobbiamo guardare alle dimensioni regionali
Lo abbiamo fatto e lo facciamo ancora una volta sull'Afghanistan considerando un quadro regionale non solo l'Afghanistan e coinvolgendo
Lo ha cominciato a fare la presidenza italiana del G otto nel due mila nove
I Paesi vicini Paesi vicini che si trovano
Dialogano si confrontano e lavorano insieme per la stabilità tra qualche giorno a Roma avremo una conference ma di tutti gli inviati speciali di tutti i Paesi minato e non
Che partecipano allo sforzo per l'Afghanistan
Io credo
Che questo sia fondamentale perché non si può
Dettare da Roma o da Bruxelles quali siano le regole per la società afgana lo devono stabilire gli afgani noi siamo pronti a dai Carli ma il rispetto della storia della cultura delle tradizioni di tutti i popoli è per l'Italia un punto di riferimento vedete
Lo abbiamo voluto fare anche coinvolgendo l'Iran in questa rotatoria in questa riflessione l'Iran
Con la sua corsa dissennata al programma nucleare
Non ha contribuito a rasserenare il clima internazionale
Ma non possiamo ignorare che l'Iran può svolgere se vorrà
Un ruolo nella stabilizzazione dell'Afghanistan
Ad esempio per la lotta al traffico della droga
Un'altra Figo delle armi e per questo che noi
Abbiamo proposto una collaborazione nel quadro sistemi corregionale proprio su questo tema all'Iran e ci auguriamo che l'Iran ha risponda
C'è un terzo aspetto che riguarda
L'affrontare in modo sistemico le crisi di sicurezza il dialogo interculturale
Vedete l'undici settembre ha acuito la percezione del fattore religioso come un elemento di rottura
Il diffondersi del fanatismo islamista le persecuzioni con tra i cristiani cui assistiamo con orrore in tanti Paesi del mondo alcuni innegabili fenomeni di antisemitismo e islamofobia anche nella nostra Europa purtroppo
Hanno acquisito oggi una rilevanza che
Quindici anni fa o dieci anni fa era forse inimmaginabile
Mi limito a dire però che proprio dalla libertà delle religioni di tutte le religioni possiamo ripartire e possiamo trarre uno spunto positivo per con attribuire a ristabilire un clima di dialogo io non credo che vi sia un conflitto tra religioni e culture io credo che vi sia un conflitto un contrasto forte
Tra coloro che scelgono l'estremismo e la violenza e la stragrande maggioranza delle donne degli uomini del mondo che invece vogliono dialogo e pacifica convivenza indipendentemente dalla religione che essi prof cioè sano ecco perché l'Italia
Apposto la ribella libertà religiosa al centro di un'azione che noi proponiamo all'Europa e alle Nazioni Unite anche con una risoluzione all'ONU che stiamo preparando perché il io credo
Che il principio cardine della nostra civiltà sia la possibilità di esprimere il credo religioso che è uno dei momenti i più alti della persona umana e allora è chiaro che
Questo baluardo è una
Delle basi fondanti del dialogo interculturale e voi lo ricorderete
L'attività
Che varie organizzazioni ricordo l'alleanza delle civiltà nata nel due mila cinque è sotto gli auspici dell'ONU proprio con l'obiettivo del dialogo interculturale e interreligioso
Un ultimo tema che vorrei rapidamente toccare quello della prevenzione la prevenzione doverosa oggi parlando di sicurezza
Ancor più della reazione prevenire vuol dire evitare un conflitto è una crisi con meno oneri e meno difficoltà qual più volte abbiamo girato le spalle dinanzi all'embrione di una crisi e ci siamo trovati obbligati ad intervenire vedete
Vi sono aree che rappresentano esattamente il paradigma di questa situazione embrionale di crisi
Penso all'arco di instabilità che va dallo Yemen al Corno d'Africa alzare la settentrionale organizzazioni terroristiche che si diffondono una crisi istituzionale gravissima in somali
Una difficoltà forte dei Paesi vicini di collaborare
Per risolvere ed affrontare la crisi la prevenzione per la Somalia e per quell'arco di crisi
Vede l'Italia fortemente impegnata con una abbocca sì per la Somalia attirando l'attenzione internazionale lavorando a livello bilaterale non è
Abbastanza
Non è abbastanza per lo Yemen non è abbastanza per il Sahara settentrionale
Abbiamo ancora una volta con tristezza visto la nostra Europa
Impegnata a meno di ciò
Che sarebbe stato necessario abbiamo chiesto più volte ad esempio
Che si nomini subito da un alto rappresentante dell'Unione europea per il Corno d'Africa speriamo che questo accada è che accada finalmente nelle prossime settimane
La speranza come si dice deve essere sempre tenuta molto viva
Ecco quindi in conclusione alcuni elementi che ci portano a dire la sfida la sicurezza è complessa vi sono i fattori prof Fondi che porterà l'insicurezza la crisi dello sviluppo la povertà l'inquinamento le grandi migrazioni di massa
Ma la risposta finale io credo
Debba essere chiara quella in cui l'Italia crede fortemente e cioè quella che la democrazia è davvero la base
Per lo sviluppo e per la condizione di sicurezza internazionale le democrazie a differenza dei regimi totalitari
Sono quelle che creano le condizioni migliori per lo sviluppo economico le opportunità di vita per la persona umana perché ne rispettano lesive Stense i diritti le democrazie sono quelle che affrontano i conflitti evitando il ricorso alla violenza ricorrendo anzitutto alla prevenzione
Siamo perciò impegnati come Italia e dobbiamo
Coinvolgere sempre di più la nostre a ma a tal Europa in questo a promuovere i valori democratici senza imporli questa è la sfida forse più difficile
Noi siamo tanto convinti che la nostra Europa sia un modello straordinario ma sarebbe un errore anche quei lo
Dire che siccome il nostro modello ci piace lo dobbiamo imporre agli altri democrazia vuol dire anche dialogare
Senza imposizione ma con la persuasione con il dialogo grazie
Grazie
Ringrazio il Ministro Franco Frattini per il suo intervento
Che non è stato un saluto solamente ma
Una
Riflessione di respiro
Vorrei quasi dire una relazione al Parlamento un rapporto al Parlamento sulla sulla politica estera riusciamo a farle ma italiana ed europea
Lo voglio ringraziare anche per il riconoscimento che ha dato
Alla nostro me forte
Ed è per me l'occasione
Nell'introdurre i due successivi
Importanti interventi
Di
Affermare le ragioni che uniscono questa alleanza of Democracy
Che è nata cinque anni fa
Il saluto che ci ha portato il
Che no ma otto campi affettuoso e anche con qualche parola in italiano
Italiano testimonia
Questa
Singolare esperienza
Comma otto Cannes ci siamo incontrati quando lui era un deputato della opposizione giapponese
Oggi non ha voluto far mancare il suo saluto da Primo Ministro di uno dei maggiori
Potenza economica del mondo e democratiche del mondo cosa ci ha uniti e cosa ci unisce perché si trovano in questa sala di
Esponenti del Partito Democratico europeo
Guidati da François Bayrou
Con gli eurodeputati e i parlamentari nazionali numerose che qui siedono
Con gli esponenti delle formazioni democratiche liberali di
Tutti i continenti che si sono ritrovate in questo network
E ci uniscono in particolare
Gli argomenti che sono nel titolo della Conferenza di oggi
Sicurezza
Sviluppo democrazia la democrazia innanzitutto
Noi pensiamo che non sia
In più non sia impossibile
Seguire
Una
Strada come quella che è stata seguita
Dalla Regione dalla grande nazione del Kurdistan
Abbiamo ascoltato con emozione alle parole del presidente Barzani tra pochi o darò la parola
Subito
Dopo queste mie brevi parole altro e presidente Casini che
è stato Presidente dell'Unione interparlamentare tuttora presidente onorario dell'Unione interparlamentare io ero un giovane deputato
E ho partecipato alla riunione dell'Inter parlamentare nella quale
Quasi tutti i Paesi del mondo si preparavano a
Tributare quello che nel linguaggio politico si chiama lì serve x
L'ipocrita riconoscimento al Governo iracheno di Saddam Hussein
Mi sono rifiutato allora
è vero un
Militante
Della democrazia e della libertà e mi sentivo vicino alla causa di un popolo
Senza speranza senza patria senza libertà e senza dignità salvo quella interiore il popolo curdo
Che subiva da Saddam Hussein
Spaventose atroci vessazione ha ricordato
Presidente Barzani della
Terribile
Del terribile uso delle armi chimiche migliaia di vittime ci sono stati nel silenzio dalla comunità internazionale
Ma questo popolo del Kurdistan
Iracheno
Oggi parte decisiva della costruzione di una
Democrazia federale come ha ricordato il presidente Barzani
Nona
Costruito
Secondo l'espressione della vendetta
Il momento della propria libertà
Ma secondo l'espressione della democrazia
Si svolgono elezioni in cui ci sono minoranze anche minoranze combattive
Ci sono elezioni nelle quali
Si affermano princìpi dello stato di diritto una parola che il presidente Barzani ha ripetuto più volte nel suo intervento
Ci sono
Impegni per la prosperità economica di un popolo che vuole e può contribuire alla stabilizzazione di un'intera regione
Ecco perché il concetto di democrazia per noi è un concetto vivo non astratto
è un concetto legato le sofferenze delle persone ed ecco perché lei dibattiti di questo pomeriggio noi saremo vigili
Saluto anche
Piero Fassino che
Raspa responsabile della
Unione europea Perlari il rapporto con la Birmania per quanto riguarda
La causa della
Liberazione di a un Sant'sul lì
Noi abbiamo con noi i rappresentanti dell'opposizione birmana abbiamo il Ministro degli esteri della Thailandia qui con noi abbiamo
Esponenti del calde cioè
Del Council
Dei partiti liberali e democratici asiatici che si battono per la causa di una donna che simboleggia la causa della libertà
In azienda
E noi vogliamo esprimere
Oggi lo faremo nel dibattito al pomeriggio
Un ammonimento perché questo annuncio forse l'ennesimo della liberazione della San Suu Kyi
Non sì traduca in una
Menzogna e sia invece una verità e dunque una conquista di tutte queste forze
Perché si battono per questo simbolo vivente della libertà ecco sono questi simboli e la democrazia ma producono benessere producono stabilità producono pace ecco perché noi intendiamo
Che le altre due parole
Sviluppo e
Sicurezza non siano anche se parole retoriche
Perché dobbiamo dirlo anche noi che ci siamo battuti io che mi sono battuto per tanti anni
Per
Il sostegno
Ai Paesi in via di sviluppo e per politiche di aiuti allo sviluppo moderne ed efficaci
Che quello che sta emergendo nel mondo nell'ultimo decennio in particolare che
Lo sviluppo si afferma innanzitutto attraverso la coniugazione di democrazia e libertà economica
La liberazione di
Centinaia di milioni di persone dalla fame dalla miseria e dall'oppressione
Scaturisce con certezza ove c'è
Uno sviluppo coniugato con la democrazia
Ed è è indubbio che il terzo carattere di questa nostra Conferenza che è stato così
Bello delineato nel dialogo tra
Il ministro Spartà
Il presidente Barzani e il Ministro Frattini e quello alla sicurezza anche qui voglio dire una parola
Non equivoca
Non pensiamo che la pace arrivi terre concessione
Della autorità divina
La pace arriva come conquista
E certamente si consolida attraverso libertà democratiche certamente si sviluppa attraverso le conquiste economiche e sociale
Ma
Ha bisogno degli strumenti della sicurezza e per questo
Che
Sa bene Presidente Fini
Sa bene Presidente Casini
Noi abbiamo sempre convintamente sostenuto
Lo sforzo anche militare necessario indispensabile per
Dare alle politiche della sicurezza gli strumenti senza i quali resterebbe solo una invocazione ipocrita salvo risvegliarsi al momento in cui vediamo
Esplodere autobombe
Collare le torri gemelle
Avvertire il morso della minaccia
Terroristica e fondamentalista la sicurezza è una componente Coluccia alé della nostra visione ecco questi sono i valori che accomunano il network
Delle persone libere
Democratiche di alle insomma democrazie
Questi sono alcuni tra i nostri simboli e certamente lo è il Presidente
Barzani per la lotta che ha condotto e per la libertà che assicurato al suo popolo certamente lo è
La Samp su chi certamente lo sono altri esponenti qui in questa sala di forze di opposizione in esilio
Che sono costrette
A conquistare la libertà lontano dalla propria parte
Questi sono i valori che ci accomunano e io penso che
Questo sì anche l'alfabeto possibile di una grande convergenza sulla politica estera
Che riguarda anche le politiche dei nostri singoli Paesi a partire
Dall'Italia e dall'Europa avendo riaffermato questi principi e i motivi per cui non abbiamo creato un internazionale di partiti politici ma un network di convergenza
Pragmaticamente ma ideale
Vi ringrazio molto e do la parola per il suo saluto al presidente Pier Ferdinando Casini
Farne
Ringrazio Francesco Rutelli
Vorrei mettere in pratica l'esortazione che lui ci ha proposto
L'esortazione che ci ha proposto e quella
Se mi consente l'interpretazione di riscoprire la l'alta politica
Di riscoprire la politica che esce dalle miserie della quotidianità
In cui purtroppo tante volte siamo a volte anche noi in Italia e vola alto allora
Vediamo di realizzare le cose positive
Io faccio un saluto brevissimo perché ho integralmente condiviso le valutazioni di politica estera che ha fatto il Ministro Frattini prima
Credo qui siamo in diversi c'è l'onorevole Fassino c'è il Presidente Fini c'è Francesco Rutelli ci sono io ci sono tanti esponenti politici italiani
Che quello che ha detto Frattini in ordine ai principi fondamentali della nostra politica estera ci trovino tutti uniti
E questo è il segno credo positivo di un Paese che sulla politica internazionale riscopre la possibilità di volare alto
Quando noi abbiamo mandato ad esempio i nostri militari in Afghanistan lo abbiamo fatto nel nome di una intese di una concordia nazionale
Perché crediamo che ci sia bisogno per tutti noi di fare qualcosa di concreto per realizzare quei tre
Quelle tre magiche parole quei tre magici principi a cui fa riferimento il convegno di oggi sicurezza sviluppo democrazia
è fin troppo chiaro che non c'è sviluppo se non c'è sicurezza ed è fin troppo chiaro che senza sviluppo sicurezza
Non ci può essere una democrazia efficace
Consentitemi di sottolineare un punto che il Ministro Frattini ma anche Vernetti nella sua introduzione a enucleato secondo me molto importante per la nostra sensibilità italiana il tema della libertà religiosa
E la preoccupazione che noi abbiamo oggi che molti
Battaglie se è un modo politiche si facciano in nome di una malintesa concezione della religione
Non c'è niente a che fare la libertà religiosa col fanatismo religioso
Ogni religione ai suoi fanatici
Ma come diceva Giovanni Paolo II in modo straordinario nessuna guerra si può fare il nome di Dio
Noi crediamo profondamente importante
Il dialogo tra le religioni e io condivido pienamente anche l'impegno che il Governo italiano ha manifestato contro le persone mozioni ad esempio dei cristiani nel mondo ma debbo dire contro le persecuzioni di qualsiasi cittadino di questo mondo che non possa praticare
Liberamente la propria proprio credo religioso
Vorrei fare riferimento alla mia passata responsabilità oggi molto
Diciamo onoraria di Presidente del dell'Unione interparlamentare
è fin troppo chiaro colleghi e amici che la democrazia si declina
In gran parte non solo con
Il Parlamento con la rappresentanza con il principio della delega che i cittadini danno i propri rappresentanti
Ci sono naturalmente Repubbliche presidenziali ma in Parlamento in qualsiasi Paese anche nei paesi con impronta presidenziale più spinta a una sua centralità
E anche qui
Credo
Che vada
Chiarita una cosa quando noi parliamo di parlamentarismo non intendiamo una sorta di esportazione dei nostri Standard democratici o della nostra idea del concetto di Parlamento
Perché noi abbiamo la per la consapevolezza piena
Che non si possa possono esportare le democrazie imponendo in una sorta di neocolonialismo Kurt Thuram alle
I nostri modelli ad esempio i modelli europei modelli italiano a Paesi che hanno tradizioni storie e culture e religioni
Molto diverse dalle nostre
Però è anche vero
Che la centralità del Parlamento il tema della rappresentanza è un tema difficilmente eludibile
Perché investe anche altre questioni ad esempio il tema del rapporto e la parità tra uomo e donna
Queste sono questioni che per noi hanno una valenza
Planetaria
Mondiale
Universale
E questi temi secondo me fanno declinati in un lavoro comune
L'Inter parlamentare ha fatto molto per far avanzare
Il processo di parlamentarizzazione delle democrazie mondiali
Molto ha fatto il Parlamento italiano che in questo momento presiede il Presidente Fini prima si è parlato della Somalia noi abbiamo anche contribuito in prima persona come Parlamento Italy e hanno
Al
Al
Parlamento in esilio dei somalo che poi in una seconda fase è riuscita a rientrare su parte del territorio nazionale
Ma insomma questa questione eh una grande questione democratica e un network come quello che voi Francesco avete meritoriamente straordinariamente realizzato
Deve porre secondo me è al centro del proprio impegno
Anche
La questione dei degli Stendhal parlamentare
Perché in molti Paesi che si avviano alla democrazia sì
Sì si apre un Parlamento c'è una sede che si chiama Parlamento
Ma poi questo Parlamento non ha
Il minimo potere di autonomia dagli altri poteri dallo Stato anzi spesse volte subalterno subordinato
Assolutamente inefficace rispetto ad esempio anche a cose elementari
Qui c'è l'onorevole Tabacci che si è sempre occupato dei
Del del tema del bilancio
Del controllo del bilancio dello Stato masse in Parlamento non ha una sua capacità autonoma di controllare i conti del Governo e dello Stato ma scusate è un Parlamento che
Sì
è meglio che niente ma è un Parlamento che non sarà mai efficace nel controllo dell'Esecutivo allora il tema della vita democratica si connette con il ruolo della rappresentanza e questi Parlamenti a che nelle democrazie i giovani e fragili sono dove come dei bambini che bisogna far crescere
Ma che dobbiamo in qualche modo assecondare nel loro rafforzamento perché questo è un tema connesso fortemente alla democrazia questo era la considerazione che volevo fare complimentandomi ancora con François Bayrou e con Francesco Rutelli oltre che con l'amico Vernetti per questa straordinaria iniziativa
Che dà modo anche all'Italia di attacco godere di riflessioni così significative da parte degli straordinari ospiti stranieri grazie
Bene ringrazio molto
Pier Ferdinando Casini anche per il ringraziamento che ha esteso e che qui rinnovo a Gianni Vernetti che ha fatto un enorme lavoro ma dato siccome la nostra giornata proseguirà fino a
Stasera avrete modo di ascoltare anche il suo lavoro di coordinamento
Ringrazio
Per essere venuto e do la parola al Presidente della Camera dei deputati e Gianfranco Fini
Grazie Marion
Io mi limiterò davvero ad una doverosa ma sincero indirizzo di saluto in primo luogo a tutte
Le ospiti a tutti gli ospiti una platea autorevole vedo e rivedo con piacere alcuni esponenti
Della politica internazionale che ho avuto modo di frequentare in altre occasioni
Benvenuti davvero non soltanto a titolo personale ma a nome di tutti i deputati della Camera
Perché come è stato detto lo ha ricordato tester l'onorevole Rutelli il nostro è un paese che sulle grandi questioni relative ai valori fondamentali da porre al centro di una diplomazia
E di una politica estera è stato capace di trovare una sostanziale unità e quindi il mio non è il saluto del Presidente della Camera dei deputati è certamente il saluto di tutti i deputati della Repubblica italiana
Credo che l'iniziativa lodevole
Che oggi ospita diamo
In una delle sale più cariche di storia di questo antico e prestigioso palazzo
Non so se Vernetti e Rutelli hanno rapidamente ricordato a chi non è italiano
Qual è il significato profondo
Di questa sala che ci ospita
Questa come ricordano le tue targhe che sono
Affisse è la sala in cui si riunirono nel mille novecentoventiquattro i deputati che cercavano di ostacolare l'avvento della dittatura di Mussolini e questa è la sala che proclamo LAN ha citato per la guerra della Repubblica italiana
In questa prestigiosa carica di storia sala della nostra Camera
L'iniziativa dicevo a un indubbio valore perché come è stato ricordato
Molto bene dal Ministro Frattini pocanzi
Nell'ambito della Alleanza per tra democratici per la democrazia
Si registrano delle oggettive convergenze che vanno al di là delle appartenenze politiche
Viviamo in una fase turbolenta viviamo in una fase non soltanto in Italia in cui credo che le vecchie categorie ereditate dal secolo scorso le categorie dell'appartenenza a questa o a quella famiglia di tipo culturale e politico dagli eletti appartenenze finiscono poi per essere
Messe alla prova da sfide che sono le sfide della modernità su alcune grandi questioni in Italia ma direi in generale in Europa lo sa bene François Bayrou non vi sono divergenze tra
Le famiglie liberaldemocratiche democratiche popolari cioè qui sì mondi che hanno alla loro base delle ascendenze culturali e dei valori ben precisi dell'alleanza dei democratici individua chiaramente tre grandi questioni
La sicurezza lo sviluppo ma soprattutto che cosa si debba intendere per democrazia
Io non voglio ripetere male quel che è già stato detto molto bene
Da personalità che da tempo si cimentano con queste questioni voglio riassumere soltanto un concetto che mi sembra un concetto importante
Oggi tutti almeno in Europa siamo consapevoli che non si può parlare di democrazia se non ci sono almeno due o tre condizioni
Se ne parlava stamattina col presidente Barzani che ho visto con piacere la sicurezza è una precondizione
Come lo sviluppo è una precondizione per
Il consolidamento di una democrazia ma certamente e lo ricordava prima il Presidente Casini dobbiamo intenderci su che cosa per davvero è una democrazia
Nella nostra cultura nella cultura europea dire più in generale della cultura occidentale evidente che la democrazia è una forma istituzionale
è la presenza di un libero Parlamento è l'equilibrio tra il potere
è
Lo svolgimento di libere e democratiche elezioni e
Caro Frattini quante volte giustamente la diplomazia italiana in ogni consesso ha contribuito al pari di altre diplomazie a far sì che gli osservatori internazionali certificasse lo svolgimento di libere e democratiche elezioni
Ma proprio le vicende tragiche di alcuni popoli che sono qui rappresentati da illustri esponenti della politica dimostrano quelle vicende tragiche
Che la democrazia non è soltanto la doverosa presenza di istituzioni quell'equilibrio tra i poteri in cui si richiamava Casini lo svolgimento delle elezioni
La democrazia è una condizione che deve essere all'interno della coscienza dei popoli
E necessariamente chiamo in causa il rispetto di valori che sono valori che appartengono alla umanità
Sono i valori codificati non a caso dalla Carta fondamentale dei diritti dell'uomo
In certi momenti anche recenti
Si è pensato che in alcune aree calde del pianeta forse sufficiente abbattere dittature per veder automaticamente sorgere delle democrazie
La storia dimostra che il processo è assai più complesso
La storia dimostra che
Per la comunità internazionale e quindi per Parlamenti autenticamente democratici come quelli europei e non solo l'impegno deve essere volto a diffondere dei valori
Ancor prima che a se liberare il momento in cui attraverso le elezioni nascono istituzioni democratiche
E diffondere i valori significa cooperazione
Significa rispetto delle identità significa maggior conoscenza degli altrui culture viviamo lo diceva vermetti nella sua introduzione in un mondo che sempre più piccolo perché sempre più globale
Credo che noi occidentali si si debba in primo luogo impegnare a meglio conoscere le identità le culture le tradizioni di altre parti del pianeta senza avere la presunzione che la democrazia sia una prerogativa esclusi Riva di una parte del pianeta ma avendo la consapevolezza che la democrazia è fondamentalmente il rispetto della dignità di ogni uomo e della specificità di ogni cultura e quindi soltanto in questo contesto può essere ampiamente diffusa e ampiamente globale
Credo che ragionare su queste questioni non soltanto con una dimensione che non è nazionale ma è
Planetaria e ragionarne portando ognuno le sensibilità tipiche della propria cultura nazionale ma anche dalla parte cultura politica possa davvero contribuire ad un miglior scambio di opinioni e ad un maggior grado di consapevolezza farlo e concludo nella Camera dei deputati
Nora la Camera dei deputati credo come ho detto all'inizio che farlo in questa stanza in questa sala carica di storia sia simbolicamente qualche cosa di importante grazie e buon lavoro
Per
Il tratto presso le ultime riflessioni introducono il tributo la democrazia in modo
Molto compiuto vorrei dare la parola
A un cittadino proveniente da un Paese democratico Israele
Te devi generale darmi Abruzzo fino a poco tempo fa capo di stato maggiore delle forze
Armate di quel Paese di Israele
Chi deve dare un contributo alla sua prigionia sulla crisi dell'area mediorientale Abruzzo pareva siamo propensi a
Del genere come signore e signori il Presidente
Così presidente Barzani
Ministro del gli affari esteri e dell'Afghanistan cari colleghi io non sono un politico non ancora per lo meno
Verso vorrei
Parla di questo problema dal punto di vista israeliano
Dal come io lo vedo e credo che tutte le democrazie condivida no gli stessi obiettivi ma il primo il più importante
Il diritto a sopravvivere
Il diritto alla sopravvivenza
Nonni non viene da discorsi e dichiarazione ma viene da cose concrete da fare cose concrete da
Fare in modo democratico
Porre rispettando
Tutte le norme etiche tutti i valori eccetera il terrorismo viene usato
Come strumento per una vari motivi in motivi variano da una zona all'altra
E non tutte le organizzazioni terroristiche del mondo intero
Danno prova delle stesse motivazioni quando operano
Ogni genere mirano a squilibrata nella democrazia ma non la democrazia di per sé
Alcune di queste esaminano
Cultura della democrazia come una mina cioè per loro è la vogliono cambiare così semplici che se non adottiamo le misure e giuste tutti noi
Mettiamo a rischio il futuro del
Delle democrazie
Il quadro più ampio secondo me
è questo Guasparri essi usano una vasta gamma di
Assi mezzerie e all'interno di queste assimetria
E le organizzazioni dei gruppi terroristici e gli Stati che sostengono il terrore
Co
Cosa di cui parlerò più avanti
Fanno uso dove i punti forti della democrazia mi e loro tutti i più deboli
Più vulnerabili
Volevo semplicemente
Direi che il
Diritto
Della democrazia non vi per nella paura ma nella saggezza nella libertà spero di poterne parlare
In modo esauriente
Di terroristi rovescia non l'argomentazione della legittimità usando strumenti credo usa la democrazia
Fra
Prendiamo per esempio
Il diritto di guerra mi scuso cioè
Mai comunico terrorista che astratto condannato da una Corte penale internazionale nessuno capo di gruppi terroristici è stato condannato
Però
Altri degli Stati democratici e di Stati non democratici hanno avuto quest'condanne prima dobbiamo chiederci quali sono gli strumenti che noi come democrazia
Offriamo al terrorismo affinché abbia successo
In alcuni campi devo dire hanno parecchio successo
Con l'aiuto
Degli strumenti democratici direi
Che l'idea la a differenza
Tra la società Facebook adesso è una società senza volto a un gioco di parole in inglese
Abbiamo una società in cui tutto è sul tavolo tutta l'informazione trasparente per tutti parliamo però una società senza volta che coperte isolata
In zone
Chiuse noi dobbiamo lavorare sulla società non è soltanto una questione di sicurezza di forze che operano
Ma si tratta di integrare diverse forze per raggiungere un obiettivo
LIS Israele con benchmark democratica per la lotta contro il terrorismo
Io mi aspetto che il mondo democratico il
Veda Israele in questo modo e non in altro abbiamo compiuto degli errori ed emessi
Abbiamo fatto errori intenzionalmente no assolutamente no ma coloro
Che non fanno niente e non si sbagliano mai noi abbiamo agito e abbiamo fatto errori ma
L'obiettivo ultimo in primis era permettere al nostro popolo di vivere il primo ruolo della democrazia è quello
Tutti dare al popolo che vive in democrazia al modo di vivere bisogna fornire sicurezza la sicurezza
La cosa a comunica che non si può comprare sul libero mercato ci vuole uno Stato per conferire del sicurezza ci vuole il globo intero per dare sicurezza
E il terrorismo non ha frontiere
Sale terrorismo non ha frontiere coloro che combattono terrorismo dovrebbero capire
Che
Le frontiere non contano quando si combatte il terrorismo bisogna essere in Afghanistan da un lato e Miran intorno a Israele per combattere il terrorismo perché ci sono dei collegamenti tra questi diversi campi
L'assoluzione ultima vivere in pace sì questa è una bella cosa ma come fare raggiungibile questo obiettivo io penso di sì
Ma
Il mondo democratico
Dovrebbe essere
Coinvolto vorrei dovrebbe
Adempiere ai suoi compiti suoi obblighi e combattere il terrorismo per ecco per garantire la pace non per Israele in particolare ma per ogni Stato democratico
Perché se la elle est al tavolo dei negoziati con i palestinesi domani sarà un altro Paese non so quale ma alcuni di questi potranno trovarsi anche in Europa
Non
Bisogna mai abbandonare l'investimenti né
I negoziati di pace perché nessuno capo sarà disponibile
A
Già attraversare esplosioni e per arrivare a un pezzo di carta scritto che dice diamo la pace a qualcuno prima di tutto bisogna trovarsi nell'atmosfera giusta
L'atmosfera giusta non è soltanto ciò che facciamo noi ma
Dipende dal sostegno che noi riceviamo
Dal
Dalle espressioni formulate giornalmente
In vari posti io penso che
Qualsiasi leader israeliano
Che possa arrivare a un accordo avrà un vasto sostegno da parte del popolo israeliano no naturalmente è una carta bianca e credo che il nostro
Primo Ministro attuale Benjamin Netanyahu desideri insiste realmente arrivare a un accordo con i palestinesi però non è disposto ad
Abbandonare Paci ed è su nessuna delle necessità fondamentali di Israele e i negoziati no
Sono molto un deve essere e non o un
Offerta unilaterale quello che noi esigiamo è quello che noi offriamo è stato discusso almeno due volte con cura e due volte è stato do respinto dall'altra parte nel due mila e nel due mila e sette io spero che la terza volta
Abbia più successo e no credo che dobbiamo vedere gli ostacoli attuali del congelamento in Cisgiordania come
Un ostacolo principale
Il ruolo dei negoziati deve proprio accantonare gli ostacoli Straelle affronta due minacce i
Il terrorismo sviluppatosi primo si trova a nord la causa della geografia
Uno Stato
Il Libano che accoglie un'organizzazione terroristica che è parte del suo sistema politica situazione molto con l'ESA anziché la dire così c'è uno Stato ostaggio della organizzazione terroristica
Noi dobbiamo affrontare azioni terroristiche continue data che partono dal Libano
A queste è stato posto fine nel due mila e sei con un'azione militare secondo la presenza di Hamas a Gaza
Il Hamas sia staccato dalla ex Autorità palestinese e Anna Arlas combatte
La possibilità ad arrivare alla pace questo alla migliore definizione sono motivati da due cose primo vogliono essere indipendenti vogliono essere un'entità musulmana
Indipendente però una spesa di Israele a differenza da fatta
Che
Disposta ad accettare Israele ma non come è stato ebraico per ora
Il caso di Israele si fa più l'edificio anzi terzo tipo di terrorismo che dobbiamo affrontare sporadicamente
Premier Giudea
Essa Maria in Cisgiordania abbiamo dei terroristi che si oppongono gli accordi di pace e i rappresentanti degli enti Hamas cercano di io esco e liberare questa stabilità
Il caso di Israele si è fatto più grave quando il
Il Paese che appoggiano il terrorismo Iran e Siria
Sono entrati diciamo nel quadro in modo più attivo lire Anna è la fonte
Dello squilibrio in Medio Oriente e in tutta la zona
Sono coinvolti non soltanto nel settore nucleare il progetto nucleare
Sta accantonando le cose PRIN un chip pali che stanno facendo sostengono
Sfollare Hamas direttamente con denaro con armi conformazione con ideologia
Voi sono presenti e nera che in Afghanistan in molti altri luoghi e i
Stanno dilagando verso volte
Regioni
E l'Iran nelle loro dichiarazione nel fatto che il loro Presidente si alza nell'Assemblea dell'ONU e dice che l'onere dei soci settembre è stato
Frutto di una cospirazione americana spiega semplicemente Cocchi a a che fare il mondo democratico il mondo democratico dovrebbe affrontare queste cose in modo da Berio molto serio
Sanzioni sono importanti però le sanzioni vengono imposte all'Iran a causa del programma nucleare ma se le sanzioni
Non sono efficaci dovremo usare il bastone quale tipo di pastore ebbene devono deciderlo le democrazie perché
L'Iran nucleare non è un problema di Israele è un problema per tutti
Il fatto che
Stiamo al due mila chilometri per l'Europa si trova a tre mila cinquecento chilometri Nolan poi tanta importanza
Quando si parla di capacità nucleari dei raggi di lunga portata insomma missili di lunga portata
Dunque
Questo è un ostacolo alla pace
E hai negoziati di pace è un ostacolo perché il terrorismo fuoco come dire strappare il tappeto sotto i piedi dei leader
Se questo accade durante i negoziati sarebbero veramente azioni terroristiche drammatica il terrorismo dunque è un rischio e questi Paesi rischiano la pace non soltanto fra
Israele Palestina ma del mondo intero quando parlo della Siria credo che sia parte del problema ma anche della soluzione e credo che
La Siria sia in un certo senso un paese ragionevole
Suscettibile di venire al tavolo per discutere di soluzioni serie
Perché
Parte della soluzione del problema iraniano se qualcuno sarà in grado di mettersi d'accordo con il e i siriani
Sulla base di qualsiasi accordo
Fu tra
Spaccare i legami diretti tra Iran o Siria Libano eccetera in tal caso credo che tutti ci guadagneremmo
Qualcosa
La sfida che gli Stati democratici affrontano nella loro lotta contro organizzazioni terroristiche identità non sono frane
Molto drammatica
Credo che con il signor sì
Fallimento in questo campo metterebbe a rischio molti altri Paesi sono indica che gli Stati democratici non sono davvero seri quando parlano della democrazia e
Dei valori democratici
E del modo di vivere democratico
A questo proposito
Io mi aspetto che la voce delle democrazie si faccia sentire forte e chiara
Su di un problema che trova tutti d'accordo che lire Anna
In
Questo campo di questo problema su cui c'è un vasto
Consenso
Non posso dire che ci sia una voce costante
Che poi
Sia disposta anche a passare all'azione dobbiamo capire che i civili israeliani
Sono sposti giornalmente a tentativi di kamikaze attacchi contro Azzi e di altro tipo
Dovrebbero essere convinti e dai loro leader che la pace per risolvere alla situazione altrimenti
Ci si chiederà subito perché perché rinunciare per non ottenere nulla io credo che la maggior parte di rinnovo israeliani sono a favore della parcella sosterranno il problema ora il tempo e la flessibilità
In queste circostanze di terrorismo giornaliero credo che noi abbiamo agito nel modo più razionale entro i limiti dello stato di diritto
L'altro lì si ricrea di Governo USA tra da Israele è stato con
A otto
Limitazione cioè abbiamo affrontato per azioni
Più massicce solo quando il bicchiere di lacrime di sangue era colmo è stracolmo credo che non abbiamo
Diritto
Nei confronti dei nostri cittadini di accetta situazioni in cui essi possano morire
Per
Semplicemente
Le democrazie sono questo cioè avverrà ragione e mentre i nostri muoiono non è o una possibilità accettabile per noi
Non è un'opzione la legittimità di agire essi fondare in Israele
Su un conteggio dei Morti quando abbiamo abbastanza morte possiamo agire altrimenti no invece è un
Dei diritti principali della democrazia
Prevenire fintanto che si affatto in modo decente l'altra parte andrebbe rispettata interamente
Come ex Capo di stato maggiore
Ritengo h dell'uso della forza non sia lo strumento ideale per arrivare a un accordo alla fin fine i problemi si risolveranno
Al tavolo dei negoziati il problema è quanto in fretta si possa arrivare a questo tavolo e l'altra questione è questa quanti dell'altra parte perché noi in tutte le organizzazioni sì
Somigliano
Non sono tutte uguali quante son disposte a
Risolvere questi problemi Al Qaeda ri disposta alla a negoziare e i palestinesi si
Dobbiamo controllare ognuno dai casi il
La parola terrorismo è fuorviante perché non descrive deve veramente i fenomeni
Che stanno alla base del terrorismo dovunque
Dunque dobbiamo guardare
Alla fonte dei queste trovare una soluzione specifica non c'è una soluzione che vada bene per tutti i problemi a livello mondiale
Conclusioni
Dobbiamo tutti ricordare che
Oggi siamo noi e voi domani toccherà un altro quando adottiamo delle misure dobbiamo a farlo tenendo conto di tutte le democrazie di tutti i popoli liberi
Come Israele io non chiedo forse alcuni israeliani lo chiederanno non chiediamo un appoggio auto ma dico per qualsiasi nostra attività però chiedo un approccio ragionevole che esso pesi il pro e il controllo non soltanto i conti
Le regole del caso d'Israele possono essere applicate in futuro anche ad altre riconoscere il problema è il primo passo per risolverlo tutte le democrazie dovrebbero
Mettere insieme le forze per
Occuparsi delle sfide del terrorismo attuale e potenziale dobbiamo ricordare
Che e lei e democrazia
Non venga mai meno cioè non si tradiscono mai tra di loro se una cosa del
Genere iniziata viene bloccata subito
La maggior parte degli scontri sono avvenuti in tempi moderni
Perché la democrazia dico tra parentesi a un nuovo fenomeno applicato ampiamente
Dicevo che le democrazie internazionali cooperano e questo vale essenziale non attraverso le parole ma attraverso le azioni
La
L'aspetto economico importante però la lotta contro le terrorismo più essenziale per la cooperazione tra le democrazie
Che e cosa dobbiamo fare è metterci d'accordo su Girona esposizione comune il problema è che ciò che si dice non viene capito da tutti
Quando parla di una narrativa come onere devo dire prima si deve discutere poi ci si mette d'accordo non è una cosa acquisita
La Resistenza delle democrazie avviene minimi minacciata dal terrorismo dal radicalismo
Come a un G otto per l'economia per la politica dobbiamo creare
O un qualche giri che ne so Luigi dodici C due leggi diciotto un gruppo coniugi leggi significa globale un gruppo globale di Paesi che affrontino il problema del terrorismo
Con una cooperazione delle attività delle forze
Credo che ci siano molte organizzazioni esistenti che possano
Assumersi questo compito in più
è un compito che
Attiri attenzione e risorse
Dobbiamo costruire una Rete di Intelligence internazionale il primo strong mento scambio
Divisione di informazione di sapere blocco di tutti canali finanziari del terrorismo
La Finanziaria ideologia insieme sono
Il carburante per il terrorismo dobbiamo controllarli
Entrambi ma in primis le finanze imporre sanzioni efficace e poi sostenere le Società moderate
Sì sì migliore l'economia dell'educazione
Devo dire questo contribuirà di terrorismo non si può risolvere solo mediante la forza
Bisogna combatterlo con un sostegno importante in campo educativo economico culturale
E anche del modo di governare
Quando dico cultura non sto dicendo che una cultura migliore dell'altra però ci sono differenze culturali differenze di molte altre cose che sono viste come assimetria
Sapendo che esistono delle asimmetrie questo sì agevolare la soluzione del problema grazie
Giorgio La Russo la ringrazio perché la sua
La sua riflessione alla sua moderazione abbiamo
Aiutano a comprendere cosa voglio dire un Paese democratico che resta in grado di
Esprimere il Dieter anche militari che
Con questa capacità di moderazione di intelligenze divisione danno un contributo all'intero Medioriente la ringrazio davvero io darei la parola a Mohamed uno sei reca nostro amico egiziano del Partito Democratico del Fronte democratico paggio Brigitte
Ne cito una realtà complessa da un lato è un Paese secolare un interlocutore importante per la stabilità e per la pace
Dall'altro un presepe vorremmo sempre più dinamico più aperto più libero più democratico quindi ci fa molto piacere che Mohamed grosse se qui con noi oggetto interloquisca circa vi è un punto un suo punto di vista sulla crisi mediorientale anche dal bar questo grande Paese così importante
Anche io fuori
Grazie perplesso e gentile però nell'introduzione per prima cosa dovrei dire che ci sono moltissimi idee davanti a noi nel Medio Oriente e queste sfide e sono quelle che impediscono poi gli accordi di pace
Il sfida adesso e che non ce n'è uno politico audaci e come Rabin e Arafat in passato che possano prendere le cose in mano appunto
Ci sono state iniziative opportune Alitalia iniziative di pace che sono state instaurate ma che non hanno portato a nessun risultato in questo ha fatto perdere questo slancio per la pace
E si è cercato di lanciare ma movimenti di pace il Presidente Bush che ha fatto sforzi per accordi di pace
A
Reso la situazione sul terreno dei no e insediamenti né in Cisgiordania sono aumentati e quindi tutto questo ha complicato la situazione
E vorrei anche aggiungere che il società liberali internazionale che ha riconosciuto Presidente avrei ma che non gli ha dato un buon approccio per trattare queste questioni interne
Poi vorrei anche dire che
C'è stato anche una sofferenza che ha portato potrebbe portare anche a violenza
E queste brume dovuto anche alla politica sbagliata del Governo israeliano quando tratta la questione palestinese
La Puglia ancora aggiungere che il Governo di Israele c'è a un giudizio sbagliato che porta nessun accordo gli israeliani sono sotto la copia un'impressione
Che perseguibile a vita dei palestinesi sono in questo momento difficile vacche un po'non può durare molto a lungo una situazione che o perdura così
E i palestinesi il lo stabilire il loro Stato
E l'unica soluzione per il momento
Iniziative di pace che sono state presentate dal Sindaco dalla del salterà abbia scoppierà una
Opportunità su cui il Governo però non ha preso l'occasione
Per bloccare gli aiuti io umanitari non è soltanto un cosa disumana per i cittadini ma aumentarle odio poiché nei confronti degli israeliani
Gli accordi di pace sul terreno c'è un confine che sia un conflitto tra Hamas e Al Fatah e un'altra cosa che poi viene strumentalizzata
Attaccare l'Iran potrebbe a una conclusione di attività terroristiche estese che non si sarebbe più in grado di bloccare a livello mondiale
Vorrei fare una serie di proposte a conclusione la sfide di guerra non è veramente una guerra tra due paesi ma la sfida
Di piccole organizzazioni che agiscono in modo terroristico e attaccano la popolazione civile
Bisognerebbe passare dallo stadio in cui noi cerchiamo di trovare delle decisioni nei confronti di accordi di pace globali
Aggiungerei alla
Fatta netto che la maggioranza dei palestinesi sono affari favorevoli alla pace la pace sul terreno indipendentemente da
A
Anna a basso a Hezbollah
E dire che questa è la cosa migliore che si può fare e agire di conseguenza questo è un altro punto di vista
Dire che l'Iran deve congelare il programma nucleare per un tutto numero di anni per fare degli sforzi per raggiungere un accordo questa commi un obiettivo di vivo un conflitto arabo-israeliano
Come dire che gli esempi anche vano smantellare il loro installazioni in più ci sono due accordi di pace in passato tra Israele e leggete Israele Giordania se vogliamo imparare da questi tuona c'è stato con un per più di trent'anni gli accordi di pesi e di pace hanno permesso di chiuderei confine visitare le persone ogni giorno
E l'accordo di pace ha portato una sorta di stabilità nella regione e noi abbiamo bisogno di accordi di pace farne dissimili tra le pali di Spinesi risana le libertà Israele e con la Siria
Se n'è Israele non si ritira da i territori reca ai occupati non avremo accordi di Paci
Noi non abbiamo bisogno di ulteriori negoziati in Israele ed è colpa nostra nel diritto dei palestinesi di avere i loro territori
E poi si arriverà a un accordo di pace
Norme non è facile
Tirare una conclusione
Di questa
Panoramica
Mediorientale
Paradosso non soltanto quindi per l'Afghanistan all'Iraq
Ma io ritiro io ritengo che abbiamo apprezzato molti degli spunti di riflessione che sono state fornite ovviamente anch'io apprezzo lo ancora nuove per sottolineare
Sulla sintonia che abbiamo ritrovato
Con le parole anche
Anche del Ministro Frattini io credo che ci sia un un filo che unisca queste riflessione e io credo che l'APPA apprezzo il fatto che siano state che sia stato pienamente conto
In questa mattina perché come quindi le parole che abbiamo approvato a fissare nella nostra Conferenza sicurezza sviluppo democrazia sono
La chiave possibile per
Costruire una politica che non è una politica
Diretti attende diciamo
Che i problemi si risolvono la sola una politica molto può ACTI non c'è una politica che sa agire cioè la politica che sa assumersi le proprie
Responsabilità mi pare che un po'cioè oltre è stato chiesto oggi
Da tutti i nostri interlocutori moscia i Governi
Non europee in particolare ma non soltanto dobbiamo assumere al tema della sicurezza come una vera priorità per le nostre
Per le nostre comunità è una vera priorità nella nostra prova geopolitica nostra agenda di poi
I ticket internazionale perché
La sicurezza come si diceva in un mondo sempre più piccolo sempre più coeso sempre più interdipendente è un problema che ci riguarda direttamente non ancora
E quindi da questo punto di vista DAP l'appello che noi accogliamo pienamente a come fare di più e fare meglio e in particolare in Afghanistan io lo voglio qui ribadire in conclusione di questo Pannella
Noi non abbandoni non abbandoneremo l'Afghanistan è per noi l'impegno politico e militare quel Paese una vera indubbia priorità nell'agenda della nostra agenda politica internazionale ma canto all'impegno militare non dobbiamo però fortemente incrementi incrementare
Le azioni per lo sviluppo come sa Ministro spaventa
Se non consolidiamo un'adeguata rete di infrastrutture stradali è impossibile che si consolidi un mercato
E senza un adeguato mercato è difficile che gli investitori giungono ma al tempo stesso senza una sicurezza credibile come oggi
Abbiamo della Regione del Comune sani difficile che l'impresa europea stranieri italiane europee
Possano sentirsi sereni e tranquilli per investire investire in quelle aree
Io penso ancora che
ITT il tema il tema del conflitto mediorientale abbiamo apprezzato lo ridico ancora le però molto le parole del generale a Luzzara noi crediamo che
Diciamo oggi ci siano e sosteniamo con ogni mezzo il dialogo di pace frane tagliamo Abu Mazen con ogni mezzo in modo aperto sincero forte e trasparente ho apprezzato anche alcune riflessione dell'amico egiziano Mohamed Nossa e
Lo so se ma di certo incombe un macigno su questo dialogo ed è un macigno terribile
E questo macigno si chiama Iran e lo voglio sottolineare oggi l'Italia si è unite con la comunità internazionale per promuovere delle due stazioni nei confronti di quel regime colgo quell'occasione non l'abbiamo fatti in apertura
Ma questo Parlamento se
Unitariamente fortemente mobilitato per interrompere la l'applicazione di una donna secchi mentre che rischiava di essere lapidata in un modo terribile Barbero da un tribunale Veniano oggi e questa è l'applicazione è stata convertiti in una condanna a morte non impiccagioni io voglio ancora nuovamente l'abbiamo già fatto nel poco più in là nell'Aula parlamentare
Ma a nome della nostra Conferenza rivolgere ancora una
Dura e forte appello al Governo italiano al Governo iraniano che oggi in cima
Alle classifiche mondiali per l'esecuzione per l'abuso della pena di morte di interrompere quella terribile ingiustizia quelle di Sakineh dei tanti altri ancora detenuti politici
Ho semplicemente perché accusati di omosessualità o semplicemente perché pensate una donna accusata di adulterio oggi nelle carceri iraniane quindi lo rivolgiamo un forte appello nuovamente a quel regime
La ricetta o sul dialogo e di Paci Israele Palestina
Degrada comma cigno l'Iran è che oggi sostiene direttamente senza di rara massa dei spola non esisterebbero senza la sostegno logistico militare politico ed economico e quindi questo è un tema nel cricche veramente per noi è una per un Paese come l'Italia che ha una storia di rapporti così importanti con l'Iran di relazioni economiche di relazioni commerciali di relazioni politiche comprese che ancora
Cultura una storia millenaria che Prodi si trova ostaggio una grande popolo ostaggio
Di un regime terribile e di una terribile dittature quella credo sarà per noi nei prossimi mesi forse il vero tema
La vera attenzione la vera attenzione una delle vere priorità politica
Quindi per noi oggi c'è una come dire una
La un impulso e una chiara indicazione su come proseguire l'azione nei prossimi mesi io ringrazio ancora veramente tutti i nostri autore volesse in esponente della politica mediorientale internazionale ma anche italiana io penso abbiamo
Apprezzato moltissimo le riflessioni ancora poi di Francesco Rutelli di Gianfranco Fini
Il per Ferdinando Casini
E tutte
E ovviamente del nostro Ministro gli affari esteri Franco Frattini e io vedo un come una consonanza un'unione di obiettive di riflessioni molto molto forte
Che non posso che sottolineare e naturalmente apprezzare
Grazie ancora tutti pane misto cambieremo rapidamente passeremo all'Europa grazie a tutti
Bene allora grazie ancora Presidente abbiamo
Colazione abbiamo i
Prego
A lei che abbiamo un momento di di
Di assestamento vi inviterei
I relatori della prossima Pannella
A
Sedersi qui con noi
C'è un po'di fattibile confluenza fatti una
Questo è naturale
Bene relativi mentre allora chi sta rientrando ad accomodarsi ovviamente possiamo ridistribuire sci tranquillamente
Nella sala
Tende darebbe partire adesso con questa
Riflessione europea che
Come vedete anche i cui relatori diciamo
A un taglio
Che
Golose Grippi impegni in parte in parte originale cioè diciamo
L'Europa nasce
Da una
Enorme crisi di sicurezza internazionale il secondo conflitto mondiale e poi è stata attraversata dalla
Dalla lunga guerra fredda e che ha
Nei fatti diviso di naturalmente
Le due parti d'Europa con l'articolo di vedevano cultura valori di ispirazione religiosa sorprese Walter per le diciamo la la guerra fredda e la divisione in due blocchi per l'Europa è stato
Molto più traumatico che non un semplice muro che divideva Berlino ma è stato
Ha diviso popoli che condividevano veramente migliaia di anni di storia di valori di identità comune
E quindi per noi europei quando pensiamo non soltanto all'undici nove cioè l'undici settembre ma è che
Al nove undici il nove novembre è stato veramente un grande evento un grande evento di cesura vedere in poi
L'Europa è partita con e partito in quarta con il processo di integrazione europea e con il
Diciamo con una fase
Comunicare io penso veramente che chi sostiene cito Romano Prodi quando Romano Prodi dice che l'Unione europea è stato il caso più
Eclatante nella storia degli ultimi secoli di promozione della democrazia di diffusione della democrazia con strumenti pacifici
Senza ricorrere conflitti in fondo
Il De dal nove novembre in poi abbiamo raggiunto obiettivi come dire inaspettati vedo qua l'amico Pavel Prisco ostiche da giovanissima è stato Sindaco di Varsavia
Oggi i leader dell'alleanza dei democratici ripartito polacco che lui rappresenta che impronunciabile per me nella lingua polacca
Stroke Dordolo noi non lo pronuncio per evitare gaffe
Si chiama come nostro network internazionale non ne siamo felici veramente di ospitare
Allora oggi però
A distanza di più di vent'anni già dato ci lasciamo alle spalle da pochi mesi le celebrazioni della che del ventennale del muro di Berlino sotto ho fatto
Fondamentale ma oggi l'Europa si trova di fronte
A nuovi nuovi grandissimi problemi ancora tutti non risolti
E che investono ovviamente naturalmente i temi i temi della sicurezza io abbiamo introduco alcuni dentro lo col cuore poi ai relatori lascio la piena libertà svolge la loro riflessione come come come meglio credono
C'è un rischio di nuova tensione Est Ovest e quindi c'è un rischio nuova guerra fredda e persino ulteriormente troppo forte come è stato messo qui del del padre un termine troppo forte ma certamente
Una nuova Russia più assertiva
A parte che compete fortemente diciamo che usa lo strumento è la leva energetica come arma geopolitica nei confronti dell'Europa pensate la vicenda del gas ucraino
Bielorusso c'è ho pensato al conflitto al recentissimo conflitto in Georgia eccoli riconoscimento dell'indipendenza di Abkhazia e Ossezia del sud quindi c'è un problema di nuova
Di nuovo possibile continuo Orcia di nuova possibile guerra fretta con
Con l'interlocutore con la Federazione Russa Paese ovviamente per noi importantissima interlocutoria ma nel quale
Non possiamo non registrare negli ultimi
A me una regressione degli stand delle libertà democratiche fondamentali cioè il numero dei giornalisti
Degli esponenti del mondo dell'informazione uccisi nella Federazione russa e per nessuno dei quali è stato risolto un caso giudiziario per noi è un fatto di
Gravissima preoccupazione c'è la libertà di stampa
Non abbiamo parlato ma e naturalmente uno dei pilastri pilastri fondanti fondamentali di qualunque di qualunque sistema democratico
Per questo il primo tema abbiamo avuto conflitto come dicevo in Giorgio due anni fa
Due ancora te e qua interpello rete su questi interpello Pavel P scorse qua ovviamente iter però anche i network colore leader del Partito nazionale basco
L'abbiamo oggi una Europa che progressivamente cedendo sovranità degli Stati nazionali verso l'alto quindi la l'integrazione europea un fatto positivo
Perché noi Stati nazionali cediamo sovranità contemporaneamente a questa somma decidiamo anche verso il basso perché molti dei nostri Paesi
Ad avviato politiche di devoluzione di federalismo di sussidiarietà e quindi abbiamo ceduto poteri verso il basso
Bene questo può produrre tensioni il Belgio non è più scontato che sarà uno Stato unitario nei prossimi le prossime due-tre anni
I Paesi Baschi hanno affrontato un tema terribili di terrorismo separatista e indipendentista ma come dire anche riuscendo a rappresentare oggi per alcuni versi un modello
Che a noi piace di federalismo e di autonomia
E e di distribuzione dei poteri chiara e piace molto e quindi e quindi per noi è un unità è un riferimento un riferimento posto di questi temi interpelliamo iniquo pur Collu
La vicenda e gli amici di Cipro ci richiamano naturalmente a
A loro per l'ora un dramma nazionale
Programma nazionale oggi Cipro e separata metta
Della parte nord vicini preoccupati legalmente dalle forze armate turche e quindi questo per per quel piccolo Paese e bel Paese come Cipro è un dramma nazionale
Ma per noi il problema del rapporto con la Turchia è un tema enorme è un tema di di direi forse una delle priorità geopolitiche io qui
Tra noi François Bayrou che
Esprimo un punto di vista di di democratiche opposizione all'integrazione della Turchia in Europa la sempre spesso con grande trasparenza e con grande
Altri tra noi e altri tra voi hanno se prive ci ha pensato che l'integrazione della Turchia ed Europa potesse essere uno strumento possibile per integrare uno Stato islamico secolare nelle istituzioni democratiche europee bene il tema è aperto
Di cento il recente episodio del sostegno turco alla cosiddetta
Freedom flottiglia l'approvo che ecco è stato un indicatore per noi preoccupante di un
Insomma di questo tema noi vorremmo al di là diciamo dell'aspetto specifico della divisione di quell'isola che il Paese è stato democratico parte integrante dell'Unione europea
Noi su questo penso che ancora
De direi che alla capacità per interloquire su qualunque di questi temi è stato Ministro degli Interni
Guida una dinamica è componente dei democratici reale che si chiama i Liberal nel nei Democratici Italiani è un amico un interlocutore dona
Dona credo difficoltà non lo sollecito sono in particolare perché diciamo lo avrà la capacità di interloquire efficacemente
Grazie a tutti dare la parola Pavel Prisco Ask
Anche i farmaci a già grazie ad erano
Gianni Vernetti nel preparare questa Conferenza ha fatto un lavoro stupendo e sapeva che questo è il pannello più ottimistico ecco perché ce l'abbiamo subito prima del pranzo
La seconda cosa molto ben fatta e che Gianni chiede a un polacco di parlare della Russia
E noi ci vediamo come specialisti dei problemi e Rossi
Non sempre i russi ci riconoscono questa qualità comunque mi concentro su questo primo argomento che Gianni ha descritto e che
Il timore o il rischio
Di una seconda guerra fredda suppongo che il messaggio
Da come noi vediamo la situazione potrebbe essere assai ottimistico come descritte reo definire una guerra fredda
La guerra fredda è stata o conflitto nascosto sotto l'illusione di calma e di pace voi
La seconda cosa cruciale per la guerra fredda la situazione bipolare con una linea di divisione molto chiara durante la Guerra fredda questa linea di divisione era democrazia contro
Comunismo e poi ideologia comunista contro la democrazia la cosa buona in questa descrizione
Che
Ora non abbiamo nessuna di queste situazioni nel caso dell'Europa e neppure della Russia
Per il che
Non
Scisso no strumenti con cui la Russia possa e creare una situazione qual era quella del ai tempi del regime a sovietico il la Russia ha molti problemi Gianni ne ha menzionato un paio il problema più importante da questo punto di vista e il problema della democrazia interna l'unica cosa
Che e potrebbe
Causare un problema serio da parte della Russia perché
Un problema serio dico perché noi abbiamo tutti i problemi con la Russia che riguardano le energie diritti civili diritto
Di esprimersi liberamente ma il problema più serio della rosa può
Essere dovuto soltanto a una rivoluzione populistica in Russia stesse
E questo poter è bene essere scatenato date le enormi differenze nel tenore di vita economico io credo che lo sia
Se siete andati in Russia avrete notato delle differenze enormi tra le grandi città specialmente Mosca e voi
La campagna russa la differenza non è neanche facile da descrivere per
Chi non l'ha vista perché questa differenza è proprio una differenza tra mondi diversi i Rossi ora anzi gli oligarchi più
Antiche della Russia sono i più grossi acquirenti di terree non palazzi case a Londra sulla Costa Azzurra eccetera
Ma al tempo stesso cioè un enorme potenziale di disaccordo populistico e il G timori Po pur visti ICI nella campagna russa sì ora stiamo cercando di evitare il rischio di questa seconda guerra fredda
Suppongo che la cosa più importante da fare sia aiutare la Russia in questo processo democratico
Non arrivare ad avere questi strumenti che possano
Scatenare lì una rivoluzione di tipo populistico io personalmente noi non siamo molto dei grandi fan del Governo RU so attuale però per essere onesti dobbiamo dire molto chiaramente che dal nostro punto di vista democratico perché noi siamo la famiglia democratica dobbiamo sempre ricordare che è questo il punto chiave
Da questo punto di vista dicevo
Il Governo attuale rosso non è una minaccia per questo continente dovremmo risolvere alcuni di questi problemi legati ha i rapporti tra l'UE e la Russia
Primo problema dell'Energia ma questa è una cosa che noi possiamo risolvere noi da per
Conto nostro perché noi europei dovremmo avere un accordo comune
Circa
Il
Le politiche energetiche comuni e dobbiamo occuparcene prima casa nostra cioè nell'Unione europea e solo dopo dobbiamo discutere con la Russia
E dobbiamo Vitarello con una situazione tipo quella del nord Stream che un progetto speciale di un paio di Paesi europei che sostengono molto
Le aziende gli affari della Russia ma non sono sempre
Sole-lead Dalì in modo coerente con tutto il continente europeo
Poi una situazione che stiamo affrontando ora con la Russia e quella delle élite rosse è un aspetto molto importante da menzionare e suppongo che
L'atteggiamento di noi europei e della famiglia devono la dovrebbe essere molto vigoroso i del leader Rossi sono orientati verso l'Europa o anzi diciamo
Signori entrano verso l'Occidente europeo e questo non significa sempre che abbiano un orientamento democratico perché queste edilizie
Vivevano in un Paese prima che
Non
Sottoscrivere sempre neppure ora i nostri valori comuni che cosa possiamo fare per evitare il rischio che Gianni
Aveva delineato all'inizio di questa
Questo panel sostenere tutti questi tipi di attività e
Molto chiaramente dovremmo riconoscere
Che qualsiasi violazione del diritto delle norme democratiche europee in Russia
Queste violazioni accadono costantemente conosciamo tutti i casi dei giornalisti
O delle persone gettate in prigione perché semplicemente cercano di fare qualcosa contro il Governo conosciamo tutte le dimostrazioni che vengono show oltre con la violenza da parte della polizia o della milizia noi tutti sappiamo tutto ciò che noi europei noi democratici dovremmo
Anticipare o anche esso stimolare questo te dimostrazioni un messaggio molto chiaro questo messaggio che Caro non dovrebbe essere anti Russo dovrebbe essere molto pro Russo perché nell'interesse
Della Russia a vere
Una
Norma chiara democratica di concorrenza e di cooperazione con i Paesi europei
La terza cosa
Per evitarla guerra fredda la terza cosa che dovremmo tenere a mente sono gli affari io affari sono molto importanti per lei li Trussardi lo sono molto importanti en ok per l'uomo della strada entro ossia come ho detto prima esiste un'enorme differenza del tenore di vita in diverse parti della Russia
Tra i più ricchi e i più poveri in Russia però dovremmo anche di ricordare che
Il mondo degli affari rosso dovrebbe
Rispettare delle norme equivalenti se rispettano queste norme dovrebbero essere ben accolti in Europa in quanto polacco
Vedete nel mio paese
Ci si oppone ai Rossi si teme che il denaro delusi Causi tanti problemi in Polonia io non la penso così io penso che
Se noi
In modo razionale apriamo i nostri mercati i nostri investimenti ai russi e al denaro rosso in Europa
Eh sì integreranno sempre di più i russi e saranno sempre più interessati ad avere buone relazioni con noi ed avremo molta e avranno molto o meno interesse ad avere una seconda guerra veda perché questa seconda guerra fredda non crea denaro e per i russi i soldi sono una cosa molto importante la quarta e ultima cosa importante che volevo segnalare questa la Russia
Ho
In tutto questo processo dopo venti anni
De il crollo del sistema insomma
Per le Europa centro orientale e sono questo anniversario al Magnifico perché vent'anni fa accaduta una cosa estremamente importante nelle nostre vite nelle vite di milioni di persone
Ricordiamo questi venti anni e dovremmo sempre ricordare che e la Russia
Cerca anche di controllarci costantemente cerca di vedere fino a che punto poi siamo arrivare o fino a che punto possono arrivare anche loro noi europei della famiglia democratica dovremmo far grande attenzione a questo
Un elemento esemplare il caso della Georgia la Georgia molto disponibili Lennon intanto a entrare nella famiglia formale nell'UE e o nella NATO scelto si sono presentati candidati
Per entrarvi come membri ma tutti sappiamo che questo non è un processo semplice e veloce comunque dovremmo sempre ricordare che
Noi
Siamo controllati osservati dalla Russia e i tentano sempre di vedere fino che purtroppo possono arrivare e la nostra famiglia democratica evitando
Il titolo principale di questa parte del tranne nel e cioè evitando il rischio della seconda guerra fredda dovremmo sempre ricordare
Che dobbiamo
Sostenere dei paesi come la Georgia
Non dovremmo
Permettere alla Russia di da prove di forza contro qualcuno che è molto debole relativamente alla Russia
Dunque la mia prospettiva mio punto di vista è molto ottimistico
E vorrei condividere questo ottimismo con voi l'ottimismo si fonda su tutte queste cose che io esposto
E questo l'ottimismo
Mi porta a dire e che non
Suppongo ok nei prossimi cent'anni sia abbia di nuovo una guerra fredda in Europa
Questa situazione può esser causata
Soltanto da quella cosiddetta rivoluzione populistica in Russia
Noi come Paesi europei e democratici
E la nostra comunità democratica dovrebbe aiutarla RU ossia ad evitare questa situazione altrimenti dovremmo esserne volto gentile ma
Energici nel sostenere dei Paesi
Che e si sono avviati verso la democrazia l'indipendenza grazie
Abbiamo avevamo pensato della prole solidi Cuccurullo leader del Partito nazionale basca
Scusa indica ovviamente fra la sua François Bayrou in qualunque momento volessi interloquire con con qualche tua riflessione
Ci è concesso
Buonfiglio
Buongiorno a tutti
Nella rappresentazione che mi han presentato come Presidente del partito nazionali Bastico partito play principali della Comunità Autonoma basta nello Stato spagnolo
Mi ha fatto una presentazione per quanto riguarda il conflitto politico di natura storica che viviamo nello Stato spagnolo e nell'anche nel sud dell'ARS Francia
Nella richiesta del popolo basco che si lega il processo di istituto l'integrazione europea
Come morde evito di quella o che può essere un ammodernamento di questa istituzionalizzazione dell'Europa che abbiamo conosciuto finora
E non ricominciare anch'io questo mio intervento prima di passare al punto concreto della situazione che ci riguarda nel Paese Basco del modello di istituzionalizzazione dell'Unione europea nello Stato Paglione particolare permettetemi dicevo di fare una riflessione
Su quello che ci porta qui oggi ossia la possibilità del contributo dell'Europa la pace Montale
Tenendo conto anche della presentazione che il signor Gianni Vernetti affatto della prevenzione dei rischi nei confronti di una nuova guerra fredda in Europa
Noi sappiamo benissimo che l'Unione europea nata come un progetto di pace tra Stati che avevano fatto la guerra crudelmente per molti anni
E noi constatiamo oggi che i Paesi che fanno parte di questo progetto europeo
La vivono da più di mezzo secolo in pace e nessun conflitto che possa venire tra loro non è che si protetti capaci di risolverlo per mezzi potrà pacifici l'Europa può contribuire alla pace al di fuori dei sei e anche e con la sua esperienza
L'Europa una grande forza di pacificazione nel mondo attuale però questa capacità esiste in funzione che noi siamo capaci di avanzare su quattro obiettivi primo
La capacità dell'Europa per impedire i conflitti violenti su scala globale dipende dal fatto che noi dobbiamo essere coerenti con lo sviluppo dell'idea originaria del Progetto di integrazione europea
Questo progetto non era un punto un sistema per equilibrare questo interessi contrapposti bensì una vera innovazione politica e noi dovremmo essere consapevoli che noi siamo davanti a una delle in ovazioni politiche più grandi della nostra storia recente cioè un vero laboratorio per trovare una nuova formulazione dell'identità
Cioè il potere dal cittadinanza nel contesto della mondializzazione sulla base del costruzione europea ma l'Europa non deve essere soltanto utile l'Europa deve avere anche lungo il significato
E tra questi e segni di caratterizzazione questo significato che deve avere l'Europa c'è proprio l'idea e la pratica
Del dal fatto che il dialogo e la forma migliore per risolvere i conflitti questa condizione spiega perché l'Europa è stata generalmente a favore della via diplomatica
E del diritto internazionale o del multilateralismo per risolvere principali conflitti della storia recente secondo punto l'Europa
Deve sentirsi più coinvolta con il mondo in generale che meno invece su uno scenario di competizione contro di lei l'Europa non può essere concepita come qualcosa di separato dal mondo
La globalizzazione più con la minaccia sfida o catalizzatore deve essere vista come una possibilità
Per definire il progetto europeo in termini globali
Non si tratterebbe di prendere parte come attori globali bensì per avere in un altro modo di organizzazione del genere
Relazione dettagliata toni e anche tra gli attori stessi nell'Unione europea
Per quanto riguarda le nostre rivendicazioni in questo senso l'Europa può essere considerato il nuovo paradigma della nuova politica che esige un mondo in determinati interdipendente
L'Europa offre una sperimentazione moderna per un mondo veramente molte polare
è senza dubbio uno dei messaggi che l'Europa politica può proporre multipolare esse stesse all'Europa e può promuovere questo modo di organizzazione proiettarlo all'esterno alla coppia la attica interno ma che può contribuire a civilizzare la globalizzazione terzo l'Europa deve o guardare i beni comuni dell'umanità alla sicurezza dell'umanità
Con l'obiettivo di avanzare nella governance globale e poi si concludiamo con il monopolio come unici di chi deve concludere questo monopolio di unici attori internazionali
Quello che voglio esporre come Presidente del partito basco vorrei dire è che il sistema di Stati sovrani ha una grande difficoltà nel promuovere la stabilità sicurezza e prosperità e altri beni collettivi e qui
Perché e si modifica l'idea che avevamo dei beni pubblici vincolati finora con una sovranità statale che si crea carica di garantirli un po'alla volta prendiamo coscienza del fatto che si tratta di beni che non sono di visibilità agli Stati
Come accade quando ci si riferisce all'ambiente e sicurezza e stabilità economica che sono beni simbolici commi uniti uniti umani anche
Che non si apprestano a una gestione sovrana senza provocare gravi effetti perversi i principali problemi della nostra società sono i beni pubblici
E di cui siamo consapevoli
Che devono essere in una strategia comune che devono essere rivisti il sistema complessi come quello finanziario ecologico lega nel destino delle comunità locali a quelle delle comunità più distanti abbiamo già esperienze concrete nell'ambito della sicurezza dell'economia del meno dell'ambiente che e dovuto lentezza del perseguire il le proprie core e ci impediscono di apprendere quello che la comprensione
Comune e qui abbiamo dei paradossi perché abbiamo avuto il l'impressione dell'unità TAR del genere umano più sul male che sul bene cioè di fronte i problemi globali come la pace e la guerra e la sicurezza l'ambiente
L'inquinamento il cambiamenti climatici rischia di mentalità crisi finanziarie rami creazione o gli effetti del innovazioni tecniche scientifiche tutto quelli stesso no conseguenze dell'esperimento di civilizzazione dell'umanità e continuativo al quarto punto
Come gruppo io credo che dovremmo sviluppare il potere civili ideatore dell'Europa
Una cosa che ci rende distinti e più forti quando Prodi quando vogliamo ridurre il potere è una questione di forza militare o di dimensione della colazione da
Parte di integrazione che conosciamo in questo momento e positiva ci sono vari attori emergenti che esercitano la loro influenza e senza essere in concorrenza
Questa intendenza interazioni con conclusioni positive in questo processo di civilizzazione che vi propongo
Ha portato poi vantaggi all'Europa per aver creato un contesto vantaggioso per lo sviluppo di questo potere di civilizzazione che in cui l'Europa ha un vantaggio comparativo e in questo caso
Se in Europa agisce in questo ambito incoerenza quei principi e valori che avevano all'origine contribuisce allora creare le condizioni
Perché i conflitti siano minori o che possano eventualmente risolversi in modo civilizzato e concludo con questo concetto
Per esempio noi lo vogliamo per il conflitto politico di natura storica che colpisce il ancora il popolo base scoglio del sud della Francia il nord e la Spagna una Regione de europea che ha conosciuto anche l'atto i terroristi voi lo conoscete conoscitore certamente alcuni conosce a Peter bene che all'inizio del mese di settembre nell'organizzazione terrorista evita
Ha decretato la gestazione delle azioni armate o benzina abbiamo ricevuto la dichiarazione con una buona dose di scetticismo noi ma noi abbiamo le esperienze precedenti che hanno tolto l'esperienza degli cittadini baschi sulla fine della violenza nere me terre basche
E che sono state poi appunto modificate dalle azioni ma terroristiche il mio partito lavora un'iniziativa per la facile che io sono certa avrà l'appoggio e l'impegno anche di qui rilevo che sono qui presenti all'alleanza dei democratici europei
Il partito basco cercherà l'appoggio delle istituzioni comunitarie per cercare di consolidare un eventuale scenario di pace durevole basata sul dialogo politico
E sulla base del più scrupoloso rispetto dei diritti umani un'implicazione che contempli il piano istituzionale con dichiarazioni risoluzioni a favore di una convivenza politica e in pace giusta
Quella che le istituzioni e delle prestato spagnolo e delle istruzioni vasche siano veramente era che l'immagine della popolazione basca che contemplino la popolazione umana con programma in per la pace
Per la distensione voglio qui
Sono dietro di
Dovrebbero rientrare questo Partinico partito che il più votato nella comunità autonoma basta dire Paese Basco che si struttura
Con una vocazione di autogoverno pieno nel contesto del ventunesimo secolo
E con una relazione con gli Stati in cui prende corpo
Al popolo basco cioè lo Stato spagnolo e francese
Un veramente una interpretazione che inserisca i cittadini basche nell'istituzione europea
Con un un a base di Europa federale è stato federare asimmetrico se non possiamo godere se uno Stato di autogoverno appieno
Come potrebbe essere il caso di un'identificazione di Stato fu sovrano come lo rivendichiamo dalla fine del diciannovesimo secolo io spero che questo contributo Cometto presidente del Partito nazionale Vasco come anche come dimostrazione della nostra vocazione di euro previsti per quello che può essere il contributo in Europa la pace dell'Europa
Possa essere utile in questa nostra mattinata
Nel dare nel dare la parola
Il nostro amico demente siluri Schio dividere
Del partito di Europa ricco comma cipriota olio
Intanto ringraziare con la presidente Barzani perché
Di solito i Capi di Stato partecipano e Conf senza
Intervengono
Giustamente anche in alcuni casi se ne vanno lui invece è rimasto qui è stato con noi tutta la mattinata ad ascoltare e quindi lo ringraziamo
Lo ringraziamo ancora
E con questo però lo voglio da da adesso in poi veramente nel ringraziato per la sua presenza se se lui ritiene di
Dieter di dovere di di di quando vuole andare noi siamo onorati di ciò che fin qui ha fatto grazie Presidente
Poche ore ma certamente
Forse grazie come prima cosa vorrei ringraziare gli onorevoli Baer UE Rutelli per l'organizzazione
Soprattutto l'onorevole Vernetti per il coordinamento
E grazie per avermi offerto questa possibilità dei partecipare l'umanità a
Vissuto con
Le conseguenze delle guerre mondiali e la prima la seconda per tutto un secolo il crollo del blocco
Orientale la fine della guerra fredda ha fatto nascere speranze di una nuova era di giustizia pace sicurezza e sviluppo
Tuttavia queste aspettative non ci sono state
Computer perlomeno nei primi anni del ventunesimo secolo oggigiorno nella sicurezza nella pace nella genesi tizia esistono invece
Abbiamo un senso di in su sicurezza che non è più
Relegato a livello nazionale o internazionale
Ci ha raggiunti
Su base quotidiana e
Nelle di se dei cittadini la dove vivono sul treno sugli autobus nel ristorante per strada
Viviamo in un'era di insicurezza personale oggigiorno la pace sembra essere una vera utopia oggigiorno nel nome della pace della giustizia dei diritti umani e della libertà personale la
Violenza la forza militare vengono utilizzate per realizzare cui R. mortali
Morti fiere in ogni angolo del pianeta
Un
Esempio caratteristico di questo l'invasione turca nel mio paese Cipro nel mille novecentosettantaquattro
Si è realizzato all'invasione militare a Cipro per portare la pace così dicevano da allora la Turchia non ha più abbandonato il Cipro oggigiorno alle truccate insediamenti portati da Ancarani sulla nostra isola sono una minaccia
Alla equilibrio democratico di Cipro il ventunesimo secolo non ha portato la giustizia questo non ci risulta chiaro
Hanno i ciprioti più che a chiunque altro perché
Noi pensavamo che dopo l'adesione al
L'Unione europea i principi i valori e la chi come unitario venissero realizzati sulla nostra isola
In modo tale da porre fine all'invasione turca all'occupazione che dura dal mille novecentosettantaquattro
Avevamo previsto una giustizia un ristabilimento della libertà ma sino ad oggi
Vediamo o che c'è un'indifferenza da parte degli partner europei che tollerano la presenza illegale di truppe turche esso lo il territorio di un membro devono stato ben lo dell'EUR dell'UE con questi
Mentalità
Si R lega l'ideale della giusti sia della sicurezza un livello teorico o a un livello in cui vengono interpretati e in base agli interessi e distacco otto di grandi potenze
In questa situazione noi come politici non possiamo metterci la fiducia dei nostri popoli e non possiamo neppure dare la speranza di un mondo pieno di ma c'è sicurezza giustizia prosperità oltre al ruolo della sicurezza
A livello nazionale individuale
Nel creare condizioni di guerra o per la guerra
Il ruolo
Dell'economia che potrebbe creare stabilità e pace
Viene svuotato vorrei riferirmi anche alla recente crisi economica come hanno dimostrato molte guerre del passato una e con omnia stabile e forte vitale per una democrazia stabile l'instabilità economica può
Creare un ambiente insicuro che poi può portare a conflitti penso che la crisi vissuta dalla co Monica mondiale sia dovuto alla fallimento della politica nell'imporre controlli regolamenti e comportamenti
C'è un desiderio insaziabile del kart tale di profitti infiniti inoltre la omento dei livelli di pornografia infantile di criminalità
Jamie povertà di
Carestie
E
Lo spreco delle risorse naturali del mondo sono solo alcuni degli esempi che indicano quale il nostro fallimento
Ho comune di noi uomini politici della politica di per sé io
Ritengo che oggi giorno e i cittadini del mondo in terrò sono delusi e guardano verso l'alto politica con disprezzo perché considerano che e c'è un divario
Tra quello che viene detto nelle dichiarazioni politiche tra quello che poi si realizza noi crediamo in un mondo intimo cui
Gli accademici gli storici e ci hanno detto che la fine della storia arrivata
Molti di noi come i giovani che
Assistettero al crollo del muro di Berlino e quando crollato l'Unione Sovietica
Ritengono che
Se la fine della storia non è venuta
No invece era denota alla fine delle guerre che si potesse plasmare o un mondo nuovo
Tutti ci sbagliamo vanno
Noi chiediamo in un mondo molto più esse sicuro rispetto vent'anni fa
Con i problemi assai più grande Corman giorni insicurezza
E questo soprattutto tra i giovani la disoccupazione aumentar le guerre si fanno più comuni e la gente
Teste idee con un senso generale di insicurezza personale tutti noi siamo responsabili
Del rovesciare questa situazione negativa
Tutti dobbiamo impegnare cento o anzi contribuire al mondo e in modo tale da poter costo quindi il mondo di cui sogniamo e che però non siamo stati ancora in grado di costruire prima di terminare
Rischia però di e alcune proposte per la discussione primo ciò che viene promesso
Dai politici a livello personale o nazionale andrebbe poi attuato le parole devono essere
Compatibili con le nostre azioni secondo bisogna evitare duplicità nel
Bisogna rispettarla giustizia a tutti i livelli terzo dell'interesse nazionale delle grandi potenze non dovrebbe prevalere sui principi e infine
Se davvero non vogliamo nasconda guerra fredda dovremo decidere
Per quanto concerne la Russia dobbiamo decidere se la Russia per noi sarà una minaccia oppure un partner dell'Unione euro e attraverso
Io suggerisco la seconda alternativa rafforzando l'Unione europea
Facendo della Russia un partner in un certo senso
Elimineremo le possibilità
Della guerra fredda grazie
Per vedere che siamo in tempi perfetti dare la parola Enzo Bianco già Ministro dell'Interno italiano
E leader di LiberalPD
Vorrei rivolgere innanzitutto l'apprezzamento vivissimo anch'io per questa iniziativa e alla fine del mio intervento Gianni mi permetterei di lanciare
Una proposta anche se sono ospite mi sento a casa comunque con voi con questa iniziativa un ringraziamento alla
Pubblico che ci ha seguito anche nella seconda parte della mattinata
Ho visto che l'età media
Del pubblico si è improvvisamente abbassata sono arrivati un folto gruppo di ragazzi universitari
E ho fatto subito la considerazione questi ragazzi
Sull'hanno conosciuto il clima della guerra fredda
Sono nati sostanzialmente
Alla fine degli anni ottanta all'inizio degli anni Novanta
Che quel mondo in cui siamo cresciuti noi della nostra generazione il mondo del
Del confronto duro Astor riscontri
Delle tensioni
è un mondo che
Conoscete sui libri di storia
Le rispondo subito alla domanda
Provocatoria
Perché era nella
Panel di questa tarda mattinata
è possibile una seconda guerra fredda
Mi permetto di dire subito categoricamente non
Non esistono le condizioni per cui
Nei prossimi anni in un arco che io valuto
All'incirca di venti anni
Ci si con le condizioni perché ci sia un clima di confronto tra due grandi superpotenze che spacchi il mondo esattamente come
Due metà di una mela
Non c'è nessuna superpotenza nell'arco temporale che ho detto di circa vent'anni anche in grado di avere una capacità di confronto militare strategico
Con la superpotenza degli Stati Uniti d'America
E
Però occorre guardare con un po'di attenzione a quello che
In questi venti anni potrà accadere
Molti analisti internazionali ritengono che nel giro di venti anni una grande superpotenza economica che oggi è diventata
Il secondo Paese al mondo come capacità di produzione di reddito possa diventare anche una grande potenza
Politica e inevitabilmente una grande potenza militare mi riferisco naturalmente alla Cina
E nel giro di un orizzonte di circa due decenni potrebbero venirsi a determinare di nuovo condizioni di minore serenità rispetto a quelle che sotto questo profilo si evidenziano in questo momento
Immaginabile in questo arco temporale che ho detto un nuovo conflitto globale del globale nel mondo no penso di no penso che non esistono e anche qui le condizioni certamente invece al contrario avremo grandi tensioni
Nello scenario globale tensioni soprattutto di carattere regionale ma con influenza crescente e anche con una grande pericolo la grande pericolosità
Quando si pensa è sì di si nomina la parola guerra fredda naturalmente
L'idea ma immediatamente al confronto tra
L'Occidente
E la Russia
Al Paese per Lodi quello con la volta fu l'unione delle repubbliche socialiste sovietiche ho ascoltato con grande attenzione quello che
Il collega polacco
Ha detto qualche attimo fa
Questo valutazioni sulla Russia e sulla pericolosità della condizione vent'ero della Russia sono largamente condivisibili
Credo però che si possa dire che
Nel corso degli ultimi due anni la situazione si è
Rasserenata e certamente ha contribuito alla politica attenta più attenta che anche da parte dell'Amministrazione americana del nuovo Presidente Obama si è
Registrata riguardo alla Russia
Non c'è dubbio alcuno che
La Russia è un potenziale di instabilità sul versante per esempio delicatissimo dell'energia ma non c'è dubbio
Uno con l'atteggiamento di grande responsabilità poste in essere dall'Amministrazione americana ha fatto sì che la situazione
In qualche misura sia migliorata arresta
Il campanello d'allarme che per letti ha di solito come al solito lanciato quello sui diritti civili e le libertà individuali la libertà di stampa in un grande Paese come la Russia
Che credo sia patrimonio di tutti difendere
E sul quale avere anche degli atteggiamenti più coraggiosi rispetto a quello che per esempio solo per fare un ex il Governo della Repubblica italiana sotto l'amministrazione Berlusconi non riesce a portare avanti ci vuole più coraggio nel denunciare e difendere le libertà civili
E allora quali sono i rischi con cui dobbiamo confrontarci se non c'è un rischio di guerra globale o di una seconda nella Seconda Guerra fretta il rischio dicevo è quello delle guerre regionali
Ma il rischio sicuramente più grave e quello di una nuova guerra accusano la guerra non convenzionale che si combatte con le armi del terrorismo
E qui vorrei anch'io anche unire la mia parola quell'autorevole di altri esponenti ho visto che anche il Ministro degli esteri questa mattina la lanciata
Il terrorismo in particolare del terrorismo legato al fondamentalismo islamico
è un rischio purtroppo molto forte molto grave molto presente
L'accenno fatto questa mattina dal Ministro degli esteri per Frattini ma
Attentati che stavano per essere
Preparati allo Stato ma ho pensato di preparazione e che interessavano alcune capitali europee purtroppo è un rischio che sappiamo
Per che contro il quale ci dovremmo poter confrontare
Temi pongono puramente la domanda
Nella affermare che l'Occidente non può e non deve abbassare la guardia come non possono che non devono abbassare la guardia i Paesi arabo moderati e i Paesi diciamo di impostazione democratica
Si può fare di più in questo campo
Certamente si può e si deve fare molto di più nella lotta contro il terrorismo in particolare contro quel terrorismo globale che a un disegno politico-strategico formidabile
Il disegno politico strategico del terrorismo e soprattutto della di una di una certa impostazione di fanatismo religioso e quella di creare un grande califfato che vada sostanzialmente dalle coste dell'Atlantico dal Marocco attraverso i tutto il Nord Africa i Paesi del Medio gli te sino all'Indonesia
E voglio ricordare con le reti comprese le Repubbliche diciamo impostazione musulmana che stavano nell'ex nel territorio dell'ex Unione Sovietica si tra ma di paesi che sono dislocati sulla fascia temperata del nostro pianeta e in cui risiede una parte rilevantissima delle fonti energetiche che poi mandare avanti in particolare
Del petrolio e il gas e quindi si gioca la partita strategica per per il futuro rispetto a tutto questo per esempio l'Europa fa abbastanza
Io credo che non faccia assolutamente abbastanza non fa abbastanza ancora sul terreno della sicurezza
Certo si sono fatti passi avanti si è costituita per esempio l'Agenzia sul piano della
Della cooperazione tra le forze di polizia che si chiama Europol ma non è ancora
Una moderna forza di polizia europea ed è così sul piano di l'Intelligence Francesco Tosi è stato per da alcuni anni Presidente del Comitato di informazione e di sicurezza e quindi mai avuto facciamo accesso a informazioni assolutamente più il CIACE sappiamo perfettamente che sul campo della cooperazione delle intelligenza anche a livello europeo non si fa affatto abbastanza ogni paese è geloso delle sue prerogative nazionali
Si potrebbe si dovrebbe fare di più per costituire almeno un'agenzia di cooperazione a livello europeo che metta in conclusione
Di sedi sì di intelligenza almeno nel campo europeo di lavorare con maggiore capacità di integrazione
Con maggiore specializzazione e con maggiore efficienza
E naturalmente
Mi permetto di aggiungere questo stesso identico modello che ho che ho che ho cercato di delineare esigenza di una maggiore cooperazione a livello a loro europeo innanzitutto e a livello internazionale non sottovalutazione
Iniziative in campo politico lo stesso identico ragionamento secondo me vale per l'altra grande minaccia la sicurezza del mondo che non viene dal terrorismo che spesso viene sottovalutata e che la criminalità organizzata internazionali
Vero Ministro dell'interno della Repubblica italiana mentre Fassino era ministro della giustizia quando ha nel due mila e uno a Palermo Italia ospitato la convenzione internazionale la Conferenza internazionale dell'ONU contro il crimine organizzato è stato sottoscritto otto sono stati sottoscritti in quell'occasione pietre importanti convenzioni molti Paesi l'hanno firmato non tutti i Paesi l'hanno firmato ma purtroppo quelle firme sono rimaste larga parte inattuate e oggi assistiamo a un crimine che è sempre di più un crimine internazionale in cui sto
La parte rilevante delle delle azioni criminali che vengono compiute in ognuno dei nostri Paesi in realtà è frutto di una cooperazione internazionale
Che magari
Pieno organizzate è un Paese si commette un reato in un altro il ricavato viene riportate in un altro Paese e mentre vi è una cooperazione strettissima senza trattati tra le mafie tale mafia turca quella italiana e piuttosto che non organizzazioni criminali spagnole o francesi sì o di altri Paesi
Mentre tutto questo capita la sensazione che sia e che
Le forze di polizia e i Governi
Si Piano molto più lenti attuare quelle forme di cooperazione senza alcun senza le quali non si riesce a sconfiggere quel pericolo la sicurezza dei nostri paesi che la criminalità organizzata
Mi permetto di sottolineare che non è stato mai pienamente dimostrato ma io sono convinto che così è
Dire anche spesso la forma di collaborazione tale criminalità mafiose per alcune
Aree del terrorismo internazionale
E infine l'ultima grande questione che voglio affrontare
Che anch'essa connessa al tema della della sicurezza ed è forse la
Una delle più grandi questioni da cui dipende l'equilibrio e la serenità del mondo nei prossimi decenni e la questione delle migrazioni
Ascoltavo a settimana scorsa un grande scienziato di
Di delle
Il materia di demografia che il mio collega senatore del Partito Democratico che siamo a Massimo Livi Bacci
Nel né all'inizio degli anni Cinquanta quando io e mi e molti di dei presenti siamo
Grazie il ventuno per cento della popolazione mondiale si deve d'Europa
Quell'otto per cento della popolazione mondiale risiedeva in Africa
Qui intorno al mille dove tali due mila e trenta quindi fra venti anni
La situazione sarà la seguente in Europa rese darà il sette virgola otto per cento della popolazione mondiale compreso le migrazioni
E il ventuno per cento della popolazione mondiale sarà in Africa pensate l'esito di ottant'anni e sono
E nulla
Come si dice da noi una fumata di sigarette il tempo di fumare una sigaretta nella vita del
Del del dell'uomo
Si è avuta la più grande trasmigrare non è che sia stata mai nella storia dell'essere umano sul su questo pianeta naturalmente con
Tutti gli sconvolgimenti che sono che sono evidenti
E che determinano problemi drammatici
Con rispetto a un problema di questo tipo è immaginabile
Baccaro Bellu che
L'Europa fronti
Ed un problema di questo tipo con delle ricette esclusivamente nazionali
E immaginabile che l'Europa non faccia passi avanti per affrontare in modo serio per governare
Sin dall'inizio dei problemi e quindi come dire la le ragioni della povertà in un continente come l'Africa o come il Sudamerica con delle politiche comuni
E pensare che di risolvere questioni di questo tipo esclusivamente con azioni di corto respiro poste nel tre soltanto prevalentemente per ragioni di politica interna non è un grave errore
Allora io auspico che anche in questa materia cresca la capacità di collaborazione innanzitutto in Europa e poi con i Paesi che s'sono qui oggi rappresentanti
Ecco opposto rotolamento soprattutto degli interrogativi non bisogna mai chiuderò la tavola rotonda con degli interrogativi ma sono interrogativi che sono aperti e qui lancio la mia proposta
Io vorrei
Pienamente soddisfatto entusiasta anzi della qualità della
Dell'iniziativa che avete promosso oggi qui in questa splendida Sala della Lupa che questo appuntamento
Non si limitasse all'appuntamento una tantum che questa rete di rapporti
Di democrazia che esistono in Asia come il Sudamerica come in Europa come in Africa come Nordamerica
Dal continuasse avere un'occasione stabile di confronto io credo che le ideologie del secolo passato le grandi ideologie nel secolo passato abbiano fatto i loro tempo e che bisogna lavorare seriamente per mettere insieme e unire i democratici di tutto il mondo verso una nuova strategia per confrontarci con questi grandi problemi grazie di cuore
Bene direi che siamo sono le ore tredici spaccata e dire che abbiamo ottenuto un ottimo tale minor aggiungo null'altro mi pare che Enzo Bianco che ha fatto delle il gregge conclusioni peraltro con la proposta concretissime utilissima
Ringrazio ancora tutti ci vediamo alle quattordici e trenta per la ripresa di due importanti panel del pomeriggio avremo anche un video saluto di John Podestà Presidente del Center for America in progress grazie a tutti buon appetito
A tutti grazie come sempre la ripresa è un po'
Un po'lenta ma
Io diedi iniziare siamo siamo puntuali preferire che tenesse questa pompa presento
I nostri pane Nesta Guido Milana parlamentare europeo membro dell'Assemblea prendere parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo
Teme branche della delegazione del Parlamento europeo per il Maghreb
Fare una funzione di moderatore di facilitatori questo Pannella
E brevemente voglio presentare Lucca bionde Englaro Luca benché ministro alla Presidenza del Consiglio
Nel governo
Unitario della Sud Anna nato in seguito agli accordi di pace dopo il
Il
Lunghissimo conflitto che ha visto contrapporre anche militarmente riassorbe cristiano nel nord islamico conflitto che
Meno noto se non agli addetti ai lavori del conflitto del Darfur ma non per questo meno rilevante dal punto di vista politica purtroppo anche come
Effetti disastrosi sulla
Le vittime te per i rifugiati e l'UE però è membro dell'SPLM e formule uno dei leader della salto il people Liberation Movement cioè il movimento politico di rappresentanza più importante di rappresentanza del sud Sudan
A gennaio ci sarà un referendum Marche potrebbe potrà sancire la separazione delle sulle dal nord tema di grandissima attualità io a bacheche
Temere che è stato parlamentare europeo per dieci anni è un belga membro dell'ALDE promotore dell'ALDE PAC strade PAC
è un network interessantissimo di cui anch'io sono onorato di averne fatto parte in questi anni ma l'UE il vero
Promotori animatore e l'incontro fra l'Alleanza dei liberali democratici in Europa e quindi il gruppo parlamentare oggi guidato da un altro beghe che il nostro amico di però state che è sempre stato
Con noi le scrivo ministro belga che è sempre stato cono in tanti appuntamenti intanto occasioni
Ed è un netto ricade pacta per Paesi dell'Africa Caraibi e Pacifico sostanzialmente Africa però ed è stata questa costruzione fondamentale di rapporti con i leader politici
E liberali democratici innovativi origine del continente africano io Craiova ne ha fatto un lavoro veramente eccezionale in questi anni
E lo voglio ringraziare e ho avuto modo di partecipare a molti miti in dell'ALDE Pacher siamo neppure importante perché l'Africa un Paesi rapido cambiamento che oggi sta raggiungendo anche democrazie consolidate oltre che democrazia
TIM transizione bene con loro apriremo questa riflessione e do immediatamente la parola Guido Milana grazie ancora a tutti
Grazie
Io devo
O il compito solo di
Tentare di inquadrare la situazione è avere dei nostri ospiti
Degli approfondimenti che ci mettano in condizione di avere a fine giornata un po'
Un un quadro più chiaro dell'evoluzione delle questioni in Sudan danno del sud
Lo scenario africano probabilmente lo scenario vero del terzo millennio gli equilibri
L'Africa e la capitale della povertà oggi nel pianeta
E
Ed è anche il luogo in cui con molta probabilità sicurezza sviluppo e democrazie
Diventano un imperativo cioè tutto ciò che
E nel resto del mondo e che su quale ci siamo interrogati stamane
Che ci continua a interrogare in Africa diventa imperativo perché
Non si parla
Di sviluppo perché non c'è sviluppo non si parla di democrazia perché sostanzialmente in tutto il continente non via democrazia
Non si parla di sicurezza perché in tutto il continente non c'è il Preside la sicurezza
Quindi quanto mai più opportuna riflessione
è una riflessione che nel nostro caso pone
L'obiettivo punta
Si direziona verso
Un punto dell'Africa
Tra lasciando quindi stasera i problemi complessivi del continente africano magari
Il nostro amico
Divanetto potrà farci anche un quadro del resto delle questioni africane ma dando al tema specifico cioè quello della vicenda
Che negli ultimi venti anni ha caratterizzato la vita nel Sudan nei rapporti tra nel Darfur nel Sudan del Sud nel Sudan complessivamente
Dio volevo
Porre due o tre piccole questioni che possono
Divenire oggetto di risposta oggetto di considerazione da parte dei nostri ospiti
La nel prima fra queste ecco
Per richiamare i termini quella regione dell'Africa Regione che negli ultimi venti anni è stata al teatro di una quantità di violenze né e di a espresse sostanzialmente
Da una dittatura vere e proprie avvenuta
Attraverso un colpo di Stato dall'ottantanove e questa Regione è stata martoriata anche in maniera un po'assurda rispetto
A livello di formazione internazionale ovvero
Non sempre il dramma
Terribile di violenze di
E di violenze essenzialmente vissute in quel popolo da quel popolo è stata oggetto di valutazione internazionale
Bene negli ultimi
Due anni o tre anni dal due mila sette oggi c'è stata una veloce
Evoluzione non certo delle violenze che nessun
Continuare ad essere quelle che erano prima alla guida del Paese continua a esserci
Lo stesso dittatore che nel frattempo ha avuto
La possibilità diventare Presidente ciò è avvenuto ad aprile scorso attraverso
Delle elezioni in queste elezioni hanno ho avuto anche una valutazione differente io ricordo a tutti che per esempio qualche giorno prima le gli osservatori internazionali vedono minacciati di andar via la stessa
Delegazione di osservatori del Parlamento europeo è tornata indietro pur giudicando forte la partecipazione nel sud del Paese ma con un atteggiamento in cui si è messo fortemente in dubbio il l'esito la la qualità
Del risultato di quelle elezioni
Io credo faccia parte di quelli che pensano
Il che il riconoscimento che ha dei dubbi sul riconoscimento di questa
Elezione dal da parte della comunità internazionale anche se probabilmente è stato l'unico sistema quello di riconoscere con la Presidenza
Per avviare una seconda fase che dovrebbe partire
Da gennaio del due mila undici che è quella la quale si riferiva un istante fa Vernetti che il referendum di autodeterminazione definiamolo così che dovrebbe garantire la creazione di questo Stato del sud del Sudan
Con le conseguenze
Legate
A
Una operazione di separatismo checché una separazione che un'operazione di separatismo può Duce in termini di diciamo di processo che deve essere condotto in sintonia con la parte dalla quale ci si separa ecco
Ed io la prima questione che pongo i nostri ospiti è proprio questa quanto
La legittimazione a livello internazionale sia stata utile
A far sì che i referendum comunque si celebrasse all'inizio del prossimo anno e quale quali sono le garanzie qual è il suggerimento
Della alla comunità internazionale attorno alla possibilità che il si crei
Un osservatorio puntuale e la possibilità che questo non sia l'inizio di una nuova stagione violenze una nuova stagione di scontri all'interno del Paese io non credo che
Il tenendo conto degli interessi che sono dietro a questa comunità
Del Paese da parte dell'attuale presidente di quel Paese ci sia una volontà diciamo
Una felicità una un assecondare questo processo
Di separazione atteso che sul risultato della separazione probabilmente referendum non dovrebbe avere e nessun tipo di dubbio cioè si stima che
Ben oltre l'ottanta per cento della popolazione è pronta a a far sì che qui sto Paese abbia che il Sudan del sud diventi uno stato
Autonoma l'ora la questione né in questi termini che cosa se
Il riconoscimento aiuta questo processo no la seconda questione
è come
Di il la comunità internazionale anche noi possiamo in qualche modo intervenire in un quadro che tenti di rispettare le garanzie
Del posto io immagino come qualunque separazione
Come qualunque separazione immagino che solo la fase del dello stabilire i confini che so o di stabilire le popolazioni che sanno da una parte o dall'altra può produrre e soprattutto essendo oggi
Un potere paramilitare definiamolo così ancora in mano a chi probabilmente questa separazione
La subirà se questo non è l'avvio di una nuova stagione di violenza e cioè che venti anni passati producano invece ancora uno scontro sociale così forte ecco parlare ahimè
Di
Sicurezza di sviluppo e di democrazia in quelle condizioni probabilmente un po'più difficile
Però forse lì è proprio l'elemento di democrazia quello indotto dalla comunità internazionale
Che può essere foriero di risposte sia la sicurezza sia allo allo sviluppo di questa democrazia che
Terribilmente giovane figli appunto di questa elezione anche molto discusse anche molto sulle quali c'è stata una difficoltà riconoscerne il valore ecco io credo che
All'interno di questo quadro i nostri ospiti di questa se ora
Siano ospiti
Importanti l'ho già detto Gianni
Da Luca
Bionde venga che
Ha svolto e svolge una funzione all'interno del Governo lo
Del Sudan per conto del sud del Paese e che quindi con una funzione di primo piano la sua testimonianza delle cose che ci racconterà proprietà saranno utile a disegnare questo quadro
Alla esperienza decennale già un grande quand'è che a riconosciuto come portatore conoscitore di questa parte del mondo perché per aver fatto il Parlamento europeo per un paio di cito a turno attraverso battuto costruito attorno alle relazioni tra l'albergo l'alleanza dei democratici deliberati europei e
Il resto dei problemi dell'Africa e dei Caraibi come l'IVA
Ricordato ecco io darei subito la parola alloca bionde rende
Per il suo contributo
Per prima cosa
Vorrei
Esprimere il mio ringraziamento agli organizzatori per avermi invitato personalmente
E per aver posto una questione del Sudan come questione di preoccupazione per tutte le forze democratiche ma penso anche per il mondo intero
Prima di rispondere alle domande poste vorrei chiedervi posizionare la discussione
Proprio sul tema di questo riunione cioè la sicurezza e di sicurezza lei tema della sicurezza
Beh sviluppo e democrazia nel contesto africano deve essere visto questo ma anche nel contesto del Sudan e ci potrebbe aiutare a rispondere alle domande che sono alle domande poste
Come comunità internazionale
Inviso
In
Sottolineare che il mondo oggi meno sicuro di come era
E in particolare qua scritto pensate nel undici di settembre forse noi vediamo che le sfide continuano avuta ad aumentare per quanto riguarda la pace
L'avanzamento della tecnologia e della scienza anche
E noi crediamo nel mondo portava una recessione la al crisi finanziaria
Alle sue ripercussioni sull'Africa ma noi comunque vogliamo sentirci come comunità internazionale che queste che ho indicato sono le vere sfide che l'Africa dovrà affrontare
Ma ci sono anche i valori democratici nel contesto del terrorismo internazionali oggi che stanno erodendo non soltanto in Africa ma anche a livello internazionale globale vedete per le forze conservative per esempio le forze dell'estremismo che emergono sempre più anche in nel mondo occidentale ma nel mondo
Mi in Africa in particolare vorrei dare un quadro però di speranza che nonostante tutte queste cose
Che noi vediamo per esempio con il nuovo leader negli Stati Uniti vediamo che c'è una speranza
Che si presenta
Perché questa persona si trovava di fronte a delle serie sfide
E ci ha dato una speranza non soltanto nel promuovere i valori democratici il si Stati Uniti in America
è un dunque ma anche nel cercare di affrontare la crisi economica e queste sono buone notizie per i democratici
Ma e anche bisogna chiedersi fino a che punto arriverà in queste
Suo lotta contro le forze terroriste conservativi conservative
Perché l'America oggi i stessi trova di fronte ha difficoltà per le sue responsabilità nel promuovere questi valori
Ma come possiamo vedere le cose sulla perché ripercorse sull'Africa io penso che Africa date le sue capacità limitate
Abete rima un aumento della povertà molto spesso ma vedremo anche diverse forme di violenza l'Africa oggi
Giglioni caratterizzata come un Paese leader in termini
Di
Prove della violenza nell'Africa stessa
Ma ci sono più conseguenze nel termini del processo democratico in Africa
Se noi guardiamo per esempio i regimi africani corrotti e questo è un altro esempio ma anche con questo quadro io penso che se leggete attentamente vedete che c'è tanta speranza ancora in Africa
Ed è qui che si possono a vedere le possibilità che uno sviluppo uno spostamento dall'Europa all'Asia ma positivi di neanche un grande potenziale in Africa
Se guardate l'Africa potrete guardare e vedere dei cambiamenti
Se guardate il Sudan come tema di questa Conferenza io penso che il Sudan è un microcosmo dell'Africa in termini del difficile della diversità e dei problemi che sudano affronta
Per la popolazione del Sudan il conflitto è diventato un modello fenomeno
Che
Anche la pace di ventata una cosa in abituale mai molto importante vedere il Sudan nel contesto della sua posizione nell'ambito del continente
Che cosa vediamo se guardiamo il Sudan e questo
Paese
In cui noi siamo in una zona praticamente volatile noi cerchiamo di
Spostare lì lo sguardo da lì all'Africa
Noi possiamo vedere quali sono le questioni della sicurezza ma visto questo quali sono i problemi dei problemi l'Africa combatte con se stessa
E poi abbiamo
Il Norbert livello Uganda del nord
E poi il Somalia anche se sono una cosa distinta mai sudano colloca svolgerle e
Anche sei simili eppure ci sono poi i confini con il Kenya con l'Uganda
Anche l'Eritrea
L'impatto calcio un impatto grosso di quel conflitto sul Sudan la guardiamo le forze islamiche in Egitto anche lì in Libia un ruolo molto importante nell'ambito del problemi col Darfur
E se noi guardiamo il Sudan il Sudan è una grande potenziale un potenziale economico in termini di acqua agricoltura ma anche in termine di miniere
Quindi Sudan può essere veramente una speranza per l'Africa
Vorrei discutere questa questione nel contesto di che cosa ha portato l'accordo di pace al Sudan se noi guardiamo il potenziale di visti
L'insicurezza di crescita economica il accordo di pace è semplicemente e di daremo un sostegno ha il possibilità del Sudan nel in Africa
Se noi guardiamo il guerra civile
Che
Ha dato non soltanto un quadro per mantenere pace stabilità agli accordi di pace ma anche inserire poi dei valori democratici che metterebbero nuovamente il Sud hanno su quel sentiero dei valori globali della democrazia
Ma come Democratici se dovete vedere questo come un prodotto e cercare di applicare questo accordo globale di pace per vedere di sostenere i valori del Paese se noi guardiamo le sfide adesso importante vedere che cosa questo accordo di pace raggiunto finora io penso che non vi è dubbio che c'è una possibilità di pace e stabilità in Sudan
E che però ci saranno poi delle possibilità anche di violenze ma tutta la questione per poterla capire sono così felice che il Governo italiano
La politica estera italiana abbia capito la necessità della questione anche religiosa in questo contesto perché
Ci sono il Partito del Congresso e altri che volevano togliere la modelli Gione dal politica ma non si poteva
E quindi noi
Abbiamo cercato di vedere come si poteva realizzare le cose comma nell'ambito del Sudan del sud
E questo me l'accordo di pace poi nella trasformazione democratica sono d'accordo che una buona cosa la risultato delle elezioni
E
Naturalmente ci dovrebbero essere delle elezioni è vero che ci sono delle valutazioni su che tipo di lezioni hanno avuto luogo
Però è molto importante vedere che questo Paese non nella guerra vent'anni di guerra
Si trova adesso su un Mizio di procedimento democratico bisogna essere realistici che cosa possiamo aspettarci ci possono essere errori e problemi ma il processo democratico è un po'l'accesso e non può cominciare semplicemente un
In un giorno
Ma anche per la comunità internazionale dobbiamo bisogna riconoscere che le le nozioni non hanno avuto luogo nell'ambiente giusto
Ma è un inizio il Sudan è cambiato il cambia ogni giorno se guardiamo ai media oggi le voci si sentono le persone che litigano il Governo e anche che il Governo si trova a essere sfidato
E quindi io vedo che c'è un se la cosa positiva che sta accadendo
Va
Le
Le cose andranno meglio ma comunque prendiamo questo slancio democratico del Sudan
E dicevo diciamo che sentir queste cose sono giuste andranno anche meglio
Veniamo all'espressione per le popolazioni del sud Sudan che hanno combattuto per tanto tempo per esercitare il diritto se essere o no un Sudan punito
E allora si è deciso nel Corno che di avere questo referendum per averlo un sud hanno unito o no
E questo è una realizzazione questo qualcosa che abbiamo fatto ma anche
In questo piccolo opposto in quest'area noi vediamo che ci sono comunità che si trova Luba mantenervi Lumaj
Che hanno avuto il diritto di una comunità quindi una consultazione pubblica queste un meccanismo che noi abbiamo fornito Kolci piede con per vedere che cosa si può fare per vedere se il CPE a incontrato le loro aspirazioni ma guardiamo le sfide adesso
Qua nessuno le sfide del CPE penso che sia giusto dire
Che ci sono dei
Problemi reali che si pongono questo accordo di pace il popolazione del sud Sudan devono decidere il nove gennaio se vogliono essere in un Sudan unito o no
Nove e il mio è un partito politico il Sudan
Non siamo stati capaci
Di fare di rendere l'unità qualcosa di attraente per la popolazione del Sudan del sud quindi mi ha detto imminente che le persone il bottino per L'Unità o no voteranno per la soppressione di questa
Perché L'Unità e meglio di una separazione è questo
Un discorso e saranno però le persone a decidere come possiamo assicurare la scelta le persone
Io penso
Che vivono dimostro alcune delle sfide
E che cosa ci aspettiamo da voi per contenere questa crisi uno è vero che attraverso le lezioni non le possiamo imparare in termini di processo
Dire elezioni libere e giuste e impone dobbiamo sapere che queste devono essere libere le elezioni e dobbiamo appoggiare la Commissione
E che esso è stata creata dobbiamo appoggiarla finanziariamente e tecnicamente in modo di assicurare un processo equo e giusto
Noi nel più vogliamo né nelle Nazioni Unite assicurare che questo processo sia il
Non soltanto per il Sudan ma per tutta la comunità internazionale
E che venga posto
In primo piano due il Sudan è diviso ora
La scelta data le popolazioni del Sud unità o soppressione tutte Sudan del nord si è mobilitato per L'Unità risolte Sudan e determinato per la soppressione
Così c'è un Paese che è polarizzata su questi due agende diciamo
Potrebbe essere usato male per minare la scelta delle persone tutto questo e questo è un'area in cui la comunità internazionale dovrebbe concentrarsi sul Sudan per i prossimi tre o quattro mesi
Numero tre il confine nord sud noi abbiamo un confine di duemila chilometri abbiamo creato un comitato questo Comitato ha finito il suo lavoro ma del bisognerà che questo Paese che emerge da un conflitto che ha il diritto alla determinazione o che diventerà un nuovo Paese
Il ricco nostra questa o confine perché questo sarà il problema noi vediamo possono anche in altri posti in Indonesia in Pakistan
In India
Il confine è una questione di rame e la determinazione del confine e se cerchiamo di risolvere ci sono cinque punti che ancora non abbiamo risolto quindi
Si tratta poi della questione del petrolio che si trova nel sud del Sudan
E la Coop se la popolazione del sud Sudan decide per la separazione se non è votiamo in questo senso sarà un grande sciocca l'economia del nord
Anche la questione dell'acqua Ceglie anche che succede succederà alla cittadinanza delle per delle popolazioni
Se si decidono di separarsi abbiamo circa due milioni di sfollati interni nel nord del versamento
E il Dora se
C'è
Un sotto separazione dovranno uscire dal nord allora ci sarà una grave crisi anche in questo senso
La questione del i cc il questioni del Darfur perché se per esempio da
Problema del Darfur non sarà risolto avremo un grave problema
Il Governo ha previsto la nuova strategia su come risolvere la questione del Darfur
Ma vorrei concludere per capirete che cosa ci aspettiamo da voi per contenere questa grave crisi uno credo che sia molto importante per la comunità internazionale di avere un nuovo dialogo in Sudan o su nuove basi
Ma le persone che giudici stirando il referendum
Quanto poi sarà un Governo questi saranno antagonisti questo non aiuterà
Il dialogo e critico soprattutto nel nuovo spirito dell'Amministrazione Obama dialogo piuttosto che il confronto quindi secondo penso sia molto più importante è che il congresso del partito
E l'altro partito
Possa gestire la scelta delle persone del Sudan
Del sud numero tre in
Impegnare lei nei CPT
Importante legge l'Egitto la rabbia del sud potrebbero tutti a vedere una grave importante cioè il Presidente deve sapere che nel suo interesse rispettare il referendum
Numero quattro Li Cicci l'Unione africana architetto chiaramente nell'articolo e sedici dello Statuto lei è molto importante per le forze in democratiche vedere una possibilità di impegnarsi in questa nuova Africa agenda africana
E l'ultimo punto che penso sia critico che anche
Il rispetto penso che si debba rispettare il di una scelta delle persone del sud se decidono di separarsi bisognerà rispettarli
E voglio concludere dicendo che vorrei che
Se le P.O. per palazzoni votano per un Sudan riunito
Bisognerà rispettarlo cercare di vedere le forze democratiche invece se il Sudan e su decine di separarsi
Questo sarà un nuovo Paese democratico emergente sarà un alleato bisognerà sostenerlo per rafforzare la capacità e la la scelta delle persone
E ringrazio il Governo italiano quindi gli italiani per essere veramente o una chiave fondamentale per mantenere la pace nella
Larga
Alla
Bene credo che il
Quando già si fa
Più chiaro e una buona risposta ai quesiti posti
All'inizio già
Giunta stamane Ministro Bianco ha fatto un intervento sulla sicurezza in Europa citando
Un elemento
Lei che è quello del
Peso
Della demografia nel mondo
Dicendo che l'Europa
Pesa sempre
Di meno nel totale della demografia del mondo
E l'Africa sempre pesa sempre di più su questo totale
Della demografia io credo che la ricchezza
Invece negli ultimi venti anni questo nel periodo preso in esame da Bianco Enzo Bianco stamattina che la ricchezza invece
Sia
Abbia assunto abbia imboccato la strada inversa ovvero che
Il peso nell'economia del mondo anche rispetto a tutte le premesse
Che adesso Luca
Ci ha detto rispetto alla ricchezza potenziale di un Paese e di un continente come quello Africa no mette in piedi allora nel dare
La parola a Giovanni
Dio vorrei che dal suo punto di vista ci fornisse anche
Un elemento rispetto a
A come questa ricchezza al di là di un processo democratico molto complesso
E e che cosa sta accadendo in quel continente complessivamente rispetto agli essi nel resto del mondo
E mi riferisco nello specifico ad una
Questione puntuale che richiama un po'l'equilibrio del
Del nostro pianeta stamattina si discuteva di guerra fredda
E di possibilità che questa torni ad essere di attualità e poi si è appena accennato a questa funzione invece della Cina che costruisce non certo su forme di democrazia o politica ma sulla base di un grandissimo potere economico
Il suo protagonismo a livello
Mondiale ecco da questo punto di vista
Oggi registrando un interesse generalizzato della Cina
Attorno
Al continente africano
Chiederei lo sforzo a Giovanni
Di darci un'opinione anche in queste vie direzione quanto
Oggi
Un interesse solo di mercato
Nei confronti di questa
Di questo continente può accelerare o frenare i processi in corso
La parola aggiorno vende
In più ringrazi signor Presidente
Col Presidente del certi solo democratico europeo onorevole Gianni Vernetti coordinatore
E caro amico al fratello Lucca
Dopo ovunque questo discorso brillante sul Sudan
Vi chiederei di permettermi di concentrarmi un po'di più sulla Regione sul cosiddetto Corno d'Africa
Forse
La zona più ricca di conflitti del mondo intero ognuno dei Paesi del Corno d'Africa Etiopia Eritrea Gibo utili sudanesi Somalia
Soffre di lotte politiche che nascono da problemi locali e nazionali politiche di identità evita
Problemi regionali tra gli Stati percento cinquant'anni Corno d'Africa è stata tradotta in un altro di lotte di potere strategiche
Le spero britannico cercava di controllare al Mar Rosso l'Egitto voleva controllare le acque del Nilo
Il confronto della guerra fredda in cui ognuno dei principali Paesi del Corno d'Africa
Ha cambiato schieramento nei momenti critici e poi
La guerra globale degli USA contro il terrorismo e conflitto che si ripresenta insomma ampia
Si svolge sullo sfondo diurna esercizio di ricostruzione mentre terrebbero dalla Somalia una guerra irrisolta tra Eritrea ed Etiopia
Crisi politiche interni e in entrambi i Paesi tutto una gran massa di conflitti imminenti
E nel Sudan come ha detto il ministro abbiamo indenne nella sua introduzione
Tutte queste minacce
Della regione sono in genere transnazionali e interconnesse la guerra tra Etiopia Eritrea se svolta dal maggiormente il novantotto fino al giugno del due mila l'Eritrea l'Etiopia due tra i Paesi più poveri del mondo spendono centinaia di milioni di dollari
In questa guerra assurda
Hanno
Subito decine di migliaia giri
Decessi in un conflitto che ha solo modificato di poco le frontiere in base o un
Decisione di una Commissione internazionale dell'Aja l'Eritrea a infranto Diritto internazionale invadendo l'Etiopia alla fine della guerra l'Etiopia
Occupa tutto il territorio disputato erede avevo già compiuto
Aveva occupato terreno dell'Eritrea e poi abbiamo una Commissione un organismo fondato dall'ONU per le frontiere tra i due Paesi
E ha deciso l'ok la territorio al cuore del conflitto aggiustamenti si è né alle vetrine e però l'Etiopia e sta ancora occupando oggigiorno questo terreno entrambi i Paesi
Stanno stimolando questa guerra in Somalia l'Etiopia un Paese cristiano ha una lunga storia di ostilità con una sommaria
In gran parte mussulmana ha combattuto di se guerre per l'occupazione del territorio i nemici dei miei nemici sono i miei amici dice il vecchio proverbio quindi deve riteneva
Appoggiata anni riusciamo Babar
Nella loro lotta
Primitiva il
Territori del Darfur hanno
Influenzato l'Etiopia ed Eritrea e gli alleati i rispettivi hanno cercato di
Combattersi insomma
La sommaria nona ha avuto un Governo centrale efficace fin dal novantuno quando l'ex Governo estratto abbattuto dalle delle milizie
Che si sono affrontate penso decenni signori della guerra
E i generali hanno
Ridotto questo bellissimo Paese a del legno rovine ed i detriti la Somalia rimane o un campo di battaglia oggigiorno con dei jihadisti che arriva non d'oltremare
E che cercano di buttar giù il Governo di transizione immesso urna
La capacità esterna è riuscita a guarire questa situazione nemmeno migliaia di marines americani all'inizio degli anni Novanta
Neppure la missione dell'ONU massicciate seguita e neppure l'esercito etiope che ha invaso la Somalia del due mila e sei
E neppure il peacekeeper dell'Unione africana che stanno
Su questo territorio l'unico momento in cui
Mogadiscio la capitale della Somalia è stata un po'tranquilla recentemente è stato per sei mesi nel due mila sei
Quando una coalizione islamica che si chiamava islamica corsa ha controllato la città
Per conto suo
Rossomando rimane un calderone di spargimenti che sangue di radicalismo islamico questo Knicks esplosivo
è andato oltre le frontiere in questi ultimi anni ma forse
La
Nel momento culminante è stato luglio di quest'anno quando dei kamikaze accampata in Uganda hanno ucciso oltre settantacinque civili innocenti mentre stavano guardando
La partita finale del campionato di calcio mediante CNN dopo gli attacchi
Riferito che pone una
Era con la assistente americano è stato Mazzato insieme a Del locali altrimenti non ne avrebbe neppure parlato perché l'Africa lontana dagli USA
E degli insorgenti ci sono basi aiutati dal Cagliari da invocano uno la responsabilità di questo attacco ci sono sei mila ugandesi e Burundi anni
Che sono
Occupati nel peacekeeping ammette altri scenari e poi
Questi si è riunita intorno a un gruppo che si chiama Al-Shabaab per anni al sabato una de gruppi militanti più terribili dell'African otterrò Rizzato
Il popolo somalo è cercando di trasformare
La Somalia io e non ho stato islamico tipo quelle del settimo secolo Al-Shabaab è riuscito a internazionalizzare il conflitto somalo
Usando dei jihadisti per attrarre e combattenti da tutto il globo ivi compresi gli Stati Uniti le truppe africana in Somalia
Cercano di proteggere i deboli
Però
E questo debole Governo protetto a livello internazionale se i peacekeeper sul non protegge dessero il porto l'aeroporto e il palazzo presidenziale che si chiama della sommaria
Moltissimo
Somali pensano che il Governo cadrebbe in fretta
Questo stato della sommaria si fallisse potrebbe diventare subito uno Stato terroristico una minaccia grave per tutta la Regione e magari buongiorno per il mondo intero
La comunità internazionale
Non è determinata quando si tratta
Di queste minacce che provengono dalla Somalia all'improvviso il CROB mi africani si decide che vengano risolti dai Paesi africani
L'onore gli stracci ogni sì
Si stanno ancora leccando le ferite mentre l'Unione africana non la le risorse necessarie per inviare più truppe ma signor Presidente
Qualcuno dovrebbe dirmi quale la differenza tra terrorismo che proviene dai tarli Bahman da Al Qaeda e il terrorismo che proviene da sabauda
Mi permetta signor Presidente di concludere con qualche parola sul Sudan dopo
Due decenni di guerra civile tra del nord mosso in mano e il sud principalmente cristiano
Esse firmato un accordo di pace globale come il ministro ha spiegato tra Kirila partito del congresso l SP del me un accordo
Che si concentra sul potere la divisione del potere
Non dimentichiamo che circa due milioni di persone sono morte in questo conflitto tra il Sud del Nord
Oltre quattro milioni di persone sono risultate sfollate
Il referendum
Sull'indipendenza nel Sudan del sud è una componente essenziale o chiave
Anzi direi che generalmente la chiave di volta di questo accordo di pace del due mila cinque il ritardare questo referendum ma anche di un solo giorno anche di una sola ora
Ci rischierebbe di far riprendere la guerra civile e potrebbe darsi
Perché questo
Avvenisse su scala molto massiccia coinvolgendo tutta la regione vorrei citare il Segretario di Stato degli USA Hillary Clinton la settimana scorsa ha detto
E il Sudan una bomba da orologeria di enormi conseguenze
è stato inevitabile desse che il suo oggetto votasse per staccarsi e per formare uno Stato indipendente
Personalmente io ritengo
Che anche
Se l'SP le M. facesse campagna a favore dell'unità
Cosa che non fanno
E nell'insieme nella maggioritaria della popolazione potrebbe votare per la secessione e che
Non si è fatto nulla da parte del Governo centrale di Khartoum
Per sviluppare il sud al contrario Khartoum ha sempre rifiutato quindi attuare pienamente
L'accordo di pace globale o
Totale alcuni diplomatici alcuni donatori cercano di esercitare pressioni sull'SPLM su altri leader dicendo che è un sud dando il sud niente
Potrebbe diventare loro uno stato vero e proprio in questa Regione ed è vero che e certe violenze sono scoppiate
Nel Sudan del sud ma chi sta armando e chi sta formando le milizie i Governi a Khartoum
In un nuovo tentativo di stabilizzare il sud
Usando la solita strategia divide dei impera
E questi Governi hanno creato abbastanza caos e così la gente si mette a lottare per l'unità un'altra Ruben manca trazione di alcuni a favore della unità dicono
Che la gente del sud non è in grado di gestire un proprio Stato indipendente mancanza dei esperienza di capacità corruzione eccetera
Non c'è dubbio che
Il funzionamento della amministrazione a giubba potrebbe essere o dovrà essere migliorata però la maggior parte dei funzionari del sud
Stanno ancora sul ruolino paga di Khartoum e il loro obiettivo anche chiaro cercano
Di
Minare alla base delle istituzioni giovani e fragili di giubba la settimana scorsa
Banchi mondi segretario generale dell'ONU a organizzato un vertice sul Sudan finalmente
Riesce Presidente età approva messo di nuovo
Che
I voti il voto si sarebbe svolto in tempo però come dice il ministro c'è ancora molto da fare
Perché nella coalizione che organi zero e il elezioni non ha ancora fissato una data la Commissione elettorale sta
Rinviando la
Il lancio della campagna
Per le elezioni e questo è cruciale in un Paese dove tanti sono ancora un'altra detti la questione principale questa che cosa accade
Sì una volta fatto il referendum se il suddito chiara la sua indipendenza e se il nord non ne pronto ad accettare il risultato del referendum
Non c'è alcun piano di previsto ecco perché signor Presidente vorrei lanciare
Un appello a tutti i capi democratici qui presenti i leader e che vengono da tutte le parti del mondo per favore fate uso della vostra influenza diretta o indiretta per garantire che il referendum si svolga il nove gennaio
E per garantire o no attuazione pacifica del risultato del referendum stesso permettetemi di concludere il mio intervento
Con una raccomandazione a Gianni Vernetti agli organizzatori di questa riunione
Per quanto riguarda la prossima conferenza dell'alleanza dei democratici questa mattina sono stato proprio sorpreso nel vedere che c'erano tanti leader dal Tolli bello
A questo tavolo durante la cerimonia d'apertura ma tutti costoro erano Bianchi
Spero sinceramente e prego
Che durante la conferenza dell'anno prossimo ci sia spazio per un leader africano Capo di Stato nero primo Presidente
Delibere elezioni sia salva chi Presidente ed è un Sudan libero grazie
Ma e in
In quel campo in quel caso
In quel caso la nostra Assemblea si dovrebbe tenere il Sudan no io credo che
Se avessimo se avevamo dei dubbi sulla polveriera africana non ne abbiamo più nel senso che anche la il quadro descritto Giovanna adesso su
L'intero
Corno d'Africa
Ci dice sostanzialmente due cose ci richiama ad una consapevolezza
Sostanziale che è quella di dire
Dice
Una guerra
Delle guerre sorde avverte ma c'è soprattutto anche una guerra di posizionamento di nuovi poteri Sam se escludere quelli
Del terrorismo internazionale e quindi il credo diventi imperativo per chiunque e questo è stata l'occasione per farsi per fornire
La possibilità
Di una voce I leader
Democratici e presenti di
Attivare il giusto passo di attenzione in questa
Direzione io nel
Chiudere per passare all'altro panel farei solo una se semplice considerazione
Occorre un protagonismo istituzionale vero
Sul resta prendo un
Che ci sarà accettando come una lettura saggia atteso che
Quella che ci ha dato oggi Luca
Rispetto alla
Valore di questo focolaio di democrazia all'interno di questa di questo incendio di guerre
E quindi l'occasione del referendum è un'occasione al di là del suo esito comunque l'occasione di di democrazia la comunità internazionale ha
Il dovere in questo le forze politiche le istituzioni di fare di compiere il massimo dello sforzo per farsi che ciò avvenga nei tempi dovuti con le modalità dovute con il giusto livello di osservatori
Internazionale
Ma questa
Questa tensione diciamo così questa tensione istituzionale questa tensione politica
Sarà ancora più importante un attimo dopo il referendum
Io non credo che il referendum significhi la secessione il referendum significa prendere atto di una volontà e costruire condizioni affinché quella secessione avvenga nel rispetto
Di un equilibrio che ha fatto presenza alcun dubbio di equilibrio delle economie
Della
Vera e propria transumanza di popolazione che avverrà come qualunque secessione non c'è solo
Il tema dei rifugiati e nel nord uno c'è il tempo ma
Appunto delle aree di confine che sviluppano processi che vanno in un senso del o nell'altro ecco garantirsi
Che questo referendum io voglio richiamare un'altra piccola cosa africana nel chiudere
Perché questo referendum abbia la sua evoluzione e il posto referendum sia presidiato internazionalmente
Io richiamo a ad un referendum che da trent'anni sì viene promosso in qualche modo e viene spostato boh DNA in hanno è quello dell'autodeterminazione del popolo sarà qui nel Sahara occidentale anche lì devo dire che l'ONU
Ha richiamato più volte affatto missioni importanti ha costruito un sistema di relazioni internazionali e molto forte e io ricordo ero ero lì
Una quindicina di anni fa c'era bene che regala Segretario di Stato
Degli Stati Uniti è in una visita formale nei campi profughi del Sahara occidentale
E furono espresse tutte le garanzie che fra qualche mese questo referendum avverrà ecco lì c'è una popolazione che è meno importante in termini numerici di quanto sia con siano coinvolti i sei milioni di sudanesi del sud riguarda poco più di trecento mila persone bene ma lì si combatte un'altra lotta per diritti civili che dura da oltre trent'anni e che
A
La una sordità dell'ONU e dell'interesse internazionale eppure anche lì dietro dietro quella semplice vado terminazione propriamente si gioca un'altra grande partita
Di quella parte d'Africa ed è
Da una parte lo sbocco al mare dell'Algeria dall'altra gli interessi legati
Alla presidio di questa area importante da parte del Marocco ecco
Io penso che questa nostra occasione il Partito Democratico europeo l'alleanza dei democratici abbia fornito una possibilità di esprimere
Opinioni dai dagli attori di queste
Nostre vicende con questo augurando i migliori successi diciamo alla fase di questa democrazia in fieri di questo
Piccolo germoglio e democrazia nel centro dell'Africa chiuderei così dando spazio alla prossimo pannelli che ci parlerà di Asia
E che affronterà il tema dello sviluppo economico la democrazia devono avanzare insieme in questo altro grande continente ricco anch'esso di mille sfumature mille colori che fra un paio d'ore probabilmente conosceremo meglio
Grazie a tutti
Nella chiedere alla regia prima devi fare il pane
Con gli amici asiatici di far partire il Vito Riggio il dito Stato-Regioni Podestà e che adesso presenterò brevemente voglio ricordare al ministro bionda in gara
Un impegno politico che io ritengo di poter fare a nome del parlamento italiano certamente ma anche del Parlamento europeo ma anche di molti e Parlamenti nazionali
La stiamo mettendo a punto una missione di monitoraggio a parlamentare delle elezioni delle elezioni del nei sul Sudan all'inizio di gennaio
E quindi questa sarà una monitori mission coordinata con un impegno diretto del Parlamento europeo dell'o dell'organizzazione per la sicurezza e cooperazione in Europa e di molti Parlamenti nazionali
Io posso soltanto diede il Parlamento italiano in questi giorni stiamo già ricevendo diversa dei giovani parlamentari diritti tutti i partiti che sarà disponibile a venire alcuni giorni prima del voto referendario perché poi la missione di monitoraggio
Hanno senso sarebbe lì un po'prima dell'evento e quindi questo l'impegno politico che
Non c'è e ci sentiamo sicuramente riassume
Ovviamente anche a nome del Parlamento europeo
Allora direi che Giappone Savona visori notturni Serse allora vi chiederei un attimo di attenzione
è importante anche questo annuncio perché noi cercheremo di dare una traduzione agli agli incontri gli appuntamenti e contenuti e anche agli appelli che arrivano durante questa conferenza
Come appena annunciato permettere sono i
Manderemo un video che è il messaggio trasmesso nostra conferenza avrà John Podestà
è stato il
Capo della dello staff dell'Amministrazione Clinton suo secondo mandato
Chiede o Stato il capo del Tanzi Jean project dell'Amministrazione Obama cioè la formazione
Della
Nuova leva di amministratori nel Governo gli Stati Uniti
E il leader del Center for American progresso sapete che ieri sera quanti tra i nostri ospiti hanno partecipato alla Welcome Day mera sa hanno ascoltato
Sempre dagli amici del sempre formali che un progresso e per la
Intervento di matti Brown una interessante analisi sulle imminenti elezioni
Di mezzo termine negli Stati Uniti
Sono molto critiche
Anzi direi cruciale per l'Amministrazione Obama naturalmente messaggio John potestà che fin dall'inizio segue che collabora con me l'alleanza o democrazie è un messaggio ad ampio
Lo spettro anche se sarà breve naturalmente
Mi consente di rivolgere da qui attraverso di voi
Un saluto molto affettuoso alla
Terza cofondatrice dell'alleanza democratica
Abbiamo evocato stamattina ma otto Carmen
A oggi lì Capo del Governo giapponese siede a questo tavolo e concluderà i nostri lavori François Bayrou
Che assieme con con noi azione con me ed altri a costituito il Partito Democratico europeo e il l'alleanza una democrazia tra i fondatori c'è una donna
Che ora assista curando per una
Situazione di salute critica dalla quale uscirà ne siamo certi benissimo
è lenta o share è tra i fondatori ripeto di Alleanza democratica e è
Oggi
Sottosegretario destato come Hillary Clinton ma nell'amministrazione del Governo gli Stati Uniti
Sarebbe stata con noi è in
Un momento difficile per la sua salute ma vorrei che voi lede di carte un applauso di amicizia di gratitudine
Che li vicinanza perché la rivedremo qui tra un anno alla prossima conferenza laddove si terrà se si terrà in Africa seguendo il consiglio dei
Manette va la inviteremo in Africa
Mandiamo il firmato e poi cambieremo la il panel passando all'ASI
Tutt'al più Francis Francesco ulteriori al mio caro amico Francesco Rutelli Gianni Clementi grazie di avermi dato questa occasione di partecipare alla seconda riunione della Lions of Democracy
Chiedo scusa per non poter essere presente con voi
Con gli altri ospiti per queste la discussione importante di ieri di oggi purtroppo i miei obblighi
Nell'ambito degli Stati Uniti mi impediscono di essere con voi
E quindi questo messaggio è stato registrato Washington dissi temi è umorismo vengono inviati da dall'invidia
La noi abbiamo l'onore di partecipare nell'ambito dell'alleanza in passato e noi speriamo che possiamo continuare a lavorare insieme il futuro
La collaborazione tra i democratici progressisti molto importante più che mai proprio perché il mondo si trova di fronte a gravissimi ride nel corso di questi decenni noi lo vediamo chiaramente quando guardiamo l'economia ma in viale la comunità internazionale profondamente congiunta l'una con l'altri ed è importante vedere quale sia l'ombrello della sicurezza nazionale che è fondamentale la vera definizione della sicurezza
Sicurezza nazionale comprende quelle sfide che vanno ben oltre i confini di un Paese e nel ventunesimo secolo il terrorismo
Non proliferazione nucleare cambiamenti climatici le malattie la povertà
Sono le sfide principali dire che noi incontriamo e lei veramente le minacce alla sicurezza internazionale
No abbiamo cercare di definire come comprendiamo la politica di sicurezza e questo è stato in parte in relazione ai gli anni di Bush in cui avuto una leadership in America e noi cerchiamo di vedere la strategia nazionale
Di sicurezza
Da un punto di vista
Dell'ASP militare e non la Mecca sta nell'ambito di tutto un mondo di tutte le sofferenze che ci sono nel mondo e bisogna vedere queste in un contesto di pace più grande noi dobbiamo tener conto di quello che la
Potenza che noi abbiamo e di tutte le cose che possiamo dire per dare una sicurezza sostenibile questo concetto riconosce l'interdipendenza di
Questi che sono le sfide del secolo la proliferazione nucleare e il terrorismo ma anche la povertà l'educazione ma i cambiamenti quindi climatici vede l'ora di indipendenza di molti Paesi nel mondo da tutto questo e noi se riusciamo ad affrontare questo potremmo essere una società prospera noi dobbiamo avanzare la sicurezza di tutte le popolazioni
In modo da far fronte a quelli che sono le minacce che ci vengono e di cogliere le opportunità fondamentali per dare la vita fondamentali a queste persone e noi dobbiamo pare di prevedeva di quelli che sono alla visioni e delle American basata sulle fondamenta di una sicurezza sostenibile
Il discorso al vertice del gli obiettivi deriva millennio ci hanno purché indicato quei sto
La politica degli obiettivi del millennio cinque anni dicono quale deve essere la possibile assistenza come gestire le povertà e questo approccio che fonda in tale periti tutti i Paesi per i Paesi che devono passare dalla povertà alla prosperità devono essere delle fattori chiave per una superare la crisi economica per
Espandere il commercio per incoraggiare l'imprenditoria indigena
Ebbene ottenere Investimenti la sicurezza sostenibile e una visione a lungo termine che cerchiamo di perseguire i sin da ora ma ci sono delle sfide di sicurezza che dobbiamo cercare di affrontare Fabio giorno per giorno
Per esempio nella guerra dell'Iraq a dell'Afghanistan vi sono dei problemi che il nostro Presidente ha dovuto affrontare sin dall'inizio e quindi prevede un impegno per congiungere
Tutte le nostre forze per cercare di togliere le forze militari dall'Iraq per cercare di spezzare la rete del terrorismo il Presidente Obama si impegnerà anche
Sulle questioni di sicurezza a livello mondiale sta negoziando con la Russia il controllo sul agli armamenti cerca veramente di diritto ridurre Illy impatto nucleo il crollo delle armi nucleari questo rientra in questo programma
Ma poi ci sono dei colloqui tra Israele e palestinesi ecco queste ultime questioni l'Amministrazione Bossi aveva invece parlato per anni aveva fatto una politica che non aveva la capacità di portare la pace
E di arrivare a quelli che sono gli obiettivi di sicurezza anche per quanto riguarda l'Iran la situazione era diverso la comunità internazionale unicità tutti quelli che possono essere gli obiettivi
E che riguardano il regime iraniano ed altri noi dobbiamo ad affrontare tutti questi cambiamenti e ci sono aspettative che doveva essere però realistica e la Cina
E la Russia appoggiano o queste sanzioni per o che venga cessato il programma nucleare dell'Iran il Presidente Obama
Ma vorrei vuol tornare che al tavolo negoziale con i palestinesi in colloqui direi in questo momento difficile
E per quanto riguarda il periodo di congelamento di ieri questi dei negoziati che risulti più finito ora
Ci è ancora qualche cosa che bisogna vedere che
Dobbiamo ricordare non ci sarà mai un momento facile
Per avviare i negoziati di pace del Medio Oriente all'inizio del secondo decennio del ventunesimo secolo il mondo si trova in un punto di svolta
Il Presidente o mamma e la sua Amministrazione sta passando da quelle che la crisi ereditata dal politica estera precedente
Ha qualche cos'altro ci sta affrontando io le questioni globali per vedere qual è il suo interesse e per vedere di raggiungere una sicurezza incorporare tutte le persone a livello beh mondiale dobbiamo lavorare tutti insieme per fare ciascuno la propria parte perché questo accada
Grazie per avermi ascoltato auguri per il vostro lavoro e per le sfide comuni del futuro
La sia premiato fatta professionali
Fonte per anche noi ringraziamo veramente John potestà come ricordava Rutelli con lui sono veramente molti anni
Da quando era Cipro star dell'Amministrazione Clinton poi durante
La delicata transizione del gestione della tradizione di Obama e oggi
Lui guida sempre for American progress che veramente uno dei più importanti Fintecna i quali gran parte delle idee dell'Amministrazione Obama vengono elaborate preparate messe a fuoco
Per noi i riti lavoro consente Pramerica en Provence e uno dei veri dei valori aggiunti del del nostro network interessa lo ringraziamo ancora
Io proporrei di passare veramente senza soluzione di continuità al prossimo Pannella
Perché c'è il rischio che se noi la transizione fra un padre e l'altro la facciamo troppo elaborata perdiamo pubblico quindi io vi farei questa proposta inviterei
Il ministro cassetta che adesso io brevemente presenterò
A
Andare sul podio contemporaneamente al agli ha un po'agli altri relatori se mi aiutano il nostro staff con un po'di cavalieri non tutti
Gli amici relatori asiatici perché non ce la faremo ma alcuni di loro ad averli qui sul podio
Quindi io
Intanto farò per brevemente una presentazione del
Del ministro cassetta
No allora aspettiamo Kojucaru benessere eroici
Cioè
Perché in alcuni picchi usciamo mica però almeno
Preventiva troppo bello
Benissimo
Tanto che qualcuno quelli
Centri quel facilmente ora
Però peccato critico
Tale rientrare intanto
Il problema cioè neo eroi che ebbe a dire che ringrazia tutti possiamo ricominciare quindi vi inviterei a rientrare in sala
Io vorrei
Dedicare
Alcune brevi parole di presentazione del ministro cassetta
Perché noi siamo veramente molto onorati di avere il Ministro degli affari esteri della
Della Thailandia qui con noi oggi a presenziare
Questo importante Pannella per due motivi
Noi abbiamo collaborato da tantissimi anni con il Cal sei le opere dice Anna libero attendemmo classe il il Consiglio dei liberali e democratici asiatici
E fin da molti anni fa abbiamo conosciuto un giovane leader democratico thailandese
Questo giovane leader democratico Teheran Dese che oggi voglio salutare dalla tributo di questa nostra caffè conferenza
Si chiama bis lettera
Vige la riga te oggi diventato il Primo Ministro della Thailandia e una volta diventato Primo Ministro laterali anche con una storia complesse drammatica del suo Paese nominato Ministro degli affari esteri
L'ambasciatore cassetto un diplomatico con una grande esperienza nelle relazioni e nella politica internazionale
Io credo che l'esperienza del Partito Democratico della Thailandia che la recente crisi che ha dovuto affrontare
Sì esattamente qualcosa che avevamo in mente quando pensavamo al titolo di questa Conferenza cioè quando pensavamo al tema del rapporto fra
Sicurezza sviluppo democrazia menate laghi e quasi direi forse un Case stabilisse degli ultimi anni
Nel quale mettere a punto congiuntamente politiche di sicurezza
Perché quel Paese ha diritto alla sicurezza e anche riusciamo la protesta deve rientra diciamo la protesta popolare va governate deve rientrare nei canoni del confronto civile
Ma i grandissimi progressi democratici che ha avuto la tela di questi anni grandissimi progressi democratici che noi riconosciamo e che stimiamo ed apprezziamo
è l'importante sviluppo economico ecco questo è un Paese che credo da questo punto di vista possa insegnare molto alla comunità internazionale
E allora con il giovane democratico abissi perché oggi è diventato Primo Ministro lo salutiamo calorosamente dalla nostra dal nostro incontro e credo che noi con dando la parola al ministro Cassitta
Potremo introdurre la riflessione del pomeriggio che naturalmente una riflessione che investe i rapporti fra democrazia e sviluppo
è evidente anche credo dal panel di coloro che parleranno con noi da picchi usciamo del Partito democratico progressista di Taiwan
Sama resi leader della Cambogia alternativamente un po'in esilio a Parigi è un po'
Leader nel suo Paese se oggi purtroppo nella fase dell'esilio parigino e questo ci fa piacere averlo un vicino di casa ma ci rattrista perché lontano al suo Paese dove
Un grande consenso politico popolare
Oggetto del Partito Democratico di Hong Kong e altri amici ancora
Agiva del partito liberale di sterile anche come vedete noi pensiamo sul serio che
La democrazia e lo sviluppo vadano possano camminare insieme mano nella mano certo abbiamo che fare con un grande player nel mondo che la Cina la Repubblica popolare cinese che ha scelto un'altra strada
Ha scelto una strada nella quale democrazia e sviluppo non marciano insieme mano nella mano
Perché oggi quel modello e tra l'altro un modello che in alcuni perché trova anche una certa fascinazione in alcuni parti del mondo
Oggi la forte presenza della Repubblica popolare cinese del continente africano trova degli interessi perché sono regimi autoritari che
Guardando al modello cinese come modello possibile ciò che in fondo il modello cinese che cosa ci dice ci dice che c'è stato un grande balzo in avanti uso termini
Classici di quella liturgia politica un grande progresso per i propri cittadini in dubbio un grande sviluppo senza neanche
Un piccolo passo in avanti credibile nel settore della democrazia della del rispetto dei diritti del rispetto delle libertà delle libertà fondamentali
Noi avendo qui dei testimonial come gesto e picchi riusciamo dimostriamo loro dimostrano che diciamo la cultura millenaria e cinese che una grande cultura che tanto ha dato al mondo è pienamente compatibile con la cultura democratica perché
A Taiwan è un Paese di piena democrazia un cobra istituzioni democratiche bere io penso che questo è un tema col quale dobbiamo tutti confrontarci perché ha degli ha un impatto rilevantissimo sull'economia
Sulla sulla nell'intera comunità internazionale di questo parleremo molto oggi ma non soltanto e intanto veramente do la parola al ministro Cassitta
Che ancora ringraziamo e siamo onorati della sua presenza ministra
Preferire
Braccia nel
Grazie Gianni grazie per questa occasione che mi viene offerta tese qui tra gli amici liberali e democratici
Auguro
Ora tutti colleghi dei i vari Paesi di avere successo nelle prossime
Elezioni auguro a anche sembra sì di tornare in Cambogia per essere il primo
Amministrare per poter risolvere i problemi di frontiera tre Cambogia e Thailandia vorrei parlare
Della Somalia del Sudan dal punto di vista Thai non tre avremmo otto c'è in tutto
Fanti thailandesi in Darfur due settimane fa sono stato almeno che il potere nel Golfo di Thailandia
Per salutare due navi da guerra thailandesi che hanno già lasciato il Paese e che credo siano vicine al Golfo di Aden per partecipare
Le operazioni congiunte
E questo un indice del fatto che partecipiamo più attivamente alle operazioni di peacekeeping dell'ONU
In quanto Paese pienamente democratico
Abad F.M. tardavano ben da sessanta abbiamo un programma di assistenza e di sviluppo per il continente africano
Pensiamo di essere molto bravi nel settore agricolo nell'agro industriale nel settore della salute pubblica colleghi collaboriamo con i Paesi avanzati d'Europa
Re offrire cibo aiuto nel continente africano in una specie di trilaterale
Poi
Tema e e lo sviluppo economico e la democrazia del piacere permettete mezz'di menzionare il caso della rete Thailandia però
Ieri sera e oggi il ci si oppone a una domanda costantemente che cosa è accaduto in Thailandia che cosa accadrà in Thailandia
Volevo spiegare la situazione in Thailandia dal titolo della nostra Conferenza sicurezza sviluppo e democrazia sul primo punto
Dal lato della sicurezza siamo stati al Governo per circa due anni ora ma i primi dodici mesi non siamo riusciti a comandare alla polizia di fare niente
Questo mi ricorda ieri sera stavo guardando la tv la sia Nenna anche questa mattina
Sul comportamento della polizia in Ecuador quando avete una forza di polizia come un'unità militare
Qualsiasi Governo nel mondo ha sempre dei problemi perché la forza di polizia può essere come un lampo spettato nello Stato oppure uno Stato indipendente è accaduto anche che le forze di polizia di
Dessero luogo al
Potere del ex del primo ministro detta Landi ha via un'influenza molto ampia sul Dipartimento di polizia del questo uno dei motivi
Per cui nessun poliziotto corpi se i suoi dove ieri e contro le masse che manifestavano a Bangkok è stato uno dei motivi per cui l'abbiamo
Dove fu ucciso decidere tifare uso di un decreto d'emergenza per dispiegare unità militari non era intenzione del Governo a fare uso dei militari
A livello di controllo delle
Masse
Volevo chiarire fin dall'inizio il fatto che e l'uso delle unità militari
Intendeva a creare sicurezza pace stabilità per la società nel suo insieme non abbiamo voluto far repressione in nessun senso siamo un governo democratico io
Vengo dal Partito Democratico che a sessantatré anni uno dei partiti più antichi nell'ambito liberaldemocratico del Cal ti niente asiatico e abbiamo istituzioni che spingono alla democratizzazione di tutta la società tailandese
No non vogliamo essere parte di un Governo militare dunque nostro curricolo ma è molto chiaro per quanto riguarda l'ideologia
Però
Una volta che il decreto dell'Agenzia se usato abbiamo potuto dispiegare le forze militari oltre a ciò siamo stati in grado di comandare
I militari per
Come è un comune con la la
Storia thailandese
Abbiamo avuto come potere civile il controllo sui militari abbiamo chiesto loro di compiere il loro dovere appunto
Noi diciamo che siamo un Governo onesto da questo punto di vista se manca un Governo responsabile la decisione di fare uso di questo decreto Demme Agenzia è stata
Dovuta al gabinetto dei ministri dunque il personale militare eseguiva decisioni del Governo civile la responsabilità appartiene al Governo civile dunque ci sono stati casi e il passato nel governo thailandese in cui il primo ministro pure quello della difesa degli interni verbalmente comandava la Polizia o voi militari però alla fine il politico spariva
Il
Militari e poliziotti rimaneva no come responsabili c'era dunque una diffidenza in passato però in questi ultimi due anni cioè sta atto rispetto e fiducia il fatto che siamo qui
Che esistiamo per servire i Paesi dunque l'establishment meditare pensa dello stesso questo è stato uno dei motivi per cui abbiamo potuto
Offrire o una atmosfera di sicurezza malgrado gli incendi delle case le manifestazioni le proteste l'uso di varia tattiche questo il primo punto
Il comportamento d'Governo la leadership perché
La fiducia da parte dei militari dei civili davvero molto importante
Questo permette al nostro Governo di funzionare in una struttura democratico secondo per quanto riguarda lo sviluppo economico ebbene io penso che ciò che ha avuto successo per noi in questi ultimi due anni malgrado
La
Apparente instabilità vediamo che le ultime statistiche della Thailandia dicono che per il primo
Trimestre abbiamo non un dieci per cento del PIL di crescita del quaranta per cento delle esportazioni il trentacinque per cento d'aumento dell'importazione
Poi
Abbiamo
Una inflazione molto bassa uno due per cento uno virgola due per cento di disoccupazione perché siamo stati in grado
Di dar luogo a questi risultati così positivi statisticamente uno dei migliori del mondo attualmente ebbene proprio il modo in cui abbiamo lavorato che ce l'ha permesso
Noi parliamo con il settore privato praticamente tutti i giorni
E c'è un settore
Un comitato anzi per il settore pubblico privato presieduto dal Primo Ministro
Membri Ministro dell'economia degli essere io stesso e d'altra parte ci sono i capi delle istituzioni delle banche
Il Federazione delle industriali
Ho del commercio con quattordici camere di commercio in Thailandia dunque questo non c'è e permette un dialogo costante secondo siamo stati in grado di dimostrare al settore privato che nessuno
Dei membri del Gabinetto avevano interessi
Daffare io di business dunque il Governo non compete con il settore privato oppure fa uso dell'influenza politica per assumersi comando di attività
Di business cosa che è avvenuta in passato dunque la fiducia tra il settore privato il Governo
Esistita
E in questi ultimi due anni mi sembra che non ci siano
State critiche negative sulla risultato del Governo e dal lato militare godiamo della fiducia
Anche dal settore privato godiamo del la fiducia agli uomini d'affari thailandesi ed esteri
Abbiamo una partnership una partenariato
Per risibili lucrare dell'economia thailandese questo è molto molto importante qualsiasi cosa facciamo
A livello di pacchetti di incentivi per superare la crisi del due mila e otto
Qualsiasi cosa che facciamo ogni progetto ogni programma sul nostro sito UE del tutto è trasparente
E questo permette una partecipazione con voi petiti IVA a tutte le gare
Questo lo abbiamo potuto indicare al settore privato abbiamo potuto dire che siamo qui per esser servire non è per per proteggere i nostri interessi non per mescolare la politica coi business terzo sulla democrazia abbiamo
Nel nostro partito esistiamo da sessantatré anni come Partito liberaldemocratico abbiamo cercato di
Imporre la democrazia
Letterari lancia sotto una monarchia costituzionale in base a uno stato di diritto con un'ideologia liberale il settore privato
Viene rispettato e cerchiamo di colmare le lacune e le carenze che esistono nella società tailandese negli ultimo cinquant'anni e
Ci siamo trasformati come società
In una società più dominata dalla classe media il Governo ha cambiato il proprio ruolo darlo
Normatore o regolatore è diventato un mediatore un facilitatore della di tra d'affari di lavoro e anche della vita quotidiana di qualsiasi thailandese
La pratica democratica TNE attuata appieno
Soprattutto il piano di su cinque punti che
Riguarda la riconciliazione riforma costituzionale economica del mese sia
E
L'attuazione del monarchia istituzionale
Questa è un'istituzione a favore del benessere spirituale dell'unità
Della sicurezza della nazione thailandese altrimenti ci sarebbe una guerra civile o perlomeno molti problemi ciò che abbiamo fatto finora è stato cercar di dimostrare alla gente che siamo un governo democratico
Noi lo esprimiamo a parole lo pratichiamo chiunque responsabile tutto viene fatto in modo trasparente il primo ministro io stesso
Abbiamo tante cause in tribunale quando attacchiamo all'opposizione io circa quattro cinque
Cause da esaminare queste son cose che vogliamo mostrare al mondo anche al pubblico thailandese noi diciamo che rispettiamo allo Statuto di diritto quando veniamo accusati no non facciamo mai chiuso
Della nostra posizione politica per evitare
E per evitare i processi insomma in questi due ultimi anni e i costi consultiamo o costantemente il popolo
C'è un concetto di partenariato questo in base allo Stato di diritto primo punto secondo la questione della leadership per quanto concerne la sicurezza o l'altro lo sviluppo la democratizzazione
L'onesta delibere e la trasparenza dei leader e molto importante oltre a ciò
C'è anche un modo di comunicare
C'è una comunicazione costante
Del Primo Ministro fino ai livelli di base e questo è un aspetto molto importante bisogna continuare a spiegare alla gente e Ciocchetti cerchiamo di fare
Soprattutto con questo pacchetto di incentivi questo si sono i primi aspetti che volevo mettere in rilievo secondo punto
Credo ok
L'aspetto dell'economia della democrazia sia molto importante
Questo tema assomiglia molto a uno dei punti discussi
Tra le comunità
La democrazia in Polonia due mesi fa c'è stato un convegno che molti di noi hanno seguito la prima riunione trattata dei regimi democratici e l'economia esempio
La Cina con il suo sistema mono partitico con mancanza di pluralismo nella società
La Cina però a fatto dei progressi economici straordinari e ci chiediamo questa cosa è sostenibile
Che il cosa ne farà la Cina di questa classe media che sta sorgendo la generazione digitale
Trenta quaranta milioni che non sono membri del partito comunista cinese cosa farà allargarci inoltre al Tito comunista cinese cosa faranno
Di questa classe media che sta sorgendo devono essere schiacciati e nel processo politico devono essere allontanati dal processo decisionale
E in questo senso
I rendimenti economici della Cina sotto un Governo mono partitico sarà sostenibile poi torniamo in Thailandia
Noi crediamo in un sistema molti partitico in un'economia di mercato
Viviamo in una società civile vogliamo la partecipazione a tutti i processi economici politici e sociali anche per quanto poco riguarda le questioni ambientali
Il sistema aperto può garantire una libertà di espressione può garantire la partecipazione è un dialogo costante tra la base e chista al potere
Il sistema molti partitico aperto può garantire l'accettazione del riconoscimento
Del ruolo di ogni persona della società sistema aperto molti partitico può garantire fiducia un assenso di partenariato dunque questo
Sistema magari un po'laborioso perché bisogna organizzare udienze pubbliche big bisogna
Per fare uso di tante Commissioni nel Parlamento Fini per preparare il voto finale in Aula ponesse se c'è la Camera al Senato bisogna
Attraversare questi due livelli però perlomeno tutti i problemi vengono messi sul tavolo tutti hanno accesso tutti possono partecipare esprimere il proprio apparire eccetera e chiunque ha questo senso di
Esser proprietario ma invece in un partito unico ci viene detto cosa fare
L'essere umano
Sopporta questo fino a un certo punto
Venendo lo stomaco pieno anche il cervello vuole un suo ruolo
Dunque non siamo a favore di un sistema molti partitico e di una democrazia con uno sviluppo economico ultimo punto quando parlo della democrazia
Parlo della democrazia liberale non una democrazia illiberale
In cui
A quando sa la maggioranza poi dopo si diventa un Governo assoluto grazie
Regimazione
Dare l'approvazione a Gianluca suo Stato lamenta l'aveva però prende luce le reti del padre grazie loc grazie
Grazie Gianni
Alcuni temi sono già stati introdotti dall'onorevole Vernetti e anche l'importanza di quello che
Oggi noi stiamo trattando circa un secolo fa
Theodore Roosevelt che non è il grande Roosevelt del new deal mai stante un importante Presidente degli Stati Uniti all'inizio del Novecento diceva
Vera dell'Atlantico e al massimo del suo sviluppo e presto esauriva le risorse a sua disposizione
L'era del Pacifico è destinato invece ad essere la più grande e sta vedendo proprio ora la sua come dire nascita la Sua Alba
Allora già un secolo fa era chiaro che
Il gigante asiatico si sarebbe posto al centro dell'attenzione del mondo
E oggi noi europei
Teniamo anche tra virgolette mentre stiamo discutendo del futuro dell'Europa e del processo di integrazione europea
Temiamo di fare la fine che un grande poeta aveva scritto alla fine dell'Ottocento c'è Paul Valery aveva detto non è che un giorno all'Europa
Diventerà l'appendice dell'ASI a una penisola dell'Asia
Allora perché noi abbiamo la visione di un mondo integrato di un mondo multilaterale di un mondo pacifico
Non possiamo non tenere conto di quello che in questo secolo è avvenuto e anche del concretizzarsi di alcune
Di queste visioni che noi dobbiamo invece cercare di declinare
In positivo per il mondo come grandi opportunità
Come avvicinarci
A questa realtà come avvicinarle tra di loro certo l'Asia
Culla di antiche civiltà e di incontro di tantissimi Civita partiamo dal Mediterraneo arriviamo fino al Pacifico ma questo i pacifico e l'India e l'Oceano Indiano sono oggi
Il teatro del più gigantesco fenomeno di sviluppo a cui assistiamo nel mondo abbiamo visto nel panel precedente come addirittura questo abbia
In qualche modo una proiezione importante verso quel contiene lettere di grandi opportunità che l'Africa
Dove assistiamo progressivamente
Alle susseguirsi di alcuni tentativi di intervento importante finito colonialismo europeo ma rimasto dal punto di vista economico abbiamo assistito soprattutto
Nell'Africa orientale all'ingresso pesante dell'India oggi assistiamo all'ingresso della Cina
Qual è il
Il quadro davanti al quale ci troviamo Gianni richiede Vernetti ricordava latina noi oggi abbiamo davanti il continente indiano con tutte le sue contraddizioni e le sue potenzialità
Abbiamo all'interno di questo grande Paese che ha tassi di sviluppo importanti
Quella che è la più grande democrazia del mondo ma che deve risolvere alcuni problemi strutturali forti non solo economici ma anche di equilibrio
Tra le etnie tra quelle che sono stante le caste all'interno della democrazia Indiana il conflitto religioso
L'equilibrio nel rapporto col mondo mussulmano in reazioni strategiche di quella parte del mondo pensiamo al Pakistan anche quello che recentemente avvenuto sta avvenendo nei suoi rapporti
Anche con la situazione afgana
Dico come nel Estremo Oriente
Il Giappone permanga seconda terza ma comunque
Una delle più importanti economie del mondo in questi giorni dei l'Europa sta per siglare un importante trattato di libero scambio con la Corea
Che creerà opportunità ma anche problemi notevoli a noi
Dentro a tutto questo ci sta il titolo del tema che noi ci siamo dati la sicurezza con questi focolai di conflitto
Lo sviluppo che non è solo l'aumento del PIL ma è anche il problema importantissimo di come distribuire la ricchezza
E la democrazia in un continente dove convivono sicuramente gli ideali di libertà e democrazia ne abbiamo avuti una testimonianza
Un momento fatica ministro tailandese casette
Ma abbiamo anche realtà molto lontane dal rispetto dei diritti umani che la civiltà liberale ci trasmette
E anche forme diverso e che noi non abbiamo sperimentato e conosciuto ad esempio in Occidente
Vi è una sorta di come dire finirlo
Autoritarismo paterna lista
E in cui alcune forme di attenzione e di riconoscimento di alcuni diritti esistono nei confronti del popolo ma non possiamo certo ricondurlo dentro alla culla delle democrazie occidentali
è quindi
Un complesso di realtà estremamente difficile tra loro dove noi sperimentiamo
Rapporti di natura commerciale ma anche dei rapporti politici come Unione europea
Che non possiamo non augurarci possono anche essere un contributo sullo sviluppo dei diritti umani e su quello che una più compiuta costruzione della democrazia
Di cui oggi vogliamo discutere con alcuni amici che sono presenti mi sembra
Che ci siano alcuni problemi di aerei
E qui che avrò anch'io perché purtroppo tra mezzora vi dovrò lasciare quindi restituisco Gianni Vernetti
Il nella conduzione di questo dibattito darei la parola per primo Assem Renzi che a questi problemi
è che io vorrei salutare sicuramente come esponente politico
Perché lo è nulla è già stato presentato da Gianni Vernetti ma
Vorrei sottolineare il fatto che noi ci troviamo di fronte a una
Delle più belle personalità
Del rientra dell'Asia
E che è un testimone di che cosa significa davvero incarnare gli ideali di libertà e democrazia in un contesto difficile come quello cambogiano
è quindi così io lo voglio salutare e lo voglio ringraziare per la sua testimonianza ovviamente per la sua presenza di de vero autentico testimone della democrazia dei diritti umani della libertà tra di noi oggi
Grazie
Riceve paure o fosse
Mantegna fine vennero francese
Per restare con l'Italia nel mondo latino
E anche
Per rispetto nei confronti del signor Basso a tener conto co-Presidente del Partito Democratico europeo
Di cui ammiro molto le prese di posizioni lucide e il coraggio politico in Francia
Volevo ringraziare i democratici e tutti i suoi componenti l'alleanza dei democratici per avermi invitato a Roma nominiamo coda Paesi molto diversi ma condividiamo
Quindi gli stessi valori e gli stessi principi
Pertanto
Nonostante lontananza geografica
Nonostante
Le diversità di cultura
La diversità di di livello di sviluppo economico l'Italia la Cambogia sono agli antipodi nella scala delle ricchezze della povertà
Tuttavia
Troppo delle similitudini tra la Cambogia e l'Italia
Delle similitudini storiche
Con
Un differenza nel tempo di settanta ottanta anni
Oppure delle similitudini in tempo reale primo delle similitudini con un distanza storica di circa ottant'anni anzi voglio caratterizzare il regime politico in Cambogia
Attualmente vorrei dire
Che
Che si tratta di uno Stato fascista
La Cambogia era prima un paese comunista diretto fritto tecnica Rossi
Che hanno
Ucciso un terzo della popolazione nel giro di qualche anno e il genocidio più terribile della storia dell'umanità dopo la Seconda guerra mondiale
Ma i campi me Rossi almeno alcuni di loro o si sono arrangiati per rimanere al potere e quindi hanno cambiato proprio
Per completamente sono passate dall'estrema sinistra l'estrema destra e credo che nella via di molti uomini politici molti fascisti sia stata una cosa abbastanza abituale
Perché dico che la Cambogia uno Stato fascista primo come i suoi predecessori comuniste hanno Stato poliziesco molto potente onnipresente c'è un partito unico che domina tutto ma più che il partito unico c'è un pensiero unico Silvia allontanate dal pensiero unico incontrerete molti fastidi
Come me
Sono accusato di diffusione di false informazioni
Bassi tra che io esprima delle idee che non sono nella linea quelli politica del partito al potere del comico la NATO recentemente da dieci anni di reclusione per diffusione di false informazioni
C'è anche la repressione poliziesca molto violenta
Noi non abbiamo nulla da invidiare le violenze fasciste di cui si è
Sono ricordate le caratteristiche
E che in questa stessa sala ci sono stati dei deputati italiani nel mille novecentoventiquattro che hanno dato protestare contro le violenze fasciste
In Cambogia quello che cerco di fare tutti i giorni io la Thailandia poco fa si è parlato della Thailandia ci sono state delle manifestazioni che hanno durato due mesi
E si dice che la Cretella Angelo non è un Paese democratico ma in Cambogia assodate mani organizzare una qualsiasi manifestazione
No non sono due mesi che i poliziotti aspetteranno di intervenire ma in due ore tutto sarà veramente finirà nel sangue
Quindi noi diamo una dittatura nera con delle caratteristiche che mi ricordano ancora l'Italia fascista abbiamo ulteriore è una monarchia ma è una monarchia molto debole
è un giorno ho avuto una discussione ecco vecchio Rodham sia numerico
E mi ha fatto una confidenza ricordarle signor Rucco è sposato
Con l'attuale regina madre che una metà italiana siano mi ha detto
Essa
Vi chiedo si diffondesse io sarò l'ultimo vede la Cambogia mi chiedo se un giorno del popolo cambogiano
Forse mi rimprovera DS destando troppo debole
Nel confronto di Conselve nell'uomo forte della Cambogia attuale come il popolo italiano a rimproverato al Re d'Italia dell'epoca di essere stato troppo debole nei confronti di Mussolini
E in questa sala
L'Italia ha proclamato la Repubblica
Quindi penso che
La Cambogia anche si trova a un crocevia
Rodia Messina Bruckner sa molto bene che associandola monarchia a un regime fascista rischia
Di essere veramente quello che affosserà la monarchia
Abbiamo anche una chiesa ma Chiesa non cattolica ma turista rafforza di regali e favori il nostro Mussolini con lui ha fatto in modo di ottenere il sostegno
Ho
Il silenzio di questa chiesa abbiamo un capitalismo di Stato con cui UPI industriali con dei durante i padroni dell'industria che sono molto legati al partito al potere
Abbiamo una repressione contro i sindacati
Come sotto il regime fascista
Abbiamo
Un dirigente un capo carismatico forse ma in ogni
Caso con degli accenti populisti
Che
Egli evoca il nazionalismo che lo rende sempre più esacerbato
Invocando ricordando un passato glorioso quindi in una parola e la Cambogia e un la Repubblica deve un regno delle banane è uno Stato mafioso
E qui faccio un confronto con l'Italia attuale
Ma senza veramente confronto possibile qui si parla di crimine organizzato in Italia ho sentito dei per parole a questo proposito stamattina
è in capo a gestire può essere più preciso e il crimine organizzato dallo Stato e il crimine stata Rizzato ha non soltanto organizzato ma stata Rizzato
Per esempio ottanta militanti del mio paese Tito sono stati assassinati nel corso degli ultimi quindici anni da quando fonte dato il mio partito
Nel corso di un attentato contro di me hanno voluto a uccidermi a colpi di Granata sono sfuggito alla morte in massa i medici dei miei vicini i dei miei
Compagni sono stati uccisi più di altri cento sono stati feriti
Per fortuna vorrei dire ma purtroppo per lui un cittadino americano è stato ferito nell'attentato
EDF vera IRAP polizia americana ha
Fatto delle indagini in piaggeria trovato creerà il Primo Ministro
La sua lingua
Da impeto Oriana che avevano organizzato l'attentato mai l'impunità più totale
E queste impunità che perpetua il ciclo della violenza in Cambogia che comma e qual è il risultato
Certamente la Cambogia e un Paese molto violento uno dei più fiorenti dell'Asia ma anche uno dei Paesi più poveri e questo è spiegato ma la corruzione ed tra i più poveri del mondo secondo la Banca mondiale e il Paese più corrotto del mondo uno dei Paesi più corrotti del mondo secondo la classifica di
Traspare si interna esce un altro
Che qualificato il regime cambogiano con la parola Klett tocchi razzia e l'attore stock razzia
Quindi la corruzione veramente al massimo i più alti livelli da parte dello Stato crimine organizzato ma corruzione che il sistema di governo
Allora il quadro è molto oscuro o dirette ma che fare
Conto sulla solidarietà internazionale dei e democratici dei democratici italiani ma dei Democratici francesi di tutti i Paesi nel mondo
Che condividono gli stessi valori e gli stessi principi e c'è un mezzo di azione sono gli accordi di Parigi contrariamente alla Birmania che è un altro Paese che ha dei problemi di dittatura molto duri
Da Cambogia è stato oggetto di un trattato internazionale gli accordi di Parigi sulla Cambogia firmati nel mille novecentonovantuno
Purtroppo si è dimenticato questo accordo per delle ragioni di Realpolitik i Paesi firmatari tutte le grandi potenze del mondo molti Paesi dell'Unione europea hanno firmato ma
Non si vuol far rivivere questo accordo
E io penso che sia giunto il momento perché questo accordo non dà soltanto dei diritti ma sottolinea degli obblighi degli Stati firmatari
Di vegliare acché la Cambogia rimanga sulla via democratica
Perché quando la comunità internazionale delle Nazioni Unite sono intervenuti nella Cambogia nel novantuno con questo accordo
Era per garantire che la Cambogia fosse un Paese democratico o almeno in via demmo monocratica azione ma ora il processo di démodé predilezione è completamente deragliato
E faccio appello a tutti i deputati a tutti coloro che rappresentano i Paesi donatori e degli accordi di Parigi la Francia segnatamente tutti gli amici della Cambogia in particolare i parlamentari
Vi chiede dai loro Governi di riattivare gli accordi di Parigi sulla Cambogia per rimettere la Cambogia sulla giusta via grazie
Grazie Ansermet credo che
Le parole con cui
Gianni Vernetti ed io abbiamo presentato siano state confermate da questa analisi Tura cruda ma anche di grande passione di grande amore per il proprio Paese
E credo che è stata così limpida che
Io spero sull'esilio finisca presto ma mi rendo conto che
La testimonianza che ci ha portato a Rende il suo problema personale che anche non solo suo ma di tutto il popolo li condividevamo estremamente difficile
Grazie ancora per questa questa testimonianza su un'area fondamentale
Come quella della Cambogia anche per la storia che è tutta
La parte dell'Indocina rappresentante o
Nella storia di questi cinquant'anni di vita del mondo
Per passare a un'altra situazione
Estremamente
Delicata
Abbiamo qui tra noi bikini RC auto
Come membro del Partito progressista democratico progressista di Taiwan
Altra la situazione estremamente delicato e importante ma anche strategica
Non solo dal punto di vista come dire commerciale perché tutti sappiamo quanto Taiwan
Abbia contribuito allo sviluppo del far East ma
Politica anche qua pesa la storia e in qualche modo incoraggia ragionare sul futuro
Prego grazie
Anch'io ammesso grazie signor Presidente
Vorrei esprimere anche il mio apprezzamento alla Leanza dei Democratici per avermi invitata
In questo panel si mio vorrei esprimere la mia ammirazione personale a Gianni Vernetti che è stato tanto
Presente e attivo in tutto il mondo specialmente in Asia la sua voce
La voci principale diurna che italiana in Asia egli è molto ascoltato in seguito
Tra gli asiatici
Democratici e liberali qui presenti devo dire che speriamo che
Alla cooperazione con la Leanza de democratici e dei Liberali continue anche con
La
Il gruppo italiano
Io cantante anche ha detto che il panelle composto soprattutto da bianchi e uomini io non sono soltanto l'asiatica ma anche una donna è l'unica donna presente nel panel di oggi
Il fatto che sono una donna vengo dall'Asia la dice lunga addendi progressi democratici e della diversificazione che si è avuta negli ultimi vent'anni in Asia
Vorrei parlare ora dell'argomento di oggi
C'è stato chiesto di parlare della correlazione tra sviluppo economico e democrazia eccome sto un argomento particolarmente
Valido per la sia dagli anni Ottanta si è parlato di questo problema non soltanto in circoli accademici ma anche
Nella pratica nella teoria politica
Ci sono state molte discussioni su questo aspetto credo sia difficile in cinque meno voti aggiungere cose sagge
Però vorrei indicare brevemente alcune delle sfide che dobbiamo affrontare oggi come Regione dagli anni ottantasei poi con la terza ondata di dei no Creative sanzione in Asia dal movimento del popolo nelle Filippine democratizzazione in a Taiwan è in Corea del Sud
Con sviluppi molto rapidi noi abbiamo
Acquistato fiducia questi sviluppi ci hanno
Rafforzato in questa fiducia perché
Pensavamo veramente che ci fosse uno sviluppo parallelo tra
Economia e democrazia la libertà democratica permette di scatenare la creatività che è la caratteristica di base per il progresso tecnologici
E in questa nostra economia che si sviluppa poi la democrazia che permette un flusso libero non soltanto di capitale di beni ma anche di persone di idee
Anche questo ha contribuito allo sviluppo economico nella nostra Regione
Poi siamo felici di dire che i sistemi democratici che alcune delle nostre società asiatica hanno sviluppato con lo Stato di diritto in una società libera
E che permette una partecipazione pubblica con canali per l'espressione del dissenso tutto ciò accade atto delle società molto più stabili a lungo andare benché a breve vediamo che alcuni dei nostri Paesi
Vedo no proteste e manifestazioni a volte anche il si fa a pugni in Parlamento però all'uno da andare e questo modo di incanalare il dissenso conferisce alle nostre società una maggiore prevedibilità
Perché le decisioni vengono prese in modo collettivo piuttosto che da parte di autocratici questi sono gli sviluppi innanzi a che secondo me hanno
Portato a una a crescita economica sostenibile continua in alcuni dei nostri Paesi tuttavia in questi ultimi anni abbiamo dovuto affrontare una sfida grave diurna posizione alternativa
Il capo supremo di Singapore a liquami AO
Ha affermato che la democrazia non è compatibile con gli asiatici che gli asiatici aveva non non lo sviluppo economico che si poteva fare senza democrazia che la democrazia è un valore occidentale
E ma in colore in
Nelle Filippine a Taiwan abbiamo dimostrato che la democrazia non soltanto ecco pienamente compatibile con l'Asia ma possiamo anche sviluppare
Una forma di democrazia locale le nostre democrazie non sono state le imposte da un potere esterno da una potenza straniera
Proprio come si lotta in Cambogia malgrado la minaccia del la prigione dell'asse assegna delle Sirio questi
Sono i valori che gli asiatici hanno sviluppato però in questi ultimi anni l'argomentazione contraria è stata rafforzata perché due anni fa abbiamo vissuto una
La crisi
Una sfida al sistema finanziario globale questo crollo
Del sistema finanziario ha conferito alla Cina una maggiore influenza maggior potere nel mondo la Cina al incidenti Enna al tre seggi importanti
Si comporta anche nel campo del cambiamento climatico
E in
Mondo che ci e pone una sfida
Cina
A lanciato l'idea del così detto con senso di Beijing
E io devo dire che conosco alcune delle persone che promuovano l'idea del consenso di Bay genio un giovane studio so che lavoro perché si ingenera ascritto a fondo di questo l'ha fornito delle basi teoriche per quanto asserisce
Però per molti di noi
La base problematica di questa posizione perché
Si fonda sull'argomento che la democrazia
Cioè trascura il fatto che la democrazia essenziale per una crescita stabile economica invece di consenso di Beggi no o usato dai leader di
Cinesi
Dice che le libertà democratiche
I valori de
Umanistici sono l'un lusso o la democrazia non nutre la democrazia non fa guadagnare denaro dovrebbe venire in un secondo momento
Questa è l'idea del consenso dei Beijing che si sta promuovendo nel mondo intero da parte dei leader cinesi e questo svuota anche
O mina alla base delle norme di sviluppo dell'OCSE
L'OCSE per esempio quando elargisce aiuti ad altri Paesi ingenere
Esigono l'applicazione di norme e democratica e di responsabilità
E di
La realtà che Baigent sta crescendo
Sassi che anche si possono offrire aiuti arme e altri tipi di sostegno Paesi con problemi nel mondo e questo
Mina alla base gli sforzi di altri Paesi che cercano di promuovere uno sviluppo è un modello di sviluppo economico molto più responsabile anche questo ci pone dei problemi in Asia
Doloroso per agli abitanti della Corea del Nord del
Birmania
Gli argomenti che Beijing
Avanza nel modello detta hedging
C'è va bene non aver la democrazia si può avere una crescita economica comunque
Beijing sostiene dei regimi non democratici fornendo aiuto e armi questa è una sfida molto grave che dobbiamo affrontare me infine un'altra sfida
E probabilmente non è giusto nei confronti della Cina perché la Cina non è l'unico Paese che lancia quest'idea che lo sviluppo economico non esige la democrazia tuttavia
La fonte più potente
Di una promozione di questi dea nel mondo
La Cina ora
A causa del suo sviluppo economico che ha organizzato dallo sta
ATO la Cina dicevo utilizza la sua potenza economica nel mondo per mettere a tacere
Il dissenso e le critiche delle sulle pratiche nell'ambito dei diritti umani
USA al potere economico per imporsi
Politicamente nel mondo questa è una nuova sfida per tutti noi che crediamo nella democrazia nella libertà per rispondere
A tutte queste sfide suggerirei alcune
Linee su cui potremmo lavorare come democratici e liberali come prima cosa mi sembra importante
Rendere l'idea della democrazia e trasformarla non soltanto in un'idea la in interessi concreti dobbiamo rafforzare l'argomentazione non soltanto in teoria ma anche in pratica
Dobbiamo affermare che la democrazia l'unico modo politico
Per un a crescita economica dei lunga durata che sostenibile il tipo di crescita economica a lungo andare non è sostenibile quella che promuove la Cina
Perché ci sono grosse divari nella ricchezza
Il fatto di soffocare gruppi di interesse a diversi diventa una minaccia per la stabilità secondo credo che
Seriamente dovremmo vedere e che cosa è andato male
Nella crisi finanziaria in questo crollo del sistema finanziario la economia libera di mercato
Che abbiamo conosciuto a lungo che celebra vanno
Negli anni ottanta novanta all'inizio
Degli anni Duemila in grazie dobbiamo vedere perché non è riuscito questo sistema da alleviarla povertà fornire l'educazione necessaria a tutti
A da aiutare a rimediare ai mali sociali che ti diamo sono questi problemi che
Da dei motivi ai dittatore di all'autocrati
Per convincere coloro che avevano nella società che l'economia la società liberale non funziona dobbiamo rafforzare in teoria in pratica
Questi ragionamenti e negli anni a venire e infine
Dobbiamo lavorare anche
Per uno sforzo di collaborazione tutti vediamo la necessità pragmatica di aver rapporti con la Cina
Dobbiamo lavorare per sviluppare i diritti dell'uomo e la democrazia la democratizzazione della Cina potenzialmente
Mi sembra
Del progetto politico che pone più sfide in questo secolo
Dato che e quasi tutti qui sono politici a noi piace Casson le sfide e questo è un progetto distinta importante in questo secolo
è davvero fondamentale che si lavori seriamente su quanto segue come trovare dei mondi nella
Il contatto con la Cina per non limitare sui
A
Cercar di guadagnarci economicamente ma dobbiamo in asserire valori importanti della democrazia dei diritti dell'uomo questo non lo possiamo fare da soli
Anche ora una delle economie più forti e in Asia il Giappone sta soffrendo delle manipolazioni della Cina
Che USA le sue risorse economiche come un leva politica esporta verso il Giappone usare questo strumento per costringere il Giappone a fare delle concessioni politiche
Se i Paesi
Affrontano questo problema singolarmente
Noi
Avremo una situazione molto vulnerabile in cui ci troveremo di fronte a una controparte molto importante un gigante diciamo un autocrate
E avremo pochissime possibilità di agire invece questo deve essere oggetto di un'azione collettiva
Chi ha studiato le scienze politiche sa bene quante difficile
Editare chi fa o narrazione individualistica
Bisogna credere leggi democratizzare la Cina tutti i presenti sono dei Democratici impegnativi si fanno sentire a favore della libertà dei diritti dell'uomo
Se questo gruppo non ci riesce allora difficile immaginare che
Altri insieme di partiti politici e possano riuscirci grazie di nuovo per avermi inclusa in questo panel
In questa conferenza
Attendo con ansia di poter discutere cooperare con voi su questi problemi che ci pongono
Sfide così grande
Pio c'è dorme opposto al alla a OPA una seconda donna che verifiche tecniche venire qui realtà no non riusciamo a ma è un maschio peggio mi sento allora
Però volevo dirvi che voi guardate noi
Dio guardo nella nella vicenda del MOSE
Delle acque questo meraviglioso arazzo
La cui iscrizione emblematica per quanto riguarda i potenti
Che
Precipitano farà o superbo ULS
A scendere copie batte e in profondissimo discendi quasi lapis vuol dire che il faraone superbo
Voleva
Salire a scendere ma
Affondato quasi come una pietra più approfondita delle acque una metafora
Credo molto significativa per la politica
Credo che a un certo punto vale anche per le dittature l'ordinanza McKenzie che TAC per i nostri
Agli altri nostri
Amici per
Cioè cedro certo
Difeso sempre a firma
Beh io dare la parola continuerei sul tema democrazia sviluppo partendo da quella che giustamente bikini usciamo la nostra michetta Eluana definito come la più
C'ha le ingenue più
Interessante importante la più grande sfida è che che che abbiamo di fronte la democratizzazione della Cina mi pare che tocchi naturalmente agile misto esponente del Partito Democratico dia un congruo
Ora mai dopo il mille novecentonovantasette è parte integrante della Repubblica popolare cinese con uno status speciale con uno specialista ethos già espresso
Anche Ciani
Grazie Gianni
Vorrei fare un'introduzione del mio partito di me stesso il Partito Democratico
Condivide molti dei principi dell'alleanza dei democratici
Io insieme a Martin lì abbiamo fondato il Partito Democratico affondi comma
Nel novantaquattro negli anni prima del passaggio dal Regno Unito alla Cina dove noi abbiamo trovato morto difficile abbiamo combattuto per la dopo Grazia
E per proteggere i diritti un umani dopo il novantasette
Io
Ho adesso quarantasette anni nel novantuno sono stato eletto per la prima volta avevo ventotto anni sono nella legge stessa rimasto per vent'anni della legislatura di controllo
Poi potete andasse in Cina ma io non ci posso andare sono stato eletto dei cinesi di Hong Kong per vent'anni perché perché probabilmente di ricordare che
Il massacro di
Piazza Tienanmen
Allo mora le
Le persone di Hong Kong hanno protestato contro la brutalità di Pechino e non siamo stati perdonati ora dieci persone a concordo lei compreso non possiamo andare sulla in Cina continentale
Tutto questo per vent'anni sono stato Presidente del panel di sicurezza della legislatura
Io non condividevo controllare e monitorare tutte le forze dell'ordine di a un concorso compresa la polizia
Le azioni contro la corruzione l'immigrazione ma faccio tutto questo ma non posso andare in Cina continentale
Non è parlare di un po'ma ora della democratizzazione di Hong Kong nel novantaquattro
Noi abbiamo una dichiara se nel congiunta dove il Governo cinese ha promesso una democrazia l'autonomia lo stato di diritto e l'indipendenza
Del magistratura occorra un comando questo è stato registrato questa promessa delle Nazioni Unite
Nel novantasette cessato il passaggio dal Regno Unito alla Cina ora
Nel due
Mila e dieci ce ne sono passati quattordici anni noi non abbiamo la democrazia non abbiamo una completa democrazia
Perché soltanto la metà dei seggi legislativi sono coperti con elezioni democratiche Roma la Cina ha detto che al più presto possibile boom economico può avere la democrazia
Cioè dieci anni dopo
No dal due mila ma persone che non consono molto sospettoso e che sono soltanto queste delle tattiche per ritardare
La Cina ha sempre detto la democrazia non è un valore universale
Perché
Portali per questo nuove argomentazioni la Cina la sua interpretazione di quello che significa democrazia la Cina no chiederei il dell'equilibrio
E permetterà al più presto possibile a un conto è avere una completa democrazia leader della Cina numero due in Cina attualmente
Alcuni mesi fa ha detto a un coro unico
Ancora un
Deve comperare com'il Governo e la legislatura
I toni riteniamo che questo minerebbe l'indipendenza del sistema giudiziario dello stato di diritto
Lo sviluppo economico di Hong Kong dipende molto dalla certezza della protezione dei diritti di proprietà
Minari lo stato di diritto
L'indipendenza della Corte dei tribunali Mina lo sviluppo
Far capire alla Cina che cosa si intende squilibrio democratico allora oppure rispetto dei diritti umani in modo cronico possa sopravvivere e prosperare questo
Dovrebbe essere l'obiettivo
Il punto finale riguarda il legislazioni di sicurezza nazionale probabilmente vi ricorderete che nel due mila e tre c'è stata una grande dimostrazione
Della cooperazione di Hong Kong per protestare contro l'emendamento della legge di sicurezza e razionale mezzo milione di polo persone di un concreto
Sono
Hanno partecipato alla protesta perché siamo contro questa legge perché
Non abbiamo una vera democrazia noi vogliamo a vere un legislatura veramente rappresentativa in modo da considerare che la legge di sicurezza nazionale
Che possa da un lato proteggere la nostra sicurezza nazionale madre all'atto protegge per anche i nostri diritti umani
Per pur avendo una
Completa democrazia un concorso e molto pericoloso se
Con cui una legge di sicurezza nazionale di questo tipo parliamo un po'della Cina
Noi sappiamo che la Cina a uno sviluppo economico molto positivo ma noi pensiamo
Le persone che ho compensano che senza la democrazia
E senza
Lo stato di diritto noi pensiamo che gli interessi della minoranza non possono essere protetti e poi ciò non possiamo avere uno sviluppo economico molto stabile secondo senza la democrazia noi riteniamo che la Cina
Di per sé
Non c'è nessuno lo sforzo che possa
Lottare contro la corruzione noi riteniamo che senza la democrazia e diritti economici non possono essere protetti
E quindi questo potrebbe così creare delle difficoltà per qualsiasi sviluppo economico
E noi io vorrei citarvi due storie in una conversazione che o tutto
Con un membro con un leader comunista cinese gli ho chiesto
In
In condizioni di tempo quante ore tu
Utilizza i resti per sviluppare il Paese e quante ore utilizzerete resti perde nella lotta di potere in cucina continentale ha risposto
Quaranta per cento per lo sviluppo economico e sessanta per cento per l'avvenire una lotta di potere ma questa è una realizzazione fantastico detto
Ma si si capovolge la percentuale del sessanta per cento per lo sviluppo economico il quaranta per lotta di potere
Ci sarebbe uno milione sviluppo economico
E questa persona prezzi e noi siamo molto amici
Ha preso male questo detto no non possiamo perché ho detto perché noi abbiamo sono capo
Abbiamo una su una posizione
E se si è
In nella posizione giusta o io sono nella posizione giusta
Beh non abbiamo un processo democratico quindi possiamo avere soltanto una lotta di potere molto forte
Per raggiungere il potere stesso credo che capisco bene adesso la sua situazione o concreti una posizione molto importante per influenzare la Cina
E quindi lottiamo molto per per proteggere i diritti dell'uomo lo stato di diritto all'indipendenza del
Noi del potere giudiziario non soltanto fare
Le persone di Hong Kong ma per
Che anche la Cina diventi un regime democratico tecnico lottiamo per tutto questo anche per il mondo
Come sa gesto nostro sostegno al Partito democratico di un con via gli amici
Che lavorano incessantemente per la libertà la democrazia non verrà non verrà come mai non è mai mancato non verrà a mancare
Nei prossimi antiche io sono sinceramente convinto ancora una volta sottolineo l'affermazione di bicchieri Shao che democratizzare quel co il tenente sia veramente una delle sfide più importanti
Di questo secolo non solo per i liberali per i democratici ma per tutta la comunità internazionale
Io continuerei questo giro di tavolo di con amici asiatici dando la parola vere o a Costa
è un esponente depistato deputato del Partito Liberale delle Filippine
è uno degli animatori del cause lo Brescia liberal demordere chiedere la sua opinione su quanto stiamo discutendo
L'autista chiuderemo facciamo grazie
L'onorevole Gianni Vernetti onorevole Rutelli
A tutti i membri dell'Alleanza dei liberali democratici qui
Su tutto il continente europeo con i quali abbiamo collaborato nel corso degli anni è sempre gratificante sapere che oggi network e cresce ma anche che i rapporti si approfondiscono
Ed è veramente della massima importanza che noi siamo in grado di fare ciò
Specialmente nei
Paesi della sia o nelle Filippine Comella
Partito liberale che è arrivato al potere dopo cinque decenni mi di opposizione ivi compreso dalla dittatura Marcos
No e dunque dicevo dobbiamo creare o atti di tacco di cooperazione che possiamo svolgere come membri del Parlamento e come networks
Per il Consiglio dei liberali e democratici come sapete in questo Consiglio è composto da circa dieci ripartiti
E abbiamo anche un partito conservatore Filippine Thailandia terra di una Cambogia Singapore abbia rimanendo ne sia altri abbiamo osservatori dal Pakistan e desideriamo includere anche il Giappone e altri
Della Regione asiatica
Anche tori estratto membro è stato predecessore riprendere mi ha preceduto e che lei ha già detto chiaramente
C'erano contro quello che noi riteniamo essere elementi della lotta
Soprattutto nei ragioniera a
Mentis sugli sviluppi economici sulla transizione verso società più aperte economie più aperti
Per rafforzare l'ENI istituzioni per ampliare gli spazi per la democratizzazione dei nostri Paesi le nostre esperienze
Sono diverse negli anni settanta ottanta novanta ma soprattutto alle
Al filippina nell'ottantasei
Ha visto l'inizio di
Morris sei
Onda atti di movimento si
Stimolati dalla gente per buttar fuori ditte attori ter ridare la libertà alla stampa per garantire libere elezioni libere istituzioni
In a sia in questi ultimi decenni
Nei Paesi membri del calda
A ci sono stati più progressi verso la democratizzazione ci sono state elezioni più liberi
Anche l'ambasciatore Cassitta ora Ministro degli esteri in Thailandia ha detto abbiamo superato le doglie del parto e continuiamo a trovare queste tensioni nella nostra società però
Che siamo andati avanti con la democratizzazione con uno sviluppo verso un sistema multi partitico
D'altro canto abbiamo spinto l'economia verso economia di mercato una maggior crescita ma su tutti e due i fronti abbiamo visto come questi i due fenomeni paralleli hanno creato anche o hanno dato luogo
Come conseguenza necessaria delle tensioni nella società a delle disuguaglianze disuguaglianze a livello di povertà elettivi opportunità
Lì ci sono di vari tra coloro che hanno tra coloro che non hanno nulla
E
Sul fronte della democratizzazione politica abbiamo di disuguaglianze per quanto riguarda l'accesso al potere
Per quanto concerne
Partiti protagonisti in grado di contestare il potere formale nelle Filippine mentre abbiamo una democrazia trasformare
Abbiamo
Fenomeni di corruzione che si nutre da
Partiti o interessi Insiel liti e questo dà luogo a una situazione in cui
Sia una democrazia di all'ITIS però una stragrande maggioranza di coloro che votano non
Sono proprio
Informati o abbastanza liberi per prende le decisioni che dovrebbero o potrebbero
Adottare in altre condizioni
Altre condizioni tipo
Migliore accesso all'educazione ai
All'occupazione insomma quello che vediamo è un fenomeno di
Ed grossi divario di
A livello di democrazia e di sviluppo economico sappiamo che quanto più sono grandi le disuguaglianze nella società tanto più dive i tavoli Merandi Lella democrazia ed sarà più suscettibile come abbiamo visto in Filippini Mendel
In Thailandia
Suscettibile di creare populismo di aver dei leader che promettono di rimediare in fretta e che i usare la democrazia per diventare più autocratici
E pertanto lo stato di diritto viene compromesso perché si abusa delle istituzioni
Invece oggi uno stato di diritto
Essi usare il diritto IRE protezioni per promuovere certi interessi di parte e quanto più
Fragile il terreno quanto più la democrazia diventa vulnerabile
E tanto più
Diventa difficile creare la crescita economica delineato questo contesto
Vi vorrei descrivere le sfitte la
Calda hanno queste sfide sonda affrontare dappertutto non soltanto da noi ma in Europa il latte ma a me in America latina in Africa cosa dobbiamo
Fare per promuovere la crescita una maggior libertà di mercato una maggiore uguaglianza
E la democratizzazione nel cercare di superare questi divari dobbiamo ridurre i divari tra coloro che hanno queste opportunità coloro che non ce l'hanno le opportunità realmente
Io le chiamo io lettere it
Cioè superare i divari di reddito che comincia Perilli in inglese con
Politiche economiche che i nostri partiti promuovono le idee
Per l'innovazione con me
Se ho detto prima che scatenano le nuove tecnologie che permettono
Solter messe da migliori sistemi educativi terzo
Più scelte più informate
E in modo tale che si scelgano il leader ebbene in modo saggio e che il e libero mercato delle idee venga veramente sviluppato e rafforzato e in ultima analisi questo riguarda e dei campi di collaborazione qui primo perché siamo membri del Parlamento oppure che si lavori in
Le reti nei network sa
Come democratici liberali lei dobbiamo lavorare per avere maggiori investimenti per gli obiettivi del millennio
Per un Paese in una sia questori cruciale per il suo processo di sviluppo perché liberamente si investe per la prossima generazione deve
Liberaldemocratici per la prossima generazione di cittadini con una mentalità liberale Investimenti nell'educazione nella sanità nell'ambiente IMI colleghi del Pannella africano parlavano della necessità di garantire davvero
Un accesso ad acqua potabile
Abbiamo degli ecco sistemi e che vanno protetti fare le generazioni future questo il campo in cui abbiamo bisogno davvero di investimenti secondo
Dobbiamo rafforzare le capacità
Dobbiamo costruire le istituzioni
A livello di collaborazione e dobbiamo occuparci del settore giudiziario delle misure anticorruzione
Poi
Processi elettorali che davvero vanno modernizzato il per esempio la prima volta
Che abbiamo avuto delle lezioni con un voto automatizzato prima avevamo
Voto all'antica Conde
Vorrei Chimienti carta siamo arrivati ad un computer rizzare le elezioni nazionali
Dobbiamo garantire una maggiore trasparenza per il reddito Titti anche per il sistema fiscale le tasse devono essere progressive
In modo tale che i ricchi della società restituiscano alla società
E questo rispetto al principio liberale
Bisogna garantire una certa equità e poi per le misure antiterroristiche pace ordine e poi vorrei aggiungere perché siamo
Annunciati ne hanno già parlato i colleghi dobbiamo avere una buona regolamentazione della banca e delle finanze non per soffocare i mercati o liberi mercati di per investimenti ma per garantire che la crisi degli ultimi due anni è solo
Mercato finanziario non accada di nuovo non Ciresa da
U più vulnerabili
Cioè
Coloro che fanno denaro
Facendo uso di Derrida derivatives eccetera che ci sia un meccanismo per regolamentare tutto questo per tornare a un'equità del sistema è uno stato di diritto
Sì mi ero così la transizione questo è curioso non so come
Sia stato intenzionale sicurezza sviluppo democrazia forse nelle società in piena transizioni quest'
Che cosa le vediamo da seguire in questo ordine prima ci vuole la pace l'ordine e la sicurezza
E poi si potrà lavorare per ridurre la povertà
Far crescere le classi medie prima di parlare di democrazia nel senso dei diritti umani di una maggiore accesso alle opportunità
Ma quando parliamo come ha detto Joan potestà nel video
Di sicurezza sostenibile questa dovrà per funzionare
Bisogna la condizione previa necessaria per la democrazia la libertà il rispetto
Dei diritti umani questo tutto per sostenere lo sviluppo economico per ridurre la povertà e anche quei divari di cui parlavamo
In modo tale che allarga le società sia sicure è sicura per la democratizzazione e per migliori istituzioni democratiche in futuro grazie
Grazie molte stiamo giungendo alla conclusione qui menti inviterei i nostri relatori a
Con efficacia a dare cioè una comunicazione
Un po'più contenuta nei tempi reggere insegna Paese complesso lo Sri Lanka Partito liberale è un'esperienza importante dentro il Parlamento reagiva anche seguito
Le difficili trattative di pace del proprio conflitto tra
Tamil e maggioranza cingalese ci dà un contributo importante
A me Spiegel mai anche inutile
Voglio ringraziare l'alleanza per avermi invitato e per poter tornare a Roma che è un'esperienza
Molto gradevole ma anche per almeno
Concentrato l'attenzione sullo sci Lanca volevano una connessione tra lo sviluppo economico e la democrazia manovre attirare l'attenzione su un terzo fattore la sicurezza
E noi di abbiamo avuto conflitto contro un gruppo terrorista pericolosissimo
Io penso che anche se siamo riusciti in questa battaglia abbiamo bisogno di tornare oggi a quelle che sono veramente le radici stesse del terrorismo per trattare il problema
Che il
Il
Politiche la base politica in cui l'articolazione dell'aspirante che era la maggioranza e non è stata presa in considerazione confronti di quelle che era
La minoranza noi abbiamo avuto un specchio un ampio politica concentrata su questo
E senza tener conto però dei problemi immobili movimento terrorista doveva essere soppresso penso che
Sarebbe utile per molti
Paesi europei che stanno Bat che combattendo contro il terrorismo in altre parti del mondo di studiare quello che è successo in sui Lanca
Come trattare con fermezza contro il terrorismo perché
E
Vitale trattare con quelli che sono
Veramente le radici stesse del terrorismo perché la maggioranza delle persone in ogni Paese non sono favorevole al terrorismo ma talvolta
Sono indotto adesso porta a sostenere il terrorismo per delle ragioni di rivendicazioni
Perché pesa nuovo di poter così trattative con il terrorismo e avevo preparato un discorso molto lungo ma dato che già mi ha detto molto chiaramente che noi dovremmo affrettarci nomine non leggerò questo discorso però disponibile sul mio blog
Dove potete trovare anche l'indirizzo se lo volete derogano dopo ma penso che non abbia senso a
Approfondiremmo molto quella situazione i principi sono chiari
E quello che è importante come mio dovere come Presidente
Egli di affrontare le cose che forse sono appunto portanti per gli europei per trattare un argomento di questo genere
Devo ammettere che sono stato piuttosto depresse resina oggi che ieri nel vederli nella mancanza del senso della storia e della precisione
In alcune delle interpretazioni che abbiamo sentito su dei problemi particolarmente pressanti ora ieri sono stato veramente lo Stato stupito
Al museo del vedere di la storia romana che
Indicata
Individui non mi aspettavo che
Degli italiani sapessero della storia romana D.P. Omodei quello che io come ammetto che ho avuto una educazione britannica muro ha imparato e oggi ho visto che c'è una mancanza di attenzione per una storia se guardate la mappa
Cui che voi avete creato per minori penso che il mondo a completamento dimenticato la sordità dei confini che sono stati
Disegnati dopo la Seconda guerra mondiale e che hanno contribuito a tanta sofferenza di dolori Eneide Quetta inizia nel mondo di oggi dobbiamo ricordare che se
Sempre degli altri Paesi nel Mezzolara abbia saudita capite perché ci sono tanti piccoli paesi intorno curvare dette Qatar
E ambiente poi il Libano dall'altra parte a Vettel quello che Israele oggi che era Palestina a suo tempo c'è quelli
Toh questo insieme quando le persone missili lamenta nodi questo in un aumento del fondamentalismo dell'Islam
Penso che bisogna ricordare che questo Saudi Arabia Saudita
Che essi viene tolta dall'interazione ricorre il resto del mondo
La
Una politica di insicurezza non dell'Italia ma dei francesi e degli inglesi qui torniamo agli alle venti
L'ho con gli accordi di pace dell'epoca ricorderete anche che la creazione di Israele è qualcosa che mondo arabo non può capire
Coloro che noi hanno studiato la storia europea realizzano che questo era il solo modo in cui di europee poteva no liberarsi dal senso di colpa di come avevano trattato per secoli e che per lei ma possono capire gli altri
Che gli arabi che vengono privati del loro territorio
Credo che l'Europa capissi che in un certo senso bisogna avere il senso della storia divisioni avvenne senso della ricompensa perché esiste o altrimenti oppressi da questo tipo di problema e di fronte i quali ci si trova un'ora
Oggi ho ascoltato un eminente oratore di Israele
Che veramente lo alla liberale di Israele e spero che le persone ci aiuteranno a trovare una soluzione
Ma Amba in questo discorso ho mai sentito nominare il Ministro degli Esteri israeliano e so che ci sono molti
Persone che nel mondo arabo vogliono la pace come il mio amico dell'Egitto che ha parlato in modo così eloquente stamani
Anche se noi sappiamo che ci sono movimenti terroristiche devono essere contenuti
E questo lo stesso vale per Israele e lì c'è una democrazia proprio per la democrazia CEE veramente un colpo da dare all'estremismo però poi appunto ci crea sempre problemi invece e noi diamo
Può capire che la storia devo essere esaminata meglio l'amico dell'Afghanistan ha sottolineato dei problemi su come i talebani
Ma hanno avuto questa posizione di privilegio straordinario slip contattò la configurazione di sicurezza perché
Potevano combattere meglio i nemici della guerra fredda Pakistan
E abbiamo detto recentemente della politica britannica per dividere il vecchio impero priorità e indiano
Bisogna parlare della sicurezza
Maschi
Bisogna ricordare che la sicurezza che veramente vitale non può essere affrontato con senza nessuna moralità
Quindi vorrei lasciarvi con questo pensiero alla fine non soltanto di aver discusso gli scrosci d'anca di per sé c'è molto da imparare da questo è un Paese molto piccolo e non molto importante di fronte a questa questione così importante impressionante che abbiamo guardato ma vorrei chiedere agli amici di pensare ad alcune delle questioni e delle problemi che sono emersi in termini di un consapevolezza della storia
Della situazione cui oggi perché se non facciamo questo non potremo andare avanti gravi
Diverse volte reagivano e faremo una pubblicazione UIL publish professo aureo querela chi più chi di evasione
Espressivi speciose l'anche quel publish Enichem
Pubblicheremo in ogni caso ma anche le sue raccomandazioni
Che ci hanno
Presentato
Per comodità anche con l'interprete l'italiano è stato per lungo tempo ambasciatore Nazioni Unite a New York
Di un piccolo paese Andorra un Paese dei Pirenei
E poi è stato anche Ministro degli affari esteri di Andorra lume oggi è vicepresidente dell'Internazionale liberale lo è un po'la dimostrazione di come entro un leader di un piccolo paese può svolgere un ruolo politico importante
Nella comunità internazionale chiedo chiedere un po'Ajouli di tentare di concludere le riflessioni di questo nostro canale
Grazie Gianni
Sopra descritte dedicando un risparmio correvano alla fine di questo panel sulla sia
Della democrazia dello sviluppo economico
Come vicepresidente della liberale internazionale
Io scuola dichiarazione di Oxford che è stato
Proclamato per servire diritti
La democrazia per l'espansione della felicità e una buona vita tra gli esseri umani come ha detto De maîtresse Loris questa mattina
Fusco Ihama aveva proclamato dopo la caduta del muro
Che si assisteva alla fine della storia quanto si sbagliata noi abbiamo assistito negli ultimi vent'anni e all'espansione delibere liberismo economico in effetti è questo a
Creato uno dei periodi più lunghi di espansione economica nella storia recente e il progresso economico di molte popolazioni specialmente in Asia ma anche in altre
Tra parti del mondo
Poi con la crisi attuale narra liberismo economico senza un liberalismo
Ora
Come un parapetti coke crea
Non è in molte parti del mondo la gente non è più ignorante sanno che la vita in libertà possibile un essere umano esposto alla libertà non accetta dessero presso forse sono
Purtroppo ottimista alla la politica degli Stati non democratici e noi liberali
Diventano politiche di oppressione della volontà delle persone che diventano indipendenti economicamente
Ha fatto con l'impressione che non la si può praticare per sempre soprattutto in una
Società sempre più benestante ci sono dei pericoli le ideologie che non lieto leggi e non sono morti
Sì cerca sempre di realizzare un benessere dell'individuo ci vogliono soluzioni più comunitari esche si propongono soprattutto quelle le che essi
Praticano in tradizioni religiose che cercano di riconciliare la filosofia aristotelica con la fede non Dio onnipotente
Questi feriti dirigono le vite in ognuna delle le sue fasi altri che tendono verso la materialismo non vorrei essere troppo filosofo qui
Gianni però la democrazia è un corollario inevitabile dello sviluppo per il raggiungimento della felicità umana perché è una scelta chiara di un tipo di società
Bisogna identificare il tipo di del che spingono verso le battaglie del futuro la storia non è morta e siamo in un momento clou ciò vale dove i progressi del liberismo economico a reso il mondo più ricco e che la democrazia ha fatto trovo ingressi straordinari
La crisi economica mondiale a volte PN detto che è frutto del liberismo no ad una crisi di guida
Del l'economia del commercio liberi che richiedono una guida con una ideologia democratica in cui i diritti
In maniera cura degli altri e dell'ambiente e della sanità dell'educazione sono essenziali noi democratici membri della società che siamo a favore dei diritti umani nella nostra società del mondo
In nel suo insieme dobbiamo essere attivi in questo senso centro però futuro sul sostenibile di Rutelli e un buon esempio di questo
Vorrei ispirare meno a queste idee per parlare specificamente dell'Asia
Casal del
Di una enorme democrazia l'India altri Stati sono industrializzati e stabili
E c'è anche un gran numero di persone turche vivono in condizioni economiche sempre migliori
In Stati che non sono democratici come la Cina
Grosso interrogativo che questo sia una migliore economia grazie alla liberalizzazione degli ultimi decenni
Tutto riportare un sistema democratico di governo e se questo accadrà si potrà fare nella pace nella sicurezza
Ministro della Thailandia a
Penna pochi minuti fa
Detto dissi per quanto concerne perlomeno
La classe media cinese per parafrasare lo egli ha detto una volta che lo stomaco pieno il cervello dovrà riempirsi ugualmente io stesso ma non ho la sfera di cristallo per prevedere il futuro
Non posso garantirvi
Che il fatto che
Posso garantire che
Illiberali a livello internazionale dell'alleanza dei democratici guidati e dai vari tour Ottelli Vernetti questo
è importante come politici possiamo plasmare il futuro perlomeno lo speriamo sappiamo che la democrazia e diritti umani sono la via da seguire senza imposti zione dall'esterno ma con convinzioni profonde molti dei presenti sono coraggiosi che soffrono nel loro Paese per far avanzare le loro idee ho parlato con Gianni di questo nel ventiquattro i parlamentari sono usciti da questa sala per protestare contro il fascismo
Molti fanno cose coraggiose in momenti c'è un cellulare acceso per favore spegnete non gli interpreti si lanciano un appello grazie
Alcune persone si trovano in prigione altre hanno notevoli difficoltà alcuni non possono essere presenti perché continuano a lottare laddove si trovano
La democrazia liberale è una
Idea forte che radica tra la gente una volta che gli sviluppi creano le condizioni favorevoli tutti noi e nell'alleanza dell'ente
Democratici
Diamoci da fare per promuovere la democrazia
Combattendo e critici impegnandoci non dialoghi CONI ideologiche rivali che sono condannate al fallimento questo lo dico chiaramente in questo
Terzo Millennio grazie mille
Cioè che gli oli fogli ordine non importa Iazzi
Lento attente osservazioni
Giornate io ringrazio tutti i nostri pane Nistri
E inviterei a salire sul sul palco e direttamente apprendere la parola acute per Martina è sempre stato Presidente della
Camera dei deputati del Cile è uno dei leader per lungo tempo della democrazia cristiana del Cile
E ci racconta di una importante attività di dialogo dialogo di Bilbao che da alcuni anni si tiene appunto a Bilbao importante città della
Dei Paesi Baschi insieme ai diversi partiti democratici disperazione centrista progressista cristiana del l'America latina io penso che ci può dare un contributo interessante sul lavoro fin qui svolto in quel e si è svolto l'ultimo incontro una settimana fa
Cute per
Voleva fare molte grazie per avermi invitato il dialogo dividendi Bilbao che parla del Paese Basco come diceva che oggi islamico
A è stato un incontro di politici e intellettuali d'Europa e America latina che hanno dibattuto temi da con una comuni ispirazione democratica e umanistica
Noi siamo entrati nel celebrazione del bicentenario dell'indipendenza dei Paesi americani e le sfide di questo tempo nel noi abbiamo consultato sette punti
Data la richiesta da parte del Presidente
Minori abbreviamo questo nostro relazione vorrei semplicemente dirvi che nell'Ossia discussione abbiamo trattato il tema della De Marco grazie alla sfida del deficit il linea molto simile a quella affrontata oggi poi la disuguaglianza
E i problemi del narcotraffico e sistema delle relazioni internazionali mi concentro perciò soltanto sul punto
Tutto
E lasciamo la relazione e poi considerare miglia mio testo pubblicarlo
Io mi voglio dire che il punto sette è quello di cui voglio parare la crisi economica internazionale ha minacciato la sicurezza e lo sviluppo e la democrazia
Nulla assicura che questa crisi sia già conclusa più maggiore di quelle del mille novecentoventinove i suoi
F.I. chili sono stati terribili o sarebbero stati terribili soltanto si fosse è stato applicato una chance fare
E quindi dobbiamo abbiamo la certezza dei più di credere in quello che può venire noi tutti in questa siamo in questa sala sappiamo che questo deficit continua
Rettore trovo il i deficit ma rimangono e questi squilibri sono evidenti come centri di rischio e come la regolazione automatica la se no non sono funzionate c'è stata una reazione opportuno omogenee rapido però non esiste un'omogeneità gli Stati Uniti ed Europa sembrano andare per vie diverse nello stesso modo lei potente
Chiamate oggi emergenti e pensiamo che il carattere di questa crisi e debba essere precisato politicamente
Nei nostri dialoghi di Bilbao se è stato fermato che questa non è una crisi semplicemente ciclica
Questa è una risposta troppo facile Estela liquidità e il due
Due debito
Popolano un fattore di che hanno originato tutto questo non si può pensare che la soluzione soltanto un qualcosa in più
è una crisi importante richiede una risposta politica più grande tanto più grande che per me il antipatico sembrava che cominciamo a navigare verso il Pacifico dal di otto siamo passati da senza darci conto al G venti
Già abbiamo parlato della cambio cambiamento climatico notizie che le cose non funzionavano tanto per e queste quindi la soluzione non è una questione meccanica se ci fosse stato qualcosa di meccanico non sarebbero cattivi presagi per la nostra unanimità
Noi sappiamo che l'insicurezza si basa sulle incertezza nel vuoto e la mancanza di il pensiero che orienti la crisi aumenta la disuguaglianza cifra retrocedere
Per quanto riguarda l'occupazione dell'Organizzazione internazionale del lavoro ci ha segnalato proprio ieri che il recupero dei livelli di occupazione pre-crisi
Se tutto va bene loro raggiungeremo nell'anno due mila e quindici classifica quindi importante
La Governo nella nomina di nuova architettura finanziaria internazionale
Per le riforme mondiali nel mercato del lavoro e lo sviluppo sostenibile nella produzione non la speculazione sono parte di una risposta reale alla crisi e di come queste a colpi c'è la nostra sicurezza comune bisogna essere estremamente responsabile e molto attenti
I nostri cittadini non accetteranno con facilità le restrizione se queste non obbediscono a una risposta prima più grande di grande levatura di grande portata di grande prospettiva
Avevo altri punti ma questa è la parte principale della conclusione dei nostri dialogo di Bilbao noi speriamo che questi sia al contribuiscano a quelli che riflessioni importanti che abbiamo ascoltato
Io volevo voglio assicurare Gutenberg Martinez che questa attività di dialogo fra forze politiche
Europee latinoamericane di estrema importanza di estrema importanza e ringrazio ancora gli amici del Partito nazionale basso che se ne sono fatti promotori animatori organizzatori
Oramai da alcuni anni io credo che sia una
Un nuovo dei viali quotidiano comunico spesso si è perso un rapporto
Tra Europa e America latina che il Paese continenti e condividono fortissimo sistema di valori
Di valori comuni quindi ringrazio ancora e non lo ed è un contributo utilissimo
François beh erogate le conclusioni di questa nostra intensa importante giornata
Grazie Gianni
Qualche parola presso lassa alla sul luogo
Dove Francesco ci ha invitati
Le due ettari checché indicano che qui c'è stata l'ultima resistenza parlamentare al fascismo e la rifondazione della Repubblica italiana questa è l'occasione per noi di di rete
Dai nostri anfitrioni italiani a che punto siamo stati sensibili reti
A questa
La scelta della sala e al significato di questo luogo prima cosa seconda cosa
Credo che dobbiamo rendere omaggio agli organizzatori a coloro che hanno fatto un lavoro in particolare a Gianni Vernetti
Attenti per il lavoro infaticabile est è già stato detto a più riprese
Che tu hai svolto insieme a Francesco Rutelli
Lo svolge da
Dovunque nel mondo
Perché si crei questo network che è un network di libertà e di sviluppo lo dirò fra un po'
Una parola anche per gli interventi che ringrazio hanno l'onorevole by rompere il lavoro che svolgono
Grazie
Grazie
E che ci permettono dice l'onorevole by lungo di seguire i nostri reciproci interventi se chiedessimo ai concittadini del mondo che cose la democrazia risponderebbero
Che la democrazia
Costituita dai lezioni cioè dal momento in cui ci sono elezioni e degli eletti
La gente pensa che la democrazia esista non nella nostra visione o perlomeno non è interamente la nostra visione per noi democrazia non è soltanto una forma
Ma
Molto molto di più
Non dico che le elezioni non siano annullare degli eletti soprattutto se le elezioni sono libere e oneste ma per noi la democrazia e di più è un progetto e una visione della storia una concezione
Dell'essere umano
E per molti di noi se ci si pensa e lo farò in pochissimi minuti in fondo il più grande progetto da quando l'umanità
Ha deciso di prendere in mano il proprio destino
Questo progetto questo movimento questa dinamica
Si realizza in varie tappe che abbiamo e analizzato in modo un po'sparso durante la giornata
A causa del
Momento un po'confuso del pianeta del momento della storia che richiama ma questo ci permette di vedere quali sono le tappe della Road Map
Che dobbiamo seguire quando consideriamo che democrazia significa un progetto per l'umanità tutta intera queste quattro tappe
No no vanno seguite modo successivo ma
Simultaneamente
Vanno
Realizzate insieme proprio perché il pianeta e in questo suo stato gioca ottico
Esige che essi
Veda ogni parte del mondo dal punto di vista di queste quattro tappe necessarie per il suo sviluppo prima tappa democrazia di necessità
La chiamo così
Poco fa bere Francesco ha citato latino compri io è naturale è la lingua sua Alletto qui
Quello che c'è scritto soglie arazzi farà o super boss in particolare ma gli dirò che e poco cioè tempo fa ma si diceva prima un vivere de indenne filosofare trema ridere e poi e filosofare in seguito
La Democrazia necessariamente la prima tappa
Primo vivere
Intanto nutrirsi poi acquisire l'autosufficienza a livello di artigianato di industria di salute
Pensiamo evidentemente all'immenso problema dei Paesi meno sviluppati del
Pianeta in particolare in Africa
Il colonizzazione che è durata tanto a lungo ha portato a
Situazioni in cui l'auto sufficienza dal punto di vista agricolo a non praticamente possibile comunque
Che richiedono uno sforzo enorme da parte di noi tutti di vivere anche vivere in pace cioè trovare meccanismi di regolamentazione che permettano
Di tenere a bada la guerra al terrorismo era
Il crimine organizzato tutto ciò
La democrazia di necessità che permette
Alla gente di vivere l'acqua per esempio
La gestione l'accesso all'acqua potabile appartiene acquista democrazia di necessità e la prima tappa il primo atto seconda tappa democrazia di libertà
Accesso
Non ai mezzi elementare e di sussistenza ma dei mezzi che ne permettano di dividere diversamente da un'esistenza di schianti
Ho sotto una potenza che non si può affrontare riconoscimento del diritto lotto da controlla corruzione creazione di istituzioni
Quindi la separazione dei poteri libertà delle
Elezioni della giustizia dei media dell'informazione
Questi costituiscono la base di tutto ciò e poi il riconoscimento del pluralismo
Che permette non di essere sottoposti all'opinione di un partito unico come è stato detto aggiungerei volentieri per provocare un posto
Neppure il riconoscimento di un bipartitismo rigoroso
In modo tale che la gente debba scegliere fra due opinioni che magari sono sbagliato entrambe ma riconoscimento del pluralismo che permette
Ai cittadini
Di formarsi scegliendo la propria via terzo atto la democrazia di sovranità prima di necessità secondo democrazia di libertà
Di sovranità
E questa democrazia di sovranità permette in quanto popolo d'avere una garanzia di sicurezza e e di avere una garanzia del diritto a partecipare alle decisioni essenziali
Che orienteranno e il proprio destino
Oggigiorno i problemi si pongono a livello globale problemi monetari
Così importanti problemi di commercio internazionale i problemi di ambiente tutti questi problemi sono problemi globali
La governance
Di fronte a questi
Problemi globali non ancora
Una sua chiave noi non abbiamo la chiave di questo perché naturalmente tutti siamo d'accordo per dire che dobbiamo trovare delle istituzioni per governare questi grandi problemi globali ma i cittadini
Hanno invece l'impressione che queste decisioni vengono adottate senza di loro lontano da loro
Il che significa spesso contro di loro
E questa questione della riconciliazione tra la sovranità la
Governance mondiale sarà secondo me
Uno dei
Problemi cruciali del ventunesimo secolo e in questa sala abbiamo dunque una responsabilità particolare
Perché dal conciliazione tra governance condivisa e sovranità dei popoli
L'Europa l'esperienza
Più
Interessante più avanzata questo bordello europeo Nona risolto i problemi che sono quelli europei molti cittadini europei hanno l'impressione che l'Europa
Si trovi al di fuori dal loro spazio che non sia
Che non li coinvolga mentre sappiamo tutti che è affar loro
E
Attualmente considerò nel carattere complesso delle istituzioni europee lo dico per le europee i presenti
Nelle istituzioni europee questo problema non è risolto la trasparenza della riflessione la trasparenza delle deliberazioni
De
Decisori europei per i cittadini europei secondo me è talmente insoddisfacente che nuoce alla causa stessa dell'Europa
Questa questione la dobbiamo iscrivere
Nel nostro programma io per esempio considerò che il Trattato di Lisbona ha forse creato delle regole per gli iniziati per gli eletti per i funzionari
Per coloro che sanno come funzionano queste cose così complesse ma non per i cittadini
Voglio semplicemente
Formulare due idee molto semplice che non costano niente
E che non richiedono nemmeno una modifica dei trattati europei primo che si rendano pubbliche le decisioni che l'EUR OPA doterà tre mesi prima che vengano deliberate in modo tale che i cittadini vengano informati e che possano
Partecipare alla deliberazione attraverso associazioni partiti e gruppi di pressione di ogni natura secondo che una parte dei Consigli europei
Vengano
Trasmessi per televisione che si veda chi difende cosa quale la posizione che si difende e si sentirebbe formarsi un'opinione pubblica transnazionale in euro OPA perché molti cittadini italiani per esempio avrebbero sostenuto la posizione di Jaques Chirac al momento della guerra e nera molti cittadini spagnoli britannici e al contrario
Trovo che ci manca l'occasione di rendere l'Europa trasparente accessibile ai cittadini quarta tappa infine
Del nostro progetto e orizzonte del nostro progetto dopo la democrazia di necessità di libertà e dopo la
Democrazia di sovranità la democrazia
Dello sviluppo umano
Ed è questo il nostro
Orizzonte c'è un militante del
No della nostra corrente politica all'inizio del ventesimo secolo in Francia per cui noi teniamo molto e che si chiamava Marx a niente
I nostri amici
Latino americani sanno bene di chi
Si tratta Marx Aniene a una definizione di democrazia che io trovo assolutamente ammirevole giusta dice la democrazia l'organizzazione sociale che miniera
A portare al massimo la
Consapevolezza e la
Responsabilità dei cittadini la coscienza e la responsabilità dei
Cittadini
Dal momento in cui si vede identiche cose questa quarta tappa quello dello sviluppo umano si scopre che educazione cultura e ricerca che tutto ciò
Partecipa alla emancipazione degli ex Romani delle donne degli uomini di fronte a le grandi alienazioni che li riguardano lì schiacciarlo
è una porta aperta adesso la creatività la creazione
Il miracolo che questo sviluppo umano
Un cammino più sicuro verso lo sviluppo economico alle scoperte i brevetti
Irradiare sia a livello internazionale di tutto ciò questo la riuscita dei popoli non è soltanto una liberazione perché la libertà gradevole o fruttuosa
Si potrebbe dire lo stesso della solidarietà popoli più solidali son quelli in cui in
Si riesce meglio
E anche
La democrazia che garantisce una sostenibilità dello sviluppo
Che garantisce che lo sviluppo nonne semplicemente un osso sfruttamento dei beni per una generazione poi c'è un crollo dei Progetto
è invece la certezza che ciò sitter tetto era nel futuro sono stato molto felice di partecipare a questo incontro
Quarantacinque movimenti politici
Provenienti da quarantacinque Paesi diversi grandissime piccolissimi e la nostra fierezza è quella di considerare che piccolo è grande è veramente lo stesso
In Francia si rimettono in forse piccoli Stati
Da parte dei governanti attuati del nostro Paese ogni volta che intervengo su questo tema ricordo che la
Francia che credono grande in Europa e piccola nel mondo
E abbiamo
Ogni interesse tutti quanti a considerare che
Il numero la quantità la dimensione il peso
Non è l'unica variabile da considerare noi consideriamo
Noi umanisti
Nell'insieme del pianeta consideriamo che la qualità per lo meno altrettanto importante quanto la quantità
Ed è anche un nostro motivo di fierezza che in questo movimento politico di diverse origini dimensioni eh no eh si formuli un progetto
Per tutta l'umanità di umanizzazione continua motivo d'orgoglio della nostra possibilità ed questo ci permette di seguire l'unica via originale che si può difendere a livello di valori universali grazie
Anime tornò Beevor animi dall'ordine o
Beni Visco di ringraziare Luciano Nobili Marco Carta Elena albanese che hanno svolto tutto il lavoro di organizzazione che ha permesso
Il successo di questa giornata