Summit del G8 Heiligendamm ( Germania ) 6-8 giugno 2007
Il Summit annuale del G8 , che presiede la Germania, sotto la direzione del cancelliere Angela Merkel, si é tenuto a Heiligendamm nel nord del paese, ( stazione balneare ) sul mar baltico, dal 6 al 8 giugno scorso. Gli otto paesi più industrializzati (più potenti del pianeta) così detti “ i più ricchi ”, che si sono aggiunti a tanti altri capi di Stato ( o di governo ) provenienti da tutto il mondo, si sono incontrati in questa cittadina blindata, con i suoi 12 km di filo spinato, per affrontare alcune delle più grandi sfide di questo inizio secolo, il cui tema è stato “ Crescita e responsabilità ”. Il cambiamento climatico, ma soprattutto la situazione drammatica del Darfour (situato nell’Ovest del Sudan), sembravano essere gli argomenti più spinosi del summit, ma il confronto tra Bush e Putine sul progetto “ scudo ” americano antimissile, ha creato non poca tensione nell’ambiente circostante, ed ha quasi distratto l’opinione internazionale dai temi fondamentali del summit.
Oltre al ruolo importante che svolgeva l’Africa del Sud nel seno del summit, come ospite di calibro e per la sua leadership nella sotto-regione, la discussione riguardava soprattutto la sorte Dell’intero continente. All’ordine del giorno: annullamento del debito, aiuto allo sviluppo, sanità per tutti, questi erano alcuni degli argomenti da discutere, che facevano parte già degli obiettivi del Millennio per lo sviluppo (OMD) delle Nazioni- Uniti al summit del (Millennio del 2000).
Quattro mila settecento giornalisti circa accreditati- dai quindici a venti mila agenti di polizia mobilitati; aerei, macchine, elicotteri erano presenti nei dintorni, e secondo alcuni Protagonisti, non hanno fatto che contribuire all’inquinamento dell’aria, mentre si discuteva della lotta contro il riscaldamento climatico.
Il Greenpeace come di consueto, non ha risparmiato i suoi blitz acquatici (sul mare baltico).
Molti scontri si sono verificati tra i manifestanti e le forze dell’ordine in vari posti :
a Rostock in particolare e nella piccola cittadina di Kuhlungsborn, che ha ospitato proprio il “ Press- Center ”, ma la sicurezza ha potuto contenere molti di loro; più preoccupante invece, è stato quando centinaia di altri manifestanti di cui “ Altermondialisti ” e ONG si sono recati nella verde campagna, nelle vicinanze della località di Heiligendamm, dove si svolgeva il summit.
Questa volta i protagonisti non hanno fatto che confermare le promesse fatte a Gleneagles nel luglio 2005, quando i più grandi della terra (Stati- Uniti, Canada, Russia, Germania Francia, Italia , Regno –Unito Giappone) promisero di raddoppiare i fondi destinati allo sviluppo dell’Africa, in cui ci furono alcune critiche negative che ritengono che i paesi ricchi non hanno mantenuto le promesse; vale a dire d’ora in poi di passare dall’impegno all’azione ( dalle parole ai fatti ), per un futuro migliore del continente.
Alcuni protagonisti ritengono positivo l’esito del summit, ma in un incontro tra Bob Gheldof , Bono, Youssou N’Dour (gli eroi delle più grandi manifestazioni anti - G8 “ Live Aid e Live8 ” ) che hanno avuto diritto a porte chiuse con i dirigenti delle grandi potenze, non sono rimasti soddisfatti delle risposte ricevute a tutte le loro richieste fatte a favore dei paesi poveri . Comunque che sia, i soli ad essere in parte contenti di questo grande incontro, sono stati senza altro i No-global che hanno partecipato massivamente al concerto di Rostock, che segnerà a lungo la loro memoria . www.g-8.de
Interviste del 6 giugno 2007:
Koji Tsuruoki -Ambasciatore , Director General for Global Issus Ministry of Foreign Affairs Tokyo Japan
Tobias Fleck -Scientist Saarbrucken Germany, manifestante contro il riscaldamento climatico.
Michel Scott -Corrispondente della televisione francese TF1 , Commenta la situazione intorno al summit
Shoto Koshi -Corrispondente della televisione Giapponese , Japanese Broadcasting Company
Raymond Lloyd -Editor The Parity Democrat , Westminster - London
Conferenza Stampa dell’Ambasciatore del Giappone Koji Tsuruoki
Interviste del 7 giugno 2007:
Anne Maillet -Corrispondente della nuova rete Televisiva Internazionale Francese - France 24
Walter Otis Tapfumaneyi -Giornalista ” Panos ” - Regional - HIV / AIDS, Programme Manager Southern Africa Lusaka - Zambia
Moshe K.Spyra & Doris -Produktionsleiter Hafner-Tv
Martin Lejeune -Giornalista , Student der Politikwissenschaft und Freir Autor
Conferenza Stampa del Primo Ministro del Canada Stephen Joseph Harper
Interviste dell’ 8 giugno:
Antoine Cormery -Redattore capo Responsabile del servizio “Inchieste e reportages” France 24
Heart Winfred More -Produttore , Promotore (del Giro del mondo in bicicletta) campagna per la lotta contro l’evoluzione della malattia di Parkinson, che colpisce oggi quasi 4 milioni di persone. “Without borders for human moments” . Il pugile americano mohamed Alì è sostenitore della campagna
Conferenza Stampa dell’artista Bob Geldof “ - su suo incontro con “i grandi del mondo”
Conferenza Conclusiva di Angela Merkel –Cancelliere della Repubblica Federale della Germania