"Il debito pubblico e le pensioni" servizio di ricostruzione realizzato con materiale tratto dall'Archivio di Radio Radicale

Le denunce contro le inefficienze e che hanno caratterizzato l'azione dei vari governi sulla spesa pubblica e le richieste di interventi sul sistema pensionistico formulate dei radicali negli anni sono il tema delle registrazioni d'archivio che vogliamo proporvi in questa circostanza
Ventidue ottobre mille novecento settantasei Marco Pannella alla Camera dei deputati
Sì io credo che la condizione magari che il bilancio dello Stato S.p.A. che la finzione contabile corpo più che ogni altra una convinzione ormai largamente diffusa anche che proprio perché è andata in quel tale una think e contabile che competono per il più al governo e dei recuperi di arrivare probabilmente nel corso dell'anno a definire in modo arbitrario tutte le dal conclave del Parlamento ma dalla Corte dei Conti dalle altre controllate lentezza dei diritti e legittima potendo la liquidazione dei fondi pubblici altre due pubblica nel nostro Paese neri dicevo prima che chiediamo ad esprimere sì perché era possibile quel prodotto detenuti contraddittorio è bene che qui
In realtà dove che noi crediamo proprio materialmente che company come nel periodo naturalmente però nel febbraio mi avverte che loro per compiere un gruppetto quello di Pioltello al Governo Andreotti magari antipopolare ma più moralità politica che è un atto di coraggio speriamo e preghiamo che Piero nato a differenza calcolata Priamo che non è finito produttivi potrebbe anzi in nessuna delle parti dell'atleta italiano in questo momento ne siamo pienamente condiviso capiamo che per cui il dubbio pretendo metà clamore anche che dobbiamo chiedere all'ispettore accoltella rispetto moralistico dubbi che esprime per il tentativo che sta cercando di portare qui nella sua integrità il compimento del popolare delegate lavoratrici diverso invece il prima possibile quando e poi vedete doppioni
Di assumere anche noi eventualmente il coraggio di Pericle antipopolari anche le metodiche vacuità parlamentare Magda per rallentare nell'aula parlamentare di alternative dai quali dipendiamo nell'attuale realtà politica ma anche i parlamentari che il ponte dopo l'incidente del canto come lepre e per i più giovani della belga teorica certe tradizioni liberali biennio
Dalla paura per quello che sta accadendo quando parlare per loro discutere perché dell'intervento bilancio che Letta soltanto che nelle tale i pendolari dell'autorità pubblica che nel piano votando che per comodità nell'appunto nell'appeal tenta mi l'idea degli aiuti corporativi che in realtà dilapidando ecco il tagliando il carattere pubblico dell'autorità pubblica qual è la caratteristica per strappare alla disgregazione ai più liberali agli occhi bene colleghi tutti dico portata e continuamente con il bilancio che ordine viene presentato a contare i comunisti compaiono del PPI Al Qaeda bilancio a qualcosa di diverso quelli precedenti per traffico dati della tua lettera prenderanno il promettente laddove cinque mila miliardi e papabile per la tutela sulla previdenza sociale l'idea che l'autore del Ministero della previdenza sociale e del lavoro ma che tanto spiega Pravettoni
Gli infermi i criteri con i quali saranno grazie pedine migliaia di miliardi sportivamente all'aeronautica all'esercito e la marina perché qualcuno che riprenda con due al bipolarismo addio un programma violare dotato di libri da nazionale che voi credete dovete parlo quel calcolo calendario economici lei lei gambe prima quel padre operaio di Palembang impieghi bancari implacabile vengono intaccate dico nel nostro dibattito nelle nostre Commissioni ecco il torneo nel due mila e nel momento in cui Antonio nel reparto e questo è un bilancio di vittime adottato di conferma della sua disgregazione nulla di quello che potevamo per trattare il tema compatto in questi giorni e per chi di noi ha tentato individualmente ribelle estendere ma io ritengo che la prima di questo bilancio conta di PPA conclude a constatare il fallimento di quei progetti temporaneamente a riposo
Era uno straccio di un intervento di Marco Pannella pronunciato alla Camera il ventidue ottobre mille novecento settantasei la prossima sintesi è invece del diciassette luglio mille novecentottantadue
Marco Pannella durante un Consiglio federale del partito radicale svoltosi a Chianciano
I pensionati sono i forzabile
Diciamo rendevo
Di conseguenza di quelle del
I pensionati che
Condizionamento
Tradizionali o che i due pensionati legati ai sindacati o del Pic
E corporativo esasperata dei partitini dei pensionati o altre cose
Hanno ovviamente votato nella stragrande maggioranza non privilegiando nel momento del voto in questo democraticamente non solo accettabile ma auspicabile
Non specie
Problema delle tre che altrimenti l'ho avuto ovvia
I milioni di voti
Anche di più ci vediamo
Familiari tre
Verso indicazioni diverse da quelle
Occorre qui
D'ora in poi
Dove come radicali abbiamo conquistato
La capacità di farlo ma molto pensiamo milletti
Ma il mille cinquecento abbiamo conquistato la capacità di farlo basta prenderne coscienza e volte appunto l'uovo di Colombo ci si accorge che sia di rispondere noi con estrema durezza
Ai Pettenati che si rivolgono a volte noi con fiducia ma anche con l'amento anche a volte può generica protesta
Con generica rabbia
Una situazione di occupazione l'istituzione sociale dive vi riguarda dovete indicare dove si devono reperì
Le risorse voglio pretende
Ciascuno è Totti
Dove si devono le risorse la riforma qualitative quantità e
Che dite essere necessarie
Se non vogliamo
La vostra vita la crescono di due di loro
E si passi dalla Enzo il bidet assenza di companatico
Visto i costi delle habitat le case
All'insidia anche le
Che non è in questo mondo
Dell'opulenza
Questa società
Dove abbiamo accumulato appunto
Pare più
Senta
Mozione in questa società appunto non lo speck ma la realtà
Silvia al potere d'acquisto del pane
Se la rapportiamo non solo i gridi di allarme ufficiale
Ma per esempio i dati che evoca un quarto d'ora fa i seicento mila miliardi di indebitamento reale totale dello Stato
The dello sfascio della bancarotta romani di una possibilità
Che può appunto
Come unico contrappunto
Un'alternativa
Ma gli sfasci
Dei grandi sussulti di massa di rivolta di disperazione di rabbia e di violenza contro la battaglia per l'Olocausto controllo cauto è una battaglia è una guerra
Vittorie
Sul fronte
Della conversione delle stelle in armamenti e militari
In specie per la difesa
Del Paese
Per la difesa della nazione per la difesa della gente
Può opporsi
Lezioni di fino anche a dispetto appunto al Paese che sta in gran parte anche questi decisamente per sommerge anzi nella disperazione nell'impotenza nella subalterni trascinando con sé
L'impossibilità di una dialettica dei atti che avverrà di un gioco democratico vero perché diventerebbe diventa sempre più Stora strutturale sempre più legato delle condizioni sociali culturali economiche
Il diciassette luglio mille novecentottantadue ancora sul tema della pensione quest'altro stralcio del tredici gennaio ottantatré
Impegno totale con tutte le nostre armi parlamentari politiche non violente
Per ottenere dal potere che rispetti i propri impegni la vecchia procedura radicale quando dobbiamo usare anche metodi non violenti e quindi la approvazione immediata prima del rischio di scioglimento della legislatura della riforma pensioni
Una priorità assolute andare ad una prossima legislatura senza avere approvato la loro riforma non entriamo nel merito hanno assunto l'impegno di fare con molto ritardo l'hanno proposto hanno assunto l'impegno di fare la riforma delle pensioni di votarla in Parlamento nelle tappe hanno solennemente garantito che ho fatto in autunno né non li si costringe a farle adesso in questi mesi invernale evidente che il rischio e che ci sia questa truffa all'oliva questa truffa non solamente ai pensionati questo dunque gravissima che è stato di totale il responsabilità dinanzi al caos ormai totalmente installato e dilagante in questo settore richiede fino a altri anni della prossima legislatura
Così Marco Pannella il tredici gennaio mille novecentottantatré i prossimi due stralci di interventi sono invece del dicembre di quell'anno riascoltiamo quanto dissero alla Camera durante la discussione sulla Finanziaria gli ex parlamentari radicali marcendo Crivellin il relatore di minoranza Roberto Cicciomessere in quel momento segretario del partito radicale
Per quanto riguarda il deficit avete fatto una previsione e il consuntivo ovviamente poiché dimostrato un altro poi nella previsione successiva avete preso per buono il dato consuntivo esempio avete detto ripeteranno in perdita da cinquanta mila miliardi alla fine manca dir settanta mila
L'anno dopo aver detto va bene settanta mila per cui quest'anno lo manteniamo tale e quale e poi diventerà novanta mila l'anno dopo ancora detto va bene novanta mila allora manteniamo ancora novanta mila e così procedente per il tasso di inflazione invece voi andate come se niente fosse sarà del tredici per cento e poi non è poi dite sarà del tre e naturalmente da era del feriti e cinque prima sarà del dieci cioè non tenete conto del dato consuntivo ripeto io mi sono malato perché in effetti c'è una ragione
Sul deficit prendete poi per buono l'esperienza perché così potete spendere di più
E quindi accontentare di più e aviere meno problemi all'interno dalla maggioranza all'interno delle corporazioni all'interno di questo strano modo di far politica che passa poi attraverso anche i partiti non è così netto mente peritato imputazione chiaro che voi mantenete fissi all'orizzonte i vostri obiettivi anche per la l'esperienza è morta chiedo di non sono perché poi queste un gioco è un punto di forza per andare a dire
Verso i settori meno protetti per dire i pensionati oppure nel rinnovo dei contratti oppure una serie di cose
Dare quegli aumenti che sono in base al tasso di ai in base al dato preventivo e non al al dato reale cioè al al tasso di inflazione che voi preventivate e non a me invece a quello reale che si verifica e quindi in questo modo voi in sostanza aumentate questo vostro modo di amplificate questo vostro modo di comportamento verso le categorie meno protette allora verso diete usate il dato di revisione in senso puro e quindi e noi quest'anno le pensioni ore degli stipendi di alcuni i settori meno protetti non posso aumentare più il dieci per cento mentre per i settori più protetti usate invece il vero dato consuntivo del deficit e così lo vediamo appunto anche negli emendamenti per cui ci sono dei settori come per esempio le le l'amministrazione lo ieri i locali o anche per alcuni versi le ruote che sono da questo punto di veto settori protetti
Tutti i partiti sono presenti nelle giunte qui tutto sommato questa cosa non vi va male è un settore protetto tradizionalmente dal dal Partito comunista e quindi su questo su questo avete contrattato e e deciso appunto degli degli emendamenti migliorativi in termini in termini di spesa mentre per altri settori che appunto si ricordavano qui soprattutto le pensioni anche se devo dire che è stato un accenno io spero positivo del relatore nella sua relazione
Ecco per quei settori invece proprio non se ne parla
E credo proprio che sarà difficile essendo settori meno protetti
Che cambierete le decisioni fin qui prese
Ecco di fronte a questo modo ripeto di di
Di importare i fiere leggi proprio di fare politica
Noi proponiamo una una politica che sia altra e che siano delle scelte effettive si può essere d'accordo o meno sul merito ma comunque sicuramente sono delle fasce il perché prendono in esame alcuni problemi fondamentali e circolo di darne soluzioni vi proponiamo una riduzione delle spese militari oppure una traduzione di queste spese militari
Nel in venti come per esempio l'assetto idrogeologico del territorio oppure i minimi di pensione
Un aumento consistente oppure un investimento per una politica di vita contro lo sterminio per fame si può dicevo discutere sul merito ma sicuramente quest'sono delle scelte che non sono solo scelte di amministrazione e di mantenimento dell'esistenza come peraltro invece tutta questa legge finanziaria in questo bilancio permeato
Alcune brevemente anche alcune considerazioni sul Bilancio per dire che questo che il parente povero un po'per voi di questo sistema legge legge finanziare il bilancio dello Stato io credo ormai un caro estinto perché proprio non mi interessa più nel senso che quel poco di polpa che ancora c'è sta nella legge finanziaria e quindi sì una sistemazione migliore delle attese un grado di efficienza migliore te perché fra queste cose ovviamente non vi interessano ecco ma sul bilancio solo alcune cose per ricordarle appunto il tempo è che sarebbe possibile una riforma senta speso neanche il con all'attivo qualche entrata
Del Bilancio nel senso di un'analisi molto più compiuta un rivisitazione completa dei capitoli una attenzione maggiore al problema della copertura una serie di una riforma vera e propria perché renda leggibile gestibile anche il bilancio dello Stato e che elimini una serie di fa che che non cita poi piglio punto di soldi grandi e piccoli che non si fa poi che fine fanno ma ovviamente questo un argomento che vi interessa poco perché appunto l'unica cosa che mostra perché interessi sono alcuni stanziamenti in più qualche centinaio finito qualche centinaio di miliardi in più di qua o in cui è con quel settore dove appunto c'è qualcuno che si candida alla sua protezione quindi alla sua gestione l'ultima cosa che volevo dire sulla preoccupazione
Che abbiamo sul l'andamento del debito pubblico è una preoccupazione peraltro qui credo che gli va dato atto il ministro del Tesoro al più volte citato
Ma
Qui ormai il l'andamento è di tipo esponenziale il debito cresce in maniera a mio avviso siamo arrivati ormai al punto di non governabilità i soli interessi dall'ottanta all'ottantaquattro sono d'inventati da tredici mila circa cinquantasette mila miliardi il rapporto tra entrate finali il ricorso al mercato è sceso dall'ottantatré ottantaquattro da uno e nove uno e quattro quindi si va verso quello che il relatore mi pare ne nella sua relazione diceva una vien da che il cui fatturato e pari ormai all'indebitamento questo vuol dire una situazione prefallimentare
E siamo preoccupati e qui concludo davvero signor Presidente siamo preoccupati non solo perché questo per il fallimento il cono Roma perché di solito quando in un paese si verificano cose di questo genere segue e anzi forse ti accompagna il fallimento politico cioè gruppi è forte
Ci sono sempre i gruppi è forte che si candidano a destra e l'amministratore delegato di questa situazione prefallimentare e va a finire poi che i debiti si pagano sempre in termini di democrazia
La domanda che emerge con con forza
Dalla lettura di così documenti di bilancio dal dibattito che sta svolgendo in questa in questa aula del dai dal dibattito che si è svolto in Commissione e la seguente
Cosa aspettate
Fini aspettate
E una domanda rivolta non soltanto alla maggioranza anche al Parlamento anche le forze di opposizione
E la situazione
Di bancarotta
Nel quale vive il nostro Paese
E ormai derivate dalle ultime sulle scadenze pubblicate
Siamo di fronte alla situazione nella quale di fronte interrate circa i duecento
Mila miliardi
Costante le promesse del Governo
Ho soltanto nonostante le denunce allarmi che apparso
Sulla stampa nell'opinione pubblica
Abbiamo uscite i trecentoquattordici quarantacinque mila miliardi queste sono le cifre di fondo
Entrate duecento mila miliardi uscite trecento quarantacinque mila miliardi voi immaginate ecco
Che non si parli del della azienda Italia del bilancia ripeto a me si parli del bilancio di una famiglia media del italiana
Che ha un'entrata di venti milioni
All'anno e spende quarantacinque milioni all'anno
Questa è la situazione e non solo spende nel mio centottantaquattro quarantacinque milioni all'anno aggiungiamo alcuni zeri richiamo al bilancio dello Stato ma c'ha dietro di sé quaranta milioni di debito
Di questi trentaquattro milioni di uscite ce ne sono cinque
Che siamo soltanto per pagare gli interessi poi ci sono i rimborsi eccetera eccetera eccetera per una famiglia di questo genere interamente sarebbe già
In carcere
O comunque evidentemente nessuna Banca
Concederebbe ancora credito a una famiglia di questo genere a una famiglia che danni
Si muove con una crescita esponenziale è del venti città del debito pubblico ed interviene in nessuna nessuna maniera
Per ripianarlo in qualche modo aumentando le entrate riducendo le spesi in qualche modo assolutamente e quindi io vi chiedo
E mi chiedo rispetto a queste cifre sempre più allarmanti sempre più gravi ma cosa aspettate
E chi aspetta
Perché sul governo non ha preso nessuna iniziativa
E non intende prendere nessuna iniziativa per sanare questa situazione io direi che non può prendere nessuna iniziativa se non continuare in una politica antipopolare
Ma anche su questo ci sono riferibili serve nel senso che ai poveri possibile trarre poco se non si risolve il problema del nostro Paese semplicemente riducendo il patto il potere d'acquisto delle classi più povere riducendo di fatto il il la capacità d'acquisto dei pensionati non aumentando le pensioni minime ai livelli di sopravvivenza è una politica così brutalmente rozzamente antipopolare che recente perché eh costoro non possono reagire non sono organizzati non sono garantiti non sono protetti ma non risolve i problemi del nostro Paese risolvesse i nostri poteri prova e Oto Melara e almeno questa politica avrebbe una sua dignità
Ma neanche questo esiste oggi
Che ne dite neanche la capacità di una eventuale politica antipopolare che colpisse e in evidentemente fasce di reddito diverge e non quelle che sono colpite dalla manovra fiscale che sono colpite attraverso questa gestione del del bilancio e abbiamo appunto una situazione nella quale il governo non interviene nelle entrate
E sappiamo benissimo sono cifre che conosciamo
Cento mila miliardi si dice di evasione fiscale contributiva abbiamo forse trentasette mila trentotto mila miliardi di evasione del dell'IVA
L'evasione dell'IRPEF o per quanto riguarda i lavoratori autonomi ne parliamo
Conosciamo esattamente qual è la situazione qual è l'entità dell'evasione fiscale ritornando all'esempio prima e della famiglia come se in questa famiglia ci fosse una serie di persone che ogni mese appunto portano a casa lo stipendio col quale vi metterete pagare i servizi e le spesi del del della casa e poi ci fossero invece un però enorme di parte anche questa famiglia che mangiano ti fanno tirare la roba eccetera eccetera però non portano niente a casa questa situazione la famiglia italiana
Da qua c'è un numero incredibile di appartenente appunto a questa famiglia e che non pagano semplicemente datate e non solo esiste poi e l'industria privata quella che dovrebbe essere industria strana che porta avanti l'economia del nostro Paese esportazione eccetera eccetera che appena un settore in crisi appena un settore non funziona scarica nel nello stato le spesi mantenendo evidentemente i profitti e l'esempio della siderurgia seicento certo che poi abbiamo un deficit del del del dell'IRI dell'ENI e dell'Efim
Di circa cinquantasei mila miliardi è la FIAT sente che il settore alla siderurgia locuzione mediamente attento indebitamente la scarica alle partecipazioni statali o la chimica di base non funziona più
Nottola partiva Investimenti oppure sono stati fatti per ragioni clientelari ottani e così via immediatamente si scarica alle partecipazioni e statali
E così poi per quanto riguarda anche la spesa è il problema il problema dell'INPS
E noi abbiamo un buco nell'INPS collega Sacconi lo sa perfettamente diventi sette mila miliardi trentatré mila miliardi credo che sia lo Stato a ventisette mila era nel nel nel nell'ottantadue
E in questo buco appunto di ventisette mila miliardi mille novecentottantadue dell'INPS c'è la parte più grossa di questo bouquet rappresentata dai coltivatori diretti diciannove mila cinquecentocinquantanove miliardi era il deficit assestato appunto per per i coltivatori diretti nell'interesse e qui solamente nucleo nessun tipo di intervento
E di fronte quindi a questa situazione
Qualcuno potrebbe sperare e credere che in Parlamento vi sia una opposizione che chiede una qualsiasi politica
Poi c'è un'opposizione di sinistra che chiede una politica ben precisa contro l'evasione fiscale per il taglio di un certo tipo della di spesa pubblica e così via
Sembra invece appunto che cosa aspettiamo chiglia aspettate che anche per l'opposizione
Del partito comunista in questo in Parlamento il problema di fondo non esistere
L'unica preoccupazione
E quella di tutelare gli interessi acquisiti dal Partito Comunista quello di aumentare ulteriormente la spesa a favore degli enti locali
Del ripianamento delle USL eccetera mille cinquecento miliardi e ci andiamo tutti a casa
Io credo che ci sia mia situazione drammatica drammatica non tanto caro Sacconi
Perché questa o quell'altra scelta è sbagliata magari fossimo a questo punto magari potessimo discutere delle scelte di governo del del del nostro paese dell'economia del nostro Paese
Ma delle grandi scelte non delle manovre di mille cinquecento miliardi due mila cinquecento miliardi
E per lo meno ci confronteremo in modo chiaro precisa ognuno troverebbe la propria responsabilità tutelerebbe certi interessi contro gli altri evidentemente serve un dibattito fra cioè dalla quale qual è la fine uscirebbe comunque una soluzione
Che potrebbe dal partito a una o l'altra categoria ma sicuramente la soluzione al problema dello sfascio della bancarotta uscirebbe non ci sono soluzioni e non proponete assoluzioni di nessun tipo
Siamo qui dentro
Semplicemente a fare questa sceneggiata per capire fino alla fine il Partito Comunista riuscirà a guadagnare i suoi mille cinquecento miliardi di spesa in più o qualche altra corporazione riuscirà a ottenere le sue decine di migliaia di miliardi per appunto i propri interessi clientelari parlando che voi non potete non solo non riuscite non potete dare soluzione ai problemi economici finanziari del nostro Paese perché i tuoi interessi e quali siete legati perché la partitocrazia e legata a una serie di interessi
Che nessuno dei quali può essere in qualche modo minimizzato nella situazione appunto di gestione partitocratica e dico gestione da parte di tutte le forze politiche
Erano gli ex parlamentari radicali Marcello Crimi linea Roberto Cicciomessere alla Camera il dodici dicembre mille novecentottantatré con nell'ultima Régis l'azione che vi proponiamo torniamo al tema delle attenzioni oggetto di una nuova richiesta referendaria dei radicali per abolire le pensioni d'anzianità
Qui ascoltiamo quanto diceva Marco Pannella il sette maggio mille novecentottantasette a Bologna durante una manifestazione elettorale guardare avversione a cinquant'anni una cordonata poi ne parliamo quale parlerà perché
Lo perché la pensione ed era una battaglia di liberazione sessant'anni fa oggi rischia di essere una condanna la parte civile di donne muovere li hanno diritto ad avere sarà che la partita dei lavorare Lebedev coalizioni le pensioni ai funzionari di partito le pensioni ai parlamentari repressione ai dirigenti ai consiglieri regionali provinciali comunali le elezioni a Totti è la petizione al quale noi dobbiamo rivendicare il diritto nel tempo libero ed al tempo di lavoro in un ambiente diverso ledendo il ragionamento di quello che è furbo se voi non date l'attenzione ai cinquanta un comico
E a dare il lavoro ai ventenni ma siccome aumentar la democrazia
Come faremo fra cinque anni o dieci anni nel mondo faremo le pensioni a cuore tagliare innamoramenti
Sì è il ragionamento del leader
Con il risultato che tutti sono pensionati tutti rimane tranne le categorie privilegiate che lo sono meno Moro vergognosa
E con questa la sintesi del sette maggio mille novecentottantasette si conclude qui questo programma realizzato con registrazioni d'archivio e dedicato a quanto da tempo e radicali su tengono sulla spesa pubblica e sulle pensioni in precedenza che abbiamo fatto riascoltare sintesi di interventi di Marco Pannella dell'ottobre settantasei del luglio ottantadue
E delle gennaio ottantatré sintesi degli interventi degli ex deputati radicali crimini Cicciomessere
Del dicembre ottantatré