"L'Europa di domani: uno sguardo in avanti" org. dalla Presidenza del Consiglio regionale della Valle D'Aosta presso il Centro Congressi del Grand Hotel Billia via Piemonte 72 dal 29 al 30 Aprile 1999

Niente comunque per i costi umani e materiali che vi saranno che già oggi e ancora di più al suo termine che io mi auguro il più rapido possibile più vicino possibile l'Unione europea sarà impegnata in un'opera di soccorso
Di reinserimento dei profughi di ricostruzione
Della
Io posso dare dei Balcani di ricostruzione che dobbiamo fare noi perché non possiamo pensare che altri lo fanno per noi perché altrimenti questo già di per sé limita il ruolo e la prospettiva politica dell'Unione Europea
Si tratta ovviamente di un evento assolutamente non previsto ancora al di là da quantificare
Negli aspetti che in questo momento non sono più importanti ma ci saranno anche questi interni appunto di ricostruzione di aiuto approfondire inserimenti e quindi anche in termini finanziari parlare di questi problemi quando infuriano le bombe
Può sembrare inopportuno
Ma tuttavia almeno dal punto di vista del versante delle regioni ritengo non solo delle Regioni è rilevante anche valutare quali saranno le conseguenze
E quali saranno i compiti quando questa guerra avrà fine come tutto questo sì inseriva nella vita e nel futuro dell'Unione Europea
Ecco i motivi per i quali è utile aprire ora una riflessione sul futuro dell'euro
Sulla sua coesione interno attuale e di prospettiva
Sul suo ruolo in un mercato mondiale che si globalizzato ma che nel contempo vede persistere larghe sacche di povertà e di emergenze e nel quale sembra affermarsi le logiche delle tensioni dei conflitti a livello di grandi aree regionali e su cui si abbatte non li riprendo perché le condivido pienamente le considerazioni che faceva il dottor Messina
Di una competizione senza re che cosa diverso insomma di di di di di un impegno da parte di tutti per l'efficienza
In questa parte del convegno si approfondisce il tema del ruolo delle Regioni nello sviluppo dell'identità europea
E certamente un ruolo crescente che ha le sue fondamenta nei processi di regionalizzazione che attraversano tutti i Paesi dell'Unione quell'attuale come quella del futuro
Il processo di crescita politica istituzionale delle regioni delle città e diffuso in tutti i Paesi d'Europa anche se con connotati diversi
In alcuni Stati delle regioni sono ormai elementi costituenti di nazioni federati e così per la Germania per l'Austria per il Belgio
In altri le regioni stanno accrescendo le loro responsabilità diventando sempre più decisive per il governo dello sviluppo per la vita democratica locali e così in Spagna ci auguriamo che sia così non soltanto annunciato ma realizzato anche in Italia
In altre ancora come la Francia al Portogallo e anche la Grecia il potere il ruolo delle regioni sono comunque al centro di un dibattito e di un confronto politico che si focalizza sul cambiamento istituzionale dello Stato
In Gran Bretagna perfino Gran Bretagna e si è giunti a varare una riforma in senso regionalista che sarebbe stata impensabile anni addietro ma che imposta dalla forza delle cose dalle decisioni del governo Blair e che fornisce anche per un aspetto in questo insomma appunto in questo scenario europeo che a questi elementi di inquietudine anche quelli dati per esempio il fatto che nell'altra stella la riforma regionalista abbia fornito un contributo per un cammino difficile di pace
In Irlanda anche questo dovrebbe dire qualche cosa a livello di riflessione sulle sul nostro futuro ma anche fuori dall'Unione attuali
Nei paesi candidate entrati gli stessi processi stanno operando per cambiare quegli Stati e anzi per fondare così sul regionalismo la Nuova Democrazia destro
è il caso della Polonia dovesse condotta in porto una riforma di segno chiaramente regionalista
è il caso della stessa Romania dove la forte articolazione delle contee locali viene ricondotta ha una logica regionale con la creazione di otto regioni in tutto il paese
E mi pare insomma sono contento una volta tanto non dover fare l'avvocato difensore perché gli interventi che ho sentito l'intervento per ultimo il dottor Messina mi pare che qui ci sia un punto almeno fino a questo momento di confronto per convincere su questo ruolo delle regioni in Europa
A me pare che per costruire l'unione politica e democratica dell'Europa sia necessario un cambiamento
Una riforma degli Stati-nazione
Io leggo può darsi che mi sbagli anche consigli e vicende nella ex Jugoslavia comunque Volponi coda velenoso dell'ultimo insomma di uno Stato nazione a fortissima coesione etnica
Che non riesce accompagnare nelle sue strutture la costruzione di una realtà che ormai non può che essere quella
Della convivenza non della tolleranza qualche cosa di più tra etnie e tra culture diverse non voglio dire con questo che domani o domani l'altro io non lo so non so fare questo tipo di scenari
Non ci saranno più gli stati nazionali anzi
Cento Fiori non va bene
La la strategia di centodue le lo scenario cento fiori non va bene io penso che ci voglia una riforma un cambiamento degli Stati nazionali
Un re una riforma un cambiamento che accompagni e Guidi nuove competenze dell'Unione Europea nella politica estera nella politica di sicurezza
Un cambiamento una riforma che a un certo punto si dovrebbe incontrare anche con la stessa riforma dell'organizzazione delle Nazioni Unite ora dirò una cosa che non piacerà probabilmente e a nostri amici tedeschi
E forse neanche agli italiani e nelle nostre amici francesi e neanche nostri amici inglesi ma io non credo
Che in una prospettiva di di medio periodo
Una riforma dell'ONU il Consiglio di Sicurezza possano vedere un litigio tra Germania Italia su chi vi entra
Quando dovrebbe vedere anche un ritiro di Francia e di Gran Bretagna perché nell'ONU di domani
Ci dovrebbe essere un seggio per l'Unione europea che dovrebbe determinare le politiche di sicurezza e le politica estera e allora avere riferimento anche con quegli altri soggetti
Politici
Che ci sono nel mondo
E al tempo stesso questa riforma degli Stati nazionali dovrebbe guardare a volo di autonomia e di responsabilità per le regioni e per la città una sussidiarietà vera share
Che parte dai Comuni le regioni di Stati nazionali
L'Unione europea e non una sussidiarietà dichiarata dove spesso vivendo soltanto in un rapporto tra istituzioni europee Stati nazionali il pretesto per rinazionalizzare le politiche europee
Per entrare nello specifico nel fase conclusiva
Dei cinque scenari predisposti dal nucleo di valutazioni prospettiche della Commissione europea
Io vorrei intanto osservare che agli occhi di un sostenitore della sfida europea avveduta attento alla sua evoluzione le cinque ipotesi hanno naturalmente valori molto diversi
Il nucleo metodologicamente afferma che si tratta di ipotesi Inc in sé ciascuna coerente ma senza scale di valori condivisibili o meno
Senza scale di valori e e condivisibile o meno a seconda dell'interlocutore e ciascuna caratterizzata ed apprese da difetti in questo senso è vero nessuna di queste totalmente rosa come voi scrivete o totalmente nera del tutto vero
E io credo anche che è molto interessante questo dato poi mi ritrovo quando visto il sondaggio una volta tanto mi trovo in sintonia con le votazioni
Dei partecipanti di ieri tuttavia per quanto molto importante perché fa partecipare tutti a questo dibattito è una forma moderna che anche questa andrebbe generalizzata Thalia credo bisogna stare attenti a un rischio ecco che cosa diversa
Non credo francamente che gli scenari siano scatole rigide separabili l'una dall'altra come cercherò di dire ce ne sono alcune cento che sono conflittuali l'una con l'altra ma altre che invece consentono flessibilità maggiori
Dal mio punto di vista appunto anche da quello dei presenti ieri all'iniziativa
Io
Diciamo ha colpito nel voto del partecipante mi ritrovo fortemente non solo sulla scelta può ne parlerò momento dello scenario preferito quello delle responsabilità condivise ma per esempio come ricordava stamattina
Nella apertura dei nostri lavori signor debbo il fatto di come viene posta la questione della solidarietà e della responsabilità
Il partenariato con i paesi vicini il giudizio sull'azione esterna dell'Unione europea in cui mi ritrovo pienamente il cinquantotto per cento ha detto positiva
Dopo la fine della guerra fredda ma avrebbe dovuto essere più forte cioè veramente poche volte me capitato di essere così fortemente in sintonia con con una un'espressione di partecipanti al dibattito ecco ma dal mio punto di vista dicevo
Si vede chiaramente che uno scenario come quello delle responsabilità condivise ventotto mi senza un raccordo anche su questo
Assomiglia molto alle linee strategiche che io credo l'Unione europea vorrebbe darsi realizzare
Mentre in tutti gli altri un elemento ogni volta diverso di forzatura spesso eccessiva termina quello scenario rendendolo per una gran parte degli europei
Non mi pare non non accettabile ore l'americanizzazione selvaggia dell'Europa
Ore la balcanizzazione politiche economiche istituzionale ora è un'astratta prevalenza di nuovi ideali in modo ideologico che che condiziona tutto lo sviluppo
E e e la possibilità di tenuta e di coesione ora infine l'Europa assediata da una parte del resto del mondo criminale
Senza entrare nel merito sui rilievi che
Ripeto si può fare su ognuno di questi scenari ma
Che apprezzo molto vorrei attirare l'attenzione su un dato che forse incide e non so se verrà eccome considerato
Presso l'impianto metodologico dell'insieme purtroppo questa è una domanda che io mi ponevo ma di cui si sentirò ascolterò le risposte attraverso il presidente il presidente Luca empori parlerò con lui cioè
Mi pare questo un elemento che vorrei sottolineare che in ognuno degli scenari proposti d'Europa però è considerata come un tutt'uno
Comuni insieme coeso e concordemente rispondente agli stimoli che via via si ipotizzano ecco ora me non pare che sia così
L'Europa è ancora fortemente differenziata
Diverso nidi vedi di sviluppo economico diversa nei livelli di rappresentatività delle democrazie locali diversa nelle scale di valori che la storia la cultura hanno sedimentato nelle sue popolazioni
E allora proprio alla luce di questa diversità gli scenari che si propongono sono al tempo stesso veri a me pare e parziali
Veri perché in un'Europa differenziate composita si troveranno regioni e popolazioni in cui prevale uno degli elementi fondamentali che di scenari ci propongono faccio alcuni esempi
Ci sono realtà
Certo alcune di quelle più sviluppate che fanno parte della cosiddetta Banana bile che si evolveranno soprattutto verso la tecnologia la globalizzazione la supremazia del mercato
Ce ne sono altri dove l'incapacità di interpretare le esigenze di mutamento politico condurranno verso un rischio di frammentazione di individualismo
Ce ne saranno ancora altre in cui la forte sensibilità ambientale sociale rischierà
Se non viene ricondotta a un governo e e scade in in preclusioni ideologiche di di far sì che ci sia una riduzione delle
Potenzialità di uno sviluppo corretta di uno sviluppo che ha dentro di sé il valore dell'ambiente non voglio essere frainteso
E in altre ancora la preoccupazione per le minacce provenienti dall'esterno potrà indurre fenomeni di chiusura di reazione o in qualche momento di chiusure di reazione
E quindi ci sono questi elementi ma non sono del tutto veri perché nessuna di queste logiche si può applicare probabilmente a tutta l'Europa può essere ritenuta valida e condivisa da tutti gli europei
Per questo io scelgo diciamo se così posso dire per questa a me pare che resti valida l'ipotesi delle responsabilità condivise quella auspicabile per il futuro dell'Europa su cui lavorare
Quella per affermare la quale occorre un impegno di tutti istituzioni comunitarie Stati Regioni Autonomie locali soprattutto cittadini quella che lungi dall'essere un'ipotesi unica ed escludente a me convince anche per questo oltre che per quello che dice anche perché mi pare che sia quella che non è unica ed escludente perché lascia lo spazio per considerare valorizzare al giusto posto anche altre logiche nelle aree dove queste possono stare al centro di interesse di aspirazioni dei cittadini
Quella che consente di armonizzare le diversità di esigenze di aspirazioni degli europei di oggi e di domani
Purché si evitino idee di omogeneizzazione ad ogni costo purché si affermino sempre più valori della conoscenza della comprensione reciproca della solidarietà
Di un'integrazione che non soffoca le differenze ma si arricchisce delle differenze le rende un suo stabile fondamento somma il capitalismo regolato europeo
Se capace di valorizzare le potenzialità di tutti i nostri territori
Potrei essere presente negli scenari due mila dieci due mila quindici da protagonista potrà dire la sua anche per un ruolo dell'Europa nella competizione mondiale
Le ore fa rilevare che questi valori sono alla base dei processi anche di regionalizzazione
Che pervadono l'Europa sono in modo coerente efficace per dare le risposte che i cittadini attendono per affermare concretamente quel senso di prossimità in mancanza del quale ogni delega politica anche se solida primo poi mostra segni progressivi di logoramento è molto forte questa preoccupazione in Italia
Ma non è soltanto problema italiano voglio chiudere
Questo mio intervento con una considerazione finale di punto di tipo generale
Ebbene interrogarsi e riflettere sul futuro della società europea
Della sua economia del suo ruolo esterno delle sue istituzioni
Questo va fatto partendo da una base di fondo che la prospettiva dell'unione politica
Dell'affermazione cioè di un processo in grado di guardare e poi di portare anche ad una carta costituzionale europea
Che garantisca anzitutto tutti i diritti di cittadinanza di ogni abitante dell'Unione
Mettendo al primo posto il valore profondamente democratico della vita politica della vita economica della vita sociale di questo nostro continente
E la costruzione governata con saggezza ma da costruire da governare di società multirazziale multiculturale
Il deficit di democrazia che caratterizza le istituzioni europee
Non sarà cancellato soltanto attraverso il conferimento di maggiori poteri e responsabilità al Parlamento o allo stesso comitato in cui si dovrebbe esprimere la voce delle riceve delle regioni e delle città europee e necessario ma non basta
Occorre oltre a questo che l'Unione Europea si ponga l'obiettivo di diventare un interlocutore dei cittadini
E può farlo io su questo sono d'accordo con quanto di recente ha scritto Stefano Rodotà su Repubblica solo se l'Unione in bocca anche la strada di una dichiarazione dei diritti di costruzione di una sua costituzione
Accettare far propria questa logica
Significa anche correggere Dimitri che fino ad oggi hanno caratterizzato il processo di costruzione europea
Oggi dopo la moneta unica di idea di dotarsi di una Carta costituzionale di lavorare per questo obiettivo che non è di domani
Ma rappresenta una grande occasione l'unica in grado di dare slancio alla politica europea in cui tutti i cittadini possono davvero riconoscersi
Identificarsi e siccome ritengo che le regioni e le città oltre che gestire i fondi oltre che fare queste scelte rilevantissime le prime la bici ma possono anche insieme al mondo della cultura apporre scenari che sono più il da perché non hanno compiti immediati su questo c'è più difficoltà per gli stati ritengo che
Questo potrebbe essere un contributo che delle regioni delle città europee viene per partire bene progredire su questo cammino è necessario far conto sull'anello democratico che si salda e in alcuni casi si è già saldato solitamente tra diritti esigenze aspirazioni dei cittadini
Loro rappresentanze a livello regionale e locale
Estendere a livello di Paese poi di Unione europea e collegamenti lungo questo anello di democrazia rappresenta la migliore garanzia per il progresso dell'Europa e dei suoi popoli nei loro rapporti reciproci e di fronte a tutti i popoli del mondo insomma
C'è un ruolo prezioso che su questa strada possono svolgere le regioni e le città che sono prossime cittadini le regioni e le città sono identità fondative dell'Europa le più robuste probabilmente
Allora il nostro dovere è quello di impegnare le regioni e le città i nostri cittadini a questi prospettive a confronto su questi obiettivi ma
Per chi vuole l'unità dell'Europa si deve sapere che le regioni e le città sono una risorsa preziosa non da disperdere ma ad accogliere pienamente grazie
Che le parole introduttive all'intervento del presidente Chiti non fossero
Smodata mente generose ma più che appropriate rispetto alla qualità al calibro del locatore credo sia di tutta evidenza
Io vorrei ringraziare anche a nome dei colleghi presidenti dei consigli regionali il presidente Chiti per questo suo intervento
Per non nato di ossequio formale nei confronti dei consiglieri ai giornali ma è un riconoscimento di un ruolo specifico che a volte appare un po'postuma atto un po'dimenticato
Proprio quel ruolo di saldatura democratica d'altra parte a cui faceva riferimento l'ultima parte dell'intervento del presidente Chiti e del quale in qualche modo la conferenza dei presidenti dei consigli cerca di rendersi interprete
Conscia che non vi sia solo la dimensione esecutiva di governo che fosse a e normalmente naturalmente una maggior visibilità
Ma con saldi avere un proprio distinto preciso volontà da svolgerà ecco non siamo crediamo di non essere come il rospo il bue della favola di Lafontaine ecco non vogliamo gonfiati a dismisura ma anche vediamo come consiglieri regionali come espressione della legittimazione popolare che ci viene come assemblee regionali di avere un nostro ruolo da svolgere in un quadro che Chiti ha descritto ottimamente nel quale direi emergono delle Regioni almeno delle regioni italiane che non sono in quella posizione egoistica campanilistica o o parrocchiale che è una caricatura del del ruolo delle regioni ma una dimensione direi di grande responsabilità e di forte volontarismo nella costruzione degli scenari in positivo dell'Europa del due mila dieci
Io credo a questo punto che sia necessario organizzare bene lavori nel proseguo del della giornata
Si impone direi una pausa per il caffè si impone per lasciare un po'tempo anche alla al conversazione di corridoio per scambiare qualche impressione in libertà
Riprenderemo subito dopo dopo dieci minuti i nostri lavori per una prima serie di interventi gli interventi debbo de hanno un po'nel l'inizio del pomeriggio e sacrifica Remo forse una parte della pausa del pranzo ma credo che non sarà un sacrificio inutile vista la qualità e lo livello degli oratori che andiamo ad ascoltare fra poco ci troviamo quindi fra dieci minuti
Sì
Quale
Bullet via Pandolfi la scusa hanno oppone
Ora orgoglio quote sette del confine Palace
Allora mi salvo intese spose pesante Aversa
Adesso sommata a Fano se il POMI appalti mattine
Anzi che le quasi la lupa con lenticchie usano tabulare constaterà come qui a quel tipo di o età se ho la lo o no no
Don Seppia dicevo ho poi se che new passione
La Pavol immediato mo'o no quaderno pane lista offese alla spina
Troppo presto
Barbieri Massini
E più di lo potesse o la bomba allor esaltiamo assolti Nuff consumo pesante o mossi un kit compatta Fernán Nacci o che si accusa Rotondi ciascuno esaltiamo passione sono in campo il più Q otto e più il prete tanti per o lo capisco
Giorno si Passio usignolo tondo il ferro in o mia Ramponi era sciolto a valle decenne la fa e contro il mondo sosta Sco e tavola e ospita la volta please appello decennale
Lupo ognuno tediare fa voi se lo la discussione occorre pane lista
Fuma e Mantis inviatomi fu Lucio posso de
Io a parlare delle chiesti un chi se un po'osé
Dipinge sia un doppio ci ovvero don detto dei delle Caffé con club quella allocation passa immediato Mola Paolo o potesse o Antonio la Spina
Potessero se tabù
Parliamo d'acqua anche per forse che così c'è anche meno buio ed è ed è più facile guardarsi in faccia infatti intanto la prima cosa volevo dire era un ringraziamento caloroso amico Francesco Miller ma ai agli organizzatori di questo con congresso valutazione prospettica la Regione Valle d'Aosta che insomma io mi sento onorato di potere parlare in un contesto così autorevole dal punto di vista del dall'organizzazione della capacità previsionale e anche significativo dal punto di vista del del decisore politico sia i destinatari ma anche gli interlocutori diciamo i partecipanti a questa a questa manifestazione sono fra ISO due veri personaggi da personalità più rilevanti che abbiamo in relazione all'oggetto della nostra delle nostre riflessioni quantomeno in Italia anche se il taglio e darò e che comunque è stato dato già a partire da ieri nella presentazione degli scenari non si limita soltanto la dimensione certamente non l'ordinanza la valdostana anche io come forse il mio accento tradisce vengo da una regione a statuto speciale che però è la Sicilia
Quindi anche già un pub parlo anche avendo in mente l'esperienza siciliana ma in realtà non è su questo soltanto che vorrei soffermarmi anzi soltanto in modo marginale né neppure soltanto sull'esperienza italiana ma ritornare appunto alla demenza ritornare dico non è stata mai abbandonata per carità ma mi farò soffermerò soprattutto sulla dimensione del del processo a livello europeo ora anche io sono stato come già è stato detto da alcuni degli altri interventi precedentemente compito da dalla per così dire organicità armonicità del risultati dell'esperimento perché chiaramente ad un esperimento di ieri
A parte è già di per sé è impressionante il fatto che mentre l'esperimento si svolge a Just in Time sia possibile conoscere risultati questo è veramente una cosa nuova e importante significativa e non solo delle conoscano coloro i quali procedono riflettere ma anche coloro che li stanno producendo quindi è veramente interessante è una cosa che non non mi era mai capitato di osservare ma venendo e risultati stessi da un lato visto come la le persone che hanno risposto peraltro un gruppo di persone abbastanza eterogenei
Si sono caratterizzata nel loro risposta per un certo realismo per così dire non un particolare fughe in avanti ma una certa come dire con convinzione a abbastanza coi piedi per terra per esempio
Si prevede che gli squilibri fra una regione all'altra resteranno
Che certe R&B diseguaglianze territoriali o sociali resteranno almeno meglio col nel medio periodo che certe modalità di dipendenza anche da da altri attori internazionali resteranno
Che certi rischi di arresto del processo di integrazione rischi non certezze resteranno anche essi il che non vuol dire che sia qualcosa che coloro che hanno risposto desiderano evidentemente ma stiamo parlando di opinioni di ricreazione immediate circa una possibilità di ciò che avverrà in futuro però d'altro canto abbiamo visto anche colpiscono ancor di più
Delle risposte invece ispirate a un certo sia pur cauto sia pur ragionevole anzi proprio dire che il tratto dalle caratterizzante di queste risposte a tavola ragionevolezza e il buon senso
Un certo ottimismo per esempio la globalizzazione non fa poi così paura la crescita sostenibile in ispirata al criterio la qualità dalla vita sembra un percorso plausibile realistico le responsabilità condivise insieme infine sembrano fra tutti i vari scenari possibili quello che sotto un certo profilo sembra probabile probabilmente appunto scusate il bisticcio è anche quello più desiderabile
Dimenticavo di dire anche i vicini turbolenti fanno paura fino a un certo punto perché ciò che è stato posto in evidenza e più è stato più la criminalità organizzata che tra l'altro non è soltanto un problema di vicini turbolente l'abbiamo anche dentro e non solo l'Italia
Di quanto invece alta oltre diciamo aspetti potevano essere sotto che ora mentre gli altri commentatori hanno sottolineato hanno commentato tanto gli scenari quanto i risultati dell'esperimento
Facendo riferimento a tanti aspetti io mi concentrerò il più possibile in modo specifico su sul tema di questa mattinata cioè il rapporto fra Regioni e identità europea
Su cui chiaramente avendolo davanti mi sono ho riflettuto anzitutto per iniziare perché qualche anno fa dire intitolare un un un pannello comunque lavoro una riflessione in questo modo avrebbe destato qualche perplessità perché apparentemente a prima vista sembra un ossimoro cioè le regioni sono luogo della diversità del la pluralità di lingue interesse e quant'altro l'identità in genere rinvia a qualcosa di comune di condiviso che eguaglia ci si sente tutti
Appartenente a una certa identità per esempio nazionale nella misura in cui le differenze vengono in qualche modo dimenticate o certe volte addirittura soppresso
E questa è una tradizionale modo di vedere al rapporto fra Regioni ed Europa o in generale fra dimensione locale dimensione centrale in realtà però proprio il caso europeo
Dimostra come non si tratta affatto di un ossimoro ma come regioni e identità europea è stato già in parte ha detto dai dagli altri interventi sia pure con parole diverse
Vanno non solo a braccetto ma possono rafforzarsi moltissimi realtà il vero virgolette nemico ovviamente un termine un fanatico
Della e identità europea non è la Regione e lo Stato nazionale
Lo Stato nazionale desideroso di trattenere le proprie competenze e e che invece va perdendo in modo talvolta lento graduale certe volte in movimento e brutale repentino a vantaggio del livello sovranazionale
Invece proprio una dimensione sovranazionale in prospettiva chissà anche federale quale l'Europa
Non potrà essere se non riconoscendo la diversità l'Europa si fa si compone distanti che già di per sé sono diversi linguisticamente storicamente culturalmente e quant'altro quindi in questa Europa
è proprio o meglio questa Europa e la il teatro quale luogo ideale per quantomeno riconoscere sul piano formale e poi forse anche valorizzare sul piano sostanziale le diversità
E in un ad Europa del genere che in a questo si ispira le regioni possono riconoscere possono dare il loro contributo a questa identità europea non un'identità più omogenei Zima una identità che accetti valorizzi e faccia punto di forza
Delle diversità
Quindi paradossalmente il processo d'integrazione europea è stato detto da peraltro non è la prima volta e questo si dice no di Cito cosa abbastanza standard nella letteratura
è stato tale da indebolire il livello nazionale ma dare un una possibilità moltiplicativa a livello locale in vari in vari modi che però sono evidenziati anche negli scenari ecco perché appunto il proprio una decina d'anni fa si comincia a parlare di Europa delle Regioni
Cioè l'Europa delle Regioni era il modo per riconciliare questo ossimoro vale a dire la diversità nella casa comune europea una casa comune europea fatta in modo da ospitare tante diversità
Va bene per carità è è stato ed è tuttora direi uno slogan o con l'Europa alle Regioni non lo slogan in senso negativo in senso anche positivo tuttavia va anche detto che oggi almeno nella letteratura disoccupato di questo problema e cito molto molto rapidamente i lavori di Keating di Cook di lega Lele che esule di udienza in braghette di altri
Si riconosce a dieci anni circa di distanza vado un po'di frodi corsa come impone il tempo che è è questa idea dell'Europa delle Regioni in pratica si è concretizzata fino a un certo punto anzi diciamo pure che non si è concretizzata eppure attenzione c'è uno spinta dal basso dalle regioni medesime c'è stata anche una cosciente spinta dall'alto
E la commissione da loro in particolare a in vari modi cercato di attivare stimolare talvolta anche richiedendo di creare laddove non c'erano delle entità
Di livello regionale pensiamo alle ai quadri comunitari di sostegno e al ruolo che al loro interno avrebbero dovuto svolgerla amministrazione ragionano i paesi come la Grecia o il Portogallo non li avevano
Semplicemente quindi in virtù di questa richiesta dall'alto se in fondo avuti attrezzare con risultati più o meno
Discutibili a farsi le loro regione anche dove non c'erano
L'Irlanda un altro caso simile quindi si può potremmo il tempo che vento non non mi consente di di scendere nei dettagli quindi senz'altro questa spinta c'è stata verso una Europa delle Regioni ma chiaramente dieci anni sono pochi per ragionare Po appunto possiamo parlare in termini di prospettiva oggi però possiamo dire che non non sia quella risultato almeno non si è ancora che si riteneva di dover dovessi avere vale a dire una Europa caratterizzata in modo omogeneo
Non dico da una Préval preponderanza ma quanto meno da una salì Enza da una e rilevanza appunto omogenea del livello immediatamente inferiore a uno stato questo oggi non c'è
E abbia certamente le ragioni alcune regioni se per questo anche alcune città
Il che non è il livello regionale evidentemente hanno un ruolo fondamentale sono esse stesse gli attori collettivi fra i più importanti nella processo più o meno armonico di integrazione europea ma altre ragioni il nuovo anno altre hanno cominciano ad averlo possono e quindi osserviamo ancora una volta ma forse sarebbe stato anche strano il contrario cioè che fosse stato possibile imporre dall'alto cosa che certamente dallo non voleva voleva semplicemente suscitare
E uno sviluppo di tipo omogenei tempi uguali per tutti non è non c'è da meravigliarsi anzi quasi quasi c'ero io ecco il processo se metto in moto Cecchi ne ha ne ha tratto vantaggio chi apre appreso la chance per esempio il Portogallo o per esempio la Spagna cioè io ha fatto di meno per esempio l'Italia o meno alcune delle regioni Italia
Ora detto questo un altro un'altra considerazione rapidissimo però fare sul fatto che noi parliamo sempre di dimensione regionale e chiaramente in tutti gli interventi si è fatto quasi diciamo immediatamente il riferimento alla dimensione istituzionale in realtà non è così semplice in realtà al quando si parla di un'azione regionale si fa riferimento anche alla anzi l'appeal la prima cosa che viene in mente che alla quale ci vedrà quella spaziale
Vale a dire aree caratterizzata da certi aspetti comuni per esempio aspetti economici ora è evidente non va va da sé che fra la dimensione istituzionale per esempio le Regioni facciamo il caso italiano o le comunità destra facciamo il caso spagnolo è invece la dimensione spaziale territoriale oggi non vi è quasi mai sovrapposizione
E per esempio si è parlato della banana delle banana blu dall'altra Barale delle delle aree ma esiste un'area economica perché ha e interessi economici
Che vada grosso modo a Venezia Barcellona non ha nulla a che fare con la dimensione regionale addirittura sovrasta anche quella nazionale quindi la dimensione economica non ci aiuta se vogliamo in dividendi identificano l'attore ragionava
La dimensione istituzionale ci aiuta fino a un certo punto perché invece tuttora dopo dieci anni i soggetti istituzionale hanno diversità non solo strutturali ma anche di capacità amministrativa di efficacia nel processo di policy enorme
L'unico aggancio mi pare che se continua ad essere la dimensione culturale
Cioè alcune regioni hanno una solida base nel fatto che si ancora no
A una territorialmente situata caratterizzazione di tipo culturale etnico linguistico e così via ma sono l'eccezione non sono tutte sono ancora una volta alcune ora vediamo gli scenari anche per concludere rapidamente questa mia considerazioni è peraltro diciamo non si può che esprimere parole di elogio di apprezzamento nei confronti di questo sforzo che peraltro non ovviamente ma voi ne avete del risultato oggi ma parte da svariati anni fa
Nella costruzione di questi scenari
Sì è stato detto ovviamente gli scenari non hanno nulla di prescrittivo non hanno nulla di diciamo così rigido pezzi di un certo scenario potrebbero essere prese e portate altrove hanno però evidentemente una loro qualche coerenza un avevo qualche armonia diciamo sono figure raffigurazioni quadri plausibili effettivamente lo sono la risposta vanno conferma ho il problema
Il riferimento agli scenari con su un tema di oggi cioè regioni identità europea ruolo delle del non delle Regioni a questo punto sulla base di quello che sono venuto dicendo ma di alcune regioni realisticamente oggi domani spero io per primo che le cose cambino
Nella costruzione o nel processo che comunque a che fare con la identità europea
Societario per scenario vediamo che questo ruolo cambia
Ad esempio nel thriller nello scenario dei vicini turbolenti vediamo questo ruolo in qualche misura diminuisce perché accompagnò condizione che la l'Unione europea non assuma di di suo una politica estera comune anche sul piano militare il che avrebbe peraltro l'effetto deterrente nei confronti della turbolenza dei vicini
Inevitabilmente riemergere dalla centralità dello Stato nazione quindi in questo scenario le ragioni fanno un passo indietro ad eccezione per esempio alle Regioni frontaliero di certe regioni particolarmente dinamica nello scenario diretti gli etichettato come Società creative gli scarti regionali invece permangono quindi le Regioni non sono attori o meglio alcune di esse vanno avanti altri invece restano indietro per così dire ma non c'è una quella collaborazione quella superamento di e di esigenze particolaristico faceva bere per esempio riferimento nell'intervento del dottore del direttore Messina
Nello scenario dei cento fiori invece vi è ha quindi esattamente il contrario un emergere irruento intento impetuoso di realtà localistiche che talvolta non coincidono affatto con livello regionale
Almeno a seconda di come definiamo noi il livello regionale però si tratta in questo caso secondi per come è stato individuato ed è descritto lo scenario di diciamo sussulti localistici che mettono in qualche modo in crisi il processo di costruzione europea
Che indeboliscono negli organi del dell'unione lei l'isolano e diciamo fanno sì che essi risultino all'e sterno inaffidabili
Nella nelle decisioni prese Re di Roma siamo conferimento di questi soggetti ingressi i primi tre scenari
Restano i due scenari più in realtà significa non che gli altri non siano significativo sono moltissimo però questi tre mettono l'accento su alcuni aspetti specifici invece lo scenario delle responsabilità condivisa come è stato anche notato da Quito ed altri
è lo scenario etichettato come mercati trionfante invece guardano anche a a una una serie di altri aspetti che per brevità rotta ci sono anche negli altri non uno non ho il tempo di soffermarmi nello scenario sui mercati trionfanti potremmo dire le regioni acquistano un ruolo perché perché lo Stato fa un passo indietro
Però qua fino a un certo punto perché una cosa che lo Stato faccia un passo indietro altra cosa è che il settore pubblico che in realtà è quello che richiederebbe all'ortodossia del chiamiamo così liberismo anche se un termine Kant richiederebbe approfondimenti faccia un passo indietro
In realtà anche la certe amministrazione regionale hanno un settore pubblico abbastanza abbondante per così dire quindi se il settore pubblico non lo Stato che fa un passo indietro fanno un passo indietro anche certe regioni certe amministrazioni locali
D'altro canto porrebbe essere uno scenario in cui le politiche se non tutta la politica ma le politiche sociali vengono gestite a livello regionale effettivamente si apre una una possibilità di notevoli innovazione di istituzionale però va anche dato per scontato che non momento in cui le politiche sociali e tutto ciò che attiene ai diritti di cittadinanza complessivamente considerati e e non ride non riguardino soltanto prestazioni sociali ma anche il diritto alla tutela di interessi diffusi come quello ambientale quando tutto questo meno affidato per ragioni ecco che si crea inevitabilmente la diseguaglianza fra i soggetti appartenenti a Regioni diverso quindi è uno scenario possibile plausibile
Si assiste a ciò in altri in altre situazioni come quella statunitense non so se lo scenario in cui l'identità europea ne risulterebbe valorizzata
Forse invece c'è possibile pensare addirittura contrari a una cittadinanza europea
E quindi ha uno zoccolo minimo sia di politiche sociali sia di politiche regolative affidate per esempio a entità entità come certe agenzie indipendenti di di livello sovranazionale che garantiscano a tutti i cittadini europei non soltanto italiani e neanche soltanto di una certa ragione questo zoccolo minimo di diritti di cittadinanza che non sono solo quelli sociali ecco quindi che dalla da uno scenario mercati trionfanti possiamo passare a qualcosa di ben diverso che valorizza ancora una volta certe volte livello nazionale manco un qua anch'direi anche il livello sovranazionale
L'ultima cosa che perché avevo all'altra considerazione mi rendo conto di essere andato un po'oltre il tempo concesso il una battuta che insomma avevo già fatto gli appunti e fatto riferimento a questo tema dalla competizione che giustamente in alcuni interventi particolare quello direttore Messina posso ripreso da Chiti viene vista come in certi casi una competizione che distrugge talvolta la competizione può avere effetti distruttivi soprattutto in quote in un contesto come quello europeo è possibile che le regioni che restano indietro che vengono sconfitte in questa competizione
Restino appunto indietro in modo irreparabile
Però non è l'unica possibilità in cui idea il proprio Cell il concetto ecco soprattutto la pratica dal lato della competizione diciamo può avere un ruolo talvolta una certa competizione quindi non quella ma Naldi o di altro tipo può invece essere salutare se si dicesse alle regioni anche se i vostri progetti non li presentate o anche se le prenda del ritardo anche se hanno qualità e una qualità progettuale scadente
E le i finanziamenti che arrivano lo stesso ovviamente avremmo che cosa eliminato in un certo senso la competizione con realtà Arca riaffiorano ebbe da qualche altra parte la competizione tra le Regioni
Ma è avremmo premiato quelli che non andavano premiato avremmo vedi rinunciato a quella chance di cui out altri altri Paesi hanno approfittato di migliorare di agganciarsi presenta una progettazione europea quindi questa versione non qualunque versione dalla competizione ma questa versione dalla competizione
Che è tipica poi dell'idea federalista
Il federalismo altro non è che una divisione una frammentazione dei poteri che fra di loro competono si bilanciano checks and balances indi anche questo diciamo va vado non vorrei andarmene troppo per la tangente ecco
Questo direi che incombe quindi non non contraddicono contrario mi sembra di fare un discorso complementare un quelli fatti prima va valorizzate chiaramente la sua sede ideale è quella delle responsabilità condivise chiedendo scusa per aver sforato il tempo mi fermerei qua
I sardi di Condon sei foto opposto fossili Salemme o fare sette decente
Per il sette qua sembra che il Creso vi sono un po'ma conosce le tasse la la Paolo Confessio Massini
Potessero
Graziano anche io ringrazio molto per l'invito sono estremamente Lietta
Di questa attività del mittente prospettive della comunità europea che mi sembra molto molto importante in questo momento io sono io mi occupo soprattutto di prospettiva grazie di prospettiva e di scenari quindi porrò più che altro delle domande alle quali alle cercano di rispondere parzialmente
Prima di tutto perché dobbiamo guardare al futuro in fondo questa è la domanda di fondo perché devono guardare al futuro coloro che devono decidere quale sia il livello regionale nazionale
O sovrannazionale abbiamo sentito varie volte parlare della rapidità dei mutamenti e dell'accelerazione anche ieri il ministro
L'accelerazione dei mutamenti io vorrei precisare un pochino questo questa realtà
I mutamenti sono estremamente rapidi non c'è dubbio ma non sono solo questo sono fra loro correlati si influenza non gli uni con gli altri tecnologici politici sociali
E nell'influenza sì diventano ancor più rapidi
Quindi non solo sono rapidi sono correlati e sono e questo è anche venuto fuori abbastanza spesso sono globali
Viviamo ogni giorno questa influenza degli eventi delle decisioni prese da una parte del mondo su altre con influenze su altre parti
Quindi questi mutamenti hanno queste tre caratteristiche
Questo ci spinge a quella che io chiamo ed è stata anche qui chiamata la necessità di guardare al futuro ormai non c'è possibilità che di guardare al futuro
Diceva del giovane il passato può essere interpretato il presente può essere letto ma l'unico spazio di azione dell'essere umano e quindi certamente del decisore eh il futuro
Quindi abbiamo la necessità di guardare avanti di guardare avanti a lungo termine io credo dieci anni si Massimo diventi credo
Ma bisogna anche vedere che questi re mutamenti di cui parlavo non hanno lo stesso ritmo
E di rapidità quindi viviamo la rapidità di mutamenti tecnologici quelli della comunicazione senz'altro economici senz'altro quelle in tempo reale politici ahimè anche quelli al momento in tempo reale ma ve ne sono degli altri quelli culturali
Quelli dei valori che sono molto più lenti si crea quindi un divario
Tra questi mutamenti
Rapidi e la capacità individuale che sociale di rispondere a questi in una una perenne corsa
Ecco perché bisogna guardare cercare di studiare il il futuro e guardare avanti
Ma non basta ancora è necessario guardare questi mutamenti nel contesto e bene hanno fatto gli scenari dell'unite del prospettive
L'Europa si le regioni all'interno dell'Europa l'Europa nel mondo quindi il contesto
E a questo punto ricordo una una frase di Gaston veraci Keynes considerato colui che ha lanciato il termine concetto prospettive
Di fatto esisteva della lingua francese già da da tempo
Il quale ha scritto negli anni Cinquanta
Più rapida e un'automobile
Più lontano devono guardare i fari e più a largo raggio per evitare i pericoli questo è senz'altro vero nell'epoca in cui viviamo in cui non sono sono le automobili accorrere ma anche le altre tecnologie
Questo è un primo punto fondamentale io credo da che al quale ha risposto molto bene il la serie di scenari presentata un secondo punto che cos'è la prospettiva
E la prospettiva a vari elementi in se stesse
A la necessità di conoscere il passato per lo meno nelle sue grandi tendenze
Ha necessità di analizzare il presente
E nelle nelle diapositive viste ieri era chiaro la prima parte passato la seconda analisi del presente
Per poter con conoscenza e consapevolezza scegliere nel presente
Tra i diversi possibili future
Quindi la prospettiva aiuta a conoscere la realtà
Del presente con la base del passato in modo da poter scegliere in maniera il più corretta o piuttosto evitare o piuttosto ancora abbassare quel livello di incertezza in cui il decisore soprattutto si trova oggi ad operare i vi amo una società complessa si dice altamente incerti
Più elevata la complessità più elevata l'incertezza la prospettiva tende ad abbassare questo livello di incertezza
Con la la chiarificato sia del passato che del presente che delle scelte per il futuro
E qui tra il sei e il punto fondamentale che distingue la prospettiva da altri approcci al futuro perché ve ne sono molti
E queste scelte vengono fatte fra le diverse possibilità e in funzione di obiettivi chiari
Ed è quindi la prospettiva uno strumento per la chiarificate gli obiettivi questo è molto importante per il decisore qualunque esso sia il il livello ma dice
Il discorso prospettive è che il futuro quindi non accade non capita non è deterministico non è ineluttabile qualcuno ha detto ieri Massif Scelli e si costruisce
Quindi in un ambito soprattutto di regioni o
Ho sopra nazionali questo estremamente importante si costruisce se non si comprende questo concetto
La prospettiva non esiste
Il mio terzo punto sugli scenari cosa sono gli scenari sono descrizioni di futuri descrizioni dei futuri possibili probabili munite di prospettive ha scelto di non dare le probabilità questo è una scelta anche comprensibile
Dopo futuri possibili probabili e desiderabili ma sempre alternativi
Il futuro che si realizzerà era uno ma quelli fra cui scegliamo sono vari ecco perché gli scenari
Non sono certe si è detto bene ieri non sono predizioni non sono proiezioni non sono previsioni ma sono descrizioni fra le quali poter scegliere ma cosa servono servono a meglio decidere gli scenari non sono uno un un esercizio astruso divertente servono come strumenti di decisione
Perché i i deve deve decidere de con una visione a lungo termine e in contesti
Una seconda funzione degli scenari e quella di educare a guardare al futuro e difficile guardare al futuro non è non nasce così facilmente
Lo scenario
E aiuta a guardare avanti perché si vedono le conseguenze delle scelte prese oggi otto buone o cattive che esse siano aiuta e dunque ha una funzione pedagogica
E infine ha una sua terza funzione che io credo anche con questi scenari molto valida
E di conoscere meglio lo biette l'argomento ecco io credo che dopo aver visto gli scenari il discorso Regione Europa sia più chiaro a molti per tutte le interrelazioni che si sono viste nella mia lunga esperienza di costruzione degli scenari in diversi contesti
I paesi industrializzati in via di sviluppo che siano nella valutazione è sempre venuto questo chiaramente adesso conosco meglio il problema e quindi perlomeno posso fare erano meno errori nella scelta
Come si usano si usano come
Come schema di riferimento per operare
Si usano per individuare le conseguenze negative e positive di una determinata scelta
Si usano quindi per cercare di diminuire l'errore chiaro per esempio nel nello scenario sui mercati che travolgenti sì vogliamo che ci sono delle possibilità e ci sono dei prezzi da pagare e così i praticamente in ognuno degli altri scenari di questo aiutarti il decisore
Ancora ha delle caratteristiche importanti che si sono rivelate nella negli scenari descritti e cioè la flessibilità e l'adattabilità
Gli scenari non si fanno una volta per tutte gli scenari si devono continuamente aggiornare adottare sia l'argomento che cambiamenti che agli attori e questo mi porta al discorso degli attori
è importante negli scenari che ci sia la partecipazione degli attori di coloro che effettivamente porranno in essere o meno questi scenari ecco perché questo esercizio è stato estremamente importante
Perché apposto o di di fronte io credo che molti qui siano decisori apposto loro o davanti la serie di alternative
Di fronte alle quali e dare il proprio giudizio che chi ha costruito gli scenari ha avuto questo questo in più di partecipazione
Possiamo ipotizzare che le direzioni generali che hanno lavorato al gli scenari fossero attori anche anch'essi perché la presenza degli attori cioè di chi poi ne in essere
è estremamente importante questa è la mia posizione e da molto tempo gli scenari non si possono fare solo a tavolino ma si devono fare i conti imporrà in essere
Farò brevissime osservazioni agli scenari perché sono state fatte molte se importantissimo le l'inserimento degli nel contesto mondiale dell'Europa quindi e la enfasi sulla globalizzazione
In e quindi e in riflette la necessità del guardare avanti
Interessante la scelta temporale del due mila e dieci che però andrebbe modulata all'interno degli scenari perché non tutto può avvenire nel due mila dieci ad esempio nello nello scenario Centofiori l'identità culturale sviluppo delle identità culturali per il due mila dieci e e e probabile ma la vera e propria crisi degli Stati nazione è un pochino più ha un un lungo periodo davanti infine sempre sugli scenari non fosse passato quasi inosservato l'inizio della costruzione degli scenari delle molte variabili tutti i piccoli cerchi con tante variabili
Quello è un momento cruciale degli scenari scegliere quali sono le variabili che sono state poi scelte e quindi quello indirizza lo scenario
Ad esempio e questa mattina è stato citato visto che tra le possibilità c'era l'influenza della Cina nel lungo periodo sull'Europa è sparito
è una scelta una scelta importante ma è una scelta che può portare a forse a quello scenario e imprevedibile di cui con cui si chiudono tutti sul contenuto non dirò molto perché è stato già detto molto preferivo rimanere sulla parte metodologica
Sarà salvo sottolineare che l'elemento di partecipazione è stato forte e quindi
Sul televoto che io ho trovato anch'io estremamente interessante come sociologo potrei forse fare delle così delle dei suggerimenti o delle reazioni al modo di porre le domande o di costruire le domande ma questo non è io qui sono come prospettive vista e quindi non come sociologo
In e come tale rito che interessante è stato importante che il voto sia stato anonimo
Nella previsione la prospettiva molto spesso usiamo questo sistema questo metodo e chiamiamo in altro modo il delfino altri modi Creuso impacchi Markets ed altri ma il fatto che il voto sia anonimo
Diminuisce il livello di incertezza aumenta il consenso
E quindi e la partecipazione e diminuisce anche la normatività in fondo della della scelta del voto perché non si sa e inoltre evita la presenza delle scusate tra virgolette delle primedonne e generalmente possono poco prendere uno scenario più gradevole di un altro
Certo anche sul e anche anche in questo è stato molto interessante vedere e l'ho accennato ma lo vorrei ribadire nell'anno analizzare le risposte purtroppo lo farei anche più a fondo
Sono chiare le speranze e sono chiare le Paure
Nelle percentuali quindi si desidera
Un un Europa responsabile un'Europa solidale eccetera
E io mi domando a questo punto lo lascio provocazione
Se non sarebbe bene fare degli scenari su questa base ulteriori di approfondimento sì chi a che livello perché cosa responsabilità solidarietà
Perché la mia domanda è è forse lo condivido appieno anch'io ma e forse
Desiderio UE ci fosse incinta
Ecco attenzione bisogna vedere questo negli scenari e in fondo in fin fine anche questo spunto per altri scenari secondo me molto interessante in questo momento storico
Il il preferire il dialogo con i vicini
I vicini turbolenti
Anche questo è molto interessante e siamo d'accordo ma fino a che punto ha giocato il desiderio la paura questo può dar luogo altri scenari invece approfondimento degli scenari State gli scenari non finiscono mai questo il punto soprattutto per un'unità che nella Comunità europea hanno bisogno di un continuo continuo aggiornamento data la rapidità di mutamento di cui abbiamo parlato all'inizio
Nastri blu cupo che serve al significhi noto Salvetti Bochum mio Pujol fra che Littell alla fine di Tiezzi sino al delle offerte tempo fa definirsi un crescente rapidissimi il timpano infette Born pulpiti mia benzinaio Ussi bellissima ognuno offre si è posto con un cubo in chi stimo guarnite siede potenzieremo al dunque anche se non ci sono Seller di sommosse dei finalisti
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Desio vecchia inteso vecchia né a si può cui deve dopo troppe sono state le serre chiamarsi
Possiamo riprendere per questa ultima che sono cento interessantissima parte del convegno abbiamo avuto parecchie sorprese nel corso delle due giornate io devo dire in particolare quella di vedere parlare
Da economisti e forse da sociologi i rappresentanti della politica
Di vedere interpretare concetti politici da parte di sociologi ed economisti
E sappiamo affidato in quest'ultimo scorcio
Del giornata
Un uno sguardo particolare sulla dimensione regionale ad un operatore che e certamente per il ruolo che svolge per la sua formazione espressione del mondo
Della finanza e dell'economia
Ma che sono certo conoscendolo interpreterà in una chiave che non è puramente economicistica
Il tema che andrà a svolgere
In particolare perché lo so particolarmente attento al fondamento identitario delle dinamiche economiche doc quindi la parola a Francesco Guerrieri presidente della Fina osta presidente della nostra finanziaria regionale intervento del presidente Guerrieri sarà seguito da
Un'ora breve ma stimolante rilancio del
Confronto con voi da parte di Francesco Milner e di Michel tai-chi e si alterneranno in modo rapido e stringato per portarci verso la conclusione di questi due giorni di lavoro presidente Guerrieri prego
Signori signore
Prego di avvicinare al microfono
Si sente ben poco
Farò una breve premessa sul mio intervento parlando dicendo due cose sugli scenari sugli scenari che che abbiamo visto ma innanzitutto devo ringraziare la dottoressa Masini per quelle note metodologiche che ci ha dato
Che insomma credo che siano servite a chiarire che gli scenari servono per decidere
Che occorre guardare al passato e al presente
Per conoscere il futuro
Che per il futuro molte cose sono già state decise e quindi fatto un futuro ce l'abbiamo già in mano
E che comunque
Sei ancora non sono state decise il futuro dipende da noi
Il i romani dicevano homo Faber fortune su
Un uomo costruttore della sua fortuna
Per quel che riguarda gli scenari
Sostanzialmente
Era evidente e forse abbastanza ovvio che Lord il terzo scenario fosse quello più preferito
Devo dire quello più spiccato
Perché poi
Già la realtà
Come dire a scelto quale scenario in questo momento si è realizzato purtroppo con tre anni e quattro anni ti anticipo rispetto quello scenario
Il quinto scenario si è già realizzato
Quindi come bisogna pensare molto tempo prima
Alle decisioni e le scelte perché le cose vadano in una certa direzione piuttosto che in un in un'altra
Passando invece al mio intervento
Più specifico
Se potete accenderà la luce perché devo ecco grazie in parte va bene grazie
Devo dire che è un intervento fatto un po'fisarmonica
Nel senso che partirò dal generale
Per arrivare al particolare
Dalle concede il concetto di identità
Per poi parlare del della mondializzazione dalla globalizzazione
Per arrivare alla nostra più piccola Regione
E vedere quali sono i caratteri distintivi e soprattutto ciò che la nostra regione
Ha già deciso per i prossimi anni
Come sarà per le decisioni che ha già preso
E inizio questa
Relazione e mi scuso se sarà un pochettino lunga
Partendo dal concetto
Di idea d'Europa
Quando il nome di Europa comincio designare non solo un complesso geografico
Si è anche un complesso storico
Non solo un determinato fattore fisico sì anche un determinato fattore morale politico-religioso artistico della vita dell'umanità
Quali cioè lineamenti morali che le furono attribuiti come i propri di essa sola
E quando siffatte caratteristiche siano state consapevolmente avvertite per tali dagli europei
Con queste parole Federico Chabod
Professore di storia all'Università di Milano Roma e alla Sorbona di Parigi
Primo presidente del Consiglio della Regione Valle d'Aosta quindi
Nostro presidente Lubello
Nella stessa poltrona di Federico Chabod in questo iniziava nell'anno accademico quarantatré quarantaquattro
Un corso ripreso poi nel quarantasette quarantotto e nel cinquantotto cinquantanove
Sulla storia dell'idea di Europa
La data del primo corso coincideva purtroppo
Con gli anti dell'anti Europa gli anni dell'anti Europa
Degli orrori del nazismo e del fascismo
Sì scricchiolante in ma che avevano cercato di imporre un Oropa dominata dalla dittatura e dalla violenza
Ebbene questo professore profondamente valdostano
Future fu tra i pochi nella prima metà del ventesimo secolo
A riflettere sull'identità europea
Adeline a delineano i caratteri distintivo rispetto acciocché Europa non è
Sono i greci i primi ad operare questa distinzione in cui il fattore geografico non è esattamente determinata mentre quello morale culturale politico rappresenta una netta di discriminante il criterio fondamentale è quello della libertà politica
Contrapposto la tirannide asiatica
Mentre gli asiatici vivono secondo l'arbitrio di un despota gli europei sono padroni disse
Partecipano alla vita pubblica sono cittadini non sudditi e sottostanno solo alle leggi
Erodoto distingua anche un'altra realtà che non è Europa
La Scizia
I cui popoli sono sì indipendenti
Ma non hanno un governo ben formato e soprattutto non hanno costruito né mura ne cita non sono agricoltori e vivono su carri
Questa idea d'Europa nata tra il quinto il quarto secolo prima di Cristo
Non ebbe lunga vita
E venne sostituita
Dalla distinzione tra Romano e barbaro successivamente tra cristiani e pagano e poi tra occidentale ed orientale
Il termine Europa
Viene usato
Soltanto in senso geografico
E occorre attendere il quindicesimo secolo con papà Silvio Enea Piccolomini
Giulio secondo perché il termine europeo
Entrasse nell'uso comune
Faccio questo riferimento una Giulio secondo perché
Fu esco anche della regione polacca di Varmia
Una Regione con cui la Regione Valle d'Aosta ha stilato recentemente un protocollo di collaborazione culturale ed economico
Questa apertura Della Valle
è un'apertura che esso si realizza
Incominciando a tessere una rete di relazioni internazionali con l'ufficio di Brussel
Con l'ufficio su un ufficio di Parigi
è stata la prima Regione
O più di un anno fa a stilare un accordo di collaborazione
Economico sul e culturale con la regione più grande della Cina
Lo se Qiang
La Cina di cui parlavamo stamattina
Ritornando all'identità
Europea
Con il Machiavelli la meditazione sull'Europa assume caratteri pura menti e laici e politici e si riallaccia al pensiero greco
Secondo l'autore del principe
In Europa le forme di organizzazione sociale di governo repubblica o monarchia sono no no assolute ma temperate da consuetudini e leggi
Mentre in Asia la monarchia assoluta dispotica
Dice Machiavelli
Tutta la monarchia Del Turco
è governata da un signore gli altri sono suoi servi
Ma è erano e di Francia
E posto in mezzo di una moltitudine antiquata di Signori hanno le loro preminenza sia non le può il retto orrore Torre loro Sansa suo pericolo
Bisognerà attendere il secolo dei Lumi perché si prenda coscienza
Che tra l'Europa e le altre parti del mondo
Non trattasi soltanto di governi diversi ma di civiltà diverse
E per questo confronto di civiltà i letterati usano scrivere degli pseudo viaggi
Si pensi all'elettro però Sandel mostri Montesquieu
In particolare quelle sulla libertà delle donne sull'amicizia sulla durezza e proporzionalità delle pene sul lavoro sulla scienza alla tecnica
E in Europa che a garanzia della libertà si realizza con la monarchia costituzionale la separazione dei tre poteri esecutivo legislativo e giudiziario sullo stesso piano
Organizzazione civile
Che per Montesquieu
Era di netta origine germanica la legge salica
Ragionamento che porterà alla mitizzazione del gotico e al recupero alla civiltà del Medio Evo anche Cristiano
Sempre per Montesquieu l'Europa è terra di molti Stati mentre gli imperi sono luoghi di dispotismo
Per cui il più alto ideale di stato non può che essere di piccole dimensioni con un sistema di leggi che non solo regolano il diritto pubblico
Ma anche tutelando la libertà degli scambi e delle attività economiche stimano per dirla con Montesquieu
La passione per il lavoro e la passione di arricchirsi
Il principe così becca scrive
Ma ai suoi amici persiani
Voi vedete a Parigi un uomo che abbastanza da vivere fino al giorno del giudizio
E che pure lavora senza posa
Lo stesso spirito pervade la nazione non vi si vede che lavoro industria
Per Voltaire invece l'Europa
E qui che c'è la consacrazione dell'Europa con Voltaire e la Società degli spiriti la società degli artisti delle terrazze degli scienziati delle università
Degli identici i principi di diritto pubblico e di politica dello stesso fondamento religioso
Da gran tempo si poteva considerare l'Europa cristiana
Con una specie di grande repubblica divisa in vari Stati
Di un i monarchici gli altri ministri questi aristocratici quelli popolari ma tutti in relazioni scambievolmente
E quindi nel Settecento che l'idea d'Europa entra nella coscienza degli europei
Ma è anche nella seconda metà del secolo diciottesimo che incomincia ad affiorare l'idea di nazione
Russo per esempio non vuol sentir parlare di Europa
Queste parole
Che sembrano
Sembra ascoltare qualcuno anche oggi
Si può sentire normalmente
Non vi sono oggi più francesi tedeschi spagnoli perfino inglesi tutti hanno gli stessi gusti le stesse passioni gli stessi costumi perché nessuno è stato nazionalmente formato da particolare istituzioni
Tutti nelle stesse circostanze faranno le stesse cose
Tutti parlavano del bene pubblico e non penseranno che a se stessi
Pur questi trovino denaro si sentono ovunque in patria Considerazioni sul governo dalla Polonia
E Mazzini che cercava di conciliare nazione d'Europa all'Europa dei principi dovrà scendere esce succede nell'Europa dei popoli alla Giovane Italia la Giovane Europa perché ogni nazione un dovere missione verso l'umanità
Concetto non per l'autore ma in sé pericoloso perché facilmente trasformabile in primato e quindi in diritto di una nazione a guidare le altre distruggendo così l'unità culturale europea
Nell'Ottocento la prima metà del Novecento la coscienza europea si affievolisce
Da un lato per l'affermarsi sulla scena mondiale degli Stati Uniti che diventano sempre più il punto di riferimento nel campo della scienza della tecnica dell'economia togliendo così all'Europa uno dei suoi caratteri più distintivi e dall'altro l'avvento dei nazionalismi
Fa scomparire ogni prospettiva di costruzione di una grande comunità
E soltanto in questo secondo dopoguerra che l'idea di Europa si riaffaccia nelle coscienze europee
Non solo con gli antichi valori della libertà contro gli spot dispotismo
Della legge contro l'arbitrio
Della costruzione delle città contro il nomadismo della separazione d'equilibrio dei poteri contro l'assolutismo del progresso scientifico tecnico economico contro l'interpretazione di una storia umana immobile senza speranza
Della libertà delle arti e della cultura e delle religioni
Ma con altre sensibilità proprio di questi ultimi tali tempi come quelli del riconoscimento del principio di diversità contro quello di superiorità
Del principio di convivenza al posto di quello di tolleranza
Di cooperazione al posto di divisione
E finalmente del principio di sussidiarietà nell'organizzazione sociale e politica al posto di quello di accentramento
Questi valori che hanno formato istituzioni ed organizzazioni strumenti finanziari ed economici Progress ricchezza questi valori daranno ancora un valore aggiunto alla nostra civiltà
Prima di rispondere a questo interrogativo
Porterà il porto la riflessione sulla mia regione
La Valle d'Aosta
è una regione autonoma a statuto speciale
E con ampia autonomia soprattutto per ciò che riguarda l'industria al governo del territorio l'istruzione la sanità
E ultimamente fu ferito locali
Come si è formata l'identità valdostana
Le caratteristiche dell'identità valdostana
Sono a mio parere ben delineate dallo storico Marco sia in un recente molto stimolante rapporto pubblicato dall'Associazione per gli studi sul territorio intitolato la Valle d'Aosta che cambia
Critica
Fissa tre momenti essenziali nella costruzione di questa identità
Un primo periodo
Quello del ducato di osta
Che abbraccia tre secoli sedicesimo diciassettesimo diciottesimo
Nei quali in confini sostanzialmente definiti i valdostani godono di forme di autogoverno gli Stati generali con sede commi
Godono del riconoscimento di un diritto particolare
Il Cutri niente
E di una serie di franchigie soprattutto fiscali
Di origine medievale
La coscienza di tale identità riguardava una stretta élite della classe dirigente
Il secondo periodo è quello seguito all'Unità d'Italia fino all'avvento del fascismo
In questo periodo no non è in discussione la fedeltà all'Italia
Ma i valdostani prendono coscienza di essere una minoranza linguistica in un ambiente particolare che è la montagna
Nella prestigiosa Accademia di Sant'Anselmo si rilegge la storia valdostana
Come lotta per l'autonomia e questa coscienza di identità
è largamente diffusa tra i valdostani
Il Terzo Periodo inizia nel secondo dopoguerra
Con il riconoscimento ufficiale della Regione Autonoma Valle d'Aosta
Del suo statuto speciale
Autonomia condizionata finanziariamente dallo Stato
Fino al mille novecentottantuno
Quando entra in vigore il riparto fiscale
Per cui il novanta per cento di tutte le imposte a qualsiasi titolo versate sul territorio Della Valle il resto no
Nelle disponibilità della Regione
Non è così vero nel senso che
Dei più grandi in paese sostanzialmente dovranno impresa più grande attività economiche Della Valle
Non verso uno imposte in valle hanno sedi altrove verso un'imposta alto altrove parlo di
Di nessuna
Tele comma
Autostrade banche eccetera
Qual è l'identità che mi sembra che oggi noi abbiamo Linden ditta minore valdostani e di una comunque comunità plurilingue
Inserita in un ambiente di montagna
Che è condiviso con le regioni limitrofe
Ma soprattutto
La coscienza almeno
Credo che sia la la cosa più importante
Che di cui hanno coscienza i valdostani
Lo chiedevo ai miei figli e l'altro giorno mi hanno dato questa risposta mia confortato forte sistema di autogoverno
Passerei adesso un pochettino su temi più temi più economici partendo sempre dal
Dal
Tra l'universale per arrivare poi alla Regione Valle d'Aosta
Le caratteristiche del più salienti del trionfo dei mercati della dalla dal primo scenario
Che ritengo che anche questo non sia tanto futuro ma abbastanza già delineato è presente
Sono essenzialmente tre
Le le caratteristiche a mio parere più importanti
La trasformazione del mercato mondiale
Le acquisizioni e le fusioni
Il tramonto degli Stati tradizionali il crescente ruolo delle regioni
Primo
La trasformazione del mercato mondiale
La trasformazione della natura e del funzionamento dei mercati costituiscono il tratto saliente del nuovo orizzonte economico
Con queste
Sol comparto azionario
Sia d'opera di singoli investitori
Sia ad opera di investitori istituzionale come i fondi investimento che i fondi pensione
Vicino a questo c'è un fenomeno importantissimo che a mio parere non deve essere assolutamente dimenticato e deve essere aiutato
Ci sono migliaia di piccole e medie aziende che sono mature per il mercato finanziario
Nel senso che sopravviveranno
Come entità autonome sì non so
Sopravvive verranno sei si volgerà nei mercati finanziari altrimenti non solo non sopravviveranno
Ma per fare questo bisogna che ci sia una un azionariato diffuso
Perché ci sia un azionariato diffuso occorre che
Il risparmiatore
Si attiva sia tutelato
In Borsa c'è un un'espressione tipica si dice parco buoi cioè dove vanno passo sì si va a comprare le azioni e dove vanno i piccoli risparmiatori che effettivamente spesso sono considerati come dei ruoli
Occorre che il risparmiatore sia tutelato da istituzione capaci di far sentire la sua voce e non solo di attendere passivamente il risultato economico
Occorre che ci siano dei principi e delle pratiche contabili
Che consentono di seguire la formazione dei valori d'impresa
Occorrono meccanismi di uscita dall'investimento che siano efficienti
Occorre trasparenza sugli investimenti specie se viene privilegiato l'asse l'accumulo rispetto all'erogazione periodica del valore prodotto
Il secondo punto che riguarda la trasformazione del mercato mondiale
è il governo degli scambi internazionali
Le norme che regolano il commercio internazionale assumono una rilevanza cruciale
Ricordo brevemente alcune decisioni prese recentemente dato quattro ed è organisation
Entro il Duemila saranno abbattute le barriere tariffarie tariffaria su trecento categorie di prodotti elettronici e sarà posto fine ai monopoli nazionali nei servizi di telecomunicazioni
D'altro canto l'atteggiamento degli Stati Uniti e di conflittualità con l'Europa
Vedi ultimamente la Guerra delle banane le procedure anti dumping sui prodotti siderurgici le leggi Damato Hands Burton che prevedono sanzioni
Per i Paesi che investono o hanno rapporti commerciali con i Paesi non graditi dagli USA
Su questo aspetto del nell'atteggiamento degli Stati Uniti
E occorre riflettere perché
Dagli accordi di Bretton Foods
Fino a settantadue ma anche dopo nel momento in cui venne dichiarata l'incubo vincolo l'incongruità del dollaro
Che fino a oggi gli Stati Uniti hanno un ruolo di privilegio nel commercio internazionale il dollaro la moneta che viene accettata incontri
Senza contestazioni tutte le transazioni internazionali
Con un vantaggio enorme per gli Stati Uniti nel senso che
Giocando non è io ho usato la parola eccessiva non è assolutamente così facile ma comunque per darvi un po'l'idea sul la svalutazione può sulla rivalutazione del dollaro al secondo che il loro debito pubblico
Sia basso o alto le loro importazioni siano alte o basse riescono a imporre sui mercati
Diciamo del politiche interne
Di di industriali interni
Con l'avvento del dollaro cosa capiterà
Di fronte alle valutazioni competitive
Del degli Stati Uniti
Come il risparmio internazionale
Andrà a finire
L'euro avrà il potere di attrarre gli investitori internazionali o no e seria tra esse come reagiscono gli Stati Uniti
Questo è sicuramente
Se
Guardando in come ha iniziato questo primo semestre questo lei euro bisogna dire che
Che per ora gli Stati Uniti la fanno da padrone ma insomma l'euro è appena partito
Ma ci sono altre
Nel governo degli scambi internazionali incidono altri problemi il problema del lavoro minorile
Chi incide sul sulla Cocco concorrenza tra Paesi il problema dei paradisi fiscali del riciclaggio del denaro sporco lo scontro sulle normative dalla Rete
Attraverso internet siamo già oggi può cadere che è un soggetto che richiede che risiede in un paese di aderire all'offerta di un'impresa estera che gli invia la merce da un Paese terzo
Chiede di pagare su di un conto corrente bancario domiciliato in un altro Paese ancora
Sorgono così i problemi di sovranità fiscale di difficile soluzione
è un altro
Un elemento che caratterizza era i prossimi almeno cinque o sei anni
Sono le liberalizzazioni le privatizzazioni
Un recente studio di Morgan Stanley stima che in almeno duecento miliardi di dollari
Le il potenziale residuo di privatizzazioni si pensi alle ferrovie alle poste dall'energia alle banche
Se si calcola una capacità fisiologica del risparmio di assorbimento da parte dei mercati sull'ordine dei quaranta miliardi di dollari l'anno
Si può giungere alla conclusione che il processo di privatizzazione potrà durare fino al due mila cinque
Parallelamente alle privatizzazione continua la liberalizzazione dei mercati
I provvedimenti di liberalizzazione dovrebbero tre eccedere generalmente la decisione di vendita
Estremamente importante che venga nel mercato venga liberalizzato a vero e un un monopolio privato spetta un monopolio pubblico
Non solo non saprei
Deciderà il quale sia meglio
Un altro elemento che caratterizza e raccoglie gli anni futuri ma che è già iniziato per Ponte ente mente e quello delle fusioni e delle acquisizioni
Un dato mi ha colpito l'anno scorso sulle società di consulenza
Che hanno lavorato per acquisizioni fusioni hanno fatto un fatturato di quindici miliardi di dollari
Quindi
Estrema è un fenomeno che interesserà tra trasversalmente tutti lì tutti i Paesi che comporterà anche probabilmente dei grandi sacrifici in alcuni posti dove verranno chiuse
Seguito delle fusioni ridotti i posti di lavoro chiuse fabbriche eccetera
Terzo punto il tramonto degli stati tradizionale crescente ruolo delle regioni
La tendenza alla perdita di potere degli Stati nazionali si è intensificata
E interesserà sempre più gli aspetti della vita economica e civile
E l'anchor nelle in qualcuno in più i flussi finanziari
Di fatto una sovranità monetaria nei singoli Stati si sta riducendo pensate a ciò che è successo con l'introduzione dell'Euro
Di fatto gli stati che avevano due importantissimi divisi
Strumenti nelle loro mani per governare la politica economica non ce li hanno più
Il tasso di cambio e il tasso di interesse
Ricordate la svalutazione competitiva dell'Italia nel novantadue novantatré per esempio non potrà più avvenire
Un altro elemento
Controllo interno delle notizie in genere dei canali audiovisivi Vines superato dalle trasmissioni via satellite dalla grandi reti
Pensate alla CNN
La sovranità degli Stati tradizionali anche limitata da fenomeni come l'inquinamento
Che richiedono una gestione coordinata a livello mondiale
Del problema
Per inciso
Credo che alla comunità ora ci sia una proposta di tassazione a livello sovranazionale delle emissioni inquinanti
Gli Stati tradizionali si sono rivelati sempre meno e si rivelano sempre meno in grado di impedire l'afflusso di immigrati indesiderati sui loro territori
Quindi l'efficienza dei servizi e delle produzioni
Dipende sempre più dalla sincronia di funzionamento e di reti locali e dirette globali
Questo perché
Le Regioni sono più in contatto con gli operatori economici perché secondo esse godono di una maggiore fiducia dell'ambiente sociale
Conoscono il potenziale endogeno il modo per dinamiche già Apollo
Attraverso le proprie risorse umane finanziarie
Il funzionamento quindi delle reti locali sia industriali che di servizi
Presuppone però forme di organizzazione economica decentrata sede
Con il trasferimento della politica economica alle regioni
Un altro fenomeno
Che si sta realizzando sempre più e quello di reti
Che sono tematiche
Il
Espulsi etica del mondo circa Maros Moncler lettone dubbio mettono suo vice potute tanto il più al proprio partito Schio fu sussidio esonerando dello studio cui semplice già XLR ampio Maros momenti l'esame dei sottofondi Servilia assumendo devo un po'sia si tesori
Dicevo di reti tematiche rette delle informazioni delle scienze dell'Università della moneta della moda del turismo queste reti dei determinano anche situazioni di identità di appartenenza
Vengo velocemente a questo punto sul futuro prossimo però Valle d'Aosta
Futuro prossimo aveva osta vale lo sto non non appare in grado di sostenere soltanto con il turismo la sua economia con continuità e durevole sa
Abbiamo circa i tre quarti dei centoventi mila abitanti nel fondovalle
E di questi terzo nel comune di Aosta quindi
Molte tutto il fondovalle è stato classificato di problema di declino industriale comunitari Economics
Quindi il settore industriale risulterà ancora importante il turismo
Sicuramente su sarà settore economico più importante della valle l'agricoltura avrà un ruolo di complementarietà altruismo
Contribuendo al mantenimento nell'ambiente dell'antropologia ed Landi
Troppi distrazione
Cos'è che a di caratteristi come la Regione Valle d'Aosta
Rispetto alle altre regioni e che cosa sta realizzando praticamente oggi
Di originale
Io credo che qui però vorrei prenderà ancora qualche minuto la cosa importante la Valle d'Aosta federale
Cioè
Noi stiamo realizzando una forma la Valle d'Aosta stare al realizzando una forma di i se il federalismo interno originale un forte impulso all'efficienza
Abbiamo tre provvedimenti fondamentali adottato dal Consiglio regionale
Una legge quadro che individua nel comune
Il livello di governo fondamentale cui saranno assegnate tutte le funzioni amministrative e gestionali comprese quelle ancora oggi esercitate la Regione
Alla regione rimane il ruolo altrettanto fondamentale di Indirizzo e coordinamento
Che si esercita attraverso la legislazione la programmazione e il controllo
Poi abbiamo una legge sulla finanza locale che trasferisce il novantacinque per cento del gettito IRPEF
Alle singole comunità
Eliminando quindi la discrezionalità della regione e responsabilizzando le comunità locali l'ultima legge
Su questo forma particolare di sera li federalismo che si realizzerà nei prossimi anni in
In valle
è quella sul comparto del pubblico impiego
Un'infermiera uniformità di istituti contrattuali per tutto il pubblico impiego mobilità fra dipendenti della Regione enti locali scelta fiduciaria dediti dei dirigenti
Ci sono poi i già programmate già decisa due mila miliardi di investimenti due mila mille un miliardo di euro di investimenti per
Che si decisi nel
Nel piano territoriale paesistico nel programma di legislatura nel dipartimento pianificazione son Investimenti che migliorano
Le relazioni della regione con quelle vicine rafforzavano la sua posizione nel contesto
Devo riqualificano e diversificano più di tessuto produttivo
Organizzano un'offerta di turismo
E fanno fanno entrare la Regione
Nella rete della cultura e della scienza attraverso l'istituzione di un'università non statale dalla valle
Collegate in Rete altre università e centri di ricerca
E poi c'è un una cosa importante sempre nel programma di legislatura che riguarda l'energia
Energia
Scelta di indirizzare le sue lo sfruttamento delle fonti energetiche qui è importante perché l'energia idroelettrica
Sia nello Statuto Della Valle
Sia nella produzione ha un ruolo lo strategico sul futuro della nostra valle indirizzarlo sfruttamento verso impieghi sul territorio
Indirizzarono nello sfruttamento al fine di diminuire le emissioni inquinanti
Operare dove possibile
Per ridurre l'impatto sul territorio dell'infruttuoso infrastrutture energetiche
Dove e quando si incontreranno i diritti dello statuto gli obiettivi programmatici della Regione il processo di liberazione dell'ENEL è un problema di attualità
Su questo osservate che su questa pianificazione su queste leggi i ci son due-tre cose osservare con occhio che si tratta di Progetti controllati nella loro realizzazione quindi si lavora per progetti molti dei progetti sono comunitari coinvolgono le regioni e coinvolgono le Regioni limiti limitrofe
La Valle d'Aosta è la prima Regione italiana nello spendere in tempo e bene le risorse della comunità
Permettetemi di finire soltanto con una frase
Dire Emanuele schede e scattino ronde pari ministro delle finanze di Napoleone terzo padre dell'Unione monetaria latina dell'ottocentosessantacinque che nel propugnare la necessità di un'unione monetaria sulla base del tallone aureo faceva osservare con le parole di canta nel suo Progetto di pace perpetua
Che questa unificazione sarebbe stata un primo passo verso la soluzione del grande problema dalla Costituzione Como sud cosmopolita dell'umanità
La moneta non ha frontiere ed aiuterebbe gli uomini a riconoscere l'identità della loro natura e la fraternità della loro razze grazie scusate per Roma lunghezza per
Diagnosi Mersey esaurito Coca Cola
Tv con affanno fai conferme messo insomma no ampliato Cistus tutto cedette basse la pago al con Cisco Min mica Michel testo in sé pacco moglie col possente tutte quante oppure ancora sarà Lu così che il più dice all'un po'l'attenzione sulla
Grazie un centro debbo poche notazioni nello spirito di quanto richiesto a questo stadio del dei lavori di questi due giorni
Proponendo poi appunto
Al D'Amico prescelta i dissidi culminare con le sue considerazioni sulla sala
Beninteso nell'intento di cercare di riportare definitivamente questo evento laddove iniziatori laddove comunque a mio parere fondamentale che sia sentito come destinato ad approdare cioè a dire da voi da voi stessi in questo senso vorrei partire
Dal titolo medesimo di questo nostro incontro che la Regione la vostra regione presidente lo faranno gli altri abbiamo voluto dare
Don regala sulle armi
In italiano suo alla leggermente diverso segno della diversità tipica europea parliamo di uno sguardo in avanti
La versione francese e a mio parere ancora più significativa nella misura in cui suggerisce una relazione di identità tra in Europa e sguardo sull'avvenire
Non ci sono copula e non ci sono attributi
E un modo con un altro di mio apparire ricordarci uno dei messaggi il messaggio che mi è parso
Più provocante sul piano teoretico stamane della professoressa Barbieri Masini di ricordarci che in definitiva il scenario Vivaldini nella prospettiva intanto in quanto a tecnica volta alla
Configurazione deve avvenire a partire da basi rese meno incerte in virtù di un'indagine sul passato i sulla scorta di una lettura del presente
E in fondo insito al cuore medesimo dell'essere europeo perché Europa e questo è professor
Presidente la fila osta ci ha ricordato la magistrale iter
Sul percorso storico del concetto di Europa sul nome
Mi permetterei in questo senso di ricordare che certamente dei affini c'è principesse Fenicia
Il mito ci narra che Europa e vede sta avventura straordinaria di essere rapita da Zeus sotto forma di Toro sorgente dalle acque
I di convolare a giuste nozze con quella divinità ma l'essenziale di l'Europa intanto in quanto principi tra Fini cioè giustamente sita sul sull'indenne
Tra Asia Europa perché veniva da quella zona dell'Asia Minore che sul limitare tra queste due sfere geopolitiche dell'epoca la sua specificità stava nel fatto di essere desiderata da entrambe le parti
Laser la voleva per sé l'Europa la voleva per sé in altri termini il Leicester la voleva per sé l'Ovest la voleva per sé ed è attraverso questa tensione fra le due chiamate dell'Est e dell'Ovest che la divinità
Colse di sorpresa la principessa era pendolari cioè approfittò in un certo senso di questa attenzione questo è quello che il mito ci narra non lo vedo affatto contraddittorio
Con quanto presidente dei cereali corredato magari apparire arricchente nel senso di poter cogliere nell'Est europeo nel divenire europeo nel operare europeo in fondo un modo di fare la nostra umili sì ma occasione di servizio era Speranza di cui il presidente Duprè il Consiglio Valle d'Aosta e ci ha onorati chiedendoci di venire ad animare questa nostra presentazione e che la il passo prospettico che Igli scenari rappresenta il propongono all'attenzione possano essere giustamente inteso così come noi lo intendiamo vorrei protervo ci ricordava il senso del prospettica intanto in quanto
Il parlamento di senso e di Parlamento di finalità posso essere colto da loro signore e signori come appunto il modo di essere la zona Huey ordini dal PM due io making of Europe Work
è quello che noi comunque ieri in ogni caso il titolo personale come servitore oltre la nave della commissione
Sento profondamente prima notazione un seconda notazione che ancora una volta affonda ancora di più direi l'esercizio delle loro carni
Di
E i che approfondisce anche quello che un'altra dimensione del mito consente di di recuperare che ancora una volta arricchisce ancor più il ricordo che è stato fatto vedete Vernieri ricerche Europa vuole dire nel super labbra almeno nel modo in cui la Delhomme interpretava guardare
Largo e lontano de esattamente la traduzione direi di questa dimensione che abbiamo che abbiamo che ho che ho che ho ricordato
Un secondo elemento che affondò un attimo ancor più le loro carni d'esercizio che stiamo che stiamo concludendo
è stato tracce dette moltissime cose stamane sulla dimensione istituzionale sulla gli aspetti identitari sull'identità dell'Europa
Delle regioni vs Europa degli Stati io propongo di trascendere in questa Prodi vittoria opposizione semantica con la versione di un'Europa con le regioni lei lo spiegava fra un attimo quando concluderò queste mie brevi osservazioni
Direi che quello che mi ha
Colpito e ringrazio molto il collega amico chiarissimo Carmelo Messina
Nell'averci ricordato anche i limiti dell'Europa nel senso che parte del questionario del televoto che è stato compiuto ieri che in questa tecnica che ci lascia meravigliati attoniti il presidente vuole
Efficace significanza del del dell'esercizio tecnologico che ha comportato certamente ci ha ricordato e che fondamentalmente oncia Allen già una grossa sfida indubbiamente ci interpella
Nell'intimo stesso del nostro del nostro agire ciò detto è vero se mi consente quindi D'Amico
Messina valico contribuirà a completare Sensini Fineco sentito Desirée vero il la politica regionali di coesione d'azione come europea di di coesione finalità strutturale
E una politica compiuta complementare ma giustamente se io interpreto appieno e cognitivo quindi il divenire della politica strutturale comunitaria regionale quindi che vi delle regioni
Identità subregionali peraltro anche come imprime interpreti e il senso di questo colloquio che che concludiamo e proprio che se guardo come è andata evolvendo la politica del proprio regionale ed è diventata è andata evolvendo sempre più verso una programmazione economica ed è questo il dato che è andato trasparenza nel modo di agire quindi la grammatica e la sintassi e ortografia stesso dell'azione
Regionale europea in fondo ha tradotto nel proprio seno questo stesso tipo di passo prospettico che oggi vi rendiamo e vi portiamo
Nella speranza che lo facciate lo facciate costo terza ed ultima osservazione ed è centrale ed ho appena detta l'essenziale che questi scenari servano a voi e che siano vostri presidente perché noi possiamo nulla
Evidentemente il nucleo sotto le guide di Jean-Claude per voi colleghi certamente li aggiorneremo abbiamo avuto un la richiesta di non solo di amplificazione podi compiuti a revisione certamente un lavoro che ma i figli non è mai finito era professor Barbieri Masini ci ricordava l'eternità di questo di questa di questo tipo di servizio tuttavia l'essenziale di questi scenari nel senso di un'Europa viva che si si traspone veramente sul terreno presso i cittadini e che vengono appropriati dei destinatari prima battuta come ad esempio le ragioni oggi presenti dal suo in particolare presidente Lula e che a loro volta questi scenari vengono fatti vivere nel vostro seno dato che questo è il senso dell'invito che voi avete maturato a suo tempo di aprire quindi del vostro seno un dibattito interni europei che sia vostro e che possono evolvere attraverso le trasformazioni
E di sublimazione di cui voi stessi sarete
Sarete
Capaci concludo dicendo che a mio parere quello che mi sembra ancor più essenziale in uno spirito di autentica prospettica il presidente guerrieri nemici ce ne ha suggerito la la la la via è che se vogliamo essere veramente prospettici il segreto della formula alchimisti GA e quella di guardare in avanti
Allora io mi chiedo ed è una domanda che faccio alla sala la quale sala potrebbe forse o strisce di tempi lo consentono cercare di rispondere subito comunque cercare di rispondere dei giorni a venire
Quanto di troppo vecchio è stato detto in questi due giorni rispetto al tempo alla Scala al passo prodromico invece gli scenari si sforzano cercano certamente anche impropriamente perché gli parla di trasmettere come passo dazione di pensiero
Che cosa intenda con questo si è parlato molto di regioni ma la Regione intanto in quanto scala dell'agire collettivo si interroga essa è ormai tempo che sente arredi sul suo proprio trascende inventa la ragione che cosa c'è dopo la Regione cosa fare oltre perché se non ce ne occupiamo oggi
Eminenti rappresentanti è il messaggio che io interpreto sarà troppo tardi domani dobbiamo prepararlo da domani mattina il dopodomani ecco quindi in questo senso il presidente
Edilizia ha guardato al Comune di come la prossima tappa una tappa rampante mi pare che l'esempio della Valle d'Aosta si vada in questo senso benissimo sia il Comune sia il borgo ossia la Pieve che non lo so passato ci suggerisce mille dimensioni ma vediamo un attimo di di spingere definitivamente questo passo prospettico nell'agire nel pensare nel concepire nel decidere il politico allo scopo di interpretare anche proprio dinamicamente il senso della globalizzazione il senso della tradizione cognitiva però si parli di territorio spazio eccetera tendere stiamo molto attenti perché globalizzazione vuol dire anche rivisitazione dei lemmi dei sensi delle nozioni dei concetti quindi sfruttiamo questa occasione anche come occasione di ammodernamento e di rivisitazione di carri attrezzatura
Del proprio bagaglio
Mentale del proprio bagaglio decisionale
L'economista e fosse chiude i battenti viti
Nei il viatico Sipa fuori tecnica vede sì dito più il Pugliese lo show
Prelievo ma in serata è ammissibile chi li chiese scusa un po'così
Notte commentatrice anzi passi noti vi buco nei conti se Michel teschi avete conosce patois fosse stato Alfonso la Johnson colpiti non sono scrive cinque mesi Twitter
Pacco e via nicchia animo il nome ma una pessima colpe e Chieti in a Jones
Presa Bressier passo che lo o la Fidel molle Leffe come Antonio due ci sia cosa anni spicca esoterica siti mafioso con la pesante ovazione Paul Sergio con siti di Tigliole signori
Crisi Maddaloni compiuti tutti un look morte Aracri col frustino apparsa l'assist Dolcino che quindi ha definito un corso compete modo molto
Veloce così occupa lo aveva Mitelli pubblici si crede bassi Tom USA e tocco disponibile sul dunque
Poi nel forno son brutti per le semiali ore senza in aiuto un museo comunque che nessuno sia ben munto e seppur fuse Sossi è il sito in un ricorso sul modo dopati verità muro dodici ore Doni visto a bordo di Mani Tese passò dove due la Società di Schiele all'Associated dando d'una formazione e ho nono giro proteico poco ex attorno le consentono solo le poche sono appare sette accusano tour Montoro costrette soffre da una dura per troppo questo la continui o no le Senario dagli on attesta il piuttosto sir le me io il pronto soccorso di così lotti
Nel corso di In verità propria commissione propendiamo Imu
Se ne passo il Mona fa giusto sette ha visto ieri sondaggio non si se ne pacca fermo l'ha fatto il di tra RAI torni Nicastro il modo dopo che ne so un sosia
Fiocco colte con strattone feto si Lomax e Tudor d'un passo vuole la FAS de per rimpalli quelle minacce ammette Rossi Floris o anche no esame oggi o Todorovic chance
In aumento Lamas dossier chi non office passasse nel sesto papà dossier leggi rinvio uscio barocco in tutto condominio o per gli enti lo Dem proposto libro diciotto e Pietro ciclico di Suharto Mazzini Buffon come fosse sette giù Elisa sono settantotto
Lo definì e dopo che i le inevitabile vederci assolve palle le responsabile per gli Ittiti a turismo dottor Mele muoia do per letta coabitazione otto giugno no sette Sibiu delle credermi classi e foto monto doppi sono più rischi proprio qui complice
E dell'uomo perché su con Lupu capire la Gaumont visto si è tale due suoi vecchi nobili fissi il plutonio coppe marginal mo'do sette Grammy gesso
Così esodo costrette Lodi telefono otto due ieri fino al morso sono sette Tim combini desunto stese le monca
Chi chi Keita Pavaglione F
Un loco Tullo segnava il mio ruolo solo chi ha un piede ma scende sarde montuosa Premoli impostati è unanime colica nel Meatpacking arrivo assunse un sisma se sentimentale
Dove si è Senario privilegiasse Manzoli Killer loop Russello se ne Senario tipo alla responsabilità i parterre
Parma poi passo Chieti e di notammo quando c'è massima tutela
Il suo corpo a questo se da più e chi ne Xenon forme chi getta per un attimo a mafia recasse Naviglio di me occhiata sei mila soci e per la creatività Pascal se lo sa chi non permetto dopo che do più ampie dopo la se siete postmoderni
Suo qualcosetta prima di sposarlo
Tutta la soglie d'berlinese Naviglio ampli Kim repudiation qui il più bello
Rinnovo notevoli sono le Motta dicano le ha chiesto un tizio e poi e Tel positivo
Ma la frode Tolosa poste quel male schie perché effettivo leso opinion più ricchi
Quindi Chester tanto proceduto segue
Uno scheletro inevitabile eviti evitabile tu sapremo Pasco le dodici opere che nel mille comunque lesso sempre sito Jando pur su Static-X per detto cose Genius apprestarci do corso Matteotti
Colata lo prodotti Dobbiaco lo squillo sul loschi duetterà mettono una pazza ex alla sala MOSE i fondi a tutte le doti mucchio udon e non so se a salire sul posto e settanta la condusse al mattino
O no
Dove possibilità sorpreso e sorto annus solo sul sullo stile linee ritratte positive lotto è negativo e gioco Coco se due possibili Teglia accedemmo il concludo Vitesse
La negatività Boxes Plose definitiva sui Sociétés d'odio e London rinunzio siete un po'che volesse più ditte Tel quel nulla che ne so invece no dolina condivido le bombe
La sette
Questi Vitesse ex primo dissipato lei protesta femminista chi temo andiamo Shogo Domoter ditte Ostilio Chenu secco tondo con spicciolo colpe Yende col New Haven d'olio del mondo voto se Whip
Ottiene e il senso di Monselice proprio guardavo della con le matite Sergio nella dimostrò Vegetalia Settimania vola parte freddo con l'acquisto do colpi su suo Due colpi d'otite chiedono solo coloro otto con tutti gli fa mio
Sottraggo ed Osas dose attacchiamo avremmo nove la coesione non suo permissivo calcopirite borseggi sul nazionalismo seggi Niccolò nazionalismo messe di Nazione dell'Islam Corman a Tokyo dopo se non lo sa
Ed setto silani di assunto scusa poi offre promossa ecco
La gli apprensivi depositi positive chi è più difficile ammette Fise è il dei cui la mole vide che il chiuse le morti e decoupage Zonca dell'atomo tetti investito Enia Viselli tesa parete politiche ed esausti ti sciolti va condiviso
E se no Amelio lo lo finì con il tono della mi chiudo la vita il suo conto porrà
Ed ecco l'URSS diciottesimo pochi so quello può letta o Claire la periti nudo ASPA secco del famoso sua me disastro il mondo ammette l'uomo Olmetto ho servito Sciacca verso
E il decollo e i galloni sul sito sex Kimmel sulle sciolse la Cité e di un momento puzzle dietro su corsetto o la Cismon dove Société sifilide se posso l'appello o con diffida
Bisogna squilla persone Nicotera viene dal fare la media Gil periti chiedono il campo da orco sedusse sette abbazie osso
Sì o no proprio su sulla prassi la possibilità di positivi il Kid land Rover ITT su con prezzi su quote indetto elimini l'immaginazione
Oppure uomo e tante razzismo coincidenza a sul Suso settario rinnova Luisa Platto vetture dormo
Creati interi imprese attività esoso khanati era di sorta di sposarlo
Occhi Lea Ottone sessione dual Seat se deve sorride discernere
Se la se il maniero su qua dove consigliere sintonia a vecchi la periti Avec letta Lia vecchio
Infatti il prolasso organo per la democrazia Poseidone sono un modo corretto Docherty shear botteghe l'esausto in modo indiano classi
Patti si partiva su qualche sorso crollano la la dimostrò che i giornali lo che alla a a Oculistica Pita il dei termini determinò al due dopo dall'esilio un'elegia prassi e Totò con tacco per un manovale che si Toia
Borsotti e che il sole don Monte il sole Sossi vite devono otiti assolti sexting
Un vuoto che il sesto che il che il mio su colpo otto Paesi manco fa un suo che il suo Umberto UGL
Il fusto color rosso sia il suo lungo è l'altro giorno promosse una serie su sul punto fa agli con l'umano lutto
Primo sono tifo Tex provvede piste del PSI dovrà predizioni Tonti Fava io sommando accogliere al capogruppo analizzo
Do sospette complicità una piazza lame né alternative purché glielo gli asso sì ad ogni volo chiarire
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E dice pure spettacolo
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Mancano la mia è solo una brevissima riflessione stimolata da questo dibattito molto interessante
E niente questa emerge da questo discussione soprattutto da questa mattinata la necessità di avviso di un processo costituente per lo Coppa del domani
Abbiamo ricordato questa mattinata e lo ricordava anche il giudice Federico Mancini qualche mese fa in un turno a come Aia
Il problema dei confini delle frontiere per l'OPA non è solo una questione geografica quindi distinzione a Este o assolute ma una questione volta soprattutto a definire modalità e fini della nostra integrazione è necessario quindi penso un nuovo contratto sociale questa è un'idea che ponga in essere un'azione deliberativa da parte di tutti i cittadini
Per uno dei più grandi pensatori della storia io quel sito sia Thomas box la filosofia politica doveva esplicitare i suoi principi di giustificazione dell'ordine politico
In risposta a quella drammatica Anarchia o se vogliamo Annoni allegate le terribili guerre di religione che devastavano il nostro continente
Il contratto sociale e concepito quindi come una deliberazione da parte assunti comune delle deliberazione che parte dall'assunzione di un determinato Stato Squaw iniziale se vogliamo uno Stato egli attua più o meno bestiale
Ed è per questo che chiedo uno e perché chiede un nuovo contratto sociale adesso e perché a nuove sfide bisogna risponde con nuove soluzioni
Nei tempi difende siempre lo scenario post moderno ha modificato lo status quo di partenza
Di an certezza è l'incertezza delle guerre in mondovisione delle pareti del mondo che crollano o se vogliamo delle pareti come muri di di intolleranza di un mondo che crolla
L'incertezza determina inquietudine e l'inquietudine vuole risposte nel senso di condivisione di senso e di significato
Ma che significato a questa Unione Europea definita come un oggetto non identificato definita come labirinto impenetrabile Annone addetti al lavoro appare necessaria una rivoluzione copernicana
Non più un Europa otto quaglie imposta dall'alto mondo l'OPA consapevole di se stessa un'OPA dal basso una nuova che si sta a scegliere e che può scegliere
Un'Europa che sa rispondere drammaticamente a una latitanza quella di un progetto politico preciso
Un'OPA come una governante sa a diversi livelli come giovani città e che non esercitino solamente delle politiche di pressione sono aride di idee ma che possano condividere responsabilità europee e mondiali
E concludo abbiamo si dice la storia alle calcagna ed è difficile quindi trova un filo conduttore
Siamo come dei mitici mai Nye che devono imparare la loro allora batte navigazione senza potere contare sul rifugio importi sicuri ospitali
Ed è per questo che è necessario identificare un nucleo di valori comuni
Un consenso per intersezione citando John Rawls se vogliamo europeo che comunque non so più chi l'entusiasmo creativo di comunità particolaristiche quale penso alla nostra ricche di capitale sociale
Prende sul serio né stessi significa non esclude non escludersi dalle responsabilità collettive volte alla lotta contro la sofferenza socialmente evitabile
E prende sul serio gli altri significa riconosce che i nostri valori sono solo una parte dei valori di un mondo che con altri condividiamo concludo con la citazione di Max Weber nella scienza come professione
Una voce chiama sentinella quanto durerà ancora la notte
E la sentinella risponde bere al mattino ma ecco la notte
Se volete domandare intonato un'altra volta il popolo al quale veniva dato questa risposta ha domandato atteso ben più di due millenni e sappiamo sul tragico destino ne vogliamo trae l'ammonimento che anelare ad attendere non basta
E ci comporteremo ogni altra maniera mettendoci al lavoro e adempiendo nostro compito quotidiano di impegno individuale grazie
Mi ha si può se trattiamo siamo sporchi di aver tutti su quanto il Papa ha detto molte donne inviato in atti a un signore virgola
Sono stato molto attento a tutta la conferenza veramente apprezzo molto tutto il contributo che è stato dato anche perché in Regione Lombardia abbiamo cercato di avviare
Una discussione sullo stesso tema
Rilevo un problema che è comune
Cioè molti dei relatori hanno cercato di guardare in profondità nel futuro partendo dalle tendenze
Qualcuno ha cercato invece di passare su le soluzione
Ma le soluzione non possono essere trovate nell'ideologia del singolo personaggio che magari può essere un funzionario dalla Comunità europea
No farle deve trovare il politico cioè io in questo momento sono una persona che rappresenta in cento mila elettori e nei cento mila elettori mi pongono dei precisi problemi e il vero problema oggi è quello della sopravvivenza della superati densa in termini economici in termini culturali in termini sociali in termini competizione internazionale questo il vero problema
Ora nel discorso che è stato fatto io questo l'identificazione dal problema di partenza non loro percepita molto per cui mi permetto di dare qualche indicazione perché magari il dibattito in futuro
Posso anche toccare questo aspetto cioè il vero problema della globalizzazione a monte è l'esplosione tecnologica
L'esplosione tecnologica che mi comporta queste con conseguenza prima i prodotti andavano avanti per ottant'anni l'aspirina ottant'anni
Pollino
Quarant'anni e così via oggi un prodotto diventa obsoleto in tre anni
Due tre anni alcuni prodotti del settore elettronico addirittura inglesi
Allora cosa vuol dire questa obsolescenza
Questo obsolescenza vuol dire che mi diventa obsoleto un prodotto che magari si produceva qui in Val d'Aosta che invece non no non si può più produrre in Val d'Aosta perché c'è qualcuno che lo produce meglio da un'altra parte
Seconda cosa mi salta tutto mi diventa obsoleto tutto sistema di produzione la tecnologia di produzione
Mi diventa obsoleto tutto sistema di distribuzione pensate ai negozi tradizionali in confronto a quelli a libero servizio con tutte o adesso al commercio elettronico
Mi diventa obsoleta
Anche
Tutta l'organizzazione a livello internazionale delle vendite mi diventano obsolete le persone
Cioè l'impiegata che non li sa usare il computer in un certo modo è obsoleta non la posso più utilizzare così pure l'operaio
Ma attenzione mi diventa obsoleta l'istituzione
Che non è in grado di creare quella sinergia con le aziende locali che poi mi portano ad essere competitivo tra il mio sistema vale da ostacola il sistema magari dalla dalla della zona del Trentino
La che mi ha concorrente oppure con una zona tedesca
Allora la necessità del grande cambiamento che qui è identificata per esempio nella nel disegno cento fiori ecco mi sembra sia stata sottovalutata cioè non ci troviamo in un momento in cui le nostre istituzioni sono obsolete
Le nostre istituzioni oramai sono Sclero Pizzata ecco perché noi come dice mai scritte come dice che Nicchio ma è siamo portati a decentrare lo dice l'Europa stessa a decentrare la decisione nel posto più vicino dove nasce il problema posto più vicino dove nasce il problema
Secondo la linea che ho molto apprezzato dalla Valle d'Aosta e portarlo al livello del cittadino
Cittadino nel comune a l'ottanta per cento dei problemi a livello comunale ed è lì che devono essere risolte poi sopra poi se mai si risale con la sussidiarietà
Questo è il vero problema per cui noi oggi ci troviamo alla davanti alla disgregazione degli Stati
E non c'è motivo per continuare a pretende Rossoni Harlem tenerlo in vita potremo continuare a rimanere tutti italiani con un presidente a Repubblica che in occasione dell'Olimpiade farà il giro del campo con la bandiera la Sara Lee la funzione dello Stato
Poi si creano dagli studi stessi che io ho visto a livello di comunità la europea Europa due mila e più che vanno fino al due mila venti
Ecco in questi studi sono già disegnate nuove regioni
Che si creano per aggregazioni di tipo se volete motivo socio economico culturale per ragioni di affinità
E queste regioni sono totalmente diversa dal disegno che c'è oggi ecco io credo che valga la pena evidenziare molto questi questi aspetti per cui vi ringrazio molto del contributo che citare grazie
Via se ne può appartenuto devono vado
Buonasera ma sarò brevissimo un minuto un minuto e mezzo se posso rubare questo spazio di tempo in un certo qual modo sono sollecitato ad intervenire per l'ultimo intervento io volevo porre una riflessione di carattere politico culturale più che altro
E che si connette benissimo con il confronto che qui si è ricercato sul concetto di regionalismo europeo
Innanzitutto mi presento perché non mi sono presentato sono Alessandro Urzì consigliere regionale del Trentino Alto Adige
Ecco per il concerto di regionalismo europeo io intendo ma anche quiz tutti hanno inteso anche il regionalismo transnazionale quindi transfrontaliero
Io credo ritengo che su ciò vada imposto nella prospettiva che questo minuto e mezzo indicano un potente ripensamento rispetto all'impostazione che sia data
Ho già sentito parlare ciò mi conforta molto di sussulti localistici
Ho anche nell'intervento del giornalista dell'agenzia Europa anche di micro nazionalismi quindi sussulti localistici che hanno il vizio di riproporre su scala euro regionale quindi anche transfrontaliera
Il limite contestato altrove allo Stato nazionale per esempio la scarsa predisposizione al partenariato con l'esterno l'egoismo territoriale culturale politico economico
I laddove c'è
L'euro
Dove c'è l'euro regionalismo posto come fatto positivo io credo che di si mascherino invece processi di involuzione rispetto all'integrazione a livello europeo
Ricreando confini culturali politici anche con omicidi
Ebbene ecco e proprio in quel caso in quel momento che sarebbe opportuno intervenire
Per lo meno per acquisire consapevolezza di un problema che si pone una consapevolezza che attualmente mi sembra troppo debole non l'ho letta perlomeno anche rete scenari che sono stati indicati cioè i problemi legati all'euro regionalismo transfrontaliero
Penso per esempio a quei processi di è ora regionalismo definiti di etno federalismo ossia su base etnico culturale come quelli che stanno caratterizzando per esempio questa fase storica
Chiedo scusa e mi riferisco ad una situazione particolare in Europa ma l'Europa è costituita da mille situazioni quindi anche quella
La situazione in particolare della Provincia autonoma di Bolzano molto autonoma particolarmente autonoma come si sa inserita connessione con nell'antica Ron in Austria è il Progetto indicato come dell'euro e di un Tirol
E quindi io qui ho sentito parlare
Del rischio di omogeneizzazione identitaria che frustra le diversità nell'euro Region Tirol alla diversità costituita per esempio dalla componente minoritaria italiana minoranza rispetto al gruppo tedesco in Alto Adige
Minoranza ininfluente a maggior ragione a livello Euro tirolese
Ecco questa diversità è chiaramente per una questione per lo meno di numeri posta in condizioni di soggettiva pericolosità per la sua stessa
Sussistenza e allora mi avvio velocemente alla conclusione di questa riflessione che propongo a gli elaboratori di questi progetti perché eventualmente se sarà il caso approfondiscano
Tutto ciò rischia di creare nell'ambito dell'Europa frizioni etniche più pesanti ancora di quelle attuali
Dalle prospettive peraltro incerta e pensiamo per esempio ancora una volta la questione dalla minoranza nazionale tedesca in questo caso in Italia in Trentino Alto Adige è stata risolta con una autonomia specialissima contrattata internazionalmente
E
Ora le tensioni euro regionali rischierebbero di rimettere tutto in discussione anche questa specialissima autonomia a rimettere in discussione quindi un equilibrio raggiunto per inseguire me uno nuovo e peraltro assolutamente non chiaro
Insomma e rischia di riproporre nell'Unione Europea quelle conflittualità che oggi osserviamo vicino ai nostri confini come giustamente si è indicato vicino ai nostri confini mal dirà di essi e quindi ecco questo non è un pronunciamento contro le Euroregione transazionali pensiamo per esempio la forma di collaborazione fra Canton Ticino e province dal nord Lombardia ma lì
Queste collaborazioni avvengono fra in ambiti omogenee dal punto di vista culturale e linguistico altrove ciò non avviene
E questa è una particolarità sulla quale evidentemente una riflessione va avviata e quindi concludo
Che vicende sostenendo che appunto questa riflessione
Sul regionalismo europeo non può prescindere da una seria riflessione sul concetto sul principio dell'etno federalismo laddove questo etno federalismo bene viene applicato
Io ritengo che ciò debba a cadere
Sempre che si ritenga il valore della diversità anche nell'ambito dell'Euroregione un valore importante i quindi le diversità da mantenne era anche nell'ambito della Regione non solo in Europa cioè le regioni non sono fatti costitutivi di un rito un un un sistema più ampio singoli fatti costitutivi che rappresentano le singole diversità anche nelle stesse regioni ci sono delle diversità importanti da mantenere e coltivare incentivare se vogliamo dare prestigio e valore
Culturale oltre che politico ed economico all'Europa che domani grazie
In Assise ampio non so su quali popolazione Biasio Santa Pasqua mettono a Messina voglio Medusa Bono gruppo scrivo un paio di refezione de piazza quanto Silvio le le Copeland vino Pretty duro sui sono tra moglie sono affetti da autismo idolo chiaro Dan Cucchi presi detta o non sia amato
CNOOC NewCo animus di reati più collegi due dove giocò due flop basso al Collège with per Flos
Elisa Maffi tutt'altro avari Silvio ciascuna per l'hardware frontiere don Vitiello effettivi monografici sono anche a secondo ispira sicché su un presunto traffico un ammontare di sapere sono ok pasticci stima formazione potente
Conti di sé pertinente ovazioni dice Giorgio scolpisce pretende di acquisti la dea mia Pascale i due compact io a quei popoli s'è rimediato no lo sicure Cipro non risolve ammessi si trattava son costretta se assecondare confinate alla sua missione perché hanno vada Madama del mondo impegnarsi molto
Molto buoni durante queste due interessantissime giornate
Ho visto passare alcuni fantasmi che non sono stati molto nota
Per esempio il fantasma della emarginazione quello della disoccupazione quello dei flussi migratori che l'avvocato fa molta molta molta fatica ad affrontare risolvere va visto soprattutto un convitato di pietra è stato silenzioso ma molto poca gente ed è stato Lamberto
E a una struttura politica molto definita quando lavorò Paola ancora molto indefinita Oddo struttura militare potentissima
Evoca poi non c'era
Ha un potere d'intervento incredibile
Al di fuori e al di sopra dell'Oriente l'Europa eccetera a un futuro ben determinato dall'ultima sua riunione e l'Europa si riunisce sempre e non riesce a definire molto bene il suo futuro
Né assi
Ma da scuso
Hanno
Sarò brevissima la mia allo stesso tempo una domanda una preoccupazione hanno parlato prima di Mach due due esponenti politici quindi mi sembra il luogo adatto per esprimerla io so che rispetto alle prospettive di finanziamento che l'Europa offre al ai le varie nazioni i finanziamenti dati all'Italia per la maggior parte almeno questi sono le informazioni che ho tornano indietro per l'incapacità proprio di utilizzazione da parte di moltissime delle regioni italiane che mi hanno bisogno probabilmente più di altre ma probabilmente per proprio un'incapacità politica una difficoltà organizzativa non vengono sfruttati molto molto meno rispetto a tutte le altre nazioni dell'Europa voglio sapere in che misura questo è vero e se si possono avere insomma delle rassicurazioni per il futuro
Però adesso Messina va voi potete monsieur Minneapolis ci spedirà Mou ha ove Pons all'Anteo va assunta è sedotta
Protetto Francesco e civile
Lo Bovolone promosso allo la con mare posso Sampler Rapid il rec alla partono Chucho partire
è vero che l'Italia e soprattutto in alcune regioni e soprattutto in quelle del Sud non ha utilizzato sempre e nel miglior modo le risorse finanziare arie che i fondi strutturali hanno messo a a sua disposizione e una verità vi posso anche indicare delle cifre di di programmazione di stagione di programmazione passata ma carità di patria forse mi costringe a non dirlo anche perché il tempo la scusa del tempo che passa mi permette di non farlo
Tuttavia le cose debbo dire migliorano considerevolmente in questi ultimi questo ultimo hanno le cose sono andate molto meglio
E adesso la commissione per la prossima stagione di programmazione due mila due mila e sei a elaborato di orientamenti per l'utilizzazione delle risorse
E che costituiranno uno il mandato di negoziato che la comunità utilizzerà elaborare i suoi cari quadri comunitari di sostegno sulla base la pianificazione nazionale quindi consentirà meglio che nel passato alla comunità di orientare o riorientare la spesa verso utilizzazione più efficaci e certamente un assorbimento migliore che nel passato questa la la nostra speranza credo però che gli elementi obiettivi ci confortino nel ritenere che questa speranza può a vere per l'Italia nel futuro la possibilità di realizzarsi
Grazie
Massimiliano mi versi Jean-Claude sul punto d'la difesa euro notazione brevissima è un punto importantissimo e nevralgico per l'avvenire di tutti noi di tutti gli europei di chi sta vicino all'Europa
Tra sei ore e mezzo entra in vigore il Trattato di Amsterdam che ultimissime versione aggiornata dei trattati istituiti istituisce l'Unione europea in quel trattato alberi mezzanotte in punto scatta una disposizione che l'articolo diciassette di questo trattato in virtù della quale l'organizzazione prima aria della difesa attraverso la l'accostamento del sistema del europea ed il sistema dell'Unione Europea Occidentale UE Leo organizzazione volterà difese incomincia ad entrare in azione quindi lei ha parlato di nato che non è mia intenzione entrare
Nel merito della discussione lato vs Europa però volevo rassicurarla quanto al fatto che tra poche ore i trattati che reggono il divenire europeo saranno aggiorna atti che proporranno delle risposte concrete al tipo di timori che lei da venti anni se ho ben capito grazie
Nel sito un presi da un suo ingresso il Mullah conclusioni
Biglietti il Chievo a molla complice o poca increscioso
Si è del nuovo anno la perché titolato il mio non si afferma OPA Isonzo dal palmo a breve salvaguardia storico non si però mettemmo a Spandau
WTO la nel sette Wonders messi in preziosa mi getta sul serio
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Compiano son Sonzogno questi atti
Settore
Sull'ambigua Improta riuscendo
Conviene uso misurato le corse IR le consegni ragiono Della Valle d'Aosta devo usarla il panno sedurlo alle clou
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Se che il cresciuto Dexter norma Stenmark ottavo Camon sono sette Alisei da se giù
Kronecker meco allegra pronti VQ due confidiamo somma a mazzetta sui testi il Mona ISO offre al gesto due
Confidiamo Sexual Maccotta hanno accetta delle sue sette carte
Di iscritti del carico sul Dossi di il
E novanta Ciro
In TAV commesse il ceo sul pass Posca lo lavò felpa passerà otto a realizzano su Clusone offriamo San nostri giù giù
Ieri Gallo ma
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Chi a trovargli Tano seduto giù mio si procedette Bucova le mucche usato io le ho venga Casas discrete si Castro quando accompagnino se blu lussuosa e spero in uso nove passavo dirette da guardare Surasi Same assai la valle tosto Tuva Sisal SISM bisogna sita rivelava chi
Però tornò scritta socio del mia qua Contini aveva flettenti si basa apposito tu che stiamo sedotto il collega ove per scritti Nurse caverne spegnere chi glielo va in scritte chi glielo aveva presidente così e metta Dossetto defezione di giunco vi dose dei già sì la corsia osso
Credevo che tutta l'Europa donna potrà Susani dove della che si scia La sette asse possibili colleghi presidenti delle
Regioni colleghi consiglieri delle altre regioni
Abbiamo scelto di
Far succedere a questo convegno di cui credo e spero abbiate apprezzato l'importanza la le nostre assise di della conferenza dei presidenti dei consigli regionali mi pare
In qualche modo ci sia una continuità di sostanza nei lavori che abbiamo compiuto finora è che andremo a svolgere fra poco io vorrei portarvi un saluto da parte del
Presidente Gian Mario Selis che conclude oggi in queste ore la legislatura nella regione Sardegna che si prepara al rinnovo del Consiglio regionale e che quindi ci ha comunicato la sua impossibilità ad essere presenti il porto anche il saluto per la collega Cerutti che con molta comprensione anche per i tempi ristretti rinuncia al suo intervento ma credo di poter interpretare ecco il
Punto di vista di tutti i rappresentanti dei Consigli regionali nell'esprimere apprezzamento per la qualità degli interventi per la qualità del e lo spessore delle riflessioni di questi giorni e quindi
Di dare assicurazione che non è solo un non è stato solo un convegno di parata ecco una delle tante esibizioni a cui a volte siamo chiamati ma sì seme cade sul terreno fertile ecco con queste queste parole ringrazio ancora a voi tutti
Vi ringrazio sinceramente
Perché
Abbiamo fosse puntato un po'troppo in alto e questo peccato di orgoglio si sconta si scontrerà ma credo che ogni tanto valga la pena anche se non proprio di guardare largo e lontano quanto meno di cercare di alzare un pochettino lo sguardo al cielo grazie a voi tutti buona poteva