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Roma, 14 febbario 2004 - Radio Radicale e Quale Europa ricordano i 20 anni del Progetto Spinelli.
Il 14 febbraio del 1984 il Parlamento Europeo, su iniziativa di Altiero Spinelli, approvava un Progetto di Trattato di Unione Europea, un'iniziativa che venne frenata e insabbiata dai governi nazionali, ma ha condizionato la storia della Comunità e dell'Unione Europea dal 1984 ai giorni nostri.
Radio Radicale e Quale Europa vogliono ricordare i 20 anni del Progetto Spinelli, ancora attuale alla luce della bozza di Costituzione elaborata dalla Convenzione per il futuro dell'Europa e del fallimento … della Conferenza Intergovernativa.Diceva Spinelli al Parlamento Europeo il 14 febbraio 1984: "Giunto alla fine di un capitolo e all'inizio di un nuovo capitolo che probabilmente sarà portato a termine da altri, e riflettendo sul lavoro che ho cercato di fare qui, devo dire che, se le idee contenute in questo testo e nella risoluzione non fossero esistite nella mente della grande maggioranza di questo Parlamento, non sarei mai riuscito a mettervele.
Mi sono limitato ad esercitare, come Socrate, l'arte della maieutica.
Sono stato l'ostetrica che ha aiutato il Parlamento a dare alla luce questo bambino.
Adesso bisogna farlo vivere".
Uno spirito che sembra essersi perso nell'Unione Europea di oggi.Ne discutono a Quale Europa Pier Virgilio Dastoli, attuale direttore della Rappresentanza della Commissione in Italia, che di Spinelli fu assistente parlamentare tra il 1977 e il 1986, e Angiolo Bandinelli, federalista, radicale e amico di Altiero Spinelli.
Nel corso della trasmissione viene proposto anche un intervento di Spinelli, nel corso di un dibattito a Radio Radicale, il 26 ottobre del 1983, nel quale spiega il suo progetto di Unione Europea.
Il 14 febbraio del 1984 il Parlamento Europeo, su iniziativa di Altiero Spinelli, approvava un Progetto di Trattato di Unione Europea, un'iniziativa che venne frenata e insabbiata dai governi nazionali, ma ha condizionato la storia della Comunità e dell'Unione Europea dal 1984 ai giorni nostri.
Radio Radicale e Quale Europa vogliono ricordare i 20 anni del Progetto Spinelli, ancora attuale alla luce della bozza di Costituzione elaborata dalla Convenzione per il futuro dell'Europa e del fallimento … della Conferenza Intergovernativa.Diceva Spinelli al Parlamento Europeo il 14 febbraio 1984: "Giunto alla fine di un capitolo e all'inizio di un nuovo capitolo che probabilmente sarà portato a termine da altri, e riflettendo sul lavoro che ho cercato di fare qui, devo dire che, se le idee contenute in questo testo e nella risoluzione non fossero esistite nella mente della grande maggioranza di questo Parlamento, non sarei mai riuscito a mettervele.
Mi sono limitato ad esercitare, come Socrate, l'arte della maieutica.
Sono stato l'ostetrica che ha aiutato il Parlamento a dare alla luce questo bambino.
Adesso bisogna farlo vivere".
Uno spirito che sembra essersi perso nell'Unione Europea di oggi.Ne discutono a Quale Europa Pier Virgilio Dastoli, attuale direttore della Rappresentanza della Commissione in Italia, che di Spinelli fu assistente parlamentare tra il 1977 e il 1986, e Angiolo Bandinelli, federalista, radicale e amico di Altiero Spinelli.
Nel corso della trasmissione viene proposto anche un intervento di Spinelli, nel corso di un dibattito a Radio Radicale, il 26 ottobre del 1983, nel quale spiega il suo progetto di Unione Europea.
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