"Aids e sindromi correlate"

Signor ministro
Onorevole De Lorenzo
Professor Giunchi
Signore e signori cari colleghi io sono molto lieto
Come il presidente
Di questo convegno AIDS sindromi correlate di darvi il benvenuto qui a Roma
Al
Palazzo dei Congressi
Penso che sia importante
Mantenere i tempi
Siccome abbiamo
Fatto il possibile per rispettarle finora io non toglierei altro tempo e darei subito la parola all'onorevole De Lorenzo
Come presidente dell'Associazione nazionale per la lotta contro l'AIDS
Onorevole
Sono lieto che l'Associazione nazionale per la lotta contro l'AIDS abbia potuto contribuire sollecitando e partecipando con autorevoli esponenti e dirigenti da sinistra associazione all'organizzazione di questo congresso che per la qualificazione dei partecipanti per l'importanza dei temi trattati consentirà di fare il punto sul problema dai DS nel nostro Paese
In un momento in cui credo che una corretta informazione sia necessaria per tutti
E questo un contributo importante che l'associazione nazionale per le diverse da e che rientra nell'ambito di uno dei compiti fondamentali assenza associazione quello cioè di contribuire attraverso iniziative di carattere scientifico
Ad una promozione della lotta contro l'AIDS che è fatta di partecipazione scientifica di partecipazione sociale di partecipazione culturale
L'associazione per la lotta contro l'AIDS tende a collaborare con tutti con le autorità politiche amministrative
Per lo studio e la progettazione di misure idonee a migliorare la prevenzione l'assistenza e la terapia a collaborare con il servizio sanitario nazionale a promuovere ricerche ed inchieste epidemiologiche cose
Soprattutto queste ultime che sono state già realizzate con grande successo anche grazie al contribuzione di risorse che sono pervenute all'associazione che hanno consentito l'associazione stessa di bandire alcune borse di studio le prime in Italia anche per l'estero per giovani ricercatori nelle università italiane
Speriamo di contribuire a fare meglio e di più in futuro
La preparazione dei medici e una maggiore funzione dei giovani medici nell'ambito dell'attività di ricerca e assistenziale lotta contro l'AIDS importante le istituzioni non sempre sono in grado di promuovere queste iniziative è importante che il volontariato
Che si riconosce l'associazione nazionale lotta contro l'AIDS posso fare affianco alle istituzioni quanto è necessario per affrontare questo problema ai DS che uno dei problemi più importanti e delicati che il mondo intero deve fronteggiare se è vero come ricordavo qualche minuto fa
Nella conferenza stampa quanto ha detto Gallo che certamente persona degna di ogni rispetto considerazioni credibilità ci troviamo di fronte ad una situazione che per la virulenza
Della malattia stessa potrebbe rivelarsi più pericolosa di una guerra nucleare ripeto quanto detto Gallo mi sembra che forse si vada troppo in là rispetto alla dimensione del fenomeno ma non c'è dubbio che noi sappiamo che per questo problema vi è una mobilitazione delle autorità politiche del mondo intero
Primo ministro del Giappone ha chiesto al nostro presidente del Consiglio di trattare a Venezia anche questo problema a livello di capi di governo sappiamo che il Governo della Gran Bretagna si è mobilitato per questo
La Gran Bretagna si è costituito un comitato di ministri che segue con particolare attenzione e con una grande mobilitazione nel Paese tutto ciò che è necessario fare per fronteggiare questo problema
Vi sono ritardi che riguardano altri Paesi come l'Africa dove forse siamo già in ritardo per intervenire nel nostro Paese Ministero della sanità ha in tempo e malato una serie di direttive ha cominciato a lavorare affrontare questo problema quando ancora altri Paesi europei non lo avevano fatto ciò non significa che dobbiamo dichiararci soddisfatti di quanto è stato fatto
Una sola azione come la nostra un'associazione di volontariato vedeva vere da una parte una funzione di supporto e di sostegno ma anche all'altra quel vi svolge un ruolo critico e di stimoli confronti istituzione chiede che si faccia di più nel nostro Paese
Che si facciano in più per creare uno stato di mobilitazione generale dall'opinione pubblica
E questo lo si può fare se il problema sesso dell'AIDS esce al di fuori dei confini della stessa sanità
è un problema che riguarda l'informazione è un problema che riguarda l'educazione sanitaria ne sappiamo che oggi e non sta a me dirlo
Sappiamo che oggi non vi è una terapia adatta per curare questa malattia così come sappiamo che non vi è un vaccino per prevenirla
L'unica iniziativa che si può assumere che si deve assumere con grande celerità rispetto alla quale noi in Italia registriamo dei ritardi e quella dell'informazione e della educazione sanitaria oltre che quella della formazione professionale
Noi dobbiamo purtroppo prendere atto che iniziative del Parlamento prese con la legge finanziaria
Nell'ottantatré ottantaquattro di prevedere fondi vincolati per la formazione professionale per educazione sanitaria Nella maggior parte regioni italiane non dico in tutte perché non la conoscenza di tutte le regioni ma la maggior parte di un italiano
Sono rimaste
Inutilizzate risorse che pure potevano promuovere una serie di iniziative in settori Diversi e credo che da questo punto di vista sia necessario trovare un collegamento col ministero della pubblica istruzione per far sì che l'educazione sanitaria del nostro Paese parta e parta bene e subito
Non è possibile fare una campagna
Di informazioni che produca risultati effetti positivi se non si parte dalla conoscenza elementare di alcune questioni basilari che riguardano la Sanità non credo che si possa parlare in maniera diffusa amplificando messaggio di sieropositività
E di virus se non si sa esattamente che cosa o non esattamente se non si sa per lo meno che cos'è un virus che grado di l'abilità a che esigenza per trasferirsi da un organismo all'altro quindi l'impegno che noi richiediamo e quello di muoversi nella direzione di sensibilizzare l'opinione pubblica per una mobilitazione generale che comporti l'avvio di una campagna importante di informazione di educazione sanitaria senza essere superficiali da questo punto di vista credo che la stampa debba essere più vicina
Agli esperti per mandare messaggi che siano più pertinenti e che siano finalizzati a migliorare le condizioni d'informazione del nostro Paese Edona peggiorando e sappiamo che un senso diffuso di panico nel nostro Paese si è generato spetta anche a questo congresso
Lanciare un messaggio di chiarezza tra la gente
Mi pare di dover concludere dicendo
Che questo problema lo si deve affrontare in maniera molto più ampia rispetta come se affrontato finora
E non si può ulteriormente ritardare l'approvazione di leggi che darebbero un contributo importante per fronteggiare il problema ai DS voglio ricordare che nel Parlamento si è discusso a lungo ma senza provare la legge sulla se sulla tossicodipendenza cioè la modifica seicentottantacinque ed è quella una legge importante soprattutto tenendo conto dell'epidemiologia dell'AIDS
Nel nostro Paese così come non si è definitivamente varato
Il Piano sangue che avrebbe dato pure un contributo importante per fronteggiare questo problema anche qui ci sono stati ritardi molto forti
E credo che se si fosse arrivati ad una ad un definitiva applicazione del Piano sanitario nazionale attraverso le azioni programmate e attraverso i progetti finalizzati qualcosa in più si poteva fare mi auguro che la prossima legislatura ci consente di realizzare di più
In conclusione io credo che noi dobbiamo chiedere un cambiamento
Dobbiamo realizzare in Italia una situazione per cui questo cambiamento comporti un'inversione di tendenza rispetto al passato questo problema
Non va visto con l'ottica mio open meschina e conformista di uno Stato burocratico che non riesce ad aprirsi a interagire anche con il volontariato e con le fortissime spinte che vengono dalla gente se riusciamo a determinare questa interazione io ritengo che l'associazione nazionale lotta contro l'AIDS
A cui va dato certamente il merito attraverso tutti e i responsabili dei collaboratori voglio ricordare qui in particolare il professor Aiuti idee uno dei promotori di questo congresso il professor Moroni che sono vicepresidenti con me serio usciremo anche attraverso questa iniziativa della promozione di questo congresso a stabilire una più forte interazione tra volontariato e istituzioni io ritengo che un grande passo avanti nel nostro Paese Perrotta contro la DS sarà stato compiuto
Grazie onorevole De Lorenzo e adesso passerei la parola
All'onorevole Mario De Bartolo
Signor ministro illustri convenuti
O il tradito compito il piacere del di porgervi saluterà a nome dell'amministrazione della città
Poggiolo a tutti i partecipanti al convegno di oggi l'amministrazione cittadina sì ringrazia e si compiace con i promotori di questa assise scientifica di grande livello
Come assessore alla sanità di Roma voglio se mi si consente però sottolineare anche la grande importanza civica di convegni di questo livello perché da essi discendono sempre più parole chiare e definitive su un problema e che in questi tempi Istanbul spiando le nostre comunità
Talvolta forse anche più
Di quanto è necessario e questo è motivo di preoccupazione perché amministra e da essi da questi convegni e derivano certamente indicazione sempre più aggiornate per l'amministrazione Ted nel suo e per i suoi comportamenti nei confronti della popolazione
Perché noi abbiamo avuto netta la sensazione che talvolta vi fosse dell'isteria in giro sul problema dell'AIDS che oggi va attenuando il sì propria indipendenza delle conclusioni scientifiche a cui si perviene quotidianamente
E delle concrete valutazione del problema da parte dell'autorità sanitaria
Per questo il compiacimento politico dell'amministrazione sanitaria per questo convegno sappiamo infatti che quando interviene prontamente e sicuramente la scienza le frange irrazionale della Società vengono isolate anche se esse si possono poi ripresentata dinanzi ad un diffusione della malattia sempre più vasta una malattia di cui è stata identificata la causa ma non la cura
E quando la cura non c'è non ci si fida più di nulla di nulla e di nessuno abbiamo vissuto manifestazioni in città di paura e di salire in autobus di toccare mani altrui di frequentare ristoranti alberghi
Lavanderia se Gestielle erano degli omosessuali notoriamente un gruppo ad alto rischio di far frequentato la stessa scuola bambini sani e a quelli portatori di anticorpi purtroppo da noi numerosi o addirittura figli di portatori o a tossicodipendenti nello sforzo per contenere il virus Suzie cioè si comincia ad isolare
Così quanti hanno contratto la malattia nell'emotività spesso irrazionale passata dall'isolamento del malata l'isolamento del portatore di anticorpo il passo è breve ma isolate può significare anche discriminate dalla discriminazione alla violenza il passo è ancora più grave dell'amministrazione cittadina ai dove vive impedire che ciò possa avvenire
Strano clima questo che alcune volte esplode nella città e anche nella nostra città a cui dobbiamo però scientificamente politicamente reagire un clima che ha che fare con il passato remoto corno l'epidemia e con le pestilenze Colle maledizione divine
Da chi si della civiltà
La nostra dell'azione politica prima che scientifica questa impostazione del problema deriva anche dalla persuasione che essa sia un modo di favorire la soluzione dello stesso intanto garantendo i diritti civili e umani
A tutti a tutte le minoranze per evitare che di fronte al terrore di venire scoperto minoranze si possa essere del spinti si taccia ci si nasconda
Così il virus circola continua a circolare sempre più velocemente e l'isolamento ipotetico
Diventa solo una disperata forma di sotto isolazionismo mentale noi come assessorato alla Sanità di Roma abbiamo sempre camminato su questi binari attuando un programma di continua informazione quindi propensione
Per cui posso ce l'abbiamo sempre confrontato con i risultati dei vari convegni scientifici così come faremo con il convegno che oggi viene inaugurato questo può e deve fare un amministrazione civica
L'amministrazione non deve non può non vorrebbe mai d'altronde sostituirsi agli operatori sanitari ne definì dei modi per combattere le malattie ma deve affiancarsi ad essi per le affida ai cittadini
Una comune grande iniziative di educazione sanitaria nel senso anche indicato dalla Commissione nazionale per la lotta all'AIDS che aiuta a debellare queste ed altre malattie specie a carattere diffusivo che tanto turbamento psichico determinano e che possono spingere a turbamenti dell'ordine sociale convinta che l'uomo va tutelato nella sua unitarietà ed ognuna delle due parti la parte sanitaria la parte politica complementare mente può svolgere un completo essenziale allo scopo
Ringrazio
L'onorevole De Bartolo per il suo intervento e do la parola al professor Carlo De Marco preside della facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli studi di Roma la Sapienza professor De Marco
Signor ministro illustri colleghi
La mia presenza qui a fianco dei rappresentanti del mondo della sanità e il ministro
In prima linea vuole essere una testimonianza della presenza dell'università
In questo campo
Che è un campo che riguarda il mondo sanitario
Ma riguarda primariamente il mondo della ricerca e l'Università sede primaria della ricerca
Sarà il campo nel quale si combatterà la battaglia contro l'AIDS
Siamo a fianco dei nostri amministratori
Ai quali facciamo appello perché il gatto che vie tra i progressi della ricerca scientifica i progressi dell'attuazione di tali progressi sia colmato divengano sempre di minore entità
Non mi soffermerò sui problemi che sono sorte intorno all'AIDS alcuni sono stati rilevati dall'onorevole De Lorenzo ad alcuni di questi mi voglio brevissimamente riallacciare la necessità di una mobilitazione generale dell'opinione pubblica è stata richiamata dall'amico De Lorenzo ebbe indubbiamente fattore importante ma va sottolineata la necessità di evitare con il sì è sì
Impostazione di tipo terroristico
L'informazione e l'educazione sanitaria devono essere misurate ponderate
Per essere realmente ed effettivamente efficaci non bisogna essere superficiale è stato detto e questo è ovvio e per non essere superficiali bisogna essere informati a dovere diciamo di cui ci troviamo di fronte
Indubbiamente a tale riguardo sarà di particolare rilievo la tavola rotonda che prevista per l'ultima giornata di questo congresso che parlerà
Delle considerazioni etiche sociali
Del significato delle informazioni sull'AIDS significato delle informazioni che richiama la grave responsabilità che hanno gli organi di informazione in particolare agli organi di informazione di massa su questa tematica
Un altro aspetto sul quale volevo una brevissima riflessione
Di cui mi ha dato lo spunto sempre l'onorevole De Lorenzo il volontariato è stato fatto appello al volontariato una presenza sempre maggiore del volontariato
Per aiutare a difenderci da questa come da altre situazione io calamità
Ma il volontariato non è forse una supplenza alla insufficienza delle istituzioni
Questa è un'altra riflessione alla quale siamo tutti invitati a puramente allora è su questi semplicissimi aspetti perché gli altri sono stati richiamati e saranno richiamati nel corso di questo convegno che io porgo il saluto della facoltà medica di Roma a tutti i convenuti
Sottolineando ancore compiacendosi nelle verificare come la molteplicità delle relazioni e delle comunicazioni dimostrano come nel campo della ricerca si sia anche da noi qui in Italia
Attivi presenti efficaci
Un ringraziamento all'amico il professor Aiuti magna pars nella orribile organizzazione ritengo sono certo di questa riunione un augurio a tutti che questo sia un ricordo non di una giornata trascorsa
A Roma piacevolmente Emma
Come ricordo di una giornata che abbia portato vi auguro un qualche altro risultato positivo in qualche altro punto fermo nella lotta verso questa nuova malattia grazie
Grazie De Marco ora la parola l'onorevole D'Antoni assessore alla sanità della Regione Lazio
Desidero ringraziare
Il professor Aiuti per l'invito che mi ha rivolto a partecipare a questo convegno il tema e di notevole interesse importanza
Specialmente bere
Un assessore regionale
Qui noi nella Regione Lazio abbiamo attuato fin dal giugno del mille novecentottantacinque il sistema di sorveglianza dell'AIDS
E debbo dire che il lavoro svolto e stato di notevole interesse ci siamo posti alcuni obiettivi che stiamo perseguendo come quello di creare una rete di rilevazione epidemiologica basata sui dati di laboratorio
Come la descrizione del trenta orale della distribuzione geografica ed in sottogruppi di popolazione dei casi di AIDS
L'analisi della distribuzione dei fattori di rischio noti e delle circostanze che fanno aumentare la trasmissibilità dell'infezione l'ottimizzazione dei servizi di diagnosi e cura la tempestività
La tempestiva attuazione degli interventi di controllo e la corretta informazione degli operatori sanitari e dell'opinione pubblica
La sorveglianza inoltre dei sieropositivi intesa come la conoscenza delle quote di gruppi di popolazione a rischio e non in cui gli anticorpi sono presenti
E di folla clinico epidemiologico degli stessi soggetti che fornisce informazioni precise
Sulla circolazione del virus sul suo ruolo eziologica sulla storia naturale dalla malattia
I risultati della sorveglianza bellezze nel Lazio al trentuno dodici ottantasei sono stati settanta casi registrati di cui sessantotto si sono verificati i residenti della regione stesse l'età media dei casi insorgenti caduti è stata di trentaquattro anni otto sono stati i casi pediatrici due maschi e sei femmine sette figli di madri tossicodipendente uno una bambina trasfusa Lanarkshire il sistema
è basato sull'anno di Fido obbligatoria da parte dei laboratori sia pubblici che privati che dimostrano la sieropositività
Sono pervenute al trenta ottobre ottantasei due mila duecentocinquantotto notifiche di sieropositività settantanove virgola due per cento tossicodipendenti undici virgola quattro per cento omosessuali
Ho citato questi dati per dire dell'amore in pochi importante svolto dall'Osservatorio epidemiologico dalla Regione Lazio
Dell'attenzione della Regione a questo problema e per dire che il mio saluto
Non è solo non è liturgico e il mio augurio di buon lavoro non è rituale
Voglio aggiungere anche un ringraziamento per il professor Aiuti promotore primo di questo convegno che con la sua l'iniziativa concorre a mantenere vivo l'interesse per un problema così importante che se eccessivo definire in termini apocalittici è pur sempre una delle situazioni che più preoccupano in questo momento
Grazie onorevole D'Antoni esso chiusura per l'apertura del convegno la parola all'onorevole Donat Cattin ministro dalla sanità
Signor presidente
Signore e signori io non volevo certamente entrare nel merito
Dei temi del carattere scientifico di ricerca e che sono propri di questo convegno che il
Ministero a voluto sponsorizzare perché
Costituisce una occasione importante di incontro tra medici e ricercatori sul piano nazionale
Di fronte alle rompere di una malattia dalla quale tutti sappiamo non si conosce ecco che il rimedio
Di cui non vi è
Che la speranza che il rimedio sia trovato
E che tuttavia
Noi sentiamo
Ha bisogno
Della più attenta Cagnetta
Attenzione di medici e di ricercatori perché dei risultati nel tempo ci ottenga
Ha bisogno di una
Sensibilità di opinione
Che nasce prima di tutto
Vale la attenzione dall'applicazione del lavoro di medici di ricercatore
Dalle notizie che essi sanno Bernie rispetto alla prevenzione che rimane ahimè l'unica aroma finora esiste per contenere il male
Spiegava poco fa e giornalisti però solo poche righe svolgerà la prima relazione ha aperto il convegno
Che noi avremmo un andamento lineare non più esponenziale
Del diffondersi della malattia un dato
Provvisoria credono non acquisito
La progressione esponenziale dei cinquecentoventicinque
Caso intervenuti fino al trentuno dicembre del mille novecento
E ottantasei che oggi
Al dodici di maggio hanno visto superare la cifra di settecento e trenta
E potrebbe in tredici anni al due mila cadavere più di otto milioni di casi di malattia quindi noi vogliamo sperare che si consolidi mettendo anzi avrei capire lo stesso dato lineare
Ma non abbiamo oggi come oggi altra aroma che quella della prevenzione
Il ministero Sanità
Disposto oltre le misure precedenti
Dal gennaio la costituzione della commissione anti anziché conoscete
La quale lavorato intensamente mi spiace moltissimo che non sia qui presente
Il professor retta Anguissola che
La presiede egregiamente a nome mio
La commissione costituita il tredici gennaio riunita sì verso la fine del mese
Ha svolto quindici tornate di lavoro ha concluso con non l'otto ma nove documenti che sono documenti di indirizzo per la lotta alla malattia
E per lo svolgimento d'apprensione per la conoscenza epidemiologica per l'attrezzatura sanitaria
Per il comportamento della generalità della popolazione delle operatori sanitari dei medici
E il ministero a inoltre assunto quelle disposizioni già attive che vanno dal tipo particolare di registrazione
Che non è anonimo e nemmeno semplicemente nominativo è riservato
Alle misure perché si esaminino tanto distante quando il seme che viene in qualche maniera trasmesso interventi di carattere sanitario medico
Ha preso quelle disposizioni che oggi come oggi possono essere assunte in questa direzione manca ancora mancano ancora alcuni elementi in particolare un approfondimento il tema della formazione al personale che
Destinato ad occuparsi del della malattia
Ha preso mi pare sta prendendo il ministero tutte quelli quelle disposizioni che sulla guida della cominciano a quale consultiva
Ma tuttavia a compiti per noi
Diretti di il guidare la lotta contro la malattia aprono tutti i provvedimenti che al giorno d'oggi possono essere assunti in questo campo
Non se dice l'otto Presidente non c'è una opinione perfettamente informate difficile farlo
In un paese chi a una organizzazione così articolata del sistema sanitario
Oltre a viziati al ministero sono centinaia alle iniziative informative assunte da unità sanitarie da centri regionali da cento in particolare
Taluna moltissime positive alcune anche negative per uno certo stato di allarme che hanno diffuso
E che impossibile sempre contenere perché non si può contenere che col Consiglio come sottrazione a non creare questo Stato dalla
Voi abbiamo tue preoccupazioni oltre a quella di ottenere i mezzi per attuare tutte le cose che sono state predisposte della quale cosa
Sì adoperiamo sul piano della organizzazione di governo io mi scuso se dovrò assentarmi quale immediatamente perché avendo in elaborazione l'assestamento del bilancio almeno centottantasette
Essendo scarse le disponibilità romane in questo periodo di persone che si occupano delle varie attività dello Stato non posso che recarmi al appuntamento che riguarda anche essenzialmente per noi come parte più importante di variazione al bilancio
è quello che abbiamo richiesto riguardo alla lotta contro la ex noi abbiamo al di là di questa preoccupazione aveva in mezzo altre due preoccupazioni
La prima è quella che riguarda lo stato di De Sole idealizzazione che abbastanza diffuso
Sintomi maggiori vengono dalla repulsione che sia determinata più accentuatamente in crescendo in questi mesi
Verso le comunità mobili di tossicodipendenti
Vi è un rigetto ad ospitali
Perché si collega date le percentuali che abbiamo il Paese
Comma molte ore in proprietà mi pare
La presenza di tossicodipendenti con la presenza della possibilità di infezione da ai di del della il se che viene tossicodipendenti e no per i tossicodipendenti ma in modi determinati che non sono attuate di per sé e per la presenza di una comunità in un determinato territorio
E la seconda preoccupazione è quella che le molte iniziative che sono anche testimoniate dal calendario di questo convegno all'intera giornata
Con una molteplicità delle relazione dei poster
Vadano avanti
Il non lo spezzettamento che testimonia senza dubbio
Di una notevole quantità che qualità di reati che vengono profuse in questa direzione
Ma come una mancanza di sufficiente coordinamento la ricerca bisogni libertà Bidente attività dell'iniziativa quindi non si può obbligare nessuno a coordinarsi se però è indubbio
Che la mancanza anche di un coordinamento a scala mondiale fosse non anticiperà ritarderà
Può anche darsi che avvenga all'improvviso quello che tante volte a venuto dalla storia e dalla ricerca la scienza la scoperta punto di passaggio che del quale non era previsto l'appuntamento ma può anche darsi che invece questo scombinamento abbia effetti ritardante nel ritrovato
Noi sappiamo che anche per altre malattie se non si è trovato il rimedio ovvero la ricerca coordinate lavoro per équipe ha portato a progressi notevoli nella possibilità del contenimento della cura dell'alleviamento del male della cura del proprio nel verbale quindi la seconda preoccupazione è quella del coordinamento
La scorsa settimana abbiamo
Stabilito in una sede
Che è difficile
Perché la sanità non è materia prevista dai Trattati di Roma e quindi non è materia propria
Della comunità e viene trattata è un po'non diciamo clandestinamente ma informalmente l'incontro dei ministri
Abbiamo definito con qualche fatica un un gruppo ad hoc di coordinamento della Comunità europea
Di formazione non soltanto ma anche per il coordinamento della ricerca per quello che riguarda leit è almeno sul piano del principio un punto importante acquisito
Al quale io vorrei che anziché la partecipazione di funzionari
Puramente funzionari che si preoccupano
Del formalismo del funzionamento la Commissione noi potessimo inviare dei due rappresentanti italiani uno che sia esponente della conoscenza semplifica e tecniche su questa materia
Come questa indicazione
Di un
Modesto risultato ottenuto nella cooperazione europea e che ha tante ragioni per rendersi insoddisfatti tanta tanto non funziona
Io esprimo uno augurio al posto o meglio nel momento del quale lo dichiaro aperto a nome del Governo nelle condizioni in cui esso è
Ringrazio il ministro della sanità penso che
Noi potremmo avere senza muovervi un break di due minuti un intervallo di due minuti per permettere al ministro o agli altri di lasciare e cedo la Presidenza al professor Giunchi
Caro ho capito Amato
Chiunque
Si raccomanda
Glielo dico io collezione di Gabriella grande da
Io rido
Questo
Cari colleghi
Consentitemi di dire pochissime parole
Introduttive nella mia veste di moderatore
Speravo che fosse qui presente l'amico Beretta Anguissola il quale nella sua veste di coordinatore presidente in rappresentanza del ministro della commissione per Liza avrebbe potuto con molta più autorevolezza di quanto io non abbia introdurre l'argomento
Ma egli non è potuto esser qui e io in un certo senso debbo sostituirlo
E lo sostituisco nella mia veste di infettivologo
Perché vorrei come introduzione ribadire alcuni concetti fondamentali
I quali dovrebbero costituire il punto fermo
E la base di quel coordinamento di cui faceva cenno adesso il nostro ministro della sanità
Cioè noi dobbiamo ricordare che l'AIDS una malattia infettiva prima secondo che è una malattia infettiva contagiosa di fusibile in fase epidemica ascendente
Terzo che è una malattia infettiva che si diffonde prevalentemente per contagio sessuale
In misura forse minore forse non così in Italia ma in gran parte del mondo in misura minore per via ematica
è una malattia
Con diffusi abilità in questo momento notevole contro la quale ancora non abbiamo né una terapia di retta vivo sfida né un vaccino
Queste sono le basi
E se dimentichiamo queste basi rischiamo di fare dei discorsi un pochino a vuoto
è pur vero che si tratta di una malattia infettiva diffusiva contagiosa in fase epidemica tutto quello che
Fino a Stanca io ho ripetuto la quale ha una sua connotazione del tutto particolare
Ed è quella di una patogenesi
Immunologica
Un po'peculiare
Però dobbiamo riflettere che non c'è malattia infettiva la quale non abbia una sua parte
Di patogenesi immunologica nel caso specifico questa patogenesi immunologica
Colpisce la nostra fantasia diventa un modo nuovo di dar luogo a malattia e quindi ha costituito un punto essenziale di ricerca
E l'interpretazione che ha quasi fatto dimenticare la natura infettiva della malattia stessa
Però noi dobbiamo applicare a questa malattia
Tutte le regole che nel corso di quasi cento anni la Epidemiologia e l'igiene generale
Hanno indicato
Come mezzi per prevenire le malattie infettive diffusive contagiose
E dico questo non per sottolineare delle cose banali ma per richiamare l'attenzione sul fatto che all'inizio
Questa malattia ha preso tutti quasi un pochino alla sprovvista tanto che sono stati ridiscussi vi meditati
Degli elementi fondamentali della profilassi
Mettendo quasi indubbio che questa malattia dovesse essere denunciata che la denuncia dovesse essere obbligatoria che entro certi limiti dovesse esser nominativa e così via certo ogni malattia diffusiva a dei suoi problemi particolari
Anche tra le malattie a diffusione venerea vi sono problemi diversi tra la sifilide alla Pelagia e così via
Però i caratteri fondamentali di queste malattie sono stati ormai ben conosciuti ben delineati e dobbiamo rallegrarsi di due top anzitutto che mentre per le grandi malattie epidemiche
Sono voluti secoli prima che si individuasse l'eziologia delle malattie stesse e la patogenesi per questa malattia son bastati tre anni per individuare l'esatta eziopatogenesi
Quindi io credo che questo sia un motivo di contentezza e di apprezzamento di quello che la tecnologia moderna può fare l'altro motivo
è che questa grande ripercussione che ha avuto sull'opinione pubblica la insorgenza di questa epidemia ripercussione con varie caratteristiche che potremmo anche brevissimamente analizzare
è un indice di maggiore civiltà
Non v'è dubbio che questa rispondenza dei profani ai richiami dei tecnici non ha soltanto un fondamento egoistico e di apprensione per la propria salute ma ha il significato di un interessamento
Per la salute dei tutta la collettività
Certamente come sempre accade nelle grandi epidemie vi sono state delle esagerazioni vi sono degli allarmismi e a proposito di questi ismi in una recente conferenza io no elencati ben sette diversi
Il quale peraltro non costituiscono una peculiarità Dellai sa ma ricorrono se noi vogliamo occuparci un pochino di ricorsi storici in quasi tutte le grandi epidemie testis mi sono di utilità risme di coloro che possono anche da un'epidemia trarre dei vantaggi
E in questo caso noi abbiamo problemi di carattere economico e finanziario che
Si calcolano a centinaia di miliardi
Vi sono i moralismi di coloro che ogni volta che riappare un'infezione a trasmissione sessuale riesumato Sodoma e Gomorra
Moralismi anche da parte di personalità del mondo religioso con delle preclusioni che a volte sono in contrasto con alcune band definite prescrizioni di carattere profilattico
Che la scienza medica già da tempo ha indicato nelle trasmissioni per via sessuale per la prevenzione delle malattie trasmissibili per via sessuale
Vi sono poi alcuni protagonismi
Molto spesso anche a fin di bene da parte anche nostra di Mary sui quali si preoccupano di poter attirare fondi adeguati per la ricerca in questo campo che ne richiede veramente moltissimi
Vi sono poi gli allarmismi da parte dei mass media di coloro che cercano ad ogni costo lo scopo come si usa dire adesso
D'altra parte ancora vi sono un po'il paternalismo e di coloro che padri del popolo vogliono giustamente auspicano di avere questa aureola di coloro che salvano
L'umanità è questo se ha sempre ripetuto in tutte le epidemie così come si è ripetuto l'edonismo dei giovani basta ricordare la genesi del Decamerone così come si è ripetuto l'egoismo dei singoli i quali vogliono addirittura
Lo scrivere
Dalle scuole coloro che sono sia logicamente positivi o addirittura allontanare dalle proprie contrade l'eventuale come comunità di tossicodipendenti fatto cui accennava adesso il nostro ministro
Quindi noi abbiamo tutta una serie
Di atteggiamenti i quali finiscono per rendere ancor più complesso il problema dell'Ice il quale problema in questo momento
A tre punti fondamentali quello di approfondire le nostre conoscenze
E dobbiamo dire con orgoglio che nel corso di soli sei anni l'approfondimento è già avvenuto in maniera più che adeguata
Certo ancora molti punti sono scuri alcuni aspetti tecnici dovranno essere ulteriormente precisate in modo particolare il significato lei si era logicamente positivi in confronto all'evoluzione
Della malattia
L'altro aspetto è quello del costume che certamente
Potrebbe essere in parte modificato attraverso un'educazione sanitaria adeguata e infine l'aspetto ancor più importante è quello di una scoperta della profilassi dirette
Le le difficoltà si intravedono e notevoli nei riguardi della costruzione o della elaborazione di vaccini specifici però io credo che noi non dobbiamo essere pessimisti ed il fatto stesso che qui tanti colleghi oggi sono riuniti da varie parti d'Italia significa
Che l'atteggiamento prevalente Dinoi tecnici
è di una fiduciosa pesa certamente vi sono in questo momento problemi gravi che debbono essere affrontati con consapevolezza ma senza
Il dubbio
Che spesso inibisce e paralizza che siano insolubili
Io sono fiducioso come infettivologo
Ho avuto la ventura di vivere in un'epoca gloriosa della medicina perché iniziai a Estoril quando ancora non esisteva praticamente che tre o quattro medicamenti attivi contro le malattie infettive oggi nel giro di poco più di trent'anni riusciamo a guarire dico guarire
Colpire eziologicamente la maggior parte delle malattie da schizzo miceti
Credo che questi progressi che abbiamo vissuto a cui abbiamo partecipato siano sufficientemente Valerie per lasciar sperare che anche per l'Ice in breve tempo i più gravi problemi saranno risolti
Sono concorde e mirato al di là di ogni individualismo per cercare di risolvere il problema e noi in Italia già abbiamo fatto molto
Io devo elogiare
Dei giovani stato fatto il nome del professor Aiuti con il quale ho avuto collaborazione affettuosa nel corso di molti anni ma molti altri nomi io credo che potremmo ancora fare
Di distinti infettivologi e ricordo con in questo momento e così finisco
Con
Veramente molta soddisfazione
Che tanti anni fa AN tanti anni fa io fuori il primo tornato di una cattedrale di malattie infettive dalla prima cattedra di malattie infettive ufficialmente istituito in Italia
Da allora queste Catto e son diventate ventinove abbiamo un'attrezzatura che se non è perfetta tuttavia abbastanza valida per combattere le malattie infettive abbiamo dei giovani competenti i quali potranno battersi con Lies
In maniera adeguata riusciranno certamente a vincerla detto questo io do la parola al nostro professor pozioni che ci farà il quadro della situazione dell'Ice delle sindromi correlate nel nostro paese grazie
Signor presidente
Signore e signori cari colleghi dal mille novecentottantadue
E attivo nel nostro Paese un sistema di sorveglianza nazionale
Dell'AIDS questo sistema analogamente alla maggioranza dei paesi occidentali
Si basa sulla segnalazione di casi accertati di AIDS conclamato secondo le definizione del Centers for Disease Control e dell'Organizzazione mondiale della sanità
Tale sistema di sorveglianza
è sufficiente ad indicare l'andamento temporale e geografico del fenomeno così come fornisce gli essenziali elementi descrittivi
Della i diessini Italia
Tuttavia è noto che a fronte di una piccola proporzione di casi di AIDS esiste una popolazione ben più vasta infetta da HIV
Ma senza che questa infezione abbia provocato segni clinici o in altri casi con manifestazioni cliniche più modeste di quelle della id est conclamato
Se per descrivere la storia dell'infezione da HIV uno
Può esserci sufficiente la sorveglianza dell'AIDS questo non è certo sufficiente per stimare quale carico di lavoro l'infezione da HIV porta in Italia
Per quest'ultimo scopo la stima del numero di infetti la loro caratterizzazione per tipo di manifestazione clinica
E per appartenenza ha definiti gruppi di popolazione essenziale
Il modello epidemiologico ideale per la definizione delle manifestazioni cliniche dell'infezione da HIV
è il modello di studio di corte prospettico
Tuttavia questo tipo di studio presenta notevoli problemi di fattibilità a livello nazionale in gran parte attribuibili alla difficoltà di mantenere per lungo tempo di follow up individui appartenenti a categorie a rischio
E per la lunghezza dei tempi di incubazione che rendono quindi disponibili i risultati soltanto dopo numerosi anni
Per rispondere quindi all'obiettivo succitato è stato scelto il metodo di indagine retrospettivo
Presso i centri che hanno contatti con pazienti infetti
Ritengo quindi opportuno oggi offrire prima qualche aggiornamento
Sulla sorveglianza dell'AIDS in Italia ad oggi per inquadrare meglio alcuni flash preliminari sui risultati dell'indagine trasversale sulle sindromi correlate all'infezione di HIV
Al dodici maggio ottantasette cioè una settimana fa son stati a noi segnalati settecento trentadue casi di AIDS accertato
Di questi quattrocento dodici sono già deceduti
La figura uno
Dimostra la distribuzione di casi e decessi per semestre di diagnosi
Si vede la proiezione lineare della casistica
La pressione del numero dei casi e dei decessi degli ultimi mesi cioè quelli del primo semestre dell'ottantasette sfortunatamente solo attribuibile al ritardo abituale delle notifiche e dei decessi rispetto ai casi ad oggi secondo le stime del modello matematico
Dà noia approntato
L'epidemia mantiene una progressione lineare
E quindi non più espansione
La figura due mostra lo stesso andamento
Per mese di diagnosi ed è questa è palese
Senza entrare ancora in più in dettaglio la progressione lineare cui si accennava premio la figura tre mostra la distribuzione geografica dei casi di AIDS
Per regione di sorveglianza del caso
E ancora una volta e confermato la De Zan lampeggia amento di casi in Lombardia
E nel Lazio e anche il fatto che ormai praticamente tutte le regioni hanno qualche caso di AIDS
La figura successiva
Mostra la distribuzione dei casi per sesso e per il gruppo a rischio
Anche qui si confermano osservazioni già rilevate in casistiche precedenti
Elevata e la proporzionalità di casi
Tra tossicodipendenti elevato il numero dei bambini
Nati da i genitori da madri tossicodipendenti infetti
Ancora troppo elevata la quota vedete diventi dell'ultima ora linea di casi in cui non è stato possibile identificare un fattore di rischio
La sensazione che per molti di questi venti casi sarebbe possibile identificare i fattori di rischio
Mi spinge ad invitare oggi voi tutti qui riuniti ad un ulteriore sforzo per ridurre ancora la proporzione di questi casi
Non posso concludere questo rapido excursus sui casi di AIDS
Senza esprimere la soddisfazione
Per l'efficienza del sistema
E il nostro ringraziamento a tanti di voi che contribuiscono attivamente alla sorveglianza nazionale
Grazie all'intraprendenza del professor Aiuti
Al lavoro
Del nostro centro operativo sull'AIDS in cui son presenti ricercatori del nostro istituto e funzionari del ministero sta nella sanità
Delle direzioni generali dell'igiene pubblica della medicina San sociale e della programmazione sanitaria e dalla fondamentale collaborazione di tutti voi
è stato possibile in tempi molto brevi
Effettuare un'indagine nazionale
Sulle manifestazioni cliniche delle infezioni da HIV
I dati sono fruiti al centro fino a qualche giorno fa quindi non posso che offrirvi risultati preliminari suscettibili di successive aggiustamenti o modifiche
L'indagine è stata abbassata su una scheggia
Inviata a tutti i centri che hanno contatti con pazienti infetti
Tutti i centri per tossicodipendenti delle UE se il le cliniche di malattie infettive
I centri di immunologia i centri di diagnostica clinica gli istituti universitari eccetera
La Scheda
A ogni centro è stata inviata la Scheda che vedete rappresentata in questa diapositiva e a ogni centro veniva richiesto di segnalare il numero di soggetti esaminati
Per categorie di rischio e per categorie cliniche nel periodo di attività del centro Periodo anche esso da specificare
Per la classificazione clinica
è stato suggerito lusso della classificazione del sì dissi di Atlanta negli Stati Uniti
L'indagine e che quindi vedete riportato asintomatici
La spinge le con alterazioni morfologiche lasso senza alterazioni morfologiche
Las casi studiati senza analisi dei parametri Bureau logici si è tentato di raccogliere il massimo delle informazioni possibili e infine i casi di a r e c con solo criteri clinici e quelli delle sindromi correlate sia con criteri clinici che con lo studio dei parametri immunologici
Quello che voglio chiaramente precisare per non creare equivoci
E che l'indagine non raccoglie dati di popolazione
Bensì dati sui soggetti afferenti al centro
Quindi i risultati
Non sono direttamente estrapolabili alla popolazione italiana
Ma si riferiscono ad individui che si sono recati ai centri perché avevano esigenze diagnostiche o cliniche
Questo vi prego deve esser ben tenuto in mente prima che passiamo all'esame dei dati
Hanno risposto
Centottantasei centri la loro distribuzione geografica segue grosso modo la distribuzione dell'AIDS
E
Quindi disomogeneamente distribuita
Con una prevalenza del Nord
Seguito dal centro e dal Sud Italia
Di centottantasei centri Cento settantatré hanno inviato schede valide per l'analisi
Tredici Schede sono ancora da completare
La figura nella diapositiva ne mostra la distribuzione per tipo ed area geografica
Nel nord qua vedete son cento undici centri trentuno al centro trentuno al sud e alle isole
Alcuni dei dati in nostro possesso pure arrivati non sono ancora stati esaminati e quindi mancano dati in particolare dei centri di immunologia
I centri per tossicodipendenti sono i più rappresentativi ottanta quattro centri seguiti dalle cliniche delle malattie infettive
Ed è centri trasfusionali otto centri son definiti come centri AIDS una nuova denominazione usate in alcune regioni per identificare unità operative sulla infezione
Il periodo di osservazione di ogni centro
è variabile tuttavia la stragrande maggioranza dei centri oltre l'ottanta per cento
Riferisce di attività iniziata nel gennaio ottantasei e fino al gennaio ottantasette
Quindi i dati si riferiscono sostanzialmente all'anno mille novecentottantasei
Per ogni centro è stato presupposto un sistema di registrazione del singolo individuo
è stato quindi richiesto che soltanto singoli individui venissero inclusi nei dati e non il numero di visite o il numero delle analisi o dei testi
Al momento tuttavia non è stato ancora eseguito un controllo di qualità di questi dati
Non siamo quinti in grado di garantire al cento per cento che i dati si riferiscono sempre al numero di soggetti identificati in ogni centro
Controlli telefonici sono stati effettuati per quei centri che opprimono dati
Palesemente in contrasto con gli altri ad esempio due centri che davano un numero di sieropositivi superiore al numero degli esami dati
Per cui
Posso concludere
Con discreta approssimazione che i dati di oggi si riferiscono a singoli individui
Questa diapositiva dimostra una sintesi dei risultati sui sieropositivi
Come vedete sono stati inclusi nella nave sì quarantotto mila settecentoventi soggetti
Di questi il cinquantotto virgola quattro per cento sono tossicodipendenti ventotto mila quattrocentosessantadue
Quattro mila quattrocentoquarantanove il nove due per cento Omo bisessuali
Ma vi sono anche undici mila centocinquantasette entro sessuali in gran parte partners di sieropositivi
Settecentottantasei bimbi Polo Zipoli trascorsi ottocento quarantasette
Emofilici e cinquecentotrentotto figli di genitori tossicodipendenti
Queste cifre testimoniano il grande successo dell'iniziativa
E va ringraziata qui la lega per questo grosso sforzo che ha fatto
In anni di sorveglianza non sarebbe stato possibile
Ottenere dati raccolti in due anni di lavoro
La terza colonna della figura
Mostra il numero di sieropositivi identificati e come vedete su quarantotto mila settecento venti soggetti
Che si sono presentati ai centri sono stati identificati sedici mila e venticinque sieropositivi
Ma ripeto che qui si è mirato su un'indagine
Tale alle quali si sono presentati i pazienti già che avevano necessità di presentarsi ai centri quindi ripeto ancora una volta non va a questo estrapolato alla intera popolazioni
Nella prossima diapositiva
Invece noi verifichiamo che di questi sedici mila pazienti
Sieropositivi che rappresentano il trentadue nove per cento della popolazione esaminata otto mila quattrocentosettantaquattro
Asintomatico sei mila cinquantaquattro casi di las
E mille quattrocento novantasette casi
Di a RC
Verificate anche da questa diapositiva
Che il trentadue nove per cento degli esaminati è positivo agli anticorpi HIV ma che questa proporzione aumenta per i tossicodipendenti
Che il quarantasette per cento e per i loro figli quarantasei e sette per cento ma diminuisce per gli eterosessuali e per i pori trasfusi
Preoccupante e la proporzione di sieropositivi tra gli emofilici il trentadue per cento
E tra gli omosessuali anche se conviene ricordare
Non mi sono stancato di ripeterlo che questa proporzione si riferiscono a gruppi di popolazione
Che spesso proprio perché ammalati si sono legati ai centri e quindi non sono estrapolabili alle categorie di rischio nella popolazione
Nella stessa diapositiva nelle prime tre colonne sono offerti dati
Di sieropositivi per gruppi a rischio e per categoria cliniche
Su sedici mila sieropositivi oltre la metà come dicevamo prima sono asintomatici
Il cinquantadue otto per cento
Mentre sei mila cinquantaquattro cioè il trentasette sette per cento sono i soggetti collassa e mille quattrocentonovantasette cioè il nove quattro per cento i casi di RC
Purtroppo queste cifre confermano il futuro preoccupante dell'AIDS nel nostro Paese
Perché sappiamo che una buona maggioranza di questi soggetti con manifestazioni cliniche
Evolverà in casi di AIDS conclamato
Questa considerazione è inoltre aggravata dalla coscienza che questi casi non sono tutti i casi presenti nel nostro Paese ma soltanto quelli inclusi nell'indagine
Nella prossima diapositiva mostra la distribuzione dei sieropositivi perché a Trigoria in Italia
Sì ero positivi sempre derivati dall'indagine che abbiamo fatto
L'ottantaquattro per cento del problema e tra i tossicodipendenti
Gli omosessuali occupano il sette per cento e gli eterosessuali quattordici se questo lo distribuiamo nelle tre grandi aree del centro e del nord
E del sud
Si vede che mentre al nord i tossicodipendenti rappresento no la stragrande maggioranza degli infetti
Al centro e al sud ove la proporzione di sieropositivi tra i tossici è più bassa tutti gli altri occupano un quarto della popolazione di sieropositivi
Questo tipo di informazione e forse più chiara nella seguente diapositiva
Dove la sieropositività e offerta per categorie zone geografiche
Mentre al nord la proporzione di sieropositivi tra i tossici e più elevata che altrove non si apprezzano notevoli differenze geografiche per le altre categorie di rischio
La distribuzione delle manifestazioni cliniche dell'infezione di HIV
E nella prossima diapositiva
Oltre la metà degli infetti sono asintomatici mentre il trentotto per cento un lasse il nove per cento di arte sono semplicemente modi diversi per presentare i dati già
Mostrati nella tabella che abbiamo visto qualche secondo fa
La prossima ne mostra le differenze per grandi aree geografiche
Vi sono notevoli differenze ma non sappiamo quante di queste siano attribuibili a rimani cade reali manifestazioni cliniche o a differenza delle popolazioni afferenti ai centri
L'infezione da HIV
La vedete più gravemente ossido dipendenti che negli altri gruppi a rischio
Infatti dalla figura è possibile vedere come la proporzione di asintomatici
Sia più bassa fra i tossicodipendenti che nelle altre categorie
Anche me diverse aree geografica
E lo vedete chiaramente da questa diapositive
Per concludere questa rapida carrellata su questi dati permettetemi di soffermarmi brevemente sulle strutture che sopportano questo grande carico di lavoro
La figura seguente
Ci mostra
Il numero dei soggetti esaminati
E
Il numero di sieropositivi per tipologia delle strutture
Dei quarantasette mila soggetti esaminati ben dieci otto mila il trentasette per cento sosta di visti da centri
Di cliniche da cliniche di malattie infettive come prima accennava giustamente il nostro presidente professor giù
I centri per tossicodipendenti hanno riportato dati sul nove mila soggetti
Ma i tossicodipendenti inclusi nell'indagine sono ventotto mila quattrocentosessantadue quindi soltanto il trentadue per cento dei tossicodipendenti è stato segnalato da questi centri gli altri si sono direttamente
Recati in altri cento
Per concludere i dati che ho presentato si riferiscono
Ad una
Indagine non completata
E difficile trarre conclusioni da dati
Abbiamo finito trarre conclusioni da dati preliminari
Tuttavia mi sembra utile concludere questo mio intervento con poche considerazioni che mi sembrano realistiche
Il problema di infezione da HIV ha dimensioni ben più grandi di quello che appare dalla casistica ai DS
Vi sono almeno dieci mila individui nel nostro Paese col manifestazioni cliniche dell'infezione
Di questi circa mille cinque sono a RC per cui è verosimile un aumento di casi di AIDS nel prossimo futuro
Ancora una volta gli operatori del sistema sanitario nazionale hanno dimostrato sensibilità e cooperazione collaborando attivamente a questo studio
Non mi resta quindi che ringraziare sinceramente quanti hanno voluto offrire il proprio contributo da questa iniziativa augurandomi
Che questa cooperazione si mantenga e si rinforzi per permetterci di affrontare meglio il piano di lotta questa terribile malattia grazie alle sue
Ringrazio vivamente il professor Porteri per questa messa a punto della situazione dell'AIDS in Italia vedete quanto mai precisa documentata circostanziata e incoraggiante
Incoraggiante non tanto per quello che è l'andamento della e DS che pur tuttavia presenta un andamento più favorevole rispetto alle previsioni di un anno e mezzo due anni fa ma incoraggiante soprattutto nella constatazione che un paese nel quale spesso noi non abbiamo il festival fiducia
In quanto si riferisca all'ordine alla precisione e all'esattezza dei rilievi quando è chiamato a collaborare per cose serie Sakon lavorare
Sa lavorare sa dare il suo contributo al progresso civile di tutto il mondo
E il contributo che ha dato l'Italia in questi anni allo studio delle Abs
è di primaria importanza lasciamo stare la occasionale circostanza per cui italiani si sono particolarmente distinti tre oriundi italiani Robert Gallo
Antonio fa oggi
De vita con la sua opera anche di diffusione cognitiva della EBS si sono particolarmente distinti nella lotta contro l'AIDS
E noi siamo orgogliosi di questi figli d'Italia di seconda generazione che hanno operato così bene laddove sono stati in condizioni di poter lavorare un forse un po'più agevolmente di quanto non si svolge lavori in Italia
Perché quello che vedeva sottolineare è che questi dati
Raccolti con tanta cura elaborati dall'Istituto superiore sanità di coi addirittura alla giornata ultima il professor portiere ci ha dato notizia rappresentano uno sforzo non indifferente
Perché noi abbiamo strutture che non sono sempre molto efficienti
In cui bisogna che il volontarismo e lo spirito di sacrificio di ognuno di noi sopra rischia a molte deficienze strutturali
Ma quando c'è bisogno noi sappiamo rispondere e nonostante tutte le difficoltà del momento vedete che la lotta contro la S procede
E io sono ancora una volta lo ripeto abbastanza ottimista sui successi a non a medio termine non avrei a brevissimo termine
Quindi ringraziamo tutti professor Porteri per questa informazione che ci ha tanto e per questo incoraggiamento a proseguire nelle nostre attività o da osservazione volevo fare non è quello per quello che riguarda le cifre piuttosto massicce della Lombardia del Lazio e la dobbiamo tener conto che la popolazione
Dobbiamo tener conto che Lombardia credo che siano dieci milioni d'abitanti ecco quindi bisogna sempre riferire queste cifre assolute anche alla percentuale rispetto agli abitanti altrimenti potrebbero venire delle false considerazione
E adesso la discussione verrà rinviata a dopo la lettura che verrà fatta dal professor via Anzani sulla h ai V e sulle sindromi correlate
Per sordi Anzani
Sì
Ma non se ne andranno e
Ecco
Sì adesso di Anzani annuncia poi
Prego il professor Bianzale di annunciare la lettura
Grazie professore
Purtroppo non c'è molto da annunciare se non un contrattempo
Ho avuto quasi certamente a uno sciopero dei controllori di volo in Francia che ha impedito al dottor Simone meno son di venire almeno non credo che sia arrivata se centra la si faccia vivo
No evidentemente non c'è e quindi speriamo che questa situazione si possa risolve per domani che domani possiamo avere il piacere di avere il relatore nel frattempo con il permesso del professor Giunchi
Dietro il Gentile richiesta del professor Aiuti tanto per così che riempire questo vuoto
Si era pensato di improvvisare o un qualche cosa una specie di tavola rotonda diciamo per affrontare Cuni problemi che sono attualmente direi sul tappeto dello studio della ricerca della Ibs che ora è chiaro ed è noto che i militari italiani amano improvvisare però c'è un limite a tutto quindi un'impresa visitazione così con cinque minuti di preavviso è un pochino
Eccessiva anche dovendo far ricorso a tutte le risorse del mestiere per cui con il permesso del professor Giunchi io chiederei la collaborazione del professor Rossi e del professor Chieco bianchi
Per vedere di affrontare un po'insieme a voi quali sono gli aspetti che a mio parere dovrebbero essere affrontati da una ricerca da un programma di ricerca incentrata sull'AIDS
Non c'è dubbio che la la ricerca diciamo nel campo delle malattie infettive ha un suo cammino direi ben preciso le collaudato col tempo
Vale a dire in un primo tempo si fanno delle ricerche epidemiologiche in un secondo tempo si approfondiscono gli aspetti relativi alla biologia dell'agente eziologico
Alla fine si impostano ricerche di tipo di biologia molecolare per andare a studiare negli aspetti più fini
Ora nel campo dell'AIDS infine ha avuto una evoluzione spuria di questo di questa evoluzione nel senso che sia affrontato molto bene l'aspetto della epidemiologia dell'infezione
Senonché siam passati saltando completamente o quasi completamente gli aspetti biologici relativi all'agente eziologico si è passati direttamente alla biologia molecolare
Il risultato è che noi sappiamo quasi tutto delle pile regia
Sappiamo fino all'ultima virgola della genoma dei virus interessati ma non sappiamo praticamente niente per quello che si riferisce alle caratteristiche biologiche e replica attive
Dei virus perché a una sua Antonella vento grosso impatto nella diagnosi della della infezione vera e propria e non sappiamo praticamente niente della patogenesi dell'infezione
Quando dico che non sappiamo niente di diagnosi o per lo meno sappiamo poco di diagnosi mi riferisco non tanto all'isolamento del virus da casi di AIDS accetta ma mi riferisco ad esempio ai soggetti sieropositivi
Dico io non sappiamo quale siano le reali condizioni dal punto di vista di eliminazione dell'agente eziologico
Questi virus sono dei retrovirus e quindi hanno la capacità di integrarsi nel genoma
Del cellula ospite a questo punto possono esprimersi totalmente con produzione di virus infettante oppure a possono esprimersi come accade in altri modelli
Di questo tipo possano esprimersi parzialmente
Valeria possano esprimere alcuni degli antigeni virali perché Antiseri reali possono esserci sufficienti
A indurre una grossa risposta anticorpale che è quella che ne mettiamo in evidenza quelle prove Nelaj giravo il rilievo e così via ma questo non significa che l'individuo si ero positivo sia infettante
Potrebbe darsi benissimo che fosse un individuo come accade per esempio per l'epatite A in cui si abbia soltanto espressione di un antigene senza produzione di virus e completa e di conseguenza semplicemente una si era convertito che testimonia l'avvenuta infezione ma non testimonia l'infettività del del soggetto quindi identificare dei metodi di diagnosi che siano esatti che ci tiene a una reale idea se l'individuo sia o non sia eliminatori diciamo di virus ecco una cosa fondamentale da un certo punto di vista
Anche epidemiologico ma profilattico e così via
Ci sono altri aspetti che incidono su questo gol su questo fatto del fatto che oggi noi non siamo in condizioni di quantificare o perlomeno non siamo siamo quasi nelle condizioni di non poter quantificare il la eliminazione di Venus in questi soggetti nel quanto quello che andiamo a cercare con l'isolamento del virus è un fenomeno di tutto o niente
Ci impedisce praticamente di andare a studiare le fette di eventuali farmaci antivirali
Perché non esiste un farmaco antivirale che blocchi del cento per cento il mille per mille o il milione per milione
Di particelle virali la maggior parte dei farmaci o degli agenti antivirali inibiscono ordire un accerto fattori di un certo livello la moltiplicazione virale senta annullarla completamente pure essendo i signori farmaci oggi noi non siamo ancora in condizioni di poterlo fare
Ecco che
Un
Un approfondimento direi su questi campi una cosa estremamente sentita
Si parla di profilassi si parla di vaccino però in effetti noi non sappiamo anche se riuscissimo a identificare un vaccino se questo vaccino sarebbe efficace perché perché non conosciamo praticamente niente
Di della patogenesi dell'infezione ci sono molti vaccini che danno delle si era conversioni contro degli antigeni che magari non sono importanti per l'infettività
Ci sono molti vaccini che fanno produrre anticorpi insedi
Che non vengono toccate aspirate dal virus quelli sono dei vaccini che non serva quindi la la la ricerca di un vaccino deve essere mirata su un determinato modello patogenetico
Quindi sono tutti poi inoltre c'è anche un altro ha fatto molto importante che noi sappiamo più o meno quale il virus quali sono i virus interessati però non sappiamo come questi virus mutino
O se questi virus possono mutare via via come succede in altri modelli di infezione da da retrovirus e mi riferisco per esempio al virus della anemia equina
Che che Carmenta continuamente nello stesso ospite e cosa succede succede che questo replica
Induce produzione di anticorpi gli anticorpi svolgono una selezione negativa per il virus e positiva per i mutanti spontanei viene fuori un mutante questo mutanti induce nuovi anticorpi
E così il processo va avanti fino all'infinita fino a che l'individuo soccombe non per infezione virale ma per una fenomeni da immunocomplessi proprio perché c'è questa variazione nel paziente
Noi tutte queste il paziente in questo caso nel paziente Equino
Noi in questi casi financo di queste così questi problemi ancora non sappiamo praticamente niente e io vorrei chiedere appunto l'aiuti la l'aiuto dei colleghi Rossi Chiego Bianchi e pregherei anche il dottor Vitiello che dovrebbe dovrà presentare una relazione sull'immunologia dell'Heinze domani di di unirsi a noi per affrontare
Eventuali domande su questi temi eventuali argomenti di discussione c'è il dottor vizi del
A sta facendo una conferenza stampa bene appena libero oggi c'è qualcosa che non funziona sì raggiungerà allora Giovanni ci vuole dire qualche cosa
Sugli aspetti agnostici gli aspetti delle variazioni di questo virus secondo la sua esperienza
Le variazioni che ci sono variazioni piccole variazioni grandi delle variazioni triste piccole ha già parlato
Il passo di Anzani alludendo al caso più conosciuto ma anche ormai per l'HIV ne sappiamo Wasteland abbastanza di continue piccole mutazioni che riguardano quelle proteine per lo più glicoproteine che vengono sintetizzate nelle cellule infette e esposte su Ambra né cellulare e che sembrano quelle più continuamente esposte alle piccole mutazioni mutazioni puntiformi o di piccolissimi SEG menti nel Genova DNA che si riflette quindi in nella presenza
Di proteine mutate quindi non più suscettibili per esempio di legame con gli anticorpi che precedentemente erano stati costituiti
Io volevo a questo punto dardi person non so se sono buone o cattive notizie un virologo è sempre lieto di ESP di espandere le proprie condizioni a che quando ha a che fare con virus e dire che di Moody'mutazioni ne abbiamo per venire incontro persone di anziano mai molto più grosse vale a dire abbiamo altri virus
Ci sono state notizie alla stampa recentemente mai bene in questa sede che facciamo il punto se esiste un virus dell'AIDS
Se ne esistono due qual è la situazione esse potranno esserci e degli altri e se ce ne sono degli altri simili umani o in animali vicini hanno in come le scimmie che possono completare per una parte il quadro delle nostre informazioni sull'eziologia è guarda caso venire immediatamente
Al mettere a fuoco mi veramente un problema di diagnostica e vetro vedremo tra un istante
Ormai ci sono più di venti casi sono pubblicati su un articolo molto bello della rivista Nature di pochi settimane fa dal gruppo francese di Montaigne ci sono almeno venti casi di AIDS conclamato
In Africa equatoriale occidentale nelle regioni del Repubblica Capo Verde del Senegal ed egli mi ha visto
Dai quali è stato possibile gruppo francese ottenere venti distinti ceppi di un virus che è parente ma in maniera molto lontana dell'HPV uno cioè di quello isolato negli anni scorsi
Dallo stesso gruppo francese dal gruppo di obbrobri Carlo in America
Questo virus è stato adesso coronato in Battelli ed è stato analizzato in dettaglio fino all'ultimo nucleotide per le vie fino alla più piccola molecola caratteristica di queste strutture
E i dati di questo lavoro ripeto molto interessante quindi rimando tutti sono abbastanza eloquenti nei qualificarlo come un altro virus d'altronde il Comitato internazionale per la speciale tassonomia di questi virus aveva deciso un anno fa ovviamente prevedendo questo tipo di sviluppo
Che addirittura forse quando le somiglianze di eventuali altri agenti causali dell'AIDS
Non raggiungessero il cinquanta per cento che si dovesse addirittura cambiar nome e non chiamarlo nemmeno HIV due come tentativo mente si chiama adesso
Ma si dovrebbero di nuovo riunire questi esperti e determinare un'eventuale altro nome per il momento il gruppo francese ha proposto la terminologia di HPV due anche perché siccome la tecnologia che in maniera strana che proventi non avrebbe dovuto essere abundat attuata si riferisce ad una malattia e non si riferisce invece come per la per molti altri germinazione di virus a luogo di Intini scoperta o ad altro
è probabile che alla fine prevarrà di tenerli uniti in quanto ambedue causano ai DS ma certamente questo secondo virus che causa l'AIDS in Africa
Dovremo determinare presto
Se causa ai DS anche in altre nazioni del mondo certamente in Europa
E negli Stati Uniti d'America
E prima ancora di causa di S. perché potrebbe anche darsi che la sua circolazione in popolazioni europee o in popolazioni americane sia molto più recente sia avvenuta più recentemente rispetto a quella dell'HIV uno e che ha quindi occorre ancora del tempo i diversi mesi o anni che sono necessari fra alla circolazione virale
E la malattia conclamata ci voglia ancora del tempo dicevo perché esso venga isolato da casi di AIDS europei o americani
Però ma ormai abbiamo tutti gli strumenti per non aspettare
Questo evento magari tardivo ma cercare di capire molto prima il più presto possibile se questo virus circola già nelle nazioni europee e negli Stati Uniti d'America per accertare questo
Occorre disporre di metodiche di diagnosi che precedevano conto se esiste questo virus insieme con quell'altro da solo rispetto a quell'altro
Queste metodi che inizialmente questi sono studierà semente complicati che compiono insieme immunologico virologi valendosi di sonde particolari dove si possa determinare se questo Venus circola o meno non mi risulta
Oggi casi di ai DS conclamato europeo cioè non importato
Dall'Africa come avvenuto per molti casi in Belgio inizialmente acque anche in alta in Francia molto abbondantemente cioè di persone che evidentemente avevano contratto l'infezione la malattia in Africa e poi venivano ho scoperti in questa loro condizione casualmente in una nazione europea su questo virus è stato già isolato di nazioni europee ma per ora in individui che erano chiaramente un legame epidemiologico con uno permanenza Inés nazioni africane sospette
Ma quello che possiamo e dobbiamo fare e con i mezzi diagnostici a disposizione oggi e vedere se nella popolazione di sieropositivi o come diceva prima presso il portiere di rilasso accresce di quella fase di persone ammalate ma non ancora
Diagnosticate con AIDS se questi anticorpi sono presenti
A cosa mira tutto questo mi mi era a definire immediatamente se questo c'è per ricorrere ad un importante rimedio i mezzi diagnostici usati oggi nelle banche del sangue pelle per il quale scopo essi sono stati concepiti per dare quindi uno screening immediato su sensibile e specifico in maniera tale da poter riconoscerlo ogni sacca di sangue eventualmente positiva per anticorpi anti HPV uno
Per quanto possiamo vedere oggi non sono ancora non si può dire con certezza che siano capaci anche di vedere gli anticorpi anti HPV due
Non mi pare che oggi abbiamo appunto certezze nessun sento certamente non è vero che lo fanno che sono capaci anche di riconoscerlo non sono nemmeno in grado di dire che non sono capaci una condizione di incertezza che va rapidamente
Portata avanti e lo stiamo facendo qui a Roma lo stanno facendo uno per Milano a Padova ed in altri che in altre città italiane quindi sapremo presto se questa circolazione di virus c'è e se avremo presto
Se possiamo o no fidarsi fidarci dei mezzi diagnostici che abbiamo attualmente se l'ipotesi sarà quella negativa per cui mia zia non diagnostici i kit di cui avete una bellissima esposizione
It non riconoscono i anticorpi HIV due non è che perderanno interesse anzi
Il problema è sarà di apprestare né degli altri in sovrappiù o se qualcuno sarà particolarmente bravo altri nuovi che abbia una doppia capacità di riconoscimento e questo sarà un problema come dice Autostrade anziani che intanto dimostra che a me sembrava che stimo fatto molto invece magari non abbia fatto granché
E questo come riflesso diagnostico è una maniera speculare dimostrare la pochezza ancora le nostre conoscenze biologiche complete e perché potevamo essere abbastanza sicuri di questa pochezza
Perché e difficili vuol dire che non conosco
Malattie causate da un siero tipo virale e basta
Tutte le più comuni malattie vere conosciamo
Hanno come loro agenti Ezio patologici diversi ceppi virali
Dai casi più più piccoli cosa ritiro come quello famoso della poliomelite dove al momento in cui si pianificò il vaccino già si sapeva da molto tempo che ce n'erano almeno tre erano quelli più importanti che causavano i casi clinici di polio e vaccino fu fatto opportunamente
Imene avere la presenza di tutti e tre ed in questa maniera Lapponia stata abbastanza e radicata era questo Paese che da tutto il mondo sviluppato
Sappiamo che ce ne sono tantissime le influenze infatti corriamo dietro ogni stagione in cui si fa disse vaccino antinfluenzale si corre dietro alle Mou stazioni che abbiamo potuto riconoscere in maniera integrale nel bacino e dare alle indagini Vito vaccinato la capacità di riconoscere anche nuovi rosso
Abbiamo sempre saputo che ci sono più di cento sierotipi di Rino virus che causano il raffreddore comune e per questa ragione non si è mai nemmeno lontanamente ha prestato un vaccino per queste condizioni
L'altro aspetto virologi poco volevo segnalare piogge che pure e o meno recente di questo ma di molta importanza e quello di altri due agenti virali sempre più lontani parenti di quelli umani ma forse molto interessanti
E sono quello isolato la coppa americano di Essex che ha avuto la definizione H TL V quattro come a continuare la vecchia elencazione dei virus isolati la bocca allora HT e le V uno due e poi il tre la cui denominazione è stata
Ufficialmente è cambiata sanzionate in HPV
Questo a catinelle V quattro per portare degli ultimi dati e molto molto simile se non lo stesso virus che era già presente scoperto dallo stesso gruppo né cerco picchetti nell'Africa e poi centrale equatoriale
In cui non induce malattia mentre poi ce ne sono altri ceppi in almeno due sotto Chaplin di scimmie macaco in cui induce malattia
Se la catene V quattro sia un virus uguale a questo che è passato nella specie umana
Come i i numerosissimi casi di isolamento effettuati al gruppo americano tenderebbe a dire o se invece si una contaminazione di laboratorio restare definire direi che di fatto è sesta divorato tante volte al gruppo americano fa propendere più sul fatto che ci sia un virus in circolazione
Nella stessa area dell'Africa equatoriale occidentale in cui isolato il secondo virus ai francesi ma questo virus invece non da malattie
Non se ne non sono stati finora riportati isolamenti da casi di AIDS individui che lo hanno sono assolutamente sani hanno anticorpi
Contro questo virus e sono assolutamente sana
Sì è molto fantastica alto su quest'sulla presenza di questo retrovirus apparentemente non cito fatico
Si trova soltanto finora individui sani e si è anche molto lavorato di fantasia sulle sue parentele o addirittura sulla sua identità col virus della scimmia
Quello che si è prospettato come grosso obiettivo era che se questo non fosse magari
In natura già quella forma attenuata
De retrovirus umano
Che uno vorrebbe sognare per apprestare il bacino perfetto se non si fosse già realizzato in natura dalla scimmia l'uomo ad una fase intermedia quel tipo di virus simile a quello dalla scimmia molto
Molto meno sibila ma in parte ancora correlato ai due patologica domani e se questo non sia l'esempio natura di come si possa attrezzare un virus vivo attenuato
Questa è un'ipotesi molto importante molto interessante quanto mai difficile da dimostrare perché di rendere conto tutti come sarebbe estremamente difficile riuscire a convincersi e a convincere gli altri
Che in oculare un virus vivo di questo tipo sia comunque un processo su cui di cui si può sapere la dovuta garanzia
A breve e a medio termine ma questo è per ora è siamo soltanto a quattro i due patogeni questo umano non patogeno ecco dalla scimmia che ha fra l'altro si suddivide in tre sottotipi io mi aspetto che questi diventino sempre di più a mano a mano che
Disgraziatamente il numero dei malati che noi vediamo Malacco affetti da questa da questa malattia aumento no e a mano a mano che queste ricerche si espandono
E degli ultimi mesi ormai una mutato atteggiamento nei Paesi africani che sembrano avere digerito l'idea che dà loro la malattia è ancora più drammatica che da noi
E sembrano dare di più recentemente maggiore supporto alle ricerche che tendono a capire dove questi leader sono nati come si sono spostati e come suol sono reciprocamente emigrati dall'Africa noi
E da noi all'Africa
Ma a questo punto uno potrebbe dire benissimo abbiamo visto un virus nessuno sconosciamo alcun altro magari saremo tre quattro cinque
Come fanno al livello del rapporto fra virus è la cellula infetta ne sappiamo ora che la grande maggioranza queste cellule infette sono di speciali in procinto
Quello che non sappiamo e ed è molto importante saperlo come il virus riesce a distruggere elementi nel distruggere queste cellule in maniera da dare poi quell'immunodeficienza che dà il nome alla malattia e credo che su questo il rosso che Cobianchi dia il suo contributo
Giovanni hai toccato da par suo molti dei punti che che avevo così introdotto brevemente certamente ci sono alcuni degli spunti che mi sembra più si prestino a qualche commenta il fatto che compaiono nuovi virus di tipo HIV un acquisizione di tipo epidemiologico di grande importanza e che sarebbe probabilmente sbagliato lasciar cadere così
Perché non sappiamo ancora se questi virus sono stati isolati in successione da una situazione preesistente né più né meno come i virus plurime l'ITC prima venne isolato il tipo uno poi il tipo due polittico tre
E non sappiamo se in un periodo ancestrale siano derivati dal medesimo tipo però attualmente esistono in tre tipi stabili o seppure siano delle varianti virali che vengono selezionate
Da una pressione selettiva anticorpale Ettore saggia abile testata assaggia vive anche in vitro presente virus influenzali mutanti dei virus influenzali
Sia ricombinanti che dei mutanti
Semplici diciamo possono essere selezionati esercitando in vitro una pressione selettiva anticorpale ecco questo è il tipo di ricerca biologica di cui noi abbiamo bisogno
Per capire l'evoluzione del fenomeno e l'altro punto che hai toccato è quello del vaccino
E e che è stato in parte inizialmente un caso fortunato ma poi siamo andate avanti in maniera molto più sicura quando si sapeva si è saputo che il virus può demeriti conobbe una fase vive dica
E a questo punto abbiamo saputo che un qualunque tipo di vaccino capace di indurre la produzione di anticorpi circolanti sarebbe stato capace se dato in in tempo zebrato tempestivamente sarebbe data capace di bloccare il virus nel suo cammino verso gli organi bersaglio quindi in altri termini l'applicazione del vaccino
O la si fa in via del tutto opportuna però la FIFA razionalmente conoscendo la patogenesi dell'infezione
E di questi aspetti proprio genetici pregherei appunto
Professor Chieco bianchi
Di di di tutti un po'qual è lo stato della situazione beninteso in questa improvvisatisi Mai raffazzonata chiacchierata che non li stiamo facendo gradiremmo di vedere anche vostro intervento
Quindi a quello che dirà il professor Pietro Bianchi con il permesso del professor giunti io farei seguire una una specie di discussione
Se siete d'accordo bene io
Me nella patogenesi abbastanza scontata
A patogenesi della malattia passate meglio d'ora in avanti chiamava anche malattie non più sindrome e chiaramente legata a una diminuita presenza di linfociti in particolare di Nico Citti CD quattro positivi
Questo dato direi quello che ha per primo attirato l'attenzione degli monologhi dei clinici
E confortato dalla dato in vitro
Per cui Daily inferociti sangue periferico in presenza di virus vanno incontro all'ISI e la coltura cellulare anche in condizioni ottimali
Quali quelli in presenza di stimolazione conflitto Remo venuti Mina o presenza di interleuchina due la coltura cellulare va rapidamente in crisi nel giro di dieci dodici quattordici giorni
Ecco devo dire che l'effetto nelle interazione tra virus cellula bersaglio l'infelicità T quattro e questo effetto risulta appunto nella nella Lisi cellulare ed è un effetto piuttosto insolito per i retrovirus
Nelle varie specie animali questi virus infatti provocano un tipo di interazione con la cellula ospite che di solito non è di tipo cito pratico cioè la cellula continua a moltiplicarsi
Talvolta in vivo questa pittura trasformata in senso neoplastico ma per quello che noi possiamo desumere dalla osservazione in vitro non sia una sostanziale
Alterazione della funzionalità della morfologia della cellule in vitro cioè in altre parole e possibile infettare cronicamente
Varie cellule dai fibroblasti ai linfociti con virus aviari retrovirus avviare icona retrovirus Morini balbetta retrovirus del gatto
E questo effetto cito partico certamente non si manifesta è vero esistono delle eccezioni per esempio con di Russo acutamente trasforma ampi dotati di oncogeni
Per esempio il virus del sarcomero retrovirus sarcoma
I mufloni e sa come ha detto Prodi Moroni può provocare in un sistema cellulare altamente permissivo cioè che permette una alta replicazione Riviera virale può provocare anche la morte della cellula
Così come alcuni virus ricombinanti sempre del topo possono talvolta indurre un effetto cito tattico su particolari cioè delle prese procedura di Visone
Però questi sono direi delle eccezioni mentre la regola è che la cellula può sostenere la replicazione del virus senza andare incontro ad un effetto litico ecco lì dalla alla
Peculiarità dell'infezione invece col virus dell'immunodeficienza umana latte di appunto la presenza di questo perfetto cito Patrick
E
Stato dimostrato di recente e questa è una ipotesi direi la più popolare attualmente che la lisi cellulare viene legga viene causata
Allorché la cellula bersaglio coi esprime molecole CD quattro
Specifiche questa sotto popolazione linfocitaria insieme con glicoproteina cento centoventi cioè un prodotto del genere ente del Dio fosse questa accoppia espressione fa sì che si provocano delle alterazioni a livello di non brama cellulare
Che causarla formazione dissi incisi cellulari e quindi successivamente la l'ISI della cella per lesioni specifiche a livello di membrana per cui in altre parole liquido
Passerebbe dalla fase extracellulare al passatempo cellulare
Esperimenti molto eleganti sono stati effettuati da vari gruppi dei francesi dagli americani dagli inglesi in questo senso e certamente c'è una buona evidenza direi sperimentale che questo può essere un
Uno dei meccanismi con cui si provocarla lesione ma certamente ne esistono ancora dei grossi interrogativi innanzitutto la formazione del SIN Pizio di per sé non è sempre una direi un'espressione di un effetto cito tattico perché ad esempio anche con laccati e le dico uno si vengono a formare i sindaci sì e però le cellule non vanno incontro fallisca
Ancora
Esistono delle cellule che pur esprimendo CD quattro
Permettendo la replicazione del virus non vanno incontro a lisi queste sono cioè perché esprimono quantitativamente basse bassi livelli di CD quattro quindi evidentemente la la lesione e una espressione di una aumentata
In senso quantitativo aumentata espressione di questa di questo gene cioè il gene che codifica per i CD quattro e e soltanto elevati quantitativi di
Molecole sulla superficie cellulare possono produrre questa alterazione di membrana
D'altra parte anche
E anche così da notare che
Esistono dei fattori che
A livello cellulare possono condizionare una certa resistenza la Lisi a tutti noto che il di rosso è stato successivamente coltivato
Proprio dal gruppo di Gallo con un sistema cellulare messo a punto da Popovic su queste cellule h nove beneficiario h nove esprimono alte quantità di
CD quattro tuttavia nelle celle h nove la Lisi e soltanto direi riguarda soltanto poche cellule mentre la maggior parte del ceto e continua a replicare invio essendo ovviamente di natura mia plastica quindi questo vuol dire che ne esistano dei meccanismi cellulari che con conferiscono certa Resistenza alla induzione della lì sì da parte del di Ross
D'altra parte è possibile anche che fattori di reali possano condizionare la la Lisi e sono nati sono noti alcuni ceppi mutanti ottenuti comma mutagenesi in vitro
Che abbiamo tanti del dirlo sacche di che appunto sono scarsamente cito pasticci invitano
Quindi direi che da una parte ci sono dei fattori cellulare d'altra parte ci sono dei fattori virali che possono condizionare possono modulare questi fenomeni divisi
Il
Punto che va anche così
Messo in evidenza e che se questo meccanismo di Lisi da coi espressione da DC di quattro
Glicoproteina virale centoventi un certamente uno dei fattori principali tuttavia possono esistere altri meccanismi
Che finora hanno ricevuto una così evidenza soltanto indiretto soltanto sperimentale
E
Esperienze condotte in alcuni lavoratori compreso il nostro
A hanno chiaramente documentato che il virus
Di per sei
Senza la sua infettività può anche indurre una immunodepressione
Mi spiego in attivando il virus con vari procedimenti
Fisici per esempio noi abbiamo una creato il virus con raggi ultravioletti
In Cobham da questo virus inattivato con delle
Preparazione di linfociti si ottiene una netta depressione della risposta a picco citare della funzionalità linfocitaria questi esperimenti esperimenti simili erano stati anche condotti nel laboratorio di Good
In altri lavoratori americani quindi esistono perlomeno
Direi dati abbastanza concordanti in tre quattro laboratori che indicano come un Effetto indiretto del virus probabilmente attraverso delle proteine costituenti il dirlo stesso possono indurre Effeti di depressione della funzionalità linfocitaria nei nostri esperimenti che
Sono stati condotti infatti lo dal dottor Amadori
Noi abbiamo notato una depressione nella risposta alla FIT Emma Brutti Mina una depressione nella reazione di coltura mista
Queste deficienze funzionali in vitro non venivano ricostituite addizionando al sistema sperimentale dell'interleuchina due e quindi era un blocco
Non legato a una deficienza nella produzione del fattore di crescita
Ancora dato più interessante la deficienza alla funzionale riguardava non solo l'Oniti quattro
Ronie linfocitaria i quattro ma anche cloni linfocitaria CD otto positivi quindi evidentemente una azione depressiva che poteva anche che può anche riguardare altre sotto popolazioni ricco citare al di fuori dal quelle di tipo resta
Ora ovviamente la estrapolazione di questi dati al se la clinica e molto arbitrale questo momento però val la pena tenere in considerazione che possono esserci altri meccanismi di
Immuno depressione oltre quello della infezione dirette della Lisi diretta da parte Miro sulle cellule bersaglio
Un ulteriore punto da
Così esporre in termini di di problematica certamente e riguarda la possibilità che precursori
Dei linfociti T quattro
Possano essere infettati
Una osservazione
Fatta
Più volte già da parecchi anni e soprattutto dei patologico quella che in individui
Colleghi esserlo tot sia il timo e praticamente quasi scomparso cioè completamente in atrofia
Certo si può dire estivo Wein atrofia in molte malattie perché ti Zampini infezioni croniche infezione acuti il timore risente moltissimo di questi stati
Di di direi cattiva funzionalità organica e generale
Tuttavia e
è evidente anche che il il parenchima clinico
Può essere
Sensibile all'infezione del virus e un dato assolutamente Nonda
Finora che io sappia investigato e
Quello che può essere il comportamento del listino
Durante il lungo periodo di asintomaticità prima il tasso di anziani ha richiamato appunto alla l'attenzione del pubblico su questa lungo periodo di
Se volete assenza asintomatica in presenza di infezione virale verosimilmente di replicazione virale che se andiamo in questi casi per lo meno del cinquanta per cento
Professor Rossi la dottoressa professoressa dei rami delle stesse riusciamo ad isolare il virus in un buon quaranta per cento circa per quaranta per cento darà di
Casi asintomatici quindi vuol dire che abbiamo un lungo periodo di assenza clinica in presenza di replicazione virale
Bene che cosa succede il tipo
Apparentemente clinicamente nulla
Perché
Probabilmente
Dell'ipotesi che si possono formulare che per esempio la popolazione Timi Ca'può non essere completamente sensibile alla infezione da virus perché come sappiamo che i linfociti T quattro maturi
Rappresenta una piccola percentuale della popolazione totale chimica
E allora abbiamo voluto però investigare un po'più nel dettaglio questo su questo punto e abbiamo
Insieme con il collega Tridente dottoressa De Rossi al nostro laboratorio
Voluto vedere quelle la sensibilità di una sospensione Cesare chimica
Frazionata secondo nei vari antigeni differenziazione
Alla infezione corna che vi ebbene il dato che risultato da da questi esperimenti che tuttavia devono essere ulteriormente estesi confermati e che e la popolazione maggiore
Dal punto di vista quantitativo a livello Tiny faccio la popolazione ti sei positiva cioè è una popolazione che esprime sia il CD quattro ma anche il CD otto e altamente sensibile all'infezione virale anzi
Direi facendo un po'di esperimenti di cinetica della infezione monito
Valutando la replicazione virale sulla base del trascrittasi inversa si vede come questa popolazione ti sei
Positiva e molto più
Sensibile alla infezione del virus rispetto a quella T quattro maturi Orazio prematura quindi vuol dire che una gran parte delle cedole Tini che sono altamente sensibili all'infezione da virus allora perché
Questo non accade cioè perché il timo non viene infettato e perché la popolazione
Sì finita la popolazione cellulare all'interno del team ma non così non non viene assalita dal dal virus
L'ipotesi che si può fare che durante questo lungo periodo di asintomaticità io sì non riesce a raggiungere il timo ma soltanto è qui ampi e quando questo si verifica questo corrisponde come il deterioramento
Sintomatologie con la comparsa di sintomatologia e il peggioramento netto della confezione
Quindi in sostanza direi che oltre al tipico o meccanismo di
Lisi cellulare il devono essere prese in considerazione anche altri meccanismi quali quello indiretto o anche una deplezione dei precursori dell'incrocio di quattro probabilmente l'effetto
In vivo clinico potrà essere discusso se crede dalla pastorizia
Benissimo grazie ed è ogni certezza General sempre
Qualche incertezza
Un mio amico iniziava sempre il corso di medicina agli studenti dicendo il cinquanta per cento delle cose che vi insegniamo non sono vere il guaio è che non sappiamo qual è il cinque per cento vero e questo per cose già stabilite quindi per cose che si acquisiscono sul sul set così via via da poco è chiaro che richiedono un consolidamento presidente tu hai fatto riferimento al fatto che dal quaranta per cento dei sieropositivi si isola il virus complimenti perché veramente una percentuale molto alta però non credo che questo da solo stia a significare se questi individui in vivo e naturalmente esprimono virus perché per isolare il virus e tu devi trattare le cellule con un mito c'era è un mito a Genova è una sostanza che delle differenze alla cella dalla spingeva moltiplicazione
E quindi può darsi che questo fattore favorisca il disinserimento di un genoma virale integra ma questo ebbe è bene che venga fuori perché son proprio questi gli aspetti e su cui volevo un pochino direi soffermarmi per dire quanto è ancora necessaria la ricerca di base prevalentemente di tipo biologico che quella più carente
Per una maggiore conoscenza di questa malattia non parliamo poi degli aspetti anatomo patologici quelli quelli più moderni si moltiplica vive negli endoteline
In quali endoteline si moltiplica che condizione c'è perché il virus si moltiplica il nemico Terry e pertanto possa diffondersi ai vari organi e apparati sono tutte cose che solo una ricerca biologica ben organizzata ci può dare risposta
Ma a questo punto vedo che questa cosiddetta cominciata così per scherzo e con molta disinvoltura s'è preso circa un'ora si avvicina il momento del cocktail
Per cui io passerei la la mano al professor Giunchi per vedere e verificare se si può fare un po'di discussione su questa tavola rotonda e anche sull'intervento del professor portieri per cui pregherei il dottor Greco di raggiungerci su questo tavolo
Mi pare che c'era l'aveva aperta la discussione presso Baroni
Dicevano no sì
Prego
Il professor whisky nel si riserva di dare risposte qualora abbia dei quesiti da parte di partecipanti alla discussione
Io volevo intervenire
Sull'intervento del mio amico ginocchia il Cobianchi
E precisamente sulle perplessità che Luís a annunciato circa il ruolo del timo nella o gli interrogativi che hai enunciato circa il ruolo del timo nella patogenesi della malattia
Ma dal patologo che abituato a vedere tessuto linfatico
Con i più moderni mezzi di indagine attualmente a disposizione di soggetti sieropositivi Petracca easy
Si deve
Riconoscere devo riconoscere devo ricordare qui mi rivolgo soprattutto all'immunologico agli immunologia di base
Che una risposta immunitaria e mediata da un'interazione cellulare dove giocano un ruolo essenziale le cosiddette cellule accessorie
E che queste cellule accessorie
Che giocano un ruolo fondamentale nel mediare il danno tissutale a livello linfoghiandolare nel timo non ci sono
Mi riferisco alle cellule follicolari dendritiche del centro germinativo mi riferisco a determinati elementi
Di tipo accessorio presenti nelle para corticali che sono le cellule Inter follicolari reticolari Inter ricitato
E e tutti questi elementi che mancano nel timo possono dare un indicazione ed offrire una spiegazione
Dello scarso o nullo ruolo giocato Melta altissimo nella patogenesi della malattia e ci danno anche un altro motivo di di di meditazione cioè quanto del danno tissutale e ti chiedo chiedo l'intervento degli immunologico
è tira interamente dovuto all'Effetto cito patito del virus e quanto invece ah per lo meno una parte non possono essere mediata da un fenomeno di tipo Autograph Sivo quale quello che ed è un'ipotesi non peregrina perché spie stata
Enunciata datata da immunologico alias ci torno lo stesso la Vergallo la enunciata no e quindi ci sia anche un effetto di tipo autolesivo nella determinazione del danno tissutale io non saprei spiegarmi altrimenti l'invasione specifica
Di linfociti CD otto nei centri germinativo e perché questa invasione dei centri germi nativi
Precede la frammentazione del centro germinativo che il primo segno di danno tissutale quindi volevo aggiungere tutti questi altri interrogativi a quelli che già voi avete
Enunciato grazie
Quale lei
Ma brevissima
Caro Barone ha completamente ragione c'è senz'altro un fattore di danno tissutale probabilmente sostenuto da una popolazione cito tossica ti cito tossica che vede questi antigeni virali sulle celle appropriate magari una volta processate dalle cellule che presentano l'antigene finché reagisca purtroppo questo tipo di reazione e difficilmente valutabile in vivo perché non abbiamo oggi dei testi per misurare questo tipo di reazione perché dobbiamo lavorare esclusivamente in autologo e questo crea dei problemi estremamente difficili come punto gli immunologico i presenti a tutti soprattutto loro Magnani e tutti gli altri possono ben capire nel mio punterà un altro Carlo il punto era questo
E il virus aggredisce T quattro ok
Da Lisi lo vediamo in vitro
Quindi
I T quattro che noi troviamo in periferia da dove vengano
Verosimilmente vengono dal team allora se criticamente e per esempio tu mi potrei dire nell'adulto va be'non non non c'è questo mani bambini
Mi casi pediatrici ne sappiamo che un buon numero di bambini sono infettati dalla nascita
Allora in questi bambini soltanto una direi una piccola percentuale manifesta subito malattia in un'altra percentuale i cioè anche un periodo di asintomaticità
L'accordo allora questi T quattro che sono in periferia
E derivano Dustin mosse il timo non ne infettato tutto ok ma se il timo infettato tutti gli aspetti arresti
Questi T quattro tranquilli in mente no quindi allora vuol dire che il virus non va non ha un accesso diretto al parenchima chimica
Per questo dicevo che tutto sommato sarebbe estremamente interessante stabilire se e in quali condizioni il virus può moltiplicarsi negli endotelio perché il fatto che l'endotelio il riposo che una cellula il riposo non abbiamo determinato recettore
Non significa che in particolari condizioni possa assume per esempio l'interferone modula
La e condiziona la comparsa di certi tipi di recettori Ince due che normalmente non lo possiedono e vivaddio
Minter fra indotto da virus e quindi potrebbe anche anche da virus quindi potrebbe anche posto Varzi l'ipotesi che una certa quantità di interferone dico ipotesi del tutto campata per aria naturalmente
Prodotta da David Zard indotto da virus durante l'infezione possa far comparire dei recettori
Incendio perché normalmente non ce l'hanno e quindi consentire la penetrazione e la replicazione del virus d'altra parte è stato dimostrato che se si inserisce il recettore
Su una cellula questa e diventa permissiva per la replicazione anche se naturalmente non viene
Infettata quindi son tutti i problemi che
Certamente devono essere investigative scusi professore scudetti
L'altra richiesta
Prego
Dal sito
Duplicazione perché dati che abbiamo noi come direzione generale praticamente riportano una riduzione globale se prendiamo se cerchiamo di come si sta cercando di fare il primo è seconda volevo sapere una buona volta allora in letteratura quando si legge che si fanno le prove in vitro della TZ con altre sostanze
Allora non sono fasulle queste prove in vitro
Oppure
Nel caso di di di recenti lettere che sono state pubblicate per cui in vitro sulla trascrittasi inversa
E sull'effetto parlo di linea cellulare a cattive quelle che sono state citate prima si è potuto testare anche una serie di farmaci prima ancora di testare lì sulle povere scimmie e e oltretutto sorge io questo volevo sapere come funzionario per poter stabilire alcune linee direttive perché ripeto in letteratura si legge
Come pure volevo suggerire per quanto riguarda questo benedetto ottimo
E il fatto che ci sono anche i problemi legati per esempio al da un ci sono i problemi in cui questo ottimo è venuto fuori e sta venendo fuori in altre ricerche non bisogna soltanto caratterizzarsi in senso immunologico di logico anzi in senso biologico come detto gli anziani generale
Noi abbiamo problemi di gli studi fatti a suo tempo per esempio da Floris da altri ad Ancona su problemi dei bambini da uno e dell'Alzheimer per quanto riguarda il timo dovrebbero essere tenuti presenti in questa globalità di patologie tra
Non risponde
Questa indagine ispettiva contiene tutti i dati che in possesso del ministero perisce dai centri di tossicodipendenti tante che corrispondono i numeri
Esatto hanno riferito di circa nove mila tossicodipendenti visti che se non vado errato sono analoghi a quanto quanto sono restati si chiamino sociale ministero
Il totale di ventisette mila tossicodipendenti inclusi quest'indagine
Testimonia il fatto che sono andati ai centri ventisette mila tossicodipendenti ma non necessariamente questo va interpretato nel senso che sono stati dirottati cioè evidentemente abbiamo detto l'indagine
Sulle manifestazioni cliniche il vostro vedrebbe meglio dimessa che i Sutter non sono adibiti a aveva la diagnostica clinica quindi necessariamente i tossicodipendenti sono stati identificati presso i centri
Di tipo clinico che poi ci hanno mandato i dati evidentemente la popolazione Dossi documenti sappiamo in Italia è ben superiore
A quella che asserisce esatto quindi anche possibile pensare che a un certo noiosi dipendenti sia andato alle cliniche
Senza mai essersi recato esatto ma non è che noi abbiamo elementi per definire quando e quanto questo sia avvenuto
Ferite altre risposte ancora
Dovevo rispondere brevemente al professor Vetere per quello che si riferisce alle possibilità di valutare l'azione inibendo di un farmaco beh questo lo si può fare in vivo o in vitro
In vivo diventa un po'un problema di tutto e niente vale a dire se il farmaco riesce ad eliminare pressoché completamente la replicazione del virus e noi non lo risolviamo più
E quindi possiamo dare una valutazione
Quello che ci sfugge il farmaco che in i Bisca
La moltiplicazione virale di un certo fatto
Per esempio se l'interferone inibisce la replicazione virale di tre logaritmi novecentonovantanove per mille noi siamo perfettamente in grado di vederlo con altri virus non siamo in grado di vederlo con questo per fare una titolazione del virus che molto approssimativa
In un campione biologico
Sempre misurando nella inibizione io ho fatto un rapidissimo conto
Ci vogliono circa settantadue punti
Settantadue punti comportano l'impiego di circa centocinquanta milioni di yen faciliti che è quasi una donazione di sangue per un solo
Per un solo teste senza contare il costo che questo comporta perché si va a vedere la trascrittasi inversa che richiede l'impiego di relativo molto costoso
Non solo direi ma e l'andare a misurare la trascrittasi inversa non ci dice necessariamente se siamo inibizione di virus perché per esempio per i retrovirus ad esempio con l'interferone si può venire una normale anzi accresciuta produzione di virus intracellulare
Senza che questo virus riesca ad uscire dalla cella e quindi ridenti infettante tutti questi aspetti se non troviamo un metodo facile agevole di quanti utilizzazione come quella che si impiega per qualunque altro virus per esempio il metro delle placche
Si lascerà sempre o o di fronte a dei problemi tecnici praticamente insolubile o di fronte a dei problemi tecnici
Direi così complicati così costosi da da prenderne poco pratica la decozione
Ci sono altre domande
Questo l'aiuterà il vaglio
Una domanda vorrei
Portare un attimo la discussione sul problema dell'aumento repentino che si osserva specie dopo terapia con antivirali con AZT
I pazienti affetti da epilessia del sindromi correlate
Come noi immunologica enologi infettivologi possiamo spiegare
Questa omento dei linfociti T quattro ossia in percentuale che in assoluto se osservato cosa Vietnam ZT cioè un Collocamento è un di Dini farciti che erano linfonodi nella minzione midollo osseo che Vanni in circolo
Oppure una semplice aumento perché non vengono più uccisi linfociti T quattro quindi quelle che normalmente si producono vanno a ripopolare ferite su tutto il sangue periferico
Però è un dato che è stato pubblicato nel Lancers un anno fa e credo che è stato poi confermato e che anche noi i nostri pazienti che abbiamo trattato e non so se Moroni che qui presente
Agli stessi tratti possiamo confermare cioè questa aumento c'è
Ed è
Difficile spiegarsi
Forse anzi serie di elementi le in crisi soffitti forse al dette tinozze astemi assistetti Therapy in precedenza qui sei sospette Péter complessa
Qualcosa al fine ma senza nessuna chi le disse quel tizio esce il corso ammaccata Cirielli ad est con picchi voterà vinti scarsa di un ente Quistello a
Letto mi fast cento Mosca fa non aiuti spesso sembra che è stata a dalle schegge cotto del tifone infossati Now
Sassi clienti che scende intatte legni
Ovvio tifone in fossa ex di un'inchiesta ex ante il selecter fermi in stazione
Soli da podio colti in folle infossati svuotano Ansar sette
Ambientata a sotto a Cassetti su a di di causa posta
Se ne è seccante trash
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Di un indetraibile conta più di fare se da smettere
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Cassani in flagranza
Secca sì invece a sinché si può intanto stante Statte muto trasmissione
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Grande estratti e di Foshan lento a da a sottoscrivi così giovane e simpatico che Totti monologhi is cosca mai differente
Boulez vitaccia sede qualche Marsellus contenente Mares costituì Magic sotto facciano
Sa dove c'è stato José disprezza era tu Angelucci ex foto dei Clio transmission
In metrosexual Seat cioè i socialisti
A da like I want Pozzan espressivi distanti pizzicotto a
C'è la mano
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Ok Manelli svizzero alla da a il strike chi dati alta K sette Totti SARS Disease altrove Synthesis
I fiori diversi sieropositivi indiretti del San Gennaro è facile vedere per le sale vestiti pare senza cioè faccia braccia sfiducia
Il RIS le a stampa nel fine Andrea od sex sottotetto se eccellente corso S. infezioni Boy sport assai diversi
Ora si rifiuta anche lì cambia riunendo Stozzo dello più desiste da minacciasse le entrate no patti ora eccetto il completo Rizzi Ciocca prassi detto trasmette il significante mai ok scorrette fate Giammetti che France pettine Capasso trasmette dipende condensa classici greci
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O fai i conti e di tutti e reticolato spedendo ed esiste antitetico a tour estivi levare Sante che tax Transport una dello stesso hat trick manto o in Sex cessano l'infiammazione di si somma a decani
Niente sotto tra Genette del Olga insistenza e Samuele realmente
Ma con le detto morbo Tolstoj scrisse metro elemento sesta appunto prodotti insomma ed è anche il fine dissipare
A cioè il patto del momento eclissi
A vincere un tu bevi rinchiusi riuniti da nessuna Franklin decretato il premio del prodotti insomma investì fare sport efficiente dei precotti rinchiusi nel mio risponde in infetti di dirigere what insistono anche in avevo detto mai all'istante Esper PIP vari stomaci più dibattuto il relitto ognuno risponde
Dalla invidio tutti i canali sulle trovare troppo moda negli Infanti precisa guida ottimo perché collanti pone e se su cosa quante belle hanno avete colto blatta schiuse Screen da soccorso avesse Catanzaro chiederei Cicchitto ha cavato e tecniche antiche hanno prevale per fare il suo corso nastri due le tre persone specie stadi è stato il People Ricci lunotto Mac e anti può risolverli
Mi sa adulto da dei a più guarda tempi prenderne i canti pone il fax sui voli affronto Moro Juan Carlos casa in facciata la famosa fan sotto il mio il sistema a Trigoria implacabile che Micheli corse però Urso fameliche sulla ad foto del mio racconto che altre parti medi benefici forse vale l'Olivares
Ampia che alle sei a indicherete invertirsi pare stesse Da Rin interventi Assemblea qui dal mio insisto
Attentati sotto come sagome attacca
Trent'
Allora forse possiamo chiudere
Per rinviare tutti al corteo e poi continuare domani
Questa sera io direi che questo vorrei ringraziare i colleghi hanno un po'improvvisato
Questa paura rotonda la quale peraltro riuscita molto bene perché ha aperto delle problematiche di grande interesse che credo che tutti abbiano molto apprezzato grazie