Sicurezza, immigrazione, cittadinanza

Bengasi
Voglia servito da tutti quindi siamo già a buon punto buonasera benvenuti a tutti quanti in modo pomeriggio
De i sette ventotto omaggio queste dal nostro grande traguardo elezioni amministrative per il Comune di Lucca
Dobbiamo prenderci una grande rivincita io ringrazio quindi tutti voi che siete qui presenti
E permettetemi di ringraziare
Tutte le persone che insieme a Forza Italia stanno facendo questo importante percorso
Per tornare a vincere e a governare la nostra città quindi voglio ringraziare tutti gli esponenti del Movimento per le autonomie in movimento autonomista toscano il Nuovo PSI
La democrazia cristiana
L'Alleanza federalista Italia moderata lega Nord Partito Liberale Italiano
Governare Luca alleanza né tale ringrazio tutti gli amici dell'UDC e ringrazio tutti gli amici di forza Italia e vi chiedo un applauso per il primo
Permettetemi
Pietire
Che ha ragione Silvio Berlusconi
Noi
Non allontaniamo nessuno
Anzi l'uno è un grande esempio di come si riesca veramente tutto il centrodestra tutta la Casa delle Libertà che qua è IVA e pulsante
A stare tutti intorno a un tavolino perché
La posta in gioco non è soltanto il governo di una città è la buona amministrazione il buongoverno
E quindi sui programmi tutto il centrodestra è compatto e Luca
Né un grande
Esempio
Stiamo vivendo una sorta di grande laboratorio politico un laboratorio politico che ci permetterà di costruire la futura classe dirigente al Luca
E quindi per queste opere questa esperienza che stiamo facendo e che vorremmo fare
Con il nostro Sindaco il ventisette il ventotto maggio dobbiamo ringraziare e indichiamo a salire sul palco il candidata sindaco di tutto il centrodestra il senatore
Mauro fa villa
Benvenuto
Benvenuto
Che dire un grande uomo un Lucchese come va il senatore mano famiglia ma un Lucchese che ha vissuto con noi con Forza Italia
Con una forza c'è sempre stato vicino al Luca e a Roma ma soprattutto che sta facendo un percorso fuori da Lucca per portare Luca in Europa e nel mondo
Signori il senatore Marcello festa
Tutto qua un grande ospite quest'oggi non Lucchese macchie per Luca fatto tanto
Ministro degli Interni nel Governo Berlusconi grazie a lui
Si è attivato tutto
Un servizio di video sorveglianza nella nostra città che è stata quindi un pezzo del suo cuore e un pezzo del suo buon governo il senatore Giuseppe Pisanu
Bene queste sono le nostre tre grandi punte
Di questa oggi iniziamo subito quindi il convegno che ha per titolo la sicurezza l'immigrazione la cittadinanza indichiamo
A salire sul palco e apportare il suo saluto Maurizio Dinelli capogruppo in Consiglio regionale per Forza Italia
Ma io ringrazio davvero tutti gli intervenuti ovviamente in particolare il Senatore Pisanu che ci onora della sua presenza oggi
Il e tutto questo è possibile non dobbiamo mai dimenticarci dello
Grazie al senatore Marcello Pera che davvero indipendentemente dal fatto che cresciuto politicamente quindi e ambito nella sulla sua presenza e abita non solo in Italia ma lo sappiamo lo leggiamo dalla stampa
Anche in Europa negli Stati Uniti si dedica sempre con grandissima attenzione a Lucca direi che si conclude questa campagna
Elettorale avete già visto anche il notiziario che è arrivato in tutte le case che su cui ha fatto anche l'articolo anche lumi intervento politico si sta dedicando a questa campagna elettorale
Con una passione e con una presenza Luca molto superiore ci stavo pensando mentre arrivava a quella che fece durante la sua campagna elettorale delle politiche del due mila sei perché era
Lo chiamavano tutte
In Emilia lo chiamavano in tutta la Toscana e quindi questo è un fatto che ci deve servire a spron anche a noi anche a voi vuol dire che per Luca questa campagna elettorale veramente importante
E allo diceva prima letizia
Abbiamo fatto una coalizione che va ben oltre la Casa delle Libertà vuol dire che tante forze politiche tanti movimenti civici
Ma soprattutto tanti cittadini hanno capito l'importanza sia amministrativa per Luca per la libertà di Lucca sia dal punto di vista politico per far capire a chi oggi
Al Governo nazionale che quella tornata elettorale è fondamentale bisogna per forza riuscire arrivare ad avere il nostro amico senatore Mauro fa villa di nuovo sindaco di Lucca sarà un grande sindaco una persona di grandissima capacità
è una persona e il suo programma lo dimostra e la sua storia personale lo dimostrano che saprà fare molto bene ecco e in questo non dobbiamo dimenticarci di Forza Italia
In questi giorni stiamo completando la lista di Forza Italia ci sono tantissime figure di primo piano per zone di grande esperienza e soprattutto di grande entusiasmo che sapranno far bene una volta eletto in Consiglio comunale o nei Consigli
Di circoscrizione questo è un aspetto molto importanti i giovani donne uomini che si mettono in discussione che si propongono agli altri cittadini nell'interesse solo ed esclusivo di Forza Italia
E di Luca questo io credo che sia un grande messaggio positivo che diamo ringrazio tutti coloro che hanno dato la loro
Disponibilità e davvero l'auspicio anche di questa sala gremita spero che poi faceva entrare anche le altre persone che purtroppo sono rimaste fuori
è l'auspicio per una grande campagna elettorale tutti insieme
Di nuovo tutti insieme per vincere di nuovo tutti insieme per partire da Luca e magari dare tutti insieme quella spallata che il Governo Prodi davvero si merita grazie
Bene
Ringraziamo Maurizio Dinelli
Inesperti sulla sicurezza Luca abbiamo la guardia un po'alta no abbiamo visto negli ultimi giorni tutta la polemica che è montata sui giornali per il bullismo e la violenza nelle strade
Una polemica che è stata portata avanti da una certa parte politica ovviamente a Venezia la nostra
Che ci agitato un po'come la città malsana lassità dei dei cattivi degli spregiudicati dei criminali
Quella stessa parte politica che però poi ha portato in piazza cantiere resistente
Con lo slogan contro lo Stato e le forze dell'ordine
Noi quest'oggi diamo la parola atti si parte veramente per la sicurezza nelle nostre città
Contro i quali non dobbiamo schierarci contro una Forza Italia si è sempre schierata al suo fianco egli aiutati e cinque anni del Governo Berlusconi a fare il loro lavoro tra la gente per la gente e quindi chiamiamo a salire sul palco a portarci
La sua testimonianza il suo saluto Gianluca Pantaleoni dell'Unione italiana lavoratori polizia vistato Segretario generale Toscana
Buongiorno a tutti innanzitutto porgo un cordiale saluto a tutti i presenti ho il piacere diciamo oggi personalmente di ringraziare il Presidente l'ex presidente del Senato quello l'ho avuto personalmente diciamo come
Come appartenente della Polizia di Stato e il Ministro dell'interno Pisanu e porgo anche diciamo l'augurio al neo candidato Sindaco
Fa villa sperando che insomma ce la possa fare
Per quanto riguarda la sicurezza noi
Abbiamo diciamo ritenuto che la percezione della sicurezza
E determinata da una molteplicità di variabili la prima delle quali è costituita dal rapporto di positività
E un'interazione che ci deve essere tra cittadini e interviene istituzioni
Non esiste diciamo un misuratore a freddo di questa sicurezza esistono livello di sicurezza che invece deve essere valutato di volta in volta sulla base del disagio sociale
Che ciascuno di noi prova di fronte a difficoltà contingenti non sempre non necessariamente determinate ovviamente da una specifica missione criminale
Tutto questo significa che dobbiamo avere un'idea flessibile del principio di sicurezza sapendo che questo principio vada Tato alla reale
Alla reale diciamo difficoltà che si può trovare sul territorio la sicurezza può sembrare una in astratto ma si traduce a volte ricadute concrete nella vita dei cittadini
Vivere sicuri penso che per qualsiasi cittadino all'aspirazione a prescindere da opinione politica o spirito sociale
Ci viene specie segnalato diciamo come organizzazione sindacale che a Lucca nel due mila sei sono aumentate l'espulsione del quaranta per cento rispetto al due mila cinque
Quindi sarebbe arduo negare che l'immigrazione l'apertura delle frontiere abbia contribuito a incrementare la crimine letta e loschi traffici della malavita
Abbiamo a che fare con fra casi di bullismo altro tipico comportamento criminale
Di chi è incapace di difendersi efficacemente nelle relazioni umane questo fenomeno anche se probabilmente non è in crescita diciamo dal punto di una frequenza numerica lo è certamente
Visto l'intensità della violenza e dell'atto del TAR che a volte vengono perpetrate
Abbiamo a che fare
Cali in casi di estremismo
Che dietro diciamo la bandiera politica camuffano i loro atti di crimine verso lo Stato e questi certamente non hanno un'origine politica vero e questo siamo tutti d'accordo
Abbiamo un traffico veicolare che è in continua evoluzione in questi ultimi anni diciamo sono state approntate misure per contrastare il fenomeno degli incidenti stradali dovuti in particolare al vero alla velocità
E all'assunzione di sostanze alcoliche o stupefacenti
Purtroppo i risultati non sono sempre incoraggianti bisogna continuare con tenacia al nostro lavoro
Occorre poi avere la consapevolezza che servono maggiori qualità e maggiore efficacia al sistema della sicurezza a Lucca investendo in esso le migliori professionalità e competenze oltre alle risorse necessarie
Serve sicuramente un coordinamento migliore di intelligenze tra le varie forze di polizia in collaborazione con i Comuni e la Provincia che devono lavorare con sinergia
L'organizzazione e le attività le competenze delle forze di polizia dovranno essere valorizzate nel quadro di un più efficace coordinamento da sviluppare sia nei rapporti istituzionali sia nell'attività di controllo del territorio
Con lavorazione dei cittadini che devono essere aiutate e favorite dalla propria protezione
Potenziamento degli organici di polizia rafforzamento delle pattuglie di vigilanza il presidio di punti sensibili il potenziamento di risorse organici e strumenti dell'amministrazione pubblica giudiziaria
Maggiore attenzione poi va prestata anche alle vittime del reato riteniamo inoltre che settori vitali dello Stato non devono subire poi i tagli economici perché questi incidono sulla sicurezza pubblica
Concludo dicendo che noi organizzazione sindacale come attori del sistema non vogliamo entrare nel dibattito partitico ma abbiamo il giusto proposito di sul volgere un'azione politica sui provvedimenti che hanno un'incidenza diretta un riverbero sull'attività di retta o conseguente per gli operatori di polizia sul cittadino
Siamo interpreti oggi di un diffuso malessere di tutto il personale della Polizia di Stato che nonostante viva un momento di notevole difficoltà continua ad amare il proprio lavoro e mantenere un atteggiamento improntato alla correttezza per il bene dei cittadini raggiungendo ottimi risultati
Grazie
Ringraziamo Gianluca Pantaleoni per il suo contributo
Oltre quindi alla Polizia di Stato che vigila per prevenire e reprimere gli atti di microcriminalità nella nostra città e per farci percepire una maggiore sicurezza nelle nostre strade del nostro Comune
Adesso vorremmo sentire la testimonianza di chi invece vive con a contatto diretto con coloro che si sono resi regni
Degli degli atti criminali di microcriminalità che vivono nel nostro territorio e quindi tiene diamo per un saluto Armando Cenni segretario provinciale del sindacato autonomo poi polizia penitenziaria
La sera
Un cordolo solo cordiale saluto
Voglio inizialmente rivolge a tutte le autorità presenti a questo evento intenda digitalmente effettuare un'analisi della sicurezza in termini generici ma anche sostanziali
Con riferimento soprattutto a quelle indispensabili garanzie che la collettività si aspetto dalle forze dell'ordine
Innanzitutto tutto e certamente fino a domenica l'importanza per quanto può comprendermi
Il contenuto di quella disposizione del regolamento di esecuzione che indicata dell'ordine la disciplina negli istituti penitenziari garantiscono la sicurezza che costituisce la condizione per la realizzazione della finalità del trattamento
Per cui la finalità prevista dalla Costituzione ex articolo ventisette comma tre non possono compiersi se non rendiamo la sicurezza e il rispetto delle regole che sono esclusivo appannaggio del servizio di sicurezza e di custodia
E del Corpo di Polizia ad evidenziare che sono demandate le funzioni di prevenire i crimini o le infrazioni disciplinari nonché quella più proteggere la struttura stessa evitando con Totti deciderlo
Non vi è dubbio allora e che tra due termini ordine e sicurezza vi è un rapporto di mezzo affine in cui si identifica la durata di un interesse pubblico e imprescindibile rispetto agli obiettivi costituzionale
Tant'è che l'attività del Corpo si colloca oggi in tutti gli ambiti territoriali connessa al carcere
Ai servizi di traduzione di piantonamento non lo studente quelle funzioni di tutela dell'ordine pubblico e della sicurezza pubblica di cui agli articoli tredici e sedici della legge centoventuno ottantuno
La sicurezza la garanzia di legalità anche perché la prima opera di coinvolgimento sul valore civico del rispetto della legalità inizia senza dubbio proprio all'interno dei servizi e delle parti
La polizia penitenziaria da strumentale rispetto all'oggetto sociale ed è pertanto diventata il perno attorno a cui deve adattarsi a dotare l'attività penitenziaria prescritto nell'ordinamento
Se per ordine ma intesi normale svolge della vita all'interno del carcere e mantenere la disciplina significa far rispettare tutte le norme dell'ordinamento e i principi normali su cui si basa la saldezza di efficienza operativa
Sicurezza vuol dire garantire l'esistenza di tutte le condizioni necessarie per evitare il verificarsi di fatti spiacevoli ciò a scongiurare pericoli per l'incolumità generale
In proposito però occorre necessariamente aggiungere che a pur deve dovendo istituzionalmente essere autori e destinatarie di compiti specifici mettere in sicurezza le difficoltà operative quotidiani non mancano
E sono enormi
Ma allora infatti gli strumenti idonei che svolge un'attività efficiente e ciò senza dubbio foto di demotivazione tra il personale per non dire delle carenze organiche dei carichi di lavoro eccessive dei delle vere
Privazione dei diritti soggettivi
E come se questo non bastasse gli stanziamenti di bilancio bene leso le forze dell'ordine il contratto è scaduto il trentuno dicembre due mila cinque e le previsioni di incrementi sarebbero di
Cinque euro mensili capito bene cinque euro mensili dovremmo rischiare la vita lunga h ventiquattro del cinque euro pro capite mensili secondo gli stanziamenti fatti dal dal Governo
I fondi per gli asili nido altro problema che ci coinvolge interi nuclei familiari
Sono assolutamente insufficienti ne sembra che vi siano
E che che vi sia una sala voi che vi saranno iniziative pertinente i provvedimenti del riordino delle carriere tuttora latitante e giace al Senato e non è stata ancora non è indirizzato
Potrei parlare a lungo evidenziando lo stato delle caserme la difficoltà alloggiativa soprattutto per il personale in servizio negli istituti del nord Italia
Ma concludo solo auspicando che da questo incontro assembleare nascono interventi idonea a sostenere gli a riconoscere veramente la presenza della indispensabilità delle forze di polizia sotto tutti gli aspetti grazie
Graziano Armando semmai
Io direi che queste sono le esperienze
Che devono essere recepite i Consigli che gli operatori della sicurezza sul naso territorio e anche i suggerimenti affidano a Forza Italia
Che ha elaborato in tema di sicurezza un programma molto dettagliato un programma molto dettagliato che
Affidato nelle mani del nostra candidata sindaco il senatore Mauro Facchini la
Chi è
E perché Mauro Fabris la Mauro favela è tre volte Sindaco
Ha già fatto tre mandati nella nostra città quindi uomo di grande esperienza conosce a menadito ogni risvolto della pubblica amministrazione Lucchese
è stato Senatore della Repubblica nonché Presidente e la Commissione al Senato per le finanze del Tesoro quindi una persona che ha fatto del suo impegno politico un ponte in più per il territorio un Lucchesi
Ne vogliamo una forza per essere protagonisti nella nostra città pertanto diamo la parola al nostro candidato al senatore
Mauro Farina
Intendono innanzitutto ringraziare Forza Italia
Per
Lo stimolo che mi ha dato a ad accettare questa candidatura la nuova campagna elettorale insieme a diversi altri movimenti politici che sono stati enumerati dal Presidente Trichet all'inizio
Devo dire anche il mio grazie per questa fiducia
Che mi è stata accordata
Per
Anche L'Unità con cui
Tutti i movimenti politici si muovono dietro a me
Voglio sperare
Non solo della campagna elettorale ma soprattutto
Dopo aver avuto buon esito successivamente
Augurarmi di rispondere pienamente
A tutte
Le vostre
Le loro attese
Vorrei
Poi per ringraziare che il tema che viene affrontato oggi
E per per le persone che dovranno illustrarlo
Perché sono due persone per cui il nostro Paese deve molto
Per il grande impegno che hanno messo Lullo già ministro nel garantire alle forze di polizia ma tutta la cittadinanza
La presenza dello Stato la decisione nello Stato il controllo nella società civile ed in particolare la regolamentazione rigida
Dei problemi immigratori
Al secondo al presidente per
Nostro concittadino che o giunto
Alla carica più alta forse sicuramente a cui
Lucchese sia giunto
Ma soprattutto dal perché si parla oggi è un problema
Del
Che l'immigrazione della sicurezza del Paese vorrei ringraziarlo perché lunghi dare alcuni ultimi anni non sto facendo altro che richiamarci tutti noi italiani
Alla valorizzazione alla riscoperta di quelli che ci sono le nostre tradizioni i nostri principi
A riscoprire che rivalorizzare la cultura che ci ha contraddistinto
E non è un caso per me che sono cattolico di vedere che su questi piani non fa altro che richiamarci gli stessi valori
A cui il Pontefice ci richiama
E di questo io vorrei ringraziarlo e in particolare io
O meno il piacere di aver risposto
In tutte le seti ai partiti anche
Il mio programma amministrativo abbiamo valutato una copia sia pure in cui
Sintetizzato il programma stesso a tutte le famiglie
Devo
Dire che la cosa più importante perché riunione che si è realizzata
Fra tutti i movimenti politici
I partiti del centrodestra
Che i movimenti politici di centro ed anche movimenti riformisti che ci sono
Ritrovati dietro la mia candidatura
Non lo hanno fatto soltanto per creare una barriera
Anche per quello
Perché il look rimanga Lucca
Perché Luca
Non sia
Una provincia dell'intero delle sinistre in Toscana
Ma lo hanno fatto soprattutto perché si sono riconosciuti in un programma equilibrato che contraddistingue quella che la nostra azione
Oggi il tema che viene affrontato e naturalmente io non posso oggi non posso che dare per conosciuto
Il il programma altrimenti il mio invece che essere l'intervento di saluto
Diventerebbe e gli interventi occupa questo pomeriggio
Però vorrei fermarmi sui temi
Che i cui
Con loro parleranno
Che sono temi che stanno molto a cuore a tutta la gente
E che fu il ballo logicamente uno degli obiettivi fondamentali di quello che il programma
Di guida dell'Amministrazione comunale
La nostra città considero ragazzo
Veniva spesso indicato c'ho sentito far sopra anche dell'ironia nel passato come Luca Felix più sentito fare dell'ironia ma
Per la verità
Per noi che siamo nati e vissuti qui
La nostra città aveva tutte le caratteristiche del tutto particolare il suo valore
Non era tanto il problema dell'assenza di crimini perché più o meno questo si verificava in forma la lunga
In diversi altri parti del Paese ma era soprattutto la ricchezza
Dei rapporti umani della vita di relazione
Quando io ero ragazzo non avevamo tanti vantaggi che hanno i ragazzi di oggi la nostra vita associativa si sviluppava oltre che
Nel nell'ambito della famiglia e delle zone circostanti
Nella scuola
E nelle parrocchie
Siamo cresciuti con troppo valorizzare soprattutto quelli che erano i nostri principi quello che era belle che ci conoscevamo tutti
Per cui
Nel tempo logicamente rapidità
Nel tempo la vita cambia oggi è una cosa diversa ciò una grande mobilità
Spesso addirittura lusinghiere una famiglia lo conosce chi gli sta accanto
Conoscevo a carico degli amici sodo tutti lontani anche per i nostri ragazzi
La vite diverse ma non è diversa solo per questo motivo perché c'è stato un grandissimo cambiamento del costume
Nelle abitudini
Ma negli ultimi anni è anche intervenuto un fatto nuovo
E cioè l'afflusso di numerose persone che sono emigrati nella nostra città da altre parti del territorio nazionale
Ma negli ultimi anni dagli altri Paesi
E questo ha creato oltre una maggiore difficoltà nella vita di relazione
Ha comportato anche una serie di problemi che prima non si conoscevano
E quindi ecco che l'attività che devono svolgere le forze dell'ordine in tema di prevenzione di repressione del criminalità è cresciuto enormemente la violenza
Sì ci preoccupa tutti
Ci sono anche fenomeni particolari come proposto può derivare dalla presenza
Che sotto i nomadi per fare un esempio ma certamente il problema più grave
è quello della mescolare omissione di gente che si è verificato nel nostro Paese
Ed allora
Ecco perché è importante il richiamo ai valori della nostra tradizione su cui
Tante volte il presidente per ci ha intrattenuto
Ed è il fatto che queste persone devono capire
Che si dicono nella nostra città
Devono accettare norme il costume le abitudini
Non si tratta di impedire che abbiano le loro idee preferì possono avere quelle più Borriello ma sono i comportamenti che devono avvenire nel pieno rispetto per costume e delle tradizioni della legalità
E allora tra tutti i nostri cittadini sale forte
La richiesta del rispetto della
Legalità
E quindi ecco perché io sono contento che oggi ci siano presenti due persone che su questi piani
Ci sono battuti tanto e di continuo
Ancora oggi si dipartono sul piano soprattutto se non è dell'azione di governo che in questo momento lo dipende non loro quanto meno sul piano delle interi e di un'azione politica in proposito
Quello che i nostri cittadini vogliono non è tanto certo importante la repressione ma quello che vogliono della prevenzione
Bisogna essere sicuri di una futura uscire nelle strade tranquillamente poter attraversare anche se ci sono dei sottopassi
Tranquillamente senza correre rischi
Ecco
E a questo proposito mi sembra che noi dobbiamo essere grati
Tra le forze di polizia dei diversi settori perché nella nostra città operano attivamente anche nei giorni scorsi avevo svolto un convegno in cui hanno dibattuto di questi temi
Per quel che riguarda l'amministrazione che io andrò a presiedere certamente dovrà esserci uno stimolo ulteriore nei loro confronti un rafforzamento anche della vigilanza da parte dei vigili urbani
Una
Forse un qualche forma di potenziamento del servizio stesso uno stretto collegamento
Con loro con le forze della polizia con tutte quante ecco questo
è uno negli obiettivi di fondo
E io penso che su questo piano i nostri cittadini ci daranno un appoggio perché questo obiettivo fondamentale
Si realizzi
Quindi grazie ancora a voi di Forza Italia che avete organizzato il convegno
E grazie ma soprattutto grazie per quello che poi
Ci darete come apporto anche a livello centrale nell'azione che dovremo fare noi a livello locale
Grazie ringraziamo il senatore ma una famiglia
Siamo gomito a gomito fino al ventisette ventotto maggio senatore pertanto ci vede ancora molto spesso
Avevamo parlato appunto del senatore Mauro stabilente Ermini di laboratorio politico queste la nostra scommessa Cuesta facendo veramente dalle nature ad un gruppo di ragazzi non solo giovanissimi ma anche un po'meno giovani
Quarantenni
Che
Sta pienamente portando su insieme a lui nella costruzione
Del percorso politico finale lezioni e PAI impiegando linee la realizzazione di quello che è il programma stesso
Noi abbiamo avuto un grande laboratorio politico ancor prima di quello che vediamo oggi con il senatore Mauro famiglia
Forza Italia è il primo partito a Lucca proprio perché ha saputo sfruttare l'esperienza politica di squadra che
Il senatore Marcello Pera affatto in tutti questi anni insieme a noi
E quando la gente in città mi chiede ma affamarci bello
Che fa Marcello Marcello è la persona più richiesta al mondo perché
Tira non solo l'Italia all'Europa all'America ma non lo fa solo perché è un girone Agogliati farsi di vedersi il mondo lo fa perché sta parlando di noi
Quindi gira il mondo parlando di ciascuno di noi in termini di valori della nostra tradizione della nostra cultura
Parla di noi da Lucchese
Parla di noi da Lucchese lo è molto di più di quelli che si spacciano tali e non lo sono per davvero
Lo fa portando l'orgoglio di Lucca in Europa e nel mondo oggi parla di noi e parla con noi della sicurezza
Diamo la parola dunque al senatore Marcello appena
Grazie letizia
Che ci agli atti sempre con letture presentazioni del sorriso la competenza la capacità
E grazie
A tutti voi che siete intervenuti a questo convegno di oggi sull'immigrazione sicurezza e cittadinanza
Grazie in particolare auguri cordialissimi al nostro caro amico del candidato Mauro famiglia di cui ogni volta
Abbiamo sempre l'appeal molto di apprezzare le capacità la competenza avete sentito la pacatezza il carbon Lucchese ma al tempo stesso la fermezza e la chiarezza di concetti
E naturalmente lascio per ultimo perché devo introdurlo
Grazie al nostro ministro ex ministro Beppe Pisanu è stato molto gentile ad aver accolto
E nonostante i suoi anche i suoi tantissimi impegni di aver accolto il nostro invito e di essere qui oggi presente a Lucca di sabato pomeriggio io lo ringrazio ed esprimo a luglio assieme al mio ringraziamento anche
La nostro il nostro apprezzamento per l'attività che lui ha svolto dal Ministro degli Interni e per il ruolo che egli svolge come Massimo che vigente di forza Italia
Io devo introdurre Beppe Pisanu è ovviamente un piacere perché si tratta oltre che di un collega anche di un amico e perciò non voglio non posso spendere troppe parole su questo argomento ma qualcosa
Desidero dire è qualcosa su cui mi ha già richiamato anche il nostro amico Mauro
Perché noi
Parliamo di problemi che riguardano la immigrazione la sicurezze dobbiamo perciò prendere atto di alcuni fenomeni sociali che si sono verificate in Italia che si stanno verificando anche nella nostra città il fenomeno sociale principale è quello della
Immigrazione
Come nasce questo problema è sufficientemente chiaro c'è un un malanno nazionale che è quello della denatalità
Noi occupiamo l'ultimo posto in Europa e perciò tra gli ultimi in Occidente e c'è un fenomeno di
Cambiamento delle abitudini e di modificazione delle figure di abitudini lavoro di modificazione delle figure professionali
Detto diversamente noi oggi cominciamo ad essere pochi pochi
E per quanto riguarda il mercato del lavoro cominciamo avere delle preferenze di lavoro che sono incompatibili con
Le richieste tradizionale
In alto certe aree del Paese non abbiamo chi raccoglie i pomodori chi le pere chiedermele chissà in quella determinata fabbrica significa che il mondo del lavoro nostro è cambiata questo è un richiamo
E anche un sorta di necessità irrigui che provocarla immigrazione
Fenomeno grave
Soprattutto quello della denatalità fenomeno grave
Perché
Un Paese che ha un tasso di ottica crescita non positivo di natalità significa che un Paese che crede poco al proprio futuro
Non investe nel proprio futuro questo significa avere e fare figli ha paura
Del del futuro quindi fenomeno grave a cui dobbiamo porre rimedio
L'immigrazione nasce anche da qua
E non vediamo che gli immigrati suppliscono a tante necessità di lavoro da quelli familiari
Le celebri badanti a quelli invece commerciali e industriali agricoli che sono i lavoratori come si chiama extracomunitari
L'IMI l'inglese l'immigrazione provoco ovviamente un un primo problema far nascere un primo problema e cioè quello dell'integrazione dell'immigrato
In che cosa si deve integrare l'immigrato
Prima questione
Seconda questione come
Si deve integrare l'immigrato
Questi sono problemi apparentemente di cultura
Di politica astratta ma sono problemi anche molto concreti riguardano anche le amministrazioni locali
Ma però riguardano anche tutti noi
Tutti noi cittadini
In che cosa dobbiamo integrare coloro che vengono da noi e che in moltissimi casi salvo il fenomeno ovviamente gravissimo che prova che immediatamente un problema di sicurezza
Il fenomeno immigrazione clandestina in moltissimi casi sono richiesti da noi in che cosa dobbiamo integrarci e qui c'è assoluto un punto che già richiamava Mauro Ferri
Noi dobbiamo avere la consapevolezza la coscienza
Della nostra tradizione quelle in cui siamo cresciuti in cui siamo nato e in cui quelle relazioni sociali costituiva una sorta di retta che era
Molto più protettiva per quanto riguarda la nota sicurezza di quanto lo fossero le forze dell'ordine
Perché laddove c'è un tessuto sociale che tiene c'è una coesione sociale che ti arriva relazioni familiari a quelle mete che scolastica quelle sociali e così via significa che c'è una pressione sociale che garantisce essa stessa
La sicurezza di quella città di quel luogo in quel Comune e così via
Allora
Il nostro
Dicevo la nostra tradizione cioè i nostri principi e i nostri valori e questo significa già una cosa però se ci pensate bene significa che noi abbiamo dei principi dei valori e tradizioni della storia ai quali dobbiamo essere allegati
Che dobbiamo
Ricordare di cui dobbiamo essere consapevoli e che dobbiamo rivendicare
E non soltanto dobbiamo rivendicare dei perché sono i nostri autoctoni indigeni
I nostri ma perché hanno un valore di per sé
Perché consentono la manifestazione la professione la pratica di tanto di quel principio di quei valori a cui siamo tutti legati e che sono anche un beneficio per gli altri l'uguaglianza
La
Il rispetto la tolleranza
La distribuzione dei diritti e così via questi sono i nostri
Nati dalla nostra tradizione la nostra cultura quella carica che ricordava anche Moro faville nostra villaggi
Sono i nostri ma vedete che sono principi che hanno un valore al di là di noi un vagone soltanto qui a Lucca
Perché noi siamo nati e vissuti così in questa città protetti da queste muore la questo ambiente da quella storia no vago non soltanto per noi l'uguaglianza la parità alla tolleranza
Il rispetto
E valgono anche per tutti e anzi sono la migliore garanzia per coloro che intra Ando quattro possono integrarsi accettare questa cultura significa questo e significa questo che noi dobbiamo essere fieri di quello che sia
Significa questo che non possiamo negare ciò che sia non possiamo non difendere ciò che abbiamo costruito che è stata una fatica
Politica culturale e storica è costata a volte anche sangue conflitti ma è stata una fatica di generazione di generazioni le quali finalmente ci hanno dato almeno un grado elevato apprezzato di civiltà
Detto un termine un po'più elevati questo significa che noi dobbiamo essere contro il relativismo uso anch'io l'espressione che era quella della Sommo Pontefice che è un'espressione diffusa contro relativismo perché
Io devo rivendicare la bontà
Della mia storia e della mia tradizione devo rivendicare
Che questa storia è questa tradizione ha un valore di per sé
Anzi guardate che quel valore di quella storia di quella cultura che ha generato i diritti che sono quelli che oggi
Attirano di immigrati perché l'immigrato non è attratto soltanto dal benessere
Dalle maggiori opportunità che la nostra società offre l'immigrato è attratto anche da quello che si genericamente si chiama Los
Stato dei diritti e delle garanzie
Che qui è beneficio di tutti e che invece altrove nel Paese da cui nasce l'immigrazione non è più
Dobbiamo essere conto relativismo rivendicare ciò che sia
Non avere timore
Non a Bari abbassare le bandiere non essere in sospettosi di ciò che siamo e non averne
Paura
Nel senso come oggi si dice non possiamo dirlo perché se lo diciamo se lo diciamo allora offendiamo qualcuno
Così nasce relativismo così nasce da l'idea che
Noi non possiamo dirci buon Natale in pubblico
Perché dicendo questo spenderemmo qualcuno così nasce l'idea che non possiamo cantare le canzoni di Natale
Così nasce l'idea che noi non possiamo esporre i nostri simboli religiosi e così via
Nasce queste queste idee queste pratiche e Capovetere spesso diventano norme Vasco dalle idee dal fatto che noi abbiamo cominciato ad ammainare
I principi e valori della nostra cultura perciò della nostra identità
E se non c'è una cultura né di una identità forte
La domanda da cui sono partito in che cosa in tre integriamo gli altri e priva di risposta
Perché tu può integrare qualcuno se c'è qualcosa
Entro il quale integrare se c'è un contenitore stabile e forte creduto vi su tutto altrimenti che cosa c'è cella disperazione redatte visti cala atomizzazione della società
Appunto il multiculturalismo nel quale genera che cosa genera
Il
Il fenomeno delle tensioni sociali
In certi paesi sono molto più grave che da noi li abbiamo visti
In certi Paesi addirittura
Abbiamo visto i fenomeni di terrorismo
Nato e generato da individui che addirittura essendo cittadino pur essendo cittadini di questo Paese non si sono integrati disagi sono poco si poco integrata fino al punto da
Da che da generare terrorismo
In altri Paesi dicevo la situazione è spesso di gran lunga peggiore della nostra qui è già
è già seria
E in molti casi e già critica in alcune città d'Italia
Tutti leggiamo le cronache dei giornali noi vediamo che ci sono dei problemi notevoli tensioni sociali
Non è non deve essere un caso
Se un candidato
L'importante è candidato del centrodestra francese cioè di un Paese che ha vissuto di recente sulla sua pelle alle tensioni sociale derivati della difficoltà dell'integrazione mi riferisco
L'ex Ministro degli Interni collega e amico credo di Beppe Pisanu cioè di Sarkozy
Il quale ha proposto nel suo programma la creazione di un ministero della difesa della sicurezza e della identità nazionale
Che vuol dire
Se si pensa a creare un anche un ministero che abbia competenze sull'identità nazionale significa
Che sia capito che la dispersione della identità nazionale ha delle conseguenze e che vanno molto al di là della cultura di giornale e così via delle conseguenze sociali non indifferenti
Questo è il primo aspetto della Dellai del problema della integrazione in che cosa
E come
Qui c'è un altro problema che sta l'abbiamo visto nascere in tutti questi ultimi anni
E se nella identità nazionale
Della identità della nostra tradizione fosse parte
E fosse parte integrante
La religione
Come si integrano gli altri
Ora che la religione sia parte integrante della nostra tradizione della nostra identità
A Lucca
Non occorre dirlo o spenderci troppe parole sopra
Noi viviamo una città in cui
In certi momenti con certe manifestazioni o con certe istituzioni denunzia non sappiamo più qual è il confine tra la vita civile e la vita religiosa
Il simbolo che la nostra città il volto Sante quella processione che si fa ogni anno il tredici settembre con tutta la città
E con tutti i simboli dei poteri istituzionali quindi pubblici e politici della città dentro quella processione dentro quel Duomo
Stanno a mostrare che c'è
Un elemento di religione la nostra società Lucchese ma tutto quello che vogliamo qua
In grado minore in grado maggiore in ogni caso in un dato positivo è presente dappertutto ed ho la domanda che facciamo
Possiamo forse chiedere all'immigrato di convertirsi al nostro alla nostra tradizione
Noi possiamo e dobbiamo chiedere di convertirsi ai valori della uguaglianza
Del rispetto della tolleranza dobbiamo chiedergli che sia una religione o un credo diverso un credo una Regione che ad esempio non ammette la parità uomo-donna
In in cui ammesso percuotere una donna per il fatto che essa e lavora che venga relazioni pubbliche
In cui è ammesso che un uomo possa avere convivere con più donne e così via ne possiamo chiedere la conversione di quei principi di quei valori che deriva dalla religione altro violate ma la Regione in quanto tale
E qui
C'è una risposta
Pericolosa tanto quanto il relativismo in giro
E la risposta è questo
L'hai cinismo
La religione diventa un ostacolo
Non consentirebbe di dialogare con gli altri
Non consentirebbe di integrare gli altri dunque
Eliminiamo la religione dal discorso de la sfera pubblica
E nella sfera politica e avremmo eliminato l'ostacolo e ci saremmo avremo e dialoga Remo meglio ICI integreremo meglio
Non solo sbagliato e pericoloso
Sbagliato impossibile lo ricordavo prima dicevo che così a lucro cos'è la storia di questa città senza quella dimensione di religione pubblica che è diventata una religione civile in questa città che cosa sarebbe
Un aggregato di individui che girano attorno alle mura o dentro le mura
Sbagliato è impossibile ma anche rischioso perché
Perché togliete il
Il significativo valore religioso nella discussione pubblica
Avrete tolto quel nutrimento
Che alla base e che fa crescere proprio quei principi e quei valori di uguaglianza di identità di rispetto di tolleranza che sono quelle che ci consentono appunto di dialogare di integrare togliete la dimensione religiosa
E
Avrete tolto anche la possibilità
Della convivenza
Certamente avete tolto la possibilità dell'integrazione
Allora no al relativismo
No al laicismo perché laicismo poco questo ci chiede
E oggi noi ci troviamo in una fase
Difficile da fiducia a questo punto di vista
Però ci troviamo anche in una fase interessante ed esaltante perché sempre più cittadini
Consapevolmente o meno consapevolmente criticamente o meno criticamente avvertono
Il bisogno
Della identità
La necessità della identità di se stessi e della propria storia e ha detto no anche
Il rischio e il pericolo che consiste nelle eliminare qualunque riferimento simbolo religioso della nostra vita lo avverto
C'è un disagio in giro
Certo c'è molto relativismo e c'è molto laicismo diffuso perché la nostra intellighenzia farla quel linguaggio perché i nostri giornali principali parla questo linguaggio perché la nostra televisione pubblica
Parla questo linguaggio però la popolazione va parlando da un'altra parte
Avverte disagio
C'è preoccupazione
Talvolta c'è timore tutti comprendono che il richiamo alla difesa della nostra storia tanto importante quanto un programma politico
Di fronte a questo che cosa ci troviamo
E guardate le ultime dichiarazioni proprio di ieri e stamattina del Ministro della famiglia Rosy Bindi
Il nesso tra famiglie Rosi Bindi ha detto che certamente abbiamo un serio problema di denatalità e che però a questo problema di piena denatalità nostro noi superiamo con la natalità degli immigrati
Così noi stiamo diventando il Paese che importa mano dopo aver
è importante un attimo
E le conseguenze Ministro Rosi Bindi ha detto che non bisogna preoccuparci troppo perché dobbiamo abituarci alla società multietnica e multiculturale ora a parte che non sono la stessa cosa per due concerti ma che cosa vuol dire
Ci dobbiamo abituare a che cosa
Cioè
A convivere con tante comunità separate
Ciascuna con la propria identità
Ciascuna con la propria scuola
Ciascuna qualche conserva le proprie tradizioni propri costumi senza che nessuno possa interferire a questo ci dobbiamo abituare cioè uno sgretolamento del tessuto sociale oppure ci dobbiamo invece
Preparare la integrazione
Perché il rischio che noi avvertiamo lo vediamo anche nelle grandi città italiane e la creazione di piccole comunità impenetrabili
Con l'argomento che non solo non si non si può penetrare
Dentro quella comunità in cui non è ammessa ad esempio la parità uomo-donna e altro non solo non si può penetrare difficile penetrare il rischio è che l'argomento è che non si deve nemmeno penetrare perché
Perché bisogna rispettare
Non si può imporre
E allora noi potremmo trovarci di una società
In cui la cui costituzione dice che gli uomini sono uguali alle donne e per i bambini devono essere rispettati e così via che il matrimonio deve essere fatto in un certo tipo e una società una Costituzione hanno società che deve esattamente il contrario i nomadi che
Della ideologia relativista e della ideologia laicista queste rischio
Tutto si tiene cari amici
Quelle sono dichiarazioni di Rosi Bindi che sono dichiarazioni non responsabili
Perché Rosi Bindi non si accorge che così facendo e sto crea un fenomeno di disgregazione sociale da cui nascono gli incidenti come l'abbiamo visti
In Francia come abbiamo visto in Inghilterra comune vediamo vediamo il Belgio comuni vediamo in Germania come l'abbiamo visto in Olanda e così via non si accorge di queste
Peggio
Siccome tutto si tiene poi ci sono i provvedimenti di legge che vanno nel senso che laicismo e del relativismo
Il ministro
Degli interni Amato
Successore del nostro
Amico Beppe Pisanu ci presenta disegni di legge
Relativi alla cittadinanza
E disegni di legge di revisione di un'altra legge che si chiamava la legge Bossi Bossi Fini che riguardava proprio la
Immigrazione
E conseguenze integrazione
Quale che cosa ci chiede il ministro oggi con quel disegno di legge che è in discussione alla Camera
L'accelerazione
Della concessione della cittadinanza ciò significa
Che dopo cinque anni che un cittadino straniero viene qui a dire qua
Dopo cinque anni diventa un cittadino italiano cioè
Uno che vota
Qui si confonde un'altra cosa fondamentale la integrazione con la concessione della sovranità
Come è possibile cominciare immediatamente dalla cittadinanza se non hai prima una garanzia a cinque anni sei anni sette anni quello che ma se ne prima una una garanzia che tramite la educazione
Tramite la scuola tramite la condivisione
La dimostrazione della condivisione dei nostri principi dei nostri valori Tusa integrato
La concessione della cittadinanza e la parte finale di un processo di integrazione non puoi cominciare da lì
Perché se cominci tali non solo non integri peggio diventi un moltiplicatore un moltiplicatore di immigrazione
Se è così facile diventare centri italiani e godere di tutti i diritti dei cittadini italiani tutti ci spingiamo apprende sulle nostre frontiere per diventare cittadini italiani
è uno svilimento della nostra identità con le conseguenze sociali molto pericolose
E allora voi sentite sentite dire che dobbiamo allargare di più le maglie per l'ingresso della degli immigrati dobbiamo superare il regime dei centri provvisori io ricordo perfettamente quando fu approvato la misura
Nota come il pacchetto Pisanu sulla sicurezza nella scorsa legislatura io ricordo la discussione in Senato e ricordo le parole del ministro di Pisa
Perché già allora si era posto il problema c'era una sinistra radicale
Che voleva superare anche il regime dei centri provvisori di accoglienza temporanei di permanenza
E Pisanu disse
Che questo sarebbe stato un irresponsabile
Ma chi voleva questo superamento avrebbe dovuto prendersela responsabilità
E siccome nella scorsa legislatura la sinistra radicale non era così
Forte aggressivo è condizionante determinante come oggi benchè i DS
Ma mastica se D'Amaro mi ricordo in quell'aula accettarono questa impostazione del Ministro e passo a quella misura
Oggi invece
In cui le cose sono ancora cambiata e si sono aggravate la sinistra radicale è quella che tiene in piedi il Governo Prodi quello condizionerà lo diamo dalla politica interno alla politica estera oggi noi ambisce abbiamo a presentazione di disegni di legge che vanno in quel senso
E queste sono le misure
Della sicurezza all'insegna della filosofia sottostante del relativismo e del multiculturalismo
E poi ci sono i progetti di legge le discussioni all'insegna del laicismo
Su questo non sto a perdere un
Nessun minuto di tempo ma dalle accuse nei confronti della Chiesa di interferenza ai disegni di legge sui matrimonio para matrimonio pseudo matrimonio omosessuale e così via è tutto un attacco
Un attacco continuo il nome della presunta laicità dello Stato è un attacco continuo alla erosione della nostra storia e della nostra tradizione
E continua a dire che questo è un gravissimo errore
Ecco perché il cattolico Mauro faville va benissimo d'accordo con me e io benissimo d'accordo con l'ATO e cattolico Beppe Pisanu su questo terreno è un gravissimo errore sia che si sia credente che si sia laici
Perché ripeto per dei club identità
Per detti la tradizione perdete d'orgoglio e la consistenza di A dove siamo e perché siamo quello che siamo avete perso il tessuto sociale che ci tiene tutti assieme il patto
Il vero patto sociale la società diventano aggregato di individui i quali un giorno voglio del matrimonio omosessuale del PIL cioè con una legge un altro giorno vedrete
Un altro giorno avranno nella la poligamia sarà ottenuta e così via perché non dovrebbe essere ottenuta peraltro la Poli con mia se si devono rispettare tutte le culture
Se ogni cultura vale l'altra
Perciò se qualcuno viene qui e costruisce una comunità e dice all'interno della mia comunità vale il principio perché io mi posso sposare con più di una donna perché non dovrebbe essere rispettata
E se non deve essere rispettata è poco perché lo dobbiamo dire della bontà
Della universalità della fermezza dei nostri principi e dei nostri valori guardate che all'insegna di queste idee
Che sono diffuse che si insinuano come veleni nella stampa della televisione nella scuola nell'università che sembrano idee della tolleranza
Che sembra ed è dell'apertura che essendo vedete rispetto all'insegna di queste idee che si perde
L'identità di un popolo e con questo si perde anche la coesione sociale che tiene in piedi la nostra società ecco
Un richiamo importante
Ed è un richiamo credo che sia doveroso dobbiamo svolgere questo richiamo e chiudo a livello nazionale ovviamente dobbiamo denunciare i RIS
Chi non soltanto culturali mai visti i politici e riti sociali di un disegno di legge di provvedimenti come quelli che vengono proposti avanzati
E cioè che i conti si cerca di approvare e dobbiamo anche impegnarci a livello locale ecco la candidatura di famiglia per difendere quello che siamo o certe lo viviamo oggi in maniera molto diversa rispetto a quello quando siamo nati
Noi abbiamo oggi della relazione sociale molto più complicate e difficili ma questo non significa che siccome i tempi sono cambiati che le relazioni
Le relazioni sociali ci sono di Twitter che le modalità del lavoro sono cambiate non significa che noi dobbiamo buttare a mare
Tutto quello che siamo stati e perciò consegnarci pronti a che cosa a una semplice resa o peggio ancora ad una invasione dicono ora che
Osservando che noi non teniamo niente di ciò che siamo possono benissimo venire e farsi uno spazio più ampio di quello che sarebbe concesso grazie
Siamo
Senatore Marcello Pera
A tutti perché ce lo chiedono non può comunque
Io credo di sì
Credo di sì le sue parole
è chiaro
è chiaro chiarissimo parte
Se Latiano può comunque ma il senatore sempre accanto a noi gli e anche a Lucca richiestissimo tant'è che siamo stati costretti e quello di dico e chiedo scusa a non fare entrare alcune persone senatori perché per motivi di sicurezza i posti
Più di questi non sono possibili quindi chiediamo perdonato delle persone che non hanno avuto modo di accedere alla sala
Ma saremmo con loro Forza Italia sarà insieme a tutti i cittadini del Comune di Lucca
Non solo fino al ventisette ventotto maggio sarebbe troppo facile saremo con loro anche nei futuri cinque anni perché vinceremo saremo Forza di Governo ancora saremo chiare per parlare e ascoltare i cittadini
Parlare con i cittadini trasformare le parole infatti lo fa il senatore Marcello Pera ricordiamo che primo firmatario della controproposta sulla disegni di legge della cittadinanza del Ministro Amato e noi stiamo raccogliendo una petizione delle firme per la petizione popolare per bloccare questo trattamento della città di
Danza come spicciola pratica burocratica è qualcosa di più l'ha detto il senatore Pera prima
Fatti concreti così come e che ci identificano nel buongoverno di cui Silvio Berlusconi va parlando fatti concreti che identificano anche il nostro ospite di questi quest'oggi il senatore
Giuseppe Pisanu
Il padre del primo decreto sull'antiterrorismo che abbia mai avuto il nostro Paese
Ricordiamo che grazie a lui grazie al suo lavoro svolto sulla Bossi-Fini
Sono ridotti di quaranta del quaranta per cento gli sbarchi clandestini nel nostro Paese
E sono considerevolmente aumentati i numeri dei rimpatri per le persone non regolari nel nostro territorio
Sono stati anche regolarizzati seicentoventiquattro mila ed oltre
Immigrati quindi un lavoro serio concreto l'esperienza al servizio del buon governo del nostro Paese
Ed è la nostra città del nostro Comune
Forza Italia signore e signori il senatore Giuseppe Pisanu
Io cercherò
Di
Riconsiderare
L'intervento Di Mauro fa villa
E quello così ampio intenso e persuasivo
Di Marcello Pera
Nell'ambito del tema anche i miei è stato affidato precisamente immigrazione che sicurezza
Partendo
Da
Una
Descrizione realistica del fenomeno immigrazione
Come voi tutti sapete
La mobilità umana e la caratteristica fondamentale della globalizzazione
Mai come in questi
Tempi è stato così facile muoversi da un angolo all'altro della terra
E fino a quando questi movimenti avvengono spontaneamente per libera scelta delle persone per motivi di studio di svago di lavoro
Noi non nascono problemi particolari
I problemi nascono
Quando grandi masse di uomini e donne e bambini spinti dalla fame dalle carestie dalle guerre
Sì trasferiscono
Da un continente all'altro da un Paese all'altro ponendo problemi drammatici nei Paesi di origine nei Paesi di transito e in quelli di arrivo
Le grandi migrazioni che nascono dai grandi squilibri economici demografici politici del pianeta sono quelle che oggi più ci assillano
E si tratta di fenomeni che sono destinati a durare a lungo nel tempo
Finché
Ci saranno questi squilibri ci saranno migrazione
Per dirla in parole molto più povere
Fino a quando ci saranno Paesi come quelli dell'Africa centrale subsahariana che producono molti figli è poca ricchezza
E Paesi come i nostri che invece producono molta ricchezza e pochi figli e chiaro che i figli dei Paesi poveri si metteranno in cammino
Verso
I Paesi della ricchezza sfidando ogni genere di difficoltà
Per farvi un solo esempio
Un giorno il colonnello Gheddafi ma ha fatto vedere delle fotografie che ritraeva hanno dei poveri disgraziati che attraversavano atti
Seicento chilometri di deserto del Sahara
Spingendo rotolando davanti a sé una tabula nella piena d'acqua con la speranza di arrivare con l'ultima goccia al confine desertico con la legge
Questo dà l'idea della forza
Che spinge questi disperati
Per di più la diffusione dei mezzi di comunicazione di massa le antenne paraboliche stanno arrivando anche nell'Africa subsahariana porta
In questi porto posti disperati le immagini del nostro mondo della ricchezza dell'opulenza e quindi cresce lo stimolo ad emigrare a partire
Cosicché questo fenomeno investe l'intero pianeta e come ricordava poco fa Marcello Pera ed destinato ad influenzare e
Pesantemente tutti i processi economici sociali culturali del nostro tempo per molti molti vicino
E allora bisogna che
Con questo problema facciamo seriamente i conti
Qualche tempo fa mi è capitato di
Attraversare la penisola arabica dallo stretto di Olmo sa quello di Babel mantenere
Ha un lato da a un'estremità
Uno dei Paesi più ricchi del mondo le mirato di Abu Dhabi
Dove
Il problema dell'immigrazione si presenta in questi termini
L'ottanta per cento della popolazione è fatta di immigrati ad Abu Dhabi si parlano centocinquantadue lingue
Attraversata
Tutta la penisola dall'estremità opposta lo Yemen questa volta uno dei Paesi più poveri
Del mondo anche lui il mio collega dell'Interno avvenga a che fare i conti con una consistente massa di immigrati africani su Fazio fuggiti dal Corno d'Africa
In cerca comunque
Di un'alternativa
Di un punto qualsiasi da prodotte in attesa di procedere oltre verso l'Europa faccio questo esempio per dirvi
Quanto variegato e
Il problema
Come si differenzia da una parte all'altra della terra e persino da un'estremità all'altra di una penisola come quella
Arabica di certo questo problema investe soprattutto
I Paesi ricchi dell'Occidente che sono le mette naturali dei grandi processi migratori
E non è un caso che
Il tema della immigrazione sia entrato stabilmente nell'agenda politica della maggior parte delle democrazie industriali dell'Occidente
Costringendolo costringendole a riflettere se veramente sul problemi connessi a cercare soluzioni appropriate
Finora
Credo di poter dire che noi
Europee gli abbiamo percepito l'immigrazione come un fenomeno negativo
Non come un'opportunità da cogliere governando ora con intelligenza politica e con lungimiranza
Ma
Come una intrusione
Sempre più pericolosa di persone culture
Estranee che portavano in casa insidie diverso
Eppure bisogna riconoscere che il nostro continente come del resto il nostro Paese si è ampiamente Jo fatto dell'immigrazione lo ricordava poco fa Marcello
Se negli ultimi dieci anni l'Europa non avesse avuto immigrazione
Noi avremmo perso complessivamente due punti percentuali di prodotto interno lordo con ripercussioni enorme sulla tenuta economica del sistema produttivo europeo
E se nei prossimi dieci anni
Fermi restando gli attuali indici di natalità
L'Italia non avesse immigrati noi rischieremmo in poco tempo di perdere
Circa quattromila a quattro milioni di abitanti compresi nella fascia d'età più produttiva quella che va dai venti ai quarantacinque anni
Quindi
Questo fenomeno e
Anche
Per tutti noi una grande
Opportunità
Bisogna dire che è una opportunità per i Paesi di origine dei migranti
Perché è Koller rimesse
Verso i Paesi d'origine
Si dà vita ad un grandioso processo di ridistribuzione della ricchezza mondiale vi dico soltanto che il totale
Delle rimesse degli emigranti gli ai Paesi di origine
Del terzo mondo
Almeno cinque volte superiore al totale degli aiuti che è il primo mondo da ai Paesi in meno progrediti
Di fronte
A questa
Realtà
Durante il semestre di presidenza italiana
Dell'Unione Europea sconvolgendo un po'gli schemi
E approfittando del sostegno di due cari amici molto colti e intelligenti uno Nicolas Sarkozy nell'altro il ministro tedesco otto Shili
Io lanciai l'idea di una politica europea per l'immigrazione fondata essenzialmente su tre punti
Primo punto diceva
Aumentiamo gli aiuti economici ai Paesi di origine dei migranti in modo da poter creare lì maggiori occasioni di lavoro migliori condizioni di vita
Secondo punto cerchiamo di governare i flussi illegali di migranti cioè di fare entrare in Europa
Tanti emigranti quanti il nostro sistema economico e sociale può assorbirne
Mediante accordi tra
I Paesi di origine dei Paesi
Di ultimo arrivo di destinazione
Terzo punto
Organizziamoci per combattere sempre in collaborazione con i Paesi di origine il fenomeno della immigrazione clandestina
E soprattutto per condurre una guerra vera e propria alle grandi organizzazioni criminali che sfruttano spietatamente questo fenomeno
Per evitare di un'idea perché non sembrino esagerate le parole vi ricordo soltanto che oggi
Quasi tutto il fenomeno della immigrazione clandestina enti nelle mani
Di organizzazioni criminali che prelevano immigrato dal loro origine lo fanno sostare nel luogo di transito e lo sistema no
Nel luogo di arrivo sfruttando lo
Durante il trasporto col fargli pagare presi per loro spaventosi continuando sfruttata su
Il TAR li puoi come lavoratori in nero
Nei luoghi ma anzi sarebbe il caso di dire come schiavi
Nei luoghi di arrivo
Si calcola che ormai il fatturato complessivo della immigrazione clandestina
Si stia avvicinando al valore
Del
Fatto un atto mondiale della droga quindi potete immaginare
Di che il fenomeno stiamo parlando
Quella proposta avanzata da nuovo inizio trovo inizialmente molte resistenze ma alla fine soprattutto il Parlamento europeo e ho l'accolse positivamente tanto che la mia relazione conclusiva del semestre italiano fu approvata praticamente all'unanimità
Tuttavia l'Europa e
Ancora oggi orientata a distinguere il fenomeno nei suoi due aspetti la lotta all'immigrazione clandestina
E ancora problema che dobbiamo combattere tutti insieme mentre per quanto riguarda l'immigrazione irregolare ogni Paese SIL regoli
Nella maniera
Che riterrà opportuna in funzione delle proprie caratteristiche economiche e sociali
E della storia particolare dell'immigrazione nel proprio territorio
Io però sono convinto che
L'approccio migliore è quello di considerare insieme l'immigrazione clandestina e l'immigrazione regolare
Perché l'immigrazione clandestina è l'aspetto patologico direi uno stesso problema
E ho visto in generale che
Quando siamo riusciti a stabilire dei buoni accorti
Per l'immigrazione irregolare con Paesi diversi di origine dei clandestini
Abbiamo ottenuto in cambio una forte collaborazione per la vigilanza delle frontiere
E il controllo
Nella
Immigrazione clandestina così per esempio abbiamo ridotto a zero l'immigrazione clandestina dall'Albania
L'abbiamo ridotta del novanta per cento dalla Tunisia
Dell'ottanta e passa percento dallo sci rilancia del settanta per cento dall'Egitto e potrei continuare con queste esemplificazioni
Tutti i Paesi di
Origine dei migranti hanno un certo interesse
Asta avvilire accordi per governare il fenomeno a condizione però che ottengano in cambio
Di avere quote rilevanti di permessi di ingresso regolari
Perché è per quei Paesi
L'emigrazione è sempre una fatica
L'emigrato che parte regolare o irregolare che sia
E
L'esportazione di un pezzetto di povertà
Che garantisce quasi sempre Lai importazione di un pezzetto di ricchezza perché quell'emigrato una volta arrivato a destinazione lavorerà
E manderà soldi a casa
Alla lunga però questo
è anche un problema drammatico per lo sviluppo dei Paesi più poveri perché quelli che emigrano generalmente sono i migliori
I più intraprendenti più coraggiosi
Io ho visto per esempio che nello sci rilanciare Paesi dell'Africa subsahariana interi gruppi familiari si quota vanno
Per pagare il biglietto e la partenza
Di uno dei loro il quale poi avrebbe aperto la strada
Per altri arrivi e comunque li avrebbe ripagati
Dopo
Avverrà svolto un qualche lavoro nelle paese di destinazione
Ma bisogna tener conto che così
Il Paese Paesi a forte immigrazione si impoveriscono
Del fattore più importante dello sviluppo che il fattore umano
Se se ne vanno via i migliori
Diminuiscono le possibilità di crescita
Del Paese
Comunque guardando alla realtà cornuta delle cose noi siamo riusciti alla fine a persuadere dell'Europa
Ad aprire dei canali regolari legali di immigrazione
Per poterli controllare al meglio
Applicando politiche restrittive e selettive
Restrittive nel senso di non fare entrare in ciascun paese neppure una persona in più di quelle che il Paese in cui il sistema
Produttivo e in grado di accogliere
E selettivo nel senso di fare entrare persone
Che più agevolmente possano inserirsi nella realtà del Paese di
Destinazione
Avrei tante altre cose da dire ma voglio arrivare subito al cuore del problema che quello posto da Marcello Pera
Il problema della integrazione anche qui c'è prima un aspetto patologico c'è il problema dei clandestini noi non sappiamo quante clandestini entrano ogni anno in Europa
Probabilmente sono intorno ai cinquecento mila
Alla
Il clandestino che arrivano i nostri Paesi
è un soggetto spesso senza documenti li butta via per non correre il rischio di essere individuato Sicilia
è
Soggetto a chilowatt trasportato e intende continuare a sfruttarlo
Se donna finisce facilmente nel mercato della prostituzione se un uomo finisce nel mercato turpe del lavoro nero
O peggio ancora in quello della manovalanza criminali
Se voi andate a guardare oggi
La composizione della popolazione carceraria italiana vedrete che il trentatré trentaquattro per cento dei carcerati e costituito da immigrati clandestini
Che si sono resi colpevoli e non del reato di immigrazione clandestina ma dei reati più svariati
Arrivati qui sono diventati preveda delle organizzazioni criminali e talvolta si evolvono
Abbiamo il caso dei nigeriani
Che anni addietro furono utilizzati come spacciatori di droga piccoli spacciatori al minuto
Che via via col passare del tempo si sono organizzati ora in Italia abbiamo bande nigeriane che fanno traffico di droga a livello intercontinentali
è questo è un problema
Drammatico
Che si può risolvere alla radice soltanto sviluppando intensamente quella guerra
All'immigrazione clandestina mediante appropriati accordi internazionali io con un'attività intensa di individuazione
Ed il rimpatrio
Dei clandestini rintracciati sul territorio nazionale impresa questa
Non facile
è molto costosa non facile perché spesso il magistrato troppa diecimila appigli per opporre resistenza ai provvedimenti di polizia
Costosa perché per rimandare un
Poniamo un sub Saviano nel Paese di origine e ci vogliono due poliziotti
Ho calcolato un giorno che con le spese per rimandare che sosteniamo per rimandare a casa cinque o sei immigrati subsahariani si potrebbe scavare un polso
E fornire acqua un'intera collettività e magari
Irrigare qualche campo creare lì nei luoghi d'origine condizioni di vita per un numero di persone superiore a quelle che noi
Abbiamo
Respinto
Lo dico perché da questo esempio viene un suggerimento mio suggerimento è quello di operare nei Paesi del sub Sahara nei Paesi più poveri non con grandi programmi
Le cui risorse finiscono spesso nelle tasche di burocrazie corrotte e di politici più corrotti ancora
Ma con dei piccoli mirati programmi col microcredito destinato alle donne o ai contadini terrei favorire lo sviluppo dell'agricoltura e trattenere la gente
Ancorata
Alla
Posto d'origine
Anche Luca è una città che ha una lunga storia
Di emigrazione nonostante il suo oggi altissimo livello di benessere e di civiltà e punti sapete bene che
Non c'è immigrato al mondo che vada via volentieri
Ognuno di noi per quanto povero ossia e attaccato al proprio luogo d'origine se gli diamo la possibilità di rimanere lì rimane
Ripeto questo della
Della immigrazione clandestina e leggiamo un problema di criminalità nazionale enorme che tende accrescere che va
Contrastato in termini di prevenzione come ho detto e con un strumenti molto più puntuali niente efficaci e i con l'individuazione
La cattura e la espulsione dal Paese dei clandestini rintracciati sul territorio nazionale
Purtroppo con questo Governo decollo influenza culturale e politica che sulla politica di sicurezza sta esercitando Rifondazione Comunista questo genere di misure sono sempre più difficili
Da attuare
Pensate che tre anni fa io sono stato denunciato
Dai deputati di Rifondazione Comunista per deportazione
Perché avevo rimandato nei Paesi di origine e alcune migliaia di gli emigranti che erano stati
Sorpresi e sul territorio nazionale naturalmente individuati e con provvedimenti individuali poi rimandati
A casa ve lo ripeto sono stato denunciato per deportazione
Costoro oggi sono al Governo immaginatevi con quale animo affrontano il problema
Ma veniamo alla questione che Marcello ha toccato con tanta profondità
Della integrazione degli immigrati irregolari cioè di quelli che sono entrati irregolarmente legalmente nel nostro Paese e che qui lavorano
Partendo dalla considerazione
Che
Il problema delle integrazione tanto più grave quanto più lontano e da noi per la mentalità
Cultura che identità l'immigrato con cui abbiamo
A che fare
Se voi
Andaste a guardare le statistica che ho citato poc'anzi sulla composizione della popolazione carceraria
Difficilmente troverete re troverete Filippini
Se vi chiedete perché si tratta di gente che essendo di religione cattolica e culturalmente più affine a noi e quindi più agevolmente
Impara a convivere con
La più alta percentuale fatta di musulmani
Oggi in Europa noi abbiamo da diciotto a venti milioni di musulmani
I quali
Sono destinati a raddoppiare di numero nei prossimi dieci anni
Per di più questa crescita verrà soprattutto nelle grandi città
Le quali
Già oggi registrano considerevoli minoranze musulmane
Il venticinque per cento della popolazione di Marsiglia
Il quindici e di Rotterdam il quindici per cento di Bruxelles il dieci per cento di Londra di Parigi di Copenaghen e Milano si sta
Avvicinando a queste cifre
Se poi consideriamo queste persone non in percentuale della popolazione totale ma in percentuale della popolazione giovanile allora le percentuali si raddoppia
Allora vuol dire che
Già alla metà della popolazione giovanile di Marsiglia di Rotterdam è fatta di musulmani
Se poi considerate che il tasso di fecondità di queste popolazioni e molto più alto
Del nostro è facile concludere che noi abbiamo già oggi in Europa delle città Cammel volgere di pochi decenni saranno a maggioranza musulmana
E qui sorge
Grande quanto una casa
Il problema che ha affrontato Marcello
E che noi italiani ci dobbiamo porre
Cercando di
Trarre insegnamento dall'esperienza di altri Paesi europei che ci hanno preceduto come Paesi destinatari di flussi migratori
Come sapete l'Italia è diventata un Paese di immigrazione soltanto dagli ultimi anni settanta in qua
Prima dall'unificazione nazionale al mille novecentosessanta e noi siamo stati in un Paese
Di emigranti che ha mandato in giro per il mondo non meno di tredici milioni di persone
Che hanno fatto la fortuna
Di interi Paesi
Ma
Che qualche volta hanno portato anche camorra 'ndrangheta
Mafia e così file
Dobbiamo anche noi alla luce di queste esperienze direi che
Tanti immigrati che arrivano in casa nostra possono anche loro insieme a tanti difetti
Portare
Una diversità
Di cultura di esperienze che possono contribuire che possono arricchire
Il nostro paese
Noi siamo oggi ormai alla seconda generazione di immigrati
Ci sono ormai diciottenne ventenni nati in Italia
Ed è su questa generazione che dobbiamo lavorare su questa dobbiamo intervenire
Per evitare le gravi complicazioni sociali politiche economiche che hanno già sperimentato diversi Paesi europea
Dobbiamo cercare e
Durante il Governo Berlusconi ci abbiamo provato con un certo impegno
Di mettere in piedi un modello di italiano di integrazione che ci metta al riparo dei rischi dir radicalizzazione
Religiosa di criminalità di terroristici
Quando parliamo di integrazione parliamo non soltanto di inserimento di queste persone nei posti di lavoro nella realtà nel tessuto economico e sociale del Paese
Parliamo anche l'inserimento di queste persone nella vita civile
Rendendole che partecipi
Che
Delle dei nostri ordinamenti quanto meno delle nostre leggi rendendone partecipi di un patto politico e sociale con la Repubblica
Sia in sede europea che in sede nazionale io
Ho provato a lavorare
Sul dialogo interreligioso come strumento di
Integrazione
E sono anche riuscito a portare all'approvazione la cosiddetta Carta di Roma sul dialogo interreligioso che poi è stata fatta propria dagli Stati Capi di Stato e di Governo
Io sono convinto che soltanto parlando tra di loro
Uomini e donne di religione diversa
Possono imparare a conoscersi e rispettarsi
A individuare le cose che riuniscono
Ma anche quelle che li dividono
Che li dividono irrimediabilmente Khelil rendono irrimediabilmente diversi diversi ma non per questo nemici
Naturalmente qui concordo totalmente con Marcello la condizione preliminare per dialogare il rispetto reciproco
Innanzitutto il riconoscimento della pari dignità
Di tutte le fedi religiose
E dunque del diritto di tutti i credenti a praticarle liberamente in ogni angolo del mondo
Rispetto
Reciproco vuol dire il riconoscimento
Del diritto ad essere soci della
Identità altrui
Senza
Come dire pretendere
Di piegare tutto alla nostra logica la nostra cultura io francamente ho trovato in questi ultimi tempi del tutto stucchevole
Il le
Il dibattito sul diritto a portare il foulard o meno
A parte il fatto che mia madre che investiva il consumo il sardo ha sempre avuto il foulard del non ha mai creato problemi
E vorrei ricordare che
Tre anni fa quando la questione si è acceso in Francia ma Marcello conosce bene qual è la temperie culturale e politica francese su un argomento come questo
Il mio amico Sarkozy mi telefono e appunto in francese e mi disse va e cosa pensi di questa questione del foulard e io gli risposi BA credevo che fosse un problema di Gucci EPR messi
E lo mise sarebbe questa sarebbe forse la soluzione migliore ma farglielo tu a spiegare a Chirac
Voglio dire che quando la diversità si manifesta anche con la ostentazione di simboli religiosi ma in maniera pacifica
E senza mai multare le leggi e degli ordinamenti inoltre noi dobbiamo
Accettarla
E tanto più è facile accettarla l'identità altrui senno voi sia ramo capaci di tutelare con fermezza la nostra
Ecco io ho trovato i dirotta
Il comportamento di quelli
E insegnanti di scuola elementare che hanno strappato il crocefisso dall'apparente per non urtare la suscettibilità di tre bambini islamica
Perché due eroiche il fisso dove soltanto
Un simbolo religioso di grandissimo incommensurabile valore per chi crede e anche il simbolo di due Milani di cultura e di civiltà ai quali noi non possiamo rinunziare per nessuna ragione al mondo
Ecco è lei
Che dobbiamo essere fermi
No no sulla questione del foulard come dobbiamo essere il fervore missili
Su tutte quelle questioni che attengono ai nostri ordinamenti parlo per esempio del diritto di famiglia
è chiaro che essa è un musulmano
Mi chiede il ricongiungimento per la seconda moglie io gli devo dire di no
Perché elitaria esistesse loro per le nostre leggi
La possibilità di avere una sola moglie
Ecco da quella moglie
Dei figli una sola famiglia salvo le altre circostanze previste
Per legge
Ecco e su questo che
Secondo me noi dobbiamo essere fermi ex solo su questi presupposti possiamo dialogare
Agli immigrati dobbiamo far capire chiaramente che la Società per tra DQ UI caro Marcello sei uno studioso così autorevole
Cercai coltiva il dialogo ma la società perfetta e chiusa e chiusa fare realmente agli intolleranti a coloro che rifiutano il dialogo
Per questo quando
Si è trattato di fare una politica verso gli islamici io ho detto facciamo una politica a due mani
Una mano tesa verso i moderati che sono venuti qui impacci a cercare pane e lavoro
E sono disposti a collaborare con noi
è un'altra armata per sparargli in faccia se son venuti qui
A portare il disordine e gli over
Quando a Roma arrivò
UNI mamma egiziani
Che nella moschea di Roma prese a predicare
Un dopo Corano arcaico violento
Di eccitazione all'odio io chiamai i responsabili della moschea
E li ha visti voi questo lo dovete mandare via entro tre giorni se no va via anche lei
Fu mandato via da un punto
Oggi vedo che a Torino c'è un Imam come ci ha rivelato nei giorni scorsi una televisivo una
Una televisione mani femmina come si dice trasmissione televisiva che predica la violenza prima di lui c'era un altro signore pro che taglio tra l'altro di terreni macellerie Alal con le quali trafficava con elementi non proprio raccomandabili l'ho cacciato via
Non capisco perché è il mio collega non faccia altrettanto con questo qui
Visto che
Col decreto fatto da noi sul terrorismo il Ministro dell'interno alla Facoltà vi hanno tornare dal Paese con proprio provvedimento persone ritenute pericolose per la sicurezza dello Stato
Ancorché sul conto alla loro non sia possibile acquisire prove che il magistrato ritenga sufficienti per poterne
Decidere l'arresto
Allora il dialogo e
A queste condizioni possibile
E dobbiamo anche
Qui chiarire un altro elemento guardate che gli estremisti islamici
I terroristi
Non sono dei fanatici religiosi
Sono dei politici che strumentalizzano spudoratamente della religione per fini di conquista del potere anche con l'uso dalla violenza
E allora anche l'estremismo religioso va guardato bene in quest'ottica è fronteggiato perciò con strumenti adatti non collega ben Maria
Ma io con le manette
Questo estremismo islamico
Prima di rivolgersi contro di noi nelle società forte immigrazione si rivolge
Contro i Paesi islamici che sono governati laicamente nel senso che sono guidati da regnanti o governanti
Che distinguono tra politica e religione non a caso mentre il terrorismo islamico ha fatto in Europa alcune centinaia di vittime
Nel mondo arabo di inviti Mennea fatte duecentocinquantamila
Perché il loro obiettivo vero è conquistare
Quei Paesi come oggi in Afghanistan
Il loro obiettivo quello di Al Qaeda e di fiancheggiare i talebani per ritornare al potere ma di partire e poi dall'Afghanistan per conquistare l'Iraq le scusate il Pakistan
Potenza nucleare e quindi teoricamente inattaccabile da cui poi lanciare la loro campagna più sforzo forsennata la sfida più alta all'Occidente
Ecco io con queste convenzioni o anche creato la cosiddetta Consulta
Islamica
Presso il Ministero dell'interno
A far parte della quale ho chiamato persone di diversa cultura di diversa provenienza di diversa esperienza sociale e politica
Con l'idea di creare un luogo nel quale
L'Islam presente in Italia
Comincia a dialogare Corno le nostre
Autorità col nostro Governo
E penso che quel dialogo ha già dato dei risultati positivi
E
A Rizzato anche Adda alcuni chiarimenti di fondo
La porta dell'integrazione dissi un giorno e poi me la sono annotata qui questa cosa perché ho visto che funzionava la capivano bene
Dicevo è una porta due ante c'è la porta dei diritti che ce l'ha portata e l'ammanta dei diritti e cioè l'anta dei dubbi
Voi che venite qui avete il diritto ad essere trattati come cittadini ad un giusto salario alla sicurezza sociale e così via ma avete un dovere
Quello di rispettare i nostri ordinamenti alle nostre leggi inoltre rinnovare i vostri perché siete in casa nostra seguita bene così se non vi va bene bene tornate a casa
Io ho visto che nelle persone
Più motivate nel senso di
E
Sentirsi qui
Come ospiti che hanno trovato accoglienza e occasioni migliori di lavoro e di vita questo discorso viene recepito facilmente
E posso dirvi che in momenti delicati cioè di rischio grave di terrorismo io ho trovato spesso come possono o potrebbero attestare i responsabili delle forze dell'ordine anche
Atti di collaborazione
Da parte di immigrati che vedevano nei terroristi io né i sospetti terroristi dei nemici anche loro
Quello cioè che noi dobbiamo cercare di fare
Senza Venere la presi la pretesa di coinvolgerli totalmente
Nel nei nostri modi di vivere
E di stabilire una forma accettabile di convivenza tra le due culture e per quanto riguarda le seconde generazioni lasciar lavorare il tempo
L'Italia è piena di ragazze islamiche alle quali non passa per l'anticamera del cervello di metterei il velo o di non andare la sera in discoteca e con gli amici
Io penso che ecco che queste ragazze questi giovani possono contribuire ad arricchire
La nostra cultura sentendosi però italiani
Noi non dobbiamo volere
Un Islam in Italia
Quasi che fosse una specie di proiezione di un po'utenze straniere nel nostro Paese possiamo accettare un Islam
Italiane cioè
Possiamo accettare che ci siano in Italia
Come unità islamiche perfettamente inserite nella nostra realtà sociale ed economica come per esempio inserita oggi la comunità ebraica
Che pure alle sue scuole
Che pure ai suoi legami profondissimo
Con lo Stato di Israele alle sue organizzazioni culturali e religiose
Ma tutto questo non gli impedisce di avere un rispetto assoluto dei nostri ordinamenti e delle nostri eletti e di sentirsi a pieno titolo italiani
Naturalmente questo e un obiettivo
Di lungo periodo so bene che con gli islamici lavoro è molto più complicato perché islamici sono almeno con quattro cinquecento anni
Di ritardo
Loro sono legati ad una lettura del Corano che quella
Di quattrocento cinquecento anni fa a storica non sono capaci di non riproporre
La lettura religiosa nelle
Contesto attuale ma penso che questo processo si verificherà
Del resto caro Marcello io ricordo nel mio piccolo che ed è un ragazzo cantavamo all'Azione Cattolica un inno al Papa
Dove dicevamo a un tuo cenno Anna una tua voce un esercito all'altare che proponevamo come un esercito combattente pronto
Ad andare a morire e
Per il Papa
Voglio dire che
è in momenti di tensione anche recenti quelli dello scontro per intenderci con il comunismo anche noi abbiamo fatto come dire letture
Guerriere o quasi
Del Vangelo che invece sappiamo quanto e lontano da ogni forma di violenza dobbiamo avere la consapevolezza di questa difficoltà dell'Islam
Del cammino che deve compiere ma noi dobbiamo aiutarlo
A compiere questo cammino ma aiutarlo senza concederli nulla
Anzi aiutarlo con severità
Come dice il proverbio popolare
Il medico pietoso fece la piaga purulenta
Noi l'Islam dobbiamo affrontarlo con tutte le sue asperità e le sue difficoltà e quindi col nuovo
Una legislazione estremamente esigente nei loro confronti
Io temo che
Invece
Molto del buon lavoro che avevamo
Fatto negli anni i discorsi si stia perdendo
L'attuale maggioranza ha già
Esitato una legge di riforma
Dell'immigrazione che smonta completamente la Bossi Fini
L'attuale era impostata supplito lì
Restrittivi e selettivi come stanno facendo esattamente tutti tutti i grandi Paesi europei
Oggi in Italia purtroppo si sta facendo il contrario
Si attacca la molla Bossi Fini
Si smontano tutte le barriere che noi avevamo eretto contro l'immigrazione clandestina sono stati aboliti i respingimenti alla frontiera si è fatta una sanatoria generica per cinquecento mila clandestini
Si dichiara la fine imminente dei centri di permanenza temporanea
Si annunzia la riduzione da dieci a cinque anni dei tempi per la concessione della cittadinanza
Si predispongono facilitazioni per il ricongiungimento dei familiari si introduce
Il le la figura dello sponsor per cui un immigrato qualsiasi può dire io sponsorizza un mio cugino chiesta in Uganda e quel suo cugino viene senza una lira in tasca Maccia lo sponsor che si è reso responsabile
E del suo mantenimento in vita
Se poi trova un lavoro bene se non lo trova ne troverà uno nero
Se non è troppo non era una trova uno da spacciatori
Mentre si fa tutto questo hanno ragione i nostri amici che sono intervenuti all'inizio della riunione per portarci i loro saluti
Si tagliano brutalmente con la finanziaria
Tutte le risorse destinate alla lotta all'immigrazione clandestina si massacra il Ministero degli esteri
Si svuotano praticamente di risorse e la Polizia di Stato l'Arma dei Carabinieri la Polizia penitenziaria solo la Polizia di Stato ha avuto un taglio per cinquecento miliardi
L'Arma dei carabinieri dovrà cancellare quattrocentocinquanta caserme se non uno troverà con l'assestamento
Un po'di risorse l'altro giorno insieme aperta
Una specie di lo rifà
A Sucri dovrà beneficiare delle su surplus di entrate fiscali
Non è scappata mezza parola sulle forze dell'ordine il Presidente del Consiglio ha fatto un elenco di dodici punti di priorità del Paese
Manco mezza parola sulla sicurezza e l'ordine pubblico e l'immigrazione
Benché pochi giorni prima fossero stati individuati
Grazie a un lavoro di indagine e lo dico senza senza presunzione avviato da me un gruppo di quindici nuovi terroristi
Delle Brigate Rosse
è chiaro che
Se si fanno tutte queste cose
Se si mandano in giro per il mondo tutti questi segnali
è come dire ai disperati che si affacciano sul Mediterraneo da tre continenti diversi venite in Italia anche qui
Non ci sono più controlli non ci sono più resistenze essi getta l'allarme in Europa
Perché gli altri Paesi europei dicono e non voi non potete voi che siete frontiera esterna dell'Europa non potete lasciare
Entrare
Chiunque voglia entrare
Nel vostro Paese perché poi quelli nuovi ce li ritroviamo in casa nostra nei nostri Paesi con tutti i problemi che costoro ci porta
Ecco io penso che noi stiamo correndo seriamente il rischio di vederci scappare di mano il fenomeno dell'immigrazione se
No non riprenderemo in mano questo problema
Come umanità perché si tratta di ST umani
Ma anche con intelligenza e con rigore perché si tratta di fenomeni complessi che vanno
Governati il corno mano ferma
Oggi
Purtroppo
Questo Governo ha acceduto completamente alla demagogia e dal confusione
Le forze dell'ordine non sono motivate
Come lo erano prima
C'è bisogno
Che dai cittadini arrivi
Qualche segnale persuasivo qualche energico un richiamo al
Dovere
Non di arretrare ma di andare avanti con le cose buone che avevamo
Fatto su questa materia
Ecco perché
Anche le elezioni di questo omaggio
Che certo hanno per posta
Importantissima l'Amministrazione comunale di Lucca
Possono anche essere un'azione propizia per manifestare
La preoccupazione
Dei cittadini sull'andazzo delle altre cose a maggio per la prima volta che il Governo Prodi sarà chiamato
Ad una
Valutazione degli elettori
Se questa valutazione sarà severa
Ne terranno conto piaccia o non piaccia e se sarà se vera per loro
Sarà sicuramente
Favorevole
Per noi ma io posso dirvi che se vinciamo noi
A Luca come nel resto del Paese vinci sicuramente innanzitutto alla città e vince l'Italia
Grazie a voi senatore esige l'esame
Io credo
Grazie a queste Energia
E grazie alla realtà dei fatti concreti che ci hanno portato quest'oggi
Il senatore Marcello Pera e il senatore Giuseppe Pisanu che Forza Italia è e deve diventare anche a Luca continuare ad esserlo la forza al servizio del futuro e al servizio del governo della nostra città
Ringraziamo pertanto il senatore Mauro Papi la candidata sindaco di tutto il centro destra
Gli facciamo il nostro migliori in bocca al lupo agli saremo vicini
Ringraziamo con un caloroso applauso il nostro ospite
Senatore Giuseppe Pisano
Grazie
Spero voglia tornare di nuovo a Luca con noi ci farebbe molto molto piacere
è una pranzo un applauso
Al nostro Lucchese al no alla nostra comunità Sempre comunque il senatore
Marcello Perna
Grazie a tutti voi
Ventisette e ventotto maggio queste nostre impegna rivederci