Presentazione del disegno di legge per l'istituzione della Commissione bicamerale d'inchiesta sui fatti del G8 a Genova

Che cosa veramente forse è accaduto in quelle ore il venti luglio del due mila uno
Dovrei la parola a Giovanni Russo Spena che poi invece dovrà andare la conferenza dei capigruppo tra pochi minuti ringrazio anche la tre presenza del vicepresidente del Senato Milziade Caprili
E poi vedremo il filmato e faremo avere considerazione e chiedo a tutti voi di fare anche delle considerazioni a riguardo su quello che possiamo fare sapete che c'è un appello che è stato lanciato da molti esponenti intellettuali
Diciamo di coloro che parteciparono in varie forme alle giornate diciamo nel due mila e uno chiedono l'istituzione la commissione d'inchiesta c'è un impegno nel programma dell'Unione ecco su questo noi vorremmo effettivamente realizzare dopo quattro anni di negazione da parte del governo Berlusconi un impegno invece per la verità per la giustizia non solamente per i familiari di Carlo Giuliani grazie Virgilio
Ringrazio tutti grazie soprattutto agli che qui la presidenza del Senato che ha voluto attraverso l'opera di dimensioni che aprire invece il nostro vicepresidente
Far sì che questa mattina fosse questa
Questa riunione io mi scuso sin da ora vi tratterrò soltanto per fare perdonare un paio di minuti
Perché purtroppo alle undici e trenta abbiamo la Conferenza dei presidenti di gruppo stamattina
Mi dispiace non vedere lo vedremo al Capranica diciotto luglio quando verrà appunto proiettato non vedere un documento inedito di contro inchiesta che ha Gigi mi dicono particolarmente importante
In qualche modo come stile richiama
Richiamo ovviamente permette anziano della mia gioventù il lavoro di cotto inchieste
Che fu fatto quando gridiamo in maniera isolata dal mondo avevamo ragione la strage sta
Grosso lavoro di contro inchiesta
Molto più giovani di oggi partecipammo quel lavoro di controinformazione
Io quindi non voglio parlare della commissione bicamerale di inchiesta su cui siamo tutti impegnati e che in questo momento è in discussione
In Commissione affari costituzionali alla Camera che ci auguriamo possa avere uno svolgimento positivo chiediamo a tutti i partiti
E a tutti i parlamentari dell'Unione di impegnarsi a fondo senza reticenze e senza compromissioni io voglio soltanto limita questo salutare fa notare qui la presenza ricariche concependo né un Preludio in qualche modo ai
Fra dieci giorni sarà sarà con noi di al Senato e permettetemi di dire che ho l'onore e lo dico con grande rispetto di coordinare il gruppo di cui fa parte oggi Gigi Malabarba che dimostra che si può essere nelle istituzioni senza diventare un soprammobile senza diventarne il Montenegro volesse zio affidate funzioni e che l'idea delle carriere politiche non è puramente gerarchizzata e verticale debole comunisti poi un dato di militanza militanza politica che può in ogni sede appunto esplicarsi e un gruppo di cui farà parte appunto dieci giorni
Che cerchiamo nulla direttore intorno ma vorrei soltanto ricordare della sua presenza ovviamente al all'impegno forte della democrazia per la verità e la trasparenza per lo Stato di diritto per studiare tecnicamente meccanismo ed hanno portato a quello che ritengo una perentoria nuova strategia dell'attenzione un salto di qualità strategico internazionale puntualmente altre mondiali sta questa luce a questo allude anche dal punto di vista della formazione delle forze di polizia delle strutture dei sistemi dare una cosa che punto vorremmo discutere nella nella Commissione d'inchiesta io credo a questo allude
Processione appunto di Carlo Giuliani e quindi anche la presenza di Aldair molto di più perché l'ha conosciuta io vedo non riconosce
Una grandissima insegnante
Una volontaria del sociale
Che oggi appunto viene ad arricchire nostro gruppo parlamentare sono l'avvocato appunto gli esterni il coordinatore anche per questo chiudo con una proposta io alla prossima riunione di gruppo faremo un'altra martedì proporrò al nostro gruppo parlamentare titolare il salone delle riunioni salvo che appunto ci verrà consegnato alcuni giorni allora spero appunto del nostro gruppo non solo troveranno sono sicuro che unanimità
Infedele è anche un punto come in provocazione risvegli Enza istituzionali perché certamente questa semplice te stasera Carlo Giuliani vedrete fatto produrrà produrrà grandi talenti grazie notizie all'interno di questo questo ramo del Parlamento non è proprio per questo proprio perché siamo disobbedienti no me lo Stato di diritto proporremo appunto l'intestazione del nostro continente
Capozza
Così
Sì
Ecco
Al di là del fatto personale
E cioè di quanto è accaduto che naturalmente ha sconvolto la nostra dignità a livello personale
Eccomi cittadini che vorremmo indicare nei lettera i grandi anomalie che anche appunto tutto per verificare e cinque anni fa e nel corso di questi cinque e
Anni
La prima anomalia naturalmente riguarda la gestione dell'ordine pubblico
E Cuesta
Andrà io credo
Attenta mente considerata troppo ecco perché come ha detto Amnesty International a causato una sospensione
Temi enti vittimismi
E assolutamente incredibile mai verificata segni dagli anni del dopoguerra
E poi la seconda anomalia
Che denuncia questo DVD è che una famiglia un gruppo di persone è stata costretta autonomamente a cercare di ricostruire
Un'uccisione di un fatto di sangue e non è stata come tutti noi speravamo fin dal primo giorno non è stata fatta
Dalle istituzioni verità e giustizia
E in realtà la terza non vaniglia
E il silenzio che ha seguito in questi cinque anni i fatti dj non fa il silenzio di televisione il silenzio di grandi giornali
Ci sono in corso però cessi
Molto importanti e cioè Minerva
Che detto no sotto accusa alti funzionari di polizia e carabinieri personale penitenziario anche personale sanitario
Ebbene non se ne sa nulla nel Paese la grande stampa norme partita e io credo che questo costituisca un problema pesa una democrazia
è io vi invito a vedere tutto il filmato anche perché se non si segue tutto io spero sia abbastanza chiaro se non si segue tutto non si comprende come si svolgono in realtà infatti questo è un esempio
è un esempio è la dimostrazione di quanto si possa a rovesciare la realtà anche le stesse immagini che sono state pubblicate
E di quanto si possono rovesciare Third attraente all'opinione pubblica una spiegazione diversa dalla realtà
Grazie
Avrei Giuliani prima di passare alla nostro video volevo ringraziare non solo tutti i colleghi e le colleghe presenti ma anche i rappresentanti della stampa colleghi della stampa parlamentare anche direttori dei giornali vicedirettori o ex direttori oggi parlamentare che sono presenti Luca mandò vicedirettore dell'Unità Piero Sansonetti direttore deliberazione sta raggiungendo Gabriele Polo
Direttore del Manifesto quindi tre giornali della sinistra impegnati in questi anni in battaglie di verità e giustizia
L'ex direttore Furio Colombo ormai collega collega del Senato e che altri colleghi anche che a cui affidiamo se possibile in questi giorni e mantenere l'attenzione sulla problematica che vogliamo nuovamente a sollevare nel quinto anniversario in quelle drammatiche giornate diresse nostri tecnici possono avviare il video chiedere a tutti quanti veramente di vederlo fino in fondo come diceva e di perché abbiamo degli elementi sicuramente che non sono emersi fino ad oggi che abbiamo bisogno di capire fino in fondo ringrazio tutti quanti
Nel luglio due mila uno Genova si è verificata dichiarato Amnesty International la più grande sospensione dei diritti democratici in un Paese occidentale dalla fine della seconda guerra mondiale
Lo testimoniano le violenze di strada sui manifestanti la mattanza dell'addio le torture di Bolzaneto
Fatti dei quali ci stanno finalmente occupando i processi a carico di decine di appartenenti alle varie forze dell'ordine
Molti dei quali di grado medio un elevato anche perché nel frattempo sono stati promossi
Per piazzare quando è necessario riaprire il caso al fine di ottenere al dibattimento pubblico che permette di giungere alla vita
Per la verità evidentemente fa paura ok e che l'archiviazione attraversa in mente negato
Allo scopo di inquadrare infatti mostriamo alcune fotografie le pene riguardano il Forte San Giuliano sede del comando dei carabinieri centrale operativa nella giornata di venti luglio due mila uno il vicepresidente del Consiglio Fini e parlamentare di Alleanza nazionale e della maggioranza vi trascorrono diverse ore a partire dalle nove del mattino quando Genova e tranquilla dicono per solidarietà
Nessuno si è stupito del fatto che insieme ai carabinieri in divisa di ordinanza vi fossero molti individui in tutt'altro abbigliamento
Si dice che le infiltrazioni sono necessarie per poter fare Intelligence ma per infiltrarsi proprio necessario dotarsi di sbarre di ferro
Anche questa fotografia eloquente sinottiche l'edificio sullo sfondo è una caserma
Distrutti macchine incendiate una città semicerchio ghigliottina con l'ironia ma sì facciamoci designer nessun quindi fallito massima avevano rivolto mai intrapreso lascerà solo
Rosi condannando la violenza Cheney Ciaia quali siamo in maiali era aveva lascia il testo ambientali accanto all'élite chiaro
I limiti e le minacce vero per lui dimentichi mai
Quello che ha fatto
Quindi rendita la zona di piazza Alimonda in via Tolemaide il corteo dei Disobbedienti proveniente dal Carlini
Viene duramente caricato più volte senza giustificazione in punti che distano più di quattrocento metri dalla piazza delle Americhe dove era fissato il limite dell'autorizzazione
Via Caffa è diviso in due tratti da piazza Alimonda il primo verso via Tolemaide secondo verso piazza Tommaseo
Inviai dice si trovano Marco D'Auria che scatterà un'importante fotografia e gli operatori che effettueranno le riprese di due brevi filmati
Poi lo scenario cambia ci sono cariche per disperdere picchiare pochissimo i manifestanti e la piazza viene come dicono bonificata
Ma si verifica un fatto strano
Perché è stata chiamata questa ambulanza chi deve soccorrere
è un'immagine che può ingannare pensando all'ambulanza che raccoglierà Carlo non è così qui siamo intorno alle diciassette e cioè mezz'ora prima dell'omicidio eppure predispongono la mitica
Insomma gli annichilito riti Nassiriya hanno cominciato l'addestramento in piazza Alimonda
Piazza Alimonda via il vice sono da poco passate le diciassette dopo l'impresa che abbiamo appena visto il contingente dell'Arci io ero è in una fase di riposo
Forse non tutti sanno che Shearer CCD R sta per compagnia di contenimento e intervento risolutivo
Nome un tantino esagerato creato per Genova a qualche ufficiale non basta togliere il contenimento e aggiunge rapido cd R. R.
La jeep sulla quale si trova il comandante del reparto tenente colonnello Truglio si allontana l'altro Agip resta all'angolo di via Editrice
Poco dopo la jeep del comandante del reparto torna in piazza Alimonda e il reparto si rimette Ina Sector risolutivo indossa cioè maschere caschi e scudi
Questo è ciò che si vede non appaiono particolarmente minacciosi nei signore in calzoni corti nella signora seduta sul balcone
La decisione è stata presa anche se con qualche contrasto il vicequestore dichiara di aver chiesto al capitano se se la sentiva quest'ultimo dichiarano al contrario di aver fatto presente che il contingente era stanco
Tuttavia usi a obbedire tacendo i carabinieri eseguono e aggirano l'aiuola centrale seguiti dai due del
Adesso si capisce l'obiettivo dalla manovra un attacco insensato e ingiustificato anche di fianco al corteo di via Tolemaide
Il tutto a riprova della insensatezza dura meno di un minuto e si conclude con una fuga precipitosa
Dall'altra parte ci sono ragazzi che difendono una barricata improvvisata
Persino io che l'attacco provochi una reazione
Abbiamo detto una fuga precipitosa eccola
Durante la fuga un estintore nelle mani di un carabiniere
Più indietro ce n'è un altro per terra insomma è un oggetto che non manca tuttavia pubblico ministero il giudice per le indagini preliminari accreditano la testimonianza della titolare di un distributore che dice
Verso le sedici vedevo un giovane con un passamontagna scuro una canottiera bianca i pantaloni scuri che si allontanava dalla porta del distributore con un estintore nelle mani
Alle sedici in base a testimonianze dirette
Carlo sta mangiando la focaccia da tutt'altra parte
E comunque e difficile che abbia portato a spasso un estintore per un'ora e mezza
è interessante notare che i carabinieri in fuga sono quasi un centinaio mentre i manifestanti che li inseguono solo contando anche quelli in fondo a via Caffa una settantina
è anche vero che il loro numero è stato esasperato dai vari responsabili di piazza trecento quattrocento cinquecento ma c'è anche chi è arrivato a parlare di cinque mila l'esagerazione comprensibile solo in una logica di ordine pubblico intesa come scontro col nemico se il nemico è soverchiante legittimo scappare
Ad esempio qui sembra che ci sia un solo Defender
Invece sono due basta contare i fari blu sul tetto si possono valutare i manifestanti che inseguono i Defender compresi i fotografi contiamo venti persone
Si osserva dietro il cassonetto un carabiniere che spruzza limpido urticante all'indirizzo dei manifestanti
Quando inspiegabilmente i due Defender si ostacolano la vicenda l'autista non spinge cassonetto per non investire il collega
Un'idea delle distanze legali come dire guardando la dimensione schiacciata e accorciata delle strisce pedonali
Inoltre hanno sempre parlato di camionetta rimasta isolata se si contano uomini niente mezzi disseminati in via Caffa non si direbbe
Esaminiamo adesso quattro fotogrammi di un filmato che vedremo in seguito il manifestante col casco giallo vecchi vuoi blu si china a raccogliere da terra un estintore quale dei tanti
E io non lancio personaggi col nell'ordinanza di archiviazione il giudice per le indagini preliminari ha scritto
Quello stesso estintore che alcuni secondi dopo Carlo Giuliani raccoglierà da terra per scagliarlo nuovamente all'interno dalla camionetta come qualcun altro se non addirittura lui stesso
Ancora poco prima tentato di fare
Quello di un se non addirittura lui stesso
Non è certo una prova di equilibrio o di attenzione scrupolosa infatti
L'estintore picchia sul bordo superiore del lunotto e ricade sulla gomma di scorta per rotolare poi per terra la fotografia contiene due particolari importanti il primo il comandante del reparto chiama rinforzi che non arrivano
Il secondo la suola dello scarpone misura più all'altezza del finestrino lasciata libera dalla ruota di scorta
Il manifestate con il casco e la felpa grigia e ad oltre quattro metri l'asse di legno non entra nell'abitacolo quello che si vede riflesso sul vetro e inoltre c'è uno scudo a protezione dei finestrini
Carlo non è neppure nella visuale dell'occupante che impugna la pistola
La mano sinistra arma la pistola mettendo il colpo in canna
La postura di Carlo indica che raccoglie l'estintore guardando in alto davanti a sé
Ha visto la pistola puntata minacciosamente da tempo e vuole disarmare chi grida bastardi comunisti vi ammazzo tutti
Si vede chiaramente la direzione della canna della pistola ciò non ha impedito che qualcuno inventarsi la storia del proiettile che colpisce un calcinaccio che vola alto
Caro quattro metri e dal Defender e il Defender e a sette metri e mezzo dal muro
è il momento del primo sparo
Tanto che per lo spavento la fotografia e l'unica mossa fra tutte quelle scattate da cittadino che abita in via Caffa e che ha sentito bene dispari
Dicono invece di non averli sentiti il tenente colonnello Truglio che sulle strisce pedonali e ancora più incredibilmente l'autista del Defender
Datemi
No More piaccia o no è
Io
Oggi però eh
Qui no
No porticati no è
Datemi no
No More piante no è
E o
Nella richiesta di archiviazione il pm scrive si prospettano tre possibilità
La prima Placanica sparato i due corpi più in alto possibile con l'intento non di colpire ma di impaurire
La seconda Placanica sparati due colpi senza mirare specificamente a qualcosa o qualcuno ma con l'intento di fermare l'aggressione colpi sono partiti con una traiettoria verso l'alto
Terza Placanica ha sparato il primo colpo mirando a colpire Giuliani le risultanze degli accertamenti effettuati ci portano con certezza ad escludere la terza ipotesi cioè l'unica vera
Non è certo una prova di equilibrio e di attenzione scrupolosa ai fatti
Carlo è stato colpito da un colpo diretto mirato
Cade rotolando verso la ruota posteriore sinistra della città
I manifestanti e si è accorto che il Defender sta schiacciando Carlo le grida ma non lo ascoltano in questa fotografia evidente anche lo scudo messo nel Defender a protezione dei finestrini
Questa fotografia fa sorgere dubbi consistenti durante un'udienza il carabiniere era Phone che si dice essere l'altro occupante del Defender ha confermato che era accucciato sul fondo della jeep tra i sedili e che Placanica sopra li proteggeva il plurale dirà phone
Ha detto anche che le mani non sono misure allora chi è che spara c'è forse un terzo uomo su quel Defender
Se era phone steso fra i sedili idee Placanica a sparare chi è che si tiene la testa o le orecchie fra le mani
A chi appartiene questa mano
A conferma del dubbio sulle mani la testa se la tiene proprio con tutte e due da notare ancora lo scudo a protezione dei finestrini
Per essere così consistente ghiotto di sangue c'è ancora attività cardiaca il Defender e già passato due volte sul corpo
Carlo ha sulla fronte una ferita è una lacerazione ossea consistenti perché
Ho robusto cordone circonda il corpo di Carlo
Allontanano energicamente due fotografie
E intanto un poliziotto o un carabiniere se le danno di santa ragione
Ingrandendo si vede che vicino alla testa c'è solo un accendino e che una pietra e a sinistra
Un'immagine successiva si vede un carabiniere che tocca il corpo e non potrebbe perché colpito dei sanitari e della scientifica
Mentre il capitano Capello osserva la pietra adesso e a fianco della testa di Carlo
Questo il risultato
Anche il vicequestore lauro osserva
Quindi se la prendono con un fotografo un testimone scomodo anzi sarebbe scomodo se avesse il coraggio di parlare
è incerto che lo hanno spaventato qui un carabiniere lo schiaccia sopra il corpo di Carlo che cosa gli sta redigendo
Arriva l'informazione nelle persone del vicedirettore di Libero e di Toni Capuozzo insieme a un cameraman
Tutto è pronto manca solo il Ciak
La
La
C'è solo da chiedersi con raccapriccio chi dice fra le forze dell'ordine di questo Paese
Un vicequestore alti ufficiali dei carabinieri in presenza di quello che considerano un assassino ovviamente
Mi scuso davvero quell'innocente manifestante
Se la cavano con una corsetta di venti metri e la cosa finisce lì
E ancora è ammissibile spaccare la fronte di un moribondo atti entrate per una vendetta bibliche e poi inscenare un film
Per nascondere o cercare di coprire quell'atto infame
Grazie
Penso che può essere il momento per porre qualche domanda e anche per fare qualche precisazione rispetto alle immagini che sono molto eloquenti soprattutto se si pensa che tra magistratura archiviato
La parte ai fatti di Genova che riguardano l'uccisione di Carlo Giuliani
Penso che tutti gli elementi che sono emersi dovrebbero consentirci di andare perso
Un impegno importante perché la politica il Parlamento possa restituire verità e giustizia a partire da questa vicenda però Haiti giustamente aveva bisogno anche di fare queste precisazioni poi passiamo alle domande del giornalista la considerazione dei colleghi
Non volevo solo far presente che sullo schermo Berardi interi le immagini hanno perso qualità ma insomma vedendo Leme la giusta dimensione si capisce molto me io
E l'altra cosa che collettivo dire che noi ripetiamo da cinque anni che fare ed evita per caso lo chiedesse direi a tutti gli atti interni in fin dei conti il caso
Di Federico Aldrovandi
Ed è in lutto tristemente a conferma nei le nostre preoccupazioni e non solo per il suo caso naturalmente ve ne sono ma il che e non sono giunti allora Carone h
Chiedono colleghi è giornaliste presenti no
Se vogliono prendere la parola
Sembra forse meno
Appunto
Daniela Di nello per l'articolo ventuno il problema delle commissioni di inchiesta parlamentari la mia domanda io ho seguito un po'i risultati di quella sul caso di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin per ora non ha dato risultati soddisfacenti a detta prima di tutto dalla famiglia Alpi anche di altri
Vidi altre personalità eccetera ecco che cosa si può fare affinché una commissione d'inchiesta parlamentare possa innanzi tutto pronto produrre delle indagini molto approfondite e sul caso del G otto di Genova non dovrebbero mancare le documentazioni
è però poiché alla fine non sono un'esperta ma credo che la Commissione debba trovare un accordo per la relazione finale a fare in modo che l'accordo sì sia un accordo sulla verità non su eventuali ragioni di più politiche questo il problema perché nell'opinione pubblica
Si può verificare credo si sia già verificata o un certo sconforto rispetto quello che poi una Commissione d'inchiesta parlamentare riesce a produrre grazie
Ma il fatto che fino ad oggi
Credo nessuna inchiesta parlamentare di questo tipo
Abbia portato i risultati sperati
E non significa che non ci si debba meno Padova
E come diceva giustamente ieri sui fatti di Genova cioè una quantità di documenti
Non solo filmati e fotografie ad esempio ai documenti depositati agli atti del processo in corso minori abbiamo anche tutte le etnie registrazioni delle comunicazioni
Però centrale operativa e tutti i falliti gruppi Righini diritti i carabinieri e di polizia che occuperà vanno sul territorio
E prima dicevo che questo è solo un esempio noi potremmo per tutte le alterni
Gli altri momenti di violenza e di aggressioni o comunque per una buona parte documentare con altrettanta chiarezza come si sono svolti i fatti
Io avevo chiesto anziché alla segreteria legale che lavora a Genova di preparare un documento simile purtroppo non col fatto comma
E
Perché soprattutto sulla sulle cariche sull'aggressione al col televoto di via Tolemaide ma anche delle cariche l'aggressione in piazza Bra niente avversità Barbarano
I gruppi te la dirà più pacifista del movimento
Ci sono tutti i documenti firmati
Altri colleghi
Roberto Torelli
Autore di un filmato Bella ciao mai trasmesso dalla RAI pochi addetti agli perché poi ognuno mai avuto modo Omo ma quei filmati che vedo per la prima volta del carabiniere delegando cioè voi avete avuti dagli atti processuali
Perché in realtà non sono mai state consegnate le migliaia e migliaia e migliaia di ore girate tutte le forze dell'ordine Genova cioè non è stato possibile attraverso l'immagine anche il verso all'altro un mare di ricostruire quello che è successo davvero attraverso il voto del Gambero sbaglio così sì abbiamo scoperto con un certo stupore
Che le telecamere un evento collocate nelle vie e nelle piazze erano tutte fuori uso
Non erano solo nelle piazze perché erano praticamente su tutti i blindati ogni Plutone avere almeno penso io ma non è stato possibile ottennero veri che venissero depositati poi io sono molto ignorante in materia ha capito che ci sia anche una quantità di materiale che può essere depositato perché il mio intervento a quella singola situazione
Che il pm esaminata dall'erario dal tribunale casomai Commissione venga
Effettuata non ci credo ancora casi in cui si si arrivi a questa Commissione ha perso come le cose fondamentale da chiedere nella sala acquisire Tumi o farlo in diagonale di Mauri gli amici sarei finito verso però centinaia e centinaia di o infine baratti sperando che anche il filmato di Roberto Torelli aveva resi decido effettivamente a mandare in onda Rina Gagliardi
No volevo non come si fa
Volevo solo fare una una rapidissima considerazione delle opere visto questo documentario per la prima volta questo questo documento questo momento
Così emozionante sotto molti aspetti
Perché noi siamo come dire a un punto significativa non sono passati ormai cinque anni il di anniversari hanno sempre spesso dei limiti stiamo in verità non poi un elemento che si ricorda rituale
E questo questo ex questo documento che abbiamo visto dimostra prima di tutto che c'è una regione concrete politica importantissima perché noi riusciamo a finire e questo prossimo anniversario in un modo concreto cioè abbiamo ancora il punto fondamentale che abbiamo ancora da stabilire quello che dove diciamo cioè su questi eventi non è stata fatta in verità ingiustizie queste urla
Frase solenne un po'retorica Mina Mina ripeto non c'era con lui io penso che dobbiamo ripensarci molto seriamente
Fino in fondo a questa al a questa frase abbiamo non solo un obiettivo politico e parlamentare
Abbiamo vissuto una un momento un momento
Importantissimo dei discriminante nella storia di questi anni sui sul quale ancora in realtà proprio come questo documento dimostra di non non siamo riusciti non si è riusciti a stabilire che cosa è realmente successo in quei maledetti minuti
Genova è stata per tutti quelli giornaletti lì
Quelle due giornate di cinque anni fa sono stati per tutti noi un momento
Come posso dire di rinascita politica
Forse questo
Anche questo tornano spesso nei nostri ragionamenti nelle nostre riflessioni ma tendiamo a dimenticarcene
Genova vi ricordate cinque anni fa
Era appena insediato il governo Berlusconi
C'era un clima non certo di rassegnazione ma c'era un clima che registrava questi rapporti di forza nei diversi e e poi la nascita di questa cosa che ancora mi ricordo non sapevamo bene come li chiama
E a Genova è nato qualcosa che poi abbiamo
Battezzato come vogliamo ma che fondamentalmente la rinascita decida politica ed è la battaglia per di una battaglia di massa che sembrava in quel momento spezzata io penso che anche questo elemento dobbiamo ricordarlo bene in
Fissarci non fissare non della nostra memoria ma della nostra battaglia di oggi il fatto che
C'è una rinvio c'è stata la nascita la rinascita di una nuova generazione politica io penso che dopo Genova per nessuno di noi la politica è stata la stessa
Si sono free re Sistri si sono reti elettrificate delle identità e ci sono stati c'è stata appunto una una generazione anche dal punto di vista addio grafico ma non solo questo lo credo per tutti noi Genome è stata una rinascita della battaglia politica allora
Come noi voglio solo concludere utilizzeremo vede credo spero anche qui
E questo filmato che verrà diffuso dal nostro giornale tra liberazione tra pochi giorni per per rimettere agli atti
Questa battaglia perché noi e dobbiamo saperlo no
Oggi completamente viviamo in una fase completamente nuova della polizia diverso dal loro però questa battaglia non non la possiamo archiviare ma ma non per un impegno cioè le ragioni per cui la fase politica e così diversa oggi da ieri stanno lì stanno tutte in questo documento sono tutte nel in quelle giornate
Non ci sarebbe certamente quindi pure forse l'ombra di quello che c'è non ci sarebbe il governo Prodi non ci sarebbe il nuovo aliene all'ordine del giorno insomma dell'anno della della politica la possibilità di rimettere in agenda l'idea della trasformazione la trasformazione della società della quale la battaglia specifica
Su quelle giornate e parte integrante e quindi pubblico come dire ricordarci un po'delle cose che forse non dobbiamo comunque mai dare per scontati a noi stessi
Gagliardi Furio Colombo già direttore dell'Unità piange collega pensionato uno dei cinquantacinque senatore che ha proposto anche la commissione d'inchiesta
Abbiamo poi lo ricordavo anche altri direttori di testata che hanno soprattutto in questi anni per la verità giustizia per Genova Piero Sansonetti e Gabriele Polo che ci ha raggiunti da poco prego
Io vedo l'altro punto di vista ma ascoltando
Dai colleghi italiani dell'abito da un altro punto di vista cioè da una parte c'è la nascita di certamente di un nuovo tipo di impegno ma dall'altra c'è la domanda che cosa è accaduto che cosa è accaduto in tutto il Girotto
Quindi il consiglio che io da se fossi come dire il consigliere legale della Commissione quello che gli delle falso allarme in mente nei comitati di questo genere delle inchieste star lamentare americane ecco che il consiglio che io darei che l'inchiesta va fatta sul G8 di Genova sull'insieme degli eventi al centro dei quali sta la l'uccisione di di Carlo Giuliani perché altrimenti esplichi eremo quell'inquadratura preziosa all'inizio che cosa ci faceva
Il che cosa ci faceva figli mi nel nelle sale operative della polizia per un numero sproporzionato di ore con una presenza così look lunga che cosa ha indotto alcune alcune parti della polizia racconta a comportarsi in quel modo
Io io credo ritiri penso la mia esperienza di di direttore del giornale in quel momento L'Unità è nata come giornale così profondamente legato ai suoi lettori e così profondamente sgradito
Certamente alla maggioranza di allora ma anche un po'a coloro che pensavano che fosse fuori dalle righe quando proprio assistendo a eventi di questo genere ha usato la parola regime ecco io direi che questa è un'inchiesta per usare un vecchio linguaggio anche sentivo i tempi della Liberazione questa è un'inchiesta sul passato regime è un'inchiesta che d'dovrebbe guidarci a capire che cosa è stata Genna ma che cosa si era pensato e progettato per quei giorni di Genova perché le i fatti sono stati così furibondi così incredibilmente fuori controllo perché si è tentato di creare un antagonismo opinione pubblica polizia che in Italia non esisteva più da decenni e quindi è di spezzare l'anima democratica di un Paese spezzando anche la la qualità democratica potenzialmente democratica ma certo in molte fasi
Già acquisita del rapporto di fiducia fra città ai cittadini e le proprie e le proprie forze dell'ordine satira atti gravissimi sono stati commessi
Il mio consiglio il mio suggerimento è la commissione deve vedere nell'insieme questi fatti per poter arrivare al delitto perché altrimenti si rischierebbe di sovrapporsi ad un'inchiesta giudiziaria
Noi dobbiamo arrivarci per altre strade le strade della visione complessiva di ciò che è accaduto questa e questa è la missione della del del Commissione parlamentare che dovremmo cercare di ottenere grazie
Grazie Colombo l'idea pace poi Claudio Grassi se qualcun altro vuole che per la parola monco ci regoliamo con i tempi
Me lo segnala
Sono arrivata qui è un po'tardi anche parecchio tardi perché nona Commissione congiunte Affari costituzionali e difesa sulle questioni del SISMI che dunque non sono così distanti
Perché sono questioni che riguardano la gestione della verità
Nei suoi aspetti più inquietanti quelli che capitano di solito sotto l'indagine dei servizi segreti non voglio riferire su questo ma solo che domandarmi che cosa possiamo e dobbiamo fare noi nelle istituzioni perché abbiamo la documentazione di ciò che la società civile auto organizzandoci ha prodotto
Premesso che siamo una quantità di documentazione io non ho visto tutto ma ero a Genova quindi da una specie di retrodatazione per
Probabilmente violente ed emotiva nel Belvedere quei fatti quegli eventi quelle terribili cose e anche quelle straordinarie cosa nello stesso tempo che avvennero
Io credo che noi dobbiamo impegnarci raccogliendo anche quanto dicevo loro Furio Colombo nel vedere per intero
Narra gravità la portata l'impegno generale del regime che cominciava
Attraverso tutte le forze ma credo che dobbiamo usufruire di questa occasione per non mettere un altro famoso mistero italiano l'elenco dei misteri italiani perché per la prima non se ne può più è una specie di storia parallela
Per cui coi coltiva per conto suo ogni tanto legge dei libri sulle stragi di Stato e dopo riusciamo daccapo
Allora io penso che dobbiamo prendere l'impegno di ridurre al minimissima o possibile l'area del segreto perché ogni volta ci viene opposto segreto di Stato segreto militare segreto di qui c'è il segreto d'ufficio
L'Italia dei segreti deve essere assolutamente a ridotta al minimo all'essenziali si mo'perché altrimenti ogni volta che arriviamo vicino a una possibile soluzione un possibile comprensione adeguata dei fenomeni ripeto comprensione politica quello che viene da un indagine parlamentare che non è giudiziaria
Carriero quando arriviamo vicino a questo sia inopportuno qualche segreto e tutto ritorna nella impossibilità di una qualsiasi decisione io mi vergognerei di dover ricomparire
Tra qualche tempo a dire che alla mamma eravamo arrivati a un certo punto poi c'è stato posto il segreto
E l'abbiamo potuto fare nessun passo avanti nei giorni stessi di Genova con un'altra ex parlamentare abbiamo portato a Milano l'originale delle deve riprese fatte alla scuola Diaz per esempio perché temevamo se no che si potrei fra andare disperse sono state utili per essere viste dopo ma sono rimaste con un pezzetto spezzettato e non congiunto non politicamente connesso di questi eventi credo che non possiamo permetterci una ripetizione di queste cose non solo terra trama ci sa degli eventi ma proprio perché nel momento in cui si imbocca il terrorismo questo e quell'altro per mettere più sotto segreto la vita politica
Per usare sistemi di informazione sempre più sofisticati e meno documentati le doveva invece gli resistere fortemente e invocare al massimo l'estensione dello stato di diritto c'è uno Stato nel quale la conoscenza è il diritto fondamentale di qualsiasi cittadino cittadine grazie
Claudio Grassi e poi Francesco Martone
Abbiamo rivisto immagini agghiaccianti
Ci hanno riportato
Quei giorni
Il Genova quando ognuno di noi e lei a e passato almeno questa è stata la mia sensazione in quelle ore
Dalla gioia nel vederci in tanti in così tanti in quelle strade di Genova
Alla paura dopo pochi minuti dopo questi attacchi
Di poter morire su quelle strade come purtroppo che come abbiamo visto è è avvenuto per uno Dinoi Carlo Giuliani io credo che queste immagini ci stimola Nova
Proseguire in questa proposta cercare di portarlo a casa di realizzarla dell'istituzione della Commissione
Per cercare attraverso questo strumento di fare emergere quella verità che ancora non è uscita
Dalle inchieste giudiziarie
Per ristabilire appunto
Un minimo di verità rispetto a quello che è avvenuto in quei giorni che riguardano appunto la morte di Carlo Giuliani ma tante cose oscure che sono avvenute in quelle ore di cui ancora non sappiamo praticamente nulla
E su questo io credo che noi dobbiamo impegnarci con la commissione ma non solo con la Commissione
Inoltre mi ha fatto piacere che Haidi Giuliani abbia ricordato
Con le sue parole che purtroppo ci sono altre vicende che chiedono verità e giustizia uno è stata ricordata quella di Federico Aldrovandi un ragazzo di Ferrara ucciso
In una situazione assolutamente misteriosa anche lì evitiamo di lasciare soli i genitori e gli amici il fatto di ricercare la verità perché purtroppo sappiamo che in questo Paese quando sono coinvolti gli apparati dello Stato e quando questi hanno commesso atti
Di questo tipo a un certo punto c'è un blocco e come se scendesse una saracinesca e di lì non si passa
Noi questo dobbiamo cercare di questo muro dobbiamo cercare di aprirlo così come dobbiamo anche cercare di denunciare siamo rimasti in pochi ma avrete letto anche voi ieri sui giornali due notizie
Purtroppo pochi giornali ne parlano e quelli che ne parlano in gli articoli sono di scarsissimo rilievo regionale di ieri ci dicono che i lavoratori che hanno lottato Melzi nel due mila quattro sono praticamente tutti sotto
Indagine della magistratura e proprio ieri c'è stata la prima udienza del processo contro i venticinque ragazzi arrestati l'undici marzo a Milano perché hanno partecipato ad una manifestazione antifascista
Che senza che a loro venga addebitato nessun specifico reato personale come fino a prova contraria è ancora dovrebbe essere in questo Paese sono stati tutti condannati a cinque anni e otto mesi
Una cosa pazzesca alcuni di questi ragazzi li conosco io sono di Reggio Emilia loro otto di questi sono di Reggio Emilia sono ragazzi che alcuni di loro erano la prima volta che andavano a una manifestazione
Questi indizi ditemi voi questi ragazzi in che situazione
Si potranno trovare come potranno vivere questo impatto che hanno con la giustizia italiana ecco forse ho divagato un po'ma secondo me c'è un nesso tra queste cose questi fatti e noi per quel che possiamo dobbiamo cercare di tenerli uniti
Francesco Martone
Quei dovremmo andare verso una fase con soltanto alcune considerazioni
Anzitutto sono molto contento di vedere ai di qui in Parlamento e l'aspettiamo tutti quanti per continuare le nostre battaglie comuni io ero eletto proprio a Genova quindi quello nel mio collegio elettorale prima ancora faccio parte del Genoa Social Forum quindi avevo anch'io ho partecipato come tanti altri alla costruzione degli eventi di manifestazioni di movimento e questa è la storia che mi ha accompagnato quindi questi cinque anni passati a Genova in Parlamento
Ci sono alcune questioni che secondo me oggi non per fare un bilancio fare un facile reduci sono dobbiamo tenere a mente la prima che quello che è successo a Genova parte di una tendenza securitaria dello Stato
C'è stato dopo già l'undici settembre quel concerto ameba quello della sicurezza di fatto a caratterizzato molte scelte politiche
Di tutti i governi di centrodestra e centrosinistra
E penso che questa necessità oggi ancora più evidente perché insomma anche nel programma dell'Unione poco si è parlato della necessità di comprendere oggi il livello di compressione dei diritti civili sotto appunto
Il pretesto la necessità di garantire sicurezza sotto il pretesto la lotta al terrorismo
Io penso quindi che da Genova sicuramente da questi fatti dobbiamo assolutamente sforzarci per fare verità e giustizia per lo stesso tempo
Allargare ad esempio il comitato verità e giustizia per Genova per i fatti di Genova ha svolto un lavoro importante anche per cercare di identificare quella tendenza securitaria che oggi esiste a livello statale di tutti gli Stati
A livello di Unione Europea vorrei ricordare che tutte le direttive contro il terrorismo adottate dall'Unione europea sono state fatte senza il coinvolgimento dei Parlamenti nazionali l'ultima è stata quella di giugno lo scorso anno dico di quest'anno dello scorso anno scusate ma in dirittura soltanto il parlamento svedese chiese una discussione sul sulla opportunità di adottare alcune tra cui le politiche alcune strisce decisioni determinazioni che secondo una ONG inglese Stay tuo Ching gran parte non sono rivolte a lottare contro il terrorismo ma possono comprende comprimere in maniera inaccettabile nostri diritti fondamentali il diritto a manifestare il diritto l'espressione di tasso di associazione
Questi quindi sono dei punti che secondo me in questa legislatura dobbiamo assolutamente mi me azzurre vittime trecento al nostro lavoro perché tra l'altro come ha detto il programma politico il centrosinistra il quasi lasciati da parte e vorrei anche ricordare altri tre punti importanti che fanno parte della piattaforma
De del comitato Verità e giustizia di piazza Cavour comitato Piazza Carlo Giuliani il primo l'adozione ne legge contro la tortura
Proprio la scorsa settimana è stato adottato un protocollo addizionale contro la tortura
Della quale la convenzione ONU e l'Italia non ancora ratificato l'Italia non ancora una legge sulla tortura organica che ci possa permettere finalmente anche di fare chiarezza e giustizia sul fatti
Fatti di Bolzaneto della Diaz
Una legge sull'identificazione le forze di polizia
Quelle persone mascherate se potessero avere un numero che permette magistrati identificarle certamente sarebbero più facilmente perseguibili e quindi più facilmente si può fare giustizia la formazione e la non violenza
Tra l'altro in molte in molti molti altri polizia ad esempio la polizia coreana che era stata a suo tempo fece uso smodato di gas lacrimogeni tossici ciclistici estrosa che a Genova a un certo punto ci si fermò
E si comincia a studiare i protocolli di gestione della piazza di prevenzione non violenta del conflitto
La scorsa legislatura abbiamo lavorato su questo ci sono altri disegni di legge che secondo me devono essere anche questi parte l'iniziativa politica per fare finalmente verità e giustizia sui fatti di Genova grazie
Grazie l'ultimo intervento Tiziana Valpiana
Io volevo solo aggiungere una nota di tipo culturale un ulteriore impegno secondo me che noi abbiamo ai di sa che io di fronte a questa immagine di fronte a questo evento ammutoliscono di fronte al suo coraggio di donna di mamma
Devo però aggiungere solo una cosa cioè io mi sono trovata di fronte in questi anni di impegno parlamentare a tutto una serie di di situazioni le più disparate penso ai familiari delle vittime dell'Antonoff ai familiari dei soldati che hanno avuto contatti e malattie in seguito all'uranio impoverito ai familiari delle bambini danneggiati da vaccinazioni cioè a persone che per i casi più disparati della vita hanno avuto dei danni dallo Stato
E che si ritrovano immediatamente ad essere giudicati dallo stato dei nemici ecco questa io credo che sia il dato del punto di vista culturale peggiore
Che quando lo Stato offende un cittadino l'offende in maniera drammatica come il caso di Carlo Levi pende anche senza colpa
Diretta come nel caso dei danneggiati da vaccino l'offende nei casi di morti di soldati
Sotto le armi l'associazione dei genitori di cui non si sa se viene mai a sapere come e perché sono morti lo Stato si erge immediatamente invece che a a difesa e alla ricerca della verità della giustizia del risarcimento come e dove è possibile giudica mediatamente queste persone come nemici e pone di fronte ad essi tutto un discorso di segreti di difese di Bugie di deviazioni di cosa per accusarli e portati dalla parte del torto che io credo che uno degli in compiti che non ci dobbiamo dare in questa legislatura questa legislatura in cui siamo finalmente in maggioranza al governo e anche un lavoro di tipo culturale
Perché lo Stato deve tornare ad essere al servizio del cittadino Furio Colombo diceva prima ricostruiamo
Il patto democratico tra le forze dell'ordine i cittadini ricostruiamo un patto di rispetto tra lo Stato e il cittadino e dello Stato al servizio del cittadino per rispettare ogni cittadino
Grazie a Tiziana Valpiana io vorrei in conclusione ricordare solo i tempi e le modalità del nostro impegno
Come una parte dei colleghi che hanno potuto essere presenti questa mattina cinquantacinque senatore senatrice hanno presentato la proposta di commissione d'inchiesta una proposta che per quello che riguarda l'iter consentito al Senato è una proposta se di tipo monocamerale anche abbastanza in tempi di istituzione in tempi abbastanza rapidi
Tuttavia essendoci del programma dell'Unione un impegno di tutta l'Unione
A realizzare una commissione d'inchiesta al più alto livello abbiamo convenuto con i capigruppo della Commissione affari costituzionali della Camera dei deputati di partire subito con la proposta di inchiesta bicamerale
E quindi con una rappresentatività politica che può anche essere più significativa
Che non quella di un solo ramo del Parlamento
Naturalmente si tratta di sollecitare al massimo la sua istituzione perché sappiamo che con legge ordinaria ci sono dei tempi che hanno una certa lunghezza e sono già passati cinque anni perché quattro anni di richieste ripeto
Proposta e quando la maggioranza era un'altra bloccate qui al Senato non sono mai riusciti a portare al voto dell'Aula
Pur essendo al secondo punto dell'ordine dei lavori da oltre tre anni non ci hanno mai consentito neppure di porlo all'imputazione anche solo per farlo respinge
Tanto è stato la lontananza nota la vecchia maggioranza oggi invece abbiamo questo impegno cominciamo quindi con questo iter
Alla alla Camera dei deputati sappiamo che la maggioranza al Senato da la Repubblica è una maggioranza molto più risicata
Ci auguriamo che questo iter possa essere celere e si possa istituire la commissione la prima battaglia proprio per la sua istituzione le destre sono scatenate contro questa possibilità perché la vedono come un atto d'accusa nei loro confronti e ha ragione devo dire perché le responsabilità sono quelle che sono state giustamente ricordata
Sappiamo che dobbiamo anche andare oltre perché sappiamo che la dinamica degli apparati dello Stato degli apparati di sicurezza
Lo vediamo anche in questi giorni sono dinamiche che spesso vanno oltre lo stesso quadro politico e noi dobbiamo riuscire a capire che cosa è avvenuto per fermare come diceva Giovanni Russo Spena in questa introduzione oggi
Per fermare il Po il movimento che dava fastidio che rischiava di avere troppo consenso nella società per i temi di fondo che stava sollevando e quindi bisognava crearne per un settore una dinamica militarista per l'altro farlo ritornare a casa con un intervento violento per questo abbiamo avuto dei segnali ancor prima di Genova e forse dovremmo mettere effettivamente per la prima volta in luce quella che è stato un po'la catena di comando
Dentro le forze dell'ordine per capire se voi vedete un certo punto c'è un'immagine quando c'è Carlo che lì davanti al Defender una dopo qualche istante della dai colpi di pistola che l'hanno freddato c'è un carabiniere che si prende il casco cioè la testa tra le mani
E qualcun altro invece che fa delle altre cose che cosa è successo che cos'è successo chi sapeva e forse chi ha voluto tra militare una situazione così grave ecco queste cose ne abbiamo bisogno di chiarirle perché perché ne va del nostro futuro cioè la sicurezza in questo Paese chi la controlla
Con abbiamo abbiam bisogno di capire quello che è avvenuto esattamente per poter intervenire oggi questa è il compito della politica non ci possiamo sostituire la magistratura anche se bisogna ricordarlo dobbiamo tentare di far riaprire il caso perché è stato ormai chiuso e archiviato e su questo c'è un'iniziativa anche sul piano parlamentare sul piano della della corte della corte europea
Quindi abbiamo una pluralità di compiti ma sicuramente svelare quello che è stato il disegno che c'è stato dietro Genova è un compito che la politica in primo luogo che deve affrontare quindi questo è un po'il percorso chiediamo anche ai rappresentanti della stampa di darci una mano perché questa cosa sia mantenuta viva a partire da questa settimana che ricordano quegli eventi
Perché solamente se c'è una pressione dell'opinione pubblica anche gli impegni che formalmente sono stati presi dall'Unione poi avranno una possibilità di concretizzarsi ma se cala il silenzio sicuramente di queste cose sarà molto tattica
Ottenere una messa all'ordine del giorno anche delle prossime discussioni parlamentare
La parola dai più per le conclusioni
Rapidissimo io credo che dobbiamo farlo innanzi tutto preso a dispetto al Paese che ha diritto di Seppi i in questi anni io credo che il Paese sia stato sottratto questo diritto
E poi chi beh credo che dobbiamo fare una battaglia di verità anche per otto io indifesa di quella parte e di polizia insomma di forze dell'ordine che la vuota onestamente entrava onestamente il proprio contributo in questi anni abbiamo incontrato spesso poliziotti soprattutto che c'hanno manifestato la loro solidarietà e cioè ha manifestato anche la loro difficoltà ad operare all'interno di una polizia
Che nove mila dimostrata ho capito di vera perché di saper mantenere i rapporti democratici molti sono anche i poliziotti che dopo le giornate di Genova hanno lasciato e l'ho proposto io credo che dobbiamo farlo anche per loro
Grazie a tutti gli intervenuti e speriamo che la commissione riusciamo nei prossimi mesi a realizzarla sul serio e poi il lavoro sarà molto complesse duro ma almeno abbiamo tenuto il primo passo grazie a tutti