Intervista ad Angelo Bonelli sull'eliminazione dal decreto legge sulle liberalizzazioni della parte relativa alle spiagge ed alle concessioni demaniali

Angelo Bonelli leader dei Verdi dal provvedimento sulle liberalizzazioni all'esame del Senato è stato espunto il capitolo relativo alle spiagge di cosa si tratta Bonelli
SISAS si trattava dell'applicazione della direttiva Bolkestein che prevede che per avere in concessione demanio marittimo si debba fare una gara
Qual è il punto è il punto è che in Italia le concessioni demaniali delle spiagge dove si sono realizzati gli stabilimenti sono stati
Tramandati da nonno da padre da padre in figlio è una sorta di oligopolio di tipo monarchico che ha impedito comunque giovani di poter fare un'attività
Esercitare l'attività imprenditoriale sul demanio marittimo dello Stato in più c'è anche un fatto che i canoni di concessioni demaniali che vengono pagati dai
I concessioni su un bene pubblico come sono le spiagge italiane sono irrisori si pagano zero novanta centesimi di euro metro quadro all'anno
Molto meno di quanto paga per l'affitto di una casa un qualunque operaio dipendenti impiegato in una città come Roma o come Milano una vera e propria ingiustizia che ha determinato una rapina le casse dello Stato perché di fatto
Ci sia ricca e ci si è arricchiti sulla demanio pubblico avviando un processo forte di privatizzazione e anche di cementificazione
E dunque il Governo ha fatto marcia indietro su questo quella fatto marcia indietro ha ritenuto di non applicare la direttiva Bolkestein e quindi ci troviamo in una situazione in cui
Si è parlato molto di concorrenza e altro ma mi pare di capire che
Perché mi pare di capire abbastanza evidente che in questo caso chi ha dato l'unico contributo sono i pensionati a riforma attraverso la riforma delle pensioni
Buona intanto oggi sul fronte notavo che c'è questo brutto fatto di di cronaca che vede in
Gravi condizioni di attivisti notato
Per una vicenda che
Lo ha visto protagonisti c'è anche una sua cronaca radiocronaca con Radio Blackout poco prima che
Che
Subisse un un incidente non se
Se non abbiamo capito male non è ancora chiarissima la dinamica però
Insomma più di un interrogativo pesa su quanto accaduto
Innanzitutto esprimo grande preoccupazione il primo pensiero va a alle condizioni di vita Di Luca Bat questo
Giovane contadino perché un contadino della Val di Susa ma qualcuno che sa che è venuto fuori un conto è una risorsa che stava e sta difendendo
Diciamo l'integrità di una valle e quindi diciamo il primo pensiero va a quanto alle condizioni di vita
Di Luca bar la seconda questione fondamentale che in Italia non si riesce ad aprire un dibattito serio non ideologico
Sui dati sulla necessità e sull'utilità di questa infrastruttura che ricordiamo non è un treno ad alta velocità per trasporto passeggeri ma è un treno per trasporto merci
è una è un doppione di una linea già esistente sottoutilizzata che ragionino moda né dove sono stati fatti cospicui investimenti per circa ottocento milioni fino a poco gli fa per il potenziamento della linea elettrica
E per la risagomatura delle tre del traforo del Frejus per far passare i nuovi conta in merci però la domanda che facciamo come vedi I
Radio ascoltatori di radio radicale perché è una domanda che non siamo di in grado di poter fare attraverso il servizio pubblico
Radiotelevisivo è la seguente ma se esiste già una linea
Ferroviaria trasporto merci su cui lo Stato ha già investito ottocento milioni di euro su cui passeranno le fermi merci in collegamento dalla Francia all'Italia per quale ragione a poche centinaia di metri metri si deve fare una linea che costerà diciotto miliardi di euro
E dove si prenderanno questi soldi tagliando trasporto pubblico locale già massacrato la sanità
La scuola l'innovazione tecnologica la ricerca ecco siamo in una situazione di
Particolare e poi c'è l'aspetto ambientale di una valle che è già stata massacrata
Ed i cui montagne sono ricche di amianto con tutti i problemi ambientali connessi riscontri scavare un cunicolo di cinquantadue chilometri quanto già esiste una linea doppione già esistente
Grazie ad Angelo Bonelli l'iter degli atti