53ª Assemblea degli Associati dell'Associazione Bancaria Italiana

Ha inizio la cinquantatré esima edizione dell'Assemblea degli aderenti all'Associazione bancaria italiana
Ci siamo
Prego prendere posto
Autorità signore gli associati assumo la Presidenza all'Assemblea rivolgo il mio più cordiale saluto e ringraziamento
A quanti hanno voluto accettare il nostro invito a presenziare alla cinquantatreesimo edizione dell'assemblea degli associati
Dell'Associazione bancaria italiana
In particolare mi rivolgo un cordiale benvenuto al Presidente dalla Corte costituzionale professor Gallo al Ministro dell'economia e delle finanze dottor Saccomanni al Governatore della Banca d'Italia dottor Ignazio Visco ai Ministeri
Hai viceministri
Ai sottosegretari ai rappresentanti delle istituzioni ai vertici dell'autorità di vigilanza e delle associazioni imprenditoriali e sindacali che sono qui con noi e che c'erano hanno con la loro presenza
L'Assemblea una parte pubblica dopo un intervallo vi sarà la parte privata come di consueto
Dichiaro quindi aperti i lavori e ho l'onore di dare lettura del messaggio che il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha
Avuto cortesia di inviarci
L'assemblea annuale dell'Associazione bancaria italiana
Sarà chiamata a verificare le prospettive del sistema bancario e il ruolo che le banche italiane sono impegnati a svolgerle nell'attuale situazione di crisi
Sotto il profilo del finanziamento delle attività produttive e del supporto alle scelte di risparmio e di investimento delle famiglie
In questo difficile contesto occorre altresì misurarsi con una profonda evoluzione delle regole internazionali e soprattutto con il nuovo assetto regolatorio europeo
Si tratta di mutamenti importanti che aprono nuove opportunità ma pongono problemi complessi il cui superamento richiede grande attenzione anche da parte delle istituzioni
A questo fine è interesse di tutti gli operatori economici che le banche affrontino le nuove sfide anche attraverso l'adeguamento dei propri assetti ed il miglioramento della produttività aziendale
In modo da fornire il necessario apporto alla ripresa dell'economia
Nella certezza che l'assemblea dell'Abi offrirà importanti e qualificati contributi di riflessione e di proposta
Formulo a lei gentile Presidente al ministro Saccomanni al Governatore della Banca d'Italia alle autorità e a tutti i partecipanti il mio più cordiale augurio di buon lavoro Giorgio Napolitano
Il Presidente del Consiglio dei Ministri onorevole Nicoletta
C'è scritto caro Presidente Pato è Licari associati
Mi preme molto anzitutto inviarvi un messaggio di saluto per questo importante appuntamento oltre naturalmente ai miei migliori auguri di buon lavoro per i compiti che vi attendono
L'Italia lo sappiamo a dinanzi a sé è ancora un periodo impegnativo di riforme
Uno sforzo che il Paese tutto può sostenere solo se sarà in grado di viaggiare insieme con lo spirito di una comunità coesa
Che persegue missioni condivise funzionali solo e soltanto alla promozione dell'interesse generale
Le banche senza dubbio sono parte integrante di questo percorso comune
Senza liquidità e senza credito anche le migliori in paese non avranno le gambe e il fiato per sostenere la salita che ancora abbiamo di fronte a noi prima della pianura e dalla discesa
La Banca centrale europea ha fatto moltissimo per garantire il credito Mauro non spaventa ancora troppo elevato
Di video un mutuo acceso a Verona da uno acceso a Monaco di Baviera
è un problema di trasmissione della politica monetaria di governasse il sistema bancario europeo di fiducia nel Paese e nelle sue banche
E soprattutto un freno potente alla ripresa dell'Italia
Restituire liquidità alle aziende è il primo passo per uscire dalla crisi e generali sviluppo e lavoro
Il pagamento dei debiti della pubblica amministrazione che ci siamo impegnati ad accelerare in autunno e il ruolo più significativo che al Consiglio europeo
Del ventisette ventotto giugno abbiamo attribuito alla pay costituiscono certamente tasselli centrali di questa strategia
Una strategia di cui appunto le banche sono giocoforza protagoniste e intenso faccia diretta Colle in paese
Per questo motivo mi congratulo Pella piattaforma web che avete predisposto per raccogliere l'elenco completo dei crediti ceduti alle banche dalle in palese
Per rafforzare le banche e soprattutto per evitare nuove crisi è indispensabile completare al più presto l'Unione bancaria europea
L'Italia si è adoperata per implementare il fin dal gennaio due mila e quattordici le decisioni prese lo scorso dicembre e approfondite proprio nell'ultimo subite europeo di giugno
Per rendere pienamente operativi i vari pilastri della benché già Union a partire dal meccanismo unico di supervisione e da quello unico di risoluzione
Su questo treno accolgo qui l'occasione per invitarvi a contribuire fin da subito all'organizzazione di un evento comune da tenersi durante la presidenza italiana delle Unione europea
Nell'autunno due mila quattordici obiettivo
Fare insieme un primo punto sul funzionamento dell'Unione bancaria e sui problemi del credito in Europa
Individuare subito punti di forza e di debolezza costruire risposte all'altezza della sfida
Una sfida lo ripeto che si può vincere solo se si procede come comunità animata da obiettivi condivisi
Se l'Italia non esce dalla crisi le banche continueranno a soffrire e viceversa siamo alleati in questa partita
E oggi più che mai occorre il massimo gioco di squadra buon lavoro Enrico letta Presidente del Consiglio
Prende la parola il Presidente dell'Associazione bancaria italiana dottore Antonio Patronelli
Autorità
Signori associati
Signore e signori
Il venti dicembre scorso
è scomparso Corrado Faissola
Presidente
Onorario dell'associazione bancaria italiano
Che aveva preceduto per quattro anni dopo esserne stato esponente di spicco per decenni
E ricordiamo Faissola appella limpida intelligenza Pella nitida passione sulle tematiche bancarie di cui aveva una profonda cultura e una diretta conoscenza pratica
Ricorderemo Faissola con banche iniziative impossibilità del primo anniversario della sua scomparsa
Ora
Lo ricordiamo anche con un minuto di silenzio e di accoglimento
Grazie
Autorità signori associati signore e signori l'Italia si sta impoverendo
Occorrono sforzi decisi e convergenti per la ripresa dello sviluppo
La tesi che stiamo vivendo danni e molto diversa da quelle precedenti anche le più gravi sia degli anni trenta sia del cinquantennio del secondo dopoguerra
Questa crisi è la somma di vari momenti problematici
Sono stati importati gli effetti della crisi finanziaria nata negli Stati Uniti d'America da tendenze anche anarco capitalisti
E dai rischi dei più pericolosi enorme regolamentati prodotti più complessi spesso usati impropriamente non come strumenti di prudente gestione
La tesi si è allargata all'economia in genere con pesanti cadute nel commercio internazionale e ha colpito l'Italia nelle sue in paese
Si sono evidenziati i limiti dell'Unione europea dell'euro e delle istituzioni europee
Sull'Italia inoltre negavano la pluridecennale bassa crescita la bassa produttività la scarsa competitività e il peso sempre di più insopportabile del debito pubblico
Cresciuto costantemente nei decenni e che appesantisce tutti corretti fattori produttivi e le famiglie con una tassazione fare più alte d'Europa e con una intollerabile evasione fiscale
Per uscire da questa grave lunga crisi necessità innanzitutto una maturazione di consapevolezze e nuove rafforzate volontà di correzione delle anomalie italiane
Gli interventi della BCE rispettosi dei trattati hanno tutelato la stabilità dei prezzi e scongiurato rischi per la moneta unica
La politica monetaria ha fatto guadagnare tempo alle istituzioni europee e nazionali perizia cari percorsi di uscita dalla crisi
Ma la politica monetaria non può supplire a interventi più profondi che debbono essere realizzati dalle istituzioni europee e dai singoli Paesi membri
Da questa crisi crisi non si riesce infatti con le scelte autarchiche e corporative degli anni trenta
Il neo nazionalismo non porta da nessuna parte
Con le falle mentali di esperienze fatte e soprattutto in un'epoca caratterizzata da tecnologie che sono la base della globalizzazione e che pensino alle attuali dittature nazionaliste hanno difficoltà ad arginare
Questa crisi e diversissima anche da quelle del mezzo secolo seguito alla rovinosa Seconda guerra mondiale
Allora erano bassi il costo del lavoro le garanzie sociali e intendono in generale di vita
Il miracolo economico degli anni Cinquanta fu dovuto alle forti determinazioni di quelle generazioni
Che avevano subito la dittatura della guerra ma anche alle condizioni aumentate di partenza
Quell'Italia non c'è più
E non viene meno più quella dei decenni successivi al miracolo economico dove prevalevano le aziende pubbliche
Non vi sono nemmeno più quei sistemi di salvataggio delle aziende in crisi non si sono più la Gepi lei firma e gli altri organismi del genere di cui non abbiamo nostalgica
Non ci sono più nemmeno le banche pubbliche peraltro anche meritevoli e prestigiose privatizzate nell'ultimo ventennio ma prima di allora prevalenti in Italia
E che spesso venivano ricapitalizzate a fondo perduto dallo Stato corna risorse pudicamente definite di dotazione
Ora tutto è diverso imperiese in genere famiglie e in paese bancarie tutte private solo le une di fronte alle altre sovente anche nei momenti più problematici
Inoltre o allo Stato non sarebbe in grado di far fronte a nuove nazionalizzazioni
Perché sono proprio i debiti della Repubblica ad appesantire in paese banche e famiglia
Le crisi aziendali e le relative perdite incidono simultaneamente sugli imprenditori sull'occupazione e sulle banche
Le banche in Italia hanno ridotto all'osso i propri margini la forbice fare accolta delle risparmio impieghi sempre medi è passata da internet cento punti base di prima della crisi
Ai circa centosettanta attuali
Il margine più basso di tutta l'operatività commerciale di ogni genere in Italia
Insomma banche in paese sono insieme floride o insieme soffrono come ora essendo tutte in un Paese con capitali privati
In Italia vi sono milioni di risparmiatori privati azionisti delle banche che rappresentano il comparto di azionariato più diffuso
In Italia operano le più diverse banche tutte in concorrenza fra loro spesso anche
Con alte ricadute sociali
Banche grandi medie e piccole banche popolari cooperative mutualistiche società per azioni con azioni viste anche le fondazioni
Banche estere che hanno in Italia una quota di mercato superiore ad altri Paesi europei
Il pluralismo delle banche in Italia è premessa della sempre più vivace e concorrenza conta duecento sessanta mila dipendenti
Trentasette milioni di conti correnti ottantotto milioni delle più va anche a carte di pagamento
A ogni tipo di servizio finanziario e di risparmio
In questi vent'anni il comparto bancario italiano è stato quello che più
Ha costruito profondi cambiamenti
Realizzando mercati competitivi di qualità che non intendevano ma sollecitano l'Unione bancaria europea che fra pochi mesi dovrà concretizzare la parità nelle regole competitive
E nella vigilanza sulle banche
Le banche in Italia meritano più rispetto
Senza preconcetti e senza venirne confuse con chi ha causato la crisi
Le banche in Italia merito ma più di sospetto per i grandi passi in avanti infatti in questo ventennio
Per gli Investimenti per l'innovazione perché affrontano la crisi senza alcun aiuto di Stato e soltanto con mezzi propri ed impropri azionisti
Esemplare fare agli altri il ruolo delle fondazioni investitori istituzionali stabilire di lunga prospettiva
Infatti la stabilità bancaria è un valore soprattutto nei momenti di crisi
Ma la garanzia ultima della stabilità delle banche ha ben detto il Governatore e la loro capacità di produrre reddito
La caduta della redditività e rischia di indebolire il patrimonio e di comprometterne la capacità di finanziare il rilancio dell'economia reale
Dal due mila sette al due mila dodici ha affermato il Governatore
Il rendimento del capitale e delle riserve è peggiorato
Nel due mila dodici al netto delle poste straordinarie connesse con l'ha svalutato Sirone degli avviamenti è stato pari allo zero virgola quattro per cento
Il rischio di un'evoluzione sfavorevole nei prossimi anni ha giustamente sottolineato il Governatore deve essere contrastato in primo luogo mediante incisivi interventi sui costi
In un'industria ad alta intensità di lavoro come quella bancaria vanno considerate sono sempre parole del Governatore vanno considerate misure anche di natura temporanea
Per ridurre le spese per il personale in apporto ai ricavi
Gli accordi a livello aziendale volti a coniugare flessibilità e solidarietà contenuti nel contatto nazionale firmato nel due mila undici muovono nella giusta direzione
Per far fronte alle difficoltà contingenti degli intermediari ha indicato il Governatore per salvaguardare la stesso occupazione è necessario proseguire con determinazione lungo queste linee
Anche il Fondo monetario internazionale dei giorni scorsi ha rilevato che ora le banche italiane sono ben capitali
Zarate ma scarsamente redditizia insomma le banche non rappresentano più un comparto dico
Perché risentono fortemente della crisi che incide direttamente sui fattori produttivi
Realizza il sempre più grave deterioramento del credito
Necessita quindi più austerità ed efficienza in tutte le direzioni
E bisogna affrontare le nuove sfide corna spirito innovativo con riflessioni profonde che riguardino tutti gli aspetti e le connessioni dell'operatività bancaria in Italia anche
Con un nuovo confronto costruttivo fa istituzioni Associazione bancaria e parti sociali
Con le quali
Abbiamo un consolidato dialogo vicendevolmente propositivo e positivo sui processi di riorganizzazione del settore
Ma per uscire da questa grave crisi occorre fare ancora di più
Necessità innanzitutto ha ben chiaro che l'Europa non può prosperare se non i solventi suoi evidenti problemi che non è riguardano soltanto l'area periferica dall'euro
Ma anche paesi di rilievo come la Francia l'Inghilterra e il complesso dell'Unione europea
La costruzione dell'unione economica allentata danni
Mentre l'unione politica e bloccata da quando non è mai entrato in vigore il trattato per una Costituzione per l'Europa di una decina di anni fa
L'Europa deve reagire con ben maggiore lungimiranza compattezza e innovazione se vuole davvero evitare la marginalizzazione una progressiva conflittualità e di disgregazione
Con possibili rigurgiti ne è un'azione all'iscritti come se fossero state dimenticate le disgrazie delle guerre mondiali e delle dittature novecentesca
Sono anacronistiche le nostalgiche delle vecchie monete nazionali che non hanno cento evitato all'Italia e agli altri le gravi che agli inizi del Novecento
Lei è uno non ha
Effetti mi anacronistici ma non deve essere nemmeno demonizzato
Il costo dell'Euro è stato già subito con l'impatto iniziale del cambio delle vecchie monete
Con il calo del potere d'acquisto con la fine delle svalutazioni progressive che però erano costose per lavoratori e i risparmiatori
Ma lei è uno anche salvato per anni i conti pubblici italiani avendo ridotto i tassi di interesse altissimi per decenni Pella Lidia
Infatti
Il suolo avvicinarsi all'è uno ha prodotto la riduzione dei tassi a livelli sconosciuti per la Repubblica con il ridimensionamento del costo del mantenimento del debito pubblico
Se venisse abbandonata una moneta comune i tassi si impenna ebreo e divenne ebbe definitivamente soffocante il debito pubblico italiano
Che nei mesi più difficili quando si allontanavano gli investitori internazionali
è stato coraggiosamente e doverosamente sottoscritto innanzitutto da famiglie
Banche e assicurazioni italiane
E la solidità e la vitalità di una moneta necessitano di disciplina e di solidarietà
Occorre quindi potete con decisione e speditezza verso l'Unione bancaria in tutte le sue componenti
Un sistema di vigilanza unico presso la Banca centrale europea un meccanismo di risoluzione delle crisi con un'autorità europea un sistema unico di garanzia dei depositi
Questi sono gli elementi fondanti di un sistema europeo realmente integrato in cui tutti i partecipanti siano soggetti alle stesse regole e alle stesse prassi di vigilanza
Senza svantaggi competitivi per alcuno
Occorre un Siena dalle incertezze strategiche europee
E spingere non solo per l'Unione bancaria ma più complessivamente per una verifica dell'applicazione ventennale degli accordi di Maastricht e seguenti
Con la costruzione di una vena costituzione economica europea
Che è una forza di competenze e responsabilità di risoluzione delle crisi e per la realizzazione di milioni in condizioni di sviluppo economico sociale e civile
I trattati vigenti hanno bisogno di una verifica perché non sono sufficienti a fare uscire tutta l'Europa dalla crisi
Recentissime esperienze italiane hanno anche evidenziato taluni limiti dei trattati vigenti come per i debiti delle pubbliche amministrazioni ma è solo in paese
Che non vengono conteggiati nei parametri europei con la conseguenza che gli Stati trasgressivi hanno per sì no una doppia contabilità una presa d'Europa e un'alta con i debiti verso le imprese nazionali
Chiediamo pertanto che anche gli Stati nazionali abbiano dei precisi e trasparenti bilanci consolidati come le imperiese
Per uscire dalla crisi l'Italia non si può estraniare dall'Europa nel pensare che l'Europa debba risolvere i nostri problemi nazionali
Chiediamo una costituzione economica europea
E ci sono non debba essere un alibi
Per cullare si sulle anomalie italiane che riguardano innanzitutto la Repubblica e che debbono essere connette con forte determinazione innanzitutto l'insopportabile debito pubblico
L'eccessiva burocratizzazione
I limiti di una democrazia che è lontana dai grandi e sperimentati modelli occidentale
Non bisogna rassegnarsi all'inevitabilità della crescita del debito pubblico
In una fase di
Bassi tassi occorre invertire la tendenza e iniziare a ridurre il debito pubblico senza patrimoniali e senza misure da economia di guerra
Ma con attuate privatizzazioni delle proprietà
Mobiliari e immobiliari dello Stato e degli enti locali che troppo spesso sono anche holding societarie ed immobiliari
La Repubblica deve essere garante dei diritti civili sociali ed ambientali e deve privatizzare il sesso PT che sono incongrui con queste finalità costituzionale
Occorre quindi una politica economica più orientata ai settori produttivi
Con uno spirito ben meno Agenzia che necessita anche di tempi più rapidi nelle decisione delle istituzioni
Non deve esserci contrapposizione ma parallelismo farà banche e impresa in genere
Che debbono convergere non per chiedere privilegi o assistenzialismo
Ma per sollecitare il risanamento fino in fondo dei conti pubblici che rappresenta o no la principale palla al piede per la competizione dei prodotti italiani
Questo processo implica forti e prolungate volontà
Mentre necessitano immediate misure non assistenziali per favorire la ripresa
In questi anni di crisi è giustamente cambiata la cultura economica Perilli ma prevalevano i modelli societari basati su bassi Capitalia alti rischi ed elevata redditività
Quei modelli non sono stati adottati appieno in Italia soprattutto Pella prudente e saggia vigilanza della Banca d'Italia
Ma non solo le banche italiane prima del due mila otto erano spesso criticate perché non è rischiavano di più ed erano troppo tradizionali è molto legate al territorio
Ora a differenza di quanto è avvenuto in altre parti di Europa in soli cinque anni le banche italiane con le risorse solamente proprie e dei propri azionisti
Malgrado la redditività ai minimi storici anche per alcuni pesanti vincoli alla libera determinazione dei Paesi
Si sono affrontate e sono la che largamente ponte per i nuovi rigidi parametri internazionali di Basilea che presuppongono più solide basi patrimoniali per concedere credito
Inoltre l'Associazione bancaria e le altre associazioni imprenditoriali hanno tenuto una riduzione degli inasprimenti dei requisiti di capitale per i prestiti alle piccole e medie in paese
Ma tutto ciò non basta anche sei importantissimo soprattutto in Italia
Storicamente carente di un forte e solido capitalismo
Di un'Italia che ha visto la rilevante industrializzazione di importazione dall'estero dopo l'Unità d'Italia e dopo le guaine bituminose del Novecento
Un capitalismo per sessant'anni prevalentemente di Stato
Inoltre in Italia il capitalismo e la cultura del mercato sono stati combattuti culturalmente troppo a lungo e troppo intensamente
Le banche in Italia in questi anni hanno cercato e cercano di attutire anche gli effetti della crisi con sforzi superiori a quanto avvenuto nell'arresto d'Europa
Sulle banche in Italia sono caricati troppi oneri di ogni genere
Innanzitutto di legalità poiché le banche in Italia sono in prima fila nella lotta conto noi io reati a cominciare dalle riciclaggio Lida dalle mille teste criminosa
Tutte le attività e le procedure bancarie le forti innovazioni nella moneta e nelle transizione transazioni elettroniche sono alla base nella lotta per la legalità economica e fiscale
Nonostante anche l'elevatissimo contributo che apportano al fisco italiano le banche sono spesso oggetto di critiche preconcette
E frutto anche di uno spirito anticapitalista di ritorno in tempi di crisi
Occorre fare di più
Farlo tutti in modo convergente
Sono impegnati a farlo le banche in Italia
Che già pachistano ben più di quanto non accolgono con tassi fortemente influenzati dallo spavento dei titoli pubblici dai rischi dei crediti ed agli oneri fiscali
Fa il due mila due il due mila dodici il rapporto fra impieghi bancari e PIL è cresciuto dal settantasette al cento venticinque per cento
Ancora a maggio due mila undici immediatamente Perilli prima della crisi dei debiti sovrani i palestinesi in Italia crescevano a tassi annui superiori al sei per cento
Conforta il senso di responsabilità ci rendiamo conto che non è maturo il momento della complessiva riduzione delle imposte sulle banche
Anche se segnaliamo con forza che il comparto bancario e finanziario in genere è oberato da imposte deliberate soprattutto negli anni precedenti alla crisi
E che sono oggi del tutto sproporzionate anche confrontate agli altri principali Paesi europei
E a presentano con il forte corso costo delle rischio di credito di questi anni il principale sereno per aumentarli i prestiti
Infatti
Se un parere scritto si trasforma in perdita
Le banche non lo possono fiscalmente cariche anche sul bilancio in cui si verifica la perdita se non per uno zero virgola tre precetto zero virgola tre per cento
Ma il venti diciotto annualità una durata economicamente quasi eterna che scoraggia i prestiti soprattutto in tempi di chiarirsi
Ha ben detto il Governatore dalla Banca d'Italia che è opportuno correggere l'attuale penalizzazione fiscale delle svalutazioni sui crediti
La diluizione nel tempo della loro deducibilità sono sempre parole del Governatore assente nei maggiori Paesi dell'Unione europea
Disincentiva gli impieghi alle in paese in fasi di congiuntura negativa
E ciò incide innanzitutto nel Mezzogiorno d'Italia
Anche il Fondo monetario internazionale dà ragione a queste nostre istanze e propone di aumentare la deducibilità fiscale delle perdite su crediti in Italia
Ci rendiamo conto che occorrono nuove iniziative tollerabili per il fisco e che diano luogo ad ispirò a banche in paese e famiglie
Perciò chiediamo con forza che si trovino le soluzioni tecniche che innanzitutto per i nuovi prestiti
Dispongano l'integrale deducibilità fiscale delle perdite conseguenti ai nuovi prestiti nell'anno in cui fossero evidenziate nel bilancio civilistico
Infatti si debbono fare tutti gli sforzi per spezzare una spirale negativa
E occorre al più presto ricreare un circuito di fiducia
E riducendo il costo delle rischio con vantaggi pelle in paese
Le famiglie e le banche e senza penalizzare il fisco che lì non si avvantaggia da una economia statica eccessiva
Tutti debbano fare la loro parte a cominciare dalle istituzioni che non possono sempre scaricare nessun tipo produce il peso della loro cattiva gestione
Con una tassazione eccessiva con pagamenti troppo ritardati verso i propri fornitori con una legislazione avversa alle banche che sono in palese totalmente inserite
Nei processi produttivi nazionali e locali
L'Associazione bancaria ha sviluppato apprezzabili e relazioni con le altre categorie con le quali la dialettica e costruttiva pur nelle diversità di funzioni e responsabilità
Da queste collaborazioni sono nate preziose iniziative per centinaia di migliaia di famiglie
Ed in paese come le rinnovate moratoria e le nuove misure per il credito soprattutto alle piccole e medie imprese
I sostegni alle famiglie per l'acquisto della casa e per la nascita e gli studi dei figli nonché su spesso fa venute difficoltà
Siamo impegnati per la semplificazione dei linguaggi dei contratti bancari in un confronto continuo e costruttivo con le altre organizzazioni dell'impresa
Con i sindacati e con le associazioni dei consumatori con le quali condividiamo l'esigenza di fare televisione l'educazione finanziaria in Italia
Ma occorre fare ben di più
Il permanere di tensioni finanziarie l'incertezza economica e le prospettive negative di crescita pesano sulla domanda e sull'offerta di credito
Bisogna stimolare il sostegno degli investimenti per la ripresa sblocca andò in fattori che penalizzano i settori che più rapidamente possono riprendere come l'edilizia ed immobiliare
è necessario favorire anche fiscalmente la crescita dimensionale e gli accorpamenti delle aziende
Occorre rafforzare i fondi di garanzia convogliando vi più risorse nazionali e locali
Vendendo le procedure più semplici ed efficienti utili sarebbe garanzie parziali da parte dello Stato che avrebbe un elevato moltiplicatore a favore di finanziamenti per l'economia reale
Deve essere sviluppata ulteriormente la collaborazione farà banche i confidi anche con l'utilizzo delle più moderne tecnologie
Necessità dare nuovo impulso anche alla finanza di Progetto per le necessarie opere pubbliche
Banche e imperiese insieme debbono dichiarare in una circuito di fiducia innanzitutto di raccolta a lungo termine per nuovi investimenti per rimettere in moto la crescita
Occorre infatti ne riceve i canali di raccolta di capitali pelle in paese parallelamente al finanziamento bancario non in alternativa
Anche se non è un processo semplice
E che richiede un cambiamento innanzitutto puntuale per molte aziende innanzitutto trasparenza struttura finanziaria equilibrata aperture del governo societario
E comunque urgente che siano pagati subito tutti i debiti della pubblica amministrazione così come è necessario sollecitare la possibilità di utilizzare in prestiti nei confronti delle in paese
Come collaterale nelle operazioni di finanziamento con la BCE occorre migliorare la conoscenza e l'utilizzo degli strumenti
Degli strumenti europei per le piccole e medie in palese
Grazie occorre proseguire nella collaborazione con la pay e con la Cassa depositi e prestiti realizzare finalmente la delega fiscale che ha quasi stata approvata nella precedente legislatura
Insieme alle altre associazioni di in paese abbiamo proposto che i nuovi strumenti della riforma del civile fallimentare non siano usati impropriamente in
Do talvolta anche truffaldino far Sando la concorrenza fa in un Paese e disincentivando l'erogazione di nuovo credito
Chiediamo al Parlamento di non indebolire quanto disposto dal decreto-legge di metà giugno occorre in generale più certezza del diritto ed una giustizia civile molto più rapida
Inoltre
Stiamo costruendo anche una innovativa e positiva esperienza nella Federazione bancaria assicurativa e finanziaria
Che recentemente rappresentativa del mondo delle risparmio e delle rischio finanziario
Autorità
Signor gli associati signore e signori
Dalla crisi si esce con con orizzonti lungimiranti con un'etica più diffusa con una continua attenzione alla riduzione dei costi
è una austerità che sia frutto innanzitutto di cultura ed i comportamenti più virtuosi e più solidali
Connessi alla cultura e alla continua competizione del mercato e della società penta
Con sensibilità e responsabilità civili e sociali ma senza ricadere in assistenzialismo i parassitari incompatibili con fa banca
L'intransigenza morale deve essere la stella polare del lavoro quotidiano di tutti innanzitutto istituzioni e mondo dell'economia
Dove l'etica deve prevalere anche su ciò che il diritto permetterebbe
Siamo profondamente convinti Tom conto più bene che l'associazionismo libero è presupposto forte indispensabili per una sana democrazia liberale
L'Associazione bancaria distinta e distante dalla politica e rispettosa delle istituzioni costituzionali
A cominciare da quelle di garanzia e di vigilanza per le quali il dispetto si unisce all'apprezzamento per lo spessore culturale
Con questa consapevolezza siamo interessati al massimo di indipendenza anche da evidenziare nella Costituzione delle Autorità di garanzia a cominciare dalla Banca d'Italia
E siamo interessati al definitivo superamento dell'inammissibile legge italiana del due mila cinque
Di dubbia costituzionalità che puntava a nazionalizzare nell'azionariato della Banca d'Italia
Di cui auspichiamo la revisione e l'aggiornamento del vecchio impianto nato alla fine degli anni trenta
Inoltre
è urgente correggere il confuso articolo centodiciassette della Costituzione modificato nel due mila uno
Che non tiene nemmeno in conto delle innovazioni del Testo unico bancario del mille novecentonovantatré
E tanto meno dell'imminente Unione bancaria europea che sulle banche non dogana ammettere potestà di legislazioni concorrenti fra Stati e regioni
Poi ben pochi mesi di responsabilità
In fasi non di ordinaria amministrazione
Ho apprezzato e apprezzo il lavoro che quotidianamente ciascuno svolge con forte impegno e dedizione e lo spessore culturale che caratterizza il mondo bancario italiano
Ringrazio il direttore generale e Giovanni Sabatini e i dirigenti con i quali condividiamo quotidianamente consapevolezze responsabilità e tutto il personale dell'ABI
Parallelamente ringrazio Pella qualificatissima collaborazione il vicepresidente vicario Francesco Micheli
Caio che anche la cospicua
Responsabilità della guida del Comitato affanni sindacali e del lavoro
I vicepresidenti Giovanni Berneschi Mario Sarcinelli ed Emilio Zanetti
Il già Presidente Maurizio Sella
Che mi rappresenta negli organismi europea
Nonché i componenti della Presidenza del comitato esecutivo del Consei io
E del collegio per la collaborazione sempre qualificatissime stimolante che da subito mi hanno assicurato
Un ringraziamento particolarissimo
Le rivolgo al Vicepresidente Camillo Venesio
Anche per avermi dato l'Associazione bancaria italiana in un complesso imprevisto frangente alla ricerca di metodi e di soluzioni costruttive e condivise
Costruiamo quindi insieme un termine non livellato di piena concorrenza bancaria nell'Europa della moneta unica
L'imminente Unione bancaria indispensabile ma sarebbe insufficiente se non si operasse anche per una unione fiscale
Che permetta davvero la pienezza della concorrenza da parte delle banche delle imprese italiane
Operiamo insieme per spezzare la spirale negativa che trasforma le crisi aziendali in un paese di tre e in conseguenti difficoltà alle banche alle intese in genere
Occorre favorire la ripresa dello sviluppo dell'occupazione in tutti i suoi fattori
Le imprese bancarie e le altre in paese debbono fare assieme nuovi sforzi per sostenere la sana economia produttiva
Per generare reddito per attirare capitali ed alimentare un fisco meno esoso
Lavoriamo per un'altra Italia più europea più onesta responsabile corretta ed efficiente
Più civile e solidale meno burocratica dove vi sia proporzionalità di doveri per le piccole e medie in paese di ogni genere
Lavoriamo per un'Italia dove siano indistinguibili doveri e diritti
Operiamo per un'alta Italia di alti valori morali
Quella sognata dai Macchitella Risorgimento e dalla Resistenza dagli atti è implicita la Costituzione dalla Repubblica e della ricostruzione economica con gli altri esempi di uomini come De Gasperi
Che negli anni della ricostruzione farà l'alta insegnava all'importanza della tutela delle risparmio e della sua corretta allocazione
E come Einaudi come Civiltà Cattolica ha recentemente ricordato che ammoniva anche che il banchiere il quale è laggiù Sheikh denari dei depositanti
A chi non è in grado di restituire Malpensa la nuova autori e deve finire in galera
La democrazia economica deve carissima in parallelo con i doveri e i diritti di ciascuno
Le banche abbiano quotidianamente come insegnava Luigi Luzzatti coscienza della grande responsabilità morale dei loro compiti
Costruiamo insieme un nuovo clima di fiducia senza by attendersi di fronte alle difficoltà grazie
Prende la parola il Governatore della Banca d'Italia dottor Ignazio Visco
Buongiorno signor presidente signor ministro autorità signore e signori
Nel primo semestre del due mila tredici il PIL dell'Italia ancora diminuito in larga misura per effetto della caduta della domanda interna sono però scese anche le esportazioni
Nelle nostre previsioni che stavano pubblicato nel Bollettino economico tra una settimana la contrazione del prodotto nell'anno in corso sarebbe vicina ai due punti percentuali
L'attività economica tornerebbe a espandersi Hurricane moderati dalla fine dell'anno con una crescita complessiva superiore al mezzo punto percentuale nel due mila quattordici
L'attività economica
In è chiaramente
In una situazione
Particolarmente difficile questo lo vediamo anche nelle valutazioni
Che
Vengono rivolte dal nostro Paese ma
La prospettiva è una prospettiva di ripresa lo confermano anche
Alle informazioni le previsioni votazione che sono di recente Statte
Prodotte
Dagli organismi internazionali ieri dal Fondo monetario
Nel breve termine la domanda interna dovrà trovare sostegno nella tempestiva esecuzione del pagamento dei debiti commerciali delle amministrazioni pubbliche
Ma i margini di incertezza sono elevati
Se i tempi e sull'intensità della ripresa gravano i rischi di un rallentamento dell'economia mondiale in particolare nelle economie emergenti oltre che quelli relativi all'evoluzione dei mercati finanziari
L'alto debito pubblico e le deboli prospettive di crescita del nostro Paese nonché le incertezze sulla governance europea rendono i premi per il rischio sui titoli pubblici
Altamente sensibili ai mutamenti del clima di fiducia dei mercati
Questo è evidenziato anche di recente dalle ampie fluttuazione differenziale d'interesse tra i nostri titoli di Stato il Bund tedeschi
Un peggioramento restringere biancore margine di manovra delle finanze pubbliche si ripercuote darebbe sulla provvista delle banche e quindi sulla disponibilità e sul costo del credito riprese e famiglie
Non possiamo rischiare di perdere la fiducia degli investitori questa fiducia è fragile e come abbiamo visto esposto alle mutevoli valutazioni degli analisti
Le politiche di bilancio devono rimanere responsabili
Le riforme già definite e quelle da attuare
Vanno collocate come da molto tempo la Banca d'Italia cerca di comunicare in un disegno organico enunciando né con chiarezza le finalità
La politica monetaria sosterranno all'impresa
Lo scorso quattro luglio il consiglio direttivo della Banca centrale europea
Ha annunciato per le condizioni monetarie rimarranno accomodanti per tutto il tempo necessario adottato modalità di comunicazione innovative
Ha specificato che i tassi ufficiali saranno mantenuti a livelli pari UPI inferiori a quelli attuali per un periodo di tempo prolungato
Ha ragione delle condizioni di bassa inflazione di debolezza congiunturale di dinamiche monetarie contenute nell'area dell'Euro
Concordo però con quanto detto Presidente patto entri che la politica monetaria aiuta ma non sostituisce interventi di struttura e interventi
Di sostegni io delle condizioni di fondo delle nostre economie
Il sistema bancario italiano è stato messo a dura prova dalla crisi finanziaria dono doppia recessione dalle tensioni del debito sovrano
La capacità degli intermediari di generare reddito si è assottigliata
In assenza di adeguate risposte sarebbe ulteriormente ridotto alla protrarsi della crisi dal manifestarsi di nuovi choc persi
La contrazione dei prestiti nei confronti dell'impresa si accentuata nella prima metà di quest'anno e ha superato nei tre mesi termine anti a maggio il cinque per cento su base annua
La gestione dei finanziamenti alle famiglie è stata più contenuta intorno all'uno virgola cinque per cento uno virgola sei
Il costo medio di nuovi prestiti alle imprese e quello dei mutui alle famiglie sono rimasti invariati da inizio anno intorno al tre virgola cinque per cento
E io dal divario rispetto i tassi medi dell'aria non ha subito variazioni di rilievo non si è ridotto rimasto intorno al tre quattro e quarti di punto percentuale
La fase ciclica sfavorevole comprime la domanda di credito
Inoltre essa accentua la difficoltà dei debitori a rimborsare i prestiti
Nel primo trimestre il tasso di ingresso insofferenza di crediti alle imprese se le collocato intorno al quattro virgola cinque per cento questo è un valore elevato nel confronto storico
Ma anche gli altri prestiti deteriorati sono in forte espansione
L'aumento dei rischi pesa sulle politiche di offerta delle banche frenando l'erogazione di prestiti innalzando nel costo segnali in tal senso provengono dai sondaggi condotti sia presso le banche sia presso l'impresa
Le tensioni
Sono destinate a proseguire nei prossimi mesi previdenza passata indicante il peggioramento della qualità del credito tende a protrarsi dopo l'inizio della ripresa ciclica
Le difficoltà colpiscono soprattutto le aziende di minore dimensione che hanno meno opportunità di accedere al mercato dei capitali
Le modifiche al funzionamento del fondo di garanzia per le piccole e medie imprese recentemente varate dal Governo vanno nella giusta direzione
I provvedimenti di attuazione dovrebbero consentire alle imprese con favorevoli prospettive di crescita di ricorrere al fondo anche in presenza di bilanci temporaneamente indeboliti dalla recessione
Le garanzie avrebbero andrebbero condizionate all'effettiva erogazione dei prestiti prevedendo termini più favorevoli per le banche che presenti una dinamica più sostenuta del credito complessivo
La concessione delle garanzie deve tradursi in un effettivo miglioramento delle collezioni di finanziamento con la possibilità per le stesse riprese di richiedere direttamente l'intervento del Fondo
Primo luglio l'Associazione bancaria italiana le associazioni di categoria delle imprese hanno stipulato un nuovo accordo che consente ai debitori in difficoltà di ottenere una sospensione dei rimborsi di prestiti a medio lungo termine
Un allungamento della durata dei finanziamenti e la concessione di nuovi prestiti in presenza di un aumento dei mezzi patrimoniali dell'azienda
La vigilanza verificherà che la moratoria sostenga le intese meritevoli senza mascherare l'effettiva rischiosità di crediti l'esperienza passata a tale riguardo negli ultimi cinque anni è positiva
Le banche italiane devono cautelarsi contro il rischio di un peggioramento delle condizioni di raccolta
La disponibilità di attività stanziabili nell'operazione di rifinanziamento presso l'Eurosistema
E oggi assai ampia grazie anche a un cospicuo volume di garanzie pubbliche sulle obbligazioni bancarie ministro dalle banche che verranno tuttavia
A scadenza nei prossimi anni
In prospettiva essa dovrà essere preservata ampliando anche con nuove forme tecniche la quota decreti stanziabili
Andrà prestata particolare attenzione affinché le modalità di erogazione del credito siano conformi ai requisiti richiesti per dirlo rifinanziamento dall'Eurosistema
Nelle prossime settimane chiameremo le banche per l'esame delle misure da adottare
In più casi
Le banche italiane oltre a erogare credito partecipano direttamente al capitale delle aziende
Ciò
Può favorire un vaglio più accurato delle prospettive di crescita dell'azienda e una migliore valutazione delle sue esigenze finanziarie al tempo stesso il legame partecipativo voto allora distorcere le scelte di erogazione del credito
Al crescere delle quote azionarie e dell'entità dei prestiti concessi può dar luogo ad atteggiamenti collusivi dico finalizzati a ritardare l'emersione di situazioni di difficoltà aziendale
Questi rischi devono essere opportunamente presidiate dagli organizzando alle banche
Per preservare la qualità dei prestiti e la redditività dell'attività creditizia nell'interesse degli stessi intermediari
Per salvaguardare il valore del risparmio loro affidato nell'interesse della finitela soprattutto per garantire l'efficiente allocazione del risparmio e accrescere la capacità competitiva competitiva del sistema produttivo
Lo stesso giorno gennaio entrato in vigore la normativa sulle operazioni con parti correlate
La disciplina intende riparare la banca dei possibili conflitti di interesse con soggetti ad essa strettamente legati rappresenta è necessario contrappeso moment lentamente o dei vincoli rapporto banche industria previsto dalle regole europee
I limiti entro i quali vanno contenute all'esposizione nei confronti di ciascuna parte correlata sono calcolati con riferimento sia al credito erogato sia alla partecipazione detenuta la banca nell'impresa
Le procedure deliberative su questi temi richiedono trasparenza correttezza e un'adeguata motivazione decisioni
Le banche devono applicare le nuove regole in maniera scrupolosa la vigilanza valuterà l'adeguatezza del presidio adottati e quando necessario intenderà anche imponendo limiti e condizioni più stringenti alle operazioni con parti correlate
Le difficoltà emersa nel sistema creditizio pongono ancora l'accento sull'eccessiva dipendenza dell'impresa dal credito bancario
Nel confronto internazionale le aziende italiane sono poco capitalizzate accedono in misura assai contenuta al mercato dei capitali tengono a limitare il vaglio degli investitori
Le tensioni nel mercato del credito sono destinate a proseguire nei prossimi mesi
I prestiti bancari non possono rappresentare come oggi avviene per la maggior parte delle imprese l'unico canale di finanza sterno
Per il finanziamento degli investimenti nuove risorse devono affiancarsi gli impieghi bancari
E nell'interesse delle banche favorire questo processo mirando Manta
Dire un rapporto equilibrato tra imprese tra impieghi e depositi condividendo con i mercati rischi insiti nel finanziamento all'atto in tela evitando con cura possibili conflitti di interesse
Necessario soprattutto accresce dotazione di capitale di rischio dell'impresa
La deducibilità del nuovo capitale di rischio investito nell'azienda che è stato introdotto nel due mila undici dalle norme relative all'aiuto alla crescita economica
Può essere accresciuta al fine di rimuovere residuo vantaggio fiscale dell'indebitamento
Ne beneficerebbero in misura significativa la solita la solidità finanziaria delle imprese e le loro capacità di finanziare investimenti a medio e lungo termine
Non vanno sottovalutati i timori degli analisti internazionali sulla solvibilità dei bilanci delle banche italiane
Anche se non sempre ben motivati
Devono proseguire le politiche aziendali volte a contenere i costi migliorare la gestione dei rischi ampliare la base patrimoniale delle banche
La nostra azione tuttora in atto sull'adeguatezza delle rettifiche di valore in rapporto e presso i deteriorati mira a conseguire un soddisfacente grado di copertura dei rischi
Permette alle banche di conservare la fiducia degli investitori e di attrarre finanziamenti esterni a basso costo è essenziale per continuare a garantire un adeguato flusso di credito a famiglie impresa
A mantenere elevata la consistenza delle partite deteriorate che a marzo scorso ha raggiunto il quattordici per cento è complesso dei prestiti contribuisce la lentezza delle procedure di recupero dei crediti
Ne ho parlato anche nelle frazioni finali ed è stato richiamato dal Presidente attuale
Vi concorre l'eccezionale lunghezza della diluizione nel tempo della deducibilità fiscale delle svalutazioni sui crediti
La rappresentazione un bilancio della qualità dei prestiti riflette una definizione di partite deteriorate prudente nel confronto internazionale
Alla metà degli anni Novanta quando in rapporto agli impieghi le sofferenze si collocavano su valori anche più elevati di quelli attuali
La riduzione della consistenza dei crediti deteriorati venne favorita dallo sviluppo di un mercato di questa attività
Con la partecipazione di investitori esteri
Iniziative analoghe possono avere successo oggi a condizione di garantire trasparenza e piena coerenza dei meccanismi di trasferimento dei rischi dalle banche agli investitori con le norme prudenziali e contabili
Così da consentire la definitiva cancellazione dell'attivo delle banche delle partite deteriorate cedute
Il rafforzamento patrimoniale conseguito desta bancario nel corso degli ultimi
Difficili anni è stato rilevante la capacità di resistere a Sciacca avversi e migliorata l'aumento di capitale di elevata qualità necessario per soddisfare i requisiti patrimoniali previsti da Basilea tre
Che andranno pienamente a regime nel due mila diciannove ma è prevedibile che i mercanti attimi accelerando
Accederanno
Norma o necessità di soddisfarli
è pari era fari attenti trentacinque miliardi di Euro la fine del due mila di e e dieci e si è ridotto a meno di nove miliardi a dicembre dello scorso anno
Gran parte degli intermediari maggiori soddisferebbe soddisferebbe già adesso che i nuovi stando al potenziale
Tuttavia
L'azione delle forze mento patrimoniale dovrà proseguire se da un lato essa fu meccanicamente ridurre il rendimento del capitale dall'altro ne favorisce la stabilità
Accrescendo la resistenza shock sfavorevoli sostiene la fiducia degli investitori e contiene costo dei finanziamenti esterni
L'esposizione nei confronti del settore pubblico è aumentata in misura significativa dell'inizio dello scorso anno
Vi hanno contribuito l'elevata rischiosità del credito e l'obiettivo di ampliare il collaterale utilizzabile per ricorsa definanziamento presso la Banca centrale e vi ha contribuito ovviamente
Il
Livello elevato dei rendimenti dei titoli di Stato
Gli acquisti diffusi tra le banche si sono concentrati nella componente con durata originaria fino a tre anni e sono stati contabilizzati in larga misura nel portafoglio attività detenute fino a scadenza
La ripresa dell'economia il ritorno a condizioni fisiologiche nel mercato del credito
Consentiranno di riportare le politiche di allocazione dei fondi in linea con l'esperienza pre-crisi cioè di ridurre il peso dei titoli di Stato sull'attivo delle banche e di ampliare il peso dei crediti all'impresa su questo tipo
Ampi
Accrescendo quindi il sostegno creditizio famiglie imprese
La stabilità delle banche si fonda anche su sistemi di governo di controllo dei rischi adeguati
Carenze negli assetti organizzativi impediscono una corretta allocazione del capitale favoriscono l'assunzione inconsapevole dei rischi rendono la struttura aziendale permeabile a violazioni di norme e procedure interne
Espongo l'intermediario potenziali ed elevati danni reputazionali
Nei giorni scorsi abbiamo emanato nuove disposizioni di vigilanza sui sistemi di controllo interni delle banche
Le norme richiedono il pieno coinvolgimento degli organi aziendali nella definizione del sistema di controllo di governo dei rischi
Nell'individuazione del rischio tollerato nell'approvazione delle decisioni più importanti quali l'offerta di nuovi prodotti l'avvio di nuove attività l'ingresso di nuovi mercati
E se sottolineano inoltre l'esigenza di assicurare indipendenza autorevolezza alle funzioni di controllo
Le banche avevano a disposizione un congruo periodo di tempo per adeguarsi la vigilanza dovrà essere informata sulle misure che si intendono adottare
Gli eventi degli ultimi anni hanno compresso la redditività delle banche la loro capacità di generare le risorse necessarie per accrescere il capitale sostenere per questa via il finanziamento dell'economia
Come ha detto nelle
Ultimo non si azione finali come Stato gentilmente ricordato dal presidente potrebbe l'industria bancaria è un indusse ad alta intensità di lavoro
In essa i livelli e la dinamica delle retribuzioni vanno resi pienamente coerenti con l'obiettivo di preservare la stabilità degli intermediari
Vanno valutate con attenzione in misure anche di natura temporanea volti a ridurre in misura significativa le spese per il personale in rapporto di cambio
Occorre piena
Consapevolezza dei vincoli posti dalle difficoltà che il sistema bancario si trova oggi ad affrontare occorre un cambio di passo per far fronte alle difficili contingenze degli
Alle difficoltà contingenti degli intermediari
E per salvaguardare la stessa occupazione
Va rafforzato l'impegno per adeguare la combinazione di fattori produttivi che la struttura dei canali distributivi alle opportunità offerte dalle nuove tecnologie
Queste sono cose che ripeto dette l'anno scorso quest'anno però adesso effettivamente di è in atto nel sistema bancario un cambiamento
L'impegno deve essere a vendere questo cambiamento più celere
E anche in in una misura più più significativo
Negli anni scorsi intermediari hanno acquisito consapevolezza della rilevanza e profili di governo societario
Anticipando l'evoluzione della normativa internazionale la Banca d'Italia ha emanato regole a tale riguardo
Le ha rafforzato nel tempo ha sollecitato l'opzione delle migliori prassi effettuato a più riprese interventi correttivi
Questo cammino va proseguito vanno affrontati nudi tuttora irrisolti su due di essi
Su quali attenzione
Molto alta nei media nella politica nelle banche
Il ruolo delle fondazioni e l'assetto delle banche popolari che sono stati toccati nelle ultime considerazioni finali vorrei tornare a riflettere
La presenza delle fondazioni tra gli azionisti delle banche è stata nella maggior parte dei casi un fattore positivo di stabilità
Durante la crisi in assenza di altri grandi investitori alcune di esse hanno sottoscritto ingenti aumenti di capitale
L'ora incoraggiata una diversificazione del portafoglio delle fondazioni al fine di allentare i legami talvolta troppo stretti con i risultati della banca di riferimento
E di evitare interferenze nella governance nelle scelte imprenditoriale degli intermediari
Mi risulta avrebbe favorito l'ingresso di nuovi investitori nelle banche
Da analisi condotte sugli Statuti delle banche sui patti parasociali esistenti sui comportamenti tenuti in occasione assemblee bancarie emerge che alcune fondazioni tendono interpretare in maniera molto ampia
La prerogativa di di azionisti
Ciò ha determinato in alcuni casi eccessi ostacolando tra loro è necessario ricambio degli organi aziendali orientando la scelta degli amministratori in base a criteri diversi danno professionalità
Episodi di questa natura influiscano negativamente sulla performances intermediari condizionando nella capacità di finanziare l'economia
Vanno adottate al più presto misure che ne impediscano il ripetersi la carta adottata dall'Acri nel due mila e dodici raccomanda trasparenza nei criteri e nei processi di nomina degli organi delle fondazioni
Sta vivendo discontinuità temporale incompatibilità con precedenti incarichi politici
Richiede competenza e indipendenza degli esponenti sia delle fondazioni sia delle banche partecipate
Tali indicazioni vanno attuate pienamente vanno altresì rafforzate vietando il passaggio dai vertici delle fondazioni a quelli delle banche
Il divieto di controllo previsto dalla legge per le fondazioni maggiori dal pienamente rispettato se necessario vi definendolo in modo da includere situazioni in cui esso viene esercitato di fatto congiuntamente
Con altri azionisti
Vanno introdotte misure adeguate per assicurarne rispetto
Andrebbero inoltre previsti incompatibilità e requisiti più rigorosi gli amministratori delle banche
La prossima attuazione della quarta revisione della direttiva sui requisiti patrimoniali
Può fornire l'occasione per rafforzare restando a di professionalità indipendenza e onorabilità richiesti ai vertici degli intermediari e consentire alla vigilanza di intervenire
Quando la situazione lo richieda anche con alla rimozione dall'incarico
L'applicazione della disciplina delle operazioni con parti correlate a cui ho già fatto cenno delle contribuire anch'essa ad assicurare l'autonomia delle banche da indebite ingerenze condizionamenti
Le banche popolari sono state interessate negli ultimi anni da un positivo processo di cambiamento della base sociale
L'incremento dell'azionariato diffuso e la crescente presenza di investitori istituzionali ne hanno rafforzato il capitale
Questi cambiamenti richiedono ora di riconsiderare le regole di governance
Originariamente concepite per intermediari piccoli che radicati a livello locale non più adatte per banche di grandi dimensioni con una larga presenza sul territorio nazionale con un'ampia base sociale o cotta
Per le banche maggiori un'applicazione rigida di alcuni istituti tipici del modello cooperativo
Voto capitario il limite al possesso azionario le clausole di gradimento può avere ricadute negative sulla qualità degli assetti di governo e sulla capacità di rafforzamento patrimoniale
In assenza di adeguati contrappesi basi sociali frazionate disperse si riflette una scarsa partecipazione dei soci in assemblea io lo scarso incentivo al controllo dell'operato degli amministratori
Nell'ambito dei nostri poteri siamo intervenuti esso gli statuti al fine di favorire l'aumento del numero di deleghe conferibili a ciascun socio contenere
Io stazionamento al possesso azionario limitare gli ostacoli alla presentazione di liste per il rinnovo degli organi sociali da parte degli investitori istituzionali
Poli importanti questi interventi non risolvono i problemi strutturali dell'assetto societario delle banche delle banche popolari soprattutto di quelle maggiori
è necessario intraprendere un cammino di riforma graduale ma incisivo
Anche in vista dell'Unione bancaria e del passaggio supervisore unico tante più marcato ingiustificate continueranno a essere differenze rispetto ad altre grandi banche tanto più repentina potrà essere la richiesta di cambiamento
La revisione degli assetti di governo può essere Rizzato lungo due direttrici in primo luogo accresciuto il controllo degli azionisti sull'operato del management e incentivato l'apporto di capitale da parte di nuovi soci
La trasparenza l'efficacia della gestione vanno garantite accrescendo il grado di consapevolezza degli azionisti circa l'assunzione di rischi contrastando i potenziali conflitti di interesse
Non vanno ingenerate aspettative di sicura redditività
E per le popolari non quotate di liquidabilità del titolo
Agli investitori istituzionali la cripta senza conferisce stabilità alla banca grazie all'orizzonte di investimento di lungo periodo va data adeguata rappresentanza negli organi supervisione strategica
Le esigenze di sana e prudente gestione richiedono che la presenza di dipendenti ed ex dipendenti nella base sociale non influenzi le politiche le scelte di gestione
Secondo luogo non bisogna trattenersi dall'intervenire sulla forma giuridica
Anche nel giudizio del Torrita investitori internazionali
Il modello più coerente con le cariche caratteristiche delle banche di grandi dimensioni in grado di favorire l'apporto di capitale e la trasparenza dell'assetto proprietario della governance è quello della società per azioni
Le popolari più grande devono aprirsi a questa trasformazione agevolandola con quorum assembleari realisticamente raggiungibile
L'adeguamento della governance è essenziale per assicurare una gestione consapevole dei rischi una corretta allocazione del credito all'economia un'efficace gestione dei conflitti di interesse
Rimuovendo gli ostacoli al rafforzamento patrimoniale esso rassicurare gli investitori circa la capacità delle banche di far fronte alla difficoltà del contesto macroeconomico e la crescente concorrenza
I lavori per la creazione di un supervisore unico nell'area dell'Euro costituito dalla Banca Centrale Europea e dalle autorità nazionali proseguono a ritmi serrati
Movendo a patrimonio di conoscenze tecniche delle autorità nazionali la nuova situazione dovrà assicurare una visione sovranazionale basata sulle migliori pratiche in materia di metodologie di vigilanza modelli di analisi e valutazione dei rischi bancari
Il passaggio supervisore unico conferirà stabilità all'area dell'euro contribuendo a contrastare la tendenza osservata nel corso della crisi alla segmentazione dei mercati finanziari lungo linee nazionali
Consentirà un più agevole confronto tra gli intermediari sistemi diversi Paesi
Il venti giugno l'Eurogruppo ha raggiunto l'intesa circa la possibilità di utilizzare
Le risorse carisma europeo di stabilità lo gli sms direttamente per ricapitalizzare le banche
Ma a determinate stringenti condizioni ed entro un importo massimo di sessanta miliardi di
Una possibile
Inoltre subordinato all'avvio del meccanismo di supervisione unica perché dovrà essere a sua volta preceduto dall'esercizio di valutazione dei bilanci
La Conferenza il bavaglio scienza Assessment e delle bilancio e le banche vigilate informa accentrata a livello europeo e in particolare da un'analisi della qualità dei loro atti la cosiddetta asset con l'ICI rilievo
Nei giorni successivi lecco fino ad aggiunto l'accordo generale sulla del Greco lettere risanamento della risata risoluzione delle banche in crisi
Sono state definite le modalità con cui i creditori dovranno contribuire costi di una crisi bancaria il cosiddetto belli no prevedendo un'entrata in vigore nel due mila diciotto
La previsione di meccanismi di bail-in è coerente con l'indicazione del foraggio stabiliti board tese a contenere comportamenti opportunistici e a limitare i costi della crisi per i contribuenti
Nel concreto l'accordo ha individuato le passività bancarie interessate dal Belinda e la sequenza con qui esse saranno chiamate a parteciparvi
A livello nazionale andrà fissata per i diversi intermediari una quota minima di passività in grado di assicurare un'adeguata capacità di assorbimento delle perdite
è stata inoltre decisa l'istituzione di fondi di risoluzione nazionali finanziati dalle stesse banche stabilendo che si raggiungano entro dieci anni una dotazione pari allo zero otto per cento dei depositi protetti uno schema di garanzia
Solo al ricorrere alcune condizioni nel caso che sussistano severi rischi per la stabilità finanziaria del sistema potranno essere utilizzati anche fondi pubblici
Il ricorso al Fondo di soluzione
Nazionale possibile qualora il processo di Belin assicuri risorse pari ad almeno l'otto per cento del prossimo della banca permette di tenere conto delle specificità nazionali
Nel nostro Paese in particolare per l'ampia e diffusa raccolta obbligazionaria un dettaglio
I lavori volti alla costituzione di questi di questo fondo devono essere avviate con tempestività prevedendo un opportuno confronto con l'autorità nazionale comunità
Occorre mirare a completare la fase di transizione ben prima del limite massimo di dieci anni indicate nell'accordo valutando le possibili sinergie con gli organismi già operativi
A regime la disponibilità di risorse adeguate da parte del fondo consentita di ripartire l'onere di eventuali crisi fra i creditori della banca e il sistema bancario nel suo insieme con benefici per il costo della provvista delle banche
Gli accordi raggiunti che pure
Sono
Devono essere esaminati con attenzione per alcune
Di quelle che si chiamano le conseguenze non desiderate
Rappresentano un passo importante verso l'Unione bancaria
Ma non consentono di spezzare il circolo vizioso tra le condizioni debitori sovrani e quelle delle banche e di eliminare la frammentazione nazionale dei mercati fino
Cari
Va realizzata al più presto un meccanismo di risoluzione europeo comprendente un'autorità di risoluzione unica e risorse comuni in grado di far fronte a crisi di natura sistemica ed evitare così fenomeni di contagio
La possibilità di utilizzare
I fondi del gli essendo e per la ricapitalizzazione delle banche è di fatto rimandata di molti mesi
Essendo condizionata all'attivazione del supervisore unico europeo resta la possibilità al pigiare questi fondi indirettamente
Con prestiti delle SM agli Stati membri ma in questo modo la decapitazione delle banche come nel caso spagnolo per esempio va incidere sul debito pubblico degli Stati interessati
La scorretti review sulle banche dell'area dell'euro che sarà effettuata nei prossimi mesi richiederà un impegno profondo da parte del tolta di vigilanza
Dovrà essere fondata sulla definizione di regole e metodologie comuni criteri di valutazione uniforme tra Paesi
Guardiamo con fiducia e con attenzione a questo esercizio
Che è volto rimuovere dubbi e incertezze circa la solidità delle banche in Italia analisi di questa natura sono parte dell'ordinaria attività di supervisione cartolare e ispettiva
Le ispezioni recentemente effettuate presso venti intermediari hanno consentito di valutare l'adeguatezza delle rettifiche a fronte di rischi di credito e di chiedere misure correttive laddove
Necessaria
L'azione tuttora in corso presso altri intermediari le metodologie utilizzate costituisca un esempio di come questa male si possa essere condotta
L'eventuale fabbisogno di capitale che dovesse emergere per alcuni intermediari l'ok potrà essere in primo luogo colmato con risorse private
Su imposto all'autorità di supervisione per coprire il fabbisogno le banche dovranno porre in essere le azioni opportune quali restrizione attribuzione dividendi cessione attività non strategiche
La definizione di un adeguato Bucks stop finanziario stabilito ex ante sarà necessaria per evitare azioni vive di lei per legge
L'Ascoli che review sarà seguita nel due mila quattordici
Dal
Esercizio di stress da parte dell'attualità bancaria europea e della BCE volti a esaminare la capacità di resistere a Sciacca estremi a bassa probabilità
Si tratta di due esercizi profondamente diversi però non
Disgiunti in uno all'altro
Gli analoghi esercizi effettuati dal Fondo monetario internazionale in occasione della periodica valutazione del sistema finanziario di cui si è dato conto del comunicato emesso dalla missione in questo Paese la settimana scorsa
Mostrano che nel suo complesso il sistema bancario italiano ha una dotazione patrimoniale ben superiore minimi regolamentari nel complesso sufficiente a soddisfare i requisiti di capitale stabiliti per il periodo transitorio di Basilea tre
Tuttavia
Dato il basso livello dei profitti in condizioni estreme buffer di capitali potrebbero ridursi rapidamente questi risultati confermano l'esigenza di proseguire il processo di rafforzamento patrimoniale
L'economia italiana inutile
Sottolinearlo ancora una volta lo diciamo si trova in un
Difficile transizione
Per superarla occorre
E per superarla con successo occorre l'impegno di tutti
Il sistema bancario deve fare la sua parte e non vi potrà essere ripresa duratura in mancanza di un
Sufficiente sostegno finanziario all'impresa
Per contrastare gli effetti della recessione sui propri bilanci le banche devono proseguire nell'azione volta a recuperare redditività e a rafforzare il patrimonio Suma bisogna agire sui costi
Per garantire un adeguato flusso di finanziamenti all'economia reale è necessario che esse tengono conto delle prospettive di sviluppo della clientela
Gli intermediari devono essere pienamente consapevoli dei riflessi positivi che ne deriveranno per l'economia italiana e per essi stessi grazie
Prende la parola il Ministero dell'economia e delle finanze dottore Fabrizio Saccomanni
Signor Presidente signor governatore autorità signore e signori
Sono lieto di partecipare alla vostra Assemblea per la prima volta in qualità di ministro l'economia e delle finanze
Per potermi confrontare con voi in questa fase cruciale della vita economica e politica del Paese
L'Italia il potenziale per invertire un ciclo sfavorevole durato fin troppo lungo a patto di sfruttare tutti i margini di manovra per rilanciare l'economia
Deve tuttavia restare ferma l'attenzione al risanamento delle finanze pubbliche lo richiede innanzitutto l'esigenza di emettere ogni mese quaranta miliardi di titoli di Stato
La chiusura della procedura per i disavanzi eccessivi è un'indicazione importante per l'economia e per i mercati finanziari segnala che i nostri conti pubblici sono sotto controllo e apre spazi di manovra per adottare politiche economiche anticiclica
Questa diagnosi è stata condivisa del quattro luglio scorso dalla missione dell'FMI
Secondo cui l'aver conseguito uno degli avanzi primari più elevati dell'area dell'Euro ha consentito all'Italia di raggiungere l'obiettivo di pareggio strutturale di bilancio nel due mila e tredici
Ponendo le basi per un riequilibrio della politica di bilancio a sostegno della crescita
Il Governo ha già preso una serie di misure per promuovere il rilancio dell'attività economica e per affrontare alcune debolezze strutturali dell'economia italiana
Sono misure di semplificazione e liberalizzazione di assistenza alle aree colpite da cammella Mita naturali di definanziamento della cassa integrazione di sostegno all'occupazione giovanile
Di rinvio del pagamento della prima rata dell'immobile l'abitazione principale e dell'incremento dell'IVA
Nel decreto nel fare vengono anche previsti agevolazioni per l'accesso al credito delle aziende potenziando il fondo di garanzia attraverso l'introduzione di elementi di flessibilità nella gestione
Inoltre
Viene costituito presso la Cassa depositi e prestiti un plafond di due virgola cinque miliardi di euro incrementarli fino a cinque
Ma è soprattutto da due misure che ci attendiamo un impulso significativo e crescente per l'attività economica
Il rimborso dei debiti commerciali nelle amministrazioni pubbliche e il sostegno al settore delle infrastrutture e delle costruzioni da anni in forte crisi
Il decreto legge trentacinque adottato dal Governo Monti e convertito in legge dal nuovo Parlamento è una vera e propria manovra il cui impatto sarà di circa quaranta miliardi per i prossimi dodici mesi
Pare oltre due punti percentuali di PIL
Nell'immediato il nostro impegno ad assicurare il rapido pagamento dei venti miliardi previsti per il due mila e tredici l'attuazione del provvedimento sta procedendo nei tempi fissati dal decreto
Il provvedimento lo ricordo ha disciplinato i pagamenti a favore delle imprese attraverso quattro canali
I pagamenti da parte degli enti locali nelle regioni delle province autonome dello Stato e per rimborsi fiscali complessivamente abbiamo già immesso nel sistema economico otto miliardi di euro
Di cui cinque miliardi di esclusione dal patto di stabilità interno saranno integralmente a disposizione degli enti locali entro il quindici di luglio la Cassa depositi e prestiti ha già erogato liquidità per uno virgola sei miliardi
Per le Regioni sono stati erogati uno virgola quattro miliardi e principalmente allaccio al Piemonte e a seguito degli deprimenti delle rimanenti regioni interessate entro il mese di luglio saranno erogati ulteriori sei miliardi
Per i debiti dei ministeri sono disponibili cinquecento milioni e sono in corso i relativi pagamenti
Per i rimborsi fiscali per il due mila e tredici ad oggi risultano pagamenti superiori di due virgola due miliardi rispetto al corrispondente periodo del due mila e dodici
Infine con riferimento alla certificazione dei crediti maturati al trentuno dicembre due mila dodici
Ricordo che oltre diciannove mila cinquecento amministrazione risultano già accreditate alla piattaforma elettronica per la gestione
Il rilascio delle certificazioni dei crediti entro il quindici settembre tutte le pubbliche amministrazioni devono comunicare l'entità dei debiti non pagati
Il successo dell'operazione richiede tuttavia l'attiva partecipazione di tutti gli enti coinvolti
Io sono personalmente impegnato a dare concreta attuazione a questo provvedimento determinante per il rilancio della nostra economia
Per realizzare le politiche non è sufficiente la firma in calce a un atto burocratico ma serve l'impegno quotidiano di persone motivati a raggiungere il traguardo
è soltanto stimolando la capacità delle strutture in particolare delle strutture del Ministero ma anche
Le strutture
Degli enti periferici di adattarsi alle gli impegni prioritari del Governo e liberandosi da una logica di routine è possibile uscire dalla prassi degli annunci che non producono nel tempo gli affetti il programma
Su tale fronte il Governo è impegnato a monitorare attentamente l'attuazione del decreto trentacinque da parte di tutti gli enti a fornire periodicamente informazioni sullo stato di aver inizialmente del processo in aggiunta a quelle che ho appena andato
E poi siamo anche impegnati a dare piena attuazione alla direttiva europea sui termini di pareri sui termini di pagamento che già in vigore dall'inizio del due mila e tredici
E che dovrebbe appunto a servire ad evitare che questa anomalia dei ritardati pagamenti non si riproponga nei prossimi anni
Un'accelerazione ulteriore del pagamento dei debiti commerciali delle Amministrazioni pubbliche è auspicabile anzitutto per il sostegno che darebbe al sistema produttivo italiano
Un provvedimento che aumentasse del plafond previsto per il due mila e tredici avrebbe anche un effetto accrescitivo sul gettito dell'IVA
Le modalità dell'iniziativa saranno attentamente valutate nelle prossime ore settimane in relazione all'attuazione
Del decreto trentacinque e i margini per il collocamento dei titoli di Stato alla disponibilità di intermediari creditizi di effettuare i finanziamenti in alternativa I pagamenti
Diretti dello Stato
Il secondo grande pilastro dell'azione del Governo è costituito da un ponte il ponte della ripresa
Si tratta di misure che favoriscono l'edilizia e accelerano la realizzazione di infrastrutture
Uno stimolo all'economia perché riacquisti fiducia e riprenda il cammino verso la crescita attraverso principalmente il finanziamento di opere immediatamente cantierabili delle ferrovie dell'ANAS
Con lo stanziamento di un fondo di dotazione di oltre due miliardi di euro ripartito su cinque anni
E poi il finanziamento di interventi volti ad accrescere la sicurezza degli edifici scolastici per un importo complessivo di trecento milioni
Incentivi fiscali per la realizzazione di nuove infrastrutture di rilevanza strategica e infine incentivi
Per le ristrutturazioni e i cosiddetti ecobonus
Il complesso delle misure finora adottate non determina un aumento del disavanzo pubblico oltre la soglia del tre per cento del PIL
Per ognuna sono state reperite apposite forme di copertura scelte con l'obiettivo di limitare l'impatto sulle fasce più debiti del deboli della popolazione e per gli effetti recessivo isole coralline
Si è trattato in sostanza di misure ponte assunte inattesa di interventi strutturali ed era prevista ripresa dell'attività economica di cui si incominciano a intravedere i primi segnali
Dopo che il due mila e tredici si era aperto con un però tutto in forte contrazione i dati relativi al secondo trimestre suggeriscono una graduale stabilizzazione del ciclo
Per la prima volta dall'inizio dell'anno i dati provvisori del mese di giugno relativi all'IVA sugli scambi interni hanno fatto registrare un risultato positivo l'aumento del quattro virgola per cento in più rispetto allo stesso mese del due mila dodici
Le esportazioni dopo una flessione inizia danno forniscono ora indicazioni su un rinnovato sostegno all'attività economica
Ne trae direttamente beneficio il settore manifatturiero per il quale le tendenze iniziano a essere più confortanti con una incoraggiante ripresa nei distretti industriali più dinamici
In base ai dati Istat in aprile la caduta della produzione industriale si è attenuata il valore dell'indice PMI settoriale si è avvicinato alla soglia di cinquanta punti
Precisamente al quarantanove virgola uno rispetto al quarantasette virgola tre
Soglia che indica una ripresa dell'attività produttiva l'indagine di Confindustria tra i suoi associati prefigura anche un rilievo recupero dell'attività produttiva sia in maggio che in giugno
Anche per i consumi si intravedono segnali di graduale stabilizzazione i dati di contabilità nazionale segnalare una progressiva attenuazione della caduta e indicazioni più confortanti provengono dalle vendite al dettaglio ed altri ma di fiducia delle famiglie
A fronte dei segnali di graduale stabilizzazione del quadro congiunturale
I dati relativi alle entrate tributarie erariali del primo semestre due mila e tredici evidenziano un andamento positivo rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e si confermano in linea con le previsioni
L'attuale assenza di tensioni dal lato delle entrate è un segnale confortante ancorché per una valutazione più significativa sarà necessario attendere il completamento dei versamenti delle imposte auto liquidate alla fine di agosto
Hai segnali positivi si accompagnano ovviamente indicazioni meno favorevole che provengono nel comparto delle costruzioni delle infrastrutture ma anche
Nel mercato del lavoro le cui condizioni restano
Molto molto difficile
è un quadro tipico delle fasi l'inversione del ciclo in cui coesistono dati positivi e negativi
La la ripresa dopo la lunga stasi dell'azione politica è un'attesa a partire dal quattro al trimestre riprenderà vigore nel due mila e quattordici
Sulla scorta delle misure di rilancio che ho ricordato una previsione condivisa dal Fondo monetario ed autorevoli centri indipendenti di analisi economici
Come ha detto il Governatore poco fa i margini di incertezza sono elevati
E questo è sempre utile ricordarlo nel soprattutto nelle fasi l'inversione del ciclo quando sempre non facile anche per gli economisti cogliere esattamente i punti di svolta
Papà grado questi segnali positivi molto resta da fare la prima
Esigenza è quella di dare sistemazione definitiva alle questioni rimaste aperte con il rinvio del limone dell'IVA
Fin dal suo insediamento il Governo ha chiesto tempo per affrontare la materia in modo ponderato con l'obiettivo di realizzare soluzioni ampiamente condivise da tutta la maggioranza
La mia posizione personale non si è discostata di un millimetro da questa linea come ho avuto modo di confermare ripetutamente specie in sedi istituzionali
Ritengo infatti che sia interesse primario dell'economia italiana rimuovere al più presto dal dibattito politico una questione che non può più essere fonte di incertezza e di apprensione per le famiglie i risparmiatori e gli investitori
In un'ottica di più lungo periodo l'azione del Governo
Della finanza pubblica dovrà affrontare in modo sistematico i problemi del controllo della spesa
La riforma del sistema fiscale le dismissioni del patrimonio pubblico sono temi sui quali ho ampiamente riferito in Parlamento il tre luglio scorso in un'audizione alle commissioni Bilancio di Camera e Senato
Le riassumo brevemente
Sulla spesa vi sono ampi margini per razionalizzare la spesa pubblica ottenere risparmi in molti comparti semplificare gli apparati pubblici senza dover rinunciare a fornire servizi di buona qualità
L'opera di capillare revisione della struttura della spesa è la priorità assoluta del Governo e del mio ministero
Rappresenta la precondizione per poter ridurre in maniera permanente il prelievo fiscale e il debito pubblico
è indispensabile consolidare e rafforzare i progressi nel controllo della spesa aggregata ottenuti nel corso degli ultimi esercizi che hanno dato risultati importanti
Ma occorre andare oltre
Individuando un percorso che modifiche in modo permanente i criteri e le procedure per le decisioni di bilancio e l'utilizzo delle risorse pubbliche
Il Governo intende riattivare in tempi brevi il Comitato interministeriale per la revisione della spesa sarà presieduto dal Presidente del Consiglio
E nominare un commissario straordinario che opera in stretto collegamento con la Ragioneria generale dello Stato
Serve un radicale ripensamento del funzionamento della macchina pubblica occorre uscire dalla situazione paradossale in cui sembra che non vi siano spazi per tagli di spesa mentre tanti sprechi di denaro pubblico sono sotto gli occhi di tutti
La riforma del fisco
La legge delega è lo strumento che consentirà di conferire stabilità e certezza al sistema dei tributi
E su può e deve essere modificato in modo da favorire la crescita economica anche attraverso
La revisione dell'imposizione sui redditi di impresa in un'ottica di semplificazione di razionalizzazione
L'obiettivo di assicurare la maggiore equità nella determinazione delle basi imponibili catastali sarà realizzato attraverso la già annunciata revisione del catasto degli immobili
La delega fiscale consentirà anche intervenire in modo continuo e strutturale sul monitoraggio dei risultati della lotta all'evasione
è sulla revisione delle deduzioni e detrazioni fiscali le cosiddette spese fiscali inserendole in modo sistematico nelle procedure di bilancio
Per coniugare il rigore necessario ad assicurare il riequilibrio dei conti pubblici
Con la crescita e l'equità il Governo perseguirà in modo coerente e trasparente strategie che assicurino l'emersione degli imponibili evasi e favoriscono l'adempimento degli obblighi fiscali
Il monitoraggio dei risultati della lotta all'evasione è indispensabile per mantenere alta l'attenzione sul tema e affinare le strategie di contrasto
Intendo introdurre un rapporto annuale che illustri l'andamento dell'economia sommersa e fornisca una stima ufficiale dell'evasione
In altri termini Testini annualmente il tax piatto per tutti i tributi con tutte le dighe disaggregazione ritenute utili geografiche settoriali o per tipo di reddito del contribuente e forma giuridica
Dismissioni del patrimonio pubblico il Governo e consapevole che un incisivo processo di valorizzazione di dismissione di beni
Proprietà pubblica è indispensabile per accelerare la diminuzione del debito pubblico in assoluto e rispetto al PIL
è nell'intenzione del Governo attuare politiche di valorizzazione di dismissione
Del patrimonio pubblico immobiliare sia dello Stato sia delle amministrazioni territoriali avvalendosi dello strumento della neo costituita intimità Sgr
Di cui è prossimo l'inizio dell'attività
Per la valorizzazione e l'eventuale dismissioni del patrimonio mobiliare il Governo ha in animo di effettuare le opportune valichi valutazioni di tutte le proposte che sono state formulate tenendo conto di molteplici fattori
Tra i quali la strategicità delle partecipazioni per l'economia nazionale ma ad esempio nei settori dell'energia o della difesa e la convenienza economica della vendita
A tal fine occorrerà confrontare i risparmi in termini interessi connessi con l'abbattimento del debito con il flusso di dividendi hanno distribuiti dalle società partecipate
Prima di passare
Alla secondo tema redarguito un intervento volevo fare o alcuni commenti a titolo personale preliminare sulla valutazione
La decisione di reti che annunciata ieri sera da Standard and Poor's a mercati chiusi ma alla vigilia delle ben note preannunciate emissioni di titoli di Stato che peraltro a quanto mi riferiscono sono andate piuttosto bene
Come in precedenti casi
La decisione appare basata su una estrapolazione meccanica di dati e situazioni del passato come minimo un Mullah considerazione per gli effetti di misure già prese o in corso di attuazione
Il futuro viene sostanzialmente valutato sulla base di percezioni di rischi che tengono ovviamente conto solo degli scenari peggiori
Stando a ben pur se basta la sua decisione su due fattori un indebolimento della crescita e la disfunzione del meccanismo ritrasmissione monetarie
Sul primo fattore l'analisi di Stendhal REM pure appoggio essenzialmente sugli andamenti dello scorso decennio e del primo trimestre del due mila e tredici
Signora o totalmente i dati recenti della congiuntura gli effetti delle misure di stimolo e di riforma già assunte come pure le valutazioni e le istituzioni ufficiali come l'Unione europea il Fondo monetario internazionale
Che hanno certificato il consolidamento delle finanze pubbliche e che prevede una ripresa dell'economia del quarto trimestre del due mila tredici e nel due mila quattordici
Fra l'altro il Fondo monetario stimo una ripresa nel due mila e quattordici anche superiore a quella stimata da altri previsoni
Sul secondo fattore è quello del meccanismo ritrasmissione monetaria
Si ipotizza una permanenza di queste disfunzioni che sono di valenza europea e non solo italiana e che comunque sono state oggetto di interventi significa significativi da parte sia delle autorità italiane
Come ha ricordato che anche il governatore di istituzioni europee come la Commissione la Banca europea per investimenti la Banca centrale europea
Aperto il dibattito nelle sedi ufficiali sul ruolo delle agenzie di rating nell'orientare le scelte le aspettative dei mercati finanziari internazionali
Decisioni non adeguatamente sostenute da analisi condivise possono avere effetti Proci chimici e destabilizzante
Questi accadimenti confermano comunque l'esigenza per l'Italia di proseguire speditamente sulla strada delineata del Governo
Stimolare la crescita curare con le opportune riforme le debolezze strutturali dell'economia tenendo la barra ferma sul risanamento delle finanze pubbliche
Alla fine quella che conterà sarà la valutazione dei risparmiatori italiani e stranieri che investono sui nostri titoli
Vengo adesso alle questioni che nei più attinenti
Vengo ora alle questioni
Riguardanti il sistema bancario e che sono state trattate descritte dal
Dal presidente fa quelli dal Governatore Visco con dovizia di spunti analitici e di proposte di intervento
L'analisi che è stata fatta ampiamente condivisa le proposte specie quelle che
Richiedono provvedimenti del Parlamento del Governo saranno AGEA oggetto di attenta pronta a valutazione
Il punto che mi preme di sottolineare con forza da membro del Governo e che il processo di intermediazione creditizia in Italia è ancora in stato di crisi contribuiscono a questo stato fattori nazionali ed europei
Ancora nell'ultimo Consiglio europeo di fine giugno grande attenzione è stata posta al problema della perdurante frammentazione dei mercati finanziari e all'esigenza di atti vale i canali di erogazione del credito in particolare nei confronti
Delle piccole e medie imprese e per durata e che vadano al di là del brevissimo termine
Di quello che si sta facendo in sede europea parlerò brevemente in conclusione del mio intervento
Ma la riattivazione del circuito del credito in larga misura un problema nazionale ed esso potrà essere risolto solo nel contesto di una strategia organica che coinvolga il Governo le banche e l'impresa
Ma questa strategia può prendere corpo in vigore solo se sarà accompagnata da un profondo ripensamento delle rispettive linee di condotta dei piani industriali sia delle banche sia dell'impresa
Il rapporto banche imprese deve adattarsi al mutato ambiente di riferimento rispondere alle sfide che essa impone
Se come è purtroppo probabile l'intermediazione finanziaria internazionale
Dovesse continuare a essere inadeguata come fonte di farli le banche saranno costrette ad abbassare il rapporto impieghi e depositi e quindi ad essere molto selettive nella scelta degli impieghi
Le imprese a loro volta dovranno individuare altri canali di finanziamento in alternativa al ricorso al credito bancario a breve
Le banche
Dovranno ampliare ammodernare la gamma dei servizi offerti all'impresa facilitando dell'accesso ai mercati obbligazionari e anche azionari
Hai tradizionali servizi di Banca Commerciale dovranno pertanto affiancarsi quelli di consulenza finanziaria e tipici della banca d'affari
La banca che fornisca in via in via ordinaria questo gene i servizi potrà divenire uno strumento di avvicinamento culturale per le imprese al mercato dei capitali e verso forme alternative di finanziamento
Soprattutto per quelle che abbiano già una dimensione adeguata per accedere
Per le imprese più piccole
Il credito bancario resterà la forma principale di finanziamento
Ma le stesse banche nell'erogare il credito dovranno cercare di orientare questa clientela verso obiettivi di crescita dimensionale attraverso fusioni incorporazioni
Verso l'innovazione tecnologica organizzativa e verso il ricambio generazionale del management
Le imprese dovranno sfida affrontare sfide altrettanto rilevanti non è ulteriormente rinviabile un nuovo orientamento dell'impresa e verso la crescita dimensionale l'innovazione all'internazionalizzazione
Sono scelte che molte medie imprese italiane hanno già fatto con società successo mostrando di essere profittevoli in competitivi su scala globale e la direzione verso cui deve muovere in larga parte del sistema delle piccole imprese
Diventa cruciale per queste scelte l'apporto delle banche nel facilitare l'accesso al mercato dei capitali
Il minor ricorso a questi mercati è dovuto a diversi fattori tra i quali spiccano la peculiarità strutturali del nostro sistema produttivo
Ma
Anni anche bisogna sottolineare che le imprese italiane mostrano una diffusa resistenza ad adottare più rigorosi parametri di informazione di Bilancio di trasparenza di governance aziendali
Necessari per
Accedere al mercato dei capitali
Il Governo italiano farà la sua parte per facilitare questi cambiamenti strutturali
La gamma degli strumenti disponibili per il finanziamento delle imprese si sta già ampliando
Nuovi mercati per il capitale di rischio specificamente di dedicati alle piccole e medie imprese come l'AIMA proposto promosso da Borsa Italiana i cosiddetti mini bond che hanno recentemente beneficiato di un trattamento fiscale più favorevole
Le cambiali finanziarie
E altri ancora il recente intervento di potenziamento del fondo di garanzia è un concreto esempio in tal senso
In prospettiva anche lo strumento fiscale potrà essere utilizzato intervenendo sull'accenno il cosiddetto aiuto alla crescita economica
Che è una misura introdotta nel due mila e undici che premia soprattutto le nuove iniziative
Il cui l'imprenditore conferisce capitale di rischio indirettamente favorendo l'innovazione la ricerca e l'aumento della produttività globale dei fattori
Fra gli elementi che possono condizionare l'offerta di credito alle imprese figura il trattamento fiscale dei crediti non performing delle banche i difetti dell'attuale regime sono noti come pure le ragioni che li hanno prodotti
Il Presidente patto elenco relatore Visco hanno
Chiaramente Espresso con l'opinione al riguardo
L'ABI ha proposto la piena deducibilità fiscale finire es e IRAP delle perdite delle valutazioni sui nuovi crediti erogati alla clientela sulla stessa linea si è espresso il Fondo monetario internazionale
Ora posso qui affermare che la revisione del regime fiscale dei crediti non performing del sistema bancario
E all'attenzione prioritaria del Governo si stanno valutando tutte le opzioni idonea conto imparare la necessità di eliminare le penalizzazioni derivanti dalla vigente disciplina con l'ineludibile rispetto dei vincoli di bilancio
Colgo anche l'occasione per qui
Affermare che il Governo è anche disponibile ad affrontare in tempi brevi di concerto con la Banca d'Italia con la Banca centrale europea il problema dell'assetto proprietario della nostra Banca centrale come auspicato dal presidente fatture
Si tratta di un tema delicato che va affrontato nella prospettiva dell'Unione bancaria in Europa prestando attenzione ai vincoli imposti dalla normativa comunitaria
Ma che va perseguito con l'obiettivo di realizzare un massetto moderno ed efficiente del cruciale rapporto tra Banca centrale e sistema bancario
Vengo adesso alla problemi del negoziato europeo
Il Consiglio il Consiglio europeo che si è tenuto alla fine di giugno
A in secondo noi rappresentato un punto di svolta nella determinazione dei Governi e delle istituzioni comunitarie per contrastare le conseguenze della crisi sostenendo più attivamente la crescita
Affrontando il grave problema della disoccupazione giovanile
E l'Italia ha contribuito attivamente
A a realizzare questo questo risultato sia attraverso gli sforzi diplomatici sia attraverso
L'azione di risanamento delle finanze pubbliche che è stata da tutti riconosciuta come un fatto positivo
E il Governo ha raccolto con soddisfazione quanto annunciato dal Presidente Barroso la settimana scorsa
In relazione alla flessibilità di bilancio consentita I Paesi cosiddetti virtuosi tema su cui c'eravamo fortemente impegnati a tutti i livelli
Per i Paesi che non sono sottoposti ad una procedura di disavanzo eccessivo
Saranno consentite deviazioni temporanee all'obiettivo di medio termine purché dirette alla realizzazione di investimenti pubblici non ricorrenti il cui impatto sulle finanze pubbliche sia certa
Sarà una decisione a tesa che sottolinea l'importanza di in questa fase ciclica di incoraggiare mediante il cofinanziamento nazionale dei fondi europei
E per le politiche di coesione e anche del Fondo sociale europeo degli investimenti che possono
Aiutare nel nelle e attività di formazione misure di contrasto alla disoccupazione per le reti europee di sviluppo dei trasporti e delle reti digitali
La definizione delle concrete modalità di applicazione di questa decisione avverrà con riferimento ai bilanci del due mila e quattordici alla luce delle risultanze del due mila e tredici
Si tratta comunque di un cambio di prospettiva e significativo da parte delle istituzioni comunitarie
è un risultato che non sarebbe stato possibile se appunto Ron ci fossimo così fortemente impegnati nella nella azione di risanamento della finanza pubblica
Naturalmente continua ad applicarsi le condizioni preventive del patto di stabilità e crescita tra queste appunto rimangono fermi i vincoli relativi a dispetto del tre per cento per il rapporto deficit PIL
E i tempi per l'inversione di tendenza la dinamica del debito pubblico Bresso non potrebbe essere altrimenti data la necessità come ho già ricordato di collocare ampi importi di debito pubblico sul mercato
Un altro segnale del cambio di passo a livello europeo e l'enfasi che è stata ora posto sul tema della disoccupazione giovanile
A giugno avevamo ospitato una riunione dal formato non convenzionale dei ministri delle finanze del lavoro
Dei quattro principali Paesi dell'area dell'euro qui a Roma per discutere le gravi conseguenze sociali e politiche che l'Europa fronteggia su questo fronte
Della disoccupazione giovanile
Larga parte delle proposte che avevamo esaminato in quella riunione confluita nelle conclusioni del Consiglio europeo
L'ampio consenso sull'argomento ha consentito di incrementare ben oltre le aspettative iniziali le risorse a disposizione per le iniziative di contrasto alla disoccupazione giovanile
Interventi concordati intendono favorire la mobilità finanziando in misura consistente
Con il coinvolgimento della bei progetti che agevola l'ingresso dei più giovani sul mercato del lavoro o la loro formazione in materia di non disperdere il capitale umano
Il Consiglio europeo inoltre affrontato con determinazione il tema del rilancio del credito
è stata riconosciuta la necessità di nuove iniziative
Per contrastare la disparità delle condizioni del credito bancario nell'Unione europea in primo luogo prevedendo un ruolo più attivo della BEI a sostegno delle piccole e medie imprese specialmente nei settori in cui maggiormente si avverte
Il razionamento del credito utilizzando appieno il recente aumento di capitale di dieci miliardi di euro
Sono state inoltre promosse ulteriori iniziative di cofinanziamento tra la BEI e il bilancio comunitario con la consulenza della Banca centrale europea per ampliare il volume delle risorse erogabili
Da alle piccole e media impresa anche garantendo il loro collocamento di obbligazioni e di azione
L'efficacia di queste iniziative potrà essere ampliata attraverso il coinvolgimento di investitori istituzionali nazionali come la Cassa depositi e prestiti d'Italia analoghe in altri Paesi
Da ultimo è stato finalmente raggiunto l'accordo in seno al Consiglio europeo e con il Parlamento sul quadro finanziario due mila quattordici due mila e venti
Superando resistenze e veti incrociati queste risorse
Ricordo il focus sulla disoccupazione giovanile è stato già un esempio possono e svolgere un uovo anticiclico maggiore di quanto non sia stato in passato
Grazie appunto alla possibilità di fronte un ordine di certe iniziative di spesa soprattutto a favore della lotta alla disoccupazione
Infine
Progressi significativi sono stati compiuti anche sul tema dell'integrazione finanziaria primo capitolo del processo di rafforzamento delle istituzioni per realizzare una vera unione economica e monetaria
L'assetto della vigilanza europea sulle banche è stato profondamente rivisto con l'approvazione del meccanismo unico di supervisione imperniato sulla BCE
Il percorso l'integrazione dovrà quindi essere completato la schermi comuni di risoluzione delle crisi e di assicurazione dei depositi
Su questi temi ha già riferito il dettaglio il Governatore non ha bisogno di ritornare sull'argomento se non per confermare l'importanza delle intese raggiunte nell'Eurogruppo nell'Ecofin ma anche la delicatezza del processo che resta da compiere
L'accordo entra ora nella fase del negoziato attrezzi al Consiglio Parlamento e Commissione e confidiamo che possa ancora essere migliorato contribuendo ulteriormente a rasserenare il clima sui mercati
I negoziati sull'Unione bancaria procedono speditamente rispettando una tabella di marcia molto ambizioso
Un passo importante sarà l'approvazione proprio quest'oggi da parte della Commissione dell'attesa proposta di Regolamento sul meccanismo unico di risoluzione
Il Regolamento prevederà un'unica autorità è un fondo di risoluzione comune alimentato dalle banche
è un meccanismo centralizzato allineerà ai poteri di Risoluzione con quelli di vigilanza questo è un aspetto
Molto importante essenziale ora che la proposta venga approvata dagli altri organi della Unione europea nei tempi previsti
Anche se in alcuni casi l'esito del negoziato non è stato del tutto soddisfacente appare comunque acquisita la consapevolezza di dover neutralizzare il circolo vizioso tra le crisi del debito sovrano e quelle del sistema bancario
Arrivo alla conclusione
L'Europa l'euro zona in particolare hanno compiuto enormi passi avanti in questi ultimi due anni il percorso avviato e irreversibile
è indispensabile che i Paesi europei continuino a lavorare insieme utilizzando al meglio tutte le istituzioni comunitarie per consolidare i risultati ottenuti e ricostruire una visione di futuro comune
In cui i cittadini europei possano riconoscere i benefici ottenuti dall'integrazione europea e dalla moneta comune
L'euro zona aveva innanzitutto completare l'Unione finanziaria e proseguire il cammino completando nei tempi necessari le riforme per realizzare le altre unioni quella di Bilancio quella economica e infine quella politica
In questi mesi in Italia abbiamo cercato di far fronte alla sfavorevole evoluzione congiunturale con tutti gli strumenti a nostra disposizione breve periodo passi avanti sono stati fatti e l'Europa ce ne ha dato atto
Per tornare a percorrere in maniera stabile e durevole il sentiero dello sviluppo
è necessario un ponderato riesame delle strategie di lungo periodo che tenga conto delle richieste dei cittadini del mondo produttivo rendendole coerenti tra loro e trasformandole in azioni di riforma
Come hanno evidenziato il Presidente pattume lì e il governatore Visco potremo raggiungere dei risultati se ognuno nel Paese farà la propria parte
è un pezzo di strada che dobbiamo fare insieme le istituzioni il sistema delle imprese il sistema bancario e finanziario in una strategia coordinata di rilancio dell'investimento produttivo dell'innovazione tecnologica
Dell'educazione e della formazione delle nostre risorse umane
Grazie per l'attenzione
Ringrazio il ministro Saccomanno
Anche per le luci che iniziava fornito
Ringrazio il Governatore dottor Visco per la sua
No qualificatissima sempre nell'azione e per gli spunti di riflessione
Che saranno opportunamente approfonditi
Finisce così la parte pubblica
Della nostra Assemblea i lavori sono sospesi per quindici minuti e riprenderanno con gli associati per la seconda parte e interna grazie a tutti
La parte pubblica dell'Assemblea degli aderenti all'Associazione bancaria italiana si è conclusa
è previsto un intervallo di quindici minuti al termine del quale avrà inizio la parte privata riservata
I rappresentanti degli associati
I gentili ospiti che non sono intervenuti in rappresentanza degli associati sono invitati a lasciare la sala