Critica e militanti

Buongiorno da Radio Radicale qui amata Marchesini per la rubrica critica militante
Ed
è impossibile in uno spazio così breve recensire lo Zibaldone di pensieri di Giacomo leopardi nella nuova edizione tematica
A cura di Fabiana Cacciapuoti uscito poco per l'editore Donzelli vorrei qui limitarmi
A sottolineare l'importanza di di questo lavoro il
Mostruoso
Questa mostruosa opera non potremmo dire di di fenomenologia filosofica questo diario psicologico sociale
Insomma questa asistematica opera di pensiero che che che Giacomo leopardi si è portato dietro tutta la sua vita che ha accumulato nella sua breve esistenza in una cassa che l'ha accompagnato nei suoi viaggi su fogli di diversa
Dimensione è stata qui organizzata
Pur tenendo conto di alcuni suoi gli indici tematici evidentemente Leopardi ce lo dicono alcune
Alcune lettere oltre a questi indici aveva in mente di trasformare queste migliaia di pagine in un vero e proprio
Dizionario in qualcosa di sistematico non aveva
In mente qualcosa come il dizionario volte Adriano
E quindi la la Cacciapuoti con un lavoro un lavoro di anni un lavoro davvero incredibile
Cari organizzato per alcuni temi indicati dai dagli indici leopardi anni queste migliaia di pagine Trattato delle passioni manuale di filosofia pratica
Della natura degli uomini e delle cose teorica delle arti lettere con una parte speculativa è una parte pratica e memorie della mia vita
Ecco
Oltretutto a anche dato dei riferimenti pagina per pagina che permettono alle ore di avere davanti ad esse
Finalmente una rete di collegamenti tra pensiero il pensiero una rete di rimandi che riguarda anche tutta l'opera leopardi Anna
E le sue fonti dato che poi tutti bandone
Cioè tra l'altro una un'opera costruita su altre opere un'opera di commenta ossia le alla alle all'esistenza alle
Gli accadimenti quotidiani sia le letture che era impensabile
Fino fino ad ora ricordiamo che
è un libro che ha avuto una storia anche editoriale travagliata la prima edizione
è un'edizione postuma approntata negli ultimi due anni dell'Ottocento sotto la direzione di Giosuè Carducci quelli là Cacciapuoti nella sua introduzione tende a sottolineare
è questa attenzione verso la sistematicità età
Deprimere l'aspetto diciamo così via turistico di appunto è solo un fase ci dice Leo Pardi intendeva al libro
Tutto questo va bene ma alla fine però credo sia giusto ritorna l'idea
Che si tratta di in molti
Sta per esempio di Sergio Solmi ma che è soppresso molto bene a Luigi Baldacci in contraddizione con tutto un secolo che ha tentato di
Il tematizzare perlomeno dal punto di vista teorico il
Il pensiero leopardi hanno di addomesticare lo facendone una metafisica fine capiva ma una metafisica comunque comunque astratta credo titoli insistere invece
Sulla sua incoerenza sul fatto che dice Baldacci leopardi pensa mostruosamente perché mostruose la vita
è un pensiero diciamo così biologico che si accumula negli anni e e che non riesce a venire alla
Alla propria quadratura del cerchio e queste anche la sua alla sua bellezza la sua la sua fecondità
Diciamo così
Tentare di addomesticare leopardi e di farle diciamo così un nichilista in bella copia
è una tendenza un po'un poco di tutto il Novecento probabilmente
Di tutta la critica che non
Saputo e voluto fare i conti con
L'estremismo anche formale di questo
Di questo scrittore che Prodi certo che che che che procedeva per messaggi diciamo così sia come poeta sia come
Procuratore Lodi baldorie tra l'altro dimostra che Leo Pardi
Non è riuscito a fare una che dovrebbe sistematica ma non è neppure un vero e proprio
Lo scrittore aforistico la sua misure l'appunto l'appunto di qualche ricavo o di qualche o di qualche pagina ci sono pagine famosissime nello Zibaldone come quella del
Del giardino in cui tutto appare
Lindo e a meno ma in cui tutto il male tutto è fatto da una natura divora attrice Lucrezia la mente implacabile
C'è anche vorrei chiudere su questo tra i tanti pensieri possibili da leggere
Qualche pensiero che esprime semplicemente lungamente nettamente quello che è il fulcro della e l'esperienza leopardi Anna e cioè
Le illusioni che sono tali ma si riformano continuamente perché tenta le illusioni impossibile avere l'energia vitale sufficiente credo che illusione foss'anche quella di costruirci un sistema
Che leopardi per onestà intellettuale non poteva costruirsi se prendiamo la nota a pagina settantadue numero
Due mila trecentoquindici leopardi dice l'animo umano è sempre ingannato nelle sue speranze
E sempre ingannati le sempre deluso dalla speranza medesime sempre capace di esserlo aperto non solo ma posseduto dalla speranza nell'atto stesso dell'ultimo disperazione
Nell'atto stesso del suicidio la speranza è come l'amor proprio dal quale immediatamente deriva dall'uno e l'altra non possono per esistente natura dell'animale
Abbandonarlo mai finché gli vive
Cioè gente la sua esistente
Il Consiglio di oggi e quindi quello di acquistare o di rete Rondini spulciare in una biblioteca costo straordinario lavoro di Fabiana Cacciapuoti che ha
Ordinato e quindi adatto nuove possibilità di di interpretazione del pensiero
Leopardi hanno il suo Tibaldo né di pensieri per
L'editore contrari a risentirci venerdì prossimo