#diventeràbellissima

Porto l'invito di Nello Musumeci è andata partecipazione
è il segno che nel nome di Nello Musumeci e del suo movimento la gente ritrovati in USA
Anche
Nella politica perché tanti siciliani tantissime persone
Al nome di Nello Musumeci riscoprono la voglia di cimentarsi la voglia di contribuire
Affinché davvero
Il movimento diventerà bellissima diventi davvero una realtà affinché la frase pronunciata dal nostro grande conterraneo il Giudice Paolo Borsellino
Possa veramente diventare
Far diventare la Sicilia bellissima proferì questa frase il Giudice Paolo Borsellino profondamente convinto che i siciliani prima o poi
Avrebbero trovato il coraggio di prendere il loro destino nelle loro mani
Questo sogno
Ancora non si è realizzato purtroppo
E paradossale
E doloroso constatare
Che la Sicilia che la natura a così generosamente dotato che le tante Civita che l'hanno abitata
Ha così riccamente ha così riccamente dotato di opere d'arte che questa nostra terra così bella e ricca di potenzialità
E invece ormai da tanti anni annoverata fra un anno delle Regioni più povere d'Europa
Le ragioni noi le conosciamo benissimo
E sono quelle di una
Cattiva gestione politica di una ramificazioni a volte anche di una connivenza con le mafie di un asservimento di gran parte della popolazione ai sistemi clientelari
Ad un ad uno Statuto speciale straordinario che non viene applicato se non
Per riconoscere a pochi assurdi privilegi
Tutto questo ha trasformato la nostra meravigliosa terra
In un posto invivibile da dove
Molti vogliono scappare
Una grande discarica a cielo aperto dove in tutti gli angoli e possibile constatare con tristezza
Il degrado che non è soltanto
Il degrado di una crisi economica che certamente qui in Sicilia e più grave di altrove
Ma è il degrado della mancanza di regole della disaffezione diffusa assenso delega e di legalità forse questo il male più profondo della nostra
Terra
Ma
Anche in un luogo anche in una terra dove tutto sembra così il fermo immutabile irreversibile
Qualcosa sempre cambia un'opportunità sempre si presenta
Stanno i siciliani saperla capire saperla cogliere saperla afferrare
Senz'altro una opportunità ed è sceso in campo di Nello Musumeci la sua
Voglia di
Di spiegare le cose di
Porgere la sua persona
Alla Sicilia ai alla Sicilia a tutti noi siciliani
E Nello Musumeci senza riserve ha accettato la sfida delle primarie perché per lui
è un atto dovuto per la Sicilia a favore della Sicilia mettere la sua persona a disposizione della Sicilia
E lo sbocco naturale di un percorso
Politico straordinario lungo che al suo attivo
Dieci anni di buongoverno alla Provincia
è un periodo
Altrettanto lungo di scelte difficili un percorso tutto in salita
Che però non ha mai fatto perdere a livello Buso medici e a tutti quelli che gli vogliono bene eccolo hanno circondato sia nei momenti belliche nei momenti più bui
Che non ha mai fatto perdere
Il senso di orientamento
Lamenta
Che è quella di potere con la sua persone con la sua competenza
Far sì che anche la Sicilia possa avere finalmente la sua
Esperienza di buongoverno
Nello Musumeci
In questo periodo più silenzioso della sua esperienza politica e cresciuto non ha sotterrato i suoi talenti al contrario
E devo dire che la mancata vittoria alle ultime elezioni regionali
Non è stata per
Per Nello Musumeci
Un momento di sconfitta è stato invece
Un momento per lui direi particolarmente proficuo secondo anni da deputato alla opposizione
Gli hanno permesso di di farsi sentire e con la sua competenza con la sua grinta e con la sua
Eleganza che dopo tre assi contraddistingue ha saputo
Mettere a nudo quasi quotidianamente le mancanze
Le deficienze lei responsabilità
Del Governo Crocetta e in questi anni sempre da deputato
E lì ha potuto
Studiare approfondire perfezionare le sue già
Grandi capacità studiando un po'come funzionava la macchina farraginosa e complessa della Regione Siciliana
E di più
In questi anni da deputato
Vi sono serviti anche per
Per rendere ancora più vasta la platea di persone che lo conoscono e che gli vogliono bene e se prima il suo bacino era la Sicilia orientale possiamo senz'altro dire che adesso
Da deputato il né il nome di Nello Musumeci e conosciuto ormai
Da tutta la Sicilia tutta la Sicilia conosce e apprezza Nello Musumeci
Per questo Nello Musumeci non teme la sfida quando a decidere e la gente
Perché il nome di Nello Musumeci unisce
E le colui in
Che il centrodestra dovrebbe fare il suo prossimo cammino dovrebbe finalmente rendersi conto dei propri errori
Le primarie del centrodestra quindi solo
Un momento importante un'opportunità finalmente per misurarsi lealmente per non contrattare le candidature
Percorso che
Certamente non ha mai portato a buoni frutti
Forse per qualcuno che potuto rimanere a galla ma non certo per i siciliani che hanno pagato duramente le scelte di bottega di un centrodestra che non ha mai saputo trovare sino a oggi l'auspicata Unione
Non dimentichiamo che sono state le spaccature del centrodestra a farci il bel regalo del Governo Crocetta un danno che è caduto
Non sulle spalle dei politici con lo hanno favorito e sostenuto ma è che è caduto tutto sulle spalle di noi siciliani
E allora
Noi non possiamo che
Partire
Da questa bella sala dove siamo in tanti e siamo soltanto una minima parte di quelli che siamo fuori che potremo ancora essere dobbiamo partire per questa nuova campagna elettorale che parte delle primarie potrebbe anche non partire necessariamente dalla primarie questo lo vedremo a parte sicuramente con la candidatura con l'ascesa sul campo
Di Nello Musumeci
E ringraziamo Nello Musumeci che ha voluto far partire la sua campagna elettorale
Da Caltagirone avrebbe potuto anche scegliere Catania e il suo luogo di elezione lì sappiamo bene quanto sia la sua il suo successo ha voluto invece partire proprio da Caltagirone non tanto per il rispetto
Non soltanto per il rispetto che ha
Di questa città
Ma perché è Caltagirone alle ultime amministrative andato un esempio ha finalmente realizzato che una candidatura forte una candidatura credibile
Riesce a mettere insieme finalmente tutte le anime così variegate del centrodestra e non solo
Una candidatura credibile sa raccogliere anche le forze della società civile sa costruire la forza
Dal basso quella forza che serve per le scelte
Fatte per la collettività e non più dirette da chi ha imposto una candidatura e parlo ovviamente della candidatura di Gino gli oppone
A Gino io Polo amico di sempre ma direi non soltanto amico
Sono
Decenni che insieme a nello
Viene tessuto un percorso davvero affascinante un percorso politico che vorrei dire
Unico forse nel suo genere fatto di rispetto di lealtà di scelte difficili fatte però con la forza di due grandi uomini insieme che si tengono
Una compagnia e che hanno veramente le idee molto chiare su quello che intendono fare
Tra qualche minuto lascerò la parola al padrone di casa al Sindaco oggi noi dopo lo perché
Luino
Che dovrà formulare per primo
L'augurio a Nello Musumeci un augurio di vittoria una vittoria che non sarà soltanto di Nello Musumeci
Che non sarà soltanto del centrodestra ma che sarà di tutti i siciliani
Male
Gino
Da buon padrone di casa prima di parlare vuole invece che a raccontarci la sua storia di Sindaco della Sicilia occidentale
Sia l'ingegnere Giuseppe dica sindaco di Custonaci in provincia di Trapani che ha fatto un lungo viaggio
Per partecipare insieme a tutti
A questa a questa a questo bell'inizio di campagna elettorale il Sindaco
Sindaco Giuseppe BK-ID Custonaci
Grazie e buonasera
Meraviglioso vedervi così tante nome Rossi da qui le vedere anche tu nello
è davvero una passione la bellezza e ci ripagano anche di questa strada che abbiamo fatto oggi pomeriggio sono orgogliosamente qui con voi per dare testimonianza
Testimonianza la battaglia che sta portando avanti Nello Musumeci la sta portando per il territorio per tutti noi
Pelillo come tu sai benissimo
Fra le distruzioni di questo Governo regionale che ha già distrutto in Sicilia tanto tutto anche l'aspetto sociale la De mozione quella più forte che si registra in questi ultimi mesi e che l'UDC ha perpetrato da anni e la distruzione degli enti locali
E distruggere oggi gli enti locali significa distruggere l'avamposto di quello che come dire la risposta più immediata che oggi diamo i cittadini
I cittadini siciliani
Per i propri bisogni giornalieri del quotidiano anche per cose che non riguardano a volte la pertinenza e lo stesso Sindaco anno di riferimento l'Amministrazione come
Alé cioè a dire quella realtà politica amministrativa che è più vicina più diretto al cittadino alla quale ovviamente si rivolgono per tutte le esigenze le necessità
E la distruzione degli enti locali avvenuto non solo già con le Province che pure ha un'importanza
Notevole avevano nel influenza amministrativa del territorio magari ce ne accorgiamo adesso che le Province non ci sono
Ma non solo per la vergogna che dopo cinque anni di averle abolite
Le Province ancora non sono state del tutto abolite e a tutto c'è questo lei questo rimpallare continuo delle azioni e le Province all'elezione indiretta delle Province era stata al riorganizzata di nuovo in questo mese di febbraio quote
Era una mente rinnovata e passata l'intera legislatura ancora non sappiamo cosa che ha delle Province io credo nello che fra le responsabilità che tu avrai quando diventerà il Presidente della Regione perché sono convinto che ci deve intera e sarà proprio quello di dare in mano a una riforma corretta che vede gli enti locali come interlocutore privilegiato e come ponte importante fra le esigenze della città e le esigenze di cittadine degli amministrati
Per poi dire che cosa guardate gli le Province che sono state abolite perché dovevano essere distrutto resterà abbassati i conti dello Stato ebbene sapete le Province assorbono appena l'uno virgola due per cento dei costi di Stato
Contro il diciotto per cento per esempio delle delle Regioni per cui che cosa si è risparmiato in questi anni nulla si è creato solo disagio le difficoltà che abbiamo fradicia anni se non estera hanno più le Province noi non potremmo più percorrere le innumerevoli strade della Sicilia ma anche delle altre realtà d'Italia che sono ovviamente di competenza delle Province
E peggio ancora se i comuni i Comuni siamo in una situazione di disastro spaventoso si legge collegamenti sui giornali ogni giorno un dissesto ogni giorno una difficoltà ogni giorno una riparazione di risorse ebbene nello
Tusa presi con del che questo Governo regionale ha già previsto non solo un'ulteriore diminuzione delle rimesse che la Regione dà ai Comuni per quest'anno giusto ma addirittura per il due mila diciotto il due mila diciannove ci sarà una diminuzione di risorse di oltre il trentacinque per cento rispetto a quello che era dato ai Comuni nel
Due mila e sedici e se facciamo il conto a quello che accadeva esattamente sette otto nel campo siamo arrivati a percentuali di riduzione
Ed è rimessa agli enti locali che sono intorno a sessantasei sessantasette per cento questo vuol dire andare a distruggere quella realtà di amministrazione che è importante per dare risposte alla città
Per i
Me lo io credo che si vede noi abbiamo il dovere di fare
Grande attenzione questa argomentazione che anche credo molto molto sentita di siciliani oltre all'Unione regole argomenti di cui abbiamo più volte parlato e che sicuramente sui quali tu accennerà in maniera altamente qualificata perché ti faccio un semplice esempio proprio alcune settimane fa anzi pochi giorni fa
Quando mi recai
A Roma io con la mia città e le mie piccole città dell'agroericino sono stato tra i dieci finalisti delle per la capitale italiano della cultura due mila diciotto non ce l'abbiamo fatta siamo contenti comunque ce l'ha fatta a Palermo
Che vicino a noi
Ebbene parlando con un Sindaco di sinistra che ha una lunga storia di sinistra e che ha fatto il Sindaco per ben vent'anni nello mi disse amichevolmente guarda se dovesse esserci Nello Musumeci candidato alla Presidenza della Regione io la mia storia politica e con quella di Lello mi troverei fortemente fortemente in difficoltà perché vorrei e dovrei fortemente votarlo perché so che è stato un ottimo amministratore oltre che non c'è l'ente politico allora vedi nello
Il risultato che paga
La qualificazione degli uomini che paga lui sapeva di quando tu hai si ricordava bene amministrato vigorosamente la provincia di Catania dove per decenni c'è stato il primo Presidente della Provincia nel gradimento degli amministrati ecco corsa vogliamo proporre noi siciliani in questa battaglia per ricordargli che l'ultima volta giusto con le chimere di quel coro certa e lo abbiamo commesso gravissimi errori se ti trovarmi oggi come è vero essere come dire riconosciuto ampiamente del
Le norme rovente io credo che siano adesso questo errore non lo vogliono fare anzi la testimonianza che le dicevo di un Sindaco di sinistra che aveva questa come dire predilezione deve confronto questa difficoltà a dover disobbedire agli obblighi partito eventualmente vedendo la persona qualifica ATA coerente brava come te acqua poter guidare la Regione colui che da questo me dove c'è un discorso che il discorso che portiamo avanti noi col diventerà buonissima cioè a dire uniamo insieme tutte l'energia si è positiva di questa meravigliosa Sicilia che sono tante mettiamo insieme le forze di questo territorio la cultura di questo territorio perché questo assieme attende note sono certo che può portare il riscatto della Sicilia
Perché Bellinello
Io sono convinto che siamo arrivati ormai l'ultima chiamata
E so benissimo per amministrare una città piccola si ma che proporzionale rispetto alle problematiche che attanagliano i territori della Sicilia che sarà pure molto difficile ma io so che tu assieme agli uomini alla squadra che potrà costruire con la tenacia con la capacità con la serietà con l'onestà soprattutto e con la competenza saprai portare questa Sicilia a potersi risollevare perché oggi più che mai la Sicilia nello o è territorio o non è
Perché oggi più che mai la Sicilia e ambiente che guarda allo sviluppo e con l'
Dicono né perché oggi più che mai la Sicilia deve essere onestà e correttezza dell'azione politica o non è
Perché oggi la Sicilia deve
Dare speranze giovane deve essere speranza per i giovani o non è e io direi perché oggi la Sicilia e Nello Musumeci o non è
Grazie verrebbe le parole del Sindaco di Custonaci che come vedete
Mette davvero il fuoco nella sua amministrazione così come tutti i bravi sindaci che ci sono e che lottano quotidianamente con i soldi che non ci sono e con le esigenze sempre più pressanti della popolazione
E adesso facciamo salire
Sulla
Sul podio qui il nostro Sindaco che non vedo dove Dino all'apparato
Domina padrona
Grazie io devo essere non breve ma brevissimo
Perché dobbiamo recuperare
Qualche minuto intanto benvenuti benvenuti a Caltagirone
Benvenuti questa città siciliana
Che prima ancora
Che essere
Città della ceramica città dell'accoglienza città del turismo cita delle bellezze e città della politica
Ed oggi
La politica
Quella regionale la politica vera la politica delle prospettive la politica dei progetti ritorna in una città dalla quale la politica era purtroppo scomparsa
Almeno negli ultimi vent'anni
Ed è questo elemento di gratitudine
Per me e per i tanti tanti e li ringrazio tutti ad uno ad uno concittadini che sono presenti a questo che è stato l'appello di Nello Musumeci R partire
Da una città importante in politica verso le primario del centro destra
Primarie
Che io mi auguro si facciano
Perché sarebbe
Uno straordinario strumento di apertura del centro destra alla società civile
Siciliana alla società tutta siciliana
E sarà
Una bella sfida come Lello l'ha voluta chiamare e definire
Ma io mi auguro
Che aldilà
Di questo appello
Stasera sia la serata importante
La serata del VIA
La serata del partiamo perché comunque
Bisogna partire
Non c'è tempo da aspettare
Non c'è ulteriore degrado al quale dovere necessariamente assistere io non mi par loro ne parlerò delle questioni delle dei Comuni delle amministrazioni locali lo ha fatto Beppe che peraltro ha molta più esperienza di me
Ma posso dirvi che da qualche mese a questa parte esattamente sette mesi di questi giorni ho potuto davvero toccare con mano
Ma ostilità di una Regione inesistente
Lauti Ditadi una Provincia che non c'è più
E i sindaci la mattina
Quando partiamo il portone dei vip palazzi municipali siamo soli viviamo in una solitudine
Che è quella di dovere dare le risposte anche quando le risposte purtroppo non possono essere date e non me ne parlo perché altrimenti dovrei raccontarvi
Di come in Sicilia e in Italia ahimè
Sia possibile che un sindaco eletto a giugno del due mila sedici debba adesso all'inizio del due mila e diciassette entro il ventotto febbraio
Approvare il bilancio preventivo del due mila dodici del due mila tredici del due mila quattordici del due mila quindici e del due mila sedici perché questa è la realtà di Cuesta
Prestigiosa gloriosa Caltagirone ma è la realtà
Di comuni che ogni giorno vanno verso il dissesto tanto che abbiamo dovuto costituire
Un coordinamento dei Comuni sì in dissesto mentre Caltagirone per fortuna ne sta faticosamente uscendo il rischio è che tanti comuni
Ne entreranno invece dentro questo tunnel lei allora e allora bene
Si parte con il piede giusto
Si parte dalla città giusto se mi si consente l'orgoglio in queste strade in queste piazze
Tante volte in Sicilia prima e dopo della secondo conflitto mondiale si sono formate costituite le prospettive politiche
Si sono formate costituite le alleanze politiche e di Alleanza Nello Musumeci parla nei suoi interventi e nelle sue interviste
Amici di tutti
Ma di tutti quelli che hanno le idee chiare sullo sviluppo di una Sicilia che non può continuare ad affondare nel disastro nel quale si trova e non è un problema di stelle
Non è un problema di stelle
Ci sono le cinque stelle
E da qualche giorno ci sono le nove e sterile
No no
Le stelle
Lei vede ogni giorno
Il popolo siciliano nel momento in cui il labour esca forte e sente il dolore forte perché le stelle si vedono solo quando il dolore forte
Per un Governo davvero inadeguato è inefficiente no non è il momento delle stelle non sono questi gli astri che ci servono
Ci vogliono invece le idee chiare e concrete ci vuole la competenza ci vuole
L'esperienza ci vuole la pulizia morale ci vuole l'autorevolezza degli uomini ci vuole il conto
Enzo popolare essi il consenso popolare senza il quale gli apparati rimangono comunali ma vuota che non hanno nulla da dire
Ci vuole
Il Progetto il programma
Nel noto se l'uomo giusto lo sanno tutti in Sicilia
Se ne dovranno convincere
E se ne convinceranno al fine
Quando
La tripartizione ormai consolidata dello schieramento politico vorrà in Sicilia un movimento in preda alla confusione
Ed è il movimento delle Cinque Stelle le stelle si vedono quando si Busco ripugna negli occhi
Ci sarà un centro sinistra inadeguato forse diviso certamente non
Nella considerazione dei siciliani
E poi c'è un'aria c'è un'area vasta
Che è l'aria che parte dal centro destra dai gruppi tradizionali ma che bisogna allargare
Bisogna allargare
Perché Alleanza sinonimo di governo non si può limitare
Ad un'aria politica
Parte da un'area politica ma si espande si estende
Fino a rappresentare la Inter era società siciliana che ha bisogno finalmente di riscatto e di buongoverno nello
Se tocca a me
Darti la parola
Lo faccio conto del cuore
Sarebbe stato inimmaginabile
Alcuni anni fa che io potessi dartela a Caltagirone dal Sindaco sarebbe stato
Davvero
Frutto della più fervida fantasia
è accaduto
è accaduto perché i percorsi degli uomini a volte si incrociano in destini particolari
Il destino vuole che tu possa da Caltagirone essere
Il Presidente
Della Regione Siciliana dopo avere vinto le primarie del centrodestra
Vento non cominciare
Grazie a tutti grazie a tutti
Vito stai buono
Vito e la nostra mascotte
Ottantacinque anni di esperienza di passione egli amore
Grazie grazie
Amiche e amici me siete davvero in tanti e aveva ragione
Il sindaco Bilica siete davvero in tanti grazie nord bella grande soddisfazione a voi non potete immaginare che cosa si prova
Anche per una persona come me ad uso e certamente alle piazze alcune volte vuote altre volte e per fortuna nella stragrande maggioranza dei casi piene
Trovarsi fuori stagione elettorale sostanzialmente così di fronte a tanta gente ha tanti amici a tanti volti che ho rivisto entrando in questo storico teatro di Caltagirone
è il motivo oltre che non ho mai incontrato prima con i quali mi sono soffermato a scambiare qualche battuta
Questa è una
è un appuntamento particolare
E Dio desidero davvero
Dirvi grazie per questo sacrificio perché a Caltagirone bisogna venirci apposta come come in un eremo
Non è una città di passaggio e non è certamente dietro la porta perché viene dalla Sicilia occidentale quindi la vostra è una presenza
Convinta e una presenza sentita
E un atto di amicizia
Voglio anche sperare sia
Un atto di
Consapevole scelta politica perché
Di politica stiamo parlando perché è di politica ha bisogno questa terra
Perché
Un richiamo alla politica ha appena fatto
Tanto colombaccio citata quanto il mio fraterno amico Ginori o polo Sindaco di questa
Cita
Che sta
Guidando con grande dignità con grande impegno
E non avevo dubbi io personalmente
Come non aveva dubbi la stragrande maggioranza dei cartaginesi
Dei Caltagirone sì che lo ha votato con grande con grande convinzione e con grande passione i Caltagirone Sica latini Calatino come me io sono figlio di questa terra io originario di questa città
Sapevano che c'era bisogno di una proposta politica affidabile
E Ginori o polo rispondeva a questa esigenza
E sono io che debbo ringraziati Gino per avermi offerto questa
Possibilità questa opportunità
Di iniziare
Da Caltagirone questo grande viaggio della speranza
La speranza
Per una terra che in bilico tra la delusione e la rivincita
La speranza per una ter che non sa se sorridere
O piangere
La speranza per una terra che vive
Nelle grigiore cioè
Nella neutralità della passione dei colori
Io vi dico grazie
E dico grazie I colleghi e i parlamentari
Perché sono qui presenti
Non li cito uno per uno
Ma li ho visti
Io ho salutato
E appartengono a diversi schieramenti politici sono contento perché la loro presenza civile
Autorevole
Conferisce un significato particolare a questa nostra manifestazione così come voglio ringraziare i colleghi della stampa
Della carta stampata dei blog
Dei siti
Web
Della RAI
Le televisioni locali
Siamo in diretta streaming riconnette le Pay Grasso ringrazio tribù che se non
Per i servizi che ha realizzato e che realizzerà e tutte le altre emittenti libere
Grazie
A questo a questa possibilità
Grazie
All'ai siciliani grazie a blog e Sicilia
Sì ente
Siete voi colleghi giornalisti pubblicisti professionisti
Lo strumento e la cerniera
Perché
Fuori da questo teatro si possa avere profonda consapevolezza di quello
Che noi vogliamo esprimere ad una realtà siciliana che nella stragrande maggioranza sembra essere distratta
Sembra vivere al di fuori avulsa
Dal contesto nella quale purtroppo forse inconsapevolmente e protagonista e vittima al tempo stesso
E allora
Lasciate che io entro subito
Nel vivo del tema perché
Perché
Caltagirone
è stato già detto
Perché Caltagirone
Rappresenta
Almeno due aspetti significativi nella vita politica nostra ma non soltanto nostra questa è la culla
Della concezione della politica autonomista
Questa e la città che per prima a sperimentato il municipalismo
A concepito la teoria
Contro ogni statalismo contro ogni centralismo romano queste la terra dove è stata concepita la cultura politica
Dell'autonomismo il protagonismo del cittadino contro le oligarchie e contro gli apparati Caltagirone al di là delle collocazioni politiche delle storie di ciascuno di noi
Una delle fonti primarie
Per chi vuole attingere alla storia dei movimenti e della cultura politica in Italia e non potevamo noi convinti autonomistico unitari
Non potevamo non
Scegliere Caltagirone il primo motivo
Il secondo motivo è fin troppo evidente
E persino superfluo sottolinearlo
Per noi per la nostra comunità per il Movimento civico diventerà bellissima e la città simbolo del buongoverno
Perché da qualche mese questa città torna a respirare torna a sperare torna a guardare
Al futuro con un certo ottimismo ne aveva anche il diritto io ricordo da Presidente della Provincia
Abbiamo dirottato decine di miliardi di lire a Caltagirone nel Calatino non per fare miracoli ma per restituire a questo lembo di terra siciliana quello che altri governi precedenti al nostro avevano ignobile mente sottratto
Questa e una città
Che soffriva
Fino a qualche mese fa
Di paura ossa carestia d'amore dei suoi amministratori
Noi
Abbiamo il piacere di battezzarla
Come la prima tappa di questo lungo spero percorso che ci dovrà portare
Nel mese di ottobre quindi fra otto mesi devo otto mesi passeranno rapidamente ci dovranno portare
Alla conquista della guida della Regione Siciliana per spazzare via un Governo ogni inetto debole
Fatto da fannulloni il governo della pigrizia politica culturale
E mentale
Io e il Governo portato al potere
Da una logica assolutamente non chiara e trasparente
Come le alluvioni
Portano e lasciano i fanghi i detriti di fondi
Una ignobile mistificazione
Quella della rivoluzione di Crocetta che si è rivelata un disastro di dimensioni incalcolabili per questa
Per questa terra ecco perché
Io sono convinto che
La tappa delle primarie non poteva non essere non avere il suo battesimo qui a Caltagirone
Le primarie certo
Le primarie che ci porteranno
Per tutto il mese di febbraio e di marzo ci porteranno in giro per la Sicilia a parlare come abbiamo fatto e come stiamo facendo oggi qui a Caltagirone a parlare alla gente
A parlare dei nostri programmi prima che dei nostri uomini e delle nostre donne
E lasciate che io saluti e ringrazia il meno il
I tre coordinatori del nostro movimento giunsi Alessandro Ruggiero
Che
Guidano questa organizzazione con tanto impegno con tanta passione ognuno con compiti diversi ma tutti uniti dallo stesso è unico
Proposito che quello di vincere stravolta la battaglia
Perché la battaglia si vince se stiamo uniti
E poco fa cantava Cocciante
Se stiamo insieme ci sarà un perché
Lo avrete sentito con la musica predisposta
Dal nostro Pippo Russo stiamo insieme e stiamo insieme
Perché
Abbiamo concepito quattro o cinque punti programmatici attorno ai quali richiamare la vostra attenzione
E quella
Speriamo di milioni di siciliani
Perché quello che manca la Sicilia e il programma
E la sua articolazione nella coniugazione finanziarie e nella coniugazione pratica cioè
La programmazione
Quella la sola che entità
Le stesse a pioggia quella che è vita le clientele quelle che evita i favoritismi quella che consenta di fissare gli obiettivi i tempi e le risorse per raggiungerli
Bene noi non vogliamo presentare ai siciliani un programma di cinquanta quaranta proposte nonno non c'è bisogno e tutto il resto
Arriva da solo per ricaduta naturale noi riteniamo che attorno a quattro cinque idee forza possiamo e dobbiamo
Rimborsi pare il nostro programma e loro importiamo andando in giro per la Sicilia parlando con i giovani
Perché aprire da loro quale l'esigenza e l'aspirazione di un ragazzo che ha il diploma e non lo può mettere a profitto
Il ragazzo che ha la laurea e non la può mettere a profitto di un ragazzo che non ha né il diploma nella laurea
Alla soltanto la licenza media ma che ha il diritto di lavorare che è il diritto di mantenere la famiglia
Andiamo in giro
Per parlare alle imprese alle grandi alle medie
Ma se mi consentite soprattutto alle piccole imprese
Perché il tessuto imprenditoriale siciliano non è un bando ma è la realtà e fatto soprattutto da piccole imprese
E lo abbiamo fatto abbiamo cominciato caro Alessandro proprio a Palermo
Con
La festa delle idee
L'avrete sentito seguito attraverso i giornali attraverso il sito su Facebook
Avete sentito una sala grande quanto questa forse più di questa
Strapiena anche quella
Dove ognuno portava una proposta non le corse irrealizzabili
Ma cos'è per le quali sempre e soltanto la buona volontà e ve lo dice un uomo che ha guidato questa Provincia per dieci anni è che io ho trovato la Provincia soltanto sulla carta intestata
Non c'era niente quattro Presidenti arrestati undici Assessori quei dieci consiglieri provinciali e galera
Non c'era niente
Grazie Beppe l'abbiamo fatta diventare tu hai ricordato
La prima provincia d'Italia per indice di gradimento la prima stazione appaltante da Roma in giù
Abbiamo ridato il sorriso a tantissima gente parlavamo con le associazioni
Eravamo gli interlocutori di tutti e cinquantotto i sindaci senza mai chiederlo a me è chiedere il cd
Quale schieramento politico appartenesse quel sindaco piuttosto che quell'altro
Perché finita la campagna elettorale e la nostra cultura politica il sindaco rappresenta la comunità nella sua interezza chi lo ha eletto è chi non lo ha eletto
Siamo abituati a non guardare mai alle differenze di partito e abbiamo lavorato in questo senso ecco
Le proposte che vengono dalla gente sono proposte fattibili perché la politica deve essere capace
Di realizzarla abbiamo pensato di andare in giro fino
Al due di aprile
E poi finite le primarie perché si celebreranno il due aprile in ogni città della Sicilia con i gazebo
In cui ogni cittadino potrà andare a votare basta avere diciotto anni e la carta d'identità
E versare sì quelle un sacrificio che bisogna fare
Sogna versare un euro
Perché con nell'euro che
Si raccogliere i seggi
Dagli elettori dai votanti noi poi noi il Comitato
Raffaele il comitato della per la organizzazione delle primarie dovrà pagare le spese degli stende perché in ogni il Comune ci sarà almeno uno stende in alcune città ce ne saranno due tre a Catania forse anche dieci di più anche a Palermo
E così in giro ma
Non ci fermeremo parleremo con la gente
Per capire quali sono gli umori
Perché la gente ha bisogno di parlare con la politica
Perché la gente alla politica e non chiede miracoli
A volte si accontenta soltanto di essere ascoltata
E invece lo conosco Assessori comunali che si sentono si sentono personaggi si sentono bromuro
Tutti
Tutti ripresi
Paesi dal ruolo
E non hanno la pazienza di accostarsi a Sacramento e all'ascolto di una signora di un vecchietto di Manziana di uno in prenditore che magari
Magari bestemmia era nella sua abbia incondizionata
Ma la politica è fatta di ascolto
La politica è fatta di sintesi
E noi andremo in giro per questo in tutta la Sicilia
Attorno a quattro cinque punti vogliamo vogliamo puntare il nostro programma prima il lavoro
Il lavoro
Il lavoro dipendente
E lavoro autonomo ma il lavoro
Il lavoro non si può parlare di giovani se non si parte dal problema lavoro
Che non riguarda soltanto i giovani sia chiaro
E che diventa una tragedia per chi giovane più non è
Per chi ha cinquant'anni cinquantacinque anni per un ultraquarantenne per chi è troppo giovane per andare in pensione e troppo vecchio per ricominciare daccapo
Certo e nessuno accompagna questo processo di fornirci trova lavoro
Nella
Legislazione del lavoro italiano
Ma bisogna farsi carico di questa fasce della società che sempre più pesante sempre più grossa e sempre più ampia quindi sostegno alle imprese certo alle imprese industriali turistiche commerciali
Artigianali agricole
Eh sì perché il tempo in cui
Era il denaro pubblico la ricchezza è finito
è finito il tempo in cui in Sicilia e si è creato per colpa di tutti nessuno escluso
Si è creata occupazione senza lavoro
è finito oggi abbiamo tutti capito che la ricchezza non è il denaro pubblico e l'impresa
Se l'impresa attecchisce se l'impresa produce se l'impresa vende l'impresa assume
E se l'impresa assume i giovani possono attraverso un apprendistato serio diventare dipendenti
E per il giovane intraprendente che non vuole fare il dipendente c'è l'auto imprenditorialità che dovremmo cominciare a ripetere a promuovere a propagandare a diffondere ovunque
Per cominciare a smetterla con la cultura del posto perché molto spesso in Sicilia non si è cercato il lavoro si è cercato io il posto perché a questo avere educato una certa politica
Bellavia Entella
Una cosa è il posto altra cosa è lavoro
E quindi le start-up
E quindi la possibilità di promuovere le imprese dei giovani e non soltanto dei giovani e quindi la innovazione
E quindi la capacità di rendere le imprese competitive in un mercato sempre più globalizzato in un mercato dove la concorrenza ormai la fa da padrona è naturale
Ma siamo davvero convinti che in Sicilia l'innovazione abbia raggiunto livelli tali da poter e consentire alle nostre imprese di diventare competitive a parte alcune accedendo eccellenze dovute soltanto la tenacia alla perseveranza degli imprenditori ma non cento
Al ruolo della Regione Siciliana
O del Governo nazionale e quindi l'impresa di giovani
Famiglie
Ambiente
Attorno a questi temi non li vogliamo raccogliere le proposte andando andando in giro
La cultura la Sicilia e un giacimento culturale
Ma come si fa a non capire che questa terra può vivere soprattutto di culto
Ma come si fa a non capirlo che se avessero all'estero un terzo di quello che abbiamo noi
Farebbero la rivoluzione
E io mi sento ancora dire cavo Tourette fase mangia Kabul Tura
Posso capire la grettezza di qualcuno anziano certo non abituato a confrontarsi con le sfide della società contemporanea
Ma in questo giacimento culturale che molto spesso sta tornando a noi ricalcolate in alcuni casi sta sotto i nostri piedi ben noi non abbiamo mai saputo coglierne la opportunità
I siti UNESCO che sono decine in Sicilia
Come tu spesso dieci Fabio rimangono ancora soltanto soltanto delle enunciazioni
E non è possibile non operare una politica della rigenerazione Presidente Crocetta lei ha cambiato dieci Assessore alla cultura in quattro anni
Ce l'aveva
Ci aveva proposto per primo lo scienziato Zichichi che è venuto in Aula e ci ha parlato della teoria della reazione nucleare a catena che è che c'entra che musei chiusi
Che è il centra
Conduttore dispetto porre professore Zichichi
Marche accentra parola falcetta voleva il nome alto sonante e per lo spettacolo il maestro il
Allora la seguite la politica
è per lo spettacolo il maestro Battiato ottico maestro sublime nelle sue musiche ma non aveva mai messo piede in un'Assemblea elettiva
Somaini Charro con eravamo in assessorato
Fitto ha un margine la burocrazia regionale quello che non ha fatto accerto perché laddove non c'è la politica arriva la burocrazia è naturale
Quando la politica è debole è naturale che è il burocrate che impone la sua presenza e qualche volta anche le sue scelte
Ebbene noi abbiamo il dovere di dire ai siciliani che se andiamo alla guida di questa Regione la cultura diventa settore produttivo come l'agricoltura il commercio l'artigianato all'industria
Non si sappia
Non è possibile continuare a trattare con i sindacati se è opportuno o meno ok musei debbano rimanere chiusi nei giorni festivi
Noi staremo in cielo né in terra
Una cosa del genere
Contente mirate pendente regionale
Vergogna
E la gente non lavora
Perché sa dove dorme lepre
O la lepre
Lei presidi scendere in dialetto
Lasciatemi dire che in questa terra
Che podere tanto alla cultura
Anzi apro una parentesi mi si consenta io vorrei
Interpretando il pensiero di ciascuno di voi rendere omaggio ad un grande della cultura che ci ha lasciato ieri mattina
Un palermitano
Che tutti
Che la mia generazione ha apprezzato e che sono convinto anche i giovani avranno apprezzato
Mi riferisco al professor Nino Buttitta antropologo
Docente universitario
Padre del nostro Ignazio Buttitta
Una delle migliori espressioni del nostro movimento civico
Al quale va
Il nostro affettuoso abbraccio ideale
Palermo capitale della cultura e notizia di qualche giorno fa non poche inorgoglire tutte i siciliani
Degne di questo nome ma vi rendete conto certo è triste pensare il
La
La condizione nella quale vive Catania
Che ormai non fa culture non riesce più a esprimere
Ne cultura
Consumata nel cultura organizzato ormai da diversi anni ma in questa terra dobbiamo convincerci che fare cultura significa fare turismo
Sono stanco di leggere nei giornali sui giornali gli alberghi pieni ma per Ferragosto cosa pretendete di leggere che gli alberghi siano vuoti
Il problema è la destagionalizzazione
Il problema è che per otto mesi l'anno gli alberghi sono costretti a chiudere o a lavorare soltanto con il cosiddetto turismo da fare turismo commerciale che è assai fragile che assai debole che non è nelle condizioni di potere consentire le spese vive che i non ebrei inevitabilmente il titolare di un albergo deve potere affrontare allora in questa terra di Sicilia è arrivato il momento di esportare meno petrolio raffinato più messaggi culturali per farne un polo di attrazione ore un polo di attrazione mondiale certo certo stiamo attenti con i colossi petroliferi
Nessuno vuole migliaia di lavoratori disoccupati ma il processo di riconversione
Di Gela di Milazzo e di Siracusa come vedete io ne parlo senza alcun timore deve iniziare
Se non inizia non finisce mai
Noi non possiamo restare inerti e inermi
Nell'oggi estive i registri dei tumori
In quelle realtà con percentuali sempre più alte
Con percentuali
Sempre più preoccupanti abbiamo il dovere di avviare un processo di riconversione che garantisca i livelli occupazionali
E che consenta lentamente di potere trasformare quelle aree a vocazione turistica in are
In aree appetibili soprattutto per chi vuole investite
E per chiudere questo accenno ai programmi
L'agricoltura
Perché mi soffermo soprattutto sull'agricoltura ho fatto già cenno all'artigianato al commercio dei servizi alla industria
La media e grande piccola industria
Ma l'agricoltura e il settore che assieme alla cultura e quindi al turismo può trainare la nostra economia
Eppure
Se ne parla sempre meno vedete se c'è
Un atto assolutamente imperdonabile per questo Governo
Conoscete e l'abbandono nel quale ha voluto costringere il settore primario della nostra economia
I fondi strutturali che sono l'unica risorsa alternativa al denaro di Bilancio
Arrivano
Dopo estenuanti lunghe indicibili attese
Non è possibile che la Sicilia abbia visto abbia dovuto pubblicare
I primi bandi europei a distanza di due anni di oltre due anni dal punto di partenza delle altre Regioni italiane
Nelle
Nello spazio di tempo due mila quattordici due mila e venti noi avremmo già nel due mila Ekhator dici
Dovuto offrire agli imprenditori siciliani non solo in agricoltura la possibilità di partecipare ai bandi sono usciti alcune settimane fa
E quelli che sono usciti lo dico per gli agricoltori per gli imprenditori agricoli che so essere tanti stasera in questa sala è veramente un obbrobrio
Si fa tutto per completare la vita a questa gente che ancora la forza il coraggio
La mattina di andare in campagna e di tornare all'imbrunire invece di premiare i nostri agricoltori
Affinché non abbandonino le campagne facciamo di tutto per complicare loro la vita
Per esempio per quanto riguarda la quota di anticipazione le garanzie che deve offrire l'imprenditore
Si parla di fidi si parla di conti correnti bloccati si parla di fideiussioni con garanzie assolutamente inimmaginabili quando nella vicina Calabria
Lo stessa procedura si risolve con un'autocertificazione
Quando nella Puglia
Il problema viene affrontato soltanto con un semplice certificato
E gli agricoltori chiedono alla Regione Siciliana di ritirarli nei bandi dei fondi strutturali perché così come sono concepiti
Non possono essere di aiuto alle imprese eppure rappresentano l'unica occasione di ossigeno di risorsa
Per poter ammodernare le aziende agricole per poter salvaguardare i muretti a secco per potere creare gli invasi
Per potere estirpare impiantare colture più adeguate più vocate alle condizioni problematica di quell'area di quel territorio per poter sistemare le attrazione e di accesso alle campagne non è possibile che è il contributo per il biologico debba arrivare dopo tre anni come si è poi incoraggiare l'agricoltura biologica
C'è poi un agricoltore deve ricorrere al denaro in prestito
Alle banche
E possibili questi tempi Presidente a Crocetta dov'è la rivoluzione doveri
Una parvenza di rivoluzione neppure quella i potuto offrire mentre arriva uno puntuali le cartelle sempre più salate per pagare l'acqua dei Consorzi di bonifica
E Dio deve ognuno deve ringraziare Dio se riesce a vedere una goccia d'acqua
Durante i mesi estivi abbiamo seguito nelle caverne attraverso i giornali il dramma nel quale
Si sono mossi molti agricoltori della piana e non soltanto della piana perché il Consorzio di Bonifica ormai nelle mani di nessuno
Non solo perché i dirigenti i commissari Presidenti direttori guadagnano sette otto nove mila euro al mese
Direttamente e indirettamente ma anche perché non c'è il controllo politico ma anche alla riforma che debbono bonificare i Consorzi
La bonifica fu fatte negli anni trenta fu fatta anche bene non c'è motivo di tenere ancora in piedi questi orpelli che non servono più non servono
Occorre una radicale ristrutturazione occorre ridare
Protagonismo agli agricoltori
Sono loro che debbono potersi alleggerire
Da questi gravosi oneri finanziari soprattutto che debbono attraverso il denaro della di l'autore di consentire di mantenere in piedi apparati elefante ING gente apparse età molta spesso appare asserita lo so quello che pensi Raffaele
Non dobbiamo parlare male di certuni
Ma è così tu sai come sono fatto io
Noi non vogliamo fare la rivoluzione
Ma chi vuole stare con noi deve capire se è un pubblico dipendente che deve cambiare test
Non saremo noi a cambiare test
Non c'è niente da fare
E infine
E infine la sicurezza
La sicurezza nelle campagne una delle più gravi diseconomie
Come si fa a stare in campagna e fare l'imprenditore se non ci stai
In un clima di sicurezze se ti devi guardare attorno se devi sempre portare almeno cento euro in tasca perché se ti ferma qualcuno con un temperino per evitare di essere riferito di essere malmenato degli almeno di lite chiesti c'è il PGT levati
E ve lo dico perché perché ne parlano commedia agricoltori
Ve lo dico perché li ascolto ve lo dico perché vivo questa esperienza giorno dopo giorno all'imbrunire le campagne sono un deserto su
Sono nelle mani dei banditi sono nelle mani dei briganti sono nelle mani di gente spregiudicata
Che entrano nelle casse coloniche se Cassano portano via tutto e quando non trovano mezzi attrezzi macchine agricole
Porto non vi è il frutto pendente
Leggevo oltre cento mila chili di arance ogni giorno viene rubato nelle campagne del catanese
Ma voi sapete quanti sacrifici deve fare un agricoltore per potere vedere il frutto prendendo delle piante
E molto spesso lo vede per un mese due mesi tre mesi quattro mesi fino a quando non cade da solo perché non riesce a prenderlo perché non c'è il commerciante che avviene a visitare la campagna
Perché non la colpa neanche alla spesa dell'acqua
Lo dico qui nella provincia di Catania accerto non farei questo discorso a Trapani parlerei di vino parlarne del Marsala che è stato condannato a morte almeno il Consorzio a Marsala sì ma qui nella provincia più agrumetato d'Italia
Chiedere a farsi carico di questi problemi
Il problema della sicurezza nelle campagne è un problema prioritario Presidente alla Regione lei per statuto è il capo della polizia in Sicilia qualcuno gli ha mai letto
Certo dov'è il corpo forestale
Ottocentocinquanta persone in divisa e armati dove
Che fine ha fatto
Tutta gente diciamo orata
Che aspetta soltanto di essere stimolata e a essere messe nelle condizioni di lavorare di andare in giro nelle zone boschive dove ci sono le foreste
Dove
Doveri
Maggiormente si insedia il pericolo sui Nebrodi sulle Madonie nella zona dell'Etna invece la guardia forestale e condannato
Abbinarla morto ad esaurimento mi dicono e le guardie forestali stiamo andando in pensione ma mano che andiamo in pensione non veniamo rigenerati
Ma e così difficile
Far tornare nelle campagne le guardie campestri
Ma è così difficile Presidente della Regione
Ma è così difficile andare a Roma prenderti l'aereo andare a parlare col Ministro all'interno
E spiegare che in Sicilia eccetera più che altrove un problema di ordine di sicurezza nelle campagne sicurezza individuale sicurezza collettiva Guardia Campestre non so se se lo ricordano quelle della mia generazione
E non le guardie giurate con tanto di porto d'armi conoscevano ogni anfratto ogni angolo Mondini viottolo di questa o di quella contrada
Ed era un presidio era un punto di riferimento e l'avvocata d'ossigeno per l'imprenditore per l'agricoltore che le incontrava
Oggi le campagne sono le materie delinquenti e noi pensiamo di fare dell'agricoltura il settore portante della nostra economia ma non è solo un problema di sicurezza rurale c'è un problema di sicurezza urbana
Nelle città continua e si continua a vivere in questo stato di insicurezza
Certo perché non bastano i Carabinieri non bastano i poliziotti non bastano le forze dell'ordine verso le quali siamo tutti grati e riconoscenti ma voi lo sapete che in Sicilia
La polizia municipale
Da anni e abbandonata a se stesse
Ma voi lo sapete che rispetto alle piante organiche in Sicilia manca il settantatré per cento dei vigili urbani nei Comuni
Una forza di qualche migliaio di unità mentre le piante organiche ne prevedono oltre dieci mila
Ma vi rendete conto
Lo stesso vale per il Comune di Caltagirone per il Comune di Catania per gli altri Comuni per Palermo
E i sindaci non possono indire le gare le i bandi per l'assunzione perché le vigile urbano e considerato alla stessa fattispecie dell'impiegato dalla Ragioneria o dell'impiegato dall'anagrafe ma stiamo
Ma stiamo impazzendo
Ma siamo davvero
Convinti di poter andare avanti in questo modo
è un Presidente della Regione degno di questo nome non pone questo problema al Governo nazionale
Per chiedere e ottenere la deroga affinché almeno io concorsi per la polizia locale possano essere espletate a chiedere con
Solare il territorio urbano e chi deve controllare la nona e chi deve controllare l'abusivismo e chi deve esprimere i rapporti informativi
E chi deve collaborare con la polizia giudiziaria e chi deve andare nelle campagne e chiedere a controllare le periferie e chi deve stare in giro e le ore notturne Chiesa non la polizia locale
Ma se ormai sono rimasti quattro anziani il più giovane a sessant'anni come si fa a tollerare che nei comuni siciliani segata vivere in questo stato di abbandono è che ci vogliono miracoli per affrontare questo tema
E certo che i sindaci non ce la fanno più
Il quale debbono preoccuparsi della loro pelle
Perché la Sicilia si si la Sicilia e la prima Regione in Italia di avere più alto numero di amministratori minacciati
Deteniamo il primato molto spesso delinquenti mafiosi qualche volta anche gente disperata agenda esasperata
Che non sa
Come portare un pezzo di pane a casa e che crede che il sindaco sia il primo suo riferimento
E fa male
E sbaglia quando scatena la propria rabbia e sul Sindaco ma quando mai la Regione Siciliana espresse solidarietà ai primi cittadini agli amministratori gli assessore i consiglieri
Che
Giorno dopo giorno affrontano questa quotidianità e allora amici
Io sono convinto
Che noi possiamo davvero
Possiamo davvero
Portare avanti quattro cinque o buone idee
Sì
Anche andando controcorrente
Perché
E perché ovunque voi andiate trovate associazioni di volontariato
Che vi dicono
Beh
Meno male che
In Sicilia ci sono gli immigrati
Meno male perché
Non nascono più bambini
E gli immigrati sono la forza lavoro che li sostituisce
Beh io sono convinto che
L'immigrato sia una risorsa
Quando
Rispetta
Le nostre leggi
Quando viene qui per lavorare
Quando
Quando si prega il suo avvio
Ma lasci che hanno che noi predichiamo il nostro Dio
Preghiamo il nostro di quando gli immigrati
Non considerano le nostre città come luoghi di saccheggio
O come luoghi di vagabondaggio
Io da buon cristiano sono rispettoso
E sono convinto che la politica delle quote per gli immigrati sia un fatto ineludibile così come sono altrettanto convinto che non si può sbattere la porta in faccia
Perché scatta dalla guerra e dalla persecuzione
Dalla guerra e dalla persecuzione
E però
Senza offesa per nessuno
Io non credo che mi debba rassegnare all'idea
Che per compensare le culle vuote delle nostre famiglie dobbiamo spalancare le porte agli immigrati che vengono dall'Africa o dal Medio Oriente
Io semmai mi chiedo
Perché l alcune delle nostre famiglie sono vuote
Perché le giovani coppie non cambierò fidi
Perché dopo anni di convivenza e i giovani non mettono su famiglia queste sono le domande che si deve porre la politica con la P maiuscola
Perché
Perché è mancata in Sicilia come nel resto d'Italia una politica per la famiglia
Una politica seria una politica ragionevole una politica fatta di incentivi una politica fatta di incoraggiamenti
Una politica che dia la casa per esempio che non è un lusso ma è il bene essenziale
E per potere ottenere la casa soprattutto chi non ha i mezzi per poter la comprare bisognerebbe cominciare a chiudere gli Istituti autonomi case popolari tutte a dieci da chiudere
Solo per il tono e lo faremo
è utilizzare i dipendenti molti dei quali sono professionisti seri e preparati dipendenti dirigenti tecnici
In un grande dipartimento per la casa in una grande agenzia per la casa
Dando la casa a chi ne ha diritto
In Sicilia Istituti Case Popolari
Non ne bandiscono
Non pubblico bandi per la casa da oltre dieci anni
E gli alloggi quando vengono realizzati sono subito occupati dagli abusivi
Che non sempre sono disperati qualche volta sono gestite dal racket mafioso
O dal racket e delinquenziali come abbiamo scoperto noi in Commissione antimafia
Come avviene in alcuni quartieri di Palermo come avviene in alcuni quartieri di Catania
E quindi che aspetta dieci quindici anni
è costretto ancora a vivere in un tugurio in una stanza con cinque sei sette al figlio realtà catanese in una promiscuità assolutamente incivile inaccettabile
Mentre chi è protetto dal capo quartiere può stare benissimo a occupare la casa abusivamente
E magari l'Istituto autonomo case popolari e gli chiede di pagare al mese cinquantadue euro come tariffa minima per non comportare danno erariale ma vi rendete conto
E di fronte a tutto questo il Presidente della Regione la Regione siciliana non FIAT non apre bocca
Come si fa a non pensare a una politica per la famiglia
Come si fa a non capire che la
L'economia si regge proprio sul risparmio delle famiglie io un dato sei miliardi oltre sei miliardi di euro
Investiti in obbligazioni dalle famiglie siciliane perché il dubbio il pericolo l'incertezza del futuro Seccia i duecento euro le porte in banca ti fai un titolo
Perché la gente ha paura di investire perché viviamo appunto nella società della incertezza e poi l'ultima follia le Province
Tutti pentiti
Giorgio
Pino tutti pentiti se annate all'Assemblea regionale siciliana
I deputati del centrosinistra quelli che ieri sbraitavano contro di noi del centrodestra che volevamo volevamo che il Presidente della Provincia venisse almeno lui e il suddetto direttamente dal popolo
E dicevano voi siete conservatori e voi siete al passato ammodernate mi non deve andare più a votare il cittadino c'è la elezione di secondo grado
La Provincia non ha mai partita
è una nostra vittoria
Se non ci fosse da piangere
Lo dicevamo due tre quattro anni fa quando la follia rivoluzionaria di Crocetta disse che bisognava cominciare delle Province come se fosse un il primo problema dell'isola
Sono tutti pentiti la Provincia non ha mai partite e stanno discutendo come fare per tornare come prima quattro anni fa con l'elezione diretta del Presidente
Cos'è accorse che se raccontata un tedesco ha un francese
Non ci crederebbe ero soltanto un folle lei politicamente parlando come Presidente Crocetta può essersi intestata questa squallida pagina
Della storia siciliana e se le Province da quattro anni cinque anni sono nella paralisi le strade provinciali sono chiuse
Le scuole superiori che appartengono alla Provincia non vengono tenute in manutenzione i servizi essenziali
Egli disabili gli studenti che hanno bisogno di essere sostenuti da particolare i servizi
Non me ne possano beneficiare gli stipendi dei dipendenti non vengono più assicurati con né regolarità questa
E la rivoluzione di Crocetta
E allora e mi avvio alla conclusione
Come vedete
Fra la politica per
E la politica praticata c'è grande differenza amiche e amici
C'è grande differenza
So che voi state pensando che io mi riferisca hai cinque stelle no no
Io mi riferisco al popolo di cinque stelle che è diverso
La gente che può Trocin queste che è diverso perché vota per rabbia
E non ha capito che quel voto non porta da nessuna parte
Una cosa è la politica predicata la buona politica predicata e lo fanno loro altra cosa è la buona politica praticata
Io spero che dopo queste vicende recenti i siciliani si siano resoconti che non serve sfogare un vuoto di rabbia su un binario morto che non spunta
Non serve non serve serbe restituire alla politica il suo primato
Serve restituire alla politica autorevolezza e questo non lo possiamo fare solo noi che ci serviamo di questa straordinaria arte di governo che si chiama politica ma dovete farlo voi
Lo debbono fare quelli che ho fuori da quest'Aula sono convinti di continuare a protestare non andando a votare o peggio ancora votando per e uno nel finto esteri le populismo
Perché quando il populismo è vero e nobile perché rappresenta l'anima la passione del popolo controlli oligarchie ecco perché cari amici
Io sono convinto che la politica deve tornare ad essere etica perché deve tornare ad essere
Norma comportamentale perché deve tornare ad essere norma morale perché deve tornare ad essere vertice esistenziale perché non deve lasciarsi sodo mitizzare dalla teoria del potere
La politica e il Governo non è potente
Perché il potere e il Governo senza dovere
E noi abbiamo invece
La serena consapevolezza di fare della politica lo strumento essenziale e irrinunciabile per tornare a governare
Questa Regione senza bisogno di nuove norme penali
Sento dire in giro e lo ripeto sempre non mi stancherò mai di ripeterlo caro Ruggiero
Ci vogliono norme penali
C'è troppa magistratura in giro in tutti i Comuni magistrati nelle Province magistrati alla Regione i magistrati a Roma i magistrati al Campidoglio i magistrati non se ne può più no no non
Non c'è troppa magistratura in giro
C'è poca politica in giro
E dove non c'è la politica arriva la magistratura interrotto
Perché la politica ha rinunciato a svolgere il proprio compito perché la politica non sarà più scegliere perché la politica non sa più confrontarsi
Perché abbiamo capito i consiglieri comunali e assessori sindaci che è apparsa scrivere alla Procura permetterci con la coscienza a
Posto no la Procura arriva dopo quando il danno è fatto è invece la politica ha bisogno di misure extra penali
Ha bisogno di misure comportamentali ha bisogno di regole
Per evitare che il danno si faccia
Ecco perché bisogna selezionare la classe dirigente
Ecco perché bisogna rendere impermeabili le istituzioni a qualunque tentativo di penetrazione perché la mafia cerca alleati ricordatelo
Non cerca morti da uomini d'ammazzare cerca alleati e lì c'era e comunque a cominciare dalla politica ecco
Questo
In piccole dosi
Il nostro
Meno i programmi
E potremmo parlare di mille altre cose
E lo faremo nel corso di questa spero per me lunga campagna elettorale ma se per me dovesse concludersi il due di aprile sarebbe lo stesso una campagna elettorale lunga
Perché perché le primarie non si fanno per uso proprio
Le primarie si fanno se si crede in una selezione della classe dirigente attraverso un bagno di democrazia
Avrei potuto
Facendo magari lei debba a qualche se mi consentite dal punto di vista umano legittimo risentimento
Per i torti subiti nel passato e credo non meritate per essere stato sollecitato
A fare scelte di candidature cinque anni fa e non certo per essermi autocandidato
Avrei potuto dire cedendo alle pressioni dei miei amici del Movimento diventerà bellissima
Beh sì
Sono il candidato mi tocca una rivincita Basie siamo stati traditi cinque anni fa adesso non più dobbiamo necessariamente recuperare l'anno no
Nessun tradimento
Nessun risentimento nessuna rivincita
La politica si costruisce se c'è col sentimento se non c'è il sentimento bisogna essere soltanto pragmatici
Ecco io credo di avere fatto assieme ai miei amici assieme a Giuseppe a tanti altri che ci hanno creduto la scelta migliore facciamo le primarie
Nessuno deve poter dire bene voi visto state imponendo un candidato
Facciamo le primarie io ringrazio
Il movimento perché ha voluto ancora una volta e con né
Forte determinazione con grande affetto fare il mio nome mi inorgoglisce perché nasconderlo
E umano e umano
Ma io ho detto con chiarezza
Ho detto con chiarezza amiche e amici non mi interessa fare l'autocandidato
Siccome la coalizione deve essere ampia
E non deve essere soltanto la collezione del centrodestra non mi stanco di ripeterlo
Noi non dobbiamo fare l'errore di chiuderci nel fortino di presso mondi è ormai superati in recinti ideologici
Ognuno ha la propria identità
Che nessuno può cancellare ognuno deve essere orgoglioso della propria storia se ha fatto politica
Orgogliosamente geloso della propria storia ma una cosa è la identità in politica altra cosa e l'appartenenza
Ecco allora salvaguardando la identità di ciascuno di noi
Chi è stato democristiano chi è stato socialista e chi è stato laico che è stato missino chi è stato
Chi non ha avuto idee nel passato che non ha avuto impegni politici benissimo ma l'appartenenza no noi abbiamo bisogno di una grande coalizione
Che vada oltre i recinti dal centrodestra che parliate centinaia di migliaia di siciliani che hanno votato per il PD e non ne vogliono più sentir sapere
Per centinaia di migliaia di siciliane che non vanno più a votare è che ha già vittoria più bella
Nel vedersi nel vedere inclusivo il proprio messaggio
Nel vedere l'avversario parlare la tua stessa lingua
Nel vedere l'avversario venire sulle tue posizioni questo e il nostro obiettivo e per questo abbiamo scelto le primarie
Per le quali già ci sono state due riunioni di tutti i soggetti del centrodestra
E si è concordato un percorso
Il nove febbraio si firma la intensa
Il ventotto febbraio scade il termine per le candidature
Il due di riaprire
Si vota
Per le primarie con i gazebo in ogni Comune e la sera si fa lo spoglio
Il candidato che ha vinto sarà il candidato di questa coalizione alternativa al PD via Crocetta
Quelli che perdono metteranno la spalla sotto il santo
E lavoreranno fino a ottobre affinché il Progetto della coalizione possa essere il progetto vincente
Ed io sarò il primo a dare l'esempio se dovessi dalle urne del due aprile uscire soccombente
E chi mi conosce sa
Che per me la parola e ancora sacramento
Io sono convinto
Sono convinto
Che noi
Stiamo dando una lezione perché
Per la prima volta il centrodestra ricorre alle primarie
E lo fa partendo dalla Sicilia che diventa ancora una volta laboratorio
Rispetto al resto del Paese laboratorio perché anticipa scelte importanti una grande lezione di democrazia
Mente braccio di ferro fra gli alleati decide il popolo liberamente in questo mese di campagna elettorale
E la forza di questa coalizione stanno nella diversità culturale dei suoi componenti
Proprio perché ognuno ha le spalle ha una storia diversa dall'altro ma tutti uniti dal Comune Obiettivo
Noi siamo un esercito in marcia
Siamo un esercito in marcia verso un obiettivo comune sì perché dobbiamo riscoprire lo spirito della militanza e dell'attivismo in questa campagna elettorale
Siamo un esercito in marcia
Ci saranno defezioni
Qualcuno
Si tirerà indietro
Non mi sento di escluderlo
Ma siamo un esercito in marcia
è un esercito in marcia e non si ferma processare i disertori li abbandona per strada
Certo non è un problema nostro non sarà un problema nostro sembra qualcuno dovesse ripensarci
Lotito ha con estrema chiarezza
Devi pensa Mendini e ortopedia abbastanza
Basta
Ecco voglio dire qualche altra cosa
Voglio dire qualche altra cosa
Non ho carriere da costruire
Sia chiaro lo dico a voi
Con la ripresa televisive
Dovessi essere eletto Presidente della Regione
Io non mi in Colle Ray alla poltrona che peraltro scottante assai scomoda
Stare solo cinque anni
Come sapete il Presidente della Regione può essere rieletto
Starei cinque anni una legislatura
Non ho carriere da costruire
Io
Voglio soltanto lavorare per tirarla fuori dal pantano
E per consegnarle a chi verrà dopo di me in una condizione se mi consentite diversa e migliore rispetto a quella nella quale
Potremmo trovarla nel mese di ottobre
Se dovessimo essere vincitore
Il mio è solo un atto di amore
Il mio è solo un atto di amore
Un atto di amore verso questa mia terra
Che custodisce i miei morti
E custodisce i miei vivi
In questa terra nella quale
I miei figli e i miei nipoti
Hanno deciso di restare
Di non abbandonarla
Forse raccogliendo l'esortazione che Paolo Borsellino fece a Rosaria la vedova del poliziotto
Quando gli anticipò che e la sua intenzione lasciare questa Sicilia dopo la strage di Capaci
E Paolo Borsellino a quella coraggiosa donna rispose
Non dobbiamo abbandonare la Sicilia
Non possiamo abbandonarla
Hai carnefici
Perché vedi Rosaria
Nonostante tutto questa terra un giorno diventerà bellissima
I miei figli e nipoti hanno deciso di restare qui
In queste ATER
Dalla quale in termini politici credo di era ad aver avuto più di quanto
Non abbia potuto darle
Ecco
Non ho capire da costruire
è solo
La opportunità di saldare un debito di gratitudine nei confronti
Della Sicilia non sottovaluto gli ostacoli
Che dopo le primarie potrà incontrare non il sottoscritto soltanto ma tutta la coalizione
Non li sottovaluto lo so lo so quello che vorreste dire
Ma se mi consentite mi piace usare usare una metafora nel chiudere questo nostro bellissimo incontro con voi
Vedete io sono convinto
Che ogni soggetto della coalizione movimento associazione partito politico
Debba essere considerato come
In corso d'acqua
In corso d'acqua che
è chiamato ad attraversare il deserto
Deserto di piante grasse
Un deserto di piante in anni
Ed è il ruscello che diventa Torrente il torrente che diventa fiume
E i fiumi i due tre e cinque fiumi che svolgono tutti nello stesso mare
Certo un mare costretto a convivere con lo scoglio della indifferenza
Un mare costretto a convivere con lo scoglio della rassegnazione
Un mare costretto a convivere con lo scoglio della mafia e della criminalità
Un mare costretto a convivere
Con lo scoglio del parassitismo
Ma che a me importa come può uno scoglio arginare il mare canta Lucio Battisti
Se il mare è immenso se il mare è grande sei il mare alla speranza
Sei il mare nel futuro se il mare che essi incontrare il gelo col cielo sul filo all'orizzonte
E deve essere l'orizzonte che deve riaccendere il cuori della nostra gente l'orizzonte del benessere
L'orizzonte del buongoverno l'orizzonte che deve tornare a farci sognare per restare rende migliore
Questa nostra terra amara drammatica eppure è bella
Bellissima ebbene la sfida comincia oggi amiche e amici tutti in marcia verso questo grande obiettivo da solo mi sentirei sperduto
Senza la vostra forza senza il vostro entusiasmo senza la vostra solidarietà senza il vostro sostegno
Ma se tutti assieme
Ci ritroviamo nel comune obiettivo statene certi
Questa battaglia con l'aiuto di Dio la vinceremo grazie