FaiNotizia - 41bis, il carcere duro. La puntata settimanale

Benvenuti all'appuntamento settimanale con fa notizia punto it informati inchieste di Radio Radicale in onda lunedì alle ventitré e trenta e poi replica sempre lunedì male sette del mattino
In questa puntata parliamo di quarantuno bis cioè il regime di carcere duro
Se ne infatti tornato a parlare in questi giorni dopo una sentenza della Cassazione che riguarda le condizioni di detenzione di Totò Riina la Corte di Cassazione il cinque giugno ha infatti pubblicato una sentenza sulle condizioni di detenzione di Lina boss mafioso che dal novantadue è stato condannato a diversi ergastoli arrestato nel novantatré dopo una lunga latitanza e ora in carcere da ventiquattro anni Rina a ottantasei anni ed è malato e il suo avvocato ha per questo ho presentato un'istanza al Tribunale di Sorveglianza di Bologna visto che due mila e tredici rimedi tenuta a Parma in cui chiedere la sospensione della pena o almeno gli arresti domiciliari il Tribunale di Bologna non ha accolto la richiesta ma la prima sezione penale della Cassazione a ha risposto annullando con rinvio l'ordinanza appunto del Tribunale di Sorveglianza di Bologna questo non significa che per il NARS è stato deciso un differimento della pena ma che la decisione finale non è ancora stata appresa
La Cassazione in pratica ha scritto che le motivazioni del Tribunale di Sorveglianza di Bologna in alcuni punti sono carenti e contraddittoria
Ma che cos'è il quarantuno bis e quanti detenuti riguarda introdotto in Italia nel mille novecentottantasei dalla legge Gozzini che ha modificato la legge sull'ordinamento penitenziario del settantasei il quarantuno bis riguardava inizialmente soltanto le situazioni di rivolta o altre gravi situazioni di emergenza Internal carceri italiane poi nel novantadue all'indomani della strage di Capaci del ventitré maggio del novantadue dove perse la vita Giovanni Falcone fu introdotto un secondo comma all'articolo che consentiva al Ministro della Giustizia di sospendere per gravi motivi di ordine e sicurezza pubblica le regole di trattamento e gli istituti dell'ordinamento penitenziario nei confronti dei detenuti facente parte
Per l'organizzazione criminale mafiosa l'obiettivo formale di questore fine e impedire il passaggio di ordini o altre comunità azione tre criminali in carcere e di organizzazioni d'appartenenza sul territorio l'obiettivo più profondo era dimostrare la reazione dello Stato
Nato come iniziativa temporanea è stato di volta in volta prorogato fino al due mila e due anno in cui entrato di fatto nell'ordinamento penitenziario dal due mila e nove il Ministro della Giustizia propri Carlo per quattro anni e rinnovarlo ogni due
Attualmente settecentoventinove persone sono detenute regime di quarantuno bis è più di un quarto dei quali
In attesa di sentenza definitiva cent'do sessantuno sono recluse da un periodo che va dai dieci I vent'anni i ventinove tra cui diversi oltre ottanta anni sono al quarantuno bis da oltre vent'anni
Al novanta per cento di questi detenuti che ha scritto il reato di cui all'articolo quattrocentosedici bis ovvero di associazione di stampo mafioso
Il detenuto al quarantuno bis è sottoposto a forti restrizioni non può di fatto possedere alcun oggetto personale tra cui libri e riviste e computer salvo particolari disposizioni dopo un processo di approvazione lungo e macchinoso esser gli atti ventiquattro ore su ventiquattro da un corpo di Polizia penitenziaria speciale e contatti con le guardie carcerarie sono ridotti al minimo i colloqui con il miliari avvocati sono estremamente limitati così come le telefonate e qualsiasi altro contatto con l'esterno ogni forma di privacy è del tutto negata
Già dal novantacinque al quarantuno bis ha interessato la Corte europea dei diritti umani per le sue condizioni estreme in vari pronunciamenti però la Corte affermate in via generale che la disposizione non viola i principi della CEDU poiché si configura quale strumento necessario per interrompere definitivamente i legami tre soggetti detenuti e le organizzazioni criminali sia comunque espressa miti degnamente sui limiti dell'applicazione del regime riguarda gli automatismi del rinnovo alle si di vita del ricorso contro tale decisione al mantenimento dei legami affettivi e familiare la Corte a inoltre più volte chiarito che nell'applicazione al caso concreto che possono verificarsi violazioni dei diritti e del quarantuno bis sia interessata anche una Commissione straordinaria per i diritti umani al Senato
Con un'indagine conoscitiva sul quarantuno bis i cui risultati sono stati pubblicati ad aprile due mila e sedici nella relazione si legge che le criticità individuate nei sopralluoghi ebbene esse dalle parole delle persone ristrette riguardano diversi aspetti della detenzione innanzitutto la rigidità di alcune prescrizioni che paiono agli occhi dei detenuti incomprensibili vessatori e fortemente punitive
Agevoliamo proporvi due interviste su questo argomento ad Angela della bella che insegna diritto penale Università di Milano che ad Andrea Pugiotto Professore ordinario di diritto costituzionale dell'Università di Ferrara iniziamo comunque con l'intervista della bella che tra l'l'autrice del libro il carcere duro tra esigenze di prevenzione e tutela dei diritti fondamentali presente e futuro regime detentivo speciale ex articolo quarantuno bis a lei abbiamo doma dato tra le altre cose un breve excursus di come questa disciplina sia stata introdotta nel nostro ordinamento e quali siano i limiti della normativa attuale pone ascolto e torniamo in studio con intervistata andrà Pugiotto tra dieci minuti
Il quarantuno bis
Come fornire tutti i tabulati
Parte chiaro impaginata ricordano quindi siamo all'inizio degli anni Novanta
Nasce proprio a cavallo locali fragili
Di capace di via D'Amelio qui del giudice Falcone e Borsellino energie per
Perché diciamo quindi che l'Italia ma come già altri delitti di mafia e trovo precedenti avevano rendo manifesto che
Qui appartenenti ad associazioni mafiose dei territori per apicali continuava ad accantonare ad esercitare dei loro dico le loro come dire funzioni di comando quindi diciamo che il
Il carcere nel suo regime ordinario
Non era in realtà in grado di neutralizzare il detenuto quindi nasce proprio in considerazione di come dire evidente di prevenzione escono dalla considerazione
Del fatto che il legame mafioso Nuti interrompe con la detenzione quindi
L'attività di grazie come dire legame che chiedono per carcere
E il mondo all'interno
Erano diciamo le ricca e quindi io pratica quali sono appunto le condizioni carcerarie stabilite dal quarantuno bis ecco sono tutte diciamo finalità per cui tutto scopo
Per cui
Rifletterà ad esempio sulla riduzione del regime dei colloqui quindi mentre il detenuto ordinario ha un minimo di nei colloqui
A meno che
Il detenuto che tutto possa reggere detentivo speciale a
Un solo colloquio al metri di un'ora che oltretutto
Rivolge con un vetro preparatoria tutta il tecnico ha quindi ritenuto non può
Ciò può toccare i novantuno mitigare non non nessun tipo di contratto atipico e questo è
Funzionale ad evitare il panico progetti
Di bigliettini di piccolini quindi proprio interrompere frutto delle comunicazioni anche la corrispondente
Costantemente tutta
Tanta
Così come è limitato a villa il numero dei dei dei dirigenti e dei beni che portano è corretta privati all'interno
Oltretutto ci sono delle come dire l'isolamento del detenuto ventuno per l'interno ma è anche
Nei confronti degli altri detenuti per cui il numero di ore Italia prioritarie c'è di AGEC contro al di fuori della tabella
E minimo perché ritenuto il TAR in una cella ventidue ore al giorno ed esce due ore nelle quali può incontrare un numero molto limitato di detenuti massimo quattro che sono comunque stati scelti dalle amministrazioni penitenziarie
E ovviamente non si svolgono per lui non le rifiutano quelle attività
Di tipo trattamentale
Che invece caratterizzano diciamo così un regime detentivo ordinario stante diciamo appunto le necessità che che lei citava e per cui appunto
è stato introdotto questo regime carcerario quali sono oggi dal punto di vista dello stato di diritto gli aspetti che destano più perplessità
Come credo diciamo quelle che
Che governa questa
Sintetica e ricognizione abbia mentito Luzzetti ieri anche il campione di cui quarantuno bis costituito sono tali da incidere molto
Come dire molto gravoso e sui diritti fondamentali della persona soprattutto se si considera che questi sono regimi di lunga durata perché il quarantuno virgola teoricamente ha una durata di quattro anni può però poi aggiungere prorogato ogni due anni ma di fatto
Torno chiamo regimi di lunghissima durata quindi le immagini in cui no a questo
La prima ad esempio ai colloqui dal detenuto reti familiare
Un gol ora al mese da dietro un vetro per dieci quindici vent'anni quindi il problema eh evidentemente quello del bilanciamento tra le esigenze di prevenzione
Da un lato che come dire ci sono non lo
è innegabile diciamo fino al che i vertici dell'associazione mafiosa come dire
Siamo
Piero come effettivamente quelli richiede prevenzione dall'altra però c'è un problema appunto di bilanciamento con diritti il cui nucleo fondamentale però inderogabile ecco quindi tutto tutto il problema di locali
Anche diciamo la recente sentenza
Di Rina
Si colloca proprio in un problema di bilanciamento fra questi figli e per contrapposte
Ovvero
Cioè la trattenuta della carne rione è intervenuta ad annullare l'ordinanza rituale intervenga ampia che aveva
Rigettato la richiesta del difensore del differimento di pena in considerazione delle condizioni di salute
Di linea Quirinale in una situazione di gravissime condizioni propongo di salute che lo portano a citare trainato non poniamo che dia sia delle patologie cardiache tale per cui diciamo così il
La possibilità di un reato intervento cardiaco infausto sono come dire molto probabili no né il tribunale di sorveglianza aveva negato no ha negato come dire il la possibilità della questo rinvio della pena quindi per la liberazione di Rina
In considerazione del fatto che con quell'interno del carcere particolare nella struttura ospedaliera operina adesso si trova
Venivano garantiti diciamo delle cure adeguate
Allora la
Marchionne
Che a differenza forse di quello che è giusto dire in questi giorni non coordinata libera peregrina ma ha semplicemente importo al tribunale come dire un vaglio più rigoroso su questo bilanciamento
Verificare il velo mercato generale di salute del detenuto l'un forte tale da minare uno dei principi fondamentali inderogabili che caratterizzano la nostra Costituzione che è quella dell'umanità del trattamento
Questo da un lato e dall'altro lato quello che il
La Cassazione ha chiesto al tribunale e di valutare
In modo concreto l'effettiva pericolosità
Del detenuto cioè de alla luce del suo attuale dato patologico
Forse effettivamente ancora in grado una volta rimesso in libertà di svolgere l'attuazione di comandano AP all'interno di Cosa nostra
Quindi imposto al tribunale i farò un
Vedere un bilanciamento
Effettivo delle etichette contrapposte
Signor lei appunto ha dedicato un libro una ricerca molto approfondita che si intitola appunto il carcere duro tra esigenze di prevenzione e tutela dei diritti fondamentali di nuovo appunto stante questa esigenza di
Di garantire diciamo
La sicurezza che cosa si può fare ci propone la prassi che cos'è che attualmente a suo avviso in alcuni casi
Non funziona ma nell'applicazione del quarantuno bis e che cosa si può migliorare
Quello che diciamo che ha che a me
Che a me membro diciamo che detta che debba cambiare proprio il modo di considerare quarantuno bis che ad oggi è considerata una semplice modalità di esecuzione della pena detentiva tanto che il quarantuno bis è applicato per un sospetto di mica il ministro della giustizia quindi o un provvedimento amministrativo in realtà
A proprio alla luce di quello che abbiamo detto prima cioè di chi di quanto richiesto diverto questo regime detentivo rispetto a quello ordinario
Chi a mio avviso si dovrebbe intendere quarantuno bis come una vera e propria pena ulteriore per capire perfetto alla pena detentiva ordinaria
E come tutte le piede dovrebbe avere
Il CNIPA dalle garanzie che la nostra Costituzione
Caravà alle pene quindi mi riferisco innanzitutto all'idea della giurisdizionalizzazione cioè dovrebbe essere un giudice
Non il Ministro della Giustizia ad applicare questo strumento perché il giudice il Progetto come dire che nel nostro ordinamento e deputato a fare una valutazione
Di bilanciamento e lo dico interessi contrapposti in ordine alle caratteristiche è il caso concreto quindi prima direi diciamo così no dei pure invece in una prospettiva de iure condendo la giurisdizionalizzazione
Secondo l'applicazione del principio di
Proporre rione
Il che vuol dire come circolatoria fatti ore non è caduta la linea che abbiamo citato prima una effettiva come dire
Una valutazione Gordon perché ho capito ma
Effettiva della pericolosità
Del detenuto e della e
Valutazione della non eccessiva
Due no del trattamento in rapporto a quello quindi appunto direi essenzialmente che l'applicazione del principio di proporzioni dovrebbe indurre a riflettere
Sulla profilo della dualità del regime detentivo speciale cioè si sia
Proporzionato ci sia ammissibile un regime di quarantuno bis perché
Duri di fatto come come oggi nel caso di condannati all'ergastolo
A tempo indeterminato
Certo chiarissimo le chiederei solo in conclusione di di precisare se possibile insomma meglio PRI non addetti ai lavori proprio questo aspetto che cita ma che attualmente non è un giudice a decidere l'applicazione del quarantuno bis ma il ministro c'è questo nella pratica che cosa implica
Esatto appunto è un provvedimento ministeriale che viene in realtà
Assunto o sulla base dei come dire del
Delle informazioni che minimo per il assume dalle Procure razionale distrettuali antimafia però viene imponendo un provvedimento amministrativo
Era un provvedimento che viene fatto in entra di contraddittorio quindi
è vero che il detenuto ha poi la possibilità di reclamo al giudice
Quindi diciamo che in seconda battuta il detenuto può rivolto effettuare interventi altra dicendo che non ci sono i presupposti cattivi
Però
E e diverta diciamo
Che rispetto olimpiadi piena giurisdizionalizzazione dei provvedimenti
Rieccoci in studio questa era l'intervista pancia della bella ricercatrice in diritto penale all'Università di Milano e continuiamo a parlare di quarantuno bis con Andrea Poggio toh Professore ordinario di diritto costituzionale nell'Università di Ferrara mi torniamo in studio solo per i saluti tra quattordici minuti
Ma intanto una precisazione ENI mi è sembrato che modi come indice non dati al di là del perimetro giuridico del provvedimento dalla Cassazione che è stato da alcuni descritto quasi come un semaforo rosso alla scarcerazione del del boss
Non è così la Cassazione si è limitata a svolgere il suo mestiere che quelli di giudice del diritto non del fatto
Annullato per vizi di motivazione il diniego di differimento della pena per ragioni di salute che era stato deciso dal Tribunale di Sorveglianza di Bologna
E sarà quest'ultimo che dovrà rivalutati mancato rispettando i principi della Cassa della costituzione dell'argomento europea dei dell'uomo che a mio avviso in modo ineccepibile la Cassazione ha disciplinate nella sua sentenza aggiungo che la vicenda andrà monitorato nel suo sviluppo perché sua eletto e quant'altro che scontato
Nel due mila tredici nel due mila quattordici inquilina presentò dei ricorsi analoghi alla Corte di Strasburgo che furono respinti
Sia pure in relazione alle sue condizioni detentive di salute di allora
Semmai collochino avente mi ha lasciato esterrefatto è come dire l'automatismo scattato all'interno dell'opinione pubblica nel commentare nega dire
A quella che invece non è una sentenza giuridicamente molto corretta in che senso che cosa l'ha l'ha colpita in particolare ma guardi azioni che vanno ben oltre il caso in questione
Ad esempio
Accertata di vocazioni avuto simbolico del diritto penale nei confronti di guerra e di grande spessore criminale simbolo della criminalità organizzata
Ora i singoli col diritto
Abitano mondi diversi
Il simbolico emotivo e razionale perché ha agito da pulsioni profonde il diritto invece ragionevole
Perché è frutto di scelte misurate e predeterminate non è un caso che diversamente dagli Stati autoritari ma addirittura molto cauto nell'usare il diritto in chiave simbolica
Ed è categorico nell'escluderlo in materia di reati e di sanzioni
Dico diversamente un delitto penale liberale persegue reati non fenomeni criminali
Accetta responsabilità individuali nomina collettive punisce persone no gruppi
Sanziona secondo proporzione no in modo crudelmente esemplare
Se noi abbandonassimo questi connotati
Non avremmo più un diritto penale liberare non diritto penale e del nemico che è finalizzato il suo annientamento ma questo non lo dica dai dica che non appartiene alla nostra Costituzione dove delitto osservato ma è la violenta hanno scatenato
E da questo punto di vista però appunto il quarantuno bis fa parte del nostro ordinamento e desta qualche preoccupazione in questo senso
Ma guardi il quarantuno bis
Entra in gioco anche nella vicenda di Torino sotto un altro aspetto
Linfa le reazioni che hanno accompagnato la sentenza della Cassazione c'è anche
Assottigliato anche l'idea che il divieto di pene contraria il senso di umanità
Andrebbe derogato quando décolleté accertate verrà io sono molto gravi come nel caso di specie ora solo pochi giorni fa per un cambio ci proprio sul regime di carcere duro per i reati effetti più gravi appunto il quarantuno bis dell'ordinamento penitenziario la Corte costituzionale è stata inequivoca
Cito la sentenza centoventidue del due mila diciassette pur cultivar risulta depositato una settimana fa
Lo stato di reclusione dice la Corte non ha nulla affatto la tutela costituzionale dei diritti fondamentali del detenuto
Ora questa produzione vale ovviamente per il diritto alla salute che esso è incompatibile con il regime carcerario di pontificare il differimento
Vale anche
Rispecchia circa le della dignità umana
Che conosce acquista per meriti vecchie tariffe per demeriti
Capisco bene piene di fronte a mostruosi biografie personali che giustificano
L'ordine condanne fine pena mai vinto sia realistica ogni prospettive di riferimento europeo
Ma ciò nonostante questo non intacca quel divieto di trattamenti inumani degradanti che la Comunità europea
Considera all'articolo tre generale tasso dovuto e articolo quindici inderogabile anche dice la norma che in caso di pericolo pubblico che minacci la vita della nazione
Senta tornando alla queste non punto dalla dal punto di vista dello stato del diritto e di o un diritto penale di uno Stato che non deve essere diciamo
Vendicativo nei confronti del rio quali sono i propri e mi principali che lei intravedo che può analizzare sempre per quanto riguarda
Il regime carcerario previsto dal quarantuno bis
Ma i problemi sono molti io penso che dal punto di vista del diritto costituzionale
Fondamentalmente tre siano i nodi di fondo
Prima questo né che in cui il regime del quarantuno bis nato come misura transitoria nel mille novecentonovantadue
Aveva come lo yogurt una data di scadenza
L'otto agosto mille novecentonovantacinque è stato in realtà poi prorogato di anno in anno
Fino a diventare
Misura stabilizzata nell'ordinamento con la legge numero duecentosettantanove il due mila due ecco qui il problema
Nel passaggio da misurato provvisoria a regimi immanente
Non è i giudici di sorveglianza la Corte costituzionale hanno marcato una discontinuità nella loro argomentazione
Come se questa trasformazione da misura eccezionale a misura ordinatoria non facesse differenza viceversa
Ricordo che per giurisprudenza consolidata della Corte Costituzionale e ne cito una famosa sentenza la numero quindici del mille novecentottantadue
L'emergenza nella sua accezione più propria è una condizione certamente anomala è grave ma anche essenzialmente temporanea
Ne consegue diceva la Corte che esce legittimarsi misure insolita
Ma che queste ardono legittimità se ingiustificatamente protratta nel tempo ecco questo è più una forma di fondo io credo che di controcultura stabilizzata nell'ordinamento
Le critiche mosse nei suoi confronti quando alla misura provvisoria debbano avere acquista uno spessore costituzionale decisamente maggiore
Un primo problema di fondo
Il secondo legato al fatto che
Mi pare che l'approccio giuridico vado sempre dei giudici di di giudici di sorveglianza della Corte costituzionale rispetto il quarantuno bis
Sia come dieci anni non corretto perché
Il giudice impugna volta per volta Issing loro provvedimento limitativo
Della vita carceraria di tutto un quarantuno bis della Corte Costituzionale valuta la legittimità di quella singolo provvedimento
E solitamente questo più virtuosi porta a stampare la misura restrittiva perché la cultura ritiene compatibile con la finalità cautelativo del quarantuno bis
Ci sono ruoli prospettiva sono mai perché che si singolarmente i provvedimenti si possono giustificare è l'effetto
Complessivo che deriva dalla loro applicazioni cumulativa che finisce per descrivere
Regime detentivo
Che
Spesso può essere ricondotto la categoria del trattamento in un anno e degradante
Posso dire in maniera diversa azionista di controllo mi dissero
Non può essere un aggravio di pena innanzitutto perché si applica anche ai singoli imputati non sono soggetti condannati in via definitiva
Ecco perché la misura della piena ed affabilità prevede preventivamente dalla legge stabili ed è interrogato dalla sentenza di condanna
Dunque su questo la cassazione alla Corte culturale sono concordi il quantum bis non porta l'abolizione della pena nella qualità nella quantità due mila finalità lunedì la natura
Io credo invece che l'effetto cumulativo delle tante misure restrittive di cui si compone di quarantuno bis finiscono per produrre esattamente questo aspetto c'è uno stravolgimento della qualità della quantità gravità ed è naturale della pena
C'è poi un tetto problema se posso ancora abusare dell'anno
Dell'agosto ospitalità sì è il problema che
Fra diciamo la dico così ecco la differenza che c'è tra la finalità dichiarata del quarantuno bis e la premialità mascherata del quarantuno bis
La finalità dichiarata è quella cautelare di tagliare il cordone ombelicale
Tra il
Detenuto magari capoposto dello comunque affiliato alla mafia o alla criminalità organizzata e chi delinque fuori
La finalità mascherate invece economia è un'altra
Ed è quella di indurre alla collaborazione
Posso dimostrare quelli store colorandam un ragionamento molto semplice un paralogismo diciamo così
Accade di rado ma accade in
Che i tribunali di sorveglianza revochi il quarantuno bis a un detenuto
Regionalista lo stanno Lotito accusa che non passa mai inosservata la stampa amplificare allo sconcerto nell'opinione pubblica scandalizzata
E che essendo una sponda parlamentare che infatti evitare lo scandalo dell'opinione pubblica capitano così a quello che definito prima un paralogismo
E che ci sia un magistrato di sorveglianza revoca il carcere duro
E perché ha verificato in concreto Carol corpi i presupposti per la sua applicazione cioè che il cordone ombelicale tra cui il detenuto è la realtà criminale è stato arrestato definitivamente ha deciso
Cioè il quarantuno bis ha dunque raggiunto ciò affini dichiarato
Eppure il magistrato ci trova nel tritacarne mediatico Rapex semplicemente applicato la legge e ciò che essa espressamente prevede
Ecco il punto
Grida allo scandalo di fronte a queste decisioni significa cercare rivelare l'autentico fine delle quarantuno bis che è di natura e la collaborazione con la giustizia ad avere un regime Parlamenti afflittivo mascherato da strumento di prevenzione
Peraltro
Che questa sia la reale finalità del quarantuno bis secondo me è dimostrato anche dal suo come diciamo noi giuristi combinato disposto
Con l'articolo quattro bis dell'ordinamento penitenziario l'articolo che impedisce
L'accesso a qualunque beneficio penitenziario extra murario
A chi è condannato per reati gravissimi riconducibili alla criminalità organizzata sì Nushi esce di galera salvo che Noce collabori con la giustizia indicando
Altre persone quale un po'di responsabili dei reati di cui si è stati condannati insomma sei sei in quattro bis automaticamente o quale Vanin quarantuno bis
E il carcere duro a unicamente alle dimostrativo diventa così uno strumento come dire particolarmente convincente verso scelte di collaborazione con la giustizia
Ecco questa finalità diciamo non dichiarata di indurre alla collaborazione il detenuto è una funzione diciamo che rientra
Nella
Tollerabilità di quello che deve e può essere uno Stato di diritto
Allora la finalità di
Applicare un regime detentivo
Per impedire che i contatti tra il mondo interno del carcere Mondher Termotecnica organizzata
è una finalità ragionevole commentare la Corte lo ha lo ha valutata questo però significa anche
Ogni
Elemento ogni misura limitativa ricondotto al quarantuno bis
Che non si giustifichi con questa finalità ma abbia esclusivamente una finalità vessatoria
Evidentemente
Intonate demolire il trattamento inumano e degradante e dunque fuoriesce dalla legalità costituzionale
Questo il problema in nome della necessità di tagliare il cordone ombelicale carcere non destare fermo
Non tutto si può giustificare nasce da quelle misure che sono pertinenti proporzionato questa finalità altrimenti stima per alcune misura cautelare quello che invece un aggravio di pena che non ai
Come dicevo prima non rientra nella legalità costituzionale
Rieccoci in studio questa era l'intervista sul quarantuno bis ad Andrea Pugiotto Professore ordinario di diritto costituzionale dell'Università di Ferrara però oggi è tutto vi invitiamo come sempre a visitare il nostro sito www punto fa notizia punto it te fa notizia si conclude quindi ricordiamo inoltre che potete seguirci su Facebook e Twitter basta cercare se è notizia mi temiamo lunedì prossimo alle ventitré e trenta per replica il lunedì successivo alle sei del mattino un saluto e una buona settimana
Da Daniela sala