Puntata di "Notiziario del mattino" di sabato 23 marzo 2019 condotta da Michele Lembo .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 36 minuti.
Nove ventisette minuti ancora buongiorno agli ascoltatori di radio radicale eccoci dunque la prima edizione del nostro notiziario di oggi sabato ventitré marzo in regia Piero Scaldaferri studio Michele Remo parleremo in questo notiziario della battaglia per la vita di radio radicale la difesa del suo ruolo di informazione di servizio pubblico
Poi ci occuperemo della visita del presidente cinesi Xi Jinping in Italia con la manifestazione del partito radicale questa mattina a Roma
Poi lo scontro tra il presidente Conte eh ma crolla sommarie son Memorando ma di intesa tra il governo italiano e quello cinese parleremo
Poi dei commenti della la stampa cinese su questa visite chiuderemo questa perizia del notiziario come ogni sabato con la rubrica cinema e Cina dunque in occasione della visita a Roma del presidente cinese
Sì Jinping il partito radicale ha organizzato una manifestazione che si terrà questa mattina dalle ore undici a partire dalle ore undici davanti alla sede della Rai in viale Mazzini per quattordici
No al mercimonio sui diritti umani la via italiana alla Cina chiude radio radicale questo il testo del comunicato del Partito Radicale
Nessuno ha osato opporre al presidente la questione dei diritti umani fondamentali
Esecuzioni pubbliche campi di rieducazione repressione delle minoranze etniche e dei militanti per i diritti umani e la democrazia non una parola per il Dalai Lama e i tibetani né per la minoranza uigura
Tollerare il mancato rispetto dei diritti umani quale Molent moneta di scambio e molto più grave del violare li apertamente anche se a forza di tollerare né la violazione porta inevitabilmente a Piola come più o meno con più o meno intensità questo è il comunicato il partito radicale
Passiamo ora parliamo ora della a battaglia per la vita di radio radicale del servizio pubblico che svolge da quarantatré anni il governo ha deciso di escludere radio radicale dagli stati generali
Dell'editoria si aprì hanno lunedì mattina presso la sala polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei ministri
L'esecutivo vuole eliminare il servizio che da quarantatré anni da voce alle istituzioni questo è il comunicato quello che vile già della nostra emittente prendiamo atto con grande preoccupazione che dopo aver subito il taglio del cinquanta per cento del corrispettivo per la trasmissione delle sedute parlamentari
E l'azzeramento del contributo editoria a partire dal primo gennaio due mila venti
Radio radicale non è stata neanche invitata a partecipare agli stati generali dell'informazione e dell'editoria previsti per il prossimo venticinque marzo
Alla Presidenza del Consiglio dei ministri è l'ennesimo segnale di disattenzione e conferma la volontà di eliminare un servizio pubblico che in assoluta e non richiesta esclusiva ha portato negli ultimi quarantatré anni le istituzioni nelle case dei cittadini italiani
Consentendo loro di ascoltare la voce dei propri rappresentanti e di quanti hanno partecipato alla vita politica giuridica associativa e culturale del nostro Paese
Si è trattato dello streaming prima dell'Avvento di internet ed è oggi la banca dati multimediale più ricca di contenuti di servizio pubblico esistente imita
Restiamo fiduciosi malgrado tutto sulla possibilità di un netto cambio di rotta da parte del Governo ricordando però che il tempo a disposizione sta per esaurirsi
E questo è il comunicato dalla nostra emittente a che serve fare gli stati generali dell'editoria se poi si esclude radio radicale
E cos'altro ci vuole per capire quale sia la strategia esplicita di questo governo di questa maggioranza ostile alla libertà di informazione così ieri su Twitter il deputato del partito democratico Filippo se sì
E vi segnaliamo che lunedì mattina radio radicale fedele al suo ruolo di servizio pubblico trasmetterà indiretta la cerimonia di apertura gli stati generali dell'editoria dalla sala polifunzionale
E la Presidenza del Consiglio dei ministri
E prosegue tanto la raccolta firme dell'appello promosso dal Partito radicale per salvare Radio Radicale per garantire il diritto dei cittadini a conoscere per deliberare l'appello è stato sottoscritto per primi da Rocco Papaleo Alessandro Haber Luca Barbarossa di medio e Alessandro Gassman sentiamo Jimi Dione storico inviato di Striscia la notizia
Al microfono di Emilio Targia che parla prima di tutto della figura di Marco Pannella
Io voglio ricordare che cosa dice abbiam portato avanti una battaglia importante che era la battaglia sull'infibulazione contro quattro virgola contro praticamente siamo stati anche a New York è stata una vittoria molto bella portata avanti dai radicali
E e all'epoca con Robi Marco Pannella che anche lui era un genio assoluto ecco secondo me Marco Pannella nel suo aveva una genialità un po'la Marenco che ecco Pannella secondo me più ci allontaneremo dalla sua vita terrena
Più capiremo quanto era una persona importante Marco Pannella c'è Cecchi
Lascia questo mondo e si va in dissolvenza no
Ecco invece per me eccome invece ricostruire un puzzle e capire pian piano
Quanto era importante la figura di Marco Pannella perché manca già solo somaticamente era uno che si dava gioia ti dava era un mistero cioè era era qualcosa che emetteva e come dice la lettera il corpo nella politica esanime di fare cosa ti ho detto c'è una fisicità non c'erano solo un modo di esprimersi un modo di c'era poi una fisicità sua poi ricordiamo
Le sue battaglie ricordiamo lo sciopero della fame che lui portava sempre avanti ce lo aveva la forza veramente di trattare vi non dico di collaborare per carità ma stava stava a sentire
Nel bene e nel male
Quindi anche se c'era una virgola di un libro a cui non piaceva comunque lui dava importanza quella virgola e cerca di capire perché quella virgole era lì quindi lo era veramente aperto a tutti e c'è magari ascolto un'altra radio senza fare pubblicità però poi dopo girando finisco sulla glielo dica
Perché non sono neanche non sono un po'neanche che andava a cercarla o che la va a cercare delle volte si dice quando c'erano magari degli motivo emendamenti o magari c'erano c'è c'era qualcosa che bolliva in pentola a livello costituzionale possiamo dire così a livello politico allora ometti che svoltano neri svolta dal paesino andavo a cercare ma solo comunque saltando da un network dalla all'altro all'altro io ho sempre trovato cose giuste ti devo dire la verità però radio radicale io
Non trovo le parole per dire stop a radio radicale c'è questa è una cosa secondo me cioè non vorrei essere qua a parlarne ecco posso dirvi non vorrei essere qua a parlare della chiusura di radio radicale
Perché siamo nati un po'tutti con Radio Radicale poi poteri accettare non accettare
Quello che che che veniva detto una radio radicale e radio radicale quindi ripeto non vorrei essere qui parla la chiusura glielo dica
Relativo milione al al microfono di Emilio Targia e vi ricordiamo che lo deve firmare facilmente la petizione
Dalla homepage del nostro sito www punto radio radicale punto it in alto nella pagina troverete il link all'appello diffuso in Rete attraverso la piattaforma c'è indice punto orche
Sulla funzione di radio radicale sentiamo ora la dichiarazione di Filippo Ceccarelli giornalista politico scrittore de editorialista del quotidiano La Repubblica lo ha intervistato la Franco Palazzolo
Sono Filippo Ceccarelli e faccio il giornalista politico ormai da quarant'anni io ho sempre sentito radio radicale accompagna le mie ma fine per almeno no mezz'oretta sicuramente forse qualche volta anche di più ho dei ricordi bellissimi e anche comodi una radio che mi permetteva di fare a seguire gli eventi senza starci e quindi sempre avuto una grande ammirazione per il vostro lavoro e per il lavoro di una evidente veramente libera perché poi diviso Maione
Capisco quando si dice fuori dal Palazzo dentro il palazzo ma fuori dal Palazzo cioè l'idea di poter fare a meno così di colpo
Di radio radicale è un'idea che mi atterrisce e quindi spero veramente che non accada debbo anche aggiungere che spero che non accada come ho sperato tante volte che non accade perché non è che aprì la volta che ci provano a chiudere per radio radicale e devo dire tutte le volte invece finora quando si è fatto quando radio radicale ha chiuso ha chiuso perché voleva le
E e anche lì sono successe cose che che sono entrati nella storia del costume e non solo di questo paese per cui forza coraggio e speriamo bene anche questa volta
L'era Filippo Ceccarelli alla microfono di Lanfranco Palazzolo
Sulla necessità di mantenere il servizio svolto da radio radicale Lanfranco Palazzolo ha raccolto la dichiarazione di Maria Elena Boschi deputata del Partito democratico già ministro nei nei governi Renzi Angel Gentiloni ascoltiamo
Sono Helena Blavatsky durante la discussione della legge di bilancio in Commissione Bilancio insieme a tanti altri colleghi del partito democratico e di altre forze politiche
Ci siamo impegnati perché venisse riconosciuto il valore fondamentale di radio radicale per il lavoro straordinario che fa non soltanto come archivio storico ma soprattutto vera lavoro sì quotidiana
Che dal Parlamento arriva ai cittadini quindi un servizio di informazioni preziosissimo ovviamente questo servizio ha bisogno di essere finanziato per poter proseguire per poter proseguire
Con la qualità con cui è stato fatto in questi anni quindi al governo abbiamo chiesto un impegno maggiore in termini economici tra poco scadrà
Il il rio do considerato era ignari Novo questo servizio e quindi rifinanziamento ci auguriamo che Lega Movimento cinque Stelle
Non abbandonino radio radicale ma che si possa trovare il modo per sostenere questa attività utile per tutte le forze politiche a prescindere da chi ha governo ottiene opposizione
Ed era Maria Elena Boschi alla microfoni Lanfranco Palazzolo
Su radio radicale Lanfranco Palazzolo ancora raccolto la dichiarazione di Roberto Castelli storico dirigente della lega già ministro della Giustizia e vice ministro delle infrastrutture in vari governi presieduti da Silvio Berlusconi scoppia
Sì buongiorno tutti sono Roberto Castelli mi è stato chiesto di fare un appello per radio radicale
Io ritengo che la democrazia del nostro Paese voglia che vi sia nel Paese una pluralità attivi voci e quindi più ci sono meglio è per cui ritengo che si deve appoggiare qualsiasi iniziativa per salvaguardare tutte quelle emittenti che magari la pensano diversamente hanno ma sono una ricchezza per rosso democrazia per il nostro Paese
E questa era la dichiarazione di Roberto Castelli ancora sulla funzione svolta dal servizio pubblico dal servizio offerto dalla nostra emittente sentiamo infine Pier Francesco Cocco alieni direttore del Centro Pannunzio di Torino intervistato da Cristiana Pugliese
Io ritengo che sia un dovere di ogni persona che si ispira ai valori della democrazia sostenere la radio radicale perché il pluralismo
E difeso da radio radicale perché la democrazia si possano essere bisogna che i cittadini siano informati
Un vuoto buttato e un botto
Di una persona che non ha gli strumenti per informarsi
Per cui radio radicale è uno strumento di democrazia e di informazione assolutamente irrinunciabile
Esce voglio sentire
Le cose che avvengono in Parlamento tosse voglio sentire alcuni convegni di cui nessuno parla
Sui giornali non ho più una scelta radio radicale
E queste le dichiarazioni di quegli ENI alla microfoni cristiana pugliese parliamo ora della visita del presidente cinese Xi Jinping che si conclude oggi
Con la firma di una serie di impegni di cooperazione rafforzata tra Italia e Cina nell'ambito degli scambi commerciali e e di Investimenti
Il memorandum tra nostro governo eccoli Pechino ma anche la questione della tavola sono alla base dello scontro tra il nostro presidente del Consiglio Conte presidente francese Macron al consiglio europeo a Bruxelles e ci aggiorna su tutto questo indiretta il nostro corrispondente David Carretta Buongiorno Davide
Sì buongiorno a voi un vero e proprio scontro non c'è stato durante il consiglio europeo ma chiaramente nelle dichiarazioni che sono state rilasciate a margine di questo appuntamento di due giorni dedicato a Brecht e Cina sono emerse due linee molto diverso trainava il ma con il presidente francese e Giuseppe Conte il Presidente del Consiglio italiano sulla Cina Conte ha difeso la scelta di firmare Hitler memorandum d'intesa che fa dell'Italia il primo paese del G sette a entrare nella nuova Via della Seta alla Belka brut
Initiative prima della o invece era convocato per martedì a Parigi un incontro con ci Jinping a cui prenderanno parte anche Angela Merkel la cancelliera tedesca concluder il nonché il presidente della commissione perché questo incontro con la mentalmente per dire
E l'Europa intera
Tra tra con la Cina mettendo la Cina davanti alle sue responsabilità il nove di aprile ci sarà una stammi UE e Cina a Brussel e fondamentalmente quel che invece una parte dell'Europa comunque le due più grandi potente europee e la commissione e una apertura della Cina gli investimenti europei reciprocità nell'accesso ai mercati la possibilità per le imprese
Europee di partecipare agli appalti cinesi insomma riequilibrare un rapporto che altrimenti rischia di vedere Pechino comportarsi da predatore in Europa vale anche per la questione tecnologica in particolare le reti cinque g con il ruolo di Huawei il colosso
Il colosso cinese
La Commissione europea dunque Junker lo ha detto a definito la Cina non solo come un potenziale partner su questioni di politica estera multilaterali ma anche e soprattutto come il rivale sistemico e concorrente strategico dal punto di vista economico e tecnologico Marco salutato questo risveglio dell'unione europea ricordando che in gioco c'è proprio la sovranità europea
E a criticato le divisioni chi cerca di farsi concorrenza in Europa alla per la le politiche nei confronti della Cina che portano a dispersione tra gli stati membri quanto la targa la latitudine del presidente francese è stata chiara
Già prima dell'incontro bilaterale tenuto ieri mattina con il il presidente del consiglio fondamentalmente macroarea definito l'attacco un problema italo italiano e io non ho tempo da perdere per la Francia
Io l'ho detto ma come in una conferenza stampa ieri
Va avanti per la sua strada continuerà con il Progetto e a ricordato all'Italia esistono degli impegni dei testi dei trattati internazionali che ci legano
Legano Francia Italia e legano questi due Paesi all'Unione Europea non si possono ignorare quei testi quegli impegni quegli accordi internazionali ha ricordato ma o buona parte del come se trattato dedicato alla Backstreet con la decisione di spostare in qualche modo la data del ventinove marzo di due settimane l'Unione europea core dato una mini proroga al al al Regno Unito fino al dodici di aprile questo per corse prima dell'uscita dall'Unione Europea questo per consentire a per età mai distrutto porre la prossima settimana su accordo il voto dei comuni per una terza volta se speaker dei Comuni tombeur con lo consentirà
Ho in caso di non voto o bocciatura
Di tentare una via d'uscita con la il formarsi di una diversa maggioranza un soluzione in qualche modo diverso una Brad Pitt più soft per semplificare il dibattito sulla fronte della politica interna britannica ieri su evocava la possibilità anzi la probabilità molto alta di un di una terza bocciatura dell'accordo mai tanto è vero che in una lettera i parlamentari lo stesso primo ministro non ha dato per certo il terzo avuto la prossima settimana solo se ci sarà una maggioranza o comunque un un numero sufficiente di parlamentari che sostengono questo accordo per far sperare che passi alla Camera dei Comuni simili evocava a Londra l'ipotesi di una serie di voti indicativi
Dal dall'accordo nei fino alla Free Trade Agreement l'accordo di libero scambio per la relazione futura con il mezzo tutte le altre opzioni compreso l'unione doganale
La rimanere nel mercato interno vedremo naturalmente se questi voti indicativi ci saranno permetterebbero in qualche modo se ci fosse una maggioranza per una di queste azioni il bloccare il negoziato
Con l'unione europea nel frattempo però prettamente entro imprese sotto pressione per di me per sì diversi giornali britannici questa mattina
Menzionano esplicitamente questo rischio al Pilade la bocciatura o meno del sua corto una terza volta alla Camera dei comuni per ora è tutto se non ha domande Thirty prescolastica
Grazie dunque ad Arca retta in collegamento in diretta con noi da Bruxelles ancora sulla visita del presidente Xi Jinping in Italia
Vediamo anche questa mattina come questo evento viene visto dalla stampa cinese ce lo racconta il nostro corrispondente e Francesco Radicioni che abbiamo in collegamento Bongiorno Francesco
Che godono batterica e nel contorno agli ascoltatori anche questa mattina dominare sui giornali stampa che Pechino e e soprattutto la cronaca e in qualche modo anche il colore intorno alla visita che il presidente cinese Xi Jinping in Italia infatti come da antica tradizione il nome del leader della Repubblica Popolare
E tale gerarchia
Delle notizie sulla prima pagina del adattavo non sa eccezione la vettura Quotidiano del popolo che appunto miei Philip colloqui tra essi tutti e il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Come lì titolo di maggiori intensa nell'edizione un po'tinta questa mattina
Il tutto accompagnato da terreni fotografie e tra queste appunto anche l'arrivo Institute al Quirinale e internamente procura e cerimonia i benvenuto
Che è stata riservata appunto alla presidente eccellente e tra l'altro nel corpo dell'articolo sita conto di quanto detto ieri nella tra la specchi del Quirinale età Xi Jinping ed al presidente Mattarella Roma e Pechino sono d'accordo si legge appunto nella cronaca dell'organo del partito
Comunista
Per la spinta congiunta uno più grande del gruppo del partenariato strategico globale trascina iter Italia nella nuova era chiedi un ping aggiungeva tra l'altro il quotidiano di Pechino ha detto che la spina sempre sostenuto l'integrazione europea
E rispettato gli sforzi della UIL e risolvere i suoi problemi si citano finalmente anche lei diversi passaggi quanto detto ieri
Dal presidente e Mattarella sulla dal piano pronto così come sulla multilateralismo e la liberalizzazione del commercio
Non abbiamo invece trovato alcun riferimento sulla Stampa ceduti a quanto detto dalla Presidente della Repubblica
Sulla questione Filippi ricchi umani e per reperire anche questo anche questo non sorprende da segnalare inoltre che sulle patto interno è sempre per il Quotidiano del popolo bensì dello spazio anche contrito ieri a Roma
Il si chiude qui con la seconda e la terza carica dello Stato pagina alture
La foto del presidente e delle Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati così come icone presidente della camera Roberto Fico
Ma alla rigidità del leader della Repubblica popolare in Italia e criticano come neanche la copertina
Thaton la la la prima pagina insomma della quanti social Paolo sotto il
Con lo Europa cercando insieme un punto comune cioè appunto ancora una volta questa fotografia che la stretta di mano tra istituzioni e Mattarella accompagnata poi da un comico
Articoli in cui vengono sottolineato un po'tutti i temi questa di questa crisi toccamenti a partire dall'iniziativa per l'iniziativa dal terrore da segnalare che questo articolo su questo importante tornare nei giornale cinese che tecnicamente molto spazio alla politica estera
E proprio diciamo l'attacco è proprio dedicato alla tappeto rosso che l'Italia ha perso rotolato per l'arrivo del Presidente della Repubblica Popolare anche la la fine illa divisioni che è stato cinese ha dedicato continua a dedicare in queste ore i i terzi servizi alla virilità e quindi essi a Roma
Non si sono fatte si sono mostrate le immagini della cerimonia dipende poco ufficiale al Quirinale così come l'accoglienza delle diverso che comunità cinesi in Italia a piazza Venezia
Così come un servizio anche dedicato alla parte più economica di questa questa lirica con il nastro Roma Italia Ina oltre che una certa entità che abbiamo trovato su sul sulla stampa della Repubblica popolare agli accordi
Partenariato tra media italiani che sono stati in qualche modo né i campionati alla presenza anche quella sottosegretario Vito Crimi Tattoo inalare Micheline conclusione
Che diciamo così un esempio potremmo definirlo della cooperazione fra media italiani e cinesi si trova questa mattina sulla prima pagina della foglio il direzionali diretto da Claudio cerata che appunto raccontati come la giornalista del del foglio sulle Pompili amica voce nota
Anche agli ascoltatori di radio radicale che è stata ieri in qualche modo intimidita dalla rappresentante dell'ambasciata dei rapporti con i media
Dell'ambasciata cinese a Roma che appunto la militava a scrivere meglio e la Cina
Fin qui è espunto metterci torneremo su tutto su su questi temi
Qui è tutto se non è domande la linea o tornare allo studio grazie grazie dunque a Francesco Radicioni abbiamo sentito colui appunto come la stampa e l'informazione cinese sta parlando di questa questionari si del presidente Xi Jinping in Italia vi ricordiamo ancora una volta l'appuntamento di oggi la manifestazione organizzata dal Partito Radicale questa mattina a partire dalle ore undici tra circa un'ora poco più di un'ora a Roma davanti
Alla sede della RAI in viale Mazzini numero quattordici in occasione appunto della visita del presidente cinese
Andiamo avanti con le altre notizie di questa mattina la presidenza del partito radicale interviene con una nota sul cambio di direzione al quotidiano il dubbio esprimendo solidarietà
A Piero Sansonetti e rammarico per la sua sostituzione vi leggiamo questa nota siamo solidali con Piero Sansonetti e rammaricati per la sua sostituzione alla direzione del dubbio
Che ha condotto con la grande professionalità e amore civile
Sotto la sua direzione il dubbio è stato una fonte di informazione indipendente senza colore politico un punto di riferimento per i fautori dello stato di diritto della giustizia giusta e delle garanzie processuali
Non conosciamo e neanche ci interessa conoscere le ragioni che hanno portato alla sua sostituzione sappiamo solo che Sansonetti con Sansonetti il dubbio è stato un organo di stampa sempre controcorrente
E penso che il solo a resistere all'ondata
Di demagogia giustizialista e Pampena lista che ha travolto e ridotto in macerie questo nostro Paese sia ben chiaro da ormai molto tempo e non certo da quando c'è il Governo attualmente incarica questa nota
E la presidenza del partito radicale
E ora prima di lasciarvi alla ma da Gianfranco Cercone e De Lucia per
Nella sua nel suo appuntamento di oggi con il cinema qualche notizia dalle agenzie di questa mattina
Una notizia proprio di queste ultime ore l'ultima roccaforte dello Stato islamico del sedicente Stato islamico in Siria ma Cuts
è stata liberata lo ha annunciato un Mustafà valica il portavoce delle forze democratiche siriana S. di Fellay milizie curde appoggiate dagli Stati Uniti
Per queste sue dichiarazioni di forze democratiche siriane dichiarano lato tale eliminazione del così detto Califfato e la sconfitta territoriale al cento per cento dell'Isis in questo
Giorno unico commemoriamo migliaia di marchi di cui sforzi hanno reso possibile
La vittoria per l'annuncio di Bali su Twitter
E questo annuncio mette fine come sapete quasi cinque anni di guerra contro il sedicente è stato islamiche in Siria in Iraq che nelle scorse settimane mi insicuri avevano dato inizio alla battaglia finale
Per espellere queste forse le questa ultima roccaforte di Bacchus dopo l'evacuazione di migliaia di civili resa dei combattenti
Del sedicente stato islamico nell'area questo è l'annuncio di questa mattina altre dichiarazioni capo delle relazioni internazionali delle forze democratiche siriane ancora questo momento storico abbiamo atteso insieme alla comunità
Internazionale questo non significa ha specificato il a capo delle relazioni internazionali questo non significa abbiamo messo fine al terrorismo e a da esce abbiamo messo fine Adda esce dal punto di vista militare
Abbiamo messo fine al loro stato da esce ancora cellule dormienti e la loro ideologia e Sissi ancora nell'area sulla quale hanno dominato hanno governato per anni una notizia invece due notizie dall'Italia
Sono oltre cinquecento mila gli italiani che si sono rivolti agli sportelli dei Caf tra due settimane esatte dall'entrata in vigore del reddito di cittadinanza e presentare la domanda lo fa sapere
La Consulta nazionale dei Caffi invece passano definitivamente Allo stato passa definire retta allo Stato il tesoro del capo di Cosa Nostra Totò Rina beni per circa un milione cinquecento mila euro sono stati confiscati dai carabinieri del ROS
E dalla compagnia di Corleone in esecuzione di decreto di confisca e messo al tribunale del capolavoro nell'ambito del procedimento a carico del boss dei suoi eretto
Questa notizia di questa mattina
Allora come annunciato ci avviamo alla chiusura di questa opzione di questa mattina il notiziario e di radio radicale ora è il momento della rubrica cinema e Cinema a cura di Gianfranco Cercone questa mattina ci parla
Nel film Daphne scritto e diretto da Federico Bondi
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
I personaggi che a vario titolo possono rientrare nella categoria dei cosiddetti diversi sono suscettibili in un racconto di due trattamenti opposti ma che comunque almeno in parte i falsificano
Il primo e quello che ne fa dei perversi a priori come se il tratto che li rende diversi fosse il sintomo della loro natura inferiore e malvagia
Il trattamento posto e quello che li vuole proprio perché i diversi migliori degli uomini normali più buoni perfino Angelici
Evidentemente semplifico estremizzo ma credo che in forme più attenuate o magari più contraddittorie entrambi i trattamenti possano ritrovarsi anche nel cinema contemporaneo
Un esempio del secondo tipo di trattamento
è un film peraltro pregevole intitolato Daphne diretto da Federico Bondi un regista al suo secondo lungometraggio
Presentato la sezione Panorama del Festival di Berlino dove si è aggiudicato il premio FIPRESCI assegnato dalla Federazione della stampa cinematografica internazionale
E in uscita in questi giorni alcune sale italiane grazie all'Istituto Luce Ital noleggio
Da fine ha come protagonista una ragazza affetta dalla sindrome di Down
Già quasi all'inizio del racconto
è colpita dalla disgrazia della morte improvvisa di sua madre con la quale aveva un rapporto di grande affetto e di profonda complicità
Torre dopo aver dato sfogo senza di primer sì a tutto il suo dolore per così dire si asciuga le lacrime e riprende risolutamente la propria vita e prima di tutto il suo lavoro lei è commessa in un supermercato
Il lavoro che per lei come dichiara è sacro
Al contrario il padre anziano fatica a riprendersi dal dolore non trova le forze per mandare avanti il suo negozio di cornici la sua stessa lucidità mentale vacilla
Sarà allora proprio la figlia che per scuoterlo per rivitalizzarlo
Lo coinvolgerà un po'ottica Annika mente ma è una tirannia a fin di bene
In un viaggio avventuroso quasi tutto a piedi fino al cimitero del lontano paese di montagna in cui è stata seppellita la madre
Ed è durante le piccole avventure del viaggio gli incontri di cui ha costellato che la personalità della ragazza avrà modo di manifestarsi appieno
Vitale e determinata indipendente anzi gelosa della propria libertà e anche comunicativa sensibile creativa sincera e insofferente alle comunico Christiès tutte qualità così vive che al confronto con lei gli altri personaggi che pure sono tutti limiti e gentili come conquistati da lei appaiono però un po'opachi un po'spenti
La ragione e forse che gli altri personaggi sono realistici mente la protagonista evidentemente idealizzata idealizzata proprio perché disabile e forse anche perché è un personaggio femminile
E infatti una certa idealizzazione sia pure minore lambisce la figura della madre
Certo anche perché mi ricordo dei vivi i morti tendono sempre o spesso a essere i dializzati
Va detto comunque che la figura della ragazza impersonata efficacemente da cartolina Raspanti
Che suscita spesso sorprese anche per il suo modo originale è caratteristico di parlare
Conquista l'attenzione e la simpatia dello spettatore e la coppia che forma con il padre interpretato molto bene dall'attore Antonio Piovanelli
Quel padre che confessa che al momento della nascita ai istintivamente ripudiato la figlia e chi ore invece e i due mila e ammirazione di fronte a lei ecco è una coppia che offre dei momenti di verità e di poesia
Si tratta dunque di un film interessante Daphne di Federico Bondi un saluto da Gianfranco Cercone
E dieci tre minuti ci fermiamo qui con edizioni di questa mattina del notiziario di radio radicale Piero Scaldaferri regia Michele lembo in studio tra qualche istante
La rassegna stampa di Radio radicale stampa e regime quest'oggi a cura di Marco Taradash sta dei condoni
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