Per la vita di Radio Radicale: intervista a Guido Stampanoni Bassi, direttore della rivista Giurisprudenza Penale

La vita di radio radicale a rischio per la la scelta del governo di dimezzare il corrispettivo economico per le trasmissioni in diretta di camera
E Senato il ventuno maggio prossimo come noto scade la convenzione con il ministero
Per lo sviluppo economico è radio radicale rischia la a chiusura di questa situazione vogliamo parlare con l'avvocato Guido stampa non i bassi che il direttore editoriale
Della rivista giurisprudenza penale lo abbiamo in linea buona pomeriggio avvocato
Dunque grazie grazie per per aver accettato il nostro invito nella insomma dicevamo appunto il servizio pubblico la vita di radio radicale sono sono a rischio
Chiusura ecco qual è la sua impressione lei che cosa ne pensa che idea si è fatta di di questa la situazione
Guardiamo racchiudere in vista io credo davvero che come sembrava spero vivamente di non radio radicale dove vettura Abbatista stordimento sbandamento questo mancato rinnovo diciamo della convenzione
Credo che marittima per tutti perché veramente in questi anni
Di una vita ricordo no ringrazio il pubblico goliardica
Ed è per l'avvenuto BreBeMi informazione che è una caratteristica tentare della democrazia
Garantito negli anni anche il diritto di tutti i cittadini di poter accedere formazione imparziale da un lato e di altissima qualità perché nove dura critica fondamentali che hanno contraddistinto il ricco di radio radicale e quindi credo davvero come atto di ottanta Amato che icone via radio radicale modifica veramente arrivare il ponte servizio pubblico d'informazione perché veramente arrivare a tutti gli effetti servizio pubblico l'appalto prendo anche l carente da parte dello Stato
Fra l'altro appunto la convenzione stabilisce la trasmissione delle sedute in diretta di Camera e Senato del sessanta per cento delle sedute
In diretta del del Parlamento della Camera e del Senato ma so come lei saprà se non lo so il contatore radio radicale e fa davvero molto di più perché non eseguiamo
Appunto solo per rimanere diciamo in tema giustizia hanno i principali processi le sedute del consiglio superiore della magistratura e della sua sezione
Disciplinare tutti i dibattiti e convegni giuridici tutti gli avvenimenti della sua magistratura associata quindi dell'Associazione nazionale magistrati e di tutte e quattro le correnti in seno all'Anm
Dell'avvocatura associata del di tutte le associazioni forensi a cominciare da quelle istituzionali come il Consiglio nazionale forense ecco giusto per rimanere in in tema di di informazione di di politica giudiziaria diciamo così quindi ecco effettivamente no poi
Sì si andrebbe si andrebbe a perdere un servizio possiamo dire unico unico in Italia e anche in Europa se non nel mondo insomma appunto le colore i premi
Di cui si occupa di orientare e credo uno di quelli almeno dal mio punto di vista dunque mi sono trovato sono confortato più è uno dei temi che veramente alcune delle dedicata una grandissima attenzione
E uno di quei temi che più facilmente si guardavano attorno cavitazione utilizzate il canale diciamo classifica informazione tema unghia quegli atti medico ma invece nel settore della giustizia
Veramente radio radicale ha rappresentato un punto di riferimento
Per tutti gli anni fa confluire in largo Richini addetti ai lavori e non e quindi all'archivio impressionante di cui Mario evitare dispone concessi alcuni avete già accennato
Convegni inoltre ancelle udienza della Corte costituzionale
Del insomma bensì sessantotto quindi credo che questo patrimonio e
Per di più perdere tutto quello che era di ogni ancora potrà permettere credo veramente
Tanto il ricco allora appunto le parlava di di giustizia appunto lo dicevamo prima lei direttore editoriale della rivista giurisprudenza penale
La giustizia che poi Marco Pannella lo lo diceva lo ha sempre detto
Né negli anni è il più grande problema sociale del nostro paese così lo definiva è in effetti secondo alcuni è una male alla giustizia e malata in maniera grave la giustizia italiana versa in una situazione davvero disastrosa insomma non non diciamo nulla nulla di nuovo
Adesso ci sono in vista delle riforme il ministro buona fede ha annunciato un disegno di legge delega sia di riforma del processo civile che del
Processo penale ecco ma io le chiederei la sua impressione proprio dal suo osservatorio
Privilegiato di di direttore di dei di questa rivista che lo ricordiamo la vista molto seguita no tra gli addetti e ai lavori
Ecco qual è la sua impressione della situazione della giustizia in Italia quanto meno insomma in quest'ultimo periodo lei che cosa ci può dire
Ma io allora qui credo che il temo le verifiche in quel il costo per l'importo di temi chiariranno credo particolare cattivo in pieno Hakkinen mio mito ci sono state tante riforme ancora praticoni qualunque e o fa perché qualche ora fa l'autista del lutto approvazione della l'emendamento Turco che l'editore venute ognuno decide la vittima di e ampliate
Riforme credo e il corta conferma piccole strutture immane
Il bullismo stia un po'guidando le riforme del del diritto penale farlo che nel territorio di scritte dal punto di vista e il diritto penale c'è successo che non il punto ferito stile perché ci sono punto fate tante riforme veramente forte più guidate da Cuculicchio quindi non ha voglia di introdurre delle normative quanto meno di facciata tutela
Ribadisco che appunto situazioni da da da tutelare Michael perché perché non può invitare il o per il capo delle garanzie che l'individuo che dovrebbe guidare qualunque riforma del diritto penale ecco la modifica della Costituzione qualche giornale tante leggi anticorruzione era corretto attacco su cui la radio radicale fatta tanto fatta formazione ecco credo che accorperà un po'di contabilità delle che lega chiede
Fra l'altro quello di recente il consiglio d'Europa ammesso di diritto
Su una vecchia piaga perché a ribadito che in Italia ci sono troppi detenuti in attesa di un primo giudizio o di una sentenza definitiva
E le carceri italiane sono tra le più sovraffollate anche qui purtroppo nulla di nuovo perché si conosce da tempo insomma questa situazione ci sono
E le le statistiche che ogni anno parlano chiaro così come parlano chiaro di di errori giudiziari gravissimi dal dal mille novecentonovantadue ad oggi costati allo Stato
Oltre seicentotrenta milioni di di indennizzi per ingiusta detenzione ecco so che voi appunto come come rivista come giurisprudenza penale siete molto sensibili anche a queste tematiche legate alla alla situazione carceraria
Assolutamente nonché punto tutti i lavori della riforma penitenziaria
Abbiamo pubblicato tanti interventi in cui commenta proprio la recente riforma dell'ordinamento penitenziario abbiamo l'attenzione precipitate proibita dalle tematiche documento caduto in terra cerchiamo seguirlo canta molto da vicino
Rispetto a supporto anche di radio radicale che filoromano obbligando convegno comunque atti
In cui raccontano i temi del diritto presenta perché è un tema Laterza molto caro a Radio Radicale
E allora noi continuiamo di o almeno speriamo di poter continuare meglio dire a ad essere utili anche anche a giurisprudenza penale così come a tutti quelli che hanno e tutti i cittadini tutti quelli che hanno la pazienza
E l'interesse di di ascoltarci intanto la ringraziamo davvero molto per questo suo
Contributo grazie all'avvocato Guido stampano nei bassi direttore di giurisprudenza penale grazie buon lavoro Richard Brewer trovar grazie all'idea