«Basta con il tira e molla». Intervista a Fabio Tamburini (Direttore "Il Sole 24 Ore")

Radio radicale siamo in collegamento con il direttore del Sole ventiquattro Ore Fabio Tamburini che ringraziamo per la disponibilità ben trovato su Radio Radicale innanzitutto
Buongiorno a tutti eccole qua
Allora direttore nel numero di oggi due agosto Il Sole ventiquattro Ore apre con un'analisi statistica voto anticipato per il settantadue per cento degli italiani
Con un incipit di Roberto D'Alimonte che dicevi che Movimento cinque Stelle continua a litigare il nuovo tema di scontro alla giustizia ma la crisi di governo è alle porte così sembra
Eppure gli elettori sono arrivati alla conclusione che questo governo sia al capolinea e che sia meglio tornare a votare questo è risultato l'ultimo sondaggio di Wynton condotto la scorsa settimana ecco allora diciamo che questo è un dato importante poi passeremo anche al suo editoriale però questo settantadue per cento di italiani che vuole andare a votare indice
Di qualcosa che innanzitutto si è rotto nella fiducia rispetta l'esecutivo giallo verde ma anche la paura molto raramente di una grande instabilità legata a questo tira e molla così come l'ha definito lei
Ma io credo che come risulta dal sondaggio ma possiamo verificarlo noi tutti della quotidianità
Ci siamo un po'tutti rotti le scatole di queste viti continuerei a lui si furibonde
Ci sono due partiti che stanno al governo lei che ai Cinque Stelle e ormai da diverse settimane forse direi da qualche mese su tutto hanno opinioni opposte
Allora è possibile andare avanti così
E se fosse soltanto un problema folkloristico si potrebbe archiviare rapidamente il problema è che nel frattempo l'economia non marcia il Paese fermo
Ed è per questo che oggi abbiamo deciso di creare così importante al sondaggio devo dire piuttosto clamoroso nei suoi risultati e anche la ragione per cui ho scritto editoriale
Quindi la casa brucia e di conseguenza ci sarebbe bisogno di ben altro che a vere e i due partiti di governo che litigano continuamente tra loro economia ferma ha bisogno di una spinta forte non è possibile andare avanti così questo ormai è un idem sentire se volete utilizzare questa definizione segnala passate piuttosto diffuso sondaggio lo documenta
Ecco le nel suo editoriale direttore scrive serve chiarezza e se non è possibile una democrazia piaccia o no decidono gli elettori allora questa chiarezza un elemento possiamo dire che che manca da da molto da troppo tempo sia l'idea e lo hanno appunto i mercati l'hanno i grandi gruppi industriali lei l'impresa e piccole medie di questo Paese che ci sia una sorta di campagna elettorale continua ecco la preoccupazione che che che si vede anche diciamo all'interno di questo sondaggio all'interno del Paese anche l'approssimarsi di alcune scadenze dell'autunno di di alcune prove comunque di forza della nostra economia che dovrà ovviamente affrontare allora diciamo quali rischi corriamo quali rischi corre poi il Paese nell'arco delle prossime settimane passata questa sorta di tregua balneare se ci sarà appunto le elezioni appaiono lontane il Colle non è particolarmente intenzionato a a rompere questo patto tra tra i due insomma
Ci sono un po'd'incognite all'orizzonte
Adesso andiamo tutti al mare oppure qualcuno questa montagna ma il problema vero è che l'economia dicevo prima è ferma
Intanto che dovrebbe destare più preoccupazione quello che è uscito l'altro ieri sulla Lombardia la Lombardia è la locomotiva del Paese
è il secondo per come area produttiva e la secondo in Europa per produzione industriale la Lombardia è ferma a Creta andando indietro si è fermata
Allora tutto il Paese stagnazione
Questo è il problema vero
Il governo è latitante
E lo scenario quello dell'autunno
Diciamo non è rassicurante perché ci sarà da fare la finanziaria a seconda di come si fanno i calcoli mancano da trenta a quaranta quarantacinque miliardi
E dove andiamo a trovare
Questo
I provvedimenti che immaginano lega e Cinquestelle sono opposti
E allora
Certo ecco però queste preoccupazioni che ovviamente anche lei esprime di esprimere anche nel diciamo nel numero di oggi il Sole ventiquattro Ore
Sembrano diciamo essere lontane possiamo dire soprattutto dalla dall'uomo forte oggi della maggioranza che Matteo Salvini che invece insiste su alcuni temi che sono più strettamente legati alla sicurezza insiste possiamo dire
Su questo diciamo su questa provocazione continua rispetto all'alleato di governo ma anche rispetto alcuni settori della società ecco sembra un po'che che il tempo della responsabilità Nunzia ancora arrivato ecco che previsioni fa soprattutto sulla tenuta interna della lega perché la Lega più del Movimento cinque Stelle
Ha un elettorato intimamente legata ai settori produttivi del Paese all'industria
Il nord est del Nord Ovest diciamo sono in qualche modo i serbatoi più grandi ecco
Potrebbero in qualche modo se queste elezioni non arrivano se questa chiarezza che dice lei punto non arriva penalizzare al primo appuntamento elettorale possibile la lega di Salvini
Finora i sondaggi dell'orientamento dell'elettorato gli ha dato ragione perché sempre nei sondaggi che pubblichiamo oggi sul Sole ventiquattro Ore ormai arrivato al trentanove per cento dei consensi è davvero una percentuale elevata
Però io se fossi in lui seguire il consiglio che gli ha dato uno dei suoi principali collaboratori che la pensa diversamente su molte cose da lui
Ma chiedi è molto vicino e cioè Giorgetti
Il consiglio che gli ha dato Giorgetti e di mettere la fotografia Di Matteo Renzi sul comodino in modo tale di potersela guardare alla sera prima di andare a dormire e al mattino
Quando si sveglia perché questo Consiglio perché il tramonto delle ideologie ha determinato un elettorato molto fluido
Oggi alle stelle domani allertarle esempio di reti e particolarmente clamoroso Barone neppure l'unico ecco io credo che Salvini corra o Visco analogo
Tenete presente che nel sondaggio che oggi pubblichiamo emerge un altro dato che il cinquantotto per cento dell'elettorato leghista
Vuole preferisce il voto all'alleanza
Con il movimento cinque stelle
è davvero tanto per un elettorato Kensal Dini si riconosce fin in fondo e chi lo considera un leader Massimo
Una sorta di forse politico italiano che ha più in questo momento ha più carisma più leadership bene nonostante questo il cinquantotto per cento del suo elettorato vorrebbe staccare la spina a questo governo
Bene credo che ci sia
E che riflettere
Bene allora noi ringraziamo davvero il direttore del Sole ventiquattro Ore Fabio Tamburini grazie per essere stato con noi è veramente a presto risentirci
Auguri per radio radicale grazie