Presentazione del ciclo di manifestazioni per il Centenario della nascita di Leonardo Sciascia (8 gennaio 1921 - 8 gennaio 2021)

Allora buona sera
Io sono qui in un ruolo piuttosto anomalo per me io faccio regista lo scrittore ma ho sentito anche se con sabbia accingo a fare questo compito di moderatore con un certo disagio anche però mitigato dal fatto che sono stato come dire molto amico di Leonardo Sciascia e che questo fatto ha in qualche modo segnato la mia vita insomma probabilmente sarei stato una persona diversa se non avessi incontrato Leonardo a suo modo per me Leonardo oltre a essere un amico è stato un maestro
Maestro come lo sanno essere i grandi e personaggi della letteratura e dell'arte cioè senza avere nessuna aria di farlo quindi del tutto inconsapevolmente senza nessuna voglia di essere maestro
E quello che mi sembra molto significativo e che questa conferenza stampa di avvicinamento al centenario della nascita di Leonardo Sciascia promossa da e Napoli
Si svolga in un'aula del Senato
E tanto più significativa quanto più si staglia oggi chiara per noi la figura di Sciascia scrittore civile con la sua opera e gli hai fatto lasciato una delle declinazioni più significative della letteratura come forma di conoscenza e di pensiero
Le sue pagine sulla giustizia sulla politica sulla condanna a morte sono insieme a quelli di Alessandro Manzoni tra le più alte e civilmente dissonanti della nostra storia letteraria
La sua letteratura costruttivamente legata alla riflessione
Sia che parli di mafia o di un aspetto del potere legato alla giustizia o ancora per potere interrogato nella sua natura più intrinseca e astratta
Ha ammaliato milioni di lettori di ogni età in Europa e nel mondo
Peraltro va ricordato come Sciascia in tempi diversi abbia partecipato da protagonista
Prima nelle fila del partito comunista italiano a Palermo e in Sicilia poi a Roma in Parlamento nelle file del partito radicale alla vita politica di questo Paese
Basterebbe ricordare uno dei suoi bellissimi e densissimo interventi in aula per cogliere appieno il senso del suo essere tanto più densi quanto più brevi perché Sciascia non han parlava molto
E
Per cogliere appieno il senso del suo essere ovunque sempre uno scrittore contro il potere ne ricordo uno davvero vibrante in cui descriveva il Parlamento con un'aura di anime morte dove la più parte dei deputati o senatori non contavano nulla
Un'idea che in certi momenti di quest'ultimo ventennio è apparsa più volte profetica
Le parole dei grandi scrittori sono infatti importanti perché costituiscono le pietre su cui si edifica il lessico comune tra le generazioni
E tanto più lo erano quelle di Sciascia quando risuonavano in questo luogo così cruciale per le decisioni principi che regolano la vita di ognuno di noi
Se oggi siamo qui in quest'aula così solenne e importante dunque non solo per chiudere un anno che in occasione del trentesimo dalla sua scomparsa in Italia e nel mondo è stato denso di iniziative a lui dedicate
Ma anche per aprire un nuovo ciclo che intende continuare a diffonderne la conoscenza e lo studio
Le persone qui al tavolo sono coinvolte a vario titolo in un programma molto ambizioso che si svolgerà su un arco di tre anni
Affidato come insegna a un ritratto dello scrittore fatto dal grande pittore Piero Guccione un amico caro che non c'è più
Rappresentato dalle sei parole chiave che lo stesso Sciascia aveva indicato allo studioso dopo fine come le più cariche di senso per la sua vita terra pane donne mistero giustizia diritto
Dopo aver dato la parola Emma Bonino
Che assumerà la presidenza del Comitato per il centenario
Saranno Giandomenico Caiazza presidente delle camere penali Giovanni Capecchi prorettore della didattica per l'Università per stranieri di Perugia e Francesco Rizzo presidente degli Amici di Sciascia
Ai lustra re nei dettagli questo percorso a tappe in onore del grande scrittore di Racalmuto
Un programma che ha come sua missione centrale quella che si continui a studiare Sciascia attraverso le sue opere e in questo contesto appare molto promettente il colloquio che Milano dedicherà nel ventuno a Sciascia e i suoi rapporti con Manzoni
Così come quest'anno lo è stato quello che si è svolto a Casarsa dedicato a Sciascia e Pasolini e a loro modo di essere amici fraterni ed eretici
E quello di divulgarla il pensiero come si propongono appunto le elezioni Sciascia ne una serie di incontri che saranno affidati a personalità varie da svolgersi non solo all'interno della vita scolastica italiana ma anche all'estero
Un'idea che forse sarebbe piaciuta anche lo stesso Sciascia se come ha lasciato scritto per lui la letteratura non era che la forma più pura della verità
Nulla di sé e del mondo sa la generalità degli uomini se la letteratura non glielo apprende ha scritto
Insomma un'occasione queste delle elezioni Sciascia ne per tratteggiare attraverso i temi e le ossessioni care allo scrittore una sorta di autobiografia della nostra nazione
Ecco io adesso do la parola a Emma Bonino
Che è successo va be'non fa niente
No grazie grazie a tutti e di esserci
E vogliamo devo ringraziare lei dottor Rizzo per avermi coinvolto in questo progetto di iniziative e anzi di avermi chiesto di presiedere modo onorario
Non mi caricate di lavoro era che giacciono abbastanza
Il comitato per il centenario cercando di coinvolgere le istituzioni dalle dal Presidente della Repubblica al Ministro della cultura che se ce la farà aveva detto che poteva fare un salto
è un e perché mi stanno Inter non solo perché l'ho conosciuto personalmente e mi metteva molte soggezione
Non so perché Luis così poco spavaldo così diciamo trattenuto così siciliano da non so
Mi mettevo molto in soggezione
E a una serie di aneddoti con lui non non così rilevanti ma per me rilevantissimi ricordo un giorno passeggiavamo in Montecitorio ed era il il periodo dello scandalo delle lenzuola ed ora dolore sulle ferrovie eccetera
E io a guardarlo guardava dicevo è però come siamo caduti in basso qui pure sulle lenzuola insomma almeno se c'è un po'di corruzione da fare vogliamo un po'più avanti
Un'odissea non è tanto questo il problema no nel quale e che la verità è che lo scandalo vero la corruzione delle coscienze
Il tutto subito non è che ho capito molto bene cosa avevo ma siccome non osavo non gli ho chiesto niente
Poi un giorno quando eravamo colleghi al Parlamento europeo
Tenete conto che ci lascia adorava andare in treno sì quindi non detestava la Angelo lo prendeva proprio quindi per arrivare a Strasburgo partiva la domenica da Palermo
E sbarcava a Strasburgo con l'unico treno possibile dica sì alle sei della mattina un freddo voi non potete sapere
Però schierati
Sul binario Arlas aspettarlo c'eravamo io e dell'alba e non so quale altro lui arrivava che si era letto tutto un libro mandare x volte
E chiunque di noi avesse fatto l'altra volta nottetempo magari arrivava con le occhiaie noi invece arrivava contento come una Pasqua
Perché si era riservato queste ventiquattro ore o giù di lì a se stesso
E certamente
La figura di Sciascia non è riconducibile solo al Periodo della sua militanza radicale al Parlamento europeo aveva Parlamento italiano ma certo ha lasciato un segno indelebile
Indelebile nella cultura del nostro Paese
Pensando quello che lei diceva sul deperimento e delle istituzioni
E medico che non aveva ancora visto il peggio
Lo aveva solo in qualche modo pre sentito
Non so cosa penserebbe esce forse oggi in qualche aula del Senato della Camera che sono sempre più ridotte a uno stadio con la curva sud della curva Nord
E dove chi insulta di più si sente molto più intelligente un bel po'
Non so cosa avrebbe pensato Sciascia del nostra istituzione ma certamente ci avrebbe esce spronato comunque a dicembre due e a difendere anche il decoro istituzionale che tante li temeva non perché addolcisce i suoi interventi al contrario ma perché il rispetto delle istituzioni e la proprietà di linguaggio sono una caratteristica di di qualunque
Libro voi mediante deviate disagi a con una capacità di sintesi
Che mi ha sempre fatto una grande invidia
Cioè lui diceva delle cose complesse eccetera eccetera in una fogna nasce cioè una capacità di sintesi
Che di siccità del da dimenticare
La seconda cosa che voglio dire è che Noire il convitato voi tutti con noi dobbiamo tentare di resistere a una possibilità che c'è
Perché adesso come allora ci dobbiamo confrontare con il tentativo di liquidare Sciascia con attacchi strumentali come ricordiamo venga qualsiasi canti
A causa di quelle scelte che oggi dobbiamo stare attenti che il nostro ricordo le nostre celebrazioni possano sborsarne alla singolarità
Di una presenza che è stata dirompente come dicevo nella cultura del nostro Paese
è un pericolo che abbiamo ben presente cerchi appunto come Marcello Benfante comma nove legato ricorda l'opera di Sciascia ha espresso il timore che tra le pieghe di un esibita rimembranza
Se non lo cita storia e retorica
Si faccia strada il tentativo più o meno consapevole di omologare Sciascia nell'accezione che il termine a assunto con Pasolini
E questo è un pericolo che abbiamo io ho rilevato ringrazio Gianfranco Spadaccia di avermi però ricordato
Nei dibattiti accademici nelle iniziative editoriali e nella manifestazione commemorative che per esempio si sono svolte nel trentennale della sua morte
E cioè un tentativo di omologazione
Che sento venire e che non fa onore né a chi le fa e tanto meno al pensiero reale di Sciascia
Ed è un un rischio che però dobbiamo correre affrontare a viso aperto per più motivi e vado velocissimamente
Perché nella rilettura delle opere di Sciascia non solo di quelle che affondavano negli episodi tragici dei della qualità del suo tempo al caso Moro tanto per citarne uno
Ma anche di quelle che indagavano su episodi del passato si sono analizzate descritte denunciate
Le lontane cause della crisi sempre più grave è che come Paese e come comunità siamo affrontando oggi rileggere Sciascia oggi è di una attualità impressionante
Perché non c'è cenno ministra lo Sciascia eretico continua oggi più che mai a interrogarsi e se necessario a dividerci
Sui grandi temi etico politici che riguardano la vita e il governo della polis alle contraddizione tra l'attaccamento alla sua terra
E alla cultura della sua terra suo costante ostinato contrapporre se in nome di pochi essenziali valori pochi ed essenziali valori la democrazia
Il rispetto reciproco una religiosità non clericale ma profonda il rispetto della dignità umana la verità
E sanno questi valori tuttora presenti e vitali in questa contraddizione che noi confidiamo lo renderanno immuni immune da ogni possibilità di ridimensionare una mento e di omologazione
L'ultimo scritto dalla sua vita assunte da un titolato a futura memoria parentesi se la memoria avrà un futuro chiuso parente
Abbiamo la presunzione di assicurare un futuro quella memoria
Perché è un Paese senza memoria è destinato a non avere in futuro
Questo me lo disse peraltro non all'ultimo episodio che voglio raccontare
Quando Marco
Decida di candidarlo alle elezioni
E ne aveva avuto no un fascino unanime insomma per farla breve spedì in me e Cicciomessere a Racalmuto a cercare di in extremis di convincerlo
Eravamo entrambe in sciopero della fame e avevamo iniziato con la della sete un caldo da morire su questa macchina assetata Palermo dirette a Racalmuto
In silenzio perché non sapevamo francamente cosa dire come affrontiamo la cosa eccetera eccetera
Andiamo a visitare i templi di Agrigento per far passare il tempo arrivare troppo presto arriviamo sempre più accaldati stiamo per iniziare a perorare la causa eccetera eccetera
C'era anche la signora Sciascia cioè sciame guarda insomma
Senta
Contraddirsi e mi contraddico ho già deciso accetto a quel punto siamo andati in panne perché non avevamo notaio
E non volevamo far passare il tempo scienza pensa e che ci ripensi tasse in qualche modo quindi alla fine abbiamo trovato un notaio
E sono rimaste un po'aspettando il notaio casa Sciascia lui non diceva una parola io non sapevo dove mettere le mani dove guardare lo che tifare in soggezione completamente esosa
Che c'è una seria che ha un carattere burbero non sapeva neanche lui da che parte doveva guardare e finalmente ha già salvato il notaio perché è stata veramente una spiacevole
Adesso che ci ripenso una piacevolissima tortura io guardava idillica lui aveva ma quella ora passata aspettando il notaio
Vi assicuro non la dimenticherò mai cosa certo mi guardava io lo guardavo guardavano signora poi di nuovo Sciascia e non sapevo dove dove mettere gli occhi domani non sapevo che dire
E lui non mi aiutava scoprirò che non mi aiuterà mai ha parlato
Viva
Ricordo di Emma Bonino c'alcune notazioni veramente molto importanti la principale che vorrei rilevare proprio quella della il pericolo di edulcorare i punti di rottura di Sciascia
Attraverso una specie di monumentalizzazione come dire indifferenziata che lo pone al pari di altri
Il valore di Sciascia e che sì la sua letteratura è alta e la letteratura indiscutibile che lo mette tra i massimi esponenti ma è stato anche un pensatore di rottura
E lo è stato per alcuni nodi ancora irrisolti della nostra coscienza di italiani sia come cittadini e come liberi pensatori
E sono note le polemiche che ne sono venute polemiche che ha sofferto che ha vissuto con un senso di umiliazione di ingiustizia e che poi tardivamente a volte sono state anche come dire riviste ma diciamo a quell'epoca chiunque lo frequentava sapeva quanto ne fosse stato ferito così come è bello invece anche il ricordo di questo silenzio
Che io non mai punto penso che sia stato un suo grande
Valore narra anche in qualche modo raccontato cioè lui vengo da un posto punto l'ho scritto più volte di Racalmuto da di quella parte della Sicilia come luogo dove lui in qualche modo è nato prima ancora di risiedere
Questo credo che sia una dimensione molto bella delle vivere in un posto ma anche parlato del silenzio
Diciamo in qualche modo ribellandosi a quello che è attribuito al siciliano per il silenzio cioè silenzio sempre associato all'omertà
Ora è vero che c'è anche quel dato ma il silenzio diceva Sacha e anche una forma di libertà è un verso di un grande poeta greco l'ultima forma di libertà il silenzio
E anche per Sciascia aveva questo valore cioè è un luogo del pensiero pur che resiste anche addirittura alla parola e che quindi è anche un luogo dove vigilare ancora più prepotentemente ancor più con forza e ostinazione sul cedimenti del pensiero ecco da questo punto di vista è un elogio quello che fa lui del silenzio pare che il racconto di asfalto Emma Bonino ne dia conto in un modo perfetto
Adesso io darei la parola a l'avvocato Giandomenico Caiazza presidente delle Camere
Penali
Grazie buon pomeriggio tutti io sono qui appunto presidente dell'Unione delle camere penali per le ragioni che chiarirlo subito non mi dovete consentire
Dovete consentire anche a me un
Non ricordo personale di Leonardo Sciascia perché
Quando Sciascia fu eletto parlamentare io proprio allora cominciamo a frequentare
Il gruppo parlamentare ero
Laureando mi sarei laureato due tre mesi dopo
Perché siamo settantanove giusto redazione di di indicativamente
Sì no nel nell'appartamento italiane e a quelli italiani giudice e io frequentavo il gruppo perché a quella straordinaria scuola politica che era quella del gruppo radicale di Marco di Emma
Ebbe il compito di un po'coordinare il lavoro sugli emendamenti parlamentari perché all'ora di il il per Regolamento della Camera consentiva
Il filibustering ostruzionismo parlamentare quindi preparavamo migliaia e migliaia di nel gli emendamenti contro le leggi già allora insomma
Liberticide decreti Cossiga prima insomma e quant'altro bene quindi tu eri intimidita figurativo io ricordo solamente in queste riunioni del gruppo in cui venivo per brevi tratti ammesso a partecipare
Io ricordo credo che sia stato l'unico parlamentare radicale ecco io non sono riuscito a rivolgere la parola tale tale era sulla soggezione che
In modo del tutto involontario ovviamente Luís poneva nei
Creava nelle persone non tornasse io lo guardavo veramente
Mi chiedevo cosa ci facesse in questo gruppo di di di di di di di di di Martelli Sciamanna anti
I per me era il grande scrittore che era e quindi io ricordo questo me lo ricordo perfettamente seduto su una sedia su una poltrona defilato rispetto agli altri
Ricordo qualche intervento ma veramente telegrafico in cui diceva due poche cose ricordo questa sigaretta perennemente accesa non ricordo un po'un po'ingobbito seduto così e che seguiva con grande attenzione ma in un suo mondo come dire in una sua in una sua Monna devo questo o questo ricordo
L'Unione delle Camere Penali credo abbia saputo cogliere felicemente no la ricorrenza dei trent'anni morte Leonardo Sciascia perché il nostro centro studi il centro studi Aldo Marongiu
E in particolare il suo coordinatore l'avvocato Lorenzo Zilletti di Firenze che qui davanti a me cultore di Sciascia
Ha avuto l'idea di immaginarie
Una nostra iniziativa una nostra impossibile celebrazione insomma
Di uno scrittore che ha espresso nella sua opere letterarie
Un'attenzione formidabile centrale ai valori
Della giustizia dei diritti fondamentali della persona una comprensione del mistero del processo penale perché per citare Satta non a caso sei nelle sei parole
Diciamo fondamentali per l'UE per per lui due sono giustizia e diritto
E allora prendendo comune questa dimettere riflessione incontrandosi com'era inevitabile che fosse con un altro protagonista della vita dell'Unione l'avvocato Salvatore Scuto questo presenta la Camera penale
Di Milano che anche lui è qui presente e che però iscritto da Binda da sempre all'associazione Liam degli amici di Leonardo Sciascia edili è nata l'idea di fare qualcosa e
Quindi è nata questa
Questa sinergia con con con l'associazione quindi abbiamo pensato di organizzare una serie di incontri il primo sarà il sei marzo però del due mila venti
Per un anno fino al sei marzo del due mila ventuno
Abbiamo individuato alcune città voi sapete o saprete insomma che l'Unione delle camere penali conta su centotrenta camere penali su tutto il territorio
Nazionale abbiamo ritenuto di individuare alcune camere penali insomma sintesi significative per i luoghi nonché quindi gara di Padova Torino Firenze Bari Palermo
E Roma iniziando da Milano naturalmente questo è il il percorso che si farà
In questi incontri
Le camere penali territoriali già hanno assicurato la loro disponibilità sui temi ovviamente
Che ci sono cari e che ritroviamo nell'opera e nel pensiero e di Leonardo Sciascia sarà approfondimento
Credo di alto profilo i componenti del direttivo del Centro Marongiu che parteciperanno fatemi fare alcuni nomi
Professor Paolo Ferrua professor Giovanni Fiandaca professor Fausto giunta del professor Carlo Guarnieri professor Gaetano Insolera il professor Vincenzo Maiello il professor Daniele negli professor Giorgio Spangher e che qui che qui con nuovi saranno tra i relatori di quegli degli di quegli incontri
Chiaro che il Pd l'opera di Sciascia sarà sarà lo spunto sarà l'occasione di di approfondimento stavamo ragionando con con Lorenzo di alcune delle sue opere
Si parlava del piccolo giudice di porte aperte tratto mi hai ricordato che questo non mi era rimasto impresso Cruccu che lo definisce così il piccolo giudice di porte aperte
Basterebbe questa figura per per dire quanto abbia senso questa iniziativa questi incontri piccolo giudice
Fine Francia insomma ecco appunto dico ma sarebbe stato al interessante ma proprio questa idea che lui aveva cioè un'attenzione spasmodica ai meccanismi devastante processo penale sì se non governanti secondo le sue regole
E la dimensione di fronte alla prospettiva di un deragliamento da quelle regole
La dimensione quasi eroica ed inconsapevole di una figura ordinaria di giudice cioè di un giudice che ha solo solo l'attenzione al suo dovere del rispetto delle regole del processo cioè un giudice che in una sua anche lì silenziosa è un personaggio che in qualche modo gli assomiglia questa sua silenziosa
Caparbietà diciamo capacità di essere indifferente alle aspettative che da quel procedere l'opinione pubblica del delle istituzioni del potere politico che c'è attorno all'esito di quel processo lo governa nell'unico modo che è possibile cioè il rispetto
Il rispetto incondizionato delle regole anche le più impopolari diciamo così del del processo penale la presunzione di non colpevolezza
Al di là della pretesa di essere condannato dell'imputato in quella
In quell'opera quindi siamo proprio all'estremizzazione dell'idea e e e quindi all'esaltazione
Del valore confuciana insomma in quel caso il principio di non colpevolezza ma più in generale del rispetto delle regole delle regole del processo ecco perché diciamo per noi è una è un è una grande occasione questa di di di di di di Lorenzo di tutto degli amici della associazione una gran bella idea che abbiamo voluto con entusiasmo insomma immaginare di realizzare in un momento storico nel quale
Tutto questo complesso di di valori e sembra lasciato veramente alla deriva
Sembra guardato con con uno con un un Tusa
Indifferenza ma noi dobbiamo avere fiducia insomma che che questo che questo
Questa notte oscura diciamo così possa
Posso essere superata nei tempi più brevi
Perché la profondità di questi valori la forza di questi valori la forza del di pensieri come quello di un pensiero come quello di Leonardo Sciascia non possono soccombere questione diciamo di tempo quindi noi dobbiamo tenere accesa la fiamma ecco e coltivarla questo è un po'il senso della nostra iniziativa che nell'omaggio ad un eretico perciò voglio concludere con una citazione
Che devo ancora alla alla riflessione di Lorenzo Ziletti una citazione di Sciascia i devoti di ogni devozione sono tanti sempre pronti ad accendere il fuoco sotto chi non si conforma alla loro devozione
E gli increduli coloro che su ogni cosa in sé citano la facoltà di critica
Che nulla c'è Tano se non per vaglio di ragione sono pochi e non tollerati non ci sentiamo tra questi che speriamo di diventare molti però
Ringrazio
Molto per questo intervento che anche questo ha il pregio di estrarre due aspetti fondamentali appunto già contenuti nella scelta di quelle parole chiave che Sciascia volle lasciare tra cui appunto giustizia e direi di diritto l'aspetto ossessivo diciamo che ha dedicato Sciascia il vaglio ossessivo queste le parole
Su cui è difficile poi arrivare a delle conclusioni definitive qui la grande letteratura si è sempre pensiamo a Dostoevskij eccede ma scherziamo soprattutto un pensiero che che e quello che fa da Radice a Sciascia che poi camion
Tutto l'aspetto del grande garantismo chiamiamolo così che in qualche modo è stato poi qui vocato strumentalizzato per fini totalmente di beghe di bottega partitica qui in Italia
E che invece aveva era una bandiera molto alta su cui per anni in Europa si è combattuto e forse Sciascia è stato uno dei pochi a ostinarsi anche quando non era opportuno anche rischiando soprattutto quando non era opportuno e dalla Sicilia terra in cui era ovviamente particolarmente caro il prezzo del di parole libere
E quindi mi mi sembra molto anche giusto ed equilibrato quello che è stato detto perché non sempre anche su questi temi
Diciamo si sono sentite parole d'equilibrio bisogna a volte ci sono anche muoviti dare la giacca a posteriori e Sciascia s'è sentita tirare molto spesso adesso darei la parola
A dal professor Giovanni Capecchi pro rettore alla didattica per onestà per stranieri di Perugia
Sì buongiorno a tutti sono particolarmente onorato di essere qui con Emma Bonino con gli altri con tutti voi nel nome di di Leonardo Sciascia sono qui come socio dell'associazione Amici di Leonardo Sciascia
Come docente di letteratura italiana e soprattutto ma perché questo è il compito mio oggi ma considero l'essere socio e le sue docente ancora più importanti
Come rappresentante dove sta per stranieri di un ateneo della sua lettrice Giuliana Greco bolli che tra l'altro ateneo che fra l'altro nel ventuno festeggerà il suo centenario perché le ultime elezioni
Appunto che si sono svolte a Perugia università per stranieri erano rese sul francescanesimo etrusco Lucia nel mille novecentoventuno
Sono qui era presentato un ateneo che ha iniziato a lavorare insieme agli amici di Leonardo Sciascia da alcuni anni
In particolare dal due mila quindici e ci tengo a ripercorrere rapidissimamente
Questa strada fatta insieme perché appunto e da questa strada che nasce anche la collaborazione che guarda invece al al futuro abbiamo iniziato
Nel due mila quindici con un ciclo di seminari rivolti in particolare agli studenti di dottorato ma anche agli studenti dei corsi di laurea intitolati Sciascia scrittore europeo
Abbiamo aderito nel due mila diciotto e anche nei diciannove come ateneo all'associazione amici di Leonardo Sciascia sociale fatta
Di persone diciamo singoli nomi ma ci sono anche alcune istituzioni e appunto il nostro ateneo ha aderito alla all'associazione
Abbiamo insieme agli amici Leonardo Sciascia organizzato e quindi ospitato il colloqui come il nonno colloqui Home che l'associazione annualmente organizza nel due mila diciotto
Su un tema particolarmente importante e anche poco studiato che quello che riguarda Sciascia tra mondo arabo Turchia e Iran
Da questo colloquio ma e intorno a questo colloquio ma è nato un un progetto di ricerca che personalmente insieme agli amici di Leonardo Sciascia
Insieme a Francesca Maria Corrao arabista
Della Louis sotto coordinando e che appunto riguarda i rapporti e le relazioni e la ricezione dell'opera di Sciascia nei Paesi arabi
A Malta in Turchia in in Iran un progetto ambizioso di grandissimo interesse anche perché mette insieme
Un un gruppo di ricerca che unisce docenti e e giovani ricercatori italiani arabi di Malta
Della Turchia dell'Iran ecco intorno ad un autore del quale appunto altri hanno parlato molto meglio
Di me ma che sicuramente ecco le conserva e vede ha cresciuto il suo valore non solo letterario ma appunto civile il giorno dopo giorno tra l'altro da questo progetto di ricerca intorno a questo progetto di ricerca è nata e sta per essere conclusa la traduzione in arabo del Consiglio d'Egitto il libro diciamo così più arabo di Sciascia mai tradotto in in arabo utilizzando il lavoro
Di un dottorando della nostra università perché anche attraverso l'Ascoli dottorato cerchiamo di avvicinare il i più giovani allo studio la riflessione sull'opera di Sciascia ne da questo lavoro fatta insieme all'associazione è nato appunto il la condivisione e la volontà di continuare a lavorare insieme in prospettiva in vista del del centenario esce lasciano un centenario
Allungato nel tempo ecco che inizierà intorno alla all'otto gennaio del ventuno ma che poi proseguirà e in particolare occupandoci di un di un settore ecco i diritti iniziative e che abbiamo denominato lezioni lezioni Sciascia ne cosa intendiamo per lezioni Sciascia anni noi vorremmo a partire dal secondo semestre del ventuno per arrivare a novembre del due mila ventidue vorremmo organizzare una serie di direzione appunto Sciascia ne che partono dall'Italia
E che arrivino poi in Europa e in altri paesi al di là dell'Europa in Italia queste elezioni vorremmo che avessero una funzione anche informativa rivolta soprattutto agli insegnanti agli insegnanti delle scuole superiori perché siamo convinti che il più grande regalo che oggi si possa fare alla generazione più giovane degli studenti
Sia quello di favorire un incontro che non è più possibile a livello personale ma che è possibile attraverso le pagine scritte le parole scritte un incontro con Leonardo Sciascia con tutto Sciascia senza censure senza scelte dall'inizio alla fine anche là dove Sciascia ancora oggi mette in in crisi o o o come dire il fa scattare anche noi riflessioni e il non sempre così serene perché un intellettuale come Sciascia non si deve sposare il complessivamente in toto ecco è tale perché ancora oggi ci fa riflettere ci fa discutere anche nei casi in cui magari non si condivide fino in fondo ciò che dice e questo è il grande regalo che noi possiamo fare le giovani generazioni ecco leggere e riflettere su un autore che ha un grande stimolo al alla a maturare accresce nello spirito critico che è un grande stimolo a chi crede che ciascuno di noi possa fare qualcosa per il Paese nel quale si vive
E che è poi un grande scrittore perché mai dobbiamo dimenticarci che questo intellettuale così importante dal punto di vista civile e politico un un grande scrittore uno straordinario poeta anche nella pagina in in prosa
L'obiettivo di prescrizioni Sciascia nell'Italia e poi a più lungo termine quello di incidere anche sui programmi scolastici nei quali Sciascia oggi è poco presente e laddove presente presente solamente per il giorno della ci detta e quindi con una visione importante ma sicuramente parziale della sua della sua opera nel mondo perché vorremmo partendo dall'Italia e qui mi fermo e concludo
Organizzare una una staffetta ecco in Europa e poi e poi oltre di lezioni di seminari soprattutto utilizzando la collaborazione con gli Istituti italiani di cultura nel mondo una vera e propria geografia Sciascia Anna che duri un anno e mezzo e che approdi nel novembre del due mila ventidue negli Stati Uniti
Tengo a a ricordare in questa occasione
Per quanto riguarda l'Italia che lavoro con la scuola gli amici di Sciascia l'hanno sempre coltivato tanto che nel loro colloquio ma una sezione sempre dedicata al al mondo della scuola e questo rapporto viene seguito in modo particolare
Da Roberto De Luca che è qui dall'aura parola che non c'è ma che sicuramente ci sta ascoltando e che appunto questo approdo nel ventidue negli Stati Uniti ruota anche attorno ad un progetto che sta nascente sta prendendo gambe su Sciascia e il mondo e la cultura americana anche Valerio capo appunto che qui presente con noi sta iniziando a coordinare grazie
Bene io ringrazio molto Capecchi anche perché
Questo è un aspetto molto importante intanto restituire Sciascia alla letteratura perché già c'è stato un grande scrittore appunto
Quindi anche quando si intestava parole così importanti come la verità lo faceva con tutto il senso di uno scrittore può dare a questa parola non certo perché era uno che poteva ottenere dei risultati concreti come unire commissario di polizia o un giudice e quindi a volte anche se i detrattori di Sciascia hanno fatto errore madornale come se fosse appunto
Il militante di un'altra disciplina l'altro aspetto che mi commuove questo del del portano negli Stati Uniti non solo di introdurre nella scuola perché è vero che trascurato sì diciamo i ragazzi arrivano a conoscere Sciascia però parlare solo del giorno civetta vuol dire dare una dimensione molto parziale pionieristica anche di uno scrittore si è voluto molto che arrivato una complessità sempre maggiore ma poi un ricordo personale e quando frequentavo gore Vidal
E che diceva che lui era stato in qualche modo l'artefice del come dire della grande diffusione di Calvino negli Stati Uniti perché l'aveva invitato e gli ha fatto fare un grande giro
Cosa che aveva fatto anche Sciascia rivolto invito l'aveva rivolto anche il CIACE ma Sciascia emotivi Daverio aveva sempre detto neanche morto
E quindi non c'è mai andato negli Stati Uniti
Non non è andato credo neanche venne in Russia dove by Dolce Restuccia qui i diritti d'autore che non li avevano mai pagato diceva bisognerebbe andare lì lasciare il ricchissimo e quindi diciamo in realtà era sempre girato in Europa quindi mi sembra come dire un viaggio negli Stati Uniti tardivo ma importante adesso last but not least bisogna dare la parola all'infaticabile Francesco Izzo che il presidente degli Amici di Sciascia come capite capito non è uno che sta con le mani in mano ecco grazie
Grazie grazie al coordinatore
Il coordinatore d'eccezione come d'eccezione il presidente del comitato del centenario la senatrice Bonino che veramente c'è fallo onore di accoglierci per la terza volta in Senato la prima volta è stato nella due mila e dodici con proprio quando presentammo
Il primo volume di Todo modo la rivista annuale di stupisce Shani pubblicata con l'editore Olschki e voglio ricordare perché si collega anche un'altra cosa che in quell'occasione oltre alla senatrice Bonino avevamo Massimo Bordi
Compianto Massimo Bordin che questo mi porta a dire una cosa che
Importante il il ciclo di di gli incontri dell'Unione camere penali di cui ha parlato il presidente Caiazza dico all'amico Giandomenico
Intendiamo dedicarlo e c'è stata una come dire un'assoluta assonanza proprio la memoria di Massimo Bordin ha che delle vicende giudiziarie italiane è stato un analista cronista studioso attentissimo e penso che sia uno delle dei tanti omaggi che facciamo ad un amico quindi mi sembra importante ricordarlo come voglio ricordare che questa conferenza stampa come un pochino tutta l'altra attività che da ventisette anni ormai portiamo avanti e se ne conserva tracce grazie a radio radicale che anche in questa circostanza come in tutte le precedenti sta registrando questo programma per per diffonderlo
Questa è un'azione meritoria e e noi siamo davvero contento io tra l'altro oggi vive una condizione un po'particolare perché se penso tutti hanno accennato il proprio Sciascia e il mio Sciascia si incrocerà
La radio radicale che ascoltavo negli anni settanta ottanta in cui la persona che e qui alla mia sinistra era e era in Parlamento come come anche oggi con ovviamente muovendo
Emozioni e sentimenti e passioni che sono quelle che pagano portato anche a un'iniziativa come quella che abbiamo fondato nella novantatré con questa associazione
E questo mi sembra importante perché quando questo questa autore io ho avuto modo di conoscerlo grazie ai radicali era un autore che
Diciamo due donava le sue le sue analisi le sue valutazioni in una varietà di modiche
Vediamolo visti diversamente dai dai dai media
Ricordo che si parlava di uno Sciascia uno uno Sciascia due come di Pirandello
E ricorda ancora che si parlava dello Sciascia della letteratura ma quello degli interventi giornalistici degli interventi parlamentari era visto come uno Sciascia di serie B è stato riconosciuto dopo molto dopo
E questo vale anche per tante cose penso agli iscritti d'arte
A tanti argomenti che oggi grazie al lavoro filologico di Paolo scusa Ciotti si sono sono stati finalmente rivalutati e stanno trovando il loro giusto posto
Certo siamo in una condizione di posso dire di overdose mediatica il mese scorso credo non ci sia stato paese italiano quasi che non abbia avuto la sua manifestazione su Sciascia però è stato citato da da Emma Bonino
E questo intervento di di Marcello Benfante interessante proprio perché annotava lo stridio che passa tra chi dice qualcosa su Sciascia e le cose che dice
Perché la cosa straordinaria con Sciascia che la pagina e l'azione non stridevano
Non le vedeva sin tonica
Se oggi vediamo come Sciascia viene spesso utilizzato utilizzato come arma politica brandita da uno contro l'altro e più per avvalorare tesi che non posseggono forza
Che non per altri motivi
Quindi questa a mio avviso è importante dirlo perché io non l'ho detto di recente anche in un'altra circostanza non s'è mai visto fare una festa come quella che è successo in questi ultimi mesi
A un eretico tutti hanno parlato di eresia ma certe nessi e io voglio darne qui soltanto un pezzettino rubando il mestiere Giandomenico Caiazza certe risse e sappiamo che continua ad essere rischia io qui ne citerò un brano solo un brano piccolissimo
Dalla un intervento del ventisei gennaio ottantasette sul Corriere della Sera
Quando Sciascia dice non resta dunque che auspicare il pieno e assoluto segreto istruttorio la rescissione di ogni legame a parte le eventuali e pubblica conferenza stampa
Tra i giudici e i giornalisti e dice no dovrebbe prendersi cura il Consiglio superiore della magistratura
Questa oggi una eresia e diciamolo in una continua una conferenza stampa in un'aula solenne la solidità di una sede come questa io vorrei immaginare che se devo fare un augurio all'Unione delle camere penali che inizia questo magnifico percorso e di far risuonare queste sia altrimenti rischieremmo di avere un eretico
Al quale chissà perché tutti fanno festa io penso hanno fatto la festa
Prima che morisse
Diciamo che certe santificazione postume pensiamo siamo abbastanza specialisti in Italia e non solo dovremmo cercare di tenerci in un po'alla larga questo estratto che ho voluto fare di uno dei tanti articoli e riguarda il tema del circo mediatico giudiziario sarebbe importante che fosse è presente in questi interventi che si faranno io ovviamente a me tocca come Presidente non è solo dovere ma un qualcosa che veramente grato riconoscimento alla generosità ringraziare tante persone ho fatto con la senatrice Bonino alla quale devo dire che la cosa che ha colpito di nuovo piume e il segretario Roberta De Luca è stata la naturalezza l'immediatezza con la quale ha aderito a una proposta che posso dire al pari di quella che mutatis mutandis
Aveva cercato di portare a Sciascia quando siamo andati approvarla qui al Senato
Eravamo esitanti che questa proposta potesse essere accettata e devo dire che questo è accaduto prima ancora di chiederglielo quindi questo ci ha fatto un enorme piacere
Pensiamo sia bellissima questa questa questa diciamo assunzione di responsabilità e voglio anche ricordare che inizieremo però a partire dalle da tutta la componente anche del sostegno normativo a chiedere quello che è il patronato alla presidenza la Repubblica del Senato per questa iniziativa che mira anche a raccogliere figure della della cultura internazionale non vogliamo fare di Sciascia un monumento non c'è mai interessato
Dichiariamo nella nostra rivista Todo modo che è una rivista anche non a propositi agiografici perché non ci interessa fare di Sciascia un santo
Vogliamo lasciarlo alle sue contraddizioni non ci interessa vederlo acquietato ma non rappacificato vorrei dire
E quindi ci teniamo che questo questo percorso che comincia oggi
E che andrà a come dire inserirsi in un contesto di altri centenari posso dire di grandissimo rilievo pensiamo i settecento anni
Dalla morte di di di Dante
Piuttosto che il bicentenario della Gabinetto Vieusseux qua per fare un altro un altro caso sono è un contesto importante nel quale noi pensiamo che Sciascia entri di diritto e vogliamo immaginare più che guardare
Alle sue radici Racalmuto essi che a mio avviso è un esercizio che sacrosanto che va sempre fatto vogliamo guardare gli orizzonti
Il senso degli Stati Uniti e questo noi immaginiamo che il progetto che parla di professor capetti sul mondo arabo quelli precedenti che abbiamo fatto sulla Jugoslavia la Svizzera la Germania è uscito questo libro
Intitolato nel paese di Cunegonda che parla dei rapporti di Leonardo Sciascia la cultura tedesca
Quello che riguarda gli Stati Uniti è un terreno interessantissimo
Abbiamo la fortuna di avere un docente appassionato un'eccellente organizzatore come Valerio Capozzo che magari se avremo modo di dire anche dei ci potrà dire qualcosa ma forse il tempo è tiranno non ce lo permette ma sarebbe interessante capire un po'anche come si svilupperà da parte mia
Volevo dare solo un paio di flash e chiudere
è stato detto in sede delle camere penali che sarà un pochino il prologo
Ci saranno dei degli specialisti di di di Sciascia italianisti di valore faccio dei nomi da Paolo squilla Ciotti curatore delle opere per Adelphi a Matteo Marchesini
A Claudio Giunta Filippo la Porta a Nadia Terranova quindi una varietà di persone che potranno dialogare con con il mondo giuridico e quindi questo anche a dimostrazione che non è un'iniziativa autoreferenziale
Ci sarà poi appunto questo epilogo stormi epilogo di preparare il professor capì che sul tema delle lezioni Shake Scene ma ci saranno tre cose che sono state dette e voglio dire assolutamente la prima en passant la prima abbiamo il nostro appuntamento annuale l'ultima è stata l'Istituto di cultura di Parigi sull'di Sciascia gli irregolari del ventesimo secolo che sarà qui a Roma
Il diciannove venti novembre dell'anno prossimo
E riguarderà il primo libero di Sciascia di cui si celebreranno settant'anni Favole della dittatura che non è un caso è stato stampato qui a Roma la tipografia del Senato
è una cosa interessante e e ci piace immaginare di di approfondirne tutti risolti compreso quello giuridico
E credo uno dei primi libri diciamo che dichiarano questo
Diciamo questo assoluto antitotalitarismo di Sciascia questa difesa intransigente dell'abbia scorto se questo è un un aspetto importante quindi ringraziamo ovviamente alla senatrice Bonino per potere dare anche come dire
Un tanto nasce a questo a questa iniziativa il il colloquio che faremo nel due mila e ventuno è stato detto non ci auguriamo possa essere una sede prestigiosa Cossu come la casa del Manzoni riguarderà più che la diciamo I promessi sposi la storia dalla colonna infame e la Storia dell'intolleranza in Europa di cui non so socio fondatore Italo Mereu ha scritto un libro magnifico
E ci auguriamo con la regia citatissimo Lorenzo Zilletti di potere fare qualcosa di notevole il terzo colloquio del due mila e ventidue la nostra nostro desiderio per ora è un così un sogno e di poterlo avere negli Stati Uniti
A completamento di questo progetto
Voglio completare così su questa immagine che alle mie spalle ringraziando Paolo Uguccione e il marito
Il dell'archivio Piero Guccione per avere dato l'autorizzazione questo ritratto alla conforta acquatinta di Piero Guccione un artista che è scomparso l'anno scorso
Ed è stato presidente onorario del premio Sciascia
L'abbiamo scelto come icona del centenario
Quelle sei parole chiave sono Sarno il filo rosso di questi tre anni e ci sarà uno maggio e Piero Guccione che intendiamo fare questo mi sembra importante all'interno di un'iniziativa che quella del premio Sciascia Mater Dei stampa della quale voglio dire ringraziare peraltro la presenza e qui della dottoressa Bernini della Istituto centrale per la grafica
Per avere accettato anche ed per citato veramente di grande prestigio di partecipare alla a questo premio
Per l'anno prossimo
Ecco vorrei finire sui soltanto su queste parole anche perché importante dire il contesto in cui sono state dette Sciascia le pronuncia nel settantadue
E
Gemme sto finendo questo libro che ho qui che si intitola Sciascia lei Chierchia tribù chiede Dufy né quindici anni fa siamo nell'ottantasette in un'intervista che lei mi rilasciò mi indicò le parole che riteneva per le più significative
E mi disse terra pane donne mistero oggi nell'agosto ottantasette lei le confermerebbe
Sciascia risponde
Certo conferma questa scelta questa quella scelta non vi sono altre parole mi riferisco naturalmente quelle che appartengono alla sfera dei sentimenti invece che a quelle della ragione il campo dei sentimenti e la materia prima la base stessa dalla nostra vita
La Regione interviene più tardi in un secondo tempo per elaborare per confermare per trattare ciò che l'esperienza del sentimento ci offre in questo senso alle quattro paroline aggiungere una quinta giustizia
L'idea di giustizia diventata per me un'ossessione particolare appartiene alla sfera della ragione
Se le parole terra pane donne mistero sono da mettersi in relazione alla sfera emotiva le parole giustizia e diritto quest'ultima egualmente essenziale restano legate alla ragione per come la vedo
Ci sono dunque se in parole importanti nella mia vita questo all'intervista con uscita nel mille novecentonovanta riletta rivista da Sciascia e rappresentano la sintassi la cifra
Di quello che vorremmo fare quindi io ringrazio ancora la senatrice Bonino e tutti coloro che ci hanno aiutato e ci aiuteranno
La il passaggio diciamo di Sciascia nel mondo radicale è stato ha lasciato un'impronta profondissima
Non solo era molto sintonico immaginate nella differenza tra Pannella Sciascia non so se ci sono persone in più diverse eppure in alcune sommità
Sostanze di una sintonia
Rilevantissima io vedo in sala Spadaccia poi vedo Franco Corleone poi vedo Benedetto Della Vedova insomma vedo un mondo radicale
Che qualunque strada abbia poi preso rimane però coeso in alcuni principi di fondo che di questi tempi veramente non siamo in molti a difendere
E quindi finisco con Manzin molto poche diciamo e finisco con un episodio che la dice lunga di cosa e della persistenza di Sciascia altro elemento che ci ha lasciato no da
No la cocciutaggine ovviamente non Mara persistenza alla durata
La tenuta Dini
è non particolarmente scoraggia per non so quale episodio forse era il caso otto l'inizio del caso Tortora quando era fu veramente porcheria schierarsi
Sul diritto non sull'innocenza quella venne dopo sul diritto particolarmente scoraggia stavo con Sciascia Serroni sempre zitta per carità e quindi parlandovi da sola
Io dicevo beh certo è dopo un po'per sempre stava zitti
Mi guarda fa
Allora
Noi pensiamo solo come le candele
Quando tutte le lampade al neon saranno accese
La Carmela non ci vede
E si fa persino finta che non serva
Ma al primo corto circuito
Sceglieranno le candele
Il nostro ruolo e di non farlo spegne
Quelle parole mi ispirano quasi ogni giorno dove la voglia di alzarmi andare al Senato
Come dire non è proprio massimo della vita però per assistere esserci la candela Caiazza è e questo è un momento molto difficile su carceri indiretti è stato Luigi giustizia giusta cioè veramente
La candela la Candela ma proprio per questo non dobbiamo farle spegnere io conto come presidente onorario ha detto mi taccio su tutti fuori
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