L'anno che verrà. Il messaggio di Anna Testa

Cari amici di Radio Radicale sono alla testa
Autrice giornalista attrice vorrei condividere con voi questa piccola riflessione
Lei era del Covent diciannove c'ho fatto fare una scoperta epocale
E cioè che l'era della scienza della tecnica l'epoca della globalizzazione dei micro chip impiantati nel corpo insomma di tutto ciò di cui andiamo vantando ci in sintesi di ciò che chiamiamo progresso
Non c'ha per nulla vaccinati contro la fragilità dell'azione umana
Cioè la malattia
La morte una pandemia proprio come quella della spagnola o la peste bubbonica di manzoniana memoria
Improvvisamente noi chi siamo diventati un prolungamento dei nostri cellulari noi non possiamo vivere senza la casa domotica dobbiamo fare i conti con la semplicità dell'esistenza umana
Ma l'umanità ha superato di molto peggio
Oggi però non lo sopportiamo
Perché l'era in cui viviamo quella della post-modernità pena tutela tecnologica del vaccino persino contro la cistite l'era della medicalizzazione ad ogni costo ci pareva CRS vaccinato
Anche contro la fragilità la così non è stato
Pensavamo di controllare tutto e invece ecco qua basta un virus che compie un salto di specie per mano dell'uomo o a causa di un destino cinico e baro questo non lo sapremo mai ed ecco che la biologia
Esprime la sua rimonta
Forse probabilmente dicono gli esperti questo sarà solo uno dei primi eventi biologici che denunceranno da qui in avanti la nostra battaglia persa in materia di controllo sul costo della vita degli eventi ed è inaspettato
A questo punto
Ci resta soltanto un campo nel quale l'evoluzione possibile
Questa è la riflessione che faccio in queste ore
L'evoluzione come esseri umani
Eppure anche in questo settore
Pare che siamo fermi al Medioevo
è di queste ore la ferale notizia che proviene dall'Egitto che risulta il processo sul caso Reggiani definendolo immotivato
O per restare nel nostro Paese nel nostro povero paese l'omicidio di Hagi tu utenti tra l'omicidio della donna simbolo dell'integrazione uccisa a martellate da un dipendente ma non è forse questo Medioevo
Sono notizie terribili e siamo nel due mila ventuno
Ma qualcosa di buono questo compito e non ha portato se sappiamo coglierlo
Siamo per esempio costretti a riflettere su una lista sul senso della nostra vita della nostra esistenza così fragile precaria
Nonostante a dispetto del della scienza e della tecnica siamo costretti all'incirca ci sono gli stessi a riflettere i bambini ad esempio non vengono più trasportati dai genitori come ostaggi del catechismo a della danza o lezioni di cinese demoni stare con se stessi la cosa più difficile al mondo
Che grande occasione questa forse persa a causa del bombardamento della vita virtuale sul sociale
Insomma
Abbiamo scoperto che nonostante siamo la civiltà nella storia dell'umanità più assistita dalla tecnologia siamo sempre il più povero della terra i più poveri della terra
Noi homo sapiens homo sapiens sapiens rappresentiamo solo lo zero virgola zero uno per cento di vita sulla terra
Chi ha già distrutto l'ottantatré per cento della specie
La domanda è questa
Forse ma che forse ma forse
Che l'antropocentrismo
Ha perduto la sua battaglia