Diplomacy Festival della Diplomazia 2021- Scenari geopolitici nell'era Covid e post Covid

E lo siamo
Certamente
Aprire questo master
Il romantico ventuno ventidue
Come sapete faremo in parte nella modalità di oggi cioè la distanza che il prima possibile noi speriamo che sia confermata secondo anche le leggi le regole che ci saranno ma mi sembra di poter dire sono ottimista
Ben prima della fine dell'anno se non sbaglio intorno al mese di novembre potremmo finalmente cominciare arrivederci quindi in presenza per la prosecuzione del del nostro master
Saluto in in presenza invece presenza abbiamo alcuni di coloro che saranno con voi come tutor durante il il master
Sì sono contento che siano riusciti a venire qui anche di persona alla signori
E abbiamo tre partecipanti e ospiti particolarmente graditi
I due vostri giovani colleghi che sono stati selezionati per quest'anno nel ben noto programma dei due dei due giovani delegati per i quali la sì o era stata ormai da alcuni anni chiamata scegliere con una selezione che francamente poi magari loro ve lo diranno quando vi incontrerete è stata una selezione che ha fatto emergere delle qualità straordinarie in moltissimi ragazzi però purtroppo una scelta va fatta e quindi un vostro collega una vostra collega sono qui oggi in presenza di una collega dei due dello scorso periodo di ius deleghe X richiestoci dalle Nazioni Unite e anche qui presente la saluto la ringrazio moltissimo per quello che malgrado si sia trovata a operare nel periodo ben più terribile di di epidemia a comunque comunque il fatto che di fatto che vi sia una presenza di giovani delegati che ormai da anni vengono da noi si o i selezionati e vengono come dire coinvolti indirettamente ho già sentito il nuovo ambasciatore italiano alle Nazioni Unite l'ambasciatore Massari
Lo dico a voi ragazzi che siete qui stamattina sarà ben felice di accogliervi appena possibile salutarvi e New York
Noi soli modalità per l'apertura della Assemblea generale di fine settembre di quest'anno ma in ogni caso nelle sessioni nell'assemblea generale ci sarà sicuramente la possibilità di vederlo e quindi questa collaborazione tra
Sì ho il
I giovani delegati presso le Nazioni Unite e frequentatori decorso master diplomatico per il due mila ventuno due mila ventidue
Quest'anno il i due dei due classi diciamo così del master le abbiamo volute dedicare sapide coniato lo scegliamo delle personalità che hanno onorato l'Italia in sentori
Quanto più quanto più vicina possibile quanto più vicina possibile alla Sea ohi e sin dall'epoca della sua fondazione molti e molti molti decenni fa quando nessuno di noi era dato quest'anno abbiamo scelto due figure una Gaetano Salvemini Gaetano Salvemini come sapete è una grande figura di storico ma anche di politico lì probabilmente sapete quello che era per il primo costituito la l'idea di un federalismo solidale Italia quindi storico grandissimo valore un pensatore e un politico poi abbiamo pensato
Così mi sentite ancora meglio giustamente
Poi abbiamo pensato al professor Vadore Callieri risolva da dove poi ieri uno storico piuttosto giurista
Giurista internazionalista i probabilmente non continui stando uno dei primissimi giudici della corte europea per i diritti umani
Quindi il giudice italiano sono due figure che caratteristiche diverse sono stati molto vicine ad azioni sin dagli anni della sua della sua fondazione
è inutile che io vi dica quanto sia importante per tutti voi partecipanti
Frequentare con grande dedizione con grande motivazione questo questo master diplomatico
Voi sapete lo sapete già ovviamente che una
Percentuale
Direi maggioritaria
Dei diplomatici attualmente in servizio e nella storia della diplomazia italiana da quando esistono i master diplomatici si ogni proviene dall'azione io trovo ogni giorno io ho trovato nei miei
Due mandati agli esteri e anche tra vice presidente la commissione tanti funzionari più o meno giovani che vi dico romanza presidente io vengo dall'azione il mio Somalia così noi quindi come dire
Questo ha creato una tradizione e noi contiamo su di voi per il successo di coloro che parteciperanno a questo master che oggi apriamo e che parteciperanno attivamente alle selezioni sapete che anche
L'ultimissima selezione ha dato dei risultati molto positivi noi in media siamo sempre oltre la metà dei nostri allievi che
Non solo si selezionano per le prove male vincono pure quindi
Come dire questo ci incoraggia tutti quanti come come sapete
La missione diplomatica la chiamo così
è una di quelle funzioni che
Direi
Non sono uno delle funzioni dello Stato sono lo Stato cioè quando uno pensa alla diplomazia pensa allo stato io sono un giudice di carriera
Cominciato meramente colica Ronconi calzoni corti posso dire quando entrai e mi misi datole avevo ventitré anni pensate un po'
Solo che
Ai tempi miei giurisprudenza era quattro anni e invece che cinque non c'era quel
Corso obbligatorio che c'è adesso di tre anni alcuni di voi lo sapranno anche per poter solo preparare presentarsi al concorso in magistratura quindi io ebbi la fortuna di vince il primo concorso insomma
Non so quanti di voi
Saranno così veloci da arrivare
Molto molto molto molto giovani ma abbiamo esperienze negli ultimissimi anni di ragazzi di eccezionale valore che ha venticinque ventisei anni sono diventati funzionari diplomatici quindi come dire
è un incoraggiamento a un in bocca al lupo anzitutto viva il lupo io non dico mai crepi il lupo dedico sempre viva sempre il lupo ma insomma è un incoraggiamento forte per tutti coloro che iniziano oggi
E quindi la mia esperienza alla Sea Oricchio il grande piacere l'orrore di mantenere pure essendo ormai da qualche mese
Il presidente aggiunto del Consiglio di Stato nella
Per essere più espliciti e numero due del Consiglio di Stato che come immaginate guida una serie non piccola di impegni oltre a quelli strettamente giudiziari di presiedere i collegi che poi redigono le sentenze io mi occupo di Inter divisi interdittive antimafia quindi potete immaginare
Quanta gioia fatta serenità quando analizzo i miei fascicoli ma insomma altri impegni mi chiamano i cionondimeno credo che la Sioli meriti sempre come ha meritato
Un sostegno un incoraggiamento e anche un'espansione molto forte sia per quanto riguarda i corsi master che noi organizziamo ogni anno sia per quanto riguarda come dire il consolidamento di questo valzer diplomatico che il fiore all'occhiello egli anch'esso inizia
Molti e molti e molti anni fa in cui sicuramente nessuno di voi era nato e io ero forse ma le scuole elementari forse
Ciò detto io oggi vi vorrei dare qualche
Piccolo antipasto visto che la politica estera anche quando si fa il giudice ci si occupa di mafie e magari anche di provvedimenti sul covi del
Cosa che vi capita ogni settimana di dover fare la politica estera resta sempre e comunque una passione un interesse
Anche come semplice analista quale io attualmente sono non potrei essere altro che un analista avendo una certa esperienza in materia
Vi vorrei dare un flash
Su alcuni
Capitoli che durante i mesi del vostro corso esaminerete
Affrontando i temi delle crisi internazionali con i vostri docenti che affronterete sotto i profili giuridici del diritto internazionale evidentemente
Ma che come introduzione al master penso che possano dar l'idea di quello che un giovane diplomatico si può trovare davanti nel momento in cui avendo vinto il concorso come io auguro a tutti voi ma ovviamente vinceranno i migliori come sempre stata è sempre stata la regola
Potrebbe trovarsi di fronte un giovane diplomatico come voi sapete viene chiamato anzitutto a scegliere dopo alcune esperienze che noi giudici chiamiamo di uditorato cioè rendersi conto
Se gli piace più in futuro fare il pubblico ministero oppure fare il giudice di collegio oppure fare il giudice monocratico e al giovane diplomatico dopo qualche esperienza
Capita di scegliere tocca scegliere m'interessa più cominciare occuparmene Medioriente oppure di Africa oppure ditemi di stretta politica di relazioni internazionali
O di economia internazionale ecco io Vitocco oggi un tema che riguarda le relazioni internazionali e le aree di crisi
E vero tocco per Flash perché è chiaro che questa non è una una lezione ma è soltanto una serie di idee che di possono già dare l'impressione di quali siano problematiche con cui sicuramente alcuni di voi si dovranno cimentare
Mi riferisco a una serie di punti che riguardano la stabilità e l'instabilità nella regione mediterranea
E certamente un riferimento che non possiamo non fare alla situazione dell'Afghanistan
Cominciamo col Mediterraneo
Ecco immaginate che vi sia dato un tema vi sia dato un saggio da scrivere
Quali sono i punti chiave da affrontare di cui tener conto se volete
Cominciare ad analizzare ciò che sta accadendo nel Mediterraneo e le varie regioni di crisi della grande regione mediterranea che va diciamo dal bacino mediterraneo in senso stretto fino al golfo perché noi parliamo oggi di Mediterraneo ma io ho sempre detto lo dicevo anche da ministro degli Esteri
Le le sponde del Mediterraneo non solo due da nord e da sud sono almeno tre
Perché la sponda del Medioriente che arriva fino al al Golfo con tutto quello che accade tra gli Stati del Golfo è un'altra delle dimensioni che ha direttissima
Incidenza
Sulla regione mediterranea quindi sull'Europa e quindi su di lui
Io la metterei così
Dovremo anzitutto considerare quali sono i rapporti di forza
Quando si analizza una serie di ragioni di crisi o una Regione in crisi il primo punto che si affronta guardare
Chi sta con chi e perché questo vi fa capire subito quali sono gli approfondimenti da fare
E dove mandare semmai ad approfondire il vostro lavoro perché
Ai diplomatici viene richiesto di fare rapporti di fare analisi di scrivere
Ecco cominciamo a parlare di una regione di crisi lo farò ripeto
Dandovi dei flash e poi ognuno di voi se vorrà ci rifletterà nelle prossime settimane nei prossimi mesi da Siria
La Siria io ricordo
Io personalmente dal ministro degli Esteri quindi tanti anni fa quando ancora ero lì alla Farnesina
Nel due mila undici quando cominciarono le cosiddette rivolte arabe io non le chiamo vai primavere per carità ragazzino le chiamate primavere
Perché primavere prelude a un qualcosa di positivo purtroppo
Per loro l'Islam politico ha dimostrato i suoi fallimenti ha dimostrato che la Fratellanza musulmana che lo guidava
A deragliato presto verso l'estremismo come potete vedere purtroppo in molti paesi dove la Fratellanza musulmana ha il potere o cerca di conquistarlo ma insomma la Siria io la ricordo personalmente
Per esserci stato dal ministro quando si cominciava a percepire che qualcosa non funzionava ecco
Che cosa non funzionava non funzionava non soltanto il rapporto tra l'autorità il potere e il popolo
Ma
Non funzionavano i rapporti di forza in quel Paese in cui una minoranza
Musulmana ovviamente alla Winter cioè civiltà
Domina un paese in cui la maggioranza è su niente
Allora è già qui
Un punto fondamentale che vi fa capire come i rapporti di forza e chi sta con chi
Si riferiscano
Tra le origini della crisi siriana che portarono un poi
Alle tragedie che abbiamo vissuto e che stiamo vivendo perché la crisi siriana e tutt'altro che risolta
Ma
Io fingono di scrivere un rapporto che
Va consegnato magari ad un Consiglio europeo
Pone il problema
Della
Enorme frattura che ancora esiste all'interno del mondo islamico
Tra sciiti i sunniti
Perché vedete
Nella Siria una minoranza sciita alauita governava e governa
Su una maggioranza disuniti e su una buona percentuale di curdi che sono al nord della Siria
Se voi pensate ad un'altra
Straordinaria situazione di crisi permanente tutt'altro che risolta negli anni l'Iraq nell'Iraq di Saddam Hussein
L'Iraq di Saddam Hussein una minoranza sunnita
Dominava su una grande maggioranza sciita parti invertite anche lì
Ancor più che in Siria viene viene una consistente porzione di popolazione curda tanto è vero che il Kurdistan iracheno ha rivendicato che rivendica per costituzione una forte autonomia su molti profili ivi compreso quello della ripartizione delle risorse petrolifere allora
Il
Contrasto
Che ha portato e che porta questa permanente cesura e rottura
All'interno del mondo musulmano tra sciiti e sunniti
Voi vi chiederete nominalistici chiediamo è questione di chi
Meglio interpreta la dottrina coranica ragazzi scordiamoci una è una guerra per il potere
è un contrasto per chi afferma
La sua dominanza su questa o su quell'area geografica
E questo spiega tante cose spiega
L'Iran
L'Iran rappresenta il Paese guida
Della dottrina coranica sciita
E perché negli anni si sono aggravate le tensioni che esistono tuttora con l'altro grande paese
Che rappresenta invece per dimensioni per forza per ricchezza la dottrina coranica sunnita e cioè l'Arabia Saudita
Perché Arabia Saudita e Iran
Ciascuna vogliono essere non solo una potenza regionale nel Medio Oriente allargato no alla più forte potenza regionale nel Medio Oriente allargato se poi nel Medio Oriente allargato ci aggiungiamo anche un terzo attore
Che la Turchia la Turchia è un Paese ovviamente musulmano i turchi sono sunniti
Per carità non richiamate mai arabi sunniti i turchi sono sunniti orgogliosamente sunniti non arabi
La stessa cosa vale per gli iraniani guai a dire a un iraniano voi arabi riusciti come dire fai una brutta fine detto in termini scherzosi ovviamente
Se stai coi in Iran non tanto scherzosi se stai lì
Ma se ci aggiungiamo poi anche la Turchia
Capiamo
Perché la Turchia sostenga nel mondo sunnita
Non
Le forze sunnite
Che fanno capo all'Arabia Saudita
Ho agli Emirati Arabi o
Alcune hit
O all'Egitto che è un paese di ottanta milioni di persone
Ma sostiene le forze sunnite che sono contro questi Paesi anche se i sunniti cioè la Fratellanza musulmana
La Fratellanza musulmana che i sauditi considerano nemico
Più o meno quanto gli iraniani
Che come ricorderete
Dopo le rivoluzioni arabe aveva preso il potere col presidente Morsi in Egitto e ha governato l'Egitto prima di cadere per l'evidente il fallimento della Fratellanza Musulmana come Islam politico e non solo come Islam ma di contrasto
E oggi oggi mentre noi parliamo la Fratellanza Musulmana e all'origine
Della instabilità
Che alcuni chiamano con parole ancora più forti colpo di Stato
In uno dei Paesi apparentemente fino a ieri più stabili del Nordafrica cioè la Turchia la la Tunisia
Il presidente Sayed ha fatto quel che ha fatto ma non è ora il momento di scendere in dettagli
Insomma ha sospeso l'attività al Parlamento ha sospeso l'attività di governo non nomina alla Corte costituzionale perché
Perché
Il suo gesto è stato diretto al contrasto e alla neutralizzazione
Della forza politica che ha un partito e che in Tunisia dopo la caduta di Ben Ali ha governato e il cui segretario politico io ho personalmente incontrato e si chiama Ennahda
Che è il partito che fa capo alla Fratellanza musulmana in Tunisia
Allora
Quando noi mettiamo insieme tutte queste cose
Noi capiamo perché oggi
La soluzione in Siria
Come noi avremmo immaginata il ritorno ad una soluzione politica una riconciliazione con gli elementi moderati del regime e quant'altro
Sì è impossibile
Perché
Al nord
C'è l'influenza turca
E la Turchia se ha tra i tanti un problema di sicurezza nazionale prioritaria
è il tema curdo e al nord della Siria ci sono i curdi
Perché è chiaro che se il popolo curdo che vive in Siria si salda con il popolo curdo che vive in Iraq e che ha una regione autonoma garantita dalla Costituzione irachena
E si salda
Con il popolo curdo che vive in Turchia
Non esisterà mai uno Stato curdo non esisterà mai una regione curda perché perché vi sono gli istanti
Dove le comunità curde vivono che ritengono questo un problema iniziale per la loro sopravvivenza e da allora la Turchia ha imposto il suo controllo sul Nord
Della Siria
La maggioranza sunnita non poteva che consolidare
La sua sfera d'influenza sul sud della Siria
Con finanziamenti diretti che provengono dall'area del Golfo senza scendere in particolari
Mentre il Governo centrale siriano e Damasco
Che è un Governo come vi ho detto alauita cioè scita
è sostenuto da chi
Dall'Iran e l'Iran atti nettamente
La sua longa manus in Siria
Agli Hezbollah
Che hanno addirittura in Libano al confine con la Siria i confini e la Siria il Libano come dire sono confini abbastanza porosi
In Libano Hezbollah e addirittura un partito politico rappresentato in Parlamento
Però quando opera in Siria operano le milizie di Hezbollah
E durante questi lunghi anni noi abbiamo visto le milizie di Hezbollah
Lavorare con gli addestratori
Direttamente venuti da Teheran appartenenti ai famosi o famigerati Pasdaran
Le Guardie della Rivoluzione allora
Sul meeting
Chiti sunniti turchi ecco
La spiegazione più evidente
Del perché la crisi in Siria non può essere risolta
Come dire invocando la riconciliazione nazionale
Perché sono componenti
Tutte musulmane
Ma non conciliabili tra loro
Secondo
Perché in Siria ed è il secondo argomento che se dovessi scrivere di Siria toccherei
E il fatto che come dire
L'Occidente tutto l'Occidente
Non fa l'Occidente e che almeno dal secondo mandato per il Presidente Obama in poi per l'intero mandato Trump e per l'inizio del mandato by the l'America non fa più l'America come dire
Quand'ero ministro scherzando mi chiamavano americano col k ma insomma per dirvi che figuratevi se io posso dire niente altro che essenziale rispetto all'alleanza euro-atlantica alla collaborazione tra Europa e Stati Uniti d'America
Però bisogna essere onesti con gli amici quali sono gli americani e l'onestà e che l'America non fa più l'America quando al ministero degli Esteri
La mia ex collega Hillary Clinton mi disse caro Franco adesso Saddam è caduto poi è caduto dopo molto tempo
Che ha da fare adesso Gheddafi è morto orribilmente linciato
Ancora non sappiamo bene da chi ex dalla folla libica o da qualcun'altro che libico non era
Adesso il problema è vostro
E nel momento in cui l'America ci dice
Vedetevela voi
E l'Europa non fa l'Europa neppure in Libia neppure sul Nordafrica
Allora è chiaro che
Come mi capita spesso di dire ma non è un uomo una battuta
La politica estera è un po'come la fisica se c'è uno spazio vuoto viene rapidamente riempito da qualcos'altro
E il qualcos'altro è stata la Russia
Io
Sono amico dei russi
Comprendo le ragioni della loro Realpolitik
Capisco quale sia stato il loro sostegno nella lotta al terrorismo perché anche loro hanno un problema
Ritengo che sia stato un errore gravissimo per l'Occidente concentrarsi sulle sanzioni alla Russia piuttosto che lavorare insieme alla Russia
Sul terrorismo sulla stabilità della Siria sull'Egitto sul Mediterraneo oggi sulla Libia
E però mi rendo conto che la partita dei russi è stata giocata molto meglio della partita di noi occidentali perché cosa hanno fatto i russi
Nel momento in cui l'America di Obama e poi di Trump e oggi di Bailén diceva ma sì in fondo la Siria perché taxpayer se americani dovrebbero pagare
Anche per la Siria
I russi non hanno avuto problemi avevano una base navale si viaggia ce l'avevano a Tartus
Intanto ne hanno subito fatta un'altra terra e ce l'hanno
Quando
Il presidente
Mubarak è caduto perché era inevitabile che cadesse
I diritti la democrazia soprattutto le norme corruzione intorno al suo nucleo familiare in un paese così povero
E poi è arrivato
Il presidente dei Fratelli musulmani presidente Morsi eletto dal popolo egiziano
In quel momento l'America sosteneva fortemente colui che essendo dei fratelli musulmani come dire
Non aveva nessun imbarazzo a dialogare con elementi della Jihad cade il presidente Morsi per altre elezioni
Sia le une che le altre non sono le elezioni che si fanno in Italia o che si fanno in Germania
Ma erano elezioni
Nel momento in cui cade il presidente della Fratellanza Musulmana e arriva un altro presidente
Che ha tanti problemi che suscita tante critiche ma che come primo messaggio ha detto io sono un laico secolare rifiuto l'islamismo radicale
Gli americani si sono ritirati dal sostegno all'Egitto che cosa è accaduto la mattina dopo la Russia ha mandato cento consiglieri militari al Cairo
E così la conseguenza di tutto questo bel meccanismo strategico ha portato il disimpegno completo in Siria dell'Occidente Europa missing peraltro e la presenza della Russia che oggi dalle carte in Siria perché perché quando vi sono problemi la Russia non ha nessun problema
La Russia si chiama associ che piace tanto al presidente Putin il presidente Erdogan e il presidente iraniano
Fanno la troika della Medioriente e due ci vanno
E si mettono d'accordo
E la Siria è sotto controllo che nel momento in cui c'è qualche problema con l'Arabia Saudita
è ovvio che la Russia che il principale attore dell'o perché insieme all'Arabia Saudita non ha nessun interesse di litigare con l'Arabia Saudita nell'Arabia Saudita con la Russia e quindi in Siria
Il ruolo della Russia è certamente un ruolo che prima delle rivoluzioni arabe la Russia aveva ma in misura grandemente minore
Se poi pensiamo all'ulteriore affetto che un effetto collaterale ma per noi determinante
Come dire
L'effetto del disimpegno dell'Occidente anzitutto americano
Dell'assenza totale dell'Unione Europea come attore di pace di stabilità noi abbiamo come europei
Degli esempi virtuosi nella nostra storia anche recente io sono stato come sapete anche vicepresidente della Commissione europea mi occupavo di sicurezza di giustizia di diritti beh insomma
Grazie a noi europei dopo la dissoluzione jugoslava
Non c'è stato un nuovo Afghanistan c'è stata una serie di accordi di azioni che hanno portato Paesi dei Balcani occidentali a diventare alcuni membri dell'Unione europea
Altri candidati all'adesione molti membri della NATO già oggi
Perché
Perché l'Europa ha giocato da attore politico ha giocato con le armi no ha giocato con il suo soft power Stato di diritto Institution billing finanziamenti aiuti ove occorrenti
Presenza militare di pace
L'avete mai più visto nelle altre aree di crisi vicine a noi purtroppo no
Quello che si sarebbe dovuto fare e che non si è fatto e che non si sta facendo da ultimo in Libia e quindi dicevo l'effetto del disimpegno occidentale
Non c'è niente da fare
Senza gli Stati Uniti d'America che sono l'espressione della forza dell'autorevolezza a livello internazionale
L'Europa da sola poco senza ma l'alleanza euro tra euro-atlantica assenso ed è evidente che nel momento in cui i nostri amici americani con la Hillary Clinton che lo me lo disse con la il modo diretto ai nostri amici americani usano normalmente ma quando desiderano sono ancora più diretti
Ancora una volta a chi abbiamo lasciato le carte
A chi
Dal Medioriente come direbbero al a Roma si è un po'allargato
E la Russia dopo i consiglieri militari al Cairo oggi
Ha influenza decisiva su metà della Libia ci può piacere ci può non piacere noi italiani abbiamo avuto sempre rapporti
Buoni con la Russia quindi come dire
Se c'è un Paese europeo che può parlare con sincerità con i russi e l'Italia
Ma ci piaccia o non ci piaccia
Sì la Russia non vorrà
Le elezioni del ventiquattro dicembre prossimo in Libia saranno molto più complicate
Ove si riescano a fare
Perché perché la Russia tramite l'Egitto e tramite il sostegno diretto all'entità di templi Tobruk cioè all'Est libico
Quello per intenderci dove generale Haftar e il vero capo non soltanto militare ma anche politico
Ha una presenza e non è soltanto una presenza ideale
La Russia ha mandato qualche migliaio
Di mercenari non sono truppe con l'uniforme russo a sono russi
E per rispondere immediatamente a questo un altro paese di cui vi ho parlato ha fatto la stessa cosa in Tripolitania
Cioè l'altra parte della Libia
Che insieme deve andare ad elezioni
E il ventiquattro dicembre
E qua vedete in questa analisi quanta stranezza nelle relazioni di politica internazionale chi è questo Paese
E la Turchia
Ma come vi ho appena detto che la Turchia è il migliore alleato nella stabilizzazione della Siria e così in Siria
Sono i migliori alleati perché le sfere di influenza
Se le sono organizzate ma la stessa cosa accade in Libia
Attivi la Tripolitania a me la Cirenaica e quindi se noi partiamo
Dalla logica
Delle sfere di influenza del ventunesimo secolo non avremo una Libia ma avremo tante Libia
Perché la storia della Libia è una storia di tributi è una storia di regioni
Quando noi entrammo
Dopo la
Caduta del Governo degli audaci
E io incontrai il presidente ad interim della Libia un anziano e saggio giudice che Gheddafi aveva prima ostracizzato poi cacciato poi perseguitato
Lui mi disse caro amico la storia della Libia
E tale
Che la Libia è stata unita solo dallo scettro del re Idris e dalla mano del dittatore
Altrimenti io Luís che vengo dalle montagne verdi c'è una zona che si chiama così By the Way
Per gli olivi che piantare agli italiani nella colonizzazione si chiama la zona delle Montagne verdi per questa ragione
Io mai prendere ordini da Tripoli
E i miei amici e colleghi che rappresentano i Tuareg voi Berberi del deserto
Loro non sanno nemmeno dov'è Tobruk che si affaccia sul Mediterraneo potete mai pensare voi occidentali che vi sia una Libia unita
Senza un inclusività di tutte le componenti tribali libiche
Russi e turchi lo hanno capito
I turchi sono sostenuti dal Qatar
I russi sono sostenuti su in loco dagli egiziani e dagli Emirati Fini
E anche in questo c'è una bella stranezza che voi mi direte ma scusate come possibile
I qatarini sono paese sunnita
E del Golfo
Gli Emirati in isole o paese sunnita e del Golfo gli egiziani sono Paesi sunnita che non è del Golfo
Ma è lì
Risposta semplice
Perché i qatarini sono fratelli musulmani e quindi torna
Quella questione non solo all'interno del mondo islamico ma persino all'interno del mondo sunnita
Turchi Fratelli musulmani insieme ai Caterini Fratelli musulmani entrambi sunniti sostengono Tripoli
Emilia Tini
Sunniti nemici dei Fratelli musulmani egiziani sunniti nemici dei Fratelli musulmani che hanno chiesto ha un grande attore internazionale la Russia visto che stai aiutando i nostri fratelli egiziani come dire Mitti una mano di tutela anche sull'Est della Libia e ovviamente i russi lo hanno fatto
Allora
Questa pennellata sulla Siria sulla Libia vi dà subito l'idea che la domanda che ho posto all'inizio chi sta con chi e perché
Va analizzata in profondo io ho cercato di dirvi chi sta con chi e perché in una rapida panoramica di queste due situazioni di crisi a questo vi dà l'idea che non c'è niente a che vedere
Con chi ha l'appeal più alta purezza dell'interpretazione coranica
E quando il Santo Padre che il grande
Capo della università egiziana di Al Azhar si sono incontrati ad Abu Dhabi
E hanno detto noi ci vogliamo trovare sui principi non negoziabili della dignità degli uomini e delle donne
Della diritto alla vita e chi uccide in nome di Dio sta bestemmiando il nome del suo Dio
Quello è il messaggio universale
Che non c'entra niente con le ragioni per le quali Caterini e turchi sostengono Tripoli e i loro fratelli musulmani sunniti che però non sono fratelli musulmani sostengono invece Tobruk
Non c'entra nulla allora una cosa sono i valori universali i diritti i diritti e le persone la non negoziabilità del diritto alla vita dei diritti delle donne
Altra cosa e la lotta per il potere
Voi non potete immaginare ovviamente
Che l'Iran
Abbia come dire
Al di là delle dichiarazioni dei proclami dei messaggi altro che il desiderio di essere come nome
Una delle potenze
Che influiscono
Sulle soluzioni possibili
In Siria
In un paese dimenticato di cui non parla mai nessuno che è una tragedia che ha lasciato sul terreno milioni di persone lo Yemen
Dello Yemen non parla nessuno
Ma anche nello Yemen
Voi vedete chi sta con chi e i rapporti di forza perché perché da un lato ci sono i cosiddetti ribelli che si chiamano c.t.
I ribelli sono sciiti
E chi li aiuta questi ribelli sciiti l'Iran che ha ovviamente i confini
E il Governo legittimo riconosciuto ma il cui presidente in esilio perché sana la splendida capitale dello Yemen
è stata occupata dai ribelli il presidente che vive in esilio e sostenuto dei sauditi che dagli archivi latini quindi come dire
Lì non è questione
Di chi esprime meglio la dottrina coranica lì è questione di chi si prende lo Yemen
Che sarà pure un Paese povero perché è l'unico che non c'è il petrolio in quella regione
Ma è il paese
Da cui passa un terzo del commercio marittimo del mondo perché se guardate la carta geografica
Davanti ad Aqaba sullo stretto verso sua ex lì insomma passa un terzo del commercio marittimo del mondo quindi come dire
Anche lì
è chiaro che le questioni sono rapporti di forza
E se volete ve ne dico un'altra che è ancora più strana che vi dà l'idea di come nella politica internazionale il chi sta con chi
Non solo può cambiare nel tempo ma può cambiare in una zona vicina all'altra
Quando il dai esce si affermò
Quando a causa
Di un altro
Straordinario errore dell'America
A cui l'Italia si oppose Italia fu uno dei pochi Paesi che rifiutò la richiesta del presidente Obama di fornire le armi
A coloro che volevano far cadere
Il regime siriano del presidente Assad
Perché il Presidente Obama oscillò
Tra la richiesta di bombardare Assad domani mattina
E il ritiro
Nel periodo in cui si diceva date le armi perché così finalmente gli oppositori del regime di Assad
Vinceranno
E tornerà la democrazia l'Italia fu uno dei pochissimi Paesi non vi voglio dire
Chi aderì entusiasticamente tra i Paesi europei ma gli alleati europei
Che dissero Dino furono davvero pochi
E tra questi l'Italia perché l'Italia fece una domanda semplice semplice alcuni nostri amici americani che hanno
Vantato
Grandi doti di intelligenza signori i nostri servizi segreti non hanno niente da imparare dai servizi degli altri paesi niente e ne facemmo questa semplice domanda scusate ci spiegate bene
Voi che sapete tante cose udite di saperle chi sono questi ribelli che noi dovremo armare con le nostre armi per far cadere il regime di Assad ah sì certo sono sunniti è ovvio a bene ok questo era chiaro anche hanno persino a noi dicemmo scherzando
E chi sono
E scoprimmo presto chi erano perché non le armi non gliele abbiamo date perché i nostri servizi segreti ci dissero quello che noi sospettavamo
Era un esattamente le formazioni radicali wasabi tre jihadiste finanziate dall'Arabia Saudita
Che se cadeva Assad si prendevano un pezzo della Siria ma tutta la Sicilia
E non le armi non gliene abbiamo dato era il due mila e tredici ragazzi
Ed era l'anno in cui dalla Siria nacque
Lo Stato islamico che non a caso si chiamò Stato islamico della Siria e delle vanta
Allora quando ai nostri amici americani dicemmo scusate ma
Erano ribelli per la libertà o erano per caso jihadisti che volevano sostituire un regime che a noi non piace
Con
Il terrore del tailleur esce che voleva radere al suolo l'intera Siria che per fortuna non c'è riuscito
Americani capirono
E qui è la cosa interessante
Siccome incida esce che è una parola araba che ha un significato di negatività
Quando gli arabi dicono non dicono mai stato islamico dicono Dash perché dai c'è un qualcosa che ricorda un messaggio di negatività ciò che è cattivo ciò che non è bello ciò che non è buono io non conosco la
Ma mi hanno spiegato che l'idea è questa perché lo chiamate dai chic e hanno spiegato che questo è
Il levante voleva dire l'Iraq ragazzi
Perché il danese si è preso Kirkuk
Sono arrivati a Mosul
Hanno occupato mezzo Iraq noi abbiamo mandato i nostri uomini italiani a difendere la diga di Mosul che loro volevano far saltare
Per inondare mezzo Iraq e lasciare nel deserto l'altra metà
E allora è successa una cosa simpatica curiosa incredibile ma sono tre aggettivi che levo
Per dire è successo quello che ci piaccia o no succede talvolta relazioni internazionali
Che gli americani dovendo colpire il TAR esce in Iraq
Che come vi ho ricordato Paese a maggioranza
Sheva
Hanno chiesto aiuto all'Iran
E noi abbiamo visto in quegli anni
I bombardamenti degli aerei americani o della coalizione occidentale non erano solo americani non italiani ma non solo per i cani
Le reazioni dei Pasdaran iraniani
Insieme contro il Danish
Qualche centinaio di chilometri più a sud per Jenna nel gli americani finanziavano sauditi ed Emirati Rini contro i ribelli file nei piani stessi anni stessi attori
Quindi dai colleghi iraniani visitai contro gli iraniani
Qui testo Vitali idea ancora una volta chi sta con chi
E rapporti di forza
E fortunatamente
Riuscita la coalizione internazionale ai Stir pare in Italia esce dal nord dell'Iraq che dall'Iraq ma è chiaro che la guardia deve restare alta perché le cellule del dai esistono ancora
E oggi
Noi ci troviamo con l'ennesima prova
Degli errori gravissimi dell'Occidente
Degli errori che hanno fatto perdere credibilità
Ai nostri amici americani e alla NATO sulla scena internazionale in un teatro quello dell'Afghanistan dove a differenza di quanto vi ho detto finora sulla Siria sull'Egitto
L'Italia è stata impegnata vent'anni e ha dato il sangue dei suoi uomini
Quindi la cosa è ancora più grave dal punto di vista dell'Italia
Per una serie di motivi
Uno noi abbiamo assistito
E dico assistito noi occidentali membri della NATO membri dell'Unione europea insomma
Gli amici storici da decenni degli Stati Uniti d'America abbiamo assistito ad un negoziato
Diretto da Stati Uniti talebani
In cui il presidente Trump a un certo punto annuncia quattordici mesi fa con grande enfasi al mondo che atto
Aveva raggiunto l'accordo con i talebani
Che i talebani avevano promesso di essere
Come dire re inseribili nella società afgana ripudia avendo la violenza e il terrorismo
Notate bene
A Doha
Paese come vi ho detto di fratellanza musulmana nomi
A Riad non al Cairo ad ora
Ed ora vi fa già capire
Che la Fratellanza musulmana ha offerto il luogo del negoziato ai talebani ovviamente non perché la Fratellanza sia l'ala dei moderati dell'islamismo ma sia l'ala dei meno moderati
Questo deve essere chiaro
Quattordici mesi fa il Presidente degli Stati Uniti d'America annuncia al mondo
Abbiamo fatto un accordo
Ci ritiriamo dall'Afghanistan
E puntualmente
Noi che avevamo io personalmente avendo conosciuto personalmente il presidente Bailén quando era il dice del Presidente Obama
E ritenendolo persona
Di leadership capace
Abbiamo assistito io ho assistito sgomento
Al Presidente by the anche non solo conferma che l'accordo c'era stato davvero
Ma dalla data il giorno e l'ora la mezzanotte del trentuno agosto
Come dire se io stamattina annuncio
Sui social
Che dalle sedici alle venti casa mia sarà con le porte aperte senza controllo forse qualcuno sui social che legge
I Wiener in in mente rientrare rubarsi qualcosa
Se io quattordici mesi prima annunciò che ho fatto l'accordo
E che addirittura dò la data del ritiro e tutte le truppe occidentali
Come dire
Abbiamo non abbiamo dato i talebani quattordici mesi per organizzarsi per benino per prendersi un paese senza colpo ferire in qualche giorno non in qualche anno come hanno effettivamente fatto
Io dico di sì ognuno di voi la può pensare come vuole ma io dico di sì allora
E allora è gravissimo di strategia e divisione
Secondo errore
Che come italiano questa volta come europeo
Mi mortifica
E mi fa anche un po'arrabbiare noi abbiamo dato il sangue dei nostri uomini valorosi
Qualcuno dei nostri è stato mai presente ad uno solo dei round della trattativa che è durata oltre un anno a Doha tra americani
I talebani
Ma c'era dovuto non ce l'ho dovuto annui della NATO che non siamo americani a tutti gli altri
A noi europei che abbiamo accettato con i nostri gloriosi carabinieri che addestrare
Migliaia e migliaia di militari e di forze al antiterrorista antiterrorista in Afghanistan
Ci era dovuto non c'era ho dovuto di essere informati su che cosa stava accadendo mentre eravamo lì
E lavoravamo
Per aiutare l'Afghanistan a rimanere fuori dal Medioevo per fuori dalla barbarie
Sapete la risposta che ci ha dato
Indirettamente al coloro che tra gli europei
Hanno come dire protestato
Il segretario generale della NATO in carica che non è nemmeno di un Paese membro dell'Unione europea quindi si è sentito come dire anche
Più l'ha detto quasi più agevolmente i sensi certe effettivamente i Paesi della NATO diversi dall'America non erano stati coinvolti nel negoziato però che volete
L'America paga l'ottanta per cento delle spese della NATO tutti gli altri insieme pagare il venti
Puntini
Pensate che un segretario generale della NATO possa dire una cosa del genere
A noi che con gli italiani con gli inglesi con gli spagnoli con i francesi con tedeschi
Abbiamo dato uomini e vite per venti anni ecco questo se permettete mi mortifica Murphy mi fa anche un po'arrabbiare
Allora
L'America ha smesso di fare l'America anche in Afghanistan
Perché nel momento in cui fai queste cose
Nel momento in cui decidi di scappare in materia precipitosa e la notte del trentuno agosto davvero te ne scappi
E costringi tutti noi che non eravamo al corrente dei termini delle trattative
Fino a quando non ce l'hanno annunciata in televisione
A fare lo stesso
Ecco noi oggi scopriamo
Che il distretto di Herat tornato ovviamente nelle mani dei talebani
Che era quel distretto in cui noi eravamo stati in cui noi avevamo costruito in cui noi avevamo detto ma perché continuate a coltivare l'oppio coltivate lo zafferano
Che che sul mercato vale tre volte ci fate molti più soldi
E non fate il traffico della droga e i contadini afgani
Che se fossero rimasti senza lavoro e senza famiglia avrebbero chiesto un fucile ai talebani hanno cominciato a coltivare lo zafferano sul serio
E quando gli dicemmo
Ma perché non lavorate il marmo che il marmo afgano è tra i più belli del mondo dopo quello italiano
Noi vi possiamo dare i macchinari veri possiamo regalare
E in quella parte del mondo voi lavorate il marmo invece di fare cose
Che non si devono fare
Oggi cosa stava succedendo ad Herat
E quando io personalmente
Chiesi al presidente Karzai
Che i delitti contro le donne meritavano una risposta del presidente Karzai mi disse che cosa mi proponi
E io
E io dal giudice gli dissi ti propongo
Una procura del distretto di Cardi erat
Guidata da una donna
Con un pull di pubblici ministeri tutte donne
Per i reati contro le donne questa cosa io la dissi a Karzai nel due mila e nove nel due mila e dieci divenne realtà
La giovane donna magistrato capo di questa Procura venne in Italia
Incontrò il Consiglio superiore della magistratura e contro i colleghi italiani accolta com'era giusto come un'eroina
Dove sarà adesso questa signora io non lo so dove saranno le sue colleghe
Che hanno mandato in galera
Tanti stupratori gente che frusta gente che scorsa dove saranno finite queste donne magistrato
Perché sono afgane
Non le hanno prese a bordo degli aerei americani io non lo so dove siano magari sono stati appesi a bordo di qualche aeroplano e sono in salvo ma questo è stato distrutto in un attimo
Con i servizi segreti americani che ci dissero beh insomma si bisogna fronteggiare al in venti venticinque giorni potrebbero arrivare a Kabul quattro giorni ci hanno messo
Il servizio segreto americano Lenzi National Security accensione
E l'Europa ne vogliamo parlare no perché l'Europa semplicemente non c'è
L'Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza europea comune
Ha detto qualcosa che assomiglia un messaggio di politica estera chi sicurezza e politica estera europea comune
Ha detto il primo giorno la prima ora dell'entrata a Kabul
Dei Taliban né coi kalashnikov so che dire che dicevano adesso ci pensiamo noi
Hanno vinto loro quindi bisogna trattare con loro poi si è scoperto che il capo della loro organizzazione che non chiamo governo perché offenderei la parola governo che è un'istituzione
è un tizio
Colpito da ordine di cattura internazionale tra cui dell'FBI
Che gli ha lasciato campo aperto che il ministro degli Interni
Di quella cosa là
è uno dei peggiori war Lords
Dell'Afghanistan che da ministro degli interni avrà sicuramente Luís personalmente le mani sporche di sangue ma
E persino ridicolo immaginare quanti assassini possa aver ordinato
Quella è quella cosa che dovrebbe guidare l'Afghanistan
E l'Europa che ci viene a dire hanno vinto loro hanno vinto perché c'è stata una guerra tra eserciti vogliamo dare la dignità
Si sono semplicemente alcuni sampietrini che stanno scaricando qui davanti a un cantiere lo dico per i ragazzi che ci seguono a distanza
Possiamo immaginare una cosa del genere dalla nostra Europa
Da quella di cui ci vantiamo essere Land of Rights
Con la Carta di Nizza sui diritti fondamentali che stanno anche nel trattato possiamo immaginare soltanto una roba del genere io penso che non la possiamo nemmeno immaginare
E allora è chiaro che l'unica possibilità che abbiamo noi europei oggi
è quella di affidarci
Alla visione che unico il presidente Draghi ha dimostrato finora tra tutti i leader europei e comprensibile la cancelliera Merkel il venticinque settembre non sarà più cancelliere federale
Presidente ma crolla una campagna elettorale che per lui personalmente non sarà facile
La leadership italiana anche con la presidenza di turno del G venti potrà fare qualcosa
Ma conchiglie
E torno alla mia domanda iniziale
Chi sta con chi dei rapporti di forza
Chi ha un interesse vitale alla stabilizzazione dell'Afghanistan
Cominciamo da nord
Se esplode nel nord dell'Afghanistan
Dove vanno a finire
I terroristi del dai esce Khorasan
Che By the Way si sono subito presentati con l'attentato dell'aeroporto e hanno detto ma quali talebani
Siamo noi gli interpreti più puri più veri
Il
Grande
Pietro Nenni usava dire a forza di fare il puro c'è sempre uno più puro che ti è pura ecco attenzione a questa frase storica
Perché se i Taliban un anno
Il Times ancora sanno anche vuol dire dai per l'Oriente
Che dice ma siamo noi che ci penseremo apportare il messaggio del Profeta davvero
Se esplode nord
Dell'Afghanistan
Cosa si stabilizzi destabilizza
Lo specchio istante
Il Tagikistan
Il Turkmenistan il Kirghizistan
E chi Celli cioè la Russia
Dove è scappato il presidente che anni il giorno di Ferragosto quando ha capito che ho scappava notte o arrivavano in palazzo presidenziale di tagliavano la gola come hanno fatto col fratello del vicepresidente come avete visto l'altro ieri
Il vicepresidente alle che qualcuno addirittura dice ma no ma Louilt forse lo coinvolgiamo intanto hanno tagliato la gola al fratello così tanto per gradire
Ed è ovvio
Che i russi hanno un interesse vitale
Anche l'Asia centrale sia salvaguardata nella sua stabilità perché
Perché se esplode il terrorismo a nord verso quei Paesi
Cosa immediatamente troveranno le milizie terroriste se ci dovessero aiutare arrivare ma conoscendo i russi non ci arriveranno
Trovano i ceceni e i ceceni sono lì a braccia aperte per fare il corridoio del terrorismo Cecenia
Da oggi chi stende Kazakistan
E chi ha un interesse vitale a stabilizzare il il sud dell'Afghanistan
La Cina perché la Cina facile perché la Cina
A differenza della Russia che ha un interesse geostrategico di sicurezza
Ha un interesse come sono i cinesi concreto
Vuole prendersi il sottosuolo della pianista
Lo hanno fatto in Africa perché non dovrebbero farlo in Afghanistan anche ricchissimo di sottosuolo di minerali preziosi
Io ti aiuto
Io ti do i soldi per la stabilità tu mi dai i novantanove anni di concessione per questa o per quella regione dell'Afghanistan dove io posso prendere quello che c'è sotto
Lo hanno fatto non lo hanno fatto in in Africa
Certamente lo hanno fatto
Ma la Cina un altro asse
Che la Cina è il mentore protettore del Pakistan
E chi ha e chi ha destabilizzato il sud dell'Afghanistan per vent'anni Pakistan
Semplice perché il confine tra Pakistan e il sud dell'Afghanistan è un un confine
Dove erano le milizie di Al Qaeda dove si rifugiava Osama Bin Laden
Lì
Quella è una delle zone
Più porose e meno sicura del mondo
Ma se la Cina
Si chiama il presidente del Pakistan e gli dice adesso basta
Ora
Sì ristabilito sia da quelli che si può ristabilire Zare
Il Pakistan
Farà
è notizia di ieri
Leggetevi sempre la stampa internazionale leggetevi Foreign policy leggetevi il Washington post
I talebani si sono già divisi tra loro
Tra coloro che dicono accettiamo che il Pakistan
Che prima ci incitava contro il governo legittimo dell'Afghanistan oggi
Ci aiuti se non imponga la stabilizzazione perché gliel'ha ordinato la Cina e coloro che dicono neanche dal Pakistan
Finché ci aiutava con le armi e coi terroristi
Benvenuto nel momento in cui dice Taliban
Fatela finita
Questo non si può fare noi non siamo d'accordo quindi
Due mosse che hanno da un lato ha rafforzato la resistenza nel nord dell'Afghanistan dall'altra
Creato una prima frattura tra gli stessi talebani
Addirittura sull'accettare o meno
L'aiuto di quel Pakistan
Che fino a ieri per vent'anni hanno considerato come il Paese che gli copriva il Sud
Capite bene
Che accanto questi Paesi
La Cina ha un altro ruolo
Quello di cercare di evitare
Che per il solo fatto che il Pakistan faccia una cosa
L'altro grande attore globale che sta lì
Che l'India
Che ha quasi una guerra in corso con il Pakistan
Dica io col Pakistan non mi siedo nemmeno al tavolo
Perché come sapete la disputa del Kashmir ha portato a scontri armati tra India e Pakistan allora la Cina anche il compito e
Non è un caso
Che le prime telefonate il presidente Draghi le abbia fatte a Putin
Abbia invitato la però fa Roma poi abbia chiamato il primo ministro indiano modi e poi abbia parlato col primo col presidente cinese ci Jinping perché perché sono questi gli attori che contano a proposito della mia prima riflessione rapporti di forza chi sta con chi e la Cina c'ha un altro interesse vitale di sicurezza
Voi lo sapete perché siete ragazzi che queste cose le abbiamo studiate già ma le studierete ancor meglio se vi guardate la carta geografica
C'è un piccolo pezzettino di confine tra Cina e Afghanistan
Piccolo è
Ma quel confine porta al corridoio della regione cinese degli Uiguri
Vi potete immaginare il corridoietto uiguri talebani dai Khorasan e come il corridoietto dai scora Santa ciclista in Asia centrale ceceni
Quindi
Due grandi attori internazionali Cina e Russia che hanno interessi Fitalia la sicurezza
La Cina un interesse economico
Non stimabile in termini economici perché tanti zeri non riesco ad immaginare
E poi ce n'è un ultimo di paese
Che a me non piace per niente
Il nuovo presidente iraniano ne ha combinate di tutti i colori nel suo passato recente e meno recente
Ma l'Iran
A un lunghissimo confine
Proprio con la regione di Herat
E quando noi eravamo ad Herat
La collaborazione transfrontaliera con gli iraniani
Come diceva qualcuno il vicino non te lo scegli quello è e quello ti pigli c'era
Perché l'Iran e il primo Paese
Dove passa il traffico della droga che viene dall'Afghanistan
E voi lo sapete forse quest'anno sapete
I rapporti dell'uno doc che l'agenzia dell'ONU che si occupa di traffico internazionale ivi compreso dalla droga e di crimine transnazionale
Ci dice con i suoi dati
Che l'Iran nel Paese con il più alto tasso percentuale di tossicodipendenza giovanile
Ve lo immaginate nel paese della sharia che cosa vuol dire
Ed allora è chiaro
Che anche l'Iran
Il cui presidente a me personalmente non piace affatto
I ruoli che intorno al tavolo ci sia chi conta
Ne devi tener conto
Perché questo significa
Un Paese sciita
I talebani
Forse lo sapete forse no
Sono pashtun
Quindi certamente non sono usciti e quindi
La storica la guerra tra iraniani e talebani per vent'anni
è stata dura
E non vedo ragioni per cui l'Iran dovrebbe abbassare la guardia ora che i talebani sono ancora più forti e controllano il loro confine
Prima lo controllavano gli italiani con in quali bene o male Iran parlava adesso i controlli Taliban
Secondo perché se vogliamo davvero
Che il traffico della droga non riprenda più forte che mai
Non è mai finito
Ma in venti anni è diminuito
è evidente
Che in questa fase
La barriera iraniana
Serve a bloccare questo flusso nei limiti del possibile la mia conclusione di questa pennellata che è solo per darvi l'idea di quanto sono complessi problemi
Di cui vi dovrete occupare quelli di voi che diventeranno
Funzionari della diplomazia italiana
La mia conclusione vedete
In quel pezzo del mondo
C'era un solo attore
Che come diremmo
Molto volgarmente non è di lei
Che sono gli Stati Uniti d'America
Ma se gli Stati Uniti d'America smettono di fare l'America
Il presidente Draghi non ha avuto altra scelta che
Immaginare come suoi interlocutori principali
Fermo il dialogo il presidente baite ovvio
La Russia
La Cina
L'India
Il Pakistan
E informare l'Iran
Se questi attori tu non li metti comunque in comunicazione
E non ci aggiunge infine
Quei Paesi arabi del Golfo che hanno speso miliardi di dollari per aiutare la stabilizzazione dell'Afghanistan perché
Perché per un Paese come gli Emirati e come l'Arabia Saudita
La destabilizzazione dell'Afghanistan vuol dire Taliban
Che sono più che nemici per loro
E dai
Che sono ancor più che più che nemici
Esempio che io conosco personalmente quando noi firmammo l'accordo col governo afgano per costruire l'aeroporto internazionale di Herat dov'erano gli italiani
Il finanziamento principale lo dettero gli Emirati Arabi Uniti
E così come hanno fatto lì
Questi Paesi del colpo lampi del Golfo l'hanno fatto in molte altre regioni dell'Afghanistan
E il fatto che gli accordi strombazzate di con i loro nemici da sempre si siano fermati a Doha
Paese cantare con il quale fortunatamente sono riprese le relazioni Rip diplomatiche ma come voi sapete
Per oltre due anni e mezzo non ci sono state relazioni diplomatiche tra sauditi e qatarini il che
Vuol dire che tra fratelli non solo non ci si parla ma non ci si saluta nemmeno quando ci si incontra e questo è il punto
Allora se tu non coinvolge tutto questo
Preso atto che l'America ha smesso di fare l'America
Perché
Lo studierete lo analizzerete ci rifletterei ente la risposta è facile purtroppo perché democratici americani che repubblicani americani
Che hanno fatto una furibonda campagna i democratici contro l'idea di America fresco perseguono né più e né meno che America first
Oggi il disimpegno americano è uno dei tasselli che dice ai taxpayer sa americani ma perché noi dovremmo dare Solti e uomini
E quindi c'è scappiamo
Ci piace non ci piace
Possiamo dire che condanniamo la scelta non possiamo dirla perché è una scelta politica
Comune ai democratici e a repubblicani
Io vorrei atteso dal presidente by dentro uno slancio di leadership per dire
Possiamo disimpegni Arci ma c'è modo e modo
Non si scappa di notte
La notte del trentuno agosto supplicando i talebani di darci tre o quattro giorni in più per favore fateci partire un altro aereo e i talebani non se ne parla
O partite il trentuno agosto a mezzanotte oppure cominciamo ad entrare militarmente all'aeroporto ecco lì
Ma capisco la scelta politica repubblicani e democratici insieme
Vogliono America first in quella parte del mondo quei soldi quegli uomini quei militari quegli ultimi caduti all'aeroporto di Kabul erano soldati americani
Non li vogliono più pagare questa è la verità
Lo possiamo capire lo possiamo condannare io non posso condannarlo ma l'America ha smesso di fare l'America
Io per primo
Dissi al presidente Bush che forse lui
Aveva sottovalutato la sua idea di esportare la democrazia glielo dissi io che tanto in fondo però solo il ministro degli Esteri poi semmai se la prendeva con il mio premier
E quindi io non sono tra gli export verso Democracy
Ma credo
Che in certe parti del mondo ci siano due opzioni
O esiste ancora un'alleanza euro-atlantica che in parte si fa carico della sicurezza di certe aree del mondo oppure
Si danno le chiavi a coloro che in quella parte del mondo il problema lo possano affrontare
Ma francamente
Quando chiedi per cortesia ci aiutate
Ad evitare che
In tre anni
Tutte le donne afgane che si rifiutano di mettere il velo siano sgozzate nel momento in cui chi è di questo
Metti le sanzioni alla Russia
Ecco
Cerchiamo noi Occidente di essere coerenti con noi stessi
Abbiamo bisogno di paesi che sono diversi da noi molto diverso la Cina moltissimo diversa da noi
La loro idea di Stato non è certo l'idea di Stato democratico che noi abbiamo in mente
è la loro idea cinese ma ora se in Cina India Pakistan Russia
Con l'ascolto dell'Iran non si mettono insieme
L'Afghanistan sarà certamente peggio
Per i diritti umani che ne vogliamo proteggere vicina Russia messi insieme moltiplicati perenne questo è poco ma sicuro questo vi dà l'idea di quanto siano complesse queste situazioni
è solo l'inizio ragazzi avete un corso lungo in cui magari di queste cose chiederete ai vostri docenti io vi auguro cerco un eccellente master diplomatico b auguro di seguire ogni giorno con l'interesse con cui io stesso
Occupandomi di cose molto diverse ogni tanto ogni tanto prendo fiato
E invece di fare l'interdittiva ad un'impresa mafiosa mi occupo di che cosa potrebbe essere il futuro dell'Afghanistan ecco vi auguro che con la stessa motivazione voi seguiate questo corso
Perché per entrare in diplomazia
Ci vuole motivazione
Bisogna crederci davvero non è un mestiere
è una funzione dello Stato che è lo Stato
Ed è una missione per coloro che lo svolgeranno
Buon corso ragazzi e buona giornata a voi