Rassegna stampa estera

Oggi manesco dottori di radio radicale martedì sedici novembre questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta due i temi di cui ci occuperemo quest'oggi innanzitutto il bilancio della Cop ventisei a Glasgow la conferenza del nazioni Unite sul clima che alla fine si è conclusa con un mezzo fallimento molti giornali esteri attribuiscono
Il flotte ventisei come titolava ieri in prima pagina di dell'assegno a India i Cina in particolare la questione
Uscito dal carbone non vi proporremo l'editoriale di oggi di le mondo dal titolo gli appuntamenti mancati della Coop ventisei
E poi un altro editoriale dalla figlia o Babele climatica la Coop coniuga allarmismo e politica dei piccoli passi e questo alla fine
Non funziona benissimo lo sottolinea sul fanno sciolta in studio oggi Gideon Bachmann
Il processo sul clima all'ONU è destinato a a fallire
E disegnato per fallire
Scrive il quotidiano della Siti nel il titolo di questo commento di Racman gli accordi globali non riescono a produrre il cambiamento con velocità sufficiente le nazioni più forti inizieranno a cercare delle alternative
Sottolinea columnist del quotidiano
Della siti l'altro tema di cui parleremo la Cina perché
Ieri c'è stato un sorta di vertice virtuale tra Chubais dello Shin Jinping per tentare in qualche modo di
Risistemare le relazioni o meglio convivere nella competizione tra
La superpotenza americana e la potenza emergente cinese leggeremo l'editoriale del Washington post con un occhio sul futuro sci Jinping prende il controllo del passato in particolare la storia del partito
Comunista e questo deve essere Dean insegnamento per l'amministrazione Baida nel momento in cui si confronto in modo
Più diretto con sci Jinping secondo il Washington post
Con ciò però dalla coprenti sei flop ventisei era il titolo in prima pagina ieri su Libération per fare il bilancio di queste due settimane di negoziati
Che alla fine non hanno prodotto
Obiettivi vincolanti e sufficienti per
Rispettare
La obiettivo che ci si era posti alla alla a Parigi con con l'accordo sul clima cioè limitare il surriscaldamento a uno virgola cinque gradi rispetto all'era
Prego industriale leggiamo l'editoriale di oggi di le monde agli appuntamenti mancati della Cop ventisei titolo scrive
Questo quotidiano francese saper a salutare dei semplici passi in avanti quando l'urgenza della situazione richiede dei balzi da giganti
Richiede una certa magnanimità soprattutto quando questi
Passi si fanno al ritmo di due in avanti uno indietro Allocca arma al presidente della coop ventisei
Alla chiusura dei lavori della Conferenza di Glasgow sabato si è sforzato di tenere sotto controllo la sua delusione
Dopo la rinuncia all'ultimo minuto dell'India e della Cina sul Carbone quello sul carbone era senza dubbio il più spettacolare degli appuntamenti mancati di questa conferenza mondiale
Tanto atteso sul clima ma ci si ricorderà anche della persistente spaccatura tra nord e sud
La solidarietà dei paesi sviluppati nei confronti dei più vulnerabili che non sono responsabili del cambiamento climatico Mastrobuono spesso in prima linea non è all'altezza della sfida i Paesi ricchi spiega nel mondo hanno accettato di raddoppiare i fondi consacrati all'adattamento Klimt al riscaldamento climatico ma hanno rifiutato finanziamenti specifici per i disastri reversibili a cui non è più possibile adattarsi
Tra i passi positivi
Secondo Remondi sogna felicità si della volontà di mantenere in vita l'obiettivo di non superare uno virgola cinque gradi di riscaldamento rispetto all'era pre industriale il limite più ambizioso fissato dall'accordo di Parigi sul clima ma se è quella quell'obiettivo e mantenuto in vita
Non sopravviverà a meno che i nostri impegni siano rapidamente tradotti in azione avvertito allo charmant presidente della Coop rialzare gli Obiettivi climatici del prossimo anno attualmente insufficienti costituisce un altro progresso incontestabile così come la menzione per la prima volta in un testo di negoziati climatici
Dell'avvio dell'uscita dal carbone
Uscita dal sostegno alle energie fossili che sono responsabili
Nel novanta per cento delle emissioni di gas a effetto serra ma anche in questo caso secondo le Monde l'ambizione e inadeguata perché i nuovi obiettivi climatici
Provocherebbero comunque un innalzamento delle missioni del quattordici per cento di qui al due mila trenta mentre occorrerebbe ridurre del quarantacinque per cento per sperare di limitare il surriscaldamento a uno virgola cinque gradi
Morale attualmente con impegni inclusi alla coprenti sei
Ci si dirige verso due virgola sette gradi di surriscaldamento alla fine del secolo
L'azione è stata rinviata al prossimo anno la rinuncia al carbone dimostra che o la mancata rinuncia al carbone dimostra che sarà difficile uscire in tempo da questa Energia più inquinante
Così malgrado la messa a disposizione di otto virgola cinque miliardi di dollari da parte di Francia Germania unione europea e Stati Uniti per aiutare i Paesi più poveri nella transizione
Il Sudafrica si è espresso contro la menzione di un'uscita dal carbone i paesi del Sud dicono di avere il diritto di approfittare delle energie fossili per il loro sviluppo economico come hanno fatto in passato quelle del Nord
Infine tra i problemi non risolti figurano quelli della credibilità e della trasparenza delle promesse fatte nessun dispositivo permette di verificare la validità e la forza degli annunci di questa Coppa
Che sono stati molti Australia Arabia Saudita Brasile Turchia e Russia si sono impegnate arrivare l'alla neutralità climatica di qui al due mila e cinquanta cinquantatré sessanta
Ma senza fissare obiettivi realisti di riduzione delle emissioni per il due mila e trenta
La coppia ventisette sarà colta dall'Egitto nel due mila ventidue gli Stati dovranno fare di meglio procrastinare non è più un'opzione
Questa la conclusione di le Monde conclusione però che viene messa in discussione
Da altri giornali cioè la capacità l'anno prossimo di agire
Perché perché siamo alla Coop ventisei ce ne sono state venticinque prima
E la ventisette rischia di non andare meglio lo scriveva ieri nel suo editoriale
Nel titolo Babele climatiche a le figlia o andiamo a leggere il quotidiano conservatore francese nessuno è contento dunque negoziato non è andato così male ha detto giorni Carrie l'inviato speciale di Giuba idem per il clima
La sua formula riassume il sentimento generale lasciato dalla coppia ventisei di Glasgow un Mexes di frustrazione da un lato e meglio Dini meglio che niente dall'altro
In due settimane di negoziati in questa babele del C o due che ha riunito circa ventinove mila partecipanti di duecento Paesi sono stati fatti progressi qua e là sulle energie fossili le emissioni di metano la deforestazione mercato del carbonio
Ma il mondo non si è avvicinato alla linea d'arrivo cioè contenere il surriscaldamento climatico a uno virgola cinque gradi rispetto all'era pre-industriale nel momento in cui si moltiplicano le ondate di calore gli incendi giganteschi le inondazioni drammatiche attribuite a un riscaldamento di uno virgola uno gradi già registrato dal pianeta la traiettoria resta uguale o superiore ai due gradi e la catastrofe climatica come ha detto il segretario generale dell'ONU Antonio Guterres continua a bussare alla porta
La domanda che si pone figlia o è se dopo ventisei episodi la formula della cotto cioè Conferenza delle parti abbia dimostrato i suoi limiti
Anche se scientificamente giustificata la drammatizzazione che c'è a questo punto in questi appuntamenti sì rivela controproducente
I vertici dell'ultima chance sono sempre seguiti da nuovi appuntamenti l'apocalisse è rinviata a domani in modo perpetuo nel frattempo la politica dei piccoli passi
Consente di ridurre il ricorso al Carbone invece che di uscirne
E al contempo rifiuta le vittime cioè i Paesi più poveri che inquinano di meno un aiuto finanziario serio
Ormai appare chiaro che l'ecologia coercitiva non basterà a salvarci il metodo è lento pieno di effetti indesiderabili l'innovazione e la volontà di agire sembrano avere migliori Jean-Louis
E proprio di questo si occupa oggi sul Fraktion Time sfide non Racman il processo sul clima all'ONU eh disegnato per fallire fondamentalmente il modo in cui è costruito è destinato al fallimento
Perché scriverà Hackman in un certo senso Boris Johnson è stato l'ospite perfetto per la conventi sei il primo ministro britannico specializzato in ottimismo senza fondamento e promesse vuote
Il vertice sul clima di Glasgow ha prodotto in abbondanza entrambe le cose
Prima dell'incontro lo slogan era mantenere in vita uno virgola cinque uno virgola cinque gradi
Ma per avere buone possibilità di limitare il riscaldamento globale uno virgola cinque gradi la produzione globale dici di carbone petrolio e gas deve iniziare a diminuire immediatamente e rapidamente
Nulla di ciò che è uscito da Glasgow suggerisce che questo accadrà
Allora anche alcuni degli accordi firmati alla competenti sei sul ripristino delle foreste o la riduzione delle emissioni di metano sono poco più che aspirazioni
Come osserva Antonio Guterres segretario generale delle Nazioni Unite firmare la dichiarazione la parte più facile
Non dovrebbe essere una sorpresa secondo Racman che Glasgow sia stato una delusione il processo climatico delle Nazioni Unite in corso da quasi trent'anni e in questo periodo le emissioni di CO due hanno continuato ad aumentare non c'era alcun motivo reale per aspettarsi che la commoventi sei avrebbe avuto Successo laddove le precedenti venticinque Coppa avevano fallito
Dopo Glasgow secondo Racman è tempo di riconoscere che il processo primati con le Nazioni Unite non funziona questo non perché la scienza e viene discussa alle riunioni della coppia abbia dei difetti no il problema è politico i leader mondiali alla Coop ventisei hanno tutti sostenuto la necessità di un'azione radicale ma le pressioni politiche a cui sono sottoposti sono una ricetta per l'inazione
A livello nazionale spiega ancora il columnist del Financial Times i politici hanno buone ragioni per temere che il costo della decarbonizzazione posso portare alla loro sconfitta elettorale oppure a disordini sociali ogni presidente americano comprende i pericoli politici dell'aumento dei prezzi
Di gas e benzina gli Stati Uniti hanno firmato due volte gli accordi dell'ONU sul clima Kyoto e Parigi salvo poi ritirarsi in seguito in Cina il Governo si sta muovendo per scongiurare la carenza la penuria di energia aprendo decine di nuove centrali a carbone il governo indiano sa quanto la sua economia sia dipendente proprio dal carbone
Il processo della Cop richiede l'accordo unanime di duecento nazioni a Glasgow le obiezioni di Cina e India hanno costretto ad annacquare impegni vitali proprio sul carbone
Io e potuto i fallimenti del processo al nono hanno portato molti a denunciare l'attuale generazione di leader mondiali come carente o immorale ma la verità è che il leader DiVersi sottoposti alle stesse pressioni
Avrebbero prodotto risultati uguali gli appelli idealisti civili politici non possono ignorare il fatto che la maggior parte della politica rimane locale non globale
Gli esperti spiegano che i sondaggi d'opinione dicono che l'opinione pubblica chiede un'azione climatica radicale ma molti leader mondiali sono comprensibilmente scettici di fronte a queste dichiarazioni quando il presidente francese ma nel Manconi cercò di aumentare i prezzi della benzina
Per finanziare politiche ambientali innescò più di un anno di disordini sociali e politici il famoso movimento
Dei gilet gialli che fare dunque secondo Racman poiché le carenze del processo Cop diventano sempre più difficile da negare probabile che cresca la domanda per un altro approccio alternativo
L'angelo ingegneria cosa significa sforzi per alterare o virgolette riparare il clima
Intervenendo riducendo i processi che stanno portando al cambiamento climatico un'idea popolare promosso da Gallotta Wagner Autore di un nuovo libro sulla Genji Nieri è quella di riflettere la luce solare lontano dalla Terra
Iniettando aerosol nella stratosfera
Un altro piano sostenuto da sonde Viking del Center for plana tra per università di Cambridge e quello di lui congelare l'Artico grazie al nuvole bianche spinte sulla Regione
I principali sostenitori della già ingegnere a sottolineano tutti che i loro o schemi loro piani non sostituiscono gli sforzi per ridurre le emissioni di CO due
Ammettono anche che ci sono grandi rischi nella gelo ingegneria come l'inquinamento atmosferico o effetti imprevisti sul clima
Ma rischio maggiore potrebbe essere quello di continuare a fare affidamento sui negoziati globali all'ONU a differenza del processo alle Nazioni Unite peggio ingegneria non richiederebbe un accordo globale unanime
Il dispiegamento di navi telecomandata e trarre congelare l'articoli chiederebbe il consenso dei popoli della regione
Ma anche di solo in un unico paese ricco o anche un individuo unico per spendere i miliardi di dollari necessari per mettere in in in atto questo piano
Allo stesso modo le flotte di ieri che potrebbero essere necessari per l'aggeggio Nieri ha solare potrebbero essere dispiegate da una qualsiasi delle potenze militari globali
Gli Stati Uniti la Cina hanno entrambi la potenza l'arroganza e le risorse per intraprendere azioni unilaterali in questo campo
Ma entrambe probabilmente capiscono anche che agire da soli sarebbe controverso e rischioso la migliore soluzione per la Jen generica implicherebbe un'azione congiunta di Stati Uniti e Cina al momento Washington e Pechino mancano dalla fiducia reciproca per lavorare insieme
Ma man mano che crescenti pericoli del cambiamento climatico si approfondiscono emergeranno approcci nuovi radicali tempi disperati richiedono misure disperate conclude
Raccomando che sempre originale anche in questo in questo commento di promozione della dell'Agedo ingegneria è invece a proposito dei rapporti tra Stati Uniti e Cina ieri sera videoconferenza by the Machine Jinping
Anticipata sempre ieri dal Washington post o con un editoriale che rimane d'attualità con un occhio sul futuro sci Jinping prende il controllo del passato
Andiamo a leggere da giovane il presidente cinese Shi Jinping aveva letto tre volte l'enorme volume di Karl Marx il capitale e aveva riempito diciotto quaderni con le sue riflessioni su questo testo
O almeno così racconta l'agenzia di stampa ufficiale cinese
Ha pubblicato questa forma affermazione
Xinhua prima di una riunione di alto livello del partito comunista che giovedì ha dichiarato sci il nucleo del Comitato centrale e il nucleo dell'intero partito
Quali qualunque sia la sua esperienza su Marx sci sembra incarnare l'incubo totalitario di Giorgio Orwell del mille novecentottantaquattro
Con lo slogan del partito al governo che dice chi controlla il passato controlla il futuro chi controlla il Presidente controlla il passato il Washington post racconta del crescente culto della personalità intorno lasci sci poi usa il il controllo sulla Cina per rimodellare gli ultimi cent'anni di storia cinese
Presentandola come una gloriosa ascesa del Partito comunista guidato da leader tra virgolette impeccabili come ma oltre Tonga e lo stesso esci
E cancellando naturalmente catastrofi come la rivoluzione culturale al massacro di piazza Tienanmen l'obiettivo finale e legittimare il governo comunista e la perpetuazione di sci al potere per almeno un terzo mandato
è probabile che ci abbia successo ma un futuro cinese dominato da sci presenta molteplici pericoli sia per il suo popolo sia per il resto del mondo
Esempio principale il Governo cinese continua il suo lento e costante niente amento degli uiguri circa dodici milioni di persone su una popolazione di uno virgola quattro miliardi di cinesi
Ha poi schiacciato ci Jinping il movimento democratico Hong Kong arbitrariamente frenato le imprese private per promuovere la politica della prosperità comune
Che ricorda il ritorno in programmi di lavoro volontari tra virgolette né ho mai maoisti
Il regime sci continua anche sottoporre l'intera popolazione cinese a una sorveglianza politica sistematiche ad alta tecnologia quanto la sfera internazionale ci sta aumentando la pressione anche militare su Taiwan con il rischio di innescare una crisi geopolitica in tutta l'Asia centrale cui invece coinvolgendo anche di Stati Uniti non c'è solo in questo c'è molto altro ed è questo contesto che il presidente by the andrebbe tenere presente nel momento in cui cerca di aggiustare i suoi rapporti con la Cina ci Jinping sta proseguendo la sua strategia di intimidazione e e cooptazione
Il governo americano così come il settore privato si stanno disaccoppiare Ando dalla Cina DC Jinping ma ci sono limiti perché ci sono interessi economici reciproci
Un limite però non deve esserci e quello di dire la verità contemporanea storica sulla Cina non importa quanto aggressivamente
Sci Jinping attenti di nasconderla così il Washington post ci fermiamo da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale