Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 21 minuti.
Rubrica
09:00
10:00
10:00
9:30 - CAMERA
9:30 - Roma
10:00 - Consiglio di Stato
10:00 - Roma
11:30 - Roma
14:00 - Roma
14:30 - Roma
15:00 - Roma
17:00 - Roma
Buongiorno a chi ci ascolta stampa e regime la rassegna stampa dei radio radicale quotidiani di oggi domenica tredici marzo verrà
La guerra in Ucraina naturalmente la guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina
Le notizie dal fronte sono quelle di una prosecuzione aggravamento se possibile della della della durezza e della violenza di questa guerra con tentativi diplomatici che essi moltiplicano senza però ancora dare una una impressione di una gracchia la possibilità di ottenere anche soltanto un cessato il fuoco cercheremo di approfondire alcuni aspetti uno che riguarda intanto una condizione che potremmo definire di resistenza di resistenza ed era il dell'Ucraina poi l'aspetto della giustizia internazionale il tema dei crimini di guerra
Il tema dell'Europa dopo la riunione
Dei capi il governo ha versai il e anche quello che sta accadendo
Accadendo in Russia sono un po'queste le direttrici degli approfondimenti che certo era che cercheremo di fare dando priorità punto alle analisi alle riflessioni più che alle notizie dal fronte ma cercheremo di vedere qualcosa anche da questo punto di vista quindi innanzitutto
Le aperture il Corriere della Sera preclusi punti minacce e bombe
Mosca dice colpiremo chi porta le armi nato ma proseguono i colloqui con Kiev
Traspiranti e nuovi ultimatum
E il l'editoriale le nostre debolezze a firma Angelo Panebianco che oggi cerca di approfondirà punto it anche i punti deboli dell'Occidente in questa situazione
Cronache Lorenzo Crespi Ignis di puntati sul centro della capitale
L'assenso di Kiev fra il cerchio dell'armata russa si stringe intorno a chi la domanda è ma quando sarà quando arriverà l'attacco questo è poi il il punto principale la domanda principale di quello che nonché la domanda che ci si può fare osservando la situazione sul campo prendiamo anche il manifesto che appunto della capitale di Kiev si occupa in apertura pena capitale
Mosca e Kiev confermano la prosecuzione dei negoziati ma su un dialogo aleggia l'attesa della capitale che si prepara all'assalto delle truppe russe Sempre più vicini Zaleski propone un incontro a Gerusalemme con punti macro shorts che telefono al al leader con purché scusate un incontro a Gerusalemme con punti di macro Nations telefonano al leader del Cremlino
E ma poi la conclusione perché non vuole fermarsi Putin non vuole fermarsi
Ha chiesto aiuto occupata dall'esercito secondo i media ucraini Mosca vuole un referendum come in Crimea e Donbass nel due mila qui quattordici
E poi due editoriali entrambi gli andremo a vedere entrambi
Il quello più sul campo diciamo ci di analisi di quello che accade sul campo tra conflitto armato per procura e lotta di classe Alberto Negri che collega il il tema
Che vedremo è presente sui quotidiani oggi delle conseguenze economiche a casa nostra della della guerra
E poi Marco Revelli contagio bellico e la verità della memoria gitana del del pacifismo è un po'pare quelli certi avremmo come così una voce riflessiva e anche significativa del fronte pacifista
Ieri ci sono state manifestazioni indaga diverse città italiane in particolare la manifestazioni indetta a Firenze dal sindaco martella le città con l'Ucraina e anche il manifesto
Ne dà conto come del resto anche altri quotidiani sempre per
Le aperture avvenire
Apre sull'appello del Papa pace l'appello del Papa non si ferma l'offensiva russa bombardati corridoi umanitari
Secondo Zeeland maschili Mosca ha cambiato i toni manifestazioni in centro città europee per la fine dei combattimenti ma punti non scelte alle pressioni di macro Nations per una tregua
E anche qui viene poi valorizzato nessun Mario l'avvertimento del Cremlino alla NATO colpiremo i convogli di tirarmi diretti ai belligeranti denunciate
Really e i profughi in fuga dalle proprie case saliti a due milioni e mezzo
Due milioni e mezzo di profughi la cifra impressionante per quello che sta accadendo
In Ucraina mi sto parlando da Varsavia dove si appena concluse il congresso fondativo di un mese quindi la situazione
Effettivamente impressionante
Chi ha seguito come mi sono sentito anche alcune testimonianze
Molto significative che è intervistato oggi tra l'altro sul Messaggero il premier polacco Moravia perché che e interessante andare a sentire cosa andrà cosa vale a dire perché appunto la Polonia si trova ormai in una situazione di di frontiera europea frontiera rispetto a una guerra
Nipotina domani con Vittorio Da Rold il titolo di apertura in prima pagina
La Russia si avvicina pericolosamente allo scontro con la NATO dopo aver attaccato il città nell'Ovest dell'Ucraina
Mosca avverte Stati Uniti e Unione europea chi trasporta armi è un bersaglio
E poi la riflessione che una riflessione in più di fondo su i temi delle libertà collegati però quello che sta accadendo il conflitto è la filosofa Giorgia Serughetti
La posta in gioco nascosta della guerra in qual è la posta in gioco nascosta quella delle libertà civili modelli di genere e sessualità d'altronde il patriarca
E a chi il l'ha detto in modo molto esplicito e appunto Kew diremmo come così come approfondimento questa
Questo articolo della filosofa
Serughetti sul quotidiano domani il fatto quotidiano
Che invoca disperati gli spiragli di dialogo puntini incontrò Ubaid telefonate video colma
Il titolo di apertura dedicato a
Le conseguenze economiche soprattutto i prezzi dell'energia energia il petrolio ecco chi Specola sulla guerra
Tutt'altro della parola speculazione non è in questo caso il fatto quotidiano va lanciata ma è lo stesso ministro Cingolani ed è questo l'aspetto ancora controverso
Del dibattito nel nostro Paese
E chi è che specula sulla guerra secondo il fatto quotidiano ENI ENEL e Edison Snam e i grandi fondi finanziari quelli che ingrassano
E ne compro cresce gas a prezzi bassi e rivende ora a quelli di mercato
Cingolani dice una truffa sulla benzina lunghe file per fare il pieno all'estero
E poi dell'editoriale di Marco Travaglio molto duro con arditi Stati Uniti d'America canyon particolare questo appunto nel sulla prima pagina del fatto quotidiano
Prima o poi il giornale anche qui l'apertura non è sul
Sul conflitto ma su le conseguenze sui impressi così cita anche un po'l'idea della vulvare vulnerabilità nelle nostre so se delle nostre democrazie io del nostro dibattito pubblico truffa sulla benzina occhiello sciacalli di guerra
Il ministro Cingolani lancia l'accusa aumenti ingiustificati sul carburante Franco apre lo scostamento di bilancio Berlusconi dice intervenga subito e dal gas al carbone tutte le contraddizioni dell'Europa col l'editoriale sul giornale di Augusto Minzolini sulla fine della globalizzazione
E poi gli approfondimenti su Mosca chi le trattative ma tutti si fermerà ed è questa allora sintesi delle impressioni che ne hanno tratto
Schulz e macro ma d'altronde l'atteggiamento poi sul campo
No non poteva che portare a questa riflessione o questa conclusione almeno
Per quanto accaduto
Finora
Il Messaggero apre sull'assedio di chi Zaleski appunti Zaleski che si rivolge al puntino invocando quindi negoziato a Gerusalemme la delusione di Macrone Scholes
Ma appunto la si giudichi cioè siamo in prima pagina del Messaggero bombe russe su depositi di cinque carburanti prima dell'attacco alla capitale aiuti bloccati calchi fra e ma di un po'
Si assistono a spari sui civili
Due riflessioni editoriale quella di Romano Prodi che in bocca una corto tra Stati Uniti d'America e Cina per fermare la guerra
E Vittorio Emanuele Parsi
Dal vertice europeo di versare il parla della potenza necessaria che l'Europa deve ritrovare e non è primo editoriale di Vittorio Emanuele Parsi su la necessità
Di imboccare verrà la strada di una costruzione di una vera e propria politica di difesa europea e poi come vi dicevo l'intervista sul Messaggero smentirlo al premier polacco
Mora dieci che siamo nel mirino Putin va fermato e poi una contraddizione
Una contraddizione di capo di un governo che fino fa poche settimane fa sì caratterizzava ma si caratterizza tuttora
Su una contestazione dura supremazia per esempio diritto europeo in materia
Di libertà individuali e si trova poi ad essere in realtà il il più grande sostenitore di un ruolo anche europeo sulla sulla crisi ed è una contraddizione
Che credo che sia importante approfondire nei suoi aspetti Il Sole ventiquattro Ore bombardamenti sulle città ucraine
Nuove minacce ma spiragli di dialogo magari leggiamo tutto il sul mare del solo in prima che ci dà una sintesi la Russia ha intensificato i bombardamenti degli assenti per devastare le città ucraine inclusa la capitale chiede l'attacco continua senza soste in tutto il Paese hanno risuonato le sirene antiaeree
Il governatore della regione di Kiev ha disposto l'evacuazione della popolazione i tank russi sono a venticinque chilometri dalla capitale
Ma crolla Scholes nell'ennesima telefonata l'ho chiesto a tutti di accettare il cessate il fuoco senza successo i convogli che trasportano armi inviate dall'Occidente sono obiettivi legittimi minacce la Russia e aumenta il rischio di un allargamento della guerra
Ettore Livini governo accelera sul piano anticrisi e
Uno degli editoriali del
Sole ventiquattro Ore è proprio sulla vertice tinta diversa il e le l'inadeguatezza della risposta del vertice europeo ne scrive Sergio Fabbrini specchi di Versailles e il mondo che che cambia questo sul Sole ventiquattro Ore
Repubblica foto grande di difficile ora in fiamme per i bombardamenti terra bruciata missili e centinaia di bombe a tappeto su chi Valium Porky lecita che non si piega
Secondo l'ONU sono stati uccisi cinquecentosettantanove civili
Mille Inter feriti fallisce il tentativo di Collections di ottenere il cessato il fuoco e e qui c'è un'intervista importante che andremo a leggere in ampi stralci perché il si inserisce il tema
Che teniamo centrale vogliamo approfondire e lo è stato anche storicamente l'iniziativa politica radicale quello della giustizia internazionale
L'intervista sulla Repubblica e all'ex procuratrice dell'Aja Carla Del Ponte
Arrestare turchi
Criminale
E
E poi il l'editoriale anche qui l primo editoriale che andremo a vedere perché
Credo molto rilevante una riflessione
Sulla resistenza Ucraina fino a questo momento anche rispetto all'argomento per cui va bene comunque di fronte all'esercito russo non ci sono speranze quindi
A fornire aiuti aiuti militari significa solo protrarre la guerra e magari avere come conseguenza cura più morti ancora più violenza ancora più devastazione
Credo che
L'editoriale di Maurizio Molinari storto le eccezioni Ucraina
All'Inter capire che forse le cose non stanno proprio così nel puntualmente dare per spacciati
Gli ucraini con quello che sta accadendo non è forse
La soluzione più sagge ma lo vediamo appunto questo
Repubblica dove troviamo anche rispetto all'anno
No alle manifestazioni in Italia
Un un articolo di Francesco Merlo chieda diciamo che infatti Rizza
Al massimo il dissenso e la della la diversità della piazza di ieri convocata appunto dal dal dal Pd sostanzialmente dal sindaco Nardella e quelle invece di una settimana fa la piazza più tra virgolette rossa delle delle nell'amplificare i sindacati che della pace che divide le piazze d'Italia e e metro da una lettura molto politica addirittura evocando nella differenza tra queste piazze Rabat Godesberg del della sinistra italiana cioè
Quello che Fusco Perrella Germania il passaggio diciamo andrebbe la sinistra politica
Alla socialdemocrazia come alternativa la strategia invece più è un'impostazione politica diciamo comunista e postcomunista e quindi il il massimo di enfasi sul significato politico della differenza in queste piazze oggi la troviamo su Repubblica con Francesco Merlo sempre per le aperture
La resistenza di chi
L'apertura della stampa con l'editoriale della Stampa di Torino con l'editoriale di Massimo Giannini il nostro grido di pace non fermerà l'ira di puntiglio
Poi un approfondimento significativo prova che
Vediamo subito nel sommario di prima e quello di Domenico Quirico che si occupa di una notizia che si trova anche su altri giornali alla quale però Quirico dalla massima ispiri importanza e
Coro lista
Appunto di guerra molto molto esperto e preparato conviene forse prestare attenzione perché cosa scrive Quirico una nuova pena sta per essere aperta per irrorare il Moloch della guerra ucraine l'annuncio di Putin che autorizza l'annullamento di volontari Medioriente
E così via addetto punti di significa che il conflitto arrivato a un altro più convento il passaggio
Se gli ucraini pensano che sia un segno di debolezza che l'esercito russo descritto come affievolito da diserzioni scarsa combattività
E abbia bisogno di disperato di nuove reclute Lucchesi Spallino scrive Quirico
I siriani
Perché questi saranno
I mercenari vengono schierati per interpretare l'ultimo capitolo dell'invasione
Questa è la previsione Fosca nell'analisi di Quirico sulla Stampa di Torino
E abbiamo trovato credo sulla stessa stampa una evocazione del del peggiore precedente possibile nella storia recente rispetto acciocché già a regime russo ha fatto grossi la la Cecenia quello che e accaduto con la capitale cecena rasa al suolo per per piegarla però appunto le differenze non mancano primo tra tutti il il grado di livello di resistenza
Opposta finora lungi dal dall'Ucraina
E poi c'è un approfondimento di al sax soprano sulla Stampa di Torino su un altro aspetto di questa guerra che potrebbe essere addirittura quello
Quello decisivo nella Milano
Nel tentativo di creare condizioni di pace che è quello del fronte russo non fronte nel sasso militare la parola al fronte
Della della Resistenza nel senso della dissidenza di una opposizione schiacciata dalla guerra della propaganda e anche dalle decine di migliaia di arresti
Le racconta una storia Zaffra sopra quella di padre Yuan ordini uno dei primi russi condannati in base alla nuova legge che plebisciti diffondere Frankie virus volte a screditare i militari russi
Essendo la prima incriminazione non ha rischiato quindici anni di carcere ma se l'è cavata con una multa di trentacinque mila rubli circa duecentotrenta euro i suoi parrocchiani hanno già raccolto l'importo una colletta di solidarietà alla quale forse ha partecipato anche il fedele che l'ha denunciato
E quindi la Russia della manipolazione dell'informazione la Russia della dell'azione la Russia delle munite e degli arresti per chi esprimere dissenso e contraddetta
Al guerra
E da Cesare Martinetti che appunto scrive
Di ciò che avevo ho detto prima la Cecenia
è casa nostra fa parte della Federazione russa deve tornare sotto la nostra legge altrimenti sarà la Russia a cadere sotto la legge della criminalità Cecenia così mi diceva un ufficiale russo sulla strada che da s'mamme score porta Across the stiamo parlando del dicembre mille novecentonovantaquattro se torna lo spettro dell'eccidio di Grossini
Con loro una Kirch accerchiata dall'assedio evidente che
La memoria di quanto accaduto non
Non non può non può non esserci
Per capire ovviamente come si può evitare
Che la storia si replichi nello stesso modo anche il quotidiano la chitarra
Con un brano Tonini particolarmente minacciosi decide invece di aprire sul sulle conseguenze per
Il nostro portafoglio pagheremo caro pagheremo tutto
Energia materie prime industrie carburante siamo già all'emergenza l'esecutivo tentenna sullo scostamento ragione sui limiti ai termosifoni
Una misura che con l'importo in cassa non c'entra nulla è solo retorica e di fronte al disastro i ministri parlano spesso a vanvera qui ce l'ha con Cingolani Belpietro
Precettato lo sciopero dell'autotrasporto inumani ma resta il rischio caos e ci sono i TIR pronti al blocco e sappiamo in Italia quanto in effetti in questo potrebbe avere delle conseguenze devastanti sul economia va ma proprio nell'immediato nel giro di poche ore non
I pochi giorni che
E l'occhiello invita poi la la lettura politica a testa bassa senza pensare alle conseguenze
La verità è uno dei quotidiano forse il consigliere più critico rispetto al sostengono anche il militare alla resistenza Ucraina
Libero
Anche libero sui prezzi dell'energia truffa sulla benzina governo complice
Ministro Cingolani dice che i rincari sono immotivati ma non fa nulla prego
Afferma in compenso lo Stato vieta la protesta dei TIR
Questa impostazione
L'apertura
Tutti libero
Che fuori
Va be'Vittorio Feltri titolo
è un po'l'idea in questo caso specifico ma del livello aiutiamo gli ucraini non è i nostri poveri clochard morto a Milano l'attuale ma come si fa scrive
Una cosa del genere ciascuno possano valutare e giudica Macron ammette Putin non si fermerà e questo l'apertura del Giorno Nazione presso il Carlino
Le truppe dello zar a un passo da chi telefonate inutili e il presidente francese Mosca minaccia anche Svezia e Finlandia Zaleski collegato con la piazza di Firenze dice aiutateci
E poi c'è un'intervista partono sulla crisi economica servono misure forti come per il computer
E queste sono sono lettrice pagine
Altri temi
Adesso vediamo
Vediamo diciamo subito ma sostanzialmente non ci sono particolare segnalazioni legate alla iniziativa radicale sui temi della giustizia
Nulla in materia di referendum nonostante che sia il della il referendum sulla giustizia siano di fatto il prossimo appuntamento istituzionale
Significativo va
Ma non non c'è alcun tipo di riflessione si trova sul a voler cercare sul tema del carcere su Repubblica a pagina ventuno lire incartarli al dopo la visita in carcere
Già amministra censura la sezione dove vengono trattenuti gli spacciatori che hanno ingerito la droga è un reparto disumano ha detto Cartabia dopo dopo questa questa visita
Abbiamo trovato anche
Tremonti chiusura la citazione dei dati forniti
Da Nessuno tocchi Caino scatenando dei morti in Iran sempre su Repubblica mente tre
Emma Bonino ha partecipato
Ma un'iniziativa
Sul
Sui diritti delle donne il Corriere la sera che la riporta a pagina trentatré l'equità e vicino serve più coraggio
E a un certo punto nell'ambito di questa manifestazione che si è tenuta all'Università la Sapienza di Roma
Si scrive
Veniamo travolti dal discorso appassionato di Emma Bonino
Che denuncia l'invasione russa in Ucraina
Mito anche delle nuove generazioni per lasciando il pacco viene inseguita da una ragazza che gli chiede come si costruisca la leadership femminile è una risposta simbolicamente secca ognuna la costruisce come vuole perché siamo tutti diverse ma punto è avere il coraggio di andarsi a prendere il potere volerlo aspettarselo per Cook trazione se faccio le cose giuste rigore orario preparata al prossimo si accorgerà di ma non funziona non ha funzionato non funzionerà mai e quindi
L'appello di Emma Bonino contro l'illusione della cooptazione per soluzione per per l'inclusione benissimo anche sull'eutanasia c'è l'unico approfondimento possiamo fare rispetto alla legge
Concorso in cosiddetto aiuto al suicidio
Approvata dalla Camera
Dei deputati due giorni fa questa approvazione scatena l'ira di Gandolfini sulla verità
Di andarlo a vedere in chiusura perché
Partiamo restiamo sul conflitto tre sulla guerra in Ucraina per approfondire appunto intanto le questioni a mio avviso che vanno fanno un po'enfatizzate punto quello della della Resistenza ucraine quello della giustizia internazionale e il ruolo dell'Europa
E allora iniziamo proprio da
Iniziamo proprio da Molinari il direttore
Di Repubblica prendiamo prende
L'Inter suo editoriale perché credo che vada tenuto presente anche
Da chi pensa che diciamo in questo momento di fatto il minor danno possibile uscita
Spingere
Zaleski in Ucraina la resa e quindi chiudere il prima possibile la partita cosa scrivere
Molinari oltre due settimane dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina possono esserci pochi dubbi sul fatto che la maggiore sorpresa viene dalla Resistenza che lei si oppone anche se nessuno è in grado di prevedere quanto a lungo potrà continuare
Tale efficace resistenza armata costituisce una lampante eccezione nella storia europea degli attacchi lampo causati nell'ultimo secolo da recinti sporchi ci contro il territorio nazioni confinanti
Di cui trenta indicavano il controllo per ragioni etniche e politiche
E qui Molinari passa in rassegna alcuni esempi storici Germania razzista
La Polonia la rivolta d'Ungheria la primavera di Praga la Crimea la Georgia
E è importante tentare di comprendere da dove nasce l'eccezione Ucraina perché si tratta di un episodio non comune nella storia delle democrazie europee una piccola o media un'azione critica da un potente vicino non soccombere o si arrende ma sceglie di battersi
Per difendere sovranità e libertà
Da quanto è possibile dedurre osservando l'andamento dei combattimenti sul terreno la capacità degli ucraini di opporsi all'avanzata di almeno duecento mila soldati l'armata russa secondo esercito più potente del mondo
A tre componenti fondamentali la motivazione popolare
La conoscenza dell'avversario e le forniture militari da parte della NATO
La motivazione popolare descritta dal fatto che la Resistenza e omogenea sul territorio anche nelle regioni dell'Est abitate in prevalenza da Rousseau fuori se Putin si aspettava che almeno una parte della popolazione ad est del mentre ovvero gli slavi ortodossi avrebbero colto i suoi carri armati come liberatori in nome della comune identità etnico nazionale è invece avvenuto il contrario perché a pesare di più
è stata l'identificazione con la giovane democrazia indipendente da pena trent'anni con un governo liberamente eletto e con un presidente votato dal settantatré al tre per cento degli aventi diritto
Naturalmente
Aggiungiamo noi
Krajina ecco nessuna democrazia imperfetta ma in Ucraina
Molto meno con me tassi indici di corruzione
Superiori alla stessa Russia e conclude enormi problemi dire rispetto dello Stato di diritto e delle libertà fondamentali delle persone però e il quadro
Presentiamo quando anche percentuali molto alte di elezione vadano sempre parametrati ai grandi libertà dei media però questo
Diciamo così per completare un quadro che però rimanda a a un dato di fondo che e che poi è quello che scriviamo rinasce
Un senso di appartenenza appartenenza nazionale a questa giovane democrazia che indubbiamente ha dato prova disse
Dunque scritto abbiamo Molinari la volontà di difendere l'indipendenza dell'Ucraina prevalso sul richiamo di Putin alcune russo fonica
Trasformando ogni villaggio case famiglia in un ostacolo con l'effetto di rivoluzionare la mappa russa
Delle operazioni perché le truppe di Mosca hanno capito che nessuno li avrebbe accolti a braccia aperte ed avrebbero dunque avuto bisogno di più armi soldati e rifornimenti rispetto a quanto previsto a questo bisogna aggiungere che numeri alla mano
Migliaia di civili addestrati dall'esercito ucraino stanno combattendo nelle strade di boschi
Dando vita ad una sorta di milizia popolare che l'esercito russo non era preparato a sfidare
E questo è uno dei punti
Poverette non è che questa analisi di Molinari debba oggettivamente dare ragioneria una opinione a un'altra però uno dei punti
Più critici nei confronti di Zaleski dell'Ucraina è stato proprio la scelta di
Armare incivili
E secondo Molinari questo è uno dei fattori determinanti della della resistenza del fatto che finora l'ucraino non sia caduta
Il secondo elemento è più tattico ed è quello loro approfondiamo e su quello della della preparate la conoscenza da parte degli ucraini dell'esercito russo in realtà
Avendo il gli stessi militari ucraini spesso insomma
Conosciuto e studiato direttamente le stesse tecniche di guerra e poi
Chiude questa edizione del Mondiale sulle pubblica col l'altro il elemento che nel nel mirino le il bersaglio l'obiettivo polemico
Di un certo pacifismo cioè quello del fornire
Armi all'Ucraina
E cosa scrive Molinari
Le forniture militari della NATO severi cinquantasei sessantotto l'alleanza
Atlantica feci cadere nel vuoto gli appelli radio degli insorti di Budapest e Praga rispettando in maniera spietata la divisione dell'Europa imposta dagli accordi di Yalta ora le armi invece sono arrivate probabilmente a partire delle settimane precedenti all'invasione e ciò consente agli ucraini di usare missili anticarro ed antiaereo contro i quali thank blindati e mi non hanno buone difese se a questo aggiungiamo l'invito agli atti rivelazioni dell'Intelligence USA sui piani d'invasione russe
Iniziate a trapelare da novembre diventa evidente che le democrazie stanno concretamente aiutando Kiev a difendersi
Dimostrando con i fatti di non voler accettare che Mosca usi le armi per far calare una nuova cortina di fare sull'Europa limitando sovranità e libertà di interi popoli e nazioni insomma
Se la volontà popolare
Di battersi per le proprie libertà è il motore della Resistenza Ucraina la capacità di farlo viene dalla miscela fra le competenze sovietiche del militare di Kiev
E gli aiuti in arrivo dai Paesi democratici che sembrano aver compreso la lezione di Giorgio due mila e otto imprime al due mila quattordici accettare passivamente
L'espansionismo par uso di Vladimir Putin non garantisce la pace ma lo spinge a compiere nuove aggressioni contro i vicini
Fermano chi è significa dunque provare a scongiurare un conflitto ancora più ampio
E
è un editoriale politico questo di Molinari ovviamente non non c'è pretesa
Di neutralità per perché sottolineando questi aspetti cioè il grado di rete esistenza della popolazione e l'utilità delle forniture militari erba
Perfettamente diciamo completamente contro il capisaldi delle tesi che per comodità tra virgolette definiamo pacifiste di come siccome Chirciu non può che perdere questa guerra
Tanto vale
Arrendersi e lasciare il campo libero per ridurre quindi massacri e devastazione
Perché tutt'e tutto ciò che possiamo fare di fronte alla Russia di Putin è Molinari nella sua analisi ma con anche qualche argomentazione di fatto
Più che qualche argomentazione spiega il perché
A suo avviso invece le cose non stanno assolutamente così
Ovviamente
L'analisi l'analisi diversa dall'azione posta può essere espressa
In molti modi uno e
In andiamo a vedere due
Una sul manifesto con
Revelli andiamo prende ci sono manifesto
Dal perché
Adesso
Adesso lo recuperiamo perché
Forse
Forse il
L'editoriale che lo esprime
Nel modo più approfondito il computer ecco qua
Allora
Si parte sulle Generali la guerra contenesse l'infinita potenza del negativo con un altrettanto infinito potere di contare Giove
Dovremmo saperlo ma lo dimentichiamo sempre
Non si limita a distruggere vite mondi corrompe contamina occupando le menti e le anime con la propria logica perversa
Andiamo
Al alla
Ma il passaggio
Conclusivo delle riflessioni di Revelli
Una volta sciaguratamente scoppiata
Per impedire che si estenda e include lista e include lisca
Che cosa si può fare non si tratta qui di decidere da che parte stare scrive Revelli tra crediti aggressori tra più deboli i più forti
Si sta con gli accrediti e il più debole
Con buona pace dei manifestanti fiorentini che denunciano il pacifismo equidistante quindi qui Revelli dice no non è vero non è equidistante il pacifismo ma si tratta di scegliere consapevolmente come installare con quali forme quali mezzi al fine di ridurre al minimo le sofferenze della popolazione di avvicinare il più possibile la conclusione del conflitto e qui c'è il punto
Che toccare quelli con una impostazione che opposta a quella di Molinari
Mandare armi l'attore e ce ne sono già troppe e ne vediamo purtroppo i tragici effetti non serve mille lungo le l'altro scopo
Cioè quello di ridurre al minimo le sofferenze di avvicinare la conclusione del venti conflitto ma significa gettare benzina su un fuoco che occorrerebbe invece spegnere il prima possibile alzare un livello di scontro che ci si dovrebbe sforzare di abbassare rischiare di allargare i confini di un conflitto che si dovranno invece limitare finendo per coinvolgere gli stessi che dovrebbero svolgere il ruolo di mediatore
Confondere un'onorevole mediazione con la perdita dell'onore eh pessima retorica
Foriera di Inter ovine ragione durante le discese quando ci invita a scegliere se vogliamo aiutare il popolo ucraino aggredito o fare la guerra punti perché le due cose sono in contraddizione
Non ecco non non potrebbe esserci una opinione più diversa da quella che poi
Abbiamo appena visto che con Molinari su Repubblica andiamo anche a prendere
Va bene assolto Travaglio sul fatto quotidiano più un attacco agli Stati Uniti d studiamo se
Abbiamo tempo però
In questa fase così come
Si parla delle armi ma
C'è qualcosa che non vorrei poi dopo
Non affrontare con sufficiente approfondimento perché c'è la questione della giustizia
E della giustizia internazionale e devo tornare a Repubblica in questo caso perché credo che l'intervista sia importante e sia importante in particolare dalla radio che aveva accompagnato per anni la formazione poi la nascita del Tribunale penale internazionale
Prima i tribunali ad hoc sull'ex Jugoslavia e sul Ruanda e poveri
La Corte penale internazionale istituita nel novantotto
Alla FAO a Roma
Un mandato di cattura contro Putin mi auguro sia emesso il prima possibile
Zaleski chiede giustizia fa bene a insistere
Il Nola no-fly zone mi chiedo se il presupposto del sacrificio della popolazione ucraina e sono questi tre passaggi di sintesi
L'intervista Liliana Milella a Carla Del Ponte
Il prosecutor
Del tribunale dell'Aia l'ex Jugoslavia lei ha incriminato Milosevic Karadzic l'ispiratore l'esecutore materiale dei massacri in Bosnia sarà possibile agire nello stesso modo contro Putin
E del ponte risponde so che il procuratore della Corte penale internazionale ha aperto un'inchiesta per i crimini di guerra e contro l'umanità che sono stati commessi si commettono tuttora durante il conflitto in Ucraina
Le prove permetteranno non sono di stabilire quali e quanti ne sono stati commessi ma anche di identificare gli autori
Ma il primo responsabile sicuramente il presidente Putin e con lui tutti i politici e i militari con incarichi di responsabilità il problema e che l'inchiesta deve essere condotta velocemente
Affinché si possa emanare un atto d'accusa e ottenere un mandato d'arresto internazionale contrordini accusati
E Mila no Milano obiettava Trombetta domanda ma l'esercito russo ormai a chi i civili uccisi e seppelliti nelle fosse comuni non si contano più l'indagine dell'Aia non è Chai ritardo
Del Ponte rispondere no non lo è giustamente è partita pochi giorni dopo i primi crimini perché sin dall'inizio sono stati intenzionalmente uccisi dei civili
Quello che non avrei mai voluto più vedere sono le fosse comuni intanto perché non tutti sono stati identificati sicuramente non è stata accertata la causa di morte cioè i due elementi indispensabili per l'inchiesta e non basta di certo che siano stati chiusi
In sacchi di plastica
Zaleski gli fa bene a chiedere giustizia
E poi una domanda importante proprio convinta che si possa spiccare un mandato di cattura contro Putin e arrestarlo e del ponte risponde sono sicura e mi auguro che avvenga il più presto possibile
Nel senso che si possa concludere velocemente una prima inchiesta emanare un atto d'accusa ottenere dei giudici della Corte il mandato d'arresto contro Putin
Questo non vuol dire che sarà arrestato perché se resta in Russia lo sarà mai preso però gli sarà impossibile uscire dal suo Paese e questo sarebbe già un importante segnale di pubblicità negativa nei suoi confronti
E qualcosa di più che pubblicità negativa perché è un po'difficile
Essere uno dei principali leader mondiali poi non poter uscire nel tuo Paese
Ovviamente non c'era prescrizione del pre questi questi crimini processo i ricordi più personali
Del ponte sui precedenti della Corte poi una citazione di Borrelli che ha denunciato commissario Borrel l'uso di armi invitati dalla convenzione di Ginevra questo non è un crimine nel crimine
E del potere risponde proprio così l'uso di armi proibite è un crimine di guerra lo abbiamo già visto in Siria
E poi i bambini le immagini dei bambini morti
E anche questo ovviamente
Ma è un crimine poi sparare sui corridoi umanitari imposti solo verso la Russia è un crimine contro l'umanità
E del ponte risponde sì senza dubbio siamo di fronte a un crimine di guerra e a un crimine contro l'umanità
Lo stesso nel verrà precedente azione il tribunale è stato riconosciuto come crimine di guerra quello dello dello stupro
E poi
E si affronta anche qui la questione di sedici mila miliziani siriani assoldati da Putin contro l'Ucraina abbiamo letto prima del Quirico
Sulla stampa se fosse vero non ci sarebbe di che stupirsi perché la Russia ha sostenuto presenta sessanta durante tutto
Il conflitto
Mi chiedo perché contro i crimini commessi in Sicilia non si sia fatto nulla tant'è che mi sono dimesso dalla commissione mi auguro che ora la vicenda ucraina faccia riaprire finalmente un dossier su quei delitti che peraltro
Continua ancora
E poi c'è invece l'ultima risposta e su un tema molto politico sul quale
Sul quale che che sollevamento un problema un dilemma anche in Occidente Zaleski insiste sulla no fly zone
USA e Unione europea
Sul fatto che sarebbe la terza guerra mondiale e del ponte rispondi considero più che giustificata la preoccupazione di una terza guerra
Che certo va evitata ma poi mi chiedo se il prezzo può essere il sacrificio della popolazione civile Ucraina
Ora questa è chiaro che è una domanda che si può proporre chi non ritiene sfacciata cranica chi ritiene abbiamo letto Molinari che la resistenza abbiamo una forza è una possibilità e allora in questo caso
La domanda di del ponte che diventa rivolta di fatto tutto l'Occidente
è una domanda ed è una domanda fondata prendiamo anche
Per approfondire non solo la situazione sul campo ma anche i riflessi politici dall'Oriente
Come Italia come Europa come cedente per immobili
Per rendere Fabbrini su i risultati del vertice europeo
Torniamo sul manifesto
Con
Alberto Negri che grande conoscitore del politica internazionale degli scenari di guerra
Con una impostazione certamente non favorevole pregiudizialmente a negli stati d'animo uniti d'America o la NATO assolutamente no e l'analisi non è comunque mai banale due o tre cose cominciano a essere chiare in questo conflitto
E di cui sul manifesto e anche altrove è stata indicata la tragica piega siriana
Naturalmente c'è una differenza una delle differenze enormi la prima delle questioni
Che anche mulinare manca il pane bianco negli scorsi giorni settimane tanti osservatori hanno a hanno infatti Zappa cioè diciamo il il carattere
Appunto democratico
E in tilt affezione alla
Alla propria nazione democratica che ovviamente distingue lo scenario ucraino da altri scenari mediorientali
è
Ma torniamo con Alberto Negri sulla piega siriana
Da operazione lampo quella russa si è trasformata in spedizione punitiva sulla popolazione civile e non si vede per ora via d'uscita
Secondo elemento inviando da armi all'Ucraina siamo parti belligeranti
Inutile girarci intorno i russi hanno dichiarato che colpiranno il coinvolgimento dei convogli con i rifornimenti bellici quello che conduciamo si chiama guerra per procura
Terzo elemento in più la guerra si prolunga più si moltiplicano i morti delle possibilità di incidenti indiretti tra Russia e NATO
La guerra per procura al momento è questa gli ucraini come ricordava giorni fa al New York Times sono assistiti da specialisti degli Stati Uniti della Gran Bretagna e contractors
Quindi diciamo mercenari punti a sua volta ha annunciato l'arrivo dalla si di contractors con mercenari da impiegare per la pulizia etnica nelle città
E usa questo termine
Negri pulizia etnica nel città una rinuncia a dir poco curioso impiegare mercenari siriani in una guerra Putin vuole ripristinare in parte i confini della vecchia
Della vecchia Russia
E il marchio siriano è già evidente negli attacchi della Russia colpire i civili per FIAT Carmen morale
Il CID sul legame tra la popolazione e le forze ucraine
Suo gare il più possibile le città per combattere meglio un eventuale guerriglia urbana e attuare una pulizia etnica legata agli obiettivi di punti
Ovvero la resa senza condizioni dell'Ucraina e l'occupazione di tutta la fascia del Mar Nero così strategica
Che intende ammette Artus e la
Ed è appunto impressionante
Leggero in modo così credo esplicito e aperto c'è una convergenza come vedete tra quanto scrive Negri e la previsione fosca di Quirico sulla stampa sul significato di questa
Iniezione di decine di migliaia di mercenari dalla Siria
Perché perché l'esercito in difficoltà e non solo ma perché forse per la strategia di punti è arrivato il momento della guerriglia urbana e della pulizia etnica sono le parole di intervento né siamo sul manifesto conviene prestare la massima attenzione credo a queste parole
Sul fronte diplomatico Putin continua a subire le pressioni anche Zaleski subisce la pressione di nato Stati Uniti il deve smettere di chiedere la no fly zone e questo significa la terza guerra mondiale gli lo dicono anche gli israeliani
Che in effetti
Che in effetti hanno hanno detto questa Zaleski di servizi israeliani ritengono che per ottenere
Qualunque risultato bisognerà prima cosa salvare la faccia
E poi
I poveri
Sul piano interno russo
E qui c'è un altro aspetto molto importante approfondito da
E approfondito
E andiamo subito da Negri ed è quello dei servizi segreti
Sul piano interno russo il licenziamento
Dato un per cento da alcuni siti d'informazione di due capi dei servizi della dell'FSB un fatto assai significativo
Se fossi confermato che hanno fornito informazioni inattendibili vuol dire che punti è caduto in una trappola
La conferma potrebbe venire proprio dello scambio di battute già leader tra Cuppini e il suo capo dei servizi di Intelligence esterni Sergej nasce che accaduto alla vigilia dell'invasione e in diretta tv
Questo altro elemento molto significativo troviamo che l'editore di Negri sul manifesto punti caduto in una trappola
Lo scontro interno gourmet vini servizi segreti
E poi vediamo alla alla conclusione sul fronte europeo si delineano due aspetti uno come ipotesi un altro come fatto concreto
Uno è quello che si profetizza su alcuni giornali il malcontento derivante dalla crisi economica si salderà con un fronte interno europeo favorevole a tutti
Della popolazione che protesta per l'aumento dei prezzi a causa delle sanzioni
Imposte per il conflitto oltre che per la grave mancanza di materie prime insomma potrebbero arrivare Scene di lotta di classe intorno alla guerra in Ucraina
In realtà per l'Italia lo scenario già quello perdente anche se Draghi dice che la nostra economia non è in recessione
Al vertice europeo di Versailles dove sono passati i raccordi suo energie spese militari è fallita la strategia del prendere Draghi che intendeva la sospensione sine die del patto di stabilità e un secondo ricoveri fan per sostenere le economie colpite dal conflitto in Ucraina
I Paesi cosiddetti rigoristi o frugali come l'Olanda aggiunte sono stati chiari di Recoba di fare è stato
Uno e straordinario un'operazione non ripetibile insomma nessuna mega emissione comune di eurobond per finanziare gli stati e di fatto i loro deficit un copione che riporta le lancette dell'orologio comunitarie indietro a prima della pandemia e alla contrapposizione tra falchi e colombe prevista keeping ricchi e i poveri la lotta di classe in questo senso è già cominciata
Appunto molto molto ricco di spunti in questo intervento oggi né sul manifesto si parte D'Anna
Dall'altra guerriglia urbana in preparazione con l'assedio Hakkinen cioè e si arriva
Al
Lì alla politica italiana e al vertice diversa lascia presso l'allora responsabile pensare che è un po'la linea editoriale del giornale che colora
In qualche modo la l'analisi ma se prendiamo su un giornale appunto molto diverso il Sole ventiquattro Ore e prendiamo Sergio Fabbrini e troviamo però dei degli eccidi significativi di ciò che scrive
Negri sul manifesto andiamo sul Sole ventiquattro Ore Fabbrini lo scenario del Consiglio europeo di giovedì e venerdì scorsi è un po'la metafora dell'Unione Europea
Quando il suo baricentro decisionale e nei governi nazionali quel consiglio
Si è tenuto tra gli specchi di Versailles mentre l'aggressione russa del cane stava provocando la morte la sofferenza di milioni di persone il Consiglio europeo sembrava un monarca collettivo che fatica
A rincorrere gli avvenimenti dal suo Esterni
Ma anche l'esito del riunione risultato insufficiente
è vero che i governi nazionali hanno preso decisioni importanti
Ma si tratta di decisioni a metà
Per via delle divisioni che si sono aperte tra di loro dopo tutto come possono ventisette capi di governi nazionali che esprimono interessi diversi prendere decisioni tempestive e coerenti per di più rispettando il principio di unanimità
è improbabile e qui
Fabbrini fare alcuni esempi il consiglio ha rafforzato le sanzioni economiche
Contro la Russia
Riducendo la nostra indipendenza strategica delle materie prime e da altro
Bene però per avere il posizionamento strategico e destinato ad avere conseguenze asimmetriche sugli Stati membri le sanzioni penalizzano in modo diseguale questi ultimi l'autonomia energetica delle forniture russe è più facilmente acquisibile da alcuni Paesi la Francia col nucleare che da altri l'Italia e la Germania con il gas
Come farsi carico dei corsi di aggiustamento con bilanci nazionali già sovraccaricati dalle spese per contrastare la pandemia
Ci vorrebbe un bilancio europeo ad hoc
Con risorse acquisite sul mercato finanziario dalla commissione come sperimentato colle mezzi Generation you
Ma Parisi frugali hanno cominciato subito ad abbaiare conseguenza il consiglio europeo sì esprime
E qui
La la la con cui l'analisi e la lettura di quanto accaduto a Versailles
Diciamo
Convergente rispetto a quella che abbiamo letto da che Negri sul Manifesto il Consiglio per ogni equivoco nel riconoscere la Russia che la Russia poi dato la guerra in Europa riporta
La guerra in Europa violando palesemente il diritto internazionale i principi della Carta delle Nazioni Unite compromettendo la sicurezza e la stabilità mondiale ed europee
Oltre a causare sofferenze indicibili a alla popolazione ucraina e qui si citano proprio il virgolettati delle conclusioni delle consiglio tutto bene ma come possono quelle richieste risultare credibili
Si domanda Fabbrini sul Sole ventiquattro Ore se non sono accompagnate soprattutto da un impegno preciso a costruire una capacità militare autonoma dell'Unione Europea
E poi
Fabbrini insiste su questo punto che anche oggetto come abbiamo detto delle editoriale di Vittorio Emanuele Parsi sul Messaggero
E poi va a passa un terzo esempio quello
Che e anche un certo dell'iniziativa politica del partito radicale e che oggetto tra l'altro gettarla manifestazione che stiamo per fare tra poco
A Varsavia con
Hamas il Consiglio a fronte della richiesta del governo ucraino di beneficiare di una procedura accelerata per entrare nell'Unione Europea
Riconosce e qui c'è il virgolettato le aspirazioni europee e la scelta europea dell'Ucraina come indicato nell'accordo di associazione
Tuttavia rinvia la decisione
Non poteva essere diversamente viste le divisioni tra i governi nazionali alcuni dei quali dell'Europa dell'Est favorevoli alla larga all'allargamento all'Ucraina Moldova Georgia ma anche i Paesi balcanici mentre altri governi dell'Europa dell'Ovest con la Germania oscillante assai meno favorevoli
Divisione inevitabile dovendo scegliere tra due alternative secche integrazione può esclusione
Conseguenza il Consiglio europeo non si esprime
La amara conclusione di Sergio Fabbrini e nel discorso
Della adesione dell'Ucraina all'Unione europea
Ovviamente
è proprio una di quelle
Decisioni quelle proposte
Sulle quali si gioca
La natura stessa dell'Unione Europea perché è evidente che qualsiasi allargamento ma anche il gasolio alle che ci sono state passato ovviamente che
Di processi di adesione che i radicali decenni avevamo
Spinto proposto
Israele la Turchia
Non posso che accompagnarsi
A un rafforzamento della capacità dell'Unione europea stessa fare valere la democrazia e lo Stato di diritto perché altrimenti
Come in parte è stato con l'allargamento a Est poi diventano poco gestibili
La contraddizione tra
Questo aspetto cioè politiche di allargamento senza poter avere gli strumenti
Per
Garantire
La a dispetto della
La contraddizione
Assoluta in questa fase
Sicuramente rappresentata dal dalla Polonia sicuramente rappresentata dalla Polonia ecco perché conviene andare a vedere
L'intervista allora
Premier polacco
Sul Messaggero Moravia esche
Che
Che cosa dice la NATO deve rafforzare il suo fianco orientale
Far capire chiaramente alla Russia che non c'è alcuna possibilità di espansione nella sua sfera d'influenza quanto la possibilità di un scusate di un attacco alla Polonia evocato nei giorni scorsi anche dal presidente Hu carrozzella dischi la risposta disegni di Moravia Ski è netta
I Paesi baltici la Polonia sono nel mirino e dopo quello che stiamo vedendo oggi nessuno dovrebbe dubitare che tutta l'Europa a rischio sono le parole di Moravia Eskil primo ministro polacco dal due mila diciassette
Cosa dovrebbe fare l'Europa
E il
La chiede Gianluca Perino e la risposta di Moravia dischi cui esista la Polonia e gli altri Paesi dell'Europa centrorientale confinante con l'Ucraina hanno già fatto molto
è una nostra responsabilità la prendiamo sulle nostre spalle ma in futuro in numero di profughi di guerra potrebbe superare anche i cinque milioni
Più o meno lo stesso numero di anni è più o meno lo stesso numero di abitanti della Norvegia o della Slovacchia abbiamo a che fare con la più grande ondata migratoria della seconda guerra mondiale
E anche se la Polonia non mancherà il cuore a un certo punto non avremo la possibilità di aiutare tutti avremo bisogno sia del sostegno finanziario che di una maggiore apertura dell'Europa ai rifugiati
Dopotutto Lucania combatte non solo per la sua indipendenza ma per la sicurezza dell'intera Europa
Impressionante ovviamente
Possiamo dire positivo ma che
Il capo di un governo che finora poche settimane fa
Di fronte a tre mila quattro mila cinque mila
Persone ammassate ai confini
Con la Bielorussia
Che però punto erano prevalentemente profughi dal dalla Siria dall'Afghanistan
Opponeva
La Polonia
Un rifiuto assoluto respingimento totale non esiste praticamente
Persona contenga che abbia ottenuto asilo politico in Polonia negli ultimi anni
Oggi dice oggi dice
Avremmo bisogno sia del sostegno finanziario che di una maggiore apertura dell'Europa ai rifugiati
E naturalmente questo è giusto ma
Non può che fare riflettere su però le condizioni cocaina
Sì affronta una una situazione una situazione del genere rispetto ai potenti stessi
Poteri d'essersi dell'Europa alla quale appunto Moravia rischio che il suo governo negano
Diciamo la supremazia del diritto comunitario al rito polacco e questo tema non può non essere affrontato l'abbiamo fatto qui congresso Varsavia che e credo che non posso che restare nell'agenda politica europea adesso andiamo più velocemente a vedere altre riflessioni quella
Di Angelo Panebianco sul Corriere della Sera perché
Precedenti editoriali
Aveva in particolare sottolineato i punti di forza
Un le democrazie occidentali
Dello stesso Ucraina come democrazia ma e in generale
Il confronto curva
Putin e con
E con l'avvio debolezza
Diciamo di diciamo di valori
Della Russia di Putin per oggi
Panebianco non
I punti di forza
Ma anche
Come dire puntini debole sia andiamo a prendere
La forza sta nel fatto che nel momento del pericolo tanti cittadini si sentono spontaneamente motivati a difendere la società Berta
La società aperta un valore da difendere
Putin
Temeva certamente rischi di contagio quando in base alla democratica Ucraina e nel lungo periodo la società aperta resta un polo di attrazione Enti aspirazione la debolezza
Scrive Panebianco sul Corriere sta nel fatto che le società aperte sono per definizione impermeabili e le autocrazie né approfittando lo fanno non solo sfruttando i nostri libri canali di comunicazione lo fanno anche costruendo entro le società altamente renting interessi di connivenze
In questo momento dopo l'invasione la rete di interessi di cui Putin dispone in Europa occidentale sia inversa sta nuotando sott'acqua pronta a riemergere
Comunque si concluda la vicenda ucraina se si affievoliva tra gli europei occidentali dissenso del pericolo
Un problema di non facile soluzione nei prossimi anni sarà quello di difendere i gioielli di famiglia la società alle sue istituzioni
Riducendo però lo spazio di manovra di coloro che occupano inoltre strategici della suddetta Rete
Tutto ciò porta alla conclusione che quando società aperte o libere devono fronteggiare autocrazie si tratta di impedire che il fronte interno si sfalda i come ha osservato giustamente Polito
Un effetto immediato dello sfondamento del fronte interno in Europa sarebbe il venir meno di quella spinta all'unità tra gli europei della Unione europea che la crisi ucraina generato allora sarebbero dolori
Forse consolante e forse no ma putiniani nostrani sono ricorda un po'il filo sovietici europei nel tempo dalla guerra fredda contrapponeva il paradiso comunista sovietico all'inferno capitalista ma preferivano
Vivere all'inferno l'inferno capitalista ecco però
Questa analisi Panebianco
Se la accostiamo
Con i problemi di di divisione all'interno del vertice europeo di versarli che ci hanno raccontato a che ci hanno raccontato metri
Sul manifesto e Fabbrini sui soli ventitré quattro ore non è che ci facciano proprio stare tranquilli
Sia sul versante del considera diversa posizione del Paese per esempio di fronte al tema dell'Ucraina nell'Unione Europea
Sia nelle
Reazioni della politica interna sul tema del caro prezzi Carlo Virgilio che abbiamo visto dai titoli di apertura del fatto quotidiano del giornale Dini libero
Voci Mipel Serra su Repubblica tipicità a indagare sul piano proprio della della magistratura
Sul piano giudiziario indagare sulla denuncia di speculazione portata da Cingolani
Qualche dubbio più
Sull'adeguatezza
Di quanto
Denunciato dalla Cingolani
Lo troviamo se leggiamo Tabarelli sulla Stampa di Torino quando la politica parla di speculazione per spiegare prezzi alti allora la situazione è critica
E quindi
Finisci descrivono gli aumenti di prezzo il ministro Cingolani evoca la truffa e sul caro carburanti tutte le associazioni dei consumatori partono all'attacco
Va bene non
Non leggiamo tutto questo articolo però effettivamente significativo all'interno di una economia di mercato che cosa può significare speculazione può significare che noi siamo una economia di mercato oppure
Che si vuole
Ci vuole
Maggiore spazio di intervento della politica qui vedremo nei prossimi giorni
L'evoluzione della situazione ma vogliamo avere il tempo di concludere appunto come approfondimento domenicale su
Un aspetto che Panebianco affronta ma che forse
Se pensiamo appunto alla Polonia il comportamento del governo polacco anche il tema di diritti civili le libertà individuali non è un argomento che possiamo mettere sotto il
Sotto il tappeto
Ed è
Approfondito da la filosofa che siamo corretti
Che Serughetti e sull'eventuale niente intanto vengo corretto indiretta questo sempre utile
Mi avevo in effetti letto che l'indice di corruzione del governo ucraino forse più alto di quello russo non è così era stato inviato il in effetti l'analisi più autorevole che quella di Transparency International e la Russia inversa peggio dell'Ucraina che tra considerato un governo è considerato un governo molto corrotto ma ma almeno comunque della Russia quindi rettifico volentieri ringrazio
Per l'informazione che mi è arrivata che fortunatamente
Abbiamo al punto la possibilità di dare ma ecco quando terminare con Giorgia Serughetti
C'è una posta in gioco
Il quotidiano quotidiano domani cioè la posta in gioco non dichiarate poco riconosciuta nella guerra che la Russia ha portato nel cuore dell'Europa
è il conflitto intorno ai modelli di genere sessualità a quella che Putin chiama la confusione dei valori ma che nelle democrazie liberali andrebbe sotto il nome di pluralismo delle scelte di vita
Nella nota che il patriarca di Mosca Kiril fedele alleato del Cremlino ha definito uno scontro metafisico tra il bene e il male il nemico il punto colorato delle parate gay
Intese come la parte più visibile e in questa prospettiva scandalosa della trasformazione dei costumi e degli ordinamenti promossi movimenti femministi e LGBT qui permettetemi
Un elemento di orgoglio personale quando cosa Ottavio Marzocchi
Fummo arrestati a Mosca nel due mila sette proprio per un per un
Gay Pride non autorizzato
Vladimir Putin
Da parte sua musa difendere la superiorità morale della Russia richiamando i valori familiari la vita religiosa la passione patriottica come base spirituale di modello di civiltà alternativo all'Occidente dissoluto
Il suo attivismo ideologico non si ferma proclami sotto il suo potere si sono susseguiti provvedimenti apertamente reazionario autoritario
Restrizioni all'aborto dei criminalizzazione della violenza domestica persecuzione delle attiviste femministe messa al bando di organizzazione anti violenza legge controlla propaganda omosessuale
Siccome di così cosa intendano le attiviste russe della femminista cantai Warren esistenza
Quando scrivono che l'attuale guerra viene combattuta sotto la bandiera dei valori tradizionali
Dichiarati tali e ideologie ideologi del governo che includono la disuguaglianza tra uomini e donne lo sfruttamento delle donne
La repressione statale contro coloro il cui stile di vita l'autodeterminazione e le azioni non sono conformi alle strette norme
Patriarcali
E allora Serughetti scrive
Sembra necessario affinare gli strumenti critici di fronte alla guerra territoriale in cui l'aggressione esterna appare la prosecuzione con altri mezzi di una politica dell'identità
Carica di richiami alla morale e alla civiltà
Che ha già ampiamente dispiegato le sue conseguenze all'interno dei confini della Russia
Questa partita ci riguarda da vicino
Non sono forse le idee conservatrici di puntini in materia di famiglia sessualità religione ad avergli attirato negli ultimi due decenni la mediazione dell'ultradestra europea e nordamericana
Se oggi queste forze davanti all'ideazione dell'Ucraina si smarca dal provano a far dimenticare le loro antiche simpatie sull'altrettanto disposte
A ripetere la propria posizione in quella guerra culturale che li oppone promotrici promotore dei diritti delle donne e delle minoranze sessuali
I distinguo che molti tenteranno non possono funzionare perché i due versanti del disegno reazionario non sono separabili tra loro
E qui c'è la conclusione
Con la quale abbiamo anche
A concludere la stessa la nostra rassegna stampa Serughetti su
Cucina domani
è la stessa radici identitarie quella che produce il nazionalismo aggressivo e modelli di genere tradizionali sconfiggere il primo significa rifiutare
Nella sua tutta la vita la logica che loro alimenta
Ecco naturalmente questo tipo di riflessioni non forniscono l'immediato Ornella Muti la risposta soluzioni
Per
Evitare che si passi dall'assedio di Kiev alla guerriglia urbana o alla polizia o la alla pulizia etnica
Ma è anche vero che alcune scelte
Quelle di se come quando sostenere quella resistenza
Vanno fatte non tenendo soltanto a mente
La geopolitica gli interessi e persino LIPU importantissimo prezzo della benzina dopo sono scelte che vanno compiute anche tenendo a mente quali sono i valori o anche più laicamente gli obiettivi le libertà fondamentali che ci stanno si ci stavano fino al punto in cui ci stanno
Veramente a cuore sta a Parigi finisce qui buon ascolto con i programmi di radio radicale
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0