L'ora di Cindia

Radio radicale G. Jinping darà abbia innanzitutto per un saluto come sempre dalla nostra vita intera radio radicale per l'appunto è un piccolo saluta anche dal sottoscritto da Claudio Landi con la nuova puntata dell'ora di cinghia che apre proprio sulle relazioni sempre più speciali che sembrano emergere tra la Repubblica Popolare le e il mondo arabo in particolare tra l'altro la monarchia saudita e gli Emirati Arabi abbiamo qui con noi il professor Salvatore Santangelo politologo allora innanzitutto professor Sant'Angelo Jinping da rabbia perché si parla ormai in modo abbastanza insistente di una prossima missione del presidente cinese una prossima visita del presidente cinese a Riad
La capitale del regno saldi tra l'altro notizie vengono da fonte americana russa di giornata
Sì non vado errato e lo stesso Ministro degli Esteri saudita poche settimane orsono ne ha parlato espressamente sembra di capire insomma che le due diplomazie siano al lavoro per organizzare questa missione allora innanzitutto secondo lei la missione ci sarai quando più o meno
Ma guardi che senza senza complicata in un momento come questo decideva di per sé fa tempi e modalità perché intorno alla monarchia dentro all'Arabia Saudita c'è un'Italia firmò diplomatico critica consumando proprio in queste ore in cui sfiziose
Perché c'è un tentativo da parte degli Stati Uniti possiamo certamente ad operare in questo senso la cosiddetta immunità della monarchia sul caso cazzotti per cercare di riportare la rabbia tanto importante e credo che sul tema dell'Energia nell'altro drammatico in coerenza con le traiettorie strategia dell'incidente una coerenza che proprio negli ultimi anni soprattutto a partire dalla all'invasione del ventiquattro febbraio dell'Ucraina ha mostrato più di un segno di cedimento questo penso invece l'apparecchio è finito e non è una strategia estemporaneamente ma regia che cerca di inseguire l'attualità ma è parafrasando mutuando una metafora del Grande Timoniere una lunga marcia contrari strategici da questo punto di vista uno degli obiettivi fondamentali è quello di riuscire ad avere punti di approvvigionamento energetico c'è e Costantin quindi la continuità dell'approvvigionamento cioè non deve mai mancare bellina le grandi motori viale della Cina per evitare che questo situato il citare esempi quello che in qualche modo fa questo pressing da parte di perché tutti hanno messo sul tavolo questo questa concessione nei confronti del del monarca saudita bisogna vedere in questo gioco delle parti in questo momento in questo sceneggiatura del corteggiamento
Sarà più o diciamo dell'alleanza tradizionale seppur diciamo caratterizzato da alti e bassi miglior clinici come quella variabile Washington o avrà il sopravvento la strategia diciamo più articolata più completa multilivello che entrino sta portando avanti l'autorità interlocutorio certamente anche nei confronti della sua infanzia quindi lei dice
Bisognerà vedere insomma skipper handicap cosa prenderà il sopravvento lei dovendo scommettere che cosa dice
Ma dovendo scommettere direi che capiti cercheranno di massimizzare il più possibile da da questo da questo gioco che ci sta mettendo in campo ma flessibile la vigna sinceramente
Sono tanti segnali tutt'ci dicono che la Cina oggettivamente sta dimostrando la capacità di giocare un'altra partita città livelli questo pazzia perché altra potremo pensare sutura economica industriale militare ma anche perché razionale
Tutto il costo per il minimo guardi una cordata drammatica dell'Occidente il fatto che questa prassi del cuore del i bilanci trimestrali che fino a poco tempo fa peraltro parto nell'ambito delle aziende quando proprio partita altri fatica per ragionare su quello che è accaduto alle Lambrate con la crisi dei mutui subprime nel due mila otto due mila nove ha purtroppo questa visione del quattro per ma questo sugli obiettivi di corto respiro
Clara presidente
Non sono appunto come dicevo ripreso non solo i politici
Ossessionati dai Sabatini parliamo dell'opinione pubblica ma purtroppo anche questi oggetti come il cosiddetto e il corpo diplomatico e agenzie
L'Intelligence d'apparire più ricca che dovrebbero ragionare con una profonda parecchio quindi detto questo Cecilia la capacità di
Allungare lo sguardo conseguentemente eclettica regia coerente con questo tipo di approccio la relazione tra Driade Pechino peraltro è da tempo che
è stata costruita
Si chiama assolutamente ma diciamo che chi non conosce la Cina ci si può stupire in questa capacità di in penetrazione oggi troviamo i cinesi un po'se l'America Latina passando per l'Africa
Le
Vedi varie civiltà tempo c'erano le monarchie del Golfo in particolare slide certo uscire arnica lineare rigati da Washington e quindi superare quella redatta e tre lo speciale rapporto bacchettato sul quindi è una sfida che veramente
Poco segnalare un profondo cambio di paradigma dello ai colleghi c'è una sfida una sfida storica anche perché lei ha parlato della Cina per
Chiari interessa di lungo periodo per la sicurezza delle forniture però vi è probabilmente un altro tema anche che potrebbe essere sul tavolo ovvero sia il ruolo del delle monete in particolare del dollaro nel mercato denuncia Enrico mondiale
Ecco non guardi non c'è io perché cerco di affrontare certi argomenti non servono codificati
Dato dato alla la rivide identità ma intorno al Real diciamo al rapporto tra dollaro se il barile Greggio
Finnici gioca la partita per il dominio mondiale non è un caso chi parla Di Pietro dollari quindi mondo che noi conosciamo accertamenti l'altro in questo Washington Consensus ricordiamo la Banca mondiale del Fondo monetario internazionale il WTO ma anche nel dollaro come moneta di scambio
Le unità
Ma adesso dovremo dire privilegiata ministro che anche i nostri alleati storici come la Turchia che appaltano a comprare il Checchi un gatto in servizi di livello questa è una grande ma come quello che stiamo descrivendo quando anche la moneta cinese perché no anche lego entreranno nel paniere di acquisto delle del del greggio e del gas certamente
Paralleli Simone una rivoluzione sotterranea che occupando propone di cambi di paradigma sì secondo lei è possibile che poi ci sia prossimamente un qualche accordo in questo testo denso tra la più importante
Economia più grosse economia manifatturiera del mondo cioè la Cina la più grossa economia petrolifero del mondo ce l'Arabia Saudita
Ed è il fattore tempo è un fattore non banale questo dipenderà dalle contromisure che gli Stati Uniti recheranno perché interno che nacque pensa Filemone chi si pente ammette campo sta tante azioni devo dire questa cosa fedeli novità
E decide giallo una reazione molto debole per che fa emergere in materia di contraddizioni di fondo Morcella dello zuccheraggio relazioni internazionali percorsi una domanda umane Mohamed Ben Kalman in territorio afgano
Che agli ucraini curdi no quindi diciamo una reazione molto tempo lei però sappiamo che gli americani hanno una panoplia di tanti strumenti da potere utilizzare alla sono appaiono come strumenti o scontati come meccanismo sanzionatorio maman immagino che faranno certamente dettare coraggio politico e Patterson la coda del gioco mai chiamava ma famose secondo dati dalla coppia Palmer a un ritorno invece Lampre paure perché non possono lasciare come dire scivolare un alleato così importante come come gli atti
Così
O è un cancro è un confronto molto interessante e vedremo come andrà a finire c'è un secondo aspetto del Xi Jinping ed arabe che si è svolto in qualche modo a Sharm el-Sheikh dove si è conclusa recentemente alcuni giorni fa la conferenza sul clima che potremmo dire che anche lì lì è emerso il fatto che senza la Cina e difficile fare un accordo che regga sul con per combattere il cambiamento climatico purtroppo non purtroppo di
Ma certo che è quindi ma il problema
Questi Paesi certamente la Cina certamente lindano poi anche tutti i produttori di petrolio
Di gas che non sia non sono consapevoli del tema del cambiamento climatico però anche qua ci giocano due partite da un lato la spinta a riconoscerlo far riconoscere come il peso determinante di tutto questo sia stato dovuto alla precoce industrializzazione dell'Occidente
E che quindi si tratta di una responsabilità storica l'addestramento di tutto e non possiamo pensare che se un Paese che oggi sono in transizione
Darò una condizione replica allo sviluppo industriale
Debbano con la maggiori costi nel momento in cui questa partizione sì significa l'accesso alle persone ben Grimani ha un'abilità Aldo quanto meno paragonabili ai livelli più bassi degli standard di vita occidentali quindi c'è un coro unanime cerca il contabilizzare l'Occidente rispetto al proprio passato
Coloniale poi la cosa che spaventa tutti il concetto di rete intimità non è che non ci sia urgente a farlo getta verrà accompagnato anche da politiche ed abbiano la capacità sostituire non solo continua De Marco il modello di sviluppo qui c'è la convergenza tra l'Appia saudita le monarchie del gruppo Generali tutti i produttori l'energia da fonti fossili non rinnovabili con potente da dell'ordine internazionale perché si trovano compatte contro diciamo l'Occidente invece abbraccia modo di porsi in poi ci si riempie di elogi del tema del Claudia sceglie vuole imporre la propria agenda tutto diverso del mondo quindi ecco questo è un altro una pratica dalla con grande attenzione
Per capire questa convergenza di interessi questo ruolo di leadership se la Cina Città diciamo sta ritagliando nei confronti tutto il sud del mondo
Che ci fa guardare diciamo ruolo di sì con un ruolo molto simile a quello del Grande Timoniere auto cioè quindi un ruolo il racconto di guida di tutti i paesi che non si riconoscono nella matrice ideologica
L'incidente su un modello di sviluppo nella sua modalità di uscita dalla società industriali per entrare in quella pop
Chiarissimo bene ringraziamo come ancora una volta il politologo Salvatore Santangelo ancora una volta un un saluto caro nostri mittente da radio radicale dunque la conferenza del clima di Sharm el Sheik che e il ruolo in questa conferenza delle democrazie del sud e continuiamo a parlare a ma appunto di questo ruolo di questa presenza
Politica piuttosto interessanti delle grandi democrazie del sud e continuiamo a farlo con l'economista il professor Paolo Guerrieri dunque la conferenza di cash ammessi che che cosa è accaduto e c'è stato effettivamente un ruolo importante di importanti democrazie del Sud
Ma diciamo che le cito è stato molto contrastato perché in qualche modo sicuramente alcune cose alcuni risultati hanno sollevato speranze per quanto riguarda la possibilità poi di incidere su questo gigantesco problema che il cambiamento climatico
Però allora allo stesso tempo una serie di emendamenti hanno fortemente deluso per cui si può dire che alla fine come dire Paesi avanzati paesi in via di sviluppo come Punto Rally li abbiamo sempre qualche modo intensificati anche i Paesi delle democrazie del sud non non non sono usciti soddisfatti quello che di positivo era venuto
Ed è stato giustamente sottolineato è che per la prima volta dopo dopo trent'anni perché erano trent'anni che se ne parlava
è stato finalmente varato questo fondo
Che appunto servirà in qualche modo a finanziare soprattutto i paesi del Sud dei paesi poveri paesi della dell'Area in via di sviluppo
Contro a questo punto i danni del del cambiamento climatico e quindi diciamo e soprattutto col in qualche modo destinato a finanziare le cosiddette politiche dell'adattamento dei Paesi poveri Allier
Per contenere gli aspetti del delle delle del prefetto Serra cioè cercare di difendere porterebbe le foreste venne issata larici dalle siccità dall'alluvione da da da quelle che sono poi manifestazioni come sappiamo già in essere e naturalmente questo è molto importante perché era era un'esplicita richiesta
In generale diciamo dei paesi delle dei dei paesi che subiscono più che essere stati protagonisti del del dell'effetto serra e chieda da danni chiedevano a questo punto ai Paesi ricchi un sorta di risarcimento per per per terra alluvioni per le per le carestie ecco dopo erano meno tre decenni e siamo arrivati alla possibilità come dire dell'accettazione Stella istituzione questo fondo anche che equipaggi subito detto come dire il modo con cui viene funzionerà
Per il modo con cui poi distribuirà ai fondi e soprattutto il dovrà poi finanziare questo fondo eh non è subentrata una decisione
Che è stata rinviata alla prossima Coppola ventotto che si
Voliera Dubai e quindi questo da questo punto di vista come viene
Sì Peter Raymond ecco però
Va sottolineato che i comunque il risultato è molto importante l'altro risultato importante è stata avevamo già parlato coi quello sulla trasmissione
E il tatto nel comunicato finale messo nero su bianco
Non tanto diciamo una un suggerimento ma a questo punto una richiesta precisa a le banche multilaterali dalla Banca Mondiale
Alla DDA anche se banche che hanno quindi questa figura l'istituzione e pubblica e di essere molto più incisive per quanto riguarda la capacità di finanziamento
Per gli enormi investimenti che servono soprattutto nei Paesi poveri a contrastare in questo caso prevenire diciamo gli effetti del cambiamento climatico perché in realtà c'è uno spazio importante che può essere colmato
Quindi questi organismi accetteranno ma non poi di fare altro
Che quello che fanno poi molte banche che si muovono a livello internazionale cioè avere un apprezzamento molto meno conservativo molto meno Autori quello che poi invece hanno e quindi liberando risorse mantenendo quindi lui criteri come poi è necessario
Come dire dei lipidi pieno rispetto di tutta una serie di DTP di norme di di
Conservazione però allo stesso tempo poter liberare risorse che possono servire e quei naturalmente a latere
E insieme a questo c'è stato quel fondo di venti miliardi
Titolari che hanno stanziato per aiutare l'Indonesia
Hard eliminare diciamo gradualmente questo uso del carbone che ancora pesantemente come sappiamo nel portafoglio energetico di questo Paese che sto si aggiunge a quello che era stato già un anno fa l'accordo per quanto riguarda il Sud Africa con otto miliardi e mezzo che si sono pacchetti importanti perché se come dire sottolineano che senso ha questo tipo di incontro
Diciamo di di di risorse
E quadri ricordiamo una padrone le l'Indonesia ci sta l'altra grande foresta del mondo che in
Qualche modo ossigeno a tutti i treni da dopo la mozione che al Borneo se non mi ricordo ma sì è un polo diciamo problema oggi largo
Però appunto ha al suo interno queste questo questo patrimonio diciamo comune
Queste sono le cose che ma hanno in qualche modo come si dice aumentato le speranze sollevatore speranza di
Ciò che utile scusi mi momento che in qualche modo si riferiscono all'iniziative dei paesi del sud del mondo i particolari dei grandi paesi d'su del mondo delle cosiddette democrazie del sud dall'ingaggiando metafora perché breve paesi sudamericani cadono forte spinta ho cercato una forte
E qui devo dire il ruolo dell'Unione europea dei Paesi europei come dire che ha affiancato sostenuto
E in qualche modo quindi favorito questo tipo di
Di di richieste l'istinto è stato importante va sottolineato Benatar cresciamo del tutto deludente la parte che invece doveva riguardare il fatto di un'intesa che doveva venire
Nella concitazione di limiti alle emissioni e quindi soprattutto di nuovi obiettivi per quanto riguarda la diminuzione dell'uso dei combustibili fossili come il carbone e il petrolio e metano qui e mancato totalmente un accordo perché si era partiti dall'idea perlomeno di avere una serie di obiettivi per quanto riguarda la diminuzione graduale dell'uso del carbone c'è stata l'opposizione qui forte da parte di alcuni Paesi
Come l'India che che si fanno in realtà del carbone è un largo uso che ha chiesto invece di estendere e non limitare o a carbone di questa questo accordo quindi infierire anche gli altri combustibili fossili si era raggiunto un certo numero un accordo conosceva Toni paesi perché si dice mi si è detto che più di ottanta chili
Erano dichiarati favorevoli a una dichiarazione di questo genere ma qui come dire il
Il dell'ostacolo insormontabile poi divenuto dai dai denunciamo da dai paesi che fanno dei combustibili fossili Loconte loro ricchezza soprattutto l'Arabia Saudita che si è opposta nettamente spalleggiata in qualche modo dalla presidenza della Cop ventisette egiziana non diciamo apertamente ma nei fatti ha molto contato e quindi è riuscita in qualche modo a bloccare
Se non solo contenuto ma qualunque comunicatori qualche possibilità poi di un accordo quindi è una coppa ventisette che si chiude senza le ha detto niente per quanto riguarda
Questo tipo diciamo di traguardo quindi le cose che abbiamo detto positive non è che possono nascondere
Questo atto questo fallimento perché di fatto un un fallimento dal momento che poi ha anche come dire rinviato allora alla alla alla che stravolge la metà del prossimo anno che veniva detto si svolgerà
Negli Emirati e quindi in un altro luogo come dire che non è poi
Particolarmente ancor di più diciamo diciamoci che ieri ha reso un grande produttore esportatore di petrolio euro e probabilmente in futuro anche di casa perché sono arrivata ne hanno anche in cioè con l'Arabia Saudita consistenti riserve di gas infatti alcuni importante esponente Loves andati recentemente se negli Emirati sia avviate per trattare appunto le come si chiama le forniture di gas insomma
E naturalmente qui non è che va sotto assoluto il fatto che come dire quello che sta succedendo sul fronte poi della diversificazione energetica il fatto che molti Paesi in particolare i Paesi europei
Stiamo attuando una transizione dal gas hip
Dal petrolio russo verso Paesi tra cui la stessa Arabia Saudita
E ha giocato non certo favorevolmente poi nel nel poter convincere questi Paesi ma il il il nodo di fondo resta quello che avevamo poi sottolineato e che non è stato minimamente diciamo di cui non non non si è intravista alcuna soluzione cioè il per il problema fondamentale resta chi paga
Per la la la lotta al cambiamento climatico cioè dove chi è che deve
In qualche modo mettere invece fondamentale risorse quindi servono gigantesche risorse investe il problema con l'ottica perché perché c'è questa frattura diciamo forte tra
Paesi avanzati paesi diciamo poveri emergenti dall'alto ma soprattutto i il è emerso che diciamo in maniera eclatante
Il il ruolo della Cina per esempio impossibile impensabile qualunque accordo che non coinvolga in prima persona la Cina la Cina come sappiamo quando tutto questo tipo di di di negoziato diciamo ha iniziato cioè parliamo degli anni novanta era chiaramente tra i Paesi di chine del del
Come si dice del del
Che il cambiamento climatico perché adesso la Cina è diventata come sappiamo ha oggi il primo emettitore sì vediamo al flusso di CO due oggi dal mondo addirittura prima degli Stati Uniti prima dell'India
E se guardiamo alla alla al cumulo
Di immissioni quindi io al dato storico anche qui la Cina viene subito dopo gli Stati Uniti quindi è il secondo grande attore è chiaro che e la posizione della Cina non può essere più cara coloro che devono ricevere risarcimenti allo stesso tempo quindi ha i mezzi e le risorse però e fondamentale
Che questo ruolo della Cina faccia parte poi di una come dire forme di raccordo con cui i Paesi avanzati soprattutto i Paesi occidentali possano poi coinvolgere il il governo di Pechino
E e quindi questo è rimane diciamo che foglio e naturalmente qui ci si chiede se
Una come dire una costruzione diventata così barocca perché questi summit stanno diventando un grande show cioè
C'è poi di tutto vengono anche usati per fare grandi affari perché ci sono questi s'intende che sono poi occasione più che altro di accordi e contratti che vengono stipulati il il lato vero e noi del negoziato non dico che sia relegato diciamo abbia una posizione marginale ma far parte di una su di un di di di un una grande a questo punto di un di un di un di una forma di di di chi era diciamo e quindi ci si può chiedere se ci possiamo assegnare a questa formula
Un po'tutte le le le le le speranze di di e molti di loro alcuni hanno chiaramente messo in rilievo che e non è che stile ogni erede rinunciare perché resta fondamentale coinvolgimento in duecento Paesi ci vuole un accordo comune però bisogna pensare a queste foto e poi di negoziato plurilaterale
Soprattutto dei Paesi che contano nei confronti della Cina e per esempio è importante che ci sia un'iniziativa da parte de de de de de de dei temi dei grandi paesi occidentali a partire dagli Stati Uniti dall'Europa quindi come dire
Questa delusione e ha cominciato a sollevare delle stelle forti nelle domande su quindi a sollevare dei dubbi sulla possibilità poiché si possa continuare a diciamo a a riporre tutte vere
Le le le le le le possibilità le risorse di una di un accordo su formula di questo genere e si e qui naturalmente l'Europa è tirata in ballo in prima persona d'Europa una posizione di avanguardia si presenta con il programma certamente più avanzato però è evidente che che che che come come fatture diciamo a livello internazionale noi dovremmo essere interessati per primi ad esempio a immaginare
Un un accordo pure notare che come sappiamo vuol dire aprire la strada non vuol dire delle rituali di limitare in nessun modo ed è determinati rivoltati però ecco questo può essere il la lezione o in qualche maniera il il il monito che viene questo risultato dove alle cose positive
Che abbiamo le cose poi abbiamo declinato non possono fare da da schermo non possono nascondere nascondere di quello che è stato
Un un come arrivare b bene anzi male ringraziamo tantissimo il professor Paolo Guerrieri un saluto da radio radicale radio radicale la possibile emissione la possibile visita del presidente cinese avviate e che cosa questa visita significherebbe potrebbe significare per gli al igname in Ticino politici e strategici del regno saudita nonché la conferenza del clima di Sharm el Sheikh sono i due temi che abbiamo proposto alla vostra attenzione e e rispettivamente con l'aiuto del politologo Salvatore Santangelo e dell'economista Paolo Guerrieri questo è tutto per il percorso di anno dell'ora di cigno un saluto da radio radicale un arrivederci come al solito il sottoscritto da Claudio Landi